Comunicato Carabinieri Messina
Compagnia di Milazzo:
Eseguito dai Carabinieri il fermo del presunto autore dell’omicidio della donna uccisa a Lipari la vigilia di Natale.
A nove giorni dall’efferato omicidio che, alla vigilia di Natale, ha scosso la comunità di Lipari, dopo serrate e complesse attività investigative, i Carabinieri sono risaliti al presunto autore nei confronti del quale il dott. Francesco Massara ed il dott. Mirko PILONI, Sostituti Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona, hanno emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto.
Si tratta del liparoto Roberto CANNISTRA’, pregiudicato di 35 anni, abitante nella stessa contrada Quattropani, ove risiedeva la vittima, Eufemia BIVIANO, rinvenuta, priva di vita, all’interno del garage adiacente alla sua abitazione, con una ferita da arma da taglio sul collo.
Il fermato annovera a suo carico una condanna a due anni e sei mesi di reclusione, per un estorsione, di 450.000 lire, in danno di una minorenne di Lipari, commessa nel 1999 ed altri precedenti di polizia.
Le indagini immediatamente avviate nella notte di Natale dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G. e dai militari della locale Stazione, affiancati, già nel mattino seguente, da squadre di investigatori della Compagnia di Milazzo e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, coordinate dal dott. Mirko PILONI, giunto anch’egli nella stessa mattinata sull’isola, si sono orientate – nel più stretto riserbo - su più fronti, senza mai privilegiarne alcuno: dall’omicidio premeditato, generato da risentimenti o motivi d’interesse economico, al semplice furto, trasceso nel tragico epilogo, all’impeto di un folle.
Sono stati ricostruiti immediatamente gli ultimi momenti della vittima, avvistata nella mattinata del 24 dicembre in un esercizio commerciale della contrada e stabilite le relazioni parentali, le amicizie, le frequentazioni e le abitudini della stessa, procedendo, senza sosta, per giorni e notti, all’escussione di oltre 140 persone, tra gli abitanti della zona, i parenti della sessantaduenne, la gran parte residenti nella prospiciente isola di Santa Maria di Salina ed ogni altra persona sospetta.
A tale incessante attività, sono state associate decine di perquisizioni e servizi volti a monitorare i movimenti di persone sospette, senza escludere tutti i soggetti, noti al personale della Stazione, per i precedenti e per condotte violente.
Ad ulteriore supporto delle spasmodiche attività, anche un’ampia ricognizione aerea effettuata con un elicottero del 9° Elinucleo Carabinieri di Palermo nel primo pomeriggio del 27 dicembre, finalizzata, tra l’altro, a trarre ogni utile conoscenza sui luoghi, sulle vie di comunicazioni e sui possibili itinerari di fuga.
Decisivo per la soluzione del caso, il rinvenimento di minuscole tracce ematiche, non visibili all’occhio umano, repertate nel corso di accuratissimi rilievi condotti dagli specialisti del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina all’interno dell’abitazione della vittima, risultate appartenenti ad un soggetto estraneo, di sesso maschile.
Sulla scorta di tali risultanze, emerse dopo rigorose analisi di laboratorio, conclusesi dopo qualche giorno, sono stati prelevati campioni salivari di oltre 60 persone, tutte comprese in un’ampia rosa di soggetti ritenuti, a vario titolo, sospetti alla luce dei copiosi elementi raccolti dai vari team di investigatori nel quadro di attività condotte secondo le tradizionali procedure e metodiche info-investigative.
Capillare e meticolosa è stata, a tal riguardo, l’opera di analisi e raffronto delle dichiarazioni rese dai soggetti interrogati, volta soprattutto a cogliere contraddizioni, incongruenze o percepire ogni altro elemento utile per l’individuazione della giusta pista e per ampliare la rosa dei sospettati.
L’isola, il cui varco di accesso del molo di Sottomonastero di Marina Lunga è stato ininterrottamente presidiato dai militari dell’Arma, è stata passata al setaccio per tutta la settimana, anche attraverso controlli condotti nella notte di Capodanno presso luoghi di ritrovi e discoteche.
Nella serata di ieri, è, poi, emersa la corrispondenza del profilo del DNA dell’estraneo, estratto dalle tracce ematiche repertate dai militari del RIS, con il campione di saliva prelevato nei giorni scorsi al presunto autore, nei cui confronti si erano posati i sospetti del Comandante della Stazione.
Il fermato è stato associato alla Casa Circondariale di Messina, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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martedì 3 gennaio 2012
Fermato e trasferito a Messina il presunto omicida di Quattropani
Come già anticipato i carabinieri hanno fermato stanotte Roberto Cannistrà, 35 anni, convivente con una donna di Quattropani. Nei giorni scorsi aveva perso il padre.
Secondo i dati possesso dei carabinieri (fra cui l'esame del DNA) sarebbe l'assassino di Eufemia Biviano. L'avrebbero incastrato delle tracce ematiche individuate dai Ris nel lavandino di casa della donna, dove si sarebbe lavato le mani. Comparate con i campioni di DNA prelevati dagli inquirenti è scattato il fermo e il successivo trasferimento a Gazzi.
Secondo i dati possesso dei carabinieri (fra cui l'esame del DNA) sarebbe l'assassino di Eufemia Biviano. L'avrebbero incastrato delle tracce ematiche individuate dai Ris nel lavandino di casa della donna, dove si sarebbe lavato le mani. Comparate con i campioni di DNA prelevati dagli inquirenti è scattato il fermo e il successivo trasferimento a Gazzi.
Il giovane, proprio in questo momento, è stato trasferito con la motovedetta dell'arma al carcere messinese di Gazzi.
Alla partenza da Sottomonastero tanta gente che ha urlato e inveito contro il presunto assassino. C'è stato anche un tentativo di aggressione prontamente bloccato dai carabinieri.
Il giovane è sceso dall'auto dei carabinieri con il cappuccio sul volto per non farsi riconoscere.
Come già anticipato altre volte un grazie va all'Arma che ha lavorato in silenzio giungendo nel più breve tempo possibile alla soluzione del caso. Le foto:
Fermato il presunto assassino di Quattropani
Nella notte i carabinieri hanno fermato tale Roberto Cannistrà. Sarebbe il presunto assassino di Eufemia Biviano. Vi rinviamo per maggiori particolari e dettagli a più tardi.
Auguri Sara !
Auguri Sara !
Che la vita possa donarti solo il meglio e possa esaudire tutti i tuoi desideri più belli. Buon Compleanno!
Salvo, Silvia e ... Christian
Ho letto il messaggio di gratitudine dell'assessore Russo... però... (di Saverio Merlino)
Ho letto il messaggio di gratitudine per il lavoro svolto nell'anno che si è appena è appena finito e di augurio per il nuovo anno che l'Assessore Regionale alla Salute dott. Russo ha inviato agli operatori delle aziende sanitarie siciliane (invito, chi ne ha voglia, a leggere la versione integrale pubblicata anche sui giornali online eoliani).
Certamente condivido la gratitudine e gli auguri per i medici e i paramedici della sanità siciliana.
Però, caro Assessore Russo, nel suo comunicato speravo tanto che ci fossero le scuse che avrebbe dovuto fare alle partorienti eoliane per tutte le angosce che ha dato loro in quest'anno passato e per quello che aspetta loro per l’anno che verrà.
Certamente condivido la gratitudine e gli auguri per i medici e i paramedici della sanità siciliana.
Però, caro Assessore Russo, nel suo comunicato speravo tanto che ci fossero le scuse che avrebbe dovuto fare alle partorienti eoliane per tutte le angosce che ha dato loro in quest'anno passato e per quello che aspetta loro per l’anno che verrà.
Sarebbe stato più che giusto, inoltre, che altrettante scuse le avesse rivolto alle famiglie eoliane per i disagi, anche economici, che ha provocato.
Forse...queste cose...sono da uomini comuni...
Quello che mi ha colpito, inoltre, di quel messaggio è la conclusione dell'Ass. Russo: "Il rispetto della persona umana e la voglia di alleviare le sofferenze altrui - anche con un sorriso o un gesto di solidarietà - devono continuare a essere la nostra sfida quotidiana". E meno male......!!!!!!!
Lipari La ringrazia caro Ass. Russo.
Ringrazia Lei, il Presidente Lombardo, il Governo Regionale (tutto), il presidente della Commissione Regionale alla Sanità con tutti i suoi membri.
Beati coloro che hanno un solo occhio in una terra di ciechi.
Ancora auguri di Buon Anno
Saverio Merlino
lunedì 2 gennaio 2012
L'assessore Spinella costretta a lasciare.... dalla nuova legge regionale
(Peppe Paino) Le disposizioni della legge regionale n° 6 del 5 aprile 2011, in vigore dallo scorso primo gennaio e che modifica le norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organi comunali e provinciali, fanno fuori l'assessore al turismo del Comune di Lipari, Anna Spinella. Le dimissioni non sono ancora arrivate sulla scrivania del Sindaco, ma è soltanto questione di giorni. La lettera, infatti, sarebbe già stata inviata. La nuova legislazione regionale, com'è noto ha introdotto ulteriori cause di incompatibilità per gli amministratori locali: non potranno più fare parte della Giunta il coniuge, gli ascendenti e i discendenti, i parenti e gli affini sino al secondo grado, del Sindaco, di altro componente dell'esecutivo e dei Consiglieri Comunali. Praticamente non potrà più rivestire la carica di Assessore colui che ha un figlio (o genero), il genitore (o suocero), il fratello (o cognato), il nonno, nella stessa Giunta o in Consiglio Comunale. La dott.ssa Spinella è nuora del consigliere comunale di Forza Italia ( il Pdl a Lipari non esiste) Letterio Finocchiaro. L'uscita di scena della Spinella obbligherà comunque il Sindaco alla nomina di un altro assessore del gentil sesso in base alle disposizioni dell'art. 4, comma 3 della stessa legge sulla rappresentanza di entrambi i generi in Giunta.
Sanità, gli obiettivi dell'assessore Russo
L'assessore regionale per la Salute Massimo Russo ha inviato a tutti gli operatori delle aziende sanitarie siciliane un messaggio di gratitudine per il lavoro svolto nell'anno che si e' appena concluso e di augurio per il nuovo anno "che ci vedra', tutti insieme, impegnati a centrare nuovi importanti obiettivi".
Questo il testo integrale della lettera.
"All'alba del nuovo anno desidero esprimere a tutti i componenti del mondo sanitario siciliano i miei piu' sinceri auguri di buon 2012. Ai miei medici, infermieri, autisti soccorritori, operatori sanitari e amministrativi desidero manifestare i sentimenti di affetto, vicinanza e gratitudine perche' durante questi complicati anni di profondi cambiamenti organizzativi, hanno saputo assicurare, spesso al prezzo di grandi sacrifici personali, un'adeguata risposta professionale e umana ai bisogni di salute dei nostri pazienti. Ritengo, comunque, di potere affermare che i difficilissimi momenti dell'emergenza e del comprensibile disorientamento che ha contraddistinto la prima fase dell'azione politico - amministrativa di riorganizzazione, sono ormai alle spalle: e' stato necessario agire incisivamente in profondita' e con tempestivita' su un apparato vetusto, disorganico e con molte criticita' anche sul piano assistenziale.
Con lo sforzo di tutti, la Sicilia ha imboccato un percorso virtuoso dal quale non e' piu' possibile tornare indietro e soprattutto ha riconquistato grande credibilita' nelle sedi istituzionali nazionali. In soli tre anni sono state realizzate tante cose: abbiamo risanato i conti avviando un processo di costruzione di un moderno sistema sanitario nel solco della riforma del 2009, puntando sulla riorganizzazione delle aziende, sulla rimodulazione della rete ospedaliera, sulla costruzione di una rete assistenziale territoriale, sulle tante iniziative che hanno gia' permesso di migliorare l'assistenza sanitaria e di riqualificare l'intero sistema, come ci viene confermato da tutti gli indici delle performance dei vari settori.
La sanita' siciliana, soprattutto, ha riscoperto i valori della legalita', della trasparenza e della responsabilita', presupposti imprescindibili di una organizzazione che ha il compito di tutelare, per dettato costituzionale, il bene fondamentale della salute. Adesso dobbiamo consolidare il nuovo sistema, migliorando la qualita' delle attivita' sanitarie, puntando alla umanizzazione delle cure e alla presa in carico del paziente, requisiti essenziali di un sistema sanitario civile e moderno e condizioni ineludibili per rinsaldare il fondamentale rapporto di fiducia con gli utenti. Serve la dedizione professionale, lo sforzo e la passione di tutti gli operatori sanitari, serve la consapevolezza di sentirsi parte integrante del sistema, serve il governo della buona politica orientata al perseguimento del bene comune, per superare le difficolta' che in questo particolare momento storico stanno interessando il nostro paese, per guardare con ottimismo e lungimiranza al futuro della sa nita' siciliana, ad una sanita' efficiente capace di migliorare la qualita' della vita delle persone. So bene quanto sia difficile conciliare i doveri imposti dalla professione con i tanti ostacoli che quotidianamente si frappongono a questo cammino.
So bene che, ancora oggi, sono forti le resistenze al cambiamento e che c'e' ancora molto da fare. Ma so altrettanto bene che insieme ce la possiamo fare. Sara' indispensabile continuare ad operare con scienza e coscienza, con l'amore proprio di una professione bellissima e difficilissima e con il necessario spirito di collaborazione che e' condizione irrinunciabile per superare piu' agevolmente ogni difficolta'. Il rispetto della persona umana e la voglia di alleviare le sofferenze altrui - anche con un sorriso o un gesto di solidarieta' - devono continuare ad essere la nostra sfida quotidiana".
Questo il testo integrale della lettera.
"All'alba del nuovo anno desidero esprimere a tutti i componenti del mondo sanitario siciliano i miei piu' sinceri auguri di buon 2012. Ai miei medici, infermieri, autisti soccorritori, operatori sanitari e amministrativi desidero manifestare i sentimenti di affetto, vicinanza e gratitudine perche' durante questi complicati anni di profondi cambiamenti organizzativi, hanno saputo assicurare, spesso al prezzo di grandi sacrifici personali, un'adeguata risposta professionale e umana ai bisogni di salute dei nostri pazienti. Ritengo, comunque, di potere affermare che i difficilissimi momenti dell'emergenza e del comprensibile disorientamento che ha contraddistinto la prima fase dell'azione politico - amministrativa di riorganizzazione, sono ormai alle spalle: e' stato necessario agire incisivamente in profondita' e con tempestivita' su un apparato vetusto, disorganico e con molte criticita' anche sul piano assistenziale.
Con lo sforzo di tutti, la Sicilia ha imboccato un percorso virtuoso dal quale non e' piu' possibile tornare indietro e soprattutto ha riconquistato grande credibilita' nelle sedi istituzionali nazionali. In soli tre anni sono state realizzate tante cose: abbiamo risanato i conti avviando un processo di costruzione di un moderno sistema sanitario nel solco della riforma del 2009, puntando sulla riorganizzazione delle aziende, sulla rimodulazione della rete ospedaliera, sulla costruzione di una rete assistenziale territoriale, sulle tante iniziative che hanno gia' permesso di migliorare l'assistenza sanitaria e di riqualificare l'intero sistema, come ci viene confermato da tutti gli indici delle performance dei vari settori.
La sanita' siciliana, soprattutto, ha riscoperto i valori della legalita', della trasparenza e della responsabilita', presupposti imprescindibili di una organizzazione che ha il compito di tutelare, per dettato costituzionale, il bene fondamentale della salute. Adesso dobbiamo consolidare il nuovo sistema, migliorando la qualita' delle attivita' sanitarie, puntando alla umanizzazione delle cure e alla presa in carico del paziente, requisiti essenziali di un sistema sanitario civile e moderno e condizioni ineludibili per rinsaldare il fondamentale rapporto di fiducia con gli utenti. Serve la dedizione professionale, lo sforzo e la passione di tutti gli operatori sanitari, serve la consapevolezza di sentirsi parte integrante del sistema, serve il governo della buona politica orientata al perseguimento del bene comune, per superare le difficolta' che in questo particolare momento storico stanno interessando il nostro paese, per guardare con ottimismo e lungimiranza al futuro della sa nita' siciliana, ad una sanita' efficiente capace di migliorare la qualita' della vita delle persone. So bene quanto sia difficile conciliare i doveri imposti dalla professione con i tanti ostacoli che quotidianamente si frappongono a questo cammino.
So bene che, ancora oggi, sono forti le resistenze al cambiamento e che c'e' ancora molto da fare. Ma so altrettanto bene che insieme ce la possiamo fare. Sara' indispensabile continuare ad operare con scienza e coscienza, con l'amore proprio di una professione bellissima e difficilissima e con il necessario spirito di collaborazione che e' condizione irrinunciabile per superare piu' agevolmente ogni difficolta'. Il rispetto della persona umana e la voglia di alleviare le sofferenze altrui - anche con un sorriso o un gesto di solidarieta' - devono continuare ad essere la nostra sfida quotidiana".
Furto in pieno centro a Lipari. I ladri avrebbero dimenticato il telefonino
Furto in pieno centro a Lipari. I ladri sono entrati dal retrobottega nel negozio dei fratelli Spada. Avrebbero asportato circa 320 euro dal registratore di cassa. Da quello che abbiamo appreso avrebbero dimenticato un telefonino che i fratelli Spada hanno consegnato ai carabinieri al momento della denuncia.
COMMERCIO: SU GURS BANDO DA 19 MLN PER CENTRI COMMERCIALI NATURALI
"Poco piu' di 19 milioni di euro per la concessione di agevolazioni in favore dei Centri commerciali naturali della Sicilia. Un provvedimento molto atteso dalle piccole e medie imprese che a questi hanno aderito". Lo annuncia l'assessore regionale alle Attivita' produttive, Marco Venturi, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana numero 54 del 30 dicembre 2011 del bando rivolto ai Centri commerciali naturali. Le risorse finanziarie pubbliche, previste dalla linea di intervento 5.1.3.3 del Programma operativo Fesr Sicilia 2007-2013 ammontano a 19 milioni 295 mila euro. I centri commerciali naturali sono associazioni costituite prevalentemente da piccole e medie imprese commerciali, artigianali e di servizio, che si aggregano e si organizzano per accrescere la capacita' attrattiva, e quindi reddituale, delle imprese che ne fanno parte, per riqualificare l'immagine e migliorare la viv! ibilita ' della zona in cui operano valorizzandola sia da un punto di vista commerciale sia turistico. Secondo le direttive assessoriali, propedeutiche al bando stesso, i benefici consistono: nella concessione di un contributo in conto capitale, a favore del Centro commerciale naturale, nella misura massima del 50 per cento della spesa ammissibile, per un importo non superiore a 25 mila euro (fino a 35 mila euro in alcuni casi); nella concessione di un contributo in conto capitale, a favore delle Pmi aderenti, nella misura del 50 per cento della spesa ammissibile per un importo non superiore a 25 euro (anche in questo caso elevabile a 35 mila euro). "Attraverso questo bando, si potranno attuare - spiega Venturi - azioni per la riqualificazione delle aree interessate alla realizzazione di servizi comuni e per la promozione di produzioni locali. Tra le spese ammissibili, quindi, anche quelle per: il progetto comune del Centro commerciale naturale; di un sito web e messa in rete delle imp! rese co nsorziate; interventi di fidelizzazione della clientela; identificazione, realizzazione di un marchio comune e delle relative attivita' promozionali; riqualificazione ambientale delle vetrine, dell'immagine e dei prospetti; acquisti di arredi e attrezzature; iniziative promozionali; acquisto di macchinari ed impianti".
Sono 134 i Centri commerciali naturali inseriti nell'Elenco Regionale pubblicato con decreto assessoriale nel giugno scorso.
Trenta sono nella Provincia di Palermo, 28 nel Messinese, 14 in provincia di Catania e 15 nell'Agrigentino. Ed ancora: 6 i centri commerciali naturali in provincia di Caltanissetta, 8 in provincia di Enna, 12 nella provincia di Ragusa, altrettanti nel Siracusano e 8 in provincia di Trapani.
Sono 134 i Centri commerciali naturali inseriti nell'Elenco Regionale pubblicato con decreto assessoriale nel giugno scorso.
Trenta sono nella Provincia di Palermo, 28 nel Messinese, 14 in provincia di Catania e 15 nell'Agrigentino. Ed ancora: 6 i centri commerciali naturali in provincia di Caltanissetta, 8 in provincia di Enna, 12 nella provincia di Ragusa, altrettanti nel Siracusano e 8 in provincia di Trapani.
Florenzia testimone della vita buona (di Michele Giacomantonio)
Nei giorni 27,28 e 29 dicembre le Suore dell’Immacolata Concezione di Lipari hanno promosso tre giornate di spiritualità dedicate ad approfondire il tema “Florenzia, testimone nel mondo delle vita buona del Vangelo”. “Educare alla vita buona del Vangelo” è il titolo degli orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010-2020” e la riflessione che si è sviluppata nella sede di via Diana a Lipari – fra momenti di preghiera, meditazioni e conferenze – ha mirato a verificare quanto nella testimonianza e nell’insegnamento di Madre Florenzia Profilio, fondatrice dell’Istituto, rimandi e richiami questa “vita buona”.
In particolare le tre giornate si sono articolate in tre momenti: al mattino dopo la preghiera delle Lodi mons. Gaetano Sardella, parroco della Cattedrale, S. Pietro e Maria SS. di Portosalvo, ha proposto una meditazione; al pomeriggio dopo la preghiera dei Vespri il dott. Michele Giacomantonio ha approfondito tre punti degli Orientamenti pastorali alla luce della testimonianza di Florenzia. Quindi dopo un dibattito di approfondimento la S. Messa e l’omelia di mons. Sardella.
“Favorire la crescita integrale della persona”, Formare alla vita secondo lo spirito” e “Cercare la santità nel quotidiano” sono stati gli argomenti delle tre conversazioni. Di fronte alla crisi della società contemporanea, che è soprattutto una crisi di valori, la Chiesa italiana ripropone con forza l’attenzione alla persona che ha bisogno di risorse materiali per svilupparsi armoniosamente e contribuire al bene comune ma anche di amore, amicizia, preghiera e contemplazione. Questo progetto di umanesimo integrale, per potere vincere le sfide e le insidie di un ordine sociale che tende a ridurre l’uomo solo alla dimensione materiale, ha bisogno di radicarsi in una forte spiritualità. Infine, una spiritualità che si muova in un orizzonte di fede deve avere come traguardo la perfezione cioè la santità. Florenzia, a partire dai primi anni del 900, non solo si è dedicata a venire incontro alle necessità degli emarginati e dei poveri di risorse materiali o di valori fossero essi bambini, anziani, giovani, malati ma ha anche proposto una precisa esperienza di vita spirituale che richiama da vicino la “piccola via” di Teresa di Lisieux ed testimoniato un percorso di santità. Un’attività educativa, di solidarietà e di spiritualità che oggi è portata avanti, nel suo nome, dalle suore dell’Istituto sia in Italia , sia nelle missioni del Brasile e del Perù.
Infine giorno 30 mattino a Pirrera nella casa di spiritualità delle suore che è stata la casa dove ha abitato la famiglia Profilio, è stato ricordato, con una Messa partecipata da molti bambini ed i loro genitori, il giorno natale di Giovanna Profilio, poi divenuta suor Florenzia, che oggi avrebbe – ha ricordato mons. Sardella nell’omelia – 138 anni.
domenica 1 gennaio 2012
Il 3 gennaio a Lipari "Recital Pianistico del M° Salvatore Gitto"
Si terrà martedì 3 gennaio alle 19, presso l'Auditorium della chiesa dell'Immacolata al castello di Lipari, il "Recital Pianistico del M° Salvatore Gitto".
Il maestro eseguirà un repertorio classico e romantico con musiche di Beethoven, Chopin e Mendelssohn.
Il maestro eseguirà un repertorio classico e romantico con musiche di Beethoven, Chopin e Mendelssohn.
sabato 31 dicembre 2011
Lipari. Consiglio comunale approva salvaguardia equilibri di bilancio
Il consiglio comunale di Lipari ha approvato stamattina la salvaguardia degli equilibri di bilancio per un importo di 250 mila euro. Favorevoli in 5 . Si sono astenuti in quattro.
"Lipari rialzati. Io sono fiducioso" . L'editoriale del direttore Salvatore Sarpi
Amici lettori di Eolienews, eoliani in particolare, nel pensare al titolo di questo editoriale di fine anno non ho avuto dubbio alcuno.
"Io sono fiducioso" mi è sembrato il titolo più appropriato per affrontare due argomenti ben precisi e collegati tra di loro.
"Io sono fiducioso" che queste isole sapranno, nell'anno che sta per arrivare, risollevarsi dal degrado morale e civile, dal malcostume, in cui purtroppo sono cadute. Degrado da imputare alla responsabilità di una minima parte dei loro abitanti ma che pesa sull'intera collettività.
"Lipari rialzati", una frase che qualche tempo fa pronunciò un personaggio più importante di me, mi appare l'incitamento più normale in questo momento.
Non si può assistere impotenti, incapaci di imprimere una vera e propria inversione di rotta ad un tran tran quotidiano fatto ormai di continui, anche gravi episodi di cronaca che non rientravano, sino a tempo fa, nella cultura di queste isole e dei suoi abitanti.
Non si può restare a guardare... sino a quando non viene invaso il nostro orticello... sino a quando non viene violata la nostra casa... la nostra vita quotidiana.
Non può restare a guardare nessuno. Dai politici alla stampa, dal lavoratore precario all'impiegato, dalle forze dell'ordine ai religiosi. Ne va del futuro delle nostre isole, dei nostri figli, dei nostri nipoti, delle generazioni a venire.
Non dare una svolta adesso significa solo ed esclusivamente... scrivere una condanna per il futuro.
"Io sono fiducioso" in un impeto di "ribellione" civile che coinvolga tutti noi, non solo i cinquecento che ieri hanno sfilato per le vie di Lipari.
"Io sono fiducioso che Lipari si rialzerà" perchè il fondo è stato toccato e non ci si può adagiare su di esso... sono fiducioso... perchè ho visto tanti ragazzi e giovani intenzionati a non arrendersi di fronte a questo stato di cose.
Ed allora se bisogna rialzarsi c'è bisogno dell'aiuto di tutti... nessuno escluso. C'è bisogno di stringersi intorno alle forze dell'ordine, mettere da parte le critiche, instaurare un clima di collaborazione, ricacciare indietro quella cattiva abitudine che sta prendendo piede: "l'omertà". Un termine che non è nostro, che non ci appartiene.
E il mio secondo "Io sono fiducioso" è strettamente collegato all'operato delle forze dell'ordine su quello che non può non essere ancora l'argomento principe in queste isole: la cattura dell'assassino, degli assassini della povera Eufemia Biviano.
Lipari, come tutte le piccole comunità d'altronde, vive intensamente fatti così gravi. Ma è anche un paese strano. Un paese dove c'è chi si affanna a criticare e pensa ad una "nuova Brembate" e c'è chi, invece, vede partire nottetempo motovedette con presunti assassini a bordo; dove circolano con insistenza nomi di persone che sarebbero state arrestate o che starebbero per essere arrestate.
Non so da fonti ufficiali , ed è giusto che sia così, se gli inquirenti hanno già messo gli occhi addosso su personaggi specifici. Se i miei sospetti - che tengo per me, per rispetto delle persone e di chi sta indagando - siano fondati o meno. Ho però una certezza e per questo "sono fiducioso": le forze dell'ordine, i carabinieri nello specifico, si stanno prodigando per arrivare all'individuazione del colpevole o dei colpevoli. Non stanno tralasciando nulla, si stanno muovendo senza soste. Senza lasciare nulla di intentato per risolvere il caso al più presto.
Anche oggi vigilia del Nuovo anno sono al lavoro a Quattropani... così come in caserma... così come in giro per il paese.
La mia impressione e che abbiano imboccato la pista giusta... forse individuato anche il/i responsabile/i dell'efferato omicidio.
Ma siccome non ci serve un colpevole... ma il colpevole... mi sento di dire.. lasciamoli lavorare.
Come ha detto Don Giuseppe "Chi sa parli". Esistono mille modi per aiutare gli inquirenti. Anche se sono contrario... esistono anche le telefonate anonime..
E allora, nell'augurare alle Eolie e agli eoliani un 2012 più sereno, ricco di quella sana "ribellione" sociale e civile... di ritrovare le radici e quanto ad esse legate, non posso che invitare tutti a stringersi intorno alle forze dell'ordine.
Il mio, il vostro augurio.. in questo momento... più che mai va sicuramente a loro !
Salvatore Sarpi
"Io sono fiducioso" mi è sembrato il titolo più appropriato per affrontare due argomenti ben precisi e collegati tra di loro.
"Io sono fiducioso" che queste isole sapranno, nell'anno che sta per arrivare, risollevarsi dal degrado morale e civile, dal malcostume, in cui purtroppo sono cadute. Degrado da imputare alla responsabilità di una minima parte dei loro abitanti ma che pesa sull'intera collettività.
"Lipari rialzati", una frase che qualche tempo fa pronunciò un personaggio più importante di me, mi appare l'incitamento più normale in questo momento.
Non si può assistere impotenti, incapaci di imprimere una vera e propria inversione di rotta ad un tran tran quotidiano fatto ormai di continui, anche gravi episodi di cronaca che non rientravano, sino a tempo fa, nella cultura di queste isole e dei suoi abitanti.
Non si può restare a guardare... sino a quando non viene invaso il nostro orticello... sino a quando non viene violata la nostra casa... la nostra vita quotidiana.
Non può restare a guardare nessuno. Dai politici alla stampa, dal lavoratore precario all'impiegato, dalle forze dell'ordine ai religiosi. Ne va del futuro delle nostre isole, dei nostri figli, dei nostri nipoti, delle generazioni a venire.
Non dare una svolta adesso significa solo ed esclusivamente... scrivere una condanna per il futuro.
"Io sono fiducioso" in un impeto di "ribellione" civile che coinvolga tutti noi, non solo i cinquecento che ieri hanno sfilato per le vie di Lipari.
"Io sono fiducioso che Lipari si rialzerà" perchè il fondo è stato toccato e non ci si può adagiare su di esso... sono fiducioso... perchè ho visto tanti ragazzi e giovani intenzionati a non arrendersi di fronte a questo stato di cose.
Ed allora se bisogna rialzarsi c'è bisogno dell'aiuto di tutti... nessuno escluso. C'è bisogno di stringersi intorno alle forze dell'ordine, mettere da parte le critiche, instaurare un clima di collaborazione, ricacciare indietro quella cattiva abitudine che sta prendendo piede: "l'omertà". Un termine che non è nostro, che non ci appartiene.
E il mio secondo "Io sono fiducioso" è strettamente collegato all'operato delle forze dell'ordine su quello che non può non essere ancora l'argomento principe in queste isole: la cattura dell'assassino, degli assassini della povera Eufemia Biviano.
Lipari, come tutte le piccole comunità d'altronde, vive intensamente fatti così gravi. Ma è anche un paese strano. Un paese dove c'è chi si affanna a criticare e pensa ad una "nuova Brembate" e c'è chi, invece, vede partire nottetempo motovedette con presunti assassini a bordo; dove circolano con insistenza nomi di persone che sarebbero state arrestate o che starebbero per essere arrestate.
Non so da fonti ufficiali , ed è giusto che sia così, se gli inquirenti hanno già messo gli occhi addosso su personaggi specifici. Se i miei sospetti - che tengo per me, per rispetto delle persone e di chi sta indagando - siano fondati o meno. Ho però una certezza e per questo "sono fiducioso": le forze dell'ordine, i carabinieri nello specifico, si stanno prodigando per arrivare all'individuazione del colpevole o dei colpevoli. Non stanno tralasciando nulla, si stanno muovendo senza soste. Senza lasciare nulla di intentato per risolvere il caso al più presto.
Anche oggi vigilia del Nuovo anno sono al lavoro a Quattropani... così come in caserma... così come in giro per il paese.
La mia impressione e che abbiano imboccato la pista giusta... forse individuato anche il/i responsabile/i dell'efferato omicidio.
Ma siccome non ci serve un colpevole... ma il colpevole... mi sento di dire.. lasciamoli lavorare.
Come ha detto Don Giuseppe "Chi sa parli". Esistono mille modi per aiutare gli inquirenti. Anche se sono contrario... esistono anche le telefonate anonime..
E allora, nell'augurare alle Eolie e agli eoliani un 2012 più sereno, ricco di quella sana "ribellione" sociale e civile... di ritrovare le radici e quanto ad esse legate, non posso che invitare tutti a stringersi intorno alle forze dell'ordine.
Il mio, il vostro augurio.. in questo momento... più che mai va sicuramente a loro !
Salvatore Sarpi
Gli auguri di Saverio Merlino
Non mi aspetto chissà che cosa da questo nuovo anno....…
Ormai tutti sembrano essere uguali…....
Spero almeno che i miei cari possano stare bene e che la mia vita sia circondata sempre da amore e mai da odio.
QUESTO AUGURIO E’ PER TUTTI
BUON ANNO!
Ormai tutti sembrano essere uguali…....
Spero almeno che i miei cari possano stare bene e che la mia vita sia circondata sempre da amore e mai da odio.
QUESTO AUGURIO E’ PER TUTTI
BUON ANNO!
Saverio Merlino
Gli auguri di CittadinanzAttiva
E' con tutto il cuore che l'Assemblea Territoriale di Lipari augura un buon fine anno e un 2012 pieno di prosperità, salute e meno preoccupazioni di quanto ne abbiamo avuti nell'anno passato a tutti i CITTADINIATTIVI Eoliani. Colgo l 'occasione per ringraziare i nostri iscritti e la popolazione tutta per la nutrita presenza alla FIACCOLATA DELLA LEGALITA' svoltasi Venerdi 30 u.s. .
B. M. Tedros
B. M. Tedros
Duecento eoliani bloccati a Milazzo. Monta la rabbia
Sulle isole Eolie soffia vento da nord-nord ovest ad una velocita' di 22 nodi. Il mare e' molto mosso (forza 7) e cio' costringe aliscafi e traghetti a rimanere nei porti. Da Milazzo non e' partito il traghetto ''Novelli'' della Siremar e oltre duecento persone - tra isolani e turisti - sono bloccate nella citta' del Capo.
''La cosa incredibile - hanno raccontato alcuni isolani che si trovano a Milazzo - e' che da Lipari stamane e' partito il traghetto della Siremar e all'arrivo nella citta' mamertina i passeggeri hanno riferito che la traversata non e' stata particolarmente difficoltosa''.
I cittadini eoliani sono arrabbiati anche perche' a Milazzo vi sono numerosi bambini e corrono il rischio di dover trascorrere Capodanno lontano dai propri cari.
Gli isolani hanno invitato i quattro sindaci eoliani a sollecitare la Siremar ad effettuare almeno una corsa nell'arco della giornata.
Intanto a Milazzo la rabbia monta anche perchè da Lipari è partito un aliscafo dell'Ustica Lines in direzione Città del Capo. Ed è stato già reso noto che non ripartirà per Lipari.
La "speranza" è per il traghetto delle 18 e 30
''La cosa incredibile - hanno raccontato alcuni isolani che si trovano a Milazzo - e' che da Lipari stamane e' partito il traghetto della Siremar e all'arrivo nella citta' mamertina i passeggeri hanno riferito che la traversata non e' stata particolarmente difficoltosa''.
I cittadini eoliani sono arrabbiati anche perche' a Milazzo vi sono numerosi bambini e corrono il rischio di dover trascorrere Capodanno lontano dai propri cari.
Gli isolani hanno invitato i quattro sindaci eoliani a sollecitare la Siremar ad effettuare almeno una corsa nell'arco della giornata.
Intanto a Milazzo la rabbia monta anche perchè da Lipari è partito un aliscafo dell'Ustica Lines in direzione Città del Capo. Ed è stato già reso noto che non ripartirà per Lipari.
La "speranza" è per il traghetto delle 18 e 30
Lipari: Nessun arresto al momento
La nostra redazione, il nostro telefonino, nelle ultime ore, è stata tempestata di mail e telefonate per avere conferme di una voce che da ieri circola a Lipari. Ovvero che i carabinieri hanno proceduto all'arresto dell'assassino della signora Eufemia Biviano.
Così come abbiamo fatto per mail e telefonicamente smentiamo categoricamente tale notizia. Nessun arresto, al momento in cui scriviamo, è stato effettuato.
Continuano invece le indagini, le verifiche e tutta una serie di comparazioni, comprese quelle relative al DNA.
Gli inquirenti non si sbottonano più di tanto ma da quanto siamo riusciti a capire l'assassino e eventuali complici potrebbero avere se non le ore contate, quanto meno i giorni.
I carabinieri sono convinti di aver individuato la pista giusta e, probabilmente, anche se non lo dicono, hanno all'attenzione il/i possibile/i responsabile/i.
Così come abbiamo fatto per mail e telefonicamente smentiamo categoricamente tale notizia. Nessun arresto, al momento in cui scriviamo, è stato effettuato.
Continuano invece le indagini, le verifiche e tutta una serie di comparazioni, comprese quelle relative al DNA.
Gli inquirenti non si sbottonano più di tanto ma da quanto siamo riusciti a capire l'assassino e eventuali complici potrebbero avere se non le ore contate, quanto meno i giorni.
I carabinieri sono convinti di aver individuato la pista giusta e, probabilmente, anche se non lo dicono, hanno all'attenzione il/i possibile/i responsabile/i.
venerdì 30 dicembre 2011
Fiaccolata per la legalità a Lipari. In 500 in corteo (video)
Nonostante le condizioni meteo non erano proprio quelle ideali (ha piovuto in coincidenza con la partenza del corteo) oltre 500 persone tra giovanissimi, giovani ed adulti, molti provenienti dalle frazioni, hanno sfilato lungo il Corso Vittorio Emanuele di Lipari sino a Marina Corta per ribellarsi alla crescente "illegalità" e a tutta una serie di eventi preoccupanti, ultimo l'omicidio di Eufemia Biviano, la 62enne di Quattropani.
Il corteo ha preso il via da Sottomonastero.
Vi proponiamo due video.
Ci scusiamo per la non perfetta qualità delle immagini ma le luci gialle del Corso V.E. non ci hanno aiutato
Il corteo ha preso il via da Sottomonastero.
Vi proponiamo due video.
Ci scusiamo per la non perfetta qualità delle immagini ma le luci gialle del Corso V.E. non ci hanno aiutato
Slitta di mezz'ora concerto du stasera della Compagnia Popolare Liparense
La Compagnia Popolare Liparense, venuta a conescenza dello svolgimento della fiaccolata per la legalità che si svolgerà a Lipari per le 18.30, al fine di non intralciare la stessa manifestazione, anzi con lo spirito di voler offrire un momento di raccoglimento alla fine della stessa.
C O M U N I C A
che il concerto "Nasciu Lu Bambinieddu" previsto per le ore 19.00 nella saletta delle Lettere di Corso Vittorio Emanuele slitterà di mezz'ora circa per dare la possibilità a quanti manifesteranno di unirsi al nostro augurio di pace e serenità per l'anno che viene sotto la protezione del Bambino Gesù e della Sacra Famiglia.
C O M U N I C A
che il concerto "Nasciu Lu Bambinieddu" previsto per le ore 19.00 nella saletta delle Lettere di Corso Vittorio Emanuele slitterà di mezz'ora circa per dare la possibilità a quanti manifesteranno di unirsi al nostro augurio di pace e serenità per l'anno che viene sotto la protezione del Bambino Gesù e della Sacra Famiglia.
Festeggiamenti per il 50° anniversario della posa della prima pietra della Chiesa di Vulcano Porto
Gentile direttore,
la comunità Parrocchiale di Vulcano il 31 Dicempre festeggia il 50° anniversario della posa della prima pietra della Chiesa di Vulcano Porto dedicata alla Madonna del Rosario di Pompei, avvenuta il 29 Dicembre 1961, per volontà del Vescovo Bernardino Re; il quale ha benedetto la prima pietra e poi il 29 luglio 1962 la nuova Chiesa, sul terreno donato dalla Sig.ra Giovanna Favaloro Vitale.
la comunità Parrocchiale di Vulcano il 31 Dicempre festeggia il 50° anniversario della posa della prima pietra della Chiesa di Vulcano Porto dedicata alla Madonna del Rosario di Pompei, avvenuta il 29 Dicembre 1961, per volontà del Vescovo Bernardino Re; il quale ha benedetto la prima pietra e poi il 29 luglio 1962 la nuova Chiesa, sul terreno donato dalla Sig.ra Giovanna Favaloro Vitale.
Sarà ricordato il 50° anniversario il 31 Dicembre alle ore 17:30 nella Chiesa del Porto durante la Messa di ringraziamento di fine anno presieduta dal Parroco don Lio Raffaele.
Angelo da Vulcano
Stasera a Lipari "Fiaccolata della legalità"
OGGI ALLE ORE 18,30 SI TERRA' A LIPARI LA
"FIACCOLATA DELLA LEGALITA’"
"FIACCOLATA DELLA LEGALITA’"
Si snoderà dal porto di SOTTOMONASTERO fino a MARINA CORTA.
Si invita la cittadinanza tutta a partecipare a questo momento di aggregazione organizzato dalla società civile per illuminare simbolicamente le vie e le coscienze delle Isole Eolie
Solo un ferito nello scontro tra aliscafo e motoscafo
(Angelo Laquidara) Aliscafo Siremar si scontra con un motoscafo, un ferito. Questo il bilancio di quella che poteva essere una nuova tragedia. Per fortuna il milazzese che era a bordo dell'imbarcazione di 10 metri, Antonio De Gateano, 59 anni, meccanico, ha avuto la prontezza dei riflessi di buttarsi in mare e si è salvato. Il suo natante invece è stato travolto dall'aliscafo, spaccato in due ed è affondato. E' accaduto in prosismità di Capo Milazzo. Il milazzese è rimasto leggeremente ferito, ma nulla di grave, a parte la paura. Sull'aliscafo "Tiziano" che viaggiava a tutta velocità, non ci sono stati feriti, ma anche qui non è mancata la paura. L'aliscafo era partito alle 8,30, comandato da Maimone. A bordo una trentina di passeggeri diretti a Lipari. Probabilmente a non far vedere l'imbarcazione con il solo pilota a bordo, è stata la presenza in mare di una petroliera. Il natante era uscito dal porto di Vaccarella ed era diretto a Giammoro. L'aliscafo è rientrato a Milazzo e i passeggeri proseguiranno per le isole con altro mezzo. La Capitaneria di porto di Milazzo ha aperto una inchiesta
Aliscafo Siremar travolge motoscafo
Possibile tragedia a Capo Milazzo. L'aliscafo Tiziano della Siremar, partito dalla città del capo alle 08.30 per raggiungere Vulcano e Lipari, ha travolto un motoscafo che gli ha tagliato improvvisamente la strada. Al momento non è possibile sapere se ci sono morti. Sul posto è giunta la capitaneria di porto di Milazzo e sono in corso verifiche e ricerche. Vi rinviamo ai prossimi aggiornamenti.
I funerali di Eufemia Biviano e le indagini. Articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud di oggi
Il monito del parroco davanti al feretro: chi sa qualcosa non può tacere Gli inquirenti hanno acquisito i dati della cellula telefonica della zona dove è stato compiuto l'omicidio
Salvatore Sarpi
Salvatore Sarpi
Lipari
«Chi sa parli. Stringiamoci attorno alle forze dell'ordine e incoraggiamo e aiutiamo il loro operato per individuare il responsabile dell'efferato delitto della sorella Eufemia».
L'appello lo ha lanciato durante l'omelia, tenuta nel corso dei funerali di Eufemia Biviano, la donna barbaramente uccisa la vigilia di Natale, il parroco di Lipari don Giuseppe Mirabito che, unitamente a padre Alessandro Lo Nardo, ha officiato il rito funebre.
In una chiesa gremita di gente, e con il sagrato altrettanto stracolmo (complessivamente saranno stati presenti almeno in 600) Don Giuseppe ha anche evidenziato come il tragico episodio ha scosso e turbato tutta la collettività eoliana e non solo quella dell'isola di Lipari.
«Un omicidio come quello della cara Eufemia- ha continuato Don Giuseppe- appare generato entro il contesto di un pericolosissimo decadimento civile e morale. Niente e nessuno è risparmiato da questa penosa decadenza di valori, da questa assenza di riferimenti che colpisce soprattutto le nuove generazioni. Dobbiamo tutti- ha concluso padre Giuseppe Mirabito- rieducarci alla vita dell'amore e ricondurci reciprocamente al rispetto del bene comune».
In chiesa era presenti, oltre ai familiari della vittima e a tutti i cittadini che hanno voluto portare la loro testimonianza di affetto e stringersi attorno alle spoglie mortali della pensionata, anche i rappresentanti della pubblica amministrazione, sindaco Mariano Bruno in testa, e di tutte le forze dell'ordine presenti sull'isola. I carabinieri erano rappresentati, oltre che dal maresciallo Francesco Villari, anche dal tenente Antonio Ruotolo, comandante della Compagnia di Milazzo.
Il feretro, all'uscita della chiesa è stato salutato dagli applausi della folla e, dopo una tappa davanti all'abitazione della povera donna, ha raggiunto il cimitero della frazione dove è stato tumulato.
Intanto le indagini proseguono a ritmo serrato e sino a ieri sera,a tarda ora, i carabinieri di Lipari, con il supporto del gruppo operativo sbarcato nell'isola nei giorni scorsi, erano all'opera a Quattropani. Carabinieri in divisa ed in borghese erano presenti durante la cerimonia funebre anche all'interno e all'esterno della chiesa per monitorare i presenti ma anche eventuali assenze. L'impressione che si ha parlando con gli inquirenti – che comunque continuano a restare abbottonati – che si sta puntando ormai su una pista ben precisa e che presto, una volta messi a posto gli ultimi tasselli, il cerchio si possa stringere intorno all'assassino e ad eventuali complici. Abbandonata la pista del furto, sfociato in omicidio, nel mirino sarebbero finiti persone ben conosciute alla donna. In questo contesto gli inquirenti non stanno tralasciando nulla.
Dai reperti acquisiti sul luogo del delitto ed in casa della 62enne pensionata, agli interrogatori serrati di conoscenti e parenti, sino all'acquisizione di dati dalla cellula telefonica che copre la zona, onde individuare possibili telefonate in arrivo e in partenza nelle ore in cui si presume sia stato compiuto l'atroce delitto. Sembrerebbe che gli uomini dell'Arma abbiano anche acquisito le immagini dell'attività commerciale dove la donna avrebbe effettuato quel giorno la spesa (si è risaliti attraverso lo scontrino) per verificare se qualcuno la stesse seguendo e/o pedinando.
Torneo Christmas Cup 2011 di judo a Lloret de Mar. Eoliani protagonisti anche all'estero
(Adalgisa Ferlazzo) Ieri qui a LLoret De Mar, ( Barcellona) i nostri giovani judoka hanno partecipato al Torneo Christmas Cup 2011, hanno dato tutti il meglio di se disputando una competizione bella che ha portato i nostri ragazzi sul podio.
Abbiamo due primi posti con Leonardo Ziino e Andrea De Salvo, un argento con Alex Belletti, Enya Livoti, Luca Merlino e Federica De Salvo hanno conquistato il bronzo.
La gara disputata con " Girone all'italiana" ha permesso agli atleti di disputare almeno tre incontri ciascuno,con un massimo di sei incontri ( De Salvo Andrea, Belletti Alex, Ziino Leonardo e Merlino Luca) quindi una competizione molto intensa che ha fatto emrgere il valore della tecnica e la preparazione dei nostri piccoli atleti.
In questa nostra trasferta, iniziata anticipatamente il giorno di Natale per i disagi dovuti al cattivo tempo, abbiamo potuto unire alla competizione il piacere di dividere con gli atleti e le loro famiglie la possibilita' di visitare la citta' di Barcelona dalle passegiate sulla Rambla alla visita all'acquario e i piu' importanti siti della citta'.
La manifestazione e' stata ripresa dalla tv catalana.
Abbiamo due primi posti con Leonardo Ziino e Andrea De Salvo, un argento con Alex Belletti, Enya Livoti, Luca Merlino e Federica De Salvo hanno conquistato il bronzo.
La gara disputata con " Girone all'italiana" ha permesso agli atleti di disputare almeno tre incontri ciascuno,con un massimo di sei incontri ( De Salvo Andrea, Belletti Alex, Ziino Leonardo e Merlino Luca) quindi una competizione molto intensa che ha fatto emrgere il valore della tecnica e la preparazione dei nostri piccoli atleti.
In questa nostra trasferta, iniziata anticipatamente il giorno di Natale per i disagi dovuti al cattivo tempo, abbiamo potuto unire alla competizione il piacere di dividere con gli atleti e le loro famiglie la possibilita' di visitare la citta' di Barcelona dalle passegiate sulla Rambla alla visita all'acquario e i piu' importanti siti della citta'.
La manifestazione e' stata ripresa dalla tv catalana.
Stasera a Lipari concerto di Natale della Compagnia popolare liparense
La Compagnia Popolare Liparense invita a partecipare al Concerto di Natale
Nasciu Lu Bambinieddu, un intenso viaggio tra i canti della tradizione popolare
Eoliana in lingua dialettale.
Sarà l'occasione per stare insieme e scambiare gli auguri.
Venerdì 30 Dicembre ore 19.00 Presso La Sala delle Lettere - sede del circolo eoliano pensionati con ingresso da Corso Vittorio Emanuele - Piazzetta della Palma
Nasciu Lu Bambinieddu, un intenso viaggio tra i canti della tradizione popolare
Eoliana in lingua dialettale.
Sarà l'occasione per stare insieme e scambiare gli auguri.
Venerdì 30 Dicembre ore 19.00 Presso La Sala delle Lettere - sede del circolo eoliano pensionati con ingresso da Corso Vittorio Emanuele - Piazzetta della Palma
giovedì 29 dicembre 2011
Oggi "Minibasket sotto l'albero"
Si è svolta oggi 29 dicembre 2011 presso il palasport "Nicola Biviano" di Lipari la manifestazione natalizia "Minibasket sotto l'albero - 2011" organizzata dalla A.S.D. Basket Eolie, guidata dall'Istruttrice Nazionale Minibasket Annalisa Piazza, con la collaborazione dell'Associazione "Filippo La Rosa Onlus", inserita nel calendario degli eventi natalizi del Comune di Lipari. Hanno partecipato all'evento tutti i bambini e bambine che frequentano i corsi di minibasket, esibendosi in giochi, gare e partite in un'atmosfera di gioia e divertimento. In programma anche un momento di gioco dedicato ai genitori, che sono scesi in campo partecipando in modo simpatico e coinvolgente. La manifestazione s'è conclusa con la premiazione e la foto di
tutti i partecipanti all'evento sportivo.
Il Dirigente Responsabile
A.S.D. Basket Eolie
Annalisa Piazza
tutti i partecipanti all'evento sportivo.
Il Dirigente Responsabile
A.S.D. Basket Eolie
Annalisa Piazza
Eolienews. Ancora una soddisfazione. Le nostre immagini del funerale su Mediaset
Ancora una soddisfazione per il nostro sito e per il nostro direttore Salvatore Sarpi.
Mediaset ha acquisito le immagini realizzate durante il funerale di Eufemia Biviano e nel corso dei servizi è stato evidenziato che le immagini sono di Eolienews di Salvatore Sarpi
Mediaset ha acquisito le immagini realizzate durante il funerale di Eufemia Biviano e nel corso dei servizi è stato evidenziato che le immagini sono di Eolienews di Salvatore Sarpi
Sinfonia (di Francesco Coscione)
In un tempo molto difficile sia a livello locale che mondiale, soprattutto a livello morale e spirituale, mi permetto di segnalare a tutti un momento bello e intenso che, attravesro il web, possiamo vivere anche se a distanza. La musica è da sempre fonte di serenità e gioia per tutti, e se ad essa si unisce la perfezione dello Spirito e della fede si ottiene un insieme meraviglioso. Nei giorni scorsi si è tenuto a Betlem, la patria di Gesù, un concerto sinfonico-catechetico intitolato "La sofferenza degli Innocenti" che tanto attuale è ,oggi e sempre, non ostante il progresso raggiunto nel sociale. L'autore è Kiko Arguello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale che è parte della Chiesa da oltre quarant'anni e presente anche a Lipari da oltre trenta. La fede non ci toglie i problemi, seppur gravi, ma da senz'altro a tutti la forza per viverli ed affrontarli.
Potete vedere e, soprattutto, ascoltare le intense note sul nostro sito nella sezione Video a questo link: http://www.eoliepertutti.it/avvenimenti-1.html
oppure nel nostro canale Youtube a questo link: http://www.youtube.com/my_videos?feature=mhee
Nelle tre parti del video è presente la parte musicale e catechetica di presentazione.
Buon ascolto da www.eoliepertutti.it
Potete vedere e, soprattutto, ascoltare le intense note sul nostro sito nella sezione Video a questo link: http://www.eoliepertutti.it/avvenimenti-1.html
oppure nel nostro canale Youtube a questo link: http://www.youtube.com/my_videos?feature=mhee
Nelle tre parti del video è presente la parte musicale e catechetica di presentazione.
Buon ascolto da www.eoliepertutti.it
Lipari, domani consiglio su salvaguardia equilibri di bilancio. E la "sicurezza" chiede Sabatini?
Il presidente Pino Longo per domani alle 13 ha convocato il consiglio comunale di Lipari in sessione urgente alle 13. All'ordine del giorno un solo argomento: salvaguardia equilibri di bilancio.
Avremmo gradito - scrive il consigliere Sabatini- che all'ordine del giorno fosse inserito anche l'argomento "sicurezza...".
Avremmo gradito - scrive il consigliere Sabatini- che all'ordine del giorno fosse inserito anche l'argomento "sicurezza...".
L'omicidio Biviano. L'articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud di oggi
Investigatori certi: Eufemia Biviano conosceva bene il suo assassino Oggi nella Chiesa di Quattropani i funerali della pensionata. Proclamato da Bruno il lutto cittadino
L’omicida di Eufemia Biviano, la 62enne uccisa la vigilia di Natale,nel garage della sua abitazione di Quattropani, potrebbe essere un conoscente della donna. Questa sarebbe la pista principale seguita dagli inquirenti che adesso, rispetto al primo momento, ritengono secondaria la possibilità (se non ad escluderla del tutto) che l’omicidio possa essere da addebitare ad un ladro sorpreso nell’immobile. Una ipotesi investigativa suffragata anche dal fatto che dall’abitazione non mancherebbero ne denaro, né preziosi e che la stessa è stata trovata in perfetto ordine. Unica anomalia la porta di casa aperta. Il che potrebbe fare pensare che la Biviano possa avere aperto al suo assassino con il quale potrebbe essere scoppiata una lite, conclusasi nel garage con l’accoltellamento. Il “teatro” del delitto, infatti, non ci sono dubbi è proprio quello. In quest’ottica investigativa i carabinieri, oltre ad aver acquisito una serie di reperti ritenuti utili ai fini delle indagini, stanno procedendo a verificare le amicizie e le frequentazioni della 62 enne e ad ascoltare decine e decine di residenti in zona e tutti i parenti e conoscenti. Sentiti anche residenti in altre parti dell’isola. Contestualmente proseguono i sopralluoghi e le verifiche nel garage e nella casa poste sotto sequestro. Un elicottero dell’Arma ha anche sorvolato a lungo Lipari, in particolare la frazione di Quattropani. L’impressione- stando anche a quanto affermato ieri dal colonnello dei carabinieri Claudio Domizi durante la riunione straordinaria del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza – è che gli investigatori stiano seguendo una traccia abbastanza precisa e che potrebbe portare a breve all’individuazione e all’arresto dell’omicida o degli omicidi. In questo senso si registra, infatti, un certo ottimismo. Tra i cittadini della frazione ancora scossi per l’efferato delitto ha provocato ulteriore rabbia la notizia diffusa dal nostro giornale ieri e cioè che la donna è deceduta soffocata dal suo stesso sangue. Intanto ieri mattino- come anticipato- si è tenuta in prefettura a Messina la riunione straordinaria del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, convocata dal prefetto Francesco Alecci su espressa richiesta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno, proprio all’indomani del delitto. Sul tavolo non solo l’omicidio Biviano ma tutte le problematiche legate all’escalation di fatti criminosi nell’isola, in primis furti ed incendi di auto. Oltre al prefetto e al sindaco vi hanno preso parte il questore Carmelo Gugliotta e i colonnelli Claudio Domizi (carabinieri) e Ferdinando Falco (Guardia di Finanza). La riunione- come ha comunicato il sindaco Mariano Bruno nella conferenza stampa indetta al suo rientro a Lipari e nella quale ha illustrato cosa è stato deciso a Messina- è durata circa tre ore. Bruno, tra l’altro, ha evidenziato la preoccupazione per l’infiltrazione nel tessuto sociale isolano di soggetti abituati a delinquere e che potrebbero trovare “seguaci” in loco. Nella riunione si è deciso di procedere ad potenziamento delle forze dell'ordine e dei controlli. In questi sarà impegnata anche la polizia municipale. Il prefetto Alecci ha espressamente detto che sarà il questore di Messina a coordinare le iniziative e i controlli sul territorio eoliano. Non è esclusa la presenza, anche se saltuaria, della polizia di Stato. Da parte dei carabinieri è stato posto l'accento sul fatto che spesso i cittadini liparesi non denunciano episodi criminosi e che vi è una mancanza di collaborazione. Inoltre il colonnello Domizzi ha annunciato che il personale della motovedetta di stanza a Lipari dal 1° febbraio passerà alle dirette dipendenze della stazione di Lipari e che i militari saranno impiegati anche nei servizi a terra. Il sindaco Bruno- a conclusione della conferenza stampa – ha annunciato che oggi sarà lutto cittadino a Lipari, in concomitanza con i funerali della 62enne. Funerali che si terranno alle 10 e 30 nella Chiesa Nuova della frazione liparese dove da ieri sera alle è aperta la camera ardente per la sfortunata pensionata. Bruno ha comunque precisato che si tratta di un fatto eccezionale legato all’emotività che ha suscitato nella popolazione il tragico evento e che da queste parti non si verificava da oltre 50 anni.
Celebrati i funerali della donna uccisa a Quattropani.
Si è da poco conclusa nella Chiesa Nuova di Quattropani la cerimonia funebre, officiata da Don Giuseppe Mirabito e Don Alessandro Lo Nardo, per la povera Eufemia Biviano, barbaramente uccisa la vigilia di Natale.
In una chiesa stracolma di gente,era pieno anche il sagrato, Don Giuseppe ha evidenziato come il tragico episodio ha scosso e turbato l'intera collettività isolana.
"Stringiamoci attorno alle forze dell'ordine - ha detto ancora padre Mirabito- e incoraggiamo il loro operato per individuare il responsabile di questo efferato delitto. Un omicidio così efferato come quello della cara Eufemia appare generato entro il contesto di un pericolosissimo decadimento civile e morale. Niente e nessuno è risparmiato da questa penosa decadenza valoriale, da questa assenza di riferimenti che colpisce soprattutto le nuove generazioni; dobbiamo, tutti- ha concluso padre Giuseppe Mirabito- rieducarci alla vita dell'amore e ricondurci reciprocamente al rispetto del bene comune".
Il feretro, salutato all'uscita dalla chiesa dagli applausi della folla è stato trasportato fuori dall'abitazione di Aria Morta della povera donna e subito dopo trasferito al cimitero della frazione.
Presenti anche il sindaco Mariano Bruno e i rappresentanti delle forze dell'ordine. Tra cui il tenente dei carabinieri, Ruotolo.
A Lipari la larga maggioranza delle attività del centro storico ha chiuso i battenti per un'ora per il lutto cittadino.
Per nostra scelta vi proponiamo solo un brevissimo filmato girato all'interno della Chiesa prima dell'inizio della cerimonia funebre. A seguire, invece, un ampio servizi fotografico
Le onoranze funebri sono state della ditta Alfa&Omega di Lipari.
IL VIDEO:
In una chiesa stracolma di gente,era pieno anche il sagrato, Don Giuseppe ha evidenziato come il tragico episodio ha scosso e turbato l'intera collettività isolana.
"Stringiamoci attorno alle forze dell'ordine - ha detto ancora padre Mirabito- e incoraggiamo il loro operato per individuare il responsabile di questo efferato delitto. Un omicidio così efferato come quello della cara Eufemia appare generato entro il contesto di un pericolosissimo decadimento civile e morale. Niente e nessuno è risparmiato da questa penosa decadenza valoriale, da questa assenza di riferimenti che colpisce soprattutto le nuove generazioni; dobbiamo, tutti- ha concluso padre Giuseppe Mirabito- rieducarci alla vita dell'amore e ricondurci reciprocamente al rispetto del bene comune".
Il feretro, salutato all'uscita dalla chiesa dagli applausi della folla è stato trasportato fuori dall'abitazione di Aria Morta della povera donna e subito dopo trasferito al cimitero della frazione.
Presenti anche il sindaco Mariano Bruno e i rappresentanti delle forze dell'ordine. Tra cui il tenente dei carabinieri, Ruotolo.
A Lipari la larga maggioranza delle attività del centro storico ha chiuso i battenti per un'ora per il lutto cittadino.
Per nostra scelta vi proponiamo solo un brevissimo filmato girato all'interno della Chiesa prima dell'inizio della cerimonia funebre. A seguire, invece, un ampio servizi fotografico
Le onoranze funebri sono state della ditta Alfa&Omega di Lipari.
IL VIDEO:
Concerto della banda "Città di Lipari". Il plauso del dottor Iacolino
(Gianni Iacolino) Momenti di vera gioia ed orgoglio ieri sera al concerto della banda musicale diretta dal Maestro Giovanni Cullotta.
Gioia per le emozioni che i musicisti ci hanno elargito con le loro ineccepibili esecuzioni, tecnicamente perfette ed eseguite con perizia davvero professionale, diretti da un maestro che ha dimostrato piena maturita' musicale e grande capacita' di amalgamare un'orchestra ricca di giovanissimi esecutori .
Finche' ci saranno giovani di tale calibro, le nostre speranze sapranno dove potersi aggrappare
Gioia per le emozioni che i musicisti ci hanno elargito con le loro ineccepibili esecuzioni, tecnicamente perfette ed eseguite con perizia davvero professionale, diretti da un maestro che ha dimostrato piena maturita' musicale e grande capacita' di amalgamare un'orchestra ricca di giovanissimi esecutori .
Finche' ci saranno giovani di tale calibro, le nostre speranze sapranno dove potersi aggrappare
L'arrivo della salma della signora Biviano, ieri sera a Sottomonastero.
Grande commozione tra i cittadini presenti ieri sera a Lipari all'arrivo alle 20 e 30 della salma della signora Eufemia Biviano, 62 anni, barbaramente assassinata nella sua casa di Quattropani. La donna è giunta con il traghetto della Siremar . Tra gli altri il sindaco Mariano Bruno, il parroco Giuseppe Mirabito e i rappresentanti forze dell'ordine. All'arrivo le navi che erano in porto fatto suonare le sirene, mentre un sentito applauso si è levato dai cittadini.
Vi proponiamo le foto scattate da Giuseppe Allegrino, che ringraziamo:
Vi proponiamo le foto scattate da Giuseppe Allegrino, che ringraziamo:
mercoledì 28 dicembre 2011
Ciao Eufemia ! Una poesia di Franco Gitto per la donna uccisa a Quattropani
Per l'ultima volta, ti fermi a Vulcano...
ma, solo per la prima, non scendi...
la tua borsetta a spalla
... compagna assidua della tua fatica,
giacerà silente e immobile come te,
nell'incredulità del destino.
non hà lacrime... ma fa piangere
al ricordo, quanti ti conobbero.
Ci lasci, per un mondo migliore...
perdonando l'immane violenza
che la stessa tua carne professa
col linguaggio del sangue.
Or dell'infimo legno compagna
porgi al mondo un messaggio silente
che echeggia sovrano
per l'intero Universo:
amatevi fratelli ! Null'altro è vita!!!
FRANCO GITTO
Auguri da Fine del Mondo! (di Marco Saltalamacchia)
Carissimi amici,
secondo la oramai ben nota profezia maya, il mondo finirà tra circa un anno esatto, il 20-12-2012. Il tempo stringe dunque e sarà bene darsi da fare.
A causa del mio inguaribile ottimismo, la mia personale interpretazione della profezia è invece positiva ed è la seguente:
“nel 2012 finirà il mondo per come lo abbiamo finora conosciuto e ne nascerà uno nuovo”
Per molti aspetti la nostra generazione è una generazione fortunata. Siamo la prima generazione europea occidentale a non aver conosciuto guerre sul proprio territorio per oltre sessant’anni. Abbiamo conosciuto il fallimento delle ideologie che avevano condotto i nostri genitori sull’orlo del baratro ed abbiamo progressivamente imparato a condannarle ed a liberarcene definitivamente. Stiamo cominciando (lentamente) a capire che anche l’attuale sistema di vita, che pure avevamo eletto a modello universale di riferimento, è insostenibile ed cominciamo a capire che occorre pensarne uno nuovo.
Senza bisogno di complesse teorie economiche, la constatazione di aver vissuto al di sopra dei propri mezzi è assolutamente evidente. Ci troviamo di fronte al rischio di trasferire ai nostri figli un mondo meno bello di quello in cui abbiamo vissuto e questo è assolutamente inaccettabile.
Nel contempo, disponiamo oggi di tecnologie e strumenti tali da permetterci una grande comprensione del mondo e di condividerne la conoscenza in un modo che solo pochi anni fa era semplicemente impensabile.
Il Futuro ci appartiene e soprattutto appartiene ai nostri figli. Questo sia allora il mio augurio per noi tutti:
“Che il 2012 sia l’anno in cui dalle ceneri degli egoismi individuali e collettivi rinasca la nuova consapevolezza che un Nuovo Mondo di solidarietà, di fratellanza universale e di felicità per tutti è possibile e dipende solo dalla nostra buona volontà ”.
Per un 2012 di riscossa.
Fraternamente,
Marco Saltalamacchia
Sicurezza del territorio, la conferenza stampa del sindaco Mariano Bruno. Registrazione Teleisole
Lipari: Potenziamento delle forze dell'ordine e dei controlli. "Supervisione" affidata al questore.
Si è tenuta stamani a Messina la riunione straordinaria del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocata dal prefetto Alecci su richiesta del sindaco Bruno.
Oltre al prefetto e al sindaco vi hanno preso parte il questore Gugliotta e i colonnelli Domizzi (carabinieri) e Falco (Guardia di Finanza).
Si è affrontata la delicata questione liparese, non solo dal punto di vista dell'omocidio Biviano, e si è deciso per un potenziamento delle forze dell'ordine e dei controlli. In questi sarà impegnata la polizia municipale. Il prefetto ha espressamente detto che sarà il questore di Messina a coordinare le iniziative e i controlli sul territorio eoliano. Non è esclusa la presenza, anche se saltuaria, della polizia di Stato.
Da parte dei carabinieri è stato posto l'accento sul fatto che spesso i cittadini liparesi non denunciano episodi criminosi e che vi è una mancanza di collaborazione. Inoltre è stato detto dal colonnello Domizzi che il personale della motovedetta di stanza a Lipari dal 1° febbraio passerà alle dirette dipendenze della stazione di Lipari. I carabinieri si sarebbero dichiarati ottimisti di risolvere a breve il "caso Biviano".
Questo è il succo di quanto emerso a Messina e che ci è stato riferito dal sindaco Mariano Bruno in una conferenza stampa conclusasi da pochi minuti. IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA:
Oltre al prefetto e al sindaco vi hanno preso parte il questore Gugliotta e i colonnelli Domizzi (carabinieri) e Falco (Guardia di Finanza).
Si è affrontata la delicata questione liparese, non solo dal punto di vista dell'omocidio Biviano, e si è deciso per un potenziamento delle forze dell'ordine e dei controlli. In questi sarà impegnata la polizia municipale. Il prefetto ha espressamente detto che sarà il questore di Messina a coordinare le iniziative e i controlli sul territorio eoliano. Non è esclusa la presenza, anche se saltuaria, della polizia di Stato.
Da parte dei carabinieri è stato posto l'accento sul fatto che spesso i cittadini liparesi non denunciano episodi criminosi e che vi è una mancanza di collaborazione. Inoltre è stato detto dal colonnello Domizzi che il personale della motovedetta di stanza a Lipari dal 1° febbraio passerà alle dirette dipendenze della stazione di Lipari. I carabinieri si sarebbero dichiarati ottimisti di risolvere a breve il "caso Biviano".
Questo è il succo di quanto emerso a Messina e che ci è stato riferito dal sindaco Mariano Bruno in una conferenza stampa conclusasi da pochi minuti. IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA:
Che squallore ! Ci scrive l'assessore Corrado Giannò.
Che squallore!
E’ questa la prima e meno volgare espressione che mi viene in mente, in un momento così drammatico, allorquando da questi siti on-line si leggono dichiarazioni e/o pensieri che per l’ennesima volta si scagliano contro la figura del Sindaco e quindi del Primo Cittadino, massima Istituzione del paese, non perdendo l’occasione sterile, puerile e meschina di attaccarlo su vicende ed accadimenti politici che nulla hanno a che vedere con i gravissimi fatti delinquenziali della vigilia del Santo Natale.
Che squallore!
Leggere frasi, dichiarazioni che non tendono assolutamente ad unire ed insieme a combattere e vincere il male, ma che al contrario mirano a dividere e seminare odio nel paese.
Che squallore!
Fare campagna elettorale sfruttando l’omicidio di una donna e quindi un fatto criminoso.
Che vergogna!
Che vergogna!
Isoliamo questi pochi ed ormai soliti noti che non hanno rispetto forse nemmeno per se stessi, figuriamoci per gli altri.
Ha perfettamente ragione ed è assolutamente condivisibile l’intervento della Dott.ssa D’Albora allorquando scrive ”Qui come ho già espresso in altra sede, lascio fuori la politica e guai chi in un momento così, pensi solo di poter strumentalizzare questo gesto infame e indegno che dovrà trovare giusta punizione nelle sedi di giustizia”.
E continua ”Sono qui a chiedere a tutti gli enti preposti ed anche a noi cittadini, di fare immediatamente cento passi indietro, usare la coscienza che esiste dentro ognuno di noi, di fare un vero PATTO di SOLIDARIETA’”
Questi sono i messaggi forti, veri, fondamentali che necessitano di grande coesione, isolando, pochissime per fortuna, quelle menti distorte ed alla continua ricerca dello scontro, unico scopo della loro vita.
E’ giusto che le varie realtà sul territorio si muovano per manifestare il loro sdegno, forse sarebbe ancora più giusto che ciò avvenisse all’unisono senza disperde da più parti le innumerevoli forze sane del paese, e quindi unendosi in un unico grande movimento che sicuramente vedrà i rappresentanti delle Istituzioni presenti ma non per esigenze politiche ma, per vicinanza e condivisione nei confronti dell’intera cittadinanza che vuole giustizia, serenità e pace sociale.
Sentimenti questi assolutamente condivisi sia da parte del Sindaco Mariano Bruno che dall’intera Amministrazione Comunale.
Insieme per ritrovare la “PACE”
Il resto è veramente: SPAZZATURA!
Corrado Giannò
(Assessore Comune Lipari)
Acquacalda. Telefoni fissi muti per un atto "vandalico" alla centralina Telecom
Lunedì sera un atto, speriamo solo vandalico, alla centralina Telecom ha "silenziato" tutti i telefoni fissi di Acquacalda. Ovvia la preoccupazione tra la popolazione alla luce dei recenti fatti di cronaca. Sul posto sono giunti i tecnici Telecom e i carabinieri. Carabinieri che poi sono ritornati nella frazione allertati da alcuni cittadini che avevano avvertito strani rumori. Il sopralluogo ha dato esito negativo.
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