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domenica 16 agosto 2009

Brevi

Lipari: Intervento dei vigili del fuoco - Intervento notturno dei vigili del fuoco di Lipari in prossimità del distributore di carburante Esso. Sono stati allertati dai carabinieri per via di una notevole quantità di carburante sversato in terra. Vi era il rischio che potesse scoppiare un incendio. Si presume che il notevole quantitativo di carburante possa essere stato sversato in terra da qualche cliente che per errore aveva attivato una tiopologia di carburante diverso da quello in uso al proprio mezzo. I vigili del fuoco hanno messo in atto tutti gli accordimenti per evitare possibili conseguenze.

Lipari: La relazione del sindaco Bruno in occasione della riapertura della Chiesa dell'Immacolata. Il testo è visibile cliccando sul seguente link in rosso Eolie News 2

Lipari: Il giorno dopo Ferragosto

Il giorno dopo Ferragosto a Lipari con le immagini di chi parte, arriva o resta e, ovviamente, punta dritto al mare più facilmente raggiungibile: quello di Canneto. E la confusione, manco a dirlo, continua a regnare sovrano. IL VIDEO:

Filicudi: Sunto e foto della serata di presentazione del libro "Il processo imperfetto" di Rino Messina

Nella meravigliosa cornice di Filicudi il 12 agosto è stato presentato il libro di Rino Messina "Il processo imperfetto – 1894: i Fasci siciliani alla sbarra, ed. Sellerio".
Pippo Manzone ha fornito una breve e attenta spiegazione della nascita dei Fasci siciliani, ricostruendo il clima politico e sociale dell’epoca e ricordando la povertà e le ingiustizie che hanno unito lavoratori, intellettuali e contadini.
L’avvocato Guglielmo Gullotta si è soffermato sul processo con una dotta e attenta analisi degli atti.
E’ intervenuta la giornalista Bimba De Maria, che ha fatto notare l’attualità della storia dei Fasci e la pressione della classe politica sulla magistratura. Infine l’autore ha concluso con il racconto della nascita del libro, la scoperta casuale degli atti del processo, la stesura fedele degli stessi e la ricostruzione dei resoconti giornalistici.
Adelaide Rando di Villa la Rosa ha preparato un tradizionale aperitivo eoliano accompagnato da ottimi vini siciliani , con il sottofondo di un sax.

Lipari: Riaperta la "preziosa" Chiesa dell'Immacolata

Torna fruibile da stamani, dopo quasi mezzo secolo, a chiesa dell'Immacolata ubicata all'interno del castello di Lipari. La cerimonia di riapertura e di intitolazione dell'auditorium al maestro Giuseppe Sinopoli si è tenuta stamani alla presenza delle autorità civili e religiose, della moglie e dei figli del maestro veneziano che aveva scelto Lipari quale sua seconda dimora. A dare un'accellerazione a questo progetto, al cui ha dato il via l'amministrazione Giacomantonio, è stato l'assessore Mimma Sparacino.
La Chiesa dell'Immacolata contiene numerose opere d'arte, tra cui l' altare maggiore in marmo bianco e tarsie policrome del XVIII secolo, un dipinto raffigurante la Madonna dell'Itria del XVII secolo, un olio su tela con S. Tobiolo e l'Angelo del XVII, un olio con le Anime del Purgatorio, un olio con la Sacra famiglia e S.Bartolomeo del XVII secolo, un olio con l'Immacolata del XVII secolo, un olio su tela con la Madonna Orante del XVIII secolo, due statue dell'Immacolata del XVIII secolo.

Oggi "Viaggiatori delle Eolie" a Stromboli

COMUNICATO STAMPA DI ROSITA RIJTANO*
Oggi 16 agosto 2009 alle ore 19, presso la Libreria sull’isola di Stromboli, sarà realizzata la presentazione congiunta di due libri editi, quest’anno, dal Centro Studi di Lipari, ed entrambi relativi al tema dei viaggiatori che in passato hanno visitato le isole Eolie.Si tratta dei volumi “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” di Clara Raimondi e “Nel regno di Efesto” di Giuseppe La Greca, due antologie contenenti i brani più significativi dei diari di viaggio del settecento e dell’ottocento. Il libro di Clara Raimondi, mirabilmente illustrato con le foto dell’autrice, propone brani di viaggiatori “maggiori” come Dumas, Dolomieu, e Luigi Salvatore d’Austria, mentre, quello di Giuseppe La Greca, brani di viaggiatori “minori”, come Hamilton, Smith, e D’Albertis.La presentazione avverrà nell’ambito dei “pomeriggi culturali eoliani” promossi dal Centro Studi di Lipari.Interverrà la scrittrice Lidia Ravera e saranno presenti gli autori: Clara Raimondi, giornalista milanese e Giuseppe La Greca, storico eoliano.Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.Per essere informati sulle attività del Centro Studi si può visitare il nuovo sito web http://www.centrostudieolie.it/ e/o iscriversi alla newsletter gratuita.
* Addetto stampa “pomeriggi culturali eoliani” del Centro Studi di Lipari

"Credo di conoscerti mascherina". La risposta dell'assessore Sparacino ad una lettera inviata alla redazione

Nei giorni scorsi il signor Colosi di Palermo aveva inviato una lettera alla nostra redazione per sapere se le opere esposte all'Immacolata fossero gli orginali o delle copie. Lettera che abbiamo girato all'assessore Sparacino che ci ha fatto pervenire questa mail:
"Credo di conoscerti mascherina, resta pure a Palermo di Lipari, si tratta di "volgari croste" come tu stesso le hai definite! Era la gatta che quando non poteva arrivare al polmone puzzava? Fai a meno di venirci a trovare risparmia il tuo tempo prezioso e..........anche la miseria purtroppo si eredita"
Dott.ssa Mimma Sparacino

NDD- Non sappiamo a quale mascherina faccia riferimento l'assessore ma questo poco importa. Prendiamo atto della sua risposta e la giriamo al signor Colosi

Eolie: Due imbarcazioni sugli scogli a Salina, serrati controlli sul demanio e in mare. Per la Guardia Costiera di Lipari "Ferragosto di fuoco"

Ferragosto di fuoco per gli uomini del Circomare-Guardia Costiera di Lipari impegnati su più fronti sia a livello di controlli in mare e sul demanio (intensificati per la festività) che, per tutta una serie di emergenze, alcuni delle quali di una certa rilevanza, sul vasto territorio del Circondario marittimo eoliano.
Oltre ad un centinaio di controlli tra i natanti in giro per le isole sono stati effettuati quattro soccorsi di cui due a Salina, in stretta collaborazione con la Delegazione di spiaggia dell'isola, ed altri a Vulcano e Panarea. In queste due ultime isole il soccorso alle unità in difficoltà, rispettivamente un gommone con 2 persone a bordo e una barca di 12/13 metri con 8 passeggeri, è stato effettuato per il tramite di imbarcazioni locali coordinate dalla sala operativa della Guardia Costiera.
I due soccorsi più complessi, e che vista la dinamica dell'incidente e le conseguenze hanno richiesto la massima attenzione e una presenza costante nella zona, sono stati i due di Salina. Isola dove nel tratto di mare antistante la località di Lingua, zona "Le tre pietre", un gommone (di 13 metri) è andato a schiantarsi sugli scogli e un caicco (25 metri) andato loro in soccorso è affondato dopo aver urtato gli scogli che si trovano a pelo d'acqua.
La motovedetta CP 566, al comando di capo La Porta (equipaggio Maresca e Mollica), intervenuta in zona ha proceduto,con il prezioso supporto del comandante Antonio Brancato della Delegazione di spiaggia di Salina, al trasbordo e alla messa in sicurezza degli occupanti dei natanti (15 complessivamente) e a porre in essere tutti gli accorgimenti necessari per evitare fenomeni di inquinamento ambientale. I due mezzi, per via dei danni riportati, sono parzialmente affondati. Per fortuna nessun danno di rilievo, al di là di qualche contusione, per coloro che si trovavano a bordo.
Infine gli uomini della Guardia Costiera di Lipari hanno contestato l'occupazione abusiva del demanio ad un residente nell'isola.

Lipari: Immagini della Festa dell'Assunta a Serra

Alcune foto della festa della Madonna Assunta tenutasi ieri nella frazione di liparese di Serra. Per le foto un grazie ad Emanuela Restuccia, mentre la signora Fiorella Restuccia tiene a ringraziare pubblicamente Mons. Gaetano Sardella per il servizio pastorale offerto alla comuntà di Serra nella Chiesa della Madonna Assunta. Un grazie anche a Mimmo ed alla signora Rosina per la buona riuscita della festa. Ed infine, la sua più sincera gratitudine a Francesco Ziino, insieme allo staff, per il meraviglioso addobbo floreale in onore dell'Assunta.

sabato 15 agosto 2009

Brevissime di Ferragosto (aggiornate alle 23,22)

Il ministro Alfano a Lipari- Da qualche giorno gira per l'arcipelago ed oggi, dopo il salto a Roma per partecipare al vertice sulla sicurezza, il ministro Angelino Alfano si è concesso una passeggiata lungo il C.so Vittorio Emanuele di Lipari. Un altro ministro ha trascorso Ferragosto alle Eolie: l'on. Stefania Prestigiacomo, nella "sua" Panarea

Lipari: Riapre l'Immacolata al Castello- Domani alle 10,30 sarà riaperta, dopo circa mezzo secolo, la chiesa dell'Immacolata ubicata all'interno del castello.
L'auditorium sarà intitolato al compianto direttore d'orchestra Giuseppe Sinopoli. Oltre alle massime autorità civili e religiose saranno presenti i familiari del maestro

60° di sacerdozio di Mons. Adornato - Domani alle 19 in Cattedrale a Lipari sarà celebrato il 60' anniversario di sacerdozio di Monsignor Alfredo Adornato.
Alla cerimonia religiosa presenzierà, tra gli altri, l' Arcivescovo Calogero La Piana. Seguirà la presentazione del libro "Florilegio" (vol.IV)

SALINA:DONNE DENUNCIATE IN STATO DI LIBERTA' PER DROGA- DUE DONNE ROMANE, CHE HANNO TENTATO DI ELUDERE UN CONTROLLO ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE, ALL’ATTO DELLO SBARCO DALLA NAVE PROVENIENTE DA NAPOLI, SONO STATE FERMATE DAI CARABINIERI DELLA STAZIONE DI SALINA E, A SEGUITO DELLA PERQUISIZIONE VEICOLARE, TROVATE IN POSSESSO DI QUASI 20 GRAMMI DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO “HASHISH” BEN OCCULTATA NEL BAGAGLIAIO DELL’AUTOVETTURA. SONO STATE DENUNCIATE IN STATO DI LIBERTA'

Aggressione e "caccia all'uomo" - Si sarebbero consumate a "Mezzanotte e dintorni" nella frazione liparese di Canneto una aggressione ai danni di un giovane del luogo da parte di un gruppo di ragazzi napoletani. Aggressione che sarebbe il "proseguimento" di un episodio verificatosi qualche giorno fà.
Subito dopo l'aggressione sarebbe scattata una vera e propria "caccia all'uomo" che ha anche interessato i passeggeri di un pulman di linea dove si pensava fossero saliti gli aggressori. Il tutto tra lo sbigottimento generale e la paura di chi si trovava a bordo.
I carabinieri hanno operato dei fermi e stanno indagando sull'accaduto e c'è anche chi ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari dell'ospedale.

Accade anche questo a Ferragosto- Un "quod", il mezzo a quattro ruote che si vede nella foto, è stato posteggiato tra la notte del 14 e le prime ore del 15 agosto in modo estremamente pericoloso proprio in prossimità della curva di Bagnamare a Lipari. Il mezzo, come è ben visibile, che occupava una buona parte della carreggiata è rimasto in quell'area sino alle 9 inoltrate.
Sul posto, allertati dall'assessore Giannò, sono intervenuti i vigili urbani Natoli e Palazzotto che, oltre a contravvenzionare il mezzo ed altri posteggiati in modo non conforme, lo hanno spostato con il supporto di un cittadino. Ma si è rischiato davvero grosso. Parlare di incoscienza da parte di chi aveva in uso il "quod" (noleggiato a Lipari) è il minimo.

venerdì 14 agosto 2009

Lipari: Dopo l'ufficializzazione della graduatoria per vigili trimestrali, il giuramento

Patrick Parisi, Ottavia Figus, Alessandro D'Angelo, Giuseppe Federico e Francesca Portelli sono i cinque giovani che al termine delle prove concorsuali tenutosi oggi diventano vigili urbani trimestrali nel comune di Lipari. Portelli (6° in graduatoria) subentra a Massimiliano Ziino che ha rinunciato. Prenderanno servizio da domani rispettivamente a Panarea, Stromboli, Vulcano, Filicudi ed Alicudi.I cinque hanno giurato davanti al sindaco Mariano Bruno che, in precedenza, dopo un discorso introduttivo, aveva dato lettura della graduatoria.

Lipari: Il giuramento degli ex ausiliari del traffico diventati vigili urbani

Come anticipato la giunta Bruno, con propria delibera, ha determinato il cambio di profilo di cinque ausiliari in vigili urbani. Trattasi di Daniela Castrogiovanni, Gaetano D'Ambra, Bartolo Di Pietro, Simona Grella e Bartola Luca. La loro posizione contrattuale ( in scadenza il 1° aprile del 2012) rimane comunque quella di prima.
Vi proponiano le immagini del loro giuramento:

Acquacalda: L'assemblea del CASTA riconferma Mottola presidente

COMUNICATO DEL 13.08.09
Mercoledì 12, ad Acquacalda, si è tenuta l'Assemblea Ordinaria dei Soci del Comitato C.A.S.T.A.
sugli avvenimenti succedutisi nel primo anno di vita dell'associazione.
La relazione del Presidente, supportata dalla proiezione di significative diapositive e splendide immagini fotografiche, è stata attentamente seguita e pienamente apprezzata da una nutrita platea (si contavano oltre 50 iscritti più un cospicuo numero di uditori)
“Il fondamentale obiettivo del Comitato (cioè quello di dar voce ad Acquacalda, far parlare di Acquacalda) è stato centrato in pieno” - ha detto il Presidente - “ impegnando tutte le risorse del Direttivo perché ciò avvenga , senza sosta, anche nel prossimo futuro. Il Comitato resterà una spina nel fianco di chi ci amministra; forse piccola ma sicuramente fastidiosissima .
Dopo l'approvazione della relazione, del rendiconto finanziario ed interessanti interventi di alcuni Soci, l'Assemblea ha riconfermato, con piena fiducia, i Componenti del Direttivo, nell'ambito del quale sono state riconfermate le cariche di Presidente (Enzo Mottola) e Segretario (Francesco Bertè) mentre la carica di Vice Presidente è stata conferita alla Sig.ra Antonella STARVAGGI.
A tutti auguriamo un buon lavoro.
Ancora a proposito di Acquacalda ci piace sottolineare il grande impegno ampiamente profuso dagli operatori turistici e commerciali della frazione, i quali, pur tra gli innumerevoli e noti disagi e gli innegabili effetti della crisi, stanno facendo ogni sforzo per richiamare gente ad Acquacalda.
Segnaliamo, fra tutti, la serata in Piazzetta con “PAELLA E SANGRIA” il 15 Agosto p.v.

Lipari: I piromani hanno preso di mira la zona di Balestrieri

Si susseguono i tentativi di appiccare il fuoco alla vegetazione della zona di Balestrieri, quellasovrastante la via Falcone-Borsellino di Lipari. Dopo il tentativo fallito, posto in essere qualche giorno fà, i piromani sono tornati in azione questa notte.
Per bloccare l'avanzare delle fiamme sono intervenuti, intorno alle tre e trenta, i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari.

Lettere al direttore. La mostra su San Bartolomeo

Gentile direttore,
le scrivo da Palermo sono un appassionato di opere d'arte che hanno quale "protagonisti" i Santi. Leggendo il suo pregevole giornale on line ho avuto modo di apprendere che vi sarà una mostra riguardante San Bartolomeo.
Siccome vorrei fare un salto a Lipari mi piacerebbe sapere le opere esposte sono originali e se sì da dove provengono? Mi può dire chi sono gli artisti che le hanno realizzate?
Oppure le opere esposte sono delle riproduzioni, delle copie? In questo caso sarebbe un viaggio sprecato.
In attesa di una risposta. Cordiali Saluti
Walter Colosi


NDD - Per quanto riguarda questa mostra noi siamo a conoscenza di quanto riportato in un comunicato stampa ufficiale del comune quello che lei ha avuto modo di leggere sul sito dove, tra l'altro, si leggeva, con riferimento alla chiesa dell'Immacolata: "Per l'occasione verrà allestita una mostra di dipinti di San Bartolomeo del Ribera provenienti da tutta Europa".
Questo è quanto sappiamo, le risposte ai suoi quesiti potrebbe darle l'assessore Sparacino che ci ha lavorato. Sappiamo che segue i siti eoliani e di conseguenza, presumiamo, soddisferà i suoi interrogativi.

Napolitano: "Garantire i collegamenti con le Eolie"

(larepubblica.it) "E' interesse di tutto il Paese garantire lo sviluppo di queste isole e la loro valorizzazione. Questo significa garantire i collegamenti con il Continente e all'interno della Sicilia. E' un tema che deve essere affrontato con spirito positivo". Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, intervistato dalla Rai poco prima di lasciare l'isola di Stromboli dove ha trascorso le vacanze con la moglie Clio, nella villa di una coppia di amici in contrada Piscità, davanti allo scoglio di Strombolicchio.Napolitano, che è ripartito alla volta di Napoli con un traghetto di linea, si è detto "soddisfatto come sempre" del suo soggiorno sull'isola "anche se più breve del solito"

Dopo un "tour" sulla sede stradale rimossi i "cassonetti avveniristici" di Canneto

Dopo sette giorni di "onorato" servizio ad Unci (Canneto) gli scatoli "cassonetti avveniristici", che si sono prestati ad accogliere i rifiuti dei passanti, sono scomparsi.
A non prolungare la loro permanenza record sul marciapiede ha sicuramente influito il fatto che, randagi o qualche passante, li hanno spinti sin sulla sede stradale depositando sulla stessa i rifiuti che c'erano all'interno. (foto delle 8 e 30 di stamane).
Restano, comunque, il simbolo di un modo "molto attento" nel procedere alla pulizia del paese.

Stromboli: Il Capo dello Stato ha lasciato l'isola "soddisfatto come sempre"

Ha lasciato Stromboli ieri sera il Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Al TG1 che lo ha avvicinato, prima della partenza, ha detto di essere ''soddisfatto come sempre del soggiorno in quest'isola, anche se è stato piu' breve del solito''.
Il Capo dello Stato, insieme alla consorte Donna Clio, dopo aver trascorso una decina di giorni nella vulcanica isola delle Eolie, è ripartito on il traghetto di linea "Laurana" diretto a Napoli. Lo stesso mezzo con il quale era arrivato nell'arcipelago.
Sul molo, a salutarlo e ad applaudirlo, un piccolo gruppo di turisti e residenti.

Lipari: Il traffico caotico e la necessità di accorgimenti, specie a Canneto. Nota del consigliere Casilli

Al Sig. Sindaco, al Sig. Assessore alla Viabilità, al Sig. Comandante VVUU è indirizzata una nota del consigliere Antonio Casilli che ha posto l'accento sul traffico veicolare, sugli incidenti stradali, in particolare nella zona di Canneto. Area tornata, purtroppo alla ribalta, dopo l'ennesimo incidente di ieri, tempestivamente evidenziato da questa redazione.
Il TESTO DELLA NOTA DEL CONSIGLIERE CASILLI:
E’ fuori dubbio come le Eolie sono meta ambita per la loro valenza turistica, ma anche come territorio sano, sereno dove non esistono fenomeni di criminalità.
Alle Eolie tutti possono uscire o camminare tranquilli, lasciare scorrazzare i propri bambini sapendo che nulla potrà mai loro accadere.
E’ questo un patrimonio, un valore inestimabile più delle stesse bellezze naturali.
E’ segno di civiltà e sostenibilità.
Purtroppo, con rammarico, amarezza, sconcerto, abbiamo assistito in questi giorni, a eventi che ci hanno fatto preoccupare: forse sarà l’effetto del caldo, o forse sarà il mito di un modello sociale a noi strano.
Grazie a Dio, le forze dell’ordine svolgono il loro dovere egregiamente: controllano motorini, auto, traffico, ma purtroppo nonostante il loro indefesso impegno, alle Eolie, d’estate abbiamo bisogno di maggiore tutela. Abbiamo bisogno di prevenzione diffusa, capillare, attenta e che faccia in modo che certi vergognosi eventi siano evitati.
Questo passa, innanzitutto, da una più efficace collaborazione con l’azione di governo che si ponga, innanzitutto, l’obiettivo della prevenzione che si attua anche attraverso fatti concreti: aree pedonali, infrastrutture, confini, igiene, servizi di emergenza, programmi di educazione sociale, ecc…
Come Amministrazione dobbiamo interrogarci su quanto accaduto,( E ACCADE SPESSO NON DENUNCIATO) a quanti fatti sono, spesso, frutto del nervosismo conseguenza dell’affanno per la breve stagione turistica. Ed ecco appunto la prevenzione come sinonimo di programmazione e, pertanto, di scelte politiche adeguate alla necessità del nostro territorio.
Circa gli incidenti che si verificano giornalmente nell’unica grande accessibile zona balneare ovvero Canneto lo scrivente ha da sempre attenzionato un più capillare controllo.
Un tempo sempre a seguito anche di miei interventi avevamo conquistato con grande segno di civiltà e rispetto per i cittadini residenti e i numerosi vacanzieri una bellissima passeggiata è mi riferisco precisamente al MARCIAPIEDE DI CANNETO, oggi purtroppo trasformato è sempre usato come parcheggio nonostante leggi di urbanistica e segnaletica non lo permetta, è vero sono state elevate multe, non abbiamo personale a sufficienza da impiegare ma mi chiedo è possibile che in una zona turistica il pedone deve fare le gimkane fra autobus (che non dovrebbero circolare vedi ordinanza provinciale), camion, tir, autovetture ecc.
Forse dobbiamo aspettare che qualche passeggino che scende dallo stesso marciapiede venga falciato da qualche esperto corridore.
E che dire della piazza adiacente la Basilica di Canneto??
Luogo di scarico- trasbordo merci spesso motivo di code che creano un ambiente non consono alla nostra località balneare.
Con la presente desidero in oltre chiedere che sia valutata la possibilità di prevedere in pianta stabile a Canneto un vigile urbano a supporto degli attuali ausiliari, in modo che oltre al controllo della sosta vi sia anche la possibilità che possa intervenire per prevenzione e controllo dei vari rischi.
Antonio Casilli

Ginostra. Il volto femminile del sublime

Nell’isola del vento e del fuoco. Una fotografa, una video-maker, una pittrice.Tre opere d’arte per Ginostra.
Prende vita in questi giorni torridi d’agosto la fase creativa del progetto Ginostra. Il volto femminile del sublime, il primo evento legato ad “ISOLE”, format di ampio respiro ideato da Tea Gualdo ed Emanuela Vozza che si propone di riallacciare le fila dell'arte contemporanea attorno all'esperienza umana dell'isolamento in luoghi sublimi e alla meditazione sulla relazione fra uomo e natura in condizioni limite.
Questa prima sfida viene lanciata a tre donne, chiamate a confrontarsi con la prepotente natura dell’isola di Ginostra, gioiello delle Eolie, adagiata sulle coste nere e scoscese del vulcano di Stromboli. La fotografa Melina Mulas, la videomaker Viola Serra, e la giovanissima pittrice Lisa Vanzetto, giungeranno all’isola tramite un viaggio d’avvicinamento che, come una gestazione, sarà preludio alla creazione artistica.Le rocce e la vegetazione, le abitazioni tradizionali di Ginostra, il soffio incessante del vento e il rombo sordo del vulcano, diventeranno materia prima per opere d’arte che, nate nel ventre dell’isola, nell’isola stessa rimarranno in parte anche fisicamente “intrappolate”.
Le opere infatti non potranno essere fruibili dal pubblico direttamente in loco: l’isola, in questo senso, diventa luogo sublime e irraggiungibile della creazione.
Sarà quindi inteso quale completamento dell’opera il lavoro conclusivo delle artiste che, raccogliendo le loro stesse tracce, ricostruiranno i propri percorsi, per restituire questa esperienza al pubblico.
Nella seconda fase del progetto, che avrà inizio a settembre per prolungarsi poi nell’arco di un anno, le opere nate a Ginostra saranno esposte muovendosi in una rete di gallerie che si trasformeranno esse stesse in “isole”, in cui “mettere in scena” l’esperienza creativa declinata tramite la sfaccettata sensibilità delle tre artiste.

AVIS LIPARI: ATTIVITA' SENZA SOSTA

COMUNICATO STAMPA
La stagione estiva è un momento particolarmente fastidioso e critico per i donatori di sangue, temperature elevate, impegni di lavoro, divertimenti notturni, etc. etc.; anche per questo viene a determinarsi un periodo critico per la carenza di sangue; ma l’AVIS di Lipari continua a garantire il proprio apporto con estrema puntualità.
Dire che sono orgoglioso di rappresentarla è poca cosa; stiamo parlando della più grossa Associazione di volontariato presente nelle isole Eolie ed il grande cuore degli eoliani mi stà regalando emozioni indescrivibili; mentre alla nostra comunità la certezza di un impegno sociale che non conosce soluzione di continuità; un grande cuore che non si fa condizionare dagli eventi.
Già oggi, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, siamo avanti di 100 donazioni e le proiezioni (mai smentite in precedenza) dicono che l’anno in corso si potrebbe chiudere con 750/800 donazioni (il 2008 si è chiuso con 650).
Intanto continua anche la raccolta fondi pro-Abruzzo.
La Direzione Nazionale dell’AVIS si è impegnata per la ricostruzione della “Casa dello Studente” a L’Aquila; l’AVIS di Lipari ha organizzato “La Lotteria del Cuore”, una iniziativa per finanziare il progetto del Direttivo Nazionale: “La Casa dello Studente a L’Aquila risorgerà anche con il contributo delle isole Eolie”.
IL PRESIDENTE
Giovanni Biviano

Lipari: Chiesta modifica per sosta e/o percorso mini-bus alberghieri

Una lettera è stata inviata dalla Federalberghi delle Eolie all'Autorità Marittina, alla Polizia municipale e per conoscenza al sindaco di Lipari. Oggetto: L'area per il parcheggio dei mini-bus alberghieri a Sottomonastero.
Il testo:
In riferimento alle numerose comunicazioni trasmesse negli scorsi mesi per la sistemazione e la regolamentazione delle presenze nell'area portuale e alla Sua recente ordinanza attraverso la quale si è provveduto adassegnare dei parcheggi riservati alle navette degli hotel e ai pullman.
Se da una parte la nostra associazione non può non apprezzare la buona volontà di Circomare Lipari nel voler riordinare l'area portuale, anche per assolvere ad importanti funzioni di security, dall'altra l'attuale area a noi riservata obbliga la maggior parte delle nostre navette a dover effettuare un percorso lungo la V. F. Crispi per poi immettersi sulla via Falcone e Borsellino e ritrovarsi quindi quasi al punto di partenza prima di poter intraprendere la propria corsa verso gli hotel.
Tale percorso alternativo comporta un triplice effetto negativo: sui turisti che già stanchi del viaggio si ritrovano a fare un tour suppletivo imprevisto e fuorviante rispetto alla reale collocazione delle strutture; sugli autisti che si ritrovano perennemente sotto stress e in ritardo sulle corse successive; sulle aziende i cui costi di fornitura del servizio aumentano notevolmente con riferimento alle voci carburante e usura dei mezzi. Tutto ciò premesso, saremmo grati se si potesse prendere in considerazione una delle seguenti possibilità:
riassegnare alle navette degli hotel una collocazione all'interno del porto oppure, in subordine, consentire alle navette di percorrere quel breve tratto di strada di Marina Lunga che consentirebbe loro di immettersi nuovamente sulla via Torrente Capuccini.
In attesa di un gradito riscontro, si porgono cordiali saluti.
Christian Del Bono

Lettere al direttore. Canneto: Acrobazie, incidenti ed impunità

Dopo l'ennesimo incidente sul lungomare di Canneto da noi documentato ieri (vedi foto) riceviamo una lettera dall'amico Luigi Profilio che mette il "dito sulla piaga" e che giriamo a chi di competenza. Caro Direttore,
con sincera tristezza e preoccupazione ho purtroppo appreso del nuovo incidente stradale sul lungomare di Canneto, ma la notizia non mi ha lasciato per niente sorpreso.
Durante la mia recente permanenza nella mia tanto amata Canneto avevo infatti piu' volte segnalato ad amici vigili come tanto nella Marina Garibaldi quanto nella Cesare Battisti, autovetture, camions e motocicli si muovessero nella piu´ assoluta liberta´ ed impunita´ sia in orario diurno che notturno.
Se infatti durante il giorno bastava sedersi sul muraglione per assiste alle acrobazie dei vari conducenti, la notte si potevano "ammirare" le funamboliche performance dei centauri lanciati a folle velocita´ su entrambe le arterie stradali cannetare. Se poi avevi la sfortuna di avere le finestre su una delle due strade potevi star certo che il tuo sonno sarebbe stato inevitabilmente interrotto dal rombo di una motocicletta che sfrecciava a tutta velocita´ o dall´allegro strombazzare di qualche giulivo fanciullo che voleva comunicare a tutto il paese la sua gioia per aver trascorso una notte in discoteca o sulla spiaggia. A questo punto non ti restava che manifestare non solo intimamente tutta la tua "gratitudine" per la preferenza che aveva voluto riconoscere al paese inviando al fortunato turista l'augurio che l'anno prossimo la sua scelta ricadesse su un altro paese...magari lo stesso al quale lo avevi "poco affettuosamente mandato"!!! E' alquanto preoccupante che non si sia fatto ancora nulla di concreto per affrontare efficacemente la questione e che neanche i membri delle forze dell'ordine che risiedono a Canneto e non sono neanche pochi siano riusciti a sensibilizzare gli Organi competenti.
Giustificazioni legate a questioni di organico e di turni massacranti, di problemi di bilancio comunale o regionale e di individuazione di competenze e responsabilita' sono inaccettabili quando entra in gioco l'incolumita' di ciascuno dei cittadini.
Cio' che avviene fuori dalle nostre isole non puo' essere usato come leva per rinviare il problema ad altre sedi e l'allarmante diffusione del problema non puo' e non deve costituire un alibi anche per le nostre strade!!!
Se ovviamente un'azione preventiva ed un maggior controllo sarebbe l'intervento immediato piu' auspicabile, la tecnologia moderna offre oggi strumenti validi per intervenire anche a posteriori per sanzionare e reprimere il malcostume imperante nelle nostre strade e potrebbe costituire comunque un efficace deterrente.
Ritengo che il problema sia serio e riguardi tutte le strade anche se in alcuni centri urbani la questione appare piu' urgente che in altre zone dell'isola e delle isole.
L'augurio e' che finalmente tutti gli organi preposti se ne facciano pieno carico ed affrontino la questione con la massima tempestivita' e determinazione, senza nascondersi dietro giustificazioni sterili e rimbalzi di responsabilita'.
Buon ferragosto a tutti!
Luigi Profilio

Lipari: Bidoni "sospetti" pieni di liquido maleodorante abbandonati in pieno centro. Non c'è più ritegno...ne controllo

Quattro bidoni in plastica "sospetti" sono stati ritrovati stamattina a Lipari in prossimità del Supermercato di Via Madre Florenzia Profilio. Sono stati allertati i vigili del fuoco che hanno effettuato un sopralluogo. All'interno dei contenitori vi è sicuramente del liquido maleodorante di cui non è certa la natura. Si pensa anche a liquidi fognari.
Insomma al peggio non c'è mai fine. Non c'è più ritegno e non ci sono controlli.

I pompieri hannno allertato la polizia municipale affinchè attivi chi di competenza per la rimozione e l'eventuale smaltimento.
Per la cronaca il sopralluogo è stato effettuato intorno alle nove e trenta. Alle undici i contenitori erano ancora lì.

Lipari: Ausiliari trasformati in vigili urbani giurano oggi insieme a cinque trimestrali

Si sono presentati solo in quarantanove (su 75 che avevano presentato istanza) alle prove per la selezione di 5 unità da destinare al personale della polizia municipale per un periodo di tre mesi.
In giornata sarà pubblicata la graduatoria di questi addetti alla polizia municipale che svolgeranno il servizio fino a dicembre. I primi cinque giureranno già stasera e prenderanno servizio da domani.
I secondi cinque- da quanto trapela- saranno avviati successivamente.
Stasera giureranno anche Daniela Castrogiovanni, Getano D'Ambra, Bartolo Di Pietro, Simona Grella e Bartola Luca. Si tratta di cinque ausiliari per i quali la giunta Bruno con propria delibera ha disposto il cambio di profilo da ausiliari a vigili urbani.
La loro posizione contrattuale ( in scadenza il 1° aprile del 2012) rimane comunque quella di prima.

Siremar: Prenotazioni su navi per le Eolie chiuse dal 1° ottobre. La Federalberghi ne chiede la riapertura

Un telegramma è stato inviato dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono al Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture On. Altero Matteoli e Direttore Generale Dott. Enrico Maria Puja
IL TESTO DEL TELEGRAMMA
Le prenotazioni per posti su navi Siremar per il periodo 1 ottobre - 31dicembre risultano ad oggi ingiustificatamente chiuse con grave disagio per cittadini e visitatori delle isole minori. Si richiede Vostro intervento per disporne immediata riapertura. Si ringrazia per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Christian Del Bono
Presidente FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE

Lipari: Presentato il "Canto del gallo". Momenti di intensa emozione

Presentato ieri sera alle 22,00 all'hotel Aktea di Lipari (preceduto da un rinfresco) il CD Audio e Video, di B&Giò Ruggiero " Il canto del Gallo". Cd audio dove è masterizzata anche una tarantella, l'ultima incisione dal vivo dell'indimenticabile maestro Bartoluzzo Ruggiero.
Una bella serata che ha dato vita, tra l'altro, a momenti di forte emozionalità. Emozioni che, d'altronde, non potevano mancare avendo il pregevole lavoro presentato un "filo conduttore" nell'indimenticabile maestro Bartoluzzo Ruggiero e in quell'eolianità purtroppo, oggi, spesso calpestata.
Dalla performance della Compagnia Popolare Liparense, che ha eseguito brani del maestro Ruggiero, alla "scoperta" delle canzoni contenute nel cd audio e alla visualizzazione di un bel video musicale con dedica finale a Bartoluzzo è stato, come anticipato, un crescendo di emozioni e sensazioni.
Noi di eolienews c'eravamo e vi proponiamo in sequenza il video musicale de "Il Canto del Gallo" e l'intervista realizzata con Giovanni Ruggiero che ha realizzato, anche grazie ad una serie di collaborazione, questo interessante lavoro.
IL VIDEO:


L'INTERVISTA:

Lipari: Luci accese per le vie dell'isola alle 10 e 30. Chi paga?

Riceviamo e pubblichiamo questa foto che mostra come stamattina (ore 10 e 30 circa) nelle vie del centro storico di Lipari vi erano le luci dell'illuminazione pubblica accese.
Insieme alla foto posto anche un quesito. Chi paga? Forse il comune?
Attendesi risposta.

Vip alle Eolie. Chi c'è a Filicudi

Anche Filicudi non si fa mancare i vip. Tra i presenti nell'isola, in questi giorni che proiettano sul Ferragosto, Francesco Rutelli, Barbara Palombelli, Enzo Bianco.
Tra i giornalisti ci sono Anna Scalfati, Norma Rangeri e Bimba de Maria. Nei pressi della "Canna" sarebbe stata avvistata la barca con a bordo Carolina di Monaco.

Stromboli: L'incontro tra il Capo dello Stato e il sindaco Bruno. La lettera degli ex Pumex. L'articolo sulla Gazzetta del sud di oggi

Il Presidente della Repubblica, prima di lasciare Stromboli, ha incontrato per 40 minuti il sindaco Bruno
Napolitano: «Sono vicino alle Eolie»
Espresso vivo interesse per i problemi dell'arcipelago. Lettera degli ex dipendenti Pumex
Salvatore Sarpi
Colloquio a Stromboli tra il Capo dello Stato Giorgio Napolitano e il sindaco di Lipari Mariano Bruno. Un incontro, durato una quarantina di minuti, concesso dal Presidente della Repubblica prima della conclusione della sua vacanza strombolana.
La discussione si è sviluppata su quelle che sono alcune delle problematiche che interessano l'arcipelago. Si è discusso del problema trasporti, di acqua, rifiuti, della scuola di Stromboli, dei lavoratori della pomice e del loro reinserimento lavorativo, del riconoscimento di Patrimonio dell'Umanità e di altro ancora. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Lipari a conclusione dell'incontro. Napolitano – infatti – lo avrebbe rassicurato, anche per l'affetto che lo lega alle Eolie da 25 anni, che farà tutti i passi e gli incontri necessari con il Presidente del Consiglio ed i vari ministri per affrontare le varie questioni. Il Capo dello Stato ha inoltre invitato il sindaco a rivolgere a tutte le forze politiche di ogni colore operanti sul territorio un forte e sincero saluto, auspicio di buon lavoro nell'interesse della comunità. Bruno ha omaggiato Napolitano con un quadro di M. Brancato con in rilievo Stromboli e Strombolicchio e con il libro del Centro Studi "Viaggiatori delle Eolie" nel quale spicca la figura di Dolomieu visitatore delle Eolie e delle Dolomiti, oggi accumunate dal titolo di Patrimonio dell'Umanità. Ma ad investire il Capo dello Stato della delicata tematica degli ex Pumex non è sta to solo il sindaco di Lipari. Una lettera-appello gli è stata consegnata dagli stessi ex cavatori. Unitamente gli è stato consegnato un promemoria del loro lungo "calvario". Una lettera che rappresenta l'ultima ratio, l'ennesimo tentativo di ritornare ad avere un lavoro "sottrattogli" per consentire alle Eolie di mantenere il titolo di "Patrimonio dell'Umanità". Gli ex Pumex, nel compiacersi per la scelta di Napolitano di tornare nell'arcipelago ed evidenziando di non averlo voluto disturbare durante la sua vacanza optando per la consegna della lettera alla fine di queste, hanno scritto: «La nostra drammatica situazione ci obbliga a chiedere il suo aiuto sia nella qualità di Capo dello Stato che di persona da sempre molto attenta ai problemi dei lavoratori. Per permettere alle Eolie di entrare a far parte dei siti patrimonio dell'umanità dell'Unesco abbiamo dovuto sacrificare la nostra occupazione e, conseguentemente, la fonte di reddito per le nostre famiglie. Per consentire il mantenimento del sito eoliano l'Unesco ha chiesto, infatti, allo Stato, alla Regione ed al comune di dismettere l'attività estrattiva della pomice di Lipari. Cosa – scrivono gli ex Pumex al Capo dello Stato – puntualmente verificatasi. Però la raccomadazione fatta loro di salvaguardare l'occupazione non è stata posta in essere. Con la conseguenza che siamo stati gli unici a pagare, venendo privati del diritto al lavoro. Malgrado le innumerevoli promesse di esponenti della classe politica nazionale, regionale e locale nulla, ad oggi, è stato fatto per restituirci un lavoro dignitoso e duraturo. Ci affidiamo quindi a Lei Presidente – concludono gli ex Pumex – in quanto massimo garante della Costituzione Italiana, affinchè venga, nuovamente, riconosciuto a noi quello che è il primo diritto sancito dalla Costituzione – il lavoro – e ci venga restituita quella dignità lavorativa che avevamo e che ci è stata tolta in nome di un bene collettivo quale è stato dichiarato essere l'arcipelago».

Teatro: Ancora riconoscimenti per il "Piccolo borgo Antico" di Lipari. Alla rassegna "Angelo Musco" Gessica Biviano miglior attrice non protagonista

Ancora un riconoscimento per la compagnia Teatrale "Piccolo Borgo Antico" di Lipari. Si è svolta a Milo (Catania) la premiazione della terza edizione della Rassegna "Angelo Musco", che ha visto il gruppo eoliano posizionarsi tra i quattro finalisti.
Un ambito premio è andato proprio ad una componente della compagnia liparota, Gessica Biviano, con lo spettacolo "U figghiu Masculu" di Pippo Barone e Pippo Scammacca, come migliore attrice non protagonista. "Poiché nella sua interpretazione ha evidenziato un talento naturale che l´ha portata ad esprimere e disegnare il personaggio, in maniera forte ed incisiva" ha riferito il presidente dell´ associazione catanese. Ed ancora ha aggiunto: "questo riconoscimento vuole essere un incentivo ad approfondire l´arte della recitazione, cui è incline". Il Piccolo Borgo Antico, dunque, continua a valorizzare i talenti eoliani regalando momenti di forti emozioni.

Eolie, tutto esaurito. Ecco i Vip già in rada e quelli che verranno

(Peppe Paino- Gazzetta del sud) La bella vita, probabilmente, ora è qui. Nelle isole di Eolo pullulanti di vita per mare e per terra e prossime al tutto esaurito. Impossibile se si è giovani non divertirsi; improbabile, se si ha qualche anno in più, non trascorrere una piacevole vacanza all'insegna del relax. A patto di scegliere, in quest'ultimo caso, l'isola giusta tra le sette sorelle.
Gli intenditori suggeriscono Stromboli, sicuramente la regina dell'estate, non a caso scelta dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano (prossimo cittadino onorario del comune di Lipari), Filicudi e Salina su tutte. Guarda caso le più lontane dai collegamenti con Milazzo. Per non parlare del "nido" di Ginostra. Ma è ovviamente a Lipari, nella "capitale", che si trova di tutto e purtroppo anche di più. Se non fosse, infatti, per quei suoi chiassosi eccessi più volte lamentati in tutte le salse e ormai , "istituzionalizzati" dalle 22 alle 5, a tal punto, pensate, da costringere i residenti del centralissimo corso Vittorio Emanuele a sognare di dormire, sarebbe sicuramente più vivibile. Per tutti.
Sarà anche per questo che i vari vip sbarcano dai loro megayachts solo per il tempo strettamente necessario evitando di perderne in alcuni punti del centro dai quali è letteralmente un'impresa transitare. Le riviste del settore in questi giorni, ad esempio, riportano scatti in mare aperto ad Alba Parietti e al ministro Stefania Prestigiacomo a Panarea. Nel mare delle Eolie è tornato anche, Paul Allen, l'ex socio di Bill Gates, undicesimo uomo più ricco d'america, con il suo sontuoso "Octopus" dal quale, secondo indiscrezioni, giorno 18 sbarcheranno a Lipari, tra non indifferenti misure di sicurezza, ospiti di primo piano sui quali l'identità è rigorosamente top secret. Allen, in passato, comunque, ha portato alle Eolie star di Hollywood. Non si esclude a tal proposito un "sopralluogo" sui luoghi del set di "Learning Italian" di Kevin Costner che com'è noto a settembre inizierà le riprese, proprio a Lipari, del suo nuovo film.
Aleggia, inoltre, il fantasma di Roman Abramovich. Tutti parlano del magnate del russo. Ma dei suoi "Pelorus" o " Ecxstasea", nemmeno l'ombra. Va inoltre segnalata come questa sia l'estate di prestigiosi appuntamenti culturali. A Lipari, per due volte, è stato presentato il volume di Marcello Sorgi "Edda Ciano e il comunista" alla presenza di ospiti come Barbara Palombelli, Francesco Rutelli e Gianni Minoli. E giorno 19 sarà la volta, nei giardini del Centro studi del libro "Per non morire di mafia" del procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. E non mancano le presentazioni di libri sulle Eolie.

Polizia municipale di Lipari: Il personale assunto per tre mesi sarà destinato ad Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e Vulcano

Saranno in 76 oggi a "contendersi" i cinque posti, per tre mesi, di personale da destinare al corpo di polizia municipale. Nessuno di loro farà servizio a Lipari. I primi cinque classificati, dopo le operazioni concorsuali, saranno destinati ad Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e Vulcano. E' questa la novità dell'ultima ora e che viene ufficializzata in un comunicato pubblicato sul sito web del comune di Lipari.
Comunicato che riportiamo integralmente:
IL SINDACO
Funzionario Delegato per l’emergenza
In esecuzione dell’ordinanza del Funzionario delegato N° 15 del 04/08/2009
C O M U N I C A
Che in ordine all’avviso per la selezione pubblica, per mesi 3, e comunque, non oltre il 31.12.2009, di n. 5 unità da destinare al Corpo di P.M., pubblicato all’albo pretorio del comune di Lipari il 06/08/2009, entro i termini fissati per le ore 18.30 del 13/08/2009, sono pervenute al protocollo del Funzionario Delegato n. 76 istanze.
Terminate le operazioni concorsuali e stilata la graduatoria da parte della Commissione Giudicatrice, si comunica che i primi cinque classificati e per i primi tre mesi, saranno assegnati a svolgere il proprio lavoro presso le isole di Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e Vulcano.

giovedì 13 agosto 2009

L'incidente di oggi e la circolazione nella Marina Garibaldi di Canneto

Riceviamo dal ragionier Roberto Piemonte e pubblichiamo:
L'incidente accaduto oggi a Canneto riporta agli onori della cronaca il problema della circolazione autoveicolare e pedonale nella Marina Garibaldi.
Molteplici, fino ad oggi, sono state le richieste fatte all'Amministrazione Comunale ma, purtroppo, al di la delle belle parole e delle buone intenzioni, nulla di concretamente visibile è stato prodotto. Non dimentichiamo che, negli ultimi anni, sempre nella Marina Garibaldi di Canneto, si sono verificati incidenti anche gravi, gravissimi, forse tragici come quello occorso nell'anno 2007 al sig. Attilio Natoli che, come tutti noi ricordiamo, trovò la morte sul selciato stradale.
Oggi, come ieri, l'ennesimo incidente ripropone il problema in tutta la sua urgenza e lo rende più allarmante perché sembra trascurato, ignorato e, per certi versi, addirittura negato.
L'assenza (o quasi) di segnaletica, insieme alla presenza più sporadica che saltuaria, ma sempre episodica dei Vigili Urbani rendono la Marina Garibaldi un pista dove vetture, moto e motorini, sfrecciano, si incrociano, si sorpassano selvaggiamente, senza giudizio, senza responsabilità..... e senza controllo. Non si contano i motorini a marmitta aperta ed i furbi che considerano i divieti di sosta solo un optional.
E mi chiedo e Vi chiedo se drammatici accadimenti, come quello dell'anno 2007 o come altri fino ad oggi insinuano dei tormentosi interrogativi in chi può e deve impedire che fatti come questi abbiano a ripetersi.
Senza voler scavalcare la competenza e l'esperienza degli addetti, alcune iniziative si rendono certamente necessarie, urgenti ed improrogabili come la realizzazione della linea di mezzeria, il posizionamento dei segnali di divieto di sorpasso e la presenza fisica e massiccia dei Vigili Urbani con applicazione rigida delle norme.
Con una vena di ottimismo sono convinto che, chi di competenza, con un pronto ed energico intervento potrebbe migliorare la situazione generale, scongiurando i rischi, spesso gravissimi, che incombono sugli utenti della Marina Garibaldi di Canneto, a cominciare dai pedoni.
Roberto Piemonte

Lungomare di Canneto.Ancora un incidente. Così non va !

Ennesimo incidente(nella foto) della stagione sul lungomare di Canneto. E' accaduto quasi nello stesso punto dove il mese scorso venne investito un ragazzo.
Ad essere investita da un motociclo una signora che stava attraversando la strada ben al di là delle strisce pedonali.
La donna, rimasta a terra, è stata soccorsa, dapprima dai passanti, poi dall'ambulanza del 118. Per consentire il soccorso, non essendoci forze dell'ordine presenti in zona in quel momento, un cittadino ha provveduto a dirottare il traffico in uscita da Canneto sulla via Cesare Battisti.
Al di là delle responsabilità e dell'imprudenza è chiaro ed è fuor di dubbio che sul lungomare di Canneto specie in questi caldi giorni d'agosto si rischia davvero grosso tra mezzi che si fermano in ogni dove, scooter e motocicli che avanzano a zig zag e spesso a velocità sostenute.
Di sera poi il lungomare diventa una pista per centauri lanciati a folle velocità.
Un rimedio bisogna pur trovarlo prima che accada l'irreparabile. In questo momento, in attesa di soluzioni concrete, intensificare i controlli, destinare un vigile (non un ausiliare) in servizio permanente a Canneto, specie nelle ore di punta, potrebbe essere una soluzione

Lipari. Incidente stradale(senza conseguenze) per componente 118

Incidente stamattina intorno alle sette, per fortuna senza gravi conseguenze, in località Annunziata a Lipari. Una jeep, con a bordo un componente del 118 in servizio nell'isola, è andato ad impattare contro il ciglio delimitatorio della strada provinciale che conduce alla frazione di Pianoconte. A causare l'incidente potrebbe essere stato un colpo di sonno dell'autista che all'uscita della curva avrebbe così perso il controllo del mezzo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Bagnamare.
La jeep è stata poi spostata nello spiazzale sottostante la chiesa dell'Annunziata (nella foto a destra).
Un grave episodio di cronaca si sarebbe, invece, verificato a Canneto. Si parla di una rissa nel corso della quale vi sarebbero stati dei feriti con arma da taglio.
Sull'episodio stanno indagando i carabinieri di Lipari.

Filicudi: Presentato il volume "Il processo imperfetto. 1894: i fasci siciliani alla sbarra"

(dal nostro inviato Michele Manzotti, giornalista de "La Nazione" ) Presentato a Filicudi "Il Processo Imperfetto" del magistrato Rino Messina. Un appuntamento piuttosto affollato e di ottimo livello culturale.
La cronaca di un processo di fine ottocento per conoscere la nostra storia e comprendere meglio l'attualità. Rino Messina, magistrato e autore del volume ”Il processo imperfetto. 1894: I fasci siciliani alla sbarra” ha così sintetizzato lo spirito alla base del suo lavoro, edito da Sellerio.
Il libro è stato presentato a Villa La Rosa (Filicudi) da Pippo Manzone, Guglielmo Gulotta e Bimba de Maria. La vicenda processuale che portò alla repressione del movimento formato da lavori e intellettuali siciliani e stata riproposta in oltre 500 pagine. La vicenda appassionò l'opinione pubblica dell'epoca mentre lo stato unitario, alle prese con grandi problemi tra cui la spedizione in Abissinia e gli scandali finanziari, aveva l'esigenza di reprimere una voce di dissenso che aveva ramificazioni in altre zone d'Italia. Un'indagine compiuta su documenti d'archivio che colma una lacuna della storiografia.

Brevi

Lipari: "Diffide" e "occhi chiusi" - "Diffidato" dalla polizia municipale nel proseguire a vendere bibite e panini in prossimità della spiaggia di Porticello(su un terreno privato) a Lipari il signor Antonino Castelli di Quattropani si è incatenato davanti al palazzo comunale di via Falcone e Borsellino. Davanti al cancello d'ingresso, dove si trova unitamente al suo cane, ha anche "esposto" una documentazione fotografica relativa ad altre attività esercenti lungo i litorali isolani, ponendo il quesito sulla regolarità di tutte queste.
Intanto proteste giungono per l'autentica invasione di bancarelle di extracomunitari che occupano una ampia area di Marina Lunga (costituendo anche pericolo per il traffico) e di Canneto. Assolutamente nulla contro gli extracomunitari, ma è possibile tutto ciò, è regolare? La polizia municipale, al di là di qualche contestazione che lascia il tempo che trova, ritiene di dover intervenire?

Letojanni:pubblico delle grandi occasioni per il Festival delle bande musicali.
L'intero articolo è visualizzabile cliccando sul questo link in rosso Eolie News 2

PIANO CASA. LA GIUNTA APPREZZA PROPOSTA BENINATI- La giunta di governo ha apprezzato, ieri sera, il nuovo disegno di legge sul così detta piano casa redatto dall’assessore ai Lavori Pubblici Nino Beninati. Si tratta di una norma che integra il precedente ddl approvato dalla Giunta e restituito dalla competente Commissione dell’Ars per approfondimenti tecnici.
Per leggere l'articolo integrale cliccare su questo link in rosso Eolie News 2

Lipari: Gli ex Pumex consegnano lettera appello al Presidente della Repubblica

Una lettera, con relativa allegata cronistoria, è stata consegnata dagli ex dipendenti Pumex al Presidente della Repubblica prima che questi lasciasse l'isola eoliana. Il testo:
Al Sig. Presidente della Repubblica Italiana
Egregio Sig. Presidente,
anche noi, ex lavoratori della pomice di Lipari, desideriamo darLe il bentornato nel nostro arcipelago.
Non abbiamo voluto disturbarLa in questi giorni di meritate vacanze e proprio per questo Le consegniamo la presente negli ultimi giorni del suo soggiorno nella vulcanica Stromboli ma, purtroppo, la nostra drammatica situazione ci obbliga a chiedere il Suo aiuto sia nella qualità di Capo dello Stato che di persona da sempre molto attenta ai problemi dei lavoratori.
Siamo circa quaranta lavoratori che, per permettere alle Isole Eolie di entrare a far parte della Lista Unesco dei siti patrimonio dell’umanità, abbiamo dovuto sacrificare la nostra occupazione e, conseguentemente, la fonte di reddito per le nostre famiglie.
Per consentire il mantenimento del sito Eoliano l’Unesco ha chiesto infatti allo Stato, Alla Regione Siciliana ed al Comune di Lipari di dismettere l’attività di estrazione della Pomice chiudendo definitivamente le cave di Lipari, cosa puntualmente verificatasi, raccomadando Loro, però, di salvaguardare l’occupazione, cosa altrettanto puntualmente non verificatasi, per cui noi siamo stati gli unici a pagare, venendo privati del diritto al Lavoro.
Malgrado le innumerevoli promesse di esponenti della classe politica Nazionale, Regionale e locale nulla, ad oggi, è stato fatto per restituirci un lavoro dignitoso e duraturo.
Ci affidiamo quindi a Lei, Sig. Presidente, in quanto massimo garante della Costituzione Italiana, affinchè venga , nuovamente, riconosciuto a noi quello che è il primo diritto sancito dalla Costituzione – il Lavoro – e ci venga restituita quella dignità lavorativa che avevamo e che ci è stata tolta in nome di un bene collettivo quale è stato dichiarato essere l’arcipelago Eoliano.
Alleghiamo alla presente un promemoria sull’evolversi della problematica che così drammaticamente ci sta interessando, nella speranza che Lei, dall’alto della Sua enorme disponibilità possa, con un Suo deciso intervento, fare comprendere a chi di competenza come non sia giusto abbandonare nella più assoluta precarietà decine di cittadini, togliendo loro il lavoro che avevano senza darne loro in cambio uno altrettanto dignitoso e duraturo.
RingraziandoLa, speranzosi, La salutiamo.
Gli ex lavoratori della pomice

Le opere del dott. La Greca. "Vetrine" a Salina, Stromboli e Lipari

Comunicato stampa del 13 agosto 2009
Colgo l’occasione dell’odierna comunicazione per ringraziare sentitamente e pubblicamente il Sindaco di San Marina Salina, Massimo Lo Schiavo e l’assessore Linda Sidoti per la grande disponibilità e gentilezza nell’avermi ospitato all’interno della Rassegna “Terrazza del 12 agosto” “La mia Terra…Salina” dell’11-12-13 agosto, con la presentazione del mio volume “Nel regno di Efesto”, non appena hanno saputo degli argomenti trattati all’interno del volume; dimostrando grande attenzione alle novità che via via arrivano dalla ricerca e dagli autori eoliani, senza formalismi e senza lungaggini burocratiche.
Informo i cittadini e gli appassionati di storia locale che stimano e valorizzano il lavoro degli autori eoliani che il volume “Nel Regno di Efesto” sarà presentato domenica 16 agosto 2009, alle ore 19,00, presso la Libreria sull’isola di Stromboli unitamente al volume di Clara Raimondi “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” e all’interno della più ampia illustrazione del progetto “Alle Eolie sulla scia di Ulisse”. Alla presentazione prenderà parte la scrittrice Lidia Ravera.
Anticipo, infine, che i tre volume predisposti dallo scrivente, nel corso dell’anno 2009, saranno presentati presso il Centro Studi di Lipari il 21 agosto p.v. con la collaborazione di Angelo Raffa, Barbara Brundu e Clara Raimondi.
Nel corso delle presentazione saranno esposti, inoltre, alcune opere dell’artista Massimo Liparulo, nell’ambito della mostra in corso presso il “Casajanca” di Canneto, dal titolo “Vite Sospese” figure e simboli legati alla pomice.
Il 3° volume sulla Storia della Pietra Pomice “IL PRIMO NOVECENTO” Dal tentativo Haan alla Legge 10 del 1908”, tratta il primo decennio del Novecento, denso di eventi, che chiude definitivamente la visione ottocentesca delle vicende umane che sono state tracciate nei primi due volumi della Storia della Pomice. I primi anni del novecento rappresentano per l’economia delle Eolie una rivoluzione, le lotte fra imprese straniere, i colpi bassi, lo spionaggio industriale, lo scontro all’interno della società e nel consiglio comunale, le prime indagini sullo stato delle miniere di pomice da parte del Ministero dell’Agricoltura, l’emanazione della Legge 10 del 1908 e la figura del Marchese Ugo di Sant’Onofrio sanciscono la fine dell’attività pomicifera dell’ottocento proiettando le Eolie nel nuovo secolo. La vicenda Haan scrive la parola “fine” a tutti i tentativi ottocenteschi per arrivare ad una unica impresa per lo sfruttamento del mercato della Pomice; d'ora innanzi assisteremo ad una battaglia senza esclusione di colpi fra imprese liparesi ed imprese estere. Lo scontro si sposterà su vari fronti, quasi sempre illeciti e scorretti, con una unica vittima: gli operai. La legge sulla Pomice, approvata dal Parlamento Italiano il 5 gennaio 1908, su iniziativa dell’On.le Marchese Ugo Di Sant’Onofrio, raggiunge vari obiettivi, quello di regolamentare definitivamente l'esazione del dazio all'imbarco e quello di dare, per la prima volta, una forma di copertura agli operai addetti all'escavazione della pomice. Attraverso gli introiti della tassa il Comune di Lipari sarà in grado di dare ordine all'intero settore. Cambia il baricentro della produzione, nel corso dell'ottocento era la montagna e l'interno a dominare, dopo il primo decennio il baricentro si sposta sulla costa, nasceranno gli stabilimenti sulla costa ed i pontili di carico. Il mercato della pomice cambia radicalmente, finisce l'era della pomice in pezzi, arriva l'era della pomice in polvere. Nuovi prodotti, nuovi mercati, quelli tedeschi e quelli americani sostituiscono i francesi, questo per il successivo ventennio. Escono di scena i protagonisti ottocenteschi della politica eoliano, Giuseppe Faraci, Onofrio Carnevale, Giuseppe Franza (che avrà un ruolo importante nel corso del 1926, con la rivolta del 28 agosto che sarà oggetto di un'altra monografia) ed infine, Emanuele Carnevale che “condurrà” il lungo scontro con il Vescovo Pajno. Si diraderà anche il contributo del Marchese Ugo Di Sant'Onofrio e le Eolie non troveranno mai più una figura di uguale livello; un vero politico con a cuore lo sviluppo delle nostre Isole, disinteressato e generoso, sino alla fine; un uomo, ingiustamente, caduto nell'oblio sino ad arrivare, qualche anno fa, una amministrazione miope e scarsamente informata sulla nostra storia, a proporre il cambio del nome della Piazza dedicatagli nel 1908. Nei prossimi decenni troveranno soluzione sia la controversia per la proprietà dei demani pomiciferi sia l'intera problematica della reintegra dei demani comunali eredità del secolo precedente. Gli operai prenderanno sempre più coscienza del loro ruolo, ma il fascismo metterà fine ad ogni speranza di giustizia sociale; se nel corso dell'ottocento il rischio di morte era rappresentato dai crolli in miniera, nei prossimi decenni, assisteremo alle prime avvisaglie della silicosi su larga scala.
Il volume “Lipari al tempo degli Arabi” Il volume dal titolo “Lipari al tempo degli arabi” analizza un episodio storico, sinora inedito per la storiografia eoliana, risalente al 1035 che investe Lipari. Sulla base di una testimonianza storica precisa, abbiamo messo in luce un episodio finora oscuro della storia eoliana e in particolare quello relativo alla traslazione di parte delle reliquie del Santo da Lipari a Pisa, dove tuttora risiedono, a seguito di una spedizione militare pisana.
L’episodio citato viene inquadrato nelle vicende che caratterizzano il periodo storico della dominazione araba mediante un’accurata disamina degli eventi collaterali del medesimo periodo.
Il volume è in grado di dare un contributo inedito alla storia di Lipari all’alba dell’anno Mille e un contributo al storia del Culto di San Bartolomeo.
Due degli eruditi pisani più noti, Tronci e Roncioni, dedicano ampio spazio e risalto alla cronaca dell’attacco pisano nei confronti degli arabi di Lipari, senza alcun tentennamento.
Per quasi un secolo abbiamo dato per scontato alcune informazioni storiche sul periodo arabo di Lipari, adesso la scoperta degli Annali del Tronci ci spingono a cercare altre prove, altre testimonianze, a conferma o smentita di questi fatti. L’odierno scritto va considerato come un primo approccio aperto a successive revisioni, che scaturiranno da ulteriori ricerche, sia sotto l’aspetto della ricerca storico-documentale, sia sotto l’aspetto della ricerca archeologica, (che ci auguriamo di stimolare), per identificare ancor più le testimonianze della comunità e dell’abitato di Lipari durante il periodo arabo.
Le Isole Eolie, ancora una volta, riescono a sorprenderci, a non dare per scontato che tutto sia noto o sia stato scoperto; attraverso la ricerca è possibile scoprire e riscrivere il passato delle nostre isole e darci indicazioni per il futuro.

Doccia per tre. Il fotomontaggio ..con considerazioni di Piero Roux

(Piero Roux) I nostri amici hanno deciso di seguire i consigli del Dott. Giacomantonio e... provano a farsi una doccia per rinfrescarsi le idee e riprendere -con calma- il filo del discorso.

Lipari: Il sindaco "contestato" a Zelig

Doppia "contestazione" ieri sera a Lipari per il sindaco Mariano Bruno sul palco dello spettacolo dei comici di "Zelig" posto in scena al Franchino Monteleone.
Il primo cittadino liparese è stato "contestato" non appena è salito sul palco prima dell'inizio dello spettacolo e alla fine dello spettacolo stesso quando è ritornato sul proscenio per i saluti finali.
La "contestazione" si è sollevata da una consistente parte del pubblico.
Il sindaco Bruno nell'apparizione conclusiva, a fronte delle "contestazioni" provenienti dal pubblico, ha annunciato l'intenzione, poi posta in essere, di ringraziare ed applaudire gli intervenuti allo spettacolo.
Spettacolo che, per la cronaca, ha incontrato il gradimento del pubblico presente.

Lettere al direttore: Semplicemente indignati

Caro direttore,
Le scriviamo poche righe per esprimere il nostro disappunto e la nostra indignazione sullo stato in cui versa la frazione di Canneto(ma non solo) dal punto di vista della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Mai come quest'annno, e noi essendo eoliani di nascita o d'adozione, ma residenti altrove per motivi di lavoro, abbiamo tutte le carte in regola per poterlo dire, si è toccato il fondo.
Cassonetti stracolmi a tutte le ore, un lezzo nauseabondo (a proposito ma quando si lavano i cassonetti?), differenziata lasciata in bella mostra per giorni (almeno due nella migliore delle ipotesi), camion dei rifiuti che, quando passa, si avverte prima il lezzo e poi lo si vede ecc.ecc.
L'unica cosa che funziona, anche se non dappertutto, è il servizio di spazzamento. Ma questo solo a quell'eroe (non sapremmo come definirlo) di Angelino che dalle prime ore dell'alba a tarda sera fatica a più non posso.
Per il resto è solo vergogna!
Attraverso il suo sito, che seguiamo anche quando siamo lontani dalla nostra (sempre meno riconoscibile) Lipari, abbiamo letto le "difese d'ufficio" dell'amico e amministratore dell'ATO Mimmo Fonti. Con tutto il rispetto per il lavoro che svolge, sicuramente con passione, vorremmo potergli dire: "Non si può difendere l'indifendibile. I fatti sono fatti e se si tenta di cambiarli si rischia di diventare non più credibili".
Vorremmo che questa nostra lettera-sfogo non venisse assunta a presa di posizione ma venisse considerata come una ulteriore pagina di "riflessione". Una pagina scritta da chi ama quest'isola e che, purtroppo, senza entrare in altri discorsi e/o in altri settori, la vede sempre più meno linda e sempre più "fetente".
Grazie dell'attenzione
Antonio, Francesca, Mimmo e Loredana (fiorentini di Lipari)
NDD- Una lettera- sfogo, scritta prima che con la tastiera del computer con il cuore, che non lascia spazio ad alcun commento e non potrebbe essere altrimenti vista la precisa e puntuale esposizione del "dramma spazzatura" che riporta.
Noi, ormai, non ci meravigliamo più di nulla. Ancora di più dopo che, da sei giorni, due semplici cartoni vengono lasciati all'ingresso della frazione balneare di Canneto senza che nessuno li veda e li smaltisca. Un benvenuto a Canneto da "vergogna".
Con l'aggravante che questi cartoni "cassonetti all'avanguardia" si stanno riempiendo, giorno dopo giorno, di altri generi di rifiuti lasciati lì da incivili.
Nelle prossime ore, probabilmente...speriamo (lo abbiamo chiesto espressamente ad un addetto alla raccolta) quella vergogna sparirà...
Resta il fatto che sono occorsi ben sei giorni ed una "raccomandazione"

Personaggi delle Eolie che non si sono più : Pippo Calderone

Pippo Calderone, seppure non originario di Lipari, è uno di quei personaggi che hanno legato il volto e il nome a quest'isola. Pippo Calderone, scomparso nell'agosto del 2002, è stato, tra l'altro, lo storico custode dei campi da tennis.
Proprio per ricordarlo ogni anno si tiene il "trofeo Coppa Calderone", la cui 7° edizione prenderà il via a giorni.

Un cannolo da dividere in quattro e quattro bicchieri d'acqua. "Turismo d'elite" alle Eolie

Un cannolo di ricotta da dividere in quattro e quattro bicchieri d'acqua!
Questa la richiesta avanzata, ad una esterrefatta signorina che serve ai tavoli di un bar di Canneto, ieri mattina intorno alle undici da quattro turisti che stanno trascorrendo questo periodo di vacanza a Lipari.
Lo ha raccontato ad Eolienews lo stesso titolare del locale.
Un esempio emblematico, ma non è l'unico, di quale qualità sia il livello di una parte del turismo che in questi affolla l'arcipelago eoliano.

mercoledì 12 agosto 2009

Stromboli: Incontro Bruno-Napolitano all'ombra del vulcano. Il comunicato ufficiale

Comunicato stampa del comune di Lipari
Un incontro cordiale, sereno, tranquillo, così possono essere riassunti i 43’ di colloquio a Stromboli tra il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ed il sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
La discussione ha toccato quelle che sono alcune problematiche che interessano l’Arcipelago ed in buona parte già a conoscenza del Capo dello Stato.
Si è discusso del problema trasporti, di quello dell’acqua, dei rifiuti, della scuola di Stromboli, dei lavoratori della pomice, del riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità delle quali le Eolie si fregiano e di molto altro ancora.
Il Presidente Napolitano ha rassicurato il sindaco Bruno che, in considerazione dell’amore che lo lega a queste splendide perle del Tirreno, farà tutti i passi e gli incontri necessari con il Presidente del Consiglio ed i vari Ministri per affrontare le questioni una per una.
Il Capo dello Stato ha inoltre invitato il sindaco di Lipari a rivolgere a tutte le forze politiche di ogni ordine e colore operanti sul territorio un forte e sincero saluto, auspicio di un buon lavoro nell’interesse della comunità.
Dal canto suo il primo cittadino ha omaggiato il Presidente Napolitano con un quadro di M. Brancato con in rilievo, e non poteva essere altrimenti, Stromboli e Strombolicchio e con il libro del Centro Studi “Viaggiatori delle Eolie” nel quale spicca la figura di Dolomieu visitatore delle Eolie e delle Dolomiti oggi accumunate dal titolo di Patrimonio dell’Umanità.

Salina, nel riparo del Dio del vento

(Fabrizio Ardito - Terra) Eolie di pietra e di fuoco, certamente. Ma anche isole dove la campagna domina ancora il paesaggio, come accade sui dolci pendii di Salina. Tra i diversi modi per raggiungere Salina, il più antico è probabilmente il migliore. La nave che lascia Napoli e sfiora i faraglioni di Capri al tramonto si avvicina, poco prima dell’alba, ai bagliori rossi del cratere di Stromboli, che per secoli hanno segnato la rotta verso la Sicilia.
Tra un’isola e l’altra, il traghetto segue una rotta serpeggiante tra la minuscola Ginostra, i faraglioni di Panarea e Filicudi per poi entrare finalmente nella rada di Rinella. Dopo dodici ore di vento marino, è il profumo a tradire l’indole di Salina: non minerale e non più marino, come sugli scogli più rocciosi dell’arcipelago, ma vero odore di campagna bruciata dal sole, con il dolce dei fichi d’india e delle viti. Una lunga strada sale a traversare uno dopo l’altro tutti i borghi dell’isola - che conta tre comuni diversi: prima Leni, a mezza costa verso la costa siciliana e poi, oltrepassato il valico di Valdichiesa, si scende a Malfa, allargata a mezza costa nella zona più ricca di campi e vigneti dell’intera isola.
Con tratti scoscesi a picco sul mare, la via prosegue verso Santa Marina, il paese più grande dell’isola, anch’esso scalo per traghetti e aliscafi e si conclude a Lingua, ai piedi del faro che guarda verso la vicina Lipari, da dove arriva galleggiando la pietra pomice che colora di grigio chiaro le spiagge. A un passo dalle acque immobili dello stagno salmastro, si può iniziare a seguire il filo della storia di Salina nelle sale del piccolo museo, discreto e quasi nascosto tra le case.
Tra gli oggetti della vita quotidiana di pescatori basta poca attenzione per comprendere l’importanza che l’isola ebbe in passato: le navi cariche di malvasia, il prodotto più importante di Salina, lasciavano Santa Marina dirette verso il continente, da dove i barili partivano in direzione di Parigi, Londra e la remota corte di San Pietroburgo. Anche un naturalista doc come Lazzaro Spallanzani, autore di una monumentale opera sulle isole, tra lo schizzo di un vulcano e una dotta notazione geologica non poté fare a meno di parlare del vero tesoro salinese: «durante la mia dimora colà, mi riuscì a stento di procurarmene tanto, onde confortare talvolta lo stomaco, e ravvivare gli spiriti abbattuti dalle penosissime mie pellegrinazioni, come pur di recarne meco, qual rara e deliziosa bevanda, alcuni saggi a Pavia».
La zona più ricca di vigneti - dai cui muretti fanno capolino anche le onnipresenti piante dei capperi, seconda e più rustica gloria gastronomica di Salina - s’incontra dirigendosi verso Malfa. Il cappero che viene normalmente utilizzato in cucina è in realtà il bocciolo del fiore, mentre il frutto - il cucunciu - è di forma allungata e si usa soprattutto crudo e si conserva sott’aceto. Alle spalle del paese di Malfa, il versante sale ripido verso i coni vicini dei due antichi vulcani di Salina: Monte Fossa delle Felci, che sfiora i mille metri di quota e il più basso Monte dei Porri.
Partendo dal colle di Valdichiesa, una passeggiata conduce verso la vetta più alta di Salina: un sentiero segnato segue a tratti la strada forestale diretta verso Monte Fossa delle Felci ed è difficile aspettarsi, dopo il grigio polveroso e bruciato delle pietre dei muretti a secco, con lo sgattaiolare furtivo delle lucertole, che il paesaggio divenga verde, fresco e lussureggiante appena si entra nei boschi di castagni che coprono le quote più alte della montagna. La vetta non è altro che il bordo di un antico cratere, divorato dal tempo, che è stato colonizzato da un mare di felci verdissime. Lungo la discesa, i più allenati possono decidere di seguire le indicazioni sulla destra verso Malfa: la via è ripida ma porta a poca distanza dalle grotte abitate in passato quando le armi saracene s’affacciavano all’orizzonte.
Dalla via principale dell’isola che congiunge Rinella a Malfa, tra un vigneto e l’altro, si stacca una deviazione verso Pollara che, in breve, raggiunge il Semaforo e il panorama più emozionante dell’isola. Davanti, sul mare, si stagliano le sagome di Filicudi e Alicudi. In basso, immerse nel verde, le case di Pollara occupano il versante semicircolare di un cratere enorme, il cui centro si trovava dove oggi emergono dalle onde le rocce taglienti del Faraglione. Tra queste case è stata girata una parte del Postino di Massimo Troisi e da questo tratto di costa, che si può raggiungere con una ripida discesa a piedi fino ai vecchi ricoveri delle barche scavati nella roccia, si può godere quello che molti definiscono il più bel tramonto delle Eolie.
Una seconda passeggiata, meno impegnativa, è la traversata che conduce proprio dal Semaforo di Pollara fino a Leni, percorrendo a mezza costa il crinale di Monte dei Porri (in circa un’ora e mezza di cammino). Sulle pendici, oltre il belvedere di Pizzo del Corvo aperto su Alicudi e Filicudi, lo spettacolo degli uliveti abbandonati è impressionante: per quasi un’ora si cammina tra le piante e i muretti a secco che, per secoli, sono stati la ragione di vita di generazioni di isolani.

Bruno a Stromboli sta incontrando Napolitano

Il sindaco di Lipari Mariano Bruno è a Stromboli dove sta incontrando il presidente della repubblica Giorgio Napolitano. La comunicazione arriva dall'assessore Corrado Giannò. Gli argomenti dell'incontro sono al momento "top secret". E' scontato, comunque, che si parlerà della delicata situazione dei trasporti marittimi.
Bruno potrebbe anticipare a Napolitano quella che è una idea della sua giunta, cioè conferirgli la cittadinanza onoraria del comune di Lipari considerato il suo grande amore per Stromboli.

Il libro di La Greca e la mostra su San Bartolomeo. Ci scrive l'assessore Sparacino

Dopo il nostro editoriale di ieri abbiamo ricevuto una mail della dottoressa Mimma Sparacino, assessore del comune di Lipari, che ringraziamo per aver cortesemente risposto all'argomento da noi affrontato.
IL TESTO DELLA MAIL DELLA DOTTORESSA SPARACINO:
Nessuno ha "dà pagà" meno che mai ex colleghi coi quali ho sempre mantenuto rapporti cordiali nonostante non si cammini più insieme politicamente.
Conosco il lavoro di Pino per avermene lui stesso parlato ormai quasi un mese fà, è un lavoro estremamente interessante perchè porrebbe in essere un a serie di dibattiti e discussioni su studi precedentemente fatti che potrebbero addirittura stravolgere parte della nostra storia, o almeno di quella storia che fino ad oggi pensavamo di conoscere.
Reputo dunque il lavoro di La Greca, per le notizie che lui stesso mi da, estremamente interessante. Ci sono tuttavia dei passaggi , che Pino conosce meglio di me, e che sono obbligati, primo tra tutti una richiesta ufficiale all'amministrazione mai fatta!
Non ricordo bene se lo stesso Pino non tanto tempo fa appunto mi disse che la presentazione del suo lavoro sarebbe avvenuta ad opera del Centro Studi e che pertanto la richiesta sarebbe dovuta partire da loro.
Ora , capisco bene , che per i Nini questa è un'occasione troppo ghiotta da lasciarsi sfuggire, visto che loro sono veri campioni in fatto di scoop giornalistici storici etc etc...ma non si può certo attribuire a me o all'amministrazione di cui faccio parte la non volontà di accettare una simile proposta o ancora peggio un diniego mai avvenuto !
Le bugie, caro Pino, hanno le gambe corte, ma di questo qualcuno ti aveva già avvertito!
Conosco bene le straordinarie qualità e capacità di Pino per i motivi succitati e non solo, conosco la sua tenacia e la capacità di usare a dovere cesello e martello e credo di conoscere anche la fatica e l'amore che mette in tutto ciò che fà, ma in questo preciso momento io sono un assessore cui piaccia o no bisogna ufficialmente chiedere!
Sono spiacente di non poter accontentare la sua richiesta caro Sarpi ma così và, e mi spiace ancor di più essere stata quasi una Cassandra rispetto alla questione, ma presuntuosamente ancora dico : vedi Pino di nuovo , avevo ragione!
Non ti abbattere però il Centro Studi saprà darti lo spazio che meriti! E... poi cosa hai da perdere ,in fondo fino a ieri ero solo una povera pazza che mai sarebbe riuscita!
Ti auguro tutto il bene possibile
Mimma

Ginostra: Oasi di pace

A Ginostra, il piccolo borgo dell'isola di Stromboli, è una estate estremamente tranquilla. I vacanzieri, in genere possessori di abitazioni, vivono una situazione di autentico relax e non risentono del caos che, in questi ultimi giorni, sta investendo buona parte dell'arcipelago.
Pochi i pendolari che sbarcano nel borgo anche per il numero limitato dei collegamenti. Tante invece le imbarcazioni che si fermano alla fonda nello spazio di mare antistante la frazione. In molti vi restano per intere giornate per assistere alle sempre spettacolari esplosioni notturne del vulcano Stromboli che sovrasta il borgo. Fra le imbarcazzioni avvistate vi sarebbe stata 'Octopus', di Paul Allen, uno dei fondatori di Microsoft, anche lui intento secondo i bene informati a godersi lo spettacolo del vulcano.
Per il momento a Ginostra i problemi invernali, l'isolamento, i forti marosi e tutto il resto sono solo un ricordo lontano o un futuro ancora al di là da arrivare