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mercoledì 24 settembre 2014

Auto in fiamme nella notte in pieno centro a Lipari




Notte di fuoco e di paura in pieno centro storico a Lipari. Intorno alle 2,00 , sulla via Umberto I°, una Smart è stata avvolta dalle fiamme.
L'auto è di proprietà di M.V. di Catania ma è in uso ad A.V., il figlio che lavora in una attività di ristorazione di Lipari.
Sul posto sono intervenuti i vigili dl fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Giuseppe De Salvo) che hanno potuto fare ben poco per salvare il mezzo.
Il loro intervento è stato però provvidenziale per evitare ben più gravi conseguenze.

Le fiamme, infatti, hanno aggredito (come visibile dalle foto scattate stamani) l'edificio limitrofo dove si trovano un deposito farmaceutico e degli appartamenti abitati.

Le lingue di fuoco, levatesi altissime, hanno raggiunto la porta del deposito e sono salite sino al secondo piano dello stabile.
L'intervento dei pompieri, che hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio sulle fiamme, ha evitato che le stesse penetrassero nel deposito, dove vi erano prodotti altamente infiammabili, e negli appartamenti.
Ovviamente grande paura per tutte le persone che risiedono nella zona, svegliate nel cuore della notte, dallo scoppio dei copertoni dell'auto e dal rumore dei vetri andati in frantumi.
Oltre all'auto, andata distrutta, si devono registrare ingenti danni all'immobile, interessato anche dal crollo di cornicioni esterni, al deposito della farmacia.

Danneggiate anche le linee elettriche e telefoniche.

La fortuna ha anche voluto che non vi fossero altre auto parcheggiate nelle vicinanze.
Sulle cause dell'incendio sono in corso i dovuti accertamenti. Non si esclude il dolo.
Il video del rogo:

Progetto di internazionalizzazione dei beni culturali delle isole minori siciliane. "Cosa è stato prodotto di concreto?". Lo Cascio presenta interrogazione

Al Signor Sindaco del Comune di Lipari

INTERROGAZIONE CONSILIARE

Gentile Signor Sindaco,
con la presente interrogazione desidero conoscere le sorti del “Progetto di internazionalizzazione dei beni culturali delle isole minori siciliane” (Misura 6.06c del PIT Isole Minori nell’ambito del POR 2000/2006); nonostante il fatto che siano stati saldati alcuni stati di avanzamento, che siano state pagate generose consulenze e attività di animazione e rilevamento, che nel corso delle fasi precedenti sia stata predisposta una variante, si deve constatare come ben poco di concreto sia stato prodotto, non soltanto sulla base delle vaghe informazioni che vengono riportate sul sito www.sibimsicily.it ma, soprattutto, alla luce dell’apparente assenza di ricadute effettive o quanto meno stimabili sul mercato turistico che si rivolge alle Eolie e, in generale, alle isole minori siciliane.  
In particolare, desidero sapere se il Comune di Lipari ha individuato e incaricato un nuovo responsabile del procedimento, e in tal caso conoscere il nominativo del funzionario; se i termini di tempo previsti per il completamento del progetto siano già scaduti o, in caso contrario, quando è prevista la scadenza degli stessi; infine, nel malaugurato caso che i termini fossero già scaduti o prossimi alla scadenza, pongo due ulteriori interrogativi: a quanto ammonterebbe l’importo del progetto finora non utilizzato e come dovrebbe regolarsi il Comune in merito al saldo pregresso di stati di avanzamento che, da soli, certamente non rappresentano il conseguimento degli obiettivi originari che hanno motivato il finanziamento del progetto.
Nella certezza di ricevere pronta risposta a tali quesiti, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)

Eolie ambiente S.r.l. Sidoti rende pubblici i chiarimenti ricevuti dal dottor Subba

In merito alla richiesta di chiarimenti sul tema note di variazione emesse dalla Eolie Ambiente S.r.l. in liquidazione ho avuto riscontro da parte del Ragioniere Generale
“Le partite sarebbero comunque da riconoscere quali debiti fuori bilancio e quindi saranno sottoposte al parere del Revisore Unico, all'approvazione del Consiglio Comunale dell'ente e all'esame della Procura della Corte dei Conti”.
Pertanto, cari consiglieri comunali tra poco dovrete esprimervi sul riconoscimento di un ulteriore debito fuori bilancio di circa 400 mila Euro.
Per quanto riguarda la materia partecipate, come da comunicazione del Dirigente del II Settore (“per le questioni relative all'approvazione dei bilanci delle società partecipate credo che il quesito vada posto al' organo politico che esercita i diritti/doveri di socio in sede assembleare”), provvederò ad inoltrare richiesta ai sensi di legge al soggetto preposto.
Una domanda all’amministrazione: ma in quasi tre anni di mandato quanti debiti fuori bilancio avete approvato? di contro quante azioni di responsabilità sono state avviate? ma soprattutto che impatto ha tutto questo nella situazione finanziaria dell’Ente già deficitaria?
Fonte di informazione note di variazione IVA nota integrativa al bilancio 2013 - ATO
“Si fa inoltre rilevare che a seguito della modifica dell’art.8 bis del DPR 633/72, sul trasporto rifiuti a mezzo nave è dovuta l’IVA. Pertanto, la società Gree Fleet Srl ha provveduto ad emettere note di variazione IVA per gli anni 2012 e 2013. La società procederà all’emissione delle variazioni IVA a carico dei Comuni entro la fine del mese di Maggio 2014”
Angelo Sidoti

Irene Grandi in concerto a Lingua (Salina) nonostante la pioggia


Ieri sera a Lingua (Salina), dopo le difficoltà create dalle avverse condizioni meteo, Irene Grandi è riuscita a cantare. 
Per sfuggire alla pioggia la location dell'evento si è spostata sotto i portici del museo di Lingua di fronte al palco che era stato allestito per l'occasione.
L'evento, seppure in formato ridotto, ha incontrato un più che favorevole riscontro da parte del pubblico presente

FORESTALI SOSPESI: DOMANI DALLE 9.30 A MESSINA SIT-IN DI PROTESTA SOTTO LA SEDE DELLA PREFETTURA ORGANIZZATO DA FAI CISL, FLAI CGIL E UILA UIL

Nessuna risposta dall’Azienda Foreste Demaniali di Messina per i lavoratori forestali cosiddetti “78isti”, sospesi dal lavoro da alcuni giorni a causa della mancanza di risorse da parte della Regione. Così Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno confermato il sit-in di protesta organizzato per domani, 25 settembre, dalle ore 9.30, sotto la sede della Prefettura di Messina.
Una situazione che non lascia alcuna speranza per i lavoratori considerato che le giornate devono essere completate entro dicembre e ancora devono essere svolte 69 giornate da parte dei “78isti” e 51 da parte dei “101inisti” e dei “151nisti”. “Il rischio è che non vi sia nemmeno il tempo per consentire ai lavoratori di completare le giornate”, ribadiscono i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, Calogero Cipriano, Giovanni Mastroeni e Salvatore Orlando “e bisogna considerare anche come in gran parte del territorio montano della provincia la stagione invernale sia alle porte e non sarà possibile effettuare alcun tipo di attività”.
“Il clima tra i lavoratori – continuano - è molto teso anche perché vi sono operai che vivono una condizione anche di disperazione a causa della mancanza di lavoro e di prospettive per il futuro, considerato anche che i lavoratori dell’Antincendio, in servizio da fine giugno, non hanno ancora ricevuto nessun salario”.

martedì 23 settembre 2014

L'ultimo saluto a Capo La Torre (video fotografico)

Seguirà un ulteriore video montato con riprese effettuate da due amici di Eolienews

L'ultimo saluto a Michele...una emozione dietro l'altra. Doveroso omaggio ad un Uomo con la U maiscola

Ultimo saluto quest'oggi a Lipari per Michele La Torre, 52 anni, maresciallo del Circomare Lipari, sposo e padre esemplare. 

Come ha avuto modo dire Capo Fabio La Porta, durante il suo intervento a conclusione dell'Eucarestia funebre " una bella persona onesta, forte, meravigliosa, un esempio di vita".
"Da additare Michele e Santina - come ha detto Don Gaetano nell'omelia funebre - ad esempio di famiglia, con marito e moglie l'uno medicina dell'altro"
E cosa fosse Michele per i suoi colleghi di lavoro, per le varie componenti della comunità liparese ed eoliana in genere, abbiamo tutti potuto vederlo stamani, quasi toccarlo con mano, tanto ed intensa era la commozione, la partecipazione di tutti coloro che si sono voluti stringere attorno a Santina, ad Alessandro e agli altri componenti la famiglia.

Michele in questo suo ultimo, triste e silenzioso viaggio, ha raccolto accanto a se e ai suoi cari una marea di persone, i militari in forza al Circomare-Guardia Costiera di Lipari, coloro che questo Ufficio lo hanno lasciato  per altri lidi, tra questi diversi comandanti, ma che oggi sono tornati qui perchè Michele lo meritava. 
Tornati per essere il suo grande, immenso equipaggio in questo ultimo, disperato viaggio dove l'approdo non è un molo ma l'infinito, la beatitudine celeste della quale egli sicuramente godrà.

E' stato un viaggio quello di oggi dove ogni tappa ha racchiuso un'emozione, una sempre più forte dell'altra. 
Dall'ultimo saluto alla sua casa di via Ponte al triste e pacato "pellegrinaggio" sino alla chiesa di S. Pietro; dalla celebrazione eucaristica funebre, con relativa omelia  di Don Gaetano, sino al saluto che Capo La Porta gli ha voluto dare a nome di tutti i suoi colleghi ; dagli onori militari all'uscita della chiesa al percorso lungo il C.so Vittorio Emanuele, portato a spalla dai suoi uomini.

E poi Sottomonastero per il saluto al mare...la lettura della preghiera del marinaio dalla voce di Capo La Fauci ..ed ancora il suono lacerante delle sirene dei mezzi della Guardia Costiera e di altre unità. 
Ed ancora al cimitero l'ultimo bacio, l'ultima preghiera davanti al feretro di Michele e l'abbraccio forte e sentito a Santina, ad Alessandro, a tutti i componenti della famiglia. 
Momenti da brividi...dove il sudore, per il gran caldo..probabilmente ha nascosto più di una lacrima. 
Parlare, scrivere ancora di Michele, di cosa è stato nella vita militare, nella vita di ogni giorno, dentro e fuori la famiglia, sarebbe, in questo momento, perfettamente inutile, non basterebbero le parole, gli aggettivi. 
Anche perchè per capire cosa fosse Michele basta scorrere il "film" di questa giornata, ripensare al grande abbraccio che Lipari ha voluto dargli. Un abbraccio che vale più di mille parole.
Ciao Michele, Ciao Capo La Torre....Buon vento

In serata vi proporremo un video fotografico dell'ultimo viaggio del caro Michele

Variazione orari invernali C.d.I. Le richieste del sindaco Giorgianni


SRR per i rifiuti a Lipari. Le riflessioni di Angelo Sidoti

Evito di commentare il Piano Finanziario della nuova SRR in quanto il documento allegato alla delibera n°87 del 15/09/2014, dal punto di vista qualitativo nonché quantitativo, non rappresenta aspetti finanziari e patrimoniali ma bensì solo aspetti economici peraltro senza fornire utili e indispensabili elementi di dettaglio.
Inoltre, un documento (PEF) qualitativamente carente per effetto della mancata esposizione di valori prospettici (pluriennali) sia economici che patrimoniali, che invece espone soltanto elementi di costo di un solo esercizio il 2014.
Infine, il PEF non espone con chiarezza i risparmi/economie che l’amministrazione intende ottenere applicando criteri di efficienza ed efficacia dalla gestione della società SRR e dal servizio dalla stessa prestata. 
Queste sono le mie prime riflessioni scaturenti da una veloce lettura degli atti deliberativi e dei documenti ad essi allegati:
  1. Delibera di giunta n.87 15/09/2014: nel corpo della delibera manca il nome dell’assessore ORTO nonché vice-sindaco.
    Domando: Forse era assente giustificato?
  2. Proposte di deliberazioni III Settore e PEF: vi sono due proposte di deliberazioni – la prima redatta dall’Ing. Martella il 29/07/2014 e la seconda dall’Arch. Ficarra del 15709/2014.
    Domando: Quali sono le differenze tra il primo ed il secondo documento visto che l’amministrazione a richiesto di apportare delle modifiche? Che differenza c’è tra il primo PEF redatto dal “Direttore Generale” della SRR ed il definitivo concordato con l’amministrazione visto che il totale complessivo dei costi resta comunque di Euro 4.643.095,58?
  3. Perizia servizio di spazzamento e raccolta: costo del servizio spazzamento/diserbamento (I Livello) nella bassa stagione pari a ZERO.
    Domando: come mai nella Zona 4 che comprende le località di Pirrera, S. Margherita, Lami, Monterosa, Pignataro, Bagnamare e Monte nella Bassa Stagione non sono stati previsti servizi di spazzamento/diserbamento per ben 9 mesi l’anno?
Ma Forse la differenza tra il primo PEF ed il secondo redatto dall’Ufficio Amministrativo e Tecnico della SRR a firma del Direttore Generale ed approvato sia dal Dirigente del III Settore che dalla Giunta è la frase riportata a pagina n.40?
Riporto il testo integrale: “nel caso di eventuali risparmi sul costo del personale derivanti da normative contrattuali alternative tra quelle utilizzate nelle perizie, fermo restando il livello occupazionale, si dovranno utilizzare per implementare il numero delle maestranze”.
Una scelta alquanto discutibile. Insomma i risparmi non vengono destinati alla diminuzione delle tariffe per privati ed aziende ma bensì per assumere personale.
La maggioranza dei nostri consiglieri comunali ha già approvato questo documento assumendosi anche delle responsabilità nei confronti della cittadinanza un domani facilmente riscontrabili.

Per adesso “stuiamuni u mussu” con RISPARMI su costi amministrativi SRR ridotti di Euro 6.544 (Software,trasferte,imposte e tasse,cancelleria, oneri vari), che possiamo definire un PESSIMO RISULTATO.

Del Bono: concordare regole per futura ordinanza sui lavori edili

Sapevo che, nel momento in cui avrei reso pubblica una richiesta di deroga al termine fissato per la ripresa dei lavori edili, avrei prestato il fianco a qualche critica da parte di chi ritiene che tale periodo di interruzione possa arrecargli dei danni. In questa sede, non ritengo produttivo entrare nel merito di quanti e quali siano i lavori edili connessi direttamente o indirettamente all’industria turistica né quanti possano essere gli effettivi giorni di impiego delle maestranze in tale settore.
Ferma restando la nostra piena convinzione sulla tesi di fondo – non c’è turismo senza tranquillità, elemento base di una vacanza e chi ci sceglie lo fa anche e soprattutto per quello – non abbiamo nessuna intenzione di difendere i nostri interessi a detrimento di quelli di altre categorie produttive.
Concordiamo sulla necessità di programmare, attraverso un tavolo di concertazione, modalità e termini di esecuzione di quei lavori che possano pregiudicare l’esperienza di vacanza di quanti visitano le Eolie. Siamo certi che da un confronto aperto e serio possano emergere quegli accorgimenti necessari ad evitare danni sia al settore turistico che a quello dell’edilizia. 
Vista la particolare area di pertinenza, invito pertanto il presidente dell’Associazione Geometri, Aldo Natoli, a farsi portavoce presso l’amministrazione locale, gli altri professionisti del settore e le altre categorie produttive per l’organizzazione di un’occasione di confronto nell’ambito della quale determinare le regole di base per una futura ordinanza o, meglio, regolamento comunale.
 Christian Del Bono
 Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

lunedì 22 settembre 2014

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

La calura sofferta durante il week end appena trascorso ha i giorni contati. 
Un primo calo delle temperature si avvertirà già dalla serata di domani a causa della rotazione a grecale dei venti . Il vero e proprio cambiamento nel clima si avvertirà Giovedi 25 quando i piovaschi si alterneranno a rovesci temporaleschi mattutini.
Il calo delle temperature previsto da Mercoledi a Venerdi prossimo è quantificabile in 7-8 gradi, facendo avvertire un mutamento delle condizioni meteorologiche da inizio autunno. 
Le condizioni meteomarine saranno piu' precarie nella seconda parte della settimana, con l'arrivo dell'instabilità e di venti piu' sostenuti causati dal maestrale in arrivo e che si avvertirà nel prossimo week-end. 
Il meteogrammma sottostante sintetizza quanto sopra descritto http://www.meteoindiretta.it/grafici-meteo-lipari.html



http://www.meteocefalu.altervista.org/siasrete.php Cliccando sulla cartina e selezionando la località di Leni si visualizzano i diversi parametri meteorologici rilevati dalla stazione nel corso del week-end fino alle ultime ore Si evince che le alte temperature che hanno sfiorato i 35 C, sono state insopportabili anche a causa dell'alto tasso di umidità e dell'elevata intensità dei raggi U.V.

Stromboli. Segnali di attività esplosiva

Si intensifica sullo Stromboli quella che sembra essere una ripresa dell’attività esplosiva del vulcano. Attività praticamente assente dall’inizio dell’eruzione di inizio agosto. Sul vulcano, infatti, tra ieri e l’altro ieri, è stato registrato un forte degassamento in tutta la terrazza craterica. Diverse esplosioni, caratterizzate dal lancio in aria di brandelli lavici, hanno interessato l’area craterica meridionale del vulcano. In particolare, le esplosioni più intense hanno prodotto la ricaduta di brandelli lavici sia nell’area della terrazza craterica che sul fianco esterno verso la Sciara del Fuoco, con contemporanea intensa  emissione di cenere. Per quanto riguarda la colata lavica, generata dalla bocca di quota 650 metri, attiva dai primi giorni di agosto, continua ad essere discretamente alimentata e continua a scorrere nella porzione centrale della Sciara del Fuoco. La parte bassa del campo lavico ripresa continua ad essere interessata dall’arrivo ripetuto di sottili bracci lavici che si affiancano e si sovrappongono, raffreddandosi in poche ore, senza raggiungere il mare. Sulla Sciara del Fuoco si assiste a piccole, costanti, frane di blocchi lavici caldi che si staccano dai fronti in avanzamento raggiungendo il mare. Il vulcano, seppure non presenta situazioni di criticità, continua a restare sempre al centro dell’attenzione dei vulcanologi e della Protezione civile.

Amministrazione Giorgianni "bocciata" nella gestione dell'estate 2014

Sonora bocciatura per la giunta Giorgianni nella gestione dell'estate 2014.
Il sondaggio proposto ai nostri lettori e che aveva come quesito : "Che voto date alla gestione dell'estate dell'amministrazione Giorgianni?" ha dato questi risultati
Il 47% ha ritenuto sia stata insufficiente
Il 25% l'ha ritenuta mediocre
Il 17% da dimenticare
Il 2% l'ha ritenuta sufficiente
Il 4% Eccellente
Il 5% Buona
Mettendo insieme tutte le valutazioni che sono al di sotto della sufficienza si raggiunge un vistoso 89%

Stromboli. L'estremo a due passi di Giulia Stok - La Repubblica

Una nuvola rosa spunta da dietro la montagna, ma non è ancora il tramonto. È uno sbuffo amichevole di Iddu, il vulcano di Stromboli, uno dei più attivi al mondo. Se dal mare spunta per oltre 900 metri, si nasconde sott'acqua per ben 2000: una dimensione impressionante, che affascinò persino Jules Verne, tanto che fece riemergere da questa piccola isola delle Eolie i protagonisti del suo Viaggio al centro della Terra.
Oggi, più modestamente, si arriva in aliscafo da Milazzo o da Napoli (3 o 5 ore) e si sbarca a Scari, zona portuale famigliarmente spartana. Un chilometro oltre, sulla costa, si estende la spiaggia di Ficogrande, nera di sabbia lavica e pietre porose. È la più grande e facilmente accessibile dell'isola, anche se non la più suggestiva. Le calette più raccolte, quelle con le formazioni rocciose più sorprendenti, i massi più lisci e i ciottoli più lucenti, sono a Piscità. Ci si arriva con un delizioso sentiero acciottolato che parte da Ficogrande, tra casette bianche e ville con nomi di battesimo su targhe di ceramica, rigogliose bouganville e fichi d'india carichi di frutti, gatti sonnacchiosi e ulivi secolari. I fondali sono rocciosi e vivissimi, si nuota sui gamberi e tra le triglie, sforzandosi di non associarli alla prossima cena, profumata di capperi e melanzane.
Alzando gli occhi, sulle falde del vulcano si disegnano fasce di colore: dai fiori più in basso, al verde intermedio, al brullo della cima. Ci si può salire, adeguatamente attrezzati, in qualche ora di cammino: in genere le partenze sono verso le 18, in modo da arrivare in cima quando è già buio, e godersi lo spettacolo dei lapilli (informazioni da Magma Trek). Si parte dal paese alto, presso la rosa chiesa di san Vincenzo, affacciata su una piazzetta panoramica tra negozietti di design e attrezzature da trekking. Altra meta imperdibile è Ginostra, il borgo sperduto dall'altro lato dell'isola: 30 abitanti più 4 asini, da raggiungere in barca o gommone approdando al pertuso, in porto più piccolo del mondo. Il paese si sviluppa in verticale fino a una chiesetta di insospettate origini newyorkesi (è stata finanziata dalla comunità stromboliana di Brooklyn), non ci sono strade carrozzabili ma solo mulattiere o scalinate. Tornando a Scari si passa per le cosiddette piscine: le profonde acque blu e calde sotto la sciara del fuoco, ovvero la strada della lava verso il mare. La gita in barca alla sciara si fa anche di notte, scirocco permettendo.
Su tutta l'isola il clima è rilassato e le stravaganze sono ammesse, se non incoraggiate: gli isolani convivono da decenni con aspiranti pittori, freak a piedi nudi, pellegrini cinefili sulle orme di Rossellini e della Bergman che qui di innamorarono. D'altronde, oltre al mare e al vulcano, sono le assenze che a Stromboli spingono alla contemplazione: l'assenza di auto e quella di illuminazione pubblica. La sera si cammina con le torce o alla luce della luna, sotto un cielo stellato che ci eravamo dimenticati, con solo il faro (a energia solare!) di Strombolicchio che gira poco lontano. Il lusso dell'essenziale.

Il cordoglio di Francesco Subba per la dipartita di Michele La Torre

Sono profondamente addolorato, per l'ennesima scomparsa di una bella persona, un uomo gentile, onesto, ligio al dovere, esempio per i colleghi,  amico di tutti; un uomo buono..., un uomo sempre sorridente....!!!
Mai una parola di troppo, sempre pronto al dialogo su tutto (che splendido e preparato interlocutore per le discussioni calcistiche che tenevamo), capace di conquistarsi l'amore, la stima, l'affetto e l'apprezzamento di tutti quelli che lo conoscevano o che, semplicemente, lo intravedevano per strada....., sempre impeccabile, innamorato, mano nella mano con l'altrettanto impeccabile moglie Santina.
Questa immagine di un grande uomo resterà per sempre nei miei pensieri.
Ciao Michele...

Francesco Subba

Al via i corsi di minibasket ebasket della SAD Basket Eolie

A partire da giovedì 25 settembre 2014 ricominciano a Lipari i corsi di Minibasket e Basket organizzati dalla ASD Basket Eolie stagione 2014/2015. 
Le lezioni saranno dirette dal'Istruttore Nazionale Minibasket Annalisa Piazza e dal suo staff e rivolte a bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni. 

La Basket Eolie vi aspetta per giocare a pallacanestro presso il Palasport di Lipari, garantendo anche un periodo di prova.
Annalisa Piazza

Caterina Conti in Ricordo di Capo La Torre

Carissimo Capo La Torre,
aver saputo ieri della tua morte è stato un altro fulmine a ciel sereno.
Ti abbiamo sempre visto in ufficio e sulle nostre spiagge sempre gentile, corretto, silenzioso e sorridente. 
La maggior parte di noi sicuramente non sapevamo della tua malattia con la quale hai silenziosamente combattuto.
Siamo tutti profondamente addolorati- ci mancherai.
Sentitissime affettuose condoglianze alla famiglia ed alla Capitaneria di porto di Lipari.
Caterina Conti e famiglia

domenica 21 settembre 2014

Molo di Ficogrande a Stromboli. Lo Cascio interroga

Al Signor Sindaco
del Comune di Lipari

INTERROGAZIONE CONSILIARE

Gentile Signor Sindaco,
le opere di messa in sicurezza del molo di Ficogrande nell’Isola di Stromboli, costate circa 800 mila euro, sono state apparentemente completate. Anche in considerazione della particolare situazione venutasi a determinare quest’estate, a seguito dell’attività effusiva dello Stromboli, con la presente interrogazione desidero conoscere:
1) se è stato già effettuato il collaudo delle opere realizzate o, in caso contrario, quando si intenderebbe effettuarlo;
2) quale ruolo è stato previsto per il molo nell’ambito del Piano di protezione civile del Comune di Lipari, con particolare riferimento a eventuali necessità relative alla tutela degli abitanti e dei visitatori dell’isola di Stromboli;
3) quale tipologia di mezzi nautici risulterà effettivamente in grado di operare presso il suddetto molo, anche in considerazione della complessa morfologia dei fondali circostanti.
Ringraziandola anticipatamente per la cortese risposta, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)

Riflessioni sullo stato della sanità alle Eolie e, in generale, in tutta la provincia. Ci scrive Maurizio Mandarano

Gentile Direttore,
le chiedo gentilmente un piccolo spazio sul suo blog on-line per delle riflessioni sullo stato della sanità alle Eolie e, più in generale, in tutta la provincia.
Dopo aver letto l’articolo riguardante il presidio sanitario di Sant’Agata Militello, e le preoccupanti affermazioni del Segretario Provinciale della Cisl FP, il quale manifesta le criticità del suddetto presidio che non riesce a dare risposte alla collettività e le disfunzioni dei servizi amministrativi, infermieristici e sanitari; dopo soprattutto aver letto le dichiarazioni espresse da consiglieri comunali in seno al consiglio concernenti la situazione del nostro nosocomio, in cui si evinceva la forte preoccupazione per un suo drastico ridimensionamento, oltre a segnalare esplicitamente casi di “malasanità” e a richiedere personale medico con maggiore esperienza al Pronto Soccorso; ebbene, a tutti costoro esprimo un vivo ringraziamento, perché, a mio parere, è con questi atteggiamenti che si deve portare avanti la lotta per migliorare i servizi dei nostri Ospedali, del nostro Ospedale
A mio avviso, è proprio a questo scopo che tendono gli interventi di cui sopra, che non sono certo rappresentazioni demagogiche ma soltanto una “pubblica denuncia” sullo stato disastrato e disastroso in cui versa la nostra sanità. Solo prendendo coscienza di tutto ciò, i nostri amministratori, insieme ai nostri dirigenti sanitari, potranno adottare i provvedimenti necessari, e intraprendere le giuste e sperate iniziative per far rivivere la sanità alle Eolie e finalmente ripristinare taluni fondamentali servizi e migliorare quelli esistenti. 
Sicuramente queste poche righe faranno storcere il naso a qualcuno, che le etichetterà come frasi di chi è nemico dei piccoli ospedali; io personalmente mi considero nemico di chi vuole convincerci che va tutto bene e che stiamo bene così come siamo, che dobbiamo essere contenti di ciò che abbiamo e che non possiamo migliorarlo;  e se ciò turba la coscienza di chi non vuol cambiare lo stato delle cose per la difesa di posizioni acquisite o di altri interessi privatistici, si faccia avanti e lo dica chiaramente in pubblico.

Maurizio Mandarano

"Michele La Torre persona meravigliosa, un esempio di vita" (di Fabio La Porta)

La vita è un alternarsi di emozioni, a volte belle a volte meno, è altresì un alternarsi di conoscenze personali, alcune "vuote", altre insignificanti, altre ancora uniche. Queste ultime sono quelle che realmente fanno la differenza.
Io posso urlare pubblicamente di avere avuto circa 8 anni fa la possibilità, anzi l'onore di conoscere te. 
Tu che sei semplicemente una delle più belle, interessanti, oneste e forti persone che io abbia incontrato nella mia strada.
Mi piace dirtelo qua, pubblicamente, Michele La Torre sei stata una persona meravigliosa, un esempio di vita e ti voglio un gran bene.
Grazie per avermi dato tanto con la tua semplicità disarmante.
Fabio La Porta

La morte non merita altro commento che il silenzio. Riflessione di Lino Natoli

La morte non merita altro commento che il silenzio. Nessuna parola, seppur bella, sentita, sofferta può minimamente rendere lo stato d'animo di chi deve affrontarne le conseguenze. Perchè la morte comporta esiti senza rimedi, recide il futuro per innestarlo su altri sentieri, piega le volontà più tenaci, rielabora ogni progetto, consegna significati nuovi al futuro.
Il linguaggio della morte è sempre lo stesso, sia che parli delle persone che amiamo, che degli amici, che di persone che forse non abbiamo mai conosciuto. Muta l'intensità e forse la qualità del dolore, cambia la sensazione di perdita, il senso del distacco, la sofferenza per il colloquio interrotto; ma non cambia lo spaesamento, la sensazione di precarietà, di futilità che impone di rivedere il significato di tutto ciò che facciamo e di attribuire valore diverso alle cose che quotidianamente ci impegnano.
Si avverte la sensazione, meglio il desiderio, di capovolgere la scala di valori, di significati che negli anni talvolta si costruiscono con sforzo, con rinunce, con conflitti che la morte disvela in tutta la loro inutilità e banalità.
Non può essere la retorica sentimentale e d'occasione a dare risposte alla morte, né l'ostentazione di affetti compassionevoli. Le parole perdono qualsiasi significato decente rischiando di trascinare tutti nell'indecenza dell'esibizione teatrale o, peggio, nella lugubre sequela di formalismi soffocanti.
Dunque è solo nel silenzio che ciascuno può rielaborare il proprio rapporto con la morte e con chi non c'è più, riannodare conversazioni liberate dall'illusione che il tempo possa fermarsi e il passato, non si sa come, tornare.
Nel ciclo della vita che a volte non riusciamo a comprendere eppure è nascosta la verità che non vogliamo disvelare e che invece appare così chiara: l'amore non muore. Perchè se amore vero è quello che  ha unito e unisce a chi muore, allora nessuno ha mai perso parenti, amici, conoscenti visto che continua ad amarli. Se invece se n'è dimenticato, altri erano i sentimenti che legavano, deboli e forse insinceri.
La morte, dunque, anche quando si manifesta nella sua brutalità, quando infrange ogni criterio di giustizia, quando offende i più deboli, i più fragili, quando capovolge il naturale evolversi della natura, quando condanna al dolore per il resto della vita, pone chiunque di fronte la sola verità che può offrire: la verità dell'amore. L'alternativa a questa verità può essere solo il nulla. Alternativa che, si badi bene, è fatta anch'essa di lacrime, fiori, messe, lapidi, monumenti, promesse eterne e intitolazioni.
È dunque solo meditando nel silenzio che è possibile conversare con la morte, e che con essa si parli d'amore è solo un'apparente contraddizione.

Ci lascia Michele. Uomo garbato, dalle innate doti umane e professionali. Esemplare marito e padre di famiglia

Ed anche oggi siamo qui a piangere, a salutare, un pezzo della nostra comunità che se ne va. 
Impotenti ed affranti vediamo andare via Michele La Torre, 52 anni, palermitano d'origine, liparese per adozione e per scelta.
Michele è deceduto stamani.
Persona garbata, dalle grandi doti umane e professionali, lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia ma anche nella nostra comunità, nel Circomare - Guardia Costiera di Lipari della quale è stato un pilastro sino a quando il solito, terribile, male non l'ha preso nelle sue grinfie.
Male contro il quale Michele, con a fianco la moglie Santina e il figlio Alessandro, ha lottato con tutte le sue forze, in una battaglia impari durata diversi anni, affrontata con tutta la forza possibile e con grande serenità.
Michele potremmo ricordarlo in mille modi diversi. Tanti sono i momenti che questo direttore ha vissuto insieme a lui: dallo sport all'attività professionale.
Vogliamo farlo attraverso una immagine che, adesso, con forza, ci scorre davanti agli occhi. Quella che lo vede in giro per la nostra Lipari fianco a fianco, mano nella mano, con la sua adorata moglie. Un amore grande che, nonostante il destino crudele ha voluto troncare nella vita terrena, continuerà in eterno.
Ciao Michele, chi ti ha conosciuto, voluto bene ed amato non ti dimenticherà!

Tribunale di Lipari: Non è tutto oro quel che riluce. Ci scrive l'avvocato Angelo Pajno

Tribunale di Lipari: attenti al cane!
il 6 ottobre riaprirà i battenti la sede distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P.G.. sarà un'apertura "monca" (oltre che temporanea), una vera e propria beffa, ed un'offesa, per la cittadinanza eoliana che, paradossalmente, in materia di Giustizia risulterà doppiamente gravata rispetto al passato in quanto dovrà rivolgersi a Lipari per alcune tipologie di azioni e a Barcellona per tal'altre, con duplicazione  di disagi e costi. E altrettanto è a dirsi per il personale, civile e militare, delle varie istituzioni operanti nell'arcipelago.
Il decreto sulle variazioni tabellari e sulla riorganizzazione degli uffici emesso al riguardo, di recente, dal presidente del Tribunale del Longano, se pure ancorato a problematiche in parte condivisibili, ha, di fatto, vanificato totalmente  la ratio sottesa al decreto del governo Letta sulla riapertura (sino al 31.12.2016) della sede distaccata eoliana, e l'affidarsi alla decisione del TAR (il provvedimento è stato infatti impugnato con morivi aggiunti al ricorso a suo tempo depositato dal Comune di Lipari avverso la chiusura della sede distaccata) non mi sembra possa rassicurare gli animi.
Ulteriori e più radicate preoccupazioni nascono infatti dal provvedimento già all'esame del Consiglio dei Ministri del 29 agosto u.s. (e che dovrebbe entrare a far parte della tanto sbandierata legge delega sulla riforma - sarà la centounesima, forse - della Giustizia).
Se ci si collega infatti al link del ministero www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_7.wp si apre una tabella "floreale" (Renzi Style) costituita da 12  "petali", cliccando sul "petalo" n.11, riferito alla voce "informatizzazione integrale e innovazione organizzativa del sistema giudiziario" e andando al paragrafo relativo alla "ulteriore razionalizzazione  della geografia giudiziaria" , si ha la sgradita sorpresa di apprendere che, a fronte della possibilità di ulteriori accorpamenti di distretti di Corte di Appello, alla possibilità di riaprire - così come di sopprimere ( tale iniziativa, ha dichiarato il ministro Orlando, dovrà comunque rispettare il principio dell'invarianza del numero  complessivo degli uffici) - altri tribunali, si tiene assolutamente ferma la chiusura di tutte le sedi distaccate di tribunale.
Sarebbe pertanto opportuno che le istituzioni locali non si adagino sul successo, senz'altro importante ma parimenti effimero, della temporanea riapertura ma si attivino concretamente affinchè la deroga concessa a Lipari, Ischia e Portoferraio si trasformi in una riapertura definitiva atteso che le innovazioni, anche procedurali, di recente varate dal governo nulla immutano sulla situazione di conclamato disagio che la originaria, scellerata, riforma ha cagionato alla comunità eoliana.
Naturalmente la classe forense locale è sempre disponibile a dare il proprio apporto, anche tecnico-giuridico, pur prendendo atto con rammarico che esso non è stato, sino ad oggi, incomprensibilmente  accettato dai Comuni del comprensorio.
Attenti quindi al "cane" della ennesima riforma, si rischia di restarne azzannati...e  ulteriormente marginalizzati.
Pauci sed electi
Angelo Pajno

Le Eolie su youtube. Oggi: Edda Ciano e il Comunista (L'isola della tentazione)

sabato 20 settembre 2014

Carissima Lucia (di Caterina Conti)

Carissima Lucia,
Oggi durante la cerimonia funebre, nel silenzio più totale, si sono sentiti solo i nostri cuori pulsanti che protesi verso Dio ascoltavano il battito delle tue ali mentre salivi a Lui.
Caterina Conti 

Calcio a 5. Ludica Lipari umiliata tra le mura amiche. Vince il Salina. Strepitoso Orto

Comincia con una umiliazione casalinga il cammino della Ludica Lipari nel  campionato di C2 di calcio a 5. I liparesi sono stati superati per 11 a 4 dal Montalbano Elicona. Una gara senza nerbo, apatica da dimenticare al più presto per poter tornare ad essere la formazione che così bene ha figurato in questo torneo. 
Per la cronaca la Ludica Lipari, a nostra memoria, non aveva mai subito una sconfitta così pesante in casa e, se non erriamo, neanche in trasferta.
Esordio casalingo vittorioso, nello stesso campionato, per il Salina che si è imposto per 5 a 3 al Savio Messina PGS. Una bella prestazione dei padroni di casa resa ancora più efficace da uno "straordinario" Salvatore Orto.
Una vittoria che rappresenta un buon viatico per disputare un campionato "non in sofferenza" rispetto allo scorso anno e, magari, aspirando a qualcosa in più di una risicata salvezza.

L'ultimo commosso...interminabile saluto a Lucia.

Da qualche ora Lucia ha ultimato il suo ultimo viaggio e riposa per sempre accanto al suo caro papà Marcello.
Un "ultimo viaggio" del quale mai avremmo voluto scrivere. 
Un "ultimo viaggio" nel quale, attorno a quella fredda bara  e ai suoi cari, Lipari...una marea di persone...non solo amici e conoscenti...ma anche tanta gente comune.. si è voluta stringere... in un abbraccio immenso... interminabile....quasi a volerla strappare alla crudele sorte.
Momenti di intensa emozione  durante l'Eucarestia funebre;....un'inspiegabile sensazione di vuoto e di impotenza, sfociata in un lungo, sentito, per certi versi liberatorio applauso, misto a lacrime, mentre a conclusione della Santa Messa nella Chiesa di S. Giuseppe riecheggiava la voce di Lucia nella interpretazione di  "Diverso poi da che", una delle sue canzoni. 

E poi tante altre emozioni, vissute intensamente, diversamente ed in modo del tutto personali dalla marea di persone presenti. Dalle note della banda che l'ha accolta all'uscita della chiesa al saluto a S. Bartolo; dal saluto alla "sua" banca a quello al suo albergo; sino al saluto più struggente quello al cimitero.
Lucia ci lascia...come abbiamo già scritto...Lipari da qualche giorno è più povera.. ma l'affetto della gente dice chiaramente che Lucia, nella sua breve vita terrena, ha lasciato più di un segno

Video fotografico dell'ultimo viaggio che si conclude con "Ti lascio una canzone" interpretata da Lucia

Via libera dal consiglio comunale di Lipari al piano finanziario della SRR. La Sinistra evidenzia mancata concertazione

Via libera stamani dal consiglio comunale di Lipari al piano finanziario della SRR, la società che si occuperà della gestione dei rifiuti. E' passato con i nove voti dei consiglieri di maggioranza presenti in aula. 
A tal proposito registriamo questo comunicato stampa emesso da "La sinistra eoliana" 
Oggi in consiglio comunale la maggioranza ha approvato il piano finanziario per la gestione del servizio integrato di raccolta e smaltimento rifiuti.
Su questo piano, la Sinistra si è astenuta, evidenziando nel corso del dibattito – come già più volte ribadito, anche in passato – che tale strumento e lo stesso piano ARO (approvato dall’amministrazione) avrebbero necessitato di una reale e ampia concertazione, che invece è mancata del tutto.
Abbiamo anche sostenuto, insieme alle altre forze di minoranza ma invano, l’opportunità di introdurre una previsione percentuale sul risparmio, che il piano stesso si prefigge di conseguire, da ridistribuire ai cittadini attraverso una riduzione graduale della tariffa e specifiche premialità che incentivino chi differenzia in maniera virtuosa, secondo la logica di “chi produce meno rifiuti, paga meno”.
Siamo infatti convinti che sia necessario recuperare quel rapporto di fiducia, ormai chiaramente compromesso, tra l’utente e chi eroga il servizio, e che sia possibile farlo solo attraverso incentivi di natura economica.
La nostra conclusione è che anche questa, purtroppo, rappresenti l’ennesima occasione mancata, ma tenteremo di riproporre l’importanza di azioni concrete in questo senso in sede di definizione della TARI, che dovrà essere vagliata (si spera) e poi approvata dal consiglio comunale.  
 La Sinistra eoliana

Auguri al neo dottore Tobia Calenda

Auguri a Tobia Calenda, dottore di primo livello in informatica

Giorgio Armani Collezione P/E 2015: "Protagonisti" i colori della sabbia eoliana

Interpretare la sabbia non è un gioco da ragazzi. La sabbia delle spiagge delle Isole Eolie, di Lipari o di Stromboli, poi, non è mica una sabbia semplice. Le spiagge sono bianche e cangianti a Lipari, sono nere a Stromboli, hanno texture straordinarie, sono superfici vive, opache, lucide. Sono granose, ruvide. E sensuali. Le descrive bene, viste da mare o aggredite con l’obiettivo della camera da presa, Paolo Sorrentino nel film che introduce alla sfilata di Giorgio Armani per la collezione primavera/estate 2015. Ma le descrive bene anche la collezione di Giorgio Armani che si appropria tanto dei colori quanto delle superfici, fino a raccontare quella sensualità che Sorrentino descrive con due corpi (maschile e femminile) distesi e avvinghiati sulla spiaggia, colti nell’attimo del riposo dell’estasi.
Dice Giorgio Armani che questa collezione “nasce da un ricordo di una collezione di molti anni fa. Immaginate la moglie di un geologo, di un archeologo, che va a trovare il marito nel posto di lavoro, tra gli scavi. Si vestirebbe così. Ringiovanire un’idea che era nata circa 20 anni fa. Poi si è aggiunto il caso che Paolo Sorrentino e la sua troupe fossero nelle Eolie ed è nato il film. Mi sono fatto una grande doccia e ho rivisto il mio passato, riattualizzandolo. C’è voglia di femminilità, ed ecco le gonne. Gli stampati nascono dalla superficie della sabbia di varie spiagge di Stromboli e di Lipari. Il mio metodo è una osmosi tra quello che vedo sulla strada e l’immagine che ho io della donna”.
Ecco, quindi da dove nascono i tessuti che riproducono, o sembrano farlo, il serpente e il maculato. E poi, l’abito foulard con frange, i giubbotti con superfici a scaglie, gli abiti sovrapposti (due vestiti in uno), la gonna a scialle o a pareo con le frange. E poi il nero opaco e lucido uniti in un abito che si drappeggia con un nodo sul davanti, il bianco di un abito a ritagli, il grigio azzurrato, il sabbia lavato, le striature in chiaro scuro.
Si direbbe una collezione romantica, questa di Giorgio Armani, se non fosse che ha in sé una forza esplosiva rinnovatrice. Come può essere quella del vulcano di Stromboli, mai minacciosa e sempre energetica.

SANITÀ DEI NEBRODI, NUBI E PREOCCUPAZIONI DELLA CISL FP DOPO LA VISITA DEL DIRETTORE GENERALE DELL’ASP A SANT’AGATA MILITELLO. “NECESSARIO LAVORARE A UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE”

“Le solite visite, le solite promesse. Ad ogni cambio di gestione. Ma quest’ultima non promette nulla di buono per la sanità dei Nebrodi”. Pessimismo nelle parole di Calogero Emanuele, segretario provinciale della Cisl Funzione Pubblica dopo la visita del Direttore Generale dell’ASP Gaetano Sirna al Distretto di Sant’Agata Militello.
“È stato fatto – afferma Emanuele - il quadro desolante delle previsioni del futuro che entro il 2016 impongono ulteriori tagli e ridimensionamenti della rete ospedaliera e sono emerse le forti criticità del presidio ospedaliero e del distretto che, purtroppo, non riesce a dare risposte alla collettività, forse per una complessiva disorganizzazione che si registra da tempo, che portano il Direttore a dichiarare "o si cambia o si chiude”.
La Cisl Funzione Pubblica ricorda le diverse e numerose segnalazioni sulle disfunzioni e disarticolazioni dei servizi amministrativi, infermieristici e sanitari, in particolare l’allocazione degli ambulatori del PTA. “Registriamo, però, tra le tante negatività, – aggiunge Emanuele - le dichiarazioni del dott. Sirna che in ordine all’apertura di una Residenza Sanitaria Assistita per lungodegenza e riabilitazione con 20 posti letto da allocare in strutture private. Sicuramente una buona soluzione per il territorio del Distretto e anche per la possibile utilizzazione di personale infermieristico, ma invitiamo il Direttore, e con esso anche il Direttore del Presidio Ospedaliero Mario Portera, a effettuare una ricognizione degli spazi del Presidio Ospedaliero, del PTA e dello stabile di via Catania per un miglior riordino di reparti, ambulatori, uffici amministrativi, oltre la possibilità di individuare i necessari 20 posti per la lungodegenza senza aggravio di spese per l’Ente. Purtroppo – conclude Emanuele – nel tempo ciò non è stato possibile, ma riteniamo che con questo nuovo management si possa fare luce su tante criticità irrisolte”. 
Saranno celebrati a breve, a Lipari, nella chiesa di San Giuseppe, i funerali della carissima Lucia D'Albora.
La direzione di Eolienews ha deciso di interrompere in coincidenza con le esequie l'aggiornamento del sito.
Nello stesso tempo vogliamo, ancora una volta, ricordare Lucia. Lo facciamo attraverso la sua interpretazione di "Ti lascio una canzone".

Sms offensivi. Può sussistere il reato di estorsione all’ex che minaccia la moglie via sms chiedendo di rinunciare alla casa

COMUNICATO STAMPA
 È un atteggiamento comune  e che si verifica di frequente tra genitori separati o divorziati, ma il comportamento di chi invia messaggi minacciosi sul cellulare del coniuge chiedendo di rinunciare alla casa è considerato reato. 
È sostanzialmente questo, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il principio stabilito dalla Corte di cassazione che, con la sentenza 38559/14, depositata ieri dalla sezione feriale penale. 
Nel caso in questione la sezione penale della Suprema Corte boccia il ricorso di un imputato, condannato dalla Corte d’appello di Milano a scontare la pena di giustizia per il reato di tentata estorsione e ingiuria ai danni della coniuge, perché con una serie di messaggi inviati al cellulare della donna chiedeva di rinunciare alla casa coniugale. 
Depositato in Cassazione, il ricorso è respinto dagli “ermellini”. A nulla rileva il fatto della presunta inutilizzabilità dei messaggi, a giudizio dell’imputato, operata dalla persona offesa e non dalla compagnia telefonica. 
I giudici di merito hanno, come rileva la Corte suprema, hanno fondato «l’affermazione di responsabilità dell’imputato sulla base delle dichiarazioni della persona offesa, valutandone positivamente l’attendibilità, pur in mancanza di una trascrizione completa di tutti i messaggi in entrata e in uscita dall’utenza della donna, che, ove espletata, avrebbe fornito oggettivo riscontro alle dichiarazioni della donna in ordine agli sms che le erano stati inviati dal marito». 
Ma v’è di più: «il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alla persona e quello di estorsione si distinguono non per la materialità del fatto, che può essere identica, ma per l’elemento intenzionale che, qualunque sia stata l’intensità e la gravità della violenza o della minaccia, integra la fattispecie estorsiva soltanto quando abbia di mira l’attuazione di una pretesa non tutelabile davanti all’autorità giudiziaria: nel primo, l’agente persegue il conseguimento di un profitto nella convinzione ragionevole, anche se infondata, di esercitare un suo diritto, ovvero di soddisfare personalmente una pretesa che potrebbe formare oggetto di azione giudiziaria; nel secondo, invece, l’agente persegue il conseguimento di un profitto nella consapevolezza della sua ingiustizia».
Nella fattispecie, la Corte territoriale esclude che l’imputato abbia agito nella convinzione in buona fede di avere diritto a quanto richiesto, ma ha utilizzato «la rivendicazione formale allo scopo distruggere moralmente e psicologicamente la vittima, deducendo l’elemento intenzionale dal tenore di uno specifico messaggio e dalla circostanza che egli rimase contumace nel giudizio di divorzio, in tal modo manifestando che il suo unico scopo era terrorizzare la moglie». Non resta che pagare, anche le spese del procedimento.

venerdì 19 settembre 2014

Pensiero per Lucia (di Francesco e Rita Subba)

La nostra piccola Federica, sentendoci parlare di te, di quello che ti era successo e vedendoci sempre tristi, più volte al giorno ci domandava se stavi meglio. Ora le abbiamo detto che sei volata in cielo... tra gli angeli..... in compagnia del tuo caro papà..... e lei, cercando di trovare una soluzione per i nostri occhi, che continuavano ad essere tristi, ci ha chiesto se Gesù può far resuscitare le persone.......
Siamo increduli, addolorati, frastornati, come i tuoi familiari, come tutti i tuoi amici, come tutte le persone che ti volevano bene, come tutti quelli che, semplicemente, ti conoscevano e ti apprezzavano.
Ciao Lucia.... amica sincera e sorridente..... resterai per sempre nei nostri cuori.
Francesco e Rita                                                                

Cadavere sulla montagna a Salina. L'allarme lanciato da un turista escursionista

F.F.J. un turista tedesco di 64 anni, in vacanza sull'isola, ha perso la vita sul monte Fossa delle Felci a Salina. A lanciare l'allarme è stato oggi pomeriggio un altro turista che, mentre effettuava un escursione sulla montagna, ha notato, ad una certa distanza, l'uomo riverso a terra. 
Dopo averlo chiamato, e non avendo ottenuto nessuna risposta, ha dato immediatamente l'allarme. 
Sul posto, dove si trovava chi li ha allertati (lato Lingua della montagna), sono giunti i carabinieri, al comando del maresciallo Gabriele Bianchi, il comandante delle guardie della Riserva, Elio Benenati, la squadra antincendio della forestale e il medico del 118.
Dopo le prime sommarie informazioni, assunte dal turista che aveva lanciato l'allarme, il gruppo dei soccorritori (Benenati, da profondo conoscitore del territorio, in testa) tra non poche difficoltà, ha raggiunto l'uomo deceduto. 
La dinamica non è chiara. L'ipotesi più probabile è che, magari in seguito ad un malessere, l'uomo possa essere precipitato nel posto in cui è stato ritrovato. 
Sono in corso, al momento, le non facili operazioni di recupero e di trasferimento del corpo dello sfortunato turista al molo di Lingua. Qui è già in attesa la motovedetta dell'Arma che provvederà a trasferirlo a Lipari. Nell'obitorio del cimitero resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria.

L'avvocato Siracusano nuovo presidente dell'Associazione Salina Isola Verde

 Comunicato stampa
L’avvocato Giuseppe Siracusano è il nuovo presidente dell'Associazione Salina Isola Verde, organizzazione degli albergatori ed operatori turistici dell’Isola di Salina. La nomina è avvenuta nel corso dell’assemblea annuale di tutti gli aderenti, i quali hanno anche eletto il nuovo direttivo composto da Massimo Lo Schiavo, Luciano Sangiolo, Luca Caruso e Mauro Leva. Eletto all’unanimità, Giuseppe Siracusano succede a Mauro Leva, il quale nel biennio di presidenza ha portato a compimento l’attività di risanamento dell’Associazione gettando le basi per il suo rilancio.
L’Associazione, nata nel 2006, si occupa della promozione del turismo con lo scopo di migliorare e qualificare l'accoglienza, con particolare attenzione agli aspetti culturali e naturalistici.
Salina Isola Verde si propone, in particolare, di proteggere e valorizzare l’Isola di Salina, patrimonio dell’umanità, attraverso la promozione delle bellezze dell’isola. Nel corso degli anni tale obiettivo è stato perseguito attraverso molteplici attività, tra cui l’adesione e la promozione di festival, la partecipazione a fiere e l’organizzazione di eventi artistici e culturali.

In particolare è stata proprio l’Associazione Isola Verde a sostenere il progetto del Salina Doc Fest, il festival del documentario narrativo che si svolge da otto anni nel mese di settembre, organizzando le prime due edizioni.

Amica cara. Il saluto di Armando Riitano a Lucia D'Albora

 AMICA CARA di Armando Riitano
Troppo lontano quel tenero, anche se già disincantato, pomeriggio del 2002, quando allo spirare dell'estate, tu, Davide Cortese ed io proponemmo le nostre poesie alla calorosa platea del Centro Studi di Lipari, nel corso di un incontro che disillusamente denominammo EDEN FATUI (PALLIATIVI POETICI): << La poesia >>, spiegavamo agli attenti astanti, parlando più o meno a braccio, << può regalarci sensazioni eccelse, transitorie epperò; può farci smettere di soffrire per un tempo che di volta in volta potremo valutare come lungo o, al contrario esiguo. Ma è del tutto inadatta a guarirci dalla doglia di esistere: un Eden, per noi che la amiamo, accompagnato però da un aggettivo che immediatamente ne neutralizza la sublime accezione: 'fatuo'.>>
Non proprio tutti rammentano che il tuo ingegno artistico è stato multiforme: cantante, pittrice e, appunto, poetessa.
Di seguito una delle tue poesie lette in quell'inobliato dì, della quale ho innanzi la copia manoscritta che affettuosamente mi affidasti affinché esprimessi un parere, sotto il solleone della ridente estate di quell'anno che giammai, ben lo so, smetterà di affliggermi con gli strali delle sue ricordanze.
Ma qual tuo argentino canto, quale delicata tua pinta tela, quale verso tuo carezzoso, può risultare adesso idoneo 'palliativo' - come allora dicemmo - a lenire, foss'anche per men che un istante, il tormento della tua assenza?
Ho telefonato a Davide, a Roma, avvertendolo che non discuterai più con noi degli argomenti che ci stanno a cuore; ed abbiamo deciso che Thanatos dovrà scomodarsi ancora due volte per prenderti definitivamente, perché finché noi vivremo tu vivrai



CRISTALLI: Poesia di Lucia  D'Albora
Cristalli,
i ricordi che hai lasciato dentro me...
cristalli che luccicano come libellule nella notte
trasparenze che non posso ignorare...
Attendo primavere che non esistono ancora,
alberi frondosi dove poter sognare,
ruscelli incantati dove potermi dissetare.
Cristalli,
i miei anni segnati lontano da te...
cristalli che ho scolpito fra pensieri ineguali,
tra percorsi succinti per proseguire la vita,
nessuna risposta tra le nuvole del cielo.
Attendo falsando un ritmo non mio
tra fiumi impetuosi e castelli incantati,
è vero e non è vero, è l'alba..., il tramonto?

Tremano le Eolie. Doppia scossa di terremoto stamani

Doppia scossa di terremoto stamani nel distretto sismico delle Eolie.
Alle 6 e 44 la prima scossa di magnitudo 2.2 . E' stata registrata in mare ad una profondità di 10,8 km
La seconda scossa di magnitudo 3.1 della scala Richter è stata registrata alle ore 7:32 ad una profondità di 15 km.
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