Il giovane, che sarebbe sbarcato a Lipari non più tardi di dieci giorni fa ed è privo del permesso di soggiorno (oltre ad un “foglio di via” datogli in un’altra città, dovrà rispondere di aggressione e tentata violenza.
Le indagini degli uomini dell’Arma avrebbero permesso di accertare che l’uomo si era reso responsabile, in precedenza, di molestie nei confronti di altre donne dell’isola.
Il grave episodio ha – come è facile comprendere – scosso la comunità eoliana che, anche attraverso i social auspica maggiori controlli su chi sbarca dai mezzi di linea e anche nelle varie aree dell’isola, magari attraverso l’impiego di Carabinieri in borghese. Controlli più capillari dovrebbero essere possibili a partire dal prossimo 14 maggio quando sarà inaugurato la nuova stazione dell’Arma (nella foto l'immobile che la ospiterà), negli ampi locali messi a disposizioni dall’Amministrazione comunale e che dovrebbe ospitare, a pieno organico una quarantina di Carabinieri.
La notizia dell’inaugurazione della nuova stazione è stata ufficializzata ieri, durante la seduta del consiglio comunale, dal presidente Adolfo Sabatini. Lo stesso, in apertura dei lavori, ha espresso solidarietà e vicinanza alla giovane rimasta coinvolta nel grave episodio. Solidarietà espressa anche dal sindaco Marco Giorgianni che ha anche ringraziato le Forze dell'Ordine e i cittadini che con il loro atteggiamento e collaborazione hanno permesso che il responsabile venisse individuato e fermato
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