Gli ispettori di polizia municipale Giacomo Marino e Franco Cataliotti, due dei dipendenti del comune di Lipari che erano stati sottoposti il 19 marzo scorso alla misura restrittiva dell'obbligo di dimora nell'ambito dell'inchiesta "Ghost mission", tornano ad avere ampia libertà di movimento.
Il tribunale del riesame di Messina ha, infatti, dopo aver esaminato e valutato l'ampia documentazione presentata per loro conto dall'avvocato Saro Venuto, ritenuto di dover revocare il provvedimento emesso dal dott. Giorgio Nicola.
Come si ricorderà la misura restrittiva era stata notificata a sei fra ex amministratori e dipendenti del comune di Lipari. Da quanto ci risulta tutti avrebbero presentato ricorso al tribunale del riesame. Al momento l'unica certezza dell'accoglimento del ricorso l'abbiamo per quanto riguarda Marino e Cataliotti, in quanto comunicatoci dal loro legale, ma ciò non esclude che gli altri possano avere ottenuto analogo provvedimento.
Per questi restiamo in attesa di comune ufficiali.
L'accoglimento del ricorso potrebbe essere solo il primo passo verso l'accertamento di nessuna responsabilità a carico dei due.
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