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giovedì 26 giugno 2025
mercoledì 25 giugno 2025
Eolie: tartarughe tentano di nidificare...invano
NASCE EOLIE PRIDE: IL PRIMO PRIDE DELL’ARCIPELAGO EOLIANO SI TERRÀ A LIPARI IL 12 LUGLIO 2025
COMUNICATO: Quest’anno si terrà a Lipari il primo EOLIE PRIDE, un evento storico per l’arcipelago, che si prepara a realizzare un’occasione di comunità, gioia, visibilità e rivendicazione.
Il Pride è un momento per incontrarsi, costruire alleanze vere tra persone che credono nel rispetto, nell’ascolto, nella possibilità di vivere in libertà.
Il 12 luglio 2025 alle 18:30 ci si incontrerà nella piazzetta dell’ex mercato, sul Corso Vittorio Emanuele II; da lì partirà una marcia che arriverà fino a Marina Corta con un percorso fatto di parole, musica e presenza tra riflessioni, festa e comunità.
Il percorso è collettivo, orizzontale e aperto a chiunque voglia unirsi. Eolie Pride è sostenuto a Lipari da Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie APS (ARCI), da Arcigay Messina, La Fucina di Efesto e Vivi Vulcano Proloco, inoltre è supportato da CGIL e UIL Messina; vede la partecipazione attiva di persone provenienti da tutte le isole dell’arcipelago, nonché di alleatə e simpatizzanti che condividono i valori di inclusione, giustizia sociale e autodeterminazione.
Il Pride non è soltanto un singolo evento, ma propone giornate di avvicinamento ai valori di EOLIE PRIDE.
Il primo incontro si terrà Martedì 1° luglio alle 18:00 presso la Biblioteca dell’associazione Scuola in Mezzo al Mare di Stromboli con Lorenzo Russo, attivista Arcigay, per parlare in modo semplice e diretto di terminologia LGBTQIA+, discriminazioni, coming out e del significato del Pride.
Nello stesso weekend, sempre a Stromboli, ci sarà un doppio appuntamento: il 5 Luglio presso La Libreria si terrà una serata di sostegno a EOLIE PRIDE; mentre il 6 luglio, nel giardino di oTTo a-mare, alle 21:45 ci sarà la proiezione del film “Pride” diretto da Matthew Warchus.
Altri eventi culturali, artistici e comunitari sono in fase di definizione anche nelle altre isole dell’arcipelago.
Perché un’onda Pride alle Eolie?
EOLIE PRIDE è molto più di una parata: è un atto politico e culturale che rompe il silenzio dell’invisibilità e dell’isolamento, costruisce ponti tra le isole e apre spazi di riconoscimento per tutte le identità di genere e orientamenti sessuali. È un primo passo per reclamare spazi, diritti e dignità nelle isole, e per farle diventare territori da vivere tutto l’anno in amore, libertà e sicurezza.
Perché la libertà non può essere un diritto riconosciuto solo in città; perchè anche nelle nostre isole una parte di popolazione vive nascondendosi per sfuggire al giudizio, al pettegolezzo e all’odio.
Inclusione. Equità. Intersezionalità. Spazi sicuri. Partecipazione. Salute. Giustizia Sociale.
Sono questi i valori di EOLIE PRIDE: significa riconoscere che le discriminazioni non agiscono mai da sole.
Parlare di intersezionalità vuol dire non lasciare nessunə indietro. Vuol dire capire che non ci sarà vera libertà finché anche una sola persona sarà oppressa per il corpo che ha, per il colore della pelle, per come ama o per dove è nata. Significa unire le lotte, ascoltare le differenze e costruire insieme un mondo più giusto per tuttə.
Eolie Pride è una chiamata collettiva alla visibilità, al rispetto e alla libertà.
È tempo di uscire dall’ombra, anche nelle nostre isole.
Vogliamo comunità più giuste, più umane, più libere.
Cercasi sostegno e alleanze!
Il Pride è interamente autogestito e autofinanziato. Per questo, lanciamo un appello a realtà locali, esercizi commerciali, associazioni, artistə, imprenditorə e singolə cittadinə che vogliano sostenere l’iniziativa. È possibile contribuire con donazioni, servizi, materiali o supporto logistico, diventando parte attiva di un cambiamento necessario.
Lipari, 25 giugno 2025
Con il supporto di: Magazzino Mutuo Soccorso Eolie - Arcigay Messina - La Fucina di Efesto - ViviVulcano Pro Loco
Vulcano: Premio Solidarietà 2025 con Maria Grazia Cucinotta, Cesare Bocci, Manlio Dovì e Sergio Viglianese
Maria Grazia Cucinotta, Cesare Bocci, Manlio Dovì e Sergio Viglianese saranno i protagonisti dell'evento giunto alla sua 14° edizione che ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla comunità eoliana.
"Credo che donare per aiutare sia un preciso dovere per tutti noi - dichiara la splendida madrina della manifestazione Maria Grazia Cucinotta. Da anni - continua - il Premio rappresenta un punto centrale nell'estate, un esempio di ciò che significa partecipare, impegnarsi in prima persona per regalare un sogno a tutte le persone e le famiglie meno fortunate e ai giovani eoliani che devono avere le stesse opportunità rispetto ai loro coetanei ".
Quest'anno la kermesse si arricchisce di un altra testimonianza di assoluto prestigio. A Vulcano arriverà Cesare Bocci, lo "straordinario" vice del Commissario Montalbano nelle fortunatissime serie tv ispirate ai celebri romanzi di Andrea Camilleri. Una presenza importante e significativa la sua - visto che cade nel centesimo anniversario della nascita dell'immenso scrittore, sceneggiatore, regista e drammaturgo nato a Porto Empedocle nel settembre del 1925.
"Un gigante della cultura italiana - dice Cesare Bocci - che non smetteremo mai di onorare e ricordare. La sua è un'assenza pesantissima nel panorama culturale italiano. Noi abbiamo l'obbligo di diffondere ovunque la sua " sicilianità " unica, bellissima e prorompente. Sono veramente felice di portare un altro piccolo tassello alla riuscita di questo evento. Donare fa stare meglio, per cui non potevo sottrarmi all'invito degli organizzatori. La loro tenacia nel portare avanti questa iniziativa deve far scattare qualcosa in ognuno e noi saremo in prima fila a Vulcano proprio per questo ".
Edizione numero 14 del Premio Solidarieta' - dunque. 20 le serate organizzate complessivamente dal lontano 2011, con 15 spettacoli di cabaret, 7 live music, show, esibizioni e un parterre di artisti e protagonisti del mondo dello spettacolo ( tra loro Fabrizio Frizzi, Max Giusti, Eleonora Daniele, Vittoria Belvedere, Matilde Brandi, Gabriel Garko, Marina Suma, Fabio Troiano, Enzo Decaro ) che conferma l'importanza della manifestazione.
Il Premio 2025 avrà il sostegno della Regione Siciliana - Assessorato Regionale Turismo - Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo e il patrocinio del Comune di Lipari. " Mission di quest'anno - spiega Gilberto Iacono, Presidente della A.C. Hierà organizzatrice dell'evento - continuerà sulle due direttrici intraprese negli ultimi anni. Da una lato destiniamo il ricavato ai giovani eoliani, per far cogliere loro delle opportunità importanti per la loro vita, dall'altro continuiamo nel sostegno alle persone e alle famiglie in difficolta'. Per cui doneremo una borsa di studio per due giovani della nostra comunità che dall'autunno frequenteranno l'Università. mentre una parte del ricavato servirà al sostegno alimentare per quella parte della cittadinanza più fragile ".
Due le serate (ingresso gratuito) in programma. Si parte Venerdì 18 luglio con lo spettacolo tutto da ridere di Sergio Viglianese, già protagonista a Zelig, Zelig Off, Colorado Cafè. Sabato 19 luglio - seconda e ultima serata - salirà sul palco di Vulcano lo straordinario Manlio Dovì. L'artista palermitano, star del Bagaglino, incanterà la platea con la sua verve comica e le sue fantastiche imitazioni. Appuntamenti da non perdere assolutamente.
ASSOCIAZIONE CULTURALE HIERA'
INFO LINE: 393.1868527
WWW.ASSOCIAZIONEHIERA.IT
INSTAGRAM: hiera_associazione_culturale
Tanti auguri!
Paradiso in vendita, nei cinema a luglio il nuovo film di Luca Barbareschi: trailer
Presentato alla 19^ edizione della Festa del Cinema di Roma, il film, scritto da Damiano Bruè e Lisa Riccardi, da un soggetto di Brando Cugia, Valerio Cugia, Damiano Bruè e Lisa Riccardi, è una produzione Èliseo Entertainment con Rai Cinema in coproduzione con Leon Film, prodotto da Luca Barbareschi e distribuito da Altre Storie.
Ambientato nell’Isola di Filicudi, perla del Mediterraneo, uno dei tantissimi luoghi suggestivi che caratterizzano il nostro Paese, Paradiso in vendita, commedia pungente dai risvolti poetici, vuole essere una riflessione sull’identità e l’unicità di ogni luogo, un inno alla cura del meraviglioso patrimonio del nostro paese e una romantica storia d’amore e cambiamento.
Festival eoliano della comicità: posti limitati
Biglietti disponibili su ticket one o nel punto vendita in via Maurolico n.2.
Punto Fermo eventi
Oggi, 25 giugno: San Guglielmo
Nel secolo XI nasceva a Vercelli, da nobili genitori, un fanciullo destinato dal Signore a fondare un numeroso ordine religioso. Al fonte battesimale ricevette il nome di Guglielmo.
Ancora fanciullo amava la solitudine e cominciò ad esercitarsi in ogni pratica di pietà. All'età di 14 anni, spinto dal fervore, iniziò un pellegrinaggio. A piedi, vestito di una sola tunica e cinto di cilicio, si recò a Campostela nella Spagna, al celebre santuario di S. Giacomo. Il freddo, la fame, la pioggia, le privazioni e perfino il pericolo della vita non riuscirono a smuoverlo dalla sua santa impresa. Aveva progettato anche un viaggio in Palestina, al S. Sepolcro di Cristo, ma gravissimi ostacoli non gli permisero di adempiere il suo desiderio.
Pertanto, assecondando la sua tendenza alla vita religiosa ed eremitica, salì sul Monte Solicchio. Quivi passò due anni in continua preghiera, digiunando e dormendo sulla nuda terra.
Avendo ridata la vista ad un cieco, si sparse la fama della sua santità, e gran numero di persone andava a trovarlo. Disturbato così nella sua solitudine, pensò di fare un pellegrinaggio a Gerusalemme e tutto contento si mise in viaggio; ma Dio che aveva su di lui altri disegni, gli apparve durante il viaggio e gli manifestò quanto voleva da lui. Permatosi nel regno di Napoli, si nascose in una selva e ricominciò di nuovo la sua vita eremitica. Alcuni boscaioli recandosi a far legna nelle vicinanze della sua grotta, lo trovarono, e di ritorno alle loro abitazioni, avendo raccontate meraviglie di lui, moltissimi accorsero per vederlo e per udirlo.
Importunato da quelle visite, si recò in un luogo aspro e quasi inaccessibile, chiamato Monte Vergine. Anche qui fu di nuovo scoperto e fra i visitatori vi furono anche numerosi giovani, desiderosi di fare vita santa con lui. Spinto dalla necessità, dovette pensare a dar ricovero a tanti postulanti e si pose a tracciar linee, a scavar fondamenta e a portare il materiale. Aiutato da coloro che volevano seguirlo, innalzò il monastero di Monte Vergine. Aumentando sempre più il numero dei postulanti, diede loro mi genere di vita secondo i consigli evangelici, con regole tratte in gran parte da quelle di S. Benedetto. Quindi, con la parola e con gli esempi di una vita santissima, attirò altri giovani, fondando nuovi monasteri.
Numerosi furono i miracoli da lui operati. Per sua intercessione i muti parlavano, i ciechi vedevano, i sordi sentivano e gli ammalati che a lui ricorrevano si vedevano liberati da ogni genere di malattie. Cambiò anche l'acqua in vino, e un giorno che una perfida persona volle tentarlo sulla castità, per vincere la tentazione si ravvoltolò nudo su carboni ardenti. Ruggero, re di Napoli, all'udire le meraviglie operate per mezzo di Guglielmo, concepì una grande venerazione per il Santo e raccomandò se stesso, la sua famiglia e tutto il regno alle sue preghiere.
Dopo aver predetto al re e ad altri il giorno della loro morte, e benedetti i suoi religiosi, si addormentò nel Signore, illustre per virtù e miracoli, il 25 giugno dell'anno 1142.
PRATICA. Fare sempre con giubilo la volontà del Signore, ricorrendo a lui nei pericoli.
PREGHIERA. O Signore, concedi, per intercessione del tuo servo S. Guglielmo, di compiere nella nostra vita la tua santissima e amabilissima volontà, affinchè possiamo riportare vittoria sui nemici della nostra salvezza.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Goleto presso Nusco in Campania, san Guglielmo, abate, che, pellegrino dalla città di Vercelli, fattosi povero per amore di Cristo, fondò su invito di san Giovanni da Matera il monastero di Montevergine, in cui accolse con sé dei compagni che istruì nella sua profonda dottrina spirituale, e aprì molti altri monasteri sia di monaci sia di monache nelle regioni dell’Italia meridionale.
martedì 24 giugno 2025
Rotary Club Lipari Arcipelago Eoliano: consegnata al dottor Saltalamacchia borsa di studio in memoria del commendatore Vitale
Il dott. Saltalamacchia è stato selezionato per l’importanza e l’impatto delle sue attività di ricerca, che si inseriscono in un contesto scientifico e umano di grande rilievo. La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza dei soci del club e di numerosi ospiti, a testimonianza del forte legame tra il Rotary e il territorio, tra etica, formazione e servizio.
«Con questa iniziativa – ha dichiarato il presidente Enzo Fancello – il nostro Club rinnova il proprio impegno concreto verso le nuove generazioni, sostenendo percorsi di eccellenza che abbiano una ricaduta positiva sulla società. Ricordare il Comm. Vitale attraverso il talento del dott. Saltalamacchia è per noi motivo di profondo orgoglio».
Il Rotary Club Lipari Arcipelago Eoliano continuerà a promuovere iniziative che uniscano cultura, solidarietà e sviluppo, nel solco dei valori rotariani e in ascolto delle esigenze della comunità.