Archiviata con la promozione in Prima Categoria, e quindi con grande soddisfazione, la stagione 2008-09, la Ludica Lipari del presidente Peppe Cirino guarda avanti e, comincia a programmare le prime mosse in vista di una stagione sicuramente più impegnativa e difficile ma anche per questo più affascinante.
Mosse che dovrebbero riguardare solo ed esclusivamente l'assetto societario e poco, se non del tutto, l'organico.
La società biancoceleste è, infatti, fermamente intenzionata ad andare avanti sulla strada intrapresa sin dall'inizio dell'attività: cioè puntare sui giovani locali provenienti dalle floridissime formazioni del settore giovanile. Non a caso nella stagione appena trascorsa mister Fulvio Caruso (confermato dopo l'esaltante cavalcata) si è potuto concedere, più volte, il lusso di mettere in campo un numero di under decisamente superiore a quello imposto dalla Lega.
Si punta ad inserire tra la dirigenza nuove forze che possano in qualche modo permettere di affrontare senza grossi patemi economici la prossima stagione agonistica. Un altro progetto, tra l'altro già esplicato dal presidente Cirino proprio nei momenti successivi alla promozione, è quello di "integrare" nella denominazione societaria quello che per tanti anni è stato l'emblema del calcio nell'arcipelago, ovvero il Centro Sportivo Lipari.
L'unico "problema" per quanto riguarda la composizione dell'organico è riuscire a convincere il capitano-bandiera Fabio Currò a rinviare di qualche anno la decisione di appendere al fatidico chiodo le scarpette da calcio per dedicarsi esclusivamente alla scuola calcio e alle formazioni giovanili.