Cerca nel blog
martedì 31 dicembre 2013
Auguri a..
Eolienews augura Buon Compleanno a Claudia Campagna, Eleonora Di Giglio, Ivan Ferlazzo, Valentina Agrip e Gaetano Giuffrè
Filicudi, ladri rubano piatti e alcolici da un ristorante
Il ristorante “Invidia" di Filicudi, di proprietà di Maria Grazia Virgona e Vanessa Micco, è stato preso di mira dai ladri che hanno rubato piatti, alcolici e materiale vario
Sull’episodio indagano i carabinieri.
Sotto la pioggia. L'ultimo dell'anno alle Eolie
Ultimo giorno dell'anno decisamente bagnato nelle Eolie. Così come d'altronde era nelle previsioni. Dalla tarda serata di ieri, sino al momento in cui scriviamo. piove quasi ininterrottamente. Per fortuna non violentemente.
Le previsioni per il resto della giornata (l'augurio è che "saltino") non sono delle migliori.
Le previsioni per il resto della giornata (l'augurio è che "saltino") non sono delle migliori.
lunedì 30 dicembre 2013
Milleproroghe. Saltano accise tabacchi e tassa sbarco isole (da www.tgcom24)
Pubblichiamo la notizia riportata su:
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/notizia/milleproroghe-ok-colle-ai-2-decreti_2018266.shtml
Saltano accise tabacchi e tassa sbarco isole - Nella nuova formulazione del decreto Milleproroghe in due distinti provvedimenti saltano le norme relative alle accise sui tabacchi e alla tassa di sbarco sulle isole minori fino a un massimo di 2,50 euro. E' quanto emerge dal comunicato di Palazzo Chigi che illustra i due decreti.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/notizia/milleproroghe-ok-colle-ai-2-decreti_2018266.shtml
Saltano accise tabacchi e tassa sbarco isole - Nella nuova formulazione del decreto Milleproroghe in due distinti provvedimenti saltano le norme relative alle accise sui tabacchi e alla tassa di sbarco sulle isole minori fino a un massimo di 2,50 euro. E' quanto emerge dal comunicato di Palazzo Chigi che illustra i due decreti.
Donna investita a Canneto all'uscita dalla Basilica di San Cristoforo
Incidente, circa trenta minuti fa a Canneto. La signora F.F. è stata investita da un'auto nella piazza di Canneto. La donna stava uscendo dalla Basilica di S. Cristoforo e stava attraversando la strada.
Per fortuna il conducente dell'auto viaggiava a velocità minima.
La donna, finita a terra, è stata soccorsa dai presenti che hanno allertato l'ambulanza del 118, giunta prontamente in zona.
La donna, trasportata all'ospedale di Lipari, a quanto pare non avrebbe riportato fratture o lesioni gravi.
Per fortuna il conducente dell'auto viaggiava a velocità minima.
La donna, finita a terra, è stata soccorsa dai presenti che hanno allertato l'ambulanza del 118, giunta prontamente in zona.
La donna, trasportata all'ospedale di Lipari, a quanto pare non avrebbe riportato fratture o lesioni gravi.
Allerta Meteo Sicilia: sarà una Vigilia di Capodanno sotto il diluvio, piogge anche giorno 1
Il maltempo è arrivato in Sicilia nelle ultime ore, puntuale come un orologio svizzero, e sta provocando forti piogge nelle zone occidentali e in quelle tirreniche. Questi i parziali pluviometrici odierni più significativi: Cinisi43mm, Carini 39mm, Brolo 27mm, Cefalù 26mm, Palermo 25mm, Capo d’Orlando 17mm, Trapani16mm, Partinico 15mm, Marsala 14mm. Nelle prossime ore il maltempo si estenderà a tutta l’isola con forti piogge soprattutto nel messinese tirrenico e nelle zone sud/orientali, tra catanese, ragusano e siracusano, dove nella mattinata di domani avremo veri e propri nubifragi con piogge torrenziali.
Sarà una Vigilia di Capodanno sotto il diluvio su gran parte dell’isola a causa del transito di una goccia fredda in quota proprio sulla Sicilia, da nord/ovest verso sud/est. Il maltempo persisterà anche mercoledì 1 gennaio, nel giorno di Capodanno, in modo particolare nelle zone tirreniche tra palermitano e soprattutto messinese. Sui rilievi cadrà copiosa la neve ma solo in montagna, oltre i 1.500 metri di quota.
Sarà una Vigilia di Capodanno sotto il diluvio su gran parte dell’isola a causa del transito di una goccia fredda in quota proprio sulla Sicilia, da nord/ovest verso sud/est. Il maltempo persisterà anche mercoledì 1 gennaio, nel giorno di Capodanno, in modo particolare nelle zone tirreniche tra palermitano e soprattutto messinese. Sui rilievi cadrà copiosa la neve ma solo in montagna, oltre i 1.500 metri di quota.
DOCUMENTI CONTABILI INCARDINATI: EMENDAMENTI VENERDÌ, AULA 4 GENNAIO
Si riparte dal Bilancio e dalla Legge di stabilità. L’Ars torna a riunirsi dopo il voto a sorpresa di sabato scorso in cui, il governo regionale è andato sotto per un voto.Arrivano in aula Bilancio e legge di stabilità, dopo la maratona della commissione Bilancio, conclusasi oggi dopo oltre venti ore di lavoro.
Grillini scontenti per le misure e l’attenzione riservata alle piccole e medie imprese, e facce stanche tra i deputati che si apprestano a riprendere i lavori d’aula.
Preliminarmente il presidente della commissione Bilancio Dina ha comunicato all’Aula di volere svolgere le due relazioni, di maggioranza e minoranza, alla prossima seduta d’aula.
Pippo Gianni ha stigmatizzato il comportamento della Presidenza dell’Ars, per il ritardo di quasi due ore con cui va a cominciare la seduta. Tocca al vice presidente Salvo Pogliese di comunicare che è fissato a venerdì prossimo alle ore 16 il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti.
Finalizzato ad una precisa richiesta di rinvio, l’intervento di Toto Cordaro: “Non è stata ne concordata né condivisa la data di presentazione degli emendamenti in oggetto, ma è inaccettabile che lo stesso termine ci venga calato dall’alto, anche se autorevolmente dalla presidenza dell’Ars. Chiedo formalmente come presidente del gruppo che si proceda alla sospensione dell’aula, contestuale conferenza di capigruppo e calendarizzazione dei lavori”.
Stessa posizione viene ribadita da Formica, capogruppo de la Destra
Assoluta coincidenza di intenti e di vedute sull’argomento per Giancarlo Cancelleri:
A Pogliese non rimane quindi fare altro che procedere alla sospensione dei lavori e alla convocazione della conferenza dei capigruppo, che ha già deciso di fissare il termine a venerdì 3 (entro le ore 16) per la presentazione degli emendamenti, e il 4 per la successiva trattazione in aula.
Grillini scontenti per le misure e l’attenzione riservata alle piccole e medie imprese, e facce stanche tra i deputati che si apprestano a riprendere i lavori d’aula.
Preliminarmente il presidente della commissione Bilancio Dina ha comunicato all’Aula di volere svolgere le due relazioni, di maggioranza e minoranza, alla prossima seduta d’aula.
Pippo Gianni ha stigmatizzato il comportamento della Presidenza dell’Ars, per il ritardo di quasi due ore con cui va a cominciare la seduta. Tocca al vice presidente Salvo Pogliese di comunicare che è fissato a venerdì prossimo alle ore 16 il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti.
Finalizzato ad una precisa richiesta di rinvio, l’intervento di Toto Cordaro: “Non è stata ne concordata né condivisa la data di presentazione degli emendamenti in oggetto, ma è inaccettabile che lo stesso termine ci venga calato dall’alto, anche se autorevolmente dalla presidenza dell’Ars. Chiedo formalmente come presidente del gruppo che si proceda alla sospensione dell’aula, contestuale conferenza di capigruppo e calendarizzazione dei lavori”.
Stessa posizione viene ribadita da Formica, capogruppo de la Destra
Assoluta coincidenza di intenti e di vedute sull’argomento per Giancarlo Cancelleri:
A Pogliese non rimane quindi fare altro che procedere alla sospensione dei lavori e alla convocazione della conferenza dei capigruppo, che ha già deciso di fissare il termine a venerdì 3 (entro le ore 16) per la presentazione degli emendamenti, e il 4 per la successiva trattazione in aula.
L'intensa Domenica dei Cantori popolari delle Eolie e le intense emozioni delle rappresentazioni "E vinni lu Bambinieddu" e "U Bambinieddu du strittu"
Quella vissuta ieri dal gruppo
folklorico dei “CANTORI POPOLARI DELE ISOLE EOLIE” rimarrà negli annali come
una delle più massacranti, intense ma emozionalmente, stupende e ricche di
soddisfazioni.
Questo il sunto di una Domenica
vissuta all’insegna di due appuntamenti, a Lipari ed a Canneto, con due Presepi
entrambi viventi ma dalle caratteristiche diametralmente opposte.
A Canneto la comunità ha potuto
ammirare all’interno della Basilica Minore di San Cristoforo la
rappresentazione cantata di “E VINNI LU BAMBINIEDDU” che, ha coinciso con la
prima uscita ufficiale del gruppo alla presenza del nuovo prelato della
comunità Cannetara, Don Lillo Maiorana.
Una apprezzatissima ed applaudita
esibizione al cospetto di una Chiesa ricca di presenze di fedeli.
A Lipari, invece, si è svolto il
tradizionale ed incantevole presepe “U
BAMBINIEDDU DU STRITTU” lungo la suggestiva ed incantevole salita al Castello.
Una serie di personaggi con
figuranti anche esterni, hanno dato vita ad un insieme di mestieri molti dei
quali andati nel tempo perduti.
Un corridoio di forti emozioni, reso
intenso dal percorso segnato dal fuoco delle fiaccole, ha accompagnato i
visitatori sino al luogo della Natività.
Una continua ed incessante
processione di fedeli ha snodato dalle 16.45 alle 20.30 circa, riconoscendo al
gruppo l’alta e qualificata professionalità ormai acquisite nel tempo.
Un gruppo che pubblicamente intende
ringraziare, attraverso questo comunicato, tutte le figure esterne che hanno
reso possibile la riuscita della manifestazione che, và ricordato, si è svolta
con il contributo del Comune di Lipari.
Ma i ringraziamenti sono altresì
doverosi per il Dirigente Responsabile del Museo Archeologico Regionale Eoliano
“Luigi Bernabò Brea”, Maria Amalia Mastelloni; per la Ditta Tindaro Zaia; per
gli Agenti di Polizia Municipale nelle persone di: Francesca De Pasquale,
Francesco Ficarra, Maria Grazia Natoli e Anna Grazia Spurio; per il personale
dell’ATO, in particolare il Rag. Domenico Fonti; per Mons. Gaetano Sardella; per il sacrista,
Francesco Ziino e per tutti coloro i quali in modi e maniere diverse, hanno
contribuito alla riuscita della manifestazione.
Nell’augurare a tutti un Felice e
Sereno 2014, i Cantori Popolari delle Isole Eolie vi danno appuntamento al 5
Gennaio p.v. con “Aspettando la Befana”, Palazzo dei Congressi ore 19.00
NOTA DEL DIRETTORE - LE FOTO A CORREDO DI QUESTO COMUNICATO SONO TRA QUELLE REALIZZATE DAL NOSTRO COLLABORATORE MASSIMO BONFANTE E CHE STIAMO PUBBLICANDO NEL CONTESTO DI UNA SERIE DI POST
NOTA DEL DIRETTORE - LE FOTO A CORREDO DI QUESTO COMUNICATO SONO TRA QUELLE REALIZZATE DAL NOSTRO COLLABORATORE MASSIMO BONFANTE E CHE STIAMO PUBBLICANDO NEL CONTESTO DI UNA SERIE DI POST
Eruzione Etna. Problemi all'aeroporto di Catania
Sono ore di preoccupazione in Italia, a seguito dei terremoti che stanno colpendo la Penisola. Ma anche i vulcani non sono da meno, e l’eruzione dell’Etna sta generando problemi all’aeroporto di Catania. Nelle prime ore di questa mattina l’unità di crisi dell’aeroporto Fontanarossa ha deciso dichiudere i settori n. 1 e 2, mentre quelli 3 e 4 rimarranno aperti. L’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) di Catania ha fatto il punto della situazione per quel che concerne l’eruzione dell’Etna.
A quanto pare nella serata di ieri, 29 dicembre 2013, “l’attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell’Etna si è progressivamenteintensificata“. Ne derivano dunque delle “frequenti e forti esplosioni da due bocche eruttive“, le quali sono situate nella parte interna del cratere. Tali eruzioni dell’Etna danno luogo anche a dei boati molto forti “udibili in un vasto settore attorno al vulcano“. Ma non finisce qui, perché vi sono due colate di lava attive. Una di esse viene alimentata da una bocca che è situata sul fianco orientale del cono del NSEC, e l’altra colata fuoriesce invece dall’orlo nord-orientale del cratere. A quanto pare, nonostante la situazione sia sotto controllo, si è rivelato necessario chiudere due settori dell’aeroporto di Catania. Infatti l’attività esplosiva dell’Etna ha dato vita ad una nube di cenere diluita che viene fatta viaggiare dal vento. A detta sempre dell’Ingv di Catania, “l’ampiezza media del tremore vulcanico è in salita“. Attualmente non si è ancora in una fase critica, e coloro che lavorano presso l’Istituto di geofisica e vulcanologia a Catania hanno assicurato che verranno rese note tempestivamente informazioni rilevanti.
Questa è la situazione in Sicilia, e la speranza è che l’eruzione dell’Etna non degeneri provocando danni. Attualmente questa eventualità è lontana, ma l’allerta non manca. Si attendono ulteriori aggiornamenti sull’eruzione dell’Etna e sulla situazione presso l’aeroporto di Catania.
Domenica a Vulcano la XXV edizione del Presepe vivente
Domenica 5 gennaio 2014 si terra la XXV edizione del Presepe vivente a cura dell'ASRC Vulcano.
Appuntamento alle ore 18:00 a Vulcano Piano, nelle caratteristiche grotte scavate nel tufo.
Possibilità di rientro a Lipari alle 19:45.
COMUNE: Imposta di sbarco e turismo di Aldo Natoli
(Aldo Natoli) Finalmente l'imposta di sbarco è divenuta realtà e panacea per il Comune considerati i settori di applicazione della sua spesa.
Si tratta adesso di capire se, sommandola ad altri balzelli esistenti,scoraggerà i visitatori, i cui arrivi nel periodo gennaio -settembre del 2013 hanno fatto registrare un + 9,06% rispetto allo stesso periodo dell'anno 2012.
Si tratta anche di capire se le somme incassate saranno spese per favorire l'accoglienza degli ospiti realizzando i servizi necessari, oppure per risanare il bilancio comunale le cui spese spesso ci risultano incomprensibili per un Comune virtuoso.
E' poichè qualsivoglia politica si intende assegnare al nostro comprensorio turistico non si può prescindere, a parere del sottoscritto,dalla tutela e rivalutazione del territorio, è auspicabile che per questa estate i nostri visitatori trovino servizi igienici in entrambi i porti di arrivo ed a Canneto; un desk informativo a Marina Corta e nella Stazione marittima di Sottomonastero; i cestini porta rifiuti nelle strade principali; che il servizio di raccolta dei rifiuti nel centro urbano di Lipari venga completato entro le ore 9,30/10,00(ovvero entro l'orario di arrivo dei mezzi turistici (barconi, navi da crociera e quant'altro);che dal medesimo orario inizi l'isola pedonale in tutto il centro storico dell'isola per far transitare liberamente i turisti con ovvio vantaggio economico per esercenti e commercianti; che i rifornimenti vengano effettuati entro l'ora di entrata in vigore dell'isola pedonale, e successivamente con carrelli o auto elettriche (così come avviene in tutte le rinomate località turistiche); che i concertini nei locali vengano effettuati fino alle ore 00,30 senza amplificazione; che le autorizzazioni di suolo pubblico vengano rilasciate in asssoluta conformità con il Regolamento Comunale vigente; che i vicoli (molto fotografati dai turisti) vengano sgomberati da tutte le occupazioni abusive e non conformi alle norme sanitarie; che la cartellonistica, che prolifera su tutte le pareti degli edifici del centro storico, venga apposta con regolare Autorizzazione Edilizia e quindi in conformità del R.E.C. e del P.T.P.; che si regolarizi l'uso delle vetrine per l'esposizione delle merci, delle insegne e dei colori nei prospetti dei fabbricati divenuti sempre più variopinti; che si metta ordine nel Belvedere di Quattrocchi, sosta per migliaia di visitatori, e nei circuiti e sentieri che normalmente vengono percorsi perchè segnalati.
Naturalmente tutto questo deve essere esteso nelle altre isole del Comune.
In poche parole bisogna operare, già da oggi e non da domani, affinchè Lipari, e le sue Sorelle, riacquistino legalità, ordine e decoro.
Questo,secondo il sottoscritto, è il punto di partenza per qualsiasi programmazione turistica si voglia porre in essere. Soltanto così facendo possiamo giustificare la tassa di sbarco ai nostri ospiti. Ovviamente non entro nel merito della bozza di Regolamento pubblicato perchè ritengo sia compito esclusivo del Consiglio Comunale, anche se mi sembra abbastanza complicata l'acquisizione della documentazione da produrre all'imbarco da parte dei proprietari di case sulle isole. Tra istanza, spese postali, eventuali bolli, ed attesa, diventa preferibile pagare il balzello. Basterebbe presentare una visura catastale, ormai di facile acquisizione. Sarà poi compito dell'Ufficio Tributi, acquisita la documentazione, di espletare gli accertamenti necessari sulla regolare contribuzione, così come avviene per tutti noi residenti.
Si tratta adesso di capire se, sommandola ad altri balzelli esistenti,scoraggerà i visitatori, i cui arrivi nel periodo gennaio -settembre del 2013 hanno fatto registrare un + 9,06% rispetto allo stesso periodo dell'anno 2012.
Si tratta anche di capire se le somme incassate saranno spese per favorire l'accoglienza degli ospiti realizzando i servizi necessari, oppure per risanare il bilancio comunale le cui spese spesso ci risultano incomprensibili per un Comune virtuoso.
E' poichè qualsivoglia politica si intende assegnare al nostro comprensorio turistico non si può prescindere, a parere del sottoscritto,dalla tutela e rivalutazione del territorio, è auspicabile che per questa estate i nostri visitatori trovino servizi igienici in entrambi i porti di arrivo ed a Canneto; un desk informativo a Marina Corta e nella Stazione marittima di Sottomonastero; i cestini porta rifiuti nelle strade principali; che il servizio di raccolta dei rifiuti nel centro urbano di Lipari venga completato entro le ore 9,30/10,00(ovvero entro l'orario di arrivo dei mezzi turistici (barconi, navi da crociera e quant'altro);che dal medesimo orario inizi l'isola pedonale in tutto il centro storico dell'isola per far transitare liberamente i turisti con ovvio vantaggio economico per esercenti e commercianti; che i rifornimenti vengano effettuati entro l'ora di entrata in vigore dell'isola pedonale, e successivamente con carrelli o auto elettriche (così come avviene in tutte le rinomate località turistiche); che i concertini nei locali vengano effettuati fino alle ore 00,30 senza amplificazione; che le autorizzazioni di suolo pubblico vengano rilasciate in asssoluta conformità con il Regolamento Comunale vigente; che i vicoli (molto fotografati dai turisti) vengano sgomberati da tutte le occupazioni abusive e non conformi alle norme sanitarie; che la cartellonistica, che prolifera su tutte le pareti degli edifici del centro storico, venga apposta con regolare Autorizzazione Edilizia e quindi in conformità del R.E.C. e del P.T.P.; che si regolarizi l'uso delle vetrine per l'esposizione delle merci, delle insegne e dei colori nei prospetti dei fabbricati divenuti sempre più variopinti; che si metta ordine nel Belvedere di Quattrocchi, sosta per migliaia di visitatori, e nei circuiti e sentieri che normalmente vengono percorsi perchè segnalati.
Naturalmente tutto questo deve essere esteso nelle altre isole del Comune.
In poche parole bisogna operare, già da oggi e non da domani, affinchè Lipari, e le sue Sorelle, riacquistino legalità, ordine e decoro.
Questo,secondo il sottoscritto, è il punto di partenza per qualsiasi programmazione turistica si voglia porre in essere. Soltanto così facendo possiamo giustificare la tassa di sbarco ai nostri ospiti. Ovviamente non entro nel merito della bozza di Regolamento pubblicato perchè ritengo sia compito esclusivo del Consiglio Comunale, anche se mi sembra abbastanza complicata l'acquisizione della documentazione da produrre all'imbarco da parte dei proprietari di case sulle isole. Tra istanza, spese postali, eventuali bolli, ed attesa, diventa preferibile pagare il balzello. Basterebbe presentare una visura catastale, ormai di facile acquisizione. Sarà poi compito dell'Ufficio Tributi, acquisita la documentazione, di espletare gli accertamenti necessari sulla regolare contribuzione, così come avviene per tutti noi residenti.
Tassa di sbarco. L'amministrazione Giorgianni ha ritirato la proposta
Il consiglio comunale di Lipari, convocato dal presidente Adolfo Sabatini, per trattare la tassa di sbarco, non ha affrontato l'argomento poichè l'amministrazione comunale, in attesa che venga dato il via libera al decreto Milleproroghe (si prospetta per questo una divisione in due tranche), ha ritirato la proposta. In aula erano presenti 15 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni, il vice sindaco Gaetano Orto e l'assessore Tiziana De Luca. Una volta avuta contezza del via libera, a livello nazionale, si procederà a riformulare la proposta e dovrà essere riconvocato il civico consesso
.
Lotteria di Natale dell'Eoliana Lipari. I vincitori
Si comunica che il 28 dicembre 2013, a conclusione dell'evento "Piccoli e Grandi amici per un Natale insieme", ha avuto luogo il sorteggio dei biglietti vincenti della " Lotteria di Natale 2013" organizzata dall'Eoliana Lipari. Di seguito i biglietti vincenti:LOTTERIA DI NATALE DELL'EOLIANA LIPARI
- TELEVISORE 32 POLLICI: Avv. Giuseppe Cincotta;
- STEREO PORTATILE: biglietto n. 368;
- TELEFONINO SAMSUNG GT-E 1270: Pippo Sottile;
- TOSTIERA GIRMI: Elvira Ziino;
- FERRO DA STIRO: Morsillo Stefania;
- PHON TERMOZETA: Martello Bartolo ( detto Bobbó);
- CORDLESS: Fabrizio Monteleone;
- TAGLIABARBA: Rosy Gallo;
- MP3: Sabrina Subba.
Chi non avesse ancora ricevuto il buono, utile ai fini del ritiro dei suddetti premi presso il Negozio "La via Lattea" di Lipari, é pregato di mettersi in contatto con il Presidente Ugo Bertè ( cell. 333/2350256).
Con l'occasione, si ringraziano tutti coloro che, acquistando i biglietti della Lotteria, hanno contribuito a sostenere il nostro proggetto sportivo, inviando i piú sentiti e calorosi auguri di Buon anno.
La Dirigenza
Il team delle "vecchie glorie" del CS Lipari in campo sabato al "Monteleone"
Accovacciati da sinistra a destra: Maurizio Moretto, Tonino Tripi, Renzo Giunta, Marco Lo Schiavo, Arnaldo Lumia
All'inpiedi da sinistra a destra: Roberto Li Donni, Santi Cataliotti, Nunziello Li Donni, Fabrizio Monteleone, Fabio Currò, Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Orto, Fulvio Caruso
All'inpiedi da sinistra a destra: Roberto Li Donni, Santi Cataliotti, Nunziello Li Donni, Fabrizio Monteleone, Fabio Currò, Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Orto, Fulvio Caruso
Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno ad Andrea Favaloro, Andrea Marino, Ivana Furnari e Dafne Nicosia
Le Eolie puntano su "ambasciatori" internazionali
Scambio di auguri internazionale, quest'anno, in Federalberghi Isole Eolie con degustazione dei panettoni di Pietro Cappelli.
Il famoso pasticcere eoliano, emigrato a San Gallo nel 1964, continua ad utilizzare le arance eoliane per creare quei canditi che sono probabilmente il vero valore aggiunto dei suoi panettoni. "Ormai, dichiara Pietro Cappelli - diventato famoso nell'intera svizzera anche a seguito di un servizio mandato in onda in prime time sulla rete nazionale svizzera SRF - i miei clienti svizzeri mangiano il panettone tutto l'anno".
Gli auguri quest'anno sono, quindi, diventati il pretesto per lanciare un'iniziativa che prende spunto da un vecchio progetto immaginato assieme al Centro Studi Eoliano: ricorrere alle eccellenze "eoliane" nel mondo per preservare, valorizzare e promuovere le Eolie e l'eolianità.
"Un territorio con circa sei millenni di storia e testimonianze pressoché ininterrotte e con fenomeni vulcanici tali da collocarlo nella World Heritage List dell'UNESCO, può sicuramente vantare un numero ed una qualità di ammiratori ed "ambasciatori" disseminati nel mondo di un certo rilievo, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie". Da qui l'idea di lavorare ad un riconoscimento da conferire, presso l'isola di "appartenenza", a quanti eoliani di origine o di adozione abbiano dimostrato negli anni, oltre all'eccellenza, anche grande attaccamento e vicinanza ad un patrimonio che è innanzitutto dell'umanità e poi degli eoliani. Nelle prossime settimane, in associazione verranno definiti i criteri, i requisiti e, soprattutto, i diritti e i doveri che consentiranno ai candidati di poter godere dell'onore e dell'onere di rappresentare le Eolie nel mondo.
Confidiamo, ha sottolineato Del Bono, nel patrocinio e nell'interesse delle amministrazioni locali e di altre organizzazioni che potranno fornire il proprio apporto all'iniziativa come, ad esempio, l'associazione CIRCE diretta da Marcello Saija che garantisce la consulenza scientifica al Comune di Santa Marina Salina che nel 2012 ha istituito il Premio Eoliani nel Mondo.
Il famoso pasticcere eoliano, emigrato a San Gallo nel 1964, continua ad utilizzare le arance eoliane per creare quei canditi che sono probabilmente il vero valore aggiunto dei suoi panettoni. "Ormai, dichiara Pietro Cappelli - diventato famoso nell'intera svizzera anche a seguito di un servizio mandato in onda in prime time sulla rete nazionale svizzera SRF - i miei clienti svizzeri mangiano il panettone tutto l'anno".
Gli auguri quest'anno sono, quindi, diventati il pretesto per lanciare un'iniziativa che prende spunto da un vecchio progetto immaginato assieme al Centro Studi Eoliano: ricorrere alle eccellenze "eoliane" nel mondo per preservare, valorizzare e promuovere le Eolie e l'eolianità.
"Un territorio con circa sei millenni di storia e testimonianze pressoché ininterrotte e con fenomeni vulcanici tali da collocarlo nella World Heritage List dell'UNESCO, può sicuramente vantare un numero ed una qualità di ammiratori ed "ambasciatori" disseminati nel mondo di un certo rilievo, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie". Da qui l'idea di lavorare ad un riconoscimento da conferire, presso l'isola di "appartenenza", a quanti eoliani di origine o di adozione abbiano dimostrato negli anni, oltre all'eccellenza, anche grande attaccamento e vicinanza ad un patrimonio che è innanzitutto dell'umanità e poi degli eoliani. Nelle prossime settimane, in associazione verranno definiti i criteri, i requisiti e, soprattutto, i diritti e i doveri che consentiranno ai candidati di poter godere dell'onore e dell'onere di rappresentare le Eolie nel mondo.
Confidiamo, ha sottolineato Del Bono, nel patrocinio e nell'interesse delle amministrazioni locali e di altre organizzazioni che potranno fornire il proprio apporto all'iniziativa come, ad esempio, l'associazione CIRCE diretta da Marcello Saija che garantisce la consulenza scientifica al Comune di Santa Marina Salina che nel 2012 ha istituito il Premio Eoliani nel Mondo.
domenica 29 dicembre 2013
Presentato a Montalbano Elicona il 13° libro di Italo Toni
E' stato presentato a Montalbano Elicona , presso la Società Operaia , il 13° libro "Storia della mie Isole" del liparese Italo Toni.
Il volume ha riscontrato un notevole successo.
Alla presentazione hanno preso parte diversi personaggi illustri.
L' iniziativa culturale è stata organizzata dal giornale Montalbano Notizie.
Il volume ha riscontrato un notevole successo.
Alla presentazione hanno preso parte diversi personaggi illustri.
L' iniziativa culturale è stata organizzata dal giornale Montalbano Notizie.
Situazione della strada Canneto-Acquacalda. L'interrogazione del consigliere Lo Cascio
Al Signor
Sindaco del Comune di
Lipari
Oggetto:
interrogazione sulla grave e perdurante situazione della strada provinciale 180
Canneto-Acquacalda.
Gentile Signor
Sindaco,
mi risulta che una
riunione indetta qualche settimana fa per affrontare la grave situazione nella
quale versa la strada provinciale 180 Canneto-Acquacalda non sia poi
effettivamente stata tenuta per ragioni che tuttavia ignoro; ciò non può certamente
costituire motivo valido per accantonare e rimandare a tempo indeterminato la
soluzione di un problema la cui urgenza, sono certo che concorderà, è fin
troppo evidente.
Con la presente
interrogazione consiliare intendo dunque chiedere:
1) se detta riunione
sia stata aggiornata, e in questo caso a quale data;
2) se l’Ufficio tecnico
del Comune di Lipari ha effettuato gli opportuni sopralluoghi al fine di
constatare lo stato della strada ed eventualmente redatto una perizia;
3) se lo svincolo di
finanziamenti dedicati che era annunciato tempo fa a mezzo stampa dal suo
portavoce metterà in condizione il Comune di Lipari di intervenire per evitare
ulteriori danneggiamenti al tratto di strada che nella sua parte sottostante è
già interessato da vistosi crolli, e per riportare questo tratto alla sua
condizione originaria;
4) se, nel frattempo,
siano sopraggiunte o siano state sollecitate novità da parte dell’ufficio
legale dell’ente riguardo al sequestro giudiziario dell’area delle ex-cave di
pomice, il cui dissesto idro-geologico è chiaramente all’origine del problema
in parola, e dove insistono anche particelle di proprietà comunale.
Stante la manifesta
gravità della situazione, gradirei ricevere direttamente compiuta risposta nei
tempi e nei modi previsti per l’espletamento delle funzioni assegnate al
consigliere comunale e senza un ulteriore giro di posta che coinvolga eventuali
assessori o funzionari dell’ente, e di ciò la ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti
Pietro Lo Cascio,
consigliere comunale de La Sinistra
Nasce a Lipari lo "Sportello Migranti"
KO ALL’ARS, CROCETTA TIRA DRITTO: “RIGURGITI PARASSITARI DI SICILIA”
“I rigurgiti dell’inconscio parassitario della Sicilia…”. Rosario Crocetta, presidente della Regione siciliana risponde con sarcasmo alla battuta d’arresto subita all’Assemblea regionale siciliana con la bocciatura del ddl che prevedeva la proroga dei commissari delle province. Il Governo e’ stato battuto per un voto, 33 voti contro 32, con il voto segreto.
Alla domanda se adesso c’e’ un problema con la maggioranza, Crocetta rilancia: “No, c’e’ un problema dell’Ars e non con la maggioranza. Sono cose che si realizzano trasversalmente, la maggioranza non c’entra nulla. E’ un problema dello scontro che c’e’ sulla concezione della politica e della visione del mondo”. “Non dimentichiamoci che il personale della provincia verra’ assorbito dai comuni e dalla Regione – dice – mentre in futuro, man mano che vanno in pensione non saranno sostituiti”. Alla domanda se e’ deluso o amareggiato, Crocetta replica: “Deluso no, non sono cosi’ sprovveduto. Anzi, ritengo che sia un atto di igiene politica”.
“Io presento proposte di cambiamento che sono radicali e alle quali non rinuncio”, aggiunge poi Crocetta. “Occorre la maturita’ del cambiamento – dice ancora Crocetta prima di lasciare Palazzo dei Normanni – anche i consorzi liberi che dovranno sostituire e province non potranno diventare nuovi organismi spesa”.
“La mia preoccupazione e’ che dietro la riserva sulla proroga dei commissari delle provincenon ci sia un’ostilita’ a portare avanti un progetto di riforma delle province – dice ancora Crocetta – C’e’ un emendamento del Governo completamente innovativo”. E sull’intervento dell’Udc Nicola D’Agostino che si e’ scagliato contro il ddl del governo, cioe’ del suo alleato, Crocetta dice: “Non voglio andare appresso a queste scaramucce…”.
Ai giornalisti che gli chiedono se dietro la battuta di arresto non ci sia una sorta di ‘trattativa’ da parte della maggioranza sulla Finanziaria, il bilancio e la nomina dei manager della Sanita’, Crocetta dice risoluto: “Assolutamente no. Se cosi’ fosse, invece dimostrano che non sono pronti a un Governo con Crocetta. Questo e’ il problema”. Poi rispondendo al capo dell’opposizione Nello Musumeci che ha definito in aula una ’boutade’ l’annunciata abolizione delle province di Crocetta, il Governator replica: “Faceva parte del mio programma di governo”.
E a chi gli chiede se e’ previsto un vertice di maggioranza Crocetta alza le braccia: “E perche’ li devo convocare? Non ho nulla da dire. Per chiedere chi di loro ha votato contro con il voto segreto? Ma non ci penso proprio. Secondo voi c’e’ da sensibilizzare qualcuno attorno a qualcosa che oggi rappresenta persino nell’ovvieta’ delle riforme da fare a livello nazionale ed europeo?”. “Insomma, pensare che si possano ripristinare le vecchie province e’ da Vandea…”, aggiunge. ”Sapevamo che oggi non fosse una passeggiata – dice – conoscevamo le resistenze”.
E sull’eventualita’ del voto? “Cosa cambierebbe? La maggioranza? Non mi pare”. “Non si tratta di raggiungere una maggioranza su una formula ma che esprima la necessita’ del cambiamento”, spiega. “Che nella mia maggioranza ci siano posizioni di qualcuno che pensa al passato puo’ essere – dice – ma la mia maggioranza ha condiviso il mio programma di governo, prima di essere eletto”.
Alla domanda se adesso c’e’ un problema con la maggioranza, Crocetta rilancia: “No, c’e’ un problema dell’Ars e non con la maggioranza. Sono cose che si realizzano trasversalmente, la maggioranza non c’entra nulla. E’ un problema dello scontro che c’e’ sulla concezione della politica e della visione del mondo”. “Non dimentichiamoci che il personale della provincia verra’ assorbito dai comuni e dalla Regione – dice – mentre in futuro, man mano che vanno in pensione non saranno sostituiti”. Alla domanda se e’ deluso o amareggiato, Crocetta replica: “Deluso no, non sono cosi’ sprovveduto. Anzi, ritengo che sia un atto di igiene politica”.
“Io presento proposte di cambiamento che sono radicali e alle quali non rinuncio”, aggiunge poi Crocetta. “Occorre la maturita’ del cambiamento – dice ancora Crocetta prima di lasciare Palazzo dei Normanni – anche i consorzi liberi che dovranno sostituire e province non potranno diventare nuovi organismi spesa”.
“La mia preoccupazione e’ che dietro la riserva sulla proroga dei commissari delle provincenon ci sia un’ostilita’ a portare avanti un progetto di riforma delle province – dice ancora Crocetta – C’e’ un emendamento del Governo completamente innovativo”. E sull’intervento dell’Udc Nicola D’Agostino che si e’ scagliato contro il ddl del governo, cioe’ del suo alleato, Crocetta dice: “Non voglio andare appresso a queste scaramucce…”.
Ai giornalisti che gli chiedono se dietro la battuta di arresto non ci sia una sorta di ‘trattativa’ da parte della maggioranza sulla Finanziaria, il bilancio e la nomina dei manager della Sanita’, Crocetta dice risoluto: “Assolutamente no. Se cosi’ fosse, invece dimostrano che non sono pronti a un Governo con Crocetta. Questo e’ il problema”. Poi rispondendo al capo dell’opposizione Nello Musumeci che ha definito in aula una ’boutade’ l’annunciata abolizione delle province di Crocetta, il Governator replica: “Faceva parte del mio programma di governo”.
E a chi gli chiede se e’ previsto un vertice di maggioranza Crocetta alza le braccia: “E perche’ li devo convocare? Non ho nulla da dire. Per chiedere chi di loro ha votato contro con il voto segreto? Ma non ci penso proprio. Secondo voi c’e’ da sensibilizzare qualcuno attorno a qualcosa che oggi rappresenta persino nell’ovvieta’ delle riforme da fare a livello nazionale ed europeo?”. “Insomma, pensare che si possano ripristinare le vecchie province e’ da Vandea…”, aggiunge. ”Sapevamo che oggi non fosse una passeggiata – dice – conoscevamo le resistenze”.
E sull’eventualita’ del voto? “Cosa cambierebbe? La maggioranza? Non mi pare”. “Non si tratta di raggiungere una maggioranza su una formula ma che esprima la necessita’ del cambiamento”, spiega. “Che nella mia maggioranza ci siano posizioni di qualcuno che pensa al passato puo’ essere – dice – ma la mia maggioranza ha condiviso il mio programma di governo, prima di essere eletto”.
Nessuno stop alle borse di studio in medicina. All'Ars ok all'emendamento
Approvato in II Commissione Bilancio all’Ars un emendamento a firma Sammartino e Vinciullo che abroga lo stop per 3 anni alle borse di studio in Medicina che erano state inserite con il comma 3 dell’articolo 9 della legge di Stabilità.
“Il ripristino delle borse di studio – dice Luca Sammartino – è un segnale forte nei confronti dei giovani sui quali la Sicilia deve puntare. Stoppare le borse di studio e dunque il percorso di crescita dei più meritevoli giovani medici sarebbe stata una scelta in antitesi con le politiche di sviluppo che la Regione deve e vuole perseguire”.
“Il ripristino delle borse di studio – dice Luca Sammartino – è un segnale forte nei confronti dei giovani sui quali la Sicilia deve puntare. Stoppare le borse di studio e dunque il percorso di crescita dei più meritevoli giovani medici sarebbe stata una scelta in antitesi con le politiche di sviluppo che la Regione deve e vuole perseguire”.
Oggi a Lipari i Cantori Popolari delle Eolie rappresentano "U BAMBINIEDD DU STRITTU"
COMUNICATO
Posticipato a causa delle avverse condizioni meteo Giovedì 26
u.s., oggi Domenica 29 Dicembre a partire dalle ore 16.30 con il contributo
del Comune di Lipari, si svolgerà lungo la salita al Castello, lato Piazza
Mazzini, la rappresentazione “U BAMBINIEDDU DU STRITTU” a cura dei Cantori
popolari delle Isole Eolie.
Un
tradizionale ed ormai decennale appuntamento che il gruppo folklorico, offre
alla propria Comunità ed ai visitatori presenti in occasione delle festività
Natalizie a Lipari.
Lungo il suggestivo
ed antico percorso, illuminato dal fuoco delle fiaccole e dal sottofondo della nenia Natalizia, si potranno ammirare e
riscoprire gli antichi mestieri del tempo, molti dei quali andati purtroppo
perduti.
Una
“processione” che avrà il suo culmine all’arrivo, in alto alla salita del
Castello, dove all’interno della grotta Maria e San Giuseppe mostreranno al
mondo il loro Figlio, il Redentore, “Gesù Bambino”.
Momenti
belli, da vivere intensamente, raccolti in preghiera lungo tutto il tragitto e
sino alla grotta, dove si adorerà il Messia.
Federalberghi. Oggi scambio di auguri
Scambio di auguri tra gli associati della Federalberghi Eolie quest’oggi, alle 17 e 30, da Filippino a Lipari.
Nell'occasione si potranno degustare i panettoni di Pietro Cappelli
Nell'occasione si potranno degustare i panettoni di Pietro Cappelli
Strada vicinale Ponte a Lipari. La signora Verde replica ad una risposta dell'ex portavoce Giacomantonio
Riceviamo stamani e pubblichiamo la nota indirizzata al Dott. Giacomantonio, nella qualità di portavoce del Sindaco di Lipari. Ricordiamo che Giacomantonio si è dimesso dall'incarico
Ho riflettuto a lungo sul contenuto della Sua e mail dello scorso 8 novembre ed infine mi sono determinata nel senso che una replica è quantomeno doverosa. Me lo impone il tono della Sua risposta dal quale non riesco ad individuare come si estrinsechi il Suo ruolo di voce dell’Amministrazione Comunale Liparese nel rapporto quotidiano con il cittadino. E ciò perché - oltre ai frequenti “si dice” non suffragati da alcun riferimento documentale - nell'intento di descrivere gli interventi dell’amministrazione come finalizzati alla tutela dei “molti” trascura di tener presente che la collettività è composta da un insieme di singoli, portatori ognuno di specifiche istanze egualmente meritevoli di attenzione. In sostanza, mi viene a dire che siccome il malato ha una malattia molto grave e/o rara bisogna lasciarlo morire piuttosto che sforzarsi per trovargli una cura.
Ad ogni buon conto, nella citata e mail Lei assume che per la “ormai” trascorsa estate 2013 l’intervento di diserbo e di rimozione della folta vegetazione, ramaglie e quant’altro in relazione alla strada vicinale Ponte n. 116 sia stato eseguito da parte dell’amministrazione comunale. Ciò, senza dar peso alcuno alla dichiarata circostanza che – invece – lo stesso è stato effettuato a spese nostre. Quanto appena rimarcato ha un qualche valore? Non dovrebbe indurla a porre nella giusta luce tutti quei “si dice”?
Voglio ritenere che quanto affermato dipenda dalla circostanza che chi Le ha fornito notizie lo abbia fatto in modo almeno approssimativo riferendosi forse ad altro luogo ed altra strada ovvero che gli incaricati dell’incombente si siano limitati ad un intervento sulla parte più a valle e trascurando in toto la parte intermedia e terminale sicuramente più bisognevole di intervento (tant’è che Lei stesso dichiara la “stradella” come “veramente malridotta”).
In ordine poi al costo della manutenzione straordinaria calcolata “ad occhio” dall’ufficio tecnico del comune non si scopre niente di nuovo mentre è chiaro l’ennesimo intendimento dilatorio tendente a minimizzare la problematica stradale esistente; mentre il richiamarsi a canoni di oculata amministrazione che obbligano a posporre (da oltre 40 anni) i richiesti e doverosi interventi equivale a banalizzare l’incontestabile realtà dei fatti e cioè il (non solo) nostro irrinunciabile e sacrosanto diritto a transitare in condizioni di assoluta sicurezza per l’accesso ed il regresso, anche veicolare, dalla nostra abitazione, di ottenere il recapito della corrispondenza e di ricevere - al bisogno - idonea assistenza sanitaria.
Ancora, mi corre l’obbligo di farLe rilevare che chi l’ha informata evidentemente è disinformato atteso che non v’è nulla da comporre perché per quanto mi è dato sapere i proprietari dei fondi finitimi alla strada vicinale avevano da tempo espresso (salvo ripensamenti tipicamente eoliani dell’ultim’ora) la loro disponibilità per la cessione a titolo gratuito in favore del comune. Peraltro, in caso di opere pubbliche il bonario componimento cui bisogna giungere non è tra i privati proprietari dei terreni da occupare al fine specifico ma fra gli stessi ed il comune con cui stipulare verbale di cessione volontaria che tenga luogo dell’esproprio ai sensi dell’art. 45, comma 3, del DPR 327/01 e s.m.i. Pertanto, l’amministrazione comunale, ove solo lo volesse, potrebbe – motu proprio – attivare l’iter amministrativo del caso ed avere contezza circa l’effettivo favore dei proprietari ad una cessione bonaria e non delegare al privato cittadino incombenze di competenza di una “oculata” Amministrazione.
Ove ravvisi l’esigenza di una qualche risposta alla presente La invito a prendere preventiva visione della copiosa documentazione giacente presso i competenti uffici del Comune di Lipari.
Distinti saluti.
Alessia Verde
Ad ogni buon conto, nella citata e mail Lei assume che per la “ormai” trascorsa estate 2013 l’intervento di diserbo e di rimozione della folta vegetazione, ramaglie e quant’altro in relazione alla strada vicinale Ponte n. 116 sia stato eseguito da parte dell’amministrazione comunale. Ciò, senza dar peso alcuno alla dichiarata circostanza che – invece – lo stesso è stato effettuato a spese nostre. Quanto appena rimarcato ha un qualche valore? Non dovrebbe indurla a porre nella giusta luce tutti quei “si dice”?
Voglio ritenere che quanto affermato dipenda dalla circostanza che chi Le ha fornito notizie lo abbia fatto in modo almeno approssimativo riferendosi forse ad altro luogo ed altra strada ovvero che gli incaricati dell’incombente si siano limitati ad un intervento sulla parte più a valle e trascurando in toto la parte intermedia e terminale sicuramente più bisognevole di intervento (tant’è che Lei stesso dichiara la “stradella” come “veramente malridotta”).
In ordine poi al costo della manutenzione straordinaria calcolata “ad occhio” dall’ufficio tecnico del comune non si scopre niente di nuovo mentre è chiaro l’ennesimo intendimento dilatorio tendente a minimizzare la problematica stradale esistente; mentre il richiamarsi a canoni di oculata amministrazione che obbligano a posporre (da oltre 40 anni) i richiesti e doverosi interventi equivale a banalizzare l’incontestabile realtà dei fatti e cioè il (non solo) nostro irrinunciabile e sacrosanto diritto a transitare in condizioni di assoluta sicurezza per l’accesso ed il regresso, anche veicolare, dalla nostra abitazione, di ottenere il recapito della corrispondenza e di ricevere - al bisogno - idonea assistenza sanitaria.
Ancora, mi corre l’obbligo di farLe rilevare che chi l’ha informata evidentemente è disinformato atteso che non v’è nulla da comporre perché per quanto mi è dato sapere i proprietari dei fondi finitimi alla strada vicinale avevano da tempo espresso (salvo ripensamenti tipicamente eoliani dell’ultim’ora) la loro disponibilità per la cessione a titolo gratuito in favore del comune. Peraltro, in caso di opere pubbliche il bonario componimento cui bisogna giungere non è tra i privati proprietari dei terreni da occupare al fine specifico ma fra gli stessi ed il comune con cui stipulare verbale di cessione volontaria che tenga luogo dell’esproprio ai sensi dell’art. 45, comma 3, del DPR 327/01 e s.m.i. Pertanto, l’amministrazione comunale, ove solo lo volesse, potrebbe – motu proprio – attivare l’iter amministrativo del caso ed avere contezza circa l’effettivo favore dei proprietari ad una cessione bonaria e non delegare al privato cittadino incombenze di competenza di una “oculata” Amministrazione.
Ove ravvisi l’esigenza di una qualche risposta alla presente La invito a prendere preventiva visione della copiosa documentazione giacente presso i competenti uffici del Comune di Lipari.
Distinti saluti.
Alessia Verde
Sub ucciso a Vulcano. Anticipata l'udienza
E' corsa contro il tempo per salvare dalla prescrizione (che maturerà il prossimo 13 gennaio) il processo sulla morte del sub torinese, Mauro Falletta, avvenuta il pomeriggio del 13 luglio 2006 nel canale tra Vulcano e Lipari.
L’udienza, su richiesta presentata dai legali dei genitori della vittima, gli avvocati Nino Favazzo e Cosimo Maggiore, è stata anticipata al prossimo 8 gennaio
I legali hanno richiesto al Pm che agli gli imputati F.B. e M.B., venga contestata anche l’aggravante per essere stato il fatto commesso con ” violazione delle norme sulla circolazione stradale”. Equiparando, per l'appunto, quanto accaduto in mare alle suddette norme.
Mauro Falletta, medico torinese trentaquattrenne, era stato dilaniato come emerso dalle lunghe indagini e dagli atti dalle eliche dello yacht ” Nubilia” di proprietà della società “Aironblu” del gruppo Aicon.
L’udienza, su richiesta presentata dai legali dei genitori della vittima, gli avvocati Nino Favazzo e Cosimo Maggiore, è stata anticipata al prossimo 8 gennaio
I legali hanno richiesto al Pm che agli gli imputati F.B. e M.B., venga contestata anche l’aggravante per essere stato il fatto commesso con ” violazione delle norme sulla circolazione stradale”. Equiparando, per l'appunto, quanto accaduto in mare alle suddette norme.
Mauro Falletta, medico torinese trentaquattrenne, era stato dilaniato come emerso dalle lunghe indagini e dagli atti dalle eliche dello yacht ” Nubilia” di proprietà della società “Aironblu” del gruppo Aicon.
Presepe vivente a Pianoconte. Iniziativa ben riuscita
Auguri a..
Eolienews augura Buon Compleanno a Davide Mollica, Silvia Carbone, Giuseppe Imbruglia, Graziella Locantro, Antonello Cortese e Mirko Favaloro
sabato 28 dicembre 2013
Tributo al CS Lipari. La manifestazione oggi al "Monteleone" (con foto)
Si è tenuta oggi pomeriggio al "Monteleone" di Lipari la manifestazione, organizzata dalla Ludica Lipari e dall'Eoliana, per rendere un tributo al glorioso CS Lipari.
Per la cronaca l'incontro tra i calciatori che hanno vestito la gloriosa casacca rossoblu e l'Eoliana si è concluso con la vittoria per 5 a 4 dei primi.
Diversi i personaggi che hanno vestito la gloriosa casacca.
Dalle "vecchie glorie" Felicino Monte, Silvio Corrieri, Pino Iacono, Umberto De Fina, Federico Gallo, Pino Li Donni, Bartolo Merrina ai più "giovani" Natalino Barrica, Cristian Riganò, Nunzio Li Donni, Bartolo Natoli, Carmelo Marino, Tonino Tripi, Santi Cataliotti, Fabrizio Monteleone, Arnaldo Lumia, Maurizio Moretto, Renzo Giunta, Fabio Currò,Fulvio Caruso, Gaetano Orto,Roberto Li Donni, Marco Lo Schiavo, Bartolo Biviano, Giovanni Saltalamacchia, Gaetano Bisazza.
Presente anche Massimo Di Franco che ha ricoperto il ruolo di dirigente e presidente.
Le due foto che ritraggono l'insieme dei presenti e l'esultanza delle "vecchie glorie" dopo un gol sono tratte dalla pagina fb dell'Eoliana Lipari
E' deceduta prematuramente l'on. Alessandra Siracusa. E' stata un'amica delle Eolie. Il ricordo di Saverio Merlino
Oggi è scomparsa prematuramente l’on. Alessandra Siragusa, una grande amica, una straordinaria donna, piena di vitalità, un vero esempio per tutti noi e per la politica.
Ricordo ancora quando nel mese di giugno di tre anni fa mi accompagnò, nel suo ruolo di deputato, a un deludente incontro con l’ex Assessore Regionale alla Salute Russo per chiudergli di non chiudere il Centro Nascite a Lipari. Ho ancora nella mente la delusione comune di quel colloquio.
Rammento, ancora, il lavoro fatto insieme per preparare la proposta di legge per favorire la funzionalità e la continuità didattica delle scuole situate nelle piccole isole che fu presentata e illustrata per la prima volta a Lipari nell’aula consiliare.
Ciao Alessandra, sono onorato di averti conosciuto, conserverò sempre il tuo ricordo, i tuoi occhi, il tuo fascino, la tua intelligenza e pregherò per te.
Ciao Alessandra.
Saverio
Collegamenti con le Isole minori La Regione proroga fino a marzo. Le dichiarazioni dell'on. Trizzino
Non scatterà a dicembre la risoluzione della convenzione tra il ministero delle Infrastrutture e la Compagnia delle Isole che assicura i collegamenti da e per le isole minori. Collegamenti con le isole minori, sono stati garantiti dalla Regione fino a marzo.
Di una possibile risoluzione si era parlato nei giorni scorsi a causa delle gravi inadempienze che erano state rilevate a carico della società titolare della concessione che- come da noi già riportato- sono state illustrate ieri nel corso di un’audizione convocata dal presidente della commissione Ambiente dell’Ars, il deputato del Movimento 5 Stelle, Giampiero Trizzino, e che visto la presenza dei sindaci delle isole minori e dell’assessore dei Trasporti e delle Infrastrutture Nino Bartolotta.
E’ stato proprio l’assessore ad evidenziare tutte le inadempienze della Compagnia, che già dall’inizio del rapporto “ha mostrato gravi carenze, segnalate al Ministero ed alla Regione, legate alla utilizzazione di mezzi non conformi, alla soppressione di intere linee per mancanza di navi, a orari effettuati secondo mere considerazioni commerciali, con un continuo deterioramento e peggioramento dei servizi di collegamento marittimo”
Per queste inadempienze – secondo quanto riferito da Bartolotta – la Compagnia delle Isole è stata richiamata ad adempiere alle obbligazioni assunte, mentre il Ministero delle Infrastrutture ha dovuto comminare una serie di sanzioni pecuniarie, puntualmente contestate dalla Compagnia delle Isole con un serie di ricorsi al Tar. Il Consiglio di Stato, il 9 ottobre scorso – secondo quanto riferito sempre dall’assessore – avrebbe respinto i ricorsi e disposto le esecuzioni del pagamento delle penali.
“Sono disfunzioni – afferma Trizzino - inaccettabili. Chi firma una convenzione deve assumerne onori, ma soprattutto oneri, considerato che a farne le spese poi è il cittadino, specie se rischia di essere fortemente penalizzato da servizi approssimativi. La nostra commissione ha cercato di mediare per evitare l’interruzione traumatica del servizio che avrebbe potuto causare contraccolpi pericolosi. Ma non intendiamo avallare la prosecuzione di un rapporto claudicante e deficitario. A febbraio riconvocheremo la Commissione Ambiente per valutare se i problemi rilevati sono stati risolti, altrimenti saremo i primi a metterci di traverso”.
Di una possibile risoluzione si era parlato nei giorni scorsi a causa delle gravi inadempienze che erano state rilevate a carico della società titolare della concessione che- come da noi già riportato- sono state illustrate ieri nel corso di un’audizione convocata dal presidente della commissione Ambiente dell’Ars, il deputato del Movimento 5 Stelle, Giampiero Trizzino, e che visto la presenza dei sindaci delle isole minori e dell’assessore dei Trasporti e delle Infrastrutture Nino Bartolotta.
E’ stato proprio l’assessore ad evidenziare tutte le inadempienze della Compagnia, che già dall’inizio del rapporto “ha mostrato gravi carenze, segnalate al Ministero ed alla Regione, legate alla utilizzazione di mezzi non conformi, alla soppressione di intere linee per mancanza di navi, a orari effettuati secondo mere considerazioni commerciali, con un continuo deterioramento e peggioramento dei servizi di collegamento marittimo”
Per queste inadempienze – secondo quanto riferito da Bartolotta – la Compagnia delle Isole è stata richiamata ad adempiere alle obbligazioni assunte, mentre il Ministero delle Infrastrutture ha dovuto comminare una serie di sanzioni pecuniarie, puntualmente contestate dalla Compagnia delle Isole con un serie di ricorsi al Tar. Il Consiglio di Stato, il 9 ottobre scorso – secondo quanto riferito sempre dall’assessore – avrebbe respinto i ricorsi e disposto le esecuzioni del pagamento delle penali.
“Sono disfunzioni – afferma Trizzino - inaccettabili. Chi firma una convenzione deve assumerne onori, ma soprattutto oneri, considerato che a farne le spese poi è il cittadino, specie se rischia di essere fortemente penalizzato da servizi approssimativi. La nostra commissione ha cercato di mediare per evitare l’interruzione traumatica del servizio che avrebbe potuto causare contraccolpi pericolosi. Ma non intendiamo avallare la prosecuzione di un rapporto claudicante e deficitario. A febbraio riconvocheremo la Commissione Ambiente per valutare se i problemi rilevati sono stati risolti, altrimenti saremo i primi a metterci di traverso”.
Province. Governo battuto. Di Mauro "Crocetta prenda atto che non ha maggioranza"
"La sconfitta del Governo in Aula sulla proroga dei Commissari delle Province è, al di là del dato tecnico e numerico, una sconfitta politica del Presidente Crocetta che ancora una volta ha mostrato l'inconsistenza della sua raccattata maggioranza, che già al momento del voto sulla mozione di sfiducia si era mostrata del tutto risicata e raccattata. Non a caso quei 46 voti comprendevano anche quelli “last-minute” di alcuni parlamentari del centrodestra.
Oggi, davanti ad un voto sull’unico vero atto compiuto in un anno e mezzo dal Governo Crocetta, si mostrato in modo lampante che non esiste una maggioranza politica.
Sarebbe bene che il Presidente ne prendesse atto e cominciasse a ragionare su come portare in Aula provvedimenti e tenere comportamenti politici che favoriscano l'approvazione di leggi davvero utili per la Sicilia e per risollevarne l'economia."
Oggi, davanti ad un voto sull’unico vero atto compiuto in un anno e mezzo dal Governo Crocetta, si mostrato in modo lampante che non esiste una maggioranza politica.
Sarebbe bene che il Presidente ne prendesse atto e cominciasse a ragionare su come portare in Aula provvedimenti e tenere comportamenti politici che favoriscano l'approvazione di leggi davvero utili per la Sicilia e per risollevarne l'economia."
Perchè verranno tassati i vulcani italiani (articolo pubblicato su Jl Journal)
La passione per i vulcani potrà costare caro in Italia nel 2014, ma non solo a causa dei pericoli naturali: tra le tante misure previste dal cosiddetto Decreto Milleproroghe appena varato dal governo c’è anche un tributo che riguarda da vicino proprio l’Etna, il Vesuvio e tutte le altre strutture geologiche presenti nel nostro paese. La tassa sui vulcani prevede il pagamento fino a cinque euro in caso di avvicinamento alle zone in cui vi sono eruzioni.
Ma a chi sono destinati questi soldi? Bisognerà versarli alle guide vulcanologiche oppure agli altri soggetti che saranno stati individuati dai comuni coinvolti con un avviso pubblico. In poche parole, se si voleva trovare un nuovo motivo per prendersela con i sindaci italiani l’obiettivo è stato raggiunto perfettamente. Lo scopo della tassa è quello di aiutare proprio i comuni che sono a maggiore rischio vulcanico, per la precisione le isole minori e le città più piccole.
La lista di vulcani presi in considerazione non è lunghissima, ma l’idea potrebbe presto essere imitata dalle zone più famose in questo senso, visto che il “ticket sulla lava” comincia a interessare un numero crescente di amministrazioni. L’imposta di cui si sta parlando era stata ipotizzata tempo fa e già ha collezionato molti dubbi e perplessità. Che cos’è che non quadra?
Accanirsi contro i turisti non è il rimedio giusto se esiste un rischio di eruzione: chi ci si assicura che dopo aver pagato i cinque euro della tassa vi saranno servizi adeguati? Più che altro bisognava pensare a come preparare nel migliore dei modi i piani di emergenza, spesso assenti o poco aggiornati dalla Protezione Civile. Chissà se la fantasia fiscale si è esaurita finalmente con questa idea.
"Liberato" dalla magistratura il cadavere dell'uomo ritrovato morto in casa a Pianoconte
Via libera della magistratura alla sepoltura della salma di Bruno Montecatino, il napoletano ritrovato cadavere, in una pozza di sangue, il 26 dicembre, nell'abitazione che occupava a Pianoconte.
L'uomo- così come certificato dai carabinieri - è deceduto dopo aver battuto il capo in seguito ad una caduta.
Domani, dopo la benedizione della salma, sarà seppellito nel cimitero di Lipari centro.
L'uomo- così come certificato dai carabinieri - è deceduto dopo aver battuto il capo in seguito ad una caduta.
Domani, dopo la benedizione della salma, sarà seppellito nel cimitero di Lipari centro.
VIA LIBERA AL BILANCIO. IL TESTO È PRONTO PER L’ESAME DELL’AULA
Via libera dalla commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana al bilancio della Regione. Il testo è pronto per l’esame dell’Aula. Sala d’Ercole dovrebbe incardinarlo insieme alla finanziaria entro lunedì, consentendo il voto ai documenti contabili a partire da sabato 4 gennaio.
Primo “via libera” al bilancio nella commissione di merito. ”Finalmente, dopo diversi anni, ci sono le condizioni per approvare il bilancio della Regione entro fine anno” dice Giovanni Di Giacinto, capogruppo del Megafono all’Ars. “Si evita così l’esercizio provvisorio – aggiunge – che sarebbe stato deleterio ed anche dannoso per i contrattisti degli Enti locali, che aspettano la proroga. Oggi il bilancio ha avuto il via libera dalla commissione Bilancio e nelle prossime ore lavoreremo alla legge finanziaria. Il senso di responsabilità del governo presieduto da Rosario Crocetta, che bene ha lavorato nel risanamento dei conti, sta consentendo al parlamento regionale di operare nei termini previsti per iniziare l’anno con il bilancio già operativo”. Dalle prossime ore si penserà alla legge di stabilità.
Iscriviti a:
Post (Atom)