Una nota-comunicato stampa è stata inviata dal signor Gennarino Saltalamacchia (responsabile per la frazione di Vento eoliano) al sindaco, agli assessori e ai consiglieri del comune di Lipari.
Oggetto: Problematiche frazione Acquacalda.
Considerato il sempre più totale stato di abbandono della
frazione di Acquacalda, scarsamente presa in considerazione dall’Amministrazione
tutta, con la presente rendo note le
problematiche che attanagliano la
frazione e rendono la vita della stessa oltremodo difficile, fiducioso che l’Amministrazione “del
fare”, attenzioni i problemi che sotto
vengono elencati.
1.
In primis ormai da diversi mesi l’approvvigionamento
idrico mediante nave cisterna non è più
settimanale, come disposto dalla precedente Amministrazione, ma mensile,
spesso trascorrono più di trenta giorni
prima che giunga la nuova fornitura, causando disagi enormi ai
cittadini che pagano regolarmente le
fatture idriche, usufruendo del servizio solo pochi giorni all’anno.
·
Mi chiedo perché in alternativa, non si possa
approvvigionare la frazione mediante
rete idrica diretta, magari creando un pozzo tra Canneto ed Acquacalda, ed
usando le attuali pompe idriche già in funzione presso lo scalo della nave
cisterna ,in modo tale da ovviare al problema della scarsa potenza delle predette.
Oggi, come in passato , la pulizia nelle strade
e nei vicoli comunali viene effettuata sporadicamente, in quanto Aquacalda non gode del servizio di un
netturbino stabile, la pulizia viene effettuata solo un paio di ore a settimana
, con le conseguenze del caso..
Anche la segnaletica stradale da poco
risistemata dalla provincia non salvaguarda opportunamente l’incolumità degli
abitanti in quanto il limite di velocità di 50 Km orari non è adeguata alle
peculiarità del luogo, non dimenticando che lo stato in cui si trovano le curve
che portano al lungo mare è sempre più precario e pericoloso.
Sempre in località Rocche la strada comunal,
che dalla zona atterraggio elicottero porta alle case di varie famiglie,
esistente dal tempo del Sindaco Vitale, non è stata ancora né asfaltata, né
cementata, così come promesso in periodo
di campagna elettorale dall’attuale Amministrazione, creando problemi a persone
che non sono in grado di deambulare.
Altrettanto pericolosa rimane
l’ex pontile turistico, ormai diventato soltanto una catasta di rottami ,mentre
poteva rappresentare oltre che un valido
scalo alternativo in caso di scirocco anche uno strumento di sviluppo per la
disagiata Acquacalda.
Anche la piazzetta non gode di alcuna
manutenzione, anzi ultimamente a causa della rottura del contatore idrico
tramite atto vandalico, non vi è più la possibilità di annaffiare le piante
presenti e il monumento dei caduti sta
cadendo si sta dissolvendo.
Infine rappresento la situazione del torrente
presso ex ufficio postale, visto che ad ogni
pioggia si crea sempre lo stesso disagio, cosicche’ i detriti pomici feri che invadono la carreggiata e non vengono
rimossi da nessuno, se non dalle automobili che transitano.
Ricordando anche che nulla è stato chiarito al
riguardo di come si intende proseguire per la situazione inerente la
salvaguardia dell’abitato della Frazione.
Ci
chiediamo come pensa di intervenire l’Amministrazione al fine di
risolvere tali problematiche di vitale importanza per la frazione di
Acquacalda
GennarinoSaltalamacchia (Responsabile
“Vento Eoliano “ Frazione Di Acquacalda)