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lunedì 15 ottobre 2012

Si è laureato il dottor Giuseppe Grasso


All'Università degli Studi di di Messina ha conseguito la laurea in Economia, con il punteggio di 98/110,  il Dott. Giuseppe Grasso. 
Ha discusso brillantemente la tesi "Federalismo fiscale: evoluzione, attuazione e prospettive"
A Giuseppe l'augurio di un futuro ricco di ulteriori soddisfazioni nella vita e nel lavoro.
Ai genitori Annamaria e Gianfranco, alla sorella Maria, le più sentite congratulazioni.


Dimensionamento scolastico (di Bartolo Pavone)

Cari colleghi, Dirigenti, personale ATA, in servizio presso il comprensorio scolastico “ Isole Eolie”, Sindaci, Assessori, Istituzioni competenti al ramo. Tra qualche mese, con riferimento alla bozza d’intesa tra Stato e Regioni che  aspetta solo di essere formalizzata e approvata a breve nella conferenza  unificata, saranno ridiscussi il nuovo piano di dimensionamento, pare che il Governo è pronto a modificare la legge del 2011 sul dimensionamento, ma le  Regioni dovranno fare la propria parte. 
Nella bozza è previsto un Parametro unico nazionale. Il numero delle autonomie sarà pari al totale degli alunni  diviso per 900. L’intesa prevede una regola semplice: a ogni regione spetterà d’ora in avanti un numero di dirigenze scolastiche pari al totale degli alunni frequentanti le scuole della regione stessa diviso per 900 (ci sarà però una  correzione legata alla densità di popolazione per km quadrato).
Stato e Regioni si stanno già accordando e secondo i calcoli su cui tutti sembrano convenire, l’organico complessivo a livello nazionale dovrebbe essere di poco inferiore alle 9mila unità. 

Il mio suggerimento e consiglio, perché gli istituti presenti nel territorio potranno subire cambiamenti, sono: non si può commettere due volte lo stesso errore perché la seconda volta che lo fai…non è più un errore, ma una scelta. 
A buon intenditor poche parole. In Fede.
Dirigente sindacale regionale Bartolo Pavone (Anief).

UE: TERZI, PESCA SIA INSERITA IN ACCORDI CON PAESI NORDAFRICA

(AGI) - Lussemburgo, 15 ott. - Le questioni legate alla pesca "sono di assoluta importanza" nei rapporti fra paesi del Mediterraneo: e' la convinzione del ministro degli Esteri Giulio Terzi che per questo motivo ha chiesto a Bruxelles "di voler inserire sempre di piu' negli accordi di partenariato con i paesi della sponda Sud del Mediterraneo il tema della pesca".
  Oggi la questione del partenariato meridionale e' stata affrontata dal Consiglio Ue a Lussemburgo e Terzi ha ricordato che riguarda "non solo lo sviluppo economico di questi paesi ma anche gli assetti sociali". 

PESCA, EMENDAMENTO A REGOLAMENTO UE SU AREE RIPOPOLAMENTO

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Arriva sul tavolo della Commissione Pesca del Parlamento Europeo uno studio che consiglia la creazione di aree di ripopolamento pari al 10-20% delle acque europee. Un’indicazione scientifica ripresa dai deputati Guido Milana e Kriton Arsenis del gruppo S&D dei Socialisti e democratici, tramite un emendamento al nuovo regolamento per la pesca che prevede lo stop delle attività in queste aree per almeno 5 anni. “E’ l’unica vera grande novità della riforma della pesca – spiega Milana, che è anche vicepresidente della Commissione Pesca del Parlamento Europeo -, gli studi ci dicono che c‘è la necessità di creare una grandissima rete di nursery per consentire al mare di produrre più pesce: è un’opzione straordinaria per trasformare il mare in un grande campo da coltivare”. Secondo la proposta avanzata dai due eurodeputati, toccherà alle Regioni, in accordo con le associazioni di pescatori e la comunità scientifica, indicare le aree del ripopolamento. Alla Ue spetterà inoltre fornire i contributi economici per sostenere il settore. La proposta verrà votata in Commissione Pesca probabilmente a novembre, per passare poi in plenaria a gennaio.
(ITALPRESS).

Scandalo assunzioni in Sicilia Boom di concorsi prima del voto

(da libero.it) .In Sicilia si avvicinano le elezioni e c'è il sospetto che la classe politica elargisca a mani basse finanziamenti per addolcire un clima che negli ultimi mesi si era fatto rovente tra scioperi e contestazioni. Fino ad arrivare al lancio di uova contro la sede del governo regionale da parte dei cinquemila forestali e docenti della formazione.

Il problema è che di soldi la Sicilia non ne aveva, almeno fino a quando il governo ha deciso di aprire i cordoni dalla borsa sbloccando un tesoretto di 420 milioni di euro e permettendo alla Regione di sforare il patto di stabilità che avrebbe impedito al governo regionale di approvare nuove spese.

Così i soldi destinati allo sviluppo sono stati dirottati per pagare  i forestali, i professori che si occupano della formazione pubblica (spesso inefficiente), i dipendenti dei teatri. Ci sono pure 25 milioni per gli straordinari dei regionali.

A volte la realtà supera la fantasia. E' il caso dei 'trattoristi' della Regione. 550 persone stipendiate dall'ente pubblico che dovrebbero lavorare, ma che sono privi di trattore perché i privati non considerano competitivo utilizzare i mezzi agricoli mandati dalla Regione. Anche per loro, senza stipendio, si apriranno le casse dello Stato. E il fatto che siamo sotto elezioni sembra sia solo una coincidenza.

Ma c'è di più. Visto che i dipendenti in Sicilia sono pochi (più di quelli dell'intero Regno Unito), la Regione ha pensato bene di aprire altri bandi per l'assunzione di dipendenti nelle aziende sanitarie, nelle Asp e negli ospedali. Per citare alcuni numeri l'Asp di Catania ha messo in palio 25 posti, quella di Palermo cinque, 81 a Palermo. I bandi scadono il 22 ottobre, il 28 si vota.

Eolie e i Cocci d’Alivu (di Daniele Corrieri)

Più passa il tempo e più mi accorgo che Lipari ingrana sempre meno nella ripresa. Ora si rubano pure di quattru cocci d’alivu, che non è un valore immenso come merce, ma è un valore inestimabile quel frutto raccolto e coltivato con amore e sacrifici. Totale solidarietà ai derubati! E’ quasi un parallelo con la campagna elettorale che viviamo in questi giorni nelle nostre isole, fatta di commedianti e promettenti, ma no promettenti come giovani promesse, ma i soliti noti della terra ferma che promettono e alla fine non mantengano per poi ritrovarteli dopo cinque anni. Gli stessi, vengono nelle nostre isole a portar via  “quattro cocci alivi” che sono fatti di gente genuina e che fa fatica, gli stessi Eoliani spremuti come l’olio che probabilmente verranno coperti di “Totani” per fare una bella frittura. Ma questa volta prima di farci derubare di quei quattru cocci d’alivu abbiamo una possibilità, sappiamo chi sono. Suggerirei di farci l’olio in casa non è un’opportunità da poco. Ma di certo sarebbe un olio molto buono sapendo che le nostre olive sono le migliori!
Daniele Corrieri

Sopralluogo a Bruca, Fuardo e Fontanelle. Da domani interventi di ripristino delle stradelle

COMUNICAZIONE
Oggi è stato effettuato un sopralluogo, con la squadra di protezione civile comunale, nelle zone di bruca, fuardo e fontanelle, frazione di Pianoconte. Si comunica che domani, Martedì 16 ottobre 2012, verranno eseguiti degli interventi di ripristino delle strade nei punti con maggiore criticità al fine di consentire il passaggio dei mezzi impiegati nella raccolta delle olive. L'amministrazione, inoltre, incaricherà il settore dei lavori pubblici al fine di redigere tutti gli atti necessari per una futura pavimentazione o cementificazione di alcune di esse.
Assessore Comune di Lipari
Dott. Giacomo Biviano

A Lipari visita del commissario Ganci

Visita stamani a Lipari del dottor Girolamo Ganci, commissario per il consuntivo. A suo tempo(ottobre 2011) è stato nominato dall'assessorato regionale delle autonomie locali. Ha incontrato il dottore Francesco Subba e, insieme allo stesso, ha avuto uno scambio di battute con il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Giacomo Biviano (vedi foto), mentre era in corso il consiglio comunale 

Srl per i rifiuti. L'intervento della dottoressa De Gregorio.

Srl per i rifiuti. L'intervento del sindaco Marco Giorgianni

Consigliere Fonti su nuova società per i rifiuti e "utilizzo" della società esistente (ATO)

Regionali Sicilia, i sondaggi: boom di Cancelleri, l’effetto Grillo porta il candidato del Movimento5Stelle vicinissimo ai primi 3

L’effetto Grillo si sente eccome: lo “sbarco” in Sicilia del comico genovese ha fatto impennare, almeno secondo le proiezioni elettorali di Tonkav, le percentuali del candidato del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, che adesso si attesta al 16,5% in netta rimonta rispetto ai primi tre candidati, tutti in forte calo:Musumeci scende al 24,5%Crocetta al 23,5% eMiccichè al 20%. Poi c’è Giovanna Marano del polo d’estrema sinistra, con il 9,5%, mentre tutti gli altri candidati si attestano su percentuali inferiori rispetto al2%. Tra le liste, vola proprio il Movimento 5 Stelle che con un notevole 14% supera sia il Pd che l’Mpa, diventando addirittura il primo partito isolano! Sarebbe una svolta storica per la Sicilia: sarà davvero così? Lo scopriremo il giorno dello spoglio, per adesso è ancora tempo di sondaggi…

Consiglio per la costituzione della società per i rifiuti. Bocciata una mozione di Fonti. Su un emendamento dello stesso consigliere, cade il numero legale


Si è tenuto a Lipari (così come avete potuto vedere attraverso la diretta stream del Movimento 5 stelle di Lipari, cliccando sul link pubblicato su questa pagina) il consiglio comunale. Presenti 14 consiglieri.La giunta era rappresentata dal sindaco Marco Giorgianni e dagli assessori Gabriella Berzioli, Bartolo Lauria e Giacomo Biviano. All'ordine del giorno un solo argomento: "Costituzione società consortile srl denominata società per la regolamentazione del servizio di gestione riifuti Ato 9 isole Eolie; approvazione statuto e atto costitutivo e autorizzazione al legale rappresentante dell'ente alla sottoscrizione".

Gesuele Fonti (Il Faro) con una mozione ha proposto di rinviare l'argomento visto che nell'atto deliberativo non vi è il parere del dirigente del settore finanziario e, a fronte, invece, vi è un impegno di spesa per la costituzione della società. 
Il sindaco Marco Giorgianni ha evidenziato come se non si delibera è previsto l'arrivo di un commissario (vi proporremo  l'intervento di Giorgianni). Interventi inerenti "perplessità" sul modo di procedere vi sono stati anche da parte dell'ex sindaco Mariano Bruno e dal consigliere Antonio Casilli. 
E' anche intervenuta (e vi faremo sentire l'intervento)il segretario generale Lydia De Gregorio. 
La mozione Fonti ha visto 5 favorevoli e 9 astenuti e quindi non è passata.
 Fonti(sentiremo anche lui) ha proposto di "sfruttare", con le necessarie modifiche, l'esistente ATO Eolie. Ha presentato, a tal proposito, un emendamento.
Il sindaco ha affermato di aver cercato di percorrere anche questa via ma gli è stato detto a chiare lettere che non è possibile.
Sull'emendamento Fonti è caduto il numero legale. I lavori sono stati aggiornati di un'ora. Ma appare probabile che tutto slitti domani alle 10,00
Orario, in cui, tra l'altro, nell'aula consiliare, alla presenza dei consiglieri componenti la commissione, è previsto il sorteggio degli scrutatori per le regionali


Presa di posizione di Federmar-cisal sulla disdetta dei contratti annunciata da SIREMAR


Dura presa di posizione della Federmar-cisal, alla comunicazione di SIREMAR con la quale la compagnia ha comunicato la propria volontà a disdire tutti i contratti e accordi collettivi di qualsiasi livello sia a tempo determinato che indeterminato.
 Federmar.cisal critica la decisione ricordando a SIREMAR il mondo dello shipping è alle prese con una crisi di grande rilievo determinata dalle oggettive condizioni strutturali che incidono drasticamente sulla produttività generale del trasporto marittimo Internazionale e nel nostro caso Nazionale/Regionale, ma che il mondo del lavoro sul mare deve misurarsi con questi scenari e necessita di regole sicuramente diverse che possano coniugare modernità, dignità e produttività, sia per i lavoratori che per gli armatori.
 Esigenze da sempre rappresentate da Federmar Cisal che allo stesso tempo  si è sempre resa disponibile alla scrittura di nuove regole per razionalmente contribuire alla salvaguardia ed all’ incremento del salario, partendo da un riordino della qualità del lavoro.
Disponibilità ricambiata dalla compagnia con la disdetta univoca e totale della contrattualistica vigente, che ovviamente impedisce ogni costruttivo confronto. 
Ferdermar Cisal ricorda a SIREMAR che La Compagnia delle Isole acquistando la Siremar si è fatta carico dell’attività sociale della collettività Siciliana : la continuità territoriale che garantisce costituzionalmente il diritto alla mobilità per i cittadini delle tante isole viene garantito dalla Costituzione e nel caso della Sicilia :Compagnia delle Isole ha stipulato con lo Stato una Convenzione che prevede una sovvenzione  di 55 milioni  l’anno per 11 anni.
 Sovvenzione che garantisce alla SIREMAR il finanziamento per i costi di esercizio e quindi anche del lavoro, per garantire la continuità territoriale che non è un concetto astratto ma un diritto costituzionalmente garantito ai cittadini di questo stato.
La  Compagnia delle Isole fa  impresa e deve ricavare profitto, ma ciò deve essere il risultato di una giusta analisi SWOT (Strengt –Weakness –Opportunities -Threats) e di un drastico taglio di  tutti gli sprechi esterni, che hanno contribuito al fallimento di Siremar. 
E’ chiaro a questo punto, secondo quanto si evince dalla nota della Federmar Cisal, che la Compagnia delle Isole deve tagliare la dispersione e le emorragie di danaro, dare notizie concrete su investimenti e programmazione (naviglio e itinerari) prima di mettere in discussione le regole di dignità salariale del  personale che è bene più grande e prezioso per qualsiasi società.
 Federmar Cisal ritiene che Siremar/Compagnia delle Isole debba prevedere una convocazione delle parti per gettare le basi per il ripristino di corrette e moderne relazioni industriali nell’ interesse di tutti.

Auguri a.....

Gli auguri di oggi sono per Luna  Rizzo, Silvia Coscione e Genny Trane
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Sito Unesco.A lezione dalla signora Carmoz

Riceviamo da Salvatore Agrip e pubblichiamo:Gentile Direttore, su un forum di facebook un amico ha postato una domanda con riferimento al nostro sito Unesco, che è la seguente: "Perchè l'Unesco deve essere visto solo come un onere e non come una inestimabile risorsa?".
La Signora Aimée Carmoz che vive a Stromboli da moltissimi anni, persona molto conosciuta per la sua grande sensibilità verso l'ambiente e promotrice di lodevoli iniziative malgrado la sua veneranda età, si adopera anche in commenti sui forum. Proprio in merito al sopra citato post oggi ha dato una straordinaria risposta che Le invio in allegato, in quanto l'esposizione del suo pensiero credo sia meritevole di ben più ampia divulgazione.

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IL TESTO DELLA RISPOSTA DELLA SIGNORA CARMOZ
Te lo dico io il perché : E che certi eoliani, invece di essere orgogliosi del loro paese per com’è (che ha meritato l’insigne onorificenza), se ne vergognano e lo vogliono modificare con trovate “moderne” . 
Ho letto che il governo vuole limitare l’illuminazione “newyorchese” delle città (e di ogni paesello). Noi a Stromboli ci siamo opposti all’illuminazione stradale e i turisti d’estate mica si lamentano, anzi si meravigliano di vedere tante stelle, che nemmeno se le potevano immaginare vivendo loro a Roma, Napoli o San Francisco...
Qui adesso, ci sono turisti... Non ci sono più spettacoli, le discoteche sono chiuse, teatri e anfiteatri anche. Ma ci sono turisti, vengono a vedere cose che da loro non ci sono... 
Perché la gente viene da lontano non per vedere cose che a casa sua trova anche cento volte, ne per sentire musica che conosce a memoria; viene per vedere cose sconosciute, cose per lei nuove, il silenzio ad esempio... turisti rapiti dal silenzio che nessuno più in città conosce. Io li sento parlare tra di loro.. il buio, il silenzio, la montagna.. tutte cose dalle quale l’eoliano forse è stufo, alle quali non fa caso, alle quali non da nessun valore...
Poi... costruire. Grandi porti, piste eliportuali e aeroporti... Nessuno viene da Milano per vedere queste cose, che l’Unesco non ammette. Ma c’è chi ci guadagna a costruirli, senza preoccuparsi del danno creato alla comunità.
L’importante non è questo, è il servizio. La pulizia, la gentilezza, i prezzi giusti. Gli aliscafi in orario, le linee comode, che non si dovrebbero tanto diminuire in inverno se soltanto si sapesse organizzare il turismo invernale....
Adesso vengono tedeschi, svizzeri, scandinavi, che non avrebbero motivi validi per venire d’estate, perché d’estate da loro è molto bello... mentre l’autunno e l’inverno sono rigidi e qui per loro è bella stagione. L’Unesco non vieta il riscaldamento nelle stanze.. Non vieta prezzi vantaggiosi per gruppi di studenti, che hanno lunghe vacanze invernali... (In Francia quasi un mese, tra nord e sud). Storia, natura, archeologia, questi sono i turisti dell’Unesco. Chi è che non li vuole ?
Aimée.

Verso le regionali. Il parere di Piero Roux

Riceviamo e pubblichiamo:
A Lipari , in questi ultimi giorni, per presentare la loro candidatura alle regionali del 28 ottobre sono sbarcati:   il candidato del PD Franco Rinaldi, il candidato del Pdl Santi Formica, il candidato dell’UDC Giovanni Ardizzone . Tutti costoro, intervistati, hanno evidenziato il loro lavoro svolto a favore delle Eolie.
La cittadinanza eoliana, della quale faccio parte, sentitamente li ringrazia per aver permesso che ci portassero via: il punto nascite ed il il tribunale. Per aver permesso che sulle Eolie continuassero a rimanere “luogo di confino mafioso”. Li ringrazia per il loro silenzio circa il tentativo da parte di Lipari Porto Spa di cementificare la baia di Lipari …. ed infine per il loro costante disinteresse per queste martoriate terre divenute feudo
delle loro “contee elettorali”.
Nessuno di questi signori è corso in nostro aiuto nei momenti difficili: occupazione della Laurana contro il decreto Mattioli; manifestazione contro la chiusura dell’ospedale voluto da Russo, assessore della giunta Lombardo.
Facciano il favore, codesti signori, di continuare a disertare le Eolie evitando di farsi vedere solo e quando hanno bisogno di “racimolare” voti.
Le Eolie hanno espresso due candidati: Tilde Paino e Massimo Lo Schiavo.
Proviamo a dar loro fiducia, nel tentativo di aver una rappresentanza reale alla regione ed una maggiore visibilità politica. 
Piero Roux

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domenica 14 ottobre 2012

Marina Corta. Cede il basamento di un balcone. Sfiorata la tragedia

Poteva essere una tragedia. 
Una lastra-basamento di un balcone di Marina Corta ha ceduto cadendo su quella del balcone sottostante e poi, entrambe, sono finite davanti all'ingresso della boutique Tentazione, limitrofa al Bar il Gabbiano. La boutique era chiusa e, per fortuna, visto l'orario, erano circa le 20 e 30, ed aveva smesso di piovere da poco, non si trovava a transitare nessuno, così come non vi era alcuna persona, sotto il balcone, a cercare riparo dalla pioggia, così come accade spesso. 
Considerato il peso delle lastre (quelle in pietra locale per intenderci) ci sarebbe potuta scappare la tragedia. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco che stanno operando per mettere il tutto in sicurezza.
(la  foto è di Loredana Salzano)

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Da Giovanni Giardina un grazie!


Gentile Direttore, 
desidero pubblicamente ringraziare tutta  la stampa locale , che mi sta  sostenendo e supportando.
Sono particolarmente  felice , proprio ieri mi ha chiamato da Cagliari Felice D’Ambra dopo circa un’ora di conversazione ci siamo scambiati saluti , imail.e foto ricordi. Oggi, sono stato rintracciato dalla Svizzera, tramite Skype dal Sig. Gianni Farruggio  autore di diverse poesie dialettali siciliane, che io ho gia’ inoltrato , l’ultima (GRAZII ) e oltre ad avere ringraziato per la pubblicazione delle sue opere ,mi ha fatto i complimenti per le mie poesie e per la mia sensibilita’. Io per dire la verita’ non sapevo niente di lui, perche’  non ho mai trovato  nessuna sua biografia. Vive in Svizzera , ha 72 anni ed e’ pensionato . Nella sua vita, dopo aver lasciato il suo paese natale, Catania,ha girovagato per l’intera Europa e infine dopo  aver studiato e lavorato come chimico di laboratori d’analisi , ha sposato una donna tedesca ( Erika ) e si e’ stabilito in Svizzera . Ha un figlio e due nipotini.
.Dopo le poesie, ha scritto anche  fiabe per bambini( tradotte in diverse lingue) e per ultimo ha scritto delle commedie che porta  in giro per i teatri , recitando e curandone anche  la regia. Ci siamo scambiati email e contatto Skype, inoltre alcune delle nostre poesie.
Grazie ancora a voi che mi avete dato la possibilita’ d’arrivare cosi’ lontano e mi state consentendo  di ricevere a casa attimi di gioia e di felicita’.
Grazie  
Giovanni Giardina   

A proposito del soccorso dello scorso 11 ottobre. Ci scrive Renato Cacciapuoti

Riceviamo e pubblichiamo:
Lo scorso 11 ottobre, come riportato dai giornali online locali, nell’isola di Salina venivano tratte in salvo due escursioniste, che riportavano varie ferite e contusioni per le quali una delle due veniva trasportata con l’elisoccorso a Messina. Le operazioni di ricerca e recupero venivano dirette e coordinate dal Capo servizio della Riserva Naturale, Elio Benenati coadiuvato dal personale stagionale della Forestale, dal 118 e da diversi volontari.
Sempre leggendo il comunicato stampa si evince che, già a partire dalle 14.45 il Benenati era stato informato dal medico di turno del PTE 118 di Santa Marina Salina.
Si trattava dunque del recupero in una zona impervia e distante dalle strade principali di due escursioniste straniere.
Lo scrivente si pone e pone alcune semplici domande:
Come mai il suddetto Benenati ed il medico del 118 non hanno allertato immediatamente i Vigili del Fuoco l’istituzione statale preposta a tali soccorsi (vedi D.LGS. 139/2008) ?
Perché i Vigili del Fuoco sono stati allertati solo dopo due ore circa e ad intervento di soccorso quasi ultimato ?
L’attivazione immediata dei Vigili del Fuoco avrebbe permesso un più rapido arrivo della squadra sui luoghi, avrebbe inoltre garantito la presenza di personale qualificato sotto il profilo sanitario per le prime cure sul posto (tecniche TPSS) e dotato di attrezzature e competenze tecniche specifiche (SAF - Speleo-Alpino-Fluviali) per il recupero in sicurezza delle malcapitate. Non meno rilevante è la valutazione che potevano fare essendo sui luoghi per l’eventuale richiesta di intervento del nucleo elicotteri del Corpo.
A scanso di equivoci nessuno vuole sminuire il lavoro compiuto da coloro che a vario titolo, mossi da sani intenti e validissimi conoscitori dei luoghi, hanno partecipato ai soccorsi, tuttavia, a ognuno i ruoli e i compiti attribuiti dalle leggi vigenti. 
Renato Cacciapuoti

Come eravamo: Bartolo Giunta e nipotina....qualche anno fa


Calcio a 5. Ludica battuta in casa

Battuta d'arresto casalinga oggi pomeriggio, al Freeeland Club di Lipari, per la Ludica Lipari. La compagine eoliana è stata superata per 3 a 1 dall' A.S.D. La Madonnina di Belpasso. L'incontro era valevole per la quarta giornata del campionato di serie C2 di calcio a cinque.
Nonostante la sconfitta gli eoliani non hanno demeritato.

Lipari. Domani consiglio comunale

Domani lunedì 15 ottobre alle 10 tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno un solo argomento: Costituzione società consortile s.r.l. denominata "società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti Ato 9 isole Eolie" approvazione statuto e atto costitutivo e autorizzazione al legale rappresentante dell'Ente alla sottoscrizione.

Riflessioni ad alta voce (di Felice Lopes)

Penso all’espressione cartesiana “ cogito, ergo sum “.Non è un’espressione ad effetto ,né una prova di cultura . E’ , semplicemente , un modo per dire :” Ho la capacità di pensare , quindi di mettere in discussione tutto ciò che si evolve intorno a me  , conseguentemente ,attraverso le seconda parte “quindi sono” , rafforzo il concetto che sono quindi in grado o quantomeno ci provo  ,attraverso la ragione, d’essere padrone del mio futuro .
E questo è il tema principale della mia riflessione, come essere padroni del proprio futuro.
Ma come si concretizza l’aspirazione di un uomo che vuole essere padrone del proprio futuro ?
Penso attraverso la condivisione con l’altro ,che il  vangelo riassume nel  “ non fare all’altro quello che non vorresti fosse fatto a te “.
La condivisione ,a mio giudizio, è l’espressione più alta della democrazia , intesa come ricerca di una modalità capace di dare al popolo la potestà effettiva di governarsi .
La democrazia può essere diretta ed indiretta . E’ diretta quando il potere è esercitato direttamente dal popolo (così era nell’antica Grecia ); mentre è indiretta quando il potere è esercitato da rappresentanti eletti dal popolo (il parlamento) .
E qui casca l’asino !
I nostri rappresentanti, fregandosene del popolo sovrano , si sono riuniti in oligarchie ( i partiti ) attraverso cui curano  “amabilmente “ l’interesse proprio e dei propri affiliati .
      Per avere un saggio della longevità di tale corruttela  ho riportato di seguito l’intervista rilasciata nel Luglio 1981 a Eugenio Scalfari  da    Enrico Berlinguer .
             “I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela:scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero.
Gestiscono interessi , i più disparati , i più contraddittori, talvolta anche loschi ,comunque senza alcun rapporto con le esigenze ed i bisogni umani emergenti , oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune.
La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo , formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un “BOSS” e dei sotto “BOSS”.
I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo .
Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche,le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali , le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali.
Insomma, tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E’ il risultato è drammatico .
Tutte le “OPERAZIONI” che le diverse istituzioni ed i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell’interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica.
Un credito bancario viene concesso se è utile a questo fine , se procura vantaggi e rapporti di clientela; un’autorizzazione amministrativa viene data , un appalto viene aggiudicato ,una cattedra viene assegnata , un’attrezzatura di laboratorio viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura quei vantaggi “.
                                                       f.to     Enrico Berlinguer
            Era il 1981 e da allora le cose sono andate sempre peggio .
Nel 1992 abbiamo avuto “mani pulite “ , le monetine di Craxi e la fine della prima repubblica . I partiti ,gattopardescamente, si sono riciclati in modo da lasciare tutto esattamente com’era e ci convinsero a sperare nella seconda repubblica.
            Con l’avvento della seconda repubblica , definita dalla Ministra Severino oggi 14/10 “ una seconda tangentopoli “abbiamo avuto : Berlusconi ed il “ bunga bunga “,i vari Penati con i compagni di merenda ,dell’Utri ,ancora a busta paga dello Stato sebbene condannato in via definitiva,i vertici di “Roma Ladrona “, della “Margherita”, le Regioni “ magna magna”: Lazio ,  Piemonte , Campania , Calabria, Sicilia,Lombardia,Emilia  Romagna e per le altre lo sapremo dopo l’intervento delle Fiamme Gialle , il governo Monti , a cui tanto dobbiamo , ma che a volte sembra un battaglio che ,anziché muoversi entro  una campana, è sbattuto nel Parlamento tra PD e PDL , partiti  in perenne contrapposizione , tanto da non consentirgli  di varare la legge anticorruzione ( leggi per i troppi corrotti del PDL) e al Parlamento quella  elettorale e , dulcis in fundo , abbiamo ereditato Beppe Grillo il taumaturgo .
            Credo che non ci siamo privati proprio di nulla !  
            Potremmo riassumere che il risultato di tal governo è stato devastante . Il popolo italiano si è disgregato in una serie di frammenti , spesso contrapposti tra loro ed ognuno orientato alla  spasmodica ricerca   della propria affermazione personale  , di denaro e di potere.
            Dallo spappolamento e dalla scomposizione della “ figura di popolo” , e di coloro che per un certo periodo di tempo avevano più o meno legittimamente preteso di assumerne la rappresentanza , è emersa un nuova classe sociale,il residuo immondo che sopravvive quando tutto il resto è stato consumato e digerito .
            Ed il popolo sovrano che fa ? Aspetta attonito le prossime elezioni Regionali ( Sicilia –Lazio e Lombardia e forse Piemonte e Veneto per via della Lega ) e quelle nazionali ad Aprile per capire cosa fare e chi scegliere .
            Ma scegliere vuol dire essenzialmente porsi dei quesiti a cui dare risposte coerenti col proprio modo di pensare.
Prendiamo il caso del  cittadino politicizzato . Questo , suo malgrado , sceglierà  l’apparato di appartenenza a volte anche turandosi il naso (come si diceva per gli elettori della D.C.), conscio com’è del forte  risentimento che la  gente comune nutre nei confronti dell’attuale classe politica , a cui non tollera più i troppi privilegi , il malcostume diffuso, l’arroganza,l’inefficienza,la corruzione e chi più ne ha più ne metta .
Il cittadino comune , invece, assimila in se almeno due stereotipi, quello di chi  sostiene che “chi mi dà da mangiare lo chiamo papà “ e quello di chi si ritiene  artefice di una libera scelta ( il così detto “libero arbitrio” ) .
 Il primo è contento di  raccattare le briciole ( si fa per dire ) da sotto la tavola del padrone  e vive in simbiosi con questo .
 Il secondo   agogna pensare alla politica come al motore che riesce a stimolare e a far crescere in modo prioritario valori come l’educazione , la   conoscenza,l’efficienza,la competitività ,la ricerca,la produttività ,la competenza,la creatività,l’imprenditorialità, l’organizzazione , il merito ecc.ecc. .
Purtroppo però deve fare i conti con la quotidianità , che è completamente differente dalle sue aspettative . Infatti , guardandosi intorno ,  non trova altro che  corruzione dilagante , malcostume diffuso, cattivo esempio dall’alto , complicità , finanziamento illegale ai partiti , ed una  classe politica incapace di legiferare per arginare  il dilagare dei  corrotti e dei corruttori , nonché  litigiosa su tutto tranne che sulla spartizione del malloppo e sulla insindacabilità dei suoi privilegi  ,incurante che la nave sta per affondare , che il gradimento nei suoi riguardi è sceso al  3%  e che il 35% della gente non intende recarsi alle urne .
La mancanza di leggi adeguate ha radicato in tutti noi il convincimento dell’intoccabilità assunta a sistema di vita , contribuendo alla diffusione della piccola e grande corruzione in tutti i gangli essenziali dello Stato , corruzione testimoniata  in particolare  in politica, specie se si pensa a quanti indagati siedono in Parlamento, nelle amministrazioni regionali,provinciali , comunali e nei consigli di amministrazione della res pubblica .
Ed allora ? A parte la rivoluzione ,ultima razio, il suicidio e la rassegnazione ci resta il” libero arbitrio “ e , quindi , cogito ergo sum . E se penso mi sforzo di farmi il meno male possibile .
Considerato che il tipo di democrazia indiretta mi costringe alla delega di potere , non mi resta che fare una vivisezione del mio rappresentante da eleggere , perché il non voto agevolerà le solite cricche .
Attraverso quale criterio ? Non è semplice ma almeno ci provo .
a)     Penso , per esempio, alla conoscenza personale che può legittimare la scelta;
b)    Penso se ha sufficiente capacità amministrativa e se ne ha dato prova ;
c)     Penso alla cultura e all’onestà ;
d)    Penso alla provenienza , meglio se è un mio concittadino che rafforza il detto “mogli e buoi dei paesi tuoi “;
e)     Penso alla disponibilità nel recepimento di interessi vitali comuni da difendere in sede politica;
f)      Penso poco all’area politica di appartenenza , per non accreditare il detto che “ tanto sono tutti uguali “.
Dopo tanta disamina ho scelto il mio candidato alle prossime elezioni regionali siciliane che sarà Massimo Lo Schiavo , attuale sindaco di Santa Marina Salina , che se sarà confortato da uno scatto di orgoglio dell’intera comunità eoliana saprà degnamente rappresentarci e difenderci . Ad maiora caro Massimo .
             Lipari, li 14/10/2012
     Ing. Felice Lopes 

Eolie: Guardia costiera, proseguono ricerche marinaio scomparso


Roma, 14 ott. (Adnkronos) - Proseguono le ricerche in mare del marinaio, uno steward filippino, scomparso dalla nave da crociera 'Serenade of the Seas'. L'allarme e' scattato nel momento in cui l'imbarcazione, proveniente dall'isola greca di Mikonos, e' giunta al porto di Salerno e il membro dell'equipaggio non ha risposto al contrappello.
Le immagini video del circuito chiuso di bordo, visionate dalla Guardia costiera e dalla Polizia, hanno mostrato l'uomo che all'una di notte entrava nel boccaporto senza piu' uscirne. L'evento e' accaduto mentre la nave si trovava a 40 miglia a nord dell'isola diLipari, nell'arcipelago siciliano delle Eolie.
Li' si stanno concentrando le ricerche di Guardia costiera e Polizia, con aerei, elicotteri e motovedette. Tutti i mezzi impiegati sono coordinati dalla Capitaneria di porto di Napoli, in collaborazione con quella di Reggio Calabria.

Incendi....una stagione "tranquilla". Il punto di Renato Cacciapuoti

L’estate appena trascorsa, soprattutto in Sicilia, è stata tragicamente segnata da numerosi e imponenti incendi boschivi. Nessuna provincia è stata risparmiata. Alcune tra le più belle e incontaminate aree verdi dell’isola sono state letteralmente carbonizzate. A fronte, dunque, di un forte incremento del fenomeno, si è registrata, alle Eolie, una tendenza opposta. In modo particolare Lipari ha visto ridurre i soprassuoli percorsi dal fuoco in maniera drastica con dati statistici, pressoché definitivi, assolutamente “storici”. E’ diminuito non solo il numero complessivo degli incendi (statisticamente, anche se brucia un solo metro quadrato, si tratta per gli addetti ai lavori d’incendio boschivo) quanto le superfici boscate direttamente coinvolte. Si tratta, a mia memoria, del dato migliore degli ultimi vent’anni.
Nel corso della recente stagione estiva si sono verificati, nelle Eolie, circa 30 incendi di bosco, macchia e sterpaglie, che hanno bruciato una superficie approssimativamente compresa tra i cinque ed i sette ettari.
Gli incendi più importanti dell’estate sono stati quelli di San Calogero che ha interessato alberi d’ulivo, quello di contrada Cugne a Pianoconte e l’ultimo in ordine di tempo a Stromboli.
C’è da rilevare, che rispetto agli anni passati, la frazione di Quattropani, connotata da una frequenza d’innesco di incendi piuttosto elevata è stata risparmiata. Nonostante questi incontrovertibili dati ciò non significa che siano mancati i tentativi di mandare in cenere le montagne, infatti, sono stati numerosi i principi d’incendio spenti prima che diventassero rilevanti. Tale risultato si deve in gran parte alla quasi costante assenza di vento che ha caratterizzato, almeno da noi, l’estate.
Eppure le aspettative non erano delle migliori: il divieto di eliminare attraverso la bruciatura i residui delle potature e scerbature prevista dal D.lgs. 205/2010; l’estrema siccità ed il caldo di scirocco; l’assenza di pianificazione degli interventi per la difesa dagli incendi soprattutto quelli d’interfaccia; l’inesistente azione di previsione e prevenzione del fenomeno da parte degli enti preposti; l’incompleta pulitura dei cigli stradali, agli operatori del settore facevano pensare al peggio.
Sperare in un’inversione di tendenza, francamente, a chi scrive, sembra pura utopia, tuttavia, qualche segnale positivo s’intravede. Ad esempio, si è capito, anche sulla scorta delle calamità che con regolarità colpiscono l’Italia che bruciando le montagne si creano i presupposti per le frane e gli smottamenti. Immaginiamo cosa poteva succedere (in aggiunta a quanto avvenuto) se il recente nubifragio abbattutosi su Lipari avesse trovato le montagne percorse dal fuoco.
Facendo il giro dell’isola, finalmente, si possono apprezzare i meravigliosi panorami che contraddistinguono le Eolie nel mondo, nel loro colore naturale che certo non è il nero per la gioia dei turisti e delle loro fotocamere. 
Renato Cacciapuoti

Furto di olive. L'indignazione di Giacomo Biviano

HO APPRESO DEL FURTO DI OLIVE AVVENUTO IN LOCALITA' BRUCA ( CIRCA 500 KG ) AI DANNI DELLA FAMIGLIA ZIINO E NON POSSO CHE CONDIVIDERE QUANTO DA LORO ESTERNATO. PURTROPPO, CIO' CHE E' ACCADUTO RAPPRESENTA UNO SPACCATO DELLA NOSTRA SOCIETA' CHE NON AVREMMO MAI VOLUTO VEDERE. 
LA RACCOLTA DELLE OLIVE RAPPRESENTA IL PRODOTTO FINALE DI UN LUNGO LAVORO, FATTO DI SACRIFICI E PASSIONE. UNA TRADIZIONE CHE PERMANE ANCORA OGGI A PIANOCONTE E CHE ANDREBBE VALORIZZATA CON IL RISPETTO DI TUTTI, ANCHE DEI PIU DISONESTI. PERTANTO....VERGOGNATEVI...... VIGLIACCHI, CODARDI E MESCHINI.......!!!!!!!!!!!!!
PERSONALMENTE, ESSENDO ANCH'IO FIGLIO DI QUELLA CULTURA CONTADINA, COSI' COME TANTI ALTRI, CAPISCO PIU' DI ALTRI IL DOLORE E LA RABBIA DI CHI SI E' VISTO SOTTRARRE IL FRUTTO DI TANTI SACRIFICI.
LA MIA PIU' AMPIA SOLIDARIETA' ALLA FAMIGLIA ZIINO, IN PARTICOLAR MODO A BARTOLINO ED ELENA.
RIVOLGO INVECE UN APPELLO A TUTTI COLORO CHE IN UN MODO O NELL'ATRO ABBIANO NOTATO QUALCOSA CHE POSSA RICONDURRE AI LADRI AFFINCHE' DENUNCINO TUTTO ALLE AUTORITA' COMPETENTI.
PER IL RESTO, SONO SICURO CHE LE FORZE DI POLIZIA FARANNO DI TUTTO PER ACCIUFFARE I LADRI CHE HANNO INDIGNATO L'INTERA COMUNITA', SOPRATTUTO DI PIANOCONTE.
GIACOMO BIVIANO

TRIS D'ASSI PER LA POLITICA EOLIANA? ALDO, GIOVANNI E GIACOMO

Da dx a sx: Aldo Reitano, Giovanni Cortese, Giacomo Biviano

Rinaldi (PD): "Sempre vicino alle isole minori"



 A Lipari quest'oggi per presentare la sua candidatura alle regionali del 28 ottobre è sbarcato  anche il candidato del PD, Franco Rinaldi, che appoggia la candidatura a Presidente della Regione di Crocetta. Nell'intervista evidenzia il suo lavoro svolto a favore delle Eolie e gli impegni per il futuro. L'incontro si è tenuto al MEA di Lipari ed erano presenti,fra gli altri, oltre all'onorevole Genovese,il segretario del PD  locale Cincotta, gli assessori Biviano e Berzioli, il consigliere comunale Orto, l'ex segretario dei DS, Pino La Greca. Tra il pubblico anche il sindaco di Lipari, Giorgianni, con il fido Santamaria. L'intervista:

Piccola scossa tellurica alle Eolie

Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.1 della scala Richter è stata registrata questa mattina alle ore 07:59 nel distretto sismico delle Isole Lipari, alla profondità di 9.6 km. I dati sono stati rilevati dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV. Non si riscontrano danni a persone ne a cose.

Per la PDL oggi a Lipari l'onorevole Santi Formica, candidato al Parlamento regionale e che sostiene la candidatura di Musumeci a Presidente


L'INTERVISTA:
 A Lipari stamani un incontro con un considerevole gruppo di amici e simpatizzanti lo ha avuto l'on. Santi Formica (PDL). 
L'incontro si è tenuto presso l'hotel Gattopardo. 
L'onorevole Formica, che ha ribadito la sua costante presenza a fianco della collettività isolana, così come di tutti gli elettori del messinese, ha esposto le linee del suo programma di candidato al Parlamento regionale e del candidato a presidente della Regione, Nello Musumeci. 
Con l'onorevole Formica abbiamo parlato degli ex Pumex, dei "disastri" del governo Lombardo, di altre tematiche inerenti il territorio eoliano, delle prospettive


...e siamo arrivati al furto di olive. E non pochi chili

Riceviamo e pubblichiamo:

Il furto è un segno dei tempi. Se i tempi sono di crisi, furti miserabili e ladri straccioni escono dalle loro tane per arraspare la mercanzia.
Oggi siamo venuti a conoscenza di un fatto gravissimo, meschino e riprovevole che ha suscitato nella nostra  famiglia, e non solo, forte disprezzo e sdegno: un FURTO DI OLIVE  (parliamo  di 500/600 Kg di olive)
Sabato mattina i nostri genitori si sono recati in località San Calogero precisamente in zona “Bruca” per finalmente godere del raccolto di olive tanto atteso, trovandosi di fronte ad un scenario a dir poco raccapricciante….non vi erano più olive ma alberi privi di ogni cosa, terreni deturpati e rami tagliati a causa dell’ impropria raccolta da parte di questi straccioni.
I nostri genitori hanno fatto e continuano a fare sacrifici immensi per avere tutto quello grazie al quale oggi riusciamo ad andare avanti, a “SOPRAVVIVERE”.
Nostro padre ha versato sudore per mantenere le nostre piante d’ ulivo, occupandosi personalmente della potatura, della pulizia del terreno.. ed oggi si vede derubato dei frutti del suo lavoro, oggi dopo aver versato sudore versa invece lacrime di sconforto!!!
Coloro che hanno compiuto questo gesto a dir poco schifoso dovrebbero vergognarsi, camminare a testa bassa…perché riteniamo che queste siano persone che non sappiano il significato della parola “LAVORARE”….ladruncoli ai quali piace trovare tutto pronto e ben fatto per poi appropriarsi indebitamente di cose altrui. Oggi ci permettiamo di affermare che nella “Bella Lipari” ogni sforzo umano di rimettere apposto le cose sarà vano perché ciò che manca,affinché la nostra terra torni ad essere un luogo pulito, sicuro e vivibile, è il RISPETTO PER GLI ALTRI!!!
Cordiali saluti
Giuseppe e Federica Ziino

Scuola: Ileggittime le trattenute per il TFR a carico dei lavoratori. Pavone" bisogna inoltrare la diffida"

Carissimi colleghi e ATA, con il grado di dirigente sindacale regionale Anief, vi comunicano che, Dopo la sentenza della Consulta, tutto il personale docente e ATA della scuola, precario o di ruolo, può recuperare fino a 1.000 euro per  le indebite trattenute operate in busta paga dal 1° gennaio 2011.
La sentenza della Corte costituzionale n. 223 dell’11 ottobre 2012 ha confermato quanto da mesi l’Anief affermava: la trattenuta per il TFR è interamente a carico del datore di lavoro, sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Da quasi due anni, quindi, ai lavoratori della scuola lo Stato ha illegittimamente trattenuto il 2,5% dello stipendio in busta paga. È giunto il momento di dire basta e di chiedere ai giudici la restituzione delle somme indebitamente poste a carico dei dipendenti, e di imporre allo Stato di badare a versare in toto e direttamente l’accantonamento per il TFR sia per i ventuno mesi precedenti che per il futuro.
Pertanto, lo scrivente mette gratuitamente a disposizione il modello di  diffida, da compilare e inviare all’Amministrazione, aggiornato dopo il fondamentale pronunciamento del Giudice delle leggi.
L’invio della diffida - ricordiamo - è requisito indispensabile per procedere, in caso di rifiuto dell’Amministrazione, a reclamare in giudizio quanto  spettante. 

Per i non iscritti al sindacato, è necessaria l’iscrizione. 
 Prof.Bartolo Pavone cell 339/4532337 (Dirigente sindacale regionale Anief). 

Intervista all'onorevole Giovanni Ardizzone (UDC).

Tra gli onorevoli, che quest'oggi hanno tenuto incontri a Lipari con elettori e simpatizzanti, vi è stato anche l'onorevole Giovanni Ardizzone (UDC) che, all'hotel La Filadelfia, introdotto dal sindaco di Lipari, Marco Giorgianni ha presentato, ad oltre un centinaio di presenti,  la sua candidatura a deputato regionale. Noi lo abbiamo intervistato poco prima dell'incontro tenutosi nella struttura alberghiera(Incontro al quale si riferiscono le foto).Con lui, così come con gli altri candidati, abbiamo affrontato tematiche inerenti il territorio isolano e di una legge che "salvaguardi" questi particolari territori.

La video-intervista con l'onorevole Ardizzone:

Siremar-Cdi, parla D'Anniballe della Segreteria Nazionale USCLAC/UNCDiM

Riceviamo e pubblichiamo:VERTENZA SOCIETA’ SIREMAR - COMPAGNIA delle ISOLE s.p.a.
Intervista al Capitano Francesco Giuseppe D’Anniballe della Segreteria Nazionale USCLAC/UNCDiM (Sindacato dei Comandanti e Direttori di Macchina)
Domanda – Siremar/Compagnia delle Isole s.p.a. con propria lettera datata 03/10/12 , anche a Voi in indirizzo, ha dato formale disdetta decorrenza 01/11/12 di tutti i Contratti di primo e secondo livello applicati in Azienda. Qual è il Vostro pensiero, la Vostra posizione in merito ?
Risposta - La nostra Segreteria Nazionale ha già prodotto lettera di netta opposizione, dimostrando apertura a trattare per quanto convenuto durante l’incontro del 27/09/2012 avuto con la Azienda, rappresentata dal Presidente Sen. Salvatore Lauro ed assistita da Fedarlinea. In quella occasione abbiamo avuto modo di rappresentare anche, scusi se vado fuori tema con l’intervista ma giusto perché non se ne perda traccia, l’erroneo calcolo del T.F.R. (non Vi includono l’indennità di superminimo, così come previsto dal punto 2 del Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011), che agli Ufficiali ex Ruolo Organico (R.O.) che hanno optato per l’assunzione in Continuità di Rapporto di lavoro (C.R.L.) corrispondono gli emolumenti secondo contratto di R.O. e non di C.R.L. e che ad una parte degli impiegati Amministrativi non è stata pagata la dovuta indennità mensa. E’ assolutamente inspiegabile la lettera Siremar – C.d.I. 03/10/12.
Domanda – le motivazioni di fondo della vostra opposizione certamente per le prevedibili ricadute economiche ?
Risposta - si, di soldi si vive ma non solo e mi spiego. Ciò che Siremar – C.d.I. ha inteso disdettare riguarda anche l’Organizzazione del Lavoro a bordo regolata da appositi accordi che hanno valenza del necessario strumento amministrativo per la pratica applicazione della Convenzione O.I.L. n. 109 recepita dall’ordinamento giuridico nazionale con L. 10/04/1981, n. 157, e di tutte le leggi seguenti in tema di orario massimo di lavoro giornaliero e settimanale per i Lavoratori Marittimi. Chiaro che quanto argomentato non può essere messo in discussione con novellata contrattazione. Meglio mi spiego, avendo ad esempio gli itinerari orari della Milazzo – Isole Eolie (linea C-2/C-6) con sosta notturna a Lipari. Disattendendo gli accordi in parola per esercire la linea occorrerebbero due Mototraghetti anziché l’unico odierno.
Domanda - solo questo in aggiunta alle preoccupazioni economiche ?

Risposta – assolutamente no. La lettera Siremar – C.d.I. 03/10/12 è in contrasto con quanto convenuto nel Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011, di cui gliene do copia. Al punto 9 vi si legge testualmente . C’è da concludere che l’atto formale della disdetta datata 03/10/2012 è insignificante perché il CCNL è scaduto il 31/12/2010 ed è in fase di rinnovo. È anzitempo poiché la RATIO di tale passo del Verbale 19/12/2011 non è la diminuzione dei livelli salariali della Gente ma l’adattamento della vecchia contrattualistica di secondo livello, qualora necessario, alle mutate condizioni oggettive della Flotta per intervenuta presentazione del Piano Industriale, che attendiamo di conoscere.
Domanda – Allora quale prospettive di sbocco potrà avere la vertenza, pensavamo che la stagione delle vacche magre fosse finita con la cessione di Siremar in gestione concorsuale a C.d.I. ed invece pare che non sia così.
Risposta - Al di là delle parole mi auguro prevalga il buon senso per cui, ripeto, avevamo dato una certa disponibilità il 27/09/2012, compenetrandoci negli aumentati costi soprattutto del carburante. Possiamo effettuare una rivisitazione per individuare il sistema di diminuzione del costo del lavoro, certamente senza violare normative di legge vigenti (Organizzazione del lavoro a bordo) e meno che mai saccheggiando le tasche di chi lavora. Noi abbiamo effettuato uno studio ad hoc, con il contributo di più parti, ci auguriamo che anche C.d.I. abbia individuato quanto fare e certamente ci ritroveremo a percorrere un lungo viale di convergenze parallele. 

Auguri a..........

Gli auguri di oggi sono per Angelo Cassarà e Clelia Mirella Raffaele
Ad Angelo Cassarà vanno anche gli auguri dell'amico Giuseppe Saporita
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno