Cerca nel blog
martedì 1 aprile 2025
Isole minori, Aricò: «Operativa la piattaforma per i rimborsi dei biglietti ai lavoratori pubblici pendolari»
«Tutti i dipendenti pubblici che prestano servizio nelle isole minori siciliane - aggiunge l'esponente del governo Schifani - possono finalmente procedere con la richiesta di rimborso integrale attraverso un sistema semplice e funzionale Si precisa che sono rimborsabili i biglietti emessi dalla data di pubblicazione del decreto, avvenuta lo scorso 5 febbraio. Si tratta di un ulteriore passo avanti nell'azione di sostegno a chi è costretto a viaggiare quotidianamente per lavoro, rafforzando così il nostro impegno verso i pendolari del comparto pubblico e le comunità insulari».
Gli aventi diritto possono acquistare regolarmente i biglietti presso le compagnie di navigazione e successivamente richiedere il rimborso del 100% del costo, caricando la documentazione necessaria sulla piattaforma predisposta dal dipartimento delle Infrastrutture, accessibile da questo link.
Le modalità sono analoghe a quelle già attive per il parziale rimborso dei biglietti aerei nell'ambito delle misure contro il caro-voli.
L'agevolazione, istituita dal governo Schifani a partire da febbraio 2023, è rivolta a insegnanti e altre categorie di dipendenti pubblici che svolgono la loro attività lavorativa nelle isole minori della Sicilia.
Saltalamacchia stravince in Calabria
Comunicato - Andrea Saltalamacchia del team "Pro fighting Lipari" dell'istruttore Giuseppe Saltalamacchia ha combattuto di muay thai full rules in Calabria contro un avversario più grande e che combatteva sul ring di casa.
Saltalamacchia che ha stravinto, disputando il match più bello della giornata, rimane imbattuto e adesso si prepara per il 25 maggio per un grande match. Inoltre dal 24 al 29aprile sarà impegnato a Verona per i mondiali WBC.
Ristorante Filippino: L’autenticità dei sapori del Mediterraneo
Oggi, dopo 100 anni di storia, il Filippino è un ristorante moderno e funzionale, articolato in due sale interne e in una grande e rinnovata terrazza climatizzata.
L’arredamento, in legno massello scuro e colori tenui, è sobrio ed elegante, con mobili d’epoca e un caldo camino.
Le specialità proposte sono prevalentemente legate alla cucina di mare, regionale, con piatti a base di pesce fresco pescato quotidianamente, unitamente a materie prime dell’isola, quali le verdure e gli oli, che ne esaltano il sapore. Il ristorante dispone inoltre di un’ottima cantina vini con una selezione che include più di 100 etichette, oltre a un’ottantina di grappe. Complessivamente offre la disponibilità di 250 coperti. E l’accoglienza e l’attenzione alle esigenze di ogni cliente sono sempre di casa: oggi come ai primi del Novecento.
Tanti auguri!
LN Garden a Lipari - Marina Lunga (a 50 metri dal porto) con la qualità, la competenza e la professionalità di sempre
LN Garden dei fratelli Giorgianni è rivendita ufficiale mangimi Leocata e Mignini&Petrini . Venite a trovarci. Vi aspettiamo a Lipari - Marina Lunga ( a 50 metri dal porto). Oppure potete contattarci ai numeri 3393307932 3338918437
Potete anche seguirci sulla pagina facebook "Luigi Nuccio LN Garden"
Femminicidio di Sara Campanella. E' di Noto ed è un collega di Università il presunto assassino
Alle ore 17:00
del 31 marzo 2025, a Messina, i Carabinieri, a seguito di una chiamata pervenuta
al numero di emergenza 112, sono intervenuti in viale Gazzi, nei pressi di un
distributore di carburanti ubicato nelle adiacenze dello stadio “Giovanni
Celeste”, dove una ragazza di 22 anni, Sara CAMPANELLA, originaria di Misilmeri
(PA), studentessa presso la facoltà di Tecniche di Laboratorio Biomedico del
Policlinico, era stata ferita al collo da un giovane armato di coltello, datosi
immediatamente alla fuga.
La donna, a
seguito delle gravi ferite, è stata immediatamente trasportata – in codice
rosso – da un’ambulanza del 118 al Policlinico Universitario “G. Martino” di
Messina, dove è deceduta poco dopo.
All’atto
dell’aggressione, la 22enne è stata accoltellata con due fendenti al collo e
alla scapola.
Sono subito
state avviate le indagini da parte dei Carabinieri sotto la direzione di questa
Procura della Repubblica, volte ad acquisire testimonianze, analizzare sistemi
di videosorveglianza e svolgere tutti gli accertamenti necessari per risalire
all’autore del delitto e rintracciarlo.
A seguito
degli accertamenti e delle ricerche condotte dai Carabinieri del Comando
Provinciale di Messina, è stato individuato, quale soggetto fortemente
sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella
stessa facoltà della giovane, il quale, dopo alcune ore di ricerca, è stato
rintracciato, con il supporto dei Carabinieri del Comando Provinciale di
Siracusa, presso un’abitazione del suo paese.
L’uomo è
stato quindi condotto presso la Compagnia Carabinieri di Messina Sud dove, in
esito ai primi accertamenti effettuati, è stato sottoposto a decreto di fermo
di indiziato di delitto, emesso da questo ufficio di Procura, per “omicidio”.
Da una
prima ricostruzione dei fatti, l’indagato avrebbe seguito la giovane
studentessa nei pressi del Policlinico, per poi percorrere insieme a lei un
breve tratto di strada; arrivati nei pressi del distributore di benzina,
verosimilmente dopo una discussione, l’avrebbe accoltellata per poi
allontanarsi velocemente.
Dagli accertamenti, il giovane avrebbe commesso il delitto per motivi sentimentali in quanto invaghito della ragazza senza essere corrisposto.
Quanto sopra, ai fini del corretto esercizio del
diritto di cronaca, costituzionalmente garantito, nonché tenuto conto
dell’interesse pubblico ad una chiara esposizione dei fatti, sia pure nel
doveroso riserbo di ulteriori elementi in ragione della attuale fase delle
indagini preliminari. Con la precisazione che il procedimento è, allo stato,
nella fase delle indagini preliminari, nella quale il soggetto indagato è da
presumersi innocente fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti le
responsabilità e con la
puntualizzazione che l’eventuale giudizio, che si svolgerà in contraddittorio
con le parti e le difese davanti al
giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell'assenza
di ogni forma di responsabilità in capo allo stesso indagato; si precisa infine
che il provvedimento di fermo dovrà essere ora vagliato dal GIP del Tribunale
di Messina.
Federalberghi Isole Minori Sicilia: "Collegamenti marittimi con maggiori costi e servizi ridotti, le comunità isolane pagano il prezzo di una convenzione scellerata"
Oggi, 1° aprile, senza alcuna comunicazione né confronto con gli enti preposti, e ignorando gli appelli di sindaci, associazioni e cittadini, le comunità delle piccole isole siciliane subiscono l’ennesimo aumento tariffario sui biglietti di navi e aliscafi a sovvenzione statale. L’ennesimo schiaffo alle comunità insulari e l’ennesimo aggravio all’economia locale.
"Dal giugno 2022 ci troviamo di fronte al terzo rincaro, per un totale di circa il 72%, accompagnato da una preoccupante riduzione dei mezzi e delle corse operate in convenzione statale" – denuncia Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori Sicilia.
A giustificare questi aumenti – prosegue Del Bono – ci si trincera dietro una convenzione ministeriale scellerata, che non prevede alcun meccanismo di adeguamento ai costi di gestione se non attraverso l’incremento delle tariffe o il taglio dei servizi. Questa convenzione stabilisce un importo fisso per la remunerazione del servizio per 12 anni, senza che vi sia un sistema di compensazione dell’aumento dei costi operativi, con l’inevitabile conseguenza di scaricare il problema sulle comunità locali. Il risultato è un inaccettabile e insostenibile binomio: meno servizi e costi più alti, che penalizzano il diritto alla mobilità e il costo della vita degli isolani.
Una convenzione che, salvo un deciso intervento politico, risulta incompatibile con la nostra Costituzione, che dal 2022 sancisce che “la Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità”. Previsioni che trovano fondamento nell’articolo 45 della Carta di Nizza sui diritti fondamentali dell’Unione europea e nell’articolo 21, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, relativi alla libertà di circolazione e di soggiorno.
"Forse – si chiede Del Bono – basterebbe voler applicare l’articolo 4 della legge 169/1975, che prevede la revisione annuale delle sovvenzioni e la possibilità di stipulare convenzioni aggiuntive per migliorare il servizio quando necessario per ragioni economiche e sociali".
Ad oggi, la politica regionale, con l’Assessore Alessandro Aricò di fatto chiuso al confronto, si è limitata a tamponare solo parzialmente la situazione, cercando di compensare con il servizio integrativo regionale alcune delle miglia perse sui mezzi veloci operati in convenzione statale. Ma questo, visti i pessimi risultati, non è sufficiente.
I collegamenti marittimi non possono essere trattati come un servizio pubblico negoziabile al ribasso. Federalberghi si appella ancora una volta al Governo regionale affinché dia ascolto alle comunità isolane e ai Sindaci delle isole minori, affinché rafforzino la loro azione di pressione per evitare di assistere inermi alla graduale erosione della qualità della vita nelle isole minori siciliane.
tel: 090.98 17 388
whatsapp: 333 81 59 745
mail: primigistorelipari@gmail.com
facebook: PRIMIGI STORE LIPARI
La Chiesa festeggia Sant'Ugo di Grenoble.
Odilone, suo padre, era un bravo ufficiale che accoppiava i doveri del cristiano a quelli della sua professione. Consigliato da Ugo suo figlio, passò gli ultimi anni nella gran Certosa, in diocesi di Grenoble e morì centenario.
Sua madre, rimasta nel mondo, manifestò in sè il modello delle madri cristiane.
Nato da genitori si pii, Ugo parve tosto un fanciullo benedetto dal cielo. Attese con molto impegno ai suoi studi, senza trascurare la pietà. Aveva un grande desiderio di passare la sua vita nella solitudine, ma per le sue predare doti venne consacrato sacerdote e nominato canonico della cattedrale di Valenza. Amava la vita nascosta ed umile, mentre per le sue qualità e per il suo ingegno si distingueva fra tutti gli altri canonici.
Essendosi recato in quella città il vescovo di Die, Legato pontificio, ebbe a conoscere il giovane canonico e, apprezzandolo, se lo prese con sé. Gli affidò il difficile incarico di correggere gli abusi tra il clero: incarico che Ugo adempì con ogni impegno.
Nel 1080 il Legato pontificio convocò un concilio ad Avignone, nel quale trattavasi di eleggere un nuovo vescovo alla diocesi di Grenoble rimasta vacante. Il concilio unanimemente votò per Ugo, al quale fu giocoforza acconsentire.
In quei tempi i popoli, la cui istruzione era stata trascurata, si abbandonavano ai più detestabili vizi. S. Ugo subito comprese la situazione e avendo ricorso alla preghiera, deliberò di servirsi di tutti i mezzi possibili per rimediarvi. Con lunghe penitenze e fervide preghiere, invocò l'aiuto del cielo, ed aggiungendo saggi provvedimenti, in poco tempo la sua diocesi cambiò completamente aspetto. Permise Iddio che egli fosse travagliato da grandi infermità e da violente tentazioni, ma tutto superò con l'aiuto del Signore, inabissandosi sempre più nell'umiltà. Il molto lavoro non fu un impedimento alla sua vita ritirata e umile, anzi gliene infuse un così vivo desiderio, che Volle lasciare la diocesi per darsi alla solitudine. Conosciuta questa cosa, il Papa gli comandò di ritornare e rimanere tra le sue pecorelle, in vista del gran bene che vi operava, e S. Ugo ubbidiente subito vi ritornò, abbandonando per sempre ogni programma del genere.
Consigliò Brunone e i suoi compagni a ritirarsi a Certosa, località da lui ceduta a loro appositamente per fabbricarvi un cremo, e quivi spesso si recava a visitarli.
Aveva un grande orrore per ogni sorta di peccato benché minimo, per cui diceva sovente: « Le vanità e gli affetti disordinati possono mandare l'anima all'inferno ». Morì in tarda età il 1 aprile del 1132. Fu canonizzato nel 1134 da Innocenzo II.
PRATICA. Raccogliamoci nell'intimo del nostro cuore e quici piangiamo e detestiamo nostri peccati.
PREGHIERA. Deh! Signore, esaudisci le preghiere che t'innalziamo nella solennità del tuo beato confessore e pontefice Ugo e per l'intercessione e i meriti di lui, che seppe servirti degnamente, assolvici da tutti i nostri peccati.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Grenoble, in Frància, sant'Ugo Vescovo, che per molti anni condusse una vita solitaria, e illustre per la gloria di miracoli passò al Signore.
Precisiamo al fine di non volere sembrare scortesi in caso di mancata pubblicazione che tutti i servizi, ad eccezione di ricerca e offerta lavoro (pubblicazione x48 ore) , ritrovamento o smarrimento di qualsiasi cosa, sono a pagamento.
Questo poichè il nostro giornale non usufruisce di contributi pubblici e si sostiene solo con il provento delle pubblicità che gli amici inserzionisti ci concedono.
Femminicidio a Messina, i carabinieri fermano nella notte il presunto assassino di Sara Campanella
Nella notte i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito il decreto di fermo emesso dalla Procura peloritana, a seguito delle serrate indagini avviate nell’immediatezza del fatto.
I particolari saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà al Palazzo di Giustizia di Messina alle ore 11.
E' un giovane, anche lui fuori sede, originario della provincia di Siracusa, che frequentava lo stesso corso di laurea della giovane vittima. Secondo le prime ricostruzioni, alcuni testimoni lo avrebbero visto litigare con Sara lungo il viale Gazzi poco prima del delitto. Gli inquirenti hanno raccolto testimonianze dai colleghi della studentessa, i quali avrebbero riferito che la ragazza aveva recentemente deciso di interrompere la loro relazione, elemento che potrebbe aver scatenato la furia omicida del giovane.
lunedì 31 marzo 2025
Femminicidio a Messina, 21enne accoltellata alla gola sul viale Gazzi: studentessa muore al Policlinico
(fonte: gazzettadelsud.it) Una giovane, Sara Campanella, è stata accoltellata questo pomeriggio sul viale Gazzi di fronte all'ingresso laterale dello stadio "G. Celeste". La ragazza, che non aveva ancora compiuto 22 anni, è stata trasferita al Policlinico in condizioni gravissime ed è deceduta per la profonda ferita e per la copiosa perdita di sangue che le ha causato un arresto cardiaco.
Sulla vicenda indagano i carabinieri che hanno recintato il luogo in cui si è verificato il fatto, hanno eseguito i rilievi di rito e sentito alcuni testimoni.
La ragazza, una studentessa del Policlinico originaria di Misilmeri, comune della provincia di Palermo, è stata raggiunta da almeno una coltellata all'altezza del collo. Proprio alcuni testimoni hanno sentito le urla della giovane che, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stata ferita da un coetaneo che viaggiava a bordo di un'auto e che si è fermato, è sceso dal mezzo e l'ha accoltellata. Alla base del gesto la rottura della relazione tra i due per volontà della ragazza.
AUMENTO TARIFFE ISOLE MINORI. "De Leo (FI): "Urgente un tavolo di concertazione con la Regione. A rischio intera economia isolana"
"Questi rincari a ripetizione - sottolinea De Leo, ricordando che già nel 2024 le tariffe erano state ritoccate al rialzo - rischiano di strangolare l'economia isolana, innescando un circolo vizioso di aumenti a catena su tutta la filiera economica. Serve con urgenza un tavolo di crisi con tutti gli attori coinvolti: armatori, operatori turistici, rappresentanti dei cittadini".
"L'aumento dei trasporti si ripercuote infatti su tutti e non può che portare ad un aumento del carovita e dei prezzi per tutti. Inoltre rischia anche di colpire direttamente i pendolari e i residenti, visto che aumentando le tariffe diminuisce il numero di coloro che possono usufruire dei rimborsi regionali. Tutto questo può danneggiare gravemente anche l'attrattività turistica delle Eolie, che saranno meno competitive rispetto ad altre destinazioni."
"La situazione è insostenibile - conclude De Leo - soprattutto considerando che questi aumenti non corrispondono a un miglioramento del servizio. Anzi, d'inverno le corse diminuiscono, lasciando le isole quasi isolate. Per questo chiederò all'assessore Aricò non solo di intervenire sulle tariffe, ma di avviare una riflessione strutturale sulla mobilità eoliana".