Riceviamo da Saverio Merlino e pubblichiamo:
Caro Onorevole,
ti invio un breve resoconto di quanto avvenuto ieri in Senato con riferimento all'emergenza idrica delle isole Eolie.
Come saprai il DL 59/2012 ha previsto che tutte le emergenze cessano al 31 dicembre 2012.
Il Governo, in data 14 gennaio 2013, con il DL 1/2013 ha previsto che alcune emergenze per gravi problemi ambientali (tra cui la Costa Concordia ) in deroga alla norma sopracitata erano prorogate per un anno.
Il Senato, però, ieri (16 gennaio 2013) in sede di conversione del Decreto Legge 1 del 14 gennaio 2013 ha approvato, nonostante il parere negativo del Governo, un emendamento proposto dal senatore Bruno
Alicata di Siracusa del PDL con cui si proroga sino al 31 dicembre 2013 la sola emergenza idrica nel Comune di Lipari in cui è stato nominato Commissario l’avv. Luigi Pelaggi (già capo della segreteria tecnica dell’allora Ministro Stefania Prestigiacomo di Siracusa del PDL).
Trattasi dell’emergenza n. 3738/2009 che è stata dichiarata nel 2002 e con cui si dovrebbe realizzare un nuovo dissalatore sull’isola di Lipari (l’appalto è già in corso) nonché due depuratori: uno sull’isola di Lipari ed un altro sull’isola di Vulcano e un altro dissalatore sull’isola di Vulcano.
Gli appalti delle ultime tre opere sono stati già aggiudicati e si deve solo provvedere alla firma del contratto nonché poi alla realizzazione delle opere .(con problematiche serie che da anni ci portiamo dietro e per le quali chiediamo modifiche e massima trasparenza).
Non è stata prorogata, invece, l’emergenza Stromboli (il cui Commissario era il capo della Protezione Civile) e questo non è sicuramente un dramma perché la soluzione, per tale emergenza, a mio avviso e non solo, non
è un intervento straordinario (gli ultimi 4 anni ne sono una prova) ma un intervento con una legge ordinaria che può sicuramente garantire certezze per gli abitanti dell'Isola di Stromboli e delle Eolie in generale.
Ti invio in allegato il resoconto della seduta del senato e come potrai notare la votazione e l’approvazione dell’emendamento del Senatore Alicata è molto ma molto anomala (prima non è approvato e poi è approvato).
Sarebbe importante ed opportuno proporre alla Camera un emendamento abrogativo.
Chiedo, pertanto, un tuo intervento in tal senso.
Grazie
Saverio Merlino (Partito Democratico Lipari - Eolie)
RESOCONTO SENATO
Commissione 16 gennaio 2013
Riprende l'esame del disegno di legge in titolo, sospeso nella seduta di ieri.
Il presidente D'ALI' dichiara improponibili, ai sensi dell'articolo 97, comma 1, del Regolamento, l'emendamento 1.2 e gli emendamenti da 2.0.1 a 2.0.18, nonché l'emendamento 2.0.21.
Illustra quindi l'emendamento 1.100 che reca una correzione formale al fine di correggere un erroneo riferimento normativo presente nel decreto.
Illustra quindi l'emendamento 1.200 e riformula, al fine di rimediare ad un errore materiale, l'emendamento 1.0.100 nel testo 2. Tale proposta emendativa differisce al 1° luglio 2013 l 'entrata in vigore della TARES.
Il senatore ALICATA (PdL) illustra l'emendamento 2.1 che proroga la gestione commissariale per il completamento di talune opere volte a risolvere l'emergenza idrica nelle isole Eolie.
PRESIDENTE - “Passiamo all'esame dell'emendamento riferito all'articolo 2 del decreto-legge, che si intende illustrato e sul quale invito il rappresentante del Governo a pronunziarsi.
FANELLI, sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Signor Presidente, il Governo esprime parere contrario sull'emendamento 2.1 (testo corretto), in quanto non ritiene che in merito alla questione delle isole Eolie esistano i requisiti, previsti esplicitamente nell'articolo 2, di condizioni di emergenza ambientale e di straordinaria necessità ed urgenza. Inoltre, faccio notare che tale emendamento, per come è formulato, fa sì che continuino a produrre effetti anche i provvedimenti presupposti, conseguenti e connessi alle ordinanze.
PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.1 (testo corretto), presentato dalla Commissione. Non è approvato.
RIZZI (LNP). Chiediamo la controprova.
PRESIDENTE. Ordino la chiusura delle porte. Procediamo alla controprova mediante procedimento elettronico.
È approvato. (Applausi del senatore Rizzi).