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martedì 26 maggio 2009

Quell'aliscafo Siremar così completo....da partire semivuoto. Incredibile a Milazzo. E alcuni eoliani senza la "conta" sarebbero rimasti a terra

Riceviamo e pubblichiamo una lettera che racconta di un qualcosa accaduto oggi su un aliscafo in partenza da Milazzo per Lipari e che ha dell'incredibile. Considerando che questa situazione sembra essersi verificata altre volte vorremo capire cosa è successo, avere una spiegazione. Lo vorremmo capire noi, lo vorrebbero capire i cittadini eoliani, lo dovrebbe voler capire la pubblica amministrazione...forse anche la Siremar. Tanto così..per capire. Alla fine potrebbe essere accaduto che tutti coloro che hanno lasciato i posti vuoti potrebbero aver perso l'aliscafo, avuto un inconveniente, deciso di non partire più o di partire dopo. L'importante è...capire
Carissimo Salvatore,
ti voglio portare a conoscenza di quanto successo oggi a Milazzo all'Agenzia Siremar. Potrebbe sembrare banale, ma qualcosa che non va c'è.
In data odierna, io e Ginafranco Guarino, siamo tornati dall'Abruzzo , ed a seguito di un ritardo di 3 ore del treno, siamo arrivati all'Agenzia Siremar alle ore 12,05 circa. Ho chiesto i biglietti per l'aliscafo delle ore 12,15 e mi è stato riferito che era completo. Siccome altre volte mi è stato riferita la stessa cosa e poi ho trovato posto sull'aliscafo, ci siamo avvicinati al mezzo pronto per la partenza e chiesto al marinaio se l'aliscafo fosse completo in ogni suo posto. Lo stesso ci ha riferito che altre persone si erano avvicinati a chiedere al stessa cosa e che il comandante stava contando i biglietti. Completata la conta ci hanno fatto salire a bordo.
L'aliscafo è partito con tantissimi posti vuoti. Forse sarebbe il caso di iniziare a chiedere a chi di competenza di aprire una inchiesta per capire cosa succede a Milazzo sui trasporti.
Gaetano Barca

Lipari: Domani a Marina Corta lo svuotamento del cassone sequestrato

Dopo il rinvio d lunedì scorso, per motivi prettamente burocratici, domani si procederà finalmente allo svuotamento del cassone del prolungamento del porto di Marina Corta posto sotto sequestro dalla magistratura lo scorso anno in quanto riempito con materiale proveniente dal sito archeologico sottomarino di Sottomonastero. Il materiale prelevato sarà poi esaminato per verificare la presenza di reperti. L'area di conseguenza dovrebbe essere dissequestrata e dovrebbero riprendere i lavori da parte della ditta Scuttari. Ditta che, proprio stamane, è arrivata con un pontone nel borgo di Ginostra, nell'isola di Stromboli, dove dovrà intervenire per gli indispensabili lavori al molo di protezione civile danneggiato dalle mareggiate.

Gli americani molto interessati all'offerta turistica delle Eolie

(Gazzetta del Sud- Peppe Paino) Il dopo crisi potrebbe essere a stelle e strisce. Lo fa ben sperare una delegazione di promoter americani, guidata dal direttore dell'Enit di New York, Riccardo Strano.
«Puntare con decisione sul mercato americano – dichiara alla "Gazzetta" – è un'operazione che definisco virtuosa e molto intelligente. Gli americani amano l'Italia e ci tornano con piacere per scoprire luoghi con cultura, natura, ospitalità e buona cucina. Fate una piccola valutazione sulle vostre caratteristiche e il tutto ritorna».
Strano è in Sicilia al seguito dei 32 più importanti tour operator e dei 13 giornalisti specializzati a stelle e strisce, partecipanti all'educational tour in Sicilia, sostiene con forza l'iniziativa avviata lo scorso novembre dalla Federalberghi delle Isole Eolie, presieduta da Christian Del Bono. Alle fine del 2008, infatti, una delegazione di operatori eoliani si recò proprio a New York per promuovere le isole suscitando una notevole curiosità.
«Lo dimostra il fatto – aggiunge Strano – che per organizzare questo viaggio in Sicilia abbiamo raccolto tante adesioni a tal punto che si è resa indispensabile un'accurata selezione in tutti gli Stati Uniti e tra operatori del West coast, Mid coast e East coast». Strano è rimasto favorevolmente impressionato dai tempi di arrivo, direttamente da New York su Palermo, e dal capoluogo a Lipari. A tal proposito il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, nella conferenza stampa che ha preceduto il workshop con gli operatori del posto ha annunciato che a breve sarà avviato in via sperimentale il servizio di collegamento con elicotteri da venti posti dagli aeroporti di Palermo e Catania con l'elipista di Vulcano e viceversa.
Nel corso della stessa conferenza è intervenuta, in rappresentanza dell'associazione Eoliani nel mondo, anche Mariann Re, figlia del defunto giudice Edward Re, originario di Santa Marina Salina e figura emblematica per la giustizia americana.
Ora, però, tiene a rimarcare il direttore dell'Enit per il Nord America, «L'importante è continuare perché i risultati arrivano se ci si lavora: la promozione delle Eolie, quindi, dovrà avere un regolare seguito oltre oceano». Fin qui per quanto riguarda la decantazione dei luoghi e delle potenzialità. Nella realtà, non tutto, ovviamente, và per come dovrebbe. Il direttore della fondazione svizzera per la tutela del paesaggio, Raimond Rudewald ha scritto al sindaco e ai consiglieri comunali per ricordare, con tanto di foto, a chi amministra il territorio lo stato di degrado in cui versano i caratteristici sentieri di Lipari, invasi da rifiuti ed erbacce. Una risorsa di cui tanto si parla ma che non viene opportunamente valorizzata, soprattutto nell'importante periodo del turismo con "zaino e scarponi", branca di quel turismo fai-da.te che per primo ha scoperto l'arcipelago e poi l'ha fatto scoprire a tutto il mondo. È auspicabile che questo periodo di vacche magre per il turismo possa essere sfruttato per un'importante programmazione attenta al rapporto qualità-prezzo di isole che – spesso si dimentica – sono ancora nella lista dei siti Unesco.

La finale playoff tra Malfa e Real Gabbiano (Gazzetta del Sud)

Il Real Gabbiano cala il tris vincente, Malfa costretto alla resa per la terza volta Real Gabbiano 3 Malfa 1
Marcatori: 11'pt e 26'pt Doddo, 19'pt Taranto Alessio, 31'st Sottile.
Real Gabbiano: Saraò Salvatore, Baeli (20'st Francilia), La Malfa, Salamone, Laganà, Leto Giuseppe, Gitto (42'st Salmeri), Pergolizzi (41'st Saraò Giuseppe), Sottile (45'st Maio), Doddo, Cimarosti (6'st Amato). All. Ruggeri.
Malfa: Taranto Alberto, Taranto Mirko, Segreto (40'st Taranto Erik), Pirera Cristian, Lopes, Sciacchitano (16'st Pirera Alberto), Basile, La Mancusa, Taranto Alessio, Saporito, Re. All. Previtera.
Arbitro: D'Anna di Barcellona P.G.
Torregrotta.– Prevale il Real Gabbiano in questa finale playoff per la promozione in seconda categoria. Il Malfa(nella foto la formazione di domenica) perde per la terza volta il treno playoff per la promozione. Ottimo l'arbitraggio di D'Anna. La cronaca si apre al 11' con un'apertura di Pergolizzi che si accentra dalla sinistra e serve in area sull'altro fronte lo smarcato Doddo che controlla ed infila di precisione Alberto Taranto. Pronta la reazione del Malfa che perviene al pareggio, splendida azione personale di Alessio Taranto che con i milazzesi schierati, parte dalla trequarti ed in velocità supera diversi avversari, entra in area e batte Salvatore Saraò in diagonale. Al 26' ancora Doddo riporta in vantaggio i suoi, di testa insacca sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La ripresa vede sempre il Malfa tenere in mano il pallino del gioco. Il Real Gabbiano invece si rende pericoloso in contropiede: al 25' veloce ripartenza con servizio di Doddo per La Malfa che sull'uscita di Alberto Taranto conclude ma sulla linea salva Cristian Pirera. Al 31' arriva la rete che mette al sicuro il risultato, cross dalla sinistra di La Malfa in mezzo per Sottile che supera Alberto Taranto.
Carmelo Polito

Inter: Festa scudetto '09 . Le foto di Mario Profilio

Lipari: Tutti aspettano il consiglio comunale di oggi...che presumibilmente salterà

Consiglio comunale a Lipari su temi importanti quali il suolo pubblico e l'idrico.
Ma, da quel che trapela, o meglio dire dalle mezze frasi che abbiamo raccolto, ne abbiamo ricavato l'impressione che il civico consesso potrebbe anche non tenersi, nè in prima nè in seconda chiamata, facendo slittare il tutto a domani.
Si terrà sicuramente, invece, una riunione di maggioranza convocata in tarda mattinata. Dalla riunione potrebbero venire fuori delle "novità" che, comunque, sono già nell'aria

Salina: Condannati e scarcerati gli otto extracomunitari arrestati

Sono tornati in libertà gli otto giovani di nazionalità marocchina arrestati a Salina a completamento di una più articolata azione di controllo dell'immigraziane clandestina effettuata dai carabinieri a Salina. Richiesta in tal senso era stata avanzata dai loro legali, avvocati Giuseppe Imbruglia e Tiziana Brancato. Sono stati contestualmente processati per direttissima ieri e condannati, ciascuno a sei mesi di reclusione, pena sospesa. Intanto proseguirà anche nelle altre isole il particolare servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati inerenti l'immigrazione clandestina nonché alla verifica della presenza di cittadini stranieri colpiti da provvedimenti di espulsione

Judo: Cassandra e Federica. Due sorelle, due ori in Lucania

Proficua trasferta quella di domenica scorsa per gli atleti dello Sporting Club Judo Lipari. Federica Finocchiaro (Classe Esordiente B kg 44) ha conquistato la medaglia d'oro per questa gara in Lucania del circuito "Trofeo Italia" conquistando 10 punti per l'ambito trofeo. La sorella maggiore Cassandra non è stata da meno. Nella classe Cadette kg 63 del "Torneo Internazionale Vallo di Diano" anche lei, dopo una bella gara, ha conquistato l'oro.
Cassandra mercoledì prossimo partirà con la Rappresentativa Sicilia per i " Jeux des Iles Mallorca 2009". Nella competizione di domenica ha dimostrato di essere pronta ad affrontare l'importante impegno mondiale.
Anche Marco Resinaro Classe Cadetti kg 55 ha raggiunto il podio. Un bel bronzo ha coronato l'impegno che ultimamente a messo nell'allenamento in palestra.

lunedì 25 maggio 2009

Lipari: Slittano i lavori di svuotamento del cassone di Marina Corta. Pontone "dirottato" a Ginostra...sulla carta

Slitta a mercoledì prossimo per motivi procedurali lo svuotamento del cassone, più vicino al vecchio molo, del prolungamento del porto di Marina Corta. Cassone posto sottosequestro dalla Magustratura in quanto riempito con materiale proveniente dall'area di Sottomonastero rivelatisi poi di notevole importanza archeologica. Dopo lo svuotamento l'area sarà dissequestrata e potranno riprendere i lavori del prolungamento. Il materiale prelevato sarà esaminato
Lo slittamento dei lavori di svuotamento- così come dichiaratoci dal dott. Lelio Finocchiaro, braccio destro del sindaco Mariano Bruno per la portualità- doveva portare già da ieri sera il pontone della ditta Scuttari a Ginostra per dare inizio agli interventi necessari in quella struttura portuale. "Pontone-che così come ci ha dichiarato l'isolano Mario Lo Schiavo, qualche ora fa- non si è tutt'ora visto".

Suolo pubblico. "Uomini, uominicchi e quaquaraquà". Il consigliere Biviano scrive all'assessore D'Auria

Il consigliere comunale Giacomo Biviano ha scritto all’Assessore all’Annona e Commercio Rag. Massimo D’Auria. Oggetto: Modifica regolamento di suolo pubblico
Egregio Assessore,
Nella Commissione Consiliare “ Finanze e Bilancio” del 23 aprile 2009, con all’ordine del giorno “modifica regolamento di suolo pubblico”, ad apertura di seduta, lei intervenne ritirando la proposta oggetto della medesima discussione. Motivò tale decisione annunciando che a giorni avrebbe fornito alla commissione la nuova bozza integrale del regolamento comunale di suolo pubblico per farla approvare, in seguito, in Consiglio Comunale, entro, comunque, il 31 maggio di quest’anno. Non, quindi, una semplice e inaccettabile modifica che prevedeva la trasformazione della TOSAP in COSAP con canone determinato in base a tariffa quadruplicata rispetto all’attuale tassa, ma una revisione totale dell’intero regolamento. Si era evitato, insomma, un ulteriore mazzata per la nostra già fragile economia.
La decisione, inoltre, di una revisione integrale del suddetto regolamento, trovava parere favorevole da parte di tutti. Il vecchio regolamento, infatti, risulta essere spesso ambiguo e lacunoso, generando non pochi problemi per gli stessi uffici comunali preposti al rilascio delle concessioni di suolo pubblico e di conseguenza per tutti i nostri cittadini.
La stessa, per di più, lasciava intendere un ripensamento da parte del Sindaco di quadruplicare il costo di suolo pubblico attraverso una propria determina.
Purtroppo, però, come dice un vecchio detto, nella vita ci sono UOMINI, UOMINICCHI E QUAQUARAQUA’. Dica lei a questo punto chi sono i quaquaraquà.
Con grande stupore, infatti, scopro che all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale è stata inserita la stessa proposta di modifica che lei in precedenza aveva ritirato e nessun nuovo regolamento di suolo pubblico. La domanda sorge spontanea: COS’ E’ ACCADUTO?
Aggiungo, che da notizie assunte presso gli uffici comunali atti alla predisposizione del nuovo regolamento, lei, in data 06 aprile 2009, avrebbe ricevuto la prima bozza del regolamento. Avrebbe potuto, quindi, consegnare la stessa ai presenti consiglieri comunali già il 23 aprile durante la prima riunione della commissione comunale bilancio e finanze.
Invece lei cosa fa? Ripropone, inspiegabilmente, la stessa proposta che aveva in precedenza ritirato.
Ma come può, in questo periodo di grave recessione economica per la nostra comunità, far approvare una modifica che permetterebbe al Sindaco di quadruplicare, così come da sue intenzioni, secondo recenti articoli di stampa, il costo di suolo pubblico?
Rifletta Assessore! Rifletta!
Personalmente, sono convinto delle sue buone intenzioni. La invito, pertanto, a voler nuovamente ritirare la proposta e a cominciare a discutere la nuova bozza di regolamento, già predisposta dagli stessi uffici comunali, con tutte le parti politiche e le categorie commerciali interessate.
In attesa di riscontro porgo i migliori saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano

UGLSCUOLA a Congresso. La comunicazione del segretario regionale Pavone

Il Segretario Regionale dell'Uglscuola,comunica ai propri iscritti che a seguito dell'indizione del 3 Congresso Confederale della Unione Generale del lavoro, che si terra' in Roma nei giorni 18/19/20 Marzo, le federazioni Provinciali di Categoria dovranno a loro volta indire il proprio Congresso entro il 1 giugno 2009.
I Congressi Provinciali dovranno svolgersi in una data compresa tra il 10/06/2009 e il 10/07/2009. Le Federazioni Regionali di categoria dovranno anch'esse entro il 1 giugno indire il proprio Congresso mediante comunicazione scritta alle Federazioni Provinciali della Regione.I Congressi delle Federazioni Regionali dovranno svolgersi in una data tra il 31/07/ed il 15/10/2009. Quello Nazionale dovra' svolgersi in una data tra il 30/10/2009 e il 15/12/2009.
Palermo 25/05/2009
Il segretario regionale dell'Uglscuola
Prof.Bartolo Pavone

Lipari: Suolo pubblico e servizio idrico. Consiglio comunale di "fuoco" domani. E gli esercenti di Lipari si fanno sentire

Come da noi anticipato si riunirà domani alle 9 e 30 il consiglio comunale di Lipari in sessione non urgente, alle ore 09,30. Tra i punti all’ordine del giorno: l’ Istituzione di canoni per l’utilizzo in forma straordinaria dell’Anfiteatro al Castello o altra sala comunale di Piazza Mazzini per celebrazioni matrimoni civili; l’approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2009/2011 ed elenco annuale dei lavori 2009.
Non sarà un consiglio facile anzi si preannuncia piuttosto caldo. Destinati a fare discutere la modifica al regolamento comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e la modifica al regolamento comunale del Servizio Idrico. Quest' ultima, tra l'altro, non passata stamane nella riunione della apposita commissione.
Nelle ultime sul paventato aumento del corripettivo per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche sono scesi in campo con una lettera-esposto inviata anche alla stampa un gruppo di esercenti dell'isola. IL TESTO:
Al Signor Sindaco Comune di Lipari, Al Signor Presidente del Consiglio del Comune di Lipari,
ai Signori Consiglieri Comunali e p.c. all’ Onorevole Assessore Regionale Turismo di Palermo,
Spett.le Conf Commercio di Messina, Spett.le Conf Esercenti di Messina

I sottoscritti titolari di pubblici esercizi (bar,ristoranti,pizzerie etc) sono venuti a conoscenza che codesto Comune intende trasformare la TOSAP in COSAP con canone determinato in base a tariffa quadruplicata rispetto all’attuale tassa.
Le ultime concessioni di suolo pubblico vengono utilizzate per pochi mesi coincidenti con il periodo stagionale turistico che, negli ultimi anni si è ristretto sensibilmente, per una serie di cause imputabili a diversi fattori.
In particolare nel 2008 si è registrato un crollo degli arrivi e nelle presenze di vacanzieri e , per l’anno in corso, si prevede un ulteriore recessione.
Il turismo nelle Eolie , come noto è stato toccato pesantemente dalla crisi mondiale , che si è riversata sull’economia reale dell’Italia ma a incidere negativamente sull’industria della vacanza dell’arcipelago contribuiscono, in modo determinante , l’incertezza e la precarietà dei collegamenti marittimi , specie quelli gestiti dalla Siremar, coinvolta nelle vicende Tirrenia.
Infatti, coloro che intendono trascorrere un periodo di vacanza nell’arcipelago devono sudare le proverbiali “Sette Camicie” , in quanto itinerari e orari dei trasporti marittimi non vengono programmati e diffusi con un congruo anticipo ma vengono resi noti solo alcuni giorni prima delle loro variazioni.
Per attenuare la crisi il Governo nazionale ha varato norme di legge volte ad alleggerire il carico fiscale delle aziende italiane.
Andare in contro tendenza e gravare ulteriormente i nostri esercizi di costi aggiuntivi ci costringerebbe a ridimensionare le attività con pesanti ricadute sui livelli occupazionali che già sono al minimo storico per via delle cessazioni di strutture produttive (PUMEX in testa) e per il ridimensionamento di altre attività (pesca e edilizia) che contribuivano, in modo consistente a formare il prodotto interno lordo delle Eolie .
“Ciò posto fanno appello”
alla sensibilità dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale perché non vengano effettuati inasprimenti dei costi per la concessione degli spazi e delle arie pubbliche
“Chiedono”
di essere ascoltati prima di adottare qualsiasi provvedimento.
RISTORANTI:
Pescatore
La Piazzetta
Filippino
Osteria Mediterranea
Trattoria del Vicolo
BAR:
Avant-Garde
Eden Bar
Il Gabbiano
La Vela
Chitarra Bar
Pasticceria Subba

Festa scudetto Inter '09 (II parte)

Turista tedesca cade a Vulcano. Tramite il 112, numero di emergenza europeo, soccorsa dall'elicottero del 118 invito dai carabinieri

Questa mattina, una turista tedesca 41enne S.H.H. di Greding, avventuratasi insieme al marito lungo un sentiero impervio dell’isola di Vulcano, è rovinata accidentalmente a terra su un costone roccioso della sciara del vulcano fratturandosi una caviglia.
Il marito, in preda al panico, ha telefonato al numero di emergenza europeo 112, cui corrisponde il pronto intervento carabinieri, segnalando, in lingua tedesca, quanto accaduto e indicando sommariamente all’operatore la sua posizione e le condizioni di salute della consorte.
L’operatore di lingua straniera della centrale operativa dei carabinieri di Messina ha imediatamete richiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118 che, in pochi minuti, ha raggiunto la malcapitata sulla sommità del cratere, soccorrendola e trasportandola all’ospedale “Papardo” di Messina.
La struttura di risposta in lingua straniera dell’Arma fornisce un efficiente servizio in tutte le province ai cittadini stranieri, che possono rivolgersi ai carabinieri nella propria lingua.
Il numero unico di emergenza europeo 112, introdotto normativamente nel 2008, prevede la gestione unificata delle chiamate di emrgenza indirizzate al 112 ed al 113, attualmente servite dalle centrali operative di carabinieri e polizia di stato.

Calcio: Il Malfa fermato ad un passo dal sogno

La compagine del Malfa, per il terzo anno consecutivo, si ferma ad un passo dal sogno, cioè la promozione in seconda categoria. La compagine dell'isola di Salina è stata superata per tre a uno nella finalissima dal Real Gabbiano sul neutro di Torregrotta. La rete degli eoliani è stata messa a segno da Alessio Taranto

Lipari: Festa scudetto Inter '09 (1° parte)

Ludica Lipari, il futuro è ancora con i giovani (Dalla Gazzetta del sud di oggi)

Archiviata con la promozione in Prima Categoria, e quindi con grande soddisfazione, la stagione 2008-09, la Ludica Lipari del presidente Peppe Cirino guarda avanti e, comincia a programmare le prime mosse in vista di una stagione sicuramente più impegnativa e difficile ma anche per questo più affascinante.
Mosse che dovrebbero riguardare solo ed esclusivamente l'assetto societario e poco, se non del tutto, l'organico.
La società biancoceleste è, infatti, fermamente intenzionata ad andare avanti sulla strada intrapresa sin dall'inizio dell'attività: cioè puntare sui giovani locali provenienti dalle floridissime formazioni del settore giovanile. Non a caso nella stagione appena trascorsa mister Fulvio Caruso (confermato dopo l'esaltante cavalcata) si è potuto concedere, più volte, il lusso di mettere in campo un numero di under decisamente superiore a quello imposto dalla Lega.
Si punta ad inserire tra la dirigenza nuove forze che possano in qualche modo permettere di affrontare senza grossi patemi economici la prossima stagione agonistica. Un altro progetto, tra l'altro già esplicato dal presidente Cirino proprio nei momenti successivi alla promozione, è quello di "integrare" nella denominazione societaria quello che per tanti anni è stato l'emblema del calcio nell'arcipelago, ovvero il Centro Sportivo Lipari.
L'unico "problema" per quanto riguarda la composizione dell'organico è riuscire a convincere il capitano-bandiera Fabio Currò a rinviare di qualche anno la decisione di appendere al fatidico chiodo le scarpette da calcio per dedicarsi esclusivamente alla scuola calcio e alle formazioni giovanili.

domenica 24 maggio 2009

Canneto prepara "Coloriamo la piazza". Lipari la grande festa dell'Inter

Fervono i preparativi a Canneto e Lipari per due iniziative, di carattere diametralmente opposto, che prenderanno il via tra una trentina di minuti circa. A Canneto il comitato Per Canneto sta ultimando i prepativi per "Coloriamo la piazza" . A Lipari, ultimato il palco per la grande festa di stasera dei tifosi neroazzurri dell'Inter, ci si prepara alla sfilata.
Le foto degli ultimi preparativi dei due eventi

Lipari: Seconda edizione di Bimbimbici

Si è svolta oggi a Lipari la seconda edizione di Bimbimbici. "Protagonisti" una quarantina di bambini di età diversa, alcuni accompagnati dai genitori, che si sono dati appuntamenti a Marina Lunga per poi "pedalare" lungo il Corso V.E., le vie Maurolico e Garibaldi sino a raggiungere Marina Corta. Una iniziativa che, per almeno qualche ora, ha permesso ai giovanissimi di riappropiarsi di spazi in genere percorsi da tutt'altro genere di mezzi.














Lettere al direttore. Paese turistico supermercati e macellerie chiuse di domenica

Riceviamo dal nostro lettore Antonio Mandarano e pubblichiamo:
Caro direttore,
vorrei venisse messo in risalto come, stamattina 24.05.2009, in un paese a forte vocazione turistica non vi é nessun Supermercato e/o macelleria aperta.Questo, per un comune come il nostro, e' un chiaro messaggio per i turisti che optano per questo periodo e non scelgono i mesi di Luglio ed Agosto per venirci a trovare.
Mi sono trovato davvero in imbarazzo stamattina quando un gruppo di turisti mi ha chiesto informazioni su eventuali macellerie e/o supermercati aperti, affermando che avevano girato in lungo e in largo senza trovarne.
Ho detto che mi sembrava strano e, pertanto, mi sono fatto un giro per Lipari e Canneto, dovendo purtroppo constatare che era così.
Ma cio' le pare possibile? E poi parliamo di destagionalizzare!

La Regione siciliana non accetta il "dono" Siremar a "scatola chiusa" e con esborso di denaro per l'anno in corso

Dopo una serie di retromarce, il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli ha deciso di cedere gli asset di Tirrenia alle Regioni di competenza. Ma se Campania, Toscana e Sardegna sembrano soddisfatte della soluzione, rispettivamente per Caremar, Toremar e Saremar, molto più complicata è la situazione in Sicilia. I rappresentanti locali dell’isola si stanno opponendo a uno scenario che, allo stato attuale, imporrebbe comunque un ingente esborso di denaro a livello regionale a sostegno delle linee. A nulla servono le considerazioni positive riguardo l’ultima mossa di Matteoli da parte dei sindacati.
La chiusura del vicepresidente della Regione Siciliana, Titti Bufardeci, alle proposte formulate nella riunione del tavolo tecnico di giovedì a Roma è netta. «Appena chiediamo di vedere le carte di Siremar - afferma Bufardeci - sembra quasi di toccare un simulacro inespugnabile. Non sappiamo nulla dei debiti contratti con le banche, del passivo accumulato, dello stato della flotta e del personale. Non è serio chiederci di distogliere dal nostro bilancio delle somme, di impossibile quantificazione allo stato attuale, da destinare al ripianamento delle possibili e ingenti perdite di esercizio della Siremar». Non è accettabile - prosegue Bufardeci - sedersi a un tavolo tecnico con la minaccia di vedersi tagliati in futuro i collegamenti se non si aprono i cordoni della borsa".

sabato 23 maggio 2009

Sentieristica, solo figuracce!

(lipari biz) Riceviamo da Raimund Rodewald , direttore della fondazione svizzera per la tutela del peasaggio e pubblichiamon testualmente una lettera aperta inviata al Sindaco e ai consiglieri comunali:Da alcuni anni passo le mie vacanze su Lipari, anche in quei giorni. Dato che l’Arcipelago Eoliano è inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO nonché nominato come Parco Nazionale Italiano ci saranno sempre più turisti che s’interessono per le Isole grazie a l’unica qualità storica e naturalistica. Particolarmente in questi giorni ci sono gruppi dalla Svizzera che fanno delle passeggiate guidate su Lipari. Purtroppo le offerte sono ancora molto ridotte ma il potenziale è grande anche da punto di vista economica. Tanti abitanti di Lipari con cui potevo parlarne recentemente condividono questa mia proposta. Vorrei cogliere l’occasione della mia sosta di 4 settimane su Lipari di sottoporvi una proposta per un piano di rivalorizzazione dei sentieri. Questo piano che è in fase della terminazione prevede una decina dei sentieri su Lipari con grande qualità e valore dello svago e della esperienza culturale e naturale nonché delle misure del recupero. Sicuramente questo piano dovrebbe essere discusso con tutti gli interessati. In prima linea vorrei sollecitarvi ad inserire nel vostro concetto triennale dei lavori comunali anche un piano di rivalorizzazione dei sentieri di Lipari. I problemi della rivalorizzazione consistono nella pulizia dei sentieri (di maniera meccanica) contro la forte invasione di erbacce e del degrado causato dei rifiuti depositati abusivamente. Particolarmente toccato viene sempre il Vallone Fiume Bianco che non è di un grande pregio naturalistico (Macchia alta di grande biodiversità) ma anche fa parte di un sentiero importante per il Monte Chirica. Là ci vuole un forte urgente impegno di pulizia e un sistema di controllo e di manutenzione sopprattutto con lo sbarramento almeno parziale della stradina per i autoveicoli non autorizzati. Alla fine vorrei presentarvi qualche foto che avevo scattato ieri dei problemi sul sentiero del Vallone Fiume Bianco. Secondo me il Comune dovrebbe inoltrare una denuncia contro ignoto e risistemare il sentiero.
Foto: Il sentiero è affiancato di rifiuti anche viene riempito in fondo col materiale di qualsiasi tipo (N0 7) Sto a disposizione per ulteriori iinformazioni e per la presentazione della proposta del piano di rivalorizzazione dei sentieri fino al 14 giugno (331 265 666 5).
Vi ringrazio, egregi Signori Consiglieri, per la vostra gentilissima comprensione.
Distinti saluti
Raimund Rodewald, Dott. Biol. Dott.h.c. iur. (direttore dellaFondazione Svizzera per la Tutela del Paesaggio)

Ginostra e i problemi di mobilità di anziani e diversamenti. La soluzione potrebbe essere un montacarichi

Un piccolo ascensore inclinato per risolvere i problemi inerenti il trasporto di diversamente abili, anziani e merci dal nuovo molo di Ginostra al centro del minuscolo villaggio ai piedi dello Stromboli.
La proposta è scaturita dopo una serie di infuocate riunioni tra i residenti. Una soluzione che vede tutti d'accordo e che è ben vista anche dalle associazioni ambientaliste che da anni si occupano della tutela di Ginostra.
L'esigenza di avere un sistema efficente di trasporto, senza snaturare la bellezza dei luoghi, è stato da sempre il principale nodo da risolvere.
Attualmente, i trasporti di merci e bagagli nella frazione, per la mancanza di strade, vengono effettuati da un paio di asinelli che soprattutto nel periodo estivo non riescono a soddisfare le richieste.
Negli ultimi tempi anche i disabili così come gli anziani, più volte, hanno avuto serie difficoltà a raggiungere il paesino per via della ripida scalinata che lo collega all'approdo.
Per tutti questi motivi gli abitanti hanno commissionato un progetto di fattibilità ad uno studio di ingegneria di Palermo. A curare e realizzare il progetto è stato l'ingegnere Antonio Casto.
Sono state prese in considerazione diverse soluzioni quali l'installazione di una teleferica, di una piattaforma scorrevole su binari, l'installazione di un ascensore verticale e l'installazione di un ascensore inclinato. Sono stati studiati, alla luce delle richieste e dei suggerimenti degli abitanti del luogo, diversi punti di partenza ed arrivo oltre che diversi tragitti di percorrenza dei sistemi elevatori.
I parametri fondamentali utilizzati per la valutazione delle diverse alternative sono stati:
1)Il rispetto dell'assetto paesistico;
2)La durabilità ed l'affidamento dell'opera da realizzare;
3)L'idonietà all'uso richiesto dai residenti;
4)La finanziabilità dell'opera e l'economicità.
Il sistema elevatore più idoneo, che ha soddisfatto tutti i punti presi in considerazione, è risultato essere l'ascensore inclinato con un percorso tangente ai tornanti del sentiero pedonale esistente, avente punto di partenza nella parte superiore del piazzale a ridosso dell'approdo del Pertuso e punto di arrivo in cima alla scalinata che porta al centro di Ginostra.
Sono state scartate, dai ginostresi e dal progettista, tutte le altre ipotesi per l'evidente impatto ambientale che queste causerebbero al paesaggio.
L'ascensore inclinato proposto per Ginostra è un veicolo che viaggia su una rotaia; esso sarà movimentato con una fune traente.l'ascensore correrà lungo un sistema di binari appositamente ancorati, dapprima alla piazza antistante il Pertuso e successivamente alla nuda roccia fino al raggiungimento della vetta del paese. La cabina sarà del tipo ''panoramica'' per limitare l'impatto ambientale e la portata sarà pari al trasporto di undici persone adulte cioè 860Kg.. Dal mare, il sistema elevatore sarà totalmente invisibile.
L'opera, secondo i calcoli dell'ingegnere Casto, dovrebbe costare, chiavi in mano, intorno agli ottocentomila euro e permetterà in un colpo solo di risolvere il problema del trasporto delle merci e dell'abbattimento delle barriere architettoniche.
Adesso il passo successivo sarà quello di proporre lo studio al sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che lo potrà fare suo con le modifiche che riterrà necessarie e con i progettisti da lui individuati come idonei a seguire la questione.
Se il comune di Lipari accoglierà la proposta degli abitanti e sicuramente lo farà il passo successivo sarà quello di reperire i finanziamenti necessari e di avviare l'iter amministrativo che porterà alla realizzazione dell'agognata opera.
Più che soddisfatto per l'idea dell'ascensore inclinato il tedesco Ulli, universalmente conosciuto come il mulattiere di Ginostra. Ulli da più di trenta anni è lo storico gestore dei servizi di trasporto a mezzo asino nella borgata ginostrina. ''Finalmente potrò andare in pensione -ha commentato Ulli-insieme a Sciara e Peppino che sono i miei due asinelli. L'età comincia a farsi sentire e non c'è nessuno che vuole sostituirmi anche perchè a Ginostra i giovani sono sempre di meno e la fatica è sempre di più''.
E gli asini che fine faranno? Ulli tranquillizza tutti, turisti in testa, dicendo che gli asinelli ormai sono una caratteristica ed un'attrazione fondamentale del villaggio e che in paese circoleranno sempre ma faranno i trasporti solo per le zone a monte del paesino dove possono arrivare solo loro per via degli inpervi sentieri.

Otto arrestati tra i ventinove extracomunitari bloccati a Salina nelle Eolie. Saranno processati per direttissima

È di otto cittadini stranieri arrestati il bilancio dell’attività di polizia effettuata ieri a Salina (Eolie) dai carabinieri della Compagnia di Milazzo che ieri, sin dalle prime ore del mattino, hanno passato al setaccio il territorio dell’isola.
Il particolare servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati inerenti l’immigrazione clandestina nonché alla verifica della presenza di cittadini stranieri colpiti da provvedimenti di espulsione emessi dalle prefetture nazionali ha permesso di identificare oltre 60 cittadini extracomunitari, principalmente di nazionalità marocchina, di cui 29 sono risultati sprovvisti di qualsiasi documento idoneo alla loro compiuta identificazione.
L’operazione di polizia, che ha visto impegnati oltre 50 Carabinieri della Compagnia di Milazzo e delle Stazioni dipendenti, 3 Motovedette dell’Arma, classe 800, ed un elicottero del Nucleo Elicotteri di Catania, ha permesso di assicurare alla giustizia i seguenti cittadini marocchini: ELMSELEK Elmostapha, cl. 1970 MARHFOURI Moustafa, cl. 1968, CHARFI Mohamed, cl. 1974, SERTI Mohammed, cl. 1967, CHERRAKI Hamid, cl. 1984, ESSADAFY Elmiloudi, cl. 1980, MOGIOD Mouhamed, cl. 1976 e CHERRAKI Mestapha, cl. 1977, che a seguito degli accertamenti di riscontro eseguiti alla Banca Dati AFIS sono risultati destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalla prefetture di Crotone, Siracusa e Torino.
Nel corso dell’operazione inoltre, unitamente ai summenzionati, sono stati deferiti alla competente A.G. ulteriori venti cittadini di nazionalità marocchina responsabili di non aver esibito un valido documento di riconoscimento.
Per gli otto arrestati, che sono stati temporaneamente ristretti nel Carcere di Messina Gazzi, è previsto il giudizio direttissimo che si svolgerà innanzi il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Sez. distaccata di Lipari.

Turismo: Le Eolie sul "mercato amerciano". Educational tour e workshop organizzato dalla Federalberghi

La missione a New York dello scorso novembre, oltre a produrre una serie di importanti contatti ed alcuni articoli sulle riviste americane, ha consentito alla Federalberghi Isole Eolie di gettare le basi per il prosieguo di Match-making.
In collaborazione con l'ENIT di New York e l'Assessorato Regionale al Turismo e con il supporto della Eurofly e della Provincia Regionale di Messina, Federalberghi Isole Eolie organizza, dal 24 al 31 di maggio,un'azione mirata e distintiva, finalizzata a promuovere il prodotto Eolie sul mercato americano. All'educational, dedicato a 15 giornalisti di rinomate testate giornalistiche del settore, si abbineranno tre workshop (Lipari, Salina ePalermo). Questi consentiranno agli operatori turistici locali diconfrontarsi direttamente con 30 tour operator americani. La delegazione,della quale faranno parte anche il direttore dell'Enit di New York e la delegata Enit per il Nord America, visiterà le sette isole Eolie e poi proseguirà alla volta di Siracusa e Palermo.
Quella del workshop/educational che parte dal basso (dalle associazioni di operatori locali) con il supporto dell'ente pubblico rappresenta sicuramenteuna formula vincente di partnership pubblico-privata per la promozione del territorio.
Christian Del Bono (Presidente FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE)

Lipari: Trasferita la salma dell'uomo ritrovato impiccato. Effettuata la disinfestazione della camera mortuaria

Sarà "ospitata" presso l'Istituto di Medicina legale di Messina la bara con la salma dell'uomo (rimasto senza una identitàà) ritrovato impiccato nel marzo scorso a Lipari e che ha lasciato, dopo oltre due mesi e su disposizione del dott. Olindo Canali, la camera mortuaria del cimitero di Lipari. Contestualmente al trasferimento della salma si è proceduto alla disinfestazione della camera mortuaria che, come si ricorderà, era stata invasa dai vermi fuoriusciti dalla condensa della cella frigorifera dove è rimasto l'uomo(presumbilmente straniero e di circa 50 anni) per oltre due mesi. La foto in alto e il video fanno riferimento al momento in cui la bara(ricoperta da un drappo), contenente il corpo dell'uomo, viene trasferito dagli uomini dell'impresa Trinitas, con il prezioso supporto del custode Salvatore Licari, dall'obitorio al carro funebre utilizzato per il trasferimento.

Lipari. Convocato per martedì il consiglio comunale.

Il Consiglio Comunale di Lipari è stato convocato in sessione non urgente per il giorno 26 Maggio 2009 alle ore 09,30- Tra i punti all’ordine del giorno:
- Istituzione canoni per l’utilizzo in forma straordinaria dell’Anfiteatro al Castello o altra sala comunale di Piazza Mazzini per celebrazioni matrimoni civili.
- Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2009/2011 ed elenco annuale dei lavori 2009.
- Modifica al Regolamento Comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche.
- Modifica Regolamento Comunale del Servizio Idrico, di cui alla delibera consiliare n. 93 del 10.12.02 e successiva modifica del Consiglio Comunale n.29 del 22.4.08.

Siremar, polemica dentro il Pdl. Bufardeci replica a Leontini e Caronia

PALERMODopo il dietrofront del governo sulla vicenda collegamenti con le isole minori e la pressa di posizioen dell'assessore titti Bufardeci, ieri sono intervenuti il capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini e la deputata dello stesso gruppo Marianna Caronia per contestare la posizione assunta da Bufardeci che replica: «Sarei ben lieto di dare al mio capogruppo Pdl all'Ars Leontini le risposte che chiede e avviare la comparazione tra i servizi offerti dalla Regione e quelli garantiti sino ad oggi dallo Stato tramite la Siremar; sarei felicissimo di fornire i dati della Siremar e compararli a quanto di buono stiamo portando avanti per le isole minori. Di sicuro posso affermare che il sistema dei trasporti regionali vale 81 milioni l'anno e tutto viene effettuato con gare di livello europeo in regime di assoluta trasparenza: purtroppo non posso rispondere su Siremar, per il semplice fatto che della società non sappiamo nulla, nonostante da tempo chiediamo notizie precise. Non sappiamo in che condizioni è il suo armamento, qual è il costo del lavoro, quanto potrebbero incidere eventuali prepensionamenti. Non è accettabile che lo Stato continui a tagliare risorse nei confronti della nostra regione. L'intero gruppo Tirrenia andrà avanti quest'anno solo con fondi Fas: sono soldi delle regioni» Bufardeci invita quindi Leontini a sostenere la battaglia «piuttosto che polemizzare tra noi»

venerdì 22 maggio 2009

La benedizione delle rose dalla Parrocchia di San Pietro a Lipari

Oggi la Chiesa festeggia Santa Rita da Cascia e, come anticipato stamani nel video-intervento di Don Gaetano Sardella, questa sera nella Chiesa di San Pietro a Lipari si è tenuta la benedizione delle rose. A conferma di come Santa Rita sia fortemente venerata in questa Parrocchia liparese, la chiesa era stracolma di fedeli. Alla celebrazione eucaristica che ha preceduto la benedizione hanno preso parte anche i ragazzi che domenica effettueranno la Prima comunione. Vi proponiamo il video della benedizione conclusiva della Santa Messa, la benedizione delle rose (impartite entrambe da Don Gaetano Sardella) e il sorteggio per l'assegnazione di un quadro di Santa Rita da Cascia:

Salina: denunciati in stato di libertà 29 cittadini extracomunitari risultati irregolari sul territorio nazionale.

COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI MILAZZO
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo, sin dalle prime ore di questa mattina, hanno effettuato sull’isola di Salina un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati inerenti l’immigrazione clandestina nonché alla verifica della presenza di cittadini stranieri colpiti da provvedimenti di espulsione emessi dalle prefetture nazionali.
Nel corso dell’operazione di polizia, che ha visto impegnati oltre 50 Carabinieri della Compagnia di Milazzo e delle Stazioni dipendenti, 3 Motovedette dell’Arma, classe 800, ed un elicottero del Nucleo Elicotteri di Catania, sono stati fermati e sottoposti a controllo oltre 60 cittadini extracomunitari, principalmente di nazionalità marocchina, di cui 29 sono risultati sprovvisti di qualsiasi documento o permesso di soggiorno, idoneo alla loro compiuta identificazione.
Nel caso in specie, i ventinove cittadini di nazionalità marocchina, a bordo delle Motovedette dell’Arma sono stati trasferiti dall’isola di Salina al porto di Milazzo da dove sono stati poi inviati in caserma per le operazioni di foto-segnalamento ed accertamenti AFIS.
Le operazioni di identificazione, tutt’ora in corso, hanno permesso di accertare che cinque cittadini marocchini erano destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalle competenti Autorità amministrative nazionali (Crotone, Siracusa e Torino). Gli stessi, dopo le formalità, sono stati arrestati e trasferiti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi in attesa di essere di essere giudicati con rito direttissimo nella giornata di domani dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto - Sezione distaccata di Lipari.

TURISMO: BUYER E GIORNALISTI USA ALLA SCOPERTA DELLA SICILIA. DAL 24 AL 27 SARANNO ALLE EOLIE

Gli Stati Uniti alla conquista della Sicilia turistica. I principali tour operatori statunitensi e le principali testate giornalistiche americane di settore arrivano in Sicilia a fine maggio per un workshop/ educational tour, organizzato dal dipartimento regionale del Turismo e da Federalberghi.
Il primo appuntamento di buyer e giornalisti a stelle e strisce è alle isole Eolie, dal 24 al 27 maggio. Il gruppo di lavoro sarà a Siracusa il 28 del mese in corso. L'educational tour si concluderà con la tappa di Palermo, dove sabato 30 maggio, nella sede dell'Arsenale Borbonico, si terrà un workshop dedicato agli incontri tra operatori turistici statunitensi e siciliani. Gli imprenditori e gli operatori, che sono interessati a partecipare al simposio di Palermo, dovranno far pervenire a mezzo posta elettronica, entro le ore 10,00 del prossimo lunedì 25 Maggio, specifica richiesta di adesione.

TIRRENIA: FEDERMANAGER, SODDISFACENTE INCONTRO CON MATTEOLI

Dobbiamo riconoscere gli sforzi del ministro Matteoli per concludere positivamente la vertenza. E ancora, un plauso deve essere reso alle regioni Campania e Sardegna per il senso di responsabilita’ dimostrato con l’immediata disponibilita’ di concorso economico finalizzato al mantenimento degli standard dei servizi del gruppo, cosi’ come in precedenza si era espressa la regione Toscana”. Questo il commento di Federmanager in merito ai risultati dell’incontro di ieri sulla privatizzazione di Tirrenia. “Abbiamo constatato - precisa Federmanager - soddisfacenti progressi per quanto riguarda l’impegno assunto dal ministro a non procedere a nessun taglio dei servizi nel corso del 2009, per l’assenso dell’Unione Europera allo scorporo delle Societa’ di Navigazioni Regionali dal bando di gara per Tirrenia di Navigazione e per il mantenimento del tavolo tecnico permanente congiunto per approdare nel piu’ breve tempo possibile a una soluzione condivisa e indolore della vertenza”. Federmanager avverte poi che nelle prossime riunioni si dovranno analizzare attentamente i percorsi e i tempi di privatizzazione della compagnia, “per trovare soluzioni adeguate a garantire la qualita’ dei servizi e dei livelli occupazionali”.

SIREMAR: BUFARDECI, “VOGLIAMO RELAZIONE CREDIT SUISSE”

Continua il braccio di ferro tra la Regione siciliana e il Ministero dei Trasporti sulla vicenda Siremar, dopo la chiusura del vicepresidente Titti Bufardeci alle proposte formulate nella riunione del tavolo tecnico permanente di ieri pomeriggio a Roma. “Appena chiediamo di vedere le carte di Siremar – afferma Bufardeci – sembra quasi di toccare un simulacro inespugnabile. Non sappiamo nulla dei debiti contratti con le banche, del passivo accumulato, dello stato della flotta e del personale. Non è serio chiederci di distogliere dal nostro bilancio delle somme, di impossibile quantificazione allo stato attuale, da destinare al ripianamento delle possibili e ingenti perdite di esercizio della Siremar. A questo punto chiediamo con forza che ci venga consegnata la relazione di Credit Suisse, advisor per la privatizzazione, per conoscere realmente lo stato patrimoniale e funzionale di Tirrenia e per capire cosa si nasconde dietro il velo di silenzio che avvolge Siremar”.
Per il vicepresidente, il governo nazionale non ha mantenuto fede alle rassicurazioni fornite nei mesi precedenti, all'amministrazione regionale e ai sindaci delle isole minori: non metterà mano al portafoglio. Ai conti di Tirrenia mancano 46 milioni di euro per garantire l'intero assetto nautico del gruppo. “La cosa peggiore – spiega il vicepresidente della Regione siciliana Bufardeci – è che questa somma è destinata ad aumentare nel tempo. Occorre una riflessione seria. Il programma operativo di Tirrenia costa 220 milioni di euro. Per coprirne i costi, il governo nazionale ha prelevato 174 milioni dai Fas, ed è bene ricordare che si tratta di risorse delle Regioni. E siccome non si accontentano, vogliono pure il resto, nonostante il preciso impegno del Ministro a fare fronte con risorse statali. La quota mancante la vogliono da noi. Non è accettabile sedersi a un tavolo tecnico con la minaccia di vedersi tagliati in futuro i collegamenti se non si aprono i cordoni della borsa. Purtroppo, questo è quello che è successo in questa settimana di trattative”.
Con una nota, il dipartimento regionale dei Trasporti, ricostruisce gli ultimi mesi della trattativa e spiega la posizione dell'amministrazione siciliana. Il Ministero, infatti, per procedere alla privatizzazione del gruppo, ha proposto la stipula di contratti di servizio in regime di convenzione tra le regioni interessate e le società del gruppo Tirrenia che si occupano dei trasporti marittimi regionali. La procedura è suggerita nella relazione dell'advisor, con l'obiettivo di rendere appetibile la cessione della società che altrimenti potrebbe non avere acquirenti. Per la Sicilia è in ballo la posizione di Siremar. Le riunioni tecniche si sono tenute il 15 e il 19 maggio e hanno evidenziato differenti posizioni da parte delle regioni interessate (Liguria, Lazio, Sardegna, Campania, Toscana e Sicilia). Due le ipotesi di lavoro per ottemperare alla richiesta del governo nazionale: le regioni potrebbero prelevare le società regionali e procedere esse stesse alla privatizzazione (è il caso di Sardegna e Campania); in alternativa, le regioni lascerebbero al Ministero la procedura di privatizzazione per subentrare successivamente nella stipula dei vari contratti e gestirli in autonomia (è la posizione di Toscana, Liguria e Lazio). “Non possiamo percorrere alcuna di queste procedure – spiega Bufardeci – perchè entrambi i casi descritti sono incompatibili con il sistema onerato di collegamenti marittimi che la Sicilia, prima regione in Italia ad adeguarsi alle normative comunitarie adottando procedure di liberalizzazione del settore, ha implementato dal 2002. E' un sistema che oggi ha un valore logistico ed economico superiore a quanto offerto dallo Stato con Siremar. Credo che si possa definire assurda la penalizzazione per la Sicilia che si dimostra la regione più virtuosa, unica in Italia ad avere adempiuto al dettato normativo europeo”.
Il dipartimento regionale ha proposto al Ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar. Le somme verrebbero utilizzate sempre con il sistema di collegamenti onerati ai sensi della legge regionale del 2002, in pratica affidando ai privati, mediante gare pubbliche di livello europeo, i servizi oggi assicurati da Siremar.

Lipari: Lascerà la camera mortuaria del cimitero l'uomo trovato impiccato

Lascerà nel pomeriggio l'obitorio del cimitero di Lipari la salma dell'uomo, dell'apparente età di circa 50 anni, ritrovato impiccato nel marzo scorso in un rudere di contrada Santa Nicola a Lipari e per il quale sino ad oggi non si è riusciti ad individuare l'identità.
Da poco sono state completate all'obitorio del cimitero eoliano le operazioni di posizionamento della salma all'interno di una bara con la quale sarà trasferito a Messina su disposizione del magistrato dott. Olindo Canali.
Nei giorni scorsi era stato evidenziato da parte dei cittadini come vermi e cattivo odore fuoriuscissero dall'obitorio del cimitero di Lipari. La camera mortuaria era stata invasa da vermi fuoriusciti dagli scarichi della condensa della cella frigorifera ove era riposto il cadavere dell'uomo. Come si ricorderà l'uomo, di circa 50 anni, venne trovato con in tasca un dizionario inglese- italiano. Ciò fece pensare che provenisse da un paese anglo-sassone.

Salina: Maxi-controlli e maxi retata di extracomunitari(AGGIORNAMENTO)

Maxi operazione di controllo e verifica sugli extracomunitari da parte dei carabinieri della stazione di Santa Marina Salina al comando del maresciallo Gimmi Stefani. Nell'operazione, durata sino all'alba, i carabinieri in servizio sull'isola sono stati coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Milazzo al comando del capitano Francesco Coppola. Sottoposti a controllo, nei tre comuni dell'isola(Malfa,Leni e Santa Marina) oltre sessanta extracomunitari.
Ventinove di questi non sono risultati essere in regola e sono stati arrestati e trasferiti con motovedette dell'Arma giunte apposta a Salina a Milazzo. All'operazione hanno preso parte anche due elicotteri dell'Arma.
Secondo indiscrezioni, che al momento non trovano conferme ufficiali, gli extracomunitari sarebbero sbarcati alle Eolie a bordo di un peschereccio che poi si sarebbe dileguato. L'allarme era stato lanciato nei giorni scorsi da Nino De Luca responsabile dello sportello stranieri operativo da qualche anno al comune di Milazzo dopo averlo appreso da alcuni immigrati regolari residenti nella provincia di Messina.

TIRRENIA: CARONIA (UILT), BENE INCONTRO NESSUN TAGLIO A LINEE

La Uilt e’ soddisfatta per l’esito dell’incontro con il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, sulla vertenza Tirrenia. “Desidero ringraziare - ha detto il segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia - il ministro per l’impegno che ha utilmente profuso. Va sottolineato in prima battuta il suo formale impegno e quello del governo a non effettuare per tutto l’anno 2009 nessun taglio di linee e di servizi”.
Caronia ha sottolineato che Matteoli ha ottenuto, “come da noi richiesto, dalla Ue di poter procedere allo scorporo delle societa’ regionali, superando quindi il vincolo della gara unica”. E’ stata poi grantita “la prosecuzione del tavolo con tutte le parti in causa anche allo scopo di trovare una soluzione al trasferimento delle societa’ regionali, Caremer, Saremar, Siremar e Toremar in capo alle rispettive regioni, soluzione comunque non ancora completata e che impone ulteriori approfondimenti con le diverse amministrazioni”. Ma restano ancora delle richieste del sindacato: “Il rinvio della privatizzazione al dopo ‘crisi economica’; il mantenimento da parte dello Stato di almeno il 30% del pacchetto azionario a garanzia degli obblighi di servizio pubblico ed a tutela dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali dei lavoratori; la partecipazione attiva dei sindacati nella preparazione del bando gara; il confronto di merito sul piano industriale degli eventuali acquirenti e la stabilizzazione dei precari prima della conclusione del processo di privatizzazione”.
“Mi auguro - ha concluso Caronia - che nel prosieguo del confronto, gia’ a partire dai prossimi giorni anche queste richieste possano trovare come le precedenti favorevole accoglimento”.

Milazzo intitola il Palasport all'eoliano Pino Merlino

Il Palasport di via Valverde a Milazzo sarà intitolato all’eoliano On. Giuseppe Merlino, più volte deputato e assessore regionale negli anni ’80 e ’90. L’impianto, realizzato con finanziamenti regionali, è stato inaugurato qualche anno addietro ma non è stato mai operativo per una serie di problemi strutturali che hanno interessato il tetto.
L’amministrazione Italiano, nei mesi scorsi, ha stanziato quasi 200 mila euro e da alcuni giorni la ditta appaltatrice, l’impresa ISOLSUD Snc di Ruvo di Puglia (BA), aggiudicataria del pubblico incanto bandito dal 6° Dipartimento, sta eseguendo i lavori finalizzati al rifacimento della impermeabilizzazione della copertura lignea del Palazzetto dello Sport.
L'on. Merlino, suo malgrado, è passato alla storia dell'isola di Lipari poichè un finanziamento, che mise a disposizione per la realizzazione di un porto turistico nell'isola, non fu mai utilizzato(per le liti su dove e come realizzare la struttura) e venne poi dirottato a Salina che lo utilizzò, per l'appunto, per il porto turistico.

Marito della Dal Lago (Lega Nord) condannato a Lipari

La trasformazione di una vecchia cisterna a Drautto di Panarea, in un deposito che, però, secondo un accertamento, poteva essere utilizzato come locale abitabile. Questa, in sintesi, la vicenda che ha portato alla condanna di Alberto Donato della Vecchia, 65 anni, di Vicenza, marito della vicepresidente dei deputati della Lega Nord, Manuela Dal Lago. Il giudice monocratico di Lipari, Roberto Gurini, gli ha inflitto 20 giorni di arresto col beneficio della sospensione della pena, il pagamento di un'ammenda di 12.500 euro e delle spese processuali.
L'accusa originale era di violazione urbanistica e violazione delle leggi antisismiche. Il legale dell'imputato, avv. Luisella Mancuso, ha rilevato che la trasformazione in deposito era stata autorizzata dal comune di Lipari e che comunque i reati contestati erano da considerarsi prescritti, trattandosi di fatti avvenuti nel 2000. Tesi quest'ultima sostenuta dallo stesso pm, Francesco Cannavò.

Siremar: La soddisfazione della Federalberghi delle Eolie

Su istanza del Presidente della Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, l'URAS ha condiviso una mozione sui collegamenti marittimi delle isoleminori, recepita dai sindaci e dagli operatori isolani. Tale documento, sottoposto da Del Bono prima all'assessore on. Titti Bufardeci, poi al Comitato Nazionale per il Mezzogiorno e quindi al neo ministro on. Brambilla (durante l'incontro da me avuto in occasione della giunta nazionale) è stato utilizzato come base di quanto presentato al ministro on. Matteoli.
"Con soddisfazione generale- afferma il presidente della Federalberghi eoliana- abbiamo ottenuto che non venga operato nessuntaglio ai servizi erogati da Siremar nel 2009. Anche il traghetto che collega le isole Eolie con Napoli, strategico per lo sviluppo socioeconomico dell'arcipelago, resterà in servizio.

giovedì 21 maggio 2009

Trasporti: "Vegognosa risposta del Governo. Ci opporremo con tutte le forze". Bufarix e Brunolix "guerra" a Matteolix

TIRRENIA/SIREMAR. BUFARDECI "PROPOSTA GOVERNO RIDICOLA E VERGOGNOSA"

“Il Governo Nazionale si dovrebbe vergognare per una proposta che riteniamo intollerabile e inaccettabile”. Così il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci ha concluso il suo intervento al tavolo tecnico per la privatizzazione Tirrenia che si è svolto oggi pomeriggio a Roma.
La proposta del governo nazionale, pur nell’assenza di tagli ai servizi per l’anno in corso, ha rimarcato la mancanza di circa 46 milioni di euro per coprire l’intero range di servizi. “Per mesi abbiamo ricevuto rassicurazioni – continua Bufardeci – per poi scoprire che l’amministrazione centrale non ha quei fondi e li chiede alle Regioni. Alla Sicilia hanno chiesto 14 milioni di euro. Ma noi diciamo no, e non intendiamo cedere a questa proposta scellerata, per il semplice e incontestabile fatto che siamo la Regione che più spende per i trasporti marittimi regionali. A differenza di quanto fa lo Stato, abbiamo coperto le unità di rete che oggi costano oltre 81 milioni di euro. E le caratteristiche delle nostre isole minori, sia per numero sia per distanza dalla terraferma, non sono paragonabili a nessun’altra realtà territoriale. E’ ingiusto che non si tenga conto di questo”.
“Oltre al danno – insiste Bufardeci – c’è la beffa prossima ventura perché è ormai chiaro che i costi del 2010 verranno coperti ancora con i fondi Fas e con la richiesta di fondi alle Regioni. Serviranno 220 milioni: 174 arriveranno dai Fas, i soliti 46 verranno chiesti alle Regioni”.
Il vicepresidente della Regione siciliana contesta anche l’ipotesi di cedere alle Regioni interessate le società controllate da Tirrenia che operano i collegamenti regionali. Nel caso della Sicilia, si tratta della Siremar. “Da anni chiedo di vedere i conti, le carte, i dati sul personale e sulla flotta: non è serio chiedere a un amministratore responsabile di acquisire a scatola chiusa una cosa di cui non si sa niente e che promette soltanto di rivelarsi una voragine senza fondi, con battelli vetusti e costi insostenibili per qualsiasi buon padre di famiglia”.
“Io credo che il governo nazionale si dovrebbe vergognare di quanto si sta facendo alla Sicilia – conclude – con tagli alle ferrovie, che sono antiquate e lentissime, nessuna agevolazione sulle tratte aeree, per non dire dei collegamenti stradali. Se vogliono far ripiombare la Sicilia e le nostre isole minori nel Medioevo ci opporremo con tutte le forze”.

Tirrenia: Sindacati soddisfatti dopo l'incontro di oggi

TIRRENIA: PANELLA (UGL), OTTIMO RISULTATO
Quello su Tirrenia è "un ottimo risultato che va nella direzione da noi sempre indicata a vantaggio dei lavoratori Tirrenia e della mobilità". Lo sostiene il segretario nazionale dell'Ugl Trasporti, Roberto Panella, al termine della seconda riunione del tavolo permanente per la privatizzazione della compagnia. Secondo il sindacalista "l'elemento di assoluta novità è che la privatizzazione avverrà assegnando alle Regioni le società regionali Tirrenia e per tutto il 2009 nessuna rotta sarà tagliata. I livelli occupazionali dunque saranno garantiti e il tavolo seguirà di pari passo il processo di privatizzazione fino alla fine e servirà a definire sia il piano industriale sia i parametri del bando di gara". "Le soluzioni che stanno emergendo dal tavolo permanente - conclude Panella - stanno portando sostanziali miglioramenti a un processo di privatizzazione che altrimenti sarebbe stato doloroso non solo per i lavoratori, privilegiando, come era necessario, il dialogo e la condivisione delle decisioni e delle responsabilità"
TIRRENIA: CLAUDIANI(FIT CISL), INCONTRO POSITIVO ESCLUSI TAGLI
L’incontro di oggi con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli e le regioni e’ stato indubbiamente positivo perche’ fa uscire dall’incertezza i lavoratori di Tirrenia. Il ministro ha escluso infatti qualsiasi taglio ai servizi, alle rotte e all’occupazione almeno sino alla fine dell’anno”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Fit Cisl, Claudio Claudiani, commentando a caldo l’incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia.
“Si avvia una fase di attenta analisi - sottolinea Claudiani - sullo scorporo delle attivita’, superando di fatto la congiuntura negativa e le emergenze dovute ai tagli previsti dalla finanziaria”. Soddisfatto anche il segretario nazionale della Fit Cisl Beniamino Leone: “E’ positivo - ha detto - che le regioni siano fortemente impegnate nella risoluzione dei problemi. Rimangono questioni aperte, come alta resta l’attenzione da parte del sindacato anche se si registrano notevoli passi avanti legati anche alla struttura della gara per la privatizzazione che potrebbe non essere unica”. Ma sono state “di fatto autorevolmente smentite - sottolinea Leone - le allarmistiche previsioni di qualcuno rispetto a tagli occupazionali, di servizi e di rotte commerciali. E’ confermato - ha concluso - un tavolo permanente con il Governo e le regioni sull’intero processo, a partire dal preannunciato trasferimento alle regioni interessate delle societa’ regionali attualmente gestite dalla compagnia di navigazione”

TIRRENIA: MATTEOLI, NESSUN COLLEGAMENTO VERRA' SOSPESO NEL 2009

"Durante il tavolo tecnico tra Governo e Regioni sulla privatizzazione di Tirrenia sono stati registrati passi in avanti nella ricerca di soluzioni condivise. Pertanto, il confronto continuera' nei prossimi giorni nel fondato tentativo di evitare ricadute occupazionali negative anche dal 2010. Intanto il tavolo Governo-Regioni ha concordato di mantenere intatti i collegamenti marittimi per l'intero 2009. Dopo la conclusione del confronto, gli esiti del tavolo tecnico tra Governo e Regioni saranno nuovamente discussi con i sindacati di categoria". Lo ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, dopo l'incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia con i rappresentanti delle Regioni interessate e i sindacati di categoria.

"Quando la mano destra..non sa cosa fa la sinistra" di Adolfo Sabatini

Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Sono stato invitato in qualità di componente a due Commissioni Consiliari convocate dai rispettivi Presidenti Casilli e Mirabito per giorno 22 Maggio.-
La Commissione Servizi elettrici, idrici e fognari, etcc., è convocata alle ore 12,30 in prima convocazione ed alle ore 13,30 in seconda convocazione, mentre la Commissione finanze e bilancio, etcc., è stata convocata alle ore 12,00 in prima convocazione ed alle ore 13,00 in seconda convocazione.-
Complimenti un segno di vera amministrazione.
E’ il caso di dire: “quando la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra”.
Il consigliere Comunale di Nuovo giorno
Adolfo Sabatini

Dopo Giannò-Fonti "beccati" anche Coppolino e Megna

Dopo l'assessore Corrado Giannò e il consigliere Gesuele Fonti (precisiamo beccati dal nostro obiettivo in un pacifico e sereno colloquio che niente aveva di politica) quest'oggi abbiamo "intercettato" il leader locale dell'MPA Salvatore Coppolina e il consigliere del "Faro" Francesco Megna a colloquio sul Corso.
Grandi manovre in atto? Coppolina implora Megna e questi adirato risponde "picche"?
Certo se fossimo avvezzi alla fantapolitica...e al fantagiornalismo...la foto calzerebbe perfettamente con tutto ciò.
Ma la realtà è un'altra. I due questa volta parlavano si di politica e di fatti annessi e connessi. Non certo, comunque, di un rientro del "Faro" nella maggioranza ma di un qualcosa che, stante l'aria alquanto adirata di Megna e sconsolata di Coppolina, non deve essere facile da mandare giù. Anche con un buon bicchiere d'acqua!

Lipari: Divisa estiva per i vigili urbani

Divisa estiva da oggi per i vigili urbani e gli ausiliari del Corpo di polizia municipale di Lipari, così come si evince dalla foto scattata a stamani a due ausiliarie del traffico ad uno degli ingressi dell'area a traffico limitato.
A proposito di polizia municipale vi è da evidenziare che, nei giorni scorsi, si è riunita la commissione incaricata di procedere alla selezione del nuovo dirigente-comandante del Corpo di polizia municipale.

Guardia Costiera: Domani lascia Capo Guarnuto che va in pensione. Rapido scambio di battute e bilancio.

Domani lascia la Guardia Costiera- Circomare Lipari il luogotenente Mario Guarnuto che va in pensione. Al momento non sono previste cerimonie particolare se non una cena con tutti gli uomini del Circomare.
Capo Guarnuto, una vita al servizio dello Stato e delle Eolie, è nato ad Alimena ( Pa) nel 1949. Si è arruolato in Marina nel 1966 e, dopo l'inevitabile tirocinio con corsi di specializzazione e imbarchi, è stato destinato alla Capitaneria di Porto di Trapani. Di seguito ha svolto esemplarmente il suo incarico a Crotone, Brindisi, Terracina, Lipari e Milazzo. Nel 1988 venne trasferito definitivamente a Lipari, rappresentando il costante punto di riferimento non solo per i marinai ma anche per i vari tenenti di vascello che si sono succeduti nell'arcipelago.
Capo Guarnuto, personaggio schivo, che non ha mai amato la copertina, anche in occasione del suo imminente congedo non ha voluto rilasciare interviste video e si è limitato a rispondere alle nostre domande facendoci riprendere in mano il vecchio e dimenticato "taccuino" su cui abbiamo trascritto le sue risposte.
D) Sicuramente da dopodomani in poi, il lavoro giornaliero le mancherà così come lei mancherà agli eoliani e al Circomare
R) Mi sono già organizzato e ho già trovato un’alternativa a questo lavoro. Utilizzerò la mattina e il pomeriggio per dedicarmi ai miei giardini.
D) Facciamo un bilancio di questi anni. Come sono stati? Come è andata? C’è stato qualcosa di particolare che ricorda?
R) Il bilancio secondo me è ottimo poichè, negli anni, l’Ufficio Circondario Marittimo di Lipari è cresciuto, è andato sempre migliorando. Da poche persone in servizio si è arrivati alle tante di oggi. Da pochi pezzi navali, o meglio dire nessun mezzo navale, siamo passati ad un consistente numero di mezzi e abbiamo una copertura radio su quasi tutta l’Italia meridionale.
D) C’è un rimpianto, c’è qualcosa che avrebbe voluto vedere e che non ha potuto vedere realizzato?
R) L’unica cosa che rimpiango è Pignataro. Ho lottato per 30 anni sperando di vedere concretizzata la nuova Capitaneria. Me ne sto andando senza vedere a Pignataro nemmeno l'inizio dei lavori.
D) Il suo attuale comandante intervistato poco fa ha avuto parole di elogio per lei sia dal punto di vista umano che dal punto di vista professionale, ritenendo che il suo è stato un contributo prezioso al Circomare a lui in particolare.
R) Ringrazio il comandante della stima che mi ha dato. Stima che va ad aggiungersi ai ringraziamenti e a quella datami da tutti gli altri comandanti nel corso del loro commiato ufficiale.
D) Verrà sostituito da capo La Torre.
R) Ne sono felice anche perchè io ho sempre sperato che il mio sostituto potesse essere Capo Michele La Torre