Riceviamo e pubblichiamo:
Sono una funzionaria della Prefettura di Napoli ed ho letto l'articolo con il quale si ricorda la meravigliosa ed unica figura del Prefetto Renato Profili.
Il ritratto di Michele Giacomantonio ha reso perfettamente l'essenza di S.E. Renato Profili che con il suo carattere, con la sua veemente passionalità, ha portanto a termine tanti progetti.
A ricordo della sua persona alcuni di noi fedelissimi abbiamo sostenuto ed ottenuto , grazie all'autorevole intervento dell'attuale Prefetto di Napoli S.E. Alessandro Pansa, che un salone del Palazzo della Prefettura fosse dedicato alla memoria di Renato Profili.
La moglie Caterina, accompagnata dai figli Armando,Iole e Bianca , dai nipotini e dai cugini del Prefetto Profili, ha ricevuto un forte abbraccio da parte di tutti i funzionari che hanno stimato il Prefetto Profili ,come uomo e come funzionario dello Stato.
Grazie, sempre, per aver ricordato Renato Profili.
Maria Rosaria Ingegno
NDD- Ringraziamo la dottoressa Ingegno per aver portato a nostra conoscenza tale iniziativa, giusto riconoscimento per un uomo e un funzionario eccezzionale. Attendiamo adesso, così come proposto dall'ex assessore Pino La Greca, che il comune di Lipari si adoperi affinchè gli venga intestata una delle "sue creature": l'elipista di Lipari
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mercoledì 9 dicembre 2009
martedì 8 dicembre 2009
Natale a Lami con il presepe e il mercatino. Intervista a Saverio Merlino, presidente della locale associazione
E' in pieno svolgimento nella borgata liparese di Lami il "Mercatino di Natale".
Nella piazzetta antistante la chiesa, dove è stato posizionato l'albero e più in la realizzato un presepe davvero suggestivo, sono state installate tutta la serie di piccole casette del mercatino.
Nei prossimi giorni vi proporremo un ampio video sul suggestivo e particolare mercatino.
Oggi vi proponiamo due video: una carrellata sul mercatino e sul presepe e l'intervista al presidente dell'associazione borgata Lami Saverio Merlino.Lo scrittore Ammaniti presenterà il suo libro a Lipari
Anche lo scrittore Niccolò Ammaniti,vincitore del premio Strega con il libro "come Dio comanda" (divenuto un film, firmato dalla regia del grande Gabriele Salvatores), attratto dalle Eolie, si è offerto di presentare il suo ultimo libro al Centro Studi Eoliano. Ed ancora tantissime le televisioni e radio che circolano in questi giorni alla Fiera.
Intervistati alcuni membri del Centro eoliano da RPR (radio popolare Roma - freq. 103.3) e da Web Channel, canale televisivo, visibile sulla piattaforma Sky. Grande preparazione per l'evento di stasera...
Alla fiera "Più libri, più liberi" grande successo per lo stand del Centro Studi di Lipari
Alla fiera “Più libri, più liberi” che si sta tenendo in questi giorni a Roma e che si concluderà stasera, sta riscuotendo tantissimo successo lo stand del Centro Studi Eoliano, che presente al grande evento con le sue pubblicazioni sulle Eolie, sta offrendo una notevole pubblicità alle nostre Isole. Moltissimi esponenti del mondo della cultura, del cinema, della politica, hanno frequentato lo stand del Centro Studi; Ieri hanno visitato lo stand dell’associazione culturale eoliana: il Procuratore antimafia Pietro Grasso, il grande regista Ettore Scola, il presentatore Massimo Giletti, lo scrittore Andrea Camilleri, l’ex Ministro alla Pubblica Istruzione Tullio De Mauro; Tutti amici del Centro Studi, che hanno fatto concentrare l’attenzione sullo stand eoliano; ed ancora il giornalista Michele Santoro, gli attori Sergio Rubini e Vincenzo Salemme, che sono rimasti affascinati dai libri sulla cinematografia pubblicati dal Centro Studi e si sono dichiarati interessati e disponibili a partecipare alla prossima edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video” che il Centro Studi, da anni, organizza nel mese di Luglio. Stasera, alle ore 18, presso la sala Rubino, il Centro Studi Eoliano organizzerà un aperitivo letterario, per presentare le novità editoriali, a cui interverranno, tra gli altri, i giornalisti: Paolo Mauri, Alberto La Volpe, Marcello Sorgi; la scrittrice Lidia Ravera; il Presidente della Fondazione Bruno Buozzi, Giorgio Benvenuto; L’Assessore al Turismo della Regione Sicilia, Nino Strano ed il Direttore del Museo Archeologico Eoliano, Michele Benfari. Di seguito, un’altra delle pubblicazioni che il Centro Studi presenterà stasera; domani Vi aggiorneremo per un resoconto finale sull’evento.
“L’EMIGRAZIONE EOLIANA IN ARGENTINA” di Susanna Tesoriero:
L’emigrazione alla ricerca di lavoro è un fenomeno che ha interessato milioni di italiani tra la fine dell’ 800 e l’inizio del 900, ed in particolare i siciliani; fra questi molti eoliani si sono diretti oltreoceano. La figlia di un emigrante originario di Panarea, ci narra queste storie, arricchite da immagini e con testo tradotto anche in castigliano, lo spagnolo degli argentini.
Roma, 08 dicembre 2009
Paola Centurrino
“L’EMIGRAZIONE EOLIANA IN ARGENTINA” di Susanna Tesoriero:
L’emigrazione alla ricerca di lavoro è un fenomeno che ha interessato milioni di italiani tra la fine dell’ 800 e l’inizio del 900, ed in particolare i siciliani; fra questi molti eoliani si sono diretti oltreoceano. La figlia di un emigrante originario di Panarea, ci narra queste storie, arricchite da immagini e con testo tradotto anche in castigliano, lo spagnolo degli argentini.
Roma, 08 dicembre 2009
Paola Centurrino
Lipari: Targhe sui prospetti per ricordare cittadini che si sono distinti
Collocate sui prospetti di alcune abitazioni e di strutture turistico-ricettive di Lipari le targhe che ricordano alcuni dei personaggi-simbolo delle Eolie.
L'iniziativa è portata avanti dalla giunta Bruno, in stretta collaborazione con il Rotary e la professoressa Caterina Conti.
Le targhe saranno collocate(alcune lo sono state già, vedi foto) sui prospetti delle abitazioni degli ex sindaci Marcello D'Albora, Tommaso Carnevale e Checchino Vitale, nella struttura turistica-ricettiva "L'Europeo" per ricordare il fondatore Tommaso Pajno e nell'ex hotel "Regione" in memoria di Salvatore Restuccia
Lipari: Prima celebrazione nella chiesa dell'Immacolata al castello dopo ben 18 anni
Riaperta stamani al culto, dopo una lunga pausa durata ben diciotto anni e dovuta ai lavori di ristrutturazione, la Chiesa dell'Immacolata al Castello di Lipari. La Santa Messa, presenti gli assessori Corrado Giannò ed Ivan Ferlazzo, è stata officiata da Don Gaetano Sardella.
Vi proponiamo il video della parte introduttiva della Santa Messa e il messaggio di Don Gaetano Sardella che parla anche del Natale.
I VIDEO:
Vi proponiamo il video della parte introduttiva della Santa Messa e il messaggio di Don Gaetano Sardella che parla anche del Natale.
I VIDEO:
Politica eoliana (Dalla Gazzetta del Sud di oggi)
«Gli assessori di An godono della nostra fiducia»
Salvatore Sarpi
Lipari
«Gli assessori della giunta Bruno in quota ad Alleanza Nazionale (a Lipari materialmente non si è costituito il Pdl, ndc) godono della fiducia e della stima di noi tutti e sono capaci di affrontare tranquillamente un eventuale cambio di programma laddove la maggioranza lo ritenesse opportuno». Lo evidenzia in una nota Gianfranco Guarino, capogruppo di An in consiglio comunale, intervenuto con un comunicato dopo che il gruppo di Forza Italia aveva chiesto al sindaco di Lipari Mariano Bruno di «riconsiderare, di concerto con tutte le forze politiche che sostengono la maggioranza, il programma di fine legislatura, passando attraverso un necessario azzeramento della Giunta».
«Ci appare alquanto strano – si evidenzia nella nota di An – la richiesta seppur legittima di voler modificare il programma dell'amministrazione concordato nel 2007, ed ancora più strana la richiesta di azzeramento della giunta comunale. Non conosciamo le motivazioni che hanno determinato le scelte del gruppo di Forza Italia e ci auguriamo che la scelta di azzerare la giunta comunale non sia sintomo di problemi interni alle altre forze politiche che compongono la maggioranza».
A Lipari, come si ricorderà, la compagine amministrativa è composta da An, Forza Italia e Mpa. In atto la giunta è "monca" di un assessore non avendo il primo cittadino provveduto a nominare il sostituto del dimissionario Giovanni Maggiore. L'Mpa, inoltre, ha chiesto la sostituzione, entro la fine dell'anno, del suo attuale rappresentante, la dottoressa Mimma Sparacino.
Salvatore Sarpi
Lipari
«Gli assessori della giunta Bruno in quota ad Alleanza Nazionale (a Lipari materialmente non si è costituito il Pdl, ndc) godono della fiducia e della stima di noi tutti e sono capaci di affrontare tranquillamente un eventuale cambio di programma laddove la maggioranza lo ritenesse opportuno». Lo evidenzia in una nota Gianfranco Guarino, capogruppo di An in consiglio comunale, intervenuto con un comunicato dopo che il gruppo di Forza Italia aveva chiesto al sindaco di Lipari Mariano Bruno di «riconsiderare, di concerto con tutte le forze politiche che sostengono la maggioranza, il programma di fine legislatura, passando attraverso un necessario azzeramento della Giunta».
«Ci appare alquanto strano – si evidenzia nella nota di An – la richiesta seppur legittima di voler modificare il programma dell'amministrazione concordato nel 2007, ed ancora più strana la richiesta di azzeramento della giunta comunale. Non conosciamo le motivazioni che hanno determinato le scelte del gruppo di Forza Italia e ci auguriamo che la scelta di azzerare la giunta comunale non sia sintomo di problemi interni alle altre forze politiche che compongono la maggioranza».
A Lipari, come si ricorderà, la compagine amministrativa è composta da An, Forza Italia e Mpa. In atto la giunta è "monca" di un assessore non avendo il primo cittadino provveduto a nominare il sostituto del dimissionario Giovanni Maggiore. L'Mpa, inoltre, ha chiesto la sostituzione, entro la fine dell'anno, del suo attuale rappresentante, la dottoressa Mimma Sparacino.
Oggi la Chiesa celebra l'Immacolata Concezione. Il messaggio di Don Giuseppe Mirabito
''Oggi l'universo festeggia la concezione di Anna avvenuta per opera di Dio, perche' questa concepi' colei dalla quale sarebbe nato il Verbo''. La festa ebbe origine nella Chiesa di Gerusalemme, presso cui era sempre viva la memoria del sito della casa natale di Maria nelle vicinanze della Porta e della Piscina Probatica, cioe' delle pecore. La concezione senza peccato originale di Maria e' un evento cosmico, perche' la Vergine, nata da un seno sterile, santifica il seno sterile della natura e innesta sulla sua infecondita' la fecondita' della virtu', preparando cosi' una dimora per il Creatore. Ecco perche' Maria, sin dalle origini del Cristianesimo, e' venerata dai fedeli come la ''Tutta Santa''. La solennita' e' introdotta a Roma da papa Sergio I (687-701). Pio IX nel 1854 con la bolla ''Ineffabilis Deus'' proclama il dogma della Concezione Immacolata di Maria.
Il messaggio di Don Giuseppe Mirabito:
Il messaggio di Don Giuseppe Mirabito:
Lipari: Oggi si inaugura il "Presepe del mare" di Marina Corta
Oggi 8 Dicembre 2009, festività dell’Immacolata Concezione, dopo la Santa Messa delle 18,30 celebrata nella Chiesa di San Giuseppe, nella Chiesetta delle Anime del Purgatorio in Marinacorta, inaugurazione del "Presepe del Mare".
Per l'occasione interverranno i Cantori Popolari Liparensi.
Il presepe, realizzato dall'Associazione SS. Cosma e Damiano, resterà aperto tutte le sere fino al 6 Gennaio p.v.
Il presepe, realizzato dall'Associazione SS. Cosma e Damiano, resterà aperto tutte le sere fino al 6 Gennaio p.v.
All'interno della chiesetta insisterà una mostra di quadri, dono di pittori eoliani, che verranno sorteggiati tra tutti i sottoscrittori, ed il cui ricavato verrà utilizzato per i necessari lavori di ristrutturazione della chiesetta.
Sempre a cura dell'Associazione SS. Cosma e Damiano, accanto al presepe, verranno proiettati su schermo TV degli slides di Marinacorta sia d'epoca che attuali.
Sempre a cura dell'Associazione SS. Cosma e Damiano, accanto al presepe, verranno proiettati su schermo TV degli slides di Marinacorta sia d'epoca che attuali.
lunedì 7 dicembre 2009
Il coraggio... (di Michele Giacomantonio)
(Michele Giacomantonio) Malgrado la manifestazione per Acquacalda abbia avuto un buon successo la situazione – a dire del Sindaco - sembra bloccata in tutti i sensi perché l’Amministrazione possa intervenire. Per quanto riguarda la strada infatti si aspettano le decisioni della Provincia, come anche per la falesia; per quanto riguarda il pontile si aspettano quelle della regione; per quanto riguarda la difesa a mare non si può agire perché si è creato un contenzioso con la ditta.
Il dott. Marco Saltalamacchia il giorno dopo la manifestazione ha lanciato al Sindaco una proposta- provocazione. Per quanto riguarda la difesa dell’abitato, se vuole, dice Saltalamacchia, l’Amministrazione può procedere ad una nuova gara nelle more che si dipani il contenzioso. Basterebbe, sostiene, che si accantonasse una somma prudenziale a copertura dell’eventuale rischio che il contenzioso si chiuda dando ragione alla ditta. Questa somma potrebbe essere il 10% del lavoro residuo ad occhio e croce. Fatto questo si potrebbe dare luogo ad un nuovo appalto per il completamento secondo il progetto già approvato e fino a completo utilizzo dei fondi che dovrebbero essere, a questo punto, 2.800.000 euro circa. Si guadagnerebbero così almeno sei anni quanti cioè durerebbe l’iter giudiziario per venire a capo del contenzioso.
Certo ci può essere anche il rischio che il processo dia ragione alla ditta. Ma è un rischio molto remoto e praticamente nullo se le cose stanno come ci sono state raccontate . E cioè che la ditta ha ingiustamente chiesto l’adeguamento dei costi con una riduzione dei lavori che ha di fatto vanificato il progetto e quando, poi, ha ottenuto il pagamento del primo stralcio, ha levato le tende. Certo ci sarebbe da spiegare perché l’Amministrazione ha aderito alla revisione dei costi malgrado la clausola che le permetteva di denunciare il contratto quando l’aumento proposto superava il 20 per cento. E qui lo superava, e come!
Ma se questo si può spiegare allora l’Amministrazione non dovrebbe temere un esito negativo del processo. Di più, per meglio tutelarsi, il Sindaco potrebbe richiedere un parere pro-veritate ad un amministrativista prima di procedere al nuovo bando. Con questo parere e con quello dei tecnici (capitaneria di porto, ufficio tecnico, protezione civile, ed altri) che comprovino la situazione di rischio per le case e gli abitanti il Sindaco potrebbe assumere questa decisione importante senza nascondersi dietro quel dito di cui parla Marco Saltalamacchia. Si tratterebbe di un atto coraggioso ma avventuroso. Un atto che esprimerebbe proprio il coraggio necessario quando si governa.
Il dott. Marco Saltalamacchia il giorno dopo la manifestazione ha lanciato al Sindaco una proposta- provocazione. Per quanto riguarda la difesa dell’abitato, se vuole, dice Saltalamacchia, l’Amministrazione può procedere ad una nuova gara nelle more che si dipani il contenzioso. Basterebbe, sostiene, che si accantonasse una somma prudenziale a copertura dell’eventuale rischio che il contenzioso si chiuda dando ragione alla ditta. Questa somma potrebbe essere il 10% del lavoro residuo ad occhio e croce. Fatto questo si potrebbe dare luogo ad un nuovo appalto per il completamento secondo il progetto già approvato e fino a completo utilizzo dei fondi che dovrebbero essere, a questo punto, 2.800.000 euro circa. Si guadagnerebbero così almeno sei anni quanti cioè durerebbe l’iter giudiziario per venire a capo del contenzioso.
Certo ci può essere anche il rischio che il processo dia ragione alla ditta. Ma è un rischio molto remoto e praticamente nullo se le cose stanno come ci sono state raccontate . E cioè che la ditta ha ingiustamente chiesto l’adeguamento dei costi con una riduzione dei lavori che ha di fatto vanificato il progetto e quando, poi, ha ottenuto il pagamento del primo stralcio, ha levato le tende. Certo ci sarebbe da spiegare perché l’Amministrazione ha aderito alla revisione dei costi malgrado la clausola che le permetteva di denunciare il contratto quando l’aumento proposto superava il 20 per cento. E qui lo superava, e come!
Ma se questo si può spiegare allora l’Amministrazione non dovrebbe temere un esito negativo del processo. Di più, per meglio tutelarsi, il Sindaco potrebbe richiedere un parere pro-veritate ad un amministrativista prima di procedere al nuovo bando. Con questo parere e con quello dei tecnici (capitaneria di porto, ufficio tecnico, protezione civile, ed altri) che comprovino la situazione di rischio per le case e gli abitanti il Sindaco potrebbe assumere questa decisione importante senza nascondersi dietro quel dito di cui parla Marco Saltalamacchia. Si tratterebbe di un atto coraggioso ma avventuroso. Un atto che esprimerebbe proprio il coraggio necessario quando si governa.
Lipari: 40° Anniversario per il Santuario di Chiesa Vecchia a Quattropani
Domani 8 dicembre il Santuario di Chiesa Vecchia ricorderà il 40° Anniversario dell'elevazione alla dignità e al rango di Santuario.
Per questa lieta ricorrenza è previsto il seguente programma:
Ore 16,00 Appuntamento a Chiesa Nuova e inizio del pellegrinaggio verso il Santuario pregando il Rosario
. Ore 17,00 Solenne Celebrazione Eucaristica al Santuario che si concluderà con l'omaggio floreale alla Madonna e da parte dei singoli fedeli, come anche da parte dei rappresentanti le Parrocchie della nostra isola e dall'Amministrazione comunale
Segnalazioni dei carabinieri per una rissa a Malfa e per detenzione illegale di cartucce a Filicudi.
I Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto un 29enne del luogo, un 30enne ed un 23enne di nazionalità marocchina, perché ritenuti responsabili di rissa.
I predetti, unitamente ad altre persone in corso di identificazione, provocavano una rissa all’interno di un locale pubblico di Malfa.
Nell’occasione il 29enne riportava ferite da taglio al dorso ed al braccio sinistro. Lo stesso, trasportato a mezzo di elisoccorso presso l’Ospedale Papardo di Messina è stato ricoverato con prognosi di gg. 30.
A Filicudi i locali carabinieri hanno segnalato alle competenti autorità un 73enne dell'isola, per detenzione illegale di 14 cartucce da caccia caricate a palla;
I predetti, unitamente ad altre persone in corso di identificazione, provocavano una rissa all’interno di un locale pubblico di Malfa.
Nell’occasione il 29enne riportava ferite da taglio al dorso ed al braccio sinistro. Lo stesso, trasportato a mezzo di elisoccorso presso l’Ospedale Papardo di Messina è stato ricoverato con prognosi di gg. 30.
A Filicudi i locali carabinieri hanno segnalato alle competenti autorità un 73enne dell'isola, per detenzione illegale di 14 cartucce da caccia caricate a palla;
Riflessioni sulla lettera di Anna Miracula (di Salvatore Naso)
Riceviamo e pubblichiamo:
Cara Anna,
ho letto il tuo sfogo, lungi da me assurgermi a difensore d´ufficio dell´amministrazione comunale o dell´amico assessore Ivan Ferlazzo, il ruolo non mi compete, ma aldilà del fatto che sparare sul sindaco o sull´amministratore di turno è diventato uno sport molto praticato alle Eolie (qualche volta, per la verità, non a torto), secondo me, questa volta non è stato commesso alcun abuso o ingiustizia.
Ad inizio mese sono stati invitati a partecipare alle riunioni per la redazione del calendario delle manifestazioni del Natale patrocinate dal Comune di Lipari tutte le Associazioni, comitati, parrocchie del Comune le quali hanno delegato i loro rappresentanti, anche parecchi rappresentanti di quelle che sono sfuggite all´invito si sono presentate ugualmente. Ebbene, attraverso più riunioni ,l´Assessore Ferlazzo e La Dott. Tilde Paino sono riusciti ad accontentare quasi tutti, compreso le parrocchie di Filicudi e Alicudi, dal che deduco che forse ha torto chi non si è interessato!!
Tu sai quanto sia affezionato a Pirrera ed alla sua gente, ma ha ragione Peppe Paino quando dice: basta piangersi addosso!
Guarda Lami, al Natale che è stato organizzato. La borgata da qualche anno ha deciso di smettere di piagnucolare e lamentarsi sterilmente, si è rimboccata le maniche, ha costituito un´associazione alla quale hanno aderito la maggior parte degli abitanti oltre che altri simpatizzanti ed oggi è la più attiva località delle Eolie in quanto a manifestazioni ricreative, durante tutto l´anno, ma anche in termini di difesa del proprio territorio, difesa dei diritti dei cittadini ed altre idee, già portate a compimento, realizzate esclusivamente con il lavoro dei soci, con l´obbiettivo di arricchire la borgata. Vedi la realizzazione di due parchi giochi per bimbi, aree di ristoro e pic-nic, oltre che una efficace quanto bella segnaletica delle zone che compongono la borgata stessa.
L´associazione "Borgata Lami" della quale mi onoro di appartenere al consiglio direttivo, oggi ci insegna che se la spinta parte dall´interno tutto è possibile, la professionalità, la generosità, ma anche la manualità e le idee negli abitanti di borgata, a Lami come a Pirrera, come altrove, non mancano, poi sono l´entusiasmo e il sacrificio che ti fanno realizzare cose impensabili.
Nel caso del Natale l´associazione "Borgata Lami" ha chiesto il patrocinio per un concerto e lo ha ottenuto, ma credimi, anche senza l´aiuto del Comune, comunque gradito ed utile, l´iniziativa si sarebbe realizzata comunque e non si sarebbe perso nulla, forse neanche il concerto, ci sarebbe stato solo da lavorare di più o chiedere a qualche amico della borgata di collaborare e da quelle parti il lavoro non spaventa o scoraggia davvero nessuno.
Con amicizia
Salvo Naso
Cara Anna,
ho letto il tuo sfogo, lungi da me assurgermi a difensore d´ufficio dell´amministrazione comunale o dell´amico assessore Ivan Ferlazzo, il ruolo non mi compete, ma aldilà del fatto che sparare sul sindaco o sull´amministratore di turno è diventato uno sport molto praticato alle Eolie (qualche volta, per la verità, non a torto), secondo me, questa volta non è stato commesso alcun abuso o ingiustizia.
Ad inizio mese sono stati invitati a partecipare alle riunioni per la redazione del calendario delle manifestazioni del Natale patrocinate dal Comune di Lipari tutte le Associazioni, comitati, parrocchie del Comune le quali hanno delegato i loro rappresentanti, anche parecchi rappresentanti di quelle che sono sfuggite all´invito si sono presentate ugualmente. Ebbene, attraverso più riunioni ,l´Assessore Ferlazzo e La Dott. Tilde Paino sono riusciti ad accontentare quasi tutti, compreso le parrocchie di Filicudi e Alicudi, dal che deduco che forse ha torto chi non si è interessato!!
Tu sai quanto sia affezionato a Pirrera ed alla sua gente, ma ha ragione Peppe Paino quando dice: basta piangersi addosso!
Guarda Lami, al Natale che è stato organizzato. La borgata da qualche anno ha deciso di smettere di piagnucolare e lamentarsi sterilmente, si è rimboccata le maniche, ha costituito un´associazione alla quale hanno aderito la maggior parte degli abitanti oltre che altri simpatizzanti ed oggi è la più attiva località delle Eolie in quanto a manifestazioni ricreative, durante tutto l´anno, ma anche in termini di difesa del proprio territorio, difesa dei diritti dei cittadini ed altre idee, già portate a compimento, realizzate esclusivamente con il lavoro dei soci, con l´obbiettivo di arricchire la borgata. Vedi la realizzazione di due parchi giochi per bimbi, aree di ristoro e pic-nic, oltre che una efficace quanto bella segnaletica delle zone che compongono la borgata stessa.
L´associazione "Borgata Lami" della quale mi onoro di appartenere al consiglio direttivo, oggi ci insegna che se la spinta parte dall´interno tutto è possibile, la professionalità, la generosità, ma anche la manualità e le idee negli abitanti di borgata, a Lami come a Pirrera, come altrove, non mancano, poi sono l´entusiasmo e il sacrificio che ti fanno realizzare cose impensabili.
Nel caso del Natale l´associazione "Borgata Lami" ha chiesto il patrocinio per un concerto e lo ha ottenuto, ma credimi, anche senza l´aiuto del Comune, comunque gradito ed utile, l´iniziativa si sarebbe realizzata comunque e non si sarebbe perso nulla, forse neanche il concerto, ci sarebbe stato solo da lavorare di più o chiedere a qualche amico della borgata di collaborare e da quelle parti il lavoro non spaventa o scoraggia davvero nessuno.
Con amicizia
Salvo Naso
Ha preso il via a Roma "Più libri, più liberi". Presente anche il Centro Studi di Lipari
COMUNICATO STAMPA
SI E’ APERTA IL 5 DICEMBRE, AL PALAZZO DEI CONGRESSI DELL’EUR A ROMA, L’8ª EDIZIONE DELLA FIERA NAZIONALE DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA: “PIU’ LIBRI, PIU’ LIBERI” A CUI PARTECIPA ANCHE IL CENTRO STUDI EOLIANO.
SI E’ APERTA IL 5 DICEMBRE, AL PALAZZO DEI CONGRESSI DELL’EUR A ROMA, L’8ª EDIZIONE DELLA FIERA NAZIONALE DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA: “PIU’ LIBRI, PIU’ LIBERI” A CUI PARTECIPA ANCHE IL CENTRO STUDI EOLIANO.
TANTISSIMI I PERSONAGGI PUBBLICI CHE DAL 05 AL 08 DICEMBRE INTERVERRANNO AGLI EVENTI ORGANIZZATI ALL’INTERNO DELLA FIERA. PIU’ DI 400 STAND PRESENTI.
ESPOSITORI DELLA SELLERIO, RADIO 3, FANDANGO LIBRI, FANUCCI EDITORI E MOLTI ALTRI; BIBLIOLIBRERIE, SPAZIO RAGAZZI, E-BOOK CORNER, AREE MOSTRE, INCONTRI, CONVEGNI ED ATTIVITA’ CULTURALI.
DI SEGUITO UN INTRO DI DUE DELLE SEI NUOVE PUBBLICAZIONI CHE IL CENTRO STUDI PRESENTERA’ NELLA GIORNATA DI MARTEDI’ 08 DICEMBRE:
“LA STORIA DELLA POMICE DI LIPARI” VOL. III – Dal tentativo Haan alla legge del 1908 – di Giuseppe La Greca: Terzo volume di una collana dedicata alla storia della pomice di Lipari, un’attività estrattiva che ha costituito per anni la caratteristica peculiare dell’isola dal punto di vista industriale.
“UNO SVILUPPO SOSTENIBILE” – cambiare i modelli della politica di cooperazione allo sviluppo si può! – di Paola Pajno: Come e perché nascono i concetti di sviluppo umano, e che senso ha mettere questi due aggettivi, umano e sostenibile, accanto alla parola sviluppo? Esiste forse uno sviluppo inumano e insostenibile? In cosa consiste questo sviluppo e qual’è il processo che va favorito?
Paola Centurrino – addetto stampa C.S. Eoliano
“LA STORIA DELLA POMICE DI LIPARI” VOL. III – Dal tentativo Haan alla legge del 1908 – di Giuseppe La Greca: Terzo volume di una collana dedicata alla storia della pomice di Lipari, un’attività estrattiva che ha costituito per anni la caratteristica peculiare dell’isola dal punto di vista industriale.
“UNO SVILUPPO SOSTENIBILE” – cambiare i modelli della politica di cooperazione allo sviluppo si può! – di Paola Pajno: Come e perché nascono i concetti di sviluppo umano, e che senso ha mettere questi due aggettivi, umano e sostenibile, accanto alla parola sviluppo? Esiste forse uno sviluppo inumano e insostenibile? In cosa consiste questo sviluppo e qual’è il processo che va favorito?
Paola Centurrino – addetto stampa C.S. Eoliano
Ludica - Mistretta (dalla Gazzetta del sud di oggi)
Lipari domina e cala il tris Mistretta senza scampo
I primi due gol di Licari e Giunta Prova maiuscola di Mazzeo
Ludica Lipari 3 Mistretta 0
Marcatori: 12' Licari, 20' A. Giunta (rigore), 82' Mazzeo.
Ludica Lipari: Billè, Formica (89' Morales), Natoli, Currò, Caruso, Giunta R., Saltalamacchia C (83' Sturniolo), Giunta A., Tripi (65' Lo Schiavo), Licari, Mazzeo.
Mistretta: Maurizzi, Vaccaro S., Vaccaro D., Melidone, Lo Presti, Di Salvo (46' Maniaci), La Via, Tamburello (85' Bacilleri), Giaimi (85' Sirni), Paone, Lipari.
Arbitro: Mobilia di Acireale.
Lipari- La Ludica Lipari scaccia i fantasmi ed opposta ad un Mistretta, giunto al Franchino Monteleone con delle ottime credenziali, ritrova finalmente gioco e gol.
Gli uomini di Caruso, specie nei primi quarantacinque minuti, hanno disputato una gara tatticamente perfetta e di grande lucidità, meritando appieno la vittoria.
Gli ospiti, che hanno messo in mostra delle ottime geometrie di gioco ma sono risultati inconcludenti in avanti, nulla hanno potuto contro la determinazione dei padroni di casa che avrebbero potuto impinguare ancora di più il già consistente bottino di tre reti.
Che la Ludica fosse scesa in campo con il piglio giusto, decisa a riscattare le ultime opache prestazioni, lo si è capito sin dalle prime battute di gioco. Una rovesciata di Tripi (5') è stata il preludio al primo gol messo a segno dall'effervescente Licari, lesto a ribadire in rete una difettosa respinta del portiere ospite susseguente ad un calcio di punizione battuto da Antonello Giunta.
La Ludica non abbassa i toni e al 19' il direttore di gara concede un calcio di rigore ai padroni di casa dopo un fallo di mano di Lo Presti che intercetta una rovesciata di Mazzeo, diretta presumibilmente in rete. Dagli undici metri trasforma Antonello Giunta che mette il pallone alla sinistra di Maurizzi.
Il dominio degli eoliani potrebbe portare già nel primo tempo ad altre marcature ma prima Mazzeo e poi Tripi non riescono a concretizzare due clamorose occasioni da rete. Nella prima parte dei secondi quarantacinque minuti la Ludica Lipari sembra tirare i remi in barca e gli ospiti creano l'unica vera occasione da rete della gara.
Accade al 59' con Giami che, pescato in area da un bel lancio di Lipari, colpisce in pieno il palo della porta difesa da Billè. Currò e compagni, come scossi dal pericolo corso, si riaffacciano dalle parti di Maurizzi e prima con Caruso(70') e poi con Saltalamacchia (73') sfiorano il tris. Terza rete che arriva ad otto minuti dalla fine con Mazzeo, lesto a depositare alle spalle dell'incolpevole portiere ospite un pallone servitogli in modo impeccabile dal nuovo entrato Lo Schiavo.
Per il generoso calciatore della Ludica il coronamento di una partita intensa. Da segnalare, infine, un bell'episodio verificatosi nei minuti finali della gara.
Il direttore di gara mostra il cartellino rosso a Giami del Mistretta ritenendo che questi lo avesse apostrofato duramente. Il capitano della Ludica, Currò richiama l'attenzione del signor Mobilia facendogli notare che c'è stato un equivoco e fa rientrare il provvedimento. Un gesto di grande sportività in una gara sostanzialmente corretta. Nella Ludica Lipari, finalmente all'altezza della situazione e che sembra aver ritrovato il piglio giusto, sono da segnalare la prova dell'attaccante Licari, del centrocampista Caruso e della mezzapunta Mazzeo.
Salvatore Sarpi
Lipari- La Ludica Lipari scaccia i fantasmi ed opposta ad un Mistretta, giunto al Franchino Monteleone con delle ottime credenziali, ritrova finalmente gioco e gol.
Gli uomini di Caruso, specie nei primi quarantacinque minuti, hanno disputato una gara tatticamente perfetta e di grande lucidità, meritando appieno la vittoria.
Gli ospiti, che hanno messo in mostra delle ottime geometrie di gioco ma sono risultati inconcludenti in avanti, nulla hanno potuto contro la determinazione dei padroni di casa che avrebbero potuto impinguare ancora di più il già consistente bottino di tre reti.
Che la Ludica fosse scesa in campo con il piglio giusto, decisa a riscattare le ultime opache prestazioni, lo si è capito sin dalle prime battute di gioco. Una rovesciata di Tripi (5') è stata il preludio al primo gol messo a segno dall'effervescente Licari, lesto a ribadire in rete una difettosa respinta del portiere ospite susseguente ad un calcio di punizione battuto da Antonello Giunta.
La Ludica non abbassa i toni e al 19' il direttore di gara concede un calcio di rigore ai padroni di casa dopo un fallo di mano di Lo Presti che intercetta una rovesciata di Mazzeo, diretta presumibilmente in rete. Dagli undici metri trasforma Antonello Giunta che mette il pallone alla sinistra di Maurizzi.
Il dominio degli eoliani potrebbe portare già nel primo tempo ad altre marcature ma prima Mazzeo e poi Tripi non riescono a concretizzare due clamorose occasioni da rete. Nella prima parte dei secondi quarantacinque minuti la Ludica Lipari sembra tirare i remi in barca e gli ospiti creano l'unica vera occasione da rete della gara.
Accade al 59' con Giami che, pescato in area da un bel lancio di Lipari, colpisce in pieno il palo della porta difesa da Billè. Currò e compagni, come scossi dal pericolo corso, si riaffacciano dalle parti di Maurizzi e prima con Caruso(70') e poi con Saltalamacchia (73') sfiorano il tris. Terza rete che arriva ad otto minuti dalla fine con Mazzeo, lesto a depositare alle spalle dell'incolpevole portiere ospite un pallone servitogli in modo impeccabile dal nuovo entrato Lo Schiavo.
Per il generoso calciatore della Ludica il coronamento di una partita intensa. Da segnalare, infine, un bell'episodio verificatosi nei minuti finali della gara.
Il direttore di gara mostra il cartellino rosso a Giami del Mistretta ritenendo che questi lo avesse apostrofato duramente. Il capitano della Ludica, Currò richiama l'attenzione del signor Mobilia facendogli notare che c'è stato un equivoco e fa rientrare il provvedimento. Un gesto di grande sportività in una gara sostanzialmente corretta. Nella Ludica Lipari, finalmente all'altezza della situazione e che sembra aver ritrovato il piglio giusto, sono da segnalare la prova dell'attaccante Licari, del centrocampista Caruso e della mezzapunta Mazzeo.
Salvatore Sarpi
domenica 6 dicembre 2009
Calcio. Terza categoria. I risultati della giornata odierna
Messina S. - Canneto 2 : 0
Robur - Stromboli 1 : 1
Venetico - Zafferia 0 : 2
C. Rometta - Pompei 2 : 0
S. Romettese - Peloro 2 : 0
Contesse - Malfa 2 : 0
Filicudi - MessinAudace 2 : 1
In testa al torneo resta il Messina Sud (19 punti). Per quanto riguarda le eoliane lo Stromboli si porta a quota 9; Canneto e Filicudi sono a 7; il Malfa a 5
Robur - Stromboli 1 : 1
Venetico - Zafferia 0 : 2
C. Rometta - Pompei 2 : 0
S. Romettese - Peloro 2 : 0
Contesse - Malfa 2 : 0
Filicudi - MessinAudace 2 : 1
In testa al torneo resta il Messina Sud (19 punti). Per quanto riguarda le eoliane lo Stromboli si porta a quota 9; Canneto e Filicudi sono a 7; il Malfa a 5
Festività di Santa Barbara. Il sindaco di Lipari "dimentica" i vigili del fuoco
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro direttore,
In occasione della ricorrenza di S. Barbara, patrona dei Vigili del fuoco e della Marina Militare, è stata celebrata una santa messa, come ogni anno, da Monsignor Sardella nella chiesa di S. Pietro. Alla funzione erano presenti, le rappresentanze delle autorità civili e militari dell’isola.
Il neocomandante del Circomare di Lipari, nel suo discorso di saluto, dopo aver messo in luce le attività istituzionali svolte dai militari della Guardia costiera nel corso del 2009, ha ringraziato i Vigili del fuoco per la loro preziosa opera, ricordando ai presenti che si festeggiava anche la loro protettrice. Stessa cosa ha fatto monsignor Gaetano Sardella.
Al termine della funzione, ha preso la parola il Sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno il quale, di certo, involontariamente, ha dispensando auguri e ringraziamenti a tutti, tralasciando i Vigili del fuoco.
In qualità di semplice cittadino, esprimo disappunto e delusione per quanto accaduto.
Lettera firmata
Caro direttore,
In occasione della ricorrenza di S. Barbara, patrona dei Vigili del fuoco e della Marina Militare, è stata celebrata una santa messa, come ogni anno, da Monsignor Sardella nella chiesa di S. Pietro. Alla funzione erano presenti, le rappresentanze delle autorità civili e militari dell’isola.
Il neocomandante del Circomare di Lipari, nel suo discorso di saluto, dopo aver messo in luce le attività istituzionali svolte dai militari della Guardia costiera nel corso del 2009, ha ringraziato i Vigili del fuoco per la loro preziosa opera, ricordando ai presenti che si festeggiava anche la loro protettrice. Stessa cosa ha fatto monsignor Gaetano Sardella.
Al termine della funzione, ha preso la parola il Sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno il quale, di certo, involontariamente, ha dispensando auguri e ringraziamenti a tutti, tralasciando i Vigili del fuoco.
In qualità di semplice cittadino, esprimo disappunto e delusione per quanto accaduto.
Lettera firmata
Ludica Lipari: Tris al Mistretta e prepotente ritorno alla vittoria
Prepotente ritorno alla vittoria per la Ludica Lipari che, opposta al quotato Mistretta, ritrova gioco e gol.
Gli uomini di Caruso si sono imposti per tre a zero grazie alle reti messe a segno da Andrea Licari, A. Giunta (rigore) e Mazzeo.
Gli uomini di Caruso si sono imposti per tre a zero grazie alle reti messe a segno da Andrea Licari, A. Giunta (rigore) e Mazzeo.
Da segnalare un bell'episodio verificatosi nei minuti finali della gara. Il direttore di gara mostra il cartellino rosso a Giami del Mistretta ritenendo che questi lo avesse apostrofato duramente. Il capitano della Ludica, Currò richiama l'attenzione del signor Mobilia facendogli notare che c'è stato un equivoco e fa rientrare il provvedimento. Un gesto di grande sportività in una gara sostanzialmente corretta.
Nella Ludica Lipari, finalmente all'altezza della situazione e che sembra aver ritrovato il piglio giusto, sono da segnalare la prova dell'attaccante Licari, del centrocampista Caruso e della mezzapunta Mazzeo
Capanne di Canneto....lavori in corso
Piccolo tour per la frazione di Canneto alla "scoperta" di alcune delle capanne che stanno sorgendo lungo la frazione, in occasione delle festività natalizia.
Qualcuna è già completa, altre in via di definizione, altre sono solo ad inizio lavori. IL VIDEO:
Qualcuna è già completa, altre in via di definizione, altre sono solo ad inizio lavori. IL VIDEO:
Lami: Il "Mercatino di Natale"
sabato 5 dicembre 2009
"Natale è vero, arriva per tutti, ma è evidente che i figli di questo comune non sono tutti uguali". Ci scrive Anna Miracula
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Direttore,
vorrei anche io, leggendo poco fa il programma delle manifestazioni organizzate in vista del Natale 2009, unirmi allo sfogo del signor Esposito che ha tutto il diritto di evidenziare come, oltre che per il resto dell'anno, in modo particolare per le festività, “alcune borgate “delle isole , vengono puntualmente ignorate ed escluse, quindi, da ogni manifestazione.
Innanzitutto , se vi è scritto e anche ben evidenziato "EOLIE PATRIMONIO DELL'UMANITA' "perchè alcune isole sono state deliberatamente escluse da questo programma.
Allora, sarebbe stato meglio, scrivere EOLIE PATRIMONIO SOLO DELLE FRAZIONI INCLUSE NEL SEGUENTE PROGRAMMA, LE ALTRE VADANO A FARSI IL NATALE ALTROVE". Certo come titolo risulterebbe un pò lungo ma, almeno, sarebbe chiaro: tanto si parla di trasparenza e allora che siano trasparenti almeno per una volta.
Natale è vero, arriva per tutti, ma è evidente che i figli di questo comune , non sono tutti uguali.
Vorrei , per quanto possibile , tranquillizzare il sig. Esposito e dirgli che è in buona compagnia.
Anche qui a Lipari, la borgata di Pirrera nella quale risiedo, non è mai stata appartenente a questo Comune, non essendo una zona di interesse che possa stimolare i nostri cari politici a considerarla tale. Si figuri, signor Esposito, che non ha, nemmeno più una Parrocchia nella quale festeggiare insieme il Natale con tutti i crismi.
La chiesa, infatti, da 10 anni è chiusa al culto per i (mai intrapresi) lavori di restauro. Pertanto quei pochi fedeli, insieme all’anziano prete, che ancora frequentano la chiesa, sono costretti a dover partecipare alla Santa Messa tutte le domeniche, e pertanto anche le festività del Natale, in una piccola e umida sacrestia. Pensi, ci facciamo persino il piccolo presepe in un cantuccio della stanza, perché altrimenti che Messa di Natale potrebbe mai essere?
Nessuno degli appartenenti alla vita politica di Lipari si è mai fatto un esame di coscienza , mettendo nella “lista” la mia frazione e inserendola in qualunque programma di festeggiamenti organizzato sull’isola.
Le poche volte in cui al comune si ricordano di Pirrera è quando devono essere affissi i manifesti elettorali e quando si viene per fare le proprie campagne politiche. Tanto si sa che a promettere si fa presto, è mantenere che è sintomo di stitichezza.
Dopo? Il nulla, chi vede più nessuno.
Le famiglie della borgata, che in questi anni si sono formate e che hanno figli , per far sentire loro seppur una piccola parte di atmosfera natalizia , scendono giù a Lipari , per cui questa frazione rimane sempre buia, deserta e con una tristezza indescrivibile.
Non che ci sia da meravigliarsi ormai, si tende sempre ad abbellire e “impupare” ciò che è più fortunato, mentre chi è già povero, lo resterà sempre e comunque.
Ma badi bene, non parlo di povertà in senso economico, ma povertà di collaborazione, di solidarietà , di coinvolgimento dei cittadini , di inserimento nella realtà di un paese; perché se Natale arriva ogni anno è per farci ricordare che tutti siamo uguali per Gesù Bambino , perché Lui stesso che poteva nascere in un grande albergo, con tutte le comodità , ha preferito venire alla luce in una umile e povera capanna .
Ma l’umiltà non è più un affare di questa Terra. E' solo una parola che ormai nella realtà delle nostre isole ha perso il suo valore, perchè viene sbandierata da chi umile non lo è mai stato, nè tantomeno lo sarà mai, nè tantomeno ancora si sforzerà di abbracciare la causa di chi nella vita è meno fortunato di lui e di chi dovrà trascorrere il Natale con pochi soldi e tante speranze.
Anna Miracula
Caro Direttore,
vorrei anche io, leggendo poco fa il programma delle manifestazioni organizzate in vista del Natale 2009, unirmi allo sfogo del signor Esposito che ha tutto il diritto di evidenziare come, oltre che per il resto dell'anno, in modo particolare per le festività, “alcune borgate “delle isole , vengono puntualmente ignorate ed escluse, quindi, da ogni manifestazione.
Innanzitutto , se vi è scritto e anche ben evidenziato "EOLIE PATRIMONIO DELL'UMANITA' "perchè alcune isole sono state deliberatamente escluse da questo programma.
Allora, sarebbe stato meglio, scrivere EOLIE PATRIMONIO SOLO DELLE FRAZIONI INCLUSE NEL SEGUENTE PROGRAMMA, LE ALTRE VADANO A FARSI IL NATALE ALTROVE". Certo come titolo risulterebbe un pò lungo ma, almeno, sarebbe chiaro: tanto si parla di trasparenza e allora che siano trasparenti almeno per una volta.
Natale è vero, arriva per tutti, ma è evidente che i figli di questo comune , non sono tutti uguali.
Vorrei , per quanto possibile , tranquillizzare il sig. Esposito e dirgli che è in buona compagnia.
Anche qui a Lipari, la borgata di Pirrera nella quale risiedo, non è mai stata appartenente a questo Comune, non essendo una zona di interesse che possa stimolare i nostri cari politici a considerarla tale. Si figuri, signor Esposito, che non ha, nemmeno più una Parrocchia nella quale festeggiare insieme il Natale con tutti i crismi.
La chiesa, infatti, da 10 anni è chiusa al culto per i (mai intrapresi) lavori di restauro. Pertanto quei pochi fedeli, insieme all’anziano prete, che ancora frequentano la chiesa, sono costretti a dover partecipare alla Santa Messa tutte le domeniche, e pertanto anche le festività del Natale, in una piccola e umida sacrestia. Pensi, ci facciamo persino il piccolo presepe in un cantuccio della stanza, perché altrimenti che Messa di Natale potrebbe mai essere?
Nessuno degli appartenenti alla vita politica di Lipari si è mai fatto un esame di coscienza , mettendo nella “lista” la mia frazione e inserendola in qualunque programma di festeggiamenti organizzato sull’isola.
Le poche volte in cui al comune si ricordano di Pirrera è quando devono essere affissi i manifesti elettorali e quando si viene per fare le proprie campagne politiche. Tanto si sa che a promettere si fa presto, è mantenere che è sintomo di stitichezza.
Dopo? Il nulla, chi vede più nessuno.
Le famiglie della borgata, che in questi anni si sono formate e che hanno figli , per far sentire loro seppur una piccola parte di atmosfera natalizia , scendono giù a Lipari , per cui questa frazione rimane sempre buia, deserta e con una tristezza indescrivibile.
Non che ci sia da meravigliarsi ormai, si tende sempre ad abbellire e “impupare” ciò che è più fortunato, mentre chi è già povero, lo resterà sempre e comunque.
Ma badi bene, non parlo di povertà in senso economico, ma povertà di collaborazione, di solidarietà , di coinvolgimento dei cittadini , di inserimento nella realtà di un paese; perché se Natale arriva ogni anno è per farci ricordare che tutti siamo uguali per Gesù Bambino , perché Lui stesso che poteva nascere in un grande albergo, con tutte le comodità , ha preferito venire alla luce in una umile e povera capanna .
Ma l’umiltà non è più un affare di questa Terra. E' solo una parola che ormai nella realtà delle nostre isole ha perso il suo valore, perchè viene sbandierata da chi umile non lo è mai stato, nè tantomeno lo sarà mai, nè tantomeno ancora si sforzerà di abbracciare la causa di chi nella vita è meno fortunato di lui e di chi dovrà trascorrere il Natale con pochi soldi e tante speranze.
Anna Miracula
Calcio. Canneto k.o. nell'anticipo. Domani Ludica Lipari all'ultima spiaggia
Battuta d'arresto per il Canneto superato oggi pomeriggio per 2 a 0 sul campo del Messina Sud. Domani scenderanno in campo anche le altre eoliane.
In prima categoria partita da "ultima spiaggia" per la Ludica Lipari che affronta al Monteleone il Mistretta.
Oggi in questo torneo si sono giocati: Gioiosa-Aluntina 2-1; Rodì Milici-S.Agata 1-1; S.Stefano-Finale 0-4
In terza categoria lo Stromboli sarà ospite sul campo della Robur. Il Filicudi affronta il Messinaudace, mentre il Malfa viaggia sul campo del Contesse.
In prima categoria partita da "ultima spiaggia" per la Ludica Lipari che affronta al Monteleone il Mistretta.
Oggi in questo torneo si sono giocati: Gioiosa-Aluntina 2-1; Rodì Milici-S.Agata 1-1; S.Stefano-Finale 0-4
In terza categoria lo Stromboli sarà ospite sul campo della Robur. Il Filicudi affronta il Messinaudace, mentre il Malfa viaggia sul campo del Contesse.
Manifestazioni natalizie. Stromboli e Ginostra...dimenticate
Riceviamo e pubblichiamo:
CARO ASSESSORE ALLO SPETTACOLO,
ANCORA UNA VOLTA L'ISOLA DI STROMBOLI, GUARDA CON GRANDE RAMMARICO IL CALENDARIO DELLE FESTIVITA' NATALIZIE, LEGGENDO CHE NON VI E' NEANCHE UNA FESTA ORGANIZZATA DA QUESTE PARTI.
CI SONO PROPRIO TUTTE MA STROMBOLI E LA FRAZIONE DI GINOSTRA..NO!!!!!! GUARDA CASO!
GRANDE PRESENTE LIPARI, CON TUTTE LE FRAZIONI, COSI' COME VULCANO, PROPRIO L'ISOLA IN CUI RISIEDE L'ASSESSORE
RICORDO ALL'ASSESSORE CHE L'ISOLA DI STROMBOLI CONTRIBUISCE OGNI ANNO, CON IL TICKET VULCANO, CON GRANDI SOMME.
E' POSSIBILE CHE NEANCHE 100 EURO SIANO SPESI SULL'ISOLA PER METTERE UN ALBERO E DELLE LUCI, PER UNA MANIFESTAZIONE?
CARISSIMO ASSESSORE , PRENDA VISIONE DELLA SITUAZIONE E CERCHI DI FARE LE COSE UGUALI PER TUTTI.
NATALE QUANDO ARRIVA, ARRIVA PER TUTTI.......
SPERO IN UNA SUA RISPOSTA
SALUTI
ESPOSITO SALVATORE
CARO ASSESSORE ALLO SPETTACOLO,
ANCORA UNA VOLTA L'ISOLA DI STROMBOLI, GUARDA CON GRANDE RAMMARICO IL CALENDARIO DELLE FESTIVITA' NATALIZIE, LEGGENDO CHE NON VI E' NEANCHE UNA FESTA ORGANIZZATA DA QUESTE PARTI.
CI SONO PROPRIO TUTTE MA STROMBOLI E LA FRAZIONE DI GINOSTRA..NO!!!!!! GUARDA CASO!
GRANDE PRESENTE LIPARI, CON TUTTE LE FRAZIONI, COSI' COME VULCANO, PROPRIO L'ISOLA IN CUI RISIEDE L'ASSESSORE
RICORDO ALL'ASSESSORE CHE L'ISOLA DI STROMBOLI CONTRIBUISCE OGNI ANNO, CON IL TICKET VULCANO, CON GRANDI SOMME.
E' POSSIBILE CHE NEANCHE 100 EURO SIANO SPESI SULL'ISOLA PER METTERE UN ALBERO E DELLE LUCI, PER UNA MANIFESTAZIONE?
CARISSIMO ASSESSORE , PRENDA VISIONE DELLA SITUAZIONE E CERCHI DI FARE LE COSE UGUALI PER TUTTI.
NATALE QUANDO ARRIVA, ARRIVA PER TUTTI.......
SPERO IN UNA SUA RISPOSTA
SALUTI
ESPOSITO SALVATORE
Lipari: Via Tenente Mariano Amendola invasa dai liquami...trascinati anche in mare
A Lipari la zona di Sottomonastero - Via Tenente Mariano Amendola è sempre più nel degrado. Da ieri consistenti reflui fognari fuoriescono dai tombini e, oltre, ad invadere la zona, ammorbano l'aria tra il disappunto dei residenti e di quanti vi si trovano a transitare.
Inutili si sono rivelate sino ad ora le richieste d'intervento.
La situazione, tra l'altro, oggi è notevolmente peggiorata. In quanto i marosi che penetrano sin dentro la Tenente Mariano Amendola, attraverso le griglie-sfiatatoio, si mischiano con i liquami, trascinando gli stessi anche in mare.
Inutili si sono rivelate sino ad ora le richieste d'intervento.
La situazione, tra l'altro, oggi è notevolmente peggiorata. In quanto i marosi che penetrano sin dentro la Tenente Mariano Amendola, attraverso le griglie-sfiatatoio, si mischiano con i liquami, trascinando gli stessi anche in mare.
Associazione SS. Cosma e Damiano e Presepe del Mare. L'intervista ad Antonio Iacullo e a Don Giuseppe Mirabito
Come già anticipato è stata costituita a Lipari l’Associazione SS. Cosma e Damiano (presidente Gianni Lo Re, Vice-presidente Mimmo Ziino).
Per saperne di più sulle motivazioni e sugli obiettivi dell'Associazione abbiamo intervistato il portavoce Antonio Iacullo.
Insieme a lui, nell'intervista realizzata all'interno della Chiesa delle Anime del Purgatorio a Marina Corta, dove si sta allestendo un suggestivo ed imponente "presepe del mare", abbiamo ascoltato Don Giuseppe Mirabito.
L'intervista:
Lettere al direttore. "Non è un caso". Ci scrive l'ex Pumex, Tiziano Profilio
Riceviamo e pubblichiamo:
Gentile direttore,
l'anno in corso sta per concludersi ed è arrivato il momento di fare qualche valutazione generale. Da modesto cittadino vedendo quel che succede giorno dopo giorno in giro, e leggendo i comunicati stampa da parte di tanti politici, mi viene da pensare che tutto quel che accade nelle nostre isole non è un caso.
Ma andiamo a valutare il tutto senza fare confusione.
Penso che non sia un caso (scusi se sono direttamente coinvolto) che gli ex operai Pumex abbiano pagato a proprie spese l'entrata da parte delle Isole Eolie nei siti Unesco e vi garantisco che ogni famiglia ha lo "scontrino" ben conservato dato che gli ex lavoratori Pumex sono stati gli unici a pagare.
Ricordo a lei caro direttore che sicuramente queste famiglie passeranno le feste con circa 600 euro di mobilità, in quanto, sicuramente, il comune non farà la determina per pagare due mesi agli ASU (soldi della regione mandati anticipatamente presso la banca Unicredit di Lipari) perchè pagano ogni tre mesi e viene sicuramente pesante per una volta fare una determina dopo due mesi....sarebbero troppo buoni.
Io e miei colleghi ci consoliamo con il fatto che qualcuno, mentre mangia per le feste al ristorante, ci penserà dichiarando publicamente (e ricordo che già l'ha fatto ) "penso a quei poveri dipendenti ex Pumex che passano le feste senza possibilità economiche". Insiomma... predicano bene ma poi hanno dificoltà a fare una determina di pagamento.
Su questo vorrei dire direttore, che il direttore generale dell'impiego della regione siciliana Nino Lo Nigro disse a me direttamente " vi mando i soldi dell'integrazione lavorativa in anticipazione fino al 31-12-2009 in modo che il comune vi possa pagare mensilmente e per far sì che voi possiate onorare i vostri impegni di genitori e i vostri mutui di casa".
I soldi della Regione sono puntualmente arrivati ma il Comune ha dificoltà a pagarci puntualmente... ma tutto questo non è un caso. Non è nemmeno un caso quello che stà succedendo alla frazione di Acquacalda che, ricordo a tutti, sono nostri concittadini e come noi pagano le tasse e hanno gli stessi diritti, e stanno subendo disagi insostenibili.
Ho notato che anche con loro viene adottata la politica dell'attesa " datemi ancora 15 gg" e poi 15 e poi 15 e cosi via ( e mentre il medico studia il malato muore). Aspetteranno sicuramente che accada qualcosa di grave per fare poi il mea culpa a boomerang e nessuno capirà di chi è stata la colpa.... ma il tutto non è un caso.
Non è nemmeno un caso che la maggior parte delle ditte edili di Lipari abbiano licenziato dei nostri concittadini per assumere tanti dipendenti dell'est europeo, che costano poco, e hanno lasciato tante famiglie eoliane allo sbando totale, nella totale indifferenza dei nostri politici e aimè dei nostri giovani che pian piano hanno fatto sì che tutte le lotte dei nostri antenati siano state vane.
Sulla questione dei trasporti non mi pronuncio ma ridendo vi assicuro che... non è un caso. Ma la cosa preoccupante, caro direttore, è che si evince che i nostri politici inspiegabilmente in tutte queste problematiche abbiano adottato la politica dell'attesa, come mai?
Ma dico io sono proprio fuori di testa o qualcosa puzza? Intanto litigano tra loro, vogliono azzerare la giunta, cambiare questo o quello, ma sempre con gli stessi personaggi non rendendosi conto (maggioranza e minoranza) che forse è arrivato il momento di mettersi da parte e di fare spazio ai giovani che sicuramente per professionalità, responsabilità, trasparenza e senzo civico sono superiori.
Distinti saluti
Profilio Tiziano
Gentile direttore,
l'anno in corso sta per concludersi ed è arrivato il momento di fare qualche valutazione generale. Da modesto cittadino vedendo quel che succede giorno dopo giorno in giro, e leggendo i comunicati stampa da parte di tanti politici, mi viene da pensare che tutto quel che accade nelle nostre isole non è un caso.
Ma andiamo a valutare il tutto senza fare confusione.
Penso che non sia un caso (scusi se sono direttamente coinvolto) che gli ex operai Pumex abbiano pagato a proprie spese l'entrata da parte delle Isole Eolie nei siti Unesco e vi garantisco che ogni famiglia ha lo "scontrino" ben conservato dato che gli ex lavoratori Pumex sono stati gli unici a pagare.
Ricordo a lei caro direttore che sicuramente queste famiglie passeranno le feste con circa 600 euro di mobilità, in quanto, sicuramente, il comune non farà la determina per pagare due mesi agli ASU (soldi della regione mandati anticipatamente presso la banca Unicredit di Lipari) perchè pagano ogni tre mesi e viene sicuramente pesante per una volta fare una determina dopo due mesi....sarebbero troppo buoni.
Io e miei colleghi ci consoliamo con il fatto che qualcuno, mentre mangia per le feste al ristorante, ci penserà dichiarando publicamente (e ricordo che già l'ha fatto ) "penso a quei poveri dipendenti ex Pumex che passano le feste senza possibilità economiche". Insiomma... predicano bene ma poi hanno dificoltà a fare una determina di pagamento.
Su questo vorrei dire direttore, che il direttore generale dell'impiego della regione siciliana Nino Lo Nigro disse a me direttamente " vi mando i soldi dell'integrazione lavorativa in anticipazione fino al 31-12-2009 in modo che il comune vi possa pagare mensilmente e per far sì che voi possiate onorare i vostri impegni di genitori e i vostri mutui di casa".
I soldi della Regione sono puntualmente arrivati ma il Comune ha dificoltà a pagarci puntualmente... ma tutto questo non è un caso. Non è nemmeno un caso quello che stà succedendo alla frazione di Acquacalda che, ricordo a tutti, sono nostri concittadini e come noi pagano le tasse e hanno gli stessi diritti, e stanno subendo disagi insostenibili.
Ho notato che anche con loro viene adottata la politica dell'attesa " datemi ancora 15 gg" e poi 15 e poi 15 e cosi via ( e mentre il medico studia il malato muore). Aspetteranno sicuramente che accada qualcosa di grave per fare poi il mea culpa a boomerang e nessuno capirà di chi è stata la colpa.... ma il tutto non è un caso.
Non è nemmeno un caso che la maggior parte delle ditte edili di Lipari abbiano licenziato dei nostri concittadini per assumere tanti dipendenti dell'est europeo, che costano poco, e hanno lasciato tante famiglie eoliane allo sbando totale, nella totale indifferenza dei nostri politici e aimè dei nostri giovani che pian piano hanno fatto sì che tutte le lotte dei nostri antenati siano state vane.
Sulla questione dei trasporti non mi pronuncio ma ridendo vi assicuro che... non è un caso. Ma la cosa preoccupante, caro direttore, è che si evince che i nostri politici inspiegabilmente in tutte queste problematiche abbiano adottato la politica dell'attesa, come mai?
Ma dico io sono proprio fuori di testa o qualcosa puzza? Intanto litigano tra loro, vogliono azzerare la giunta, cambiare questo o quello, ma sempre con gli stessi personaggi non rendendosi conto (maggioranza e minoranza) che forse è arrivato il momento di mettersi da parte e di fare spazio ai giovani che sicuramente per professionalità, responsabilità, trasparenza e senzo civico sono superiori.
Distinti saluti
Profilio Tiziano
CE.FO.P. - Primo corso T.M.C. (Terapia per mezzo del cavallo) a Lipari. Esperienza altamente posuitiva
Riceviamo da Dino Salmieri e pubblichiamo:
Venerdì 11 Dicembre Terminerà a Lipari il primo corso T.M.C. (Terapia per Mezzo del Cavallo).
Il corso CE.FO.P. ha preparato nove persone (compreso me medesimo) a svolgere un lavoro che aiuta i diversamente abili ad avere più fiducia in se stessi.
Il CE.FO.P. ha istruito nove persone a rendere la vita dei bambini/ragazzi H (è cosi che noi del corso chiamiamo i diversamente abili), più piena, più entusiasmante, più viva grazie all’approccio con il cavallo.
Il corso è stato entusiasmante, abbiamo scoperto un mondo dove le persone si donano per rendere la vita di altre persone, meno fortunate, più bella.
Pochi giorni orsono siamo andati in provincia di Palermo in un maneggio CE.FO.P., che da anni pratica la terapia con il cavallo, ci hanno trattato in modo stupendo, è stato tutto fantastico, andare a cavallo, accompagnare i ragazzi H. nelle loro passeggiate in sella a Ustina (cavallo del maneggio), ma ciò che ci ha reso più felici era la gioia, la voglia di vita che avevano i ragazzi H. nel contatto con noi, con gli istruttori e con il cavallo.
Tutto ciò presto potrebbe essere possibile anche a Lipari, grazie al CE.FO.P. e a persone che ogni giorno s’impegnano per il sociale, s’impegnano a rendere la vita dei nostri ragazzi più viva.(L’unico punto negativo è l’ignoranza di alcune persone che tentano di bloccare la costruzione del suddetto maneggio, perché non comprendono quanto sia utile per i diversamente abili, e non solo anche per le loro famiglie che avrebbero in casa un ragazzo più felice più appagato da una vita già difficile).
Ecco perché io e tutti i partecipanti al 1° corso T.M.C. di Lipari, vogliamo ringraziare: il sig. Luigi Megna; i docenti: Silvia Clesceri, Mario Meli, Luana Zino, Francesco Rossi, Gianluca Panatore e il sempre disponibile Francesco Mazzeo.
Grazie di cuore da tutti noi.
Lipari: E' nata l'Associazione SS. Cosma e Damiano. Prima iniziativa il "presepe del mare" nella chiesa delle Anime del Purgatorio a Marina Corta
C O M U N I C A T O
Abbiamo il piacere di informare la cittadinanza tutta che in data 15 novembre 2009 si è costituita, in Lipari, l’Associazione SS. Cosma e Damiano.
Il sodalizio che, senza scopo di lucro ha già operato informalmente, è nato con l’intento specifico di valorizzare al meglio la realtà socio–culturale di Marinacorta.
Abbiamo già registrato un interesse particolare, e continueremo a contare sulla partecipazione
corale della popolazione eoliana e delle istituzioni alle iniziative che intendiamo mettere in campo e delle quali daremo puntualmente contezza.
C O M U N I C A T O - I N V I T O
Abbiamo il piacere di informare la cittadinanza tutta che l’Associazione SS. Cosma e Damiano
presenta,
IL PRESEPE DEL MARE
Alle ore 18,30 di Martedì 8 Dicembre 2009, nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe, verrà
officiata la S. Messa per la festività dell’Immacolata Concezione.
Abbiamo il piacere di informare la cittadinanza tutta che in data 15 novembre 2009 si è costituita, in Lipari, l’Associazione SS. Cosma e Damiano.
Il sodalizio che, senza scopo di lucro ha già operato informalmente, è nato con l’intento specifico di valorizzare al meglio la realtà socio–culturale di Marinacorta.
Abbiamo già registrato un interesse particolare, e continueremo a contare sulla partecipazione
corale della popolazione eoliana e delle istituzioni alle iniziative che intendiamo mettere in campo e delle quali daremo puntualmente contezza.
C O M U N I C A T O - I N V I T O
Abbiamo il piacere di informare la cittadinanza tutta che l’Associazione SS. Cosma e Damiano
presenta,
IL PRESEPE DEL MARE
Alle ore 18,30 di Martedì 8 Dicembre 2009, nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe, verrà
officiata la S. Messa per la festività dell’Immacolata Concezione.
Subito dopo, nella Chiesetta delle Anime del Purgatorio in Marinacorta, avverrà la sua inaugurazione.
Per l’occasione interverrà la Compagnia Popolare Liparense.
Un invito particolare per un evento speciale.
Per l’occasione interverrà la Compagnia Popolare Liparense.
Un invito particolare per un evento speciale.
Il Presidente
Cosimo Lo Re
Miracula in vitro: Mostra nella chiesa di S.Caterina a partire dal 19 dicembre
Avrà luogo sabato 19 dicembre, alle ore 18.00, la vernice della mostra Miracula in Vitro, presso la Chiesa di Santa Caterina a Lipari. La raccolta di dipinti su vetro della Collezione Brea-Cavalier, (collocati quasi tutti entro cornici a guantiera meccata ad argento e/o oro), documento preziosissimo della cultura pittorica dell’800 meridionale (campano, pugliese, siciliano), oggetto di accurati studi da parte di studiosi di letteratura, folklore e antropologia, viene oggi finalmente, per volere del Museo Archeologico Regionale Eoliano, e del suo attuale direttore Arch. Michele Benfari, comunicata e aperta al pubblico.
Gran parte delle opere in mostra, proviene da botteghe meridionali secondo la produzione che si inquadra in quella che viene denominata la pittura devozionale e che Buttita chiama “pincisanti”.
Tale patrimonio figurativo popolare meridionale, composta da pitture riferentesi all’iconografia mariana e devozionale nella loro entità numinosa, ha luogo volutamente proprio nel periodo natalizio, periodo nel quale l’arcipelago Eoliano è attraversato da un turismo meno massivo, più colto e attento alle nuove istanze culturali proposte.
L’organizzazione generale dell’evento è della Chelandia srl di Palermo.
Allestimento, comunicazione, apparato didascalico, grafica coordinata, sono dedicati.
L’esposizione è inoltre corredata da un catalogo d’arte che ha al suo interno interventi di studiosi illustri tra i quali Sergio Todesco e Madeleine Cavalier.
Il direttore Benfari dice dell’evento:«Uscire fuori. Allargare la percezione del proprio spazio, estendere il raggio d’azione. Trasformare il contenitore museale in spazio creativo, per ospiti multidisciplinari: è questo l’obiettivo che oggi si propone il Museo Archeologico Regionale Luigi Bernabò Brea. Arte e cultura si fondono in un paesaggio comune e divengono filo rosso della progettualità museale. Idee fluide che pervadono i confini del contenitore spandendosi dentro, fuori, ovunque possa correre l'immaginazione e la creatività. Con Miracula in Vitro il Museo decide di comunicare se stesso con una collezione che, anche se non è la principale, è di certo assai interessante perché frutto della passione e della tenacia che hanno contraddistinto l'azione dell’anima storica del museo Luigi Bernabò Brea»
Gran parte delle opere in mostra, proviene da botteghe meridionali secondo la produzione che si inquadra in quella che viene denominata la pittura devozionale e che Buttita chiama “pincisanti”.
Tale patrimonio figurativo popolare meridionale, composta da pitture riferentesi all’iconografia mariana e devozionale nella loro entità numinosa, ha luogo volutamente proprio nel periodo natalizio, periodo nel quale l’arcipelago Eoliano è attraversato da un turismo meno massivo, più colto e attento alle nuove istanze culturali proposte.
L’organizzazione generale dell’evento è della Chelandia srl di Palermo.
Allestimento, comunicazione, apparato didascalico, grafica coordinata, sono dedicati.
L’esposizione è inoltre corredata da un catalogo d’arte che ha al suo interno interventi di studiosi illustri tra i quali Sergio Todesco e Madeleine Cavalier.
Il direttore Benfari dice dell’evento:«Uscire fuori. Allargare la percezione del proprio spazio, estendere il raggio d’azione. Trasformare il contenitore museale in spazio creativo, per ospiti multidisciplinari: è questo l’obiettivo che oggi si propone il Museo Archeologico Regionale Luigi Bernabò Brea. Arte e cultura si fondono in un paesaggio comune e divengono filo rosso della progettualità museale. Idee fluide che pervadono i confini del contenitore spandendosi dentro, fuori, ovunque possa correre l'immaginazione e la creatività. Con Miracula in Vitro il Museo decide di comunicare se stesso con una collezione che, anche se non è la principale, è di certo assai interessante perché frutto della passione e della tenacia che hanno contraddistinto l'azione dell’anima storica del museo Luigi Bernabò Brea»
Il programma e gli orari della mostra:
Miracula in Vitro
Pitture su vetro dal secolo XVIII al XIX
Collezione Bernabò Brea - Cavalier
19 Dicembre 2009 - 18 aprile 2010
BOX INFO
Inaugurazione ore 18.00
Chiesa di Santa Caterina, Lipari
Museo Archeologico Regionale Eoliano “L. Bernabò Brea”
Ore 19.00 Concerto di Natale
Chiesa dell’Immacolata
Orchestra Filarmonica di Palermo
Musiche di A. Vivaldi; G. Angileri
Soprano Tullia Bellelli
Direttore Antonio Bono
Orari:
lunedì/sabato: 9.00 13.30/15.00 19.00
domenica: 9.00/ 13.30
ingresso gratuito
contatti museo: +39 090 9880174
museo.arche.brea@regione.sicilia.it
Pitture su vetro dal secolo XVIII al XIX
Collezione Bernabò Brea - Cavalier
19 Dicembre 2009 - 18 aprile 2010
BOX INFO
Inaugurazione ore 18.00
Chiesa di Santa Caterina, Lipari
Museo Archeologico Regionale Eoliano “L. Bernabò Brea”
Ore 19.00 Concerto di Natale
Chiesa dell’Immacolata
Orchestra Filarmonica di Palermo
Musiche di A. Vivaldi; G. Angileri
Soprano Tullia Bellelli
Direttore Antonio Bono
Orari:
lunedì/sabato: 9.00 13.30/15.00 19.00
domenica: 9.00/ 13.30
ingresso gratuito
contatti museo: +39 090 9880174
museo.arche.brea@regione.sicilia.it
venerdì 4 dicembre 2009
Lipari. Assessori di Alleanza Nazionale all'altezza della situazione. Il comunicato di AN dopo le "strane" richieste di Forza Italia
Comunicato Stampa
Abbiamo appreso dai giornali online, le dimissioni del Consigliere Antonio Casilli dalla carica di Capo gruppo consiliare di Forza Italia (o ex per i noti fatti) e la sua sostituzione nella persona del dott. Lelio Finocchiaro, vogliamo ringraziare il Consigliere Casilli per la fattiva collaborazione ed esprimere auguri di buon lavoro al dott. Lelio Finocchiaro.
Ma ci appare al quanto strana, la richiesta seppur legittima di voler modificare il programma dell'Amministrazione concordato nel 2007, ed ancora più strana la richiesta di azzeramento della Giunta Comunale.
Non conosciamo le motivazioni che hanno determinato le scelte del gruppo di Forza Italia, ma ribadiamo che gli Assessori in quota ad Allenza Nazionale (o ex per i noti fatti), godono della fiducia e della stima di noi tutti, capaci di affrontare tranquillamente un eventuale cambio di programma laddove la maggioranza lo ritenesse opportuno.
Ci auguriamo che la scelta di azzerare la Giunta Comunale non sia sintomo di problemi interni alle altre forze politiche che compongono la maggioranza.
Allenza Nazionale
F.to Capo Gruppo Consiliare
Gianfranco Guarino
Abbiamo appreso dai giornali online, le dimissioni del Consigliere Antonio Casilli dalla carica di Capo gruppo consiliare di Forza Italia (o ex per i noti fatti) e la sua sostituzione nella persona del dott. Lelio Finocchiaro, vogliamo ringraziare il Consigliere Casilli per la fattiva collaborazione ed esprimere auguri di buon lavoro al dott. Lelio Finocchiaro.
Ma ci appare al quanto strana, la richiesta seppur legittima di voler modificare il programma dell'Amministrazione concordato nel 2007, ed ancora più strana la richiesta di azzeramento della Giunta Comunale.
Non conosciamo le motivazioni che hanno determinato le scelte del gruppo di Forza Italia, ma ribadiamo che gli Assessori in quota ad Allenza Nazionale (o ex per i noti fatti), godono della fiducia e della stima di noi tutti, capaci di affrontare tranquillamente un eventuale cambio di programma laddove la maggioranza lo ritenesse opportuno.
Ci auguriamo che la scelta di azzerare la Giunta Comunale non sia sintomo di problemi interni alle altre forze politiche che compongono la maggioranza.
Allenza Nazionale
F.to Capo Gruppo Consiliare
Gianfranco Guarino
Lavori Pubblici: “Un settore da riformare e non da improvvisare”. Il counicato dell'on. Nino Germanà
COMUNICATO
Da circa quattro anni, ovvero da quando sono stati istituiti gli U.R.E.G.A. (Uffici Regionali Espletamento Gare d’Appalto di Lavori Pubblici) le imprese, sempre più numerosamente, hanno presentato in sede di gara la medesima offerta, oggi attestatasi al 7,3152% e facendo emergere che le attuali norme regionali avevano determinato il caos nel sistema degli appalti pubblici in Sicilia.
L’attuale Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Sicilia, On. Ing. Nino Beninati, già da tempo parlamentare dell’A.R.S., avrebbe potuto intervenire a correzione di una norma dallo stesso partecipata e non aspettare di ricoprire l’attuale ruolo, per limitarsi a proporre direttive che poco possono incidere sui problemi che attualmente affliggono le gare di lavori pubblici. Infatti è notorio anche ai non addetti ai lavori, che nessuna direttiva (anche se assessoriale), può modificare o interpretare una legge, con buona pace anche dell’autonoma competenza delle stazioni appaltanti (UREGA)!!
L’idea di abbassare la soglia di competenza degli UREGA (oggi operano per appalti superiori ad € 1.250.000,00), evidenzia che si è perso di vista il vero problema e che così facendo la cura sarà peggiore del male. Infatti una soglia più bassa significherà un aumento del numero di gare e di partecipanti, a fronte dei quali ci saranno sempre solo nove commissioni provinciali, determinando come conseguenza un allungamento in termini esponenziali dei tempi d’aggiudicazione delle gare ed anche rischi di perdita di quei finanziamenti (es. P.O.R.) legati a tempi certi delle procedure.
Una vera soluzione passa per l’unica strada possibile; la modifica dell’attuale normativa regionale, con il recepimento delle norme nazionali sui lavori pubblici (Decreto Legislativo n. 163/2006) e per il cui mancato recepimento la Regione Siciliana è pesantemente sanzionata dalla Comunità Europea (procedura d’infrazione), con rilevanti danni finanziari sulle vuote casse regionali.
L’approssimazione e l’improvvisazione delle soluzioni proposte fanno temere il peggio per questo settore importante dell’economia della nostra terra. Su certe tematiche, invece, bisogna operare con cauta attenzione al fine di trovare reali e definitive soluzioni, che passano anche da una strutturale e radicale riforma del sistema degli appalti ed avvalendosi di procedure informatiche avanzate che permettano una partecipazione informatizzata delle imprese, dove le stazioni appaltanti si limiteranno solo al controllo cartaceo di un limitato numero di aggiudicatari in merito alla verifica dei requisiti e non come l’attuale sistema “borbonico” fatto da montagne di carte e dichiarazioni.
Roma 04 dicembre 2009
On. Nino Germanà
(componente commissione lavori pubblici della camera dei deputati)
Da circa quattro anni, ovvero da quando sono stati istituiti gli U.R.E.G.A. (Uffici Regionali Espletamento Gare d’Appalto di Lavori Pubblici) le imprese, sempre più numerosamente, hanno presentato in sede di gara la medesima offerta, oggi attestatasi al 7,3152% e facendo emergere che le attuali norme regionali avevano determinato il caos nel sistema degli appalti pubblici in Sicilia.
L’attuale Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Sicilia, On. Ing. Nino Beninati, già da tempo parlamentare dell’A.R.S., avrebbe potuto intervenire a correzione di una norma dallo stesso partecipata e non aspettare di ricoprire l’attuale ruolo, per limitarsi a proporre direttive che poco possono incidere sui problemi che attualmente affliggono le gare di lavori pubblici. Infatti è notorio anche ai non addetti ai lavori, che nessuna direttiva (anche se assessoriale), può modificare o interpretare una legge, con buona pace anche dell’autonoma competenza delle stazioni appaltanti (UREGA)!!
L’idea di abbassare la soglia di competenza degli UREGA (oggi operano per appalti superiori ad € 1.250.000,00), evidenzia che si è perso di vista il vero problema e che così facendo la cura sarà peggiore del male. Infatti una soglia più bassa significherà un aumento del numero di gare e di partecipanti, a fronte dei quali ci saranno sempre solo nove commissioni provinciali, determinando come conseguenza un allungamento in termini esponenziali dei tempi d’aggiudicazione delle gare ed anche rischi di perdita di quei finanziamenti (es. P.O.R.) legati a tempi certi delle procedure.
Una vera soluzione passa per l’unica strada possibile; la modifica dell’attuale normativa regionale, con il recepimento delle norme nazionali sui lavori pubblici (Decreto Legislativo n. 163/2006) e per il cui mancato recepimento la Regione Siciliana è pesantemente sanzionata dalla Comunità Europea (procedura d’infrazione), con rilevanti danni finanziari sulle vuote casse regionali.
L’approssimazione e l’improvvisazione delle soluzioni proposte fanno temere il peggio per questo settore importante dell’economia della nostra terra. Su certe tematiche, invece, bisogna operare con cauta attenzione al fine di trovare reali e definitive soluzioni, che passano anche da una strutturale e radicale riforma del sistema degli appalti ed avvalendosi di procedure informatiche avanzate che permettano una partecipazione informatizzata delle imprese, dove le stazioni appaltanti si limiteranno solo al controllo cartaceo di un limitato numero di aggiudicatari in merito alla verifica dei requisiti e non come l’attuale sistema “borbonico” fatto da montagne di carte e dichiarazioni.
Roma 04 dicembre 2009
On. Nino Germanà
(componente commissione lavori pubblici della camera dei deputati)
Sanità. Se non sei ricoverato non puoi accedere ai servizio di radiologia. Accade a Lipari
(liparibiz) Carenza di tecnici in Radiologia, all'Ospedale di Lipari, e prestazioni sospese, da ieri, per gli esterni. Cioè per chi non si trova in degenza o non è in cura al Pronto soccorso del nosocomio eoliano. Il disservizio, comprensibilmente, non è andato giù ad una donna di Canneto. Questa mattina si è recata nel reparto per richiedere lo svolgimento di una panoramica ma ha appreso che il servizio non poteva essere eseguito e che, in alternativa, avrebbe dovuto raggiungere Milazzo. Alla donna non è rimasto altro che protestare con la direzione sanitaria perchè non intende perdere una giornata sostenendo disagi economici sulla terraferma. Il problema, comunque, sarebbe causato dal rifiuto dei tecnici di radiologia di trasferirsi per lavoro nell'isola a tal punto, in qualche caso, e questo è davvero paradossale, da ritenere più conveniente restare disoccupati che sobbarcarsi le costose spese di vitto e alloggio per restare a Lipari.
"Non ci si può nascondere dietro il dito pilatesco". Le riflessioni "post-funerale" di Marco Saltalamacchia
(MARCO SALTALAMACCHIA) Ieri, abbiamo partecipato, aderendovi sia pure virtualmente, ai funerali della frazione di Acquacalda ed abbiamo ascoltato le diverse "laudatio funebris" che sono state pronunciate.
Tutte giuste e sacrosante, tuttavia ve ne è una che non ci aiuta ad "elaborare il lutto" ed è quella del nostro sindaco Mariano Bruno.
Prendiamo atto della lunga lista di milioni di euro (oltre cinquemilioni) che sono stati messi a disposizione (mai dal Comune, sempre da altri enti, come il Ministero dell´Interno, dell´Ambiente, dalla Protezione Civile e dalla Provincia) per risolvere i problemi di Acquacalda.
Tuttavia ci è obbligo dire che "Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur", mentre a Roma si discute Sagunto viene espugnata.
Qui il punto non è stabilire se siano esistenti i fondi per poter intervenire ma se essi vengano utilizzati correttamente e tempestivamente. Non ci si può nascondere dietro il dito pilatesco della responsabilità altrui e della consolazione attraverso la possibile rivalsa legali sulle eventuali malefatte di tecnici incompetenti e ditte furbe.
Qui il punto è che se la casa brucia e ci si trova sul posto, non basta chiamare i pompieri, bisogna darsi aiuto e correre ai ripari e non ci basta dire che i pompieri sono arrivati in ritardo e che faremo un´indagine per stabilire le responsabilità.
Esiste una responsabilità legale ed esiste una responsabilità civile e politica ed è di questo che stiamo parlando.
Questi gli argomenti di Mariano Bruno::
1. Presenza di un contenzioso fra ditta appaltante e Comune
2. Apparente impossibilità per il Comune di procedere a nuova gara finché il precedente contenzioso non sia risolto
3. Esistenza di un fondo residuo di circa 780.000 € (1.480.000 - 700.000, che corrispondono agli 840.000 comprensivi dell´IVA)
4. Esistenza di un secondo finanziamento (Ministero Ambiente) di 2.000.000€ da attivare a completamento.
A questo punto la vera questione è la seguente: può il Comune procedere a nuova gara nelle more dell´esito del processo in corso?
La risposta è si, lo può. Il rischio è solo finanziario, ovvero se il Comune perdesse la causa (nei suoi tre gradi di giudizio, cioè fra non meno di sei anni) dovrebbe pagare alla Ditta probabilmente dei danni che potremmo valutare tipicamente attorno il 10% dei lavori non eseguiti, più gli interessi ed il saldo dei costi sostenuti fino alla sospensione dei lavori) ma che sicuramente sono nell´ordine di qualche centinaio di migliaio di euro.
Questi costi andrebbero accantonati fino a conclusione del processo, ma io ritengo che il Comune sia già libero di procedere a nuovo appalto per il completamento dei lavori utilizzando i fondi residui.
Naturalmente se la vincesse (ipotesi che ci appare la più probabile) si troverebbe la disponibilità di una somma utile al completamento dei lavori (o di altri possibili lavori).
La soluzione?
1. Accantonare una somma prudenziale legata all´esito del processo. (il 10% del lavoro residuo è sicuramente prudenziale)
2. Procedere immediatamente a nuovo appalto per il completamento secondo il progetto già approvato e fino a completo utilizzo dei fondi esistenti.
Il vero problema è che il Sindaco e la Giunta non desiderano rischiare di trovarsi (anche fra sei anni) nella situazione di essere condannati al pagamento dei danni e di non essere in grado di rispondere alla stessa, senza considerare le possibili implicazioni patrimoniali personali degli amministratori e della Direzione Lavori (che credo potrebbero essere chiamati a rispondere in solido dal TAR o da altre istituzioni).
Anche se l´ipotesi di una condanna è remota, appare in tutta chiarezza che si preferisce non toccare il denaro in attesa dell´esito del processo.
Non è la soluzione. Soprattutto se una Amministrazione dovesse sistematicamente agire in questo modo, immobilizzando fondi pubblici per il timore di trovarsi senza disponibilità nel caso di una condanna, andremmo alla paralisi. Cosa che sta avvenendo.
Questa è la responsabilità civile di una Amministrazione che ha il dovere di agire come lo farebbe ogni buon padre di famiglia e non dietro i bizantinismi di responsabilità legali che nessuno può più accettare.
E se non si ha il coraggio civile di affrontare queste responsabilità civili, vanno tratte le necessarie conseguenze politiche di questo comportamento, facendosi da parte.
Marco Saltalamacchia
Tutte giuste e sacrosante, tuttavia ve ne è una che non ci aiuta ad "elaborare il lutto" ed è quella del nostro sindaco Mariano Bruno.
Prendiamo atto della lunga lista di milioni di euro (oltre cinquemilioni) che sono stati messi a disposizione (mai dal Comune, sempre da altri enti, come il Ministero dell´Interno, dell´Ambiente, dalla Protezione Civile e dalla Provincia) per risolvere i problemi di Acquacalda.
Tuttavia ci è obbligo dire che "Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur", mentre a Roma si discute Sagunto viene espugnata.
Qui il punto non è stabilire se siano esistenti i fondi per poter intervenire ma se essi vengano utilizzati correttamente e tempestivamente. Non ci si può nascondere dietro il dito pilatesco della responsabilità altrui e della consolazione attraverso la possibile rivalsa legali sulle eventuali malefatte di tecnici incompetenti e ditte furbe.
Qui il punto è che se la casa brucia e ci si trova sul posto, non basta chiamare i pompieri, bisogna darsi aiuto e correre ai ripari e non ci basta dire che i pompieri sono arrivati in ritardo e che faremo un´indagine per stabilire le responsabilità.
Esiste una responsabilità legale ed esiste una responsabilità civile e politica ed è di questo che stiamo parlando.
Questi gli argomenti di Mariano Bruno::
1. Presenza di un contenzioso fra ditta appaltante e Comune
2. Apparente impossibilità per il Comune di procedere a nuova gara finché il precedente contenzioso non sia risolto
3. Esistenza di un fondo residuo di circa 780.000 € (1.480.000 - 700.000, che corrispondono agli 840.000 comprensivi dell´IVA)
4. Esistenza di un secondo finanziamento (Ministero Ambiente) di 2.000.000€ da attivare a completamento.
A questo punto la vera questione è la seguente: può il Comune procedere a nuova gara nelle more dell´esito del processo in corso?
La risposta è si, lo può. Il rischio è solo finanziario, ovvero se il Comune perdesse la causa (nei suoi tre gradi di giudizio, cioè fra non meno di sei anni) dovrebbe pagare alla Ditta probabilmente dei danni che potremmo valutare tipicamente attorno il 10% dei lavori non eseguiti, più gli interessi ed il saldo dei costi sostenuti fino alla sospensione dei lavori) ma che sicuramente sono nell´ordine di qualche centinaio di migliaio di euro.
Questi costi andrebbero accantonati fino a conclusione del processo, ma io ritengo che il Comune sia già libero di procedere a nuovo appalto per il completamento dei lavori utilizzando i fondi residui.
Naturalmente se la vincesse (ipotesi che ci appare la più probabile) si troverebbe la disponibilità di una somma utile al completamento dei lavori (o di altri possibili lavori).
La soluzione?
1. Accantonare una somma prudenziale legata all´esito del processo. (il 10% del lavoro residuo è sicuramente prudenziale)
2. Procedere immediatamente a nuovo appalto per il completamento secondo il progetto già approvato e fino a completo utilizzo dei fondi esistenti.
Il vero problema è che il Sindaco e la Giunta non desiderano rischiare di trovarsi (anche fra sei anni) nella situazione di essere condannati al pagamento dei danni e di non essere in grado di rispondere alla stessa, senza considerare le possibili implicazioni patrimoniali personali degli amministratori e della Direzione Lavori (che credo potrebbero essere chiamati a rispondere in solido dal TAR o da altre istituzioni).
Anche se l´ipotesi di una condanna è remota, appare in tutta chiarezza che si preferisce non toccare il denaro in attesa dell´esito del processo.
Non è la soluzione. Soprattutto se una Amministrazione dovesse sistematicamente agire in questo modo, immobilizzando fondi pubblici per il timore di trovarsi senza disponibilità nel caso di una condanna, andremmo alla paralisi. Cosa che sta avvenendo.
Questa è la responsabilità civile di una Amministrazione che ha il dovere di agire come lo farebbe ogni buon padre di famiglia e non dietro i bizantinismi di responsabilità legali che nessuno può più accettare.
E se non si ha il coraggio civile di affrontare queste responsabilità civili, vanno tratte le necessarie conseguenze politiche di questo comportamento, facendosi da parte.
Marco Saltalamacchia
"Cara Maestra... grazie per aver amato, accettato e educato i nostri figli in un clima di armonia e serenità". Lettera aperta di Gesuele Fonti
Riceviamo questa "lettera aperta" da parte del signor Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Cara Maestra,
Ho letto l’accorata nota di Assuntina, e credimi, stentavo ad immaginare che così fosse potuto accadere.
Ho il piacere conoscerti personalmente essendo stato uno dei fortunati genitori ad averti educatrice dei propri figli.
Mentre scrivo queste poche righe dalla scrivania di mio figlio, di fronte a me, appeso alla parete, vi è un quadretto con all’intermo un ricamo con inciso il nome e la data di nascita di mio figlio. Tuo dono a conclusione del periodo di asilo, e come posso dimenticare le bellissime recite di Natale in chiesa, oppure, l’istruzione data ai miei figli preparati alla prima elementare con sensibilità e garbo.
Come posso oggi non soffrire insieme a Te in questo particolare momento e allo stesso tempo provare vergogna per l’accaduto.
Purtroppo oggi siamo sopraffatti dai clamori di notizie che ci angosciano e disorientano e ci fanno perdere di vista l’amore, la fratellanza e la solidarietà.
Mi sembra giusto evidenziare l'esistenza di situazioni che devono fare ritrovare a tutti la fiducia nel futuro.
La maestra dell'asilo di Pianoconte in tanti anni di insegnamento è andata ben oltre i doveri e i compiti a Lei assegnati. La disponibilita', l'amore, la sensibilita' e la fantasia con cui ha seguito la crescita dei nostri bambini, rappresentano un grande dono per i nostri figli e un esempio da seguire per noi genitori.
Vorrei quindi ringraziarTi per aver amato, accettato e educato i nostri figli in un clima di armonia e serenità.
Da cristiano non posso che dire: SIGNORE PERDONALI PERCHE’ NON SANNO QUALLO CHE FANNO, ma allo stesso tempo, forza maestra, coraggio, torna presto i ragazzi Ti aspettano e se qualcuno la pensa in modo diverso, non ti curar di loro ma guarda e passa.
Con incondizionata stima
Gesuele Fonti
Cara Maestra,
Ho letto l’accorata nota di Assuntina, e credimi, stentavo ad immaginare che così fosse potuto accadere.
Ho il piacere conoscerti personalmente essendo stato uno dei fortunati genitori ad averti educatrice dei propri figli.
Mentre scrivo queste poche righe dalla scrivania di mio figlio, di fronte a me, appeso alla parete, vi è un quadretto con all’intermo un ricamo con inciso il nome e la data di nascita di mio figlio. Tuo dono a conclusione del periodo di asilo, e come posso dimenticare le bellissime recite di Natale in chiesa, oppure, l’istruzione data ai miei figli preparati alla prima elementare con sensibilità e garbo.
Come posso oggi non soffrire insieme a Te in questo particolare momento e allo stesso tempo provare vergogna per l’accaduto.
Purtroppo oggi siamo sopraffatti dai clamori di notizie che ci angosciano e disorientano e ci fanno perdere di vista l’amore, la fratellanza e la solidarietà.
Mi sembra giusto evidenziare l'esistenza di situazioni che devono fare ritrovare a tutti la fiducia nel futuro.
La maestra dell'asilo di Pianoconte in tanti anni di insegnamento è andata ben oltre i doveri e i compiti a Lei assegnati. La disponibilita', l'amore, la sensibilita' e la fantasia con cui ha seguito la crescita dei nostri bambini, rappresentano un grande dono per i nostri figli e un esempio da seguire per noi genitori.
Vorrei quindi ringraziarTi per aver amato, accettato e educato i nostri figli in un clima di armonia e serenità.
Da cristiano non posso che dire: SIGNORE PERDONALI PERCHE’ NON SANNO QUALLO CHE FANNO, ma allo stesso tempo, forza maestra, coraggio, torna presto i ragazzi Ti aspettano e se qualcuno la pensa in modo diverso, non ti curar di loro ma guarda e passa.
Con incondizionata stima
Gesuele Fonti
Finocchiaro nuovo capogruppo di Forza Italia e parte la richiesta di azzeramento della giunta
COMUNICATO STAMPA
In data 03/12/2009 il gruppo di consiglieri di Forza Italia si è riunito per procedere alla elezione del nuovo capogruppo, stante le dimissioni del consigliere Antonio Casilli.
Il gruppo dei consiglieri (Casilli-Mirabito-Finocchiaro-Cincotta-Rifici-Famularo) si è, all'unanimità, espresso sul nome del Dott. Lelio Finocchiaro.
Il gruppo, preso atto della nomina, ha dato mandato al nuovo capogruppo di presentare una richiesta al Sindaco
Lelio Finocchiaro (capogruppo di Forza Italia)
LA LETTERA INOLTRATA AL DOTT. BRUNO
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Il sottoscritto consigliere comunale Dott. Lelio Finocchiaro, in nome e per conto dei sei consiglieri di Forza Italia, di cui è nuovo capogruppo in seguito alle dimissioni del collega Casilli, in considerazione della particolare situazione venutasi a creare nell'ambito del rapporto amministrazione-maggioranza, dovuta ad episodi nati da reciproche incomprensioni,
chiede alla S.V.
di volersi adoperare con forza e sollecitudine affinchè, di concerto con le altre forze politiche che sostengono la maggioranza, si proceda ad una riconsiderazione del programma di fine legislatura.
Tale passaggio comporta, a giudizio del gruppo, un non solo auspicabile, ma necessario azzeramento della Giunta Comunale, unico provvedimento idoneo a superare l'attuale momento di stallo per affrontare con gli giusti stimoli tutti quei problemi, grandi e piccoli, che non possono più aspettare che beghe interne ai partiti ritardino la loro risoluzione.
Si resta naturalmente a disposizione qualora si ritenessero utili ulteriori approfondimenti o scambio di proposte.
Distintamente
Dott. Lelio Finocchiaro
capogruppo Forza Italia
In data 03/12/2009 il gruppo di consiglieri di Forza Italia si è riunito per procedere alla elezione del nuovo capogruppo, stante le dimissioni del consigliere Antonio Casilli.
Il gruppo dei consiglieri (Casilli-Mirabito-Finocchiaro-Cincotta-Rifici-Famularo) si è, all'unanimità, espresso sul nome del Dott. Lelio Finocchiaro.
Il gruppo, preso atto della nomina, ha dato mandato al nuovo capogruppo di presentare una richiesta al Sindaco
Lelio Finocchiaro (capogruppo di Forza Italia)
LA LETTERA INOLTRATA AL DOTT. BRUNO
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Il sottoscritto consigliere comunale Dott. Lelio Finocchiaro, in nome e per conto dei sei consiglieri di Forza Italia, di cui è nuovo capogruppo in seguito alle dimissioni del collega Casilli, in considerazione della particolare situazione venutasi a creare nell'ambito del rapporto amministrazione-maggioranza, dovuta ad episodi nati da reciproche incomprensioni,
chiede alla S.V.
di volersi adoperare con forza e sollecitudine affinchè, di concerto con le altre forze politiche che sostengono la maggioranza, si proceda ad una riconsiderazione del programma di fine legislatura.
Tale passaggio comporta, a giudizio del gruppo, un non solo auspicabile, ma necessario azzeramento della Giunta Comunale, unico provvedimento idoneo a superare l'attuale momento di stallo per affrontare con gli giusti stimoli tutti quei problemi, grandi e piccoli, che non possono più aspettare che beghe interne ai partiti ritardino la loro risoluzione.
Si resta naturalmente a disposizione qualora si ritenessero utili ulteriori approfondimenti o scambio di proposte.
Distintamente
Dott. Lelio Finocchiaro
capogruppo Forza Italia
E' ora che la gente prenda coscienza di quello che sta accadendo...apriamo le nostre menti all'essenzialità della vita (di A. Falanga)
Riceviamo e pubblichiamo:
Gentile Direttore,
vivo fuori Lipari ormai da molti anni, ma ogni volta che torno, oppure leggo le notizie dalle isole, non posso che indignarmi e rimanere profondamente colpita da quello che sta accadendo alla società eoliana.
Non conosco bene la vicenda, ma da quello che ho letto, capisco che siamo giunti ad un punto di non ritorno, in cui c'è davvero necessità di qualcosa che scuota le coscienze di tutti. Non si può fare una battaglia verso una povera donna, provata dalla malattia, credendo ottusamente che questo possa nuocere al contributo educativo dato agli alunni. Ma questi genitori fanno i conti con le loro coscienze? Si preoccupano di sostenere le educatrici dei loro figli, in un percorso educativo che sta diventando sempre più difficoltoso, o guardano solo all'esteriorità, seguendo pregiudizi di sapore medievale. Ecco, è questo che mi preoccupa. Il peso quasi esclusivo che si dà all'apparire a scapito dell'essere, la fatica che si spende in battagli assurde, spaventose e discriminatorie a scapito del sostegno e della tolleranza verso i meno fortunati della nostra società.
Comunque, quest'ultimo episodio è sintomatico di un malessere di quella parte della società eoliana che spreca le proprie energie in battaglie di questo tipo e, invece, non si arrabbia e non reagisce verso tutto ciò che a livello sociale, politico, economico sta accadendo a Lipari. Bisognerebbe scendere in piazza ogni giorno per tutti i problemi che attanagliano le isole, per i trasporti carenti e non rispondenti alle esigenze dei cittadini, per le strade piene di buche, che sono tali da anni, per l'incuria generalizzata, per le strade dell'isola piene d'erbacce, per le spiagge mal tenute e abbandonate al più triste degrado, per l'incapacità di mettere in atto una precisa politica di programmazione turistica e culturale. Credo sia ora che la gente prenda coscienza di quello che sta accadendo, che i giovani si riapproprino del proprio destino e facciano sentire la loro voce attraverso associazioni, centri di incontro che possano diventare fucine di idee, e possano servire da spinte collaborative e da illuminato controllo sulle scelte dell'amministrazione, nell'ottica di abbandonare l'interesse privato e sviluppare una visione più ampia del bene comune.
Naturalmente, questo è lo sfogo di chi guarda alle Eolie dal di fuori, ma anche di chi non riesce ad arrendersi alla rassegnazione, all'abbandono di ogni forma di lotta, all'accettazione passiva di ogni decisione politica presa sopra le teste dei cittadini.
Sperando che sempre più gente possa dare sostegno e solidarietà a chiunque combatta battaglie di spessore, come quelle della cara amica Assuntina, auguro a tutti un Buon Natale e propongo a tutti i lettori un proposito per l'anno nuovo: apriamo le nostre menti all'essenzialità della vita, senza lasciarci abbagliare dalle falsità che quotidianamente ci vengono proposte e viviamo facendoci guidare sempre dalla nostra coscienza e onestà intellettuale.
Antonella Falanga
Gentile Direttore,
vivo fuori Lipari ormai da molti anni, ma ogni volta che torno, oppure leggo le notizie dalle isole, non posso che indignarmi e rimanere profondamente colpita da quello che sta accadendo alla società eoliana.
Non conosco bene la vicenda, ma da quello che ho letto, capisco che siamo giunti ad un punto di non ritorno, in cui c'è davvero necessità di qualcosa che scuota le coscienze di tutti. Non si può fare una battaglia verso una povera donna, provata dalla malattia, credendo ottusamente che questo possa nuocere al contributo educativo dato agli alunni. Ma questi genitori fanno i conti con le loro coscienze? Si preoccupano di sostenere le educatrici dei loro figli, in un percorso educativo che sta diventando sempre più difficoltoso, o guardano solo all'esteriorità, seguendo pregiudizi di sapore medievale. Ecco, è questo che mi preoccupa. Il peso quasi esclusivo che si dà all'apparire a scapito dell'essere, la fatica che si spende in battagli assurde, spaventose e discriminatorie a scapito del sostegno e della tolleranza verso i meno fortunati della nostra società.
Comunque, quest'ultimo episodio è sintomatico di un malessere di quella parte della società eoliana che spreca le proprie energie in battaglie di questo tipo e, invece, non si arrabbia e non reagisce verso tutto ciò che a livello sociale, politico, economico sta accadendo a Lipari. Bisognerebbe scendere in piazza ogni giorno per tutti i problemi che attanagliano le isole, per i trasporti carenti e non rispondenti alle esigenze dei cittadini, per le strade piene di buche, che sono tali da anni, per l'incuria generalizzata, per le strade dell'isola piene d'erbacce, per le spiagge mal tenute e abbandonate al più triste degrado, per l'incapacità di mettere in atto una precisa politica di programmazione turistica e culturale. Credo sia ora che la gente prenda coscienza di quello che sta accadendo, che i giovani si riapproprino del proprio destino e facciano sentire la loro voce attraverso associazioni, centri di incontro che possano diventare fucine di idee, e possano servire da spinte collaborative e da illuminato controllo sulle scelte dell'amministrazione, nell'ottica di abbandonare l'interesse privato e sviluppare una visione più ampia del bene comune.
Naturalmente, questo è lo sfogo di chi guarda alle Eolie dal di fuori, ma anche di chi non riesce ad arrendersi alla rassegnazione, all'abbandono di ogni forma di lotta, all'accettazione passiva di ogni decisione politica presa sopra le teste dei cittadini.
Sperando che sempre più gente possa dare sostegno e solidarietà a chiunque combatta battaglie di spessore, come quelle della cara amica Assuntina, auguro a tutti un Buon Natale e propongo a tutti i lettori un proposito per l'anno nuovo: apriamo le nostre menti all'essenzialità della vita, senza lasciarci abbagliare dalle falsità che quotidianamente ci vengono proposte e viviamo facendoci guidare sempre dalla nostra coscienza e onestà intellettuale.
Antonella Falanga
E' nato Ciao Romaneapolis "la porta del Mediterraneo".
Per maggiori informazioni visitate http://www.romaneapolis.tv/ o contattate il Contact Center allo 06/49272897 o scrivete una mail a: roma@lauro.it
Vi ricordiamo, inoltre, che è stato pubblicato "Ischia, l’Isola del Verde e del Benessere" - Manifesto di programma -Una iniziativa dell'on. Salvatore Lauro (Presidente Arcipelago Campano)Il manifesto per Ischia "L'isola del verde e del benessere" è visibile su www.salvatorelauro.com/ischia
Oggi è Santa Barbara. Solenne celebrazione nella chiesa di San Pietro a Lipari
Ricorre oggi la festività di Santa Barbara, patrona marinai e dei vigili del fuoco.
Una Santa Messa è stata celebrata questa mattina alle 10,00 nella Parrocchia di San Pietro da Mons. Gaetano Sardella.
Il video della parte introduttiva della Santa Messa:
Una Santa Messa è stata celebrata questa mattina alle 10,00 nella Parrocchia di San Pietro da Mons. Gaetano Sardella.
Il video della parte introduttiva della Santa Messa:
Quali sono i benefici per i cittadini della privatizzazione del servizio idrico? (di Aldo Natoli)
(Aldo Natoli) Leggendo giornalmente i quotidiani regionali osservo che tutti i Comuni della Sicilia si sono apertamente dichiararti contrari alla privatizzazione del servizio idrico, sia perchè i costi del servizio privatizzato sarebbero più onerosi per i cittadini, sia perché l’acqua è un bene primario di utilità pubblica.
Il Comune di Lipari, unico e primo tra i Comuni siciliani, ha deciso che tale servizio deve essere privatizzato , tant’è che è stata bandita una gara per l’assegnazione.
Non dubito che per l’Amministrazione Comunale l’interesse dei cittadini è prioritario ad ogni altro aspetto, ma mi permetto chiedere agli Amministratori di spiegare a noi cittadini attraverso la stampa, o un manifesto, o quant’altro ritengono di loro gradimento, quali sono i benefici che dalla privatizzazione del servizio idrico ne avremo noi cittadini
Il Comune di Lipari, unico e primo tra i Comuni siciliani, ha deciso che tale servizio deve essere privatizzato , tant’è che è stata bandita una gara per l’assegnazione.
Non dubito che per l’Amministrazione Comunale l’interesse dei cittadini è prioritario ad ogni altro aspetto, ma mi permetto chiedere agli Amministratori di spiegare a noi cittadini attraverso la stampa, o un manifesto, o quant’altro ritengono di loro gradimento, quali sono i benefici che dalla privatizzazione del servizio idrico ne avremo noi cittadini
Judo: Eoliani alla finale del "Gran Prix Sicilia 2009"
Martedì 8 dicembre 2009 si disputerà a Messina al Palarescifina la finale del Gran Prix Sicilia 2009.
La competizione corona un circuito di gare fatte in Sicilia nel corso del 2009 dove i punteggi ottenuti nelle stesse, danno diritto a partecipare alla finale per la conquista del Trofeo Sicilia 2009.
La gara è riservata alle classi : Esordienti B – Cadetti – Juniores
Per lo Sporting Club Judo Lipari hanno ottenuto il diritto di partecipare alla finale i seguenti atleti.
Classe Esordienti B: Federica Finocchiaro kg 44, Francesca Russo kg +70 e Francesca Merlino +70, anche se quest’ultima non parteciperà alla finale.
Classe Cadetti: Cassandra Finocchiaro kg 63, Alessandro Vitagliana kg 60.
La competizione corona un circuito di gare fatte in Sicilia nel corso del 2009 dove i punteggi ottenuti nelle stesse, danno diritto a partecipare alla finale per la conquista del Trofeo Sicilia 2009.
La gara è riservata alle classi : Esordienti B – Cadetti – Juniores
Per lo Sporting Club Judo Lipari hanno ottenuto il diritto di partecipare alla finale i seguenti atleti.
Classe Esordienti B: Federica Finocchiaro kg 44, Francesca Russo kg +70 e Francesca Merlino +70, anche se quest’ultima non parteciperà alla finale.
Classe Cadetti: Cassandra Finocchiaro kg 63, Alessandro Vitagliana kg 60.
Antenne di telefonia mobile. L'intervento di Roberto Piemonte
Riceviamo dal signor Roberto Piemonte e pubblichiamo:
In merito al comunicato stampa dei Consiglieri comunali Lo Cascio, Sabatini, Centorrino e Biviano, relativo al piano delle antenne per la telefonia mobile, oltre che manifestare, ovviamente, il mio rammarico per l'insipienza dei Consiglieri di maggioranza che hanno bocciato l'emendamento presentato, voglio aggiungere che verso la fine del mese di Dicembre dell'anno 2008, pur non essendo un tecnico, leggendo sommariamente la normativa, ho predisposto una bozza di regolamento per le antenne di telefonia mobile che consegnai personalmente al sig. Pino Longo, Presidente del Consiglio Comunale, con l'auspicio che tale documento fosse sottoposto al vaglio dei tecnici per poi procedere, in tempi brevi, alla predisposizione di un atto da sottoporre al Consiglio Comunale.
Non ebbi più notizie in merito.
Diversi mesi dopo, proprio in occasione di quel Consiglio Comunale (per intenderci quello in cui fu presentata la mozione) indicato gli scriventi Consiglieri dell'odierno comunicato stampa, consegnai lo stesso documento, ossia questa bozza di regolamento che mi ero permesso di approntare, al Consigliere Centorrino.-
Vorrei dunque ricordare, agli stessi Consiglieri, che se il documento, a suo tempo da me predisposto, è ancora degno di nota di trasmetterlo immediatamente al Sindaco visto che il primo cittadino si è impegnato ad affrontare e risolvere la problematica.-
Spero di aver fornito un modesto contributo alla risoluaizone di un problema che più volte è stato posto all'attenzione ma che ad oggi, nonostante la sua importanza, non ha trovato ancora soluzione.-
Roberto Piemonte
Non ebbi più notizie in merito.
Diversi mesi dopo, proprio in occasione di quel Consiglio Comunale (per intenderci quello in cui fu presentata la mozione) indicato gli scriventi Consiglieri dell'odierno comunicato stampa, consegnai lo stesso documento, ossia questa bozza di regolamento che mi ero permesso di approntare, al Consigliere Centorrino.-
Vorrei dunque ricordare, agli stessi Consiglieri, che se il documento, a suo tempo da me predisposto, è ancora degno di nota di trasmetterlo immediatamente al Sindaco visto che il primo cittadino si è impegnato ad affrontare e risolvere la problematica.-
Spero di aver fornito un modesto contributo alla risoluaizone di un problema che più volte è stato posto all'attenzione ma che ad oggi, nonostante la sua importanza, non ha trovato ancora soluzione.-
Roberto Piemonte
giovedì 3 dicembre 2009
Pensieri....funesti!
Guardando il "corteo funebre di Acquacalda" mi sono chiesto: "Ma è solo il funerale di Acquacalda?".
Oppure, e se così fosse forse lo si sarebbe potuto "celebrare" in modo collettivo, è anche il funerale di Marina Corta, degli ex lavoratori della pomice, della voglia di divertirsi e divertire a Carnevale, dell'amore per lo sport e per i giovani dei temerari della Ludica Lipari, dei ragazzi di Alicudi e Filicudi che non riescono a raggiungere Lipari per il sacrosanto diritto allo studio ?
E forse non solo di questi?
Oppure, e se così fosse forse lo si sarebbe potuto "celebrare" in modo collettivo, è anche il funerale di Marina Corta, degli ex lavoratori della pomice, della voglia di divertirsi e divertire a Carnevale, dell'amore per lo sport e per i giovani dei temerari della Ludica Lipari, dei ragazzi di Alicudi e Filicudi che non riescono a raggiungere Lipari per il sacrosanto diritto allo studio ?
E forse non solo di questi?
Santa Marina Salina. Il 9 e 10 dicembre il 1° "Mercatino artigianale di Natale"
COMUNICATO STAMPA
La Parrocchia Maria SS. Addolorata, in collaborazione con il Comune di Santa Marina Salina, e con l’ausilio di numerosi volontari, ha organizzato per i giorni 09 e 10 Dicembre 2009 il “1° Mercatino artigianale di Natale”. L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi per la Parrocchia, affinché possa dotare di strumenti, giochi utili, libri e quant’altro per l’oratorio frequentato da numerosi ragazzi. “Il Mercatino” non vuole essere solo una raccolta di fondi, ma, negli intenti dell’organizzazione,deve diventare soprattutto un momento di aggregazione sociale, che veda il coinvolgimento di mamme, bambini, giovani e adulti. Durante le due giornate si potrà contribuire all’iniziativa benefica ,acquistando gli oggetti di artigianato, usato,libri, gustando le caldarroste e il vino rosso di Salina o dolci fatti in casa, sulle soavi note dei canti della tradizione natalizia. Inoltre sono previsti momenti di animazione laboratori artigianali per i bambini.
L’esperimento, che assume particolare rilievo nel periodo natalizio, non si esaurirà con la fine delle festività, bensì dovrà diventare un appuntamento fisso nelle attività di aggregazione sociale dell’isola, una sorta di “magazzino delle idee” o “culla della creatività” del nostro piccolo Comune.
Il 1° Mercatino artigianale di Natale” sarà aperto al pubblico dalle 10.00 alle 22.00 nei giorni 09 e 10 dicembre 2009, nei locali della sala convegni del Comune (adiacenze PTE 118). Vi aspettiamo numerosi!!!
L’Assessore alla Cultura e Spettacolo
Linda V. Sidoti
La Parrocchia Maria SS. Addolorata, in collaborazione con il Comune di Santa Marina Salina, e con l’ausilio di numerosi volontari, ha organizzato per i giorni 09 e 10 Dicembre 2009 il “1° Mercatino artigianale di Natale”. L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi per la Parrocchia, affinché possa dotare di strumenti, giochi utili, libri e quant’altro per l’oratorio frequentato da numerosi ragazzi. “Il Mercatino” non vuole essere solo una raccolta di fondi, ma, negli intenti dell’organizzazione,deve diventare soprattutto un momento di aggregazione sociale, che veda il coinvolgimento di mamme, bambini, giovani e adulti. Durante le due giornate si potrà contribuire all’iniziativa benefica ,acquistando gli oggetti di artigianato, usato,libri, gustando le caldarroste e il vino rosso di Salina o dolci fatti in casa, sulle soavi note dei canti della tradizione natalizia. Inoltre sono previsti momenti di animazione laboratori artigianali per i bambini.
L’esperimento, che assume particolare rilievo nel periodo natalizio, non si esaurirà con la fine delle festività, bensì dovrà diventare un appuntamento fisso nelle attività di aggregazione sociale dell’isola, una sorta di “magazzino delle idee” o “culla della creatività” del nostro piccolo Comune.
Il 1° Mercatino artigianale di Natale” sarà aperto al pubblico dalle 10.00 alle 22.00 nei giorni 09 e 10 dicembre 2009, nei locali della sala convegni del Comune (adiacenze PTE 118). Vi aspettiamo numerosi!!!
L’Assessore alla Cultura e Spettacolo
Linda V. Sidoti
L'emendamento al "Piano delle antenne di telefonia mobile" bocciato dalla maggioranza e la promessa di Bruno
Comunicato stampa di Lo Cascio, Sabatini, Centorrino e Biviano
Nel corso della seduta-fiume del consiglio comunale del 30 novembre, come è noto, sono stati presentati numerosi emendamenti che miravano a inserire azioni e stanziare fondi per iniziative nell’interesse del nostro Comune, e che sono stati in larghissima parte bocciati dalla maggioranza. Tra questi, la richiesta di stanziare dei fondi (20.000 euro) per la realizzazione di un Piano Regolatore delle Antenne di Telefonia Mobile per il territorio del Comune di Lipari. Da anni assistiamo allo strapotere dei gestori di telefonia mobile, insieme a quello dei privati, che decidono di utilizzare terreni e tetti per la realizzazione di antenne telefoniche in libero arbitrio, in totale assenza di norme e regole certe che vincolino la scelta delle aree e la tipologia delle antenne inserite. Questa è una autentica barbarie, legalizzata, che si rinnova con frequenza allarmante proprio perché il nostro Comune non dispone dell’unico strumento attraverso il quale potrebbe garantire il decoro e la gestione urbanistica del territorio, garantendo indirettamente anche la tutela dei cittadini.
La vicenda non rappresenta una novità: i sottoscritti avevano già presentato in consiglio comunale, mesi fa, una mozione sull’argomento, che è stata ritirata dopo avere ottenuto garanzie sul fatto che questa voce sarebbe stata inserita nel bilancio dell’anno in corso. In sede di votazione del bilancio, sempre mesi fa, si è però appurato che non esisteva alcuna previsione relativa alla realizzazione di questo Piano regolatore delle antenne; in quell’occasione, esponenti della maggioranza hanno affermato che si trattava di una mera dimenticanza, e che si sarebbe potuto intervenire attraverso una variazione al bilancio. L’altroieri, in sede di variazione, ancora una volta questa voce non era prevista e l’unico emendamento al riguardo è però stato votato favorevolmente soltanto dagli scriventi e dai consiglieri Guarino e Longo, finendo per essere bocciato dalla maggioranza.
Tuttavia, il sindaco Bruno ha affermato che, nonostante il voto contrario di parte della sua maggioranza all’emendamento, già dal giorno dopo (ieri) avrebbe dato mandato ai tecnici del Comune di verificare tutte le ipotesi praticabili al fine di pervenire – entro tempi brevi – alla realizzazione di uno strumento di tutela e garanzia, che sia un Piano regolatore, un Regolamento, un’ordinanza o quant’altro. Prendiamo atto dell’impegno assunto pubblicamente, e desideriamo divulgare queste informazioni perché siamo convinti che soltanto attraverso la trasparenza sugli atti di un consiglio comunale si possano realmente garantire i cittadini sull’operato dei propri rappresentanti, dell’amministrazione e sul futuro dei propri diritti, finora negati per assenza di regole, per promesse fatte e non mantenute (oppure chiamiamole “dimenticanze”), e per voti incomprensibilmente contrari di un’ampia parte dei rappresentanti di questa comunità, che evidentemente non ritiene prioritaria l’emergenza di un territorio oggi interamente in mano agli interessi dei gestori della telefonia mobile. Desideriamo infine annunciare la nostra intenzione di procedere a verifiche settimanali sui risultati del lavoro dei tecnici e sui passi concreti intrapresi dall’amministrazione, delle quali intendiamo fornire puntuali aggiornamenti – se gli organi di stampa locali riterranno di ospitarli – ai cittadini interessati. È una questione di civiltà, di diritti di una comunità lesa quotidianamente, che non merita più ulteriori silenzi o “dimenticanze”.
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Giacomo Biviano, consigliere comunale del Partito Democratico
Adolfo Sabatini, consigliere comunale di Nuovo Giorno
Rosario Centorrino, consigliere comunale di Eolie nel Cuore
Nel corso della seduta-fiume del consiglio comunale del 30 novembre, come è noto, sono stati presentati numerosi emendamenti che miravano a inserire azioni e stanziare fondi per iniziative nell’interesse del nostro Comune, e che sono stati in larghissima parte bocciati dalla maggioranza. Tra questi, la richiesta di stanziare dei fondi (20.000 euro) per la realizzazione di un Piano Regolatore delle Antenne di Telefonia Mobile per il territorio del Comune di Lipari. Da anni assistiamo allo strapotere dei gestori di telefonia mobile, insieme a quello dei privati, che decidono di utilizzare terreni e tetti per la realizzazione di antenne telefoniche in libero arbitrio, in totale assenza di norme e regole certe che vincolino la scelta delle aree e la tipologia delle antenne inserite. Questa è una autentica barbarie, legalizzata, che si rinnova con frequenza allarmante proprio perché il nostro Comune non dispone dell’unico strumento attraverso il quale potrebbe garantire il decoro e la gestione urbanistica del territorio, garantendo indirettamente anche la tutela dei cittadini.
La vicenda non rappresenta una novità: i sottoscritti avevano già presentato in consiglio comunale, mesi fa, una mozione sull’argomento, che è stata ritirata dopo avere ottenuto garanzie sul fatto che questa voce sarebbe stata inserita nel bilancio dell’anno in corso. In sede di votazione del bilancio, sempre mesi fa, si è però appurato che non esisteva alcuna previsione relativa alla realizzazione di questo Piano regolatore delle antenne; in quell’occasione, esponenti della maggioranza hanno affermato che si trattava di una mera dimenticanza, e che si sarebbe potuto intervenire attraverso una variazione al bilancio. L’altroieri, in sede di variazione, ancora una volta questa voce non era prevista e l’unico emendamento al riguardo è però stato votato favorevolmente soltanto dagli scriventi e dai consiglieri Guarino e Longo, finendo per essere bocciato dalla maggioranza.
Tuttavia, il sindaco Bruno ha affermato che, nonostante il voto contrario di parte della sua maggioranza all’emendamento, già dal giorno dopo (ieri) avrebbe dato mandato ai tecnici del Comune di verificare tutte le ipotesi praticabili al fine di pervenire – entro tempi brevi – alla realizzazione di uno strumento di tutela e garanzia, che sia un Piano regolatore, un Regolamento, un’ordinanza o quant’altro. Prendiamo atto dell’impegno assunto pubblicamente, e desideriamo divulgare queste informazioni perché siamo convinti che soltanto attraverso la trasparenza sugli atti di un consiglio comunale si possano realmente garantire i cittadini sull’operato dei propri rappresentanti, dell’amministrazione e sul futuro dei propri diritti, finora negati per assenza di regole, per promesse fatte e non mantenute (oppure chiamiamole “dimenticanze”), e per voti incomprensibilmente contrari di un’ampia parte dei rappresentanti di questa comunità, che evidentemente non ritiene prioritaria l’emergenza di un territorio oggi interamente in mano agli interessi dei gestori della telefonia mobile. Desideriamo infine annunciare la nostra intenzione di procedere a verifiche settimanali sui risultati del lavoro dei tecnici e sui passi concreti intrapresi dall’amministrazione, delle quali intendiamo fornire puntuali aggiornamenti – se gli organi di stampa locali riterranno di ospitarli – ai cittadini interessati. È una questione di civiltà, di diritti di una comunità lesa quotidianamente, che non merita più ulteriori silenzi o “dimenticanze”.
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Giacomo Biviano, consigliere comunale del Partito Democratico
Adolfo Sabatini, consigliere comunale di Nuovo Giorno
Rosario Centorrino, consigliere comunale di Eolie nel Cuore
Io la penso così. Intervista a mister Fulvio Caruso
A margine del "funerale di Acquacalda" abbiamo voluto sentire il parere di Fulvio Caruso, mister della Ludica Lipari, da sempre a contatto con giovani e giovanissimi. Ascoltiamo la sua analisi che parte da Acquacalda, tocca lo sport e la vita sociale:
Pianoconte. Allarme randagismo in località Varisana Sotto. Biviano sollecita intervento immediato
Emergenza randagismo nella frazione di Pianoconte in località Varisana sotto – Richiesta d’ intervento immediato è l'oggetto della nota che il consigliere comunale Giacomo Biviano ha inviato al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno, al Dirigente del IV settore Dott. Domenico Russo, al Resp. Tecnico Uff. Randagismo Geom. Andrea Mazzeo, al Resp. Amm.vo Uff. Randagismo Rag. Fiorella Restuccia, a S.E. il Prefetto di Messina Dott. Francesco Alecci, all'Azienda Sanitaria provinciale – Area Dipartimentale Sanità Pubblica Veterinaria di Messina
IL TESTO:
Gentili Signori,
Come certamente non Vi sarà sfuggito, negli ultimi mesi il problema del randagismo ha assunto i connotati di un’autentica piaga locale, divenuta particolarmente intensa nelle frazioni periferiche dell’isola.
In particolar modo nella Frazione di Pianoconte in località Varisana sotto, si contano ormai a decine i danni procurati da cani randagi ai proprietari di animali domestici e d’allevamento, e altrettanto numerose e diffuse sono le segnalazioni di lamentele per la presenza di gruppi di randagi aggressivi, che possono risultare pericolosi per gli stessi abitanti.
Qui, infatti, la presenza dei suddetti cani fa sì che i cittadini non si sentano più liberi di fruire in tranquillità delle strade e degli spazi pubblici¸ né si sentano più sicuri di mandare in strada i loro figli. I fatti avvenuti in questi ultimi mesi nella suddetta località, dove ci sono state aggressioni oltre che ad animali anche, purtroppo, a bambini e anziani, da un lato aumentano la preoccupazione nella gente, dall’altro mostrano come ancora il nostro comune non sia organizzato e preparato per affrontare tale fenomeno.
Eppure è dell’altro ieri una variazione al bilancio di previsione, approvata dal Consiglio Comunale, che rimpingua il capitolo 1942, dedicato alla Campagna contro il randagismo, di ulteriori € 24.500 che si aggiungono ai 17.500 già previsti. Inoltre, lo stesso Dirigente del IV settore ha dato disposizioni affinchè venga previsto per il prossimo anno una spesa di quasi 80.000 Euro.
Sulle intenzioni dell’Amministrazione di costruire un canile, però, nessuna traccia, nonostante questo sia previsto nel Piano Regolatore Generale in fase di approvazione e nonostante continuiamo a sborsare per il mantenimento di 53 cani presso il rifugio sanitario della Happy Dog di Taurianova (RC) circa € 5.100 al mese (quasi € 100 per ogni cane). E questo solo per il mantenimento, in quanto, per il resto, il problema continua a rimanere drammaticamente irrisolto, nonostante gli aumenti esponenziali delle cifre dovuti principalmente alla mancanza proprio di un canile comunale.
Alla luce dei gravissimi fatti avvenuti a Pianoconte, in località Varisana sotto, urge un intervento immediato da parte delle autorità competenti a salvaguardia dell’incolumità dei nostri cittadini, in particolar modo di bambini e anziani.
Si chiede, pertanto, di intervenire, se il caso anche attraverso una procedura di somma urgenza, affinchè vengano catturati i gruppi di cani randagi che da mesi preoccupano gli abitanti della zona e/o di verificare se detti cani siano riconducibili a qualche proprietario.
Si ricorda, se ce ne fosse bisogno, che negli ultimi mesi nella suddetta località numerosi sono stati i casi di aggressione a persone e animali, con esiti talvolta drammatici.
Certo di un vostro immediato intervento, vista la gravita della situazione esposta, porgo i migliori saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
IL TESTO:
Gentili Signori,
Come certamente non Vi sarà sfuggito, negli ultimi mesi il problema del randagismo ha assunto i connotati di un’autentica piaga locale, divenuta particolarmente intensa nelle frazioni periferiche dell’isola.
In particolar modo nella Frazione di Pianoconte in località Varisana sotto, si contano ormai a decine i danni procurati da cani randagi ai proprietari di animali domestici e d’allevamento, e altrettanto numerose e diffuse sono le segnalazioni di lamentele per la presenza di gruppi di randagi aggressivi, che possono risultare pericolosi per gli stessi abitanti.
Qui, infatti, la presenza dei suddetti cani fa sì che i cittadini non si sentano più liberi di fruire in tranquillità delle strade e degli spazi pubblici¸ né si sentano più sicuri di mandare in strada i loro figli. I fatti avvenuti in questi ultimi mesi nella suddetta località, dove ci sono state aggressioni oltre che ad animali anche, purtroppo, a bambini e anziani, da un lato aumentano la preoccupazione nella gente, dall’altro mostrano come ancora il nostro comune non sia organizzato e preparato per affrontare tale fenomeno.
Eppure è dell’altro ieri una variazione al bilancio di previsione, approvata dal Consiglio Comunale, che rimpingua il capitolo 1942, dedicato alla Campagna contro il randagismo, di ulteriori € 24.500 che si aggiungono ai 17.500 già previsti. Inoltre, lo stesso Dirigente del IV settore ha dato disposizioni affinchè venga previsto per il prossimo anno una spesa di quasi 80.000 Euro.
Sulle intenzioni dell’Amministrazione di costruire un canile, però, nessuna traccia, nonostante questo sia previsto nel Piano Regolatore Generale in fase di approvazione e nonostante continuiamo a sborsare per il mantenimento di 53 cani presso il rifugio sanitario della Happy Dog di Taurianova (RC) circa € 5.100 al mese (quasi € 100 per ogni cane). E questo solo per il mantenimento, in quanto, per il resto, il problema continua a rimanere drammaticamente irrisolto, nonostante gli aumenti esponenziali delle cifre dovuti principalmente alla mancanza proprio di un canile comunale.
Alla luce dei gravissimi fatti avvenuti a Pianoconte, in località Varisana sotto, urge un intervento immediato da parte delle autorità competenti a salvaguardia dell’incolumità dei nostri cittadini, in particolar modo di bambini e anziani.
Si chiede, pertanto, di intervenire, se il caso anche attraverso una procedura di somma urgenza, affinchè vengano catturati i gruppi di cani randagi che da mesi preoccupano gli abitanti della zona e/o di verificare se detti cani siano riconducibili a qualche proprietario.
Si ricorda, se ce ne fosse bisogno, che negli ultimi mesi nella suddetta località numerosi sono stati i casi di aggressione a persone e animali, con esiti talvolta drammatici.
Certo di un vostro immediato intervento, vista la gravita della situazione esposta, porgo i migliori saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
I "funerali" di Acquacalda...tradita ed abbandonata
Si è concluso il "funerale di Acquacalda" con il corteo, composto da un centinaio di persone che, dopo essere partito da Largo San Pio ed aver attraversato il Corso Vittorio Emanuele, ha raggiunto il palazzo municipale di Lipari in via Falcone-Borsellino. In testa al corteo la bara con la "salma di Acquacalda"
Al corteo ha partecipato anche una delegazione della neonata Associazione dei commercianti eoliani. Prima che il corteo partisse abbiamo intervistato il presidente Luca Chiofalo:
L'intervista al sindaco di Lipari, Mariano Bruno:
Qui i partecipanti al corteo, tra i quali in prima fila vi erano Don Gaetano Sardella e Don Giuseppe Mirabito, hanno incontrato il sindaco Mariano Bruno che, dinanzi alle rimostranze dei cittadini, ha elencato tutte le iniziative poste in essere per Acquacalda dalla sua amministrazione.
Una delegazione, poi, insieme al sindaco e ai tecnici comunali, ha raggiunto Porticello per visionare la delicatissima situazione della provinciale che, ufficialmente, è ancora chiusa al traffico.
Al "corteo funebre" dedicheremo a seguire ampi servizi filmati, con una serie di interviste.
Vi proponiamo le interviste realizzate dal collega Peppe Paino prima che partisse il corteo con Don Gaetano Sardella e con il presidente del C.A.S.T.A. Enzo Mottola:
Al corteo ha partecipato anche una delegazione della neonata Associazione dei commercianti eoliani. Prima che il corteo partisse abbiamo intervistato il presidente Luca Chiofalo:
L'intervista al sindaco di Lipari, Mariano Bruno:
Grazie Assuntina...per averci aiutato a riflettere !
Riceviamo dal geometra Gianfranco Guarino e pubblichiamo:
Caro direttore,
ho letto la lettera di Assuntina La Greca, ed ho provato brividi di freddo, purtroppo ho avuto modo nel corso della mia vita, di dover capire, cosa si possa provare in alcune circostanze, è di fronte a ciò che ho letto, mi sono convinto che anche tutti noi siamo gravemente ammalati anche se abbiamo i capelli lunghi, siamo malati di egoismo, di mancanza di rispetto nei confronti degli altri, di paura degli altri, di credere che solo agli altri possano accadere certe cose, etc.
Raggiungendo due obiettivi, fare del male senza nessuna giustificazione e trasmettere anche ai nostri figli, tutte le nostre paure, la nostra ignoranza, tutto lo squallore che ci accompagna nella vita quotidiana, assolutamente creato da noi stessi.
Spero che chi abbia compiuto gli atti descritti nella lettera, provi vergogna e trovi il modo di chiedere scusa.
Voglio ringraziare Assuntina, per avere avuto il coraggio di rendere pubblico un fatto così spiacevole, ed aver aiutato tanti come me a riflettere, come talvolta nella vita si riesce ad essere talmente insensibili e fare del male talvolta senza nemmeno rendersene conto.
Gianfranco Guarino
Caro direttore,
ho letto la lettera di Assuntina La Greca, ed ho provato brividi di freddo, purtroppo ho avuto modo nel corso della mia vita, di dover capire, cosa si possa provare in alcune circostanze, è di fronte a ciò che ho letto, mi sono convinto che anche tutti noi siamo gravemente ammalati anche se abbiamo i capelli lunghi, siamo malati di egoismo, di mancanza di rispetto nei confronti degli altri, di paura degli altri, di credere che solo agli altri possano accadere certe cose, etc.
Raggiungendo due obiettivi, fare del male senza nessuna giustificazione e trasmettere anche ai nostri figli, tutte le nostre paure, la nostra ignoranza, tutto lo squallore che ci accompagna nella vita quotidiana, assolutamente creato da noi stessi.
Spero che chi abbia compiuto gli atti descritti nella lettera, provi vergogna e trovi il modo di chiedere scusa.
Voglio ringraziare Assuntina, per avere avuto il coraggio di rendere pubblico un fatto così spiacevole, ed aver aiutato tanti come me a riflettere, come talvolta nella vita si riesce ad essere talmente insensibili e fare del male talvolta senza nemmeno rendersene conto.
Gianfranco Guarino
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