Apprezziamo lo sforzo
del sindaco Giorgianni nel ristabilire le “verità deformate”; ci sembra
tuttavia che alcune delle conclusioni “false e affrettate” cui eravamo giunti
siano tuttora in discussione, almeno stando alle affermazioni rilasciate
pubblicamente da uno dei sindaci dei comuni di Salina.
Sfugge peraltro il
motivo per il quale i sindaci di questo comuni dovrebbero limitarsi a fornire
pareri o integrazioni al documento prodotto dal tavolo tecnico, anziché
partecipare direttamente alla stesura dello stesso, privilegio che invece
sembra esclusivamente riservato all’amministrazione di Lipari.
Continuiamo a non
comprendere nemmeno perché siano previste interlocuzioni separate con
associazioni – come l’ANSPI – che avrebbero pieno titolo per partecipare a un
tavolo tecnico; oltretutto, se davvero questa dovesse essere coinvolta in una
fase successiva per fornire indicazioni di carattere tecnico, in quale modo le
stesse verrebbero poi recepite nell’ambito del lavoro prodotto da un tavolo che
non prevede altri pareri all’infuori di quelli espressi dall’area medica e
dalle parti politiche?
Ben venga invece l’interlocuzione
con gli studenti e le associazioni; sorge però un interrogativo in merito al
mancato coinvolgimento nel dibattito avviato dal sindaco di quel comitato
spontaneo cui spetta il merito di avere sollevato anzitempo la questione del
punto nascita e dell’ospedale, e che ha coordinato la raccolta di oltre 4500
firme in appena un mese. Forse perché qualcuno tra i suoi rappresentanti
inizialmente ha espresso critiche nei confronti dell’amministrazione, le cui
strategie – non nascondiamocelo – apparivano non particolarmente incisive e,
soprattutto, rimanevano ignote ai più?
Ovviamente, ci
auguriamo di essere incorsi anche questa volta in una conclusione “falsa e
affrettata”, che certamente verrà smentita a breve termine dall’operato del
capo dell’amministrazione.
Vogliamo infine
rammentare che, ad oggi, la strada da percorrere è chiara e univoca, ed è
quella espressa dalla volontà unanime del consiglio comunale: dotare Lipari e l’arcipelago di un ospedale
di base, la cui struttura e funzionalità sono stabilite dalla legge (Decreto
Ministeriale n. 70 del 2/4/2015, punto 9.2.2), e di un punto
nascita per parti a minore complessità, come previsto dal piano sanitario
regionale 2011/2013, dalla delibera di giunta regionale n. 128 del 29/3/2013,
dal decreto dell’assessore regionale alla sanità del 14/1/2015, dal progetto
pilota per l’ottimizzazione dell’assistenza sanitaria delle isole minori
approvato dalla conferenza Stato-Regioni il 30/7/2015.
Il compito del tavolo
tecnico è quello di fornire le indicazioni operative e la stima dei costi
necessari per procedere in questa – e soltanto in questa – direzione.
I consiglieri comunali
Giuseppe Finocchiaro,
Pietro Lo Cascio e Francesco Megna