Cerca nel blog

sabato 9 giugno 2012

Ripristino antichi sentieri e escursione in quad (di Manori Wijayaratne)

In occasione della manifestazione che si terrà sull’isola di Lipari (Isole EOLIE) giorno 10.06.2012 (domani) che vede interessati un gruppo di escursionisti provenienti dalla provincia di Messina a bordo dei loro quad (circa 15), sono stati eseguiti degli interventi sulle strade rurali comunali di caolino, palmeto, colafico, san calogero, con l’ausilio di mezzi meccanici.
Si ringrazia per questo la disponibilità e le autorizzazioni concesse dal Sindaco di Lipari Marco Giorgianni e il corpo dei vigili urbani, l’assessore Adolfo Sabatini, Tindaro Fonti che è intervenuto in alcuni dei punti più pericolosi e difficili da sistemare con la sua pala gingolata (fl4), Livio Casali per il carburante, Gianfranco Corrieri che si è interessanto di ogni dettaglio burocratico, i ragazzi della ex Pumex ( il meccanico Giardina Massimo, Saltalamacchia Gaetano, Buttò Michele, Merlino Carlo Luigi e il ruspista Iacono Gaetano) che insieme al capo-squadra Agostino Portelli, hanno liberato e sistemato dove era possibile anche con altri piccoli mezzi, messi a disposizione dal comune nella zona interessata di San Calogero sotto eseguendo un rilevante lavoro di ripristino e ampliamento, e un gruppo di ragazzi che hanno partecipato anche economicamante all’impresa (Simone C., Daniele C., Manori W., Giuseppe F., Alessio Z., Massimo P., Claudia C., Enzo B., Bartolo M., Antonio L. C., Felice V., Francesco C., ….. )
Il giro turistico avrà inizio alle ore 9.30 circa dal porto di Sotto Monastero e seguirà la visita dell’ isola percorrendo i vecchi sentieri panoramici di Caolino riaperti appunto per l’occasione e giungeranno infine alle terme di San Calogero, sempre attraverso la parte ripristinata.
Il pranzo degli ospiti sarà consumato al ristorante/pizzeria la Cannata (Pianoconte) e il giro si chiuderà presso il bar La Precchia.

Giovanni Giardina ci propone la poesia "Gli zaini !" di Ruccio Carbone


                                  Scendono dalla nave in sosta,
                                  zaini colmi di speranze e sogni,
                                  ancorati alle spalle della gente
                                  che vive  nella folla e le follie.
                                
                                   Lucide di rottami e cromature
                                  in alienanti squallide ferriere
                                  e grandi agglomerati di cemento
                                  senza speranza e senza sentimento !

                                  Sperando nel calore dell’estate,
                                  una dolce parentesi d’oblio.
                                  scendono a terra quando nave accosta
                                  ancorati alle spalle e dalla mente.
                                  accarezzati a lungo dolcemente
                                 
                                  Fra le brune e la nebbia delle lande ! < pianure aride ,sabbiose ed incolte
                                            risalgono da terra  sulla nave
                                  attraccata a raccogliere sul ponte
                                  la gente che ha bruciato i propri sogni
                                 
                                  Zaini vuoti di speranze e colmi
                                  di pensieri gia’ tristi pei ritorni
                                  alla vita di ieri nella bruma              <  foschia, nebbia
                                  nella fabbrica triste e senza luna !
                                 
                                  Zaini  colmi di pietruzze nere
                                  pomici bianche piccole leggere
                                  come fiati di sterili ricordi .
                                  Sesso appagato, sole, mare e pece !
                                  Sono in partenza i sogni senza pace !

COMUNICATO STAMPA: La Capitaneria di Porto di Milazzo disporrà nuovi controlli ed attività di prevenzione a Lingua (Salina)

Soddisfazione del Codacons per il sollecito riscontro della Capitaneria alle proprie segnalazioni
Circa una settimana fa il Codacons si è rivolto al Comune di Santa Marina di Salina ed alla Capitaneria di Porto di  Milazzo per chiedere lumi – in considerazione dell’avvio della stagione balneare - sul rispetto della normativa che regola l’utilizzo degli spazi acquei prospicenti la frazione di Lingua (Salina), nonchè degli spazi pubblici con riferimento all’occupazione del suolo ed alla gestione dei rifiuti ed al posizionamento dei cassonetti.
E’ giunta - rapida -  e per questo eprime soddisfazione l’avv. Antonio Cardile (Presidente provinciale della nota associazione a tutela del cittadino e dei consumatori) la risposta del Comandante della Capitaneria di Porto di Milazzo che ha disposto che “l’ufficio Circondariale Marittimo di Lipari e la Delegazione di Spiaggia di Santa Marina Salina effettuiono una puntuale attività di prevenzione e controllo nell’ambito territoriale di competenza con particolare riguardo alla zona di Lingua”.
La Capitaneria, che rammenta che è attivo il numero blu gratuito 1530 per segnalazioni per emergenza in mare e nelle spiagge a tutela di diportisti e bagnati, ha anche ringraziato il Codacons “per la consueta e puntuale azione di segnalazione a tutela dei cittadini”.
Analogo ringraziamento è ora rivolto dal Codacons alla Capitaneria di Milazzo per il sollecito e fattivo riscontro alle segnalazioni inoltrate.
“Siamo ora in attesa di avere delle risposte” – aggiunge l’avv. Antonio Cardile – “dal Comune di Santa Marina Salina, al quale abbiamo chiesto, tra l’altro, il numero ed il luogo in cui sono posizionati i cassonetti nella frazione di Lingua e la frequenza del loro svuotamento e di garantire il rispetto da parte di tutti  delle regole che riguardano dell’occupazione del  suolo pubblico ed al rispetto della normativa sui rifiuti”.
Non esitate mai – conclude il Codacons – a chiamare telefonicamente il 1530 o il 113 - per segnalare qualsiasi situazione anomala per emergenze in mare o sulle spiagge.

Tar annulla aggiudicazione Siremar alla Compagnia delle isole

Il Tar del Lazio ha emesso la sentenza accogliendo il ricorso presentato dalla Società Navigazione Siciliana S.p.A. (costituita da Ustica Lines e Caronte&Tourist) annullando l'’aggiudicazione della Siremar S.p.A. ,in Amministrazione Straordinaria, alla Compagnia delle Isole srl, in quanto l' ’offerta di quest'’ultima si fondava su un illegittimo aiuto di Stato consistente nel rilascio di una contro-garanzia bancaria da parte della Regione Siciliana. La Siremar era stata infatti, ad ottobre 2011, aggiudicata alla Compagnia delle Isole dopo una procedura di gara più volte interrotta ed a più riprese riaperta che aveva di fatto consentito alla Compagnia delle Isole di supportare la propria offerta con una garanzia bancaria, inizialmente inesistente, emessa da Unicredit; tale garanzia bancaria tuttavia è emerso fu ottenuta da Compagnia delle Isole soltanto grazie all’intervento della Regione Siciliana che rilasciò una contro-garanzia alla stessa Unicredit per l'’intero importo garantito. L' ’esistenza della contro-garanzia della Regione Siciliana era stata dalla Compagnia delle Isole prima sottaciuta agli organi della procedura (inducendoli quindi ad assegnare la Siremar a Compagnia delle Isole) e poi più volte negata anche nell'’ambito del Giudizio Amministrativo, fin quando la Società Navigazione Siciliana è entrata in possesso di copia della contro-garanzia della Regione Siciliana. Il TAR preso atto della illegittimità dell' ’offerta presentata da Compagnia delle Isole ha annullato l'’aggiudicazione di Siremar. La sentenza ha altresì respinto tutti i motivi di ricorso incidentale presentati da Compagnia delle Isole confermando l'’assoluta legittimità della partecipazione e dell'’offerta di Società Navigazione Siciliana SpA che era quindi l'’unica offerta valida. A questo punto il Commissario Straordinario potrà decidere di ripetere la procedura di gara vigilando attentamente sul pieno rispetto della normativa nazionale e comunitaria vigente.

SCUOLA: 16 NUOVI CORSI DA PATTI A MISTRETTA, DALLE EOLIE A S. AGATA MILITELLO

Si è tenuto ieri, presso l’assessorato regionale alla Pubblica istruzione ed alla Formazione, il tavolo tecnico per l’attribuzione dei nuovi indirizzi di studio per l’anno scolastico 2012/13. L’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Pippo Di Bartolo, delegato dal presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto, si dice soddisfatto dagli esiti dell’incontro.
«La provincia di Messina» - dichiara l’assessore Di Bartolo - «si arricchisce di sedici nuovi indirizzi di studio che vanno ad implementare un’offerta formativa, oggi, sempre più vicina ai bisogni dell’utenza ed alla vocazione del territorio per cui può ritenersi positivo il bilancio delle nuove attribuzioni alla nostra provincia, anche in riferimento ai rigidi parametri imposti sulla materia dal Ministero della Pubblica istruzione alle Regioni.
Ecco il dettaglio delle risultanze del tavolo tecnico.
Nella città di Messina il Liceo classico “Giuseppe La Farina”, oltre alla sezione di Liceo scientifico ottenuta per via del percorso di razionalizzazione, si dota oggi anche di una sezione di” Liceo linguistico”. Anche il Liceo classico “FrancescoMaurolico” si è aperto a nuovi indirizzi ottenendo una sezione di “Liceo scientifico”.
Il Liceo artistico “Ernesto Basile” può ampliare la propria offerta formativa con due nuove sezioni: “Design del vetro” e “Design della ceramica”; mentre l’Istituto d’istruzione superiore “Giovan Battista Impallomeni” di Milazzo potrà fruire presso il proprio Liceo classico anche della sezione di “Liceo linguistico”. Sempre a Milazzo, all’Istituto Tecnico tecnologico statale “Ettore Majorana”, sarà possibile seguire un corso di studi su: “Chimica, Materiali e Biotecnologie sanitarie” e di “Chimica, Materiali e Biotecnologia ambientale”. Assolutamente esclusiva nel territorio è, invece, l’attribuzione di una sezione d’Istituto professionale ad indirizzo “Servizi Socio-sanitari” presso il Liceo delle Scienze umane di Castroreale.
Sempre sulla costa tirrenica l’Istituto “Borghese-Faranda” di Patti, di recente aggregazione, potrà fruire di due nuovi percorsi: “Relazioni internazionali per il marketing” e “Sistemi informativi aziendali”. Notevole ancora il profilo dei due nuovi indirizzi ottenuti dall’Istituto istruzione superiore “Sciascia-Fermi” di Sant’Agata Militello che, finalmente, oltre alla sezione di “Scienze applicate” presso il Liceo scientifico, ha ottenuto la sezione di “Liceo delle Scienze umane” presso la sede del proprio Liceo classico colmando, così, una grave carenza dell’intero hinterland. Presso il Liceo scientifico dell’Istituto istruzione superiore “Alessandro Manzoni” di Mistretta è oggi disponibile anche la sezione di “Scienze applicate”.
Viene ad essere finalmente colmata una grave lacuna nelle Isole Eolie, la cui vocazione turistica è assolutamente comprovata, con una sezione di “Liceo linguistico” presso il Liceo scientifico “Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari che si attrezza anche di una sezione di “Scienze applicate”.
La provincia potrà dotarsi ancora di un Liceo musicale, che potrà essere istituito presso il Liceo statale “Emilio Ainis”, previa formalizzazione di una specifica ed indispensabile convenzione con il Conservatorio “Arcangelo Corelli”.
Naturalmente, il piano dovrà essere ratificato dal Ministero della Pubblica istruzione e, quindi, reso esecutivo da un apposito decreto dell’assessore regionale alla Pubblica istruzione e Formazione, Mario Centorrino».
L’assessore Pippo Di Bartolo traccia un breve consuntivo del quadriennio politico ormai trascorso: «considerate le condizioni della scuola messinese all’inizio del mandato dell’Amministrazione Ricevuto, credo di poter affermare che il percorso sin qui compiuto possa ritenersi ampliamente soddisfacente in considerazione del fatto che, in questi ultimi due anni, le scuole di competenza provinciale si sono dotate di ben 56 nuovi indirizzi di studio (40 nell’anno 2011/12 e 16 nel corrente anno) che rendono sempre più attuali e coerenti le esigenze dei ragazzi, del mondo produttivo e del lavoro grazie all’offerta formativa dei vari Istituti. Da sottolineare anche l’enorme mole di lavoro svolta dalla Provincia regionale nel campo dell’edilizia scolastica.
Tutti gli Istituti di proprietà e quelli in comodato d’uso di Palazzo dei Leoni sono stati messi in sicurezza e sottoposti a manutenzione, o lo saranno a breve, con un impegno di spesa che, nelle sue varie articolazioni, supera i 12 milioni di euro; mentre presto saranno posti all’attenzione del Consiglio provinciale i progetti ed i piani economico-finanziari dei leasing che potranno consentire la realizzazione delle 10 scuole che ancora mancano al patrimonio edilizio provinciale. E’ importante ricordare, a riguardo, che l’elenco di queste opere è stato ratificato dal Consiglio stesso a cui va riconosciuto il merito, insieme alle Commissioni provinciali competenti, di aver sempre supportato con forza l’azione amministrativa in ambito scolastico».

Accadde lo scorso anno

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, in questo giorno

Salina: A vele (5) spiegate. L'isola verde è seconda nella speciale Guida Blu di Legambiente e Touring.

Anche quest'anno è Pollica, in provincia di Salerno, la regina dell'estate secondo la Guida Blu 2011 di Legambiente e Touring Club Italiano, la bussola per le vacanze di qualità che torna a segnalare le migliori località di mare e di lago per trascorrere una vacanza all’insegna di natura e acqua pulita, ma anche eccellenze enogastronomiche, paesaggi mozzafiato e luoghi d’arte.
L'undicesima edizione della Guida Blu e' stata presentata oggi a Roma da Sebastiano Venneri, vicepresidente e responsabile mare di Legambiente, Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, Alberto Dragone, direttore editoriale Touring Editore, Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi, Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo, Giuseppe Dodaro dell'Istituto di Ricerche Ambiente Italia, insieme ai sindaci delle localita' premiate con le cinque vele e al Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano. Complessivamente la guida presenta 367 localita' costiere di mare e di lago e 50 grotte marineInsieme alla cittadina campana, immersa nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, altre 13 località conquistano le 5 vele, il massimo riconoscimento assegnato dall’associazione ambientalista alle amministrazioni che coniugano al meglio qualità del territorio, dei servizi e politiche di tutela e sostenibilità. La Sardegna si conferma la regione con la media più alta di vele (3,51) migliorata ancora rispetto a quella dell’anno scorso (3,4) e vede anche una nuova entrata nella rosa del punteggio più alto, Villasimius (CA) che si aggiunge a Posada (NU), Bosa (NU) e Baunei (OG). Con Maratea (PZ) la Basilicata entra per la prima volta nell’Olimpo delle magnifiche cinque vele mentre ne esce la Liguria, dove le Cinque Terre quest’anno si fermano a 4 vele. Stabili la Toscana e la Puglia che piazzano tra le prime 14, rispettivamente, 3 e 2 località. Migliora ancora la Sicilia che conquista il secondo posto con l’Isola di Salina (ME) e vede sventolare le 5 vele anche a San Vito Lo Capo (TP) e Noto (SR). La vetta raggiunta per il secondo anno consecutivo da Pollica, la perla del Cilento, è ancora più significativa in un contesto, come quello campano, che paga una cattiva gestione del territorio martoriato dalle ecomafie, tra abusivismo edilizio, rifiuti e mala depurazione e che retrocede nella classifica regionale della Guida Blu, passando da una media di vele di 2,69 del 2010 a 2,34 di quest’anno.
Nel corso della presentazione dell'undicesima edizione della guida è stato ricordato l'impegno di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre dello scorso anno in un attentato di sospetta matrice camorristica. Pollica, infatti, rappresenta una vera eccellenza nella regione, esempio virtuoso di come sia possibile fare economia e al tempo stesso salvaguardare le risorse naturali e paesaggistiche anche in un territorio difficile. Assieme alle vicine località costiere di Acciaroli e Pioppi, il piccolo centro (poco più di 2mila abitanti) è diventato un punto di riferimento per il sistema di raccolta differenziata e per lo sviluppo e l’integrazione delle fonti rinnovabili in Campania ed è stato scelto anche come sede dell’Osservatorio permanente della Dieta Mediterranea, riconosciuta qualche mese fa dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Al secondo posto si piazza l’isola di Salina nell’arcipelago delle Eolie con i tre comuni di Santa Marina Salina, Leni e Malfa, dove le amministrazioni hanno portato avanti numerose iniziative di salvaguardia ambientale incrementando la raccolta differenziata (percentuale di raccolta fra le più alte della Sicilia con il 30%), il verde pubblico, la pulizia delle spiagge e dotandosi di sistemi sempre più efficaci di certificazione ambientale. 
L'isola per il quinto anno consecutivo che conquista le 5 vele

Lifting anche all'ipogeo della Via Conti

Dopo l'ipogeo limitrofo alle scuole elementari di Lipari, fatto ripulire da privati che vogliono mantenere l'anonimato, adesso è il turno dell'ipogeo della via Conti.
Il giovane che vi sta provvedendo sta agendo sempre su input degli stessi privati

Le Eolie....immortalate da Antonio Iacullo

Il sole fa capolino a Monte Rosa

Le poesie di Cortese in " A cuore aperto"

I versi del poeta eoliano  Davide Cortese saranno premiati con la pubblicazione nell' antologia poetica "A cuore aperto" curata da ACCADUEO, associazione culturale romana. Il volume raccoglierà le più belle poesie presentate al primo concorso.

Tagli sui collegamenti, protesta nelle Eolie. Il pezzo della Gazzetta del Sud a firma di S. Sarpi

Salvatore Sarpi
lipari
La Federalberghi delle Eolie non ci sta a contare su collegamenti marittimi non certi e, in sede di direttivo, ha deliberato lo stato di protesta.
«Se non avremo chiarezza e certezze quanto prima – ha dichiarato il presidente Christian Del Bono – ad ottobre restituiremo le nostre licenze. Per noi i collegamenti marittimi non sono un optional; costituiscono un presupposto integrante della nostra vita quotidiana e della nostra offerta turistica. Basta con i rimpalli da un assessorato all'altro, passando per la presidenza della Regione e le varie commissioni dell'ARS che, nell'ultimo anno, hanno soltanto palesato l'incapacità politica di concertare una razionalizzazione dei servizi di collegamento». Federalberghi Eolie sostiene che «un conto è ottimizzare il budget disponibile, nella convinzione che si possano migliorare i collegamenti in essere. Un altro è operare dei tagli lineari che stanno penalizzano e rischiano di mettere in ginocchio l'economia delle piccole isole. La Regione concentri la propria attenzione su voci di bilancio improduttive che rappresentano spese realmente insostenibili per la collettività ed eviti di trascinare le isole minori fuori mercato. Siamo convinti che la commissione bilancio, stimolata dalle varie deputazioni regionali che amano definirsi amici delle piccole isole, se lo vorrà saprà rintracciare nei meandri del bilancio regionale i fondi necessari a onorare gli impegni assunti. Probabilmente – conclude Del Bono – a qualcuno sfugge che le isole minori, nel loro insieme, rappresentano il principale polo per il turismo dell'intera regione, al cui PIL contribuiscono in modo decisamente più consistente di quanto le statistiche ufficiali non dimostrino.
La rapidità, infine, con la quale negli ultimi anni si sono succeduti i vari assessori ai trasporti sono l'ennesimo indicatore di precarietà e della scarsa attenzione politica riservata al comparto dei trasporti nella nostra regione». Intanto fervono le iniziative. Per il 10 Giugno dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 è prevista, organizzata dal "Vento Eoliano" una protesta che si effettuerà presso il porto di Sottomonastero. Lì – dichiara il neo consigliere Anna Rita Gugliotta – sosteremo in modo pacifico esponendo cartelli di protesta contro le inique ed ingiuste misure». Continua inoltre la raccolta di firme per l'adesione alla diffida da inoltrare alla Regione Siciliana e alla Provincia contro il taglio dei trasporti per le isole Eolie. «Oggi e domani – riferisce l'avv. Antonio Cardile Presidente Provinciale del Codacons – saremo nuovamente presenti al porto di Lipari, unitamente all'Unione Nazionale Consumatori e all'albergatrice Silvia Carbone, per la raccolta delle firme di adesione alla diffida preliminare per l'esercizio della class action».

Gianni Iacolino. Lettera aperta al sindaco Giorgianni sull'assoluta mancanza di sicurezza che caratterizza la circolazione sulle nostre strade comunali e provinciali

Egr Sig. Sindaco del Comune di Lipari,
Pochi mesi sono trascorsi dal mortale incidente di Pirrera ed i problemi di sicurezza stradale già evidenti , ma emersi tragicamente dopo quella disgrazia, sono scivolati nel buco nero del dimenticatoio che tutto metabolizza.
Fabio ci ha lasciati prematuramente, ma dalla sua scomparsa potevamo e dovevamo trarre degli insegnamenti , cosa che non é ancora avvenuta se poniamo attenzione alla assoluta mancanza di sicurezza che caratterizza la circolazione sulle nostre strade comunali e provinciali.
È un tema questo sul quale sono spesso intervenuto negli scorsi anni, ma sul quale non ho mai trovato risposte adeguate dall'assessore e dagli uffici comunali, ai quali, a suo tempo mi sono rivolto.
D'altronde i fatti parlano da soli.
Segnaletica orizzontale assente o , nel migliore dei casi, sbiadita; strade ad alta densità di traffico senza adeguati dissuasori posizionati sulla carreggiata, stradine strette ed inadeguate al doppio senso di circolazione, dove si susseguono incidenti e dove i pedoni transitano con grave rischio per la loro incolumità .
Ed, in ordine , mi riferisco alle strade provinciali, alla via Falcone e Borsellino, proprio dirimpetto alla casa comunale, alla via Isabella Conti, alla viuzza-sentiero di Pianogreca pericolosissima in doppio senso di circolazione, per macchine,moto e pedoni.
Le soluzioni, già suggerite dallo scrivente alla precedente amministrazione, sono di facilissima e rapida realizzazione, a costo zero (o quasi), con risultati eccellenti in termine di sicurezza.
Encomiabile l'iniziativa di pulizia e di potatura di questi giorni. Ce n'era bisogno!
Fra le priorità si inseriscano subito anche questi interventi sulla sicurezza che ci ci é stata finora negata con una caparbietà degna di migliori cause.
Nella speranza che venga data la giusta attenzione a questa richiesta,
cordialmente La saluto
Dr Giovanni Iacolino
Consigliere comunale de " La Sinistra "

SANITA': FORUM, PRESENTATE LE LINEE GUIDA PER L'INFANZIA VIOLATA

Tutelare l'infanzia, in particolare quella che subisce abusi e maltrattamenti: questo l'obiettivo delle nuove linee guida realizzate dal gruppo di lavoro Co.R.S.I.T.Ev, coordinato dall'Ufficio Piano sanitario dell'assessorato regionale della Salute e presentate nell'ambito della seconda edizione del "Forum del Mediterraneo in Sanita'" in corso di svolgimento a Palermo.
Le linee guida forniscono uno strumento operativo unico per i professionisti del Servizio Sanitario Regionale individuando una strada comune che passi dalla protezione del minore alla segnalazione del caso, dalla denuncia alla valutazione. Si punta anche a dare tempi certi per l'intervento degli operatori: sei mesi al massimo, per esempio, per valutare il minore, l'eventuale abuso, la condizione della famiglia.
Per rendere piu' efficaci le linee guida saranno siglati tre protocolli per creare gruppi di lavoro coesi e una comunicazione piu' stretta tra territorio, istituzioni e ospedali. Saranno anche organizzati, subito dopo l'estate, corsi di formazione per 600 operatori. "E' un lavoro che risponde pienamente all'obiettivo che ci eravamo prefissati con il piano sanitario regionale 2011-2013 - dicono la dirigente dell'Area, Marzia Furnari e la responsabile del progetto, Damiana Pepe -, piano che da' molto spazio all'area materno-infantile e alla tutela dell'infanzia. Tema, quest'ultimo, molto attuale e per
quanto riguarda la violenza ai minori ancora difficile da fare emergere".
L'Assessorato ha anche curato la nuova banca dati online del volontariato sanitario regionale. Bastera' andare su www.
volontariatosalutesicilia.org o rivolgersi a un ufficio relazioni con il pubblico (Urp) per conoscere tutte le associazioni che operano sul territorio e sapere quali servizi forniscono.
"La banca dati - aggiunge Marzia Furnari - sara' costantemente aggiornata".

Teatro: Oggi a Lipari a compimento due laboratori teatrali

(Luana Spanò) La Compagnia Piccolo Borgo Antico, oggi 9 Giugno alle ore 20.00, al Palazzo dei Congressi, porta a compimento i due laboratori  teatrali iniziati quest’ inverno che hanno impegnato più di 30 ragazzi tra i 4 e 16 anni.
La serata sarà inaugurata dai più piccoli con la “Favola dei bambini” a seguire “Le avventure di un povero Sindaco”. Regia Tindara Falanga. Ingresso gratuito.

Trasporti marittimi. Occorre una forte presa di posizione della nuova amministrazione

La grave situazione dei trasporti marittimi delle isole minori, al pari di tante altre vicende negative che ci hanno coinvolto come cittadini e isolani e contro le quali si protesta spesso senza però voler specificare chi debba assumersene la paternità, ha invece un nome e un cognome: si chiama Raffaele Lombardo ed è il risultato dell’ultimo, scellerato atto del suo governo – un taglio ai finanziamenti integrativi per i vettori privati – che si aggiunge agli infelici tentennamenti in materia di trasporto pubblico (l’eutanasia della Siremar), al carosello di assessori al ramo che si sono avvicendati senza nemmeno avere il tempo di comprendere le finalità della loro delega, e – in generale – a una spregiudicata stagione politica che non ha tralasciato occasione per penalizzare la realtà delle piccole isole e mortificare i diritti dei loro abitanti. Da tempo chiediamo che il governatore Lombardo si dimetta e che i suoi alleati, ed ex-alleati, abbiano la decenza di assumersi la responsabilità politica e morale di una lunga serie di errori e di misfatti, dei quali dovranno rispondere – si spera, a breve – agli elettori.
Nel frattempo, siamo convinti della necessità di forme di protesta collegiali, ma anche di una forte presa di posizione contraria alle misure finanziarie adottate dalla Regione da parte della nuova amministrazione comunale. Siamo solidali con le iniziative promosse da associazioni di categoria – la raccolta di firme per la class action indetta da Codacons, la consegna delle licenze da parte degli associati di Federalberghi – ma altre iniziative ci sembrano destinate a rimanere nel limbo del nostro piccolo microcosmo, pur se ispirate a riferimenti esterni – come quello di Capri – perché puntualmente svuotate di concretezza politica e, soprattutto, impostate su forme di lotta blande o scarsamente incisive; a Capri, vogliamo ricordare, si è coraggiosamente scelto di occupare i mezzi di trasporto, unico modo per ottenere la necessaria visibilità mediatica.
In tema di iniziative promosse dalle forze politiche locali, pertanto, ritieniamo fondamentale sia la reale condivisione e concertazione delle modalità e delle finalità, sia che la nuova amministrazione assuma pienamente il ruolo che la comunità le ha assegnato, dando un chiaro segnale di discontinuità rispetto all’atteggiamento supino che ha caratterizzato – negli anni – la politica di quella precedente, soprattutto in materia di trasporti.

Il coordinamento de “La Sinistra”

Filicudi, a rischio resti preistorici

Dopo i campi di volontariato organizzati dal circolo delle Isole Eolie di Legambiente, a Lipari e a Filicudi, all'interno delle aree del Parco archeologico, il direttore regionale di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna, ha scritto una lettera al soprintendente ai Beni culturali di Messina, Salvatore Scuto, per la difesa del villaggio preistorico di Capo Graziano, a Filicudi.
Zanna sottolinea «lo stato di gravissimo pericolo di crollo rappresentato dal mancato intervento per il restauro e il risanamento dei muri di contenimento e terrazzamento, costruiti a secco con pietrame locale, del villaggio preistorico di Capo Graziano», e chiede di conoscere lo stato della pratica relativo alla gara per la sistemazione dei mur.
«Per quanto di nostra conoscenza – scrive – i lavori godono da più di un anno di un finanziamento regionale e non si comprendono i motivi di un tale grave ritardo, che può compromettere irrimediabilmente uno dei più importanti patrimoni archeologici della Sicilia e dell'intera nazione».
Legambiente Sicilia sollecita l'intervento del soprintendente Scuto, «affinchè gli uffici competenti pongano in essere, immediatamente, tutti gli atti dovuti per sbloccare l'iter degli urgentissimi lavori

PESCA: OSSERVATORIO PESCA LANCIA ALLARME DEL SETTORE

L'Osservatorio regionale, nel corso della tre giorni mazarese (Trapani) dello "Slow Sea Land", organizzata da Regione siciliana, Slow food Italia, Distretto della pesca (Cosvap) Comune di Mazara del Vallo e Ice, ha presentato il Report 2011 della pesca e acquacoltura. Il coordinatore dell'Osservatorio, Giuseppe Pernice, lancia l'allarme: "Al 31 dicembre 2011 risultano in attivita' nei porti siciliani circa 3 mila battelli da pesca, 81 in meno rispetto al 2010. Si e' ridotto il pescato e si sono persi nel 2011 circa 2 mila posti di lavoro. Oggi, in Sicilia i pescatori sono 8 mila contro i 23 mila del 1997, di cui quasi 14 mila occupati nella pesca d'altura". Alla luce dei cambiamenti socio-politici che hanno interessato negli ultimi mesi molti Paesi, il Rapporto propone una nuova strategia comune per la pesca nel Mediterraneo basata sui principi della "Blue economy", cioe' sulla responsabilita' individuale e multilaterale per la salvaguardia delle risorse ittiche attraverso una pesca razionale ed ecosostenibile. "Interesse comune e' quello 'coltivare' tutti insieme il
mare secondo i principi della Blue economy - ha detto il presidente del Cosvap, Giovanni Tumbiolo - un modello di sviluppo responsabile, duraturo, condiviso ed orientato all'innovazione, al trasferimento tecnologico e all'internazionalizzazione".
Alla stesura della terza edizione del Report sulla pesca, che offre soluzioni operative per consolidare il processo di cooperazione fra i Paesi rivieraschi, hanno collaborato ricercatori, giuristi ed economisti turchi, algerini, tunisini ed egiziani.

Auguri a...

Gli auguri di oggi sono per Valentina Alessi e Mirko Cassarà
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

venerdì 8 giugno 2012


Lipari: E' tornato Rod Stewart con il panfilo "Passion". "Toccata e fuga" sul Corso

Non c'è dubbio alcuno la nota pop-star inglese Rod Stewart è innamorato delle Eolie. Di Panarea e Lipari in particolare.
Il 67enne cantante inglese (con radici scozzesi) è tornato nelle Eolie a distanza di 3 anni con la moglie Penny Lancaster, la bellissima modella e fotografa, e con i suoi ultimi due figli: Alistair (6 anni) e Aidan (1 anno).
Insieme a loro sul panfilo "Passion" (nelle nostre foto alla fonda nella rada di Marina Corta) alcuni amici, oltre all'inseparabile guardia del corpo.
Rod, che questo direttore aveva fotografato con la moglie a Marina Lunga il 21 giugno 2008 (vedi foto in basso), unitamente a moglie, figli, amici e alla guardia del corpo, si è concesso intorno alle 19 e 30 un breve giro per il centro di Lipari.
Poi ha fatto ritorno con un tender ( "pizzicato" o per meglio dire "paparazzato" dal fotografo professionista Gaetano Di Giovanni) sul "Passion".
A noi, questa volta, è andata meno bene. Ci accontentiamo dell'imbarcazione che lo ospita.
Il gruppo era stato a Panarea mercoledì, mentre ieri era a Taormina.




Scadono i termini per la presentazione delle istanze per il sostegno economico al familiare di soggetto affetto da SLA


AVVISO
 Ufficio Servizi Sociali
 Si avvisa la cittadinanza che giorno 18 giugno prossimo scadono i termini per la presentazione delle istanze per il sostegno economico al familiare di soggetto affetto da SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica).
Il suddetto sostegno è necessario per incrementare le risorse economiche destinate ad assicurare la continuità dell’assistenza alla persona.
L’assegno di sostegno economico viene fissato in € 400,00 mensili, compatibilmente con il numero degli aventi diritto e le risorse disponibili.
Il sostegno economico decorrerà dalla data di presentazione dell’istanza e verrà erogato per un biennio, semestralmente, e in caso di decesso del paziente per altri n. 2 mesi.
I destinatari dell’intervento sono i familiari che si prendono cura dell’assistito, svolgendo funzioni di assistenza diretta della persona e coinvolti nella cura quotidiana dell’assistito.
L’istanza per ottenere il sostegno deve essere presentata dal familiare del soggetto affetto da SLA presso l’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Lipari entro il 18 giungo 2012 e farà fede il timbro postale dell’ufficio protocollo del Comune, e deve essere corredata dalla seguente documentazione:
·        Certificazione rilasciata dal medico curante che attesti la diagnosi.
·        Certificazione dei Centri di riferimento regionali che documenti la diagnosi e certifichi lo stato della malattia.
·        Autocertificazione dello stato d i famiglia.
 Il Comune, verificata la documentazione presentata, la inoltrerà al Distretto Socio Sanitario capofila.
Il Distretto dovrà fare pervenire all’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro gli elenchi approvati degli aventi diritto.
La Regione in seguito trasferirà al Distretto Socio-Sanitario capofila le somme destinate a finanziare l’assegno di sostegno e a sua volta questi accrediterà al Comune le somme da erogare mediante assegno mensile.
Per info: Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lipari. Responsabile: Dott.ssa. Matilde Pajno
 Bando e modello istanza sostegno economico:

  L’Assessore ai Servizi Sociali
        Dott. Giacomo Biviano

ECONOMIA: IN SICILIA ESENZIONE IRAP PER AZIENDE ROSA E GIOVANILI

È stata firmata dall'Assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao, l'intesa con il Ministero all'Economia per l'ammissione all'esenzione Irap quinquennale per l'imprenditoria giovanile e femminile, al fine di sostenere la nascita di nuove imprese in Sicilia e attrarre investimenti. La sigla allo schema di Decreto del presidente del consiglio dei ministri pone la Sicilia all'avanguardia. La Sicilia e' la prima regione del Mezzogiorno che attiva l'incentivazione, misura di vantaggio fiscale, in favore delle imprese giovanili e femminili che si costituiscono o che iniziano l'attivita' lavorativa negli anni 2011, 2012 e 2013 aventi sede legale, amministrativa e operativa nel territorio della Regione.
Illustrando la misura, nell'incontro con le categorie produttive sul sostegno alle imprese in Sicilia, Armao ha precisato: "Lavoriamo su un progetto che punta sulla uguaglianza di opportunita' tra uomini, donne e giovani. Nella nostra isola, come in tutto il Mezzogiorno, secondo recenti statistiche, solo una donna su tre risulta occupata.
Questo dato coincide con gli ultimi studi a cura dell'Istat a conferma del triste primato negativo della Sicilia, legato ai giovani, con quote di senza lavoro che raggiungono il tasso del 15,6%. Investimenti e incentivi- ha proseguito l'assessore - si rendono, dunque, necessari e determinanti per stimolare investimenti e sostenere con concrete opportunita' un tessuto sociale che apportera' nuova linfa al sistema produttivo siciliano".

Un documentario girato a Stromboli vince il premio speciale Leroy Merlin

Comunicato
Premio Speciale Leroy Merlin “La Casa di domani” al documentario “La crociera delle bucce di banana”
E’ stato il documentario “La crociera delle bucce di banana” di Salvo Manzone ad aggiudicarsi il Premio Speciale Leroy Merlin “La Casa di domani” alla 15° edizione del festival Cinemambiente di Torino.
Presentato in prima assoluta, “Il film affronta in modo costruttivo una delle problematiche della contemporaneità, - si legge nella motivazione della Giuria del Festival - l’emergenza rifiuti, non attraverso la spettacolarizzazione e la sterile denuncia ma evidenziando l’importanza dell’impegno personale. Grazie a persone come Aimée ( nella foto) , la protagonista del film, è possibile cambiare le cose e porre le fondamenta per “la casa di domani”.
Girato interamente a Stromboli, il documentario, racconta la storia di Aimée Carmoz (nella foto) e della sua battaglia per una corretta gestione dei rifiuti sull’isola, osteggiando la scelta dell’amministrazione di ricorrere al trasporto via mare degli ingombranti resti del benessere contemporaneo. Ma Stromboli è un paradigma dell’Italia intera, tra emergenza rifiuti, ambientalisti in lotta e politici sordi. Solo grazie a persone come Aimée é possibile cambiare le cose, ricorrendo ad esempio alla raccolta differenziata o al compostaggio domestico per evitare così alla buccia di banana l’assurdo viaggio verso discariche di altre zone, lontano dalla vista e dall’olfatto degli isolani.
Il piccolo film è parte di un documentario più ampio, in fase di montaggio, che parte dal problema della spazzatura in Sicilia per poi allargarlo alle cause per cui l’uomo produce rifiuti. Il progetto, sempre portato avanti dalla casa di produzione francese Epinoia (www.epinoia-prod.com) e intitolato provvisoriamente “Il ritorno di Colapesce”, ha già vinto il Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo della Sicilia Film Commission e il Prix Challenge Sony-Le Repaire in Francia.
Il premio “La Casa di domani” consiste in 5000 euro e nella diffusione del film in streaming per il territorio italiano sul sito www.cinemambiente.it.

Accadde un anno fa

Riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, in questo giorno 

Francesco Donato non c'è l'ha fatta. Ma lascia una importante eredità per chi soffre

Francesco Donato (Franco per gli amici) non c'è l'ha fatta a vincere quella battaglia che stava combattendo con tenacia da alcuni anni contro il male che l'aveva colpito.
Franco aveva 48 anni e si è spento nella notte all'ospedale di Lipari dove si trovava ricoverato da giorni.
I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle 16 nella chiesa di San Giuseppe.
Franco, che era stato comandante di motonavi per minicrociere alle Eolie e in Sardegna e che questo direttore ricorda come compagno, insieme ad Ezio Giunta e ad altri, del magico viaggio di Radio Eolie,  lascia la moglie Daniela e una "eredità sociale" importante
Prima di andare via Franco ha potuto apprendere che una sua "battaglia", portata avanti per tutti coloro che come lui viaggiano per sottoporsi a trattamenti chemioterapici, è stata vinta. Ovvero gli eoliani interessati  potranno proseguire i trattamenti all'interno dell'ospedale di Lipari, limitatamente a quei farmaci chemioterapici che hanno caratteristiche di stabilità tali da consentirne la somministrazione in loco. Cure per le quali il personale medico e infermieristico sta sostenendo a Taormina un corso di formazione. Logico attendersi che i locali che ospiteranno tali cure vengano a lui intitolati.
E' un impegno che prendiamo unitamente al collega Peppe Paino che ha sposato da subito la causa sollecitata da Franco.
Ciao Franco, buon viaggio.....in mari più tranquilli!!!!!

Subba rilancia l'allarme su un comune sull'orlo del baratro

Una lunghissima lettera per evidenziare ai nuovi amministratori del comune di Lipari la grave crisi economica con cui si dovranno fare i conti. L'ha inviata il dirigente del settore economie e finanze Francesco Subba. Il dirigente, pur se con grande responsabilità ha evidenziato come "il tessuto socio economico del territorio non è in grado di sopportare un tale incarico di tasse e imposte, né un ulteriore taglio di erogazione di servizi essenziali” ha fatto chiaramente intendere che l'Ente è con l'acqua alla gola o anche peggio. Ma vediamo cosa scrive il dirigente:
“Cambiano le regole – ha scritto il dottore Subba – e vengono introdotti nuovi tributi locali ma sono tributi locali sui quali il governo “cala la propria mano” prelevando per sé buona parte degli stessi. Le aliquote Imu già previste per legge e i rincari dei moltiplicatori delle rendite determinano incrementi del tributo rispetto alla vecchia Ici del 60-70% ma, in considerazione di quello che il governo pretende per sé, il Comune al fine di introitare quello che introitava in precedenza con l’Ici e nulla di piu’, dovrà incrementare le aliquote ai livelli massimi previsti dalle norme concretizzando un rincaro di spesa su cittadini e sulle imprese di circa il 140% (se all’Imu si sommano i potenziali rincari di tassa rifiuti, addizionale Irpef, suolo pubblico ecc. si passa ad una percentuale media di rincaro del 150% che è quella che stanno attuando quasi tutti i Comuni d’Italia).
Il taglio dei trasferimenti imposti dallo Stato (1.696.997,89) non solo azzera totalmente quello che ci era trasferito (1.387.611,46) ma determina un debito di questo ente, pari a 309.386,43 che dovrà essere oggetto di nostro riversamento (pare se lo tratterranno direttamente dagli F24 dell’Imu).
Anche la nuova tassa sui rifiuti prevedrà rincari e anche in questo caso ci sarà un “prelievo” del governo centrale. L’addizionale comunale all’Irpef dovrà essere determinata nella misura massima prevista dalla legge ed è tale imposta che dovrebbe sostituire parte dei trasferimenti statali che vengono tagliati. Appare evidente che di fronte alla necessità di un tale incremento di carico fiscale e tributario non si può non fare ricorso, contemporaneamente ad una massiccia azione di accertamento dell’evasione dei tributi locali, tramite l’invocato potenziamento del servizio competente o tramite l’affidamento all’esterno della stessa azione.
Non c’è dubbio che attuando una massiccia azione dell’accertamento dell’evasione si determinano soprattutto in periodi di crisi economica, inevitabili conflitti sociali (si accertano non solo i “furbi” ma anche i “deboli” ovvero quelli che non pagano non perché non vogliono pagare ma perché non possono…) ma oggi non si può e non si deve piu’ prescidenre da tale azione e la stessa deve essere portata avanti, ripeto, con forza e determinazione se si vogliono mantenere gli equilibri finanziari che sono fortemente “intaccati” da tutto ciò che è stato descritto.
Lo “scenario” che si delinea in caso di mancate decisioni politiche è quello dell’impossibilità di far quadrare il bilancio e di una conseguente nomina di commissario ad acta della regione che trovandosi fuori tempo massimo per l’incremento di tasse e imposte, dichiarerà che l’ente si trova in stato di dissesto finanziario (sarà un dissesto connesso al non adeguamento alle “disposizioni di legge”).
Gli effetti del dissesto sarebbero in sintesi:
sospensione dei termini per la deliberazione del bilancio;
sospensione di azioni esecutive nei confronti dell’ente;
possibilità di disporre delle somme pignorate dopo la deliberazione di dissesto;
mancata produzione di interessi e rivalutazione monetaria dei debiti insoluti e delle somme dovute per anticipazioni di cassa;
individuazioni di eventuali profili di responsabilità che hanno portato alla deliberazione di dissesto; limiti alla contrazione di nuovi mutui;
limiti agli impegni di spesa;
obbligo di deliberare con atti non revocabili di durata quinquennale, aliquote e tariffe di base di imposte e tasse nella misura massima consentita dalla legge.
In conclusione bisogna evidenziare che sembra ci sia un “disegno” del governo centrale e di quello regionale che porta i comuni ad incrementare al massimo il prelievo fiscale e tributario e impone agli stessi enti di non spendere neppure quello che sono capaci di introitare.
Da ragioniere generale dell’ente piu’ volte ho evidenziato che in base alle norme in vigore e ai vincoli imposti dalle stesse questo Comune sarà costretto per un verso (decisione dei politici) o per un altro (dissesto finanziario dichiarato da un eventuale commissario regionale per il bilancio) ad incrementare al massimo il prelievio fiscale e tributario ma da tecnico di un settore che è definito “Economia e Finanze” mi permetto di fare presente (lo ha fatto la Corte dei Conti) che in base a quello che i nostri uffici giornalmente registrano, il tessuto socio economico del territorio non è in grado di sopportare un tale incarico di tasse e imposte, né un ulteriore taglio di erogazione di servizi essenziali”.

A proposito dell’accesso alla sagrestia della Chiesa al Pozzo concesso ad un uso commerciale.

 Egregio Direttore,
In allegato trasmetto alcune rfiflessioni sulla notizia di un uso commerciale dell'accesso alla sagrestia della Chiesa al Pozzo. Se lo ritiene opportuno può pubblicare le riflessioni come in allegato.
Facendo seguito alla querelle sull’uso commerciale di sagrestie, ritengo in premessa che l’affare in questione è di per sé di infima importanza per giustificare tante reazioni pro o contro l’iniziativa. Tuttavia, ai fini della conoscenza, è bene chiarire in linea di principio alcune idee guida sia di ordine canonico che pastorale, o in altri termini sia nel merito che nella opportunità.
Circa la legittimità di stipulare un contratto civile relativo ad un bene appartenente alla parrocchia, che gode di personalità giuridica ai sensi del canone 515, comma 3 del CJC (Codice di Diritto Canonico), è ben noto che essa appartiene al parroco, il quale, ai sensi del canone 532 del CJC, “rappresenta la parrocchia, a norma del diritto, in tutti i negozi giuridici” e ne cura i beni  “amministrati a norma dei cann. 1281-1288”. Circa i luoghi sacri lo stesso codice definisce tali “quei luoghi destinati al culto divino…” (can .1205), nei quali è “vietato qualunque cosa sia aliena dalla santità del luogo” (can 1210). Se poi trattasi di “chiesa”  “casa di Dio”, allora “sia tenuto lontano da esse tutto ciò che è alieno dalla santità del luogo” (can. 1220, comma 1). Ciò detto, è nelle prerogative esclusive del parroco amministrare i beni ricadenti nella sua giurisdizione. Nulla perciò di illegittimo se coerente con lo scopo del bene amministrato, soprattutto quando esso diventa strumento di carità.
Per quanto riguarda invece l’opportunità di concedere all’uso commerciale, per altro eticamente non discutibile, parte di un luogo sacro, magari nel solo periodo estivo, penso che essa debba essere oggetto di riflessione non solo naturalmente del parroco nella sua giurisdizione, ma anche del consiglio pastorale parrocchiale, il quale è chiamato a promuovere l’attività pastorale ed in essa anche quella caritativa. Immagino che il parroco abbia sollecitato o accolto il suggerimento di tale iniziativa nell’ambito di tale consiglio, ne abbia valutato le ragioni e stimato le conseguenze pastorali e caritative, magari all’interno di un piano pastorale più ampio sull’uso dei beni ecclesiastici nel territorio parrocchiale. Circa la tipologia dell’affare, locazione o comodato d’uso o altro, e la sua durata, solo per periodo estivo o per un periodo più lungo, penso che il parroco abbia interessato oltre che il citato consiglio, anche il consiglio per gli affari economici parrocchiale, il quale “aiuta il parroco nell’amministrazione dei beni della parrocchia, fermo restando il disposto del can. 532”. Ai fedeli nell’ambito della loro libertà e dignità rimane sempre “il diritto di manifestare ai Pastori della Chiesa le proprie necessità, soprattutto spirituali, e i propri desideri … di manifestare il loro pensiero su ciò che riguarda il bene della Chiesa; e di renderlo noto agli altri fedeli, salva restando …  il rispetto verso i Pastori, tenendo inoltre presente l’utilità comune…”(can. 212).
Sotto questa ottica la querelle è inutile e fine a se stessa, prima di tutto perché relativa ad un affare di infima importanza, secondariamente perché l’affare è finalizzato ad un’opera di bene. Tuttavia l’affare assume un significato particolare per una duplice ragione: il luogo  dove è situata la chiesa (centro città) e il tempo  a cui l’affare fa riferimento (periodo estivo). Nessun clamore sorgerebbe se queste due condizioni fossero assenti: lontananza dal centro città e poca effervescenza commerciale, pur rimanendo fermi i principi canonici sopra citati. Sono perciò la posizione del luogo sacro ed il periodo, ai quali l’affare in parola si riferisce, che generano discussione e qualche perplessità negativa, dettate, più che dal sentimento religioso, dalla consapevolezza di una irrituale ed inusuale competizione commerciale. Da questo punto di vista il parroco ed il consiglio pastorale potrebbero opportunamente riconsiderare questa azione pastorale per tenere lontana la parrocchia da ogni competizione commerciale e per fugare ogni dubbio di interpretazione affaristica delle sue attività pastorali. Diverso sarebbe stato se l’affare in parola fosse stato riferito  ad un comune fabbricato nella giurisdizione parrocchiale non adibito al culto pubblico anche se nel centro cittadino e nel periodo di grande affluenza turistica con evidenti interessi commerciali.                       
dott. Giuseppe Mollica    
NDD- Il dott. Mollica, così come da questa redazione espressamente richiesto per verificare la reale esistenza di chi ci invia mail, ci ha inviato il suo numero di telefono; presso il quale abbiamo fatto l'opportuna verific
 

Associazione "La Palma" ripulisce area archeologica di Diana

I componenti dell' Associazione "La Palma" sono al lavoro da ieri nell'importante sito archeologico di contrada Diana a Lipari.
L'opera di volontariato ha restituito alla pubblica visibilità (in particolare dei turisti) l'importante sito che era completamente ricoperto dalle erbacce.
 I componenti dell' Associazione "La Palma" sono: Giuseppe Saporita (presidente); Dino Salmieri (vice-presidente; Massimo Imbruglia e Angelo Furfaro (altri componenti)



Pavone, (Anief):” Ecco alcuni suggerimenti per uscire dalla crisi socio-economica del nostro Paese

Carissimi concittadini, in questo momento delicato della nostra economia locale e nazionale, mi permettono senza voler toccare la suscibilita’ di qualcuno, dare un sereno contributo in termine di proposte, consultazioni e dibattito aperto a tutti, su alcuni temi molto importanti per uscire da questa maledetta crisi socio-economica che da diversi anni sta colpendo senza pietà la nostra società.
Come eoliano, sindacalista regionale (l’Anief), ho la presunzione di dire che:
Per cambiare il modello di sviluppo del nostro Paese; Per garantire a tutti diritti, crescita occupazionale, una vita decorosa basata su principi sani e costituzionali è necessario che noi tutti lottiamo per rivendicare:
1. Senza investimenti pubblici non c'è sviluppo;
2. Senza una pubblica amministrazione non c’e’ legalità;
3. Senza ricerca non c’e’ innovazione;
4. Senza istruzione e formazione non c’e’ crescita.
5. Senza di tutto questo saremo sempre  pieni di problemi, con meno diritti e paghiamo di più per avere di meno.
Cordialmente.Prof. Bartolo Pavone (sindacalista Anief).

COMUNICATO STAMPA RIDUZIONI TRASPORTI ISOLE EOLIE - CLASS ACTION


Continua la raccolta di firme per l’adesione alla diffida da inoltrare alla Regione Siciliana e alla Provincia di Messina contro il taglio dei trasporti per le isole Eolie iniziata il due e tre giugno al Porto di Lipari.
“Nelle giornate di sabato 9 giugno  e domenica 10 saremo nuovamente presenti al Porto di Lipari unitamente all’Unione Nazionale Consumatori  di Messina ed all’albergatrice Silvia Carbone per la raccolta delle firme di adesione alla diffida preliminare per l’esercizio della class action”  riferisce l’avv. Antonio Cardile Presidente Provinciale del Codacons.
“I disagi che i turisti ed i residenti delle Eolie hanno subito lo scorso fine settimana per raggiungere le isole, in uno al centinaio di firme raccolte in poche ore lo scorso weekend al Porto di Lipari, dimostrano inequivocabilmente che il taglio dei trasporti già attuato penalizza gravemente l’economia delle isole. Occorre, inoltre, rilevare” conclude l’avv. Cardile “l’incongruenza della scelte della Regione che da una parte sposta l’inizio dell’orario estivo dal 1 al 20 giugno e dall’altra  mantiene con decorrenza 1 giugno l’aumento delle tariffe per l’alta stagione”
La raccolta di firme verrà effettuata tutti i giorni sino al 17 giugno a Canneto presso l’Hotel Casa Janca ed a Lipari presso il locale la Tavernetta sito in Via Vittorio Emanuele vicino al porto di Marina Lunga  (accanto al Bar Chicco Tosto).

La costa sotto Sparanello vista dal mare (foto)

Al "Conti" lunedì "Giornata dell'Europa"

La Giornata dell’Europa viene festeggiata ogni anno  in tutti i paesi dell’Unione Europea con un evento rivolto al grande pubblico, per illustrare l’attività svolta nel quadro dei PON – FSE - FESR .
 L’Istituto Superiore “Isa Conti – Eller Vainicher “promuove,  in data 11.06.2012, una manifestazione di informazione e divulgazione delle diversificate proposte organizzate dall’Istituto in attuazione degli interventi realizzati con le risorse dell’unione Europea e di progetti/attività realizzati dall’istituto nel corso dell’anno scolastico.
I lavori saranno  presentati  dagli alunni   attraverso degli stand e mediante materiale fotografico e video.
L’evento avrà luogo avrà luogo Lunedì 11 giugno,  a partire dalle ore 11,00, nel cortile antistante l’edificio scolastico - istituto Superiore “Isa Conti – Eller Vainicher” – via Torrente S. Lucia – Lipari.

Diserbamento a Filicudi. I ringraziamenti della dottoressa Martinelli


A nome del Parco Archeologico delle Isole Eolie vorrei ringraziare Legambiente, l'Associazione Nesos e l'Associazione Eolo a 4 zampe che hanno reso possibile l'opera di diserbo nei siti archeologici di Capo Graziano e Filo Braccio a Filicudi. 
Un grazie particolare và ai signori Giuseppe Rando, Giuseppe Sciacchitano, Giuseppe Federico, Rosella Rando, Stefano Sarpi, Maurizio Lopes e Giovannino Rando per l'abnegazione e il grande senso civico dimostrato nelle  giornate di lavoro.
Grazie 

Maria Clara Martinelli
Archeologo del Parco Archeologico delle Isole Eolie

Vento Eoliano: Le modalità di svolgimento della manifestazione del 10 giugno

COMUNICATO 
In seguito alla riunione di coordinamento che si è tenuta ieri  presso il Centro giovanile di Lipari in cui hanno partecipato rappresentanti  di associazioni locali e liberi cittadini si sono stabilite le modalità di svolgimento  della manifestazione che giorno 10 Giugno dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 ci vedrà partecipi per protestare contro i tagli ai trasporti marittimi che da qui a poco graveranno ulteriormente sulla già difficile condizione economica delle nostre isole. Il raduno si effettuerà presso il porto di Sottomonastero  e lì sosteremo in modo pacifico esponendo cartelli di protesta contro le inique ed ingiuste misure che presto ci vedranno relegate sempre più come realtà di secondo piano. La cittadinanza tutta è  invitata a partecipare al fine di difendere il diritto di ogni isolano alla mobilità.
 Dott.ssa Annarita Gugliotta
(Cons. Com. “Vento Eoliano”)

SCUOLA: CORTE COSTITUZIONALE, NULLA IN SICILIA LA LEGGE GELMINI

Palermo, 8 giu (SICILIAE) - In Sicilia non si applichera' la legge Gelmini sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche ma la legge regionale 6 del 2000. E' l'effetto della sentenza n. 147 con la quale la Corte Costituzionale ha dato ragione alla Regione siciliana che aveva impugnato la norma nazionale "per l'incostituzionalita' della nuova legge statale per violazione delle disposizioni statutarie che assegnano alla Regione la competenza legislativa primaria in materia di istruzione elementare e competenza legislativa concorrente in materia di istruzione media e universitaria, nonche' le relative funzioni esecutive ed amministrative in materia".
Il Presidente della Regione siciliana si era determinato ad impugnare la Legge Gelmini, a tutela delle prerogative statutarie della Regione siciliana. In particolare il ricorso presentato al Giudice delle Leggi riguardava l'art.19, comma 4, della Legge n.111/2011 nota, appunto, come legge Gelmini sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche. Tale decisione era stata suffragata da relativa delibera della Giunta regionale (n.186 del 5 agosto 2011), che aveva dato il via libera al ricorso innanzi alla Corte costituzionale.
Nel ricorso si e' con forza ribadito che, alla luce delle norme statutarie, l'istituzione, l'aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole spettano alla Regione. Per di piu' la Regione siciliana, esercitando la propria competenza, aveva gia' emanato (con la legge regionale n.6 del 2000), disposizioni sul dimensionamento delle stesse istituzioni scolastiche. Pertanto, gli indici e parametri stabiliti dalla legge statale confliggevano con quanto gia' stabilito legittimamente dal legislatore regionale.
Con la sentenza n.147, depositata il 7 giugno, la Corte Costituzionale non ha potuto fare a meno di riconoscere la fondatezza delle ragioni della Regione siciliana, riaffermando le prerogative regionali statutarie in materia di istruzione, nonche' la titolarita' della Regione in materia.
Nel censurare la Legge Gelmini, dichiarandone l'illegittimita' costituzionale, la Corte ha ribadito, infine, la prevalenza delle norme regionali in materia di dimensionamento, sulle corrispondenti norme statali. Di fatto in Sicilia, dunque, la legge Gelmini non entrera' in vigore ed il dimensionamento scolastico sara' determinato in base alla legge regionale (n.6 del 2000).

Guerra nel Pd, Lupo da Bersani

Oggi direzione del Pd a Roma, dove il segretario Giuseppe Lupo relazionerà sulla situazione in Sicilia per approfondire il merito delle questioni che domani affronterà con i colleghi della direzione regionale. Al centro: il sì o no alla mozione di sfiducia all'attuale governo con tutto ciò che ne consegue, dopo che i deputati del Gruppo all'Ars, mercoledì, hanno preferito non assumere una posizione. L'Udc, che pure aveva sollecitato un'iniziativa contro Lombardo, ha fatto sapere che non presenterà una propria mozione ma voterà compatta quella che eventualmente sarà discussa a Sala d'Ercole.
Cosa farà il Pd che intanto all'interno del governo è presente con propri assessori, oltre ad avere la guida di direzioni generali e di gabinetti?
Molto dipenderà dalle dritte che verranno oggi da Roma, anche a seguito della ormai quasi certa alleanza elettorale con i centristi.
Ieri il vicesegretario dei Democratici Enrico Letta, a Palermo per partecipare al congresso delle Fondazioni bancarie, ha detto che Lombardo dovrebbe accelerare le dimissioni perché perdere tempo non serve a nessuno.
A Letta il deputato del Pd, Pino Apprendi, ha chiesto di sensibilizzare al più presto i presidenti di Camera e Senato per accelerare l'iter di approvazione della legge che riduce il numero di parlamentari regionali da 90 a 70.
«Ho chiesto a Letta di impegnarsi con i presidenti dei due rami del parlamento – spiega Apprendi – per far sì che la legge, che ha rango costituzionale, possa essere approvata prima della fine della legislatura regionale in modo da non vanificare una riforma storica varata all'Ars».

Albergatori eoliani pronti a restituire le licenze ad ottobre

Federalberghi Eolie non ci sta e, in sede di direttivo, delibera lo stato di protesta. “Se non avremo chiarezza e certezze quanto prima - ha dichiarato il presidente Christian Del Bono - ad ottobre restituiremo le nostre licenze”. “Per noi i collegamenti marittimi non sono un optional; costituiscono un presupposto integrante della nostra vita quotidiana e della nostra offerta turistica”. Basta con i rimpalli da un assessorato all’altro, passando per la presidenza della Regione e le varie commissioni dell’ARS, che nell’ultimo anno hanno soltanto palesato l’incapacità politica di concertare una razionalizzazione dei servizi di collegamento. Un conto è ottimizzare il budget disponibile, nella convinzione che si possano migliorare i collegamenti in essere. Un altro è operare dei tagli lineari che stanno penalizzano e rischiano di mettere in ginocchio l’economia delle piccole isole. La Regione concentri la propria attenzione su voci di bilancio improduttive che rappresentano spese realmente insostenibili per la collettività ed eviti di trascinare le isole minori fuori mercato. Siamo convinti che la commissione bilancio, stimolata dalle varie deputazioni regionali che amano definirsi amici delle piccole isole, se lo vorrà saprà rintracciare nei meandri del bilancio regionali i fondi necessari a onorare gli impegni assunti.
Probabilmente, ha aggiunto Del Bono, a qualcuno sfugge che le isole minori, nel loro insieme, rappresentano il principale polo per il turismo leisure dell’intera regione, al cui PIL contribuiscono in modo decisamente più consistente di quanto le statistiche ufficiali non dimostrino.
La rapidità, infine, con la quale negli ultimi anni si sono succeduti i vari assessori regionali ai trasporti sono l’ennesimo indicatore di precarietà e della scarsa attenzione politica riservata al comparto dei trasporti nella nostra regione.

Lettera aperta al Sindaco Marco Giorgianni e agli Assessori del Comune di Lipari

Gentilissimi, è passato già un mese dalle elezioni e tutti, indistintamente, stiamo aspettando di vedere che finalmente qualcosa cambia.
Troppi anni di "fermo politico e burocratico" hanno avvilito il nostro territorio le sue enormi potenzialità.
Probabilmente  non è ancora arrivato il momento dei grandi progetti, abbiamo da affrontare le emergenze immediate, soprattutto quelle legate alla stagione turistica (?) ormai inoltrata.
E quindi Vi chiedo di conoscere i tempi per la razionalizzazione del traffico sul lungomare di Canneto, per il livellamento della spiaggia, laddove non gestita privatamente, per la sistemazione delle bandiere blu( ci sono ancora?) e relativi punti raccolta rifiuti e quant'altro Voi vogliate mettere in atto al fine di agevolare residenti,  turisti ed operatori del settore e riportare ad un livello "decente" questa nostra abbandonata frazione.
Certa di un Vostro riscontro, soprattutto operativo, porgo i miei più distinti saluti.
Silvia Carbone, residente di Canneto - Lipari

Laici, Cattolici o moralisti ? (di Daniele Corrieri)

(Daniele Corrieri) Trovo del tutto strano a prescindere la logica se sia giusto o sbagliato lo scalpore della chiesetta “ Du Puzzu” e le critiche date al nostro Parroco Don Gaetano Sardella.
Peccato che questo non è accaduto con i sistemi politici, peccato che questo non accade sul non fare, peccato che questo non accade nel NON denunciare le ingiustizie sociali, peccato che le letture dei vari articoli per “La chiesetta del Pozzo” le trovo povere di contenuti e mirati a un fine di un bel niente. Ma siccome essendo cattolico mi viene da dire “ La miglior vendetta è il perdono” suggerisco. Andate a Confessarvi che Don Gaetano vi assolve.
La cosa strana è, che un articolo di una turista solleva critiche e difese, i procedimenti  (non dico quali) su un Vescovo/Arcivescovo  hanno aperto difese a oltranza con lettere di stima e quant’altro.
Scusate ma io disapprovo entrambe.
Non siamo fatti strani, ma in tutta onestà il tutto è una storia tutta Eoliana .
L’occasione stà a risollecitare l’Assessore Lauria a valutare uno spazio unico per gli operatori  di imbarcazione turistiche e magari a Marina Corta, sono certissimo che Don Gaetano Sardella approverà e benedirà l’iniziativa.