Giro di boa per il nuovo piano sanitario varato dal governo regionale: ieri via libera dalla commissione Sanità dell’Ars alla nuova rete ospedaliera.
Il documento, che passerà a breve al vaglio del Ministero della Salute, ha incassato i voti della maggioranza, il no di M5S e l’astensione del Pd. A favore ha votato anche il gruppo di Sicilia Futura.
Più servizi e posti letto, nel Messinese, per gli ospedali di Patti, Milazzo, Barcellona. A Lipari è previsto anche il rafforzamento dell’ambulatorio di ginecologia e l’attivazione, nel periodo estivo, del servizio Guardia attiva di Cardiologia.
«Siamo contenti che, grazie anche al nostro impegno – sottolinea il deputato Franco De Domenico (PD) – l’ospedale di Lipari potrà finalmente avere a un lato un servizio di cardiologia adeguato alle esigenze del territorio con una presenza continua di cardiologi h24, e dall’altro un reparto di ginecologia, cosicché le donne isolane non dovranno affrontare disagevoli pellegrinaggi sanitari per gli ordinari controlli e per le necessità di prevenzione e cura. Sempre a Lipari si è ottenuto un aumento dei posti letto di pediatria".
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mercoledì 1 agosto 2018
Buongiorno ai lettori con questa foto di Adele Lo Bianco e i nomi dei festeggiati di oggi...con tanto di auguri!
Vulcano -
Buon Compleanno a Clara Cipriano, Antonella Di Giorgio, Marcella Di Benedetto, Danya Daoura, Giulia Maniscalco, Sabina Costa, Lidia Coppolina, Francesco Scaldati, Domenico Paradisi, Giuseppe Strozzi, Sara Bartolone
Oggi, una Messa per ricordare Valentino Abbate
Oggi alle 20:00 verrà celebrata una messa, alla chiesa "del Pozzo", per ricordare Valentino nel giorno del suo 39° compleanno. Il 13° anno dalla sua partenza...
martedì 31 luglio 2018
Questione di numeri...e di assistenza precaria
(di Angelo Giorgianni) ll direttore sanitario dell’ASP, su un quotidiano Messinese (la Gazzetta del sud ndd.) indica le percentuali di scopertura dei pronto soccorso di Lipari e Milazzo, che legittimerebbero il suo provvedimento in favore della struttura di Milazzo.
Vi chiedo umilmente scusa se da profano, alla verità assoluta dell’ ASP, mi permetto di aggiungere qualche considerazione a giustificazione della mia legittima aspettativa di utente del servizio e di quella dei turisti e residenti Eoliani.
Preciso che, seguendo lo stesso ragionamento del Direttore Sanitario, se per assurdo i suoi numeri fossero sbagliati ed i numeri che ho pubblicato fossero stati esatti,il suo provvedimento di trasferimento di un unità dal Pronto Soccorso di Lipari a quello di Milazzo, ribadisco, non sembrerebbe giustificato.
Al riguardo, senza volere innestare una guerra sui numeri, perchè sicuramente sarei perdente dovendosi ritenere che il Direttore Sanitario sia più informato di un comune cittadino come me, sommessamente rilevo che, salvo errore di calcolo, a me risultano in servizio a Lipari i dottori Albano Giovanni, Curci Desiree, Greco Vincenza e Gagliano Massimiliano e la Murgano (e sarebbero cinque, non sei). Ma puó essere che mi sbagli e mi piacerebbe esultare per essermi sbagliato, se qualcuno mi indicasse l’altro medico a cui fa riferimento il Direttore Sanitario.... Ed invero avevo già esultato (anche se i fatti recenti ridimensionano tale entusiasmo) , quando due mesi fa, era stata destinata a Lipari la dottoressa Murgano, dopo che per due anni erano stati solo in quattro medici al Pronto Soccorso, in dispregio dei livelli essenziali di assistenza e delle norme sull'accreditamento istituzionale. Oggi sarei ben felice di apprendere che le mie informazioni sono sbagliate ed i medici presenti sarebbero addirittura sei ....... E, comunque, il direttore sanitario fa riferimento ai medici del 118 per le esigenze di Lipari, ma non vi è anche una adeguata dotazione di medici del 118 (8?)per le omologhe esigenze di Milazzo e, ove necessario, non è possibile anche avvalersi del supporto dei 12 medici dell’Ospedale di Barcellona?
Peraltro, mi piacerebbe da ultimo sapere se gli indicati 20 accessi giornalieri del Pronto Soccorso di Lipari sono dati reali o stimati, considerato che, ben consapevole della differenza tra accesso e prestazione, comunque nell’Agosto 2017 le prestazioni sarebbero state pari a 1294, con una media giornaliera di 41,74.
In questo contesto, a fronte delle dichiarate certezze dell’ASP, a me umilmente residua il dubbio che non è giustificato un ulteriore ridimensionamento dell’Ospedale di Lipari a discapito del sacrosanto Diritto alla salute del bacino di utenza Eoliano, che ha la stessa dignità di quello di altri territori italiani!
Vi chiedo umilmente scusa se da profano, alla verità assoluta dell’ ASP, mi permetto di aggiungere qualche considerazione a giustificazione della mia legittima aspettativa di utente del servizio e di quella dei turisti e residenti Eoliani.
Preciso che, seguendo lo stesso ragionamento del Direttore Sanitario, se per assurdo i suoi numeri fossero sbagliati ed i numeri che ho pubblicato fossero stati esatti,il suo provvedimento di trasferimento di un unità dal Pronto Soccorso di Lipari a quello di Milazzo, ribadisco, non sembrerebbe giustificato.
Al riguardo, senza volere innestare una guerra sui numeri, perchè sicuramente sarei perdente dovendosi ritenere che il Direttore Sanitario sia più informato di un comune cittadino come me, sommessamente rilevo che, salvo errore di calcolo, a me risultano in servizio a Lipari i dottori Albano Giovanni, Curci Desiree, Greco Vincenza e Gagliano Massimiliano e la Murgano (e sarebbero cinque, non sei). Ma puó essere che mi sbagli e mi piacerebbe esultare per essermi sbagliato, se qualcuno mi indicasse l’altro medico a cui fa riferimento il Direttore Sanitario.... Ed invero avevo già esultato (anche se i fatti recenti ridimensionano tale entusiasmo) , quando due mesi fa, era stata destinata a Lipari la dottoressa Murgano, dopo che per due anni erano stati solo in quattro medici al Pronto Soccorso, in dispregio dei livelli essenziali di assistenza e delle norme sull'accreditamento istituzionale. Oggi sarei ben felice di apprendere che le mie informazioni sono sbagliate ed i medici presenti sarebbero addirittura sei ....... E, comunque, il direttore sanitario fa riferimento ai medici del 118 per le esigenze di Lipari, ma non vi è anche una adeguata dotazione di medici del 118 (8?)per le omologhe esigenze di Milazzo e, ove necessario, non è possibile anche avvalersi del supporto dei 12 medici dell’Ospedale di Barcellona?
Peraltro, mi piacerebbe da ultimo sapere se gli indicati 20 accessi giornalieri del Pronto Soccorso di Lipari sono dati reali o stimati, considerato che, ben consapevole della differenza tra accesso e prestazione, comunque nell’Agosto 2017 le prestazioni sarebbero state pari a 1294, con una media giornaliera di 41,74.
In questo contesto, a fronte delle dichiarate certezze dell’ASP, a me umilmente residua il dubbio che non è giustificato un ulteriore ridimensionamento dell’Ospedale di Lipari a discapito del sacrosanto Diritto alla salute del bacino di utenza Eoliano, che ha la stessa dignità di quello di altri territori italiani!
E' deceduta la signora Isabella De Luca ved. Bongiorno aveva 66 anni
A tutti i familiari, a Manuela in particolare, le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Assessore De Luca scrive al Presidente Musumeci, all'assessore Razza e al direttore dell'ASP, Sirna ed elenca fatti e impegni "Disattesi" e preannuncia coinvolgimento Prefetto e Ministro della Salute
Al Presidente della Regione
Siciliana
Dott. Musumeci
All’Assessore alla
Salute Regione Siciliana
Dott. Razza
Al Direttore Generale
dell’Asp Messina
Dott. Sirna
OGGETTO: Criticità situazione sanitaria Isole Eolie –
Presidio Ospedaliero di Lipari / Presidi di continuità assistenziale
L’Amministrazione
comunale di Lipari unitamente al Consiglio Comunale ha approvato e condiviso un
documento sulla situazione sanitaria delle Isole Eolie rappresentandola in un
quadro ricognitivo di priorità ed emergenze a marzo 2018 che è stato inviato a
tutti gli indirizzi in missiva, eccezion fatta per Sua Eccellenza il Prefetto
di Messina, a cui lo inviamo adesso;
in data 24
Maggio, su richiesta dell’Amministrazione municipale, si è tenuto un incontro
all’Assessorato regionale alla Salute indetto dall’Assessore Razza alla
presenza di vari rappresentanti del Comune di Lipari, della Regione, dell’Asp
Messina e del 118 per manifestare le gravi carenze e problematiche
dell’Ospedale di Lipari in termini di mancanza di organico e di standard di
sicurezza a cui sono seguiti una serie di impegni da intraprendere che sono
stati, a distanza di oltre 2 mesi, assolutamente disattesi e che di seguito elenco:
·
Istituzione di un TAVOLO TECNICO DI MONITORAGGIO
DELLE ISOLE MINORI da parte dell’Assessore Razza, con apposito Decreto, da
riunirsi trimestralmente, il cui primo incontro avrebbe dovuto tenersi a fine
giugno 2018 DISATTESO
·
Invio da parte dell’Asp Messina del 2°
Cardiologo in loco per assicurare la normale reperibilità ma soprattutto per le
emergenze cardiologiche : ne è stato inviato uno con un progetto obiettivo ma a
turnazione per cui il cardiologo sull’Isola è sempre uno. DISATTESO
·
L’Asp Messina aveva assicurato che avrebbe
avviato i concorsi entro fine giugno 2018 per integrare le figure mancanti in
Pianta Organica del 2° ORTOPEDICO E DEL 2° GINECOLOGO, per assicurare soprattutto
quest’ultimo le urgenze ostetrico-ginecologiche DISATTESO
·
Il PERSONALE INFERMIERISTICO, già fortemente
ridotto rispetto al numero previsto in Pianta Organica (da 55 risulterebbero
circa 35), ha continuato a diminuire per pensionamenti per cui sono aumentati
sia i turni sia il carico di lavoro a discapito del lavoratore e del servizio
all’utenza e non sono stati integrati; DISATTESO
·
Avrebbe già dovuto essere stato firmato il
Protocollo di intesa fra 118, Aeronautica Militare e Ministero della Marina,
alla presenza del Prefetto, per affrontare la peculiarità territoriale che ha
visto l’Elisoccorso non poter raggiungere l’Arcipelago per condizioni meteo
marine avverse a fronte delle quali non sono stati effettuati i dovuti
trasferimenti dei pazienti in strutture di altro Livello; DISATTESO
·
L’Asp Messina aveva preso l’impegno, entro la
scadenza della proroga di chiusura del PPI PEDIATRICO di Lipari (31 luglio
2018), di istituzionalizzare in maniera definitiva il Punto di primo intervento
pediatrico, che registra oltre 1500 accessi l’anno; DISATTESO
·
Invio NUOVO ECOGRAFO (avrebbe dovuto essere fatta la gara) DISATTESO
·
Fine dei LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO NELLA
STRUTTURA DEL P.O. DI LIPARI 30 Giugno
2018 DISATTESO
·
Attivazione LUNGODEGENZA come da Pianta Organica , che permetterebbe l’invio di
personale medico in loco e la turnazione notturna nei reparti, ad oggi
disattesa ed a carico del personale reperibile o del Pronto Soccorso. DISATTESO
Altresì
apprendiamo la notizia da parte del Direttore Sindoni circa l’assegnazione di
un Dirigente Medico del Pronto Soccorso di Lipari a Milazzo per il mese di
Agosto per cui la Pianta Organica, che ne prevede 7, sarebbe di fatto ridotta a
4, in piena stagione turistica in cui i medici del 118 sono distratti oltremodo
da un aumentato bacino d’utenza, per cui, chiediamo all’Asp Messina la non
realizzazione di un simile provvedimento per non pregiudicare ulteriormente
una condizione che non assicura assolutamente, come quanto affermato dall’Asp
Messina, un livello di assistenza adeguato.
Medici e sanitari dell’Ospedale di Lipari e
dei Presidi di continuità assistenziale delle Isole minori fanno sacrifici
enormi per assicurare l’Assistenza ma inascoltate sono rimaste le nostre
richieste di aiuto e non rispettato risulta quanto previsto dal D.M. 70/2015
che definisce standard e dotazioni organiche nelle Zone Disagiate come Lipari.
Non possiamo più accettare questa continua
mortificazione dei Diritti nei confronti della Cittadinanza Eoliana, che rischia
la vita ogni giorno e che tenta di sopravvivere malgrado l’apparente indifferenza
delle Istituzioni di riferimento.
Noi viviamo di Turismo e la condizione di
incertezza che coinvolge i residenti penalizza anche i nostri ospiti stagionali
che spesso modificano la loro scelta di vacanza per altre mete più stabili e
sicure dal punto di vista sanitario.
Per le ragioni sopra espresse e per quanto
sopra elencato in termini di impegni disattesi
CHIEDIAMO
Un riscontro immediato alle istanze sopra evidenziate
ed una risposta scritta, così come prevedono le vigenti disposizioni di Legge.
Se le nostre
doglianze saranno ulteriormente disattese e non si instaurerà un canale di
comunicazione fra il Comune, quale massima autorità sanitaria locale, e l’Asp Messina
saremo costretti a rivolgerci al Prefetto ed al Ministero per quanto di loro
competenza.
Si ringrazia per
l’Attenzione e si resta in attesa di positivo riscontro.
Cordiali saluti
Lipari, 31
Luglio 2018
L’Assessore ai servizi socio sanitari
Tiziana De Luca
In Via Torrente Boccetta a Canneto rifiuti smaltiti a metà..ecco perchè
Ormai - come ci segnalano cittadini che hanno inviato la foto - è diventata una consuetudine.
I tre contenitori dei rifiuti vengono svuotati solo parzialmente (vedi foto scattata non appena l'operatore è andato via).
Il tutto si verificherebbe poichè l'operatore a bordo del furgoncino è solo e non ce la fa a sollevarli. Operazione necessaria per il mancato funzionamento del sollevatore.
I tre contenitori dei rifiuti vengono svuotati solo parzialmente (vedi foto scattata non appena l'operatore è andato via).
Il tutto si verificherebbe poichè l'operatore a bordo del furgoncino è solo e non ce la fa a sollevarli. Operazione necessaria per il mancato funzionamento del sollevatore.
Si "sblocca" la proroga per il Tribunale di Lipari. La nota dell'avvocato D'Agata e il video annuncio di Villarosa e Papiro (M5S)
Pubblichiamo la nota inviataci dall'avvocato Giovanna D'Agata del Movimento 5 stelle: All’indomani del Decreto “Milleproroghe” pubblicato mercoledì scorso, 25 luglio, da me seguito in pausa ferie lontana da Lipari, ormai a freddo e dopo l'emozione del momento, contattata per mia iniziativa la senatrice e avvocato del Movimento 5 Stelle Grazia D’Angelo di Messina, della Commissione Giustizia del Senato, figura di primo piano per i temi della Giustizia sul territorio della provincia di Messina, mi veniva data cortese e piena rassicurazione della volontà del Movimento in ordine ai Tribunali del luoghi disagiati: ”vanno tenuti aperti e certamente tali sono i Tribunali dei territori insulari”... La senatrice si sa che è persona seria, che ha una parola sola, persona perbene e dunque la sua comunicazione mi è stata oltremodo sufficiente per darmi serenità e certezza che l’omesso inserimento del Tribunale di Lipari nel citato Decreto era stata solo frutto di una incredibile “svista”, cioè di un fatto non voluto, di una schizofrenia che a breve sarebbe stata emendata…
Com’è mia consuetudine, ebbi modo di riflettere lentamente e di formare in me questo convincimento.
Adesso la conferma: situazione sbloccata!!!
Il sottosegretario Alessio Villarosa del M5S ne ha dato comunicazione: parola mantenuta.
Grazie infinite al Movimento e a tutti coloro che hanno creduto in questo traguardo.
Nicolosi (Catania), 31 luglio 2018.
Avv. Giovanna D'Agata
iscritto certificato blog Movimento 5 Stelle
Pubblichiamo anche il video nel quale l'onorevole Alessio Villarosa su fb, unitamente alla collega Antonella Papiro, annuncia che a breve, all'interno del Milleproroghe, sarà inserita la proroga per la sezione distaccata del tribunale di Lipari.
Com’è mia consuetudine, ebbi modo di riflettere lentamente e di formare in me questo convincimento.
Adesso la conferma: situazione sbloccata!!!
Il sottosegretario Alessio Villarosa del M5S ne ha dato comunicazione: parola mantenuta.
Grazie infinite al Movimento e a tutti coloro che hanno creduto in questo traguardo.
Nicolosi (Catania), 31 luglio 2018.
Avv. Giovanna D'Agata
iscritto certificato blog Movimento 5 Stelle
Pubblichiamo anche il video nel quale l'onorevole Alessio Villarosa su fb, unitamente alla collega Antonella Papiro, annuncia che a breve, all'interno del Milleproroghe, sarà inserita la proroga per la sezione distaccata del tribunale di Lipari.
Isole minori. Legambiente propone una regia per energia, rifiuti, acqua e mobilità sostenibile.
Venti isole minori italiane hanno potenzialità di produzione da rinnovabili particolarmente elevate, ma in nessuna i consumi elettrici soddisfatti con fonti pulite superano il 4% del totale, mentre nel resto d'Italia si è oltre il 32%. Nel complesso, la media della copertura del fabbisogno con fonti energetiche rinnovabili è inferiore all'1%; l'eolico è presente solo a Pantelleria con due micro generatori.
Il quadro emerge dalla seconda edizione del dossier "Isole sostenibili" di Legambiente, che evidenzia la mancanza di nuovi impianti 'verdi' rispetto al 2017.
L'organizzazione ambientalista prende in esame 20 isole abitate e non connesse alla rete elettrica nazionale: Capraia, Capri, Levanzo, Favignana, Marettimo, l'Isola del Giglio, le Tremiti, Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Salina, Lipari, Stromboli, Panarea, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Ponza, Ventotene e Ustica. L'analisi, oltre all'elettricità, riguarda la gestione dei rifiuti, l'approvvigionamento d'acqua e la mobilità.
Per quanto concerne i rifiuti, la raccolta differenziata si attesta in media al 29% e potrebbe essere raddoppiata, anche con sistemi di raccolta e riciclo in loco per alcune filiere. Solo Pantelleria, Ventotene e Capri - osserva Legambiente - superavano nel 2016 la media nazionale del 52,5%. Sul fronte delle risorse idriche, "occorre ridurre i consumi, recuperando gli sprechi e le perdite di rete che sono in media del 40%", sottolinea l'organizzazione. Tre quarti delle nostre isole minori, inoltre, non hanno alcun sistema di trattamento delle acque reflue.
Per affrontare queste criticità e affrettare il passo del cambiamento, Legambiente propone di creare presso il ministero dell'Ambiente una cabina di regia per accompagnare ogni isola nella realizzazione degli obiettivi che riguardano l'energia, i rifiuti, l'acqua e la mobilità sostenibile.
Il quadro emerge dalla seconda edizione del dossier "Isole sostenibili" di Legambiente, che evidenzia la mancanza di nuovi impianti 'verdi' rispetto al 2017.
L'organizzazione ambientalista prende in esame 20 isole abitate e non connesse alla rete elettrica nazionale: Capraia, Capri, Levanzo, Favignana, Marettimo, l'Isola del Giglio, le Tremiti, Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Salina, Lipari, Stromboli, Panarea, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Ponza, Ventotene e Ustica. L'analisi, oltre all'elettricità, riguarda la gestione dei rifiuti, l'approvvigionamento d'acqua e la mobilità.
Per quanto concerne i rifiuti, la raccolta differenziata si attesta in media al 29% e potrebbe essere raddoppiata, anche con sistemi di raccolta e riciclo in loco per alcune filiere. Solo Pantelleria, Ventotene e Capri - osserva Legambiente - superavano nel 2016 la media nazionale del 52,5%. Sul fronte delle risorse idriche, "occorre ridurre i consumi, recuperando gli sprechi e le perdite di rete che sono in media del 40%", sottolinea l'organizzazione. Tre quarti delle nostre isole minori, inoltre, non hanno alcun sistema di trattamento delle acque reflue.
Per affrontare queste criticità e affrettare il passo del cambiamento, Legambiente propone di creare presso il ministero dell'Ambiente una cabina di regia per accompagnare ogni isola nella realizzazione degli obiettivi che riguardano l'energia, i rifiuti, l'acqua e la mobilità sostenibile.
Medico del Pronto soccorso di Lipari trasferito a Milazzo. Interviene il direttore sanitario dell'ASP, Sindoni: " A Lipari organico più che sufficiente a garantire adeguati livelli assistenziali"
In piena stagione turistica un medico in servizio al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari è stato assegnato provvisoriamente, per tutto il mese di agosto, al Pronto soccorso del nosocomio di Milazzo.
La decisione assunta dalla direzione sanitaria dell’Asp, in questo particolare momento, con le isole frequentate da turisti, fa temere ripercussioni su un servizio essenziale per un territorio che già sconta forti difficoltà legate ad una logistica penalizzante e ad una dotazione di servizi sanitari ridotta all’osso (l’ospedale è qualificato come struttura di area disagiata) a causa della quale spesso i pazienti devono essere trasferiti in elisoccorso altrove .
E per molti questo provvedimento rischia di trasformarsi solo nell’ennesima penalizzazione sulla quale sarebbe opportuno addirittura un intervento dell’amministrazione comunale che ne chieda l’immediata revoca o modifica.
«La disposizione di servizio al medico del pronto soccorso di Lipari e la sua assegnazione temporanea al pronto soccorso dell’ospedale di Milazzo - spiega il direttore sanitario dell’azienda Domenico Sindoni - nasce dall’esigenza urgente di rafforzare quest’ultima unità operativa ridotta a solo 7 unità contro le 12 previste in pianta organica e presso la quale si registrano, in questo periodo, più di 200 accessi giornalieri (42000 in totale nel 2017) . A Lipari la pianta organica è di 7 unità con 6 dirigenti in servizio ai quali si aggiungono altre 5 unità del 118, con prestazioni aggiuntive, per un totale di 11 a fronte di poco più di 20 accessi giornalieri (poco più di 6000 in tutto il 2017). La disposizione ha il carattere della temporaneità e dell’urgenza ed è stata effettuata considerando che l’attuale disponibilità dell’organico su Lipari è più che sufficiente a garantire adeguati livelli assistenziali».
La decisione assunta dalla direzione sanitaria dell’Asp, in questo particolare momento, con le isole frequentate da turisti, fa temere ripercussioni su un servizio essenziale per un territorio che già sconta forti difficoltà legate ad una logistica penalizzante e ad una dotazione di servizi sanitari ridotta all’osso (l’ospedale è qualificato come struttura di area disagiata) a causa della quale spesso i pazienti devono essere trasferiti in elisoccorso altrove .
E per molti questo provvedimento rischia di trasformarsi solo nell’ennesima penalizzazione sulla quale sarebbe opportuno addirittura un intervento dell’amministrazione comunale che ne chieda l’immediata revoca o modifica.
«La disposizione di servizio al medico del pronto soccorso di Lipari e la sua assegnazione temporanea al pronto soccorso dell’ospedale di Milazzo - spiega il direttore sanitario dell’azienda Domenico Sindoni - nasce dall’esigenza urgente di rafforzare quest’ultima unità operativa ridotta a solo 7 unità contro le 12 previste in pianta organica e presso la quale si registrano, in questo periodo, più di 200 accessi giornalieri (42000 in totale nel 2017) . A Lipari la pianta organica è di 7 unità con 6 dirigenti in servizio ai quali si aggiungono altre 5 unità del 118, con prestazioni aggiuntive, per un totale di 11 a fronte di poco più di 20 accessi giornalieri (poco più di 6000 in tutto il 2017). La disposizione ha il carattere della temporaneità e dell’urgenza ed è stata effettuata considerando che l’attuale disponibilità dell’organico su Lipari è più che sufficiente a garantire adeguati livelli assistenziali».
Ricordando ....Giuseppina
Oggi il nostro spazio quotidiano, riservato al ricordo degli eoliani che ci hanno lasciato, vogliamo dedicarlo a lei.
Buongiorno ai lettori con questa foto di Bartolo Ruggiero e i nomi dei festeggiati di oggi...con tanto di auguri!
Tramonto da San Calogero -
Se volete per questa rubrica serve la collaborazione dei lettori.
Questa deve avvenire attraverso l'invio di foto di panorami, paesaggi, eventi e quanto altro inerente le Eolie a s.sarpi@libero.it o come messaggio privato su fb
Devono essere foto scattate da voi o dai vostri cari/amici e non trovate in rete. Vi invitiamo a specificare il nome della località fotografata.
Grazie.
Questa deve avvenire attraverso l'invio di foto di panorami, paesaggi, eventi e quanto altro inerente le Eolie a s.sarpi@libero.it o come messaggio privato su fb
Devono essere foto scattate da voi o dai vostri cari/amici e non trovate in rete. Vi invitiamo a specificare il nome della località fotografata.
Grazie.
Benvenuto Lorenzo!.
E' venuto alla luce, nella notte, a Milazzo
Al piccolo l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo genitori e i parenti tutti
Lorenzo Sidoti,
figlio di Massimo e di Annalisa Mazzeo.Al piccolo l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo genitori e i parenti tutti
lunedì 30 luglio 2018
La sanità eoliana a pezzi. La "peripezia" di un cittadino. La figlia: "Al Papardo, per la prima volta, mi sono vergognata di essere di Lipari
Riceviamo e pubblichiamo:
Purtroppo capita a tutti di avere a che fare con l’Ospedale di Lipari….e questa volta è toccato a me a causa di un problema di salute di mio padre di 91 anni.
Innanzi tutto voglio ringraziare tutto il personale medico ed infermieristico che mi ha aiutato, sostenuto e accompagnato, ma non si può affidare la salute delle persone alla sola buona volontà e senso del dovere dei propri dipendenti.
Mi rivolgo a chi ha delle responsabilità nella direzione di questa struttura: dopo una mattina al pronto soccorso avete “impacchettato” mio padre su un’ambulanza che sembrava un carro bestiame, in pieno sole, senza aria condizionata e costretti io e l’infermiere a ventilare aprendo e chiudendo i finestrini a seconda di come si spostava la nave per cercare alla meno peggio di rendere sopportabile il viaggio a papà che, oltre alla vistosa perdita di sangu,e soffre di problemi polmonari e respiratori gravi. Ambulanza senza ammortizzatori, il cui autista all’uscita dell’imbarco ha dovuto far fare un ceck up al motore perché si rischiava di restare in mezzo all’autostrada…..
Faccio i miei complimenti a chi ha delle responsabilità e affida la salute delle persone a mezzi che dire “precari” è un apprezzamento….
Alla partenza dal Pronto soccorso di Lipari il medico di turno ci dice che non si può chiamare l’elicottero perché nessuna Struttura Ospedaliera contattata ha posti disponibili e che ci dovevamo presentare al P.S. del Papardo e ….”come va…va….” E così è stato…
Dopo il roccambolesco viaggio , arrivati a Messina ci siamo presi gli insulti di medici, infermieri… per la prima volta in vita mia mi sono vergognata di essere di Lipari… vorrei riportare le espressioni usate ma il rispetto per papà me lo impedisce… ho subìto le peggiori frasi offensive nei confronti dell’Ospedale di Lipari “da chiudere”, sul personale “incapace”, su noi liparoti che “non facciamo niente per difendere i nostri diritti”… etc…etc….
Dopo queste sfuriate papà è stato assistito, ricoverato e messo in condizioni di rientrare a casa sua…
Il mio obiettivo di figlia era questo ma non posso non essere indignata di fronte a questo scempio.
La difesa della salute dei propri cittadini dovrebbe essere il primo obiettivo di chi ci governa ed invece siamo abbandonati a noi stessi, magari incitati a protestare, ma le parole restano tali se nessuno le raccoglie e le fa diventare fatti.
Perciò mi rivolgo a chi di dovere: chi sta a Lipari non è un animale o un pacco postale, finiamola di delegare ad altri presidi ospedalieri le nostre responsabilità, adoperiamoci perché la nostra struttura possa essere in grado di prestare le cure dovute ad ogni cittadino, siamo su un’isola patrimonio dell’umanità o vergogna del genere umano??????
Giovanna Sidoti
Giovanna Sidoti
Annunziata #unisolaallosfascio . La nota di Francesco Coscione e un breve editoriale del nostro direttore
(di Francesco Coscione) Ma e' possibile che nonostante le decine di segnalazioni sulla situazione della non raccolta dei rifiuti nessuno si senta in dovere di dare una spiegazione ai cittadini che vivono tutto l'anno in queste isole e ai turisti che vedono questo vergognoso spettacolo corredato di una puzza nauseabonda e di una condizione igienico-sanitaria pericolosa???
Gli Operatori Ecologici danno più del massimo e non vengono pagati da mesi. E' proprio vero che signori si nasce.
Grazie a tutti loro!
"Ogni Popolo ha il Governo che si merita" .
"Ogni Popolo ha il Governo che si merita" .
Editoriale - Ci piacerebbe sapere, e lo vorrebbero sapere anche i cittadini, se il sindaco Giorgianni, che ha la delega all'ecologia, ha convocato la ditta e quali sono le giustificazioni per questo disastro. Ed ancora il palese "disservizio" sarà sanzionato a dovere oppure come accaduto lo scorso anno si dirà : Non ci sono state contestazioni da parte dei cittadini". Non vi bastano le decine di foto postate dai cittadini e da questi giornalisti "brutti e cattivi"?
Rientra in linea da oggi la Laurana
COMUNICATO
Grazie a un lavoro di equipe che ha coinvolto tutte le componenti di Caronte&Tourist Isole Minori l’emergenza Laurana, che determinato nei giorni scorsi notevoli disagi alla clientela, è stata superata in tempi brevissimi. L’avaria occorsa a bordo della motonave è stata infatti risolta e l’unità rientrerà in linea già dalle 14,30 di oggi garantendo i collegamenti Milazzo-Eolie-Napoli e ritorno.
Sono stati oltre 1300 i passeggeri che dal 26 al 29 luglio, nonostante il guasto tecnico a bordo della Laurana, sono stati messi nelle condizioni di raggiungere le destinazioni previste grazie all’utilizzo delle navi veloci Isola di Stromboli e Isola di Vulcano.
“Ancora una volta – dichiara il presidente di Caronte&Tourist Isole Minori Vincenzo Franza – lo spirito di servizio dei nostri collaboratori che ringrazio personalmente è stato determinante per risolvere con grande professionalità una situazione grave non imputabile alla nostra società ma a situazioni pregresse che ribadisco abbiamo l’assoluta volontà di risolvere attraverso un piano di ristrutturazione dell’intera flotta Siremar”.
Sono stati oltre 1300 i passeggeri che dal 26 al 29 luglio, nonostante il guasto tecnico a bordo della Laurana, sono stati messi nelle condizioni di raggiungere le destinazioni previste grazie all’utilizzo delle navi veloci Isola di Stromboli e Isola di Vulcano.
“Ancora una volta – dichiara il presidente di Caronte&Tourist Isole Minori Vincenzo Franza – lo spirito di servizio dei nostri collaboratori che ringrazio personalmente è stato determinante per risolvere con grande professionalità una situazione grave non imputabile alla nostra società ma a situazioni pregresse che ribadisco abbiamo l’assoluta volontà di risolvere attraverso un piano di ristrutturazione dell’intera flotta Siremar”.
Il Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari "svuotato" in piena stagione turistica di una unità. L'ex senatore Giorgianni: "BASTA INGIUSTIFICATE DISCRIMINAZIONI: GLI EOLIANI NON SONO CITTADINI DI SERIE B"
Riprendiamo da fb e pubblichiamo, condividendolo appieno, questo post del dottor Angelo Giorgianni:
In piena stagione turistica un medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari è stato provvisoriamente assegnato ( o forse definitivamente trasferito) al Pronto soccorso di Milazzo per tutto il mese di Agosto, ancora una volta ignorando e sacrificando le esigenze di questa comunità.
Mi chiedo a quale logica risponda questo provvedimento del Direttore Sanitario dell’ASP dato che in una valutazione comparativa tra i due Ospedali, sembrerebbero prevalenti le criticità di Lipari, ulteriormente aggravate dal trasferimento operato. Infatti, a prescindere dal fatto che Milazzo è in terraferma e quindi puó contare anche sulle strutture ospedaliere limitrofe (con l’Ospedale di Barcellona hanno tutte le branche specialistiche, mentre Lipari non ne ha nessuna), nella valutazione comparativa del personale medico del Pronto Soccorso, quello di Milazzo sembrerebbe avere 11 medici (?) sui 12 previsti in organico, mentre Lipari ne ha solo 5 su sette previsti e con il trasferimento si ridurrebbero ulteriormente a 4.
E poi, sotto il profilo formale, mi chiedo se la competenza ad adottare questo provvedimento è del Direttore Sanitario (sia pur delegato) o, comunque, del Direttore Generale.
ED ALLORA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHIEDA L’IMMEDIATA REVOCA O MODIFICA DI QUESTO PROVVEDIMENTO CHE MORTIFICA ULTERIORMENTE LA SANITÀ PUBBLICA EOLIANA E SACRIFICA I DIRITTI DEGLI EOLIANI
Angelo Giorgianni
#unisolaallosbando
In piena stagione turistica un medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari è stato provvisoriamente assegnato ( o forse definitivamente trasferito) al Pronto soccorso di Milazzo per tutto il mese di Agosto, ancora una volta ignorando e sacrificando le esigenze di questa comunità.
Mi chiedo a quale logica risponda questo provvedimento del Direttore Sanitario dell’ASP dato che in una valutazione comparativa tra i due Ospedali, sembrerebbero prevalenti le criticità di Lipari, ulteriormente aggravate dal trasferimento operato. Infatti, a prescindere dal fatto che Milazzo è in terraferma e quindi puó contare anche sulle strutture ospedaliere limitrofe (con l’Ospedale di Barcellona hanno tutte le branche specialistiche, mentre Lipari non ne ha nessuna), nella valutazione comparativa del personale medico del Pronto Soccorso, quello di Milazzo sembrerebbe avere 11 medici (?) sui 12 previsti in organico, mentre Lipari ne ha solo 5 su sette previsti e con il trasferimento si ridurrebbero ulteriormente a 4.
E poi, sotto il profilo formale, mi chiedo se la competenza ad adottare questo provvedimento è del Direttore Sanitario (sia pur delegato) o, comunque, del Direttore Generale.
ED ALLORA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHIEDA L’IMMEDIATA REVOCA O MODIFICA DI QUESTO PROVVEDIMENTO CHE MORTIFICA ULTERIORMENTE LA SANITÀ PUBBLICA EOLIANA E SACRIFICA I DIRITTI DEGLI EOLIANI
Angelo Giorgianni
#unisolaallosbando
Una vergogna INFINITA .....#unisolaallosbando (parte seconda)
Nelle cinque foto vengono immortalate Serra (le prime due) Canneto (le seconde due), Annunziata (l'ultima)...ma potrebbero essere di qualsiasi, altra, parte dell'isola. Da Pianoconte a Quattropani, da Acquacalda a Lipari centro.
Ovunque cataste in bella vista...omaggio di cittadini incivili ma anche e sopratutto, nonostante la buona volontà degli operatori, di un servizio che non funziona. Ma facciamo il "porta a porta"😭.
Qualcuno ha mai accertato se gli operatori (che, tra l'altro, lamentano la mancata corresponsione di qualche stipendio) sono in numero adeguato al servizio? A cosa è previsto dal capitolato d'appalto?
Sono stati effettuati sopralluoghi ed elevate sanzioni alla ditta a proposito del modo di espletare il servizio?
Qualcuno ha mai verificato se i cassonetti vengono lavati. Oppure ci si "fida" sulla parola?
Ma l'esperienza insegna "Fidarsi è bene...non fidarsi è meglio".
Non ci piace essere volgari e scurrili ma forse è l'ora che ci "amministra" alzi il culo dalla sedia e vada sul territorio adottando i provvedimenti del caso.
NB. Le foto sono delle ore 11 e 30 e minuti prossimi
Una vergogna INFINITA .....#unisolaallsbando (parte prima)
Ecco come si presenta l'area limitrofa al cimitero di Canneto, dove riposano i defunti della frazione. Una vera e propria vergogna!
Nonostante l'impegno degli operatori l'area è satura, elettrodomestici ecc. sono sin sulla sede stradale e, in nostra presenza, per l'impossibilità a ricevere ulteriore materiale un cittadino è stato rimandato indietro.
Non ci piace essere volgari e scurrili ma forse è l'ora che ci "amministra" alzi il culo dalla sedia e vada sul territorio adottando i provvedimenti del caso
Camera di Commercio chiusa nel pomeriggio da oggi 30 Luglio
La Camera di commercio comunica che dal 30 luglio gli uffici rimarranno chiusi al pubblico il mercoledì pomeriggio. L’apertura pomeridiana riprenderà regolarmente mercoledì 5 settembre, dalle 15 alle 16.30.
L'Associazione Culturale I.Dee presenterà, insieme all'autrice Maria Attanasio, il romanzo storico - biografico "La ragazza di Marsiglia". L'appuntamento è per oggi nell'aula consiliare del Comune di Lipari
Lunedì 30 luglio p.v. alle ore 19,30 nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale di Piazza Mazzini,l'Associazione Culturale I.Dee - con il Patrocinio del Comune di Lipari - presenterà insieme all'autrice Maria Attanasio il romanzo storico - biografico "La ragazza di Marsiglia" incentrato sulla figura di Rosalie Montmasson, moglie di Francesco Crispi e fervente repubblicana.
Unica donna nella spedizione dei Mille di Garibaldi, fu poi rinnegata da Crispi - divenuto nel frattempo Ministro degli Interni del giovane Stato alla cui nascita la stessa Rosalie aveva contribuito con la sua azione rivoluzionaria.
Dopo l'abbandono del marito e l'annullamento del matrimonio, dichiarato dai giudici "un simulacro", Rosalie visse in solitudine, dimenticata dalla storia : per questo la scelta di raccontare la vita e l'opera di Rosalie Montmasson - libertaria e resistente, come dice Maria Attanasio - ha uno speciale significato, cui si è voluto dare particolare rilevanza con questo incontro.
La partecipazione è libera ed aperta a tutti gli interessati.
Unica donna nella spedizione dei Mille di Garibaldi, fu poi rinnegata da Crispi - divenuto nel frattempo Ministro degli Interni del giovane Stato alla cui nascita la stessa Rosalie aveva contribuito con la sua azione rivoluzionaria.
Dopo l'abbandono del marito e l'annullamento del matrimonio, dichiarato dai giudici "un simulacro", Rosalie visse in solitudine, dimenticata dalla storia : per questo la scelta di raccontare la vita e l'opera di Rosalie Montmasson - libertaria e resistente, come dice Maria Attanasio - ha uno speciale significato, cui si è voluto dare particolare rilevanza con questo incontro.
La partecipazione è libera ed aperta a tutti gli interessati.
Buongiorno ai lettori con questa foto di Assuntina Sulfaro e i nomi dei festeggiati di oggi...con tanto di auguri!
Tramonto da Quattropani su Filicudi - Alicudi.
Buon Compleanno a Ugo Biviano, Francesca Casamento, Mario Litterio, Margherita Pavone, Gabriele Cappadona, Catia Paino, Alessio Zagami, Roberta Gallo, Giuliana Galletta, Andreana Stramandino, Maria La Mancusa, Giuseppe Ziino, Piero Zaia, Francesca Lena
domenica 29 luglio 2018
4 Cartoline da Lipari
Nelle foto di Rosaria Corda :Lipari centro, per la precisione Via Mancuso e Via Carnevale....adesso!
Non ci resta che piangere....
Non ci resta che piangere....
Barca a vela imbarca acqua al largo di Basiluzzo. Soccorsi i 4 a bordo
Una barca a vela, con quattro diportisti italiani a bordo, ha cominciato ad imbarcare acqua mentre si trovava nei pressi dell'isolotto di Basiluzzo.
Scattata la macchina dei soccorsi i quattro, tutti in buone condizioni di salute, sono stati trasferiti al porto di San Pietro (Panarea)
Per recuperare l'imbarcazione, che imbarcava acqua dall'asse, è intervenuta la ditta specializzata che ha provveduto a rimorchiarla sino a Lipari e a porla in sicurezza.
Tutte le operazioni sono avvenute sotto il coordinamento del Circomare Lipari, presente in zona con una propria unità.
Casilli (LNI) interviene per chiarezza sull'occupazione dei locali a Marina Corta
Riceviamo e pubblichiamo :
Premesso che la Lega Navale Italiana non è “altra associazione”, così come lo scrivente ha letto su un articolo di stampa, ma un Ente Pubblico Preposto a servizio di Pubblico Interesse, non solo, ma è anche un Ente Pubblico Ambientale che “promuove iniziative di protezione ambientale, agli effetti della legge 8 luglio 1986, n. 349 e successive disposizioni” (fondata a La Spezia nell'anno 1897 ed eretta in ente morale con regio decreto del 28 febbraio 1907);- nei locali in questione (ex biglietteria Marina Corta) è ospitata la Sezione LNI di Lipari che lo stesso si onora di presiedere;
- grazie alla Lipari Porto, nella persona dell'Avv. Niutta, al Comune di Lipari, nella persona del Sindaco Giorgianni, ed ai Volontari Esperti Velisti e Istruttori di vela Costiera (formatisi con grossi sacrifici), è stata regalata all'arcipelago eoliano la “Scuola del Mare”.
Numerosissimi sono stati i partecipanti in questi anni, giovani e meno giovani di tutte le categorie lavorative e di tutti gli indirizzi scolastici, finanche a prestare la nostra opera per il progetto scuola lavoro.
Si consenta un breve accenno di alcune iniziative, per quanti non sono a conoscenza della nostra “Mission”, oltre alle attività fin qui svolte dalla nostra sezione:
• corsi di preparazione al conseguimento della patente nautica;
• corsi di Educazione Ambientale;
• seminari culturali in partenariato con Enti Pubblici e Privati;
• mostre fotografiche e concorsi che vedono protagoniste le nostre isole, dal patrimonio naturalistico all'esaltazione dei beni archeologici sommersi;
• corsi di educazione alimentare, buone prassi per gente di mare;
• corsi di vela e carteggio nautico;
• corsi di primo soccorso e soccorso in mare;
• corsi di bagnino (ospitando la Società di Salvamento Italia);
• corsi di BLSD Life Support.
Infine, non per importanza, collaborando con delle fondazioni e con la Soprintendenza del Mare, si è dato seguito ad un importante documento di pianificazione territoriale.
Si vuole esaltare che l'autotassazione di alcuni soci di sezione ha dotato la nostra scuola di due imbarcazioni (rispettivamente un tridente 16 e un bateau first 30), disponibili per quanti ne vogliono fruire gratuitamente.
Nella questione si interviene solo per fare chiarezza in merito alla mostra che, a parere del sottoscritto, poteva tranquillamente avere luogo e, per evitare di ingenerare confusione, si specifica quanto segue.
Lo scrivente è stato contattato dall'Avv. Niutta che informava dell'evento “il copialettere” raccomandando, come sempre, di collaborare alla buona riuscita dello stesso.
A questo punto si dava ampia disponibilità come negli anni precedenti e si informava il sodalizio LNI e gli istruttori dei vari corsi.
Successivamente, dopo l'incontro con l'amico Pietro Roux, il gruppo Lega Navale dimostrava la volontà di collaborare con la sua organizzazione, (come del resto ha sempre fatto con tutti gli enti che nel tempo si sono avvicendati), precisando che due delle tre sale erano a sua completa disposizione.
Ma quest'ultimo desiderava libera anche l'unica stanza che ospita la scuola.
Pertanto, leggendo le disposizioni dei vari assessori circa l'indirizzo di coesistenza tra le attività, non si è dato seguito alla richiesta.
Si ribadisce peraltro che la presente è per fare chiarezza e per evitare di leggere in futuro commenti inappropriati.
Un ringraziamento particolare va all’avvocato Niutta che per primo ha favorito l’evolversi delle nostre attività sul territorio, accogliendo la nostra richiesta di ospitarci all’interno dei locali in questione.
Con l’occasione si desidera ringraziare le quattro amministrazioni del bacino idrografico Isole Eolie, i dirigenti scolastici, i giovani che frequentano e fanno parte della nostra struttura e le famiglie dei residenti e dei vacanzieri che ci affidano i loro ragazzi.
Antonio Casilli (Presidente LNI Sezione di Lipari)
Il “mantra” di S.Calogero (di Giovanni Rosa)
Mantra è un sostantivo maschile sanscrito che indica, nel suo significato proprio, il "veicolo o strumento del pensiero o del pensare", ovvero una "espressione sacra" e corrisponde ad un verso del Veda, ad una formula sacraindirizzata ad un deva, ad una formula misticao magica, ad una preghiera, ad un canto sacroo a una pratica meditativae religiosa.
La pratica del mantra è diffusa in tutta l'Asia e in Tibet,Cina Giappone,Vietnam,Corea..milioni di persone attraverso una pratica di tipo religioso cercano di aprire la loro mente con una invocazione trascendentale “om” e successivamente recitare una formula sacra indirizzata ad una particolare divinità o altrimenti quale pratica meditativa capace di raggiungere l'”oltre” infinito per essere ascoltata e nella particolarità della supplica,esaudito.
Il corrispettivo nella religione cristiana è rappresentato dalla formula della litania e dalle pratiche di intercessione quale supplica alla divinità del Dio Uno e Trino e dal potere dei Santi.
Nel primo caso il valore della preghiera è rivolto fondamentalmente allo strumento del pensiero o del pensare, mentre nel secondo caso della religione cristiana, il valore della “litania” segue una pratica prettamente giaculatoria secondo schemi prevalentemente di origine biblica.
I recenti studi su un possibile legame tra il potere della mente metafisica e la realizzazione di eventi “miracolosi” hanno definito e accettato che attraverso una pratica di liberazione mentale si possano ottenere dei fenomeni legati alla realizzazione del motivo di supplica come dire “il miracolo”.
Come ho già pubblicato... 35 anni fa nel luogo termale di S Calogero di Lipari ottenni una miracolosa guarigione e negli anni successivi ebbi modo di approfondire la conoscenza dei luoghi.
Oggi ritengo ancora che da ogni piccolo recesso della zona micenea o romana si diffonda un miracoloso “mantra” per chi sia capace di sentirlo e di renderlo capace della realizzazione di una eventuale supplica...il perenne “miracolo” del Santo Calogero.
Giovanni Rosa
La pratica del mantra è diffusa in tutta l'Asia e in Tibet,Cina Giappone,Vietnam,Corea..milioni di persone attraverso una pratica di tipo religioso cercano di aprire la loro mente con una invocazione trascendentale “om” e successivamente recitare una formula sacra indirizzata ad una particolare divinità o altrimenti quale pratica meditativa capace di raggiungere l'”oltre” infinito per essere ascoltata e nella particolarità della supplica,esaudito.
Il corrispettivo nella religione cristiana è rappresentato dalla formula della litania e dalle pratiche di intercessione quale supplica alla divinità del Dio Uno e Trino e dal potere dei Santi.
Nel primo caso il valore della preghiera è rivolto fondamentalmente allo strumento del pensiero o del pensare, mentre nel secondo caso della religione cristiana, il valore della “litania” segue una pratica prettamente giaculatoria secondo schemi prevalentemente di origine biblica.
I recenti studi su un possibile legame tra il potere della mente metafisica e la realizzazione di eventi “miracolosi” hanno definito e accettato che attraverso una pratica di liberazione mentale si possano ottenere dei fenomeni legati alla realizzazione del motivo di supplica come dire “il miracolo”.
Come ho già pubblicato... 35 anni fa nel luogo termale di S Calogero di Lipari ottenni una miracolosa guarigione e negli anni successivi ebbi modo di approfondire la conoscenza dei luoghi.
Oggi ritengo ancora che da ogni piccolo recesso della zona micenea o romana si diffonda un miracoloso “mantra” per chi sia capace di sentirlo e di renderlo capace della realizzazione di una eventuale supplica...il perenne “miracolo” del Santo Calogero.
Giovanni Rosa
Al Policlinico di Messina, asportato tumore di ben 11 kg.
(ANSA) - Eccezionale intervento al Policlinico universitario di Messina, dove è stato asportato un tumore addominale del peso di 11 chili. La donna, una sessantanovenne, è stata già dimessa in ottime condizioni generali. L'intervento è stato effettuato da un'équipe guidata dal prof. Antonio Macrì, responsabile del programma interdipartimentale per la cura dei tumori peritoneali e dei sarcomi dei tessuti molli dell'ospedale universitario.
"Si tratta - spiega Macrì - di un caso estremamente raro, anche se non il primo da noi operato, sia per la sua natura istologica (sarcoma retroperitoneale gigante), ma, soprattutto, per le dimensioni che la neoplasia aveva raggiunto e per la diffusione in alcune regioni anatomiche difficilmente raggiungibili, con coinvolgimento di grossi vasi, rene, intestino, peritoneo, muscoli, ossa e strutture nervose. Il tumore occupava infatti tutto l'addome, dislocando l'intero intestino in una piccolissima porzione della cavità peritoneale".
"Si tratta - spiega Macrì - di un caso estremamente raro, anche se non il primo da noi operato, sia per la sua natura istologica (sarcoma retroperitoneale gigante), ma, soprattutto, per le dimensioni che la neoplasia aveva raggiunto e per la diffusione in alcune regioni anatomiche difficilmente raggiungibili, con coinvolgimento di grossi vasi, rene, intestino, peritoneo, muscoli, ossa e strutture nervose. Il tumore occupava infatti tutto l'addome, dislocando l'intero intestino in una piccolissima porzione della cavità peritoneale".
Caolino, il consigliere Pellegrino interroga il dirigente del III° settore
Al dirigente del terzo settore, arch. Mirko Ficarra
Il sottoscritto consigliere comunale Fulvio Pellegrino, avendo affrontato il tema delle cave di Caolino, al fine di conoscere l’identità dei fondi acquistati ultimamente da privati, chiede al dirigente di sapere se tutti i fondi sono privati, oppure se sono demanio pubblico, terreni comunali o terreni gravati da usi civici.
Chiede
di conoscere se esistono progetti allegati ad autorizzazioni o concessioni che possano far conoscere il tipo di intervento che si andrà a realizzare nell’area in questione;
di conoscere i tipi di vincoli insistenti in quell’area e se, per eventuali atti autorizzativi, presenti, sono stati richiesti o avuti i pareri degli enti preposti;
di sapere la destinazione urbanistica dell’area ed eventuali riserve o altro tipo di vincolo;
di conoscere l’esatta ubicazione in mappa della strada comunale;
di conoscere, relativamente alla ordinanza emessa dal dirigente, le motivazioni di tale ordinanza e le esigenze di natura pubblica che hanno portato a tale ordinanza;
di conoscere gli interventi, effettuati su tale strada dai lavori pubblici;
infine di conoscere con quale licenza edilizia è stato realizzato l’immobile e se lo stesso era comunque stato realizzato con condizioni o se era stato realizzato con una durata ne tempo, ovvero un tempo limitato alla escavazione.
Si ringrazia e si attende risposta scritta
Il consigliere
Fulvio Pellegrino
Il sottoscritto consigliere comunale Fulvio Pellegrino, avendo affrontato il tema delle cave di Caolino, al fine di conoscere l’identità dei fondi acquistati ultimamente da privati, chiede al dirigente di sapere se tutti i fondi sono privati, oppure se sono demanio pubblico, terreni comunali o terreni gravati da usi civici.
Chiede
di conoscere se esistono progetti allegati ad autorizzazioni o concessioni che possano far conoscere il tipo di intervento che si andrà a realizzare nell’area in questione;
di conoscere i tipi di vincoli insistenti in quell’area e se, per eventuali atti autorizzativi, presenti, sono stati richiesti o avuti i pareri degli enti preposti;
di sapere la destinazione urbanistica dell’area ed eventuali riserve o altro tipo di vincolo;
di conoscere l’esatta ubicazione in mappa della strada comunale;
di conoscere, relativamente alla ordinanza emessa dal dirigente, le motivazioni di tale ordinanza e le esigenze di natura pubblica che hanno portato a tale ordinanza;
di conoscere gli interventi, effettuati su tale strada dai lavori pubblici;
infine di conoscere con quale licenza edilizia è stato realizzato l’immobile e se lo stesso era comunque stato realizzato con condizioni o se era stato realizzato con una durata ne tempo, ovvero un tempo limitato alla escavazione.
Si ringrazia e si attende risposta scritta
Il consigliere
Fulvio Pellegrino
Ricerca lavoro
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Condotta Isole Slow Siciliane promuove sensibilizzazione per abolizione della plastica alle Eolie
In seguito alle dichiarazioni emerse dal Congresso Internazionale SLOW FOOD di Cheng-Du e successivamente in quello nazionale di Montecatini, la Condotta ISOLE SLOW SICILIANE si fa promotrice verso i Sindaci di Lipari, Leni e Santa Marina per una sensibilizzazione sull’abolizione
graduale della plastica in tutte le nostre isole, sostituendola con materiali biodegradabili e compostabili, in modo che l’arcipelago eoliano sia il primo arcipelago siciliano a rispettare i principi condivisi in sede congressuale. Noi ci impegneremo a promuovere e sostenere campagne di
informazione, divulgazione ed educazione ambientale su tutto il nostro prezioso territorio
Daniela Tagliasacchi
Fiduciario Condotta SLOW FOOD – ISOLE SLOW SICILIANE
graduale della plastica in tutte le nostre isole, sostituendola con materiali biodegradabili e compostabili, in modo che l’arcipelago eoliano sia il primo arcipelago siciliano a rispettare i principi condivisi in sede congressuale. Noi ci impegneremo a promuovere e sostenere campagne di
informazione, divulgazione ed educazione ambientale su tutto il nostro prezioso territorio
Daniela Tagliasacchi
Fiduciario Condotta SLOW FOOD – ISOLE SLOW SICILIANE
Buongiorno ai lettori con questa foto di Luciano Vivacqua e i nomi dei festeggiati di oggi...con tanto di auguri!
Alba a Lipari.
Buon Compleanno a Giusi Lorizio, Letizia Famularo, Bartolomea Cafarella, Matteo Belfiore, Anna Tartaro, Vito Torre, Walter Taranto, Tindaro Fichera, Mario Bonarrigo, Francesco Malfitano, Benedetto Marcello Tedros, Lorena Portelli, Maria Beatrice Bonica
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