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mercoledì 17 settembre 2014
"Rimborsi fantasma" al comune. Anche per l'ex assessore Finocchiaro archiviazione davanti alla Corte dei Conti
Non vi fu danno erariale nei confronti del comune di Lipari. La Corte dei Conti regionale ha disposto l’archiviazione anche nei confronti dell'ex assessore del comune di Lipari, Giuseppe Finocchiaro. Come già anticipato ieri l'archiviazione è arrivata anche per l’ex sindaco di Lipari, Mariano Bruno e l'ex presidente del consiglio comunale, Pino Longo.
I tre unitamente ad altri, facenti parte ai tempi in cui viene contestato il danno erariale della macchina burocratica -operativa-amministrativa del comune, sono anche coinvolti in quella operazione definita "Ghost Mission" o "Rimborsi fantasma".
Oltre che davanti alla Corte dei Conti tutti i soggetti coinvolti dovranno difendersi davanti alla magistratura.
L'impressione è che questa operazione, ai tempi così eclatante, anche alla luce di quanto sta accadendo davanti alla Corte dei Conti, possa decisamente sgonfiarsi.
Come già scritto ieri precisiamo che l'archiviazione per Finocchiaro, Bruno e Longo, davanti alla Corte dei Conti, non significa assolutamente che gli altri soggetti coinvolti siano responsabili. Significa, piuttosto, che questi tre casi sono arrivati a sentenza ed è stata fatta la notifica ai diretti interessati. Oppure che l'archiviazione non è stata resa pubblica dai soggetti interessati.
Incredibile. Don Luciano Zampetti, il sacerdote originario di Salina, denunciato "per furto di energia elettrica". Il giovane prete di Forza d'Agrò avrebbe allacciato, abusivamente, alla rete elettrica comunale luminarie e festoni. E' l'ennesimo atto dello scontro con l'amministrazione comunale
Don Luciano Zampetti, il 35enne sacerdote, originario dell'isola di Salina, dove vivono i suoi familiari, è stato denunciato dai carabinieri di Forza d'Agrò per per "furto di energia elettrica".
Il giovane prete del paese ionico- secondo gli accertamenti dei carabinieri, scattati dopo una denuncia anonima, avrebbe allacciato alla rete elettrica del Comune, senza alcuna autorizzazione, le luminarie in occasione della festa del SS Crocifisso, durata quattro giorni. Assieme a lui i militari dell'Arma hanno anche segnalato all’autorità giudiziaria, Andrea Manera, il titolare della ditta che ha curato l’illuminazione.
È l’ennesimo episodio dello scontro che vede contrapposte il sacerdote della chiesa forzese, che regge anche la parrocchia di Santa Maria delle Grazie di San'Alessio, e l’Amministrazione guidata dal sindaco Fabio Di Cara.
Quello di ieri a Forza d'Agrò non è che l'ultimo atto, il più clamoroso, di una "guerra" che tra sindaco e parroco si "combatte" da poco prima delle recenti elezioni amministrative quando Don Luciano si schierò apertamente con gli avversari politici di Di Cara che, poi, persero le elezioni.
Le sue omelie non sono state gradite dai supporters del sindaco Di Cara ed è scoppiato un putiferio.
Lo scontro tra i novelli Don Camillo e Peppone è arrivato anche sulla scrivania di Mons. La Piana che ha cercato di mediare. Sino ad ora, a quanto pare, senza apprezzabili risultati. E lo "scontro" tra il sindaco Di Cara e Don Zampetti non sembra davvero giunto al capolinea.
Ovviamente la notizia a Salina, ma più in generale nelle Eolie, ha destato sorpresa e perplessità, considerando l'alta stima di cui gode il giovane prelato.
ATO Eolie. Sulla società in liquidazione i quesiti di Sidoti al dottor Subba
Questo è il testo della lettera inviata oggi da Angelo Sidoti al Dott. Francesco Subba:
Egregio Dott. Subba,
Le scrivo la presente al fine di porre in evidenza alcuni quesiti i cui chiarimenti, nel rispetto del principio della trasparenza, saranno certamente graditi.
Avendo reperito documentazione pubblica nella banca dati Cerved e sul sito del Comune di Lipari nel mese di Luglio scorso, scrissi un articolo sull’ATO “Eolie per l’Ambiente S.r.l. in liquidazione” soffermandomi in particolare su alcune voci di bilancio. Più precisamente, evidenziavo alcune dichiarazione rese dai rappresentanti dell’ATO nella relazione al bilancio al paragrafo “Fatti di rilievo verificatesi nel corso dell’esercizio” che, di seguito, riporto integralmente:
“Si fa inoltre rilevare che a seguito della modifica dell’art.8 bis del DPR 633/72, sul trasporto rifiuti a mezzo nave è dovuta l’IVA. Pertanto, la società Gree Fleet Srl ha provveduto ad emettere note di variazione IVA per gli anni 2012 e 2013. La società procederà all’emissione delle variazioni IVA a carico dei Comuni entro la fine del mese di Maggio 2014”.
Domando:
- Queste note di variazione per gli anni 2012 e 2013 possono generare ulteriori debiti per circa 400 mila Euro in capo all’Ente?
- Tale somma trova copertura nel bilancio comunale oppure genererà un’ulteriore debito fuori bilancio?
- Il Comune ha contabilizzato le note di variazione in oggetto oppure sono state contestate (l’emissione da parte dell’Ato doveva avvenire entro il mese di Maggio 2014?
Ritengo infine che bisogna fare chiarezza sulla natura della prestazione in quanto:
- Il Sindaco nella sua determina n.62 del 01/09/2014 la definisce “servizio di trasporto via mare di rifiuti solidi urbani (….)”
- Il Dirigente del III Settore nella sua determina n.93 del 27/06/2014 la definisce “costo del servizio di noleggio nave dedicata al trasporto dei rifiuti via mare (…..)”
Vista la natura dei quesiti evidenziati, chiedo cortesemente delucidazioni a Lei in qualità di Ragioniere Generale ed al Revisore Unico del Comune di Lipari, al quale la presente viene indirizzata a mezzo PEC.
Ultima nota:
Nessun rilievo sull’argomento è stato effettuato in Assemblea dai soci (Comuni) presenti.
Ad oggi non risultano, altresì, disponibili i bilanci di tutte le altre partecipate nonostante sarebbero dovuti essere approvati entro giugno 2014: quando saranno disponibili?
Cordiali Saluti
Angelo Sidoti
In corso a Lipari il consiglio comunale
E' pieno svolgimento a Lipari il consiglio comunale. Presenti 14 consiglieri, il sindaco Giorgianni, il vice-sindaco Orto e l'assessore De Luca. Il primo tema affrontato è stato quello della sanità. Il quadro che ne è emerso non è dei più confortanti. Il sindaco Giorgianni ha annunciato che avrà un incontro con il direttore dell'ASP.
Il consigliere Carnevale ha proposto che si tenga una riunione di commissione sanità con la partecipazione di figure specializzate. Sulla proposta hanno votato favorevolmente in 3, 11 si sono astenuti.
Si sta andando avanti con la discussione sulla Srr. A seguire i debiti fuori bilancio.
Il consigliere Carnevale ha proposto che si tenga una riunione di commissione sanità con la partecipazione di figure specializzate. Sulla proposta hanno votato favorevolmente in 3, 11 si sono astenuti.
Si sta andando avanti con la discussione sulla Srr. A seguire i debiti fuori bilancio.
Le Eolie di Marco Mazza in "Italy in a day" di Gabriele Salvatores
Riceviamo da Marco Mazza e pubblichiamo:
Dopo "HAPPY" un'altra piccola grande soddisfazione per le nostre amate Isole Eolie, infatti sono orgoglioso di comunicarvi che le nostre isole andranno prima al cinema il 23 settembre e dopo su rai3 in prima serata il 27 settembre con il film "italy in a day" con la regia di Gabriele Salvatores.
Il mio video è stato selezionato tra oltre 44000 video. Non sò e non mi importa quanti secondi o minuti pubblicheranno, mi basta sapere di esserci.
Noi eoliani dobbiamo essere i primi fans delle nostre isole. il trailer del film si può vedere a questo indirizzo (dove c'è anche un pezzo di stromboli) https://www.youtube.com/ watch?v=oHFIKixlIKQ —
Noi eoliani dobbiamo essere i primi fans delle nostre isole. il trailer del film si può vedere a questo indirizzo (dove c'è anche un pezzo di stromboli) https://www.youtube.com/
Del Bono (Federalberghi): "Amministrazione riveda decisione di non concedere proroga di sospensione dei lavori edili"
COMUNE DI LIPARI
Sindaco, Marco Giorgianni
e p.c.
Assessore al Turismo, Davide Starvaggi
Oggetto: ordinanza sospensione lavori edili n. 38 dell’1 luglio 2014, concernente l’interruzione dei lavori edili nel corso dei mesi estivi e più precisamente dal 1 giugno fino al 15 settembre e nostra comunicazione del 28 agosto 2014.
Egregio Sig. Sindaco,
diamo seguito alla nostra comunicazione del 28 agosto 2014 con la quale, nel richiamare l’ordinanza in oggetto, rappresentavamo la necessità di prorogare il termine di interruzione dei lavori edili sino ad almeno il 30 settembre. Ciò, in funzione delle segnalazioni pervenuteci da parte di alcuni proprietari di strutture ricettive che riportavano le lamentele rappresentate dalla loro clientela.
A circa venti giorni dalla nostra comunicazione, non abbiamo ancora ricevuto alcun riscontro e dobbiamo, nostro malgrado, rilevare che molti lavori sono ripresi puntualmente in data odierna.
Nel rammaricarci per la mancata proroga all’ordinanza, dobbiamo altresì rilevare che dall’1 giugno a luglio inoltrato diversi lavori sono proseguiti in deroga, creando non pochi disagi e danni alle strutture ricettive in questione, soprattutto nelle isole di Lipari e Vulcano.
Con la presente invitiamo l’amministrazione a voler rivedere le proprie decisioni, nella convinzione che un periodo di interruzione lavori più esteso non possa che essere di vantaggio alla maggior parte della nostra comunità, considerato che le nostre isole, dopotutto, vivono purtroppo quasi esclusivamente di turismo.
Auspichiamo un suo positivo riscontro e porgiamo i nostri migliori saluti.
Christian Del Bono
martedì 16 settembre 2014
Giovane marocchina, residente nelle Eolie, ha corso il rischio di partorire in aliscafo
Ha corso il rischio di partorire, oggi pomeriggio, a bordo del "Diego Morace" dell'Ustica Lines una donna marocchina, di 29 anni, residente nelle Eolie.
La donna, in viaggio con il mezzo veloce partito da Lipari per Milazzo, ha rotto le acque quando il viaggio era, approssimativamente, a poco più della metà.
Immediatamente a bordo ci si è attivati sia per mettere nelle migliori condizioni possibili la donna, sia per contattare la Guardia Costiera e, attraverso questa, l'ambulanza necessaria per trasferire la donna all'ospedale "Fogliani" non appena approdati a Milazzo.
Ricordiamo che a Lipari il "punto nascite" è ancora chiuso e che, a fine agosto, una giovane donna liparese ha corso il rischio di partorire in elicottero.
PD Stromboli. Claudio Utano coordinatore del circolo. Paolo De Rosa tesoriere
In data 16/09/2014, il Circolo del Partito Democratico Stromboli
si è riunito per l’elezione del Coordinamento e per la definizione delle
cariche Rappresentative.
Il Coordinamento ha eletto, al suo interno, come Coordinatore
del circolo: Claudio Utano e come Tesoriere dello stesso: Paolo De Rosa.
Il
Coordinatore
Claudio
Utano
E' deceduto Deli Carbonari
"Rimborsi fantasma" al comune di Lipari. Archiviazione per Bruno e Longo davanti alla Corte dei Conti
Non vi fu danno erariale nei confronti del comune di Lipari. La Corte dei Conti regionale ha disposto l’archiviazione nei confronti dell’ex sindaco di Lipari, Mariano Bruno e dell'ex presidente del consiglio comunale, Pino Longo.
I due unitamente ad altri, facenti parte ai tempi in cui viene contestato il danno erariale della macchina burocratica -operativa-amministrativa del comune, sono anche coinvolti in quella operazione definita "Ghost Mission" o "Rimborsi fantasma".
Oltre che davanti alla Corte dei Conti tutti i soggetti coinvolti dovranno difendersi davanti alla magistratura.
A scanso di equivoci è bene precisare che l'archiviazione per Bruno e Longo, davanti alla Corte dei Conti, non significa assolutamente che gli altri soggetti coinvolti siano responsabili. Significa, piuttosto, che questi due casi sono arrivati a sentenza ed altri ancora no. Oppure che l'archiviazione non è stata resa pubblica dai soggetti interessati.
Villaggio preistorico scoperto a Stromboli
nell’isola di Stromboli, arcipelago delle Eolie, ma anche ceramiche appartenenti ad un’epoca nettamente più recente". E’ questo che dice Sara Tiziana Levi, del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, in occasione del sensazionale ritrovamento di questo villaggio preistorico a Stromboli. Dopo oltre 5 anni di ricerche, i risultati importanti finalmente stanno arrivando, dato che nella zona di San Vincenzo è stato scoperto un grande villaggio risalente a circa 5.000 anni fa, nel cuore dell’Età del Bronzo. Rinvenute capanne circolari e mura in pietrame risalenti alla Preistoria ma anche ceramiche e perle provenienti dall’Egeo”.
“Nel corso della "Settimana del Pianeta Terra", che solo in Italia ha 152 appuntamenti ed è organizzata dalla Federazione Italiana Scienze della Terra, saremo sullo Stromboli per entrare nel cuore di un villaggio preistorico. Vedremo dal vivo lo svolgersi degli scavi archeologici in atto ed osserveremo le varie fasi di formazione di un vulcano. Una ricerca multidisciplinare archeologica e vulcanologica, iniziata nel 2009 nella zona di San Vincenzo sullo Stromboli – ha proseguito Levi – con un progetto dell’Università di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con la Soprintendenza di Messina, il Museo di Lipari, il CNR-ISMA, l’Università di Urbino e la Circoscrizione di Stromboli, che sta portando a dei risultati importanti. La ricerca ha lo scopo di comprendere il rapporto tra occupazione umana e eventi naturali in un ambiente con caratteristiche peculari ed estreme. Ben 4000 anni fa (Età del bronzo) un grande villaggio era stato costruito in una posizione strategica con controllo di buona parte del Tirreno meridionale. Il Mediterraneo era un’importante via di comunicazione: nello scavo sono state infatti rinvenute ceramiche e perle provenienti dall’Egeo”.
“Il villaggio dura circa 500 anni – ha continuato Alberto Renzulli del Dipartimento di Scienze della Terra , della Vita e dell’Ambiente, dell’Università di Urbino – periodo di calma dell’attività vulcanica, in seguito fino ai giorni nostri lo scavo ha restituito significative testimonianze di presenza umana intervallata da eventi vulcanici. Durante la "Settimana del Pianeta Terra" osserveremo sullo Stromboli le varie fasi di formazioni del vulcano e la sua attuale attività ma all’interno dello scavo archeologico ammireremo i resti del villaggio preistorico con capanne circolari e mura di terrazzamento in pietrame e i livelli di terra che testimoniano attività esplosive del passato".
Facebook e Social network. E' reato contro la persona l' apprezzamento sessuale postati in bacheca.
COMUNICATO STAMPA
Facebook e Social network. E' reato contro la persona l' apprezzamento sessuale postati in bacheca. Anche la community sul web rientra nella nozione di «luogo pubblico» ex articolo 660 Cp che consente un numero indeterminato di accessi. Da approfondire la questione dei messaggi inviati solo in chat
Commette molestie alla persona chi fa apprezzamenti a sfondo sessuale anche se postati sulla bacheca “Fb” di una ragazza. Lo afferma Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”
" Facebook è una gigantesca piazza immateriale con oltre cento milioni di utenti nel mondo, che comunicano in settanta lingue diverse: la community internet, dunque, ben può rientrare nella nozione di «luogo pubblico» ex articolo 660 Cp. Lo ha sancito la prima sezione penale della Corte di cassazione che, con la sentenza 37596/14, pubblicata il 12 settembre. ha ritenuto fondato le accuse nei confronti di un caporedattore del giornale che importuna la collega con messaggi a sfondo sessuale.
In particolare gli apprezzamenti sul seno della giovane, sono così pesanti che la costringe a cambiare stile nell’abbigliamento.
Le molestie avvengono dal vivo, e non c’è dubbio che la redazione di un quotidiano come luogo aperto al pubblico rientri nella fattispecie della norma incriminatrice ex articolo 660 Cp. Solo la prescrizione salva da un mese di arresto Ma idem vale per gli apprezzamenti volgari sul corpo della collega postati sulla bacheca della ragazza.
In realtà non è chiaro se i petulanti messaggi hot provenienti da un fake, dietro cui si celava lo stesso caporedattore sotto psuedonimo, siano stati davvero pubblicati sulla pagina della giornalista visibile a tutti oppure soltanto in chat e nella casella di posta elettronica associata al profilo facebook. E si tratta di una questione che nella specie la Corte d’appello avrebbe dovuto comunque approfondire.
In ogni caso la Suprema corte offre indicazioni valide nella generalità dei casi: quando la norma sulle molestie è stata scritta, certo il legislatore non poteva immaginare che un giorno sarebbero nati i social network, ma la piattaforma online deve comunque essere considerata una forma di aggregazione che rientra nella tradizionale nozione di comunità sociale; insomma: le frasi pesanti e volgari postate sul profilo ben possono integrare la contravvenzione ex articolo 660 Cp.
La configurabilità del reato, quindi, non scaturisce dall’assimilazione della comunicazione telematica a quella telefonica, che pure è espressamente citata dal codice penale.
Secondo Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ,un’ulteriore sentenza che pone un fondamentale tassello nella tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici anche in termini di ristoro dei gravi pregiudizi subiti in conseguenza di condotte antigiuridiche, quali le molestie sessuali, ritenute gravi anche dal punto di vista sociale.
Lecce, 15 settembre 2014
lunedì 15 settembre 2014
Ordinanza sindacale a S.M. Salina per il via libera alla combustione degli sfalci di potatura. Il nostro giornale il 29 agosto aveva dato notizia della legge che regolamentava la materia
COMUNICATO
Via libera alla combustione degli sfalci di potatura: dal prossimo 16 Ottobre, infatti, sul territorio del Comune di Santa Marina Salina sarà di nuovo possibile bruciare, sul luogo di produzione, i residui vegetali provenienti da attività agricola o di manutenzione di orti, giardini, frutteti.
Il divieto, imposto fino ad oggi da una normativa eccessivamente restrittiva che equiparava gli sfalci di potatura ai rifiuti speciali, imponendone uno smaltimento che seguisse determinati e stringenti criteri, è stato superato dall'entrata in vigore della Legge 116 dell’11 agosto 2014, di conversione del decreto legge 91, che recita espressamente come la combustione rientri tra le "normali pratiche agricole consentite per il reimpiego dei materiali come sostanze concimanti o ammendanti, e non attivita' di gestione dei rifiuti".
In virtù di questa modifica, peraltro fortemente caldeggiata da ben tre anni dal Comune di Santa Marina Salina in tutte le sedi competenti(Prefettura, Ministero dell'Ambiente, Regione Siciliana e ARS), il Sindaco ha avuto modo di tornare a regolamentare la materia.
La novità principale recepita dall’Ordinanza Sindacale, riguarda i quantitativi di materiale che si potranno bruciare che, come prevede il nuovo dettato normativo, non potranno superare i 3 metri steri per ettaro al giorno ( lo stero equivale ad un metro cubo vuoto per pieno ). La combustione agricola controllata sarà consentita sul luogo di produzione o, comunque, entro un raggio di 200 mt dallo stesso e in un’orario compreso tra l’alba e le ore 9,00 e tra le ore 15,00 fino al calar del sole.
Il divieto assoluto di bruciare gli sfalci di potatura rimarrà in alcuni giorni festivi indicati espressamente nell’Ordinanza ( Natale, Santo Stefano, La Befana, la Domenica di Pasqua ed il Lunedì dell’Angelo ) e nel periodo di massimo rischio incendi che, in Sicilia, va dal 15 Giugno al 15 Ottobre di ogni anno.
“L’auspicata modifica normativa – commenta il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – va a riattivare una pratica antica che, specialmente in un territorio come il nostro a forte tradizione rurale, consente di smaltire naturalmente gli sfalci di potatura di origine agricola riutilizzando come fertilizzante e ammendante il materiale di risulta e senza costringere gli utenti a lunghi e dispendiosi iter. Fin dall'entrata in vigore della normativa precedente - continua il Sindaco Lo Schiavo - abbiamo cominciato un'interlocuzione istituzionale serrata ed a tutti i livelli nel tentativo di calmierare delle misure che ritenevamo eccessivamente restrittive e penalizzanti; finalmente, dopo mesi di lettere e telefonate agli Organi competenti da parte nostra e di tantissime altre piccole municipalità ad economia prevalentemente rurale, il Ministero ha saggiamente corretto un vero e proprio paradosso normativo che aveva portato ad equiparare lo smaltimento dei rifiuti vegetali derivante dalle potature agricole a quello dei rifiuti speciali e pericolosi".
"Resta evidente - conclude il Primo Cittadino di Santa Marina Salina - che l'Ordinanza appena emanata, se da un lato consentirá la bruciatura degli sfalci di potatura, dall'altro resta molto rigida rispetto alle misure di sicurezza da adottare quando si appicca un rogo ed alle sanzioni che verranno applicate ai trasgressori: pertanto invito tutti i miei concittadini ad usare sempre la testa e ad attenersi in maniera scrupolosa ai protocolli di sicurezza prescritti, per evitare di arrecare danni a se stessi, agli altri ed al nostro fragile territorio. Per quanto di competenza comunale, saremo molto attenti e severi".
Il testo integrale dell'Ordinanza è scaricabile dal portale istituzionale del Comune di Santa Marina Salina all'indirizzo: www.comune.santa-marina-salina.me.
it
A proposito delle "tragiche" e inopportune voci di paese sulla cara Lucia. Ci scrive Nunzia Cincotta
Riceviamo e pubblichiamo:
Desidero smentire grazie al suo giornale , le voci che corrono a Lipari in merito allo
stato di salute della nostra cara amica Lucia D’Albora.
Ho appreso nel pomeriggio, al rientro da Messina, dove sono stata proprio per andare a trovarla in ospedale, che a Lipari
qualcuno si è permesso di fare qualche "film" sulla sua vita.
Pertanto voglio comunicarvi che la
nostra affettuosa e amata Lucia sta lottando fermamente per restare in questa vita, accanto a chi la ama tanto. Sono assolutamente false le notizie che parlano di tutt'altro e della conseguente donazione dei suoi organi.
Credo che di fronte al grande dolore di una persona che lotta per la vita,
della sua famiglia e delle persone che veramente la amano, sia alquanto
disgustoso e di cattivo gusto dire tante idiozie.
Un minimo di pudore e di dignità non
guasterebbe: con la vita non si scherza. Imparate a pregare col cuore quando
volete fare del bene .
Saluti
Nunzia Cincotta
COMUNICAZIONE
Sportello Anagrafe del comune di Lipari. Questi i nuovi orari in vigore da oggi
- lunedì - giovedì - venerdì: dalle ore 09.00 alle ore 12.00
- martedì :dalle ore 09.00 alle ore 12.00 - dalle 16.00 alle 18.00
- mercoledì : chiusura al pubblico garantendo esclusivamente le comprovate esigenze
- lunedì - giovedì - venerdì: dalle ore 09.00 alle ore 12.00
- martedì :dalle ore 09.00 alle ore 12.00 - dalle 16.00 alle 18.00
- mercoledì : chiusura al pubblico garantendo esclusivamente le comprovate esigenze
Regione. Si dimette l'assessore Sgarlata
Proprio perché consapevole di voler continuare il mio impegno all'interno del Partito Democratico ma, al tempo stesso, di voler porre un freno ad un clima di veleni che rischia di danneggiare il futuro del partito, credo sia giusto che io rimetta il mio mandato da assessore''. Lo dice l'assessore regionale al territorio, Mariarita Sgarlata coinvolta in un accertamento su presunte irregolarità nella realizzazione di una piscina nella sua villa.
Sgarlata aggiunge che ''recenti dichiarazioni di stampa da parte del Presidente Crocetta evidenziano che il rapporto di reciproca fiducia con il quale ho iniziato questa entusiasmante avventura si è incrinato''. ''La mia persona - prosegue - la mia storia e le tante iniziative che ho portato avanti e concluso in questi mesi parlano da sole. La crescente confusione del quadro politico, in particolare del rapporto tra il Governo regionale e il Partito Democratico, comporta la difficoltà, per ogni assessore che si riconosce nella proposta politica del Pd, di poter svolgere con serenità il suo lavoro, essendo imbrigliato in meccanismi e strategie che non consentono alcuna continuità nell'azione politica e istituzionale''.Ex Pumex. Si riapre la strada dei Beni culturali. Ma quanto tempo si è perso?
Gli ex Pumex potrebbero "approdare" nell'ambito dei Beni culturali eoliani. In poche parole si ritornerebbe sulla strada già tracciata agli albori di questa dolorosa vicenda (mai completamente percorsa da chi avrebbe dovuto).
Uno spiraglio (ma quanto tempo si è perso!) per gli ex lavoratori della pomice che, sin dalla chiusura dell'azienda, sono privati di stabilità occupazionale, dignità lavorativa e, negli ultimi tempi, anche di un salario.
Nel contesto della visita effettuata oggi dall'assessore regionale ai Beni Culturali, Giusy Furnari, al museo di Lipari si è, infatti, tenuto un "tavolo" per affrontare la delicata tematica degli ex Pumex.
Nel contesto della visita effettuata oggi dall'assessore regionale ai Beni Culturali, Giusy Furnari, al museo di Lipari si è, infatti, tenuto un "tavolo" per affrontare la delicata tematica degli ex Pumex.
In tale sede si è deciso di istituire un tavolo congiunto tra l'assessorato regionale al lavoro, quello dei Beni culturali e degli Enti locali nel quale definire le modalità che possano portare a garantire loro stabilità e dignità lavorativa nell’ambito dei Beni culturali eoliani: Museo e istituendo parco archeologico.
L'assessore, oltre alla visita alla struttura museale eoliana e a quanto ad essa connesso, ha incontrato i vertici del museo, il vice-sindaco Gaetano Orto e l'assessore Tiziana De Luca. Si è ovviamente parlato di ticket di accesso al Castello.
TARI e stato finanziario del comune di Lipari. L'intervento di Angelo Sidoti
Ho letto con molta attenzione l’ultima missiva del Ragioniere Generale sul tema TARI e posso comprendere le sue preoccupazioni.
Ad esempio:
“Ci sono in ballo circa 2 milioni di Euro e questo Comune non può permettersi tali problematiche/criticità finanziarie”:
Domando:
- Possiamo avere un quadro “attuale” dello stato finanziario dell’Ente?
- Possiamo sapere come sono stati spesi o come verranno spesi gli introiti derivanti dalla tassa di sbarco?
- Possiamo sapere quali iniziative sono state intraprese da questa amministrazione in due anni e mezzo di mandato su temi come la riscossione, il recupero da evasione ed elusione?
- Possiamo sapere se i vincoli dettati dal Patto di Stabilità vengono rispettati o ci sono evidenti segnali di sforamento? Ho letto art.31 comma 26 mancato rispetto del patto di stabilità gli effetti non sono di poco conto!!!
Il Ragioniere Generale ci rappresenta nella sua lettera che siamo vicini ad “una autentica CATASTROFE ECONOMICA-FINANZIARIA, senza contare le responsabilità per i mancati introiti da parte dell’Ente”.
E’ possibile che gli organi di Governo attualmente in carica restino insensibili di fronte alla gravità di tali richiami?
Da quanto viene rappresentato dalla stampa locale il processo per l’approvazione della TARI è abbastanza lungo ed il termine del 30/09/2014 potrebbe non essere rispettato.
Eppure il Consiglio Comunale “deve approvare (…….) le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio gestione dei rifiuti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio ed approvato dal Consiglio Comunale (…..)”.
Domando:
- Verrà mai reso pubblico il Piano Finanziario redatto dalla SRR? Stiamo parlando di un budget importante circa 40 mnl in 10 anni…
- Quale effetto determinerà questa nuova entrata TARI nelle casse di noi cittadini?
Video fotografico Festa della S Croce 2014 a Pianoconte (foto Carla Casamento)
Si è tenuta ieri la Festa della S Croce 2014 a Pianoconte. In questo video fotografico, realizzato con le foto di Carla Casamento, vi proponiamo alcuni momenti della Processione
E' sceso il sipario su "Spartiti per le Eolie". A Lipari tre grandi serata di musica
COMUNICATO
Spartiti per le Eolie: Da Bach a Brahms, da Ravel a Lipari.
Così
titola la rassegna di incontri musicali che l’Associazione culturale “Euterpe”,
con il patrocinio del Comune e del Rotary Club di Lipari, ha voluto offrire,
per il secondo anno consecutivo, a turisti più stanziali, meno frettolosi e più
attenti, a melomani residenti e ad amanti della cultura e dell’arte.
I
tre avvenimenti sono stati tutti realizzati presso la chiesa dell’Addolorata al
Castello, una piccola gemma che meriterebbe qualche modesto restauro
(soprattutto agli stucchi dorati delle colonne presso l’altare maggiore). È
raccolta, accogliente e preziosa e con un’acustica perfetta.
La
rassegna, tutta dedicata al romanticismo, con uno slancio, in seconda serata,
verso l’impressionismo di Ravel, dovendosi adattare ai luoghi, ha dovuto
evitare le grandi e piccole formazioni orchestrali ed è stata incentrata su un
programma, poco frequentato e non banale, di musica da camera, avvalendosi di
cinque maestri di prima grandezza.
Un
violino, una viola, un violoncello, un pianoforte.
Il
9 Settembre la prima serata:
La
Sonata n. 1 op. 105 per violino e pianoforte di Robert Schuman (David
Haroutunian al violino e Gérard-Marie Fallour al pianoforte), la Sonata n. 1
op. 120 di Brahms per viola e pianoforte (Giuseppe Russo Rossi alla viola e
Fallour al piano) e il Quartetto n. 3 op. 60 di Brahms per i quattro strumenti
(Haroutunian al violino, Russo alla viola, Dorel Fodoreanu al violoncello e
Fallour al piano).
Poche
parole sulla prima serata. Difficile Schuman, perché è difficile l’autore:
“prende” con una certa difficoltà. Affascinante Brahms: la sua cantabilità, i
suoi motivi, tratti spesso da musiche popolari e poi sviluppati in un
polifonismo classico strabiliante, hanno toccato il cuore di tutti. Come ha
impressionato lo straordinario affiatamento del quartetto, che non avrà avuto
modo di provare molto, ma comunicava plasticamente con gli occhi, con gli
sguardi, coi respiri. Nella vita comunicano in francese o in inglese, vista la
variegata origine (Haroutunian è armeno, Russo è italiano, Fodoreanu è rumeno e
Fallour è francese); sul palcoscenico comunicano col cuore, con la
professionalità e con gli occhi.
La
seconda serata, il 10 Settembre, ha
visto all’opera Salvatore Gitto e ancora Fallour impegnati in un programma per
pianoforte a quattro mani. Sono state eseguite: la Fantasia in fa minore D 940
di Schubert, e due composizioni di Ravel che ci hanno condotto al centro
dell’impressionismo: Ma mere l’Oye e la Rhapsodie espagnole.
Venerdì,
12 settembre, la terza serata.
Ritorno in pieno romanticismo con la “Schubertiade”. Con una piccola variazione
di programma, rispetto a quanto comunicato nei programmi di sala, sono stati
eseguiti: la Sonata Arpeggione D 821 per viola e pianoforte (Russo e Fallour),
l’Allegretto in do minore D 915 per pianoforte (Fallour), la Fantasia D 940 in
fa minore per pianoforte a quattro mani (Fallour e Gitto) ed è stata riproposta
la sonata per violino e pianoforte di Schuman, come in prima serata.
Gli
esecutori, tutti di livello internazionale e dotati di curricula prestigiosi
con attività che spaziano prevalentemente in Europa (ma alcuni hanno
frequentazioni continue con America e Giappone), hanno fornito ad un pubblico
attento, silenzioso ed entusiasta performances di tutto rilievo, soprattutto in
terza serata quando, malgrado i problemi di intonazione causati dall’eccessiva
umidità, l’acquisita confidenza con l’ambiente (anche dal punto di vista
acustico) e l’affiatamento con il pubblico ha sciolto tensioni e scaldato i
cuori.
La
palpabile emozione suscitata dalla naturale espressione di libertà creatrice,
vera e propria poesia dell'immaginario che è
la Fantasia di Schubert, la sua romanticissima malinconia in minore, mirabilmente
interpretata da Fallour e Gitto, si è dissolta nel piglio e nel cipiglio, più
energici rispetto alla prima serata, di un Haroutunian particolarmente in vena
e nell’entusiasmo dei bis richiesti e ottenuti.
Alto
livello, dunque, che fa ben sperare. Per Lipari e per le Eolie: che tornino ad
essere quella culla di cultura “alta” che ha portato qui i grandi viaggiatori
dell’ottocento e successivamente Celibidache e Sinopoli.
È
quanto si augura l’associazione Euterpe che ama le Eolie, si impegna per chi le
ama e spera di allargare la cerchia dei soci per perseguire questi obiettivi
con impegno e con maggiore disponibilità di mezzi, idee e associati.
Incendio a Pianoconte
Un incendio si è sviluppato stamattina, intorno allle 6 e 10, in prossimità delle abitazioni, nella frazione di Pianoconte.
Le fiamme sono state prontamente domate
Le fiamme sono state prontamente domate
domenica 14 settembre 2014
Ex Pumex incontreranno assessore regionale ai Beni culturali
Su iniziativa della FP CGIL a seguito dell'incapacità di dare concrete risposte ai lavoratori della ex Pumex da parte dell'amministrazione comunale nonostante i tentativi del consiglio comunale di Lipari di accelerare il pagamento delle retribuzioni dovute ai lavoratori sono stati presi contatti con l'assessore regionale Beni Culturali per richiedere un intervento.
Domani in occasione della visita dell'assessore regionale ai Beni Culturali presso il museo di Lipari una delegazione di lavoratori ex Pumex incontrerà l'assessore Furnari per rappresentarle lo stato di grave disagio in cui versano da anni e che non percepiscono retribuzione dal mese di gennaio 2014.
Non è più tempo per soluzioni tampone ad una vertenza che dura da anni e che ha dimostrato la grande incapacità della classe politica regionale e nazionale a risolvere una questione occupazionale per cui erano stati presi impegni chiari ed inequivocabili in sede di Unesco.
La FP Cgil che ha già preso contatti con l'assessore Furnari preannuncia la programmazione dello stato di agitazione dei lavoratori ex Pumex e inoltrerà al Prefetto e al Presidente della Regione Sicilia richiesta di immediato intervento per la situazione di grave disagio dei predetti lavoratori.
Il segretario provinciale Francesco Fucile - Il segretario generale Clara Croce
Eoliani che non ci sono più (Video fotografico III parte - montaggio 14 09 2014)
Abbiamo realizzato con una serie di foto che ci sono state inviate ed altre in nostro possesso il terzo video fotografico dedicato agli "Eoliani che non ci sono più"
Navi da crociere in arrivo a Settembre a Lipari
Se il Museo Bernabò Brea diventa wiki (di Ornella Costanzo)
E' una bella notizia quella dell'adesione del Museo
Archeologico Bernabò Brea a Wiki Loves Monuments Italia, il concorso
fotografico che intende valorizzare il patrimonio culturale italiano su
Wikipedia, la più grande enciclopedia libera del mondo.
Il concorso è aperto a tutti, fotografi professionisti e
amatori, gratuito e partecipare è semplice.
Ci si reca nei siti dei monumenti presenti nella lista di
adesione, si scatta una foto e la si carica sul sito, rilasciandola con licenza
CC-BY-SA, la licenza di Creative Commons attribuzione condividi allo stesso
modo.
Si entra così a far parte di Wikimedia Commons, la banca
dati multimediale di Wikipedia.
Come ogni concorso che si rispetti sono in palio diversi
premi offerti dallo sponsor ufficiale Euronics Italia in collaborazione con
Sony, si tratta di smartphone di ultima generazione, fotocamere compatte,
obiettivi.
Oltre alle aree archeologiche del sito del Castello e quelle
sparse nell'abitato di Lipari, sono coinvolti i villaggi preistorici di Capo
Milazzese a Panarea e di Capo Graziano, a Filicudi.
A questo link trovate la lista dettagliata dei monumenti:
Questo è invece il link del concorso con tutte le
istruzioni per partecipare:
Ma il valore più grande della partecipazione all'iniziativa
consiste nel riconoscimento di un movimento, democratico e dal basso, promosso
da cittadini, associazioni, studiosi, che amano il proprio territorio e i beni
culturali che vi risiedono e insieme si fanno attori e portatori attivi di
conoscenza e della valorizzazione del patrimonio stesso.
Per la prima volta anche il MIBACT ha riconosciuto
l'importanza dell'iniziativa e ha supportato apertamente il concorso con una
circolare inviata a tutte le Soprintendenze nazionali.
Lo stesso Ministro Franceschini, nel suo nuovo Decreto
Cultura, toglie i vincoli alle fotografie con gli smartphone all'interno dei
musei. Si incoraggia così una promozione dei beni culturali personale, che
entra a far parte del flusso della rete diventando un'ottima formula di
pubblicità del bene, perché legata ad un'esperienza.
Sono tanti i musei nel mondo che da anni portano avanti
programmi e strategie di partecipazione non solo incoraggiando i “selfie”, ma
costruendo percorsi narrativi e di conoscenza con l'inclusione delle più grandi
piattaforme social. Altri, i più all'avanguardia come il Rijksmuseum di
Amsterdam, liberano addirittura i set dei dati perché possano essere
rielaborati dal pubblico, secondo le
parole d'ordine “Remixa, riusa, reinventa il capolavoro”.
Anche in Italia le cose stanno cambiando e si stanno
imboccando strade simili.
Lo staff della Wikimedia Foundation Italia sottolinea con
orgoglio l'adesione, per la prima volta, della Soprintendenza speciale per i
Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, sicuramente il sito
archeologico tra i più importanti al
mondo.
Anche noi in Sicilia abbiamo un piccolo primato, quello del
Museo Regionale Archeologico “Bernabò Brea”, unico sito MIBAC tra quelli
regionali ad aver aderito all'iniziativa, sperando che un domani possa
diventare da esempio per altri siti famosi e importanti, quali Siracusa,
Agrigento, Tindari, Taormina.
Fotografi locali, professionisti e amatori, armatevi di
macchina fotografica, invitate turisti e scuole a fare un giro tra i siti
archeologici e scattate tante fotografie da caricare su Wikipedia, sito che
sempre di più viene consultato quando si decide di andare a fare una vacanza in
un luogo e se ne cercano le prime informazioni.
Se guardate alla voce Isola di Lipari troverete la dicitura:
Questa voce o sezione sull'argomento Isole è priva o carente di note e
riferimenti bibliografici puntuali. Stesso dicasi per altre voci simili o
correlate.
La promozione del territorio e del nostro patrimonio è un progetto condiviso e collettivo, che non
può essere affidato solo alle programmazioni pubbliche. Tutti dobbiamo fare la
nostra parte.
Mi rivolgo anche alle voci indignate che in questi giorni si
levano contro la chiusura del Museo la domenica, in occasione di una
manifestazione collaterale.
Uscite da facebook e dai blog e partecipate, provate a
trasformare rabbia e frustrazione in
un'esperienza creativa.
Boom di turisti in settembre ma scattano gli orari invernali per i collegamenti marittimi. Operatori turistici protestano. Torrisi assicura tavolo tecnico
Riceviamo da Christian Del Bono, presidente di Federalberghi e pubblichiamo:
Sono anni che chiediamo ai vari interlocutori di creare un tavolo tecnico a regia regionale in grado di rimodulare le risorse ed ottimizzare gli itinerari orari dei collegamenti con le isole minori siciliane, dichiara Christian Del Bono. Continuiamo invece a patire insensate sovrapposizioni tra le corse di una compagnia e l’altra, inevitabilmente accompagnate da altrettanto inopportuni buchi in altri periodi del giorno. A questo si aggiunge la mancata applicazione di una stagionalità intermedia, per cui si passa – contro ogni regola meteorologica e commerciale – dagli orari estivi a quelli invernali. Ci troviamo quindi, incalza Del Bono, già dall’11 di settembre, che ci piaccia o meno, (salvo rare e temporanee eccezioni) in pieno inverno. Lasciamo perdere gli operatori italiani che ormai, appunto in Italia, sono abituati a questo e ad altro ma riuscire a spiegarlo ai TO stranieri e ai loro clienti è impresa a dir poco ardua e nella quale ci cimentiamo quotidianamente.
Non ci interessano interventi spot che hanno come obiettivo quello di modificare l’orario d una corsa o interventi tampone come quelli di estendere per una settimana gli orari estivi. Miriamo ad un intervento organico e duraturo che dia tranquillità agli operatori turistici e offra garanzie agli operatori del settore e alla cittadinanza in generale. Le nuove gare vanno impostate in modo da creare servizi che si integrino con quelli a sovvenzione statale e che siano davvero in grado di migliorare l’accessibilità delle piccole isole.
“Accogliamo, pertanto, con grande favore l’intenzione - appena manifestataci - del neo Assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Nico Torrisi, di voler convocare quanto prima un tavolo tecnico nell’ambito del quale affrontare le problematiche dei collegamenti marittimi, nell’interesse dell’utenza residente e turistica delle piccole isole siciliane. Acquisita la disponibilità dell’Assessore Torrisi, al quale riconosciamo le qualità ed il pragmatismo necessari – visto anche quanto recentemente dimostrato con altri importanti interventi programmati nell’ambito del proprio assessorato – spetterà ai vari attori e decisori del sistema dimostrare di voler concretamente dare vita ad un inversione di tendenza nell’interesse degli utenti”.
La teorica "Isola pedonale" e il triste declino (di Luca Chiofalo)
Riceviamo e pubblichiamo:
Ore 9,30 di domenica 14 settembre, corso Vittorio Emanuele:
in una teorica "isola pedonale"e nel silenzio rassegnato (o interessato) di chi ci vive e lavora, tutto è insopportabilmente disturbato da un viavai continuo di autoveicoli e motocicli... Un paese che non rispetta le regole che si dà per migliorarsi (con grave "latitanza" dell'autorità pubblica) dimostra di meritarsi il triste declino che lamenta...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Emergenza viabilità. Le strade di Lipari percorsi di guerra (L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud )
SALVATORE SARPI
LIPARI
Continuare a definire strade quelle che attraversano l’isola di Lipari oggi, più che mai, può essere solo un eufemismo. In realtà si può parlare tranquillamente di percorsi di guerra fra buche, dislivelli, smottamenti, crepe e soluzioni che, se da un lato risolvono il problema da un altro lato creano situazioni di pericolo.
Due esempi su tutti: le gettate di cemento utilizzate per coprire le buche venutesi a creare sull’asfalto. In questo caso si copre la buca ma, non provvedendo alla successiva bitumazione, si crea il pericolo per il conseguente sfaldamento del cemento al passaggio dei mezzi; la lastra in acciaio, posizionata circa sette mesi fa per coprire uno scavo (lasciato inspiegabilmente aperto) sul lungomare di Canneto, che sotto il transitare dei mezzi si sposta, lasciando aperta una parte della “voragine”. In entrambi i casi con grave pericolo per gli utenti della strada.
E’ davvero imbarazzante constatare quello che è lo stato delle strade a Lipari (e non parliamo di arterie secondarie) con ampi tratti che, non solo sono sotto al limite della sicurezza, ma anche di una normalissima mobilità. Pur riconoscendo, che le attuali condizioni della rete viaria sono anche da addebbitare (ma solo in parte) ai tanti lavori pubblici effettuati nell’ambito della realizzazione dei nuovi depuratore e dissalatore, non si può non evidenziare come la pubblica amministrazione, nonostante i proclami della scorsa primavera che annunciavano interventi prima della stagione estiva da completarsi in autunno/inverno, se ne sia stata a “guardare” effettuando solo, come anticipato, interventi tampone. Ne deriva che, ogni giorno, centinaia di automobilisti e scooteristi devono fare i conti con queste strade-colabrodo che mettono a repentaglio la loro incolumità e danneggiano seriamente gli stessi mezzi di trasporto.
Per non parlare poi di cosa, perdurando questo stato, potrebbe accadere quando pioverà “seriamente”, con l’acqua che ricoprendo le buche rendenderà più insidioso il transito. Una situazione già provata lo scorso inverno quando il “disastro stradale” era decisamente inferiore a quello odierno.
Il “disastro” si completa con diversi marciapiedi che presentano rigonfiamenti, smottamenti, mattonelle “ballerine” dove, ed è già capitato, i passanti inciampano, finendo rovinosamente a terra. Anche in questo caso non parliamo di siti secondari ma centralissimi come il Corso Vittorio Emanuele, la via Mancuso, la via Isa Conti.
Eolie. E' ancora tempo di megayacht
"Complici" le favorevoli condizioni meteomarine sono ancora tanti i mezzi da diporto presenti nelle Eolie. Tra questi diversi megayacht. Nel breve video uno dei megayacht presenti ripreso stamani dentro la baia di Canneto
sabato 13 settembre 2014
Dopo la pubblicazione del II° video fotografico sugli "Eoliani che non ci sono più" ci è stato chiesto di realizzarne un altro. In previsione di un altro video servono, ovviamente, delle foto,se vi fa piacere potete inviare le foto dei vostri cari e/o amici che non ci sono più a s.sarpi@libero.it o come messaggio privato nella pagina fb del nostro direttore
Madonna di nuovo in processione a Pirrera (Lipari) Video fotografico con foto di Francesca Natoli e Roberto Addamo
Ieri, dopo 14 anni, nella frazione liparese di Pirrera, si è di nuovo svolta la Processione della Madonna.
Vi proponiamo il video fotografico realizzato con foto di Francesca Natoli e Roberto Addamo
Vi proponiamo il video fotografico realizzato con foto di Francesca Natoli e Roberto Addamo
Vibrazione aliscafo è conseguenza del tipo di navigazione con il mare lungo. Le rassicurazioni del comandante Russo
"In presenza di "mare lungo", così come oggi, l'aliscafo, per poter meglio navigare, prende il mare di poppa. In considerazione di tutto questo la prua esce fuori dall'acqua e, di conseguenza, l'aliscafo tende a vibrare. Ma non vi assolutamente motivo per preoccuparsi".
La dichiarazione è del comandante Renzo Russo che ci ha contattato, a seguito della nota del dottor Augusto D'Albora (vedi post precedente), per rassicurare circa la sicurezza nella navigazione.
Russo, in questo frangente, pur non essendo il comandante del mezzo "contestato (ovvero l'Eschilo) interviene quale "addetto ai lavori".
Sull'aliscafo Eschilo un viaggio "vibrante". Ma non è l'unica protesta per i collegamenti ex Siremar
Forti proteste arrivano dai passeggeri che oggi pomeriggio con l'aliscafo Eschilo della ex Siremar, oggi Compagnia delle Isole, sono partiti da Lipari alla volta di Milazzo.
Il mezzo, per tutto il viaggio, ha vibrato intensamente generando paura ed apprensione tra quanti si trovavano a bordo.
A farsi portavoce delle rimostranze dei passeggeri è il dottor Augusto D'Albora che, unitamente ad un gruppo di amici della sorella Lucia, aveva preso posto su quel mezzo, per poi proseguire alla volta di Messina.
"E' impensabile- ci ha riferito al telefono - che si possa viaggiare in simili condizioni e con la paura che possa accadere qualcosa. La società se il problema è strutturale provveda a sostituire l'aliscafo.
E per restare in tema di ex Siremar lamentele arrivano anche per l'ormai conclamato ritardo dell'aliscafo che dovrebbe partire da Milazzo alla volta delle Eolie alle ore 13 e 20 (utilizzato dagli studenti eoliani pendolari) e che "puntualmente" parte in ritardo alle 13 e 45 per via del bunkeraggio.
Per restare in tema di collegamenti veloci forte è il malcontento generale per l'entrata in vigore degli orari invernali e la conseguente riduzione del numero di corse. Questo senza tenere conto di un ottimale movimento turistico diretto verso le isole.
Per restare in tema di collegamenti veloci forte è il malcontento generale per l'entrata in vigore degli orari invernali e la conseguente riduzione del numero di corse. Questo senza tenere conto di un ottimale movimento turistico diretto verso le isole.
Pomeriggio intenso per i vigili del fuoco. Al lavoro per incendio a Lami e un balcone sradicato in via Umberto I°
Apprensione oggi pomeriggio in località Lami per un incendio doloso che si è propagato sino a lambire alcune abitazioni. Sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco di Lipari al comando di Salvatore Pannuccio che ha evitato gravi conseguenze.
La stessa squadra è stata poi chiamata ad operare in via Umberto I° a Lipari dove un camion ha letteralmente sradicato un balcone che si affaccia su quell'arteria.
SICILIA. Confermata la preapertura della caccia. Respinta dal Tar l'istanza presentata da Legambiente
È stata respinta dal Tar l'istanza presentata da Legambiente, comitato regionale siciliano onlus, nei confronti dell'assessorato regionale all'Agricoltura sul calendario venatorio 2014/2015. Resta dunque la preapertura della stagione fissata per l'1 settembre. La richiesta di sospensiva riguardava, anche, l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività venatoria nei Siti Natura 2000 "senza la preventiva ed obbligatoria acquisizione del parere Ispra"; la modifica con la quale viene disposta la registrazione del numero dei capi di selvaggina migratoria nel tesserino regionale alla fine della giornata di caccia e l'estensione del regime di preapertura della stagione anche alla specie "Colombaccio", prevedendone il prelievo anticipato di tre settimane (nei giorni 1-6-7-13-14-20 settembre 2014). Ma le opposizioni sollevate da Legambiente sono state respinte dal Tar per mancanza di ragioni di eccezionale gravità. "Certi di aver lavorato di concerto con l'assessorato, tenendo in considerazione le peculiarità di questa attività nella nostra regione e che le osservazioni di Legambiente non avevano concretezza - dice l'onorevole Paolo Ruggirello - abbiamo proseguito nell'elaborare le modifiche alla regolamentazione dell'attività venatoria nelle isole siciliane, ufficializzando alcune novità che riguardano la caccia ai conigli, che, fino ad oggi, hanno rappresentato un serio rischio per le coltivazioni".
Auguri a Giovanna Sgroi e Francesco Passeri. Oggi sposi
Oggi presso il municipio di Guastalla (Reggio Emilia) si uniscono in matrimonio Giovanna Sgroi e Francesco Passeri .
Attraverso Eolienews, Cristian Sgroi e i suoi genitori fanno giungere questo messaggio agli sposi
Attraverso Eolienews, Cristian Sgroi e i suoi genitori fanno giungere questo messaggio agli sposi
"Questo momento unico e indimenticabile resterà per sempre nei vostri cuori. Vi auguriamo una vita a due ricca di felicità e tanto amore"
Cellule immunitarie che favoriscono il tumore: Il professore Ferlazzo e l'Università di Messina protagonisti della ricerca
Sono cellule immunitarie ma invece di assolvere alla loro tradizionale missione di proteggerci, aiutano il tumore ai polmoni a svilupparsi. È uno studio tutto italiano portato avanti da un gruppo di scienziati e in cui l’Università di Messina è protagonista con il professor Guido Ferlazzo.
Le hanno chiamate “Tink”: un sotto-gruppo delle cellule natural killers che hanno il compito di riconoscere in maniera spontanea i tumori, per poi eliminarli. I ricercatori, però, hanno scoperto che i tumori e il microambiente che li circonda «sono in grado di ri-programmare queste cellule, in modo da favorire la propria crescita attraverso l'induzione dell'angiogenesi»: in pratica costringono il corpo a sintetizzare nuovi vasi sanguigni, che nutrono il cancro e lo fanno crescere.
Finanziato dall’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro (Airc), lo studio è stato pubblicato sul prestigioso Journal of the National Cancer Institute (Jnci), la più citata rivista internazionale di oncologia medica e traslazionale.
Insieme al professor Ferlazzo il team di ricerca ha visto la collaborazione dell'Irccs MultiMedica, guidato da Douglas Noonan e Adriana Albini, direttore scientifico della Fondazione MultiMedica e direttore del Dipartimento Ricerca Statistica Irccs "Tecnologie Avanzate e Modelli Assistenziali in Oncologia" dell'Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia, in collaborazione con l'Università dell'Insubria e l'Ospedale di Circolo-Fondazione Macchi.
Il lavoro adesso prosegue ampliando il suo raggio di azione anche su altri tipi di tumori:colon-retto, seno e mieloma multiplo. L’obiettivo è continuare a studiare queste cellule per capire come attraverso la combinazione di farmaci innovativi si possa ripristinare la loro normale funzione.
venerdì 12 settembre 2014
Per Lucia intervento riuscito. Adesso è in rianimazione. Grazie a Dio i segnali sembrano essere incoraggianti
Abbiamo contattato telefonicamente Augusto D'Albora, il fratello di Lucia, il quale attraverso il nostro giornale vuole ringraziare quanti, e in vari modi, si sono stretti attorno a Lucia in questo momento delicatissimo. "Ringraziando Papà e Gesu'- ci ha detto Augusto- Lucia ha superato lo scoglio nero dell'intervento ed ora è in rianimazione, in coma farmacologico. Sottoposta a sollecitazioni ha reagito, dando, quindi, qualche segnale positivo. Ovviamente è sempre assistita e monitorata. Mi auguro che la mia Lucietta esca da questo incubo terribile e torni a godere appieno dell'amore eoliano, di quelli eoliani che non ci hanno mai lasciato soli...con il pensiero e con la preghiera.. Un grazie sentito all'equipe del dottor Longo e, in particolare al dottor Papa, per l'eccezionale lavoro di altissima e delicata chirurgia svolto durante '"l' operazione madre" effettuata al Policlinico. Lavoro che prosegue con alta professionalità in rianimazione qui al Papardo. Forza sorellina mia, ti voglio bene".
Nuova "perla" dell'Ustica Lines. Partenza in ritardo di oltre un'ora e..si attende l'ufficiale in "cerca di cibo"
Riceviamo da Antonio Favaloro e pubblichiamo:
Alle 19 ci avvisano che l'aliscafo dell'Ustica parte con 1 ora di ritardo. Alle 20 si fanno imbarcare i passeggeri.
Alle 20 e 19 chiedo al personale di bordo cosa stiamo aspettando per partire e, mentre stanno sgranocchiando un pezzo di pizza e bevendo una "messina", mi dicono che manca l'ufficiale che è andato a prendere da mangiare. Credo che sia un po' assurdo, anche perché è la seconda sera che si verifica la stessa storia
Attenzione a bordo ci sono anche una decina di neonati
NDD - Sin qui il messaggio del nostro lettore. Ovviamente mettiamo a disposizione analogo spazio per chi intendesse replicare
C'è una sola corsa in aliscafo da Milazzo per Filicudi/Alicudi. Ma per over-booking (il mezzo collega anche altre isole) oggi ha lasciato a terra isolani e turisti diretti in queste isole
Riceviamo e pubblichiamo:
Oggi, 12 Settembre, turisti e residenti diretti a Filicudi e Alicudi non sono stati imbarcati sull'unico aliscafo giornaliero che da Milazzo raggiunge le due isole.
In luoghi dove la bella stagione si prolunga talvolta fino a Dicembre, dall'11 Settembre entra in vigore l'orario invernale che prevede , il venerdì, una sola corsa di aliscafo da Milazzo per Filicudi/Alicudi, alle ore 13,15.
Questo aliscafo imbarca anche le persone dirette in tutte le altre isole con conseguente rischio di over-booking, come oggi si è verificato.
Questa circoscrizione, supportata dal Sindaco, ha già fatto richiesta di rimodulazione orari, nel frattempo basterebbe non imbarcare i passeggeri diretti a Vulcano e Lipari, isole servite da numerosi altri mezzi, ed il problema sarebbe risolto.
Il turismo deve essere garantito per tutte le isole nello stesso modo ed i residenti devono tutti avere lo stesso diritto alla mobilità.
Cordialmente
Daniela Tagliasacchi
Il presidente Crocetta in navigazione verso le Eolie
Il presidente della Regione, Rosario Crocetta - così come apprendiamo dall'amico Claudio Merlino - è ospite sulla nave "Isola di Vulcano" partita da Milazzo alla volta di Vulcano e Lipari.
Sul suo viaggio alle Eolie non trapela nulla. Ma non dovrebbe trattarsi di una visita ufficiale. Piuttosto l'occasione per "tirare il fiato". Presumibilmente a Vulcano
Sul suo viaggio alle Eolie non trapela nulla. Ma non dovrebbe trattarsi di una visita ufficiale. Piuttosto l'occasione per "tirare il fiato". Presumibilmente a Vulcano
Guardia costiera di Milazzo. Controlli al depuratore di Saponara marittima
Nei giorni scorsi la Guardia costiera di Milazzo
congiuntamente al Laboratorio ambientale mobile del Comando Generale del Corpo
delle Capitanerie di porto Guardia Costiera, ha effettuato un’attività di
vigilanza e controllo presso il depuratore di Saponara. Detta operazione era
finalizzata ad una verifica del possesso da parte dell’Amministrazioni
comunali, dei titoli autorizzativi all’occupazione delle aree demaniali
marittime e degli specchi acquei, nonchè delle prescritte autorizzazioni allo
scarico dei reflui urbani depurati ai sensi del D.Lgs. 152/2006, tuttavia, non ha
tralasciato la verifica del corretto funzionamento degli impianti di
depurazione.
Durante l’attività svolta
si è accertato che il Comune era privo dell’apposita autorizzazione allo
scarico dei reflui depurati nonché dei
registri di carico e scarico dei rifiuti prodotti dall’impianto di depurazione
(sanzione amministrativa di euro 5.200), pertanto sono stati sanzionati sia i
responsabili dell’amministrazione comunale, sia il titolare della società cui è
affidato il servizio di manutenzione del medesimo impianto, con n. 2 sanzioni
amministrative rispettivamente da euro 6.000 a 60.000 ed euro 5.200.
Il personale del
“Laboratorio ambientale mobile” della Guardia costiera ha inoltre effettuato
dei campionamenti dei reflui in uscita dal depuratore, prima dell’immissione
nella condotta sottomarina per lo scarico in mare, al fine di verificarne il
rispetto dei limiti tabellari contenuti dal citato D.Lgs. 152/2006.
I militari intervenuti
hanno, inoltre, accertato che i rifiuti prodotti dal processo depurativo in
particolare dalla grigliatua dei reflui provenienti dalla pubblica fognatura,
erano depositati e custoditi in violazione delle prescrizioni contenute nella
normativa ambientale che disciplina il deposito temporaneo di rifiuti. Gli
operatori della guardia costiera hanno, pertanto, proceduto al sequestro dei
citati rifiuti stoccati all’interno del depuratore provvedendo altresì a
redigere apposita informativa alla competente Autorità giudiziaria.
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