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sabato 29 marzo 2025
Aumento tariffe del trasporto marittimo. Richiesta d'intervento urgente di otto consiglieri comunali
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri All’Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità Regione Sicilia
E p.c.
Alla Società Caronte&Tourist Isole Minori
Alla Società Libertylines Spa
Al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Riccardo Gullo
All’Assessore ai Trasporti, al Turismo ed alle Attività produttive Rag. Saverio Merlino
Oggetto: Richiesta d’intervento urgente a seguito dell'aumento delle tariffe del trasporto marittimo a mezzo nave e aliscafo nelle isole Eolie.
I sottoscritti Consiglieri Comunali, Premesso che:
⎯ Le isole Eolie rappresentano realtà territoriali insulari peculiari e disagiate, caratterizzate da difficoltà logistiche e da una dipendenza significativa ed obbligata dai trasporti marittimi a mezzo nave e aliscafo e dai servizi essenziali.
⎯ I cittadini del Comune di Lipari hanno perso dei diritti garantiti dalla Costituzione, quali la mobilità e la continuità territoriale, per via dei tagli delle linee essenziali da e per le Eolie: vedi decremento della linea nave C6/AR (Lipari – Milazzo e viceversa), con soppressione della partenza delle ore 17,15 Martedì da Milazzo – Lipari e Mercoledì da Lipari per Milazzo alle ore 7,00), e dimezzamento della linea nave C1/AR (Napoli – Milazzo e viceversa).
⎯ L’accessibilità a servizi fondamentali come trasporti, energia, carburante, materie prime essenziali, derrate alimentari è cruciale per garantire la qualità della vita dei residenti e per sostenere l’economia locale, già severamente compromessa da molteplici fattori.
⎯ Dal 01 Aprile 2025 sono stati annunciati aumenti significativi delle tariffe relative ai suddetti servizi, trattasi di ulteriori incrementi, considerato che già nel 2024 i costi dei servizi hanno subito un aumento importante, con ripercussioni negative per la popolazione residente e per i turisti, nonchè per le attività economiche.
⎯ In particolar modo il rialzo dei costi del trasporto via nave incidendo pesantemente sul commercio locale si ripercuote negativamente sull’incremento dei prezzi, anche dei generi di prima necessità oltre che sulle spese di carburante ed energia.
⎯ È necessario garantire una fruizione equa e sostenibile ai trasporti marittimi, evitando penalizzazioni e discriminazioni per chi vive, lavora nelle isole minori e per chi è costretto a spostarsi sulla terraferma per lavorare, studiare o curarsi. Ricordando che molti eoliani si spostano sulla terraferma per effettuare cure primarie, prevenzione ed interventi, a causa dei servizi sanitari eoliani sempre più inesistenti.
Considerato che:
⎯ L’aumento delle tariffe potrebbe aggravare il fenomeno dello spopolamento delle isole minori più lontane, già caratterizzate da una progressiva riduzione della popolazione residente per via della perdita dei servizi primari (istruzione, sanità, trasporti), nonché l’incremento della disoccupazione e la chiusura di molte attività.
⎯ L’innalzamento dei costi dei servizi essenziali avrebbe un impatto diretto e gravoso sui cittadini residenti e costituirebbe un ulteriore danno al settore turistico, principale motore economico già penalizzato da altri fattori.
⎯ In data 28 Marzo 2025 la Società di Navigazione Siciliana in un comunicato stampa dichiara che l’aumento delle tariffe è l’unico meccanismo di riequilibrio economico della convenzione in essere con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Chiedono al Ministero e all’Assessorato regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti:
1) Se siano previste misure di sostegno per contenere l’impatto economico di tali aumenti sui residenti e sulle attività produttive di un’economia locale già compromessa.
2) Se sia possibile il ripristino di condizioni più favorevoli per il trasporto marittimo nelle isole minori attraverso l’aggiornamento della convenzione con le Società di navigazione, considerata anche l’urgenza per l’approssimarsi della stagione turistica.
3) Quali azioni il Governo nazionale e regionale intenda adottare per garantire la continuità territoriale e il diritto alla mobilità dei cittadini insulari, violati per via dei tagli e dei costi dei servizi e spesso anche dall’interruzione dei collegamenti per ragioni di condizioni meteo avverse. In attesa di un riscontro urgente e di misure concrete per rispondere a questa grave problematica, porgiamo distinti saluti.
I Consiglieri Comunali Lucy Iacono, Antonino Russo, Angelo Portelli, Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Giorgia Santamaria, Raffaele Rifici
Comunicato: ENNESIMA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA PER L’ISOLA DI STROMBOLI RICHIESTA E SOLLECITATA DAL SINDACO
COMUNE DI LIPARI Provincia di Messina
Eolie Patrimonio dell’Umanità
ENNESIMA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA PER L’ISOLA DI STROMBOLI RICHIESTA E SOLLECITATA DAL SINDACO – PER I PRIMI INTERVENTI STANZIATI 1.200.000,00 EURO.
Ecco le fasi seguite per l’ottenimento dello Stato di Emergenza a seguito degli ultimi avvenimenti calamitosi riguardanti l’isola di Stromboli:
Evento del 19 e 20 ottobre 2024
Richiesta, in pari data, della dichiarazione di crisi alla Regione – art. 3 della L.R. n. 13 del 7 luglio 2020 - e dello Stato di Emergenza da parte del Consiglio dei Ministri - art. 24, del D.lgs n. 1 del 02/01/2018
–; Dichiarazione dello Stato di crisi da parte della Giunta di Governo della Regione Siciliana n. 332 del 21 ottobre 2024 e nomina a Commissario del Dirigente Generale del Dipartimento Tecnico, ing. Duilio Alongi, per i fatti emergenziali che hanno interessato il territorio della Regione Siciliana, compresa l’isola di Stromboli;
Evento del 6 novembre 2024
Sollecito, in pari data, dello Stato di Emergenza da parte del Consiglio dei Ministri - art. 24, del D.lgs n. 1 del 02/01/2018
–. Dopo i primi urgenti interventi del Commissario delegato, ing. Duilio Alongi, e vari incontri sia in presenza che in video conferenza, in data 28 novembre 2024, presso la sede della Protezione Civile Regionale di Messina, sono stati indicati gli interventi necessari per il superamento della situazione emergenziale che si è venuta a determinare nell’isola di Stromboli e, in particolare, nella frazione di Ginostra.
Intanto, su espressa richiesta del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, il Centro per la Protezione Civile dell’Università di Firenze, Presieduto dal Prof. Nicola Casagli, ha fornito una approfondita relazione – pervenuta al Comune il 15 gennaio 2025 per il tramite della Protezione Civile Nazionale - del dissesto in atto e le relative proposte per la mitigazione del fenomeno dopo specifici rilievi sulla nuova situazione morfologica e stratigrafica che si è venuta a determinare a causa dell’eruzione di luglio 2024.
Al fine di valutare la richiesta dello Stato di emergenza, in data 24 e 25 gennaio del c.a. è stato effettuato un sopralluogo tecnico da parte di tutte le istituzioni interessate (Protezione Civile Nazionale e Regionale, INGV, Università di Firenze, Autorità di Bacino, Ispettorato Forestale, Sviluppo Rurale, Genio Civile, Comune, ecc.), sia a monte dell’abitato di Stromboli sia nella frazione di Ginostra.
Dopo il sopralluogo e ulteriori contributi istruttori, arriva la dichiarazione dello Stato di Emergenza Nazionale da parte del Consiglio dei Ministri, che consentirà la “Organizzazione ed effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione interessata dall’evento” (Lettera A, art. 25 del Codice di Protezione Civile) e di “Ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, ……..” (Lettera B).
E’ necessario, ora, dopo che sarà nominato il Commissario delegato, provvedere alla realizzazione dei predetti interventi e a definire i Piani di cui alle lettere C) e D) del codice di Protezione Civile per una idonea difesa degli abitati dell’isola di Stromboli.
Si esprime, infine, soddisfazione per la dichiarazione dello Stato di emergenza Nazionale e si ringraziano tutte le istituzioni che con impegno e responsabilità vi hanno partecipato, così come si ringraziano tutti quelli, a partire dal Commissario delegato ing. Duilio Alongi, per l’impegno profuso nella gestione della prima fase dell’emergenza.
Lipari, lì 29 marzo 2025
Il Sindaco (dott. Riccardo Gullo)
Mancata o ritardata fatturazione servizio idrico per il 2023 e 2024. Interrogazione di 8 consiglieri comunali
Al Sindaco del Comune di Lipari Riccardo Gullo
E, p.c. Al Segretario Generale
Oggetto: Interrogazione sulla mancata o ritardata fatturazione del servizio idrico per gli anni 2023 e 2024
Premesso che:
⎯ Ad oggi, l’ultima fatturazione del servizio idrico ricevuta dagli utenti è relativa all’anno 2022, mentre per gli anni 2023 e 2024 non è stata emessa, o quantomeno non è ancora stata recapitata, alcuna fattura;
⎯ Il Sindaco Gullo, nei suoi comizi, ha più volte criticato i suoi predecessori per aver fatto lievitare il fondo crediti di dubbia esigibilità a causa di inefficaci politiche di riscossione, presentandosi come garante della buona amministrazione. Tuttavia, è evidente che la sua gestione stia producendo effetti ancora peggiori;
⎯ Nei quasi tre anni del suo mandato, infatti, non è stata effettuata la fatturazione del servizio idrico per due intere annualità. Si vocifera che nei giorni scorsi si sia provveduto, con estremo ritardo, a fatturare l’anno 2023, ma le bollette non sono ancora giunte agli utenti. Ci auguriamo che, questa volta, la fatturazione sia almeno corretta e non basata su calcoli forfettari privi di una reale rilevazione dei contatori, come accaduto in precedenza, quando numerosi utenti hanno dovuto segnalare gravi errori e importi sproporzionati da pagare. Probabilmente, altri hanno pagato somme non dovute senza nemmeno accorgersene;
⎯ I gravi ritardi nella fatturazione del servizio idrico contribuiranno all’aumento del fondo crediti di dubbia esigibilità, a causa dei mancati introiti, esattamente il contrario della buona amministrazione che il Sindaco ha professato nel suo ultimo comizio in materia di riscossione;
⎯ Queste omissioni renderanno ancora più complessa la redazione del bilancio 2025-2027, aggravando ulteriormente la già precaria situazione finanziaria dell'Ente;
Considerato che la mancata o ritardata fatturazione comporta un evidente danno finanziario, aumentando il rischio di crediti inesigibili e compromettendo la stabilità economica del Comune, Si interroga il Sindaco per sapere:
1. Quali siano le motivazioni della mancata fatturazione del servizio idrico per l’anno 2024 e della mancata o ritardata fatturazione per l’anno 2023, con il conseguente aggravio del fondo crediti di dubbia esigibilità;
2. Se intenda intervenire con urgenza, diffidando i funzionari competenti – in particolare la posizione organizzativa responsabile del settore – nonché richiamando ad un’attenta vigilanza l’Assessore al ramo, dott. Iacolino, affinché la questione venga risolta immediatamente e senza errori per l’utenza.
Si richiede risposta scritta.
I Consiglieri Comunali Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria, Antonino Russo, Lucy Iacono, Angelo Portelli
Tanti auguri!
Buon compleanno a Dario Salvatore Forestiere, Isabella Foti, Luca Lo presti, Anna Martinucci, Andrea Licari, Giovanni Paino, Felicia Zaia, Vincenzo Basile, Maria Rosa Merlo
Santo del giorno: Beato Bertoldo.
San Bertoldo del Monte Carmelo, il cui vero nome era Bartolomeo Avogadro, nacque a Limoges (sud della Francia). Andò in Terra Santa come un crociato e rimase in Antiochia per difenderla dagli attacchi dei Saraceni. Durante questo periodo conobbe un povero mendicante e si avvicinò ben presto al mondo dei poveri. Avogadro fu colui che fece tanto bene e da quel giorno la fiducia dei poveri gli fu sempre grata. Un giorno ebbe una visione che gli mostrò alcuni angeli che portavano in cielo sulle loro ali un gran numero di confratelli, che i saraceni avevano ucciso con le loro scimitarre
Lo scrittore ebreo Beniamino di Tudela, nel 1163, riferisce della presenza di una comunità religiosa sul Monte Carmelo, particolarmente devota al profeta Elia e alla Madonna. Bertoldo costituì una piccola comunità di seguaci, con il quale edificò una piccola cappella dedicata alla Beata Vergine del Monte Carmelo. A tutt'oggi l'Ordine dei Carmelitani conferma le proprie radici provenienti da quel gruppo.
Nel 1185 il monaco greco Foca visitò la comunità del Monte Carmelo e scrisse che vi aveva incontrato un monaco latino di nome Bertoldo proveniente dalla Calabria.
Bertoldo guidò la comunità per 45 anni e sembra essere rimasto lì fino al momento della sua morte, avvenuta intorno al 1195. Fu un priore molto attento a guidare la comunità più con l'esempio che con le parole. Manifestò sempre un culto particolare per la Beata Vergine Maria, della quale invocava sempre l'intercessione per la protezione dei carmelitani. Infatti era sempre particolarmente preoccupato per il futuro dei cristiani in Terrasanta, sempre in lotta fra di loro e divisi.
MARTIROLOGIO ROMANO. Sul monte Carmelo in Palestina, beato Bertoldo, che, soldato, fu ammesso tra i fratelli che su questo monte avevano abbracciato la vita monastica e, in seguito, eletto priore, affidò la pia comunità alla Madre di Dio.
Federalberghi Isole Minori Sicilia: "Aumento insostenibile dei biglietti delle navi, serve un intervento urgente"
COMUNICATO - Apprendiamo con sconcerto dalle recenti notizie di stampa – dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori Sicilia – dell'ipotesi di un ulteriore aumento delle tariffe dei traghetti Caronte & Tourist, che collegano le isole minori della Sicilia con la terraferma, a partire dal 1° aprile. Questo rincaro, l'ennesimo, sarebbe insostenibile per le comunità locali e per l’industria del turismo, proprio nel momento in cui ci prepariamo all’avvio della stagione 2025.
Rivolgiamo un appello urgente al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e all’Assessore Alessandro Aricò affinché intervengano con tempestività, mettendo in campo tutte le azioni necessarie per scongiurare un aumento che andrebbe a gravare ulteriormente sul costo della vita nelle isole e a compromettere la competitività dell’offerta turistica. In una fase così delicata, è essenziale che le istituzioni garantiscano tariffe eque e servizi adeguati per le isole, che già affrontano notevoli svantaggi logistici rispetto alla terraferma.
Le sovvenzioni pubbliche per i collegamenti marittimi dovrebbero servire proprio a compensare tali svantaggi, ma purtroppo negli ultimi anni abbiamo assistito a un continuo incremento dei costi e alla riduzione dei servizi. Questo trend sta andando nella direzione opposta rispetto ad obiettivi sanciti anche in Costituzione, penalizzando ulteriormente le nostre isole e i residenti, nonché l’economia turistica che rappresenta una risorsa fondamentale per questi territori.
venerdì 28 marzo 2025
Governo dichiara stato di emergenza per Stromboli. Stanziato 1 milione e 200 euro
“Sulla base dei dati forniti dalla Regione Siciliana e dei sopralluoghi svolti dal personale degli uffici tecnici del Dipartimento di Protezione civile, insieme ai tecnici della Regione -spiega il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci . – si è ritenuto che gli eventi accaduti siano tali da trascendere le capacità operative e finanziarie degli Enti competenti. Per questo, si autorizza, per l’attuazione delle misure urgenti, lo stanziamento di 1 milione e 200 mila euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, con ordinanze del Capo Dipartimento della Protezione civile”.
Da Rinascita eoliana un pensiero per "Dotti, medici e sapienti"
Ma andiamo al povero e giovane ammalato, prima giudicato molto grave e poi addirittura quasi morto, affidato al giudizio del Rettore che lo definisce, al contrario, prima un commediante e poi un disadattato e ne suggerisce subito l’internamento.
Continua l’autore con l’evidenziare che “Al congresso sono tanti Dotti, Medici e Sapienti per parlare, giudicare, valutare e provvedere e trovare dei rimedi per il giovane in questione”.
I nostri Dotti, Medici e Sapienti del web, invece, non si occupano di ammalati, prova né è che nemmeno la Casa di Comunità vogliono che si realizzi perché a loro della medicina territoriale importa poco, e quella ospedaliera importa soltanto per impedire che si realizzi la prima; ma a loro importa , invece, soddisfare soltanto il proprio ego con la presenza invasiva e compulsiva nei social, sempre, ovviamente, con obiettività e nel nome del progresso.
Caronte&Tourist e Liberty Lines dal 1° aprile biglietti più cari del 10%
La Società di Navigazione Siciliana ha comunicato con una nota che, a partire dal prossimo 1° aprile, Caronte &Tourist Isole Minori e Liberty Lines applicheranno ai prezzi attualmente praticati un primo aumento del 10%.
Questo, infatti, seconda la società, sarebbe l’unico meccanismo per il riequilibrio tra entrate e uscite previsto dalla convenzione in essere col Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la gestione dell’ex Siremar. Il tutto in attesa di altre soluzioni che potrebbero scaturire dai prossimi incontri con lo stesso ministero delle Infrastrutture e Trasporti volte a scongiurare la necessità ulteriori aumenti
Tanti auguri!
Maltempo blocca a Lipari la nave del film 'The Odissey'. L'Ansa del direttore Sarpi
LIPARI, Marzo 28 ANSA - Il maltempo, che nelle ultime trentasei ore, sta imperversando nelle Eolie, ha bloccato a Lipari il veliero d'epoca che sarà utilizzato per le riprese del film “The Odissey” di Christopher Nolan. Il natante che doveva raggiungere Favignana, dove sono già iniziate le riprese, ha trovato riparo nel porto rifugio di Pignataro.
A causa del mare in tempesta sono isolate le isole di Alicudi e Filicudi (ANSA)
Santo del giorno: Santo Stefano Harding.
Dopo l'invasione normanna lasciò la vita monastica trasferendosi in Scozia divenendo uno studioso itinerante. Si trasferì infine nell'abbazia di Molesme in Borgogna, sotto l'abate San Roberto di Molesme .
Stephen Harding fu una delle figure più significative dei primi decenni della storia cistercense viaggò in Francia a Parigi per completare gli studi, e a Roma in un pellegrinaggio penitenziale accompagnato da un giovane chierico, prima di rientrare nella vita monastica a Molesme, per poi partire con i fondatori del Nuovo Monastero di Citeaux. Dal 1108 al 1133, periodo della prima espansione cistercense, prestò servizio come abate e, secondo alcuni, il genio formativo dietro l'Ordine cistercense.
Di ritorno da Roma, verso l'Inghilterra, si fermarono nell'abbazia di Molesme in Borgogna, dove fecero la conoscenza dell'abate benedettino Roberto di Molesme che tentava di riformare lo spirito cluniacense, considerato ormai poco vicino all'ispirazione dello spirito monastico benedettino.
Egli aveva fondato in un clima di particolare austerità proprio a Molesme nel 1075 il monastero: fu questa una caratteristica che attirò l'interesse del giovane Stefano, che decise di fermarsi.
Con il tempo la prosperità economica e le numerose filiazioni dell'abbazia di Molesme allontanarono l'abate Roberto, e altri monaci tra cui Stefano, inducendoli a lasciare Molesme per fondare un nuovo monastero, più vicino ai principi che si erano persi.
Nel 1098, una volta ottenuta l'approvazione dell'arcivescovo di Lione Ugo, Roberto, Alberico e Stefano Harding fondarono un nuovo monastero a Citeaux. Era stato fatto loro dono di un terreno ad opera del visconte Rinaldo di Beaume, si pensa fosse un parente dello stesso Roberto, e aiuti materiali anche da parte del duca di Borgogna, Eudes.
A seguito della partenza del famoso abate Roberto dal monastero di Molesme ci fù in tutta la regione molto scalpore e disonore all'abbazia. Per questo motivo i monaci di Molesme si rivolsero direttamente al papa Urbano II chiedendogli che ordinasse a Roberto di tornare a Molesme come abate.
Nel 1099 Roberto, lasciò Citeaux per tornare definitivamente a Molesme. Gli successe come abate a Citeaux Alberico, che guidò la congrega fino alla sua morte, avvenuta nel 1109. Alla sua morte fu eletto abate Stefano Harding. Fu proprio quest'ultimo che portò una fase di cambiamento al nuovo monastero attraverso la famosa Charta Caritatis, quello che rappresenta uno degli statuti dell'ordine cistercense.
La Cartha Caritatis stabiliva i rapporti tra i diversi monasteri: case-madri e le rispettive filiazioni; tutti gli abati dovevano riunirsi una volta l'anno a Citeaux.
Stefano segui la riforma dei libri liturgici, con la revisione del Graduario, dell'Antifonario e degli Inni. Fu lui che impose la tunica bianca ai nuovi monaci: il segno tangibile della particolare devozione alla Madonna e forse, in antitesi al colore scuro dei benedettini cluniacensi.
Con lui continuò il clima di austerità che era stata una delle caratteristiche originarie data da Roberto di Molesme. Mantenne l'obbligo per i monaci di sostentarsi anche con il loro lavoro manuale e gli edifici del monastero e la chiesa dovevano conservare e testimoniare questo spirito di austerità.
Durante la sua guida, dal 1109 al 1133, ebbe luogo l'ingresso a Citeaux di Bernardo che oltre a portare con sé molti parenti ed amici, diede luogo alla fondazione di un nuovo monastero a Clairvaux
L'opera di San Bernardo diede un impulso decisivo e grandioso al nuovo ordine cistercense, facendolo divenire in breve il più grande ordine monastico del tempo.
Nel 1115 Stefano inviò gli statuti e gli usi del nuovo ordine ad un gruppo di monache che erano a Jully-les-Nonnains, presso Digione, dando inizio al ramo femminile dell'ordine cistercense.
S occupò di stilare la prima storia dell'ordine nello scritto dal titolo Exordium Cisterciensis Coenobii.
Ebbe importante impegni nel rimediare ai contrasti che si verificarono tra le diverse filiazioni. Esausto e infermo si dimise dalla carica di abate nel 1133.
Morì il 28 marzo 1134 a Citeaux, dove fu sepolto nella chiesa abbaziale, accanto al suo predecessore Alberico. Le due tombe furono poi spostate quando si costruì una nuova chiesa.
Alla sua morte l'ordine contava settanta monasteri diffusi in tutta Europa.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Cîteaux in Borgogna, nell’odierna Francia, santo Stefano Harding, abate: giunto da Molesme insieme ad altri monaci, resse questo celebre cenobio, istituendovi i fratelli laici e accogliendo in esso il famoso Bernardo con trenta suoi compagni; fondò dodici monasteri, che vincolò tra loro con la Carta della Carità, affinché non esistesse tra i monaci discordia alcuna e tutti vivessero sotto il medesimo dettame della carità, sotto la stessa regola e secondo consuetudini simili.
“LE ZIE E GLI ZII DI LIPARI” INCONTRO PUBBLICO OGGI 28 MARZO SULL'AFFIANCAMENTO FAMILIARE
giovedì 27 marzo 2025
Tanti auguri!
Fiamme nella notte a Canneto.
Una moto, Honda SH, è stata avvolta dalle fiamme, prima che facesse alba, in località Torrente Boccetta - San Vincenzo a Canneto.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Avviate le indagini per fare luce sull'accaduto che potrebbe essere di chiara matrice dolosa.
Santo del giorno: San Ruperto
mercoledì 26 marzo 2025
Anno scolastico 2025/26, in Sicilia le lezioni inizieranno il 15 settembre
Saranno complessivamente 206 i giorni di lezione o 205 nel caso in cui la festa del Patrono locale dovesse ricadere nel periodo scolastico. Fa eccezione la scuola dell'infanzia, per la quale il termine delle attività educative è fissato al 30 giugno 2026, ma nel periodo compreso tra il 10 e il 30 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione le sole sezioni necessarie a garantire il servizio.
Le festività nazionali sono quelle consuete; le vacanze di Natale sono previste dal 23 dicembre 2025 al 7 gennaio 2026, quelle di Pasqua dal 2 al 7 aprile 2026. La ricorrenza del 15 maggio, invece, festa dell'Autonomia Siciliana, non prevede l'interruzione delle lezioni perché è previsto che sia dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l'approfondimento di problematiche connesse all'autonomia, alla storia e all'identità regionale.
In relazione alle esigenze del Piano dell'offerta formativa, i singoli Consigli di circolo o d'istituto possono modificare, con criteri di flessibilità, la data d'inizio e la sospensione delle attività educative, prevedendo il recupero delle lezioni in altri periodi dell'anno.
Scarica qui il decreto di determinazione del calendario scolastico 2025/2026.
Mobilità, Aricò: «L'approvazione del ddl Trasporti è un grande risultato che consente di modernizzare il settore»
«Si introduce, infatti, il Nolo con conducente regionale, con la previsione - aggiunge l'assessore - di 500 nuove autorizzazioni, che serviranno a potenziare i servizi per gli importanti eventi internazionali del 2025 in Sicilia, come Agrigento capitale della cultura, il Giubileo dei giovani, Gibellina capitale arte contemporanea. Entro 90 giorni sarà un decreto dell'assessore regionale ai trasporti a disciplinare la concessione delle licenze. Inoltre la legge prevede la proroga per i Comuni che non sarebbero riusciti a emanare entro il 31 marzo i bandi per il trasporto urbano: avranno tempo fino al 31 dicembre e, nel contempo, si potranno prolungare i contratti vigenti per non penalizzare i cittadini. Infine la legge, in considerazioni delle specificità climatiche della Sicilia, autorizza i bus turistici a circolare per nove mesi all'anno, anziché sei come in precedenza».
Recruiting day il 1° aprile a Milazzo per impieghi nella stagione estiva all'hotel Carasco di Lipari: Le figure richieste
L’iniziativa, volta a favorire l’incontro domanda e offerta di lavoro, permetterà a tutti i candidati interessati di svolgere colloqui di preselezione per il completamento dello staff per la stagione 2025. L’evento è stato pensato per supportare l’Hotel Carasco, storico 4 stelle di Lipari.
Le figure professionali ricercate sono diverse: camerieri/e, receptionist, bagnini, lavapiatti, ma anche figure con maggiore esperienza, come responsabili del ricevimento e di sala.
L’iniziativa in programma comprende, inoltre, momenti di condivisione tra i partecipanti e il personale del CPI, con la finalità di fornire supporto, orientamento e maggiori informazioni sulle opportunità lavorative attualmente attive sul mercato del lavoro provinciale.
L’evento in programma, in formula “OPEN”, è rivolto sia a cittadini iscritti che non iscritti al CPI.
Per partecipare all’Open Day, occorre registrarsi al modulo online disponibile al seguente link: urly.it/318xm2
Durante il JOB DAY si avrà modo di scoprire anche le altre opportunità che offre il territorio e farsi aiutare dai professionisti dei centri per l’impiego per la candidatura e la sistemazione del cv.
Per maggiori informazioni, contattare il Servizio IDO del Centro per l’Impiego di Lipari al numero: 090-9437983 o all’indirizzo e-mail: sc34c00@regione.sicilia.it.
Consiglio comunale di Santa Marina Salina approva DUP e Bilancio di previsione 2025/2027
COMUNICATO STAMPA
Si è svolta in data 24 marzo
2025 una importante seduta del Consiglio Comunale di Santa Marina Salina che ha
visto, tra gli altri punti, la discussione ed approvazione del Documento Unico
di Programmazione (DUP) e il Bilancio di Previsione 2025/2027.
“Ringrazio il Consiglio Comunale
per aver dimostrato un grande segno di compattezza e di responsabilità
nell’approvare i principali strumenti contabili del nostro Comune” dichiara il
Sindaco Domenico Arabia “anche perché per il terzo anno consecutivo siamo
riusciti a non aumentare i tributi comunali, a fronte di aumenti che comunque
esistono nella gestione di detti servizi. Con l’approvazione del bilancio di
previsione potremo dare atto a tutta una serie di investimenti sul territorio,
dalla manutenzione strade alla scerbatura, dalla gestione e pulizia degli
arenili fino al ripristino dei danni delle strutture portuali a seguito delle
mareggiate del 17 gennaio u.s.”
Tra i punti all’O.d.g. della
seduta consiliare assume particolare importanza sia l’aggiornamento del Piano
di Protezione Civile, che l’integrazione
al Regolamento per la distribuzione dell’acqua potabile: grazie alle modifiche
apportate e approvate all’unanimità dal Consiglio Comunale, a far data dal 01
aprile 2025 sarà possibile richiedere la fornitura di acqua in terreni
destinati all’uso agricolo per usi non commerciali, fino ad un massimo di 12 mc
di acqua annui, al fine contribuire al sostentamento familiare derivante dalla
coltivazione di ortaggi e frutti finalizzata all’autoconsumo. “Il Consiglio ha
accolto con favore questa iniziativa sposando appieno l’esigenza ormai diffusa
tra la popolazione” dichiara la Presidente del Consiglio Susanna Rando “e siamo
certi che tale iniziativa sarà molto apprezzata da tutti coloro che vorranno
trarre beneficio dalla coltivazione del proprio fondo”.
“Tale iniziativa” continua il Sindaco Arabia, “si è
potuta attuare grazie agli interventi di efficientamento idrico e di riduzione
delle perdite poste in essere nell’ultimo quinquennio unitamente ad una
gestione più efficiente del sistema di distribuzione che hanno consentito di
ridurre la dispersione sul territorio, e pertanto disporre di maggiori
quantitativi di acqua potabile”. Sempre nel medesimo regolamento, inoltre, sono
stati previsti come ulteriore fattispecie di impianti pubblici, gli erogatori
di acqua potabile (c.d. casette dell’acqua) che sono in fase di installazione
sul territorio, grazie alla programmazione PNRR Isole Verdi.
Tutte iniziative queste, in piena linea con
l’attività programmatica dell’Amministrazione Comunale, che mirano a
contribuire al sostentamento familiare derivante sia dalla coltivazione dei
propri fondi a uso agricolo, sia dal risparmio derivante dal minore costo
dell’acqua fornita dagli erogatori pubblici.
ASP di Messina: concorso per 82 dirigenti medici
Le discipline interessate dal bando comprendono:6 posti in Psichiatria
3 posti in Medicina del Lavoro
8 posti in Emergenza-Urgenza
1 posto in Neurologia
2 posti in Oncologia Medica
5 posti in Anestesia e Rianimazione
6 posti in Chirurgia Generale
5 posti in Ginecologia e Ostetricia
7 posti in Radiodiagnostica
28 posti in Organizzazione Servizi Sanitari di Base
11 posti in Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate esclusivamente online entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale. Gli interessati possono consultare tutti i dettagli sul sito ufficiale dell’ASP di Messina, www.asp.messina.it.
La Direzione Strategica dell’ASP, composta dal Direttore Generale Giuseppe Cuccì, dal Direttore Amministrativo Giancarlo Niutta e dal Direttore Sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, ha sottolineato l'importanza di questa selezione per migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio. "Investire nel capitale umano è fondamentale per elevare gli standard di cura e garantire un servizio efficiente e vicino ai bisogni della popolazione", hanno dichiarato i vertici dell’ASP, auspicando una forte partecipazione al concorso.