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venerdì 4 gennaio 2013
Pausa Caffè di Daniele Corrieri "...se si vuole coinvolgere l'isola...."
Caro Direttore,
senza sottovalutare l’importanza della Manifestazione del Carnevale Eoliano e che lo stesso si prospetta per l’anno 2013 un Carnevale “Unico e indimenticabile” (non è una battuta!), mi domando se sia un modo per distrarre i giovani e le genti dai problemi di mancanza di lavoro e mille altri problemi che abbiamo sulla nostra isola o se sia un modo per coinvolgere le genti per distrarli per due mesi.
Mi piace ricordare che non esiste solo il Carnevale ma che ci sarebbero altre cose dove coinvolgere le persone, tipo: Cooperative turistiche, Consorzi Turistici, riunioni delle varie categorie di trasporti mare e terra per dare un immagine diversa agli arrivi e alla relativa organizzazione estiva dei trasporti e escursioni, di organizzare e studiare un sistema di suolo pubblico che non invade strade e marciapiedi, un sistema che non permetta un caos notturno di motorini e schiamazzi vari ecc ecc.
Il Carnevale Eoliano è la dimostrazione che se si vuole coinvolgere l’isola si può! Mi domando perché sui vari temi da me riportati sopra non si riesca, forse abbiamo troppo individualismo oppure manca colui o colei che sappia unire?
Non so quanti falegnami abbiamo a Lipari visto le richieste di tavoli, ma da tempo sento parlare di tavoli per discutere i problemi, con tutti questi tavoli organizzati e in arrivo penso che io e Lei possiamo aprire un bel ristorante da mille posti dopo che questi tavoli vengono usati! Si, faremo un ristorante di solo “secondi”, perché per come stanno andando le cose Lipari arriverà sempre seconda mentre altre località sorrideranno e avranno la pancia piena di pasti completi e a noi rimarranno solo i tavoli ma vuoti!
Daniele Corrieri
Ginostra. L'associazione Amici della terra sollecita la pulizia del sentiero che conduce ai crateri dello Stromboli
Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali (Palermo); Corpo Forestale Lipari; Sindaco di Lipari; Assessore al Turismo Comune di Lipari: Presidente Consiglio di Circoscrizione di Stromboli e.p.c Guida Vulcanologica Antonio Famularo (Stromboli); Organi di Stampa
Oggetto: PULIZIA DEL SENTIERO CHE CONDUCE AI CRATERI (LATO GINOSTRA)
Su segnalazione delle guide vulcanologiche, dei residenti e degli operatori
turistici:
la presente per sollecitare la
pulizia del sentiero (Punta Corvi –
Pizzo Sopra La Fossa) lato Ginostra che conduce ai crateri sommitali dello
Stromboli.
Ciò al fine di rendere pienamente fruibile il percorso, tra i più
suggestivi dell’isola, agli escursionisti. Percorso che nonostante le
difficoltà è stato battuto più volte dalle guide vulcanologiche nella stagione
2012.
Si invitano gli Enti in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze ad
intervenire prima dell’apertura della stagione turistica 2013.
Ringraziando anticipatamente per quanto verrà posto in essere si inviano
Distinti
Saluti
Gianluca Giuffrè
(Presidente Amici della Terra
Club delle Isole Eolie)
Lipari, 04/01/2013.
Tempo di sacrifici all’Ars. Ridotti i contributi dei gruppi parlamentari
Tempo di sacrifici all’Ars. I contributi dei gruppi parlamentari passano 12,6 a 7,1 mln. Alla fine i gruppi parlamentari dovranno rinunciare a 5,4 mln rispetto al 2012. Il Consiglio di presidenza dell’Ars ha approvato il bilancio 2013. Si tratta dei tagli annunciati dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, che ammontano a un totale di 11 milioni di euro, 3 in più della bozza iniziale proposta dai questori in sede di proposta.
Ardizzone rilancia così la politica della trasparenza: il bilancio (si tratta di una novità assoluta) è online, è stato infatti pubblicato sul sito del Parlamento.
Le sforbiciate sul personale interno si attestano 2,4 mln di euro. Tagli sulle indennita’ di funzione e di risultato di dirigenti e funzionari del Parlamento con 970 mila euro in meno e i rimborsi con 400 mila euro in meno.
TERREMOTO: SCOSSE TRA MILAZZO E LE ISOLE EOLIE NELLA NOTTE
Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata alle ore 5:36:03 italiane nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo. Il sisma è stato localizzato dalla Rete Nazionale dell'INGV alla profondità di 118.4 km con epicentro tra Condro' (Me), Milazzo (Me), Pace Del Mela (Me), Roccavaldina (Me), Rometta (Me), Saponara (Me), Spadafora (Me), Torregrotta (Me), Valdina (Me), Venetico (Me) e Villafranca Tirrena (Me). La scossa non è stata avvertita dalla popolazione anche per la rilevante profondità alla quale si è prodotto il sisma.
Sempre nella notte appena trascorsa altre scosse di terremoto sono state registrate nel Distretto sismico Isole Lipari.Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3, avvenuto alle ore 2:05:06 alla profondità di 18.9 km, con epicentro tra Leni (Me), Lipari (Me), Malfa (Me) e Santa Marina Salina (Me).Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata circa cinque minuti prima, alle ore 2:00:52, nel distretto sismico Isole Lipari, alla profondità di 17 km circa e con lo stesso epicentro di cui sopra.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 era stata registrata la sera precedente, alle ore 20:52:10 italiane (03/Gen/2013) nel distretto sismico Isola di Ustica, ed un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.7 alle ore 20:06:47 italiane nel distretto sismico Isole Lipari, alla profondità di 218.9 km.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 era stata registrata la sera precedente, alle ore 20:52:10 italiane (03/Gen/2013) nel distretto sismico Isola di Ustica, ed un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.7 alle ore 20:06:47 italiane nel distretto sismico Isole Lipari, alla profondità di 218.9 km.
Tares, Iva, patrimonialina: tutti i rincari del 2013
Se il 2012 è stato l'anno dell'austerità, il 2013 potrebbe essere ricordato come quello dei rincari. Iva, tassa sui rifiuti, pedaggi autostradali. E ancora rincari sulle multe, bollo sui conti correnti e patrimonialina. Senza dimentifare gas, canone Rai e trasporti. Una raffica di aumenti: ecco tutte le spese che cresceranno nel corso dei prossimi 12 mesi.
TARES - La nuova tassa sui rifiuti sarà più cara dell'attuale. La Uil stima una spesa media di 305 euro, 80 euro in più rispetto allo scorso anno. Più di qunto non sia costata l'Imu.
IVA - Dal primo luglio arriverà la mazzata dell'Iva, che aumenterà dal 21 al 22% su caffè, cioccolato, televisori, abbiglamento. Il governo stima che la nuova aliquota garantirà incassi per 4,2 miliardi. Secondo Adusbef, la raffica di rincari peserà poco meno di 1500 euro in più rispetto all'anno appena trascorso.
CANONE RAI - Il canone delle emittenti pubbliche sale da 112 a 113,5 euro. Passa da 60 a 70 centesimi il francobollo per la posta prioritaria.
GAS - Le tariffe sul gas aumenteranno dell'1,7%. Un esborso in parte bilanciato dall'energia elettrica che, dopo mesi di aumenti, calerà dell'1,4%.
TRASPORTI - Peseranno anche le spese aeroportuali (+31 euro, secondo le associazioni dei consumatori) e quelle per treni e trasporto locale (+83 euro). E per chi scegliesse l'auto? Ancora peggio.
AUTO - Uno degli aumenti più consistenti riguarderà i pedaggi autostradali. I concessionari hanno chiesto rincari medi pari al 3,9%, con punte del 13% Veneto e del 14% in Valle D'Aosta. Sarà il miniestero delle Infrastrutture a decidere, probabilmente con adeguamenti al di sotto delle richieste dei concessionari.
MULTE - Vita dura per gli automobilisti poco diligenti. Salgono del 5,7% le sanzioni per le infrazioni del codice della strada. Per fare un esempio: chi passa con il rosso dovrà pagare 163 euo e non più 154.
RISPARMI - Dal 2013 andranno a regime l'imposta di bollo sui conti correnti e i libretti di risparmio sia sullapatrimonialina. Il bollo da 34,2 euro riguarderà tutti i conti correnti (tranne sui conti base e sui conti con una giagenza inferiore ai 5 mila euro). Capitolo patrimonialina: a fine anno si dovrà versare lo 0,15% sul valore di tutti gli investimenti finanziari.
Autostrade - Investimenti sulle reti autostradali a rischio dal parziale blocco degli aumenti tariffari deciso dal governo. E' quanto denuncia l'Aiscat dopo l'approvazione degli adeguanto annuale dei pedaggi pari ad un +2,91% medio ponderato dal 1 gennaio. ''A fronte dell'impegno profuso da parte dell'intero comparto autostradale anche nel 2012 - sottolinea l'Aiscat - risulta del tutto incomprensibile l'azione del Governo, in forza della quale e' stato sospeso per alcune concessionarie ogni adeguamento tariffario, ovvero e' stato riconosciuto solo un parziale adeguamento, pur in presenza di rilevanti investimenti gia' realizzati, integralmente riconosciuti in sede di controllo, dalla apposita Struttura di Vigilanza e dallo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti''.
Questi investimenti, ricorda l'associazione delle concessionarie, ''nel solo 2011, secondo gli ultimi dati ministeriali disponibili, sono stati pari ad oltre 2,2 miliardi di euro, superando quanto previsto dagli stessi piani finanziari, con un incremento di oltre il 10% rispetto all'anno precedente''. Secondo l'Aiscat, poi, ''il metodo dell'ultimo giorno non appare assolutamente in linea con l'importanza derivante da dispositivi di questo genere. Tale scelta che avrebbe natura cautelativa nell' attesa del perfezionamento delle procedure relative ai rispettivi piani economico finanziari, in corso di definizione. Procedure che competono agli stessi due Ministeri che hanno deciso la sospensione degli adeguamenti tariffari. Purtroppo, ancora una volta, siamo costretti e sottolineare la scarsa attenzione, sia nei confronti del mercato sia degli investitori, dimostrata anche dal fatto che l'Esecutivo ha atteso l'ultimo giorno utile per decretare un parziale congelamento degli aumenti tariffari laddove lo stesso Governo avrebbe avuto il potere/dovere di completare nei tempi previsti le istruttorie in base ai contratti con i concessionari. Questi ultimi, tra l'altro, si sono gia' impegnati a realizzare investimenti per circa 40 miliardi di euro. Investimenti il cui finanziamento e' da considerarsi a rischio se viene meno la certezza regolatoria, con pesanti conseguenze per il sistema autostradale e per il sistema Paese''.
Autostrade - Investimenti sulle reti autostradali a rischio dal parziale blocco degli aumenti tariffari deciso dal governo. E' quanto denuncia l'Aiscat dopo l'approvazione degli adeguanto annuale dei pedaggi pari ad un +2,91% medio ponderato dal 1 gennaio. ''A fronte dell'impegno profuso da parte dell'intero comparto autostradale anche nel 2012 - sottolinea l'Aiscat - risulta del tutto incomprensibile l'azione del Governo, in forza della quale e' stato sospeso per alcune concessionarie ogni adeguamento tariffario, ovvero e' stato riconosciuto solo un parziale adeguamento, pur in presenza di rilevanti investimenti gia' realizzati, integralmente riconosciuti in sede di controllo, dalla apposita Struttura di Vigilanza e dallo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti''.
Questi investimenti, ricorda l'associazione delle concessionarie, ''nel solo 2011, secondo gli ultimi dati ministeriali disponibili, sono stati pari ad oltre 2,2 miliardi di euro, superando quanto previsto dagli stessi piani finanziari, con un incremento di oltre il 10% rispetto all'anno precedente''. Secondo l'Aiscat, poi, ''il metodo dell'ultimo giorno non appare assolutamente in linea con l'importanza derivante da dispositivi di questo genere. Tale scelta che avrebbe natura cautelativa nell' attesa del perfezionamento delle procedure relative ai rispettivi piani economico finanziari, in corso di definizione. Procedure che competono agli stessi due Ministeri che hanno deciso la sospensione degli adeguamenti tariffari. Purtroppo, ancora una volta, siamo costretti e sottolineare la scarsa attenzione, sia nei confronti del mercato sia degli investitori, dimostrata anche dal fatto che l'Esecutivo ha atteso l'ultimo giorno utile per decretare un parziale congelamento degli aumenti tariffari laddove lo stesso Governo avrebbe avuto il potere/dovere di completare nei tempi previsti le istruttorie in base ai contratti con i concessionari. Questi ultimi, tra l'altro, si sono gia' impegnati a realizzare investimenti per circa 40 miliardi di euro. Investimenti il cui finanziamento e' da considerarsi a rischio se viene meno la certezza regolatoria, con pesanti conseguenze per il sistema autostradale e per il sistema Paese''.
NEL PD LA RIVOLUZIONE ROSA CONTINUA, FUORI PERÒ…
di Stefania Brusca -
Le primarie Parlamentari Pd in Sicilia sono state in parte sorprendenti. In parte perché hanno ratificato la sopravvivenza della vecchia classe dirigente, tranne un caso eclatante a Palermo, che continuerà, anche per questa legislatura, a guidarci dall’alto degli scranni romani. Inutile fare nomi, sono noti ai più. Anche se bisogna prendere atto del fatto che i giovani, o presunti tali, si sono fatti strada verso la conquista del loro posto al sole.
D’altra parte però queste primarie hanno sancito la scomparsa, si spera definitivamente, del vecchio tabù degli uomini al comando in Sicilia, dando spazio all’avanzata di una travolgente onda rosa, alla faccia delle famigerate quote. Una questione, questa delle quote, annosa e tormentata, a volte osteggiata anche dalle stesse donne che non capiscono perché occupare un posto di dirigenza o di potere solo in base al sesso, mettendo da parte il merito.
Le donne si sono fatte valere in tutte le città interessate dal voto, sbaragliando a volte anche volti noti della politica locale e nazionale.
Degna di nota è l’affermazione di Magda Culotta, la più votata (3029 voti) alle primarie del Pd a Palermo e provincia. Ha lasciato al secondo posto, staccandolo di 19 voti, il renziano Davide Faraone. Laureata , gravita intorno all’area Bersani. Non solo è una donna ma a soli 27 anni è il più giovane sindaco siciliano (Pollina). A incoronarla regina delle primarie è stato il largo consenso riscosso nei paesi madoniti.
Un altro risultato notevole lo ha ottenuto Venerina Padua che ha vinto le primarie del Partito Democratico a Ragusa. L’ex consigliere provinciale ha sbaragliato i rivali con 1164 voti, conquistati in larga parte a Scicli, sua città di origine, Ragusa e Modica . Alle sue spalle, Gigi Bellassai che ha ottenuto poco più di mille voti (1029), di cui 624 a Comiso.
Lotta all’ultimo voto tra i due sfidanti alle primarie di Caltanissetta, Daniela Cardinale e Lillo Speziale. Solo 65 preferenze in più consentono alla giovane di candidarsi alla rielezione. Anche se non sono mancate le polemiche.
Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle intanto non sono stati con le mani in mano, e hanno già la lista dei candidati, anche se con una prevalenza di presenze maschili. Anche se i più votati nelle due circoscrizioni Sicilia 1 e 2 hanno sancito dalla vittoria di Riccardo Nuti nella circoscrizione Sicilia occidentale e di Giulia Grillo nella Sicilia orientale.
Mentre nel Pd le donne proseguono la loro marcia alla onquista del Parlamento, il Pdl è a caccia di volti nuovi. Dopo l’addio di La Russa e il dietrofront di Angelino, Stefania Prestigiacomo ha annunciato trionfale: ”Finalmente con Berlusconi si torna a parlare di programmi e di contenuti. Il leader del Pdl ha toccato una serie di temi importanti tra cui quello delle donne e della loro partecipazione alla vita politica, annunciando che sara’ loro riservato oltre il 33 per cento dei posti nelle liste elettorali”.
Staremo a vedere. Con il Cavaliere non si sa mai.
Discarica di Mazzarà. Il sindaco di Furnari "chiede" le carte
Il sindaco di Furnari, Mario Foti, in una nota indirizzata all'Assessorato regionale Territorio ed Ambiente e alla Provincia regionale di Messina ha inoltrato di ottenere:
1 - Richiesta di accesso e consultazione con facoltà di estrarre copia ex art. 24 D.Lgs. 152/2006 degli atti e documenti inerenti all’attivazione da parte della Tirrenoambiente s.p.a. della procedura di V.I.A. ex art.23 del D.lgs 152/2006 coordinata con la procedura A.I.A. art.10 del D.lgs 152/2006 per il progetto di completamento di un impianto di percolato presso la discarica di Mazzarà Sant'Andrea, avviso pubblicato nella Gazzetta del Sud di Messina del 20/12/12.
2 - Richiesta di annullamento e/o sospensione dell’avviato iter procedimentale avviato per irregolarità dell’avviso pubblicato, nonché per insussistenza delle preventive necessarie autorizzazioni presupposte all’intervento progettuale, in conseguenza dell’intervenuto annullamento ad opera del T.A.R. Sicilia sez.II Catania con sentenze depositate il 7 dicembre 2012 dei provvedimenti rilasciati dall’ A.R.T.A.reg. Sicilia in favore della Tirrenoambiente s.p.a. con i decreti n. 391 e 393 del maggio 2009.
ed inoltre, copia di estratto del giornale "Gazzetta del Sud" del 20.12.2012.
Auguri a...Rosy, Gianluca, Emilio e Stella
Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Rosy Bertè, Gianluca Zanca, Emilio La Rosa e Stella Ziino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
giovedì 3 gennaio 2013
Bigliettazione Siremar-CdI si cambia sede anche a Lipari
Non solo a Milazzo ma anche a Lipari la bigliettazione per i mezzi Siremar - CdI non avviene più dal 1° gennaio nei tradizionali locali. A Milazzo- come da noi anticipato ieri- per traghetti ed aliscafi i biglietti vengono emessi in quella che è la sede della Taranto Navigazione.
A Lipari per i mezzi di Siremar - CdI si biglietta nel locale posto, praticamente, quasi di fronte al distributore Esso. Tanto per capirci accanto al negozio di alimentari-frutta e verdura che vi è nella zona.
Potrebbe per Lipari essere una soluzione provvisoria in attesa di stipulare con il comune una convenzione per l'uso della ex biglietteria Siremar, ubicata nell'immobile sul porto dove insiste anche l'agenzia Ustica Lines.
A Lipari per i mezzi di Siremar - CdI si biglietta nel locale posto, praticamente, quasi di fronte al distributore Esso. Tanto per capirci accanto al negozio di alimentari-frutta e verdura che vi è nella zona.
Potrebbe per Lipari essere una soluzione provvisoria in attesa di stipulare con il comune una convenzione per l'uso della ex biglietteria Siremar, ubicata nell'immobile sul porto dove insiste anche l'agenzia Ustica Lines.
Eolie ambiente...in pillole (di Angelo Sidoti)
Eolie ambiente s.r.l. si definisce una stazione appaltante ma non opera come tale. Il sistema di fatturazione verso l'Ente andrebbe approfondito. Mi riferisco al ribaltamento con IVA delle prestazioni effettuate. Ma quali sono le prestazioni effettuate? Sono di natura finanziaria o sono relativi alla prestazione di un servizio?
Faccio un esempio per essere più comprensibile.
La società da quanto traspare dai dati di bilancio non ha molti macchinari, non ha molto personale, quindi non e' organizzata per svolgere un servizio ovvero identificarsi come gestore.
Per far fronte ai propri impegni riceve periodicamente la disponibilità da parte dei comuni. E nella sua gestione non si limita a ribaltare i costi subiti ma addirittura ne ricava un "utile" su un servizio reso ai cittadini.
Ricordo, che diversamente da quanto accade nel diritto civile, la finalità nella gestione di una partecipata non è quella proprio del lucro e della ripartizione degli utili, ma quella del perseguimento di finalità di diritto pubblico, quali, nel caso di specie, il necessario contenimento della spesa, anche a detrimento del predetto lucro.
Inoltre l'Ato attribuisce la causa dei cattivi risultati della raccolta differenziata (il 16% a Lipari??) alla amministrazione la quale non fa rispettare le ordinanze già in vigore sul tema rifiuti.
Percentuale dichiarata in bilancio della differenziata e' del 16% a Lipari mentre Salina viaggia sul 30%.
In ultimo nessun evento di rilievo si e' rilevato durante il 2012... Ma siamo proprio sicuri?!
Angelo Sidoti
Faccio un esempio per essere più comprensibile.
La società da quanto traspare dai dati di bilancio non ha molti macchinari, non ha molto personale, quindi non e' organizzata per svolgere un servizio ovvero identificarsi come gestore.
Per far fronte ai propri impegni riceve periodicamente la disponibilità da parte dei comuni. E nella sua gestione non si limita a ribaltare i costi subiti ma addirittura ne ricava un "utile" su un servizio reso ai cittadini.
Ricordo, che diversamente da quanto accade nel diritto civile, la finalità nella gestione di una partecipata non è quella proprio del lucro e della ripartizione degli utili, ma quella del perseguimento di finalità di diritto pubblico, quali, nel caso di specie, il necessario contenimento della spesa, anche a detrimento del predetto lucro.
Inoltre l'Ato attribuisce la causa dei cattivi risultati della raccolta differenziata (il 16% a Lipari??) alla amministrazione la quale non fa rispettare le ordinanze già in vigore sul tema rifiuti.
Percentuale dichiarata in bilancio della differenziata e' del 16% a Lipari mentre Salina viaggia sul 30%.
In ultimo nessun evento di rilievo si e' rilevato durante il 2012... Ma siamo proprio sicuri?!
Angelo Sidoti
Pausa caffè: La rubrica di Daniele Corrieri "Lipari ha altre ppriorità"
Con tutto il rispetto del Presidente Makwan Arcigay Messina, ma a noi di Lipari con tutti i problemi che abbiamo cosa ci frega di riproporre e portare ancora una volta in Consiglio Comunale il registro delle Unioni Civili che tra l’altro anche approvandolo non è neanche un dettaglio di legge, ma sarebbe un Registro chiuso in un cassetto. Lo stesso Presidente invita il Pd locale a preparare un nuovo incontro.
Probabilmente sarebbe più utile che Il Pd locale insieme a tutte le forze politiche del Comune di Lipari si occupassero di: Occupazione, di sviluppo, di turismo, del sociale, delle scuole e di altri mille problemi che abbiamo nel nostro Comune, perché siamo alla camera a GAS!
Pertanto invito il Presidente Makwan a riproporre quanto da Lui richiesto in altre date, in questo momento abbiamo altre priorità! Oppure disconosce la situazione Liparese?
E’ anche vero che qualcuno dell’opposizione in questo caso il Dott Iacolino presentò la proposta con le firme dei due esponenti Consiglieri Comunali del PD e di Ugo Bertè, come è anche vero che il Presidente del Consiglio e altri erano favorevoli, fermo restando che in prima convocazione ci fu parere favorevole e il giorno successivo qualcuno mancò e il tutto non passò! Bocciata!
Pertanto l’occasione c’è stata, adesso non riprendiamo lo stesso argomento anche perché anticipo al Presidente Makwan difficilmente questa proposta passerà in Consiglio Comunale! Si rassegni, riprovi tra qualche anno ribadendo che a Lipari si deve discutere di altre priorità e tralasciare i segnali politici e morali che lo stesso Presidente Makwan richiede. Dimenticavo, suggerisco al Presidente Makwan di venire a Lipari e farsi un giro dell’isola, annotando nella sua agenda quante chiese e quanti simboli Cattolici ci sono, forse capirà meglio il succo di questa mia nota.
Nulla da parte mia contro il gruppo Arcigay , ma tanto sui problemi di Lipari.
Pertanto invito i Consiglieri Comunali di dare priorità a altre cose, onde evitare che Eolo arrivi a Milano e incomincio a soffiare più forte!
D. Corrieri
Nota del direttore - Daniele Corrieri, nel ruolo di "conduttore" di questa rubrica ha espresso il suo parere.
Parere che, in parte (vedi problemi di Lipari), coincide con quello di questo direttore. Di diverso avviso siamo per quanto riguarda sia la possibilità di aprire un dibattito all'interno della comunità(ricordiamo che l'argomento non riguarda solo le coppie gay ma anche le famiglie di fatto), sia per quanto riguarda (una volta effettuato un dibattito franco ed aperto) di riportare l'argomento in consiglio comunale.
Certo non si tratta di una priorità ma di un fatto di grande civiltà che va al di la dell'essere cattolici o meno e della legge che (ci sarà?) regolerà una parte del vivere della comunità italiana. Fatto salvo, ribadiamo, la libertà che ognuno di noi ha di "leggere" e "interpretare" la questione.
Certo non si tratta di una priorità ma di un fatto di grande civiltà che va al di la dell'essere cattolici o meno e della legge che (ci sarà?) regolerà una parte del vivere della comunità italiana. Fatto salvo, ribadiamo, la libertà che ognuno di noi ha di "leggere" e "interpretare" la questione.
L'assessore Masin e le borse per il turismo? Ci scrive Daniele Corrrieri
Caro Direttore,
sono desolato per ciò che non accade a Lipari e nelle nostre isole. Unione e programmi!
Il nostro Assessore al Turismo latita, addirittura su 20 mila € destinate alle fiere ne impegna 8/9 per la Bit per fare uno stand unico a nome “Comune di Lipari”. Non sa che esitono altre fiere?
Pensi se questa somma la sommavano allo spazio che compra annualmente la Federlaberghi Isole Eolie e magari qualche altro imprenditore Eoliano cosa poteva venir fuori senza considerare il ritorno di immagine! Addirittura da quello che ho percepito io, la Federalberghi Isole Eolie si aspettava ciò!
Come dicevo all’inizio, l’ Assesore Masin dei 20 mila € destinati alle fiere ne impegna 8/9, il resto lo dimentica per strada. Considerando che le somme andavano impegnate entro il 31-12-2012 qualcun altro ha provveduto certamente a destinarle a altre cose dove ovviamente l’Assessore Masin non ci ha messo bocca.
Lei mi insegna che l’Assessore al Turismo deve essere colui che da un indirizzo alla stagione Turistica, ma secondo Lei a oggi che indirizzi ha dato? Il Nulla, senza considerare che della categoria Hotel se ne frega e se lo dico ho le prove! Ricorda quando in Consiglio Comunale l’Assessore Lauria attaccò gli hotel di Lipari? Bene, in quel caso l’Assessore Masin neanche si alzò dalla sedia per dissociarsi dalle dichiarazioni di Lauria! Ma forse visto che non l’ha fatto e essendo la stessa albergatrice erano indirizzate a Lei? Non lo so e non lo voglio sapere, di certo un Assessore al Turismo che non propone ma addirittura perde i soldi destinati al suo portafoglio andrebbe rimosso non dal Sindaco ma da una forte protesta di tutti gli imprenditori turistici Liparesi
Saluti da Milano
D. Corrieri
Il nostro Assessore al Turismo latita, addirittura su 20 mila € destinate alle fiere ne impegna 8/9 per la Bit per fare uno stand unico a nome “Comune di Lipari”. Non sa che esitono altre fiere?
Pensi se questa somma la sommavano allo spazio che compra annualmente la Federlaberghi Isole Eolie e magari qualche altro imprenditore Eoliano cosa poteva venir fuori senza considerare il ritorno di immagine! Addirittura da quello che ho percepito io, la Federalberghi Isole Eolie si aspettava ciò!
Come dicevo all’inizio, l’ Assesore Masin dei 20 mila € destinati alle fiere ne impegna 8/9, il resto lo dimentica per strada. Considerando che le somme andavano impegnate entro il 31-12-2012 qualcun altro ha provveduto certamente a destinarle a altre cose dove ovviamente l’Assessore Masin non ci ha messo bocca.
Lei mi insegna che l’Assessore al Turismo deve essere colui che da un indirizzo alla stagione Turistica, ma secondo Lei a oggi che indirizzi ha dato? Il Nulla, senza considerare che della categoria Hotel se ne frega e se lo dico ho le prove! Ricorda quando in Consiglio Comunale l’Assessore Lauria attaccò gli hotel di Lipari? Bene, in quel caso l’Assessore Masin neanche si alzò dalla sedia per dissociarsi dalle dichiarazioni di Lauria! Ma forse visto che non l’ha fatto e essendo la stessa albergatrice erano indirizzate a Lei? Non lo so e non lo voglio sapere, di certo un Assessore al Turismo che non propone ma addirittura perde i soldi destinati al suo portafoglio andrebbe rimosso non dal Sindaco ma da una forte protesta di tutti gli imprenditori turistici Liparesi
Saluti da Milano
D. Corrieri
Omicidio a Barcellona P.G.: Regolamento di conti?
Potrebbe nascere da un regolamento di conti interno al locale clan mafioso l'omicidio di Giovanni Perdichizzi, 41 anni, avvenuto martedì sera in un bar di Barcellona Pozzo di Gotto (Me). E' l'ipotesi degli investigatori, suffragata anche dalle modalità del delitto. Perdichizzi nel dicembre 2011 fu arrestato con l'accusa di essere il mandante dell'attentato al direttore generale del Gruppo Bonina, Giuliano Gentile.
Neonata morta a Messina, medici indagati omicidio colposo
Sara' fissato nei prossimi giorni l'incidente probatorio per la morte della piccola Laura, la neonata di dodici giorni deceduta la sera di Natale al Policlinico di Messina. Intanto, sono state notificate le prime informazioni di garanzia nell'ambito nell'inchiesta per omicidio colposo avviata dalla procura. Sarebbero una decina i medici indagati. Il sostituto procuratore Roberta La Speme, il magistrato che si occupa di questo caso, in questa prima fase ha individuato i camici bianchi che si sono occupati della piccola, un atto dovuto: quindi ha presentato la richiesta di incidente probatorio al gip. Quando tutte le notifiche saranno completate il gip potra' fissare la data dell'incidente probatorio nell'ambito del quale sara' anche effettuata l'autopsia.
Capitaneria di porto di Milazzo: Controlli sulla filiera della pesca. Operazione “Mekong”.
Si è svolta per tutto il mese di dicembre sotto il diretto
coordinamento della Direzione Marittima di Catania l’attività di
controllo sull’intera filiera della pesca denominata “Operazione Mekong” ,
effettuata con l’intento di verificare il rispetto delle normative italiane ed
europee che regolano tale settore a tutela della salute dei consumatori.
Durante
l’operazione sono stati effettuati numerosi controlli presso esercizi
commerciali (ingrosso e dettaglio), ambulanti e punti di sbarco alfine di
prevenire e reprimere le attività illecite inerenti la cattura e la
commercializzazione dei prodotti ittici.
In particolare, a
Barcellona P.G sono stati sorpresi 3 venditori ambulanti che commercializzavano
specie ittiche senza la prevista etichettatura, in violazione dell’art. 18 del
Reg. CE n° 178/2002: ad ognuno di loro è stato elevato verbale di illecito
amministrativo di € 1500 ed il relativo pescato )circa 70 kg) è stato
sottoposto a sequestro amministrativo e successivamente, dopo il controllo dei
veterinari dell’A.S.P, devoluto in
beneficienza.
A Patti e a Falcone due titolari di pescherie esponevano sui
banconi specie ittiche senza indicare correttamente il nome del prodotto, la
provenienza ed il metodo di cattura in violazione degli artt. 1 e 2 del D.M. 27
marzo 2002; nei loro confronti è scattata una sanzione amministrativa pari a €
1166.
A Torrenova una
ditta di vendita all’ingrosso di prodotti ittici era intenta al confezionamento
dei prodotti con indicazione errata del luogo di cattura: al titolare è stata
elevato un verbale di illecito amministrativo pari a € 6000.
Infine, a
Spadafora un venditore ambulante poneva in vendita il pescato senza aver
ottemperato alle disposizioni dell’art. 6 del D.lvo 6 novembre 2007, che
prevedono la denuncia d’inizio attività, venendo, pertanto, sanzionato con un
verbale di € 3000.
Si evidenzia,
altresì, che nell’ambito della medesima operazione, personale militare
dipendente ha provveduto al sequestro contro ignoti di n° 2 attrezzi da pesca
non consentiti del tipo sciabica della lunghezza complessiva di circa 600 mt.,
utilizzati per le catture del novellame di sarda, nelle località di Monforte
Marina e laghetti di Marinello.
Inoltre, nei
confronti di 2 venditori ambulanti sono state redatte 2 distinte notizie di
reato, rispettivamente per il commercio di specie ittiche di dimensioni
inferiori alle taglie minime consentite (novellame di sarda) e per frode in
commercio, atteso che veniva posta in commercio come novellame di sarda, del
pesce ghiaccio (neosalanx tangkahkeii) appartenente ad una specie ittica meno
pregiata. Il prodotto ittico, per un totale di circa 10 kg. è stato sottoposto a sequestro penale,
successivamente convalidato dalla competente Procura della Repubblica di
Barcellona P.G.
Parte del prodotto ittico
sequestrato, acquisito il parere del competente servizio veterinario in merito
all’idonieità al consumo umano, è stato devoluto in beneficenza ad enti
benefici, mentre la restante parte, giudicata non
commestibile, è stata avviata alla distruzione ai sensi della vigente
normativa.
Milazzo lì 03 Gennaio 2013
Io come tu. Lettera aperta di Saverio Merlino al presidente del Comitato provinciale UNICEF
Caro Direttore,
Avendo letto sul tuo giornale la risposta della
gentilissima Presidente del Comitato UNICEF di Messina, Avv. Luisa Carrozza,
circa le mie considerazioni a seguito di alcuni post lanciati da membri del
Gruppo Fabebook “Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo” dopo
l’adozione da parte del Consiglio Comunale di Lipari della delibera “Io come
Tu”.
Nel confermare che nessuna polemica è stata fatta nei
confronti della “lodevole” iniziativa dell’UNICEF, che sarei pronto a sottoscrivere
immediatamente, desidero, attraverso la presente, che ti prego di pubblicare,
chiarire il perché di qualche rammarico (non certamente per il contenuto della
proposta “Io e Tu).
Conosciamo
bene la “missione” dell’UNICEF il cui mandato
principale è quello di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e
adolescenti, in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle
loro condizioni di vita e, parimenti,
conosciamo la campagna promossa dall’UNICEF Italia “Io come Tu “ per affermare il diritto
alla non discriminazione dei bambini e degli adolescenti di origine straniera
che vivono, studiano e crescono in Italia.
Confermiamo, quindi, nel caso
si potesse pensare il contrario, che personalmente e tutti i 1.444 membri del
Gruppo Facebook “Voglio Nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo”,
condividiamo e siamo ben lieti di sostenere l’iniziativa “Io come Tu”: un gesto simbolico per prendere coscienza del dibattito che si è aperto
in Italia per l’'ottenimento della cittadinanza
per i minorenni di origine straniera, un elemento sempre più importante della nostra società.
Ci permettiamo, però, di
citare anche un eccezionale slogan che l’UNICEF ha coniato per l’occasione e
che apprezziamo ”Tutti uguali davanti alla vita, tutti uguali di fronte alle
leggi”.
Oserei dire, tuttavia, che a
Lipari, per l’aspetto che ci riguarda, questo slogan non funziona
perché, appunto, non siamo “Tutti uguali davanti alla vita, tutti uguali di
fronte alle leggi”.
Qui come ormai tantissimi
sapranno, non si ha il sacrosanto diritto di poter nascere e, di
conseguenza, è negata la sacralità naturale che il “nascere” contiene e
dal quale emerge e si rivela la inviolabilità dell'intera natura (alla
quale peraltro il "nascere" fornisce “l'etimo”).
Da
almeno tre anni ci stiamo battendo per garantire il diritto di “Nascere a
Lipari” in contrasto con la posizione che fino a ieri ha avuto
l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia.
Su
questa richiesta di civiltà e di rispetto di diritti Costituzionali gli attuali
amministratori sono stati sempre al nostro fianco e qualcuno di loro è
stato fra i promotori del Movimento che come potrà capire ha un significato non
solo morale e civico ma anche sociale perché, tra l’altro, l'obbligo delle
partorienti di trasferirsi fuori dall’isola colpisce soprattutto le famiglie
più disagiate.
Il
nostro semplice e civile commento all’adozione della delibera da parte del
Consiglio Comunale di Lipari sull’argomento è scaturito perché ci ha sorpreso
non il fatto che ha votato il provvedimento ma che lo ha fatto senza affermare
almeno nella dichiarazione di voto che né l’Amministrazione, né il Consiglio ha
smesso di lottare per rivendicare il sacrosanto diritto di poter nascere
eoliani.
Il
momento della delibera “Io come Tu” poteva e doveva
essere un'occasione del Consiglio comunale per riaccendere i riflettori sul
problema del Centro Nascite di Lipari alla vigilia della
pubblicazione della sentenza del CGA.
Solo per questo il nostro
rincrescimento.
Ci
rammarichiamo, invece, per lo zelo che qualcuno ha avuto nell’avvertire il Presidente del Comitato UNICEF di Messina e avrebbe fatto bene, piuttosto, a
riproporre la ferma determinazione a difendere il diritto dei più deboli.
Purtroppo
ha perso l’occasione per dirlo chiaramente anche ai cittadini Eoliani senza
bisogno di dover ricorrere a intermediari.
Un grazie
comunque al Presidente del Comitato UNICEF
di Messina, Avv. Luisa Carrozza per
aver voluto supplire chi doveva dare le risposte in questo frangente e abbia,
Caro Presidente, i nostri più cordiali apprezzamenti e auguri.
Saverio Merlino
Gruppo Facebook “Voglio Nascere
a Lipari ma forse non potrò più farlo”.
Lipari, 3 Gennaio 2013
Auguri a Sara, Caterina, Salvatore, Francesco, Giuseppe e Tindara
Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Sara Geraci, Caterina Persiani, Salvatore Paino, Francesco Cannistraci, Giuseppe Saporita e Tindara Paino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Il Pd non perde voti, M5S all'11%. La coalizione di Monti? Solo al 12%
Il 2013 inizia nel migliore dei modi per Pierluigi Bersani. Il primo sondaggio del nuovo anno, realizzato da Nicola Piepoli a Capodanno e pubblicato in esclusiva da Affaritaliani.it, vede il Partito Democratico stabilmente in testa con il 33% dei voti (solo lo 0,5% in meno rispetto alla rilevazione del 17 dicembre). Sinistra Ecologia Libertà ferma al 6%. Altri di Centrosinistra al 3. Totale della coalizione guidata dal leader del Pd 42%.
Il Popolo della Libertà è stabile al 17% (era al 17,5), ma a questo dato andrebbero aggiunti i 2 punti raccolti dalla nuova formazione Fratelli d'Italia di La Russa, Meloni e Crosetto. Intesa Popolare vale il 2% mentre La Destra di Storace è in rialzo al 3%. Totale della coalizione di Berlusconi 24%. La Lega Nord, che in questo momento viene identificata come forza autonoma, si attesta al 6%.
Deludente avvio di 2013 per il presidente del Consiglio. Il raggruppamento che fa capo a Mario Monti (Udc, Fli, Montezemolo e appunto la lista del premier) non va oltre il 12%. Continua il crollo del Movimento 5 Stelle, che si attesta all'11% rispetto al 14 di due settimane fa. Infine la lista Ingroia premier (più altri e la sinistra estrema) vale attualmente il 5%.
Deludente avvio di 2013 per il presidente del Consiglio. Il raggruppamento che fa capo a Mario Monti (Udc, Fli, Montezemolo e appunto la lista del premier) non va oltre il 12%. Continua il crollo del Movimento 5 Stelle, che si attesta all'11% rispetto al 14 di due settimane fa. Infine la lista Ingroia premier (più altri e la sinistra estrema) vale attualmente il 5%.
mercoledì 2 gennaio 2013
Elezioni Politiche del 24/25.02.2013 - Opzione voto elettori residenti estero
E' pubblicata sul sito del comune di Lipari a questo indirizzo (basta cliccarci sopra e poi aprire il file pdf che si trova) una nota della Prefettura di Messina inerente l'opzione di voto per le prossime politiche per quanto riguarda gli italiani residenti all'estero. Ivi compresa vi è la modulistica da utilizzare. L'opzione scade domani. Ovviamente i tempi sono ristrettissimi ma nulla può essere addebitato all'ufficio elettorale del comune di Lipari, considerando come si evince dalla nota della prefettura, che la stessa è stata prodotta solo oggi e a Lipari è stata inoltrata solo questo pomeriggio.
Il link
http://www.comunelipari.it/po/mostra_news.php?id=88&area=H&x=eab89efaa029eb76c95d0b4ce1b82fe2
Il link
http://www.comunelipari.it/po/mostra_news.php?id=88&area=H&x=eab89efaa029eb76c95d0b4ce1b82fe2
Anno nuovo...biglietteria diversa. Per i mezzi CdI a Milazzo si biglietta altrove
Anno nuovo.... biglietteria diversa per eoliani e turisti in partenza da Milazzo con i mezzi della CdI (ex Siremar). Con il nuovo anno - come ci informa un eoliano che si trova a Milazzo- i biglietti per utilizzare traghetti e mezzi veloci della nuova compagnia vengono rilasciati presso la sede della Taranto Navigazione, ubicata sulla stessa via della biglietteria precedente. Ma non sarebbe la sola novità. Del personale utilizzato dalla Siremar per la bigliettazione sarebbe rimasta solo una unità.
Il canone per servizio di raccolta e smaltimento rifiuti (di Angelo Sidoti)
Il
canone per servizio di raccolta e smaltimento rifiuti espletato dall'ATO Me 5
"Eolie per l'Ambiente S.r.l." per il 2012 è stato determinato in Euro
1.578.299,96.
Alla
data del 31 ottobre 2012 (ultima delibera disponibile sull'albo pretorio) sono
stati pagati dal Comune di Lipari Euro 1.509.962,82.
Restano
pertanto da liquidare ulteriori Euro 68.267,14.
I
pagamenti nei primi mesi del 2012 fino al mese di maggio vengono effettuati
riconoscendo alla società un importo fisso di Euro 110.284,84, mentre nei mesi
successivi si procede con erogazioni di importo diverso fino a raggiungere la
soglia di circa 200 mila Euro/mese.
Gennaio
|
110.284,84
|
240
|
Febbraio
|
110.284,84
|
241
|
Marzo
|
110.284,84
|
283
|
Aprile
|
110.284,84
|
328
|
Maggio
|
110.284,84
|
450
|
Giugno
|
148.964,89
|
508
|
Luglio
|
434.553,98
|
544
|
Agosto
| ||
Settembre
|
202.216,04
|
587
|
Ottobre
|
172.803,71
|
623
|
Totale
|
1.509.962,82
|
Mi
domando: ma come viene determinato il canone visto che dalla fatturazione
effettuata dall'ATO si evince chiaramente che non si tratta di un canone
fisso?? Forse si dovrebbe applicare una tariffa sulla base delle quantità
smaltite?
Nel
testo dell'ultima determinazione del 4° Settore si prende atto che non sono
pervenute contestazioni per negligenze o inadempienze di conseguenza si
"ritiene che sia stato posto in essere in maniera soddisfacente".
Basta questo tipo di verifica per autorizzare il pagamento di un servizio o
forse serve un riscontro più oggettivo??
Ricordo che la società alla fine del 2011 aveva disponibilità liquide per circa Euro 1,5 milioni oltre ad aver maturato utili negli esercizi precedenti per circa 400 mila Euro.
Ricordo che la società alla fine del 2011 aveva disponibilità liquide per circa Euro 1,5 milioni oltre ad aver maturato utili negli esercizi precedenti per circa 400 mila Euro.
In
occasione dell'ultima assemblea dei soci risultavano assenti il Comune di Malfa
e di Leni (oltre la Provincia) in quanto, non si capisce bene, se entrambi o
solo il Comune di Malfa ha mosso delle contestazioni alla società. Forse in
virtù della contestazioni mosse dagli altri Comuni dell'Arcipelago gli stessi
non hanno provveduto a liquidare giustamente le loro spettanze?? (se viene
seguita la stessa procedura del Comune di Lipari per l'attestazione della
regolarità delle fatture dovrebbe proprio essere cosi).
Infine, sempre nello stesso verbale, si fa menzione ad un contenzioso con la società Eolie Multiservizi S.r.l. in ordine ad asseriti servizi resi e non pagati (dalla nota integrativa si evincono solo debiti per fatture da ricevere di Euro 134.340 ma ritengo che questi siano stati riconosciuti visto che sono stati iscritti tra i debiti della società).
Infine, sempre nello stesso verbale, si fa menzione ad un contenzioso con la società Eolie Multiservizi S.r.l. in ordine ad asseriti servizi resi e non pagati (dalla nota integrativa si evincono solo debiti per fatture da ricevere di Euro 134.340 ma ritengo che questi siano stati riconosciuti visto che sono stati iscritti tra i debiti della società).
Magari
se qualcuno avesse indicato l'importo del contenzioso avremmo potuto
comprendere il valore del rischio di tale procedimento, visto che dalla
relazione e dal bilancio non si evince alcun tipo di accantonamento.
Il
problema delle società miste non è stato sicuramente determinato da questa
amministrazione anche se la tempestività di intervento di quest'ultima in
materia di partecipate non è stato dei più celeri. Tutto quello che avviene
nelle partecipate ricade nel bilancio comunale e quindi le attività di
controllo che devono essere esercitate dall'Ente devono sempre essere molto
approfondite e puntuali oltre che periodiche.
Angelo Sidoti
Unioni civili e riconoscimento famiglia anagrafica. Appello al PD di Lipari
Riceviamo e pubblichiamo:
APPELLO AL PARTITO DEMOCRATICO DI LIPARI (Messina)
N.Q. di Presidente Arcigay Makwan Messina chiediamo al PD di Lipari di aprire un tavolo di confronto su unioni civili e riconoscimento famiglia anagrafica.
Registro che fu bocciato in consiglio comunale grazie anche all’assenza di alcuni componenti del PD locale. In tale occasione a seguito delle mie lamentele non sono mancate le invettive da parte di un appartenente al partito di Bersani a cui non ho dato seguito anche perché a rispondere sono stati altri cittadini che hanno saputo rispondere nel modo dovuto.
Lo scrivente attendeva come da promesse che si riconvocasse un tavolo di discussione e come promesso dal suddetto consigliere si sarebbe riportato il regolamento in Consiglio Comunale. Con il sopraggiungere delle festività ho preferito soprassedere. Oggi le feste sono concluse e voglio ripartire con la nostra attività sociale proprio da Lipari.
Pertanto chiedo al PD di Lipari di programmare un incontro e riportare in discussione un tema che va definito un atto di civiltà democrazia.
Messina 02/01/2013
Presidente
Makwan Arcigay Messina
Rosario Duca
APPELLO AL PARTITO DEMOCRATICO DI LIPARI (Messina)
N.Q. di Presidente Arcigay Makwan Messina chiediamo al PD di Lipari di aprire un tavolo di confronto su unioni civili e riconoscimento famiglia anagrafica.
Registro che fu bocciato in consiglio comunale grazie anche all’assenza di alcuni componenti del PD locale. In tale occasione a seguito delle mie lamentele non sono mancate le invettive da parte di un appartenente al partito di Bersani a cui non ho dato seguito anche perché a rispondere sono stati altri cittadini che hanno saputo rispondere nel modo dovuto.
Lo scrivente attendeva come da promesse che si riconvocasse un tavolo di discussione e come promesso dal suddetto consigliere si sarebbe riportato il regolamento in Consiglio Comunale. Con il sopraggiungere delle festività ho preferito soprassedere. Oggi le feste sono concluse e voglio ripartire con la nostra attività sociale proprio da Lipari.
Pertanto chiedo al PD di Lipari di programmare un incontro e riportare in discussione un tema che va definito un atto di civiltà democrazia.
Messina 02/01/2013
Presidente
Makwan Arcigay Messina
Rosario Duca
Stazionarie le condizioni del dottor Formica. L'emorragia si sarebbe fermata
Restano stazionarie le condizioni del dottor Giovanni Formica, trasferito ieri in elicottero (vedi notizia precedente), per una emorragia cerebrale, al Policlinico di Messina.
Formica è stato sottoposto agli accertamenti del caso e all'indispensabile TAC.
Da quanto apprendiamo - da fonti vicine alla famiglia - l'emorragia si sarebbe fermata.
Formica è stato sottoposto agli accertamenti del caso e all'indispensabile TAC.
Da quanto apprendiamo - da fonti vicine alla famiglia - l'emorragia si sarebbe fermata.
CONSIGLIO PROVINCIALE: CONCORDATI DALLA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO GLI ARGOMENTI DA TRATTARE IN OCCASIONE DELLA SEDUTA IN PROGRAMMA GIOVEDI’ 10 GENNAIO 2013, ORE 11
Il vice presidente vicario del Consiglio, Enrico Bivona, ha reso noto che la Conferenza dei Capigruppo, svoltasi stamane, ha concordato, per la seduta consiliare di giovedì 10 gennaio 2013, ore 11, la trattazione dei seguenti argomenti:
1. Regolamento di contabilità.
2. Proposte di deliberazione aventi per oggetto i debiti fuori bilancio.
Sicilia da inserire in toto tra i "Patrimoni dell'Umanità". L'iniziativa di SiciliAntica
L’associazione siciliana SiciliAntica invia una missiva all’assessore regionale Antonino Zichichi e avanza alcune proposte per “dare una sferzata all’economia dell’isola”: “richiesta all’Unesco di inserire la Sicilia, nella sua totalità, fra i patrimoni dell’umanità; abolizione della normativa che ha istituito 26 parchi territoriali e che ha provocato una frammentazione, restituendo così alle Soprintendenze sia potere decisionale sia le competenze territoriali perdute; la creazione in tutti i centri che ne siano sprovvisti, di un Museo comunale; istituzionalizzazione del ruolo del volontariato archeologico nelle attività di tutela e di emergenza”.Il Presidente di SiciliAntica, Simona Modeo, evidenza “il danno che quotidianamente viene perpetrato al patrimonio della regione, fra scavi clandestini e distruzioni provocate da attività edilizie (a volte anche regolarmente autorizzate da Comuni che ignorano l’importanza archeologica e/o i vincoli ambientali”. E chiede “la redazione di un piano di tutela di un patrimonio che giorno dopo giorno viene depauperato”.
Fra le proposte inviate anche: “l’istituzione della figura professionale dell’Archeologo Comunale, funzionario della Soprintendenza, distaccato presso gli uffici tecnici di tutti i Comuni siciliani, con il compito di “presidiare” il territorio e assicurare una tempestiva e efficace azione di tutela”.SiciliAntica ritiene che l’istituzione di questa figura “sarebbe un’importante opportunità occupazionale per centinaia di giovani laureati, ad oggi senza prospettive professionali”.
da siciliadonna.it
Fra le proposte inviate anche: “l’istituzione della figura professionale dell’Archeologo Comunale, funzionario della Soprintendenza, distaccato presso gli uffici tecnici di tutti i Comuni siciliani, con il compito di “presidiare” il territorio e assicurare una tempestiva e efficace azione di tutela”.SiciliAntica ritiene che l’istituzione di questa figura “sarebbe un’importante opportunità occupazionale per centinaia di giovani laureati, ad oggi senza prospettive professionali”.
da siciliadonna.it
Forza dottore Formica...è una "battaglia" da vincere
Soccorso in elicottero ieri sera per il dottor Giovanni Formica, 62 anni, apprezzato medico, con un passato anche da consigliere comunale.
Formica da ieri si trova ricoverato, a causa di una emorragia cerebrale, nel reparto di rianimazione del Policlinico di Messina.
Al dott. Formica i nostri auguri per una pronta ripresa.
Formica da ieri si trova ricoverato, a causa di una emorragia cerebrale, nel reparto di rianimazione del Policlinico di Messina.
Al dott. Formica i nostri auguri per una pronta ripresa.
Vandali in azione ad inizio anno
Vandali in azione a Lipari nella notte tra il 31 Dicembre 2012 e il primo gennaio 2013. Sono decine le automobili alle quali sono stati bucati 1 o più copertoni.
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