Durante
l’operazione sono stati effettuati numerosi controlli presso esercizi
commerciali (ingrosso e dettaglio), ambulanti e punti di sbarco alfine di
prevenire e reprimere le attività illecite inerenti la cattura e la
commercializzazione dei prodotti ittici.
In particolare, a
Barcellona P.G sono stati sorpresi 3 venditori ambulanti che commercializzavano
specie ittiche senza la prevista etichettatura, in violazione dell’art. 18 del
Reg. CE n° 178/2002: ad ognuno di loro è stato elevato verbale di illecito
amministrativo di € 1500 ed il relativo pescato )circa 70 kg) è stato
sottoposto a sequestro amministrativo e successivamente, dopo il controllo dei
veterinari dell’A.S.P, devoluto in
beneficienza.
A Patti e a Falcone due titolari di pescherie esponevano sui
banconi specie ittiche senza indicare correttamente il nome del prodotto, la
provenienza ed il metodo di cattura in violazione degli artt. 1 e 2 del D.M. 27
marzo 2002; nei loro confronti è scattata una sanzione amministrativa pari a €
1166.
A Torrenova una
ditta di vendita all’ingrosso di prodotti ittici era intenta al confezionamento
dei prodotti con indicazione errata del luogo di cattura: al titolare è stata
elevato un verbale di illecito amministrativo pari a € 6000.
Infine, a
Spadafora un venditore ambulante poneva in vendita il pescato senza aver
ottemperato alle disposizioni dell’art. 6 del D.lvo 6 novembre 2007, che
prevedono la denuncia d’inizio attività, venendo, pertanto, sanzionato con un
verbale di € 3000.
Si evidenzia,
altresì, che nell’ambito della medesima operazione, personale militare
dipendente ha provveduto al sequestro contro ignoti di n° 2 attrezzi da pesca
non consentiti del tipo sciabica della lunghezza complessiva di circa 600 mt.,
utilizzati per le catture del novellame di sarda, nelle località di Monforte
Marina e laghetti di Marinello.
Inoltre, nei
confronti di 2 venditori ambulanti sono state redatte 2 distinte notizie di
reato, rispettivamente per il commercio di specie ittiche di dimensioni
inferiori alle taglie minime consentite (novellame di sarda) e per frode in
commercio, atteso che veniva posta in commercio come novellame di sarda, del
pesce ghiaccio (neosalanx tangkahkeii) appartenente ad una specie ittica meno
pregiata. Il prodotto ittico, per un totale di circa 10 kg. è stato sottoposto a sequestro penale,
successivamente convalidato dalla competente Procura della Repubblica di
Barcellona P.G.
Parte del prodotto ittico
sequestrato, acquisito il parere del competente servizio veterinario in merito
all’idonieità al consumo umano, è stato devoluto in beneficenza ad enti
benefici, mentre la restante parte, giudicata non
commestibile, è stata avviata alla distruzione ai sensi della vigente
normativa.
Milazzo lì 03 Gennaio 2013
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