La Consulta giovanile del Comune di Lipari esprime tutta la solidarietà e vicinanza alla giovane ragazza , vittima, sabato sera, di una terribile aggressione da parte di un extracomunitario.
Un episodio di violenza di questo genere, seppur isolato, è un momento di dolore e di sofferenza per l’intera comunità eoliana. Sentimenti di smarrimento e paura si mescolano inevitabilmente alla rabbia ed al risentimento.
Siamo d’accordo con le parole del Direttore di Eolie News, Salvatore Sarpi, che invita gli eoliani a non mettere in discussione l’intera comunità marocchina di Lipari – ben integrata nel territorio – per la presenza di una sola “mela marcia”.
Riteniamo però che le comunità extracomunitarie già integrate debbano sentirsi esse stesse responsabili dell’accoglienza dei nuovi membri all’interno dei loro gruppi, indirizzandoli verso comportamenti sani e segnalando alle autorità locali eventuali situazioni di irregolarità.
Anche per questo, ci piacerebbe che la comunità marocchina di Lipari condannasse pubblicamente il gesto di violenza, in segno di vicinanza e condivisione dei valori del Paese.
Infine intendiamo rivolgere un plauso alle forze dell’ordine che, nel giro di poche ore, sono state in grado di individuare il responsabile traendolo in arresto.
Consulta giovani del Comune di Lipari
Nota del direttore - Nel condividere in pieno il comunicato della Consulta giovanile evidenziamo che noi di Eolienews - così come riporterà domani anche la Gazzetta del sud - siamo stati contattati da diversi esponenti della comunità marocchina di Lipari che, sconcertati da quanto è accaduto- hanno condannato
il vile episodio e solidarizzato con la giovane e con la sua famiglia.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.