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giovedì 12 dicembre 2013

"Sulle tracce di S. Calogero. Un itinerario trasversale da Sciacca alle Eolie". Incontro oggi a Palermo

Cultura e tradizioni, risorse e paesaggio: il culto di San Calogero

"Sulle tracce di San Calogero: un itinerario trasversale da Sciacca alle Isole Eolie per la scoperta e la valorizzazione delle risorse reali del territorio": è il tema dell'incontro che si terrà oggi, 12 dicembre, presso lo Spazio Cultura della Libreria Macaione, in via Marchese di Villabianca 102, a partire dalle 17:30 a Palermo.
L'incontro verterà sulle potenzialità turistiche ed attrattive dei luoghi isolani interessati dal culto del Santo, quali Sciacca, Termini Imerese, Petralia Sottana e Lipari, raccontati attraverso il contributo delle esperienze di esperti del settore e imprenditori locali.
Giunge dunque al termine l'esperienza annuale del "Decalogos Tour 2013", ciclo di approfondimenti promosso da ITIMED con l'obiettivo di sviluppare possibili itinerari integrati per valorizzare le risorse, generare benessere sociale e nuovi modelli economici compatibili con le vocazioni del territorio, realizzato in collaborazione con Spazio Cultura, Accademia di Psicologia Applicata, Centro Ricerca nuovo Umanesimo "Edoardo Caracciolo", Consorzio Universitario della provincia di Palermo , Cooperativa Terradamare e G&G di Giovanna Gebbia.
I lavori saranno condotti dalla giornalista Marianna La Barbera alla presenza dell'architetto Antonella Italia, presidente dell'associazione culturale; interventi di Giuseppe Verde del Servizio Turistico Regionale del Comune di Sciacca, di Loredana Guarino del Servizio Gestione Aree Protette del Dipartimento Foreste della Regione Sicilia, di Calogero Romano agronomo e presidente dell'associazione "Carciofo spinoso di Menfi".

Al "Conti" di Lipari è autogestione da stamani

E' autogestione da stamani per gli studenti dell'Istituto "Isa Conti" di Lipari. Gli alunni, rappresentanti d'istituto, hanno incontrato stamani il dirigente scolastico, professoressa Tommasa Basile e i professori per portarli a conoscenza della decisione.

Cuccia "cede" il posto in giunta a Starvaggi ?

 Le dimissioni di Matteo Cuccia da assessore del comune di Lipari aprirebbe, secondo "radio-comune" le porte della giunta Giorgianni a Davide Starvaggi (nella foto con l'ex assessore Giannò).
Per Starvaggi la presenza all'interno di una giunta municipale non sarebbe una novità. Ricordiamo, infatti, che ha ricoperto il ruolo di assessore nella fase finale dell'amministrazione di centro-destra guidata dal sindaco Mariano Bruno

L'ARS APPROVA IL TAGLIO DEGLI STIPENDI DEI DEPUTATI. “FINALMENTE SAPREMO QUANTO GUADAGNA IL GOVERNATORE”

L’Ars ha approvato i primi articoli delle norme che recepiscono il decreto Monti anche in Sicilia. Tra gli articoli che hanno avuto il via liberaanche quello che fissa al tetto massimo di 11.100 euro lordi (da 16 mila) il compenso dei deputati. L’indennità e la diaria varieranno in base dell’indice Istat. Fissato anche il compenso per il presidente della Regione, che sara’ uguale a quello del presidente dell’Assemblea.
“Finalmente sapremo quanto guadagna il presidente della Regione”, ha detto il presidente della Assemblea, Giovanni Ardizzone con una battuta al termine della approvazione

Lipari. Si è dimesso l'assessore Cuccia. Il comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA
Dimissioni dalla carica di Assessore al Turismo, alla Programmazione ed allo Spettacolo
Quando ho accettato questa incarico avevo la consapevolezza di dover effettuare un percorso di programmazione anomalo perché vissuto nel cuore della dinamica politica con tutti i fenomeni negativi che questo comporta . Ma questa nuova esperienza si basava sia su una motivazione emozionale ( ho rispettato una promessa fatta ad un amico eoliano scomparso che mi spingeva a “fare” per lo sviluppo di queste) che razionale. Infatti da Tecnico ho sempre considerato il decisore politico il vero attore dello sviluppo. Ma un buon decisore politico deve avere un alter ego, un soggetto con cui confrontarsi, in uno spazio neutro. Un luogo ove misurare le sua capacità di visione della politica per tradurre in progettualità la capacità di risposta ai bisogni della gente, pensando ai tempi dello sviluppo turistico e non ai tempi della politica utilizzando strumenti come un piano strategico di respiro pluriennale.
La mia presenza in giunta era l’espressione di una scelta coraggiosa del primo cittadino che vede nella progettualità, nella programmazione in un periodo medio lungo, l’unica via di uscita dalla crisi che attanaglia queste Isole da anni. Perché sono anni che conosciamo i problemi strutturali e culturali di chi amministra e fa impresa. Occorreva dare un segnale di cambiamento nella mentalità nella visione strategica di un settore chiave. Quindi le condizioni al mio insediamento sembravano, sia pur al minimo del livello, favorevoli:  nuova giunta, il sostegno dell’area imprenditoriale, strumenti nuovi di programmazione. Su questa base occorreva un nuovo percorso che si basava in realtà su un documento vero di programmazione: il Piano strategico nazionale per il turismo 2013.
Si doveva partire da una considerazione di sistema: il prodotto turistico è il risultato dell’azione di diverse leve di intervento che sono ben conosciute dagli esperti o comunque tali ( almeno dovrebbero): Governance, Comunicazione e promozione, Canali di vendita, Offerta prodotti, Ricettivo, Trasporti e infrastrutture, Formazione e competenze, Investimenti, Assetto normativo. Se vogliamo il bene di queste Isole dovremo fare i conti con tre temi chiave per il turismo e la programmazione: Qualità - governace-promozione e strategia di comunicazione.
La qualità dell’offerta con riferimento alla ricettività includendo quella alberghiera, ma anche l’offerta extralberghiera, soggetta ad un rapido sviluppo. Bisogna considerare in primo luogo lo sviluppo della cultura della qualità, comprendendovi in primis l’adeguamento agli standard europei e l’affinamento della professionalità degli operatori e degli addetti nel settore. Le professioni turistiche vanno sottoposte ad un processo di rinnovamento e di adeguamento alle nuove realtà. L’implementazione di una governance del turismo che comprenda l’insieme dei punti di vista dei diversi attori, che sia in grado di formulare con efficacia delle proposte, e che preveda l’assunzione di decisioni condivise per lo sviluppo armonico e sinergico del sistema turistico.
La promozione, ed ancor prima la più generale strategia di comunicazione, che dovrà comprendere tre ambiti principali: il “saper dire”, la scelta del cosa comunicare e il miglioramento degli strumenti della promo comunicazione, compreso la scelta di luoghi della comunicazione. Se una visione c’era e c’è la progettualità e le attività non sono mancate. Già al mio insediamento si è attivato un forum sul turismo che aveva avviato un processo, sia pur non adeguato, di concertazione. Il primo frutto importante è stato un calendario degli eventi sviluppato per brand di prodotto, mai fatto prima. Lo sviluppo di importanti sinergie con il mondo della scuola con la sigla di un protocollo storico tra i maggiori istituti alberghieri per la nascita di una database per gli stage ed tirocini formativi che ha portato e porterà un valore aggiunto per tutti gli operatori . Nello stesso senso le visite di tour operators interessati a sviluppare nuovi prodotti turistici internazionali che sono ormai in contatto permanente con l’amministrazione.
La chiave dello sviluppo turistico è relativamente semplice da una parte un sistema di animazione territoriale turistico basato un circuito di grandi eventi legati al Brand Sito Unesco dall’altra la valorizzazione della filiera di servizi finalizzati in un sistema di pacchetti turistici. Occorrevano e occorrono nuovi modelli per sostenere l’offerta di qualità ecco perché sono nate : “Le vele nere” vera sintesi del nuovo corso per il turismo eoliano. La vision riprende quella del musicista Mauro Pagani: pensare alle isole come un crocevia culturale attrattore di viaggiatori, luogo dove il turista, visto come “pirata”, si trasforma in viaggiatore che porta via con se qualcosa del luogo, ma lascia anche qualcosa di se al sito visitato. L’isola diventa un luogo in cui glamour, fascino, mistero e incontro di culture si intrecciano. L’isola diventa un luogo di incontro per i viaggiatori. Il punto focale del rapporto tra il turista e il luogo visitato viene incentrato sullo scambio di culture. Il turista si deve innamorare del luogo che sta visitando, deve portarlo dentro di se e desiderare di ritornarvi.
Partendo da questo presupposto si può ricostruire l’immagine dell’isola basandosi sul tema del grande viaggiatore culturale, che lascia al sito più di quanto prende, arricchendone la cultura, il territorio e la società.
In questo caso con la volontà la professionalità e la determinazione di pochi grandi isolani, alcuni albergatori si è costruito un prodotto turistico culturale che potrà segnare la presenza delle Eolie nel panorama turistico internazionale in futuro. Il seguito nazionale ed il successo dell’evento sta generando grande curiosità non solo degli operatori ma anche di altre amministrazioni interessate al format.
Vivendo l’isola da questo particolare punto di osservazione ho potuto fare una esperienza unica che mi ha permesso leggere con amarezza tutti i limiti della nostra amministrazione e della politica locale. Le idee chiare non bastano se la realtà si misura sugli interessi , e lo dico con leggerezza, di botteguccia. Tutto ciò rischia di naufragare nella palude delle piccolissime beghe, mentre intanto la nave affonda.
Alla base della mia azione c’è sempre stata la volontà di contribuire ad una crescita del paese, di queste meravigliose schegge di luce che sono le nostre isole . Ma per trasformare un contributo in progettualità concreta occorrono le condizioni per poter operare. La mia posizione di tecnico mi impone di sostenere le scelte migliori per la programmazione e lo sviluppo di questo territorio, nel quale la concertazione e la condivisione delle scelte sono elementi fondamentali. Ciò è possibile solo in un clima oggettivamente favorevole per l’amministrazione che in questo periodo è venuto meno, determinando così la mia scelta. Pertanto l’’attuale clima politico-istituzionale mi suggerisce di fare un passo indietro per consentire di ristabilire le migliori condizioni per il proseguo dell’attività amministrativa dell’Ente .
Vorrei ringraziare tutti i membri della Giunta ed il personale ammnistrativo con i quali ho condiviso una esperienza che mi ha arricchito dal punto di vista umano. Vorrei ancora ringraziare tutti gli eoliani, sono tanti, che hanno mostrato sensibilità verso le attività condotte con una fattiva collaborazione offrendo un sostegno avvolte inaspettato.
Ho cercato di offrire un contributo per una nuova strategia di sviluppo ed una moderna visione del turismo proiettata verso una dimensione internazionale del turismo delle Eolie. Perché non c’è turismo nel futuro se non si considerano tutte le isole e non si realizzano concrete sinergie tra i comuni,
Sono profondamente convinto della bontà dell’azione del Sindaco che sosterrò comunque offrendo il mio contributo e la mia collaborazione in qualunque momento sarà possibile.
Credo fermamente nell'azione di risanamento e di rinnovamento che si sta faticosamente portando avanti e, auguro al Primo cittadino ed al mio successore buon lavoro.
Cuccia Matteo

Come eravamo: Marina Corta con il "vecchio" ponte (foto di I cani i praia )

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Carlo La Greca, Rosanna Sarpi, Eleonora Zagami, Lucia Saltalamacchia e Fabrizio Famularo

Sicilia. “NON ESISTONO I FONDI PER IL 2014″ LEGGE SULL’EDITORIA, “STOP” DEL COMMISSARIO DELLO STATO ARONICA

E alla fine, sulla legge per l’editoria arriva il “veto” del Commissario dello Stato. Secondo Carmelo Aronica – che ha impugnato gli articoli 6, 6° comma e 11 del Disegno di legge dal titolo “Norme per la promozione ed il sostegno delle imprese dell’informazione locale”, approvato dall’Assemblea regionale siciliana il 3 dicembre scorso – non ci sono ancora i fondi stanziati per il 2014 e, inoltre, viene violato il codice degli appalti.
Gli articoli impugnati riguardano rispettivamente l’erogazione per gli anni successivi al 2013, dei contributi destinati all’abbattimento degli interessi e prestazioni di garanzia su operazioni finanziarie destinate a coprire i nuovi investimenti e la pubblicizzazione dei bandi di gara degli appalti pubblici: la scelta dei giornali in cui pubblicizzare i bandi ha violato il codice degli appalti.
Secondo il Commissario sarebbero stati violati gli articoli 81, 4° comma e 117, 1° e 2° comma lettera E) della Costituzione e dell’articolo 14 lettera G) dello Statuto Speciale della Regione Siciliana.

mercoledì 11 dicembre 2013

Tramonto dicembrino da sogno (foto di Maria Pia Ziino)

D’Asero, Alongi e Germanà: “In sede di Finanziaria, salviamo le Università di Palermo, Messina e Catania”. Comunicato Stampa

“La prossima Finanziaria deve dare delle risposte certe. La risposta al tema del lavoro passa da alcuni nodi cruciali: occorre una vera e propria rivoluzione culturale” dicono il capogruppo, Nino D’Asero, e i deputati regionali del Pdl Ncd Piero Alongi e Nino Germanà, i quali specificano qui di seguito: “Il  sociale immediato, aiuti alla piccola e media impresa di ogni comparto, e quello proiettato a un futuro virtuoso che passa sicuramente dal salvataggio delle nostre tre principali e storiche Università: Palermo, Messina e Catania”.
“Come giustamente sottolineato anche dal collega Giuseppe Picciolo del Drs – riprendono i tre deputati Pdl Ncd – bisogna assolutamente porre rimedio ai tagli nazionali sui tre Atenei che non possono e non debbono rischiare il default”.
“Per il salvataggio delle Università necessita un doppio intervento regionale – concludono D’Asero, Germanà e Alongi – Innanzitutto, reperire almeno cinque milioni per l’immediato e intervenire per lo scorporo della spesa di pertinenza sanitaria, cioè per la gestione dei policlinici. Spesa che dovrà, come già accade in altre regioni, esser sostenuta dal Servizio sanitario nazionale, sì da permettere un diverso utilizzo dei fondi, finalizzandoli alla ricerca e alla formazione universitaria nell’Isola”.

Da Lunedì prossimo a Milazzo scatta la sosta a pagamento. Prevista anche in alcune aree limitrofe al porto.

Scatta da lunedì prossimo a Milazzo la sosta a pagamento, nelle strisce blu con gratta e sosta antifalsificazione. Gli stalli, previsti nel centro della città mamertina, sono quasi 900.  
E' stato, infatti, sottoscritto il contratto tra il comune e società Airone che si è aggiudicata l’appalto. 
LesStrisce blu, ad esempio, sono previste anche in alcuni tratti di via dei Mille e di via Luigi Rizzo, vicine al porto e utilizzate anche dagli eoliani. La tariffa giornaliera per le auto è di 5 euro; per mezza giornata se ne pagano 3. Previsto anche  l' abbonamento mensile (valido per l'intera giornata). Costerà 70 euro.

UN PENSIERO "LIBERAMENTE" ISPIRATO DALLE ULTIME VICENDE NAZIONALE (di Luca Chiofalo)

Spiace dover constatare che aver studiato (anche legge), spesso, non vuol dire essere padroni del senso di legalità e del concetto di stato di diritto... incitare alla sommossa, bloccare città e altrui attività, chiedere ai poliziotti di ignorare gli ordini delle istituzioni di uno stato sovrano e democratico del quale devono garantire l'ordine, fare liste di proscrizione dei giornalisti scomodi e avere atteggiamenti squadristi non rientrano tra le possibilità del confronto democratico: questa si chiama eversione...! perché assurga al preteso rango di rivoluzione salvifica e liberatoria, ci vuole la condivisione ed il sostegno (volontari) della maggioranza della popolazione.
Fino a quando questo non avverrà, ai "novelli Masaniello", chiedo, civilmente, di lasciare in pace le persone che hanno cercato e cercano, avendo sempre vissuto lontane dal "privilegio", di migliorare il proprio mondo senza urlare contro tutti quelli che non li seguono, additando nemici e complotti ovunque...! la "patente" di salvatori della patria non si pretende...!
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Sei cartoline "indecorose" da Monte S. Angelo di Lipari. Altro che "Patrimonio dell'Umanità" !

Durante una escursione sul Monte S. Angelo di Lipari (una delle zone più panoramiche dell'isola, dalla cui cima, in determinate condizioni meteo, si riesce a vedere l'intero arcipelago) una nostra amica non ha potuto fare a meno di soffermarsi, fotografando il tutto, su quella che è una vera e propria discarica.
Tra i rifiuti abbandonati ve ne è uno che porta il marchio di una ditta eoliana. Siamo certi che il titolare non abbandonerebbe mai rifiuti in giro. Piuttosto ci viene da pensare che a farlo sia stato qualcun'altro che, magari, è subentrato a questa ditta nella manutenzione di impianti ubicati su Monte S. Angelo.

Babbo Natale, il sogno cancellato e la facilità dell'ingresso a scuola. Ci scrive il consigliere comunale Sgroi

Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Direttore,
Leggo sul suo sito la lettera  dei genitori indignati, relativamente a quanto consegnato a scuola da una associazione, e non posso essere che d'accordo con loro. Premetto, da subito, che non condivido assolutamente tale iniziativa. E questo al di là di chi l'ha organizzata.
Una iniziativa evidentemente sulla quale non si è riflettuto abbastanza e non mi riferisco solo alle lettere maldestramente consegnate agli alunni per portarle ai genitori. Davvero si credeva che, molti ragazzi, non le avrebbero lette?
Al di là di questo, è chiaro che, con questa iniziativa, si è "cancellato" il sogno di molti bambini ovvero l'attesa dell'arrivo del "magico" Babbo Natale. Un personaggio, non dimentichiamolo, al quale anche noi abbiamo guardato con simpatia e trepidante attesa, quando eravamo piccoli.
Ed ancora non riesco a capire come si è potuto pensare di dividere i bambini in due categorie: quelli che avranno il dono e quelli, che non potendo i genitori esaudire il loro desiderio, dovranno accontentarsi della foto. Una vera e propria discriminazione, perchè è chiaro che i bambini parlandone, tra di loro, verranno a sapere di essere stati trattati in modo diverso. Alla faccia dell'uguaglianza che cerchiamo di trasmettergli
Da genitore, oltre ad essere indignato, resto amareggiato e perplesso sull'atteggiamento della scuola. Mi chiedo e chiedo ai responsabili: Come si è potuta autorizzare questa iniziativa? Chiunque, quindi, può entrare nelle classi dei  nostri figli e distribuire ciò che gli pare, senza che ci sia nessun controllo?
Resto davvero senza parole e spero non si consentano ulteriori ingressi. Da parte mia sono pronto a  fare si che questo non avvenga..
Cordiali saluti
Claudio Sgroi (consigliere comunale)

Comunicato della segreteria del "Conti"

La segreteria dell'Istituto Conti di Lipari riceve lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 11 alle 12

CROCETTA, OGNI GIORNO LA SUA PENA: PRECARI, UDC, RIMPASTO

Le fibrillazioni dell’Udc tengono sulla corda il governatore. “Non sono mai contenti”, ha commentato qualche giorno fa Crocetta, quando ha saputo dell’ultima levata di scudi. Ora l’Udc denuncia di non stata tenuta in considerazione sulla finanziaria, e di leggere perciò sui giornali quel che il governo propone. Qualche giorno fa, invero, il governatore ha raccontato ad alcuni cronisti i suoi guai: ci vogliono 350 milioni per pagare i precari e vanno trovati. Siccome la coperta è corta, bisogna togliere soldi da una parte per darli ad un’altra. Quando si posta una somma, nessuno se la prende più di tanto, ma se si toglie un auro succede la fine del mondo. Questo spiega, in parte (le fibrillazioni dell’Udc stanno diventando “strutturali”), le ragioni del malessere Udc, cui viene addebitato, ormai in modo plateale, l’intenzione di imbarcare il Nuovo Centrodestra in giunta di governo, in Sicilia. Un disegno che attraversa lo Stretto per offrire al patto romano di governo il carattere di indirizzo politico.
Il partito di Casini a Roma è una barchetta che attraversa l’oceano ed ha bisogno di una cima. Nel codice di navigazione questa operazione si paga cara, ma l’Udc non ha scelta. L’alleanza alfaniana, perorata in Sicilia, serve a ricostruire il centro (ma prepara il passaggio al centrodestra). La storia è vecchia: Casini va bene Alfano, non Berlusconi. Ma Alfano in prospettiva vede Berlusconi come naturale alleato, non solo Casini.
Rimpasto, dunque. E nuova maggioranza? Difficile. Rimpasto, invece possibile, è un treno al quale Lupo e il Pd siciliano si agganciano, forti del risultato delle primarie, che in Sicilia hanno ribaltato il verdetto dei congressi provinciali. Matteo Renzi non ne sa niente, ma i renziani scalpitano. Lo stand by degli assessori non è lungo, ma tenace, questo sì. Beppe Lupo starebbe per lasciare la segretaria regionale ed è in prima fila.
La finanziaria si prende il cuore e la testa di Crocetta, perché i soldi non certo per l’Udc, che in giunta può contare su una rappresentanza robusta, tecnici in grado di esprimere valutazioni sulla finanziaria in sede di elaborazione. Il “tavolo” del confronto fra partiti, in verità, è un rito che mostra la corda specie in un clima di austerity così rigoroso. Politichese, tutto sommato. Ai partiti dovrebbero spettare le linee guida, gli indirizzi. Ma non ci si rassegna ai tavoli, così come a sedie, sedioline e poltrone.

Lettera di Babbo Natale…. Alla scuola elementare di Lipari, alla preside, agli Insegnanti, ai genitori, ai nonni, agli zii e agli amici dei miei bambini!

Ci è stata girata da una lettrice una lettera che Babbo Natale ha inviato alla Scuola Elementare di Lipari, alla preside, agli insegnanti, ai genitori, ai nonni, agli zii e agli amici dei miei bambini!
Carissimi tutti,
ho dovuto sospendere la mia faticosa attività di organizzazione del Natale 2013 dopo una lettera consegnatami dal uno dei miei numerosissimi aiutanti che sostiene che a Lipari qualcuno abbia detto che NON ESISTO!!!!
IO ESISTO…..ECCOME!!! Da Milioni di anni, tutti i giorni e a tutte le ore lavoro insieme alle mie renne e ai miei amici folletti per costruire regali per tutti i bambini del Mondo, e anche per gli adulti, nonostante le loro monellerie.
Credete che fermare il tempo e portare doni in una notte e in ogni casa sia lavoro semplice???
Durante il mio lavoro non costruisco solo trenini, bambole, macchinine, palloni, pentoline, ecc….ma mi devo occupare di regali più difficili da realizzare….e quasi sempre sono richiesti  dagli adulti.  Mi devo occupare di trovare un lavoro per molti papà e mamme, mi devo occupare di riuscire a far comprare libri di scuola e quaderni per i miei bambini, mi devo occupare di far portare alla cicogna tanti nuovi nati nelle loro case, mi devo occupare di portare la merenda a bambini meno fortunati  e che non hanno i genitori, mi devo occupare di vestire bambini che non hanno maglioni e pantaloni, mi devo occupare di costruire scuole nei paesi che non ne hanno e per fare tutto ciò devo chiedere l’aiuto di tutti con la Magia del Natale.
Mi devo sforzare di far arrivare questa Magia nel cuore e nei pensieri di tanti adulti e di tanti bambini indaffarati che troppo spesso si scordano che nel Mondo tanti altri adulti e bambini non possono realizzare nemmeno le loro necessità. Non hanno da mangiare , da vestire, non hanno casa, non possono studiare, e io devo mantenere viva in loro la speranza che tutto ciò possa cambiare!
Per questo chiedo, soprattutto agli adulti, di fermarsi e di ascoltare quella vocina di bambini che hanno ancora dentro di loro e ricordarsi quando, da piccoli, i loro sentimenti ancora non invasi dalla voglia di avere sempre di più, chiedevano sorrisi, carezze, amicizia, abbracci dei genitori, serate serene intorno al loro albero di Natale.
Quindi se organizzate incontri con i bambini, insieme ai miei fidati collaboratori vestiti come me, non dimenticatevi  lo Spirito del Natale…..
IO ESISTO…!!!!!!!!!!!!
Preparate una tazza di latte e tanti biscotti accanto al vostro albero di Natale. Sarà una Notte molto faticosa quella del 24 Dicembre quest’anno, e ho bisogno del vostro aiuto.
P.S.  Mi sa che dovrò dire alla mia Amica Befana di portare molto carbone quest’anno.
Non transigo che ai miei bambini vengano infranti i loro Sogni!
Io sono Babbo Natale, il custode della Magia del Natale e dei Sogni!!! E finché brillerà una stella in cielo io vivrò nel cuore di ognuno di Voi…..
HOHOHO
Babbo Natale
A breve sarà a Lipari un accordatore di pianoforte. Gli interessati, per prenotarsi o per info, possono contattare il 338.8861297 o su internet christine@eolnet.it

REGIONE, GIUNTA RIPARTISCE 12 MILIONI TRA GLI ASSESSORATI. FONDI PER I CONTRIBUTI A ENTI E ASSOCIAZIONI

La giunta regionale ha provveduto all’assegnazione ai vari Dipartimenti dei fondi necessari per la concessione di contributi a enti ed associazioni. L’importo complessivo ripartito e’ di 12 milioni e 35 mila euro. Lo rende noto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. In particolare al Dipartimento Pubblica Istruzione vanno 2.842.172 di euro; al Dipartimento Famiglia 3.452.608 di euro, al Dipartimento Pianificazione strategica 1.000.000 di euro, al Dipartimento Infrastrutture e Mobilita’ 18.409 euro, al Dipartimento Interventi strutturali in agricoltura 943.937 euro; al Dipartimento Beni Culturali 1.616.323 di euro, al Dipartimento Turismo 2.161.551 di euro, per un totale di 12.035.000 di euro.

Lipari: Comune & Turismo (di Aldo Natoli)

Giunti alla fine dell’anno si dovrebbe   nel nostro Comune  parlare di turismo  e conoscere la programmazione fatta per la prossima stagione turistica. Ma tutto tace, ed il silenzio purtroppo non è un buon segno.
Altrettanto succede per il Distretto Turistico degli Arcipelaghi di Sicilia dove noi soci siamo all’oscuro di tutto
Insisto nel dire che il problema da affrontare è quello del tipo di turismo che si vuole perseguire nel nostro comprensorio. Purtroppo la mancanza di un “Piano di sviluppo turistico” che ci consenta di capire e decidere quale tipo di turismo e di sviluppo economico dobbiamo assegnare alle nostre isole, ci porta a seguire strade diverse spesso contrastanti e con strategie di marketing personalizzate. 

Il risultato è paradossalmente scontato: tutti abbiamo ragione e torto nello stesso istante.
“Il Piano di sviluppo turistico” è uno strumento indispensabile per indirizzare ogni scelta ed evitare quanto succede, ovvero caos in ogni settore. 

Uno strumento che doveva essere propedeutico per la redazione del  Piano Territoriale Paesistico e per il Piano Regolatore Generale e che, in mancanza , ha generato confusione tra lo strumento di pianificazione ambientale e quello di pianificazione urbanistica con la consequenziale  perdita della nostra “originalità locale”, e quindi dell’identità turistica che, come ha ricordato  il Presidente dei Direttori di Albergo della Sardegna Felice D’Ambra, persona sicuramente di grande  professionalità ed  esperienza nel campo del turismo, con grande sforzi di promozione in Italia ed all’Estero siamo riusciti negli anni 80-90 a far diventare le Isole Eolie un dei centri turistici più rinomati nel Bacino del Mediterraneo.
Oggi se vogliamo salvare il salvabile, per arginare una crisi galoppante che sta inevitabilmente investendo anche le Eolie dobbiamo proporci in modo imprenditoriale, effettuando necessariamente una scelta sul tipo di turismo che vogliamo attuare per essere competitivi sul mercato nazionale ed internazionale.
Il turismo nel nostro Comune ha bisogno di maggiore attenzione e di una più responsabile pianificazione istituzionale, anche per contrastare la politica di impoverimento della nostra immagine e della nostra economia posta in essere in modo aggressivo da forze esterne all’isola per ridurci al ruolo di  cenerentola nella costellazione del turismo siciliano.

 Lo Stato e la Regione, non a caso, si stanno spogliando progressivamente di tutto. Bisogna quindi reagire urgentemente ed energicamente. E’ tempo che l’Amministrazione Comunale faccia un salto di qualità per ridiventare protagonista, come tutti auspichiamo. E’ chiaro che non possiamo volere tutto ed il contrario di  tutto. Non possiamo, ad esempio, contestare gli arrivi di massa con i barconi e nello stesso tempo operare  affinchè  ne arrivino sempre di più senza predisporre i servizi necessari; parlare di destagionalizzazione  quando viene sottratto il Palazzo dei Congressi al segmento della congressistica e lo Stabilimento di San Calogero al termalismo; favorire il turismo giovanile per poi costruire alberghi a quattro e cinque stelle anziché ostelli e discoteche ; consentire che il centro storico di Lipari diventi una Kasbah dove tutto è consentito, è così via. 
E’ chiaro che in ogni caso i   punti di riferimento per il nostro modello di sviluppo debbono essere territori similari, ovvero le isole del Mediterraneo. Non trovo quindi scandaloso fare riferimento a Capri, che ha 100 anni di esperienza nel settore, tant’è che occupa un posto di primo piano nel turismo mondiale. 
Certamente non possiamo raffrontarci con località come Rimini, Riccione, Porto Cervo o Ganzirri.
A mio giudizio le Eolie sono fatte per un turismo raccolto, attento capace di silenzio; sono fatte per un’esperienza interiore profonda di incomparabili incontri con la natura, la storia, l’arte. La loro dimensione
fisica non consente i grandi numeri, non è compatibile con le grandi masse. Il migliore utilizzo della “risorsa Turismo", nelle nostre isole consiste nella qualificazione dello stesso e nella tutela del territorio. 

Una terra così bella come la nostra deve contare su un turismo di qualità per tutto l’anno. E’ invece deve accontentarsi di una stagionalità turistica breve che non è in grado di generare sviluppo, crescita ed occupazione. Bisogna riacquistare la “cultura dell’accoglienza”. 
Aldo Natoli

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Maria Alessandro e Cristina Sardella

L’ARS STRINGE LA CINGHIA, MA SI TIENE IL PARAMETRO CON IL SENATO

L’Assemblea regionale siciliana ha rinviato di un giorno la pillola amara. Niente male, ormai dovrà ingoiarla, perché così è e non ci può fare niente nessuno, e poi l’ha deciso, non può tirarsi indietro. Resta appesa al filo (delle furbizie o delle buone intenzioni) l’ultima voce del pacchetto spending review dedicato agli emolumenti dei parlamentari regionali, il compenso per l’attività politica.
Il decreto Monti, se recepito totalmente, dovrebbe abbassare di molto questo “zainetto”, che include anche i contratti per gli assistenti (i portaborse). Su questa voce ancora non c’è accordo, sono previsti emendamenti, e potrebbero perciò sorgere confronti accesi su diversità di opinioni nette fra quanti preferirebbero evitare di finire sui giornali nazionali per qualche migliaio di euro e gli altri, che ci tengono a far bene il loro mestiere con le risorse che servono…
Sono, invece, a quanto pare tutti d’accordo, seppure con motivazioni diverse, sulla necessità di non disancorare gli emolumenti dell’Assemblea regionale siciliana a quelli del Senato della Repubblica. C’è chi ne fa una questione di principio, perché sarebbe questo l’ultimo appiglio della specialità, e c’è infine chi correggendo il tiro, sostiene che non è sui “privilegi” (rispetto ai consiglieri regionali), che si deve pretendere rispetto per lo Statuto autonomista.
Qualunque sia la motivazione “il parametro” con il Senato ha una valenza rilevante. Se cade questa trave, crolla tutto l’edificio, perché trascinerebbe con sé gli emolumenti del personale dipendente, nessuno escluso. Il parametro, infatti, ha finora permesso l’allineamento automatico, di fatto, degli emolumenti dei deputati e degli stipendi del personale dell’Ars alla Camera Alta. Non per nulla il presidente della Regione ha richiamato l’attenzione su questo tema, auspicando l’allineamento agli stipendi del personale della Regione.
Un salto in giù molto brusco, che può fare saltare il banco, rendendo più complicato il recepimento del decreto Monti in aula mercoledì 11 dicembre. Se venisse tagliato il cordone ombelicale con il Senato per i deputati, come potrebbe sopravvivere quello del personale dipendente? Impossibile. Senza contare che c’è un grosso problema sui diritti acquisiti. Sarebbe una carneficina stipendiale. Se non ci fossero nelle piazze i Forconi, sarebbe vietato anche farci un pensierino, ma quelli ci sono e allora…
C’è inoltre un aspetto del quale non sembra curarsi nessuno a proposito del parametro. Mentre l’Ars reclama la permanenza del paramento, l’allineamento con Palazzo Madama, si fa sempre più larga la platea di coloro che, a cominciare da Renzi, vorrebbero addirittura la fine della seconda Camera, piuttosto che la sua trasformazione in camera delle autonomie regionali.
Le sorti del parametro, comunque sia, sono appese a un filo.

martedì 10 dicembre 2013

Dipendente assente dal servizio poichè partecipa al consiglio comunale. Il portavoce Giacomantonio chiarisce i motivi del rimborso alla ditta

Piero Roux qualche giorno fa mi aveva chiesto informazioni sulla liquidazione di €246,82 a Café du port di Orifici Antonino quale onere per assenza dal servizio per l’espletamento del mandato di consigliere comunale del dipendente Orifici Daniele. Come avevo anticipato e’ stata applicata la norma che prevede che per i propri dipendenti che debbano assentarsi dal lavoro per impegni pubblici la ditta privata, invece di trattenere le ore di assenza dalla busta paga del suo dipendente, può chiedere il rimborso all’ente a favore del quale l’ assenza si è verificata. E’ una grande conquista dei lavoratori che altrimenti difficilmente avrebbero potuto ricoprire incarichi pubblici se le assenze fossero state a loro carico. Si pensi non solo ai Consiglieri comunali, ma anche agli assessori, i consiglieri provinciali ecc. ecc. Il rimborso alla ditta non esclude il gettone di presenza che viene corrisposto al consigliere per il suo impegno in Consigliere. Nei casi in cui l’ impegno pubblico diventa assorbente e continuativo ( sindaco, deputato regionale, deputato nazionale, ecc.) il dipendente può chiedere l’ aspettativa ed il datore di lavoro è obbligato a conservargli il posto per tutto il mandato. Vorrei aggiungere che i 246,82 € di Orifici riguardano il mese di ottobre. Quando il bar è chiuso la ditta non versa i contributi e quindi non chiede il rimborso delle assenze . Infatti nessun rimborso e’ stato chiesto per i mesi di novembre e dicembre.
Michele Giacomantonio

ECONOMIA: i Distretti siciliani di agroalimentare e pesca sollecitano alla Regione progetti per accedere a fondi UE

Dal distretto degli agrumi, che coinvolge circa sei province siciliane, a quello della pesca, da quello dei cereali a quello avicolo e caseario e poi quello del ficodindia e della carne Bovina 
I presidenti di sette Distretti Produttivi riconosciuti dalla Regione Siciliana che riuniscono oltre 700 aziende dell'agroalimentare e del comparto ittico, danno lavoro a oltre 9 mila addetti e producono in Sicilia un fatturato annuo complessivo di quasi 1,2 miliardi di euro si danno appuntamento sabato 14 dicembre, a Catania (MAAS, Mercati Agro-Alimentari Sicilia, ore 10.30) per illustrare ai giornalisti la mancanza di azioni e di progetti concreti da parte della Regione Siciliana per accedere ai fondi comunitari del PO FESR 2007-2013 (Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo Regionale).
"Dei 140 milioni di euro a disposizione del comparto - spiegano i presidenti dei sette Distretti - ad oggi ne sono stati 'impegnati' appena 40 che non sono stati ancora neanche spesi. Siamo stanchi i incontri interlocutori con i vari assessori. Visto il perdurare della mancanza di programmazione da parte della Regione Siciliana, e a fronte di una crisi economica che sta determinando la chiusura di centinaia di imprese nell'Isola, chiediamo un incontro urgente al governatore Crocetta".

Bocciata dal Parlamento Europeo la proposta di bandire la pesca a strascico profonda

 (ANSA) - STRASBURGO, 10 DIC - Semaforo rosso per il bando della pesca a strascico in acque profonde, ossia tra i 600 e 1.500 metri di profondità. Il Parlamento Ue ha infatti rigettato la proposta avanzata dai verdi, da una parte dei socialisti, tra cui la delegazione del Pd, e dalla sinistra unitaria di proibirla entro due anni dall'entrata in vigore del nuovo Regolamento. ''Il Parlamento Ue - ha affermato dopo il voto Guido Milana, Pd e vicepresidente Commissione pesca del Parlamento Ue - ha perso un'occasione per difendere gli stock ittici, oggi ha vinto la lobby dell'industria''.
L'emendamento che voleva imporre il bando è stato bocciato di corta misura: 342 no, 326 sì e 19 astensioni. Contro l'abolizione della pesca in acque profonde, che le associazioni ambientalista considerano distruttiva dell'ecosistema e anti-economica, si sono schierati soprattutto Francia, Spagna e Portogallo, paesi di bandiera della flotta di 11 navi che "ara" il fondo del mare. I danni provocati ai fondali marini da un anno di pesca a strascico è stimata pari a 535-833 volte maggiore di quella con i palamiti. Rimane così in vigore il compromesso raggiunto dalla Commissione pesca dell' Eurocamera lo scorso 4 novembre che prevede che tra 4 anni la Commissione Ue presenti una valutazione sull'impatto ambientale della pesca oltre i 600 metri. Se si scoprirà che ''le specie ittiche sono sfruttate oltre i livelli di rendimento massimo sostenibile'', solo allora Bruxelles potrà presentare una proposta per ''far scadere i permessi di pesca per l'acqua profonda''. 

FARAONE NELLA SQUADRA DI RENZI CON DELEGHE A WELFARE E SCUOLA

C’e’ anche un siciliano nella squadra del neo segretario del PdMatteo Renzi. Si tratta del deputato Davide Faraone, palermitano, 38 anni. A lui va la delega al welfare e scuola. Ma ecco la segreteria al completo, annunciata da Renzi in conferenza stampa: Luca Lotti, Stefano Bonaccini, Filippo Taddei, Davide Faraone, Francesco Nicodemo, Maria Elena Boschi, Marianna Madia, Federica Mogherini, Deborah Serracchiani, Chiara Braga, Alessia Morani, Pina Picierno, Lorenzo Guerini (portavoce della segreteria).
Ecco le deleghe ai singoli componenti della segreteria: Luca Lotti (coordinatore della segreteria), Stefano Bonaccini (enti locali), Filippo Taddei (responsabile economico), Davide Faraone (welfare e scuola), Francesco Nicodemo (comunicazione), Maria Elena Boschi (riforme istituzionali), Marianna Madia (lavoro), Federica Mogherini (Europa), Debora Serracchiani (infrastrutture), Chiara Braga (ambiente), Alessia Morani (giustizia), Pina Picierno (legalita’ e sud), Lorenzo Guerini (portavoce della segreteria).

Partylandia augura Buon Compleanno a Nicolas

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Nicolas che compie 4 anni

La Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto seleziona personale addetto ai controlli di sicurezza.

La Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto intende selezionare personale per far fronte ad eventuali esigenze organizzative e produttive, connesse con i servizi di controllo di sicurezza da espletarsi in ambito aeroportuale per come identificati dagli artt. 2 e 3 del D.M. 85/99.
A tal fine, So.G.A.S. SpA intende costituire una graduatoria, fra i partecipanti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa di settore vigente, di seguito meglio specificati, cui attingere per le eventuali assunzioni, direttamente o attraverso società collegate, secondo le esigenze tecnico-organizzative che potrebbero verificarsi. Si precisa che la graduatoria avrà efficacia, per la figura professionale richiesta, per la durata di anni uno, e che, pertanto, durante tale periodo gli iscritti si impegnano ad essere disponibili all’impiego a semplice chiamata con un preavviso di giorni dieci. Si precisa, altresì, che l’iscrizione nella graduatoria non comporta, di per sé, la necessaria assunzione nell’organico di So.G.A.S. SpA, né altri obblighi per la stessa So.G.A.S. SpA che ha facoltà di annullare la presente procedura in ogni momento.
La figura professionale oggetto della selezione è quella di guardia particolare giurata, cui attribuire la mansione di “addetto ai controlli di sicurezza”.
La Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto, pertanto, invita gli interessati a consultare l’Avviso  di Formazione Graduatoria per Personale Addetto ai Controlli di Sicurezza  ed i relativi Allegati pubblicati e disponibili a partire dalle ore 12.00 del 11 dicembre 2013 sul sitowww.aeroportodellostretto.it ed anche sugli Albi On Line dei siti istituzionali della Provincia di Reggio Calabria www.provincia.rc.it e del Comune di Reggio Calabriawww.reggiocal.it.
La domanda, a pena di esclusione, dovrà essere redatta utilizzando il modello allegato compilato in ogni sua parte, regolarmente sottoscritta dal richiedente, corredata da fotocopia di documento d’identità in corso di validità e da un dettagliato curriculum formativo e professionale in formato europeo, datato e sottoscritto. La domanda, con tutta la documentazione, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.30 del giorno 27.12.2013 presso la So.G.A.S. SpA – Ufficio Protocollo, via Prov. Ravagnese 11 – Aeroporto dello Stretto – 89131 Reggio Calabria.  Si preavvisa che tale termine è tassativo e che NON farà fede il timbro postale. I candidati non in possesso dei requisiti minimi verranno direttamente esclusi in sede di istruttoria delle domande da parte della Commissione appositamente costituita, senza alcuna comunicazione

CROCETTA PRESENTA LA FINANZIARIA E BACCHETTA L’UDC: “INFELICI”

“Le case abusive dei palazzinari che sono sanabili potranno essere concesse o come case popolari oppure per gli homeless, ne faremo un uso sociale, laddove non vi sia la possibiltà di rientrare in un piano particolareggiato”. Lo ha annunciato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, presentando alla stampa la manovra finanziaria, approvata in giunta.
“Se c’e’ la possibilita? di sanare queste abitazioni abusive – spiega Crocetta – invece di demolirla o di tenerla per anni inutilizzata, la diamo ai senzatetto”. “Saranno i comuni che faranno questo tipo di valutazione se una casa puo’ essere usata ai fini sociali o se va abbattuta – dice Crocetta – non si puo’ creare un prinicipio generalizzato. Non pensate che demolire e creare questo materiale di risulta sia meno inquinante del mantenimento. Ma pensate cosa puo’ significare a livello sociale”.
Poi, il governatore replicando a distanza all’Udc siciliano che, parlando dell’approvazione della  finanziaria, si e’ sentita un po’ ‘trascurata’, ha detto: ”L’Udc si lamenta che e’ stato ignorato durante la manovra finanziaria? E’ un’accusa immotivata,  l’Udc e’ rappresentato da tre assessori in Giunta. Non lo capisco.  Allora faremo Pistorio commissario straordinario della Giunta… Ci  sono persone che per natura sono infelici, e il problema della  felicita’ non glielo puo’ risolvere il Governo…”.
“Non capisco davvero –  dice Crocetta parlando coni giornalisti - Noi ci siamo riuniti venerdi e abbiamo parlato per tutta la mattinata con la maggioranza, compreso il segretario regionale Udc Pistorio. Non e’ vero che l’Udc e’ stata  ignorata. Abbiamo parlato dei precari, dopo Pistorio aveva da fare ed  e’ dovuto andare via, ma mi chiedo: un partito che ha tre assessori in giunta come fa a dire che e’ stato ingorato? Allora Leanza di Articolo 4 che non ha assessori ed e’ della maggioranza, che dovrebbe dire?  Abbiamo discusso dei criteri, poi si e’ dato via libera al governo. Mi pare che non piace niente a questi dell’Udc”.
E alla domanda se c’e’ qualche disagio dell’Udc, Crocetta replica: “Ci sono persone che sono per natura infelici, lo ribadisco, il problema della felicita’ non  glielo puo’ risolvere il governo”. E a chi gli chiede se si riferisce  al segretario Pistorio, dice: “Non ho parlato di lui…”. In un momento complesso e delicato giunge in Aula per la seconda volta dall’inizio della legislatura una proposta di Legge di  stabilita’ senza un minimale confronto all’interno della maggioranza.  La valuteremo con serenita’ e scrupolo consapevoli di una agibilita’  finanziaria assai esile”.
Sulla vittoria di Renzi alle primarie del Pd, il governatore ha poi dichiarato: “Sono contento della vittoria di Renzi. Cosi’ come sono convinto che la presenza di Cuperlo e Civati sia utile. Non avere pluralismo sarebbe stato negativo”. Alla domanda se pensa che possano cambiare i rapporti tra il Pd regionale e il Governo che lui guida, Crocetta ha replicato: “Non ho mai avuto buoni rapporti con le correnti, e’ un meccanismo che non mi interessa. Il rapporto con il Pd e’ migliorato in Sicilia e speriamo che migliori ancora di piu’”. Cambiato il Pd a livello nazionale, “mi auguro che cambi qualcosa anche in Sicilia. Se e’ possibile un Lupo-bis? Questa e’ una domanda su come affossare la finanziaria… Io nelle vicende del Pd non ci voglio entrare. Lo stabiliranno i democratici, mi auguro si arrivi a una situazione la piu’ unitaria possibile. Io devo pensare a governare”, ha sottolineato Crocetta.

Distribuite le cariche nel consiglio e nella giunta del "Comprensivo Lipari 1" scuola materna ed elementare di Lipari e scuole di Panarea, Stromboli, Salina, Filicudi ed Alicudi

COMUNICATO
In data 10 Dicembre 2013, alle ore 16:30, presso la scuola  elementare di Lipari, si è riunito il Consiglio d'Istituto dell'Istituto Comprensivo Lipari 1 per la nomina delle cariche in seno al Consiglio e la nomina della Giunta Esecutiva.
Per il Consiglio, è stata nominata Presidente la sig.ra Laura Natoli, Vice- Presidente è stato nominato il sig.  Salvatore Naso
Per la Giunta esecutiva il Consiglio d'Istituto, così insediato, ha nominatoquali docenti le sig.re Anna Maria Luca e Grazia Verduci. Quali genitori la sig.ra Daniela Rosselli ed il sig. Roberto Piemonte

Anche Lipari tra i Comuni smart. Il 13 Dicembre sarà presentata l'App "Gong"

Sarà presentata il 13 dicembre p.v., alle ore 12,00 -  in municipio, nell’Aula Consiliare,  l'App "Gong", quale nuovo strumento di comunicazione diretta tra Amministrazione e cittadini.
        Strumento immediato di comunicazione a cui potrebbero essere interessate anche le Associazioni culturali e sportive, ma soprattutto le attività economiche, in primo luogo quelle commerciali e artigianali, per sviluppare un nuovo canale di promozione delle attività e dei prodotti.
Marco Giorgianni (sindaco del comune di Lipari)


    

Ludica Lipari. Pari per i Giovanissimi. Sconfitta per gli Esordienti

Pari esterno per i Giovanissimi della Ludica Lipari del duo Li Castro & Monte che, comunque, mantengono ancora la testa della classifica.
I ragazzi eoliani non sono andati oltre lo 0-0 sul campo della Pro Mende, rammaricandosi per le numerose occasioni da gol avute ma sciupate.
Inizia con una sconfitta casalinga invece l'avventura degli Esordienti. Tuttavia nell'esordio contro la Pro Mende B sono emerse alcune individualità e nel complesso il gruppo potrà sicuramente garantire ampi margini di miglioramento.
Gli allievi del calcio a 5 invece giocheranno sabato 14 dicembre alle ore 15 al Freeland Club contro il Venetico.
Nella foto: Gli Esordienti

Lo spirito del Natale, i regali,Babbo Natale e la scuola che deve essere lontana dal commercio e dalla politica. Ci scrive una mamma

Riceviamo dalla signora Recanatesi, nelle vesti di genitore, e pubblichiamo
" Sono vicina ai genitori per l'accaduto ma allo stesso tempo invito tutti a riflettere il perché accadono certe cose:
Questo perché molti hanno perso lo spirito del Natale, dovremmo insegnare ai nostri figli prima di tutto che si ricorda e festeggia la venuta e la nascita di Cristo in mezzo a noi, e dei valori a cui crediamo e tramandiamo ai nostri figli -  il Natale e' Natale anche senza i regali -  anzi e' DONARE.
Ci chiediamo il perché le scuole non organizzano  RACCOLTE DI GIOCATTOLI VECCHI DA INVIARE AI BIMBI POVERI? Materiale da riciclare, oppure il perché  le nostre parrocchie  non proiettano piu' le immagini delle  missioni e dei poveri? Ve lo siete mai chiesto il perché? Forse non vogliamo vedere e far vedere ai nostri figli la sofferenza? Ma anche questa fa parte della vita e noi, come genitori, abbiamo la responsabilita' di educarli  e mostrare loro la verita' anche se amara. 
Babbo Natale poi, insieme alle favole, contribuisce a rendere piu' piacevoli certe situazioni importanti nella vita e nella crescita.
Un giorno quando ero incinta dei miei figli qualcuno mi diede la spiegazione di mamma:
- QUELLA PERSONA CHE PRIMA TI ILLUDE E POI TI DISULLUDE- amore verso i figli significa anche questo.
Sono pienamente d'accordo con i genitori indegnati, LA SCUOLA LONTANA DAL COMMERCIO E DALLA POLITICA.
Crediamo in una istituzione neutra. Sicuramente chi ha organizzato cio' non si e' posto il problema, oppure NON SONO LORO GENITORI, sicuramente si trattera' di leggerezza.
Possiamo solo raccontare ai piccoli la verita'  ( poiché come mamma mi e' gia' capitata una situazione simile) e cioe' che IL VERO BABBO NATALE ARRIVA SOLO LA NOTTE DI NATALE QUANDO SONO  TUTTI A LETTO  E NON NELLE SCUOLE, PER LE STRADE, NEI NEGOZI.  QUELLI SONO FINTI BABBI NATALE che cercano di aiutare il VERO e  sono pagati dai negozianti per vendere. LO SPIRITO DEL NATALE E' ALTRO! 
E' condividere, donare, sacrificare, stare insieme. Questo penso che i genitori dovrebbero spiegare ai  figli e loro capiranno e distingueranno 
Io ancor oggi,  da adulta, aspetto la MIA CALZA DELLA BEFANA che i miei facevano trovare appesa e continuo, con i miei figli, ormai adolescenti a giocare al gioco del BABBO NATALE.........a rallegrarmi ed entusiasmarmi. 
Dovremmo tutti ricordarci e TORNARE BAMBINI il mondo ha cosi' bisogno di cose semplici.
Scusi lo sfogo. Buona giornata
Signora Recanatesi

Barbareschi ha rischiato la vita. Malato di epatite e costretto a riposo (da libero.it)

Un mese fa Luca Barbareschi ha annullato i suoi impegni teatrali a causa – ufficialmente – di una broncopolmoniteche lo ha ‘costretto’a riposarsi. Ora, sulle pagine di ‘DiPiù’, l’attore svela finalmente la verità: non si trattava di una broncopolmonite, ma di una epatite causata da un’intossicazione da farmaci.
DICHIARAZIONE SHOCK DI BARBARESCHI
Sette mesi fa, Barbareschi è stato investito da un’auto pirata mentre era sul suo scooter: l’incidente gli ha causato uno pneumotorace, una miocardite e una broncopolmonite da impatto. 
Per continuare a lavorare, il conduttore ha iniziato a usare dei farmaci di modo da essere subito ‘reattivo’: “Mi riempivo di farmaci, di codeina – ha confessato infatti Barbareschi - per cui nel giro di breve tempo ho avuto una intossicazione di farmaci al fegato gravissima… I medici mi hanno detto che ero in piena epatite e non mi hanno dato possibilità di scelta: ‘Lei deve stare tranquillo fino a Natale, deve curarsi, sennò muore’”. Il riposo, ora, è obbligatorio…

Come eravamo: Giunta Municipale a bordo nave scuola Amerigo Vespucci

Da sx a dx : Ferlazzo, Paino, Carnevale

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Emiliano Cincotta, Emilio Cifalà, Adrian Trimboli, Rita Cesira Favata, Marcella Fusaro, Stefania Di Giovanni

Cercasi idee (di Elio Mollica)

Sappiamo, anzi a breve sapremo meglio, come snellire la parte emergente dell’Iceberg.

Cercasi idee, invece, per sgonfiare il grosso sacco sommerso, che ci vessa, ci costa e ci saccheggia le tasche. 
Elio Mollica

Fincantieri: a Palermo il refitting del Palladio. I lavori sul traghetto dureranno sei mesi

(ANSA) - PALERMO - Fincantieri si è aggiudicata il refitting del traghetto "Palladio", di proprietà dell'ex Siremar, oggi Compagnia delle Isole.
Il contratto prevede interventi di aggiornamento che interesseranno più livelli della nave, principalmente l'ammodernamento della parte elettrica e la rimotorizzazione con la sostituzione dei gruppi elettrogeni e dei motori.
"Palladio" sarà la prima unità in Sicilia ad adottare motori innovativi e di ultima generazione per la salvaguardia dell'ambiente. Le attività avranno luogo al cantiere di Palermo e lo impegneranno per oltre sei mesi di lavorazioni.
"Palladio" è un traghetto costruito dallo stabilimento Fincantieri di Ancona e la sua consegna risale al 1989. L'unità fa parte della flotta che effettua il collegamento tra Lampedusa e le isole Pelagie. Lunga 123 metri, larga 21 e con 11.000 tonnellate di stazza lorda, è in grado di ospitare a bordo circa 800 passeggeri, con una capacità di carico di oltre 270 automobili, e può raggiungere una velocità di 17 nodi.

lunedì 9 dicembre 2013

Eolie. Doppia scossa di terremoto

Registrate, nel mare eoliano, due scosse di terremoto nella nottata da parte dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Entrambe sono state di magnitudo 3 e 2. Ipocentro profondo 219.7 km alle ore 1:53 e 10km alle ore 5:25. 

Genitori scrivono al direttore "In un sol colpo cancellata l'immagine di un personaggio che ha da sempre accompagnato la visione del Natale dei bambini"

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una lettera a firma di un gruppo di genitori liparesi.  
Caro direttore,
siamo indignati, per non dire altro, di quanto si è verificato quest'oggi nella scuola frequentata dai nostri figli e da decine e decine di altri alunni.
In un mondo dove i valori e i sogni sono diventati, purtroppo, ben pochi e dove, sin dalla più tenera età, bisogna fare i conti con la cruda realtà, volevamo sperare che nessuno potesse "cancellare" l'immagine di un personaggio che ha da sempre accompagnato la visione del Natale dei bambini.
Immagine che ci ha tenuto "compagnia" quando eravamo piccoli e che abbiamo voluto trasmettere ai nostri bambini. Cosa nella quale eravamo perfettamente riusciti. Almeno sino ad oggi.
Sino ad oggi perchè, stamattina, con estrema leggerezza, si è consentito che venisse consegnata ai nostri figli una lettera indirizzata ai genitori. Lettera che molti bambini hanno aperto (qualcuno si aspettava che non lo facessero?) trovandosi di fronte ad una realtà ben diversa che ha cancellato in un attimo i loro sogni, facendo diventare umano quel personaggio, ogni anno tanto atteso, e "bugiardi" i genitori.
Difficile, anzi impossibile, smontare questa loro convinzione se nella lettera consegnategli  e che, ribadiamo in molti hanno aperto, viene scritto chiaramente "dopo che avrete comprato il regalo per i vostri figli potete consegnare il regalo agli aiutanti di Santa Claus, per continuare a fare sognare i vostri bambini, sarà il nostro Santa Claus a consegnarlo...". 
Le domande più semplici che ci sono state fatte, considerando ciò che è scritto nella lettera, sono state: Allora lo comprate voi il regalo? Babbo Natale non esiste vero? Non mi hai sempre detto che Babbo Natale fabbricava i giocattoli in Lapponia e poi li consegnava ai bambini? Il tutto accompagnato da lacrime e da un poco piacevole "bugiardi".
Tralasciamo una velata, ma  non troppo, indicazione sui negozi che sponsorizzato l'iniziativa e dei quali si invita a visionare le offerte ma non possiamo che indignarci ulteriormente quando leggiamo di momenti diversi riservati ai bambini ai quali sarà comprato il regalo e a quelli ai quali "i genitori ..avranno deciso di non fare alcun regalo".
Ci chiediamo: 
1) ma la scuola non ha tra i suoi fini quelli di rendere uguali tutti i bambini? Leggendo la lettera diffusa da questa associazione non sembra proprio.
2) E' stata autorizzata dai dirigenti scolastici la diffusione di questa lettera? Se no. Come sono entrati a scuola? 
Se si. I dirigenti hanno letto la lettera che è stata consegnata? Crediamo di no, ed è stata una grande leggerezza. Se, invece, l'hanno letta restiamo stupiti ed esterrefatti su come si sia consentito a pochi di cancellare un sogno che era di tutti i bambini. Ma davvero nelle nostre scuole è così facile entrare e far passare messaggi incontrollati?
Chiediamo scusa per questo sfogo ma vogliamo che chi organizzato tutto questo si renda conto della disillusione (e siamo buoni) che ha creato. Il danno è fatto ma vogliamo, e domani lo chiederemo ai dirigenti, che non si consenta giorno 16 l'accesso a scuola a chi dovrà ritirare le richieste letterine. Ai dirigenti è ovvio che chiederemo spiegazioni.
Le chiediamo di pubblicare la lettera che è stata consegnata affinchè si capisca che la nostra non è una presa di posizione fine a se stessa.
Cordiali Saluti
Lettera firmata



Paventata chiusura dell'ospedale di Lipari. Il consigliere Biviano chiede informazioni

On. Beatrice Lorenzin (Ministro della Salute), Dott.ssa Lucia Borsellino (Assessore regionale alla Salute REGIONE SICILIA), Sen. Emilia Grazia De Blasi (Presidente 12ª Commissione permanente Igiene e Sanità
Senato della Repubblica), On. Pierpaolo Vargiu (Presidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati), On. Giuseppe Digiacomo (Presidente VI Commissione Legislativa Permanente - Servizi Sociali e Sanitari” Assemblea Regione Sicilia), Dott. Manlio Magistri (Direttore Generale Azienda Sanitaria Provinciale di Messina)
E, p.c.
Al Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni

OGGETTO: Richiesta d'informazioni a seguito di notizie e articoli di stampa riportanti la paventata chiusura di 175 ospedali italiani, tra cui quello di Lipari.

Giungono preoccupanti ed allarmanti notizie, anche da parte di autorevoli giornali nazionali (vedi articolo de "la stampa" dell' 08/12/2013), riguardo ad una lista stilata dal Ministero della Salute comprendente 175 ospedali italiani, con meno di 120 posti letto, da chiudere in via definitiva con il nuovo "Patto per la salute" che il Ministro Lorenzin dorrebbe siglare con le Regioni prima di Natale, per poi inviarlo in Gazzetta Ufficiale sotto forma di decreto.
Purtroppo in questo elenco sembrerebbe che figuri anche l'ospedale di Lipari per il quale, evidentemente, ancora una volta s'ignorerebbe la peculiare condizione geografica e sociale.
In tale contesto, infatti, la più banale delle patologie può assumere carattere di drammaticità.
E' impensabile che provvedimenti in tal senso possano essere rivolti ad una comunità di ben sette isole (con una presenza demografica già consistente che si decuplica con l’avvento della stagione turistica) costretta a subire condizioni di disagio e mortificazione a causa dello stato di insularità vissuto e dei collegamenti marittimi che non assicurano sempre il diritto alla mobilità e alla continuità territoriale.
Anche la soluzione prospettata dai tecnici del Ministero della Salute, sempre secondo articoli di stampa, di sostituire alcuni ospedali delle isole minori e montani con il solo servizio di elisoccorso apparirebbe poco sensata.
Per un problema serio si rischierebbe di essere trasferiti con una dilatazione dei tempi d'intervento a volte decisiva per la stessa vita.
Nessun medico, infatti, si assumerebbe la responsabilità di un trasporto senza prima avere effettuato gli esami del caso e/o aver verificato le condizioni generali del paziente.
Negli anni si è cercato, e si continua ancora oggi, con la comprensione e l’aiuto di ognuno (politico e non), di fare del nostro Presidio Ospedaliero il rifugio sicuro per residenti e visitatori che hanno il diritto sacrosanto di ottenere certezze per ogni forma di cura e di assistenza medico-sanitaria.
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti” e la “tutela della salute” è materia di legislazione concorrente, cui la nostra Regione deve provvedere e per il quale sono convinto non accetterà mai di firmare un accordo con il Ministero della Salute, come quello paventato dalla stampa nei giorni scorsi, che preveda la chiusura dell'Ospedale di Lipari.
Alla luce di quanto sopra
Chiedo che venga informata l'intera comunità eoliana, per il tramite delle istituzioni locali, sull’effettivo stato di cose e sulle eventuali sorti che si intende delineare per l'Ospedale di Lipari, auspicando che prevalga buon senso e comprensione affinchè gli eoliani ed i visitatori delle isole non precipitino nella disperazione di veder naufragare diritti assoluti e porre a repentaglio la propria salute da decisioni forse improvvide.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano

Snoopy tennis. Un pareggio e una vittoria negli incontri disputati tra sabato e domenica

Fine settimana intenso per la formazione tennistica dello Snoopy Club che tra sabato e domenica ha disputato due incontri del campionato “Open invernale” di serie D. Sabato si e’ recuperato il match contro la formazione dell’ NTCV Milazzo rinviato in precedenza causa condizioni meteo marine avverse. La formazione di capitan La Rosa ha impattato per 2-2. I due punti sono arrivati grazie alla vittoria in singolare di Mario Di Maggio che soffre solo nel secondo set imponendosi per 6-1  6-4  e alla vittoria in doppio della collaudata coppia La Rosa-Di Maggio che ha dominato gli avversari per 6-3  6-1.
Domenica come da calendario si è invece disputato l’incontro con il TC Bauso. La formazione eoliana si è imposta con un rotondo 4-0. Tutti vincenti i singolaristi: Emilio La Rosa ( 6-0  6-1), Fabrizio Finocchiaro (6-4  6-3) e Pino Salpietro (7-6  7-6). Il doppio ha visto l’ennesimo successo della coppia La Rosa- Di Maggio (6-0  6-1).
Lo Snoopy club è dunque ancora imbattuto in  questo torneo invernale e ora si appresta a disputare due gare consecutive in trasferta la prima domenica 15 dicembre a Valdina e la seconda domenica 22 dicembre a Capo d’Orlando. Impegni non facili ma la condizione dei tennisti eoliani è in crescendo e c’è ottimismo. L’obiettivo rimane quello di agguantare uno dei primi due posti che garantisce l’accesso agli spareggi per il tabellone regionale. Un “in bocca al lupo” ai ragazzi dello Snoopy Club. Buon tennis a tutti.

Comunicato sulle primarie del PD a Lipari

Ieri è stata una grande giornata per il Partito Democratico. Circa 3 milioni di elettori hanno partecipato alle primarie e Matteo Renzi è stato eletto segretario nazionale con circa il 70% di voti dandogli quella forza ed autorità necessaria per riformare il Partito e concorrere alla riforma della Politica Italiana.
Anche le Eolie, nel loro piccolo, hanno concorso a questo successo.
Hanno votato in 347 distribuendo le preferenze fra Renzi (voti 270), Cuperlo (voti 42) e Civati (voti 33).
Al seggio di Lipari ( in corso Vittorio Emanuele) dove hanno votato 193 elettori a Renzi sono andati 161 voti, 22 a Cuperlo e 8 a Civati, 1 nulla e una bianca.
A Leni dove hanno votato 70 elettori i voti sono andati 31 a Renzi, 20 a Civati e 19 a Cuperlo.
A Stromboli dove hanno votato 84 elettori i voti sono andati 78 a Renzi, 5 a Civati e 1 a Cuperlo.
Un ringraziamento a tutti coloro, iscritti e simpatizzanti, che hanno contribuito a questo risultato e un grazie ai Dirigenti del PD di Lipari-Eolie impegnati nel lavoro di votazione ai seggi.
I risultati delle primarie danno quindi anche forza e slancio al partito nelle nostre isole ed in particolare al Comune di Lipari dove, da oggi, segretario, assessori, consiglieri e membri del direttivo sono impegnati a sostenere con maggiore creatività e impegno l’Amministrazione comunale di cui fanno parte.
In modo particolare questo riguarda assessori e consiglieri che sono chiamati non solo ad una maggiore iniziativa ma anche a operare coinvolgendo membri del direttivo, iscritti e simpatizzanti.
Nessuno deve credere che il suo ruolo sia un privilegio ma una responsabilità di cui va reso conto costantemente e dalla quale si può essere sollevati se gli iscritti e il Partito lo riterranno opportuno.
Saverio Merlino (Segretario PD Lipari-Eolie)