Chiudiamo l'ampio spazio che abbiamo voluto dedicare al trentennale del Gruppo ormeggiatori delle Eolie con un video, fortemente emozionale ed emozionante, realizzato da Roberta Cacace. Un vero e proprio viaggio all'interno dell'attività di questo gruppo e un doveroso omaggio agli uomini che nel tempo ve ne hanno fatto parte
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sabato 28 maggio 2011
I Lo Schiavo e i problemi di Ginostra. La nota di Riccardo (delegato Marevivo) e l'intervista a Mario.wmv
Questa la nota inviata dal prof. Riccardo Lo Schiavo (Marevivo) al sindaco Bruno, alla Protezione civile e al Prefetto
Oggetto: ripristino attracco mezzi Siremar nel pontile di Ginostra
Egregio sig. Sindaco,
vengo a conoscenza di una nota del 19 c.m. a firma dell’Assessore Comunale ai Trasporti in cui in maniera opportuna e tempestiva viene fatta richiesta alla società Siremar di provvedere alla fermata nello scalo di Ginostra del M\T Paolo Veronese da poco in servizio sulla tratta Eolie-Napoli e viceversa, in considerazione che lo stesso mezzo di linea è dotato di una scaletta che consentirebbe le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri a mezzo “rollo”.
Mi sembra tuttavia opportuno anticipare a tal riguardo che da informazioni ufficiose assunte mi è stato riferito che tale scaletta non sia da tempo utilizzabile a causa di talune modifiche tecniche apportate allo scafo dello stesso M|T.
Nel ricordare che le navi Siremar non attraccano a Ginostra dal lontano novembre del 2008, non posso non ribadire le perplessità sulla mancata risoluzione di questa problematica sulla quale è intervenuto più volte pure il Prefetto di Messina senza però alcun positivo riscontro.
La questione apparentemente controversa in realtà è invece a mio giudizio eccessivamente semplice: se si considera difatti che, seppur su preciso e forte input del Capo del Dipartimento di Protezione Civile, è stato Lei, sig. Sindaco, a disporre l’ormeggio dei mezzi della Compagnia di Navigazione NGI - prima con ordinanza 60/09 del 23 dicembre 2009 e successivamente, nella qualità di Funzionario Delegato per l’Emergenza Isole Eolie, con ordinanza n°13 del 03/02/2010, sembrerebbe consequenziale che spetta a Lei, preso atto delle già esistenti apposite relazione tecniche, e di concerto con l’Autorità Marittima, emanare una ulteriore ordinanza che preveda il RIPRISTINO dell’attracco delle navi Siremar.
In altre parole, sig. sindaco, basterebbe una copia… di una delle predette ordinanze con aggiunto acconto ad “NGI”…. “Siremar”…
Un’operazione a costo zero… fattibile in due minuti… che risolverebbe una delle innumerevoli problematiche che da tempo soffocano la frazione.
Cordiali saluti.
Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli
In mattinata a Lipari, a margine del trentennale degli ormeggiatori, abbiamo intervistato sui problemi di Ginostra, Mario Lo Schiavo:
Oggetto: ripristino attracco mezzi Siremar nel pontile di Ginostra
Egregio sig. Sindaco,
vengo a conoscenza di una nota del 19 c.m. a firma dell’Assessore Comunale ai Trasporti in cui in maniera opportuna e tempestiva viene fatta richiesta alla società Siremar di provvedere alla fermata nello scalo di Ginostra del M\T Paolo Veronese da poco in servizio sulla tratta Eolie-Napoli e viceversa, in considerazione che lo stesso mezzo di linea è dotato di una scaletta che consentirebbe le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri a mezzo “rollo”.
Mi sembra tuttavia opportuno anticipare a tal riguardo che da informazioni ufficiose assunte mi è stato riferito che tale scaletta non sia da tempo utilizzabile a causa di talune modifiche tecniche apportate allo scafo dello stesso M|T.
Nel ricordare che le navi Siremar non attraccano a Ginostra dal lontano novembre del 2008, non posso non ribadire le perplessità sulla mancata risoluzione di questa problematica sulla quale è intervenuto più volte pure il Prefetto di Messina senza però alcun positivo riscontro.
La questione apparentemente controversa in realtà è invece a mio giudizio eccessivamente semplice: se si considera difatti che, seppur su preciso e forte input del Capo del Dipartimento di Protezione Civile, è stato Lei, sig. Sindaco, a disporre l’ormeggio dei mezzi della Compagnia di Navigazione NGI - prima con ordinanza 60/09 del 23 dicembre 2009 e successivamente, nella qualità di Funzionario Delegato per l’Emergenza Isole Eolie, con ordinanza n°13 del 03/02/2010, sembrerebbe consequenziale che spetta a Lei, preso atto delle già esistenti apposite relazione tecniche, e di concerto con l’Autorità Marittima, emanare una ulteriore ordinanza che preveda il RIPRISTINO dell’attracco delle navi Siremar.
In altre parole, sig. sindaco, basterebbe una copia… di una delle predette ordinanze con aggiunto acconto ad “NGI”…. “Siremar”…
Un’operazione a costo zero… fattibile in due minuti… che risolverebbe una delle innumerevoli problematiche che da tempo soffocano la frazione.
Cordiali saluti.
Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli
In mattinata a Lipari, a margine del trentennale degli ormeggiatori, abbiamo intervistato sui problemi di Ginostra, Mario Lo Schiavo:
"Un soffio di civiltà ha investito Acquacalda". Il comunicato del C.A.S.T.A.
Comunicato Stampa
Un soffio di civiltà ha investito ieri la nostra frazione: anche Acquacalda, buon'ultima, ha finalmente le sue belle targhe indicanti la toponomastica locale.
Desideriamo innanzitutto ringraziare il Rotary di Lipari, unitamente a tutti coloro che hanno collaborato, per la splendida iniziativa di dotare l'intero territorio comunale di queste caratteristiche tabelle viarie.
Poi un doveroso riconoscimento va all'interessamento dell'Arch. De Vita che, in poche settimane, ha disposto il servizio per l'applicazione delle targhe, pronte dall'estate 2008.
Infine il nostro apprezzamento alla diligente disponibilità degli operai che hanno rapidamente eseguito le operazioni di fissaggio delle targhe.
Sicuramente ci sarà chi muoverà delle critiche, oppure si lamenterà del posizionamento troppo alto o troppo basso, su un muro piuttosto che un altro........ ma anche questo fa parte del gioco.
Un forte invito ci permettiamo di rivolgere a tutti, residenti e non: queste targhe sono un bene comune e nell'interesse pubblico. E' quindi doveroso, da parte nostra, vigilare perché non vengano stupidamente imbrattate e conservarle integre almeno per qualche anno.
Attendiamo ora, come da promessa fattaci dall'Arch. De Vita, l'aggiornamento e l'attribuzione della numerazione civica in tutto il paese, altro piccolo, ma indispensabile, passo verso la civiltà.
Enzo Mottola (Presidente Comitato C.A.S.T.A.)
Lo Cascio. Il cordoglio delle famiglie Casamento-Hunziker
Esterno il mio cordoglio, dei miei genitori e dei miei figli alla famiglia di Beppe.
Và in cielo un amico, un grande amico di tutti noi.
Con tutto l'affetto,
Fam. Casamento - Hunziker
Và in cielo un amico, un grande amico di tutti noi.
Con tutto l'affetto,
Fam. Casamento - Hunziker
Il trentennale degli ormeggiatori delle isole Eolie
Ormeggiatori di ieri e di oggi, unitamente a rappresentanti della collettività isolane, delle forze dell'ordine, della chiesa e delle compagnie di navigazione si sono ritrovati stamani in un noto albergo di Lipari per festeggiare i 30 anni dalla costituzione del gruppo oermeggiatori delle isole. Dalle isole minori e da Ginostra sono giunti gli "ormeggiatori storici".
Nel momento in cui scriviamo è in corso l'incontro "Storia, evoluzione e organizzazione degli ormeggiatori e della professionalità per la migliore efficienza del servizio" organizzato per l'occasione.
Il filmato che riprende la fase pre-incontro:
Seguiranno le interviste con il sindaco di S. Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, e con il direttore generale della Siremar, Martino Casagrande
Regione. Beni culturali, Multiservizi e Biosphera saranno inglobate in un'unica società
L'assessore all'Economia, Gaetano Armao, ha confermato ai sindacati, nel corso di un incontro, la proposta del governo di creare un'unica società che inglobi le partecipate Beni culturali spa, Multiservizi spa e Biosphera spa. Armao ha ricordato che il governo è in attesa del parere vincolante della commissione Bilancio dell'Ars sulla proposta, elaborata dalla giunta nel novembre scorso, atteso per la prossima settimana. «Il piano prevede, al fine di realizzare il contenimento dei costi e la riduzione delle società – si legge in una nota – la concentrazione da trentatrè società a dodici».
Sull'ipotesi di una unica società, «i sindacati hanno espresso il proprio consenso, richiedendo l'applicazione di un unico contratto, aspetto sul quale il governo dovrà svolgere appositi approfondimenti», prosegue la nota.
L'assessore ha ribadito, inoltre, l'impegno del governo a garantire, nel rispetto degli equilibri di bilancio, la continuità delle convenzioni che sono in scadenza il prossimo 30 giugno, «realizzando in seno all'assessorato una soluzione che agevoli il raccordo tra società partecipate e diversi rami dell'amministrazione; ciò garantirà la salvaguardia dell'occupazione, come richiesto dai sindacati».
A conclusione della riunione, i sindacalisti hanno chiesto all'assessore Armao di rappresentare quanto emerso dall'incontro alla commissione Bilancio e al presidente della Regione.
Sequestro di "ferrattare"su un peschereccio di Acitrezza al largo di Alicudi.
Circa 3000 metri di reti "ferrettare" salpate in mare aperto, a trenta miglia a nord ovest da Alicudi, da un peschereccio di Acitrezza, sono state sequestrate ieri mattina dagli uomini del pattugliatore della sesta squadriglia della Guardia Costiera di Messina diretta da capitano di fregata Salvatore Scimone. La nave "Michele Fiorillo" al comando del tenente di vascello Giovanni Di Franco, impegnata da alcune settimane, in coincidenza con l'inizio delle pesca ai grandi pelagici, nelle attività di prevenzione e repressione dell'impiego di reti da posta derivanti (nel caso delle ferrettare oltre i due km e mezzo consentiti) era sulle tracce dell'imbarcazione situata praticamente tra l'isola eoliana e Ustica.
Dai controlli, ancora in corso, è emersa oltre alla lunghezza di rete eccedente per circa 500 metri, la presenza, nella stessa, di esemplari di alalunga, tonno rosso, e pesce spada che saranno devoluti in beneficenza. Multato per 2000 euro il titolare dell'unità da pesca mentre le reti sono state depositate nella base di Marisicilia. Da dove, va ricordato, tra qualche giorno, altre tre navi della squadriglia messinese partiranno per rinforzare i controlli e per fornire l'opportuno ausilio a capitanerie, circomare e delegazioni della costa tirrenica e ionica. Ciò, anche come conseguenza, delle attività ispettive poste in essere dagli ispettori comunitari presso i porti di Lipari, Porticello, Termini Imerese, Cefalù' e Ponza nei mesi di aprile e maggio. Attività che hanno spinto il ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali, Saverio Romano ad istituire "una Commissione di inchiesta con il compito di verificare l'attività' di vigilanza e controllo sull'utilizzo delle reti ferrettare nonchè, sull'efficacia delle successive azioni finalizzate al contrasto della pesca illegale con reti da posta derivanti. Un lavoro, quello della Commissione ministeriale che consentirà, secondo il Ministro, di individuare in modo compiuto e mirato eventuali responsabilità e le future linee guida sulle quali proseguire le attività di controllo finalizzate al contrasto della pesca illegale e non regolamentata.
Gli ispettori comunitari sono in giro già da due mesi: a Lipari l'ultimo è giunto qualche giorno fa. Avrebbero riscontrato la regolarità delle reti a bordo, o caricate sotto i loro occhi, delle barche liparote.
venerdì 27 maggio 2011
“Recitazione della controversia liparitana dedicata ad A. D.” di Leonardo Sciascia
COMUNICATO STAMPA
Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la Chiesa di S. Lucia di Lipari, l’anteprima dello spettacolo: “Recitazione della controversia liparitana dedicata ad A. D.” di Leonardo Sciascia, promosso dal Centro Studi Eoliano per i ragazzi delle scuole superiori. Il Centro Studi Eoliano e la compagnia I Teatri del Sud vi danno appuntamento a questa estate, per la presentazione del libro seguita dallo spettacolo teatrale che si terrà all’interno del Festival Un Mare di Cinema e dei Pomeriggi Culturali Eoliani.
Il debutto avverrà il 12 Luglio nei giardini del Centro Studi di Lipari.
Per acquistare il volume potete inviare una mail direttamente al Centro Studi Eoliano all’indirizzo:info@centrostudieolie.itThis e-mail address is being protected from spambots, you need JavaScript enabled to view it , potete acquistarlo online su IBS oppure tramite una delle nostre librerie: http://d42805.u22.codingweb.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=147&Itemid=64
Lipari, 27 Maggio 2011
P. Centurrino – Ufficio stampa Centro Studi Eoliano
Ormeggiatori delle Eolie domani festeggiano il 30esimo anno di vita
Gli ormeggiatori delle isole Eolie (presidente Annibale Marturano) festeggeranno domani i 30 anni di vita. Per l'occasione domani mattina, in un noto albergo dell'isola, si terrà un incontro dal tema "30' anniversario della costituzione del gruppo degli omeggiaotri delle Eolie". Si tratterà di "Storia, evoluzione e organizzazione degli ormeggiatori e della professionalità per la migliore efficienza del servizio".
Gli ormeggiatori attualmente in servizio sono 48 e fanno parte di un gruppo costituitosi il 01/04/1981. Il gruppo è il secondo d'Italia come numero e fa parte dell' A.N.G.O.P.I. (Associazione Nazionale Gruppi Ormeggiatori Porti Italiani).
All'incontro di domani prenderanno parte,tra gli altri, ormeggiatori ed ex ormeggiarori,rappresentanti della Regione, della Provincia, della commissione e trasporti, dei sindacati, i rappresentanti delle varie società di navigazione, i sindaci delle Eolie, i rappresentanti dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari e del Compartimento di Milazzo, il direttore marittimo per la Sicilia orientale, un membr della IX Commissione Trasporti, rappresentanti del mondo della pesca
Gli ormeggiatori attualmente in servizio sono 48 e fanno parte di un gruppo costituitosi il 01/04/1981. Il gruppo è il secondo d'Italia come numero e fa parte dell' A.N.G.O.P.I. (Associazione Nazionale Gruppi Ormeggiatori Porti Italiani).
All'incontro di domani prenderanno parte,tra gli altri, ormeggiatori ed ex ormeggiarori,rappresentanti della Regione, della Provincia, della commissione e trasporti, dei sindacati, i rappresentanti delle varie società di navigazione, i sindaci delle Eolie, i rappresentanti dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari e del Compartimento di Milazzo, il direttore marittimo per la Sicilia orientale, un membr della IX Commissione Trasporti, rappresentanti del mondo della pesca
LATTERI (MPA): IL PD SICILIANO NON SA COSA VUOLE
Il parlamentare del Movimento per le Autonomie on. Ferdinando Latteri ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione:
"Uno degli enigmi più misteriosi di questa fase della politica è costituito dalla situazione interna del PD siciliano.
Un Partito di grande serietà, erede di tradizioni popolari radicate nella storia nazionale, è costretto a misurarsi, quotidianamente, con le tensioni derivanti dal fatto che una parte della minoranza uscita dalle urne ha deciso di allearsi con una parte della maggioranza per dar luogo ad una esperienza che trova pochi precedenti nella storia della politica.
Il lavorio è continuo: riunioni, assemblee, consultazioni popolari. Le decisioni univoche: rinvio delle scelte sulla base di valutazioni che hanno poco a che vedere con la politica.
Anche il PD, a suo modo e con un impegno che merita rispetto, affronta la grande crisi della politica del nostro tempo: la rottura dei meccanismi tradizionali di partecipazione alla formazione dell’indirizzo politico e l’incertezza nella loro sostituzione con nuovi meccanismi.
Una parte del Gruppo parlamentare all’ARS e del Partito si intesta una linea che confligge istituzionalmente con il sistema elettorale, con le scelte degli elettori, con la stessa concreta governabilità e riesce a tenere a galla un accordo che nessuno sa se la base del Partito (che pure è viva e molto più attiva di quella di altri partiti) vuole veramente.
Il risultato è una grande confusione.
Tuttavia, la confusione, in certi ambiti, si chiama ‘alternativa’.
Si sapeva già che il PD siciliano aveva al proprio interno ampie ispirazioni ‘alternative’: alternative agli indirizzi nazionali, alternative alle indicazioni del voto, alternative alla coerenza politica,…
Adesso sperimentiamo anche la coesistenza di linee alternative nello stesso progetto.
Nella sua ansia di tenere tutto dentro e di non scegliere mai, il gruppo dirigente del Pd siciliano propone una grande alleanza allo stesso tempo con la Sel, l'Idv, l'Udc, il Mpa e il Fli.
E nello stesso momento chiede la continuazione dell'attuale esperienza di Governo regionale (magari sostituendo i tecnici con i politici) e il passaggio elettorale.
Credo sia noto che, da dirigente del Mpa, non ho mai condiviso la logica del ribaltamento delle maggioranze elettorali ed in più occasioni ho avuto modo di dichiararlo.
Ma allo stesso modo ritengo che il Pd debba decidere qual'è la sua posizione.
Vuole un demagogico referendum tra gli iscritti, oppure vuole sostenere lealmente il Governo regionale?
Vuole le elezioni, oppure vuole la continuazione dell'attuale Governo?
Vuole allearsi con il terzo polo, oppure vuole ritornare ad un alleanza con la sinistra populista?
La politica è fatta da decisioni.
Chi vuole la botte piena, la moglie ubriaca e l'uva nella vigna, non riuscirà ad avere nulla.
Il PD, in particolare qualche suo autorevole esponente, già noto per la facilità di indignarsi per molte cose, non riesce a trovare quel minimo di dignità per indignarsi davanti a proposte contemporanee e fra loro inconciliabili avanzate a volte dagli stessi dirigenti.
Scegliere la propria linea e proporla con chiarezza è una questione di rispetto nei confronti dei propri elettori, ma anche dei propri alleati.
"Uno degli enigmi più misteriosi di questa fase della politica è costituito dalla situazione interna del PD siciliano.
Un Partito di grande serietà, erede di tradizioni popolari radicate nella storia nazionale, è costretto a misurarsi, quotidianamente, con le tensioni derivanti dal fatto che una parte della minoranza uscita dalle urne ha deciso di allearsi con una parte della maggioranza per dar luogo ad una esperienza che trova pochi precedenti nella storia della politica.
Il lavorio è continuo: riunioni, assemblee, consultazioni popolari. Le decisioni univoche: rinvio delle scelte sulla base di valutazioni che hanno poco a che vedere con la politica.
Anche il PD, a suo modo e con un impegno che merita rispetto, affronta la grande crisi della politica del nostro tempo: la rottura dei meccanismi tradizionali di partecipazione alla formazione dell’indirizzo politico e l’incertezza nella loro sostituzione con nuovi meccanismi.
Una parte del Gruppo parlamentare all’ARS e del Partito si intesta una linea che confligge istituzionalmente con il sistema elettorale, con le scelte degli elettori, con la stessa concreta governabilità e riesce a tenere a galla un accordo che nessuno sa se la base del Partito (che pure è viva e molto più attiva di quella di altri partiti) vuole veramente.
Il risultato è una grande confusione.
Tuttavia, la confusione, in certi ambiti, si chiama ‘alternativa’.
Si sapeva già che il PD siciliano aveva al proprio interno ampie ispirazioni ‘alternative’: alternative agli indirizzi nazionali, alternative alle indicazioni del voto, alternative alla coerenza politica,…
Adesso sperimentiamo anche la coesistenza di linee alternative nello stesso progetto.
Nella sua ansia di tenere tutto dentro e di non scegliere mai, il gruppo dirigente del Pd siciliano propone una grande alleanza allo stesso tempo con la Sel, l'Idv, l'Udc, il Mpa e il Fli.
E nello stesso momento chiede la continuazione dell'attuale esperienza di Governo regionale (magari sostituendo i tecnici con i politici) e il passaggio elettorale.
Credo sia noto che, da dirigente del Mpa, non ho mai condiviso la logica del ribaltamento delle maggioranze elettorali ed in più occasioni ho avuto modo di dichiararlo.
Ma allo stesso modo ritengo che il Pd debba decidere qual'è la sua posizione.
Vuole un demagogico referendum tra gli iscritti, oppure vuole sostenere lealmente il Governo regionale?
Vuole le elezioni, oppure vuole la continuazione dell'attuale Governo?
Vuole allearsi con il terzo polo, oppure vuole ritornare ad un alleanza con la sinistra populista?
La politica è fatta da decisioni.
Chi vuole la botte piena, la moglie ubriaca e l'uva nella vigna, non riuscirà ad avere nulla.
Il PD, in particolare qualche suo autorevole esponente, già noto per la facilità di indignarsi per molte cose, non riesce a trovare quel minimo di dignità per indignarsi davanti a proposte contemporanee e fra loro inconciliabili avanzate a volte dagli stessi dirigenti.
Scegliere la propria linea e proporla con chiarezza è una questione di rispetto nei confronti dei propri elettori, ma anche dei propri alleati.
Santa Marina Salina. Nuovi finanziamenti. La soddisfazione di Lo Schiavo
COMUNICATO STAMPA
Nuovi finanziamenti arrivano nel territorio di Santa Marina Salina. Nei giorni scorsi infatti è stata resa pubblica la graduatoria di merito relativa al bando della linea di intervento 3.3.2.2. del PO-FESR 2007/2013, approvata il 21 aprile 2011 con Decreto del Dirigente Generale dell’Assessorato al Turismo, che assegna al Comune di Santa Marina Salina € 679.950,33 per il “Progetto esecutivo dei lavori di recupero e rifunzionalizzazione del lungomare del capoluogo”.
Con D.D.S. n. 602 del 29.12.2009 da parte del Dipartimento Regionale delle Acque e dei Rifiuti è stato finanziato il progetto di “Sostituzione della rete idrica vetusta e/o in cattivo stato di conservazione e messa in sicurezza dei serbatoi”, con un importo di € 312.618,18 che in seguito alla mancanza di fondi era stato momentaneamente sospeso. Nei giorni scorsi, lo stesso progetto è stato finanziato nuovamente ed è stata avviata la fase istruttoria per l’erogazione del finanziamento.
“Due opere necessarie, in particolar modo quello relativo alla rete idrica” commenta il Sindaco Lo Schiavo “ che contribuirà alla limitazione degli sprechi di acqua potabile sul nostro territorio, dovuto purtroppo allo stato vetusto delle condotte che risalgono agli anni ‘60”.
“Quotidianamente il Comune interviene per riparare alcune falle o sostituire intere parti di tubazioni, ma senza finanziamenti radicali di questo tipo l’azione dell’Amministrazione viene vanificata”
TURISMO:OK GRADUATORIA ACCESSO FONDI OPERE VALORIZZAZIONE TURISTICA
E' stato pubblicato sul sito dell'Assessorato regionale al Turismo il decreto del dirigente generale del dipartimento Turismo, Marco Salerno, di approvazione della graduatoria dei progetti presentati dai comuni siciliani per accedere ai finanziamenti previsti dal bando relativo alla linea di intervento 3.3.2.2 del Po Fesr 2007/2013 per la realizzazione, la riqualificazione o il completamento di infrastrutture pubbliche funzionali allo sviluppo turistico.
Il bando era stato pubblicato a marzo del 2010, con una disponibilita' di quasi 39 milioni (esattamente: 38.948.262 euro).
A questi si e' aggiunta la quota del 30% di premialita' della linea di intervento 3.3.2.2, che porta il totale a 58 milioni e 978 mila euro circa.
I comuni collocati utilmente in graduatoria riceveranno una comunicazione con la richiesta della documentazione occorrente per l'emissione del finanziamento che sara' disposto con appositi provvedimenti, seguendo l'ordine di graduatoria, fino al raggiungimento delle risorse attualmente disponibili.
Gli altri comuni, inseriti in graduatoria, saranno successivamente finanziati dopo la rimodulazione richiesta al dipartimento Programmazione.
Il decreto e la graduatoria sono consultabili sul sito del dipartimento Turismo, www.regione.sicilia.it, al link Bandi di gara.
Il bando era stato pubblicato a marzo del 2010, con una disponibilita' di quasi 39 milioni (esattamente: 38.948.262 euro).
A questi si e' aggiunta la quota del 30% di premialita' della linea di intervento 3.3.2.2, che porta il totale a 58 milioni e 978 mila euro circa.
I comuni collocati utilmente in graduatoria riceveranno una comunicazione con la richiesta della documentazione occorrente per l'emissione del finanziamento che sara' disposto con appositi provvedimenti, seguendo l'ordine di graduatoria, fino al raggiungimento delle risorse attualmente disponibili.
Gli altri comuni, inseriti in graduatoria, saranno successivamente finanziati dopo la rimodulazione richiesta al dipartimento Programmazione.
Il decreto e la graduatoria sono consultabili sul sito del dipartimento Turismo, www.regione.sicilia.it, al link Bandi di gara.
Ufficio postale di Pianoconte chiuso per alcuni giorno. Biviano si fa potavoce delle proteste e chiede intervento
Al Direttore Generale Poste Italiane S.P.A.
Ufficio reclami Poste Italiane S.P.A.Al Direttore regionale di Sicilia Poste Italiane S.P.A
Al Direttore provinciale di Messina Poste Italiane S.P.A
E,p.c.
Al Sindaco del Comune di Lipari
Dott. Mariano Bruno
Oggetto: Disservizi e chiusura ufficio postale Pianoconte di Lipari
Nella qualità di componente del Civico Consesso di Lipari, nonché di utente delle Poste Italiane SPA, dopo aver accolto numerose lamentele da parte di cittadini e turisti ed aver costato personalmente quanto con la presente denuncio, Vi porto a conoscenza che l’ufficio postale di Pianoconte di Lipari, senza avviso alcuno, è rimasto chiuso ripetutamente per diversi giorni della settimana.
Ancora più grave se si considera che lo stesso si fa carico ormai da due anni anche dell’utenza di Quattropani dopo la chiusura dell’ufficio nella frazione.
Ho chiesto informazioni alla sede centrale delle Poste e mi è stato comunicato che l’ufficio è rimasto chiuso a causa della carenza di personale.
Da utente e rappresentante dei cittadini mi sento mortificato. Che giustificazione è questa? Nell’ultima settimana, infatti, numerosi cittadini di Pianoconte e Quattropani si sono recati presso l’ufficio postale in questione, senza poter effettuare improrogabili pagamenti o/e usufruire dei servizi da Voi offerti, con le relative conseguenze. Nei confronti di chi deve ricevere i pagamenti, infatti, non è certo possibile apporre la giustificazione tipo “l’ufficio postale è rimasto chiuso e non sono riuscito a pagare in tempo”.
Vi invito, pertanto, ad intraprendere tutte le iniziative necessarie affinché tali spiacevoli disagi non abbiano più a verificarsi e, sin da ora, Vi porto a conoscenza che mi faccio carico di verificare personalmente, nell’interesse della comunità che rappresento, che il suddetto ufficio rimanga regolarmente aperto.
Invito, inoltre, il Sindaco di Lipari, che legge per conoscenza, ad intervenire personalmente e nelle sedi opportune affinchè venga ripristinato immediatamente il regolare servizio postale nel suddetto ufficio.
Nel caso in cui il Vs. ingiustificabile inadempimento persista, sarà mia cura denunciare i fatti narrati all’autorità giudiziaria competente.
Certo di un Vs. fattivo riscontro, colgo l’occasione per porgerVi cordiali saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
(Dott. Giacomo Biviano)
Campagna sono un V.I.P. (Very invalid people) anche a Lipari. Iniziativa di Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Isole Eolie
Cari amici, CITTADINANZATTIVA promuove una campagna per gli invalidi civili, denominata sono un V.I.P. acronimo di: Very Invalid People.
B. M. Tedros
Tale campagna per denunciare lo stato di estremo disagio della categoria, poco remunerata a livello pensionistico, per nulla ascoltata nelle loro necessità ed altro.
A detto evento contestualmente la nostra Associazione raccoglierà firme per il referendum del 12 e 23 Guigno, (privatizzazione dell'acqua, nucleare,etc.) le quali successivamente verranno depositate al Senato della Repubblica per chiedere, anzi urlare che i nostri diritti non devono essere calpestati.
L'evento avviene contemporaneamente su tutto il territorio nazionale, ragion per cui la presenza di tutta la Cittadinanza è fondamentale.
Ci troverete con un gazebo in Corso Vittorio Emanuele ( altezza Circolo Pensionati Gisabella ) alla " Palma " Sabato 28 e Domenica 29 c.m. .
Certi di partecipazione numerosa ( dato gli argomenti ) CITTADINANZATTIVA ringrazia tutti i CITTADINIATTIVI Eoliani.
Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is Eolie
Santa Marina Salina: due persone denunciate dai Carabinieri per abusivismo edilizio
Nell’ambito delle attività svolte nella giornata di ieri per il contrasto delle violazioni della vigente normativa in materia edilizia, i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria due persone, le quali, a seguito di attività di monitoraggio del territorio, sono risultate avere realizzato, in qualità di proprietario e committente dei lavori, una struttura abusiva, ricadente in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, in assenza della relativa concessione edilizia, ed in assenza delle prescritte autorizzazioni della soprintendenza dei BB.CC.AA. e del Genio Civile.
A seguito dell’attività ispettiva finalizzata come detto alla prevenzione ed al contrasto della specifica tipologia di reato, la citata struttura abusiva è stata sottoposta a sequestro.
Pignataro: Fogna a cielo aperto e liquami a pioggia. Richiesto sopralluogo e sollecitato intervento risolutivo
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE /Comune di Lipari (ME)
STAZIONE CARABINIERI di LIPARI
VIGILI del FUOCO - LIPARI
OGGETTO: URGENTE SOPRALLUOGO INGRESSO PORTO PIGNATARO
Facendo seguito alle numerose segnalazioni, si fa presente che da diversi giorni (si parla di una settimana) dalla strada d’ingresso per Porto Pignataro, fuoriescono liquami a gò-gò (termine appropriato) provenienti dalla sotto interrata conduttura della fognatura.
Stamattina la situazione si presenta come da foto in allegato.
Il pericolo, oltre al forte odore proveniente e all’acqua che stagna sulla carreggiata, è dovuto dal muro di contenimento della strada stessa (lato mare – pontile Eolmare).
I liquami fuoriescono a “cascata” dal muro stesso.
Nella zona esistono oltre che al nostro Hotel 4 stelle, anche diverse attività turistiche tra cui diversi pontili galleggianti (attualmente e fortunatamente poco affollati).
La stagione estiva, già compromessa dalla crisi, sta cominciando a farsi vedere piano-piano e questo è il “biglietto da Visita” che offriamo a coloro che ci portano “il pane”.
Continuando questo perdurarsi di tira e molla, ci dicono che già alcuni organi sono stati avvertiti, la stagione estiva rischia di essere “molto compromessa” per tutte le strutture presenti nel luogo, in primis il ns. piccolo Hotel – pensate che ancora la strada deve essere asfaltata dagli ultimi lavori e adesso, quando sarà, sarà interessata da lavori che sicuramente si prolungheranno.
SI CHIEDE URGENTE SOPRALLUOGO, A TUTTI GLI ORGANI IN INDIRIZZO, PER LA SISTEMAZIONE DEL PROBLEMA E IL RIPRISTINO DEI LUOGHI.
Il tutto, soprattutto, per non compromettere la salute pubblica, c’è una puzza terribile che arriva fino alle camere degli ospiti e la stagione estiva – il danno sicuramente è nella tubazione sotterranea, vicino ai lavori fatti già circa 1 mese fa per interrare i tubi provenienti dalla nuova costruzione della capitaneria, presente in fondo a Pignataro.
Inviamo il presente a tutti gli organi pubblici e di controllo del territorio eoliano, per capire chi di competenza si occupa di detta situazione.
Restiamo in attesa di URGENTISSIMO riscontro, in caso contrario sarà ns. cura contattare gli organi statali di Igiene e Sicurezza per la soluzione del problema.
SIAMO A GIUGNO E QUESTO E’ ANCHE TURISMO ?????
Rag. Antonio BERNARDI
Rag. Antonello Profilio
HOTEL A PINNATA****
Baia Pignataro – 98055 LIPARI (ME)
Sulla problematica vi proponiamo il video realizzato da noi di eolienews qualche giorno fa:
In ricordo di Beppe Lo Cascio (di Michele Giacomantonio
Voglio ricordare anch'io l'amico Beppe Lo Cascio col suo fine umorismo con cui riusciva a sdrammatizzare tutto, anche la sua malattia. Lo ho avuto collaboratore nella esperienza amministrativa sia come progettista ( voglio ricordare il progetto di ristrutturazione del palazzo Paino in via Maurolico oggi sede del Centro Studi, del museo del CIPRA e di alcuni uffici comunali) sia come esperto. In questa veste aveva lavorato a lungo alla realizzazione di un piano regolatore del colore per le nostre isole che non era poi riuscito ad andare in porto. Eppure proprio oggi si può comprendere - di fronte al diffondersi di una smania stravagante di dipingere le case con colori forti fuori da ogni nostra tradizione - quanto bisogno ci fosse e ci sia di questa bussola.Ha amato le Eolie e proprio per questo era rispettoso della loro bellezza. Per questo aveva amato Edwin Hunziker e ne aveva esaltato la "liparitudine" e le battaglie che aveva condotto per evitare la realizzazione di opere che stravolgerebbero la natura e l'ambiente.
Michele Giacomantonio
Il cordoglio per la dipartita di Beppe Lo Cascio
Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Isole Eolie, ed io in modo particolare, partecipiamo al dolore dei familiari tutti per la scomparsa dell'amico ( di lunga data ) Peppe.
Alla famiglia Lo Cascio le nostre condoglianze.
B.M. Tedros La dirigenza e gli iscritti del Partito Democratico di Lipari si uniscono al dolore della famiglia Lo Cascio, in particolar modo di Pietro, per la scomparsa del compagno Beppe le cui doti umane e politiche resteranno impresse nella memoria di chi ha avuto di conoscerlo e di condividere tante battaglie giuste a favore del nostro territorio.
Peppe Cincotta
Segretario PD Lipari
Peppe Cincotta
Segretario PD Lipari
Direzione Tecnica Regionale
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PESCATORI ASSOCIATi
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PESCATORI ASSOCIATi
DOMENICA29 MAGGIO 2011 ALLE ORE 10,00
HOTEL LA FILDALFHIA
I soci delle Cooperative di pesca:
- L’AURORA
- F.LLI ZIINO
- PICCOLA PESCA EOLIANA
Sono invitati, presso l’Hotel La FILADELFHIA – per comunicazioni inerenti a:
- Misura 1.5. BANDO DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PESCA
- Tipologia 1. Promozione di pluriattività dei pescatori
- Tipologia 2. Aggiornamento delle competenze professionali
- Tipologia 3. Riconversione in ambiti diversi ( consegna tesserino pesca)
- Tipologia 5. Premio a giovani pescatori per acquisto peschereccio di pesca.
- PIANO DI GESTIONE LOCALE: Presentazione Quadro Ecomonico delle attività da Sviluppare.
Presentazione Scheda Raccolta Dati.
- DICHIARAZIONE SANITARIA – adempimenti
- PROPOSTA ATTREZZO “TOTANARA”-
L’Assemblea è aperta anche a tutti i pescatori che vogliono prendere parte.
LIPARI, 27 Maggio 2011.
UN.I.COOP. Sicilia
Direzione Tecnica della Pesca
Rag. Giuseppe Spinella
Giornaliste russe scoprono le bellezze della provincia. Eolie in primis
Mostrare e promuovere il nostro territorio per favorire una maggiore presenza turistica della Russia. Questo il risultato che si auspicano i rappresentati della Provincia che hanno accolto, a Palazzo dei Leoni, otto giornaliste russe, affiancate da un qualificato tour operator, Nikoly Korobov (Pac Group), responsabile per gli uffici Ekaterinburg, Rostov on Don e Krasnodar. L'incontro si è svolto all'indomani della visita a Lipari, Stromboli e Panarea , organizzata dalla Provincia e dalla Elegantour (tour operator specializzato sulla Sicilia) - grazie alla collaborazione della Federalberghi - ed è stato preso l'impegno di tornare, per almeno due giorni, in modo da poter visitare anche Salina, Vulcano, Filicudi, Alicudi e la Costa Saracena (da Gioisa Marea a Castel di Tusa). «L'obiettivo è far scrivere dei nostri territori, ricchi di attrattive e potenzialità e trovare dei possibili investitori» ha dichiarato Gerry Gambino, responsabile provinciale della promozione turistica. Le giornaliste, provenienti da Mosca e da Ekaterinburg, sono state inviate da alcuni tour operator russi, interessati a promuovere i propri voli charter, operativi già dal 3 luglio alla fine ottobre. Si intensifica, così, sempre più il rapporto di "amicizia" che lega Messina alla Russia. Un legame affettivo nato in occasione del sisma del 1908, quando una squadra navale russa si diresse verso la città con le navi "Makaroff", "Bogatyr", "Slava" e "Tzésarévitch", per prestare soccorso alla popolazione.
«È importante documentare al pubblico russo le peculiarità del territorio peloritano dal punto di vista turistico, imprenditoriale e culturale» – ha affermato l'arch. Enzo Gitto, dirigente del settore - «e testimoniare in favore della Sicilia che merita di essere visitata. I recenti fatti avvenuti in Libia e a Lampedusa hanno, purtroppo, comportato numerose disdette in questo inizio di stagione e ci auguriamo che le cose possano cambiare al più presto». Queste le otto giornaliste russe (in parentesi le testate per cui lavorano): Anna Matyukhina (Itar tass Ural); Daria Lipatnikova (FreeTime Ekaterinburg); Ksenia Nikolaeva (Ural airline); Oxana Ponomareva (Komsomolskaya Pravda); Irina Poliakova (Sobaka); Elena Kazimirskaya (Kommersant Ural); Svetlana Drozdova (Nashi Dengi); Anna Reshetkina (Ekaterinburg).
I ragazzi della Primaria di Pianoconte sugli scudi nel "Calcio a 5" alle Giocolimoiadi 2011
Si sono concluse ieri, 26 Maggio 2011 , le attività previste dal progetto Giocolimpiadi 2011, organizzate dal CONI di Messina.
Per l’Istituto Comprensivo Lipari II, protagonisti in campo sono stati 12 alunni della scuola Primaria di Pianoconte che, nella palestra dell’Istituto Comprensivo Milazzo, hanno giocato per la disciplina "Calcio a 5" con gli alunni di alcune scuole della città mamertina.
Grande soddisfazione per i piccoli calciatori che, hanno dimostrato capacità organizzativa e destrezza, vincendo entrambi gli incontri.
Un grazie va alle docenti Graziella Restuccia e Anna Grazia Iacono che insieme al Mister Ivan Ferlazzo hanno curato la preparazione dei ragazzi.
A conclusione del gioco, i padroni di casa, hanno offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.
La referente di Educazione Motoria
Iacono Santa
Per l’Istituto Comprensivo Lipari II, protagonisti in campo sono stati 12 alunni della scuola Primaria di Pianoconte che, nella palestra dell’Istituto Comprensivo Milazzo, hanno giocato per la disciplina "Calcio a 5" con gli alunni di alcune scuole della città mamertina.
Grande soddisfazione per i piccoli calciatori che, hanno dimostrato capacità organizzativa e destrezza, vincendo entrambi gli incontri.
Un grazie va alle docenti Graziella Restuccia e Anna Grazia Iacono che insieme al Mister Ivan Ferlazzo hanno curato la preparazione dei ragazzi.
A conclusione del gioco, i padroni di casa, hanno offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.
La referente di Educazione Motoria
Iacono Santa
Comunista da sempre e per sempre. Piero Roux ricorda Peppe Lo Cascio
Peppe Lo Cascio è venuto a mancare, un compagno che costituiva un pezzo importante della storia comunista e antifascista delle Eolie ove fu consigliere comunale di grande concretezza ed animatore della locale sede del Partito Comunista prima e di Rifondazione Comunista dopo la scissione. L’amico “Peppe” è stato sconfitto per la prima volta da una forza più grande della sua. Aveva 75 anni
Comunista da sempre e per sempre, nel 1991 non ha perplessità né esitazioni nello scegliere Rifondazione Comunista fra i primi e dando contributi preziosi e difficilmente sostituibili.
Amico leale, tenace, generoso, affabile e combattivo, non si è mai tirato indietro, neanche quando la malattia lo stava lentamente logorando
Antifascisti e comunisti suoi coetanei e dell'età delle sue prime battaglie, lo conoscono tutti e nessuno potrà dimenticarlo, soprattutto nelle ore difficili.
Oggi le Eolie hanno perso uno dei suoi figli migliori. Stamane, molti dei tuoi amici di credo e di lotta, si alzeranno smarriti per la tua mancanza ma, nel tuo ricordo, continueranno a portare avanti, con orgoglio e con fede immutata, la lotta all’ingiustizia alla quale hai dedicato tutta una vita.
Ciao Peppe, che il cammino ti sia luminoso.
Piero Roux
E' deceduto l'architetto Beppe Lo Cascio
E' deceduto l'architetto Beppe Lo Cascio. Aveva 75 anni.
Ci lascia un altro personaggio innamorato delle Eolie dove aveva deciso di vivere nella casa di S. Lucia una buona parte della sua vita.
Beppe era stato consigliere comunale a Lipari con il Partito comunista italiano, condividendo con il compianto Spartaco Persiani ed altri amici tutta una serie di "battaglie".
I funerali si terranno domani alle 10 nella chiesa di Santa Lucia.
Ai familiari, in particolare al figlio Pietro, le nostre sentite condoglianze
Ci lascia un altro personaggio innamorato delle Eolie dove aveva deciso di vivere nella casa di S. Lucia una buona parte della sua vita.
Beppe era stato consigliere comunale a Lipari con il Partito comunista italiano, condividendo con il compianto Spartaco Persiani ed altri amici tutta una serie di "battaglie".
I funerali si terranno domani alle 10 nella chiesa di Santa Lucia.
Ai familiari, in particolare al figlio Pietro, le nostre sentite condoglianze
Nascite a rischi dopo tagli, proteste a Lipari. L'articolo sulla Gazzetta del sud di oggi
Nascite a rischio dopo tagli, proteste a Lipari
Salvatore Sarpi
Salvatore Sarpi
Lipari
Una cartolina dalle Eolie, raffigurante un vulcano nel cui incavo si trova un neonato, sarà spedita, si presume da centinaia e centinaia di eoliani, al Presidente della Repubblica, al ministro della Salute, al Presidente della Regione Sicilia e all' Assessore regionale alla Sanità. L'iniziativa è del comitato spontaneo "Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo" presieduto da Saverio Merlino.
La cartolina prestampata riporta in modo chiaro ed evidente le perplessità e le preoccupazioni della popolazione eoliana per il ridimensionamento dell'ospedale di Lipari (l'unico dell'arcipelago) e perché da queste parti non si potrà più nascere se non in emergenza. «Vogliamo protestare – si legge nella cartolina – per il ridimensionamento dell'Ospedale di Lipari e soprattutto perché qui non si potrà più nascere. Lipari e le Eolie sono un'isola ed un arcipelago con millenni di civiltà e chiediamo che non venga tagliato il diritto a fare nascere i bambini in questa terra, Patrimonio dell'Umanità.
In questi ultimi anni le Eolie e le isole minori hanno assistito ad un forte ridimensionamento dei loro diritti di cittadinanza e persino di diritti vitali a cominciare dai trasporti e dai collegamenti.
Ma il diritto alla salute e a "nascere eoliani" non può essere negato in nome dell'economia. Per questo contestiamo al ministro della Salute, al Presidente della Regione Sicilia e all'Assessore Regionale alla Salute le scelte scellerate operate sulla pelle e sui sacrosanti diritti degli eoliani e chiediamo solidarietà nella protesta al Signor Presidente della Repubblica e anche a chi non è eoliano o non vive alle Eolie».
Un'altra battaglia dunque da parte degli eoliani che non vogliono perdere anche quest'altro legittimo diritto.
giovedì 26 maggio 2011
D'Alcontres (Forza del Sud): "Riorganizzazione sanitaria in Sicilia come una iattura" . E annuncia di schierarsi a fianco degli eoliani
''Il grido d'allarme lanciato dai cittadini di Lipari in merito al ridimensionamento dell'ospedale locale che metterebbe a rischio la possibilita' di partorire nell'isole Eolie, non e' che l'ennesimo esempio di come la riorganizzazione sanitaria messa a punto dall'assessore Russo e dal presidente Lombardo sia avvertita dalla popolazione come una iattura''. Lo afferma, in una nota, il parlamentare nazionale di Forza del Sud Francesco Stagno D'Alcontres. ''La riforma della sanita' siciliana - aggiunge Stagno D'Alcontres - e' una messa in scena mediatica colossale, un 'Truman Show' della peggiore specie: Russo e Lombardo hanno creato ad arte un mondo parallelo nel quale la nostra sanita' e' con i conti in ordine, funzionante, accogliente e lontana mille miglia dalle logiche clientelari di alcuni anni fa. Purtroppo per loro - prosegue - la gente ha preso coscienza di questa messa in scena e comincia a rivendicare, giustamente, i propri diritti. Forza del Sud e' accanto alla popolazione delle Eolie - conclude Stagno D'Alcontres - e si adoperera' in tutte le sedi istituzionali affinche' venga posto rimedio a questa scelta irrazionale''
Tennis. Lo Snoopy alla Coppa provinciale 4° categoria con tre squadre
COMUNICATO
Comincia questo week-end la Coppa Italia provinciale di tennis 4° categoria.
Tre le squadre iscritte per lo Snoopy, due maschili più la femminile.
Si parte con le ragazze impegnate sabato pomeriggio fuori casa sul campo del Tc Messina, mentre per i ragazzi la squadra "A" esordisce in casa domenica mattina alle ore 10:00 contro la Polisportiva Rescifina "B". Contemporaneamente la Snoopy "B" è ospite a Torre Faro presso la Polisportiva Rescifina, contro la loro squadra "A".
A questo proposito un ringraziamento particolare va a Lorenzo Casamento, il quale con estrema disponibilità ci sta concedendo di utilizzare il campo da Tennis presso la sua struttura "Villa Diana".
Senza questo aiuto avremmo dovuto rinunciare a disputare il campionato, visto che attualmente presso la struttura comunale sede dello Snoopy sono in corso i lavori di rifacimento dei campi da gioco.
Buon Tennis a tutti
Francesco Finocchiaro
Resp. Tennis Snoopy club
Comincia questo week-end la Coppa Italia provinciale di tennis 4° categoria.
Tre le squadre iscritte per lo Snoopy, due maschili più la femminile.
Si parte con le ragazze impegnate sabato pomeriggio fuori casa sul campo del Tc Messina, mentre per i ragazzi la squadra "A" esordisce in casa domenica mattina alle ore 10:00 contro la Polisportiva Rescifina "B". Contemporaneamente la Snoopy "B" è ospite a Torre Faro presso la Polisportiva Rescifina, contro la loro squadra "A".
A questo proposito un ringraziamento particolare va a Lorenzo Casamento, il quale con estrema disponibilità ci sta concedendo di utilizzare il campo da Tennis presso la sua struttura "Villa Diana".
Senza questo aiuto avremmo dovuto rinunciare a disputare il campionato, visto che attualmente presso la struttura comunale sede dello Snoopy sono in corso i lavori di rifacimento dei campi da gioco.
Buon Tennis a tutti
Francesco Finocchiaro
Resp. Tennis Snoopy club
FEDERALISMO MUNICIPALE: LA REGIONE RICORRE ALLA SUPREMA CORTE
A seguito della deliberazione della giunta di Governo del 13 maggio scorso, la Regione ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale per impugnare il decreto sul federalismo fiscale municipale ritenendo gli articoli 2 e 14 lesivi delle prerogative statutarie regionali e in particolare dell'autonomia finanziaria sancita dagli articoli 36 e 37 dello statuto autonomistico siciliano. L'articolo 2 riscrive la distribuzione dei tributi (in larga parte immobiliari) tra Stato ed enti territoriali; l'art. 14 precisa l'ambito di applicazione del nuovo fisco dei sindaci e le modalita' per introdurlo anche nelle Regioni a Statuto speciale. Sul medesimo decreto la Regione siciliana aveva gia' negato l'intesa in sede di conferenza Stato-Regioni. Il contenzioso era stato aperto gia' da tempo dalla Regione siciliana, ma era stato mantenuto sul piano esclusivamente politico. Il ricorso fa riferimento innanzitutto alla sentenza della Corte Costituzionale n.20l/2010 che si e' gia' espressa sulla questione di legittimita' di alcuni articoli della stessa legge 42 proprio su istanza della Regione Siciliana. Nella circostanza la Suprema Corte aveva stabilito che "gli unici princípi della delega sul federalismo fiscale applicabili alle Regioni a statuto speciale ed alle Province autonome sono quelli contenuti negli artt. 15, 22 e 27".
Nel merito delle questioni il ricorso evidenzia che in forza del decreto sul federalismo municipale e in particolare delle norme impugnate viene in buona sostanza importato in ambito siciliano il nuovo sistema di finanziamento stabilito per gli enti locali che si trovano nelle regioni a statuto ordinario. In tal modo si ledono le prerogative statutariamente riconosciute alla Regione siciliana dalle norme sia in materia finanziaria sia sotto il profilo costituzionale.
L'applicazione di queste norme anche alla Sicilia provocherebbe la sottrazione di risorse proprie della Regione, (quantificabili in circa 700 milioni di euro) e un notevole squilibrio finanziario che potrebbero pregiudicare la possibilita' di esercitare le funzioni per carenza di risorse finanziarie.
Il ricorso si conclude evidenziando che anche un eventuale maggior introito per le finanze regionali derivante dalle nuove norme sul federalismo municipale non sono ad oggi stimabili nel loro complesso anche perche' la scelta di optare per i nuovi tipi di tassazione previsti e' riservata al contribuente.
Giova ricordare che sullo schema di dotazione si e' registrata la mancata intesa in sede di Conferenza unificata non essendo state recepite le proposte delle Regioni in merito, ed in particolare quella formulata dalla Regione siciliana.
Ne da' notizia con un comunicato l'assessorato regionale per l'Economia.
Nel merito delle questioni il ricorso evidenzia che in forza del decreto sul federalismo municipale e in particolare delle norme impugnate viene in buona sostanza importato in ambito siciliano il nuovo sistema di finanziamento stabilito per gli enti locali che si trovano nelle regioni a statuto ordinario. In tal modo si ledono le prerogative statutariamente riconosciute alla Regione siciliana dalle norme sia in materia finanziaria sia sotto il profilo costituzionale.
L'applicazione di queste norme anche alla Sicilia provocherebbe la sottrazione di risorse proprie della Regione, (quantificabili in circa 700 milioni di euro) e un notevole squilibrio finanziario che potrebbero pregiudicare la possibilita' di esercitare le funzioni per carenza di risorse finanziarie.
Il ricorso si conclude evidenziando che anche un eventuale maggior introito per le finanze regionali derivante dalle nuove norme sul federalismo municipale non sono ad oggi stimabili nel loro complesso anche perche' la scelta di optare per i nuovi tipi di tassazione previsti e' riservata al contribuente.
Giova ricordare che sullo schema di dotazione si e' registrata la mancata intesa in sede di Conferenza unificata non essendo state recepite le proposte delle Regioni in merito, ed in particolare quella formulata dalla Regione siciliana.
Ne da' notizia con un comunicato l'assessorato regionale per l'Economia.
FEDERALISMO FISCALE: ARMAO CHIEDE A LA LOGGIA MODIFICA DECRETO
L'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, ha inviato una lettera al presidente della Commissione bicamerale per l'attuazione del federazioni fiscale, Enrico La Loggia, per contestare l'illegittima estensione alle regioni autonome dello schema del decreto legislativo che tratta dei meccanismi sanzionatori e premiali di Regioni, province e comuni, derivanti dalla legge 42/09 sul federalismo.
Dopo avere ripercorso le tappe salienti che hanno condotto il Governo nazionale a questa decisione e il dissenso espresso dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome in sede di Conferenza unificata, tale da non consentire di giungere ad una intesa tra tutte le parti, l'assessore ribadisce i due principi che hanno condotto la Regione siciliana ad assumere questa posizione.
Anche in forza della sentenza della Corte Costituzionale n.20l/2010 che, pronunciandosi sulla questione di legittimita' costituzionale, che proprio la Regione Siciliana aveva sollevato in ordine ad alcuni articoli della stessa 42, nella nota si ribadisce. Primo: gli unici principi della delega sul federalismo fiscale applicabili alle Regioni a statuto Speciale sono quelli contenuti negli articoli 15, 22 e 27. Secondo: l'unico organo abilitato ad esercitare la speciale funzione di partecipazione al procedimento legislativo di attuazione del federalismo fiscale in Sicilia rimane la Commissione paritetica, di cui all'art. 43 dello Statuto regionale.
"Appare di tutta evidenza - precisa Armao - la forte connotazione pattizia che il legislatore ha voluto assegnare all'attuazione della normativa sul federalismo fiscale perseguendo, nel contempo, l'obiettivo del rispetto delle prerogative statutarie delle autonomie differenziate".
Sulla scorta di queste motivazioni, Armao ritiene , che il testo dello schema di decreto legislativo non puo' trovare applicazione nei confronti delle Regioni a statuto speciale, sicche' la previsione contenuta all'art. 13 di detto schema appare del tutto illegittima.
Nello spirito costruttivo che anima i rapporti della Regione con tutte le istituzioni interessate, con la nota si formula la seguente proposta di riformulazione dell'art. 13: "1 Nei confronti delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e Bolzano rimane ferma l'applicazione dell'articolo 1, comma 2, e degli articoli 15, 22 e 27 della citata legge n. 42 del 2009, nel rispetto dei rispettivi Statuti", coerente con quella che e' stata inserita (sempre su richiesta della Sicilia) all'art.31 del DPR 68/2011 del federalismo fiscale regionale.
Armao conclude che "laddove non fossero recepite le proposte di modifica formulate lo schema di decreto in oggetto dovrebbe ritenersi illegittimo nella parte in cui incide direttamente sull'autonomia speciale sottraendo materie che per espressa previsione debbono far parte del negoziato sul federalismo fiscale tra Regione siciliana e Stato".
La nota evidenzia alla fine il negoziato sulle prerogative del federalismo fiscale e' gia' stato attivato tra la Presidenza della Regione siciliana ed i Ministeri interessati ed avviata dalla Commissione paritetica, e che pertanto, e' quella la sede opportuna per ogni ulteriore discussione e decisione.
Dopo avere ripercorso le tappe salienti che hanno condotto il Governo nazionale a questa decisione e il dissenso espresso dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome in sede di Conferenza unificata, tale da non consentire di giungere ad una intesa tra tutte le parti, l'assessore ribadisce i due principi che hanno condotto la Regione siciliana ad assumere questa posizione.
Anche in forza della sentenza della Corte Costituzionale n.20l/2010 che, pronunciandosi sulla questione di legittimita' costituzionale, che proprio la Regione Siciliana aveva sollevato in ordine ad alcuni articoli della stessa 42, nella nota si ribadisce. Primo: gli unici principi della delega sul federalismo fiscale applicabili alle Regioni a statuto Speciale sono quelli contenuti negli articoli 15, 22 e 27. Secondo: l'unico organo abilitato ad esercitare la speciale funzione di partecipazione al procedimento legislativo di attuazione del federalismo fiscale in Sicilia rimane la Commissione paritetica, di cui all'art. 43 dello Statuto regionale.
"Appare di tutta evidenza - precisa Armao - la forte connotazione pattizia che il legislatore ha voluto assegnare all'attuazione della normativa sul federalismo fiscale perseguendo, nel contempo, l'obiettivo del rispetto delle prerogative statutarie delle autonomie differenziate".
Sulla scorta di queste motivazioni, Armao ritiene , che il testo dello schema di decreto legislativo non puo' trovare applicazione nei confronti delle Regioni a statuto speciale, sicche' la previsione contenuta all'art. 13 di detto schema appare del tutto illegittima.
Nello spirito costruttivo che anima i rapporti della Regione con tutte le istituzioni interessate, con la nota si formula la seguente proposta di riformulazione dell'art. 13: "1 Nei confronti delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e Bolzano rimane ferma l'applicazione dell'articolo 1, comma 2, e degli articoli 15, 22 e 27 della citata legge n. 42 del 2009, nel rispetto dei rispettivi Statuti", coerente con quella che e' stata inserita (sempre su richiesta della Sicilia) all'art.31 del DPR 68/2011 del federalismo fiscale regionale.
Armao conclude che "laddove non fossero recepite le proposte di modifica formulate lo schema di decreto in oggetto dovrebbe ritenersi illegittimo nella parte in cui incide direttamente sull'autonomia speciale sottraendo materie che per espressa previsione debbono far parte del negoziato sul federalismo fiscale tra Regione siciliana e Stato".
La nota evidenzia alla fine il negoziato sulle prerogative del federalismo fiscale e' gia' stato attivato tra la Presidenza della Regione siciliana ed i Ministeri interessati ed avviata dalla Commissione paritetica, e che pertanto, e' quella la sede opportuna per ogni ulteriore discussione e decisione.
Isole della dieta mediterranea. Nasce alle Eolie il comitato promotore
COMUNICATO STAMPA
Comitato Promotore delle “Isole della dieta Mediterranea”
Esprimiamo grande soddisfazione per la nascita, alle Eolie, del Comitato Promotore del Progetto “Isole della dieta mediterranea”.
Già ad ottobre del 2010 il comune di Lipari ha aderito al progetto sottoscrivendo un protocollo con il Centro Commerciale Naturale di Lipari, la Pro-Loco di Lipari ed il Centro Studi Economico-Sociali Sicilia, per la sua messa in orbita nell’ambito delle iniziative per lo sviluppo delle isole minori della Sicilia.
E’ questa un grande occasione per fare conoscere gli stili di vita del mediterraneo che nelle Eolie si sono stratificate facendone anche il paradigma di riferimento per la datazione scientifica delle culture mediterranee grazie alle testimonianze archeologiche.
Alla luce della grande valenza del progetto, che sosterremo come associazione di difesa degli utenti e cittadini, chiediamo al Ministro alle Politiche Agricole, On. Romano, che sappiamo attento alle esigenze delle isole minori della Sicilia e a cui è stata resa nota l’iniziativa, di dare il suo concreto impegno e sostegno all’iniziativa.
La posizione geografica delle isole Eolie, baricentriche nel Mediterraneo, può essere anche l’occasione per far convergervi le istanze e le aspettative di quanti hanno a cuore la cultura mediterranea.
Anche per questo ci facciamo promotori di un tavolo di lavoro sull’argomento della Dieta Mediterranea invitando a parteciparvi a tutti gli attori interessati che potranno fare avere la loro adesione scrivendo alla associazioni sopra indicate o a palermo@noiconsumatori.org.
Il Presidente
Arch. Roberto Sauerborn
Comitato Promotore delle “Isole della dieta Mediterranea”
Esprimiamo grande soddisfazione per la nascita, alle Eolie, del Comitato Promotore del Progetto “Isole della dieta mediterranea”.
Già ad ottobre del 2010 il comune di Lipari ha aderito al progetto sottoscrivendo un protocollo con il Centro Commerciale Naturale di Lipari, la Pro-Loco di Lipari ed il Centro Studi Economico-Sociali Sicilia, per la sua messa in orbita nell’ambito delle iniziative per lo sviluppo delle isole minori della Sicilia.
E’ questa un grande occasione per fare conoscere gli stili di vita del mediterraneo che nelle Eolie si sono stratificate facendone anche il paradigma di riferimento per la datazione scientifica delle culture mediterranee grazie alle testimonianze archeologiche.
Alla luce della grande valenza del progetto, che sosterremo come associazione di difesa degli utenti e cittadini, chiediamo al Ministro alle Politiche Agricole, On. Romano, che sappiamo attento alle esigenze delle isole minori della Sicilia e a cui è stata resa nota l’iniziativa, di dare il suo concreto impegno e sostegno all’iniziativa.
La posizione geografica delle isole Eolie, baricentriche nel Mediterraneo, può essere anche l’occasione per far convergervi le istanze e le aspettative di quanti hanno a cuore la cultura mediterranea.
Anche per questo ci facciamo promotori di un tavolo di lavoro sull’argomento della Dieta Mediterranea invitando a parteciparvi a tutti gli attori interessati che potranno fare avere la loro adesione scrivendo alla associazioni sopra indicate o a palermo@noiconsumatori.org.
Il Presidente
Arch. Roberto Sauerborn
Ricorre oggi il quarantennale dello sbarco di 15 boss mafiosi a Filicudi. Intervista allo storico La Greca autore di un libro sull'argomento
FILICUDI E MAFIOSI IN SOGGIORNO OBBLIGATO: RICORRE OGGI IL QUARANTENNALE DI QUELLO SBARCO CHE PORTO' LA POPOLAZIONE ISOLANA AD INSORGERE. VI PROPONIAMO UNA INTERVISTA CON LO STORICO GIUSEPPE LA GRECA CHE, IN UN LIBRO DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE, DAL TITOLO "LE GIORNATE DI FILICUDI
26 maggio 1971, la prima rivolta contro la mafia in Sicilia". La prefazione è di Pietro Grasso
A quarant’anni dai fatti, l’autore ricostruisce gli eventi svoltisi nel 1971 a Filicudi, isola siciliana nell’arcipelago delle Eolie dove la popolazione si ribellò, per la prima volta in Sicilia, alla decisione di destinarvi 15 boss mafiosi in soggiorno obbligato.
Si trattava di personaggi del calibro di Tano Badalamenti, Mario Brusca, John Bonventre, Rosario Terrani e molti altri.Dopo una breve premessa di carattere storico l’autore ripercorre gli eventi, arricchendola con le cronache e i servizi speciali pubblicati dalla stampa del tempo.
26 maggio 1971, la prima rivolta contro la mafia in Sicilia". La prefazione è di Pietro Grasso
A quarant’anni dai fatti, l’autore ricostruisce gli eventi svoltisi nel 1971 a Filicudi, isola siciliana nell’arcipelago delle Eolie dove la popolazione si ribellò, per la prima volta in Sicilia, alla decisione di destinarvi 15 boss mafiosi in soggiorno obbligato.
Si trattava di personaggi del calibro di Tano Badalamenti, Mario Brusca, John Bonventre, Rosario Terrani e molti altri.Dopo una breve premessa di carattere storico l’autore ripercorre gli eventi, arricchendola con le cronache e i servizi speciali pubblicati dalla stampa del tempo.
Il volume contiene anche un approfondito capitolo sull’isola di Linosa, altro luogo destinato a soggiorno obbligato nello stesso periodo.
L'INTERVISTA AL DOTTOR LA GRECA
La "nebbia" agli irti colli . Le zone alte di Lipari si sono svegliate ricoperte da densa foschia (foto)
Una fitta foschia sta ricoprendo da stamane ampie parti delle zone alte dell'isola di Lipari.
A Quattropani, Pianoconte, Quattrocchi, S.Angelo e Monte Gallina in certe aree non si vede - come si suol dire- ad un palmo dal naso. Anche se ogni tanto fa capolino il sole...che nei momenti più critici (vedi foto) viene oscurato-annebbiati dalla densa foschia. Difficoltà per la circolazione proprio per l'impossibilità a vedere nel raggio di pochi metri
Le foto sono di Silvia Sarpi
mercoledì 25 maggio 2011
Voglio nascere a Lipari, ma forse non potrò più farlo. Una cartolina alle istituzioni per rivendicare un diritto
Cari Amici,
al fine di meglio far conoscere il grave danno che stanno facendo a queste isole, in allegato, vi invio una "cartolina dalle Eolie" che vi pregherei di spedire, per email, al Signor Presidente della Repubblica, Al Signor Ministro alla Salute, al Signor Presidente della Regione Sicilia, al Signor Assessore alla salute della Regione Sicilia.
Sollecitate, per piacere, i vostri amici a fare altrettanto.
Grazie
Saverio Merlino
Gli indirizzi li annoto qui di seguito:
1) Signor Presidente della Repubblica:
2) Ministro della Salute:
§ ferruccio.fazio@hsr.it – segreteriafazio@sanità.it; segr.capogabinetto@sanita.it; grimaldi@sanita.it; segr.tecnicaministro@sanita.it;
3) Presidente della Regione Sicilia:
4) Assessore regionale alla Sanità:
§ assessore.sanita@regione.sicilia.itMinistero istituisce commissione d' inchiesta sulla "Ferrettara"
(AGI) - Roma, 25 mag. - "Ho tenuto fede all'impegno assunto con il Commissario Europeo per la Pesca e gli Affari Marittimi Maria Damanaki istituendo una Commissione di inchiesta ministeriale con il compito di verificare l'attivita' di vigilanza e controllo sull'utilizzo dell'attrezzo denominato 'Ferrettara', nonche', sull'efficacia delle successive azioni finalizzate al contrasto della pesca illegale con reti da posta derivanti". Lo ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano che ha poi aggiunto: "Tale Commissione avra' anche il compito di verificare le circostanze connesse alle attivita' ispettive poste in essere dagli Ispettori Comunitari presso i porti di Lipari, Porticello, Termini Imerese, Cefalu' e Ponza nei mesi di aprile e maggio". Il lavoro della Commissione ministeriale consentira' di individuare in modo compiuto e mirato eventuali responsabilita' e le future linee guida sulle quali proseguire le attivita' di controllo finalizzate al contrasto della pesca illegale e non regolamentata
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