Riceviamo questa "lettera aperta" da parte del signor Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Cara Maestra,
Ho letto l’accorata nota di Assuntina, e credimi, stentavo ad immaginare che così fosse potuto accadere.
Ho il piacere conoscerti personalmente essendo stato uno dei fortunati genitori ad averti educatrice dei propri figli.
Mentre scrivo queste poche righe dalla scrivania di mio figlio, di fronte a me, appeso alla parete, vi è un quadretto con all’intermo un ricamo con inciso il nome e la data di nascita di mio figlio. Tuo dono a conclusione del periodo di asilo, e come posso dimenticare le bellissime recite di Natale in chiesa, oppure, l’istruzione data ai miei figli preparati alla prima elementare con sensibilità e garbo.
Come posso oggi non soffrire insieme a Te in questo particolare momento e allo stesso tempo provare vergogna per l’accaduto.
Purtroppo oggi siamo sopraffatti dai clamori di notizie che ci angosciano e disorientano e ci fanno perdere di vista l’amore, la fratellanza e la solidarietà.
Mi sembra giusto evidenziare l'esistenza di situazioni che devono fare ritrovare a tutti la fiducia nel futuro.
La maestra dell'asilo di Pianoconte in tanti anni di insegnamento è andata ben oltre i doveri e i compiti a Lei assegnati. La disponibilita', l'amore, la sensibilita' e la fantasia con cui ha seguito la crescita dei nostri bambini, rappresentano un grande dono per i nostri figli e un esempio da seguire per noi genitori.
Vorrei quindi ringraziarTi per aver amato, accettato e educato i nostri figli in un clima di armonia e serenità.
Da cristiano non posso che dire: SIGNORE PERDONALI PERCHE’ NON SANNO QUALLO CHE FANNO, ma allo stesso tempo, forza maestra, coraggio, torna presto i ragazzi Ti aspettano e se qualcuno la pensa in modo diverso, non ti curar di loro ma guarda e passa.
Con incondizionata stima
Gesuele Fonti