Cerca nel blog
mercoledì 21 novembre 2012
E' nata Ginevra !
Oggi è venuta alla luce all'ospedale di Patti la piccola Ginevra, figlia di Manuela Giunta e Bruno Iacono.
Alla piccola danno un calorosissimo benvenuto il fratellino Marco, la zia Carmen, lo zio Giuseppe, la zia Luisa, i cuginetti Giusy e Gabriele e i nonni Franco e Concetta, Elio e Catena.
Ai genitori e ai parenti tutti le nostre felicitazioni e alla piccola l'augurio di una vita serena e ricca di ogni soddisfazione
Merlino, la "non discussione" all'interno del PD, l'incompatibilità fra la carica di consigliere e amministratore
Saverio Merlino
Via Dante Alighieri,2
98055 Isola di Lipari
AVV.
GIUSEPPE CINCOTTA
SEGRETARIO
PARTITO DEMOCRATICO
LIPARI
Caro
Segretario,
Ho appena letto la nota del presidente
provinciale dell’Arcigay dalla quale ho appreso della bocciatura, da parte del Consiglio
comunale di Lipari, della proposta d'istituzione del registro delle unioni
civili, venendo a conoscenza, inoltre, che la stessa è stata sottoscritta anche dai nostri consiglieri comunali.
La firma apposta dai nostri Consiglieri
nell’o.d.g. relativa al registro delle unioni civili è avvenuta per conto del
Gruppo Consiliare del Partito a cui appartengo e non certamente a livello
personale.
Convinto che su questo importante argomento di
“crescita civile” ognuno può liberamente assumere la posizione che la propria
coscienza impone e considerato però che la sottoscrizione dei consiglieri del
PD ha sancito un’azione politica sull’argomento, mi sembrava opportuno e doveroso che tale questione
venisse discussa prima all’interno del Partito locale, cosa che purtroppo non
avviene più da tanto tempo, nonostante qualche rassicurazione, neanche su altri
importanti temi sociali, economici e di
sviluppo intrapresi in questi mesi d’amministrazione che ci vede coinvolti in
prima persona, quali, ad esempio l’approvazione del bilancio, in forte ritardo,
la cui responsabilità, per l’opinione pubblica, viene addebitata al nostro
Consigliere-Assessore.
E’ assolutamente inaccettabile che a causa di
un “superficiale comportamento” su un delicato argomento come questo d’istituzione
del registro delle unioni civili, si
faccia ricadere la colpa su tutto il Partito Democratico.
Vorrei ricordare anche a me stesso che “ se c'è qualcuno che pensa che
la politica e i politici siano tutti uguali, si sbaglia di grosso”.
Ancora più grave mi appare il comportamento dei
Consiglieri Comunali del PD che nella seduta odierna non sono stati presenti
adducendo, tra l’altro, “impegni istituzionali”.
Viene spontanea quindi una riflessione, già
fatta in passato, ovvero che non è assolutamente
conciliabile il ruolo di Consigliere Comunale con quello di Amministratore e
quanto accaduto oggi ne è una prova evidente e come tutti i nodi anche questo è
arrivato al pettine.
Se invece l’assenza è stata un sotterfugio, cosa
a cui non voglio credere, questo sarebbe
ancora più grave.
Resto nell’attesa di conoscere la tua
reazione nella qualità di segretario del
PD di Lipari.
Cordialmente
Lipari, 21/11/2012
Saverio Merlino
Inizio con il "botto" per i giovanissimi della Ludica Lipari
Vittoria in trasferta per i giovanissimi della Ludica Lipari che si sono imposti per 4 a 1 sul campo del Vincenzo Patti. La squadra, allenata da Franco Li Castro (nella foto), ha letteralmente dominato la gara mettendo in mostra le qualità tecnico-tattiche dei suoi elementi.
L'incontro era valido per la 1° giornata del campionato provinciale giovanissimi.
L'incontro era valido per la 1° giornata del campionato provinciale giovanissimi.
"Scumazza" e nuovi Montanelli (di Daniele Corrieri)
Web, blog, siti, facebook a Camurria Eoliana! Dedicata ai nuovi Montanelli.
Ci sono gli sfigati della mancata politica Eoliana che ci parlano di numeri e fanno i numeri senza capire che serve capire i numeri e far capire i numeri. Nello stesso tempo gli sfigati dopo essersi ritirati dalla ipotetica presenza nella politica Eoliana, il giorno dopo le elezioni si proponevano al Sindaco dando disponibilità e la ricerca di qualche Assessorato e magari al Bilancio, senza considerare che se si è sfigati non si può essere coerenti! Appunto: vi erano accordi politici dell’attuale maggioranza e gli stessi hanno valutato chi e come fare. Poi alla lunga si capirà se la scelta è stata giusta! Oppure non conoscevano questi sfigati le regole della Politica Eoliana? Oppure pensavano che a un certo punto il loro dire era diventato il “Credo Politico Eoliano”. Bestialità metaforica e incapacità di rendersi conto che erano peggio di “Nuddu” !
Poi ci sono i relatori dei fatti della politica d’alto rango, che si parlano tra di loro sul web e senza considerare che nella loro area politica non fanno “scumazza” o meglio ancora “Un cuntunu nenti”. Ma per fortuna dicono la loro aprendo le menti delle persone!
Poi ci sono io, che da un anno dico la mia, ma senza ispirazione politiche o ideologie politiche, salvo aver detto: nessuno di loro! A Nuddu! Invece 14 su 20! In breve sono peggio degli altri, nessuno mi ascolta, sfigato! ! Ma forse a oggi o almeno sino a oggi avevo un po’ di ragione. Speriamo che mi smentiscono cosi mi sputtano un po e divento più sfigato.
In questo marasma di dialettica o informazione e talvolta fittizia informazione di principianti allo sbaraglio (non fatta dai giornalisti locali), ci sono i cittadini che leggono “Noi sfigati” e purtroppo credo che la confusione aumenti.
C’è anche da ringraziare i vari media locali che ci danno spazio, che ci pubblicano i nostri commenti, le nostre idee (lampadina o candelina) e magari nel loro fare rendono un servizio in più.
Ora mi domando: Ma siamo certi di essere dei Montanelli? Siamo certi che non facciamo “scumazza”? Di una cosa sono certo, che le cose devono cambiare.
Il mio grazie ai lettori che ci leggono e i media che ci ospitano.
Ops: Cosa deve cambiare? La politica Eoliana e la dialettica Eoliana di essere tutti dei Sapientoni!
Daniele Corrieri
VERTICI ARS. SI SCELGONO NOMI, NON POLITICHE GESTIONALI
Il Parlamento nazionale si accinge nelle prossime ore a modificare il regolamento sui finanziamenti e i contributi ai gruppi parlamentari, destinatari di rimborsi elettorali e delle risorse per l’attività politica. Dovrebbero esserer modificati sia la quanità delle risorse sia le procedure di assegnazione e di controllo. La rendicontazione e la vigilanza sull’uso delle risorse pubbliche da parte dei gruppi parlamentari è la questione di maggior rilievo. Non basterà che si pronuncino i due rami del parlamento, occorre che le assemblee elettive, tutte quante – quindi, i consigli regionali – modifichino i loro regolamenti interni.
I costi della politica non sono, come è noto, solo una questione di conti ma anche, ormai, una questione morale dopo gli scandali del Lazio e le indagini, in corso, in una decina di regioni italiane. Bisogna spendere meno e, soprattutto, dare conto di come si spendono i soldi dei contribuenti italiani.
I partiti sembrano ormai disposti ad accettare il controllo esterno dei loro conti, ma pretendono di decidere a chi affidare il delicato compito di analizzare il loro libro delle entrate e delle uscite. Si dovranno servire di agenzie indipendenti, ma questo non basta per chi ritiene, non senza ragione, che l’autorità incaricata del controllo dei conti non può che essere la Corte dei Conti. I magistrati contabili svolgono questo lavoro per le amministrazioni pubbliche e non si vede per quale ragione debbano essere lasciati fuori dal controllo dei partiti. Per quale ragioni, afferma chi dissente dagli indirizzi prevalenti, ci si dovrebbe fidare dei privati piuttosto che della Corte dei Conti?
Questo lo stato dell’arte, alla vigilia della prima seduta del parlamento regionale siciliana, che vanta il record dei costi in Italia. Sono stati fatti i conti sui costi delle liquidazioni alla vigilia delle elezioni ed è stato calcolata una spesa, da parte dell’Assemblea, di più di due milioni di euro. I contributi ai gruppi parlamentari elargiti dall’Ars pongono la Sicilia al secondo posto, dopo il Lazio, nella classifica della generosità”.
I partiti, in queste ore, decidono i nuovi assetti dell’Assemblea del governo. Sono state avanzate delle candidature, con molta cautela, e fatte previsioni sui rappresentanti dell’Assemblea. Le valutazioni fin qui fatte, tuttavia, sono rimaste dentro la consueta negoziazione politica, i rapporti di forza, le alleanze, il “manuale” Cencelli in edizione riveduta e corretta.
Quali siano le intenzioni e le volontà di coloro che si accingono ad assumersi la responsabilità della gestione dell’Assemblea – politica ed amministrativa – non le conosce nessuno. Sarebbe invece oltremodo utile che gli aspiranti agli incarichi più rilevanti, come la presidenza dell’Ars (deputati e gruppi parlamentari che avanzano e sostengono la candidatura) facessero conoscere come contano di affrontare al questione dei costi della politica e della trasparenza delle istituzioni.
Le decisioni fin qui assunte regalano lo scomodo record dei costi con indubbie negative conseguenze per l’immagine dell’autonomia siciliana e dei suoi rappresentanti. E’ lecito perciò attendersi che le cose cambino. Perché ciò avvenga c’è bisogno solo della volontà, nient’altro. Basterà che il futuro consiglio di Presidenza, sollecitato dal Presidente, modifichi le regole vigenti. Pochi minuti e come per incanto, l’Assemblea regionale potrebbe diventare un riferimento per le buone pratiche e riguadagnare il credito che gli spetta.
I provvedimenti più attesi riguardano la trasparenza, l’entità dei contributi ai gruppi parlamentari, la rendicontazione delle spese per l’attività politica e i vitalizi. Quanto alla prima opzione, la trasparenza, occorre solo che il Consiglio di presidenza decida di rendere pubblico, on line, come avviene ormai nei paesi più avanzati, ogni provvedimento, con relativa documentazione delle spese. Si chiama Freedom Act of information e obbliga a informare i cittadini sull’uso del denaro pubblico. Va da sé che i rimborsi forfettari debbano essere sostituiti da spese rendicontate e che l’entità dei contributi e dei rimborsi vada riportata alle effettive esigenze dei gruppi.
Se la scelta del Presidente dell’Assemblea fosse legata a questa “rivoluzione” delle regole parlamentari, si troverebbe, ne siamo convinti, come d’incanto una maggioranza parlamentare a favore o contro di essa. Invece che negoziare un nome sulla base della spartizione delle poltrone, peraltro legittima, si sceglierebbe un indirizzo politico e gestionale del Parlamento, permettendo ai cittadini di sapere se alle intenzioni corrispondano le decisioni.
Il consigliere Biviano (PD) replica a Duca, presidente provinciale dell'Arcigay
In merito alle esternazioni del Presidente provinciale dell' Arcigay, Rosario Duca, non posso non respingere allo stesso le accuse infide, speculative e tipiche di chi vuol soltanto ergersi giudice e padrone di una moralità assoluta. Trovo soprattutto poco serio da parte di chi rappresenta un organizzazione importante come l'arcigay mettere in dubbio gli impegni istituzionali e personali, riguardanti la propria saluta, assunti ancor prima che venisse convocato il consiglio. Vorrei ricordare allo stesso, inoltre, che grazie alle firme dei 2 consiglieri del PD è stato possibile discutere e inserire la stessa nell'elenco degli affari da trattare. Ancora più assurdo accusare chi nel consiglio di ieri aveva espresso la propria posizione e preannunciato il proprio voto favorevole ancor prima che cadesse il numero legale. E poi non mi sembra che la presenza dei due consiglieri del PD e di qualcun altro potesse cambiare la situazione. Si poteva arrivare al massimo a 7 voti favorevoli contro 7 voti contrari e quindi ad un risultato che non consentiva l'approvazione del registro delle unioni civili. Pertanto, le sue dichiarazioni e accuse ai consiglieri del PD di aver affossato il provvedimento sono solo strumentali. Sulla possibilità di rinviare il consiglio credo che questo poteva essere chiesto in aula da un qualsiasi consigliere. E' stato fatto? Ci si è accertati se vi erano le condizioni numeriche affinchè la proposta venisse votata favorevolmente? Qualcuno ha considerato l'ipotesi di chiedere un rinvio vista l'assenza di alcuni consiglieri che avevano firmato la proposta o si erano pronunciati favorevolmente il giorno prima? E' stata fatta una telefonata a questi per capire se sarebbero venuti oppure no, se avessero impegni personali o di altro genere? Non penso, sicuramente al sottoscritto no! Caro Presidente, prima di accusare, criticare e addirittura mettere in dubbio la buona fede dei consiglieri del Pd si accerti meglio e veda di costruire invece di distruggere! Prenda esempio da chi è riuscito a portare la proposta in consiglio comunale facendola sottoscrive ad altri 3 consiglieri senza mai farne una questione di partito o di partiti, a differenza di quello che invece ha fatto Lei. Ad ogni modo, rimango sempre a disposizione per ogni forma di collaborazione, se è il caso anche a sottoscrivere e ripresentare la stessa proposta in forma e in maniera diversa.
Dott. Giacomo Biviano (Consigliere Comunale del PD)
Comune di Lipari. Situazione delicata ed inverosimile (di Angelo Sidoti)
Riguardando la nota del Ragioniere Generale del Comune di Lipari sembrerebbe che il problema principale è concentrato principalmente nel III Settore e nei servizi operativi collegati. Ma non è proprio così.
Certo che siamo in una situazione abbastanza delicata che forse ha pure dell'inverosimile in quanto:
a) il termine di approvazione è scaduto il 31/10/2012 e si prevedono ulteriori ritardi;
b) risulterebbe una email del 03/11/2012 scritta dalla Regione, non si sa bene quale Dipartimento, ma noi non facciamo gli investigatori. Forse però l'Assessore o il Sindaco dovrebbe farlo al posto nostro visto che queste notizie pubblicate sul web non migliorano "la credibilità di questa amministrazione" in quanto il messaggio che passa è che siamo governati da gente distratta e non focalizzata sulle questioni importanti.
c) la formalizzazione degli indirizzi politici. Mi sembra che qualcuno prima del Ragioniere Generale ne ha parlato o sbaglio? Penso che sia di competenza della Giunta e forse avrebbe dovuto farlo tempo addietro e magari fare un passaggio in Consiglio Comunale. Ma non sono conoscitore della materia e quindi posso pure sbagliare interpretazione.
d) il III Settore e problemi collegati. Certo l'entusiasmo del terzo settore non è alle stelle visto che uno degli indirizzi politici approvati dalla Giunta riguarda proprio la riorganizzazione del loro settore ovvero un dirigente in meno e minori indennità per le Posizioni Organizzative in organico (tutto in scadenza il 31/12/2012).
L'altro indirizzo politico ricorderete riguarda un'altro tema sollevato dal Ragioniere Generale che sono le alienazioni. L'elenco dei beni individuati per la vendita li troverete indicati in un mio precedente articolo (oltre che nella delibera di Giunta n.71 del 29/08/2012). Nello specifico questo indirizzo politico prevedeva la vendita dell'attuale palazzo della sede della Polizia Municipale ad un prezzo max di perizia di Euro 1.600.000 e l'affidamento in gestione del Mega Parcheggio.
Che dire ... speriamo bene e che Dio ci aiuti!!!
Approfitto dell''argomento III Settore per chiedere un chiarimento. Come mai nella proposta per la Giunta del III Settore del 05/10/2012 (allegata alla delibera di Giunta n.80 dell'8/10/2012) è stato cassato il paragrafo che riportava testualmente:
"degli aggiornamenti dell'inventario dei beni mobili, effettuati per l'anno 2011, evidenziati negli appositi prospetti elaborati con procedure informatiche e depositati presso l'Ufficio Patrimonio".??
Ci sono o NO queste procedure informatiche relative all'inventario di beni mobili?? Forse si trattava di un refuso... Ma comunque questa correzione da Notaio fa emergere una carenza.!!!
Angelo Sidoti
LEGALITA': CROCETTA RICEVE VERTICI GDF, "ACCESSO ON LINE A DATI REGIONE"
Palermo, 21 novembre 2012(SICILIAE) - "Dobbiamo avviare una collaborazione nuova con tutte le forze dell'ordine e aprire loro i cassetti della Regione per rendere disponili tutte le carte nella massima trasparenza".
Cosi' il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha accolto in visita di cortesia a palazzo d'Orleans i generali della Guardia di Finanza, Domenico Minervini e Fabrizio Cuneo, rispettivamente comandante interregionale dell'Italia Sud-Occidentale e comandante regionale Sicilia.
"Deve cominciare - ha spiegato Crocetta - un rapporto di collaborazione piu' organico, in modo che le forze dell'ordine abbiano un accesso on line a tutti i nostri dati per realizzare un monitoraggio costante, che e' fondamentale. Nessuna istituzione, infatti, puo' davvero funzionare se non si sottopone ad un controllo ed e' per questo che oggi siamo noi stessi a volerlo: ci fa sentire piu' garantiti e sara' un modo di procedere a cui dovranno adeguarsi tutti gli enti che dipendono dalla Regione".
Cosi' il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha accolto in visita di cortesia a palazzo d'Orleans i generali della Guardia di Finanza, Domenico Minervini e Fabrizio Cuneo, rispettivamente comandante interregionale dell'Italia Sud-Occidentale e comandante regionale Sicilia.
"Deve cominciare - ha spiegato Crocetta - un rapporto di collaborazione piu' organico, in modo che le forze dell'ordine abbiano un accesso on line a tutti i nostri dati per realizzare un monitoraggio costante, che e' fondamentale. Nessuna istituzione, infatti, puo' davvero funzionare se non si sottopone ad un controllo ed e' per questo che oggi siamo noi stessi a volerlo: ci fa sentire piu' garantiti e sara' un modo di procedere a cui dovranno adeguarsi tutti gli enti che dipendono dalla Regione".
Escalation di furti a Lipari? Serpeggia la preoccupazione tra i cittadini
E' psicosi "furto" a Lipari. Il diffondersi di voci che danno per effettuati, negli ultimi giorni, una serie di questi eventi nell'isola sta procurando un certo allarme tra la popolazione che teme possa tornare a ripetersi quell'escalation di furti verificatasi tempo fa sia ai danni di privati che di attività commerciali. Furti per i quali - come è opportuno ricordare- si sono concretizzati gli interventi di "repressione" da parte dei carabinieri che, spesso, oltre ad individuare i responsabili, hanno recuperato anche il bottino.
A preoccupare in particolare modo i cittadini vi è il fatto che alcuni dei responsabili di quanto accaduto allora, sono sottoposti a quelli che sono le varie tipologie di detenzione. Si teme, di conseguenza, che in un momento di crisi e ristrettezze economiche come quello attuale, vi siano altri soggetti portati a delinquere, alla ricerca di "facili proventi economici".
A tutti vogliamo ricordare che l'Arma- anche senza squilli di tromba e con un organico alquanto limitato- è presente sul territorio anche attraverso l'effettuazione di una serie di controlli come quelli esercitati ieri e che, in certi casi, l'aiuto dei cittadini può essere indispensabile per sventare eventuali reati e/o individuare eventuali responsabili.
A preoccupare in particolare modo i cittadini vi è il fatto che alcuni dei responsabili di quanto accaduto allora, sono sottoposti a quelli che sono le varie tipologie di detenzione. Si teme, di conseguenza, che in un momento di crisi e ristrettezze economiche come quello attuale, vi siano altri soggetti portati a delinquere, alla ricerca di "facili proventi economici".
A tutti vogliamo ricordare che l'Arma- anche senza squilli di tromba e con un organico alquanto limitato- è presente sul territorio anche attraverso l'effettuazione di una serie di controlli come quelli esercitati ieri e che, in certi casi, l'aiuto dei cittadini può essere indispensabile per sventare eventuali reati e/o individuare eventuali responsabili.
URBANISTICA: ABUSI EDILIZI, CIRCOLARE DIPARTIMENTO SU CONTROLLI
Palermo, 21 nov. (SICILIAE) - Emanata dal dipartimento Urbanistica della Regione siciliana la circolare sul "Controllo dell'attivita' urbanistico-edilizia: esercizio delle funzioni di controllo e sostitutive". Nella circolare, firmata dal dirigente generale Sergio Gelardi, e inviata a tutti i sindaci dei comuni siciliani, si ribadiscono i criteri per i quali si verifica il grave danno urbanistico, per tutte le opere realizzate in assenza o difformita' di licenza urbanistica "dando nuovo ed effettivo impulso alla verifica delle inezie comunali in tema di vigilanza edilizia e all'esercizio dei poteri sostitutivi da parte del dipartimento".
Duca: "Il Pd di Lipari ha affossato l'istituzione del registro delle unioni civili"
Rosario Duca. presidente provinciale Arcigay, dichiara:
"In merito a quanto avvenuto a Lipari, dove il PD locale non si è presentato in aula ed ha affossato il provvedimento, adducendo scuse dell'ultima ora, mi domando e domando se il PD, maggioranza con UDC, sapeva che oggi non potevano essere presenti, perchè non rimandare ad altra data?
Credo poco nell'impegno istituzionale improvviso. Ciò non toglie che presto inviteremo la stampa per formalizzare e spiegare la nostra posizione dopo questo atto gravissimo operato dai consiglieri del PD. (Ringrazio il gruppo di opposizione "La sinistra" per l'ottimo lavoro fatto)".
Rosario Duca
"In merito a quanto avvenuto a Lipari, dove il PD locale non si è presentato in aula ed ha affossato il provvedimento, adducendo scuse dell'ultima ora, mi domando e domando se il PD, maggioranza con UDC, sapeva che oggi non potevano essere presenti, perchè non rimandare ad altra data?
Credo poco nell'impegno istituzionale improvviso. Ciò non toglie che presto inviteremo la stampa per formalizzare e spiegare la nostra posizione dopo questo atto gravissimo operato dai consiglieri del PD. (Ringrazio il gruppo di opposizione "La sinistra" per l'ottimo lavoro fatto)".
Rosario Duca
Per la rubrica di Daniele Corrieri "Pausa Caffè": Il disagio economico e sociale
Oggi dopo alcune telefonate e riscontri ho scoperto che gli istituti bancari Eoliani di casistica hanno una aumento impressionante di richiesta di affidamento o fidi di cassa. Non dico in che % vengono accolte le richieste, ma state certi che la % accolta e erogata è bassissima. Questo conferma che a Lipari la liquidità delle famiglie è all’osso, stessa cosa dicasi per le aziende.
Quanto sopra e essendo che la stagione estiva è finita da due mesi conferma che abbiamo avuto una stagione turistica fallimentare e che tra tasse Governo Monti e tasse Comunali in arrivo da relative scadenze a breve ne vedremo delle belle, senza considerare che amici molto vicini, mi confidano che tra amici o finti amici è un “Prestami cento euro” ho un problema aiutami . Pensate sono passati solo due mesi che la stagione turistica è finita e ancora ne mancano 4 per iniziare la nuova, sempre se inizio lo possiamo definire.
Mi sorprende che a Lipari a parte gli studenti che protestano c’è calma piatta, anche perché con una situazione di cui sopra c’è molto da riflettere e soprattutto moltissimo da fare. Ma comunque i primi sintomi li abbiamo avuti ieri al Comune con le proteste delle mamme per i trasporti.
Da dove partire? Qui casca l’asino! Io mi ripeto: facciamo qualcosa che aiuti le imprese con idee e progetti e soprattutto con immediatezza programmiamo una stagione estiva degna di chiamarsi tale, fatta di progetti, manifestazioni, di unità tra hotel e imprese turistiche di ogni settore.
Mi sembra di scorgere nelle cronache nascoste, che oggi si pensi al Carnevale! Ma stiamo scherzando? Oggi bisogna pensare a come far arrivare i turisti a Lipari! Come far uscire dal tunnel le famiglie con disagi economici o di liquidità! Come poter favorire i giovani all’introduzione del primo lavoro o a trovar lavoro a chi non ne ha! Tutto il resto, bilanci, bilancini, megaparcheggi, sono routine politichese che con un verso o un altro andranno al loro posto a prescindere la critica che li segue giornalmente.
Cortesemente che l’informazione sposti l’attenzione al disagio economico sociale che oggi le nostre isole si trovano!
Io ho iniziato!
Daniele Corrieri
Persa l'occasione per fare un passo avanti nel campo della tutela. Natoli interviene sulla bocciatura del registro delle unioni civili
Il consiglio comunale ha bocciato la proposta di istituire il registro delle unioni civili. Se si fosse approvata l'iniziativa del consigliere Iacolino questo paese avrebbe fatto un passo in avanti nel campo della tutela dei diritti ed avrebbe dato un esempio di civiltà e di progresso. Evidentemente siamo ancora lontani. Il cardinal Pompedda, eminente giurista, sosteneva che le unioni di fatto producono effetti giuridici che lo Stato non può disconoscere. Evidentemente molti nostri consiglieri la pensano diversamente. Sento dire che alcuni si oppongono in obbedienza alla volontà della Chiesa, altri perché imbarazzati dalla responsabilità di riconoscere dignità pubblica ai sentimenti di persone del medesimo sesso che decidono di convivere. Evidentemente ci sono nervi scoperti che non possono essere toccati, latenti sensazioni che è meglio sopprimere.
Lino Natoli
Lino Natoli
Evitare di avere la presunzione di essere unico interprete e dispensatore della verità (di Lino Natoli)
Una settimana fa ero intervenuto
per mettere in guardia dal pericolo di trasformare le proprie idee politiche in
dogmi di fede. Quanto sta accadendo e quanto leggo nei blog conferma che tanto
torto non avevo. L'intolleranza nei confronti di chi esprime opinioni anche
leggermente differenti finisce per travolgere la persona che osa intervenire e
che viene contestata non per i contenuti espressi, ma per il carattere, la
salute mentale, le abitudini personali. Continuando su questa strada si
potrebbe finire con il tirare fuori il colore della pelle, gli orientamenti
sessuali o religiosi. Accettare le idee
altrui, cercare il confronto, dibattere, scambiare le rispettive esperienze
sono pratiche educative indispensabili a qualsiasi età. Se poi si vuol essere
d'esempio, allora bisogna praticare la tolleranza e l'apertura all'altro
incondizionatamente.
Il punto di partenza è sempre lo
stesso, non presumere di essere l'unico interprete e dispensatore della verità.
Continuare a coltivare l'amicizia e la stima anche se la si pensa in maniera
diversa, amare la diversità come preziosa opportunità di crescita e di
miglioramento. Chi ha, o ritiene di avere, ascendente sui giovani dovrebbe
spiegare loro che non è con la competizione che si consolida una comunità, ma
con la cooperazione; con la capacità e la volontà di lavorare insieme mettendo
a disposizione ciascuno le proprie risorse e le proprie visioni del mondo e del
futuro.
Fare la rivoluzione pensando con
nostalgia a quando eravamo giovani mi pare patetico, e sto parlando per me, che
nonostante tutto continuo a considerami un giovanotto di belle speranze.
Tuttavia capisco che non è possibile confondere i miei sentimenti con i
contenuti della protesta altrui, che non ho il diritto di violare le speranze
dei giovani che chiedono diritti con la memoria delle mie giovanili
intemperanze.
Osservo con grande speranza ed
ammirazione tutto quello che sta accadendo, anche se non sempre sono d'accordo.
Spero non sia una colpa.
Lino Natoli
I carabinieri del comando interregionale “Culqualber” hanno celebrato la loro Patrona “Virgo Fidelis”
I Carabinieri del Comando
Interregionale “Culqualber” hanno solennemente commemorato la loro Patrona
“Virgo Fidelis” con una Messa celebrata nel Duomo da Monsignor Calogero La
Piana, Vescovo di Messina.
La funzione religiosa, cui hanno
partecipato numerose famiglie di militari, è stata accompagnata dal canto del
coro “Gaudemus in domino” di Camaro diretto dal Maestro Aldo Beninati.
Nella giornata odierna l’Arma tutta ha
anche celebrato la “Giornata dell’orfano” e il 71° Anniversario di un epico
fatto d’armi: la Battaglia di Culqualber, nel corso della quale i Carabinieri dell’allora
I Battaglione Mobilitato scrissero una delle pagine più fulgide e anche più
dolorose della loro storia (in allegato la motivazione della Medaglia d’Oro al
Valor Militare conferita alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri).
Al termine della celebrazione, letta
la “Preghiera del Carabiniere”, ha preso la parola il Gen. C.A. Leonardo Leso, Comandante
Interregionale Carabinieri “Culqualber”, che ha espresso il suo personale
ringraziamento a Sua Eccellenza Monsignor Calogero La Piana ed a tutte le Autorità
intervenute che, in questo modo, hanno ancora una volta voluto confermare la
loro stima, fiducia ed affetto nei riguardi dell’Arma tutta, per il servizio
reso alla comunità.
Rivolto un commosso pensiero ai caduti
dell’Arma ed alle loro famiglie, il Generale Leonardo Leso ha commemorato la “Virgo
Fidelis”, rammentando che l’11 novembre 1949 fu proprio Sua Santità Papa Pio
XII a promulgare una “bolla” con cui stabilì che la Beatissima Vergine Maria,
invocata col nome di Virgo Fidelis, sarebbe diventata “… massima Patrona
Celeste dell’intera famiglia militare italiana chiamata Arma dei Carabinieri …”
e che sarebbe stata anche annualmente commemorata il 21 novembre, ricorrenza
dell’eroica Battaglia di Culqualber con la quale i Carabinieri scrissero una delle
pagine più fulgide della storia dell’Arma.
Noi Carabinieri del Comando
Interregionale “Culqualber”, ha poi sottolineato il Generale Leonardo Leso, avvertiamo
particolarmente l’eredità di quell’epico fatto d’armi, poiché sentiamo come un
filo invisibile unisca l’eroismo di Culqualber con quello dei tanti altri
nostri commilitoni, mai dimenticati, caduti in queste terre nell’adempimento
del loro dovere, impegnati nel diuturno assolvimento dei compiti istituzionali
a difesa dei diritti del cittadino.
Il Comandante Interregionale ha
citato le parole di una celebre omelia che Papa Giovanni Paolo II rivolse il 9
aprile 1983 ai militari dell’Arma in occasione della una sua visita pastorale
alla Scuola Allievi di Roma nel corso della quale, nell’elogiare il loro
attaccamento alla Virgo Fidelis, ne evidenziò le qualità che li
contraddistinguevano, indicando, non a caso, per prima la “fedeltà allo stato”
poi la “dedizione al dovere” e, quindi, lo “spirito di servizio”.
Il Generale Leonardo Leso,
proseguendo, ha rimarcato l’attualità di quell’omelia del Pontefice, poiché
colse appieno “lo spirito del Carabiniere”, ricordando tutti quei militari che “si
sono sacrificati per il bene degli altri, mossi solo dal loro sentimento di
fedeltà al bene comune”, garanzia per le Istituzioni e per tutti i cittadini. Una
fedeltà che consente ai Carabinieri di essere sempre presenti in prima linea a
difendere, anche al di fuori dei confini nazionali, le collettività dalla
violenza, dai soprusi, dalle ingiustizie.
In ricordo della “Giornata
dell’orfano” è stata infine stigmatizzata l’opera dell’O.N.A.O.M.A.C. (Opera
Nazionale Assistenza Orfani Militari dell’Arma dei Carabinieri) che dedica
tutte le sue energie a favore degli orfani dell’Arma. Fondato il 5 ottobre 1948
con decreto del Presidente Einaudi, l’Ente diede soluzione al complesso e
delicato problema dell’assistenza alle famiglie dei numerosi militari scomparsi
nella guerra, da poco finita, attraverso la realizzazione di istituti dove
accogliere i giovani in particolari difficoltà o la corresponsione di “assegni
di studio” alle famiglie bisognose.
Nei suoi 64 anni di vita, l’Opera,
pensata dall’allora Capo di Stato Maggiore dell’Arma, Colonnello Romano Dalla
Chiesa, padre del Generale Carlo Alberto, ha visto passare nei suoi ruoli oltre
30.000 giovani, di cui 13.000 nei collegi.
Ancora sul corteo degli studenti (di Michele Giacomantonio)
Riceviamo e pubblichiamo:
Ho avuto la ventura di assistere al corteo degli studenti di Lipari e ci ho riflettuto sopra ventiquattrore. Lo confesso sono un reduce del 68 ( se qualcuno sa ancora che cosa significhi visto che parlo di un evento del secolo scorso) e quindi i cortei e le manifestazioni non solo mi interessano ma anche mi coinvolgono. Dirò di più, che malgrado ormai abbia decisamente superato i settant’anni, continuo a provare una istintiva simpatia per chi scende in piazza a manifestare piuttosto che rimanere alle finestre a guardare. Eppure in questo corteo c’era qualcosa che non mi convinceva e mi disturbava. Così il giorno dopo ha inviato un pensiero di riflessione ai blog dell’isola. Non per condannare qualcosa ( ricordo ancora Michel Foucault e il suo “Sorvegliare e punire”) ma per aprire un dialogo, una riflessione comune. E la discussione c’è stata. Per tutta una giornata su facebook si sono susseguiti interventi di critica, di approvazione, di consenso parziale o di critica benevola. Era quello che speravo e non me la sono certo presa per le critiche. Ma siccome sono uno che è abituato ad interrogarsi e siccome non mi sembra di essere né depresso, né demoralizzato, né frustrato. Alcune considerazioni su questi interventi vorrei farli.
Prima considerazione. Ma siamo proprio sicuri che è nell’interesse degli studenti e dei giovani in genere sottoscrivere ed applaudire a tutto quello che fanno e che dicono perchè intervenire anche inveendo, anche insultando è meglio che astenersi? Ma voi che pensate questo, avete così poca fiducia in questi giovani che ritenete che se non li approvate incondizionatamente rischiate di rigettarli nell’abulia? Non credete proprio che possano fare qualche passo in avanti e migliorare le loro prestazioni se date loro qualche consiglio e se sollevate qualche critica? Siamo ancora fermi ad “apocalittici ed integrati”? Ed ai giovani vorrei dare un consiglio: “Coltivate il dubbio, diffidate da chi vi dà sempre ragione; non sempre le critiche vogliono dire opposizione alle vostre idee anzi possono aiutarvi a crescere”.
Seconda considerazione. Ho fatto anch’io i cortei studenteschi ( allora frequentavo l’Università a Milano ed abitavo a Pavia ed ho conosciuto i Capanna i Boato, il Crainz che oggi scrive sulla Repubblica ed allora era di Lotta continua) ed ho gridato anch’io “Fascisti carogne tornate nelle fogne”, ho cantato anch’io “Compagni dai campi e dalle officine” ma avevamo anche altri slogan come “el Pueblo unido jamas sarà vincido”, “La creatività al potere” “C’est ne pas qu’un debut..” ecc, ecc. e discutevamo, discutevamo, discutevamo. Certo non era il massimo se quella esperienza ha generato il terrorismo e le brigate rosse e riflettendo più tardi in molti hanno fatto il “mea culpa” accusandosi di non avere saputo respingere i “cattivi maestri” che poi si chiamavano Toni Negri e compagni… “Il sonno della ragione – ha scritto Goya – genera mostri”. E chi oggi come me ha vissuto quella stagione sa bene quale mostro è stato il terrorismo ed il brigatismo. Per questo non temo di prendermi del depresso e del frustrato dalle solite vestali di turno .
Terza ed ultima considerazione. Questo ripetere in maniera ossessiva il “vaffan..” ha un genitore che è Beppe Grillo. Puoddarsi che a qualcuno riesca simpatico ma a me procura solo preoccupazione. Non sono riuscito a capire quale sia il suo progetto oltre allo sfascio e in questo mi ricorda l’ideologismo del 68 :”il potere si abbatte e non si cambia”. Grillo è un cattivo maestro. Lascia intendere che lo sfascio è meglio del presente; non critica ma inveisce, non vuole interloquire ma solo insultare. Certo si trova dinnanzi il terreno arato da chi a questo sfascio ha lavorato e sembra ( o piuttosto finge) non rendersene conto. L’altra sera ho sentito un vecchio signore che è stato presidente del Consiglio fino all’anno scorso sostenere che la gente è sfiduciata dalla politica per colpa di Monti e dei tecnici e che la Sicilia ha dimostrato questo. L’impudenza non ha mai limiti.
Michele Giacomantonio
Ho avuto la ventura di assistere al corteo degli studenti di Lipari e ci ho riflettuto sopra ventiquattrore. Lo confesso sono un reduce del 68 ( se qualcuno sa ancora che cosa significhi visto che parlo di un evento del secolo scorso) e quindi i cortei e le manifestazioni non solo mi interessano ma anche mi coinvolgono. Dirò di più, che malgrado ormai abbia decisamente superato i settant’anni, continuo a provare una istintiva simpatia per chi scende in piazza a manifestare piuttosto che rimanere alle finestre a guardare. Eppure in questo corteo c’era qualcosa che non mi convinceva e mi disturbava. Così il giorno dopo ha inviato un pensiero di riflessione ai blog dell’isola. Non per condannare qualcosa ( ricordo ancora Michel Foucault e il suo “Sorvegliare e punire”) ma per aprire un dialogo, una riflessione comune. E la discussione c’è stata. Per tutta una giornata su facebook si sono susseguiti interventi di critica, di approvazione, di consenso parziale o di critica benevola. Era quello che speravo e non me la sono certo presa per le critiche. Ma siccome sono uno che è abituato ad interrogarsi e siccome non mi sembra di essere né depresso, né demoralizzato, né frustrato. Alcune considerazioni su questi interventi vorrei farli.
Prima considerazione. Ma siamo proprio sicuri che è nell’interesse degli studenti e dei giovani in genere sottoscrivere ed applaudire a tutto quello che fanno e che dicono perchè intervenire anche inveendo, anche insultando è meglio che astenersi? Ma voi che pensate questo, avete così poca fiducia in questi giovani che ritenete che se non li approvate incondizionatamente rischiate di rigettarli nell’abulia? Non credete proprio che possano fare qualche passo in avanti e migliorare le loro prestazioni se date loro qualche consiglio e se sollevate qualche critica? Siamo ancora fermi ad “apocalittici ed integrati”? Ed ai giovani vorrei dare un consiglio: “Coltivate il dubbio, diffidate da chi vi dà sempre ragione; non sempre le critiche vogliono dire opposizione alle vostre idee anzi possono aiutarvi a crescere”.
Seconda considerazione. Ho fatto anch’io i cortei studenteschi ( allora frequentavo l’Università a Milano ed abitavo a Pavia ed ho conosciuto i Capanna i Boato, il Crainz che oggi scrive sulla Repubblica ed allora era di Lotta continua) ed ho gridato anch’io “Fascisti carogne tornate nelle fogne”, ho cantato anch’io “Compagni dai campi e dalle officine” ma avevamo anche altri slogan come “el Pueblo unido jamas sarà vincido”, “La creatività al potere” “C’est ne pas qu’un debut..” ecc, ecc. e discutevamo, discutevamo, discutevamo. Certo non era il massimo se quella esperienza ha generato il terrorismo e le brigate rosse e riflettendo più tardi in molti hanno fatto il “mea culpa” accusandosi di non avere saputo respingere i “cattivi maestri” che poi si chiamavano Toni Negri e compagni… “Il sonno della ragione – ha scritto Goya – genera mostri”. E chi oggi come me ha vissuto quella stagione sa bene quale mostro è stato il terrorismo ed il brigatismo. Per questo non temo di prendermi del depresso e del frustrato dalle solite vestali di turno .
Terza ed ultima considerazione. Questo ripetere in maniera ossessiva il “vaffan..” ha un genitore che è Beppe Grillo. Puoddarsi che a qualcuno riesca simpatico ma a me procura solo preoccupazione. Non sono riuscito a capire quale sia il suo progetto oltre allo sfascio e in questo mi ricorda l’ideologismo del 68 :”il potere si abbatte e non si cambia”. Grillo è un cattivo maestro. Lascia intendere che lo sfascio è meglio del presente; non critica ma inveisce, non vuole interloquire ma solo insultare. Certo si trova dinnanzi il terreno arato da chi a questo sfascio ha lavorato e sembra ( o piuttosto finge) non rendersene conto. L’altra sera ho sentito un vecchio signore che è stato presidente del Consiglio fino all’anno scorso sostenere che la gente è sfiduciata dalla politica per colpa di Monti e dei tecnici e che la Sicilia ha dimostrato questo. L’impudenza non ha mai limiti.
Michele Giacomantonio
Istituzione del registro delle unioni civili. Il consiglio comunale di Lipari lo "boccia"
Si è tenuta stamani (in aggiornamento) la riunione del consiglio comunale di Lipari che doveva pronunciarsi sull'istituzione del registro delle unioni civili (primo firmatario Gianni Iacolino). Presenti in aula 11 consiglieri (la minoranza ha garantito il numero legale), dopo le dichiarazioni, si è passati alla votazione. Hanno votato favorevolmente in 4, mentre 7 sono stati i contrari.
Trasporto studenti: il servizio gratuito prosegue. Lo ha ufficializzato il sindaco
Il servizio di trasporto gratuito degli studenti liparesi con pulman ed aliscafo non si interromperà. Tale decisione, che era nell'aria già da ieri, è stata ufficializzata oggi dal sindaco dopo un accordo con le società interessate.
Rialzati Lipari ! (di Daniele Corrieri)
Dopo il finto caso paletti e sbarramenti BLUFF ne pongo uno io che ritengo opportuno sottolineare:
Il Palazzo Comunale è dotato di accesso per i disabili? I disabili con carrozzina possono raggiungere gli uffici del Sindaco e dei Dirigenti?
Sono certo che se ciò non è attivo gli amministratori e il Sindaco a breve provvederanno, ricordando loro che serve qualche parcheggio (futuro) fronte Palazzo Comunale a uso dei disabili.
Effetto Bus . . . Quando le mamme al solo pensiero di anticipare dei soldi per un mese (scuola bus) corrono al Comune per protestare (sembra la prima volta che accada nella storia), mi preoccupo!
Si parla di circa 50 € e con molte probabilità dovrebbero essere rimborsati successivamente da Comune, sempre che poi rientrino in bilancio. Il problema non è la protesta, ma la conferma del dramma economico locale.
Domani leggeremo che sarà colpa della vecchia amministrazione, oppure leggeremo che si farà in modo di risolvere il problema in qualche modo, oppure che il problema è stato tamponato con il buon senso e relativi rischi per chi farà il servizio.
Il vero problema da far riflettere tutti è: Ma le famiglie Liparesi come stanno? Quanta gente riesce a tirare a fine mese? Quanti cercano lavoro e non lo trovano?
Non voglio essere ripetitivo, all’orizzonte non si vede nulla, salvo che l’amministrazione abbia una sua strategia di sviluppo a noi sconosciuta.
Non servono azioni di tamponamento, tantomeno di speranza.
Servono azioni concrete da dar fiducia a chi oggi inizia a perderla.
Siamo senza Bus per i ragazzi, ma in tutta onesta da lontano sembrerebbe di essere troppo Bassi.
Rialzati Lipari!
Daniele Corrieri
Auguri a... Paola
Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Paola Favorito
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Esordio nel campionato provinciale per il sedicenne arbitro liparese Amato
Ha esordito ieri nel campionato provinciale giovanissimi di calcio il sedicenne arbitro liparese Loris Amato.
La "giacchetta nera" eoliana, al San Paolo di Barcellona P.G., ha diretto la gara tra la Nuova Igea e L'Iniziativa. La gara si è conclusa con il successo della formazione ospite per uno a zero.
Il giovanissimo fischietto isolano, preceduto in questo settore da Bartolo Giunta e da Lio Raffaele, ha dimostrato di "avere polso" e serenità nei giudizi. Doti che, ovviamente, fanno ben sperare per il futuro.
A Loris in bocca al lupo da Eolienews
martedì 20 novembre 2012
La caduta del numero legale sul registro delle unione civili. Il parere di Angelo Sidoti
La questione del numero legale è veramente vergognosa!! Anche su argomenti delicati e importanti come questo più volte oggetto di dibattito nelle testate giornalistiche e nelle tv.
Lipari è "indifferente" alle proplematiche sociali, è "indifferente" alle esigenze dei ragazzi che devono recarsi a scuola, è indifferente alle esigenze delle persone disabili....
Insomma un paese concentrato sui propri affari ed interessi ma in particolare di un certo numero ristretto di persone..
Evito di esprimere un mio personale giudizio su questa situazione .. Mi limito a dire che provo rabbia!!!
(Angelo Sidoti)
Lipari è "indifferente" alle proplematiche sociali, è "indifferente" alle esigenze dei ragazzi che devono recarsi a scuola, è indifferente alle esigenze delle persone disabili....
Insomma un paese concentrato sui propri affari ed interessi ma in particolare di un certo numero ristretto di persone..
Evito di esprimere un mio personale giudizio su questa situazione .. Mi limito a dire che provo rabbia!!!
(Angelo Sidoti)
A Canneto, nella sala giochi BLACK & WHITE, trovi le VLT(VIDEOLOTTERY) una vera e propria rivoluzione nel campo delle slot machine. Con le VLT c'è la possibilità di vincere:
FINO A 5.000 € A PARTITA
FINO A 100.000 € PER JACKPOT DI SALA
FINO A 500.000 € PER JACKPOT NAZIONALE
IL GIOCO E' VIETATO AI MINORI DI ANNI 18
A CANNETO " BLACK & WHITE - PIAZZA S. CRISTOFORO
Trasporto studenti. L'amministrazione le sta provando tutte per trovare una soluzione
Non si ferma l'amministrazione Giorgianni per tentare di risolvere la delicata problematica inerente il trasporto degli studenti, sia con gli autobus che con gli aliscafi. Quello di oggi è stato un pomeriggio di contatti e di studio per cercare di trovare una soluzione in attesa dell'approvazione del bilancio.
Domani mattino vi dovrebbe essere un incontro con il ragioniere capo, dottor Francesco Subba, per verificare la percorribilità di alcune delle soluzioni studiate oggi. Per soluzionare il caso, e venire incontro ai genitori, in un momento di grande crisi dell'economia domestica, sono stati avviati contatti con le società che garantiscono il trasporto
Domani mattino vi dovrebbe essere un incontro con il ragioniere capo, dottor Francesco Subba, per verificare la percorribilità di alcune delle soluzioni studiate oggi. Per soluzionare il caso, e venire incontro ai genitori, in un momento di grande crisi dell'economia domestica, sono stati avviati contatti con le società che garantiscono il trasporto
SICILIA: UN PORTALE PER RENDERE LA REGIONE PIU' TRASPARENTE
Palermo, 20 nov. (SICILIAE) - Il Dipartimento regionale della Funzione Pubblica e del Personale, per dare un ulteriore impulso all'attivita' di ascolto finalizzata all'acquisizione delle esigenze di trasparenza della collettivita', ha messo a disposizione l'Ideario Sicilia - Idee e proposte per una Regione Siciliana semplice e trasparente. Sul portale (raggiungibile dal link: http://ideariosicilia.ideascale.com) e' possibile dare idee e suggerimenti in modalita' on line, nonche' votare le idee degli altri partecipanti all'iniziativa.
L'Ideario Sicilia e' stato realizzato nell'ambito dell progetto Etica pubblica nel Sud gestito dal FormezPA e finanziato nell'ambito del PON-GAS 2007/2013.
Idee e suggerimenti per la trasparenza possono essere comunque inoltrati mediante posta elettronica alla mail (urp@regione.sicilia.it).
Per la rubrica di Daniele Corrieri "Pausa Caffè": Diteci perchè siamo al buio"
Per oggi anche se non l’ho mai fatto vorrei non criticare, anche perché nei miei interventi sui media ho sempre fatto delle considerazioni e rilevato alcune lacune in vari settori che vanno dal turismo ai servizi. Spesso ogni padre di famiglia si chiede come portare avanti la carretta, come del resto ciò accade nella nostra amministrazione.
Per motivi diversi mancano i soldi per i rifiuti (non colpa dell’amministrazione), mancano i soldi per i trasporti terra (non colpa dell’amministrazione), mancano orari e accordi per trasporti mare (colpa dei 4 sindaci che non si parlano), mancano i soldi per sistemare il territorio (colpa del piano di stabilità), sostanzialmente mancano una serie di cose che alla fine non si sa a chi rivolgersi, anche perché i soldi ci sono ma non si prendono o meglio dire non si ricevono. Di chi è la colpa non sta a me dirlo, ma di certo sono da portare a casa.
Tornando al Capo Famiglia è un compito arduo senza soldi portare avanti una famiglia, ma nello stesso tempo, servono azioni concrete e conoscere cosa si sta facendo per risolvere i vari problemi. Forse con più comunicazione, le critiche, le polemiche, le osservazioni o le cose accampate nell’aria finirebbero di esistere, salvo che dopo aver detto e pianificato non si verifichi un fallimento.
Riterrei opportuno visto l’evolversi dei problemi che il Capo Famiglia e in questo caso il Sindaco “Non colpevole”che porti a conoscenza i suoi cittadini come questa amministrazione stia provvedendo a risolvere i problemi della mancanza di soldi a prescindere da dove sorge il problema, anche perché mancando i soldi oggi e domani e con un problema giornaliero, si rischia che la comunità o i critici o chi per loro, dicono cose senza senso, ma nello stesso tempo con un minimo di ragione.
Che fare: Una bella conferenza stampa, raccontarci come siamo combinati e cosa ci aspetta! La comunicazione e la trasparenza sono l’essenza della democrazia, senza nulla togliere al libero pensiero di chiunque intenda dire la sua.
In breve vorremmo sapere cosa ci aspetta e cosa si sta provvedendo a fare con date e scadenze.
Perché? Perché tutti brancoliamo nel buio!
Daniele Corrieri
Approvazione bilancio di previsione anno 2012 e pluriennale 2012/014. Subba lancia l'allarme e la Regione è pronta ad interventi sostitutivi
Bilancio di previsione anno 2012 e pluriennale 2012/014 è questo l'oggetto di una nota inviata dal ragioniere generale del comune di Lipari, Francesco Subba al sindaco, agli assessori, al presidente e vice presidente del consiglio comunale, ai consiglieri comunali, al segretario generale, ai dirigenti dei settori e al presidente del collegio dei revisori dei conti. Nella nota, che porta la data del 9 novembre, ed introitata al protocollo il 13 novembre si legge:
In riferimento alle nostre precedenti comunicazioni sull'argomento, che qui si intendono integralmente richiamate, e a quanto previsto dalle disposizioni vigenti si ribadisce che non risultano inoltrate dai Servizi operativi e/o di supporto del 3° settore le proposte di intervento e di stanziamento per la formazione dei bilanci evidenziati in oggetto.
Si ribadisce inoltre:
- che non risultano approvati dagli organismi competenti nè la deliberazione con cui si devono verificare la quantità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, di cui all'art. 172 lett c) del D.Lgs 267/2000, nè il Programma triennale dei lavori pubblici 2012/2014, di cui alla lett.d) dello stesso articolo, che costituiscono allegati al bilancio di previsione (il piano triennale risulta approvato in giunta ma non ancora in consiglio comunale);
- che in virtu' di quanto previsto dall'art. 58 del D.L. 112/2008, convertito con Legge n. 133/208, al bilancio di previsione deve essere allegato il relativo piano delle alienazioni immobiliari, approvato da apposita deliberazione dell'organo di governo dell'ente, e che ad oggi tale documento non risulta disponibile:
- che devono essere formalizzati gli indirizzi politici necessari per stanziare in bilancio le somme che la Regione ha trasferito all'ente per finanziare spese in conto capitale e per eventuali spese correnti da considerare obbligatorie.
Il ragionier generale
Dott. Francesco Subba
Collegamento Lipari-Milazzo del mattino in aliscafo: Si torna all'antico. Entro questa settimana
Dovrebbe già scattare in questa settimana il ripristino di alcuni itinerari-orari dei mezzi veloci CdI-Siremar. Questo dopo le richieste avanzate dal sindaco Marco Giorgianni.
Tra queste rientrerebbe l'aliscafo mattutino Siremar in partenza da Lipari che tornerà all'abituale orario delle 7,00 e l'eliminazione della "corsa a tappe" alla quale erano costretti chi doveva raggiungere Panarea e Stromboli.
Ricordiamo che per il ripristino dell'orario mattutino per Milazzo è stata presentata una petizione con circa 750 firme.
Tra queste rientrerebbe l'aliscafo mattutino Siremar in partenza da Lipari che tornerà all'abituale orario delle 7,00 e l'eliminazione della "corsa a tappe" alla quale erano costretti chi doveva raggiungere Panarea e Stromboli.
Ricordiamo che per il ripristino dell'orario mattutino per Milazzo è stata presentata una petizione con circa 750 firme.
Lipari. Controlli a tappeto dei carabinieri
Sono proseguiti per tutta la mattinata i controlli, attraverso una serie di posti di blocco, da parte dei carabinieri della stazione. Tanti i veicoli sottoposti a controllo. Elevate una cinquantina di contravvenzioni.
Il "giro di vite" ha interessato non solo la strada ma anche altri settori. Un "notevole movimento"si è avuto anche durante la notte scorsa durante la quale gli uomini dell'Arma sono intervenuti in diverse frazioni.
Non c'è nessuna conferma ma i controlli, oltre a rientrare in quelli che l'Arma compie normalmente, potrebbero essere "mirati".
Il "giro di vite" ha interessato non solo la strada ma anche altri settori. Un "notevole movimento"si è avuto anche durante la notte scorsa durante la quale gli uomini dell'Arma sono intervenuti in diverse frazioni.
Non c'è nessuna conferma ma i controlli, oltre a rientrare in quelli che l'Arma compie normalmente, potrebbero essere "mirati".
Miglio zero. Soddisfazione di "Vento eoliano" per l'autorizzazione a vendere il pesce in banchina
COMUNICATO STAMPA
Oggetto:
MIGLIO ZERO
In
riferimento all’ ordinanza emanata ,ieri dal Comandante della Capitaneria di
Porto di Lipari T.V. Bonaccorso, con la
quale si autorizza la vendita del pescato a banchina, esprimiamo viva
soddisfazione per la risoluzione, anche se temporanea, di un problema che
seriamente affliggeva la nostra marineria.
La
necessità di vendere il proprio pescato direttamente nella zona di
Sottomonastero , sollecitata più volte alla nostra attenzione dai pescatori
interessati alla questione, che parecchio si sono spesi sul punto, é fortemente
sentita dalla comunità ed in tal senso il Vento Eoliano sia in campagna elettorale
e sia con l’interlocuzione intrapresa dal Consigliere Annarita Gugliotta
con il Sindaco, aveva sollecitato il
ripristino della vendita in banchina.
Infatti la pratica del Miglio Zero oltre a
favorire direttamente la diffusione del
prodotto locale - senza nulla voler togliere allo sforzo e all’impegno di
coloro che gestiscono pescherie e vendita ambulanti, fornendo un utile servizio
alla comunità - è coerentemente in linea con le nuove politiche della Comunità
Europea FEAMP 2013-2020, che prevedono il potenziamento di tali sistemi di
vendita nel rispetto della tradizione marinara eoliana.
Adesso
attendiamo fiduciosi ed attenti che l’Amministrazione rediga il progetto del
mercato ittico, valutando di attingere ove previsto per la sua realizzazione
dai fondi FEAMP. Vale la pena ricordare che anche questa tematica è stata affrontata
con forza dal Vento Eoliano nel corso della campagna elettorale per le elezioni
amministrative.
Nei
prossimi giorni Vento Eoliano esporrà alla cittadinanza ulteriori battaglie, a
mezzo diffusione in documento ufficiale, da intraprendere a tutela della marineria
auspicando il supporto dell’Amministrazione, che si sottolinea per coerenza e
correttezza intellettuale, in tale circostanza – se pur tardivamente- non è
mancato.
Avv. Francesco Rizzo(Fondatore del Movimento "Vento Eoliano") e dott.ssa Annarita Gugliotta (consigliere comunale)
In due video lo sfogo e la rabbia delle mamme contro lo stop al servizio di trasporto terrestre
IL PRIMO VIDEO DELLA PROTESTA DELLE MAMME:
IL SECONDO VIDEO DELLA PROTESTA DELLE MAMME:
IL SECONDO VIDEO DELLA PROTESTA DELLE MAMME:
Stop al trasporto gratuito per gli studenti. Mamme in fermento
Mamme delle frazioni sul "sentiero di guerra" in considerazione del fatto che, da giorno 22 novembre, non avendo ricevuto i fondi per il servizio, la ditta Urso non trasporterà più gli alunni se non a pagamento.
Un gruppo di mamme hanno raggiunto stamani il comune per protestare contro tale situazione che, in un momento di grande crisi economica, costituisce un handicap notevole.
Gli assessori Berzioli, Biviano e Lauria, pur riconoscendo i notevoli sacrifici ai quali dovranno fare fronte le famiglie, hanno cercato di spiegare che il tutto è dovuto alla mancata approvazione del bilancio. Ovviamente sono stati solidali con le famiglie e l'assessore Lauria si è messo in contatto con la ditta Urso (come sentirete nel video che abbiamo realizzato) per ottenere un mese di proroga.
Al momento sono in corso febbrili contatti per trovare una soluzione.
Il video dell'incontro delle mamme con i componenti l'amministrazione:
Un gruppo di mamme hanno raggiunto stamani il comune per protestare contro tale situazione che, in un momento di grande crisi economica, costituisce un handicap notevole.
Gli assessori Berzioli, Biviano e Lauria, pur riconoscendo i notevoli sacrifici ai quali dovranno fare fronte le famiglie, hanno cercato di spiegare che il tutto è dovuto alla mancata approvazione del bilancio. Ovviamente sono stati solidali con le famiglie e l'assessore Lauria si è messo in contatto con la ditta Urso (come sentirete nel video che abbiamo realizzato) per ottenere un mese di proroga.
Al momento sono in corso febbrili contatti per trovare una soluzione.
Il video dell'incontro delle mamme con i componenti l'amministrazione:
Lipari: Via libera alla delibera per l'affidamento del servizio di tesoreria. Sul registro delle unioni civili cade il numero legale
Il consiglio comunale di Lipari, riunitosi stamani, ha dato il via libera alla delibera per l'affidamento del servizio di tesoreria (Favorevoli 11, contrario 1, astenuto 1).
Per quanto riguarda l'istituzione del registro delle unioni civili (proposta illustrata dal consigliere Iacolino e che vi proponiamo integralmente) il tutto slitta a domani. Dopo una serie d'interventi e una sospensione per dieci minuti del consiglio comunale in aula sono rientrati solo in otto. Seduta aggiornata di un'ora e, poi, slittamento a domani.
L'intervento illustrativo del consigliere Iacolino:
Per quanto riguarda l'istituzione del registro delle unioni civili (proposta illustrata dal consigliere Iacolino e che vi proponiamo integralmente) il tutto slitta a domani. Dopo una serie d'interventi e una sospensione per dieci minuti del consiglio comunale in aula sono rientrati solo in otto. Seduta aggiornata di un'ora e, poi, slittamento a domani.
L'intervento illustrativo del consigliere Iacolino:
Pubblica amministrazione e legge anti-corruzione
Un'altra norma che dovrebbe favorire la trasparenza nella pubblica amministrazione e' la legge anticorruzione.
La nostra amministrazione sta dimostrando scarsa sensibilità su questo tema (l'unico documento pubblicato sul sito nell'area trasparenza sono le retribuzioni dei dirigenti comunali) a differenza di altri Comuni d'Italia.
Come sappiamo le norme esistono per essere rispettate (in materia di trasparenza vige il codice dell'amministrazione digitale dlgs 82/2005 e successive modifiche ed altre leggi e direttive, compresa la legge finanziaria 2008, legge n.244 del 24/12/2007) e la legge anticorruzione potrebbe dare una forte spinta alla trasparenza anche nel nostro comune.
Vi elenco in sintesi gli obblighi nuovi intervenuti con questa legge:
a) pubblicazione su internet di informazioni e provvedimenti : tra questi i bilanci e conti consuntivi (principio di pubblicità dei documenti contabili peraltro già regolato dall'art.151 del tuel)
b) tipologie dei documenti e dei dati essenziali per garantire la trasparenza
c) strumenti di rafforzamento della trasparenza nei procedimenti amministrativi
La norma diventa ancora più rigida in materia di nomine discrezionali e l'assegnazione di incarichi nella pubblica amministrazione la stessa impone agli amministratori di mettere in chiaro i criteri di scelta seguiti il tutto esteso anche alle società partecipate.
Chiedo agli organi preposti di verificare anche nel nostro comune i termini di applicazione di tale norma oltre quelle gia' in vigore e citate in premessa. Noi vigileremo ed in alternativa provvederemo a segnalare eventuali inadempienze nelle sede opportune.
Angelo Sidoti
La nostra amministrazione sta dimostrando scarsa sensibilità su questo tema (l'unico documento pubblicato sul sito nell'area trasparenza sono le retribuzioni dei dirigenti comunali) a differenza di altri Comuni d'Italia.
Come sappiamo le norme esistono per essere rispettate (in materia di trasparenza vige il codice dell'amministrazione digitale dlgs 82/2005 e successive modifiche ed altre leggi e direttive, compresa la legge finanziaria 2008, legge n.244 del 24/12/2007) e la legge anticorruzione potrebbe dare una forte spinta alla trasparenza anche nel nostro comune.
Vi elenco in sintesi gli obblighi nuovi intervenuti con questa legge:
a) pubblicazione su internet di informazioni e provvedimenti : tra questi i bilanci e conti consuntivi (principio di pubblicità dei documenti contabili peraltro già regolato dall'art.151 del tuel)
b) tipologie dei documenti e dei dati essenziali per garantire la trasparenza
c) strumenti di rafforzamento della trasparenza nei procedimenti amministrativi
La norma diventa ancora più rigida in materia di nomine discrezionali e l'assegnazione di incarichi nella pubblica amministrazione la stessa impone agli amministratori di mettere in chiaro i criteri di scelta seguiti il tutto esteso anche alle società partecipate.
Chiedo agli organi preposti di verificare anche nel nostro comune i termini di applicazione di tale norma oltre quelle gia' in vigore e citate in premessa. Noi vigileremo ed in alternativa provvederemo a segnalare eventuali inadempienze nelle sede opportune.
Angelo Sidoti
Lipari. Tra poco il consiglio comunale
Stamani alle 10 si riunirà il consiglio comunale di Lippari. E' stato convocato dal presidente Adolfo Sabatini. All'ordine del giorno: approvazione schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria e istituzione registro delle unioni civili e approvazione regolamento.
Auguri a...Morgana
Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Morgana Scaramozzino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
"La piazza" di Luca Chiofalo
Le manifestazioni di
"piazza" sono una bella cosa...
Sono uno sfogo di
voci inascoltate, sono la democrazia che vuole manifestarsi, sono, anche, un
palcoscenico irresistibile.
Le praticano di rado
i borghesi, certamente mai i veri "potenti", spesso solo i meno
abbienti o chi ha qualcosa da rivendicare, qualche volta anche chi pensa di
cavarci visibilità.
Il caso dei ragazzi
in età scolare è diverso, perchè felici di essere sottratti ad un noioso giorno
di scuola accorrono entusiasti a manifestare qualunque sia l'oggetto della
manifestazione, qualche volta consapevoli altre solo allegramente solidali con
chi propone di combattere il "sistema" negli orari di lezione.
Ho smesso da poco di
essere giovane, dunque i miei ricordi sono nitidi: anche noi manifestavamo, ed
erano giorni di entusiasmo e colore, ma non ricordo, purtroppo, di essere mai
riusciti a far passare una nostra proposta, forse per poca convinzione ma temo
soprattutto per mancanza di proposte.
Poche volte, come
successo giorni fa, a noi si aggiungeva il resto della popolazione, e capivamo
già di non poter pretendere empatia, se non strumentale, da chi gli anni
rampanti li aveva già superati ed era, volente o nolente, già parte del
"sistema" che noi volevamo combattere.
Ai giovani è
riconosciuto il diritto di avere un'idea nuova del mondo e della società in cui
vivono, o più umilmente un'idea originale su come sbarcare il lunario
dignitosamente, ma tale diritto è un onere che richiede impegno, progetto e
strategia.
Non sarà un
vaffanc... a scoraggiare chi decide ai livelli più alti, nè una giornata in
"piazza" a cambiare le sorti di una generazione.
La vera forza
dirompente sta nella capacità di proporre soluzioni alternative e praticabili,
di indicare nuovi percorsi che possano sostituire il modus operandi che si
contesta; altrimenti, si rischia, nonostante le buone intenzioni, di risultare
effimere armate brancaleone, volgari e inconcludenti.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Primarie PD e SEL. Da oggi il via alla registrazione
Da oggi 20 novembre e fino a
sabato 24, dalle ore 18 alle 21, sul Corso Vittorio Emanuele, di fronte al
ritrovo “La Latteria”, è possibile registrarsi, muniti di carta d’identità e
tessera elettorale, per partecipare alle primarie del centrosinistra che si
svolgeranno domenica 25, dalle ore 8 alle 20. Per informazioni sulle modalità
di voto e sul regolamento: https://www.primarieitaliabenecomune.it
Per informazioni relative
all’ufficio elettorale ed al seggio di Lipari: 338 9065899 – 347 5768609.
I circoli di Lipari del PD e di
SEL
Precisazione sull'intervento per le transenne rimovibili (di Giuseppe Alessandro D'Angelo)
Gentile Direttore, mi scuso, ma ho avuto modo di vedere l'intervista in questione nel Suo sito, sconoscendone la fonte primaria della stessa, avevo intuito che la controversia in questione era incardinata principalmente in una scaramuccia interpersonale tra due vicini di casa con poca simpatia reciproca, che però solleva un problema molto più grave e che va oltre, ed è quello di un disagio di carattere collettivo, ovvero le barriere architettoniche, che limitano e prevaricano rendendo ancor più difficile la vita a chi è già più sfortunato di noi e converrà con me, che comunque, nel caso specifico si tratta di una persona obbligatoriamente accompagnata e neanche a farlo a posta dal centauro in questione, ma resta di fatto la problematica di una strada pubblica ostruita da una barriera architettonica inutile, che limita di fatto il passaggio a qualunque diversamente abile non accompagnato.
Nel complimentarmi con Lei per l'importante apporto informativo che mette al servizio della comunità Eoliana porgo i più stimati distinti saluti.
Giuseppe Alessandro D'Angelo
Nel complimentarmi con Lei per l'importante apporto informativo che mette al servizio della comunità Eoliana porgo i più stimati distinti saluti.
Giuseppe Alessandro D'Angelo
lunedì 19 novembre 2012
Crocetta nomina quattro assessori. In settimana giunta al completo
(ASCA) - Palermo, 19 nov - ''In settimana voglio concludere la giunta, i partiti lo sappiano, sono avvertiti, non possiamo aspettare i tentennamenti dei partiti''. Lo ha detto il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, che ancora una volta si ritrova a richiamare i partiti per la formazione del suo governo.Per Crocetta, in buona sostanza, ''i cittadini vogliono ora una giunta che passi all'azione, fatta di persone competenti, discutiamo ma non intendiamo aspettare oltre''.
Il neo governatore, ad oggi, ne ha nominati quattro, assessori. Due stamattina: Linda Vancgeri (Attivita' produttive) e Nicolo' Marino (Energia e Rifiuti) e che vanno ad aggiungersi a Lucia Borsellino (Salute) e Franco Battiato (Turismo). Per quest'ultimo, data la sua disponibilita' part-time, lo stesso Crocetta pensa a una norma ad personam, quindi ''serve una proposta di legge che ridisegni le deleghe''.
E cosi' per il governatore ''si potrebbe dare il Turismo al presidente (Crocetta, ndr) e lasciare a Battiato i grandi eventi''. Ritorniamo alla Giunta Crocetta e che a oggi conta quattro assessori su dodici, stando all'ultimo governo Lombardo.
Quindi se il numero rimane immutato, rimangono altre otto poltrone: tre dovrebbero essere designate dall'Udc, quattro dal Pd e una da Api e alcuni movimenti. Ma non e' stata soltanto la spinosa questione della Giunta che ha animato l'odierna conferenza stampa di Crocetta, in occasione proprio della presentazione dei due nuovi assessori. Anche i fondi comunitari hanno avuto scena. In questi giorni Crocetta e' in filo diretto con Bruxelles e il ministro Barca proprio per evitare che la Sicilia perda risorse Ue. Attualmente su 800 milioni di euro spesi dalla Regione, circa 300 mln non hanno le giuste pezze d'appoggio per essere rendicontate da Bruxelles e di questi 300 mln, la meta' rischia di essere pagata dalle casse regionali, mentre sui restanti 150 mln si sta lavorando per produrre la relativa documentazione per evitare che la Regione sborsi anche quest'altra fetta di fondi. Un complesso e virtuoso, allo stesso tempo, procedimento che rischia tuttavia di bloccare i circa 6 miliardi di euro, sempre di fondi Ue, destinati alla Sicilia.
Sul fronte progettuale della spesa, invece, ecco tra le prime mosse annunciate da Crocetta: ''I progetti non immediatamente cantierabili saranno accantonati nella programmazione dei prossimi due anni e saranno trattati solo quelli immediatamente cantierabili - ha spiegato -. In questi giorni rivedremo l'esecutivita' dei progetti e daremo precedenza a questi ultimi.
Non e' escluso che cancelleremo alcuni progetti gia' inseriti e ne inseriremo dei nuovi''.
Stimolato dai giornalisti ha anche parlato di alcune opere infrastrutturali da realizzare e come lo stesso Crocetta ha ricordato, ''sono quelle annunciate in campagna elettorale''.
Tra i principali progetti i collegamenti con l'aeroporto di Comiso, quelli tra Catania e Palermo, il passante Gela - Santo Stefano di Camastra. Tuttavia, mette le mani in avanti: ''Non sara' possibile ovviamente capovolgere la programmazione europea, ci vorra' piu' tempo, ma saro' molto realista inserendo solo progetti immediatamente da mandare in gara''. A breve ha annunciato un turnover tra i dirigenti dell'amministrazione, ma ha anche rivelato che ''organizzeremo anche per i dirigenti corsi di lingue''.
Il neo governatore, ad oggi, ne ha nominati quattro, assessori. Due stamattina: Linda Vancgeri (Attivita' produttive) e Nicolo' Marino (Energia e Rifiuti) e che vanno ad aggiungersi a Lucia Borsellino (Salute) e Franco Battiato (Turismo). Per quest'ultimo, data la sua disponibilita' part-time, lo stesso Crocetta pensa a una norma ad personam, quindi ''serve una proposta di legge che ridisegni le deleghe''.
E cosi' per il governatore ''si potrebbe dare il Turismo al presidente (Crocetta, ndr) e lasciare a Battiato i grandi eventi''. Ritorniamo alla Giunta Crocetta e che a oggi conta quattro assessori su dodici, stando all'ultimo governo Lombardo.
Quindi se il numero rimane immutato, rimangono altre otto poltrone: tre dovrebbero essere designate dall'Udc, quattro dal Pd e una da Api e alcuni movimenti. Ma non e' stata soltanto la spinosa questione della Giunta che ha animato l'odierna conferenza stampa di Crocetta, in occasione proprio della presentazione dei due nuovi assessori. Anche i fondi comunitari hanno avuto scena. In questi giorni Crocetta e' in filo diretto con Bruxelles e il ministro Barca proprio per evitare che la Sicilia perda risorse Ue. Attualmente su 800 milioni di euro spesi dalla Regione, circa 300 mln non hanno le giuste pezze d'appoggio per essere rendicontate da Bruxelles e di questi 300 mln, la meta' rischia di essere pagata dalle casse regionali, mentre sui restanti 150 mln si sta lavorando per produrre la relativa documentazione per evitare che la Regione sborsi anche quest'altra fetta di fondi. Un complesso e virtuoso, allo stesso tempo, procedimento che rischia tuttavia di bloccare i circa 6 miliardi di euro, sempre di fondi Ue, destinati alla Sicilia.
Sul fronte progettuale della spesa, invece, ecco tra le prime mosse annunciate da Crocetta: ''I progetti non immediatamente cantierabili saranno accantonati nella programmazione dei prossimi due anni e saranno trattati solo quelli immediatamente cantierabili - ha spiegato -. In questi giorni rivedremo l'esecutivita' dei progetti e daremo precedenza a questi ultimi.
Non e' escluso che cancelleremo alcuni progetti gia' inseriti e ne inseriremo dei nuovi''.
Stimolato dai giornalisti ha anche parlato di alcune opere infrastrutturali da realizzare e come lo stesso Crocetta ha ricordato, ''sono quelle annunciate in campagna elettorale''.
Tra i principali progetti i collegamenti con l'aeroporto di Comiso, quelli tra Catania e Palermo, il passante Gela - Santo Stefano di Camastra. Tuttavia, mette le mani in avanti: ''Non sara' possibile ovviamente capovolgere la programmazione europea, ci vorra' piu' tempo, ma saro' molto realista inserendo solo progetti immediatamente da mandare in gara''. A breve ha annunciato un turnover tra i dirigenti dell'amministrazione, ma ha anche rivelato che ''organizzeremo anche per i dirigenti corsi di lingue''.
Iscriviti a:
Post (Atom)