I due sono sbarcati a Lipari intorno alle 14 accolti dal sindaco Marco Giorgianni, dal presidente Adolfo Sabatini e da alcuni ex amministratori e politici locali.
Dopo un "rapido pasto" da Filippino, durante il quale il sindaco Giorgianni, ha avuto modo di ribadire (visto che ne aveva parlato in altre occasioni con il presidente) quelle che sono le priorità per le Eolie, il Presidente della Regione (introdotto dal presidente Sabatini e dal sindaco Giorgianni) ha raggiunto la sede consiliare del comune (gremita da tanta gente e da alcuni consiglieri comunali) ha "messo mano" su quella che è la realtà siciliana, sul suo modo di governare e su come, di concerto con le amministrazioni isolane, intende affrontare e risolvere le problematiche di questi territori: evidenziando come una risposta concreta sia già arrivata e riguarda il ripristino del punto nascite a Lipari. Ha anche annunciato, orgogliosamente, come qualche minuto prima aveva avuto comunicazione che il Governo centrale avesse dato il via libera a qualcosa di rilevante per la Sicilia. Ovvero: che le imprese operanti in Sicilia, anche se con sede centrale in altre regioni paghino le tasse, sul nostro territorio.
Interessante l'intervento del neo assessore Stancheris che, in apertura ha evidenziato come il caso abbia voluto che Lipari (sede della sua prima vacanza in Sicilia) sia stata anche la sede della sua prima uscita ufficiale. Ha promesso il massimo impegno e di voler lavorare in sinergia con gli operatori del settore, attingendo anche a progetti di più ampio respiro che coinvolgano la Sicilia e le sue isole con gli altri territori del Mediterraneo.
Il presidente Crocetta ha anche toccato, porgendo le più sentite condoglianze alla famiglia, il tristissimo fatto di cronaca che ha nei giorni scorsi interessato un imprenditore liparese. A tal proposito sia il Presidente Crocetta che l'assessore Stancheris hanno un breve incontro privato con i familiari di Edoardo Bongiorno.
Non appena possibile ( 1 ora circa) vi proporremo l'incontro quasi integrale (suddiviso in due video) di quanto accaduto in aula consiliare