Proponiamo a partire da oggi una nuova rubrica. Andremo a "ripescare" nel nostro archivio articoli su fatti e avvenimenti accaduti alle Eolie in uno specifico giorno del mese...qualche anno prima
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mercoledì 1 agosto 2018
CIMO chiede reintegro all'ospedale di Lipari del medico trasferito a Milazzo
COMUNICATO
Il CIMO, sindacato dei medici, fa presente che in questo momento di intenso afflusso di turisti alle Isole Eolie, e a Lipari in particolare, diventa pericoloso ridurre il personale medico gia' ridotto del presidio eoliano ed in particolare al pronto soccorso.
Per cui se ne chiede l'immediato reintegro del medico al p.s. di Lipari.
Dr. Mario Pettinato (Componente direzione nazionale CIMO)
Dr. Mario Pettinato (Componente direzione nazionale CIMO)
C' è qualcosa che non va ... e puzza!
Ci scrive Gianluca Giuffrè: "Ecco come si presenta il centro di stoccaggio e trasferenza di Ginostra. Siamo invasi dai turisti e dai rifiuti.
Da Patrimonio dell'Umanità a simbolo della vergogna.
La nave non arriva dal 26 Luglio ed i rifiuti in bellavista sotto il sole, emano un lezzo che invade tutto il borgo.
Orfani del Comune di Lipari chiediamo aiuto a chi occhi per vedere ed orecchie per sentire".
Da Patrimonio dell'Umanità a simbolo della vergogna.
La nave non arriva dal 26 Luglio ed i rifiuti in bellavista sotto il sole, emano un lezzo che invade tutto il borgo.
Orfani del Comune di Lipari chiediamo aiuto a chi occhi per vedere ed orecchie per sentire".
Concorso cortometraggi "Eolie in video". La pace dannata di Adelaide De Fino è il miglior corto dell'edizione 2018. Miglio regia per Mauro Maugeri. Premio speciale per Javier Macipe
XXXV Festival Internazionale del Cinema delle Isole Eolie
“UN MARE DI CINEMA”
“Eolie in video”, Concorso dei Cortometraggi
una selezione della
Filmoteca Laboratorio 451
a cura di Andrea Di Falco
in collaborazione con
Chiara Pitti, Elisa Ragusa,
Francesco Savarino
comunicato stampa
La pace dannata di Adelaide De Fino è
il “Miglior Cortometraggio” di “Eolie in video” 2018
A Mauro Maugeri il premio per la “Miglior Regia”
per il corto documentario “Acquasanta”
Il premio “Speciale della Giuria” va a
Un Minutito dello spagnolo Javier Macipe
La pace dannata di
Adelaide De Fino è il “Miglior Cortometraggio” di “Eolie in video” 2018, il
Concorso dei Cortometraggi del XXXV Festival Internazionale del Cinema delle
Isole Eolie, “Un Mare di Cinema”, in programma a Lipari, dal 23 al 30 luglio
scorsi. La direzione artistica del festival è stata opera di Nino
Saltalamacchia. La selezione di "Eolie in video" è stata firmata
dalla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione
con Elisa Ragusa, Chiara Pitti e Francesco Savarino.
La giuria della kermesse, ha scelto all’unanimità di
premiare La pace dannata. Il corto racconta la storia di
Miriam ed Elena. Due donne barricate nel loro condominio, unite dal dolore e
dalla disperazione per i due figli arruolati nell'Isis. Fino a quando
escogitano un piano per far tornare a casa i loro ragazzi. «Un film breve di
straordinario valore artistico – si legge nelle motivazioni della giuria – si
caratterizza per una sceneggiatura perfetta, studiata con cura. La storia
appassionante vira, lentamente, verso il dramma. Ottima l’attrice protagonista.
Esemplare la costruzione del cortometraggio d’autore». Adelaide De Fino è
laureata in Arti e scienze dello spettacolo alla Sapienza di Roma. Nel 2007
è assistente di Andy Garcia e Terry Gilliam al Festival di Spoleto. Si
specializza in televisione, cinema e produzione multimediale presso
l'Università Iulm, avendo come relatore Gianni Canova, con cui collabora per la
trasmissione Il Cinemaniaco, in onda su Sky nel 2010. Lavora per
Magnolia alla produzione dell'ottava stagione di Camera Cafè, per
Italia Uno. Oggi è autrice e regista di spot e cortometraggi.
Il premio per la “Miglior Regia” è stato assegnato ad Acquasanta del
catanese Mauro Maugeri. Il corto è ambientato nel borgo marinaro di Santa Maria
la Scala, in Sicilia. La festa della Madonna è l’occasione per ripopolare le
case e il porto, silenziosi per il resto dell’anno. Giovani pescatori, vecchi e
bambini sono il corpo vivo di riti arcaici legati all’acqua e al riconoscersi
come comunità benedetta dal mare. Da ogni parte del Mediterraneo lasceranno la
pesca per celebrare, anche questa volta, un "battesimo" esplosivo in
cui c'è spazio per tutti. Per la giuria, si tratta di «un documentario
breve che desta ammirazione. Eccezionale la fotografia. Efficace la scelta di
utilizzare i suoni ambientali. La comunità rappresentata viene descritta
attraverso il racconto di una giornata di festa religiosa vissuta con passione.
Un cortometraggio tenero, dominato dall’acqua e dai colori». Mauro Maugeri
è autore di numerosi documentari brevi di carattere sociale e
antropologico con i quali ha partecipato a festival nazionali e internazionali.
Nei suoi lavori si occupa di tutti gli aspetti produttivi, in particolare della
scrittura, della regia e della fotografia. Dal 2005 è socio dell’associazione
culturale “Scarti”, promotrice del festival di cinema Magma, di cui è stato
direttore tecnico dal 2006 al 2010. Negli anni collabora ad una serie di
progetti targati Rai, Mediaset e Sky. Tra il 2009 e il 2017 gira otto
cortometraggi documentari, insieme a Daniele Greco: Il cielo sopra
Librino, Miemorie, Le facce dell'antimafia, Jeanne e Monia, Il contorsionista,
Suoni D’oc, A lu cielu chianau, Three of us.
Il premio “Speciale della Giuria” è andato a Un
Minutito dello spagnolo Javier Macipe. È la storia di María, una
ragazza che trascorre le sue giornate cercando di raccogliere firme contro una
legge che ritiene ingiusta. Ma nessuno ha il tempo di ascoltarla. Quando comincia
a disperare, incontra Alejandro, che ha un regalo per lei. «Il
cortometraggio – scrive la giuria nelle motivazioni – mette in luce il
magistrale talento del regista nel racconto dell’esistenza di una giovane
d’oggi, attraverso una descrizione asciutta. Film breve di eccezionale
attualità, costruito nel contesto di una storia sincera, condensata in pochi
minuti». Javier Macipe ha studiato Comunicazione audiovisiva e si specializza
in regia alla Scuola di cinema di Cuba. Il suo primo lungometraggio, Gli
svantaggi di non essere Dio, presentato in anteprima al Festival di Malaga,
vince numerosi premi nazionali e internazionali. Nel 2014 in Portogallo
realizza il suo cortometraggio Os Menino do rio. Sta lavorando
al suo secondo lungometraggio di finzione.
Per Nino Saltalamacchia, «l’edizione numero 35 del
festival è stata memorabile. Abbiamo registrato un numero di presenze
eccezionale. Abbiamo puntato sulla qualità e siamo stati premiati. Dai corti ai
lunghi, il festival si è caratterizzato per la ricerca di un cinema d’arte di
straordinario impatto emotivo. È un ottimo messaggio per il futuro di questa
manifestazione».
Ufficio Stampa
DocuMedia
Lipari, mercoledì 1 agosto 2018.
La video - dichiarazione di Maugeri:
Ritrovati occhiali
Questi occhiali sono stati ritrovati ieri sera a Pianoconte, nei pressi di Spesa mia.
Il proprietario contatti il 3393934034
REGIONE: APPRENDISTATO, 7 MLN PER I GIOVANI SICILIANI
Sette milioni di euro destinati ai giovani siciliani che, in regime di apprendistato, potranno conseguire un titolo di studio e, contestualmente, imparare un mestiere. Il governo Musumeci ha approvato le linee guida sull’apprendistato di primo livello che, in linea con il quadro normativo nazionale, promuovono l’attivazione di un sistema duale basato sull’alternanza scuola-lavoro.
Il progetto coinvolgerà i ragazzi siciliani tra i 15 e i 25 anni che potranno conseguire la qualifica professionale, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, professionale oppure ottenere il certificato di specializzazione superiore (Ifts). Attraverso un innovativo sistema, basato sulla creazione di un ‘Catalogo dell’offerta formativa in apprendistato’ si avrà la possibilità di individuare il percorso professionale e formativo più adatto alle proprie esigenze, fra quelli proposti dagli enti di formazione professionale, dai licei o dagli istituti professionali, compresi i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia), in sinergia con le imprese del territorio.
«L’intento del mio governo - spiega il presidente Musumeci - è quello di innalzare il livello di istruzione dei giovani, favorendo il loro inserimento nel mercato del lavoro tramite una forma di occupazione stabile e di qualità. È nostro dovere accompagnare gli studenti siciliani attraverso un processo educativo e formativo capace di facilitare loro l’inserimento occupazionale e l’adozione di un sistema duale che renda le aziende protagoniste dirette di questo processo di crescita».
Il progetto prevede l’erogazione di un ‘Buono apprendistato’ del valore massimo di diecimila euro per ciascun apprendista, utile sia al rimborso delle spese di trasporto, vitto e alloggio, sia ai servizi di formazione esterna, tutoraggio formativo e accompagnamento al lavoro. Fra questi, anche le attività di scouting e matching delle opportunità occupazionali, propedeutiche all’attivazione del contratto di apprendistato, le attività di affiancamento all’apprendista e tutto ciò che riguarda le attività didattiche. Ai datori di lavoro che assumono un apprendista, inserito in uno dei percorsi formativi proposti dal Catalogo, sarà invece corrisposto un contributo economico fino a un massimo di tremila euro, per sostenere i costi relativi alle attività di tutoraggio aziendale.
«Intendiamo favorire - aggiunge l’assessore all'Istruzione e formazione professionale, Roberto Lagalla - la realizzazione di percorsi formativi in regime di apprendistato, grazie alla creazione di un sistema sinergico tra imprese e istituti scolastici o enti di formazione. Il contratto di apprendistato diventa quindi uno strumento utile alla formazione dei nostri giovani che avranno l’opportunità di sperimentare periodi di formazione per conseguire il diploma o il titolo professionale più adatto alle competenze acquisite. In questo modo, cerchiamo di creare le migliori condizioni per un rapido e duraturo inserimento lavorativo».
Il progetto coinvolgerà i ragazzi siciliani tra i 15 e i 25 anni che potranno conseguire la qualifica professionale, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, professionale oppure ottenere il certificato di specializzazione superiore (Ifts). Attraverso un innovativo sistema, basato sulla creazione di un ‘Catalogo dell’offerta formativa in apprendistato’ si avrà la possibilità di individuare il percorso professionale e formativo più adatto alle proprie esigenze, fra quelli proposti dagli enti di formazione professionale, dai licei o dagli istituti professionali, compresi i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia), in sinergia con le imprese del territorio.
«L’intento del mio governo - spiega il presidente Musumeci - è quello di innalzare il livello di istruzione dei giovani, favorendo il loro inserimento nel mercato del lavoro tramite una forma di occupazione stabile e di qualità. È nostro dovere accompagnare gli studenti siciliani attraverso un processo educativo e formativo capace di facilitare loro l’inserimento occupazionale e l’adozione di un sistema duale che renda le aziende protagoniste dirette di questo processo di crescita».
Il progetto prevede l’erogazione di un ‘Buono apprendistato’ del valore massimo di diecimila euro per ciascun apprendista, utile sia al rimborso delle spese di trasporto, vitto e alloggio, sia ai servizi di formazione esterna, tutoraggio formativo e accompagnamento al lavoro. Fra questi, anche le attività di scouting e matching delle opportunità occupazionali, propedeutiche all’attivazione del contratto di apprendistato, le attività di affiancamento all’apprendista e tutto ciò che riguarda le attività didattiche. Ai datori di lavoro che assumono un apprendista, inserito in uno dei percorsi formativi proposti dal Catalogo, sarà invece corrisposto un contributo economico fino a un massimo di tremila euro, per sostenere i costi relativi alle attività di tutoraggio aziendale.
«Intendiamo favorire - aggiunge l’assessore all'Istruzione e formazione professionale, Roberto Lagalla - la realizzazione di percorsi formativi in regime di apprendistato, grazie alla creazione di un sistema sinergico tra imprese e istituti scolastici o enti di formazione. Il contratto di apprendistato diventa quindi uno strumento utile alla formazione dei nostri giovani che avranno l’opportunità di sperimentare periodi di formazione per conseguire il diploma o il titolo professionale più adatto alle competenze acquisite. In questo modo, cerchiamo di creare le migliori condizioni per un rapido e duraturo inserimento lavorativo».
Cimitero di Canneto all'asciutto
E' all'asciutto, da circa dieci giorni - così come ci segnalano diversi cittadini - il cimitero di Canneto. Questo crea non pochi disagi ai cittadini, specie agli anziani, che vanno a portare dei fiori ai cari defunti.
Si può intervenire?
Si può intervenire?
Canneto...nulla di nuovo sotto il sole...solo caos!
Caro direttore,
Come al solito a Canneto non è cambiato niente, parcheggio selvaggio, ingorghi e infinite perdite di tempo per percorrere il lungomare.
Uil - Area medica. Scelte incomprensibili l'ospedale di Lipari andrebbe sempre tutelato
Comunicato.
La UIL è stata da sempre critica nella gestione della sanità da parte dei vertici aziendali.
Appaiono veramente incomprensibili (o forse sin troppo comprensibii) certe disposizioni che nulla hanno a che vedere oltre che sotto il profilo della tempistica e della logistica anche con il comune buon senso .
L' ospedale di Lipari andrebbe sempre tutelato ,essendo ospedale di zona molto disagiata, particolarmente in questo periodo.
Purtroppo la visione miope nella gestione dell'area tirrenica rappresenta un peso che ha pagato e paga tutt'ora anche l'ospedale di Barcellona.
Mario Macrì e Paolo Calabro' (UIL AREA MEDICA)
Appaiono veramente incomprensibili (o forse sin troppo comprensibii) certe disposizioni che nulla hanno a che vedere oltre che sotto il profilo della tempistica e della logistica anche con il comune buon senso .
L' ospedale di Lipari andrebbe sempre tutelato ,essendo ospedale di zona molto disagiata, particolarmente in questo periodo.
Purtroppo la visione miope nella gestione dell'area tirrenica rappresenta un peso che ha pagato e paga tutt'ora anche l'ospedale di Barcellona.
Mario Macrì e Paolo Calabro' (UIL AREA MEDICA)
Raya Summer Fest a Panarea, il festival più esclusivo del pianeta
Anche quest’anno l’isola di Panarea ospiterà l’atteso “Raya Summer Fest” un format di eventi con artisti internazionali ideato e realizzato dalla GStudio Adv, azienda Palermitana che da diversi anni opera nel settore degli eventi e della comunicazione. L’idea, spiega Giovanni Greco (GStudio) è nata in accordo con il Raya e prevede il coinvolgimento di artisti di fama internazionale al fine di ricreare l’atmosfera tipica di un festival musicale all’interno di un contesto esclusivo come il Raya di Panarea.
Nelle passate edizioni, ricorda Andrea Giamporcaro (GStudio), abbiamo ospitato artisti del calibro di Bob Sinclar e Nicky Romero riscuotendo un successo mediatico e di pubblico; quest’anno non siamo stati di meno, coinvolgendo nomi altrettanto prestigiosi come Robin Schulz, Edx, Ofenbach e Sunnery James & Ryan Marciano.
Il Raya Summer Fest si svolge a Panarea dal 3 al 18 agosto (per informazioni è possibile visitare il sito www.rayasummerfest.it)
Nelle passate edizioni, ricorda Andrea Giamporcaro (GStudio), abbiamo ospitato artisti del calibro di Bob Sinclar e Nicky Romero riscuotendo un successo mediatico e di pubblico; quest’anno non siamo stati di meno, coinvolgendo nomi altrettanto prestigiosi come Robin Schulz, Edx, Ofenbach e Sunnery James & Ryan Marciano.
Il Raya Summer Fest si svolge a Panarea dal 3 al 18 agosto (per informazioni è possibile visitare il sito www.rayasummerfest.it)
Palazzo dei Leoni, eletta la Conferenza Scolastica Provinciale - Sono stati scelti i sette rappresentanti dei Comuni
I Sindaci della Città Metropolitana di Messina presenti all’Assemblea presieduta dal Sindaco Metropolitano, on. Cateno De Luca, per l’elezione della Conferenza scolastica provinciale hanno scelto i sette i rappresentanti previsti dalla Legge regionale n.6 del 24/02/2000.
Sono stati eletti i Sindaci dei Comuni di Caronia, Castelmola, Falcone, Furci Siculo, Mazzarrà S. Andrea, Spadafora e Tortorici.
La Conferenza Scolastica Provinciale, che sarà presieduta dal Sindaco Metropolitano, avrà il compito di definire le proposte di piani dimensionamento scolastico che possano prevedere eventuali accorpamenti, soppressioni e/o richieste di autonomia delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2019-2020.
I risultati conclusivi che verranno adottati dalla Conferenza Scolastica dovranno essere trasmessi all’Ufficio scolastico provinciale che li inoltrerà, entro il 28 settembre 2018, all’Assessorato Regionale Istruzione e Formazione Professionale per l’adozione finale del piano di dimensionamento.
Sono stati eletti i Sindaci dei Comuni di Caronia, Castelmola, Falcone, Furci Siculo, Mazzarrà S. Andrea, Spadafora e Tortorici.
La Conferenza Scolastica Provinciale, che sarà presieduta dal Sindaco Metropolitano, avrà il compito di definire le proposte di piani dimensionamento scolastico che possano prevedere eventuali accorpamenti, soppressioni e/o richieste di autonomia delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2019-2020.
I risultati conclusivi che verranno adottati dalla Conferenza Scolastica dovranno essere trasmessi all’Ufficio scolastico provinciale che li inoltrerà, entro il 28 settembre 2018, all’Assessorato Regionale Istruzione e Formazione Professionale per l’adozione finale del piano di dimensionamento.
Presentato progetto in difesa delle praterie di posidonia a Salina
Presentato “Pomis”, il progetto nato per promuovere il monitoraggio che servirà a valutare l'evoluzione dello stato delle praterie di Posidonia nell'isola di Salina.
Il progetto è stato presentato domenica 22 luglio, proprio presso l’isola siciliana facente parte dell’arcipelago delle Eolie, nell’ambito delle attività di collaborazione tra la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, la Blue Marine Foundation e l'Aeolian Preservation Fund.
In particolare, il Dottor Gabriele Procaccini, il Dottor Lazaro Marin Guirao e il tecnico subacqueo Marco Cannavacciuolo della SZN hanno lavorato con Giulia Bernardi della Blue Marine Foundation, per avviare la prima fase del complesso progetto volto a tutelare le preziose praterie di Posidonia Oceanica.
Le praterie di Posidonia oceanica, una pianta marina tipica dei nostri mari sono oggetto di speciale misure di protezione da parte degli Stati europei. Esse costituiscono, infatti, un ecosistema di primaria importanza per la fascia costiera del Mediterraneo, purtroppo molto compromesso dall’impatto dell’azione umana come, ad esempio, la rimozione diretta da parte degli ancoraggi e delle opere costiere. Inoltre, le praterie di Posidonia subiscono anch’esse gli effetti indiretti dei progressivi cambiamenti climatici.
La missione della Stazione Zoologica Anton Dohrn sull’isola di Salina è il primo step di un progetto che interesserà a lungo termine la costa di quel territorio.
Sono stati individuati una serie di punti di prelievo e di osservazione, luoghi specifici che verranno monitorati in base alla tipologia delle praterie e alla presenza di diverse categorie di impatto.
Tali aree saranno visitate e analizzate annualmente e costituiranno siti sentinella per la valutazione dello stato dell'intera fascia costiera
SICILIA LA COMMISSIONE ALL’ARS HA VARATO IL PIANO DEL GOVERNO MUSUMECI CON LE INTEGRAZIONI PROPOSTE DAI DEPUTATI. QUALCHE NOVITA' PER LIPARI MA CI SEMBRA UN "CONTENTINO"
Giro di boa per il nuovo piano sanitario varato dal governo regionale: ieri via libera dalla commissione Sanità dell’Ars alla nuova rete ospedaliera.
Il documento, che passerà a breve al vaglio del Ministero della Salute, ha incassato i voti della maggioranza, il no di M5S e l’astensione del Pd. A favore ha votato anche il gruppo di Sicilia Futura.
Più servizi e posti letto, nel Messinese, per gli ospedali di Patti, Milazzo, Barcellona. A Lipari è previsto anche il rafforzamento dell’ambulatorio di ginecologia e l’attivazione, nel periodo estivo, del servizio Guardia attiva di Cardiologia.
«Siamo contenti che, grazie anche al nostro impegno – sottolinea il deputato Franco De Domenico (PD) – l’ospedale di Lipari potrà finalmente avere a un lato un servizio di cardiologia adeguato alle esigenze del territorio con una presenza continua di cardiologi h24, e dall’altro un reparto di ginecologia, cosicché le donne isolane non dovranno affrontare disagevoli pellegrinaggi sanitari per gli ordinari controlli e per le necessità di prevenzione e cura. Sempre a Lipari si è ottenuto un aumento dei posti letto di pediatria".
Il documento, che passerà a breve al vaglio del Ministero della Salute, ha incassato i voti della maggioranza, il no di M5S e l’astensione del Pd. A favore ha votato anche il gruppo di Sicilia Futura.
Più servizi e posti letto, nel Messinese, per gli ospedali di Patti, Milazzo, Barcellona. A Lipari è previsto anche il rafforzamento dell’ambulatorio di ginecologia e l’attivazione, nel periodo estivo, del servizio Guardia attiva di Cardiologia.
«Siamo contenti che, grazie anche al nostro impegno – sottolinea il deputato Franco De Domenico (PD) – l’ospedale di Lipari potrà finalmente avere a un lato un servizio di cardiologia adeguato alle esigenze del territorio con una presenza continua di cardiologi h24, e dall’altro un reparto di ginecologia, cosicché le donne isolane non dovranno affrontare disagevoli pellegrinaggi sanitari per gli ordinari controlli e per le necessità di prevenzione e cura. Sempre a Lipari si è ottenuto un aumento dei posti letto di pediatria".
Buongiorno ai lettori con questa foto di Adele Lo Bianco e i nomi dei festeggiati di oggi...con tanto di auguri!
Vulcano -
Buon Compleanno a Clara Cipriano, Antonella Di Giorgio, Marcella Di Benedetto, Danya Daoura, Giulia Maniscalco, Sabina Costa, Lidia Coppolina, Francesco Scaldati, Domenico Paradisi, Giuseppe Strozzi, Sara Bartolone
Oggi, una Messa per ricordare Valentino Abbate
Oggi alle 20:00 verrà celebrata una messa, alla chiesa "del Pozzo", per ricordare Valentino nel giorno del suo 39° compleanno. Il 13° anno dalla sua partenza...
martedì 31 luglio 2018
Questione di numeri...e di assistenza precaria
(di Angelo Giorgianni) ll direttore sanitario dell’ASP, su un quotidiano Messinese (la Gazzetta del sud ndd.) indica le percentuali di scopertura dei pronto soccorso di Lipari e Milazzo, che legittimerebbero il suo provvedimento in favore della struttura di Milazzo.
Vi chiedo umilmente scusa se da profano, alla verità assoluta dell’ ASP, mi permetto di aggiungere qualche considerazione a giustificazione della mia legittima aspettativa di utente del servizio e di quella dei turisti e residenti Eoliani.
Preciso che, seguendo lo stesso ragionamento del Direttore Sanitario, se per assurdo i suoi numeri fossero sbagliati ed i numeri che ho pubblicato fossero stati esatti,il suo provvedimento di trasferimento di un unità dal Pronto Soccorso di Lipari a quello di Milazzo, ribadisco, non sembrerebbe giustificato.
Al riguardo, senza volere innestare una guerra sui numeri, perchè sicuramente sarei perdente dovendosi ritenere che il Direttore Sanitario sia più informato di un comune cittadino come me, sommessamente rilevo che, salvo errore di calcolo, a me risultano in servizio a Lipari i dottori Albano Giovanni, Curci Desiree, Greco Vincenza e Gagliano Massimiliano e la Murgano (e sarebbero cinque, non sei). Ma puó essere che mi sbagli e mi piacerebbe esultare per essermi sbagliato, se qualcuno mi indicasse l’altro medico a cui fa riferimento il Direttore Sanitario.... Ed invero avevo già esultato (anche se i fatti recenti ridimensionano tale entusiasmo) , quando due mesi fa, era stata destinata a Lipari la dottoressa Murgano, dopo che per due anni erano stati solo in quattro medici al Pronto Soccorso, in dispregio dei livelli essenziali di assistenza e delle norme sull'accreditamento istituzionale. Oggi sarei ben felice di apprendere che le mie informazioni sono sbagliate ed i medici presenti sarebbero addirittura sei ....... E, comunque, il direttore sanitario fa riferimento ai medici del 118 per le esigenze di Lipari, ma non vi è anche una adeguata dotazione di medici del 118 (8?)per le omologhe esigenze di Milazzo e, ove necessario, non è possibile anche avvalersi del supporto dei 12 medici dell’Ospedale di Barcellona?
Peraltro, mi piacerebbe da ultimo sapere se gli indicati 20 accessi giornalieri del Pronto Soccorso di Lipari sono dati reali o stimati, considerato che, ben consapevole della differenza tra accesso e prestazione, comunque nell’Agosto 2017 le prestazioni sarebbero state pari a 1294, con una media giornaliera di 41,74.
In questo contesto, a fronte delle dichiarate certezze dell’ASP, a me umilmente residua il dubbio che non è giustificato un ulteriore ridimensionamento dell’Ospedale di Lipari a discapito del sacrosanto Diritto alla salute del bacino di utenza Eoliano, che ha la stessa dignità di quello di altri territori italiani!
Vi chiedo umilmente scusa se da profano, alla verità assoluta dell’ ASP, mi permetto di aggiungere qualche considerazione a giustificazione della mia legittima aspettativa di utente del servizio e di quella dei turisti e residenti Eoliani.
Preciso che, seguendo lo stesso ragionamento del Direttore Sanitario, se per assurdo i suoi numeri fossero sbagliati ed i numeri che ho pubblicato fossero stati esatti,il suo provvedimento di trasferimento di un unità dal Pronto Soccorso di Lipari a quello di Milazzo, ribadisco, non sembrerebbe giustificato.
Al riguardo, senza volere innestare una guerra sui numeri, perchè sicuramente sarei perdente dovendosi ritenere che il Direttore Sanitario sia più informato di un comune cittadino come me, sommessamente rilevo che, salvo errore di calcolo, a me risultano in servizio a Lipari i dottori Albano Giovanni, Curci Desiree, Greco Vincenza e Gagliano Massimiliano e la Murgano (e sarebbero cinque, non sei). Ma puó essere che mi sbagli e mi piacerebbe esultare per essermi sbagliato, se qualcuno mi indicasse l’altro medico a cui fa riferimento il Direttore Sanitario.... Ed invero avevo già esultato (anche se i fatti recenti ridimensionano tale entusiasmo) , quando due mesi fa, era stata destinata a Lipari la dottoressa Murgano, dopo che per due anni erano stati solo in quattro medici al Pronto Soccorso, in dispregio dei livelli essenziali di assistenza e delle norme sull'accreditamento istituzionale. Oggi sarei ben felice di apprendere che le mie informazioni sono sbagliate ed i medici presenti sarebbero addirittura sei ....... E, comunque, il direttore sanitario fa riferimento ai medici del 118 per le esigenze di Lipari, ma non vi è anche una adeguata dotazione di medici del 118 (8?)per le omologhe esigenze di Milazzo e, ove necessario, non è possibile anche avvalersi del supporto dei 12 medici dell’Ospedale di Barcellona?
Peraltro, mi piacerebbe da ultimo sapere se gli indicati 20 accessi giornalieri del Pronto Soccorso di Lipari sono dati reali o stimati, considerato che, ben consapevole della differenza tra accesso e prestazione, comunque nell’Agosto 2017 le prestazioni sarebbero state pari a 1294, con una media giornaliera di 41,74.
In questo contesto, a fronte delle dichiarate certezze dell’ASP, a me umilmente residua il dubbio che non è giustificato un ulteriore ridimensionamento dell’Ospedale di Lipari a discapito del sacrosanto Diritto alla salute del bacino di utenza Eoliano, che ha la stessa dignità di quello di altri territori italiani!
E' deceduta la signora Isabella De Luca ved. Bongiorno aveva 66 anni
A tutti i familiari, a Manuela in particolare, le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Assessore De Luca scrive al Presidente Musumeci, all'assessore Razza e al direttore dell'ASP, Sirna ed elenca fatti e impegni "Disattesi" e preannuncia coinvolgimento Prefetto e Ministro della Salute
Al Presidente della Regione
Siciliana
Dott. Musumeci
All’Assessore alla
Salute Regione Siciliana
Dott. Razza
Al Direttore Generale
dell’Asp Messina
Dott. Sirna
OGGETTO: Criticità situazione sanitaria Isole Eolie –
Presidio Ospedaliero di Lipari / Presidi di continuità assistenziale
L’Amministrazione
comunale di Lipari unitamente al Consiglio Comunale ha approvato e condiviso un
documento sulla situazione sanitaria delle Isole Eolie rappresentandola in un
quadro ricognitivo di priorità ed emergenze a marzo 2018 che è stato inviato a
tutti gli indirizzi in missiva, eccezion fatta per Sua Eccellenza il Prefetto
di Messina, a cui lo inviamo adesso;
in data 24
Maggio, su richiesta dell’Amministrazione municipale, si è tenuto un incontro
all’Assessorato regionale alla Salute indetto dall’Assessore Razza alla
presenza di vari rappresentanti del Comune di Lipari, della Regione, dell’Asp
Messina e del 118 per manifestare le gravi carenze e problematiche
dell’Ospedale di Lipari in termini di mancanza di organico e di standard di
sicurezza a cui sono seguiti una serie di impegni da intraprendere che sono
stati, a distanza di oltre 2 mesi, assolutamente disattesi e che di seguito elenco:
·
Istituzione di un TAVOLO TECNICO DI MONITORAGGIO
DELLE ISOLE MINORI da parte dell’Assessore Razza, con apposito Decreto, da
riunirsi trimestralmente, il cui primo incontro avrebbe dovuto tenersi a fine
giugno 2018 DISATTESO
·
Invio da parte dell’Asp Messina del 2°
Cardiologo in loco per assicurare la normale reperibilità ma soprattutto per le
emergenze cardiologiche : ne è stato inviato uno con un progetto obiettivo ma a
turnazione per cui il cardiologo sull’Isola è sempre uno. DISATTESO
·
L’Asp Messina aveva assicurato che avrebbe
avviato i concorsi entro fine giugno 2018 per integrare le figure mancanti in
Pianta Organica del 2° ORTOPEDICO E DEL 2° GINECOLOGO, per assicurare soprattutto
quest’ultimo le urgenze ostetrico-ginecologiche DISATTESO
·
Il PERSONALE INFERMIERISTICO, già fortemente
ridotto rispetto al numero previsto in Pianta Organica (da 55 risulterebbero
circa 35), ha continuato a diminuire per pensionamenti per cui sono aumentati
sia i turni sia il carico di lavoro a discapito del lavoratore e del servizio
all’utenza e non sono stati integrati; DISATTESO
·
Avrebbe già dovuto essere stato firmato il
Protocollo di intesa fra 118, Aeronautica Militare e Ministero della Marina,
alla presenza del Prefetto, per affrontare la peculiarità territoriale che ha
visto l’Elisoccorso non poter raggiungere l’Arcipelago per condizioni meteo
marine avverse a fronte delle quali non sono stati effettuati i dovuti
trasferimenti dei pazienti in strutture di altro Livello; DISATTESO
·
L’Asp Messina aveva preso l’impegno, entro la
scadenza della proroga di chiusura del PPI PEDIATRICO di Lipari (31 luglio
2018), di istituzionalizzare in maniera definitiva il Punto di primo intervento
pediatrico, che registra oltre 1500 accessi l’anno; DISATTESO
·
Invio NUOVO ECOGRAFO (avrebbe dovuto essere fatta la gara) DISATTESO
·
Fine dei LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO NELLA
STRUTTURA DEL P.O. DI LIPARI 30 Giugno
2018 DISATTESO
·
Attivazione LUNGODEGENZA come da Pianta Organica , che permetterebbe l’invio di
personale medico in loco e la turnazione notturna nei reparti, ad oggi
disattesa ed a carico del personale reperibile o del Pronto Soccorso. DISATTESO
Altresì
apprendiamo la notizia da parte del Direttore Sindoni circa l’assegnazione di
un Dirigente Medico del Pronto Soccorso di Lipari a Milazzo per il mese di
Agosto per cui la Pianta Organica, che ne prevede 7, sarebbe di fatto ridotta a
4, in piena stagione turistica in cui i medici del 118 sono distratti oltremodo
da un aumentato bacino d’utenza, per cui, chiediamo all’Asp Messina la non
realizzazione di un simile provvedimento per non pregiudicare ulteriormente
una condizione che non assicura assolutamente, come quanto affermato dall’Asp
Messina, un livello di assistenza adeguato.
Medici e sanitari dell’Ospedale di Lipari e
dei Presidi di continuità assistenziale delle Isole minori fanno sacrifici
enormi per assicurare l’Assistenza ma inascoltate sono rimaste le nostre
richieste di aiuto e non rispettato risulta quanto previsto dal D.M. 70/2015
che definisce standard e dotazioni organiche nelle Zone Disagiate come Lipari.
Non possiamo più accettare questa continua
mortificazione dei Diritti nei confronti della Cittadinanza Eoliana, che rischia
la vita ogni giorno e che tenta di sopravvivere malgrado l’apparente indifferenza
delle Istituzioni di riferimento.
Noi viviamo di Turismo e la condizione di
incertezza che coinvolge i residenti penalizza anche i nostri ospiti stagionali
che spesso modificano la loro scelta di vacanza per altre mete più stabili e
sicure dal punto di vista sanitario.
Per le ragioni sopra espresse e per quanto
sopra elencato in termini di impegni disattesi
CHIEDIAMO
Un riscontro immediato alle istanze sopra evidenziate
ed una risposta scritta, così come prevedono le vigenti disposizioni di Legge.
Se le nostre
doglianze saranno ulteriormente disattese e non si instaurerà un canale di
comunicazione fra il Comune, quale massima autorità sanitaria locale, e l’Asp Messina
saremo costretti a rivolgerci al Prefetto ed al Ministero per quanto di loro
competenza.
Si ringrazia per
l’Attenzione e si resta in attesa di positivo riscontro.
Cordiali saluti
Lipari, 31
Luglio 2018
L’Assessore ai servizi socio sanitari
Tiziana De Luca
In Via Torrente Boccetta a Canneto rifiuti smaltiti a metà..ecco perchè
Ormai - come ci segnalano cittadini che hanno inviato la foto - è diventata una consuetudine.
I tre contenitori dei rifiuti vengono svuotati solo parzialmente (vedi foto scattata non appena l'operatore è andato via).
Il tutto si verificherebbe poichè l'operatore a bordo del furgoncino è solo e non ce la fa a sollevarli. Operazione necessaria per il mancato funzionamento del sollevatore.
I tre contenitori dei rifiuti vengono svuotati solo parzialmente (vedi foto scattata non appena l'operatore è andato via).
Il tutto si verificherebbe poichè l'operatore a bordo del furgoncino è solo e non ce la fa a sollevarli. Operazione necessaria per il mancato funzionamento del sollevatore.
Si "sblocca" la proroga per il Tribunale di Lipari. La nota dell'avvocato D'Agata e il video annuncio di Villarosa e Papiro (M5S)
Pubblichiamo la nota inviataci dall'avvocato Giovanna D'Agata del Movimento 5 stelle: All’indomani del Decreto “Milleproroghe” pubblicato mercoledì scorso, 25 luglio, da me seguito in pausa ferie lontana da Lipari, ormai a freddo e dopo l'emozione del momento, contattata per mia iniziativa la senatrice e avvocato del Movimento 5 Stelle Grazia D’Angelo di Messina, della Commissione Giustizia del Senato, figura di primo piano per i temi della Giustizia sul territorio della provincia di Messina, mi veniva data cortese e piena rassicurazione della volontà del Movimento in ordine ai Tribunali del luoghi disagiati: ”vanno tenuti aperti e certamente tali sono i Tribunali dei territori insulari”... La senatrice si sa che è persona seria, che ha una parola sola, persona perbene e dunque la sua comunicazione mi è stata oltremodo sufficiente per darmi serenità e certezza che l’omesso inserimento del Tribunale di Lipari nel citato Decreto era stata solo frutto di una incredibile “svista”, cioè di un fatto non voluto, di una schizofrenia che a breve sarebbe stata emendata…
Com’è mia consuetudine, ebbi modo di riflettere lentamente e di formare in me questo convincimento.
Adesso la conferma: situazione sbloccata!!!
Il sottosegretario Alessio Villarosa del M5S ne ha dato comunicazione: parola mantenuta.
Grazie infinite al Movimento e a tutti coloro che hanno creduto in questo traguardo.
Nicolosi (Catania), 31 luglio 2018.
Avv. Giovanna D'Agata
iscritto certificato blog Movimento 5 Stelle
Pubblichiamo anche il video nel quale l'onorevole Alessio Villarosa su fb, unitamente alla collega Antonella Papiro, annuncia che a breve, all'interno del Milleproroghe, sarà inserita la proroga per la sezione distaccata del tribunale di Lipari.
Com’è mia consuetudine, ebbi modo di riflettere lentamente e di formare in me questo convincimento.
Adesso la conferma: situazione sbloccata!!!
Il sottosegretario Alessio Villarosa del M5S ne ha dato comunicazione: parola mantenuta.
Grazie infinite al Movimento e a tutti coloro che hanno creduto in questo traguardo.
Nicolosi (Catania), 31 luglio 2018.
Avv. Giovanna D'Agata
iscritto certificato blog Movimento 5 Stelle
Pubblichiamo anche il video nel quale l'onorevole Alessio Villarosa su fb, unitamente alla collega Antonella Papiro, annuncia che a breve, all'interno del Milleproroghe, sarà inserita la proroga per la sezione distaccata del tribunale di Lipari.
Isole minori. Legambiente propone una regia per energia, rifiuti, acqua e mobilità sostenibile.
Venti isole minori italiane hanno potenzialità di produzione da rinnovabili particolarmente elevate, ma in nessuna i consumi elettrici soddisfatti con fonti pulite superano il 4% del totale, mentre nel resto d'Italia si è oltre il 32%. Nel complesso, la media della copertura del fabbisogno con fonti energetiche rinnovabili è inferiore all'1%; l'eolico è presente solo a Pantelleria con due micro generatori.
Il quadro emerge dalla seconda edizione del dossier "Isole sostenibili" di Legambiente, che evidenzia la mancanza di nuovi impianti 'verdi' rispetto al 2017.
L'organizzazione ambientalista prende in esame 20 isole abitate e non connesse alla rete elettrica nazionale: Capraia, Capri, Levanzo, Favignana, Marettimo, l'Isola del Giglio, le Tremiti, Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Salina, Lipari, Stromboli, Panarea, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Ponza, Ventotene e Ustica. L'analisi, oltre all'elettricità, riguarda la gestione dei rifiuti, l'approvvigionamento d'acqua e la mobilità.
Per quanto concerne i rifiuti, la raccolta differenziata si attesta in media al 29% e potrebbe essere raddoppiata, anche con sistemi di raccolta e riciclo in loco per alcune filiere. Solo Pantelleria, Ventotene e Capri - osserva Legambiente - superavano nel 2016 la media nazionale del 52,5%. Sul fronte delle risorse idriche, "occorre ridurre i consumi, recuperando gli sprechi e le perdite di rete che sono in media del 40%", sottolinea l'organizzazione. Tre quarti delle nostre isole minori, inoltre, non hanno alcun sistema di trattamento delle acque reflue.
Per affrontare queste criticità e affrettare il passo del cambiamento, Legambiente propone di creare presso il ministero dell'Ambiente una cabina di regia per accompagnare ogni isola nella realizzazione degli obiettivi che riguardano l'energia, i rifiuti, l'acqua e la mobilità sostenibile.
Il quadro emerge dalla seconda edizione del dossier "Isole sostenibili" di Legambiente, che evidenzia la mancanza di nuovi impianti 'verdi' rispetto al 2017.
L'organizzazione ambientalista prende in esame 20 isole abitate e non connesse alla rete elettrica nazionale: Capraia, Capri, Levanzo, Favignana, Marettimo, l'Isola del Giglio, le Tremiti, Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Salina, Lipari, Stromboli, Panarea, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Ponza, Ventotene e Ustica. L'analisi, oltre all'elettricità, riguarda la gestione dei rifiuti, l'approvvigionamento d'acqua e la mobilità.
Per quanto concerne i rifiuti, la raccolta differenziata si attesta in media al 29% e potrebbe essere raddoppiata, anche con sistemi di raccolta e riciclo in loco per alcune filiere. Solo Pantelleria, Ventotene e Capri - osserva Legambiente - superavano nel 2016 la media nazionale del 52,5%. Sul fronte delle risorse idriche, "occorre ridurre i consumi, recuperando gli sprechi e le perdite di rete che sono in media del 40%", sottolinea l'organizzazione. Tre quarti delle nostre isole minori, inoltre, non hanno alcun sistema di trattamento delle acque reflue.
Per affrontare queste criticità e affrettare il passo del cambiamento, Legambiente propone di creare presso il ministero dell'Ambiente una cabina di regia per accompagnare ogni isola nella realizzazione degli obiettivi che riguardano l'energia, i rifiuti, l'acqua e la mobilità sostenibile.
Medico del Pronto soccorso di Lipari trasferito a Milazzo. Interviene il direttore sanitario dell'ASP, Sindoni: " A Lipari organico più che sufficiente a garantire adeguati livelli assistenziali"
In piena stagione turistica un medico in servizio al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari è stato assegnato provvisoriamente, per tutto il mese di agosto, al Pronto soccorso del nosocomio di Milazzo.
La decisione assunta dalla direzione sanitaria dell’Asp, in questo particolare momento, con le isole frequentate da turisti, fa temere ripercussioni su un servizio essenziale per un territorio che già sconta forti difficoltà legate ad una logistica penalizzante e ad una dotazione di servizi sanitari ridotta all’osso (l’ospedale è qualificato come struttura di area disagiata) a causa della quale spesso i pazienti devono essere trasferiti in elisoccorso altrove .
E per molti questo provvedimento rischia di trasformarsi solo nell’ennesima penalizzazione sulla quale sarebbe opportuno addirittura un intervento dell’amministrazione comunale che ne chieda l’immediata revoca o modifica.
«La disposizione di servizio al medico del pronto soccorso di Lipari e la sua assegnazione temporanea al pronto soccorso dell’ospedale di Milazzo - spiega il direttore sanitario dell’azienda Domenico Sindoni - nasce dall’esigenza urgente di rafforzare quest’ultima unità operativa ridotta a solo 7 unità contro le 12 previste in pianta organica e presso la quale si registrano, in questo periodo, più di 200 accessi giornalieri (42000 in totale nel 2017) . A Lipari la pianta organica è di 7 unità con 6 dirigenti in servizio ai quali si aggiungono altre 5 unità del 118, con prestazioni aggiuntive, per un totale di 11 a fronte di poco più di 20 accessi giornalieri (poco più di 6000 in tutto il 2017). La disposizione ha il carattere della temporaneità e dell’urgenza ed è stata effettuata considerando che l’attuale disponibilità dell’organico su Lipari è più che sufficiente a garantire adeguati livelli assistenziali».
La decisione assunta dalla direzione sanitaria dell’Asp, in questo particolare momento, con le isole frequentate da turisti, fa temere ripercussioni su un servizio essenziale per un territorio che già sconta forti difficoltà legate ad una logistica penalizzante e ad una dotazione di servizi sanitari ridotta all’osso (l’ospedale è qualificato come struttura di area disagiata) a causa della quale spesso i pazienti devono essere trasferiti in elisoccorso altrove .
E per molti questo provvedimento rischia di trasformarsi solo nell’ennesima penalizzazione sulla quale sarebbe opportuno addirittura un intervento dell’amministrazione comunale che ne chieda l’immediata revoca o modifica.
«La disposizione di servizio al medico del pronto soccorso di Lipari e la sua assegnazione temporanea al pronto soccorso dell’ospedale di Milazzo - spiega il direttore sanitario dell’azienda Domenico Sindoni - nasce dall’esigenza urgente di rafforzare quest’ultima unità operativa ridotta a solo 7 unità contro le 12 previste in pianta organica e presso la quale si registrano, in questo periodo, più di 200 accessi giornalieri (42000 in totale nel 2017) . A Lipari la pianta organica è di 7 unità con 6 dirigenti in servizio ai quali si aggiungono altre 5 unità del 118, con prestazioni aggiuntive, per un totale di 11 a fronte di poco più di 20 accessi giornalieri (poco più di 6000 in tutto il 2017). La disposizione ha il carattere della temporaneità e dell’urgenza ed è stata effettuata considerando che l’attuale disponibilità dell’organico su Lipari è più che sufficiente a garantire adeguati livelli assistenziali».
Ricordando ....Giuseppina
Oggi il nostro spazio quotidiano, riservato al ricordo degli eoliani che ci hanno lasciato, vogliamo dedicarlo a lei.
Buongiorno ai lettori con questa foto di Bartolo Ruggiero e i nomi dei festeggiati di oggi...con tanto di auguri!
Tramonto da San Calogero -
Se volete per questa rubrica serve la collaborazione dei lettori.
Questa deve avvenire attraverso l'invio di foto di panorami, paesaggi, eventi e quanto altro inerente le Eolie a s.sarpi@libero.it o come messaggio privato su fb
Devono essere foto scattate da voi o dai vostri cari/amici e non trovate in rete. Vi invitiamo a specificare il nome della località fotografata.
Grazie.
Questa deve avvenire attraverso l'invio di foto di panorami, paesaggi, eventi e quanto altro inerente le Eolie a s.sarpi@libero.it o come messaggio privato su fb
Devono essere foto scattate da voi o dai vostri cari/amici e non trovate in rete. Vi invitiamo a specificare il nome della località fotografata.
Grazie.
Benvenuto Lorenzo!.
E' venuto alla luce, nella notte, a Milazzo
Al piccolo l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo genitori e i parenti tutti
Lorenzo Sidoti,
figlio di Massimo e di Annalisa Mazzeo.Al piccolo l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo genitori e i parenti tutti
lunedì 30 luglio 2018
La sanità eoliana a pezzi. La "peripezia" di un cittadino. La figlia: "Al Papardo, per la prima volta, mi sono vergognata di essere di Lipari
Riceviamo e pubblichiamo:
Purtroppo capita a tutti di avere a che fare con l’Ospedale di Lipari….e questa volta è toccato a me a causa di un problema di salute di mio padre di 91 anni.
Innanzi tutto voglio ringraziare tutto il personale medico ed infermieristico che mi ha aiutato, sostenuto e accompagnato, ma non si può affidare la salute delle persone alla sola buona volontà e senso del dovere dei propri dipendenti.
Mi rivolgo a chi ha delle responsabilità nella direzione di questa struttura: dopo una mattina al pronto soccorso avete “impacchettato” mio padre su un’ambulanza che sembrava un carro bestiame, in pieno sole, senza aria condizionata e costretti io e l’infermiere a ventilare aprendo e chiudendo i finestrini a seconda di come si spostava la nave per cercare alla meno peggio di rendere sopportabile il viaggio a papà che, oltre alla vistosa perdita di sangu,e soffre di problemi polmonari e respiratori gravi. Ambulanza senza ammortizzatori, il cui autista all’uscita dell’imbarco ha dovuto far fare un ceck up al motore perché si rischiava di restare in mezzo all’autostrada…..
Faccio i miei complimenti a chi ha delle responsabilità e affida la salute delle persone a mezzi che dire “precari” è un apprezzamento….
Alla partenza dal Pronto soccorso di Lipari il medico di turno ci dice che non si può chiamare l’elicottero perché nessuna Struttura Ospedaliera contattata ha posti disponibili e che ci dovevamo presentare al P.S. del Papardo e ….”come va…va….” E così è stato…
Dopo il roccambolesco viaggio , arrivati a Messina ci siamo presi gli insulti di medici, infermieri… per la prima volta in vita mia mi sono vergognata di essere di Lipari… vorrei riportare le espressioni usate ma il rispetto per papà me lo impedisce… ho subìto le peggiori frasi offensive nei confronti dell’Ospedale di Lipari “da chiudere”, sul personale “incapace”, su noi liparoti che “non facciamo niente per difendere i nostri diritti”… etc…etc….
Dopo queste sfuriate papà è stato assistito, ricoverato e messo in condizioni di rientrare a casa sua…
Il mio obiettivo di figlia era questo ma non posso non essere indignata di fronte a questo scempio.
La difesa della salute dei propri cittadini dovrebbe essere il primo obiettivo di chi ci governa ed invece siamo abbandonati a noi stessi, magari incitati a protestare, ma le parole restano tali se nessuno le raccoglie e le fa diventare fatti.
Perciò mi rivolgo a chi di dovere: chi sta a Lipari non è un animale o un pacco postale, finiamola di delegare ad altri presidi ospedalieri le nostre responsabilità, adoperiamoci perché la nostra struttura possa essere in grado di prestare le cure dovute ad ogni cittadino, siamo su un’isola patrimonio dell’umanità o vergogna del genere umano??????
Giovanna Sidoti
Giovanna Sidoti
Annunziata #unisolaallosfascio . La nota di Francesco Coscione e un breve editoriale del nostro direttore
(di Francesco Coscione) Ma e' possibile che nonostante le decine di segnalazioni sulla situazione della non raccolta dei rifiuti nessuno si senta in dovere di dare una spiegazione ai cittadini che vivono tutto l'anno in queste isole e ai turisti che vedono questo vergognoso spettacolo corredato di una puzza nauseabonda e di una condizione igienico-sanitaria pericolosa???
Gli Operatori Ecologici danno più del massimo e non vengono pagati da mesi. E' proprio vero che signori si nasce.
Grazie a tutti loro!
"Ogni Popolo ha il Governo che si merita" .
"Ogni Popolo ha il Governo che si merita" .
Editoriale - Ci piacerebbe sapere, e lo vorrebbero sapere anche i cittadini, se il sindaco Giorgianni, che ha la delega all'ecologia, ha convocato la ditta e quali sono le giustificazioni per questo disastro. Ed ancora il palese "disservizio" sarà sanzionato a dovere oppure come accaduto lo scorso anno si dirà : Non ci sono state contestazioni da parte dei cittadini". Non vi bastano le decine di foto postate dai cittadini e da questi giornalisti "brutti e cattivi"?
Rientra in linea da oggi la Laurana
COMUNICATO
Grazie a un lavoro di equipe che ha coinvolto tutte le componenti di Caronte&Tourist Isole Minori l’emergenza Laurana, che determinato nei giorni scorsi notevoli disagi alla clientela, è stata superata in tempi brevissimi. L’avaria occorsa a bordo della motonave è stata infatti risolta e l’unità rientrerà in linea già dalle 14,30 di oggi garantendo i collegamenti Milazzo-Eolie-Napoli e ritorno.
Sono stati oltre 1300 i passeggeri che dal 26 al 29 luglio, nonostante il guasto tecnico a bordo della Laurana, sono stati messi nelle condizioni di raggiungere le destinazioni previste grazie all’utilizzo delle navi veloci Isola di Stromboli e Isola di Vulcano.
“Ancora una volta – dichiara il presidente di Caronte&Tourist Isole Minori Vincenzo Franza – lo spirito di servizio dei nostri collaboratori che ringrazio personalmente è stato determinante per risolvere con grande professionalità una situazione grave non imputabile alla nostra società ma a situazioni pregresse che ribadisco abbiamo l’assoluta volontà di risolvere attraverso un piano di ristrutturazione dell’intera flotta Siremar”.
Sono stati oltre 1300 i passeggeri che dal 26 al 29 luglio, nonostante il guasto tecnico a bordo della Laurana, sono stati messi nelle condizioni di raggiungere le destinazioni previste grazie all’utilizzo delle navi veloci Isola di Stromboli e Isola di Vulcano.
“Ancora una volta – dichiara il presidente di Caronte&Tourist Isole Minori Vincenzo Franza – lo spirito di servizio dei nostri collaboratori che ringrazio personalmente è stato determinante per risolvere con grande professionalità una situazione grave non imputabile alla nostra società ma a situazioni pregresse che ribadisco abbiamo l’assoluta volontà di risolvere attraverso un piano di ristrutturazione dell’intera flotta Siremar”.
Il Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari "svuotato" in piena stagione turistica di una unità. L'ex senatore Giorgianni: "BASTA INGIUSTIFICATE DISCRIMINAZIONI: GLI EOLIANI NON SONO CITTADINI DI SERIE B"
Riprendiamo da fb e pubblichiamo, condividendolo appieno, questo post del dottor Angelo Giorgianni:
In piena stagione turistica un medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari è stato provvisoriamente assegnato ( o forse definitivamente trasferito) al Pronto soccorso di Milazzo per tutto il mese di Agosto, ancora una volta ignorando e sacrificando le esigenze di questa comunità.
Mi chiedo a quale logica risponda questo provvedimento del Direttore Sanitario dell’ASP dato che in una valutazione comparativa tra i due Ospedali, sembrerebbero prevalenti le criticità di Lipari, ulteriormente aggravate dal trasferimento operato. Infatti, a prescindere dal fatto che Milazzo è in terraferma e quindi puó contare anche sulle strutture ospedaliere limitrofe (con l’Ospedale di Barcellona hanno tutte le branche specialistiche, mentre Lipari non ne ha nessuna), nella valutazione comparativa del personale medico del Pronto Soccorso, quello di Milazzo sembrerebbe avere 11 medici (?) sui 12 previsti in organico, mentre Lipari ne ha solo 5 su sette previsti e con il trasferimento si ridurrebbero ulteriormente a 4.
E poi, sotto il profilo formale, mi chiedo se la competenza ad adottare questo provvedimento è del Direttore Sanitario (sia pur delegato) o, comunque, del Direttore Generale.
ED ALLORA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHIEDA L’IMMEDIATA REVOCA O MODIFICA DI QUESTO PROVVEDIMENTO CHE MORTIFICA ULTERIORMENTE LA SANITÀ PUBBLICA EOLIANA E SACRIFICA I DIRITTI DEGLI EOLIANI
Angelo Giorgianni
#unisolaallosbando
In piena stagione turistica un medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari è stato provvisoriamente assegnato ( o forse definitivamente trasferito) al Pronto soccorso di Milazzo per tutto il mese di Agosto, ancora una volta ignorando e sacrificando le esigenze di questa comunità.
Mi chiedo a quale logica risponda questo provvedimento del Direttore Sanitario dell’ASP dato che in una valutazione comparativa tra i due Ospedali, sembrerebbero prevalenti le criticità di Lipari, ulteriormente aggravate dal trasferimento operato. Infatti, a prescindere dal fatto che Milazzo è in terraferma e quindi puó contare anche sulle strutture ospedaliere limitrofe (con l’Ospedale di Barcellona hanno tutte le branche specialistiche, mentre Lipari non ne ha nessuna), nella valutazione comparativa del personale medico del Pronto Soccorso, quello di Milazzo sembrerebbe avere 11 medici (?) sui 12 previsti in organico, mentre Lipari ne ha solo 5 su sette previsti e con il trasferimento si ridurrebbero ulteriormente a 4.
E poi, sotto il profilo formale, mi chiedo se la competenza ad adottare questo provvedimento è del Direttore Sanitario (sia pur delegato) o, comunque, del Direttore Generale.
ED ALLORA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHIEDA L’IMMEDIATA REVOCA O MODIFICA DI QUESTO PROVVEDIMENTO CHE MORTIFICA ULTERIORMENTE LA SANITÀ PUBBLICA EOLIANA E SACRIFICA I DIRITTI DEGLI EOLIANI
Angelo Giorgianni
#unisolaallosbando
Una vergogna INFINITA .....#unisolaallosbando (parte seconda)
Nelle cinque foto vengono immortalate Serra (le prime due) Canneto (le seconde due), Annunziata (l'ultima)...ma potrebbero essere di qualsiasi, altra, parte dell'isola. Da Pianoconte a Quattropani, da Acquacalda a Lipari centro.
Ovunque cataste in bella vista...omaggio di cittadini incivili ma anche e sopratutto, nonostante la buona volontà degli operatori, di un servizio che non funziona. Ma facciamo il "porta a porta"😭.
Qualcuno ha mai accertato se gli operatori (che, tra l'altro, lamentano la mancata corresponsione di qualche stipendio) sono in numero adeguato al servizio? A cosa è previsto dal capitolato d'appalto?
Sono stati effettuati sopralluoghi ed elevate sanzioni alla ditta a proposito del modo di espletare il servizio?
Qualcuno ha mai verificato se i cassonetti vengono lavati. Oppure ci si "fida" sulla parola?
Ma l'esperienza insegna "Fidarsi è bene...non fidarsi è meglio".
Non ci piace essere volgari e scurrili ma forse è l'ora che ci "amministra" alzi il culo dalla sedia e vada sul territorio adottando i provvedimenti del caso.
NB. Le foto sono delle ore 11 e 30 e minuti prossimi
Una vergogna INFINITA .....#unisolaallsbando (parte prima)
Ecco come si presenta l'area limitrofa al cimitero di Canneto, dove riposano i defunti della frazione. Una vera e propria vergogna!
Nonostante l'impegno degli operatori l'area è satura, elettrodomestici ecc. sono sin sulla sede stradale e, in nostra presenza, per l'impossibilità a ricevere ulteriore materiale un cittadino è stato rimandato indietro.
Non ci piace essere volgari e scurrili ma forse è l'ora che ci "amministra" alzi il culo dalla sedia e vada sul territorio adottando i provvedimenti del caso
Camera di Commercio chiusa nel pomeriggio da oggi 30 Luglio
La Camera di commercio comunica che dal 30 luglio gli uffici rimarranno chiusi al pubblico il mercoledì pomeriggio. L’apertura pomeridiana riprenderà regolarmente mercoledì 5 settembre, dalle 15 alle 16.30.
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