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lunedì 30 dicembre 2013
Tassa di sbarco. L'amministrazione Giorgianni ha ritirato la proposta
Il consiglio comunale di Lipari, convocato dal presidente Adolfo Sabatini, per trattare la tassa di sbarco, non ha affrontato l'argomento poichè l'amministrazione comunale, in attesa che venga dato il via libera al decreto Milleproroghe (si prospetta per questo una divisione in due tranche), ha ritirato la proposta. In aula erano presenti 15 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni, il vice sindaco Gaetano Orto e l'assessore Tiziana De Luca. Una volta avuta contezza del via libera, a livello nazionale, si procederà a riformulare la proposta e dovrà essere riconvocato il civico consesso
.
Lotteria di Natale dell'Eoliana Lipari. I vincitori
Si comunica che il 28 dicembre 2013, a conclusione dell'evento "Piccoli e Grandi amici per un Natale insieme", ha avuto luogo il sorteggio dei biglietti vincenti della " Lotteria di Natale 2013" organizzata dall'Eoliana Lipari. Di seguito i biglietti vincenti:LOTTERIA DI NATALE DELL'EOLIANA LIPARI
- TELEVISORE 32 POLLICI: Avv. Giuseppe Cincotta;
- STEREO PORTATILE: biglietto n. 368;
- TELEFONINO SAMSUNG GT-E 1270: Pippo Sottile;
- TOSTIERA GIRMI: Elvira Ziino;
- FERRO DA STIRO: Morsillo Stefania;
- PHON TERMOZETA: Martello Bartolo ( detto Bobbó);
- CORDLESS: Fabrizio Monteleone;
- TAGLIABARBA: Rosy Gallo;
- MP3: Sabrina Subba.
Chi non avesse ancora ricevuto il buono, utile ai fini del ritiro dei suddetti premi presso il Negozio "La via Lattea" di Lipari, é pregato di mettersi in contatto con il Presidente Ugo Bertè ( cell. 333/2350256).
Con l'occasione, si ringraziano tutti coloro che, acquistando i biglietti della Lotteria, hanno contribuito a sostenere il nostro proggetto sportivo, inviando i piú sentiti e calorosi auguri di Buon anno.
La Dirigenza
Il team delle "vecchie glorie" del CS Lipari in campo sabato al "Monteleone"
Accovacciati da sinistra a destra: Maurizio Moretto, Tonino Tripi, Renzo Giunta, Marco Lo Schiavo, Arnaldo Lumia
All'inpiedi da sinistra a destra: Roberto Li Donni, Santi Cataliotti, Nunziello Li Donni, Fabrizio Monteleone, Fabio Currò, Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Orto, Fulvio Caruso
All'inpiedi da sinistra a destra: Roberto Li Donni, Santi Cataliotti, Nunziello Li Donni, Fabrizio Monteleone, Fabio Currò, Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Orto, Fulvio Caruso
Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno ad Andrea Favaloro, Andrea Marino, Ivana Furnari e Dafne Nicosia
Le Eolie puntano su "ambasciatori" internazionali
Scambio di auguri internazionale, quest'anno, in Federalberghi Isole Eolie con degustazione dei panettoni di Pietro Cappelli.
Il famoso pasticcere eoliano, emigrato a San Gallo nel 1964, continua ad utilizzare le arance eoliane per creare quei canditi che sono probabilmente il vero valore aggiunto dei suoi panettoni. "Ormai, dichiara Pietro Cappelli - diventato famoso nell'intera svizzera anche a seguito di un servizio mandato in onda in prime time sulla rete nazionale svizzera SRF - i miei clienti svizzeri mangiano il panettone tutto l'anno".
Gli auguri quest'anno sono, quindi, diventati il pretesto per lanciare un'iniziativa che prende spunto da un vecchio progetto immaginato assieme al Centro Studi Eoliano: ricorrere alle eccellenze "eoliane" nel mondo per preservare, valorizzare e promuovere le Eolie e l'eolianità.
"Un territorio con circa sei millenni di storia e testimonianze pressoché ininterrotte e con fenomeni vulcanici tali da collocarlo nella World Heritage List dell'UNESCO, può sicuramente vantare un numero ed una qualità di ammiratori ed "ambasciatori" disseminati nel mondo di un certo rilievo, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie". Da qui l'idea di lavorare ad un riconoscimento da conferire, presso l'isola di "appartenenza", a quanti eoliani di origine o di adozione abbiano dimostrato negli anni, oltre all'eccellenza, anche grande attaccamento e vicinanza ad un patrimonio che è innanzitutto dell'umanità e poi degli eoliani. Nelle prossime settimane, in associazione verranno definiti i criteri, i requisiti e, soprattutto, i diritti e i doveri che consentiranno ai candidati di poter godere dell'onore e dell'onere di rappresentare le Eolie nel mondo.
Confidiamo, ha sottolineato Del Bono, nel patrocinio e nell'interesse delle amministrazioni locali e di altre organizzazioni che potranno fornire il proprio apporto all'iniziativa come, ad esempio, l'associazione CIRCE diretta da Marcello Saija che garantisce la consulenza scientifica al Comune di Santa Marina Salina che nel 2012 ha istituito il Premio Eoliani nel Mondo.
Il famoso pasticcere eoliano, emigrato a San Gallo nel 1964, continua ad utilizzare le arance eoliane per creare quei canditi che sono probabilmente il vero valore aggiunto dei suoi panettoni. "Ormai, dichiara Pietro Cappelli - diventato famoso nell'intera svizzera anche a seguito di un servizio mandato in onda in prime time sulla rete nazionale svizzera SRF - i miei clienti svizzeri mangiano il panettone tutto l'anno".
Gli auguri quest'anno sono, quindi, diventati il pretesto per lanciare un'iniziativa che prende spunto da un vecchio progetto immaginato assieme al Centro Studi Eoliano: ricorrere alle eccellenze "eoliane" nel mondo per preservare, valorizzare e promuovere le Eolie e l'eolianità.
"Un territorio con circa sei millenni di storia e testimonianze pressoché ininterrotte e con fenomeni vulcanici tali da collocarlo nella World Heritage List dell'UNESCO, può sicuramente vantare un numero ed una qualità di ammiratori ed "ambasciatori" disseminati nel mondo di un certo rilievo, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie". Da qui l'idea di lavorare ad un riconoscimento da conferire, presso l'isola di "appartenenza", a quanti eoliani di origine o di adozione abbiano dimostrato negli anni, oltre all'eccellenza, anche grande attaccamento e vicinanza ad un patrimonio che è innanzitutto dell'umanità e poi degli eoliani. Nelle prossime settimane, in associazione verranno definiti i criteri, i requisiti e, soprattutto, i diritti e i doveri che consentiranno ai candidati di poter godere dell'onore e dell'onere di rappresentare le Eolie nel mondo.
Confidiamo, ha sottolineato Del Bono, nel patrocinio e nell'interesse delle amministrazioni locali e di altre organizzazioni che potranno fornire il proprio apporto all'iniziativa come, ad esempio, l'associazione CIRCE diretta da Marcello Saija che garantisce la consulenza scientifica al Comune di Santa Marina Salina che nel 2012 ha istituito il Premio Eoliani nel Mondo.
domenica 29 dicembre 2013
Presentato a Montalbano Elicona il 13° libro di Italo Toni
E' stato presentato a Montalbano Elicona , presso la Società Operaia , il 13° libro "Storia della mie Isole" del liparese Italo Toni.
Il volume ha riscontrato un notevole successo.
Alla presentazione hanno preso parte diversi personaggi illustri.
L' iniziativa culturale è stata organizzata dal giornale Montalbano Notizie.
Il volume ha riscontrato un notevole successo.
Alla presentazione hanno preso parte diversi personaggi illustri.
L' iniziativa culturale è stata organizzata dal giornale Montalbano Notizie.
Situazione della strada Canneto-Acquacalda. L'interrogazione del consigliere Lo Cascio
Al Signor
Sindaco del Comune di
Lipari
Oggetto:
interrogazione sulla grave e perdurante situazione della strada provinciale 180
Canneto-Acquacalda.
Gentile Signor
Sindaco,
mi risulta che una
riunione indetta qualche settimana fa per affrontare la grave situazione nella
quale versa la strada provinciale 180 Canneto-Acquacalda non sia poi
effettivamente stata tenuta per ragioni che tuttavia ignoro; ciò non può certamente
costituire motivo valido per accantonare e rimandare a tempo indeterminato la
soluzione di un problema la cui urgenza, sono certo che concorderà, è fin
troppo evidente.
Con la presente
interrogazione consiliare intendo dunque chiedere:
1) se detta riunione
sia stata aggiornata, e in questo caso a quale data;
2) se l’Ufficio tecnico
del Comune di Lipari ha effettuato gli opportuni sopralluoghi al fine di
constatare lo stato della strada ed eventualmente redatto una perizia;
3) se lo svincolo di
finanziamenti dedicati che era annunciato tempo fa a mezzo stampa dal suo
portavoce metterà in condizione il Comune di Lipari di intervenire per evitare
ulteriori danneggiamenti al tratto di strada che nella sua parte sottostante è
già interessato da vistosi crolli, e per riportare questo tratto alla sua
condizione originaria;
4) se, nel frattempo,
siano sopraggiunte o siano state sollecitate novità da parte dell’ufficio
legale dell’ente riguardo al sequestro giudiziario dell’area delle ex-cave di
pomice, il cui dissesto idro-geologico è chiaramente all’origine del problema
in parola, e dove insistono anche particelle di proprietà comunale.
Stante la manifesta
gravità della situazione, gradirei ricevere direttamente compiuta risposta nei
tempi e nei modi previsti per l’espletamento delle funzioni assegnate al
consigliere comunale e senza un ulteriore giro di posta che coinvolga eventuali
assessori o funzionari dell’ente, e di ciò la ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti
Pietro Lo Cascio,
consigliere comunale de La Sinistra
Nasce a Lipari lo "Sportello Migranti"
KO ALL’ARS, CROCETTA TIRA DRITTO: “RIGURGITI PARASSITARI DI SICILIA”
“I rigurgiti dell’inconscio parassitario della Sicilia…”. Rosario Crocetta, presidente della Regione siciliana risponde con sarcasmo alla battuta d’arresto subita all’Assemblea regionale siciliana con la bocciatura del ddl che prevedeva la proroga dei commissari delle province. Il Governo e’ stato battuto per un voto, 33 voti contro 32, con il voto segreto.
Alla domanda se adesso c’e’ un problema con la maggioranza, Crocetta rilancia: “No, c’e’ un problema dell’Ars e non con la maggioranza. Sono cose che si realizzano trasversalmente, la maggioranza non c’entra nulla. E’ un problema dello scontro che c’e’ sulla concezione della politica e della visione del mondo”. “Non dimentichiamoci che il personale della provincia verra’ assorbito dai comuni e dalla Regione – dice – mentre in futuro, man mano che vanno in pensione non saranno sostituiti”. Alla domanda se e’ deluso o amareggiato, Crocetta replica: “Deluso no, non sono cosi’ sprovveduto. Anzi, ritengo che sia un atto di igiene politica”.
“Io presento proposte di cambiamento che sono radicali e alle quali non rinuncio”, aggiunge poi Crocetta. “Occorre la maturita’ del cambiamento – dice ancora Crocetta prima di lasciare Palazzo dei Normanni – anche i consorzi liberi che dovranno sostituire e province non potranno diventare nuovi organismi spesa”.
“La mia preoccupazione e’ che dietro la riserva sulla proroga dei commissari delle provincenon ci sia un’ostilita’ a portare avanti un progetto di riforma delle province – dice ancora Crocetta – C’e’ un emendamento del Governo completamente innovativo”. E sull’intervento dell’Udc Nicola D’Agostino che si e’ scagliato contro il ddl del governo, cioe’ del suo alleato, Crocetta dice: “Non voglio andare appresso a queste scaramucce…”.
Ai giornalisti che gli chiedono se dietro la battuta di arresto non ci sia una sorta di ‘trattativa’ da parte della maggioranza sulla Finanziaria, il bilancio e la nomina dei manager della Sanita’, Crocetta dice risoluto: “Assolutamente no. Se cosi’ fosse, invece dimostrano che non sono pronti a un Governo con Crocetta. Questo e’ il problema”. Poi rispondendo al capo dell’opposizione Nello Musumeci che ha definito in aula una ’boutade’ l’annunciata abolizione delle province di Crocetta, il Governator replica: “Faceva parte del mio programma di governo”.
E a chi gli chiede se e’ previsto un vertice di maggioranza Crocetta alza le braccia: “E perche’ li devo convocare? Non ho nulla da dire. Per chiedere chi di loro ha votato contro con il voto segreto? Ma non ci penso proprio. Secondo voi c’e’ da sensibilizzare qualcuno attorno a qualcosa che oggi rappresenta persino nell’ovvieta’ delle riforme da fare a livello nazionale ed europeo?”. “Insomma, pensare che si possano ripristinare le vecchie province e’ da Vandea…”, aggiunge. ”Sapevamo che oggi non fosse una passeggiata – dice – conoscevamo le resistenze”.
E sull’eventualita’ del voto? “Cosa cambierebbe? La maggioranza? Non mi pare”. “Non si tratta di raggiungere una maggioranza su una formula ma che esprima la necessita’ del cambiamento”, spiega. “Che nella mia maggioranza ci siano posizioni di qualcuno che pensa al passato puo’ essere – dice – ma la mia maggioranza ha condiviso il mio programma di governo, prima di essere eletto”.
Alla domanda se adesso c’e’ un problema con la maggioranza, Crocetta rilancia: “No, c’e’ un problema dell’Ars e non con la maggioranza. Sono cose che si realizzano trasversalmente, la maggioranza non c’entra nulla. E’ un problema dello scontro che c’e’ sulla concezione della politica e della visione del mondo”. “Non dimentichiamoci che il personale della provincia verra’ assorbito dai comuni e dalla Regione – dice – mentre in futuro, man mano che vanno in pensione non saranno sostituiti”. Alla domanda se e’ deluso o amareggiato, Crocetta replica: “Deluso no, non sono cosi’ sprovveduto. Anzi, ritengo che sia un atto di igiene politica”.
“Io presento proposte di cambiamento che sono radicali e alle quali non rinuncio”, aggiunge poi Crocetta. “Occorre la maturita’ del cambiamento – dice ancora Crocetta prima di lasciare Palazzo dei Normanni – anche i consorzi liberi che dovranno sostituire e province non potranno diventare nuovi organismi spesa”.
“La mia preoccupazione e’ che dietro la riserva sulla proroga dei commissari delle provincenon ci sia un’ostilita’ a portare avanti un progetto di riforma delle province – dice ancora Crocetta – C’e’ un emendamento del Governo completamente innovativo”. E sull’intervento dell’Udc Nicola D’Agostino che si e’ scagliato contro il ddl del governo, cioe’ del suo alleato, Crocetta dice: “Non voglio andare appresso a queste scaramucce…”.
Ai giornalisti che gli chiedono se dietro la battuta di arresto non ci sia una sorta di ‘trattativa’ da parte della maggioranza sulla Finanziaria, il bilancio e la nomina dei manager della Sanita’, Crocetta dice risoluto: “Assolutamente no. Se cosi’ fosse, invece dimostrano che non sono pronti a un Governo con Crocetta. Questo e’ il problema”. Poi rispondendo al capo dell’opposizione Nello Musumeci che ha definito in aula una ’boutade’ l’annunciata abolizione delle province di Crocetta, il Governator replica: “Faceva parte del mio programma di governo”.
E a chi gli chiede se e’ previsto un vertice di maggioranza Crocetta alza le braccia: “E perche’ li devo convocare? Non ho nulla da dire. Per chiedere chi di loro ha votato contro con il voto segreto? Ma non ci penso proprio. Secondo voi c’e’ da sensibilizzare qualcuno attorno a qualcosa che oggi rappresenta persino nell’ovvieta’ delle riforme da fare a livello nazionale ed europeo?”. “Insomma, pensare che si possano ripristinare le vecchie province e’ da Vandea…”, aggiunge. ”Sapevamo che oggi non fosse una passeggiata – dice – conoscevamo le resistenze”.
E sull’eventualita’ del voto? “Cosa cambierebbe? La maggioranza? Non mi pare”. “Non si tratta di raggiungere una maggioranza su una formula ma che esprima la necessita’ del cambiamento”, spiega. “Che nella mia maggioranza ci siano posizioni di qualcuno che pensa al passato puo’ essere – dice – ma la mia maggioranza ha condiviso il mio programma di governo, prima di essere eletto”.
Nessuno stop alle borse di studio in medicina. All'Ars ok all'emendamento
Approvato in II Commissione Bilancio all’Ars un emendamento a firma Sammartino e Vinciullo che abroga lo stop per 3 anni alle borse di studio in Medicina che erano state inserite con il comma 3 dell’articolo 9 della legge di Stabilità.
“Il ripristino delle borse di studio – dice Luca Sammartino – è un segnale forte nei confronti dei giovani sui quali la Sicilia deve puntare. Stoppare le borse di studio e dunque il percorso di crescita dei più meritevoli giovani medici sarebbe stata una scelta in antitesi con le politiche di sviluppo che la Regione deve e vuole perseguire”.
“Il ripristino delle borse di studio – dice Luca Sammartino – è un segnale forte nei confronti dei giovani sui quali la Sicilia deve puntare. Stoppare le borse di studio e dunque il percorso di crescita dei più meritevoli giovani medici sarebbe stata una scelta in antitesi con le politiche di sviluppo che la Regione deve e vuole perseguire”.
Oggi a Lipari i Cantori Popolari delle Eolie rappresentano "U BAMBINIEDD DU STRITTU"
COMUNICATO
Posticipato a causa delle avverse condizioni meteo Giovedì 26
u.s., oggi Domenica 29 Dicembre a partire dalle ore 16.30 con il contributo
del Comune di Lipari, si svolgerà lungo la salita al Castello, lato Piazza
Mazzini, la rappresentazione “U BAMBINIEDDU DU STRITTU” a cura dei Cantori
popolari delle Isole Eolie.
Un
tradizionale ed ormai decennale appuntamento che il gruppo folklorico, offre
alla propria Comunità ed ai visitatori presenti in occasione delle festività
Natalizie a Lipari.
Lungo il suggestivo
ed antico percorso, illuminato dal fuoco delle fiaccole e dal sottofondo della nenia Natalizia, si potranno ammirare e
riscoprire gli antichi mestieri del tempo, molti dei quali andati purtroppo
perduti.
Una
“processione” che avrà il suo culmine all’arrivo, in alto alla salita del
Castello, dove all’interno della grotta Maria e San Giuseppe mostreranno al
mondo il loro Figlio, il Redentore, “Gesù Bambino”.
Momenti
belli, da vivere intensamente, raccolti in preghiera lungo tutto il tragitto e
sino alla grotta, dove si adorerà il Messia.
Federalberghi. Oggi scambio di auguri
Scambio di auguri tra gli associati della Federalberghi Eolie quest’oggi, alle 17 e 30, da Filippino a Lipari.
Nell'occasione si potranno degustare i panettoni di Pietro Cappelli
Nell'occasione si potranno degustare i panettoni di Pietro Cappelli
Strada vicinale Ponte a Lipari. La signora Verde replica ad una risposta dell'ex portavoce Giacomantonio
Riceviamo stamani e pubblichiamo la nota indirizzata al Dott. Giacomantonio, nella qualità di portavoce del Sindaco di Lipari. Ricordiamo che Giacomantonio si è dimesso dall'incarico
Ho riflettuto a lungo sul contenuto della Sua e mail dello scorso 8 novembre ed infine mi sono determinata nel senso che una replica è quantomeno doverosa. Me lo impone il tono della Sua risposta dal quale non riesco ad individuare come si estrinsechi il Suo ruolo di voce dell’Amministrazione Comunale Liparese nel rapporto quotidiano con il cittadino. E ciò perché - oltre ai frequenti “si dice” non suffragati da alcun riferimento documentale - nell'intento di descrivere gli interventi dell’amministrazione come finalizzati alla tutela dei “molti” trascura di tener presente che la collettività è composta da un insieme di singoli, portatori ognuno di specifiche istanze egualmente meritevoli di attenzione. In sostanza, mi viene a dire che siccome il malato ha una malattia molto grave e/o rara bisogna lasciarlo morire piuttosto che sforzarsi per trovargli una cura.
Ad ogni buon conto, nella citata e mail Lei assume che per la “ormai” trascorsa estate 2013 l’intervento di diserbo e di rimozione della folta vegetazione, ramaglie e quant’altro in relazione alla strada vicinale Ponte n. 116 sia stato eseguito da parte dell’amministrazione comunale. Ciò, senza dar peso alcuno alla dichiarata circostanza che – invece – lo stesso è stato effettuato a spese nostre. Quanto appena rimarcato ha un qualche valore? Non dovrebbe indurla a porre nella giusta luce tutti quei “si dice”?
Voglio ritenere che quanto affermato dipenda dalla circostanza che chi Le ha fornito notizie lo abbia fatto in modo almeno approssimativo riferendosi forse ad altro luogo ed altra strada ovvero che gli incaricati dell’incombente si siano limitati ad un intervento sulla parte più a valle e trascurando in toto la parte intermedia e terminale sicuramente più bisognevole di intervento (tant’è che Lei stesso dichiara la “stradella” come “veramente malridotta”).
In ordine poi al costo della manutenzione straordinaria calcolata “ad occhio” dall’ufficio tecnico del comune non si scopre niente di nuovo mentre è chiaro l’ennesimo intendimento dilatorio tendente a minimizzare la problematica stradale esistente; mentre il richiamarsi a canoni di oculata amministrazione che obbligano a posporre (da oltre 40 anni) i richiesti e doverosi interventi equivale a banalizzare l’incontestabile realtà dei fatti e cioè il (non solo) nostro irrinunciabile e sacrosanto diritto a transitare in condizioni di assoluta sicurezza per l’accesso ed il regresso, anche veicolare, dalla nostra abitazione, di ottenere il recapito della corrispondenza e di ricevere - al bisogno - idonea assistenza sanitaria.
Ancora, mi corre l’obbligo di farLe rilevare che chi l’ha informata evidentemente è disinformato atteso che non v’è nulla da comporre perché per quanto mi è dato sapere i proprietari dei fondi finitimi alla strada vicinale avevano da tempo espresso (salvo ripensamenti tipicamente eoliani dell’ultim’ora) la loro disponibilità per la cessione a titolo gratuito in favore del comune. Peraltro, in caso di opere pubbliche il bonario componimento cui bisogna giungere non è tra i privati proprietari dei terreni da occupare al fine specifico ma fra gli stessi ed il comune con cui stipulare verbale di cessione volontaria che tenga luogo dell’esproprio ai sensi dell’art. 45, comma 3, del DPR 327/01 e s.m.i. Pertanto, l’amministrazione comunale, ove solo lo volesse, potrebbe – motu proprio – attivare l’iter amministrativo del caso ed avere contezza circa l’effettivo favore dei proprietari ad una cessione bonaria e non delegare al privato cittadino incombenze di competenza di una “oculata” Amministrazione.
Ove ravvisi l’esigenza di una qualche risposta alla presente La invito a prendere preventiva visione della copiosa documentazione giacente presso i competenti uffici del Comune di Lipari.
Distinti saluti.
Alessia Verde
Ad ogni buon conto, nella citata e mail Lei assume che per la “ormai” trascorsa estate 2013 l’intervento di diserbo e di rimozione della folta vegetazione, ramaglie e quant’altro in relazione alla strada vicinale Ponte n. 116 sia stato eseguito da parte dell’amministrazione comunale. Ciò, senza dar peso alcuno alla dichiarata circostanza che – invece – lo stesso è stato effettuato a spese nostre. Quanto appena rimarcato ha un qualche valore? Non dovrebbe indurla a porre nella giusta luce tutti quei “si dice”?
Voglio ritenere che quanto affermato dipenda dalla circostanza che chi Le ha fornito notizie lo abbia fatto in modo almeno approssimativo riferendosi forse ad altro luogo ed altra strada ovvero che gli incaricati dell’incombente si siano limitati ad un intervento sulla parte più a valle e trascurando in toto la parte intermedia e terminale sicuramente più bisognevole di intervento (tant’è che Lei stesso dichiara la “stradella” come “veramente malridotta”).
In ordine poi al costo della manutenzione straordinaria calcolata “ad occhio” dall’ufficio tecnico del comune non si scopre niente di nuovo mentre è chiaro l’ennesimo intendimento dilatorio tendente a minimizzare la problematica stradale esistente; mentre il richiamarsi a canoni di oculata amministrazione che obbligano a posporre (da oltre 40 anni) i richiesti e doverosi interventi equivale a banalizzare l’incontestabile realtà dei fatti e cioè il (non solo) nostro irrinunciabile e sacrosanto diritto a transitare in condizioni di assoluta sicurezza per l’accesso ed il regresso, anche veicolare, dalla nostra abitazione, di ottenere il recapito della corrispondenza e di ricevere - al bisogno - idonea assistenza sanitaria.
Ancora, mi corre l’obbligo di farLe rilevare che chi l’ha informata evidentemente è disinformato atteso che non v’è nulla da comporre perché per quanto mi è dato sapere i proprietari dei fondi finitimi alla strada vicinale avevano da tempo espresso (salvo ripensamenti tipicamente eoliani dell’ultim’ora) la loro disponibilità per la cessione a titolo gratuito in favore del comune. Peraltro, in caso di opere pubbliche il bonario componimento cui bisogna giungere non è tra i privati proprietari dei terreni da occupare al fine specifico ma fra gli stessi ed il comune con cui stipulare verbale di cessione volontaria che tenga luogo dell’esproprio ai sensi dell’art. 45, comma 3, del DPR 327/01 e s.m.i. Pertanto, l’amministrazione comunale, ove solo lo volesse, potrebbe – motu proprio – attivare l’iter amministrativo del caso ed avere contezza circa l’effettivo favore dei proprietari ad una cessione bonaria e non delegare al privato cittadino incombenze di competenza di una “oculata” Amministrazione.
Ove ravvisi l’esigenza di una qualche risposta alla presente La invito a prendere preventiva visione della copiosa documentazione giacente presso i competenti uffici del Comune di Lipari.
Distinti saluti.
Alessia Verde
Sub ucciso a Vulcano. Anticipata l'udienza
E' corsa contro il tempo per salvare dalla prescrizione (che maturerà il prossimo 13 gennaio) il processo sulla morte del sub torinese, Mauro Falletta, avvenuta il pomeriggio del 13 luglio 2006 nel canale tra Vulcano e Lipari.
L’udienza, su richiesta presentata dai legali dei genitori della vittima, gli avvocati Nino Favazzo e Cosimo Maggiore, è stata anticipata al prossimo 8 gennaio
I legali hanno richiesto al Pm che agli gli imputati F.B. e M.B., venga contestata anche l’aggravante per essere stato il fatto commesso con ” violazione delle norme sulla circolazione stradale”. Equiparando, per l'appunto, quanto accaduto in mare alle suddette norme.
Mauro Falletta, medico torinese trentaquattrenne, era stato dilaniato come emerso dalle lunghe indagini e dagli atti dalle eliche dello yacht ” Nubilia” di proprietà della società “Aironblu” del gruppo Aicon.
L’udienza, su richiesta presentata dai legali dei genitori della vittima, gli avvocati Nino Favazzo e Cosimo Maggiore, è stata anticipata al prossimo 8 gennaio
I legali hanno richiesto al Pm che agli gli imputati F.B. e M.B., venga contestata anche l’aggravante per essere stato il fatto commesso con ” violazione delle norme sulla circolazione stradale”. Equiparando, per l'appunto, quanto accaduto in mare alle suddette norme.
Mauro Falletta, medico torinese trentaquattrenne, era stato dilaniato come emerso dalle lunghe indagini e dagli atti dalle eliche dello yacht ” Nubilia” di proprietà della società “Aironblu” del gruppo Aicon.
Presepe vivente a Pianoconte. Iniziativa ben riuscita
Auguri a..
Eolienews augura Buon Compleanno a Davide Mollica, Silvia Carbone, Giuseppe Imbruglia, Graziella Locantro, Antonello Cortese e Mirko Favaloro
sabato 28 dicembre 2013
Tributo al CS Lipari. La manifestazione oggi al "Monteleone" (con foto)
Si è tenuta oggi pomeriggio al "Monteleone" di Lipari la manifestazione, organizzata dalla Ludica Lipari e dall'Eoliana, per rendere un tributo al glorioso CS Lipari.
Per la cronaca l'incontro tra i calciatori che hanno vestito la gloriosa casacca rossoblu e l'Eoliana si è concluso con la vittoria per 5 a 4 dei primi.
Diversi i personaggi che hanno vestito la gloriosa casacca.
Dalle "vecchie glorie" Felicino Monte, Silvio Corrieri, Pino Iacono, Umberto De Fina, Federico Gallo, Pino Li Donni, Bartolo Merrina ai più "giovani" Natalino Barrica, Cristian Riganò, Nunzio Li Donni, Bartolo Natoli, Carmelo Marino, Tonino Tripi, Santi Cataliotti, Fabrizio Monteleone, Arnaldo Lumia, Maurizio Moretto, Renzo Giunta, Fabio Currò,Fulvio Caruso, Gaetano Orto,Roberto Li Donni, Marco Lo Schiavo, Bartolo Biviano, Giovanni Saltalamacchia, Gaetano Bisazza.
Presente anche Massimo Di Franco che ha ricoperto il ruolo di dirigente e presidente.
Le due foto che ritraggono l'insieme dei presenti e l'esultanza delle "vecchie glorie" dopo un gol sono tratte dalla pagina fb dell'Eoliana Lipari
E' deceduta prematuramente l'on. Alessandra Siracusa. E' stata un'amica delle Eolie. Il ricordo di Saverio Merlino
Oggi è scomparsa prematuramente l’on. Alessandra Siragusa, una grande amica, una straordinaria donna, piena di vitalità, un vero esempio per tutti noi e per la politica.
Ricordo ancora quando nel mese di giugno di tre anni fa mi accompagnò, nel suo ruolo di deputato, a un deludente incontro con l’ex Assessore Regionale alla Salute Russo per chiudergli di non chiudere il Centro Nascite a Lipari. Ho ancora nella mente la delusione comune di quel colloquio.
Rammento, ancora, il lavoro fatto insieme per preparare la proposta di legge per favorire la funzionalità e la continuità didattica delle scuole situate nelle piccole isole che fu presentata e illustrata per la prima volta a Lipari nell’aula consiliare.
Ciao Alessandra, sono onorato di averti conosciuto, conserverò sempre il tuo ricordo, i tuoi occhi, il tuo fascino, la tua intelligenza e pregherò per te.
Ciao Alessandra.
Saverio
Collegamenti con le Isole minori La Regione proroga fino a marzo. Le dichiarazioni dell'on. Trizzino
Non scatterà a dicembre la risoluzione della convenzione tra il ministero delle Infrastrutture e la Compagnia delle Isole che assicura i collegamenti da e per le isole minori. Collegamenti con le isole minori, sono stati garantiti dalla Regione fino a marzo.
Di una possibile risoluzione si era parlato nei giorni scorsi a causa delle gravi inadempienze che erano state rilevate a carico della società titolare della concessione che- come da noi già riportato- sono state illustrate ieri nel corso di un’audizione convocata dal presidente della commissione Ambiente dell’Ars, il deputato del Movimento 5 Stelle, Giampiero Trizzino, e che visto la presenza dei sindaci delle isole minori e dell’assessore dei Trasporti e delle Infrastrutture Nino Bartolotta.
E’ stato proprio l’assessore ad evidenziare tutte le inadempienze della Compagnia, che già dall’inizio del rapporto “ha mostrato gravi carenze, segnalate al Ministero ed alla Regione, legate alla utilizzazione di mezzi non conformi, alla soppressione di intere linee per mancanza di navi, a orari effettuati secondo mere considerazioni commerciali, con un continuo deterioramento e peggioramento dei servizi di collegamento marittimo”
Per queste inadempienze – secondo quanto riferito da Bartolotta – la Compagnia delle Isole è stata richiamata ad adempiere alle obbligazioni assunte, mentre il Ministero delle Infrastrutture ha dovuto comminare una serie di sanzioni pecuniarie, puntualmente contestate dalla Compagnia delle Isole con un serie di ricorsi al Tar. Il Consiglio di Stato, il 9 ottobre scorso – secondo quanto riferito sempre dall’assessore – avrebbe respinto i ricorsi e disposto le esecuzioni del pagamento delle penali.
“Sono disfunzioni – afferma Trizzino - inaccettabili. Chi firma una convenzione deve assumerne onori, ma soprattutto oneri, considerato che a farne le spese poi è il cittadino, specie se rischia di essere fortemente penalizzato da servizi approssimativi. La nostra commissione ha cercato di mediare per evitare l’interruzione traumatica del servizio che avrebbe potuto causare contraccolpi pericolosi. Ma non intendiamo avallare la prosecuzione di un rapporto claudicante e deficitario. A febbraio riconvocheremo la Commissione Ambiente per valutare se i problemi rilevati sono stati risolti, altrimenti saremo i primi a metterci di traverso”.
Di una possibile risoluzione si era parlato nei giorni scorsi a causa delle gravi inadempienze che erano state rilevate a carico della società titolare della concessione che- come da noi già riportato- sono state illustrate ieri nel corso di un’audizione convocata dal presidente della commissione Ambiente dell’Ars, il deputato del Movimento 5 Stelle, Giampiero Trizzino, e che visto la presenza dei sindaci delle isole minori e dell’assessore dei Trasporti e delle Infrastrutture Nino Bartolotta.
E’ stato proprio l’assessore ad evidenziare tutte le inadempienze della Compagnia, che già dall’inizio del rapporto “ha mostrato gravi carenze, segnalate al Ministero ed alla Regione, legate alla utilizzazione di mezzi non conformi, alla soppressione di intere linee per mancanza di navi, a orari effettuati secondo mere considerazioni commerciali, con un continuo deterioramento e peggioramento dei servizi di collegamento marittimo”
Per queste inadempienze – secondo quanto riferito da Bartolotta – la Compagnia delle Isole è stata richiamata ad adempiere alle obbligazioni assunte, mentre il Ministero delle Infrastrutture ha dovuto comminare una serie di sanzioni pecuniarie, puntualmente contestate dalla Compagnia delle Isole con un serie di ricorsi al Tar. Il Consiglio di Stato, il 9 ottobre scorso – secondo quanto riferito sempre dall’assessore – avrebbe respinto i ricorsi e disposto le esecuzioni del pagamento delle penali.
“Sono disfunzioni – afferma Trizzino - inaccettabili. Chi firma una convenzione deve assumerne onori, ma soprattutto oneri, considerato che a farne le spese poi è il cittadino, specie se rischia di essere fortemente penalizzato da servizi approssimativi. La nostra commissione ha cercato di mediare per evitare l’interruzione traumatica del servizio che avrebbe potuto causare contraccolpi pericolosi. Ma non intendiamo avallare la prosecuzione di un rapporto claudicante e deficitario. A febbraio riconvocheremo la Commissione Ambiente per valutare se i problemi rilevati sono stati risolti, altrimenti saremo i primi a metterci di traverso”.
Province. Governo battuto. Di Mauro "Crocetta prenda atto che non ha maggioranza"
"La sconfitta del Governo in Aula sulla proroga dei Commissari delle Province è, al di là del dato tecnico e numerico, una sconfitta politica del Presidente Crocetta che ancora una volta ha mostrato l'inconsistenza della sua raccattata maggioranza, che già al momento del voto sulla mozione di sfiducia si era mostrata del tutto risicata e raccattata. Non a caso quei 46 voti comprendevano anche quelli “last-minute” di alcuni parlamentari del centrodestra.
Oggi, davanti ad un voto sull’unico vero atto compiuto in un anno e mezzo dal Governo Crocetta, si mostrato in modo lampante che non esiste una maggioranza politica.
Sarebbe bene che il Presidente ne prendesse atto e cominciasse a ragionare su come portare in Aula provvedimenti e tenere comportamenti politici che favoriscano l'approvazione di leggi davvero utili per la Sicilia e per risollevarne l'economia."
Oggi, davanti ad un voto sull’unico vero atto compiuto in un anno e mezzo dal Governo Crocetta, si mostrato in modo lampante che non esiste una maggioranza politica.
Sarebbe bene che il Presidente ne prendesse atto e cominciasse a ragionare su come portare in Aula provvedimenti e tenere comportamenti politici che favoriscano l'approvazione di leggi davvero utili per la Sicilia e per risollevarne l'economia."
Perchè verranno tassati i vulcani italiani (articolo pubblicato su Jl Journal)
La passione per i vulcani potrà costare caro in Italia nel 2014, ma non solo a causa dei pericoli naturali: tra le tante misure previste dal cosiddetto Decreto Milleproroghe appena varato dal governo c’è anche un tributo che riguarda da vicino proprio l’Etna, il Vesuvio e tutte le altre strutture geologiche presenti nel nostro paese. La tassa sui vulcani prevede il pagamento fino a cinque euro in caso di avvicinamento alle zone in cui vi sono eruzioni.
Ma a chi sono destinati questi soldi? Bisognerà versarli alle guide vulcanologiche oppure agli altri soggetti che saranno stati individuati dai comuni coinvolti con un avviso pubblico. In poche parole, se si voleva trovare un nuovo motivo per prendersela con i sindaci italiani l’obiettivo è stato raggiunto perfettamente. Lo scopo della tassa è quello di aiutare proprio i comuni che sono a maggiore rischio vulcanico, per la precisione le isole minori e le città più piccole.
La lista di vulcani presi in considerazione non è lunghissima, ma l’idea potrebbe presto essere imitata dalle zone più famose in questo senso, visto che il “ticket sulla lava” comincia a interessare un numero crescente di amministrazioni. L’imposta di cui si sta parlando era stata ipotizzata tempo fa e già ha collezionato molti dubbi e perplessità. Che cos’è che non quadra?
Accanirsi contro i turisti non è il rimedio giusto se esiste un rischio di eruzione: chi ci si assicura che dopo aver pagato i cinque euro della tassa vi saranno servizi adeguati? Più che altro bisognava pensare a come preparare nel migliore dei modi i piani di emergenza, spesso assenti o poco aggiornati dalla Protezione Civile. Chissà se la fantasia fiscale si è esaurita finalmente con questa idea.
"Liberato" dalla magistratura il cadavere dell'uomo ritrovato morto in casa a Pianoconte
Via libera della magistratura alla sepoltura della salma di Bruno Montecatino, il napoletano ritrovato cadavere, in una pozza di sangue, il 26 dicembre, nell'abitazione che occupava a Pianoconte.
L'uomo- così come certificato dai carabinieri - è deceduto dopo aver battuto il capo in seguito ad una caduta.
Domani, dopo la benedizione della salma, sarà seppellito nel cimitero di Lipari centro.
L'uomo- così come certificato dai carabinieri - è deceduto dopo aver battuto il capo in seguito ad una caduta.
Domani, dopo la benedizione della salma, sarà seppellito nel cimitero di Lipari centro.
VIA LIBERA AL BILANCIO. IL TESTO È PRONTO PER L’ESAME DELL’AULA
Via libera dalla commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana al bilancio della Regione. Il testo è pronto per l’esame dell’Aula. Sala d’Ercole dovrebbe incardinarlo insieme alla finanziaria entro lunedì, consentendo il voto ai documenti contabili a partire da sabato 4 gennaio.
Primo “via libera” al bilancio nella commissione di merito. ”Finalmente, dopo diversi anni, ci sono le condizioni per approvare il bilancio della Regione entro fine anno” dice Giovanni Di Giacinto, capogruppo del Megafono all’Ars. “Si evita così l’esercizio provvisorio – aggiunge – che sarebbe stato deleterio ed anche dannoso per i contrattisti degli Enti locali, che aspettano la proroga. Oggi il bilancio ha avuto il via libera dalla commissione Bilancio e nelle prossime ore lavoreremo alla legge finanziaria. Il senso di responsabilità del governo presieduto da Rosario Crocetta, che bene ha lavorato nel risanamento dei conti, sta consentendo al parlamento regionale di operare nei termini previsti per iniziare l’anno con il bilancio già operativo”. Dalle prossime ore si penserà alla legge di stabilità.
NUOVO BANDO DEL CIAPI: SI ASSUMONO 1415 OPERATORI. ECCO LE FIGURE RICHIESTE
Assunzione con contratto a tempo determinato di 1.415 persone: il Ciapi di Priolo ha bandito una selezione pubblica per soli titoli.
Servono 60 responsabili di processo, 514 formatori, 321 tutor, 182 segretari didattici, 182 segretari amministrativi e 156 ausiliari.
Il testo integrale del bando, nel quale sono indicati requisiti e modalità di partecipazione, è pubblicato sui siti online del Ciapi di Priolo www.ciapiweb.it e della Regione siciliana. L’indirizzo è www.regione.sicilia.it/lavoro
Servono 60 responsabili di processo, 514 formatori, 321 tutor, 182 segretari didattici, 182 segretari amministrativi e 156 ausiliari.
Il testo integrale del bando, nel quale sono indicati requisiti e modalità di partecipazione, è pubblicato sui siti online del Ciapi di Priolo www.ciapiweb.it e della Regione siciliana. L’indirizzo è www.regione.sicilia.it/lavoro
Elogio alle gibbie (poesia del prof. Giuseppe Iacolino)
Ieri abbiamo pubblicato in "Come eravamo" una vecchia foto dell'ingresso dell'area dove è ubicato il palazzo vescovile. In questa erano ancora presenti le gibbie (cisterne, pozzi).
Alle gibbie è dedicata una poesia del professor Giuseppe Iacolino che, a suo tempo, venne pubblicata sul giornale diretto dal collega Aldo Natoli.
La poesia ci è stata inviata dal dottor Giovanni Iacolino e volentieri la pubblichiamo:
Alle gibbie è dedicata una poesia del professor Giuseppe Iacolino che, a suo tempo, venne pubblicata sul giornale diretto dal collega Aldo Natoli.
La poesia ci è stata inviata dal dottor Giovanni Iacolino e volentieri la pubblichiamo:
Elogio alle gibbie di Giuseppe Iacolino
venerdì 27 dicembre 2013
Tassa di sbarco e tassa sui vulcani. Sarebbero "transitate" nel "Milleproroghe"
Dal decreto "Salva Roma" al "Milleproroghe". Secondo indiscrezioni l’aumento della tassa di sbarco e l’istituzione della tassa sui vulcani previsto nel decreto "Salva Roma" (ritirato) avrebbe trovato posto nel decreto “Milleproroghe” varato oggi dal Consiglio dei ministri.
Dal palazzo comunale di Lipari, al di la di qualche "spiffero", non giunge però nessuna dichiarazione ufficiale. Se fossimo a Napoli diremmo che "armati di corni e cornetti" si attende la conversione in legge prevista per il 30 dicembre. Data nella quale, ricordiamo, è prevista una riunione del consiglio comunale liparese.
Dal palazzo comunale di Lipari, al di la di qualche "spiffero", non giunge però nessuna dichiarazione ufficiale. Se fossimo a Napoli diremmo che "armati di corni e cornetti" si attende la conversione in legge prevista per il 30 dicembre. Data nella quale, ricordiamo, è prevista una riunione del consiglio comunale liparese.
Omaggio al glorioso Cs Lipari. Tutti coloro che vi hanno militato sono invitati a prenderne parte. Appello dei presidenti di Ludica Lipari ed Eoliana
Egr. Direttore,
nella giornata del 28 dicembre alle ore 14:30, le società sportive
Eoliana e Ludica Lipari, hanno organizzato una manifestazione per
rendere un doveroso tributo al glorioso Centro Sportivo Lipari. Per
l’occasione, verrà disputata una gara amichevole tra le vecchie
glorie del Lipari e giovani provenienti dalle formazioni dell’Eoliana
e Ludica Lipari.
Essendo tantissimi, coloro che hanno militato nel C.S. Lipari, come
calciatori dirigenti o semplici simpatizzanti, Le chiediamo di volere
lanciare attraverso il suo sito un accurato appello a tutti coloro
che hanno vestito i colori rosso blu, affinché prendano parte
numerosi al piccolo momento di festa che si è voluto organizzare.
Speriamo che anche per il solo ingresso in campo, possano essere dei
nostri calciatori delle prime formazioni Liparesi, come: Nino Iacono,
Silvio Corrieri, Felicino Monte, Umberto De Fina, Bartolo Merrina,
Sarino Centorrino, Federico Gallo, Pino Li Donni e tanti antri che
hanno scritto pagine gloriose dello sport Eoliano.
Ringraziando
quanti vorranno essere presenti, porgiamo i migliori saluti.
Presidente
Eoliana Ugo
Berte
Presidente
Ludica Lipari Giuseppe
Cirino
Benvenuta Aurora ! Fiocco rosa in casa Fazio-De Gregorio
Fiocco rosa in casa Fazio-De Gregorio. All'ospedale di Patti è venuta oggi alla luce Aurora.
La bimba, figlia di Gabriele Fazio e di Virginia De Gregorio, pesa 2,5 kg.
Ai genitori, ai nonni e ai parenti tutti vanno le nostre felicitazioni.
Alla piccola l'augurio di ogni bene e di una vita ricca di serenità, felicità e soddisfazioni
La bimba, figlia di Gabriele Fazio e di Virginia De Gregorio, pesa 2,5 kg.
Ai genitori, ai nonni e ai parenti tutti vanno le nostre felicitazioni.
Alla piccola l'augurio di ogni bene e di una vita ricca di serenità, felicità e soddisfazioni
Modalità di accesso alla concessione del buono socio-sanitario per i residenti nel distretto socio-sanitario 25
Il Presidente del Comitato dei Sindaci
Distretto socio-sanitario 25
VISTA la L.R. n. 10/2003 , art. 10 ; VISTO il Decreto Presidenziale 7 luglio
2005: VISTO il Decreto Presidenziale 7
ottobre 2005; VISTO il Decreto Presidenziale 10
luglio 2008; VISTO il D.A. n. 1503 del 17.10.2013: VISTO l’avviso emanato dal competente
assessorato regionale in data 21.11.2013
Rende noto
Che si accolgono le domande di
concessione del buono socio-sanitario di cui alla L.R. n. 10/2003 ,
art. 10.
Possono presentare istanza le famiglie
residenti nel territorio regionale che accolgono nel proprio ambito:
- anziani ultra69enni in condizioni di non autosufficienza certificata (invalidità civile 100% con indennità di accompagnamento)
- disabili gravi riconosciuti e certificati ai sensi della L. 104/92.
I soggetti per i quali viene richiesto
il beneficio devono essere conviventi e legati da vincoli di
parentela.
Il limite di reddito del nucleo
familiare (compreso il soggetto da assistere) per l’accesso al
buono , valutato con certificazione ISEE, è fissato in euro
7.000,00.
Le istanze di concessione del buono,
redatte su apposito modello disponibile presso l’ufficio servizi
sociali, dovranno essere inoltrate al comune di residenza entro e non
oltre il 28 febbraio 2014, e dovranno essere corredate dalla seguente
documentazione :
- attestazione I.S.E.E. dell’intero nucleo familiare ;
- verbale della commissione invalidi civili attestante l’invalidità al 100% con indennità di accompagnamento, o - in alternativa - certificazione attestante la disabilità grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L. 104/92 .
Si precisa che per le situazioni di
gravità recente, per le quali non si è in possesso delle superiori
certificazioni, dovrà essere prodotta
la seguente documentazione:
- per gli anziani: certificato del
medico di medicina generale attestante la non autosufficienza,
corredato della scheda
multidimensionale, di cui al decreto sanita' 7 marzo 2005.
- per i disabili: certificato del
medico di medicina generale, attestante le condizioni di disabilita'
grave, non autosufficienza, corredato della copia dell'istanza di
riconoscimento della stessa ai sensi dell'art.3, comma 3, della legge
n°104/92.
Lipari, 24 dicembre 2013
f.to Il Presidente del Comitato dei Sindaci (Marco Giorgianni)
La Regione da 90 giorni a Siremar-CdI per adeguarsi alla convenzione. La novità emersa nell'audizione sollecitata dal sindaco Lo Schiavo
COMUNICATO STAMPA
Si è svolta questa mattina, 27
dicembre, l’audizione richiesta poco prima di Natale dal Sindaco e Coordinatore
ANCIM Sicilia, Massimo Lo Schiavo, e successivamente da Federalberghi e dai
Sindacati presso la IV Commissione Parlamentare all’ARS, per la discussione
delle vicende relative alla Compagnia delle Isole , che assicura i collegamenti
delle Isole Minori con la Sicilia.
“Ho chiesto questa audizione al
Presidente della IV Commissione, On. Gianpiero Trizzino, per essere informati
su ciò che sta accadendo in relazione all’avvio delle procedure di revoca della
convenzione alla Siremar – CDI, intrapreso in seguito alla mancata applicazione
della stessa convenzione o non piena conformità ad essa; e il tutto senza che i Sindaci delle Isole ne
siano informati ufficialmente”.
All’audizione erano presenti,
oltre al Presidente Trizzino, ai membri
della Commissione e a diversi deputati regionali, i vertici societari di
Siremar – CDI, l’assessore alle Infrastrutture, Antonino Bartolotta, il
Direttore Generale del Dipartimento Mobilità e Infrastrutture, Dott. Giovanni
Arnone, Federalberghi rappresentata da Totò Scalisi e il Sindaco Lo Schiavo.
In apertura di seduta il Sindaco
Lo Schiavo ha ringraziato il Presidente Trizzino per la grande disponibilità e
attenzione data ancora una volta alle isole minori, comprendendo appieno le
motivazioni urgenti che sono alla base della richiesta di chiarimenti per la
vicenda Siremar. Successivamente il Sindaco Lo Schiavo si è rivolto
all’Assessore Bartolotta chiedendo delucidazioni in merito alle procedure in
itinere e maggiore attenzione da parte del proprio assessorato anche nei
confronti dei servizi integrativi, soprattutto attraverso una razionalizzazione
ed armonizzazione di tutti i collegamenti, alla luce soprattutto del bando di
gara andato deserto nei mesi scorsi per tale servizio. L’assessore Bartolotta,
nel rendersi disponibile a convocare a gennaio un tavolo tecnico con le isole
minori per accogliere suggerimenti in relazione alle necessità dei territori,
ha comunicato l’intenzione del Dipartimento Mobilità di posticipare di
novanta giorni il termine assegnato alla Società CDI al fine di adeguarsi alle
prescrizioni previste nella convenzione, scongiurando, almeno per il momento,
l’interruzione dei collegamenti da parte della Società.
SVILUPPO ITALIA SICILIA VERSO L’IRFIS
La task force, coordinata da Patrizia Monterosso, annunciata qualche giorno fa in conferenza stampa dal presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, che metterà mano alla trasformazione delle società partecipate, si occuperà anche di Sviluppo Italia Sicilia, che dallo scorso 6 dicembre ha in Carmelina Volpe, moglie di Domenico Tucci, commissario straordinario della Provincia di Palermo, il nuovo presidente.
A dire il vero, presentata all’ex sindaco di Gela, divenuto presidente, come una creatura di matrice “lombardiana”, dalla testa ai piedi, la società di via Bonanno, non rientrava tra le più gradite a Crocetta. Ma il tempo porta consiglio e gli scenari, nessuno escluso, non sono immutabili.
E così, tra le possibile evoluzioni contenute nel piano di rilancio di Sviluppo Italia Sicilia, ci sarebbe la cessione del pacchetto azionario della società, dalla Regione Siciliana ad Irfis FinSicilia che ne potrebbe assumere il controllo. La cessione delle attività svolte come gestore concessionario da Irfis FinSicilia alla controllata, supererebbe di fatto i rilievi mossi dalla Banca d’Italia per l’iscrizione all’Albo degli operatori finanziari previsti dall’art.107 del T.U. La ridefinizione dello status di Sviluppo Italia Sicilia non ci sarà, almeno per quanto riguarda il fatto che la società rimane una partecipata della Regione Siciliana.
Potrebbe trovare in breve invece piena attuazione quanto previsto dalla legge nazionale n. 31/08 art.28 che stabilisce la regionalizzazione delle misure agevolative, portando ad un pieno rilancio del numero di domande di ammissione alle agevolazioni e la qualità degli stessi progetti imprenditoriali, che negli anni di pieno funzionamento hanno visto la nascita di circa 1000 imprese l’anno con impatto occupazionale stabile di circa 300 addetti.
Un sogno nel cassetto, ma solo fino in attesa di possibili evoluzioni, l’adeguamento della rete degli incubatori di Sviluppo Italia Sicilia (Catania, Messina e Termini Imerese), rispetto ai requisiti previsti dalle legge che disciplina e regola gli incubatori certificati di start up innovative.
A dire il vero, presentata all’ex sindaco di Gela, divenuto presidente, come una creatura di matrice “lombardiana”, dalla testa ai piedi, la società di via Bonanno, non rientrava tra le più gradite a Crocetta. Ma il tempo porta consiglio e gli scenari, nessuno escluso, non sono immutabili.
E così, tra le possibile evoluzioni contenute nel piano di rilancio di Sviluppo Italia Sicilia, ci sarebbe la cessione del pacchetto azionario della società, dalla Regione Siciliana ad Irfis FinSicilia che ne potrebbe assumere il controllo. La cessione delle attività svolte come gestore concessionario da Irfis FinSicilia alla controllata, supererebbe di fatto i rilievi mossi dalla Banca d’Italia per l’iscrizione all’Albo degli operatori finanziari previsti dall’art.107 del T.U. La ridefinizione dello status di Sviluppo Italia Sicilia non ci sarà, almeno per quanto riguarda il fatto che la società rimane una partecipata della Regione Siciliana.
Potrebbe trovare in breve invece piena attuazione quanto previsto dalla legge nazionale n. 31/08 art.28 che stabilisce la regionalizzazione delle misure agevolative, portando ad un pieno rilancio del numero di domande di ammissione alle agevolazioni e la qualità degli stessi progetti imprenditoriali, che negli anni di pieno funzionamento hanno visto la nascita di circa 1000 imprese l’anno con impatto occupazionale stabile di circa 300 addetti.
Un sogno nel cassetto, ma solo fino in attesa di possibili evoluzioni, l’adeguamento della rete degli incubatori di Sviluppo Italia Sicilia (Catania, Messina e Termini Imerese), rispetto ai requisiti previsti dalle legge che disciplina e regola gli incubatori certificati di start up innovative.
OPPOSIZIONI CHIEDONO L’ESERCIZIO PROVVISORIO CROCETTA: “IL BILANCIO SI PUÒ APPROVARE”
Bagarre in aula all’Ars, convocata stamane alle 12 per la discussione di alcuni disegni di legge, in particolare le norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali.
In seguito alle proteste delle opposizioni, che chiedono l’esercizio provvisorio, la seduta è stata sospesa e rinviata al pomeriggio alle 16. Intanto, è stata convocata la riunione dei capigruppo per stilare un ordine dei lavori.
“POSSIAMO FARCELA” - “Non capisco perchè si dovrebbe andare all’esercizio provvisorio. Ci sono tempi e modi per approvare il bilancio”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione siciliana,Rosario Crocetta, a Palazzo dei Normanni, a Palermo. “C’è una maggioranza – ha aggiunto – e quella maggioranza consentirà l’approvazione”.
“BASTA TATTICISMI” - “No al ricorso improvviso ed imprevisto all’esercizio provvisorio. Si portino subito in aula bilancio e finanziaria e si proceda al voto”. Lo dice il capogruppo di Articolo 4 all’Ars Luca Sammartino che lancia, cosi’, l’allarme sul rischio che si ricorra ad un imprevisto esercizio provvisorio con tutte le conseguenze che ne deriverebbero. “Basta con i tatticismi d’Aula – incalza Sammartino – ci vuole senso di responsabilita’ e rispetto per la Sicilia ed i siciliani. Occorre votare il bilancio per dare risposte ai precari, abbandonare la pagina dell’emergenze e lavorare per il bene della Sicilia a provvedimenti che garantiscano lo sviluppo, la crescita e l’occupazione”.
I DDL - All’ordine del giorno c’erano la discussione di diversi disegni di legge, tra cui le norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali, la promozione delle ricerca scientifica in ambito sanitario e il ddl per l’apertura di un casino’ nei comuni di Taormina e Palermo. In programma anche la discussione sulle norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto e le ‘Disposizioni in materia di pagamenti della Pubblica amministrazione. Anticipazione finanziaria alla societa’ Riscossione Sicilia”.
In seguito alle proteste delle opposizioni, che chiedono l’esercizio provvisorio, la seduta è stata sospesa e rinviata al pomeriggio alle 16. Intanto, è stata convocata la riunione dei capigruppo per stilare un ordine dei lavori.
“POSSIAMO FARCELA” - “Non capisco perchè si dovrebbe andare all’esercizio provvisorio. Ci sono tempi e modi per approvare il bilancio”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione siciliana,Rosario Crocetta, a Palazzo dei Normanni, a Palermo. “C’è una maggioranza – ha aggiunto – e quella maggioranza consentirà l’approvazione”.
“BASTA TATTICISMI” - “No al ricorso improvviso ed imprevisto all’esercizio provvisorio. Si portino subito in aula bilancio e finanziaria e si proceda al voto”. Lo dice il capogruppo di Articolo 4 all’Ars Luca Sammartino che lancia, cosi’, l’allarme sul rischio che si ricorra ad un imprevisto esercizio provvisorio con tutte le conseguenze che ne deriverebbero. “Basta con i tatticismi d’Aula – incalza Sammartino – ci vuole senso di responsabilita’ e rispetto per la Sicilia ed i siciliani. Occorre votare il bilancio per dare risposte ai precari, abbandonare la pagina dell’emergenze e lavorare per il bene della Sicilia a provvedimenti che garantiscano lo sviluppo, la crescita e l’occupazione”.
I DDL - All’ordine del giorno c’erano la discussione di diversi disegni di legge, tra cui le norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali, la promozione delle ricerca scientifica in ambito sanitario e il ddl per l’apertura di un casino’ nei comuni di Taormina e Palermo. In programma anche la discussione sulle norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto e le ‘Disposizioni in materia di pagamenti della Pubblica amministrazione. Anticipazione finanziaria alla societa’ Riscossione Sicilia”.
Aspettando... il brindisi di fine anno. Iniziativa del comune di Lipari
COMUNICATO STAMPA
Il Comune di Lipari, in collaborazione
con l’Associazione “Accademia del Pittore”, e con il patrocinio
dell’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo organizza:
ASPETTANDO… IL BRINDISI DI FINE ANNO.
Questa sera dalle ore 19,00 in poi, sul
Corso Vittorio Emanuele accanto il bar “La Latteria”, la
popolazione tutta è invitata a partecipare all’evento.
Festeggeremo insieme il nuovo anno
allietati dalla musica dei Lyparayon e DJ Matrix, con spumante e
panettone.
L’Assessore Comunale
Tiziana De Luca
Messina. Sabato 28 Dicembre l'Arciconfraternita dei Catalani deporrà una corona d'alloro in ricordo delle vittime del 1908
Così come avviene ininterrottamente dal 1992, Sabato 28 Dicembre 2013 la Nobile Arciconfraternita della SS. Annunziata dei Catalani deporrà, a nome anche dell'intera cittadinanza, una corona d’alloro ai piedi della statua raffigurante Messina, posta a Largo Minutoli (fronte Piazza Unione Europea), in memoria delle vittime del terremoto del 28 dicembre 1908. Semplice e sobria cerimonia che si svolge fin dal 1992 quando, per volontà di due confrati ormai defunti, Vittorio Di Paola e Luciano Tringali, si decise di organizzare in sinergia con l’Amministrazione Comunale questo significativo gesto commemorativo di un evento catastrofico che cambiò la storia della Città di Messina. Il corteo, con l'Arciconfraternita con bandiera e corona in testa, partirà alle 11.45 dalla Chiesa dell’Annunziata dei Catalani di Via Garibaldi per raggiungere Largo Minutoli alle 12 ove, dopo breve commemorazione e preghiera, verrà deposta la corona offerta dall'Arciconfraternita. Alla cerimonia sarà presente il Sindaco Prof. Renato Accorinti. Un'ora prima, alle ore 11.00, verrà deposta al monumento dei Marinai Russi, all'inizio del viale Boccetta, una corona dall'alloro offerta dalla comunità russa alla presenza del Console di Russia di Palermo.
Auguri a..
Eolienews augura Buon Compleanno a Felicia De Gregorio, Gabriele Cacace, Francesca Falconieri, Daniele Mangano e Pietro Di Grado
Rinviata la presentazione del volume "Italiani, il Regno e la Repubblica"
La presentazione del volume "Italiani, il Regno e la Repubblica" di Loreto Giovannone e Miriam Compagnino, prevista per oggi presso in Centro Studi di Lipari, è stata rinviata a data da destinarsi a causa delle cattive condizioni meteo
giovedì 26 dicembre 2013
SICILIA. RIFIUTI, RIVOLUZIONE IN VISTA: INIZIA LA CORSA ALLA DIFFERENZIATA
Il countdown sta per scadere. Tra le prime risposte del nuovo anno, ci sarà quella che riguarda la forte accelerazione che la Regione siciliana cerca di produrre in materia di smaltimento di rifiuti. Ma se tra sigle e vecchie società d’ambito, c’è ancora da fare chiarezza, gli Ato diventano Aro, ed erediteranno i rapporti con le discariche e le piattaforme di conferimento ambiti di raccolta ottimali. Un’importante scadenza sta per avvicinarsi.
Chi gestisce discariche, sarà chiamato infatti a realizzare impianti di pretrattamento al fine di aumentare il volume della raccolta differenziata e del recupero di materiali riciclabili. Lo prevede una circolare della Regione siciliana. Il termine entro il quale i gestori possono chiedere l’autorizzazione a realizzare gli impianti di pretrattamento, è in avvicinamento, il 31 dicembre prossimo.
L’obiettivo, più che un auspicio, fissato dalla legge è quello di raggiungere entro il 2015 il 65% di raccolta differenziata ed il 50% di materiale riciclabile. È contenuto nelle prossime gare bandite dai Comuni, l’obbligo di prevedere regole che aumentino esponenzialmente la raccolta differenziata.
Chi gestisce discariche, sarà chiamato infatti a realizzare impianti di pretrattamento al fine di aumentare il volume della raccolta differenziata e del recupero di materiali riciclabili. Lo prevede una circolare della Regione siciliana. Il termine entro il quale i gestori possono chiedere l’autorizzazione a realizzare gli impianti di pretrattamento, è in avvicinamento, il 31 dicembre prossimo.
L’obiettivo, più che un auspicio, fissato dalla legge è quello di raggiungere entro il 2015 il 65% di raccolta differenziata ed il 50% di materiale riciclabile. È contenuto nelle prossime gare bandite dai Comuni, l’obbligo di prevedere regole che aumentino esponenzialmente la raccolta differenziata.
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