Il 24 giugno, nel corso dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del Comitato C.A.S.T.A. sono state attentamente valutate tutte le possibili azioni da attuare affinché si ponga fine allo scempio del nostro territorio:
1) Pontile Italpomice:
Lo stato di pericolo ed il conseguente divieto di utilizzo della zona penalizza ogni attività turistica e commerciale.
Qualunque sia il risultato della Conferenza di Servizio, anacronisticamente indetta per il 13 luglio, riteniamo inequivocabilmente compromessa la stagione turistica in corso e le conseguenti ricadute economiche saranno oggetto di attente valutazioni in sede di consuntivi.
Prendiamo atto dell’intervento del Consigliere Lo Cascio e ci riserviamo, dopo le consultazioni tecnico-politiche del 13 luglio, di sostenere o intraprendere qualsiasi azione, anche drastica, ben consapevoli dei gravi disagi che causerebbe l’interruzione della strada (la drammatica esperienza di oltre quattro mesi di isolamento è tuttora viva in tutti noi).
2) Costone:
La voragine lentamente si dilata, accrescendo sempre più lo stato di panico degli abitanti della zona. Qualora, dalla Conferenza di Servizio del 13 luglio, non dovessero emergere progetti seri e di immediato intervento, intraprenderemo ogni azione per salvaguardare l’incolumità dei cittadini.
3) Lavori sul Litorale:
Del tutto inutile il colloquio con la Direzione Lavori, nonostante le continue richieste inoltrate da oltre sei mesi.
L’Assemblea ha approvato a maggioranza la proposta di esporre lo stato dei fatti alla competente sezione della Corte dei Conti.
4) Spiaggia e Molo:
Vista la conclamata e cronica mancanza di copertura finanziaria, le nostre speranze sono affidate all’approvazione del bilancio comunale o al buon cuore dei privati cittadini
Intanto ieri 28 giugno, ad Acquacalda c’è stata finalmente una serata di allegria.
La musica e la degustazione di eccellenti prodotti tipici dei Nebrodi hanno allietato la prima delle tre serate inserite nel programma organizzato dal Comitato C.A.S.T.A. (il 12 luglio “Pizza Pazza in Piazza” ed il 13 settembre “Ciao Estate” le altre manifestazioni).
L’autofinanziamento, le sponsorizzazioni di tutti gli operatori commerciali e turistici del luogo e la partecipazione festosa di tantissime persone hanno consentito di centrare in pieno l’obiettivo del comitato: Acquacalda non vuole solo piangersi addosso; il desiderio di vita si manifesta anche attraverso una serata di spensieratezza.
Cerca nel blog
lunedì 29 giugno 2009
C'è il rischio che riesploda Pinocchioli! di CITTADINO CHE PAGA E SOFFRE!
Riceviamo e pubblichiamo:
Sento parlare di finanziamenti, di richieste, di promesse, di progetti a breve e lunga scadenza. Mi sembra di essere tornato alla politica, abituale purtroppo a Lipari, di Pinocchiopoli.
E se invece di fantasticare si provasse a dare l'acqua a Pirrera, ripulire le spiagge e cose più "terrestri"?
NOTA DELLA REDAZIONE: LA "VIGNETTA" VIENE PUBBLICATA DOPO RISCONTRO, ATTRAVERSO NUMERO TELEFONICO ALLEGATO ALLA MAIL, DEL REALE SOGGETTO CHE L'HA PRODOTTA.
Sabatini insiste:"Che fine hanno fatto i mosaici, chi ha autorizzato la rimozione, chi ha autorizzato l'intervento nella piazzetta della "palma"?
Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo: Mi dispiace che i miei continui appelli per salvare la “piazzetta del pozzo” ed i mosaici, non sono stati recepiti da questa sorda Amministrazione.-
E mi dispiace ancor di più che le mie isole siano cosi malamente Amministrate.-
Non posso e non è giusto che io utilizzi il mio ruolo di Consigliere Comunale o le mie competenze professionali per un intervento edilizio privato, posso però porre l’attenzione sull’area pubblica, su qualcosa che poteva essere preventivamente verificata da una seria e attenta Amministrazione.-
Io posso denunciare un intervento sotto gli occhi di tutti e posto all’attenzione più volte da me e da tanta altra gente che però non hanno affidato ai siti il disappunto.-
Io posso segnalare l’intervento su area pubblica, l’intervento all’immobile deve essere verificato da chi ha il titolo per farlo, anche se a seguito di un intervento mio e del Consigliere Lo Cascio, sono stati sul posto i vigili urbani ma non so cosa poi è successo e, non voglio saperlo.-
Io voglio sapere che fine hanno fatto i mosaici, chi ha autorizzato la loro rimozione, chi e quando è stato autorizzato l’intervento nella piazzetta.-
E’ importante comunicare che io ed il Consigliere Pietro Lo Cascio ci siamo recati presso l’ufficio tecnico (geom. Placido Sulfaro) ed abbiamo rilevato che nessuna autorizzazione alla rimozione dei mosaici era stata rilasciata.-
A dire il vero, non c’era molto altro nel fascicolo……
Comunque dietro quell’impalcatura c’è una BRUTTISSIMA vetrina d’esposizione non so se autorizzata o meno.-
Una BRUTTISSIMA vetrina che non consentirà più a nessuno di sedersi sul “bisuolo” esistente.-
Io continuo a dire RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA’, ma nessuno mi sente, anzi nessuno mi vuol sentire….
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
E mi dispiace ancor di più che le mie isole siano cosi malamente Amministrate.-
Non posso e non è giusto che io utilizzi il mio ruolo di Consigliere Comunale o le mie competenze professionali per un intervento edilizio privato, posso però porre l’attenzione sull’area pubblica, su qualcosa che poteva essere preventivamente verificata da una seria e attenta Amministrazione.-
Io posso denunciare un intervento sotto gli occhi di tutti e posto all’attenzione più volte da me e da tanta altra gente che però non hanno affidato ai siti il disappunto.-
Io posso segnalare l’intervento su area pubblica, l’intervento all’immobile deve essere verificato da chi ha il titolo per farlo, anche se a seguito di un intervento mio e del Consigliere Lo Cascio, sono stati sul posto i vigili urbani ma non so cosa poi è successo e, non voglio saperlo.-
Io voglio sapere che fine hanno fatto i mosaici, chi ha autorizzato la loro rimozione, chi e quando è stato autorizzato l’intervento nella piazzetta.-
E’ importante comunicare che io ed il Consigliere Pietro Lo Cascio ci siamo recati presso l’ufficio tecnico (geom. Placido Sulfaro) ed abbiamo rilevato che nessuna autorizzazione alla rimozione dei mosaici era stata rilasciata.-
A dire il vero, non c’era molto altro nel fascicolo……
Comunque dietro quell’impalcatura c’è una BRUTTISSIMA vetrina d’esposizione non so se autorizzata o meno.-
Una BRUTTISSIMA vetrina che non consentirà più a nessuno di sedersi sul “bisuolo” esistente.-
Io continuo a dire RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA’, ma nessuno mi sente, anzi nessuno mi vuol sentire….
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Lipari: Per "Mr. Mediolanum", toccata, cena e fuga
(peppe paino- lipari biz) Toccata e fuga a Lipari di “Mr. Mediolanum”, Ennio Doris. Il noto banchiere è arrivato ieri, con la famiglia, a bordo dello splendido bialbero blù che fù di Berlusconi, il “ Principessa vai via”, che da solo ha occupato la testata del pontile “ La Buona Fonda”. Doris, 12° uomo più ricco d'Italia e 573° del mondo secondo la rivista Forbes, in serata con il taxi di Davide Corrieri è stato trasportato con la moglie e i figli al ristorante La Nassa dove ha cenato e salutato, come ogni anno, affettuosamente , gli amici Bartolo Matarazzo e la signora Teresa. Il fondatore di Mediolanum Spa è ripartito questa mattina per Milano in elicottero ma è pronto a tornare. Agli amici ha confidato che nel 2010 la crisi darà finalmente una tregua e che i primi risultati si vedranno in America, dopo l’estate.
Il 1° Luglio a Lipari proiezione in anteprima nazionale di "L'era glaciale 3"
Anteprima cinematografica di livello a Lipari il 1° Luglio.
La 20th Century Fox, grazie all'ormai eoliano d'adozione Osvaldo De Santis(amministratore delegato Produzione e Distribuzione Twentieth Century Fox Italia), proietterà in anteprima all'Anfiteatro del Castello "L'era glaciale3". A Lipari saranno presenti una cinquantina di giornalisti e le troupe delle maggiori tv nazionali.
Tra gli ospiti Lee Ryan.
L'era glaciale 3: L'alba dei dinosauri (Ice Age: Dawn of the Dinosaurs) è un film d'animazione del 2009, diretto da Carlos Saldanha e sceneggiato da Michael Berg e Peter Ackerman.
È il terzo capitolo di una serie iniziata nel 2002 con L'era glaciale e continuata nel 2006 con L'era glaciale 2 - Il disgelo; entrambi i film hanno coinvolto Saldanha come regista.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi ed italiane rispettivamente il 1° luglio e il 28 agosto.
La 20th Century Fox, grazie all'ormai eoliano d'adozione Osvaldo De Santis(amministratore delegato Produzione e Distribuzione Twentieth Century Fox Italia), proietterà in anteprima all'Anfiteatro del Castello "L'era glaciale3". A Lipari saranno presenti una cinquantina di giornalisti e le troupe delle maggiori tv nazionali.
Tra gli ospiti Lee Ryan.
L'era glaciale 3: L'alba dei dinosauri (Ice Age: Dawn of the Dinosaurs) è un film d'animazione del 2009, diretto da Carlos Saldanha e sceneggiato da Michael Berg e Peter Ackerman.
È il terzo capitolo di una serie iniziata nel 2002 con L'era glaciale e continuata nel 2006 con L'era glaciale 2 - Il disgelo; entrambi i film hanno coinvolto Saldanha come regista.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi ed italiane rispettivamente il 1° luglio e il 28 agosto.
Il "Laurana" ad Alicudi
Il mototraghetto Laurana della Siremar ha effettuato ieri alle 13.05, con al comando il C.L.C. Damiano Russo, il suo primo approdo nell´isola di Alicudi. Il servizio rientra nel contesto di quanto disposto dalla società regionale per fare fronte allo stop della "Filippo Lippi" che, come da noi già riportato, è ferma per un danno ad un motore. In questo contesto è stato disposto che saranno il Laurana(per Filicudi-Alicudi) e l'Isola di Stromboli(Panarea-Stromboli- Ginostra) ad effettuare i collegamenti (quelli possibili) in sostituzione.
Da memoria storica il Laurana è l´unità navale più grande che abbia ormeggiato nell´isola di Alicudi.
Alla commozione del comandante, nativo dell'isola, si è unito il plauso di tutto l´equipaggio. Tre fischi lunghi hanno salutato l'approdo nell´isola nativa del comandante.
La M/T Laurana ha una lunghezza fuori tutto di mt. 122 - larghezza massima mt. 19,40 - altezza del ponte comando dalla linea di costruzione di mt. 23,50 - stazza lorda tonn 10.977.
Da memoria storica il Laurana è l´unità navale più grande che abbia ormeggiato nell´isola di Alicudi.
Alla commozione del comandante, nativo dell'isola, si è unito il plauso di tutto l´equipaggio. Tre fischi lunghi hanno salutato l'approdo nell´isola nativa del comandante.
La M/T Laurana ha una lunghezza fuori tutto di mt. 122 - larghezza massima mt. 19,40 - altezza del ponte comando dalla linea di costruzione di mt. 23,50 - stazza lorda tonn 10.977.
domenica 28 giugno 2009
ANNUNCIO PER AMATORI E/O COLLEZIONISTI
VENDESI LIBRI E LIBRETTI D'EPOCA(LA MAGGIOR PARTE SONO IN OTTIME CONDIZIONI). Contattare 339.57.98.235 o ssarpi@libero.it
ALCUNI TITOLI FRA QUELLI A DISPOSIZIONE:
1) Vocabolario italiano (piccole dimensioni) dei professori Longhi e Menini (Quinta edizione)
seguito dagli avvertimenti lessicali di G. Gherardini (Anno 1851)
2) Dizionario francese- italiano/italiano-francese di Gemello Gorini (Anno 1869)
3) Libretto “La nuova scherma mista e la vera italiana” di A. Melina (Anno 1888) VENDUTO
4) Libretto “La scherma di ieri e la scherma di oggi”- Conferenza svolta agli ufficiali del presidio di Palermo il 14 gennaio 1908 di Francesco Antonio Piaggia di S. Marina-Capitano dell'8° Bersaglieri (anno 1908) VENDUTO
5) Libretto “La scuola magistrale militare di scherma” - Dalla sua fondazione in Roma a tutto l'anno 1913- Note storiche di Eduardo De Simone (Anno 1921) VENDUTO
6) Libretto “La scherma di spada”(Giuoco da terreno) di Carlo Pessina e Salvatore Pecoraro(anno 1910) VENDUTO
7) Collegio militare di Roma (Annuario 1924-25) Anno 1925
8) La Scherma di sciabola – Trattato teorico-pratico di Pecoraro-Pessina (Anno 1912) VENDUTO
9) Libretto “Mignon” -Dramma lirico in tre atti dei signori Michele Carrè e Giulio Barbier – Traduzione italiana di Giuseppe Zaffira- (Anno 1887)
10)Libretto “Nabucodonosor” - Dramma lirico in quattro atti rappresentato a Messina al Real Teatro S. Elisabetta (anno 1859)
11)Libretto “Simon Boccanegra” - Tragedia lirica rappresentata a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (anno 1860)
12) “La rotta di Pontenuovo” racconto corso del secolo XVIII di F.D. Guerrazzi- Seconda edizione (Anno 1864)
13) “Il grido della rivolta” di Ettore Socci (anno 1897)
14) Libretto “Vocabolario degli Accademici della Crusca per far farina” (anno 1920)
15) “Grammatica italiana con numerosi esercizi ad uso della IV e V classe elementare” del prof. Raimondo Cianfruglia (Acquistata presso la libreria Giacomo D'Anna di Messina) (Anno 1934)
16) “Erato” versi di Guglielmo Capitelli (1892)
17) Libretto (originale) delle casse di risparmio postali emesso il 14 aprile del 1910 a Roma VENDUTO
18) “Il libro della V classe elementare – Religione- Storia-Geografia-Aritmetica- Scienze”- Ed. La Libreria dello Stato (Anno XII dell'era fascista)
19) “Poemi drammatici” di Raffaele Villari (anno 1902)
20) Libretto “I paggi del conte di Provenza” - Ballo scherzoso di mezzo carattere in 3 parti- Rappresentato a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (Anno 1859)
21) “Per la vita” - Pensieri di Settimio Aurelio Nappi (Anno 1902)
22) “Il cherubino dalle ali di fiamma” - Racconto illustrato (1963)
23) “L'asinello nel bosco” - Racconto illustrato (1960)
24) “Ozio e solitudine” di Carlo Caracciolo-edizione seconda (anno 1895)
25) “El manejo del sable”- Metodo teorico-pratico di difesa personale (in lingua argentina) di Erminio Eccheri (anno 1912)
26) Libretto: “Piccola guida di Roma per i pellegrini del venticinquesimo Giubileo- Anno Santo 1950”.
27) “Lettere scelte di Annibal Caro annotate ad uso dei giovani studiosi” di Pierluigi Donini (Terza edizione) (anno 1870)
28)“Storia della vita di Dante Alighieri” compilata da Pietro Fraticelli- in parte inediti (anno 1861)
29) “Vita italina- Conferenze” di Padre Pio Ciuti dei predicatori (anno 1919)
30) Libretto “Poesie varie” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
31) “S. Francesco d'Assisi e le divine armonie del Creato” di Padre Giorgio De Dominicis- pubblicato nel 1926 in occasione del VII centenario francescano
32) Libretto “La Città delle corse- Bagni di Montecatini” Estate 1902
33) “Passatempi in puisia” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
34) “Poesie siciliane ed italiae” di Antonino Giunta (anno 1900)
35) “Corso graduato e completo di lingua inglese”. Parte II: Grammatica analitica (Anno 1884)
36) “Fisiologia dell'Amore” di Paolo Mantecazza (Anno 1914)
37) “Canti del Viggianese- Canti del povero” di Pietro Paolo Parzanese (Anno 1912)
38) “La vita di domani” Corso di letture ad uso delle scuole elementari- classe IV (Anno 1927)
39) “Il maggio in campagna ossia La vita di Maria- esposta al popolo da un buon prete alla buona” (Anno 1878)
40) “Massime eterne” di S. Alfonso M. De' Liquori (anno 1941)
41) Libretto “La SS. Vergine Maria sotto il titolo del parto” (anno 1908)
42) “E intorno fiori” Libro di lettura di Bianca De Mattia per la terza elementare suburbana e rurale (anno 1928)
43) Cartolina postale italiana spedita nel luglio del 1914 da Napoli a Roma
44) “Il re martire- La vita e il regno di Umberto I° - Date, aneddoti,ricordi (1844-1900) di Ugo Pesci (Anno 1901)
45) “Il nuovo Morand. Dialoghi italiani-francesi adattati alle forme del conversare moderno ed arricchiti di esercizi preliminari di nomenclatura metodica e di fraseologia” di C.Ghiotti
46) Memoria difensiva dell'avvocato De Ruggiero e del dott. Mastropaolo per un procedimento davanti alla Corte di Cassazione del Regno(Sezione seconda) (anno 1931)
47) Romanzo illustrato “La duchessa Claudia” di Renato Di pont-jest (anno 1891)
VENDESI LIBRI E LIBRETTI D'EPOCA(LA MAGGIOR PARTE SONO IN OTTIME CONDIZIONI). Contattare 339.57.98.235 o ssarpi@libero.it
ALCUNI TITOLI FRA QUELLI A DISPOSIZIONE:
1) Vocabolario italiano (piccole dimensioni) dei professori Longhi e Menini (Quinta edizione)
seguito dagli avvertimenti lessicali di G. Gherardini (Anno 1851)
2) Dizionario francese- italiano/italiano-francese di Gemello Gorini (Anno 1869)
3) Libretto “La nuova scherma mista e la vera italiana” di A. Melina (Anno 1888) VENDUTO
4) Libretto “La scherma di ieri e la scherma di oggi”- Conferenza svolta agli ufficiali del presidio di Palermo il 14 gennaio 1908 di Francesco Antonio Piaggia di S. Marina-Capitano dell'8° Bersaglieri (anno 1908) VENDUTO
5) Libretto “La scuola magistrale militare di scherma” - Dalla sua fondazione in Roma a tutto l'anno 1913- Note storiche di Eduardo De Simone (Anno 1921) VENDUTO
6) Libretto “La scherma di spada”(Giuoco da terreno) di Carlo Pessina e Salvatore Pecoraro(anno 1910) VENDUTO
7) Collegio militare di Roma (Annuario 1924-25) Anno 1925
8) La Scherma di sciabola – Trattato teorico-pratico di Pecoraro-Pessina (Anno 1912) VENDUTO
9) Libretto “Mignon” -Dramma lirico in tre atti dei signori Michele Carrè e Giulio Barbier – Traduzione italiana di Giuseppe Zaffira- (Anno 1887)
10)Libretto “Nabucodonosor” - Dramma lirico in quattro atti rappresentato a Messina al Real Teatro S. Elisabetta (anno 1859)
11)Libretto “Simon Boccanegra” - Tragedia lirica rappresentata a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (anno 1860)
12) “La rotta di Pontenuovo” racconto corso del secolo XVIII di F.D. Guerrazzi- Seconda edizione (Anno 1864)
13) “Il grido della rivolta” di Ettore Socci (anno 1897)
14) Libretto “Vocabolario degli Accademici della Crusca per far farina” (anno 1920)
15) “Grammatica italiana con numerosi esercizi ad uso della IV e V classe elementare” del prof. Raimondo Cianfruglia (Acquistata presso la libreria Giacomo D'Anna di Messina) (Anno 1934)
16) “Erato” versi di Guglielmo Capitelli (1892)
17) Libretto (originale) delle casse di risparmio postali emesso il 14 aprile del 1910 a Roma VENDUTO
18) “Il libro della V classe elementare – Religione- Storia-Geografia-Aritmetica- Scienze”- Ed. La Libreria dello Stato (Anno XII dell'era fascista)
19) “Poemi drammatici” di Raffaele Villari (anno 1902)
20) Libretto “I paggi del conte di Provenza” - Ballo scherzoso di mezzo carattere in 3 parti- Rappresentato a Messina nel Real Teatro S. Elisabetta (Anno 1859)
21) “Per la vita” - Pensieri di Settimio Aurelio Nappi (Anno 1902)
22) “Il cherubino dalle ali di fiamma” - Racconto illustrato (1963)
23) “L'asinello nel bosco” - Racconto illustrato (1960)
24) “Ozio e solitudine” di Carlo Caracciolo-edizione seconda (anno 1895)
25) “El manejo del sable”- Metodo teorico-pratico di difesa personale (in lingua argentina) di Erminio Eccheri (anno 1912)
26) Libretto: “Piccola guida di Roma per i pellegrini del venticinquesimo Giubileo- Anno Santo 1950”.
27) “Lettere scelte di Annibal Caro annotate ad uso dei giovani studiosi” di Pierluigi Donini (Terza edizione) (anno 1870)
28)“Storia della vita di Dante Alighieri” compilata da Pietro Fraticelli- in parte inediti (anno 1861)
29) “Vita italina- Conferenze” di Padre Pio Ciuti dei predicatori (anno 1919)
30) Libretto “Poesie varie” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
31) “S. Francesco d'Assisi e le divine armonie del Creato” di Padre Giorgio De Dominicis- pubblicato nel 1926 in occasione del VII centenario francescano
32) Libretto “La Città delle corse- Bagni di Montecatini” Estate 1902
33) “Passatempi in puisia” del Cav. Luigi Licari (anno 1889)
34) “Poesie siciliane ed italiae” di Antonino Giunta (anno 1900)
35) “Corso graduato e completo di lingua inglese”. Parte II: Grammatica analitica (Anno 1884)
36) “Fisiologia dell'Amore” di Paolo Mantecazza (Anno 1914)
37) “Canti del Viggianese- Canti del povero” di Pietro Paolo Parzanese (Anno 1912)
38) “La vita di domani” Corso di letture ad uso delle scuole elementari- classe IV (Anno 1927)
39) “Il maggio in campagna ossia La vita di Maria- esposta al popolo da un buon prete alla buona” (Anno 1878)
40) “Massime eterne” di S. Alfonso M. De' Liquori (anno 1941)
41) Libretto “La SS. Vergine Maria sotto il titolo del parto” (anno 1908)
42) “E intorno fiori” Libro di lettura di Bianca De Mattia per la terza elementare suburbana e rurale (anno 1928)
43) Cartolina postale italiana spedita nel luglio del 1914 da Napoli a Roma
44) “Il re martire- La vita e il regno di Umberto I° - Date, aneddoti,ricordi (1844-1900) di Ugo Pesci (Anno 1901)
45) “Il nuovo Morand. Dialoghi italiani-francesi adattati alle forme del conversare moderno ed arricchiti di esercizi preliminari di nomenclatura metodica e di fraseologia” di C.Ghiotti
46) Memoria difensiva dell'avvocato De Ruggiero e del dott. Mastropaolo per un procedimento davanti alla Corte di Cassazione del Regno(Sezione seconda) (anno 1931)
47) Romanzo illustrato “La duchessa Claudia” di Renato Di pont-jest (anno 1891)
Marcello Tedros è il nuovo presidente della sezione Eolie di "CittadinanzAttiva-Tribunale dei diritti del malato"
Marcello Benedetto Tedros , e' stato nominato stamattina all'unanimità nuovo presidente della sezione eoliana di "CittadinanzAttiva-Tribunale dei diritti del malato". Succede al compianto Franco Di Stefano. CittadinanzAttiva, che nei prossimi giorni distribuirà gli incarichi ai componenti, non si occuperà soltanto di sanità.
Bruno. Sincerità o discrezionalità? di NESSUNO LO SA
La decisione del sindaco/funzionario Mariano Bruno di assumersi in toto la decisione di individuare i dieci vigili urbani che, a gruppi di cinque, saranno assunti per tre mesi, ha ovviamente scatenato la fantasia dei nostri lettori.
In questo contesto riceviamo e pubblichiamo delle brevi note e un fotomontaggio:
Il Sindaco sottolinea che la scelta dei futuri vigili urbani sarà fatta secondo la sua discrezionalità....non sarebbe stato più opportuno un regolare concorso? La domanda è ovviamente retorica.
sabato 27 giugno 2009
Brevi
L's.o.s. di Sabatini- "Cosa sta succedendo dietro l'impalcatura posta nella piazzetta delle Lettere di Lipari? Che fine hanno fatto i mosaici?"
Flavia Vento "A Panarea mi scateno"- Flavia Vento parla delle sue prossime vacanze. "Vanno a gonfie vele, mi sposto – ha dichiarato - a Panarea, un'isola che adoro, e a Ibiza, dove il mio compagno Emanuele ha una casa. Però, mi sa che lo mollo da solo e mi faccio anche una settimana con le mie amiche! A Sabaudia mi rilasso e vado a letto presto, a Panarea mi scateno".
Tribunale dei diritti del malato- Domani si insedia il nuovo direttivo del Tribunale dei diritti del malato delle Eolie "Cittadinanza Attiva". La riunione si terrà all'ospedale di Lipari alle 11,00- Presidente sarà eletto Marcello Benedetto Tedros. Succede al compianto Franco Di Stefano
Flavia Vento "A Panarea mi scateno"- Flavia Vento parla delle sue prossime vacanze. "Vanno a gonfie vele, mi sposto – ha dichiarato - a Panarea, un'isola che adoro, e a Ibiza, dove il mio compagno Emanuele ha una casa. Però, mi sa che lo mollo da solo e mi faccio anche una settimana con le mie amiche! A Sabaudia mi rilasso e vado a letto presto, a Panarea mi scateno".
Tribunale dei diritti del malato- Domani si insedia il nuovo direttivo del Tribunale dei diritti del malato delle Eolie "Cittadinanza Attiva". La riunione si terrà all'ospedale di Lipari alle 11,00- Presidente sarà eletto Marcello Benedetto Tedros. Succede al compianto Franco Di Stefano
Lipari: E' già toto-vigili e non solo. Per Bruno...telefono bollente
Mercoledì prossimo si terrà il colloquio per i partecipanti al Seminario di polizia municipale. A Lipari, dopo le dichiarazioni del sindaco/funzionario Mariano Bruno che si è preso totale carico di decidere chi saranno i vigili (5+5) assunti per tre mesi, è già scattato il toto-vigili o per meglio dire il tentativo di anticipare quali saranno le mosse del primo cittadino.
Ed allora spuntano nomi (dati per certi ma, stranamente diversi a secondo di chi stila l'elenco), debiti di "riconoscenza" in base ai quali non si "può fare altrimenti", possibili "padrini" o "spintonatori" che vanno dal consigliere comunale di maggioranza al quale quel candidato è "legato", al dirigente, al funzionario, all'amico o al familiare di Tizio o di Caio. Ognuno ha il suo elenco, i suoi vigili certi, il raccomandante sicuro.
Insomma voci..tante...succo...niente. Voci che cresceranno e si alimenteranno ancora prima e dopo le decisioni di Bruno che già da ieri...più di prima.. è al centro delle attenzioni.... e crediamo...con un telefono che se non bolle...poco ci manca
Ed allora spuntano nomi (dati per certi ma, stranamente diversi a secondo di chi stila l'elenco), debiti di "riconoscenza" in base ai quali non si "può fare altrimenti", possibili "padrini" o "spintonatori" che vanno dal consigliere comunale di maggioranza al quale quel candidato è "legato", al dirigente, al funzionario, all'amico o al familiare di Tizio o di Caio. Ognuno ha il suo elenco, i suoi vigili certi, il raccomandante sicuro.
Insomma voci..tante...succo...niente. Voci che cresceranno e si alimenteranno ancora prima e dopo le decisioni di Bruno che già da ieri...più di prima.. è al centro delle attenzioni.... e crediamo...con un telefono che se non bolle...poco ci manca
Scavi archeologici a Stromboli. Sulle tracce del villaggio preistorico individuato da Brea e Cavalier
Una importante campagna di scavo archeologico è stata avviata in questi giorni a Stromboli. Vi partecipano, oltre ai ricercatori, una trentina di giovani del dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Lo scavo esplora due aree, della superficie complessiva di circa 150 mq., nei pressi della chiesa di San Vincenzo dove sono state precedentemente rinvenute le tracce di un villaggio preistorico di capanne risalente all’età del Bronzo antico/medio (prima metà del II millennio a.C.) con testimonianze di epoche successive, tra le quali una necropoli di età greca.
Lo scavo mira ad ottenere una migliore definizione della planimetria e della cronologia del villaggio. Il progetto è frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ed il Servizio Beni Archeologici della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina (dott.sse Gabriella Tigano e Maria Clara Martinelli) e si avvale del supporto della circoscrizione di Stromboli e dell’associazione Preistoria Attuale. Agli studenti ed agli esperti italiani e stranieri che partecipano alla campagna di scavo è affidata la ricostruzione delle modalità di vita degli antichi abitanti di Stromboli e ad approfondire aspetti quali l’ambiente naturale, i metodi di sussistenza, le materie prime, la tecnologia, le produzioni artigianali, l’organizzazione topografica e sociale dell’abitato, la sequenza cronologica, i contatti e i commerci intrattenuti dai residenti con le popolazioni dell’area mediterranea. Gli specialisti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia sono affiancati in quest’opera da esperti del CNR (ICEVO-Roma) e di altre Università italiane (Firenze, Pisa, Urbino, Messina) ed estere (Sorbona di Parigi, Bangor, Sheffield e Liverpool): un egeista, un conservatore restauratore, due disegnatori di reperti archeologici, un paleobotanico, un topografo, due geoarcheologi, un archeometra, un petrologo, un vulcanologo e un sedimentologo.
Era il 1980 quando a Stromboli vennero alla luce le tracce di questo villaggio preistorico di capanne, frutto dell' attività di ricerca di Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier. Quest'ultima già allora sottolineava come il sito “…ricchissimo di frammenti ceramici …dovrà essere oggetto di ricerche sistematiche in un prossimo futuro”.
Le attuali ricerche sono dunque la prosecuzione ed il completamento delle ricerche iniziate trent’anni fa. Villaggi come quello di San Vincenzo, caratterizzati da capanne ovali realizzate in blocchi di pietra lavica, sono conosciuti anche a Lipari, Panarea, Salina e Filicudi. Proprio su quest’ultima isola, sul promontorio di Capo Graziano, si trova il sito che ha permesso la definizione della facies culturale omonima e a cui appartiene l’insediamento di San Vincenzo. Il villaggio di Stromboli è situato in posizione strategica di controllo delle vie marittime come avamposto orientale dell’arcipelago, con una visuale che spazia dallo Stretto di Messina al Promontorio di Tropea.
Nell'area dello scavo oggi è intervenuta la troupe di Linea Blu che, con Donatella Bianchi, sta preparando una nuova puntata dedicata all'arcipelago eoliano. La troupe ha fatto poi una puntatina a Ginostra.
Chiede la patente di guida Giovane romeno arrestato.Era ricercato per reati nel suo paese
Abitava e lavorava a Leni, nell'isola di Salina e faceva il pendolare tra le Eolie e Barcellona. Solo per conseguire la patente di guida. Ed è stata la voglia di conseguire la patente di guida a tradire l'immigrato romeno, Ioan Prepeleag, 27 anni, il prossimo 8 settembre, finito ieri mattino nella rete dalla polizia di Barcellona. Gli agenti del locale Commissariato, agli ordini dell'Ispettore Maurizio Accordino, hanno infatti sorpreso e arrestato il romeno perché colpito da un ordine di ricerca diramato attraverso l'Interpool. I poliziotti, verificato che il romeno doveva scontare un anno e sei mesi di carcere nel paese d'origine per minacce, ubriachezza molesta e danneggiamento, reati questi che in Romania a differenza che in Italia, sono severamente puniti, lo hanno atteso ieri davanti alla scuola guida e al suo arrivo lo hanno arrestato. L'immigrato è stato trasferito in carcere nell'attesa che la Corte d'Appello decida sulla sua estradizione (l.o.)
venerdì 26 giugno 2009
Salina: protesta del personale del 118 per il caro biglietti
(tempo stretto) Protestano gli impiegati del 118 in servizio a Salina, non residenti sull’isola, che per raggiungere il posto di lavoro devono adesso pagare un biglietto di sola andata di 19 euro e 50. Le compagnie marittime Siremar ed Ustica Lines, hanno infatti deciso da qualche giorno di negare l’agevolazione concessa fino a qualche tempo ai viaggiatori in servizio al 118 dell’isola.
Il personale pendolare poteva infatti contare sulla tariffa ridotta concessa ai residenti di soli 6 euro. Per questo motivo i lavoratori hanno chiesto un pronto intervento delle istituzioni perchè intercedano con le compagnie di navigazione al fine di non aggravare ulteriormente i disagi connessi agli spostamenti per mare necessari per poter recarsi sul posto di lavoro.
Immediata la risposta del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, con una nota inviata alla società Siremar, sottolineando la necessità del personale di viaggiare con frequenza regolare, ha richiesto alla compagnia la concessione delle tariffe per residenti anche ai lavoratori che garantiscono sull’isola i servizi di pronto intervento
Il personale pendolare poteva infatti contare sulla tariffa ridotta concessa ai residenti di soli 6 euro. Per questo motivo i lavoratori hanno chiesto un pronto intervento delle istituzioni perchè intercedano con le compagnie di navigazione al fine di non aggravare ulteriormente i disagi connessi agli spostamenti per mare necessari per poter recarsi sul posto di lavoro.
Immediata la risposta del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, con una nota inviata alla società Siremar, sottolineando la necessità del personale di viaggiare con frequenza regolare, ha richiesto alla compagnia la concessione delle tariffe per residenti anche ai lavoratori che garantiscono sull’isola i servizi di pronto intervento
L'ambulantato in via Conti. Le riflessioni del cittadino Finocchiaro (per puro caso consigliere comunale)
Riceviamo dal dottor Lelio Finocchiario e pubblichiamo:
Riflessioni in libertà di un cittadino (per puro caso consigliere comunale)
Questa è la seconda puntata della serie “riflessioni in liberta' “, questa volta dedicato al problema degli ambulanti che vendono le loro merci, ormai da molti mesi, lungo la via Isabella Conti. Lo fanno ormai da tanto che si può considerare istituzionalizzato anche il luogo in cui operano.
Non voglio in questa sede entrare in merito al fatto che vendano, cosa vendono o a quale prezzo. Sembra che le massaie, in periodo di crisi, della cosa siano abbastanza soddisfatte e che i prezzi , in definitiva , abbiano un effetto calmierante. Ma, ripeto, non è su questo che mi voglio soffermare, bensì sul posto in cui svolgono la loro attività.
Via Isabella Conti è l'unica via di Lipari a scorrimento veloce. E' la strada in cui passano camion ed autobus, attraversando quella che è o dovrebbe essere, una zona a carattere residenziale.
Ebbene, in questa stessa strada, attualmente, da un lato vi è la sosta autorizzata degli automezzi privati, mentre dall'altro, vi è una schiera di camion e camioncini che vendono la propria merce. Cosa succede è sotto gli occhi di tutti. Autovetture che si fermano, anche in doppia fila , per gli acquisti del caso; rallentamento ed ostacolo della viabilità; gente a piedi che trovandosi sul lato sbagliato della strada è costretta ad attraversamenti anche pericolosi; per non parlare di quando si incontrano due autobus, con conseguente paralisi della circolazione (si è assistito anche alla scena di venditori fermare le auto in transito (sic!) per o offrire sacchetti pieni della loro merce).
Tralasciando il fatto che si è lasciato che una via di tale importanza si sia a tutti gli effetti tramutata in libero mercato, e tralasciando i numerosi posti-macchina di cui Lipari è notoriamente assetata e che vengono cosi a mancare, sarebbe poi così difficile, come ad esempio si è fatto con i venditori di fiori (assolutamente dignitosi nella loro sistemazione), trovare anche per gli ambulanti una soluzione piu' consona alle abitudini di una cittadina civile, che non ha certo bisogno di spettacoli da terzo mondo soprattutto offerti ai turisti che vengono da ogni parte e che sicuramente non sono usi a tali costumi? .
Questa è la seconda puntata della serie “riflessioni in liberta' “, questa volta dedicato al problema degli ambulanti che vendono le loro merci, ormai da molti mesi, lungo la via Isabella Conti. Lo fanno ormai da tanto che si può considerare istituzionalizzato anche il luogo in cui operano.
Non voglio in questa sede entrare in merito al fatto che vendano, cosa vendono o a quale prezzo. Sembra che le massaie, in periodo di crisi, della cosa siano abbastanza soddisfatte e che i prezzi , in definitiva , abbiano un effetto calmierante. Ma, ripeto, non è su questo che mi voglio soffermare, bensì sul posto in cui svolgono la loro attività.
Via Isabella Conti è l'unica via di Lipari a scorrimento veloce. E' la strada in cui passano camion ed autobus, attraversando quella che è o dovrebbe essere, una zona a carattere residenziale.
Ebbene, in questa stessa strada, attualmente, da un lato vi è la sosta autorizzata degli automezzi privati, mentre dall'altro, vi è una schiera di camion e camioncini che vendono la propria merce. Cosa succede è sotto gli occhi di tutti. Autovetture che si fermano, anche in doppia fila , per gli acquisti del caso; rallentamento ed ostacolo della viabilità; gente a piedi che trovandosi sul lato sbagliato della strada è costretta ad attraversamenti anche pericolosi; per non parlare di quando si incontrano due autobus, con conseguente paralisi della circolazione (si è assistito anche alla scena di venditori fermare le auto in transito (sic!) per o offrire sacchetti pieni della loro merce).
Tralasciando il fatto che si è lasciato che una via di tale importanza si sia a tutti gli effetti tramutata in libero mercato, e tralasciando i numerosi posti-macchina di cui Lipari è notoriamente assetata e che vengono cosi a mancare, sarebbe poi così difficile, come ad esempio si è fatto con i venditori di fiori (assolutamente dignitosi nella loro sistemazione), trovare anche per gli ambulanti una soluzione piu' consona alle abitudini di una cittadina civile, che non ha certo bisogno di spettacoli da terzo mondo soprattutto offerti ai turisti che vengono da ogni parte e che sicuramente non sono usi a tali costumi? .
E' anche vero che ogni tanto arriva un volenteroso vigile urbano che fa spostare qualche camion, ma dopo un'ora tutto è daccapo .
Non si tratta evidentemente di “quanto” far sostare gli ambulanti , al contrario si tratta di “vietare assolutamente che sia possibile l'esercizio dell'ambulantato in una strada dove ,a tutti gli effetti, si viene a concretizzare un ingombro della circolazione e a costituire una situazione di reale pericolo.
Mi risulta, peraltro, che l'Assessore Gianno' sia portatore di una esigenza di questo tipo.
In ogni caso, io sono convinto, da cittadino qualunque, che forse il problema sarebbe degno di
maggiore attenzione, per non aspettare che, prima o poi, succeda il famoso incidente ,certamente annunciato, di cui si andrebbe ,come al solito, a cercare un responsabile “inesistente”. Ma come detto, questa è solo la riflessione di un comune cittadino.
Alla prossima.
Lelio Finocchiaro
Mi risulta, peraltro, che l'Assessore Gianno' sia portatore di una esigenza di questo tipo.
In ogni caso, io sono convinto, da cittadino qualunque, che forse il problema sarebbe degno di
maggiore attenzione, per non aspettare che, prima o poi, succeda il famoso incidente ,certamente annunciato, di cui si andrebbe ,come al solito, a cercare un responsabile “inesistente”. Ma come detto, questa è solo la riflessione di un comune cittadino.
Alla prossima.
Lelio Finocchiaro
Deroga....contromano. Sabatini chiede di sapere
Una interrogazione è stata inoltrata al Sindaco di Lipari dott. Mariano Bruno e p.c. all’Assessore alla Viabilità Corrado Giannò e al Comandante dei VV. UU. dott. Domenico Russo riguarda la viabilità, per la precisione una deroga.
IL TESTO:
Con stupore ho rilevato che alla fine di via Vittorio Emanuele, alla segnaletica di divieto d’accesso è stato apposto un cartello nel quale viene riportato che è possibile procedere controsenso per tutti i veicoli che sono diretti presso un’autofficina privata che svolge l’attività nel centro storico di Lipari.-
Visto che considero discriminante, per altre attività ubicate all’interno delle aree nelle quali vengono applicate le limitazioni e/o divieti, tale privilegio messo in essere dalla Vostra Amministrazione, con la presente INTERROGO la S.S. per conoscere:
ai sensi di quale articolo del codice della strada è stata applicata tale deroga;
a che titolo è possibile svolgere un’attività molesta all’interno del centro storico di Lipari;
chi ha autorizzato la suddetta deroga;
chi è il responsabile in caso di incidente atteso che attaccare una scritta su un cartello di divieto può creare difficoltà di interpretazione;
come mai sempre la stessa ditta ottiene prima su singola richiesta la modifica dell’ordinanza n.26/09 e poi, una volta previste le nuove restrizioni per altro ancora non in vigore, gli viene data la possibilità di andare contromano;
quali sono, a parere di questa Amministrazione, le altre attività che hanno i requisiti per richiedere tale deroga;
cosa l’Amministrazione intende fare per chi è soggetto a tali limitazioni con grave danno economico per la propria attività;
se ritiene questa Amministrazione che le farmacie, attività indispensabili ed indifferibili, abbiano la stessa deroga concessa all’autofficina atteso che le stesso sono soggette a apertura in qualunque ora del giorno o della notte.-.-
Si richiede risposta scritta.-
CON I MIGLIORI SALUTI
Lipari 26.6.2009
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
IL TESTO:
Con stupore ho rilevato che alla fine di via Vittorio Emanuele, alla segnaletica di divieto d’accesso è stato apposto un cartello nel quale viene riportato che è possibile procedere controsenso per tutti i veicoli che sono diretti presso un’autofficina privata che svolge l’attività nel centro storico di Lipari.-
Visto che considero discriminante, per altre attività ubicate all’interno delle aree nelle quali vengono applicate le limitazioni e/o divieti, tale privilegio messo in essere dalla Vostra Amministrazione, con la presente INTERROGO la S.S. per conoscere:
ai sensi di quale articolo del codice della strada è stata applicata tale deroga;
a che titolo è possibile svolgere un’attività molesta all’interno del centro storico di Lipari;
chi ha autorizzato la suddetta deroga;
chi è il responsabile in caso di incidente atteso che attaccare una scritta su un cartello di divieto può creare difficoltà di interpretazione;
come mai sempre la stessa ditta ottiene prima su singola richiesta la modifica dell’ordinanza n.26/09 e poi, una volta previste le nuove restrizioni per altro ancora non in vigore, gli viene data la possibilità di andare contromano;
quali sono, a parere di questa Amministrazione, le altre attività che hanno i requisiti per richiedere tale deroga;
cosa l’Amministrazione intende fare per chi è soggetto a tali limitazioni con grave danno economico per la propria attività;
se ritiene questa Amministrazione che le farmacie, attività indispensabili ed indifferibili, abbiano la stessa deroga concessa all’autofficina atteso che le stesso sono soggette a apertura in qualunque ora del giorno o della notte.-.-
Si richiede risposta scritta.-
CON I MIGLIORI SALUTI
Lipari 26.6.2009
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Chiuso il seminario d'informazione. Il sindaco Bruno interviene sulle assunzioni di 5 vigili trimestrali
Si è concluso il seminario di formazione per agenti di polizia municipale al quale, nell'ultima giornata, è intervenuto il sindaco Mariano Bruno. Il primo cittadino, dopo aver esplicato ai partecipanti i motivi che hanno spinto l'amministrazione ad intraprendere questa iniziativa, si è soffermato sui possibili risvolti occupazionali. Come da noi anticipato, una volta autorizzati dalla Protezione civile, saranno assunti cinque vigili per un periodo di tre mesi a cui farà seguito un'altro analogo avvio da ottobre a dicembre.
Intanto per i partecipanti al seminario è stato fissato un colloquio per la prossima settimana
Bruno, da noi intervistato, dopo aver ringraziato il comandante Russo, gli ispettori Natoli, Palazzotto e Portelli A., e l'ex Franco Sulfaro, è stato chiaro: "Sarò chiamato a fare delle scelte che non accontenteranno 95 dei partecipanti al seminario ma non potrà essere diversamente".
Intanto per i partecipanti al seminario è stato fissato un colloquio per la prossima settimana
Eolie: E' tornata Linea blu. Prime tappe a Panarea, Stromboli e Ginostra
E' tornata nelle isole Eolie la troupe dellla trasmissione televisiva di Rai uno "Linea blu". Donatella Bianchi, diventata unitamente al suo programma, una habituè dell'arcipelago, è stata ieri a Panarea. La troupe, oltre ad un servizio da realizzarsi a Lipari, oggi con l'ausilio della Guardia Costiera ha effettuato altre riprese nel mare della piccola isola eoliana per poi spostarsi su Stromboli e nella frazione di Ginostra anche in considerazione degli attuali "borbotti" del vulcano omonino.
Che fine fanno le batterie esauste utilizzate per la pesca al totano? Lo Cascio lancia l'allarme inquinamento e propone soluzioni
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e all’Amministratore Delegato dell’A.T.O. Messina 5
“Eolie per l’Ambiente” è indirizzata una lettera del consigliere Pietro Lo Cascio avente per oggetto: raccolta e smaltimento batterie esauste nell’ambito portuale di Lipari.
Gentili Signori,
scrivo in merito a un problema certamente noto a tutti, aggiungendo tuttavia poche considerazioni sulla necessità di una opportuna e urgente attenzione da parte delle SS.VV. La pesca del totano nelle acque delle Eolie viene effettuata usualmente dai professionisti mediante l’utilizzo di richiami luminosi. Stimando in 20 unità le imbarcazioni impegnate in questa attività, ognuna delle quali dotata di 8 richiami, e considerando come ciascun richiamo venga alimentato da 5 batterie della durata di 3 gg., e infine come tale pesca (escludendo i giorni di fermo biologico, quelli di avverse condizioni meteo-marine, ecc.) si svolga per ca. 100 gg. all’anno, si ricava l’impressionante cifra di 26.400 batterie per anno che, con buona probabilità, una volta esauste finiscono interamente o in larga parte in mare.
Tale stima, però, risulta probabilmente inferiore ai numeri reali del problema, e, peraltro, non prende in considerazione le imbarcazioni che operano nelle altre isole, essendo riferita soltanto al naviglio di Lipari. Le Eolie sono da anni destinate a divenire un’area marina protetta. La situazione che ho descritto è oggettivamente inconciliabile con questa vocazione, ma lo è anche la mancata attivazione di misure concrete per limitare o eliminare il danno che ovviamente ne consegue, del quale – ad oggi – manca una definizione su dati certi, ma che potrebbe determinare un gravissimo inquinamento dei fondali marini.
Per risolvere tale problema, è indispensabile che almeno il porto di Pignataro sia dotato di un punto di raccolta delle batterie esauste, e che l’A.T.O. “Eolie per l’Ambiente” ne curi la periodica rimozione, destinando le stesse a uno smaltimento sicuro nel rispetto delle normative vigenti.
Un’alternativa, a mio avviso altrettanto valida e fattibile, potrebbe consistere nell’introduzione del principio “vuoto per pieno”, ossia della restituzione delle batterie esauste al rivenditore al momento dell’acquisto, in assenza della quale potrebbe essere istituito un costo aggiuntivo; faccio notare come tale meccanismo, la cui facoltà è consentita per legge e la cui istituzione affidata a ordinanze emesse dalle amministrazioni comunali, risulti già in uso per una serie di prodotti (bombole, elettrodomestici, ecc.) e permetterebbe di adeguarci a uno standard di civiltà già ampiamente consolidato nell’ambito dell’Unione Europea. Ovviamente, anche in questo caso l’A.T.O. dovrebbe garantire la periodica raccolta delle batterie esauste presso i rivenditori coinvolti.
Dichiarandomi fin d’ora disponibile a partecipare a qualsiasi iniziativa vorrete avviare per una concreta soluzione del problema, resto in attesa di una Vostra cortese risposta e Vi ringrazio anticipatamente porgendo i miei distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
“Eolie per l’Ambiente” è indirizzata una lettera del consigliere Pietro Lo Cascio avente per oggetto: raccolta e smaltimento batterie esauste nell’ambito portuale di Lipari.
Gentili Signori,
scrivo in merito a un problema certamente noto a tutti, aggiungendo tuttavia poche considerazioni sulla necessità di una opportuna e urgente attenzione da parte delle SS.VV. La pesca del totano nelle acque delle Eolie viene effettuata usualmente dai professionisti mediante l’utilizzo di richiami luminosi. Stimando in 20 unità le imbarcazioni impegnate in questa attività, ognuna delle quali dotata di 8 richiami, e considerando come ciascun richiamo venga alimentato da 5 batterie della durata di 3 gg., e infine come tale pesca (escludendo i giorni di fermo biologico, quelli di avverse condizioni meteo-marine, ecc.) si svolga per ca. 100 gg. all’anno, si ricava l’impressionante cifra di 26.400 batterie per anno che, con buona probabilità, una volta esauste finiscono interamente o in larga parte in mare.
Tale stima, però, risulta probabilmente inferiore ai numeri reali del problema, e, peraltro, non prende in considerazione le imbarcazioni che operano nelle altre isole, essendo riferita soltanto al naviglio di Lipari. Le Eolie sono da anni destinate a divenire un’area marina protetta. La situazione che ho descritto è oggettivamente inconciliabile con questa vocazione, ma lo è anche la mancata attivazione di misure concrete per limitare o eliminare il danno che ovviamente ne consegue, del quale – ad oggi – manca una definizione su dati certi, ma che potrebbe determinare un gravissimo inquinamento dei fondali marini.
Per risolvere tale problema, è indispensabile che almeno il porto di Pignataro sia dotato di un punto di raccolta delle batterie esauste, e che l’A.T.O. “Eolie per l’Ambiente” ne curi la periodica rimozione, destinando le stesse a uno smaltimento sicuro nel rispetto delle normative vigenti.
Un’alternativa, a mio avviso altrettanto valida e fattibile, potrebbe consistere nell’introduzione del principio “vuoto per pieno”, ossia della restituzione delle batterie esauste al rivenditore al momento dell’acquisto, in assenza della quale potrebbe essere istituito un costo aggiuntivo; faccio notare come tale meccanismo, la cui facoltà è consentita per legge e la cui istituzione affidata a ordinanze emesse dalle amministrazioni comunali, risulti già in uso per una serie di prodotti (bombole, elettrodomestici, ecc.) e permetterebbe di adeguarci a uno standard di civiltà già ampiamente consolidato nell’ambito dell’Unione Europea. Ovviamente, anche in questo caso l’A.T.O. dovrebbe garantire la periodica raccolta delle batterie esauste presso i rivenditori coinvolti.
Dichiarandomi fin d’ora disponibile a partecipare a qualsiasi iniziativa vorrete avviare per una concreta soluzione del problema, resto in attesa di una Vostra cortese risposta e Vi ringrazio anticipatamente porgendo i miei distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Cavatori della pomice. Ad un anno dall'inaugurazione del monumento, Santa Messa a Lami per ricordare chi ha perso la vita sul lavoro
COMUNICATO ASSOCIAZIONE "BORGATA LAMI"
Un anno esatto è passato dall´inaugurazione del Monumento che l´Associazione Borgata Lami ha realizzato sul Monte Chirica per "ricordare ed onorare" "i cavatori della pomice" morti nelle grotte scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
Un Monumento voluto dall´Associazione Borgata Lami per non "dimenticare" i sacrifici fatti, in quegli anni difficili, dagli abitanti della piccola frazione e per "ricordare" alle future generazioni di continuare ad onorare la "memoria" di quegli uomini scomparsi nelle grotte bianche di Lami.
L´Associazione "Borgata Lami" invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori della pomice caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 28 Giugno alle ore 19.OO, alla Santa Messa che don Gino Profilio, Parroco di Lami, celebrerà nel Vallone Castagna, a valle del monumento.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Un anno esatto è passato dall´inaugurazione del Monumento che l´Associazione Borgata Lami ha realizzato sul Monte Chirica per "ricordare ed onorare" "i cavatori della pomice" morti nelle grotte scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
Un Monumento voluto dall´Associazione Borgata Lami per non "dimenticare" i sacrifici fatti, in quegli anni difficili, dagli abitanti della piccola frazione e per "ricordare" alle future generazioni di continuare ad onorare la "memoria" di quegli uomini scomparsi nelle grotte bianche di Lami.
L´Associazione "Borgata Lami" invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori della pomice caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 28 Giugno alle ore 19.OO, alla Santa Messa che don Gino Profilio, Parroco di Lami, celebrerà nel Vallone Castagna, a valle del monumento.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
giovedì 25 giugno 2009
Vip alle Eolie: E' arrivato Gianluca Pessotto
Primo sportivo della stagione estiva 2009 alle Eolie. E' sbarcato a Lipari, per un periodo di riposo, unitamente ad amici, Gianluca Pessotto. L'ex difensore della Juve e della Nazionale, ed attuale team manager della Juventus, è arrivato oggi a Lipari.
Noi di Eolienews, in versione "acchiappavip", l'abbiamo avvicinato e fotografato mentre prendeva "confidenza" con le spiagge eoliane al lido Sol et Maris di Canneto.
Pessotto, disponibile e gentile come sempre, ha accettato di farsi fotografare. Per quanto riguarda l'intervista ci ha chiesto di rinviare il tutto ai prossimi giorni.
Pessotto è a Lipari su "suggerimento" dello juventino Pierino Zaia.
Stromboli. In 48 ore nove scosse sismiche
Ancora scosse e piccole frane sullo Stromboli. Nelle ultime 48 ore l e scosse sono state nove e sono associabili ad eventi franosi di piccola entità, localizzati nell’area della Sciara del Fuoco. Sono state registrate dai tecnici della sezione dell’Istituto di geofisica e vulcanologia di Napoli che proseguono a monitorare il vulcano.
Due sono state localizzate nell’area della Sciara del Fuoco, mentre gli altri segnali sismici sono stati registrati nell’area di Labronzo. Stessa area in cui oggi ne sono state rilevati altri cinque. Il tremore resta comunque su valori bassi.
Due sono state localizzate nell’area della Sciara del Fuoco, mentre gli altri segnali sismici sono stati registrati nell’area di Labronzo. Stessa area in cui oggi ne sono state rilevati altri cinque. Il tremore resta comunque su valori bassi.
Lippi per un guasto, "ingresso a traino" a Lipari
Filippo Lippi "ingresso a traino" nel porto di Lipari. E' accaduto stasera intorno alle diciotto e trenta. Il traghetto Siremar, proveniente dalle isole minori, a causa di un guasto al motore ha percorso una parte del viaggio a scartamento ridotto. Per le operazioni di manovra, in entrata nel porto di Lipari, è stata "trainata" dagli ormeggiatori.
Il mezzo, che aveva a bordo mezzi diretti a Napoli, ha compiuto le normali operazioni e senza persone e mezzi a bordo è partita alla volta di Milazzo dove, visto il guasto, giungerà solo in tarda serata. Si pone, a questo punto, se dovesse trattarsi di un problema complesso, il dubbio su come sarà sostituita.
Per la cronaca la Laurana, visto il ritardo della consorella, ha ritardato la partenza da Lipari per Napoli per poter imbarcare i mezzi che erano sulla Lippi ed erano diretti nella città partenopea.
Il mezzo, che aveva a bordo mezzi diretti a Napoli, ha compiuto le normali operazioni e senza persone e mezzi a bordo è partita alla volta di Milazzo dove, visto il guasto, giungerà solo in tarda serata. Si pone, a questo punto, se dovesse trattarsi di un problema complesso, il dubbio su come sarà sostituita.
Per la cronaca la Laurana, visto il ritardo della consorella, ha ritardato la partenza da Lipari per Napoli per poter imbarcare i mezzi che erano sulla Lippi ed erano diretti nella città partenopea.
E' uscito "Dai diari della ricerca a Stromboli" di Loredana Farina
"Dai diari della ricerca a Stromboli - Itinerari antropologici per la progettazione dell'insularità" è il titolo del volume di Loredana Farina, laureata in Scienze economiche e sociali presso l'Università della Calabria, dottore di ricerca XX ciclo in Fondamenti epistemologici della ricerca antropologica e ingegneria della complessità.Con questo volume di ricerca dedicato all'isola di Stromboli la nuova collana dei Quaderni del Dipartimento di Scienze dell'Educazione- UNICAL si trasforma in un evento editoriale d'alto profilo che si realizza, allo stesso tempo, come testo esauriente per le attività didattiche della Cattedra di Antropologia culturale e anche come lettura per i non cultori. Un libro che noi abbiamo trovato interessante oltre che ricco di "spaccati" strombolani.
Via Cesare Battisti. "Già effettuato sopralluogo e predisposto intervento". Nota dell'assessore Giannò
Riceviamo e pubblichiamo:
In relazione alla nota odierna dei Consiglieri Comunali, Francesco Megna e Gesuele Fonti, nella qualità di Assessore ai LL. PP. devo sottolineare che già in precedenza una segnalazione in merito all’affossamento di due ciglioni del marciapiede lato Est in Via Cesare Battisti a Canneto mi era stata inviata dal Responsabile del Distaccamento di Polizia Municipale di Canneto Isp. Ficarra Francesco, che constatato il pericolo potenziale anche per i pedoni invitava ad un sopralluogo nella zona il Geom. Alessandra Dal Zotto.
Nondimeno proprio nella mattinata il sottoscritto ha provveduto a porre in essere con estrema urgenza gli interventi necessari, atti ad eliminare il grave rischio.
Assessore ai LL.PP.
(Rag. Corrado Giannò)
In relazione alla nota odierna dei Consiglieri Comunali, Francesco Megna e Gesuele Fonti, nella qualità di Assessore ai LL. PP. devo sottolineare che già in precedenza una segnalazione in merito all’affossamento di due ciglioni del marciapiede lato Est in Via Cesare Battisti a Canneto mi era stata inviata dal Responsabile del Distaccamento di Polizia Municipale di Canneto Isp. Ficarra Francesco, che constatato il pericolo potenziale anche per i pedoni invitava ad un sopralluogo nella zona il Geom. Alessandra Dal Zotto.
Nondimeno proprio nella mattinata il sottoscritto ha provveduto a porre in essere con estrema urgenza gli interventi necessari, atti ad eliminare il grave rischio.
Assessore ai LL.PP.
(Rag. Corrado Giannò)
Cede marciapiedi sulla via Cesare Battisti di Canneto. Segnalazione-sollecito dei consiglieri Megna e Fonti
E' indirizzata all'assessore alla viabilità e ai lavori pubblici Corrado Giannò la nota dei consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti avente per oggetto: Segnalazione cedimento strutturale marciapiede in via Cesare Battisti a Canneto_
Da alcuni giorni, lungo la via Cesare Battisti nella frazione di Canneto, nei pressi della Sala Giovanni XXIII, si è verificato un consistente cedimento strutturale di un ampio tratto di marciapiede.
La profonda voragine, mette seriamente a repentaglio l’incolumità dei numerosi pedoni in transito sulla via Cesare Battisti, arteria stradale notoriamente sottoposta ad un intensissimo traffico veicolare e pedonale, soprattutto nei mesi estivi.
I Consiglieri scriventi La invitano pertanto a porre in essere, con estrema urgenza, gli interventi necessari a rimuovere il grave rischio per i cittadini e ripristinare tempestivamente la funzionalità del tratto di marciapiede danneggiato.
Con osservanza.
Lipari lì 24/06/2009
________________ ________________
Francesco MEGNA Gesuele FONTI
Da alcuni giorni, lungo la via Cesare Battisti nella frazione di Canneto, nei pressi della Sala Giovanni XXIII, si è verificato un consistente cedimento strutturale di un ampio tratto di marciapiede.
La profonda voragine, mette seriamente a repentaglio l’incolumità dei numerosi pedoni in transito sulla via Cesare Battisti, arteria stradale notoriamente sottoposta ad un intensissimo traffico veicolare e pedonale, soprattutto nei mesi estivi.
I Consiglieri scriventi La invitano pertanto a porre in essere, con estrema urgenza, gli interventi necessari a rimuovere il grave rischio per i cittadini e ripristinare tempestivamente la funzionalità del tratto di marciapiede danneggiato.
Con osservanza.
Lipari lì 24/06/2009
________________ ________________
Francesco MEGNA Gesuele FONTI
Pontile ex Italpomice. "E' una emergenza di protezione civile". Lo Cascio scrive a Bertolaso ed Alecci
Questa la lettera che il consigliere comunale Pietro Lo Cascio ha inviato stamani al Commissario per l’Emergenza Isole Eolie Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Dr. Guido Bertolaso e
a S.E. Prefetto di Messina Dr. Francesco Alecci
Oggetto: il pontile di Acquacalda, reale emergenza di protezione civile.
Gentili Signori,
scusandomi per il carattere irrituale della presente, ma ritenendo che anche un consigliere comunale abbia il diritto (e il dovere) di interpellare le autorità in merito a gravi problemi che investono la comunità che egli rappresenta, desidero richiamare la Vostra attenzione sulla preoccupante situazione in atto, da ormai da sette mesi, nella frazione di Acquacalda, Isola di Lipari.
Da novembre, a seguito di una forte mareggiata, il pontile della società Italpomice ha subito un crollo che ha spezzato la struttura in due tronconi, oggi visibilmente pericolanti. Il pontile parte dal fabbricato dello stabilimento (oggi dismesso), attraversa l’unica strada rotabile di accesso e transito della frazione e la spiaggia sottostante, spingendosi sul mare per circa un centinaio di metri.
Nel corso degli ultimi mesi si è assistito a un triste rimpallo di responsabilità tra il Comune, che non ha mezzi economici per provvedere allo smantellamento del relitto, e l’assessorato regionale di competenza, che non ha evidentemente ritenuto di intervenire, mentre nulla trapela circa la posizione della Ditta concessionaria, che pure ha utilizzato la struttura fino alla recente chiusura della cava di pomice. Tale stato di incertezza e la mancanza di una risposta chiara mortificano i cittadini della frazione, che hanno già subito un lungo isolamento invernale a seguito dell’interruzione del traffico lungo la strada di raccordo tra l’abitato e il centro di Lipari, e hanno determinato un sensibile danno economico alle attività commerciali.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha emesso un’ordinanza vietando la sosta e lo stazionamento nelle adiacenze del pontile, sia a mare, sia nella spiaggia sottostante. Di contro, un cartello proibisce in modo ambiguo la sosta di auto e persone nel tratto di strada sottostante i resti pericolanti del pontile. Se esiste un rischio di crollo sulla spiaggia, è ovvio che lo stesso possa riguardare anche la strada rotabile; e se il crollo può coinvolgere mezzi o persone in sosta nel tratto interessato, ne consegue che anche chi transita nello stesso risulti esposto al medesimo pericolo.
Di fatto, un relitto metallico incombe sull’esistenza degli abitanti di Acquacalda e di quanti visitano la frazione, numerosi durante l’estate, poiché la località ha una chiara vocazione balneare. Mi chiedo, e Vi chiedo, se la situazione sopra descritta non debba essere considerata, a tutti gli effetti, una reale emergenza di protezione civile; mi chiedo e Vi chiedo se un pericolo concreto e di tale portata non necessiti di un intervento urgente, che potrebbe essere concluso in pochi giorni e con un modesto sforzo economico che però appare superiore alle attuali disponibilità del Comune interessato. Una volta compiuto, sarà possibile chiarire con serenità le effettive responsabilità e attribuire gli oneri dello stesso ai soggetti cui spettano.
Abbiamo assistito a interventi decisivi e tempestivi condotti in tutta Italia dalla Protezione Civile, volti a eliminare strutture che rappresentavano altrettante minacce per l’incolumità dei cittadini, e che con il loro esito contribuivano a migliorare la qualità della vita nel nostro Paese. Anche gli abitanti di Acquacalda sono cittadini dello Stato italiano, e anche la loro qualità della vita, oltre che la loro incolumità, sono legittime esigenze che meritano la stessa attenzione rivolta ad altre realtà, spesso più avanzate della nostra.
Le Eolie, da anni, costituiscono inoltre una “emergenza” di Protezione Civile, sia per l’attività vulcanica, sia per i considerevoli flussi di visitatori estivi; ma l’inazione delle autorità competenti di fronte a un pericolo di tale gravità e priorità rende il senso stesso di questa emergenza assolutamente inspiegabile. Chiedo pertanto alle SS.LL. di volere interessarsi per una pronta risoluzione del problema, di dare un segno concreto dell’attenzione e della capacità dello Stato di attivarsi per rispondere adeguatamente alle esigenze di una comunità che non merita queste mortificazioni e questo abbandono.
Auspicando un Vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale del Comune di Lipari
a S.E. Prefetto di Messina Dr. Francesco Alecci
Oggetto: il pontile di Acquacalda, reale emergenza di protezione civile.
Gentili Signori,
scusandomi per il carattere irrituale della presente, ma ritenendo che anche un consigliere comunale abbia il diritto (e il dovere) di interpellare le autorità in merito a gravi problemi che investono la comunità che egli rappresenta, desidero richiamare la Vostra attenzione sulla preoccupante situazione in atto, da ormai da sette mesi, nella frazione di Acquacalda, Isola di Lipari.
Da novembre, a seguito di una forte mareggiata, il pontile della società Italpomice ha subito un crollo che ha spezzato la struttura in due tronconi, oggi visibilmente pericolanti. Il pontile parte dal fabbricato dello stabilimento (oggi dismesso), attraversa l’unica strada rotabile di accesso e transito della frazione e la spiaggia sottostante, spingendosi sul mare per circa un centinaio di metri.
Nel corso degli ultimi mesi si è assistito a un triste rimpallo di responsabilità tra il Comune, che non ha mezzi economici per provvedere allo smantellamento del relitto, e l’assessorato regionale di competenza, che non ha evidentemente ritenuto di intervenire, mentre nulla trapela circa la posizione della Ditta concessionaria, che pure ha utilizzato la struttura fino alla recente chiusura della cava di pomice. Tale stato di incertezza e la mancanza di una risposta chiara mortificano i cittadini della frazione, che hanno già subito un lungo isolamento invernale a seguito dell’interruzione del traffico lungo la strada di raccordo tra l’abitato e il centro di Lipari, e hanno determinato un sensibile danno economico alle attività commerciali.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha emesso un’ordinanza vietando la sosta e lo stazionamento nelle adiacenze del pontile, sia a mare, sia nella spiaggia sottostante. Di contro, un cartello proibisce in modo ambiguo la sosta di auto e persone nel tratto di strada sottostante i resti pericolanti del pontile. Se esiste un rischio di crollo sulla spiaggia, è ovvio che lo stesso possa riguardare anche la strada rotabile; e se il crollo può coinvolgere mezzi o persone in sosta nel tratto interessato, ne consegue che anche chi transita nello stesso risulti esposto al medesimo pericolo.
Di fatto, un relitto metallico incombe sull’esistenza degli abitanti di Acquacalda e di quanti visitano la frazione, numerosi durante l’estate, poiché la località ha una chiara vocazione balneare. Mi chiedo, e Vi chiedo, se la situazione sopra descritta non debba essere considerata, a tutti gli effetti, una reale emergenza di protezione civile; mi chiedo e Vi chiedo se un pericolo concreto e di tale portata non necessiti di un intervento urgente, che potrebbe essere concluso in pochi giorni e con un modesto sforzo economico che però appare superiore alle attuali disponibilità del Comune interessato. Una volta compiuto, sarà possibile chiarire con serenità le effettive responsabilità e attribuire gli oneri dello stesso ai soggetti cui spettano.
Abbiamo assistito a interventi decisivi e tempestivi condotti in tutta Italia dalla Protezione Civile, volti a eliminare strutture che rappresentavano altrettante minacce per l’incolumità dei cittadini, e che con il loro esito contribuivano a migliorare la qualità della vita nel nostro Paese. Anche gli abitanti di Acquacalda sono cittadini dello Stato italiano, e anche la loro qualità della vita, oltre che la loro incolumità, sono legittime esigenze che meritano la stessa attenzione rivolta ad altre realtà, spesso più avanzate della nostra.
Le Eolie, da anni, costituiscono inoltre una “emergenza” di Protezione Civile, sia per l’attività vulcanica, sia per i considerevoli flussi di visitatori estivi; ma l’inazione delle autorità competenti di fronte a un pericolo di tale gravità e priorità rende il senso stesso di questa emergenza assolutamente inspiegabile. Chiedo pertanto alle SS.LL. di volere interessarsi per una pronta risoluzione del problema, di dare un segno concreto dell’attenzione e della capacità dello Stato di attivarsi per rispondere adeguatamente alle esigenze di una comunità che non merita queste mortificazioni e questo abbandono.
Auspicando un Vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale del Comune di Lipari
Disservizio idrico a Pirrera. Lo Cascio sollecita una adeguata fornitura e chiede di verificare eventuali responsabilità
A seguito della grave situazione venutasi a creare a Pirrera per quanto riguarda il rifornimento idrico il consigliere Pietro Lo Cascio ha inoltrato una interrogazione al sindaco anche per individuare precise responsabilità relative ai disservizi idrici nella frazione. IL TESTO DELL' INTERROGAZIONE:
Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: grave situazione relativa all’approvvigionamento idrico nella frazione di Pirrera, Isola di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
ormai oltre un mese l’abitato di Pirrera subisce gravi disservizi nel rifornimento idrico, con problemi particolarmente evidenti in alcune zone della frazione, che di fatto non ricevono acqua e sono costrette a sopravvivere con propri mezzi. Sono divenute quasi quotidiane le lamentele degli utenti ospitate dalla stampa locale, e numerosi cittadini hanno dovuto ricorrere all’approvvigionamento tramite autobotte, con costi certamente non sostenibili a medio o lungo termine e, comunque, assolutamente ingiusti se si considera che l’acqua costituisce un bene primario e deve (dovrebbe) essere accessibile a tutti senza alcuna discriminazione.
Ritengo che la situazione sopra descritta, della quale può trovare testimonianze dirette pubblicate ancora ieri sui principali siti e/o blog dei corrispondenti locali, rappresenti, oltre che un triste segnale di degrado, una palese dimostrazione di incapacità, a monte della quale esistono e devono essere individuate precise responsabilità. Per tale ragione La interrogo per conoscere
1) quali sono i motivi tecnici che attualmente impediscono una adeguata fornitura idrica alla frazione suddetta;
2) in quale maniera e in quali tempi si intende provvedere alla grave situazione sopra descritta, ovvero garantire una fornitura idrica che sia adeguata ai parametri di civiltà della nostra comunità;
3) se intende avviare un’indagine interna e opportuni accertamenti per chiarire le eventuali responsabilità di amministratori, dirigenti e funzionari e/o soggetti terzi nella vicenda in questione, e valutare l’eventuale applicazione di provvedimenti nei confronti dei responsabili.
Certo di un Suo cortese e solerte riscontro scritto, La ringrazio e porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: grave situazione relativa all’approvvigionamento idrico nella frazione di Pirrera, Isola di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
ormai oltre un mese l’abitato di Pirrera subisce gravi disservizi nel rifornimento idrico, con problemi particolarmente evidenti in alcune zone della frazione, che di fatto non ricevono acqua e sono costrette a sopravvivere con propri mezzi. Sono divenute quasi quotidiane le lamentele degli utenti ospitate dalla stampa locale, e numerosi cittadini hanno dovuto ricorrere all’approvvigionamento tramite autobotte, con costi certamente non sostenibili a medio o lungo termine e, comunque, assolutamente ingiusti se si considera che l’acqua costituisce un bene primario e deve (dovrebbe) essere accessibile a tutti senza alcuna discriminazione.
Ritengo che la situazione sopra descritta, della quale può trovare testimonianze dirette pubblicate ancora ieri sui principali siti e/o blog dei corrispondenti locali, rappresenti, oltre che un triste segnale di degrado, una palese dimostrazione di incapacità, a monte della quale esistono e devono essere individuate precise responsabilità. Per tale ragione La interrogo per conoscere
1) quali sono i motivi tecnici che attualmente impediscono una adeguata fornitura idrica alla frazione suddetta;
2) in quale maniera e in quali tempi si intende provvedere alla grave situazione sopra descritta, ovvero garantire una fornitura idrica che sia adeguata ai parametri di civiltà della nostra comunità;
3) se intende avviare un’indagine interna e opportuni accertamenti per chiarire le eventuali responsabilità di amministratori, dirigenti e funzionari e/o soggetti terzi nella vicenda in questione, e valutare l’eventuale applicazione di provvedimenti nei confronti dei responsabili.
Certo di un Suo cortese e solerte riscontro scritto, La ringrazio e porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà
Lipari: E' ancora tempo di esposizione di mobilio (usato) !
Ticket in arrivo i rinforzi. Anche 5 vigili ausiliari trimestrali. "Pescati" dal seminario.. presumibilmente
Rinforzi in vista per l' esazione del ticket d'ingresso nel comune di Lipari, per i controlli sull'avvenuto pagamento e sul rispetto di quanto previsto dall'ordinanza e per la parte burocratica amministrativa.
Il funzionario delegato per il ticket il sindaco Mariano Bruno, da quanto trapela, avrà presto il via libera dalla Protezione civile per avvalersi di soggetti idonei che rendano più facilmente applicabile l'ordinanza che, in virtù dello stato di emergenza, ha istituito il ticket d'ingresso (un euro) e di accesso ai vulcani (3 euro) sino al 31 dicembre prossimo.
Bruno, che ha avanzato apposita richiesta per fare fronte all'incombenza e visto l'esiguo numero dell'organico a disposizione del comune, dovrebbe ottenere di poter assumere, nell'ambito delle normative e delle deroghe previste quando c'è in ballo la protezione civile, cinque vigili ausiliari e tre addetti alla verifica e riscossione del ticket. Questi ultimi da utilizzarsi, in particolare, nel contesto del controllo sui natanti da diporto che non stazionano nelle strutture attrezzate e per altri eventi particolari. Il dottor Bruno dovrebbe potere contare anche su qualche “rinforzo” interno. Cioè personale del comune autorizzato ad effettuare straordinario mirato al ticket. Si parla di tre unità. Non è dato da sapere se sono da aggiungere alle due unità già operative o se l'integrazione sarà soltanto di una unità.
Per i vigili ausiliari, forse anche per i tre addetti alla verifica e alla riscossione, si dovrebbe “pescare” tra coloro che stanno partecipando a quello che inizialmente era il “ Corso di formazione per agente di polizia municipale” e che, strada facendo, si è trasformato in “Seminario d'informazione”.
Il contratto sarà a tempo determinato (tre mesi), eventualmente rinnovabile per altri tre. Per completezza d'informazione vi è da evidenziare che il dott. Bruno aveva avanzato richiesta per 10 vigili trimestrali e per un coinvolgimento maggiore(remunerato con lo straordinario) dei dipendenti comunali.
Vip alle Eolie. Arison con il suo mega yacht a Lipari
(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud) Le avverse condizioni meteomarine, che ieri hanno costretto i mezzi di linea a interrompere buona parte dei collegamenti veloci da e per le isole Eolie, in particolare per Panarea, Stromboli-Ginostra, Alicudi e Filicudi, hanno imposto una sosta forzata nella rada di Lipari ad alcuni mega yacht, veri e propri vaporetti di lusso. Tra questi quello bianco e blu di Mickey Arison, 54 anni, il re Mida delle crociere che domina il mercato mondiale con 74 gigantesche navi, metà della flotta mondiale, a cui se ne aggiungeranno altre 11 già ordinate. La sua Carnival Corporation, con sede a Miami, controlla 13 compagnie di navigazione, fra cui l'italiana Costa Crociere e fa navigare quasi sei milioni di passeggeri ogni anno, che gli garantiscono profitti da capogiro, assicurandogli uno dei primi posti fra i grandi ricchi nella comunità degli ebrei-americani. Lo scorso anno la sua Carnival, quotata alle Borse di New York e Londra, ha generato ricavi per 7,6 miliardi di dollari. Mick Arison è anche il proprietario dei " Miami Heat", la celebre squadra di basket della Nba.
Filicudi. Il prof. Tusa: «Tutta l'area deve essere perimetrata»
(Peppe Paino- Gazzetta del Sud) «Ora c'è il percorso archeologico subacqueo da completare e va definita meglio la perimetrazione dell'area di Capo Graziano, dal punto di vista cartografico e della concreta visibilità ai natanti. A tal proposito stiamo studiando un sistema che consenta attraverso una cima e delle boe di segnalare e far capire al natante che quella è una zona interdetta». Queste le dichiarazioni del Soprintendente del Mare, prof. Sebastiano Tusa, profondo conoscitore anche dei tesori sommersi di Filicudi, tanto da aver avviato l'anno scorso, proprio nell'area dei relitti di Capo Graziano, il processo di salvaguardia e valorizzazione turistica affidandone i compiti di costudia ai diving dell'isola. Tusa nel dare merito proprio ai diving di aver segnalato ai Carabinieri e alla Soprintendenza del mare il tentativo di trafugamento delle cinque anfore del periodo greco-italico, prelevate dal relitto F e nascoste in attesa del prelievo, è quindi intenzionato a proteggere ulteriormente l'area e per questo chiederà presto il sostegno delle Capitaneria di Porto di Milazzo e Lipari. Il Soprintendente del Mare è fiducioso anche per quanto riguarda la valorizzazione di quello che si suppone possa essere l'antico porto romano sommerso di Sottomonastero a Lipari, i cui resti sono stati rivenuti l'anno scorso. Occorre effettuare gli scavi e occorrono fondi. «Abbiamo già chiesto in assessorato una cifra». evidenzia fiducioso Tusa.
Rumeno domiciliato a Salina, rinviato a giudizio per detenzione ai fini di spaccio
(Leonardo Orlando- Gazzetta del Sud) Un immigrato di nazionalità romena, domiciliato sull'isola di Salina, Laurentin Miheita Radu 24 anni, muratore, arrestato il 15 maggio dello scorso anno a Milazzo dalla Guardia di finanza di Messina, è stato rinviato a giudizio ieri dal Gup Anna Adamo e sarà processato il 21 gennaio del prossimo anno per detenzione ai fini dello spaccio di cocaina, così come richiesto dal pubblico ministero Michele Martorelli.
Il giovane, difeso dall'avv. Luisella Mancuso, era finito in manette assieme ad un cuoco di Barcellona, Salvatore Cipriano 40 anni il quale ha già patteggiato a un anno e due mesi di reclusione. I due furono sorpresi in via Gramsci, nella città del Capo, perché sospettati di scambio di droga con denaro.
I Finanzieri infatti sulla Golf del cuoco trovarono quasi 15 grammi di cocaina e denaro contante. Gli inquirenti sospettavano che tra i due fosse stato fissato un appuntamento, tanto che sono intervenuti nell'attimo in cui il giovane romeno si è avvicinato all'auto del cuoco di Barcellona. Nelle tasche del cittadino romeno sono stai poi trovati denaro e assegni in scadenza per un importo di quasi 20 mila euro.
Secondo gli inquirenti, il romeno sarebbe giunto a Milazzo per raggiungere Salina. Nel frattempo doveva incontrarsi con il cuoco, contatto interrotto dall'improvvisa irruzione sulla scena dei Finanzieri.
Il giovane, difeso dall'avv. Luisella Mancuso, era finito in manette assieme ad un cuoco di Barcellona, Salvatore Cipriano 40 anni il quale ha già patteggiato a un anno e due mesi di reclusione. I due furono sorpresi in via Gramsci, nella città del Capo, perché sospettati di scambio di droga con denaro.
I Finanzieri infatti sulla Golf del cuoco trovarono quasi 15 grammi di cocaina e denaro contante. Gli inquirenti sospettavano che tra i due fosse stato fissato un appuntamento, tanto che sono intervenuti nell'attimo in cui il giovane romeno si è avvicinato all'auto del cuoco di Barcellona. Nelle tasche del cittadino romeno sono stai poi trovati denaro e assegni in scadenza per un importo di quasi 20 mila euro.
Secondo gli inquirenti, il romeno sarebbe giunto a Milazzo per raggiungere Salina. Nel frattempo doveva incontrarsi con il cuoco, contatto interrotto dall'improvvisa irruzione sulla scena dei Finanzieri.
mercoledì 24 giugno 2009
"Normalizzata l'erogazione dell'acqua a Pirrera". Nulla di più falso. Indignata smentita dei cittadini della frazione
Riceviamo e pubblichiamo la lettera dal titolo "PUBBLICA SMENTITA DALLA FRAZIONE DI PIRRERA": (Anna Miracula) Desidero, a nome di tutti gli abitanti della frazione di Pirrera, portare a conoscenza di quanto accade in questi giorni, ovvero le "voci" private e pubbliche che circolano circa la NORMALIZZAZIONE dell'erogazione acqua che sarebbe avvenuta nella stessa frazione.
SMENTIAMO categoricamente quanto viene dichiarato dalle autorità preposte o chi per loro, che la situazione NON SI E' ASSOLUTAMENTE SBLOCCATA, e che quindi NOI continuiamo ad arrangiarci per poter risparmiare quel pò di acqua che, sia con l'aiuto di qualche autobotte (pagata), sia per le piogge di questi due giorni, che sicuramente non ci avranno riempito le cisterne ma quantomeno ci hanno aiutato un pò.
La distribuzione dell'acqua nella Contrada da parte della Ditta che se ne occupa (o dovrebbe) è pessima, di conseguenza non riesce a raggiungere soprattutto determinate zone.
Non si sa su quali dati siano state fatte queste dichiarazioni, possiamo solo dire che NESSUNO degli Amministratori ci sta venendo in aiuto.La nostra volontà è quella di andare fino in fondo alla questione, ormai INSOSTENIBILE, perchè non solo non veniamo ascoltati dalle Autorità, ma oltre al danno anche la beffa.
Dire che siamo arrabbiati ormai è superfluo,credo sia passato quasi un mese da quando è scoppiata la questione, dire che andremo avanti anche con azioni legali è la realtà.
Anna Miracula
SMENTIAMO categoricamente quanto viene dichiarato dalle autorità preposte o chi per loro, che la situazione NON SI E' ASSOLUTAMENTE SBLOCCATA, e che quindi NOI continuiamo ad arrangiarci per poter risparmiare quel pò di acqua che, sia con l'aiuto di qualche autobotte (pagata), sia per le piogge di questi due giorni, che sicuramente non ci avranno riempito le cisterne ma quantomeno ci hanno aiutato un pò.
La distribuzione dell'acqua nella Contrada da parte della Ditta che se ne occupa (o dovrebbe) è pessima, di conseguenza non riesce a raggiungere soprattutto determinate zone.
Non si sa su quali dati siano state fatte queste dichiarazioni, possiamo solo dire che NESSUNO degli Amministratori ci sta venendo in aiuto.La nostra volontà è quella di andare fino in fondo alla questione, ormai INSOSTENIBILE, perchè non solo non veniamo ascoltati dalle Autorità, ma oltre al danno anche la beffa.
Dire che siamo arrabbiati ormai è superfluo,credo sia passato quasi un mese da quando è scoppiata la questione, dire che andremo avanti anche con azioni legali è la realtà.
Anna Miracula
Brevi
Intervento dei vigili del Fuoco- Ieri la squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco è intervenuta intorno alle ore 10.00 in località Porticello, lungo la SP180, per un incendio di una baracca. All'interno, venivano trovate diverse bombole di gas da campeggio. L'incendio, domato tempestivamente, aveva interessato la struttura in legno e correva il rischio di surriscaldare le bombole
Ex Pumex a l'Indignato Speciale- Il Tg5 delle ore 13 nella rubrica "L'indignato speciale", curata da Andrea Pamparana, si è occupato della drammatica situazione degli ex Pumex. Come da noi anticipato l'inviata di Pamparana aveva raggiunto Lipari per intervistare alcuni ex lavoratori e raccogliere testimonianze.
Leni: Eletto il presidente del consiglio- Si è insediato a Leni il neo eletto consiglio comunale. Sono stati anche eletti il presidente e il vice presidente del civico consesso. Sono: Ireneo Giardinello e Gaetano Lo Po.
Ex Pumex a l'Indignato Speciale- Il Tg5 delle ore 13 nella rubrica "L'indignato speciale", curata da Andrea Pamparana, si è occupato della drammatica situazione degli ex Pumex. Come da noi anticipato l'inviata di Pamparana aveva raggiunto Lipari per intervistare alcuni ex lavoratori e raccogliere testimonianze.
Leni: Eletto il presidente del consiglio- Si è insediato a Leni il neo eletto consiglio comunale. Sono stati anche eletti il presidente e il vice presidente del civico consesso. Sono: Ireneo Giardinello e Gaetano Lo Po.
Sabatini: Si all'auditorium intitolato a Sinopoli ma non dimentichiamo il maestro Celibidache
(Adolfo Sabatini) Ho appreso che l’assessore Sparacino ha inteso portare avanti un progetto pensato dell’Amministrazione Giacomantonio, che intendeva intitolare un auditorium al grande maestro Giuseppe Sinopoli (foto a sinistra).
Nell’approvare l’iniziativa dell’Assessore Sparacino, mi permetto segnalare che un altro grande maestro ha prodotto importanti partiture ed è stato per anni nostro Concittadino ed amante delle nostre isole e che a mio parere meriterebbe anch’egli il giusto riconoscimento.
Mi riferisco al grande maestro Sergio Celibidache (foto a destra)
Mi onora l’amicizia del figlio al quale ho parlato della mia idea di ricordare il maestro, trovando nello stesso la disponibilità a realizzare a Lipari un museo ed istituire una sede della fondazione Celibidache, già presente in alcune nazioni europee.-
Ringrazio tutti coloro che intendono condividere con me tale iniziativa.
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Nell’approvare l’iniziativa dell’Assessore Sparacino, mi permetto segnalare che un altro grande maestro ha prodotto importanti partiture ed è stato per anni nostro Concittadino ed amante delle nostre isole e che a mio parere meriterebbe anch’egli il giusto riconoscimento.
Mi riferisco al grande maestro Sergio Celibidache (foto a destra)
Mi onora l’amicizia del figlio al quale ho parlato della mia idea di ricordare il maestro, trovando nello stesso la disponibilità a realizzare a Lipari un museo ed istituire una sede della fondazione Celibidache, già presente in alcune nazioni europee.-
Ringrazio tutti coloro che intendono condividere con me tale iniziativa.
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
La "foto-video denuncia". Altro che riqualificazione. La strada per Chiesa Vecchia è un bazar !
Riceviamo dal ragionier Salvatore Rijtano e pubblichiamo:
Vip alle Eolie. Le avverse condi meteo "bloccano" a Lipari Mickey Arison
Le avverse condizioni meteomarine, che hanno costretto i mezzi di linea ad interrompere la larghissima parte dei collegamenti veloci da e per le Eolie, in particolare per Panarea, Stromboli-Ginostra, Alicudi e Filicudi, ha costretto ad una sosta forzata nella rada di Lipari alcuni mastodontici yacht, veri e propri vaporetti di lusso. Tra questi lo yacth bianco e blu di Mickey Arison, 54 anni, il re Mida delle crociere che domina il mercato mondiale con 74 meganavi, metà della flotta mondiale, a cui se ne aggiungeranno altre 11 già ordinate. La sua Carnival Corporation, con sede a Miami, controlla 13 compagnie di navigazione, fra cui l' italiana Costa Crociere e fa navigare quasi sei milioni di passeggeri ogni anno, che gli garantiscono profitti da capogiro, assicurandogli uno dei primi posti fra i grandi ricchi nella comunità degli ebrei-americani. Lo scorso anno la sua Carnival, quotata alle borse di New York e Londra, ha generato ricavi per 7,6 miliardi di dollari. Mick Arison è anche il finanziatore dei "The Miami Heat", la celebre squadra di basket del circuito NBA.
Eolie in video "I corti di un mare di cinema" dal 21 al 25 luglio. Ospiti Carlo Mazzacurati e Lidia Ravera
>Dopo il successo ottenuto negli anni precedenti, fervono i preparativi per la sesta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video” promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani in collaborazione con il partner commerciale Mini Bmw Italia.
La manifestazione si svolgerà dal 22 al 26 Luglio presso i Giardini del Centro Studi e l’Anfiteatro del Castello di Lipari. Nella serata conclusiva, la premiazione e proiezione dei cortometraggi vincitori sarà abbinata alla consueta consegna dei prestigiosi Premi “Efesto d’Oro”.
L’edizione 2009 di Eolie in Video sarà valorizzata, come ogni anno, dalla presenza di ospiti illustri, grandi personaggi dello spettacolo nazionale e internazionale. Tra gli altri, si segnalano come presenze molto gradite di questa edizione il regista Carlo Mazzacurati (una carriera di grande respiro, da “Notte Italiana” a “Vesna va veloce”, da “Il Toro” a “La giusta distanza”) che sarà Presidente di Giuria e terrà una lezione di cinema alla presenza degli studenti universitari del DAMS di Messina, e Lidia Ravera, giornalista e scrittrice italiana, autrice del bestseller “Porci con le ali” e di numerose sceneggiature per il cinema.
Attivata, come lo scorso, una convenzione con l'Università degli Studi di Messina, Facoltà di Lettere e Filosofia, per permettere a 9 studenti preferibilmente del DAMS di partecipare attivamente all'organizzazione del festival in qualità di tirocinanti. Per candidarsi è necessario inviare un'email all'indirizzo direzioneartistica@eolieinvideo.org
Come sempre, però, i veri protagonisti del festival saranno i cortometraggi nazionali e i tre concorsi ufficiali. Nel corso della manifestazione, infatti, verranno assegnati il premio Mini BMW Group Italia Spa di € 3.000 al miglior cortometraggio di fiction a tema libero, il premio Amaleolie di 1.000 € al miglior cortometraggio di genere documentaristico; il il premio “Roberto Rossellini”, consistente in una targa con il logo della manifestazione e in una selezione di pubblicazioni edite dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, per i cortometraggi più meritevoli realizzati all'interno delle scuole sul territorio delle Isole Eolie. Verrà inoltre consegnato il il “Premio CINIT”, consistente in un assegno di € 300, al cortometraggio che più di altri si sarà distinto per l’approfondimento di tematiche sociali ed esistenziali.
Il Festival si sostiene grazie all’operato del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani e all’intervento determinante del partner commerciale MINI BMW ITALIA che da anni continua a sostenere il progetto culturale di Eolie in video. Il bando di concorso e la scheda di adesione sono disponibili sul sito internet del Festival http://www.eolieinvideo.org/ , e su http://www.centrostudieolie.it/ .
La manifestazione si svolgerà dal 22 al 26 Luglio presso i Giardini del Centro Studi e l’Anfiteatro del Castello di Lipari. Nella serata conclusiva, la premiazione e proiezione dei cortometraggi vincitori sarà abbinata alla consueta consegna dei prestigiosi Premi “Efesto d’Oro”.
L’edizione 2009 di Eolie in Video sarà valorizzata, come ogni anno, dalla presenza di ospiti illustri, grandi personaggi dello spettacolo nazionale e internazionale. Tra gli altri, si segnalano come presenze molto gradite di questa edizione il regista Carlo Mazzacurati (una carriera di grande respiro, da “Notte Italiana” a “Vesna va veloce”, da “Il Toro” a “La giusta distanza”) che sarà Presidente di Giuria e terrà una lezione di cinema alla presenza degli studenti universitari del DAMS di Messina, e Lidia Ravera, giornalista e scrittrice italiana, autrice del bestseller “Porci con le ali” e di numerose sceneggiature per il cinema.
Attivata, come lo scorso, una convenzione con l'Università degli Studi di Messina, Facoltà di Lettere e Filosofia, per permettere a 9 studenti preferibilmente del DAMS di partecipare attivamente all'organizzazione del festival in qualità di tirocinanti. Per candidarsi è necessario inviare un'email all'indirizzo direzioneartistica@eolieinvideo.org
Come sempre, però, i veri protagonisti del festival saranno i cortometraggi nazionali e i tre concorsi ufficiali. Nel corso della manifestazione, infatti, verranno assegnati il premio Mini BMW Group Italia Spa di € 3.000 al miglior cortometraggio di fiction a tema libero, il premio Amaleolie di 1.000 € al miglior cortometraggio di genere documentaristico; il il premio “Roberto Rossellini”, consistente in una targa con il logo della manifestazione e in una selezione di pubblicazioni edite dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, per i cortometraggi più meritevoli realizzati all'interno delle scuole sul territorio delle Isole Eolie. Verrà inoltre consegnato il il “Premio CINIT”, consistente in un assegno di € 300, al cortometraggio che più di altri si sarà distinto per l’approfondimento di tematiche sociali ed esistenziali.
Il Festival si sostiene grazie all’operato del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani e all’intervento determinante del partner commerciale MINI BMW ITALIA che da anni continua a sostenere il progetto culturale di Eolie in video. Il bando di concorso e la scheda di adesione sono disponibili sul sito internet del Festival http://www.eolieinvideo.org/ , e su http://www.centrostudieolie.it/ .
I CARABINIERI SVENTANO IL SACCHEGGIO DI UN RELITTO ROMANO NELLE ACQUE DI FILICUDI: RECUPERATE CINQUE ANFORE ROMANE DEL I° SECOLO d.C.
I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia, unitamente a quelli del Comando Provinciale e del Nucleo Subacquei di Messina, a seguito di segnalazioni di un’attività di scavo clandestino nello specchio di mare antistante l’isola di Filicudi, località Capo Graziano, hanno operato un importante recupero di reperti archeologici: si tratta di cinque anfore romane del I secolo d.C., verosimilmente appartenenti ad un relitto naufragato a breve distanza dal punto del rinvenimento, subito portate a bordo della motovedetta CC 810 “Gangi” di Milazzo.
Un dettaglio ha però allarmato i militari ed i funzionari della Soprintendenza del Mare che operavano congiuntamente: le anfore erano state decontestualizzate dal loro sito d’origine, ovvero erano state prelevate dal relitto giacente ad una quota più profonda e portate in un punto meno profondo, occultate in un anfratto naturale ed, evidentemente, pronte per essere trafugate ed immesse sul vasto mercato clandestino dei reperti archeologici di provenienza marina.
Tutti i reperti sono poi stati consegnati alla Soprintendenza del Mare per lo studio e la futura musealizzazione.
Anche questo recupero si colloca nell’ambito di una più vasta azione di tutela e monitoraggio svolta dall’Arma a difesa dell’immenso patrimonio culturale sommerso che, recentemente, ha portato al recupero di altri importanti reperti archeologici dai fondali di Gela (CL).
Un dettaglio ha però allarmato i militari ed i funzionari della Soprintendenza del Mare che operavano congiuntamente: le anfore erano state decontestualizzate dal loro sito d’origine, ovvero erano state prelevate dal relitto giacente ad una quota più profonda e portate in un punto meno profondo, occultate in un anfratto naturale ed, evidentemente, pronte per essere trafugate ed immesse sul vasto mercato clandestino dei reperti archeologici di provenienza marina.
Tutti i reperti sono poi stati consegnati alla Soprintendenza del Mare per lo studio e la futura musealizzazione.
Anche questo recupero si colloca nell’ambito di una più vasta azione di tutela e monitoraggio svolta dall’Arma a difesa dell’immenso patrimonio culturale sommerso che, recentemente, ha portato al recupero di altri importanti reperti archeologici dai fondali di Gela (CL).
Stromboli e Ginostra. Notte tranquilla
E' stata una notte tranquilla per i cittadini residenti a Stromboli e nella frazione di Ginostra. Il vulcano, nonostante i segnali dell'intensificarsi dell'attività (che comunque rientra perfettamente in quello che è il contesto del vulcanesimo stromboliano), non ha dato origine a fenomeni di particolare rilevanza. Si è assistito durante la notte ai soliti "giochi" di lapilli lanciati in aria ma nulla più. Insomma il solito "spettacolo" per i turisti.
martedì 23 giugno 2009
Il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo e Salina a Linea Blu
Si è svolto lo scorso week-end, nell’incantevole scenario di San Vito Lo Capo (TP)la manifestazione Cuscous fish 2009, kermesse interamente dedicata al palato e all’antica tradizione della pesca legata al territorio. Una tre giorni, dedicata al cous cous preparato con il pesce povero, per assaggiare un anticipo del Cous Cous Fest e conoscere più da vicino i sapori del mare di San Vito Lo Capo e le tecniche di pesca che i pescatori si tramandano di generazione in generazione.
Il programma prevedeva degustazioni gratuite di cous cous, battute di pesca turismo accompagnati dai pescatori sanvitesi, sfide di cucina e spettacoli. Compagni di questo “viaggio” tra pesci e pescatori di San Vito lo Capo, sono stati Edoardo Raspelli, conduttore di Mela Verde e Attenti al lupo, il volto televisivo di Linea Blu di Donatella Bianchi e il “carisma gastronomico” di Laura Ravaioli, giornalista televisiva esperta di food.
Nell’ambito della Rassegna si è svolta la competizione gastronomica, "Vota lo chef per il Cous Cous Fest” che ha selezionato lo chef che farà parte della squadra italiana che gareggerà alla prossima edizione del Cous Cous Fest.
Ospiti della manifestazione, nonché di un momento dedicato alla presentazione delle località premiate quest’anno da Legambiente con le 5 vele, sono stati i sindaci di Noto, Corrado Valvo, di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo e , ovviamente il Sindaco di San Vito Lo Capo Matteo Rizzo, rappresentanti appunto delle uniche tre località siciliane premiate con il massimo riconoscimento della Guida Blu di Legambiente.
Il Sindaco Lo Schiavo, nel suo intervento, ha parlato della realtà di Salina, della necessità di seguire le vie eco-sostenibili ed eco- compatibili per lo sviluppo economico e turistico locale, ma anche di energie alternative, eolico, solare e fotovoltaico in testa, e soprattutto ha promosso il cosiddetto “modello Salina”, in cui, le bellezze paesaggistiche, l’agricoltura sostenibile e le radicate tradizioni enogastronomiche legate alla pesca tradizionale diventano un veicolo di attrazione di un turismo attento e rispettoso dell’ambiente. L’’isola di Salina si presta benissimo, insomma, a diventare l’emblema della filosofia Slow Food in Sicilia, in quanto integra la vocazione marina a quella agricola ed esalta attraverso i suoi prodotti, l’espressione più vera della biodiversità. Obiettivi che Salina riesce, anno dopo anno, a realizzare attraverso un’attenta cura del territorio, come dimostrano i massimi riconoscimenti di Legambiente degli ultimi tre anni.
Il Sindaco Lo Schiavo, nel suo intervento, ha parlato della realtà di Salina, della necessità di seguire le vie eco-sostenibili ed eco- compatibili per lo sviluppo economico e turistico locale, ma anche di energie alternative, eolico, solare e fotovoltaico in testa, e soprattutto ha promosso il cosiddetto “modello Salina”, in cui, le bellezze paesaggistiche, l’agricoltura sostenibile e le radicate tradizioni enogastronomiche legate alla pesca tradizionale diventano un veicolo di attrazione di un turismo attento e rispettoso dell’ambiente. L’’isola di Salina si presta benissimo, insomma, a diventare l’emblema della filosofia Slow Food in Sicilia, in quanto integra la vocazione marina a quella agricola ed esalta attraverso i suoi prodotti, l’espressione più vera della biodiversità. Obiettivi che Salina riesce, anno dopo anno, a realizzare attraverso un’attenta cura del territorio, come dimostrano i massimi riconoscimenti di Legambiente degli ultimi tre anni.
Proprio il “modello Salina”sarà uno degli argomenti che saranno trattati durante una manifestazione promossa da Slow Food Valdemone che si terrà a Bruxelles la prima settimana di luglio, durante la quale, saranno promossi e offerti i prodotti tipici di Salina: capperi, vino, la malvasia DOC, ma anche dolci e tutto ciò che caratterizza il “modello Salina”.
Tirrenia. La collaborazione di Tajani, la preoccupazione del sindacato dei comandanti
TIRRENIA: TAJANI, COLLABORAZIONE MA C'E' ANCORA DA LAVORARE
''Mi auguro di poter arrivare ad una soluzione positiva, direi che siamo sulla strada buona, c'e' ancora un po' di lavoro da fare ma continuiamo a collaborare''. Il vicepresidente della Commissione europea responsabile per i Trasporti, Antonio Tajani, ha risposto cosi' ad una domanda sul confronto con Bruxelles sul piano di privatizzazione di Tirrenia, ed in particolare sulla possibile soluzione di scorporare le linee regionali (Siremar, Toremar, Caremar e Saremar) trasferendole alle Regioni interessate. ''Stiamo lavorando. Il percorso della collaborazione del confronto continuo mi sembra il sistema migliore. Collaboriamo con il ministero delle Infrastrutture'', ha detto Tajani a margine di un convegno per i 10 anni di Tts Italia, l'associazione della telematica per i trasporti e la sicurezza
Il sindacato dei comandanti, preoccupato dal muro innalzato dalla giunta Lombardo
”Come organizzazione sindacale non siamo pregiudizialmente contrari alle privatizzazioni, ma credo che quanto avvenuto in Italia alla fine degli anni Novanta, con la progressiva uscita dello Stato dalla diretta gestione delle aziende, debba indurre a serie riflessioni sugli effettivi vantaggi di tali operazioni per la collettività”.
La premessa - con riferimento non velato allo ‘spezzatino’ Italia di Navigazione e alla storia del Lloyd Triestino - è un biglietto da visita sintetico ed efficacie della posizione di Antonino Nobile, presidente di U.S.C.L.A.C./U.N.C.Di.M. (Unione Sindacale Capitani di Lungo Corso al Comando/Unione Nazionale Capitani e Direttori di Macchina) e degli aderenti al suo sindacato sulla vicenda della privatizzazione di Tirrenia.
Il secondo passaggio su cui si sofferma Nobile è proprio la distinzione fra privatizzazione e liberalizzazione: “Non solo le due parole sono usate erroneamente come sinonimi, ma, per di più, un mercato può essere liberalizzato - e siamo assolutamente favorevoli a ciò, purché le regole siano uguali per tutti i suoi attori - solo se il mercato c’è”. Ecco il nocciolo della questione: “Tirrenia, in particolar modo attraverso le sue controllate regionali, svolge un servizio di pubblica utilità, in ottemperanza al principio di continuità territoriale, effettuando collegamenti che, per buona parte dell’anno, nessun armatore privato opererebbe perché non profittevoli.
Servizi che soddisfano le prioritarie esigenze di approvvigionamento e di spostamento degli abitanti delle isole, minori e non”.
Naturale, dunque, che Nobile abbia apprezzato gli sforzi profusi dai partecipanti al processo (Governo, Regioni, Organizzazioni Sindacali), riunitisi poche settimane fa, stabilendo l’impegno a non effettuare tagli al servizio per tutto il 2009, decidendo di mantenere un tavolo tecnico permanente e, soprattutto, ottenendo l’assenso dell’UE allo scorporo delle controllate regionali dal bando di gara per Tirrenia. Plauso particolare anche alle regioni Campania, Sardegna e Toscana per “l’immediata disponibilità di concorso economico finalizzato al mantenimento degli standard dei servizi del Gruppo” - il Governo aveva chiesto 46 milioni alle Regioni a tale scopo - e per “il ripensamento orientato ad intervenire nella vicenda, seppur con modalità ancora da definire”.
Un giudizio che il Comandante non estende alla Regione Sicilia, finora caparbiamente oppostasi tanto alle richieste dell’esecutivo di contribuire al finanziamento dei servizi regionali di Tirrenia quanto alla possibilità di rilevare Siremar.
Nobile ha anche scritto al governatore Raffaele Lombardo sollecitandone l’intervento in tal senso ed evidenziando come la giustificazione della mancata fornitura dei conti di gestione di suddetta società sia insussistente per motivare la stasi del Governo Regionale, essendo tali bilanci pubblici. Ad oggi tuttavia la situazione non è cambiata, con la Regione Sicilia ferma sulle sue
posizioni. Il che fa sembrare poco casuale che, il giorno precedente la riunione di cui si è detto, la Regione stessa abbia ascritto a bilancio 81 milioni di euro (23 in più rispetto al precedente)per finanziare i collegamenti con le isole minori.
Fondi di cui beneficeranno le compagnie NGI (Navigazione Generale Italiana), Traghetti delle Isole e Ustica Lines, a cui peraltro sono stati affidati i collegamenti marittimi regionali con le Pelagie per questa stagione estiva, essendosi aggiudicata la procedura avviata (senza previa pubblicazione di bando) dall’amministrazione regionale in attesa dell’affidamento tramite gara ad evidenza pubblica.
“Non abbiamo nulla contro l’armamento privato; quello che ci preme è che vengano garantiti i servizi fondamentali, qualunque flotta li effettui!
Credo che sia il tema principale, anche perché ritengo che siano più facilmente perseguibili gli obiettivi della salvaguardia dei livelli occupazionali e dei trattamenti contrattuali, dopo che in questi anni la Tirrenia ha progressivamente assimilato la propria politica gestionale a quella tipica delle società private.
E non dimentichiamo infine la riconoscenza a questa compagnia, per l’importanza che ha avuto per arrivare alle conquiste in materia del lavoro”.
''Mi auguro di poter arrivare ad una soluzione positiva, direi che siamo sulla strada buona, c'e' ancora un po' di lavoro da fare ma continuiamo a collaborare''. Il vicepresidente della Commissione europea responsabile per i Trasporti, Antonio Tajani, ha risposto cosi' ad una domanda sul confronto con Bruxelles sul piano di privatizzazione di Tirrenia, ed in particolare sulla possibile soluzione di scorporare le linee regionali (Siremar, Toremar, Caremar e Saremar) trasferendole alle Regioni interessate. ''Stiamo lavorando. Il percorso della collaborazione del confronto continuo mi sembra il sistema migliore. Collaboriamo con il ministero delle Infrastrutture'', ha detto Tajani a margine di un convegno per i 10 anni di Tts Italia, l'associazione della telematica per i trasporti e la sicurezza
Il sindacato dei comandanti, preoccupato dal muro innalzato dalla giunta Lombardo
”Come organizzazione sindacale non siamo pregiudizialmente contrari alle privatizzazioni, ma credo che quanto avvenuto in Italia alla fine degli anni Novanta, con la progressiva uscita dello Stato dalla diretta gestione delle aziende, debba indurre a serie riflessioni sugli effettivi vantaggi di tali operazioni per la collettività”.
La premessa - con riferimento non velato allo ‘spezzatino’ Italia di Navigazione e alla storia del Lloyd Triestino - è un biglietto da visita sintetico ed efficacie della posizione di Antonino Nobile, presidente di U.S.C.L.A.C./U.N.C.Di.M. (Unione Sindacale Capitani di Lungo Corso al Comando/Unione Nazionale Capitani e Direttori di Macchina) e degli aderenti al suo sindacato sulla vicenda della privatizzazione di Tirrenia.
Il secondo passaggio su cui si sofferma Nobile è proprio la distinzione fra privatizzazione e liberalizzazione: “Non solo le due parole sono usate erroneamente come sinonimi, ma, per di più, un mercato può essere liberalizzato - e siamo assolutamente favorevoli a ciò, purché le regole siano uguali per tutti i suoi attori - solo se il mercato c’è”. Ecco il nocciolo della questione: “Tirrenia, in particolar modo attraverso le sue controllate regionali, svolge un servizio di pubblica utilità, in ottemperanza al principio di continuità territoriale, effettuando collegamenti che, per buona parte dell’anno, nessun armatore privato opererebbe perché non profittevoli.
Servizi che soddisfano le prioritarie esigenze di approvvigionamento e di spostamento degli abitanti delle isole, minori e non”.
Naturale, dunque, che Nobile abbia apprezzato gli sforzi profusi dai partecipanti al processo (Governo, Regioni, Organizzazioni Sindacali), riunitisi poche settimane fa, stabilendo l’impegno a non effettuare tagli al servizio per tutto il 2009, decidendo di mantenere un tavolo tecnico permanente e, soprattutto, ottenendo l’assenso dell’UE allo scorporo delle controllate regionali dal bando di gara per Tirrenia. Plauso particolare anche alle regioni Campania, Sardegna e Toscana per “l’immediata disponibilità di concorso economico finalizzato al mantenimento degli standard dei servizi del Gruppo” - il Governo aveva chiesto 46 milioni alle Regioni a tale scopo - e per “il ripensamento orientato ad intervenire nella vicenda, seppur con modalità ancora da definire”.
Un giudizio che il Comandante non estende alla Regione Sicilia, finora caparbiamente oppostasi tanto alle richieste dell’esecutivo di contribuire al finanziamento dei servizi regionali di Tirrenia quanto alla possibilità di rilevare Siremar.
Nobile ha anche scritto al governatore Raffaele Lombardo sollecitandone l’intervento in tal senso ed evidenziando come la giustificazione della mancata fornitura dei conti di gestione di suddetta società sia insussistente per motivare la stasi del Governo Regionale, essendo tali bilanci pubblici. Ad oggi tuttavia la situazione non è cambiata, con la Regione Sicilia ferma sulle sue
posizioni. Il che fa sembrare poco casuale che, il giorno precedente la riunione di cui si è detto, la Regione stessa abbia ascritto a bilancio 81 milioni di euro (23 in più rispetto al precedente)per finanziare i collegamenti con le isole minori.
Fondi di cui beneficeranno le compagnie NGI (Navigazione Generale Italiana), Traghetti delle Isole e Ustica Lines, a cui peraltro sono stati affidati i collegamenti marittimi regionali con le Pelagie per questa stagione estiva, essendosi aggiudicata la procedura avviata (senza previa pubblicazione di bando) dall’amministrazione regionale in attesa dell’affidamento tramite gara ad evidenza pubblica.
“Non abbiamo nulla contro l’armamento privato; quello che ci preme è che vengano garantiti i servizi fondamentali, qualunque flotta li effettui!
Credo che sia il tema principale, anche perché ritengo che siano più facilmente perseguibili gli obiettivi della salvaguardia dei livelli occupazionali e dei trattamenti contrattuali, dopo che in questi anni la Tirrenia ha progressivamente assimilato la propria politica gestionale a quella tipica delle società private.
E non dimentichiamo infine la riconoscenza a questa compagnia, per l’importanza che ha avuto per arrivare alle conquiste in materia del lavoro”.
Brevi
COMMERCIO: DI MAURO, “PROROGATI BENEFICI DI COMUNI TURISTICI E D’ARTE”- I comuni ad economia turistica e città d’arte, che hanno avuto riconosciuto questo status dalla Regione, potranno utilizzare i benefici a loro concessi fino al 31 dicembre 2009 grazie alla proroga concessa con un decreto dall’assessore regionale alla Cooperazione e Commercio, Roberto Di Mauro.
“I benefici sarebbero scaduti il 30 giugno - ha detto Di Mauro – e, per questo motivo, ci siamo subito attivati affinché il termine fosse esteso fino a fine anno. Si tratta di una proroga importante per questi centri che sono particolarmente vocati ad accogliere turisti. In coincidenza della stagione estiva, infatti, l’opportunità di poter usufruire della deroga favorirà il commercio e l’economia locale”.
EDILIZIA: EMANATO DECRETO CONTRIBUTI CANONE LOCAZIONE PER IL 2007
Emanato dall'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Gentile, il decreto “Misure per favorire l'accesso alla locazione da parte dei conduttori in condizioni di disagio abitativo - Contributi integrativi per il pagamento degli affitti”, relativo al riparto dei fondi annualità 2007.
Per la stessa annualità il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha previsto una dotazione totale nazionale di 211 milioni di euro, con una assegnazione alla Regione Siciliana di 17 milioni e 747 mila euro.
Il decreto sarà inserito sul sito internet dell’assessorato, www. lavoripubblici. regione.sicilia. it , alla voce Documenti (decreti), e inviato, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Al pagamento del contributo ai singoli comuni si provvederà con dei singoli mandati informatici che saranno emessi subito dopo che il decreto sarà registrato dalla ragioneria centrale dei Lavori pubblici, presumibilmente entro il prossimo mese.
“I benefici sarebbero scaduti il 30 giugno - ha detto Di Mauro – e, per questo motivo, ci siamo subito attivati affinché il termine fosse esteso fino a fine anno. Si tratta di una proroga importante per questi centri che sono particolarmente vocati ad accogliere turisti. In coincidenza della stagione estiva, infatti, l’opportunità di poter usufruire della deroga favorirà il commercio e l’economia locale”.
EDILIZIA: EMANATO DECRETO CONTRIBUTI CANONE LOCAZIONE PER IL 2007
Emanato dall'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Gentile, il decreto “Misure per favorire l'accesso alla locazione da parte dei conduttori in condizioni di disagio abitativo - Contributi integrativi per il pagamento degli affitti”, relativo al riparto dei fondi annualità 2007.
Per la stessa annualità il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha previsto una dotazione totale nazionale di 211 milioni di euro, con una assegnazione alla Regione Siciliana di 17 milioni e 747 mila euro.
Il decreto sarà inserito sul sito internet dell’assessorato, www. lavoripubblici. regione.sicilia. it , alla voce Documenti (decreti), e inviato, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Al pagamento del contributo ai singoli comuni si provvederà con dei singoli mandati informatici che saranno emessi subito dopo che il decreto sarà registrato dalla ragioneria centrale dei Lavori pubblici, presumibilmente entro il prossimo mese.
Scosse e piccole frane sullo Stromboli. Intensificazione dell'attività vulcanica
Si e’ intensificata, nelle ultime 24 ore, l’attivita’ dello Stromboli, il vulcano eoliano. Nove scosse associabili ad eventi franosi di piccola entita’, localizzati nell’area della Sciara del Fuoco, sono state registrate dai tecnici della sezione dell’Istituto di geofisica e vulcanologia di Napoli (Osservatorio vesuviano) che proseguono a monitorare il vulcano. Due sono state localizzate nell’area della Sciara del Fuoco, mentre gli altri sette segnali sismici sono stati osservati nell’area di Labronzo. L’ampiezza del tremore e’ generalmente su valori bassi. L'attività sismica non è stata avvertita nè a Stromboli nè sul versante di Ginostra
La Mandrakata di Anonimo Eoliano
Torneo di judo "Città di Lipari". Le classifiche a squadre
Classifica Speciale Femminile:
CARABINIERI ROMA JUDO 30
POL-POLONIA 28
ASD HEIWA MESSINA 26
ASS.SPORT. BASAKI RAGUSA 26
ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI 20 (2 ori)
BRA-BRASILE 20
S.S.D. FENICE PALERMO 16
A.S. GINNIC CLUB BAGHERIA 14
JUDO CLUB KENSHIRO ABBE 10
J.C. KOIZUMI SCICLI 8
A.S. FUNAYAMA JUDO 8
ACSDV LOTTA OLIMPIKA MESSINA 6
JUDO FITNESS CLUB ARDEA 6
REN-SHU-KAN J.C.MARINA 6
CLASSIFICA SPECIALE JUN-SEN-MASTER MASCHILE
C.S. CARABINIERI ROMA JUDO 56
G.S. FIAMME ORO ROMA 36
A.S. NIPPON CLUB NAPOLI 14
BRA-BRASILE 12
ASD TITANIA CLUB JUDO CT 12
AIRON JUDO 90 FURCI SICULO 10
ACSDV LOTTA OLIMPIKA MESSINA 10
G.S. FIAMME GIALLE ROMA 10
ASD POLISP. SICILIA PA 10
JUDO FITNESS CLUB ARDEA 8
RAPPRESENTATIVA LAZIO 8
ACCADEMIA DE BARTOLOMEO 8
J.C. KOIZUMI SCICLI 8
ASD JUDO FRUSINATE 6
C.S. JUDO ANDRIA 6
JUDO CLUB KENSHIRO ABBE 6
POL-POLONIA 6
ASD SOC.GINN. ANGIULLI BA 6
J.C. S.GIOVANNI GALERMO CT 6
ASD DYNAMIC CENTER GRAVINA CT 6
ASD J.C. YAMA ARASHI ME 6
ASD HEIWA MESSINA 4
S.S.D. FENICE PALERMO 4
A.S. FUNAYAMA JUDO 4
PALESTRA HOBBY-SPORT PIRRI 2
ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI 2
ASS.SPORT. BASAKI RAGUSA 2
CLASSIFICA SOCIETA' CADETTI MASCHILE
ASD JUDO FOREVER CT 20
J.C. S.GIOVANNI GALERMO CT 16
ASD J.C. YAMA ARASHI ME 14
SSD JUDO YANO MACOMER 12
BRA-BRASILE 12
PALESTRA HOBBY-SPORT PIRRI 12
ASD JUDO CLUB USHIJIMA 10 1
ASD POLISP. SICILIA PA 10
A.S. NIPPON CLUB NAPOLI 10
ASD TITANIA CLUB JUDO CT 10
ASD KARALIS JUDO 10
G.S.IKIOI JUDO CAGLIARI 10
ASD SOC.GINN. ANGIULLI BA 10
SSD KODOKAN SAMURAI SPELLO 8
ASD DYNAMIC CENTER GRAVINA CT 8
JUDO FITNESS CLUB ARDEA 8
POL-POLONIA 8
ASD HEIWA MESSINA 8
ASD KODOKAN VILLAFRANCA T. 6
RAPPRESENTATIVA LAZIO 6
ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI 6
REN-SHU-KAN J.C.MARINA 4
ASD JUDO COKY'S C. CAPACI 2
ASD ANTARES RIBERA 2
CARABINIERI ROMA JUDO 30
POL-POLONIA 28
ASD HEIWA MESSINA 26
ASS.SPORT. BASAKI RAGUSA 26
ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI 20 (2 ori)
BRA-BRASILE 20
S.S.D. FENICE PALERMO 16
A.S. GINNIC CLUB BAGHERIA 14
JUDO CLUB KENSHIRO ABBE 10
J.C. KOIZUMI SCICLI 8
A.S. FUNAYAMA JUDO 8
ACSDV LOTTA OLIMPIKA MESSINA 6
JUDO FITNESS CLUB ARDEA 6
REN-SHU-KAN J.C.MARINA 6
CLASSIFICA SPECIALE JUN-SEN-MASTER MASCHILE
C.S. CARABINIERI ROMA JUDO 56
G.S. FIAMME ORO ROMA 36
A.S. NIPPON CLUB NAPOLI 14
BRA-BRASILE 12
ASD TITANIA CLUB JUDO CT 12
AIRON JUDO 90 FURCI SICULO 10
ACSDV LOTTA OLIMPIKA MESSINA 10
G.S. FIAMME GIALLE ROMA 10
ASD POLISP. SICILIA PA 10
JUDO FITNESS CLUB ARDEA 8
RAPPRESENTATIVA LAZIO 8
ACCADEMIA DE BARTOLOMEO 8
J.C. KOIZUMI SCICLI 8
ASD JUDO FRUSINATE 6
C.S. JUDO ANDRIA 6
JUDO CLUB KENSHIRO ABBE 6
POL-POLONIA 6
ASD SOC.GINN. ANGIULLI BA 6
J.C. S.GIOVANNI GALERMO CT 6
ASD DYNAMIC CENTER GRAVINA CT 6
ASD J.C. YAMA ARASHI ME 6
ASD HEIWA MESSINA 4
S.S.D. FENICE PALERMO 4
A.S. FUNAYAMA JUDO 4
PALESTRA HOBBY-SPORT PIRRI 2
ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI 2
ASS.SPORT. BASAKI RAGUSA 2
CLASSIFICA SOCIETA' CADETTI MASCHILE
ASD JUDO FOREVER CT 20
J.C. S.GIOVANNI GALERMO CT 16
ASD J.C. YAMA ARASHI ME 14
SSD JUDO YANO MACOMER 12
BRA-BRASILE 12
PALESTRA HOBBY-SPORT PIRRI 12
ASD JUDO CLUB USHIJIMA 10 1
ASD POLISP. SICILIA PA 10
A.S. NIPPON CLUB NAPOLI 10
ASD TITANIA CLUB JUDO CT 10
ASD KARALIS JUDO 10
G.S.IKIOI JUDO CAGLIARI 10
ASD SOC.GINN. ANGIULLI BA 10
SSD KODOKAN SAMURAI SPELLO 8
ASD DYNAMIC CENTER GRAVINA CT 8
JUDO FITNESS CLUB ARDEA 8
POL-POLONIA 8
ASD HEIWA MESSINA 8
ASD KODOKAN VILLAFRANCA T. 6
RAPPRESENTATIVA LAZIO 6
ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI 6
REN-SHU-KAN J.C.MARINA 4
ASD JUDO COKY'S C. CAPACI 2
ASD ANTARES RIBERA 2
Lipari: Corso per agenti di polizia municipale o semplice seminario informativo?
Ha preso il via stamani nella sala convegni del Palacongressi di Lipari l'annunciato "Corso per agenti di polizia municipale".
Con grande sorpresa dei presenti (un centinaio tra i 168 che avevano presentato istanza) gli ispettori di polizia presenti hanno informato che si trattava di un semplice seminario informativo. Un seminario finalizzato si è però capito ad eventuali iniziative che l'amministrazione vorrà intraprendere
Con grande sorpresa dei presenti (un centinaio tra i 168 che avevano presentato istanza) gli ispettori di polizia presenti hanno informato che si trattava di un semplice seminario informativo. Un seminario finalizzato si è però capito ad eventuali iniziative che l'amministrazione vorrà intraprendere
Ricordando Gianluca
Nei giorni scorsi al campetto di calcetto "Marakanà" di Lipari si è tenuto il 1° Memorial "Trane" in ricordo di Gianluca Trane, il marinaio della Guardia costiera prematuramente scomparso nel 2007 in un incidente d'auto mentre si trovava in Sardegna per partecipare ad un corso.
All''iniziativa, fortemente voluta dai ragazzi della Guardia Costiera liparese (capo Fabio La Porta in testa) per ricordarlo nel secondo anniversario della sua morte, abbiamo già dedicato un video che troverete in questa parte del nostro archivio 14/06/09 - 21/06/09 (basta cliccare sul link e cercare tra le notizie del 20 giugno).
Così come vi avevamo anticipato abbiamo lavorato alla realizzazione di un secondo video, questa volta fotografico che cerca di riassumere(nella speranza di riuscirci) alcuni momenti della vita di Gianluca sino agli "scatti" del memorial. IL VIDEO:
All''iniziativa, fortemente voluta dai ragazzi della Guardia Costiera liparese (capo Fabio La Porta in testa) per ricordarlo nel secondo anniversario della sua morte, abbiamo già dedicato un video che troverete in questa parte del nostro archivio 14/06/09 - 21/06/09 (basta cliccare sul link e cercare tra le notizie del 20 giugno).
Così come vi avevamo anticipato abbiamo lavorato alla realizzazione di un secondo video, questa volta fotografico che cerca di riassumere(nella speranza di riuscirci) alcuni momenti della vita di Gianluca sino agli "scatti" del memorial. IL VIDEO:
Sdney. Video fotografico dei festeggiamenti in onore di San Bartolo
Anche quest'anno in febbraio la comunità eoliana d'Australia ha festeggiato San Bartolomeo (patrono di Lipari e protettore delle Eolie). Tra gli appuntamenti ovviamente i riti religiosi con la processione del Santo (alla quale hanno partecipato un folto gruppo d'eoliani d'Australia, le Confraternite delle diverse Regioni italiane presenti nel continente australiano) e la solenne celebrazione liturgica ed eucaristica, che si svolge nel Parco di Five Dock, un sobborgo di Sydney abitato da molti eoliani. Una fede quella verso San Bartolo fortemente sentita dagli eolo-australiani.
Grazie a Josie Merlino vi proponiamo una breve carrellata video-fotografica della festa di quest'anno. IL VIDEO:
Grazie a Josie Merlino vi proponiamo una breve carrellata video-fotografica della festa di quest'anno. IL VIDEO:
lunedì 22 giugno 2009
Brevi
Leni: Si insedia il consiglio comunale- Domani pomeriggio alle 17 si insedierà a Leni il nuovo consiglio comunale. Presidente sarà eletto Ireneo Giardinello che è risultato essere il primo degli eletti
Lipari: Tombini in tilt - Tombini in tilt a Lipari con fuoriuscita di liquami lungo il C.so Vittorio Emanuele. La problematica sarebbe stata causata dal violento acquazzone di ieri sera con le acque meteoriche che, infiltrandosi, hanno causato danni e scatenato la problematica.
FILICUDI, RITROVATE ANTICHISSIME ANFORE. PRONTE PER ESSERE TRAFUGATE?
I sommozzatori dei carabinieri, in collaborazione con i militari dell'Arma, hanno recuperato nei fondali di Filicudi cinque anfore risalenti al 1800-2300 a. C., in prossimita' dell'itineraio archeologico di Capo Graziano. I preziosi reperti sono stati consegnati al presidente del consiglio circoscrizionale Giovannino Rando. Il timore era che le anfore fossero pronte per essere trafugate.
Lipari: Tombini in tilt - Tombini in tilt a Lipari con fuoriuscita di liquami lungo il C.so Vittorio Emanuele. La problematica sarebbe stata causata dal violento acquazzone di ieri sera con le acque meteoriche che, infiltrandosi, hanno causato danni e scatenato la problematica.
FILICUDI, RITROVATE ANTICHISSIME ANFORE. PRONTE PER ESSERE TRAFUGATE?
I sommozzatori dei carabinieri, in collaborazione con i militari dell'Arma, hanno recuperato nei fondali di Filicudi cinque anfore risalenti al 1800-2300 a. C., in prossimita' dell'itineraio archeologico di Capo Graziano. I preziosi reperti sono stati consegnati al presidente del consiglio circoscrizionale Giovannino Rando. Il timore era che le anfore fossero pronte per essere trafugate.
Ginostra. Al referendum "flop" anche volendo i ginostresi non avrebbero potuto votare
Riceviamo dal dottor Riccardo Lo Schiavo e e pubblichiamo:
Sono troppo stanco per scrivere sempre le stese cose...ma penso che la notizia sia molto degna di cronaca.
In occasione del referendum , causa avverse condizioni del mare, non è attraccato a Ginostra nessun mezzo di linea. Ne deduco che, anche volendo, nessun elettore di Ginostra avrebbe potuto votare!!!
Della problematica per 15 anni ho interessato le locali istituzioni competenti... ma a Ginostra il seggio non è stato ripristinato e addio diritto di voto!
Viva la Democrazia e la Costituzione....
Sono troppo stanco per scrivere sempre le stese cose...ma penso che la notizia sia molto degna di cronaca.
In occasione del referendum , causa avverse condizioni del mare, non è attraccato a Ginostra nessun mezzo di linea. Ne deduco che, anche volendo, nessun elettore di Ginostra avrebbe potuto votare!!!
Della problematica per 15 anni ho interessato le locali istituzioni competenti... ma a Ginostra il seggio non è stato ripristinato e addio diritto di voto!
Viva la Democrazia e la Costituzione....
Incendio a Pirrera- Culia- Canneto lato monte. Sarebbe stato individuato il soggetto dal cui terreno è partito il fuoco
Come da noi anticipato l'incendio di ieri è stato colposo e non doloso. Le indagini avviate nell'immediatezza e che hanno visto la collaborazione (sembrerebbe) di alcuni cittadini avrebbe già permesso di individuare sia l'area che da cui si è diramato l'incendio, sia il soggetto che incautamente (termine minimo) ha pensato bene di bruciare un qualcosa (si dice sterpaglie) nonostante il forte vento. Le indagini sono portate avanti dall'Arma dei carabinieri in collaborazione con le altre forze presenti sul territorio
Dovesse essere confermata la sua responsabilità corre il rischio di una pesante condanna oltre al risarcimento che sarà costretto a versare
Il passaggio della rete idrica tra quesiti e perplessità
Una lettera è stata inviata al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno, all’Assessore ai servizi idrici Rag. Giulio China e sl Dirigente del IV Settore Dott. Domenico Russo dal consigliere comunale Giacomo Biviano. Il testo:
OGGETTO: Passaggio della gestione idrica delle utenze al Comune e fatture canone 2009.
Gentili signori,
Con la presente faccio seguito alle molteplici interviste da voi rilasciate negli ultimi giorni e al comunicato dell’ Eas di Palermo alla Società italiana Tributi, inviato per conoscenza al Comune di Lipari e ai dirigenti Eas di Messina.
Apprendo, infatti, di una riunione svoltasi in data 16/06/2009, presso la Prefettura di Messina, nel quale è stato ufficializzato che a partire dal 1° luglio 2009, l’Ente Acquedotti Siciliani, non si occuperà più della gestione della rete idrica comunale.
Allo stesso tempo, è stata annullata, da parte dell’Eas, l’emissione del canone fisso 2009, per gli utenti delle isole eolie, decidendo di compensare le somme già pagate con l’elaborazione delle eccedenze 2008.
Considerato:
Che numerosi sono stati gli utenti che hanno già provveduto al pagamento del canone;
Che compensare le somme pagate con le eccedenze del 2008 significherebbe per il nostro Comune procedere alla rifatturazione del canone per l’anno 2009, creando tra gli utenti non poca confusione;
Che non viene specificato, qualora l’eccedenza risultasse inferiore al canone, come si intenda procedere al rimborso,
Chiedo, se non si ritenga più opportuno, al fine di evitare ulteriori disagi ai nostri già martoriati cittadini, che sia la società EAS ad inviare al nostro Comune gli elenchi degli utenti che hanno già provveduto al pagamento, in modo che, in fase di fatturazione, i nostri uffici tengano semplicemente conto dei suddetti pagamenti. Si eviterebbe in tal modo l’ennesima confusione. I nostri cittadini, infatti, vedendosi recapitati una doppia fattura per il canone 2009, comprenderebbero con difficoltà certi meccanismi, dettati più dalla perversione altrui di rendere complicato ciò che in realtà risulta estremamente semplice.
Sulle modalità e sui tempi di passaggio della gestione idrica delle utenze dall’Eas al nostro Comune non si capisce, invece, come mai si sia arrivati a questo punto. Tra l’altro, era stata proposta e poi votata dallo stesso Consiglio Comunale, circa un anno fa, una delibera con il quale si stabiliva di unificare tutte le utenze in un’unica gestione, anche in conseguenza della messa in liquidità della stessa società EAS.
E’ strano, quindi, che il Dirigente del IV settore lamenti, solo adesso, a S.E. il Prefetto di Messina ed alla Direzione Generale dell’EAS, “salienti ed oggettive momentanee difficoltà del Comune di Lipari a poter autonomamente occuparsi della distribuzione dell’acqua”.
Quali sono state queste improvvise difficoltà? Il nostro Comune, infatti, sapeva da tempo che dal 1° gennaio 2009 la gestione idrica delle utenze sarebbe passata interamente sotto il proprio controllo. Dunque, si è dormito? O cosa?
Come mai non si è proceduto in tempo alla pubblicazione del bando per la gestione del citato servizio?
Come mai le letture di passaggio fra le due gestioni non sono ancora avvenute, nonostante la società EAS abbia dato disposizioni di apporre in calce alle fatture del 2008 la seguente dicitura: “a far data dall’ 01/01/2009 la gestione idrica delle reti è passata direttamente al Comune di Lipari”?
Si è preso in considerazione, così come da indirizzo delle stesso Consiglio Comunale e sempre se la stessa giurisprudenza lo consenta, di gestire inhouse il servizio utilizzando gli operai ex Pumex?
Chi sono gli operai del Comune che dal 1° luglio dovranno occuparsi della gestione del servizio idrico e come mai ad oggi non si è ancora provveduto al loro addestramento? Lo stesso Dirigente Russo, infatti, con una nota indirizzata al capo reparto EAS di Messina, comunicava che entro venerdì 19/06/2009 si sarebbe provveduto ad affiancare personale operaio ai dipendenti EAS per l’apprendimento fino al 30/06/2009? Perchè il suddetto affiancamento ad oggi non è ancora avvenuto?
Sono tutti interrogativi per il quale non potete più esimervi dal rispondere. Ognuno si assuma le proprie responsabilità.
Certo di un immediato riscontro, porgo i migliori saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
OGGETTO: Passaggio della gestione idrica delle utenze al Comune e fatture canone 2009.
Gentili signori,
Con la presente faccio seguito alle molteplici interviste da voi rilasciate negli ultimi giorni e al comunicato dell’ Eas di Palermo alla Società italiana Tributi, inviato per conoscenza al Comune di Lipari e ai dirigenti Eas di Messina.
Apprendo, infatti, di una riunione svoltasi in data 16/06/2009, presso la Prefettura di Messina, nel quale è stato ufficializzato che a partire dal 1° luglio 2009, l’Ente Acquedotti Siciliani, non si occuperà più della gestione della rete idrica comunale.
Allo stesso tempo, è stata annullata, da parte dell’Eas, l’emissione del canone fisso 2009, per gli utenti delle isole eolie, decidendo di compensare le somme già pagate con l’elaborazione delle eccedenze 2008.
Considerato:
Che numerosi sono stati gli utenti che hanno già provveduto al pagamento del canone;
Che compensare le somme pagate con le eccedenze del 2008 significherebbe per il nostro Comune procedere alla rifatturazione del canone per l’anno 2009, creando tra gli utenti non poca confusione;
Che non viene specificato, qualora l’eccedenza risultasse inferiore al canone, come si intenda procedere al rimborso,
Chiedo, se non si ritenga più opportuno, al fine di evitare ulteriori disagi ai nostri già martoriati cittadini, che sia la società EAS ad inviare al nostro Comune gli elenchi degli utenti che hanno già provveduto al pagamento, in modo che, in fase di fatturazione, i nostri uffici tengano semplicemente conto dei suddetti pagamenti. Si eviterebbe in tal modo l’ennesima confusione. I nostri cittadini, infatti, vedendosi recapitati una doppia fattura per il canone 2009, comprenderebbero con difficoltà certi meccanismi, dettati più dalla perversione altrui di rendere complicato ciò che in realtà risulta estremamente semplice.
Sulle modalità e sui tempi di passaggio della gestione idrica delle utenze dall’Eas al nostro Comune non si capisce, invece, come mai si sia arrivati a questo punto. Tra l’altro, era stata proposta e poi votata dallo stesso Consiglio Comunale, circa un anno fa, una delibera con il quale si stabiliva di unificare tutte le utenze in un’unica gestione, anche in conseguenza della messa in liquidità della stessa società EAS.
E’ strano, quindi, che il Dirigente del IV settore lamenti, solo adesso, a S.E. il Prefetto di Messina ed alla Direzione Generale dell’EAS, “salienti ed oggettive momentanee difficoltà del Comune di Lipari a poter autonomamente occuparsi della distribuzione dell’acqua”.
Quali sono state queste improvvise difficoltà? Il nostro Comune, infatti, sapeva da tempo che dal 1° gennaio 2009 la gestione idrica delle utenze sarebbe passata interamente sotto il proprio controllo. Dunque, si è dormito? O cosa?
Come mai non si è proceduto in tempo alla pubblicazione del bando per la gestione del citato servizio?
Come mai le letture di passaggio fra le due gestioni non sono ancora avvenute, nonostante la società EAS abbia dato disposizioni di apporre in calce alle fatture del 2008 la seguente dicitura: “a far data dall’ 01/01/2009 la gestione idrica delle reti è passata direttamente al Comune di Lipari”?
Si è preso in considerazione, così come da indirizzo delle stesso Consiglio Comunale e sempre se la stessa giurisprudenza lo consenta, di gestire inhouse il servizio utilizzando gli operai ex Pumex?
Chi sono gli operai del Comune che dal 1° luglio dovranno occuparsi della gestione del servizio idrico e come mai ad oggi non si è ancora provveduto al loro addestramento? Lo stesso Dirigente Russo, infatti, con una nota indirizzata al capo reparto EAS di Messina, comunicava che entro venerdì 19/06/2009 si sarebbe provveduto ad affiancare personale operaio ai dipendenti EAS per l’apprendimento fino al 30/06/2009? Perchè il suddetto affiancamento ad oggi non è ancora avvenuto?
Sono tutti interrogativi per il quale non potete più esimervi dal rispondere. Ognuno si assuma le proprie responsabilità.
Certo di un immediato riscontro, porgo i migliori saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Iscriviti a:
Post (Atom)