ISA CONTI
Al Commissario Straordinario della Provincia Regionale di Messina
Al Dirigente Scolastico dell’Istituto Istruzione Superiore “Isa Conti E. Vainicher”
Al Sindaco di Lipari
Al Sindaco di Santa Marina Salina
Al Sindaco di Malfa
Al Sindaco di Leni
All’Assessore Pubblica Istruzione del Comune di Lipari
Al Presidente della Regione Siciliana
All’Assessore Pubblica Istruzione Della Regione Siciliana
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Ministro del MIUR
Al Presidente della Camera della Repubblica Italiana
Al Presidente del Senato della Repubblica Italiana
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente Della Consulta Provinciale degli Studenti
STAMPA LOCALE E NAZIONALE
LORO SEDI
Oggetto: COMUNICATO DEL COMITATO STUDENTESCO ISA CONTI
Gent. me Istituzioni,
Gli studenti di codesto Istituto Superiore, dopo ampio confronto tenutosi in questi giorni, legato indissolubilmente alle condizioni precarie e di grande instabilità in cui versa la nostra struttura scolastica, ha deciso all’unanimità di proclamare lo stato di agitazione permanente autogestito per i seguenti motivi sottoelencati:
- La chiusura all'utenza, a decorrere dal giorno 11 c.m. del primo piano in questione, causando conseguentemente difficolta oggettive che, gran parte degli studenti, si troveranno ad affrontare al fine di garantire un regolare svolgimento delle lezioni.
- l'incresciosa interruzione, a metà A.S. del percorso di studi, creando non pochi disagi didattici e organizzativo-gestionali.
- l'ipotesi di una ridistribuzione dell'orario scolastico su due turni di lezione, in evidente contrasto con i servizi parascolastici disponibili (trasporti locali e marittimi innanzitutto).
- Interdizione del laboratorio scientifico e della palestra, carenza del servizio idrico, rischio di incolumità per tutta l’utenza scolastica.
Lungi dalle sterili polemiche e serenamente convinti nella possibilità di accordi meglio rispondenti alle nostre esigenze, auspichiamo da parte delle Autorità competenti un nostro coinvolgimento diretto e produttivo nelle fasi decisionali mirate ad una possibile soluzione.
Ci chiediamo se, di fronte a un'emergenza del genere, che va a intaccare il diritto primario del cittadino: L’ISTRUZIONE, non esistano enti capaci di sostenere spese di ripristino dei locali interessati o - nell'attesa - in grado di coprire i costi per un temporaneo trasferimento presso sede provvisoria.
L'idea di una scuola a doppio turno sposa poco e male - a nostro avviso - le tempistiche di un'adeguata formazione.
Bisognerebbe ridefinire gli orari dei docenti, venendo incontro soprattutto a quei alunni e docenti pendolari legati a precise esigenze logistiche.
Già questa operazione creerebbe notevoli problemi, preponendo le logiche della comodità a quelle dell'eccellenza scolastica.
Ciò premesso, speriamo in un'intesa che si discosti dalle manovre politiche e dalle beghe burocratiche, che sappia porre al centro i bisogni reali di chi paga lo scotto di scorrette disattenzioni e leggerezze protrattesi nel tempo: NOI STUDENTI EOLIANI!
Molte sono state le promesse negli anni precedenti, altrettante le proteste per richiedere i fondi necessari; la somma di tutto questo, non ha prodotto alcun risultato ma solo una disperata situazione di elevata emergenza in cui oggi versa LA NOSTRA SCUOLA!
Lipari, li Martedì 15 Marzo 2015
IL COMITATO STUDENTESCO ISA CONTI