Salvatore Sarpi
lipari
La Federalberghi delle Eolie non ci sta a contare su
collegamenti marittimi non certi e, in sede di direttivo, ha deliberato
lo stato di protesta.
«Se non avremo chiarezza e certezze quanto prima – ha
dichiarato il presidente Christian Del Bono – ad ottobre restituiremo le
nostre licenze. Per noi i collegamenti marittimi non sono un optional;
costituiscono un presupposto integrante della nostra vita quotidiana e
della nostra offerta turistica. Basta con i rimpalli da un assessorato
all'altro, passando per la presidenza della Regione e le varie
commissioni dell'ARS che, nell'ultimo anno, hanno soltanto palesato
l'incapacità politica di concertare una razionalizzazione dei servizi di
collegamento». Federalberghi Eolie sostiene che «un conto è ottimizzare
il budget disponibile, nella convinzione che si possano migliorare i
collegamenti in essere. Un altro è operare dei tagli lineari che stanno
penalizzano e rischiano di mettere in ginocchio l'economia delle piccole
isole. La Regione concentri la propria attenzione su voci di bilancio
improduttive che rappresentano spese realmente insostenibili per la
collettività ed eviti di trascinare le isole minori fuori mercato. Siamo
convinti che la commissione bilancio, stimolata dalle varie deputazioni
regionali che amano definirsi amici delle piccole isole, se lo vorrà
saprà rintracciare nei meandri del bilancio regionale i fondi necessari a
onorare gli impegni assunti. Probabilmente – conclude Del Bono – a
qualcuno sfugge che le isole minori, nel loro insieme, rappresentano il
principale polo per il turismo dell'intera regione, al cui PIL
contribuiscono in modo decisamente più consistente di quanto le
statistiche ufficiali non dimostrino.
La rapidità, infine, con la quale negli ultimi anni si
sono succeduti i vari assessori ai trasporti sono l'ennesimo indicatore
di precarietà e della scarsa attenzione politica riservata al comparto
dei trasporti nella nostra regione». Intanto fervono le iniziative. Per
il 10 Giugno dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 è prevista,
organizzata dal "Vento Eoliano" una protesta che si effettuerà presso il
porto di Sottomonastero. Lì – dichiara il neo consigliere Anna Rita
Gugliotta – sosteremo in modo pacifico esponendo cartelli di protesta
contro le inique ed ingiuste misure». Continua inoltre la raccolta di
firme per l'adesione alla diffida da inoltrare alla Regione Siciliana e
alla Provincia contro il taglio dei trasporti per le isole Eolie. «Oggi e
domani – riferisce l'avv. Antonio Cardile Presidente Provinciale del
Codacons – saremo nuovamente presenti al porto di Lipari, unitamente
all'Unione Nazionale Consumatori e all'albergatrice Silvia Carbone, per
la raccolta delle firme di adesione alla diffida preliminare per
l'esercizio della class action».
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.