(Mario Cavaleri- Gazzetta del sud) Si è trasferito con fascia tricolore e scrivania nella stazione marittima per protestare contro i ritardi nella sistemazione dei moli di sopra e sotto flutto. Ma non è l'unico motivo di contestazione. Massimo Lo Schiavo, sindaco Udc di Santa Marina Salina, intanto vuole certezze; non basta sapere che in settimana il responsabile regionale della Protezione civile dovrebbe procedere con la ricognizione visto che si sarebbe trovata la copertura finanziaria: qui anche il più ottimista s'ispira al saggio motto "se non vidu non cridu". Tuttavia, se quella del porto commerciale pare in via di risoluzione, non lo è l'altra questione che agita la polemica politica nell'isola: il porticciolo turistico. Incassata l'amarezza per essere stato "espropriato", non intende sorvolare sul caro tariffe che avrebbe già ricadute negli arrivi: «Sono esagerate, improponibili, 2500 euro un gozzo per tre mesi !»
Premesso che Lo Schiavo contesta persino la regolarità dell'affidamento alla società Sofin srl per i prossimi quattro anni, e che dal giorno dell'insediamento i rapporti non sono stati mai idilliaci col gestore, il contenzioso è esploso in piena stagione: con il sindaco, da una parte, a presidiare quel pezzetto che gli è rimasto in riva al mare; e l'ing. Francesco Sammartino, titolare della Sofin, nient'affatto incline a rinunziare che fosse a una delle prerogative che la concessione gli riconosce. L'ardito tentativo di entrambi di ergersi a titani finora ha prodotto solo copiose raccomandate. Il sindaco non accetta il ruolo di estraneo "in casa"; l'ad della Sofin non tollera ingerenze e prevaricazioni, tanto più da chi tenta di estrometterlo.
Cosi: l'amministrazione vuole organizzare la "serata" d'agosto in terrazza sul molo? «Bene, faccia una richiesta, altrimenti troverà il passaggio chiuso» replica Sammartino ormai reattivo a qualsiasi iniziativa del palazzo di città.
"Sindaco" del porticciolo e omologo al Comune non si risparmiano sul versante tariffe. Sproporzionate e penalizzanti per Lo Schiavo; congrue e in linea con il mercato per Sammartino il quale fa due conti e sbotta: «Pago 240 mila euro l'anno; i 12 dipendenti incidono non poco; ho dovuto rinnovare tutte le colonnine, fare lavori sui moli, riprendere persino quelli collaudati un anno prima. I mesi produttivi sono tre e la società... non è un'arciconfraternita. Peraltro cosa ha Santa Marina meno di Capri?». Neppure sulla questione degli ormeggi da riservare ai pescatori locali la dà vinta al sindaco: «Abbiamo destinato 30 metri, tutti per loro a costi contenuti; e nei mesi invernali gratuitamente».
Sammartino tocca poi un punto non trascurabile, anzi quello più dolente che riguarda anche altri porticcioli vicini, come Lipari ad esempio, dove regna «l'andazzo "da amici degli amici"; qualcuno paga qualche altro no; l'onorevole e l'alto funzionario sono "esenti", magari dietro autorevole telefonata. Io ho rispedito indietro l'altro giorno un deputato calabrese che pretendeva di ormeggiare nel porticciolo al completo. Non creiamo doppie e triple file come prima. Si prenota, si assegna il posto e pagano tutti. Abbiamo riportato ordine assicurando servizi di qualità».
«Niente affatto - controbatte Lo Schiavo - le tariffe sono esose e lo dimostra il calo di arrivi con ripercussioni sul turismo nell'Isola. Comunque è inconcepibile che il Comune sia estromesso dal governo della porzione di territorio, la più strategica per la Comunità». E si adopera per la rescissione, chiedendo aiuto al presidente della Provincia Nanni Ricevuto che ieri è sbarcato a Salina per constatare de visu prima di un tonificante tuffo e del "pane cunsatu": «Scriverò alla Regione» ha assicurato al primo cittadino.
Un po' tardi forse; la stagione fra un mese è finita. Peraltro cui prodest il braccio di ferro?
I pareri degli operatori sono vari e discordi, come sempre in una comunità dove ci si conosce tutti quindi prevale il sentimento di amicizia personale o la vicinanza politica.
Ma se ci si sedesse a ragionare insieme... al fresco della scrivania del primo cittadino, fronte mare?
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lunedì 12 luglio 2010
domenica 11 luglio 2010
"Ma quale deplorazione a Longo! Il sindaco, invece di essere più assente che presente, poteva restare al suo posto". Ci scrive il geom. Barretta.
Riceviamo dal geometra Alessandro Barretta e pubblichiamo:
Leggo purtroppo sul vostro notiziario un comunicato stampa che cita: "L'Amministrazione Comunale di Lipari deplora il comportamento del presidente del consiglio Longo".
Allora io scrivo che il sottoscritto deplora il comportamento dell'Amministrazione Comunale, consiglieri compresi, perchè?
Vedete io oggi semplice cittadino, presente al consiglio comunale, ho notato e ho fatto notare ad alcuni cittadini che erano lì accanto a me, come sui tavoli "dell'Amministrazione Comunale" vi fossero presenti dei quotidiani aperti, perchè si sa che in certi momenti è giusto leggere il giornale, e dico leggere il giornale...con tanto di occhialino e nuca abbassata. E poi bicchieri pieni di cose colorate, forse granite, perchè si sà d'estate bisogna dissetarsi con qualcosa di fresco. Qualcuno mi domandava se si stava festeggiando la pasquetta. E poi, cosa peggiore, molte sedie vuote compresa quella del sindaco, non sempre puntualizziamo, ma spesso, sicuramente bisogni fisiologici, macchè!!!!
Chi mormorava, chi si fumava la sigaretta, vabbè ma erano sempre quei quattro amici, ebbene sì una parte del consiglio si stava svolgendo fuori, come a dire a quelle persone che parlavano "tu ta soni e tu ta senti". Proprio su quest'ultimo punto mi voglio ricollegare a quanto letto nel vostro notiziario.
Quando durante il consiglio il presidente Longo ha chiesto: "qualcuno vuole fare qualche altro intervento?" Tutto tace "Allora- ha detto Longo- procediamo con la votazione.
Per chi non lo sapesse aperte le votazioni si può soltanto votare e dare spiegazioni della propria votazione, quindi il dibattito è chiuso. Ma, improvvisammente, sbuca fuori la voce del sindaco che guardacaso non si trovava in aula e chiede la parola che puntualmente e giustamente gli viene negata.
Quindi non facciamo vittimismo come siamo abituati a fare, il presidente ha agito secondo legge. Piuttosto sindaco invece di essere per lo più assente durante il consiglio stia al suo posto e faccia il suo dovere e vedrà che nessuno potrà negargli il diritto di parola.
Geom. Alessandro Barretta
Leggo purtroppo sul vostro notiziario un comunicato stampa che cita: "L'Amministrazione Comunale di Lipari deplora il comportamento del presidente del consiglio Longo".
Allora io scrivo che il sottoscritto deplora il comportamento dell'Amministrazione Comunale, consiglieri compresi, perchè?
Vedete io oggi semplice cittadino, presente al consiglio comunale, ho notato e ho fatto notare ad alcuni cittadini che erano lì accanto a me, come sui tavoli "dell'Amministrazione Comunale" vi fossero presenti dei quotidiani aperti, perchè si sa che in certi momenti è giusto leggere il giornale, e dico leggere il giornale...con tanto di occhialino e nuca abbassata. E poi bicchieri pieni di cose colorate, forse granite, perchè si sà d'estate bisogna dissetarsi con qualcosa di fresco. Qualcuno mi domandava se si stava festeggiando la pasquetta. E poi, cosa peggiore, molte sedie vuote compresa quella del sindaco, non sempre puntualizziamo, ma spesso, sicuramente bisogni fisiologici, macchè!!!!
Chi mormorava, chi si fumava la sigaretta, vabbè ma erano sempre quei quattro amici, ebbene sì una parte del consiglio si stava svolgendo fuori, come a dire a quelle persone che parlavano "tu ta soni e tu ta senti". Proprio su quest'ultimo punto mi voglio ricollegare a quanto letto nel vostro notiziario.
Quando durante il consiglio il presidente Longo ha chiesto: "qualcuno vuole fare qualche altro intervento?" Tutto tace "Allora- ha detto Longo- procediamo con la votazione.
Per chi non lo sapesse aperte le votazioni si può soltanto votare e dare spiegazioni della propria votazione, quindi il dibattito è chiuso. Ma, improvvisammente, sbuca fuori la voce del sindaco che guardacaso non si trovava in aula e chiede la parola che puntualmente e giustamente gli viene negata.
Quindi non facciamo vittimismo come siamo abituati a fare, il presidente ha agito secondo legge. Piuttosto sindaco invece di essere per lo più assente durante il consiglio stia al suo posto e faccia il suo dovere e vedrà che nessuno potrà negargli il diritto di parola.
Geom. Alessandro Barretta
Brevi
Salina: Scossa tellurica in mare- Una scossa di terremoto (magnitudo 2.0) è stata registrata in mare nelle isole Eolie, nei pressi dell'isola di Salina, alle 16.33 di oggi L’epicentro è stato localizzato a 9 km di profondità.
Tensione a Unci-Canneto - Momenti di forte tensione oggi pomeriggio nella zona di Unci a Canneto. Tutto è nato per una questione di parcheggio. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani ed anche i carabinieri.
Tensione a Unci-Canneto - Momenti di forte tensione oggi pomeriggio nella zona di Unci a Canneto. Tutto è nato per una questione di parcheggio. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani ed anche i carabinieri.
La soddisfazione della signora Silvia Carbone e il giusto merita a I-Dee - Riceviamo dalla signora Silvia Carbone di Casajanca e pubblichiamo: "Soddisfattissima dalla riuscita della serata dell'8 luglio "nel giardino di Casajanca" e positivamente sorpresa dalla recensione del mio amico Rossano, mi corre l'obbligo di una puntualizzazione: tutto ciò è stato reso possibile dall'impegno e dall'energia delle mie amiche di I-Dee, che già dall'inverno hanno lavorato a questi progetti, credendoci anche quando pareva che tutto fosse impossibile......"
L'obbligo di non arrendersi (di Luca Chiofalo)
(Luca Chiofalo) In un paese in cui abbondano felloni, lenoni e sciacalli, le persone impegnate in maniera genuina per la collettività o privatamente rispettose della legalità, vivono spesso momenti di scoramento. In un contesto avvezzo al malaffare e al ricatto, in cui prevale la logica del clan e della difesa dell' interesse privato e particolare, anche quando si ricoprono cariche pubbliche, i cittadini perbene vivono il disagio di non far parte della "famiglia dei predatori", emarginati ed attaccati proprio per la loro rettitudine, che li rende difficili da piegare agli interessi delle oligarchie al potere. Eppure il "male" da combattere (se si volesse farlo), o almeno la sua origine, è facilmente individuabile. Da lungo tempo ormai, sempre le stesse sono le "famiglie", in senso lato, che "controllano" Lipari (lo facessero bene non avrei da ridire) e ne influenzano negativamente la vita, ammorbando e corrompendo le abitudini della popolazione; ogni tanto viene "innestato" qualche "utile idiota" fedele alla causa, ma la sostanza non cambia. Sono sempre loro gli attori principali della vita sociale del paese, fanno parte di "importanti" associazioni, organizzano convegni, incontri, approfondimenti, perfino proteste (contro loro stessi?), col solo scopo di continuare a muovere i fili di ignari e ammirati burattini (noi), inconsapevoli "operai" della fabbrica del consenso. A nessuno è permesso disturbare gli "affari" dei nostri notabili, e più volte ho personalmente pagato le conseguenze di questa subcultura sociale e politica, con la tentazione forte di smettere di combatterla.
Ma non ce la faccio, non so rinunciare, non accettto l'ingiustizia di vedere il mio paese impunemente depredato, e sono convinto che tanti altri miei concittadini vivono la mia stessa frustrazione e la mia stessa volontà di riscatto. Se uno tira un sasso è reato, se mille tirano un sasso è un atto politico... ed è nella forza e nell'unità della volontà di cambiamento che sta la chiave, in un nuovo progetto per la nostra terra che ci restituisca il potere democratico di scegliere il meglio per tutti, eliminando gli ingiusti privilegi di chi pensa di tramandarsi, in eterno e senza merito, il "comando" delle nostre isole.
Ma non ce la faccio, non so rinunciare, non accettto l'ingiustizia di vedere il mio paese impunemente depredato, e sono convinto che tanti altri miei concittadini vivono la mia stessa frustrazione e la mia stessa volontà di riscatto. Se uno tira un sasso è reato, se mille tirano un sasso è un atto politico... ed è nella forza e nell'unità della volontà di cambiamento che sta la chiave, in un nuovo progetto per la nostra terra che ci restituisca il potere democratico di scegliere il meglio per tutti, eliminando gli ingiusti privilegi di chi pensa di tramandarsi, in eterno e senza merito, il "comando" delle nostre isole.
L'amministrazione comunale di Lipari deplora il comportamento del presidente del consiglio Longo
Comunicato Stampa
L’Amministrazione Comunale di Lipari deplora il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale che, contravvenendo ai più elementari principi della democrazia, non ha consentito stamane durante i lavori del Civico Consesso al Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno, di prendere la parola nel corso del dibattito sull’istituendo “Parco Nazionale delle Isole Eolie”.
Con un siffatto comportamento il Sig. Pino Longo ha impedito un confronto con il Consiglio da parte dell’Amministrazione che di converso sta favorendo la partecipazione di tutti organizzando per Sabato prossimo 17 Luglio un convegno durante il quale verranno messi a confronto tesi, pareri, opinioni a favore o contro, con il solo scopo di conoscere vantaggi e svantaggi legati alla eventuale istituzione del “Parco Nazionale delle Isole Eolie”.
Tutto quanto al fine di poter decidere, conosciute le esperienze positive e/o negative vissute in analoghe situazioni di parco la reale portata di una eventuale istituzione, dove rappresentanti della popolazione e cittadinanza siano informati e non indottrinati.
L’Amministrazione Comunale di Lipari deplora il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale che, contravvenendo ai più elementari principi della democrazia, non ha consentito stamane durante i lavori del Civico Consesso al Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno, di prendere la parola nel corso del dibattito sull’istituendo “Parco Nazionale delle Isole Eolie”.
Con un siffatto comportamento il Sig. Pino Longo ha impedito un confronto con il Consiglio da parte dell’Amministrazione che di converso sta favorendo la partecipazione di tutti organizzando per Sabato prossimo 17 Luglio un convegno durante il quale verranno messi a confronto tesi, pareri, opinioni a favore o contro, con il solo scopo di conoscere vantaggi e svantaggi legati alla eventuale istituzione del “Parco Nazionale delle Isole Eolie”.
Tutto quanto al fine di poter decidere, conosciute le esperienze positive e/o negative vissute in analoghe situazioni di parco la reale portata di una eventuale istituzione, dove rappresentanti della popolazione e cittadinanza siano informati e non indottrinati.
Ultimissime: Il consiglio comunale di Lipari dice no al Parco delle Eolie e censura sindaco e amministrazione
Il consiglio comunale di Lipari, proprio in questo minuto, si è espresso favorevolmente sulla proposta di deliberazione-emendamento che non condivide l'istituzione del parco delle Eolie, così come proposto dalla Regione siciliana e dal Ministero dell'Ambiente. Proposta nella quale è inserita anche la censura al sindaco e all'amministrazione "per avere disatteso di relazionare al Consiglio comunale tempestivamente sull'avvio dell'iter dell'istituzione del Parco nazionale delle isole Eolie e per il complessivo atteggiamento assunto". In poche parole il consiglio comunale ha detto no al "Parco delle Eolie". Hanno votato favorevolmente la proposta di deliberazione emendamento e, quindi contro il parco, in dieci (Longo, Megna, Fonti, Paino, Centorrino, D'Alia, Sabatini, Biviano, Lauria, Giuffrè). Si sono astenuti in 8 (Guarino, Corda, Finocchiaro, Famularo, Gugliotta, Casilli, Rifici, Mirabito). Al momento del voto non era presente in aula il consigliere Cincotta. Unico assente ai lavori, per motivi personali, il consigliere Lo Cascio.
Per l'amministrazione erano presenti il sindaco Bruno e gli assessori Ferlazzo, Giannò e Finocchiaro. Dietro le transenne una quarantina di cittadini, in larga maggioranza di Pianoconte e Quattropani.
La decisione del consiglio che arriva dopo un lungo periodo di "batti e ribatti", prese di posizione, una petizione popolare contro il parco rappresenta sicuramente un passaggio importante, se non fondamentale, del quale gli organismi preposti non potranno non tenere conto.
Vi proponiamo il video con un ampio passaggio della dichiarazione di voto del consigliere Gesuele Fonti (Il Faro)
Il testo integrale della proposta di deliberazione emendamento approvata.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE EMENDAMENTOIL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’art. 26 comma 4-septies della legge 29 novembre 2007 n. 222, ha previsto l’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, “con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, d'intesa con la regione e sentiti gli enti locali interessati”;
VISTO gli artt. 32, legge n. 142/1990, recepito con modifiche dall'art. 1, comma 1, lett. e) della legge regionale n. 48/1991 (art. 78, legge regionale n. 10/1993, art. 45, legge regionale n. 26/1993 e art. 2, legge regionale n. 4/1996) e art. 42, comma 2-b, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i quali riservano alla competenza esclusiva dei Consigli Comunali le materie inerenti la pianificazione territoriale ed urbanistica, assegnandogli espressa facoltà di rendere pareri relativamente alle attribuzioni di pertinenza;
Considerato che ormai da mesi le forze politiche del comune di Lipari, le associazioni, e tutta la comunità, sono impegnati in un dibattito estenueante sulla questione “parco” e sulla opportunità di tutela e crescita sociale che tale strumento deve rappresentare, in quanto a nostro parere, una comunità che sa preservare e tutelare il proprio patrimonio ambientale è capace di cogliere le opportunità di crescita sociale ad esso collegate;
Visto che si sono susseguite in questi mesi numerose iniziative sia da parte di forze politiche che di associazioni o comitati, tra cui una “petizione popolare contro l'istituzione-imposizione del parco” che ha raccolto numerosissime adesioni, per esprimere la propria posizione contraria o in altri casi dichiarazioni di apprezzamento;
Considerato l'inadeguata attività informativa dell'Amministrazione ed il comportamento evasivo, ambiguo ed inadeguato dell'Amministrazione comunale, che è stata incapace di esprimere sull'argomento una posizione chiara e strategica, alternando dichiarazioni puntualmente contraddette dai componenti dell'Amministrazione stessa. Amministrazione che in alcune occasioni si è dichiarata entusiasticamente favorevole ed in altre perplessa o contraria e questo, per compiacere di volta in volta l'uditorio al quale I suoi esponenti si sono rivolti;
Visto che per quanto sopra, è quindi necessario da parte del Consiglio comunale unico organo deputato dalle legge all'espressione degli indirizzi di programmazione urbanistica e territoriale, una espressa dichiarazione di voto che sancisca la volontà della maggioranza delle forze politiche e quindi dei cittadini sull'adozione o meno dello strumento in argomento;
Visto che, ad oggi, nessuna seria attività di informazione è stata attuata, né è stato redatto e sottoposto al vaglio delle istituzioni locali e della cittadinanza, alcuno studio di fattibilità socio-economica contente l’analitica valutazione delle ricadute sociali, occupazionali, economiche, ambientali, turistiche che potrebbero derivare dall’Istituzione del Parco delle Isole Eolie;
Viste le numerose questioni rimaste irrisolte quali:
- Le inaccettabili perimetrazioni sino ad oggi proposte e/o pubblicizzate;
- La sovrapposizione di vincoli sempre identici a quelli già esistenti, (Riserva naturale orientata, Isole di Filicudi, Panarea, Alicudi e Stromboli, Siti d'interesse comunitario (SIC), Zone a protezione speciale (ZPS), vincolo idrogeologico, piano territoriale paesistico, norme di salvaguardia del Piano regolatore generale e delle R.N.O. Isole di Lipari e Vulcano) che tra l'altro renderebbero irrealizzabili gli interventi nelle aree artigianali, in alcuni aggregati urbani esistenti, nei tratti di costa che hanno una chiara vocazione turistica ed in alcune aree interne a forte vocazione agricola-pastorale;
- L'assenza di una adeguata e chiara garanzia per i comuni eoliani di una certa e determinante loro partecipazione alla gestione del Parco, alle sue scelte, alla destinazione delle risorse anche in relazione a quelle che dovrebbero conseguire dall'essere sito Unesco;
- Una inesistente proposta sulle capacità e sulle opportunità per l'istituendo Parco di rappresentare uno strumento di sviluppo economico e di promozione per il territorio, quale a nostro parere dovrebbe essere un Parco, attraverso la programmazione di risorse certe che consentano ad esempio la manutenzione dei sentieri, dei terrazzamenti, la promozione delle colture tipiche e di tutto il territorio.
CONSIDERATO che il parco nazionale delle Isole Eolie si avvia a nascere con una perimetrazione che non tiene assolutamente conto dell'elevato grado di antropizzazione delle isole di Lipari e Vulcano, né delle aree a spiccata vocazione agricolo-pastorale incontrando quindi un il più netto dissenso da parte delle popolazioni locali.
RITENUTE peraltro insufficienti le risorse che la L. 222/2007 destina per l’istituzione ed il primo avviamento del Parco Nazionale delle Isole Eolie, stanziamento fissato “nei limiti massimi di spesa di 250.000 euro per ciascun parco”, cui si aggiungono i recenti pesanti tagli operati dal Governo con la legge finanziaria 2010, che allo stato attuale non consentirebbero alle aree protette italiane neanche di ottemperare agli obblighi contrattuali in essere con il personale;
RICHIAMATO il proprio Ordine del Giorno approvato con Deliberazione n. 38 del 20/04/2010 che si allega per fare parte integrante del presente provvedimento;
Ritenuto che appare sconcertante l'atteggiamento del sindaco Bruno che non ha ritenuto di coinvolgere il consiglio comunale su tale fondamentale problematica, alla luce del preciso ruolo svolto dal consiglio comunale;
Ritenuto che il comportamento del sindaco si è dimostrato ambiguo e non improntato alla doverosa trasparenza nei confronti sia del consiglio comunale, sia di tutta la cittadinanza e merita senza dubbio un richiamo ed una censura da parte del Consiglio;
Sottolineato che in assenza di adeguate risposte ai quesiti sopra esposti, ed a soluzioni condivise da parte della comunità Eoliana non possiamo condividere ne il metodo, ne il percorso, ne i contenuti ad oggi posti in essere dall'Amministrazione Comunale e dai tecnici della Regione Siciliana, per l'istituzione del parco Nazionale delle isole Eolie; metodi, percorsi e contenuti che non assicurano le necessarie garanzie di sviluppo e crescita indispensabile per la comunità Eoliana;
Per le motivazioni espresse in narrativa
IL CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI
approva e sottoscrive il seguente emendamento deliberativo:
Di non potere condividere l'istituzione del Parco nazionale delle isole Eolie, così come proposto dalla Regione Siciliana e dal Ministero dell'Ambiente.
Di chiedere al Ministero dell'Ambiente ed agli Assessorati regionali competenti di annullare la procedura d'istituzione del parco Nazionale delle isole Eolie, sia alla luce delle recenti notizie legate alla Legge finanziaria che manifestano l'assoluta carenza di risorse finanziarie sia per l'assenza di risposte adeguate ai quesiti sopra esposti e che intendono integralmente riportati.
Di incaricare il Sindaco, organo monocratico responsabile dell’esecuzione degli atti consiliari, a trasmettere immediatamente il presente provvedimento al Signor Presidente della Repubblica Italiana On. Giorgio Napolitano, al Signor Presidente del Senato della Repubblica Italiana Sen. Renato Schifani, al signor Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco Fini, al Signor Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi, al Signor Ministro all’Ambiente dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare On. Stefania Prestigiacomo, al Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo, all’Assessore Regionale Territorio e Ambiente On. Roberto Di Mauro, al Presidente della Provincia Regionale di Messina On. Nanni Ricevuto, ai sig.ri Sindaci dei Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Di censurare il comportamento del sindaco e dell'Amministrazione per avere disatteso di relazionare al Consiglio comunale tempestivamente sull'avvio dell'iter dell'istituzione del Parco nazionale delle isole Eolie e per il complessivo atteggiamento assunto
Per l'amministrazione erano presenti il sindaco Bruno e gli assessori Ferlazzo, Giannò e Finocchiaro. Dietro le transenne una quarantina di cittadini, in larga maggioranza di Pianoconte e Quattropani.
La decisione del consiglio che arriva dopo un lungo periodo di "batti e ribatti", prese di posizione, una petizione popolare contro il parco rappresenta sicuramente un passaggio importante, se non fondamentale, del quale gli organismi preposti non potranno non tenere conto.
Vi proponiamo il video con un ampio passaggio della dichiarazione di voto del consigliere Gesuele Fonti (Il Faro)
Il testo integrale della proposta di deliberazione emendamento approvata.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE EMENDAMENTOIL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’art. 26 comma 4-septies della legge 29 novembre 2007 n. 222, ha previsto l’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, “con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, d'intesa con la regione e sentiti gli enti locali interessati”;
VISTO gli artt. 32, legge n. 142/1990, recepito con modifiche dall'art. 1, comma 1, lett. e) della legge regionale n. 48/1991 (art. 78, legge regionale n. 10/1993, art. 45, legge regionale n. 26/1993 e art. 2, legge regionale n. 4/1996) e art. 42, comma 2-b, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i quali riservano alla competenza esclusiva dei Consigli Comunali le materie inerenti la pianificazione territoriale ed urbanistica, assegnandogli espressa facoltà di rendere pareri relativamente alle attribuzioni di pertinenza;
Considerato che ormai da mesi le forze politiche del comune di Lipari, le associazioni, e tutta la comunità, sono impegnati in un dibattito estenueante sulla questione “parco” e sulla opportunità di tutela e crescita sociale che tale strumento deve rappresentare, in quanto a nostro parere, una comunità che sa preservare e tutelare il proprio patrimonio ambientale è capace di cogliere le opportunità di crescita sociale ad esso collegate;
Visto che si sono susseguite in questi mesi numerose iniziative sia da parte di forze politiche che di associazioni o comitati, tra cui una “petizione popolare contro l'istituzione-imposizione del parco” che ha raccolto numerosissime adesioni, per esprimere la propria posizione contraria o in altri casi dichiarazioni di apprezzamento;
Considerato l'inadeguata attività informativa dell'Amministrazione ed il comportamento evasivo, ambiguo ed inadeguato dell'Amministrazione comunale, che è stata incapace di esprimere sull'argomento una posizione chiara e strategica, alternando dichiarazioni puntualmente contraddette dai componenti dell'Amministrazione stessa. Amministrazione che in alcune occasioni si è dichiarata entusiasticamente favorevole ed in altre perplessa o contraria e questo, per compiacere di volta in volta l'uditorio al quale I suoi esponenti si sono rivolti;
Visto che per quanto sopra, è quindi necessario da parte del Consiglio comunale unico organo deputato dalle legge all'espressione degli indirizzi di programmazione urbanistica e territoriale, una espressa dichiarazione di voto che sancisca la volontà della maggioranza delle forze politiche e quindi dei cittadini sull'adozione o meno dello strumento in argomento;
Visto che, ad oggi, nessuna seria attività di informazione è stata attuata, né è stato redatto e sottoposto al vaglio delle istituzioni locali e della cittadinanza, alcuno studio di fattibilità socio-economica contente l’analitica valutazione delle ricadute sociali, occupazionali, economiche, ambientali, turistiche che potrebbero derivare dall’Istituzione del Parco delle Isole Eolie;
Viste le numerose questioni rimaste irrisolte quali:
- Le inaccettabili perimetrazioni sino ad oggi proposte e/o pubblicizzate;
- La sovrapposizione di vincoli sempre identici a quelli già esistenti, (Riserva naturale orientata, Isole di Filicudi, Panarea, Alicudi e Stromboli, Siti d'interesse comunitario (SIC), Zone a protezione speciale (ZPS), vincolo idrogeologico, piano territoriale paesistico, norme di salvaguardia del Piano regolatore generale e delle R.N.O. Isole di Lipari e Vulcano) che tra l'altro renderebbero irrealizzabili gli interventi nelle aree artigianali, in alcuni aggregati urbani esistenti, nei tratti di costa che hanno una chiara vocazione turistica ed in alcune aree interne a forte vocazione agricola-pastorale;
- L'assenza di una adeguata e chiara garanzia per i comuni eoliani di una certa e determinante loro partecipazione alla gestione del Parco, alle sue scelte, alla destinazione delle risorse anche in relazione a quelle che dovrebbero conseguire dall'essere sito Unesco;
- Una inesistente proposta sulle capacità e sulle opportunità per l'istituendo Parco di rappresentare uno strumento di sviluppo economico e di promozione per il territorio, quale a nostro parere dovrebbe essere un Parco, attraverso la programmazione di risorse certe che consentano ad esempio la manutenzione dei sentieri, dei terrazzamenti, la promozione delle colture tipiche e di tutto il territorio.
CONSIDERATO che il parco nazionale delle Isole Eolie si avvia a nascere con una perimetrazione che non tiene assolutamente conto dell'elevato grado di antropizzazione delle isole di Lipari e Vulcano, né delle aree a spiccata vocazione agricolo-pastorale incontrando quindi un il più netto dissenso da parte delle popolazioni locali.
RITENUTE peraltro insufficienti le risorse che la L. 222/2007 destina per l’istituzione ed il primo avviamento del Parco Nazionale delle Isole Eolie, stanziamento fissato “nei limiti massimi di spesa di 250.000 euro per ciascun parco”, cui si aggiungono i recenti pesanti tagli operati dal Governo con la legge finanziaria 2010, che allo stato attuale non consentirebbero alle aree protette italiane neanche di ottemperare agli obblighi contrattuali in essere con il personale;
RICHIAMATO il proprio Ordine del Giorno approvato con Deliberazione n. 38 del 20/04/2010 che si allega per fare parte integrante del presente provvedimento;
Ritenuto che appare sconcertante l'atteggiamento del sindaco Bruno che non ha ritenuto di coinvolgere il consiglio comunale su tale fondamentale problematica, alla luce del preciso ruolo svolto dal consiglio comunale;
Ritenuto che il comportamento del sindaco si è dimostrato ambiguo e non improntato alla doverosa trasparenza nei confronti sia del consiglio comunale, sia di tutta la cittadinanza e merita senza dubbio un richiamo ed una censura da parte del Consiglio;
Sottolineato che in assenza di adeguate risposte ai quesiti sopra esposti, ed a soluzioni condivise da parte della comunità Eoliana non possiamo condividere ne il metodo, ne il percorso, ne i contenuti ad oggi posti in essere dall'Amministrazione Comunale e dai tecnici della Regione Siciliana, per l'istituzione del parco Nazionale delle isole Eolie; metodi, percorsi e contenuti che non assicurano le necessarie garanzie di sviluppo e crescita indispensabile per la comunità Eoliana;
Per le motivazioni espresse in narrativa
IL CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI
approva e sottoscrive il seguente emendamento deliberativo:
Di non potere condividere l'istituzione del Parco nazionale delle isole Eolie, così come proposto dalla Regione Siciliana e dal Ministero dell'Ambiente.
Di chiedere al Ministero dell'Ambiente ed agli Assessorati regionali competenti di annullare la procedura d'istituzione del parco Nazionale delle isole Eolie, sia alla luce delle recenti notizie legate alla Legge finanziaria che manifestano l'assoluta carenza di risorse finanziarie sia per l'assenza di risposte adeguate ai quesiti sopra esposti e che intendono integralmente riportati.
Di incaricare il Sindaco, organo monocratico responsabile dell’esecuzione degli atti consiliari, a trasmettere immediatamente il presente provvedimento al Signor Presidente della Repubblica Italiana On. Giorgio Napolitano, al Signor Presidente del Senato della Repubblica Italiana Sen. Renato Schifani, al signor Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco Fini, al Signor Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi, al Signor Ministro all’Ambiente dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare On. Stefania Prestigiacomo, al Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo, all’Assessore Regionale Territorio e Ambiente On. Roberto Di Mauro, al Presidente della Provincia Regionale di Messina On. Nanni Ricevuto, ai sig.ri Sindaci dei Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Di censurare il comportamento del sindaco e dell'Amministrazione per avere disatteso di relazionare al Consiglio comunale tempestivamente sull'avvio dell'iter dell'istituzione del Parco nazionale delle isole Eolie e per il complessivo atteggiamento assunto
sabato 10 luglio 2010
Lipari: Consegnati gli Efesto D’Oro a Michele Placido, Francesco Scianna, Kim Rossi Stuart ed Elide Melli
Comunicato stampa
“UN MARE DI CINEMA” ALLE ISOLE EOLIE: IL PROGRAMMA DEL FINE SETTIMANA
Entusiasmo per i primi due giorni di programmazione. Da lunedì al via il concorso “Eolie in video”. Atteso l’arrivo del premio oscar Martin Landau
Grande entusiasmo nell’arcipelago eoliano per la XXVII edizione del Festival Cinematografico “Un Mare di Cinema”, Rassegna che proseguirà fino al prossimo 18 luglio. Giovedì e venerdì ci sono stati i primi appuntamenti, con la sezione “Eventi” e le anteprime della 20th Fox. Ieri ad Alicudi è stata inaugurata la mostra “Pescatore di attimi”, foto di Gianmarco Vetrano, a cura di Marco Carroccio. Anche presso il porticciolo sono presenti due istallazioni per completare il quadro artistico tendente a valorizzare l’intero borgo. Alle ore 21.30, presso la Terrazza Hotel “Ericusa”, è stato proiettato il film Rai Cinema “Dieci inverni” di Valerio Mieli, 2009, con Isabella Ragonese e Michele Riondino.
Tre invece gli appuntamenti nell’isola di Salina. A Malfa, presso il Palazzo Marchetti, è stata inaugurata la mostra “Storyboard – 1990/1994” fotografie di Giovanna Sonnino. Dalle ore 21.30 proiettati i film “Riprendimi”, 47 min. 2006 di Giovanna Sonnino e “I picciotti del profeta” 60 min., di Pietrangelo Buttafuoco. Nella piazza di Santa Marina invece, è stato proiettato il film “Mille lire al mese”, 60 min. - 50 min., di Celestino Elia, mentre oggi, sabato, dalle 21.30 sarà il turno di “Generazione Mille Euro”, 101 min, di Massimo Venier: una traccia del tempo che passa e lascia le sue impronte sociali anche attraverso le rappresentazioni cinematografiche.
Intanto, questa mattina, sono stati assegnati gli Efesto D’Oro al regista Michele Placido, agli attori Francesco Scianna e Kim Rossi Stuart, ed alla produttrice Elide Melli.
Questi gli appuntamenti del fine settimana:
SABATO 10 LUGLIO: - Alicudi (21.30) - Terrazza Hotel “Ericusa”: proiezione film Rai Cinema “Fortpàsc” regia di Marco Risi, 2009, con Libero De Rienzo, Valentina Londovini, Michele Riondino.- Salina (21.30) - Malfa, Palazzo Marchetti: proiezione film “Riprendimi”, 75 min. 2006 di Giovanna Sonnino- Salina (21.30) – Piazza Santa Maria Salina: proiezione film “Generazione Mille euro” 101 min, di Massimo Venier
DOMENICA 11 LUGLIO: - Vulcano (19.00) - Hotel Therasia: inaugurazione mostra “Pasolini – Con la forza dello sguardo” vernissage a cura di Marco Carroccio, opere di David Parenti; a seguire “Pier Paolo Pasolini – L’autore e l’opera”, 2008, documentario a cura di Gianni Rondolino, con letture di Paola Cortellesi e Fabio Morichini- Vulcano (21.30) – Hotel Therasia: proiezione film “Mamma Roma”, 1962, di Pier Paolo Pasolini, con Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garafolo.
E’ intanto arrivato a Lipari il premio oscar Martin Landau, che riceverà l’Efesto D’Oro alla carriera lunedì 10. Lo stesso giorno prenderà il via il concorso per cortometraggi “Eolie in video”, curato da Silvia Scerrino, per il quale sono in lizza 35 pellicole, molte delle quali già premiate in altre manifestazioni di livello internazionale. I corti verranno trasmessi presso il Centro Studi di Lipari. Valuteranno le opere in gara una giuria tecnica, composta dalla cineasta Ahmed Boulane, dalla giornalista Laura Delli Colli e dalla documentarista Giovanna Gagliardo; ed una giuria popolare, composta da studenti delle scuole medie eoliane. Ha comunicato l’Arch. Scerrino che < href="http://www.unmaredicinema.it/">www.unmaredicinema.it
Lipari, 10 Luglio 2010
Ufficio stampa Lipari Un mare di Cinema
“UN MARE DI CINEMA” ALLE ISOLE EOLIE: IL PROGRAMMA DEL FINE SETTIMANA
Entusiasmo per i primi due giorni di programmazione. Da lunedì al via il concorso “Eolie in video”. Atteso l’arrivo del premio oscar Martin Landau
Grande entusiasmo nell’arcipelago eoliano per la XXVII edizione del Festival Cinematografico “Un Mare di Cinema”, Rassegna che proseguirà fino al prossimo 18 luglio. Giovedì e venerdì ci sono stati i primi appuntamenti, con la sezione “Eventi” e le anteprime della 20th Fox. Ieri ad Alicudi è stata inaugurata la mostra “Pescatore di attimi”, foto di Gianmarco Vetrano, a cura di Marco Carroccio. Anche presso il porticciolo sono presenti due istallazioni per completare il quadro artistico tendente a valorizzare l’intero borgo. Alle ore 21.30, presso la Terrazza Hotel “Ericusa”, è stato proiettato il film Rai Cinema “Dieci inverni” di Valerio Mieli, 2009, con Isabella Ragonese e Michele Riondino.
Tre invece gli appuntamenti nell’isola di Salina. A Malfa, presso il Palazzo Marchetti, è stata inaugurata la mostra “Storyboard – 1990/1994” fotografie di Giovanna Sonnino. Dalle ore 21.30 proiettati i film “Riprendimi”, 47 min. 2006 di Giovanna Sonnino e “I picciotti del profeta” 60 min., di Pietrangelo Buttafuoco. Nella piazza di Santa Marina invece, è stato proiettato il film “Mille lire al mese”, 60 min. - 50 min., di Celestino Elia, mentre oggi, sabato, dalle 21.30 sarà il turno di “Generazione Mille Euro”, 101 min, di Massimo Venier: una traccia del tempo che passa e lascia le sue impronte sociali anche attraverso le rappresentazioni cinematografiche.
Questi gli appuntamenti del fine settimana:
SABATO 10 LUGLIO: - Alicudi (21.30) - Terrazza Hotel “Ericusa”: proiezione film Rai Cinema “Fortpàsc” regia di Marco Risi, 2009, con Libero De Rienzo, Valentina Londovini, Michele Riondino.- Salina (21.30) - Malfa, Palazzo Marchetti: proiezione film “Riprendimi”, 75 min. 2006 di Giovanna Sonnino- Salina (21.30) – Piazza Santa Maria Salina: proiezione film “Generazione Mille euro” 101 min, di Massimo Venier
DOMENICA 11 LUGLIO: - Vulcano (19.00) - Hotel Therasia: inaugurazione mostra “Pasolini – Con la forza dello sguardo” vernissage a cura di Marco Carroccio, opere di David Parenti; a seguire “Pier Paolo Pasolini – L’autore e l’opera”, 2008, documentario a cura di Gianni Rondolino, con letture di Paola Cortellesi e Fabio Morichini- Vulcano (21.30) – Hotel Therasia: proiezione film “Mamma Roma”, 1962, di Pier Paolo Pasolini, con Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garafolo.
E’ intanto arrivato a Lipari il premio oscar Martin Landau, che riceverà l’Efesto D’Oro alla carriera lunedì 10. Lo stesso giorno prenderà il via il concorso per cortometraggi “Eolie in video”, curato da Silvia Scerrino, per il quale sono in lizza 35 pellicole, molte delle quali già premiate in altre manifestazioni di livello internazionale. I corti verranno trasmessi presso il Centro Studi di Lipari. Valuteranno le opere in gara una giuria tecnica, composta dalla cineasta Ahmed Boulane, dalla giornalista Laura Delli Colli e dalla documentarista Giovanna Gagliardo; ed una giuria popolare, composta da studenti delle scuole medie eoliane. Ha comunicato l’Arch. Scerrino che < href="http://www.unmaredicinema.it/">www.unmaredicinema.it
Lipari, 10 Luglio 2010
Ufficio stampa Lipari Un mare di Cinema
Parco delle Eolie. Il punto di vista di Saverio Merlino
Mi viene chiesto, con insistenza, da molti amici, qual’è la mia posizione sull’istituendo “Parco Nazionale dell’Arcipelago delle Eolie”, oggetto, in quest’ultimo periodo, di numerosi interventi.
Non voglio assolutamente sottrarmi, come ho sempre fatto, dall’esprimere la mia idea personale, fuori dei ruoli.
Parto dal principio che i Parchi non sono “inutili” e non mi pare che siano da annoverare fra le realtà inutili i meravigliosi 25 Parchi Nazionali Italiani (Parco nazionale del Gran Paradiso; Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; Parco Nazionale del Circeo; Parco Nazionale dello Stelvio; Parco Nazionale della Calabria; Parco Nazionale dell’Aspromonte; Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi; Parco Nazionale del GranSasso e Monti della Laga; Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; Parco nazionale della Macella; Parco Nazionale del Gargano; Parco Nazionale della Val Grande; Parco Nazionale del Pollino; Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna; Parco Nazionale dei Monti Sibillini; Parco nazionale della Maddalena; Parco Nazionale del Vesuvio; Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano; Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu; Parco Nazionale delle Cinque terre; Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano; Parco Nazionale della Sila; Parco Nazionale dell’Alta Murgia; Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese).
I Parchi Nazionali (nel nostro paese e altrove) sono un patrimonio inestimabile non solo per la tutela del territorio,della biodiversità e dell’ecosostenibilità ma sono anche attori centrali nell’educazione ambientale dei più giovani.
I Parchi sono inoltre fondamentali per gestire il rapporto con il tessuto sociale soprattutto nei settori d’alta qualità. Essi giocano un ruolo strategico nella tutela della tradizione agricola, della pesca e principalmente nel rapporto con le popolazioni che, come noi, vivono delle risorse del turismo.
E’ stata sempre questa la mia idea di “Parco” e sono convintissimo che su un “Parco Nazionale dell’Arcipelago delle Eolie” di questo tipo pochi o quasi nessuno può essere contrario.
Invece cosa avviene alle Eolie?
All’improvviso e in sordina ci viene “propinato” un’ipotesi di Parco che, a mio avviso, purtroppo, ha poco di quella che è la mia idea e di quello che speravo e per questo mi sono anche adoperato perché nascesse il “Parco Nazionale dell’Arcipelago delle Eolie”.
La fretta, che sappiamo tutti cosa combina, e la carenza di comunicazione dei nostri amministratori, anche su questo argomento importante, non ha fatto altro che creare molta confusione nel tessuto sociale eoliano.
Oggi vedo, con rammarico, che noi cittadini eoliani veniamo scomodati, con il rischio di litigare, per un altro grande “blef”.
Sì, un grande “blef” perché quello che ci viene proposto non solo è inaccettabile dagli eoliani, ma non ha nulla che vedere con un serio Parco Nazionale.
Quale sviluppo? Quale occupazione? Dove sono le risorse finanziarie necessarie?
Sappiamo inoltre che quei 350.000 € iniziali, previsti per il Parco, già alquanto insufficienti, non ci sono più.
Sì, non ci sono più.
Infatti, nella nuova manovra finanziaria i parchi sono stati ricompresi all’interno di un meccanismo che taglia del 50% i finanziamenti ad alcuni enti derivanti dallo Stato.
E’ un’altra operazione devastante di questo Governo.
Un taglio del 50% non è nemmeno un taglio, è molto molto di più.
Non è una riduzione di finanziamenti, è un’operazione che costringerà alcuni Parchi Nazionali a chiudere battenti.
Tutto questo fa ritenere, ovviamente, che per i nuovi istituendi Parchi, Eolie compreso, non c’è un centeuro e se devono partire con 175.000€ (-50%) potrebbero pagare solo lo stipendio al consiglio d’amministrazione sicuramente presieduto da qualche onorevole “trombato” o in pensione.
Potrebbe verificarsi, con moltissima probabilità, l’ennesimo episodio della vicenda “enti inutili”.
Mi viene in mente, quindi, un detto famoso: “Senza soldi non si cantano nemmeno Messe”. Figuriamoci “Sviluppo e occupazione”.
Ed allora di cosa stiamo parlando?
Su che cosa stiamo litigando?
Non facciamo prenderci in giro e non facciamo il gioco dei soliti furbi e di chi pensa di fare demagogia su un argomento così serio ed importante.
Il Parco Nazionale delle Eolie, a mio avviso, è una grande opportunità di sviluppo (sicuramente non l’unica) ma, alla luce di tutto quello che sta succedendo, ritengo che sarebbe opportuno riparlare di Parco Nazionale delle Eolie quando ci saranno realmente le risorse finanziarie sufficienti, le idee molto chiare e quando il regolamento di gestione sarà accettabile e condiviso e quando le perimetrazioni coincideranno con il vigente nostro Piano Paesistico che già, a sufficienza, tutela e garantisce il nostro territorio, “Patrimonio dell’Umanità” dell’UNESCO.Lipari, 9 Luglio 2010-07-10
Saverio Merlino
Non voglio assolutamente sottrarmi, come ho sempre fatto, dall’esprimere la mia idea personale, fuori dei ruoli.
Parto dal principio che i Parchi non sono “inutili” e non mi pare che siano da annoverare fra le realtà inutili i meravigliosi 25 Parchi Nazionali Italiani (Parco nazionale del Gran Paradiso; Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; Parco Nazionale del Circeo; Parco Nazionale dello Stelvio; Parco Nazionale della Calabria; Parco Nazionale dell’Aspromonte; Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi; Parco Nazionale del GranSasso e Monti della Laga; Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; Parco nazionale della Macella; Parco Nazionale del Gargano; Parco Nazionale della Val Grande; Parco Nazionale del Pollino; Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna; Parco Nazionale dei Monti Sibillini; Parco nazionale della Maddalena; Parco Nazionale del Vesuvio; Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano; Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu; Parco Nazionale delle Cinque terre; Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano; Parco Nazionale della Sila; Parco Nazionale dell’Alta Murgia; Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese).
I Parchi Nazionali (nel nostro paese e altrove) sono un patrimonio inestimabile non solo per la tutela del territorio,della biodiversità e dell’ecosostenibilità ma sono anche attori centrali nell’educazione ambientale dei più giovani.
I Parchi sono inoltre fondamentali per gestire il rapporto con il tessuto sociale soprattutto nei settori d’alta qualità. Essi giocano un ruolo strategico nella tutela della tradizione agricola, della pesca e principalmente nel rapporto con le popolazioni che, come noi, vivono delle risorse del turismo.
E’ stata sempre questa la mia idea di “Parco” e sono convintissimo che su un “Parco Nazionale dell’Arcipelago delle Eolie” di questo tipo pochi o quasi nessuno può essere contrario.
Invece cosa avviene alle Eolie?
All’improvviso e in sordina ci viene “propinato” un’ipotesi di Parco che, a mio avviso, purtroppo, ha poco di quella che è la mia idea e di quello che speravo e per questo mi sono anche adoperato perché nascesse il “Parco Nazionale dell’Arcipelago delle Eolie”.
La fretta, che sappiamo tutti cosa combina, e la carenza di comunicazione dei nostri amministratori, anche su questo argomento importante, non ha fatto altro che creare molta confusione nel tessuto sociale eoliano.
Oggi vedo, con rammarico, che noi cittadini eoliani veniamo scomodati, con il rischio di litigare, per un altro grande “blef”.
Sì, un grande “blef” perché quello che ci viene proposto non solo è inaccettabile dagli eoliani, ma non ha nulla che vedere con un serio Parco Nazionale.
Quale sviluppo? Quale occupazione? Dove sono le risorse finanziarie necessarie?
Sappiamo inoltre che quei 350.000 € iniziali, previsti per il Parco, già alquanto insufficienti, non ci sono più.
Sì, non ci sono più.
Infatti, nella nuova manovra finanziaria i parchi sono stati ricompresi all’interno di un meccanismo che taglia del 50% i finanziamenti ad alcuni enti derivanti dallo Stato.
E’ un’altra operazione devastante di questo Governo.
Un taglio del 50% non è nemmeno un taglio, è molto molto di più.
Non è una riduzione di finanziamenti, è un’operazione che costringerà alcuni Parchi Nazionali a chiudere battenti.
Tutto questo fa ritenere, ovviamente, che per i nuovi istituendi Parchi, Eolie compreso, non c’è un centeuro e se devono partire con 175.000€ (-50%) potrebbero pagare solo lo stipendio al consiglio d’amministrazione sicuramente presieduto da qualche onorevole “trombato” o in pensione.
Potrebbe verificarsi, con moltissima probabilità, l’ennesimo episodio della vicenda “enti inutili”.
Mi viene in mente, quindi, un detto famoso: “Senza soldi non si cantano nemmeno Messe”. Figuriamoci “Sviluppo e occupazione”.
Ed allora di cosa stiamo parlando?
Su che cosa stiamo litigando?
Non facciamo prenderci in giro e non facciamo il gioco dei soliti furbi e di chi pensa di fare demagogia su un argomento così serio ed importante.
Il Parco Nazionale delle Eolie, a mio avviso, è una grande opportunità di sviluppo (sicuramente non l’unica) ma, alla luce di tutto quello che sta succedendo, ritengo che sarebbe opportuno riparlare di Parco Nazionale delle Eolie quando ci saranno realmente le risorse finanziarie sufficienti, le idee molto chiare e quando il regolamento di gestione sarà accettabile e condiviso e quando le perimetrazioni coincideranno con il vigente nostro Piano Paesistico che già, a sufficienza, tutela e garantisce il nostro territorio, “Patrimonio dell’Umanità” dell’UNESCO.Lipari, 9 Luglio 2010-07-10
Saverio Merlino
"Axioma". La fase dell'interrogatorio e del post-interrogatorio non sarebbe andata come sostenuto dalla Luise
La fase dell'interogatorio e del post-interrogatorio dell'equipaggio e dei turisti russi imbarcati sull'Axioma non sarebbe andata come riportato nel comunicato stampa diffuso venerdì sera dal gruppo Luise della quale fa parte lo yacht “Axioma” fermato e condotto in porto a Lipari, per una serie di verifiche ed accertamenti legati alla segnalata presenza a bordo di due latitanti russi, e poi rilasciato. Nel comunicato la Luise, aveva scritto, tra l'altro- così come fedelmente riportato ieri dal nostro giornale- “La cosa più sconcertante, volendo anche glissare sul fatto che tutte le persone soggette all'accertamento siano restate in caserma per circa cinque ore senza poter mangiare, è che nonostante la presenza di alti ufficiali giunti in caserma, una volta accertato come a bordo non vi fossero i sospettati ricercati, nessuno si sia preoccupato di porgere le proprie scuse, neppure con il riguardo al fatto che tra gli ospiti ci fossero due alti diplomatici russi”. Come anticipato, quanto sostenuto dalla Luise, viene categoricamente smentito seppure non con un comunicato ufficiale
Parco delle Eolie. Il punto di vista del professor Enzo Donato
Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio Direttore,
desidero prendere parte al dibattito sul Parco, tante cose sono state dette, tantissime inesattezze, qualche volta vere bugie per convincere chi come tutti noi ama la propria terra, il proprio lavoro e crede che i frutti di un’intera vita siano solo i suoi e di chi gli è più caro.
Sparare sul Parco Nazionale delle Isole Eolie è facilissimo, un bersaglio grande ed indifeso, però è necessario quando si spara, lo sanno bene i cacciatori, prendere la mira… contro chi stiamo puntando l’arma del “No parco”?
Voglio ricordare la mia professione, faccio l’insegnante e ho a cuore il futuro dei miei alunni e della mia isola. Come ho lottato prima, per ottenere a Lipari i fondi dell’Unione Europea per lo sviluppo regionale nelle scuole, poi per avviare un nuovo percorso di studi nel settore turistico-alberghiero. Oggi vedo nuove opportunità nell’istituzione di un Parco che rispetti innanzitutto la popolazione residente, ne promuova la cultura, la storia, le tradizioni, che permetta nuove forme di turismo specialmente nelle zone alte dell’isola.
La natura ed i paesaggi, la riscoperta dei lavori tradizionali, la sentieristica possono sopperire alla spiaggia ed al mare, che hanno fatto la fortuna di altre frazioni.
Credo che ad un tavolo di confronto con il Ministero e con la Regione si potrebbero cercare delle soluzioni e delle deroghe che mettano d’accordo gli interessi di tutti.
Un primo importante appuntamento per l’avvio di questo fattivo confronto potrebbero essere due significativi momenti:
- giovedì 15 luglio dalle 20 alle 22 - su Radio Messina International nella trasmissione "Radio Studio Sera" di Giovanni Saija Bisazza, nella rubrica “EducAmbiente” dedicata alla "Educazione Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile", lo spazio curato dall’ing. Francesco Cancellieri, Presidente del CEA Messina Onlus si discuterà sul tema:
Parchi, infrastrutture sostenibili?
Con la presenza di numerosi ospiti. Sarà possibile seguire la trasmissione sulle frequenze di Radio Messina International: 106,7 Mhz (Messina Città, Provincia Messina Jonica, Villa S. Giovanni e Reggio di Calabria) e 104,5 Mhz (Provincia di Messina Tirrenica).
Sarà possibile seguire la trasmissione in diretta sul web all’indirizzo: http://www.radiomessinainternational.it/new/home.htm
Su FB all’indirizzo: http://www.facebook.com/event.php?eid=129612787078421
- sabato 17 luglio dalle 10 alle 13 a Lipari presso il Palacongressi di via Falcone e Borsellino per il convegno: Parco Nazionale delle Isole Eolie, profili giuridici,tecnici, ambientali, sociali ed economici.
Chiedo a tutti di partecipare per avere un’informazione completa e dando il proprio contributo d’idee, nell’unico interesse possibile: il futuro di queste isole e dei nostri giovani.
Cordialmente, Enzo Donato
Egregio Direttore,
desidero prendere parte al dibattito sul Parco, tante cose sono state dette, tantissime inesattezze, qualche volta vere bugie per convincere chi come tutti noi ama la propria terra, il proprio lavoro e crede che i frutti di un’intera vita siano solo i suoi e di chi gli è più caro.
Sparare sul Parco Nazionale delle Isole Eolie è facilissimo, un bersaglio grande ed indifeso, però è necessario quando si spara, lo sanno bene i cacciatori, prendere la mira… contro chi stiamo puntando l’arma del “No parco”?
Voglio ricordare la mia professione, faccio l’insegnante e ho a cuore il futuro dei miei alunni e della mia isola. Come ho lottato prima, per ottenere a Lipari i fondi dell’Unione Europea per lo sviluppo regionale nelle scuole, poi per avviare un nuovo percorso di studi nel settore turistico-alberghiero. Oggi vedo nuove opportunità nell’istituzione di un Parco che rispetti innanzitutto la popolazione residente, ne promuova la cultura, la storia, le tradizioni, che permetta nuove forme di turismo specialmente nelle zone alte dell’isola.
La natura ed i paesaggi, la riscoperta dei lavori tradizionali, la sentieristica possono sopperire alla spiaggia ed al mare, che hanno fatto la fortuna di altre frazioni.
Credo che ad un tavolo di confronto con il Ministero e con la Regione si potrebbero cercare delle soluzioni e delle deroghe che mettano d’accordo gli interessi di tutti.
Un primo importante appuntamento per l’avvio di questo fattivo confronto potrebbero essere due significativi momenti:
- giovedì 15 luglio dalle 20 alle 22 - su Radio Messina International nella trasmissione "Radio Studio Sera" di Giovanni Saija Bisazza, nella rubrica “EducAmbiente” dedicata alla "Educazione Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile", lo spazio curato dall’ing. Francesco Cancellieri, Presidente del CEA Messina Onlus si discuterà sul tema:
Parchi, infrastrutture sostenibili?
Con la presenza di numerosi ospiti. Sarà possibile seguire la trasmissione sulle frequenze di Radio Messina International: 106,7 Mhz (Messina Città, Provincia Messina Jonica, Villa S. Giovanni e Reggio di Calabria) e 104,5 Mhz (Provincia di Messina Tirrenica).
Sarà possibile seguire la trasmissione in diretta sul web all’indirizzo: http://www.radiomessinainternational.it/new/home.htm
Su FB all’indirizzo: http://www.facebook.com/event.php?eid=129612787078421
- sabato 17 luglio dalle 10 alle 13 a Lipari presso il Palacongressi di via Falcone e Borsellino per il convegno: Parco Nazionale delle Isole Eolie, profili giuridici,tecnici, ambientali, sociali ed economici.
Chiedo a tutti di partecipare per avere un’informazione completa e dando il proprio contributo d’idee, nell’unico interesse possibile: il futuro di queste isole e dei nostri giovani.
Cordialmente, Enzo Donato
Brevi (in aggiornamento durante la giornata)
Lettere al direttore "Lo strepitoso concerto a Casajanca". Ci scrive Rossano Giorgi, consulente per gli spettacoli al comune di Lipari
Gentile Direttore,
giovedì 8 luglio sono stato ospite dei signori Del Bono - Carbone presso l'hotel Casajanca di Canneto ed ho assistito ad uno "strepitoso" concerto di un quartetto composto da Pietro Lo Cascio alla chitarra, Piero Di Fede al basso; Enzo Maiomone alla batteria-percussioni e Carla Luvarà voce.
Un gruppo di grande qualità che, a mio modestissimo parere, occorre valorizzare ulteriormente.
Musica di grande pregio, brani azzeccati ed esecuzione perfetta hanno regalato a tutti noi presenti una serata di grande spessore musicale. Brava Silvia, bravo Massimo e.....complimenti per l'ottima scelta
Regione: Disciplinati contributi a enti e centri studi - Emanato dall'assessore dei Beni Culturali e dell'Identita' Siciliana Gaetano Armao, il decreto sulle "Modalita' di richiesta, rendicontazione ed erogazione dei contributi ex art. 128 l.r. 11/2010", per gli istituti scolastici e fondazioni, accademie, societa' di storia patria, enti, centri studi gia' riconosciuti e destinatari di sostegni per legge.
"Si tratta complessivamente di contributi per circa nove milioni di euro - ha dichiarato Armao - che nel decreto vengono disciplinati nella direzione di un maggior controllo della spesa, nelle modalita' di collaborazione con l'assessorato e nella visibilita' delle iniziative".
Gli Enti dovranno trasmettere entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla G.U.R.S., la documentazione prevista per la concessione del contributo.
Il decreto, con gli allegati, puo' essere consultato all'indirizzo www.regione.sicilia.it / beniculturali / provvedimenti vorl
Marco Tagliaro- IL MARE DI SPALLE. Mostra a Lipari Un dipinto e le sue fasi preparatorie: disegni, acquarelli, oli, incisioni dal 2000 al 2010
Lipari Museo Regionale Archeologico Eoliano “Luigi Bernabò Brea” 10 luglio - 22 agosto 2010
Inaugurazione Sabato 10 luglio ore 19.00
Chiesa di Santa Caterina, Lipari
Museo Archeologico Regionale Eoliano “L. Bernabò Brea”
Orari:
lunedì/sabato: 9.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00 domenica: 9.00 - 13.00 (ingresso gratuito contatti museo: +39 090 9880174 museo.arche.brea@regione.sicilia.it
Avrà luogo sabato 10 luglio, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra di pittura e grafica dell’artista Marco Tagliaro, dal titolo “Il mare di spalle”. La mostra consta di un dipinto grande, a doppia faccia, e di una serie di studi eseguiti a disegno, ad acquarello ed incisione, in numero complessivo di circa settanta fogli. Con la sua opera, l’artista (veneto d’origine ma da oltre un ventennio inscindibilmente legato alla sua Alicudi), ha inteso rendere omaggio alla bellezza delle Eolie ed alla sua gente.
Gentile Direttore,
giovedì 8 luglio sono stato ospite dei signori Del Bono - Carbone presso l'hotel Casajanca di Canneto ed ho assistito ad uno "strepitoso" concerto di un quartetto composto da Pietro Lo Cascio alla chitarra, Piero Di Fede al basso; Enzo Maiomone alla batteria-percussioni e Carla Luvarà voce.
Un gruppo di grande qualità che, a mio modestissimo parere, occorre valorizzare ulteriormente.
Musica di grande pregio, brani azzeccati ed esecuzione perfetta hanno regalato a tutti noi presenti una serata di grande spessore musicale. Brava Silvia, bravo Massimo e.....complimenti per l'ottima scelta
Regione: Disciplinati contributi a enti e centri studi - Emanato dall'assessore dei Beni Culturali e dell'Identita' Siciliana Gaetano Armao, il decreto sulle "Modalita' di richiesta, rendicontazione ed erogazione dei contributi ex art. 128 l.r. 11/2010", per gli istituti scolastici e fondazioni, accademie, societa' di storia patria, enti, centri studi gia' riconosciuti e destinatari di sostegni per legge.
"Si tratta complessivamente di contributi per circa nove milioni di euro - ha dichiarato Armao - che nel decreto vengono disciplinati nella direzione di un maggior controllo della spesa, nelle modalita' di collaborazione con l'assessorato e nella visibilita' delle iniziative".
Gli Enti dovranno trasmettere entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla G.U.R.S., la documentazione prevista per la concessione del contributo.
Il decreto, con gli allegati, puo' essere consultato all'indirizzo www.regione.sicilia.it / beniculturali / provvedimenti vorl
Marco Tagliaro- IL MARE DI SPALLE. Mostra a Lipari Un dipinto e le sue fasi preparatorie: disegni, acquarelli, oli, incisioni dal 2000 al 2010
Lipari Museo Regionale Archeologico Eoliano “Luigi Bernabò Brea” 10 luglio - 22 agosto 2010
Inaugurazione Sabato 10 luglio ore 19.00
Chiesa di Santa Caterina, Lipari
Museo Archeologico Regionale Eoliano “L. Bernabò Brea”
Orari:
lunedì/sabato: 9.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00 domenica: 9.00 - 13.00 (ingresso gratuito contatti museo: +39 090 9880174 museo.arche.brea@regione.sicilia.it
Avrà luogo sabato 10 luglio, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra di pittura e grafica dell’artista Marco Tagliaro, dal titolo “Il mare di spalle”. La mostra consta di un dipinto grande, a doppia faccia, e di una serie di studi eseguiti a disegno, ad acquarello ed incisione, in numero complessivo di circa settanta fogli. Con la sua opera, l’artista (veneto d’origine ma da oltre un ventennio inscindibilmente legato alla sua Alicudi), ha inteso rendere omaggio alla bellezza delle Eolie ed alla sua gente.
Ciao zio Franco e grazie!
Nei giorni scorsi è deceduto a Lipari, Franco Zaia.
La nipote Laura lo ricorda così e lo ringrazia.
Lo zio era un grande lavoratore e una persona di gran cuore con tutti.
Da parte mia non posso che ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per me in questi anni. So che andandosene ha finito di soffrire ma, nello stesso tempo, so che ha lasciato un vuoto enorme nel mio cuore e in quello di tutta la famiglia.
Io, noi, non lo dimenticheremo mai.
Per concludere volevo ringraziare tutti quelli che si sono uniti al nostro dolore e che ci sono stati vicini
Laura
Come erano le Eolie ..e gli eoliani (60° puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
LE FOTO:
1) Maurizio Ferrara e Ciccio Carbonaro
2) Canneto lungomare anni 70
3) Il manifesto delle Terme di San Calogero
4) La chiromante a Marina Corta
5) Mimmo Munafò, Felicino Famularo, Giovanni Ruggiero, Antonio Famularo e Bartolino Lo Ricco. In primo piano Angelino Merlino
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
LE FOTO:
1) Maurizio Ferrara e Ciccio Carbonaro
2) Canneto lungomare anni 70
3) Il manifesto delle Terme di San Calogero
4) La chiromante a Marina Corta
5) Mimmo Munafò, Felicino Famularo, Giovanni Ruggiero, Antonio Famularo e Bartolino Lo Ricco. In primo piano Angelino Merlino
Vip alle Eolie: Battiato, Dafoe, Colagrande e Placido. E passano tutti dal Bar-ritrovo "Da Carola" a Panarea
Le Eolie a livello di vip non si fanno davvero mancare. Ieri vi abbiamo proposto il saluto-video ai liparoti del cantante Franco Battiato. Oggi vi proponiamo le foto esclusive scattate a Panarea all'attore americano William Dafoe, in vacanza con la moglie la regista Giada Colagrande e con lo stesso Franco Battiato. Anche del cantante catanese vi proporremo le foto scattate a Panarea.
William Dafoe è tra i protagonisti di John Carter of Mars, nuovo fantasy epico targato Disney che sarà diretto da Andrew Stanton (autore anche dello script con Mark Andrews), già al timone di Alla ricerca di Nemo e Wall-E. L'attore americano si tramuterà in Tars Tarkasun, rude guerriero marziano e abile.
Ovviamente, anche per Battiato-Dafoe e Colagrande, tappa d'obbligo il ritrovo-bar "Da Carola" sul porto di San Pietro e la degustazione dell'ormai famosissima specialità della casa: la granita pesca e malvasia.
E per non farvi mancare nulla anche una foto di Michele Placido all'arrivo a Lipari.
LE FOTO:
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
William Dafoe è tra i protagonisti di John Carter of Mars, nuovo fantasy epico targato Disney che sarà diretto da Andrew Stanton (autore anche dello script con Mark Andrews), già al timone di Alla ricerca di Nemo e Wall-E. L'attore americano si tramuterà in Tars Tarkasun, rude guerriero marziano e abile.
Ovviamente, anche per Battiato-Dafoe e Colagrande, tappa d'obbligo il ritrovo-bar "Da Carola" sul porto di San Pietro e la degustazione dell'ormai famosissima specialità della casa: la granita pesca e malvasia.
E per non farvi mancare nulla anche una foto di Michele Placido all'arrivo a Lipari.
LE FOTO:
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
Ufficio tecnico comunale di Lipari e problematiche connesse. L'interrogazione di Sabatini
Questo il testo dell'interrogazione che il consigliere Adolfo Sabatini ha inoltrato al Sindaco del Comune di Lipari, dott. Mariano Bruno, e all’Assessore all’Urbanistica, dott. Natale Famà:
La carenza di organico è la scusa che questa scadente Amministrazione continua ad utilizzare a giustificazione degli innumerevoli disservizi di tutto l’apparato Comunale.-
Mai avrei voluto confondere il mio ruolo di Consigliere Comunale con il mio lavoro di geometra libero professionista, per non essere sospettato di qualsiasi interesse, ma alla luce del depauperamento delle professionalità dell’UTC, ed il grave momento economico che vivono la nostre isole come evidenziato nella Sua nota dal Presidente dell’Associazione Geometri delle Isole Eolie geom. Bartolomeo Favaloro, con la presente la INTERROGO per sapere:
come mai non vengono più rilasciate Concessioni Edilizie o vengono rilasciate solo a seguito di DIA;
come mai è calato notevolmente il numero delle Autorizzazioni rilasciate;
cosa ha fatto questa Amministrazione per mettere nelle condizioni tecnici ed amministrativi dell’UTC di svolgere il proprio lavoro con la grande professionalità acquisita;
di cosa si occupano i tecnici preposti a tale compito, in considerazione che il numero degli stessi rispetto agli anni precedenti è rimasto immutato (il geom. Sulfaro ha sostituito il geom. Martello ed il geom. Acquaro sostituisce il geom. Crocco) ;
perché la disamina delle pratiche avviene solo dopo i canonici 60 giorni;
come mai il tempo dell’istruttoria si trova solo dopo che i cittadini e tecnici comunicano di avvalersi del silenzio assenso (voluta inerzia??).-
- come mai non è stato attivato lo sportello unico e chi è demandato nei giorni e negli orari di ricevimento di dare risposta ai cittadini.-
SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA NEI TEMPI E NEI MODI PREVISTI DALLA LEGGE.-
Con i migliori saluti.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
La carenza di organico è la scusa che questa scadente Amministrazione continua ad utilizzare a giustificazione degli innumerevoli disservizi di tutto l’apparato Comunale.-
Mai avrei voluto confondere il mio ruolo di Consigliere Comunale con il mio lavoro di geometra libero professionista, per non essere sospettato di qualsiasi interesse, ma alla luce del depauperamento delle professionalità dell’UTC, ed il grave momento economico che vivono la nostre isole come evidenziato nella Sua nota dal Presidente dell’Associazione Geometri delle Isole Eolie geom. Bartolomeo Favaloro, con la presente la INTERROGO per sapere:
come mai non vengono più rilasciate Concessioni Edilizie o vengono rilasciate solo a seguito di DIA;
come mai è calato notevolmente il numero delle Autorizzazioni rilasciate;
cosa ha fatto questa Amministrazione per mettere nelle condizioni tecnici ed amministrativi dell’UTC di svolgere il proprio lavoro con la grande professionalità acquisita;
di cosa si occupano i tecnici preposti a tale compito, in considerazione che il numero degli stessi rispetto agli anni precedenti è rimasto immutato (il geom. Sulfaro ha sostituito il geom. Martello ed il geom. Acquaro sostituisce il geom. Crocco) ;
perché la disamina delle pratiche avviene solo dopo i canonici 60 giorni;
come mai il tempo dell’istruttoria si trova solo dopo che i cittadini e tecnici comunicano di avvalersi del silenzio assenso (voluta inerzia??).-
- come mai non è stato attivato lo sportello unico e chi è demandato nei giorni e negli orari di ricevimento di dare risposta ai cittadini.-
SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA NEI TEMPI E NEI MODI PREVISTI DALLA LEGGE.-
Con i migliori saluti.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Un parco archeologico solo delle Eolie...senza "infiltrazioni". Coppolina, segretario liparese del MPA, scrive al Governatore Lombardo
Questo il testo della lettera che Salvatore Coppolina, segretario del Movimento per l´autonomia- Sezione di Lipari, ha inviato al Presidente della Regione Siciliana, Dott. Raffaele Lombardo, e.p.c. al Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno
In occasione dell´inaugurazione del camminamento della Ronda fino alla Torre Normanna nell´area del Museo Regionale archeologico di Lipari, avvenuta alla presenza dell´Assessore regionale dei Beni Culturali e dell´identità siciliana, abbiamo appreso che è stato da poco istituito, con delibera di giunta regionale del 28 giugno c.a., il Parco Archeologico delle Isole Eolie che ricomprenderà il Museo Regionale Archeologico di Lipari e tutte le aree archeologiche eoliane, compresi gli antiquaria di Panarea e Filicudi.
Sino a qui dunque, niente in contrario, se non fosse però che contestualmente siamo venuti a conoscenza del fatto che all´interno di questo parco confluiranno anche le aree archeologiche di Milazzo e di Patti-Tindari.
Tale decisione ci trova totalmente contrari perché, a nostro parere, accorpare i tesori archeologici di aree diverse sarebbe come creare un solo luogo, apocrifo, dove nessun territorio troverebbe il giusto spazio ... ma soprattutto perché ancora una volta si intende sfruttare l´immagine positiva che queste isole hanno all´esterno, dal punto di vista turistico - storico - ambientale, per sostenere quella di altri territori, senza considerare che invece, oggi come non mai, è il comparto turistico eoliano ad aver bisogno di essere aiutato attraverso iniziative che ne valorizzino l´unicità se si vuole scongiurare un possibile crollo dell´intera economia eoliana basata quasi esclusivamente sul turismo.
Quest´iniziativa, addirittura, rischierebbe di aggravare ulteriormente la crisi di tale settore, incrementando quel turismo "mordi e fuggi " giornaliero consentito dalle compagnie di navigazione private che permette escursioni a prezzi bassissimi.
Dopo questa decisione qualsiasi albergatore di Milazzo o di Patti potrà fregiarsi dell´opportunità che la sua struttura stia all´interno del Parco delle Eolie anche se di fatto si trova da tutt´altra parte.
Pregiatissimo Onorevole Presidente della Regione Siciliana Dott. Raffaele Lombardo, in nome del partito dell´ MPA di Lipari e per tutte le motivazioni anzidette, Le chiediamo con forza la modifica del suddetto decreto con la realizzazione di un Parco archeologico delle Isole Eolie che abbracci solo le Eolie.
Questa decisione, opportuna al fine di non creare disagio o aspettative sbagliate ai nostri ospiti, di sicuro sarebbe accolta dall´intera comunità isolana come un atto di rispetto dell´identità eoliana troppo vilipesa in questi ultimi anni.
Tantissimi Saluti.
Il Segretario del MPA di Lipari
Salvatore Coppolina
In occasione dell´inaugurazione del camminamento della Ronda fino alla Torre Normanna nell´area del Museo Regionale archeologico di Lipari, avvenuta alla presenza dell´Assessore regionale dei Beni Culturali e dell´identità siciliana, abbiamo appreso che è stato da poco istituito, con delibera di giunta regionale del 28 giugno c.a., il Parco Archeologico delle Isole Eolie che ricomprenderà il Museo Regionale Archeologico di Lipari e tutte le aree archeologiche eoliane, compresi gli antiquaria di Panarea e Filicudi.
Sino a qui dunque, niente in contrario, se non fosse però che contestualmente siamo venuti a conoscenza del fatto che all´interno di questo parco confluiranno anche le aree archeologiche di Milazzo e di Patti-Tindari.
Tale decisione ci trova totalmente contrari perché, a nostro parere, accorpare i tesori archeologici di aree diverse sarebbe come creare un solo luogo, apocrifo, dove nessun territorio troverebbe il giusto spazio ... ma soprattutto perché ancora una volta si intende sfruttare l´immagine positiva che queste isole hanno all´esterno, dal punto di vista turistico - storico - ambientale, per sostenere quella di altri territori, senza considerare che invece, oggi come non mai, è il comparto turistico eoliano ad aver bisogno di essere aiutato attraverso iniziative che ne valorizzino l´unicità se si vuole scongiurare un possibile crollo dell´intera economia eoliana basata quasi esclusivamente sul turismo.
Quest´iniziativa, addirittura, rischierebbe di aggravare ulteriormente la crisi di tale settore, incrementando quel turismo "mordi e fuggi " giornaliero consentito dalle compagnie di navigazione private che permette escursioni a prezzi bassissimi.
Dopo questa decisione qualsiasi albergatore di Milazzo o di Patti potrà fregiarsi dell´opportunità che la sua struttura stia all´interno del Parco delle Eolie anche se di fatto si trova da tutt´altra parte.
Pregiatissimo Onorevole Presidente della Regione Siciliana Dott. Raffaele Lombardo, in nome del partito dell´ MPA di Lipari e per tutte le motivazioni anzidette, Le chiediamo con forza la modifica del suddetto decreto con la realizzazione di un Parco archeologico delle Isole Eolie che abbracci solo le Eolie.
Questa decisione, opportuna al fine di non creare disagio o aspettative sbagliate ai nostri ospiti, di sicuro sarebbe accolta dall´intera comunità isolana come un atto di rispetto dell´identità eoliana troppo vilipesa in questi ultimi anni.
Tantissimi Saluti.
Il Segretario del MPA di Lipari
Salvatore Coppolina
venerdì 9 luglio 2010
Sciopero giornalisti: Oggi giornata silenzio informazione. Aderisce anche Eolienews. Pubblicheremo solo tre finestre informative
I giornalisti italiani ''hanno proclamato per il 9 luglio, la giornata del silenzio dell'informazione per protestare contro il disegno di legge Alfano che limita pesantemente la liberta' di stampa e prevede pesanti sanzioni contro editori e giornalisti che danno conto di fatti di cronaca giudiziaria ed indagini investigative". E' quanto si legge in una nota della Fnsi. "I giornalisti italiani -spiega la Fnsi- si asterranno dal lavoro con le seguenti modalita': i giornalisti dei quotidiani, dei service e delle strutture sinergiche nazionali e locali si asterranno dal lavoro nella giornata di giovedi' 8 luglio per impedire l'uscita dei quotidiani nella giornata di venerdi' 9 luglio; i giornalisti delle agenzie di stampa, si asterranno dal lavoro dalle ore 07.00 di venerdi' 9 luglio alle ore 07.00 di sabato 10 luglio; i giornalisti delle testate web e dei siti on-line, ancorche' collegate a testate stampate, quotidiane o periodiche, si asterranno dal lavoro dalle ore 06.00 di venerdi' 9 luglio alle ore 06.00 di sabato 10 luglio".
DURO COMUNICATO DELLA LUISE A PROPOSITO DELL'OPERAZIONE AXIOMA
Riceviamo e pubblichiamo:
Poche righe a commento dello spiacevole episodio occorso allo yacht Axioma in crociera tra le isole Eolie e la Sicilia. E’ noto che stamattina verso le ore 10.00 lo yacht al largo di Stromboli è stato oggetto di uno spiegamento di forze inusuale a cui hanno partecipato Carabinieri, Guardia Costiera e Guardia di Finanza che hanno impiegato tra l’altro numerose motovedette ed anche un elicottero. Le forze dell’ordine, sembra allertate dall’Interpol, sono intervenute credendo di trovare a bordo dello yacht due pericolosi criminali ricercati dalle polizie internazionali. Lo yacht è stato scortato in banchina a Lipari, dove ha preso ormeggio e tutti i membri dell’equipaggio e i passeggeri sono stati tradotti in caserma per gli accertamenti del caso. Informati dal comandante dello yacht la Luise ha provveduto ad assistere i propri clienti attraverso l’ausilio degli avvocati Fillpo Barbera e David Bongiovanni, che si sono recati prontamente presso la caserma per presiedere alle operazioni in corso fornendo l’adeguata tutela legale. Gli ospiti (tra cui un membro della Duma, il Parlamento Russo con la propria signora in stato interessante ed un altro alto diplomatico Russo) ed i membri dell’equipaggio sono stati trattenuti per l’accertamento delle identità per circa cinque ore al termine delle quali ogni verifica sulle identità dei presunti ricercati è risultata negativa, e tutti sono stati rilasciati. Questi i fatti. Quello che ci preme sottolineare è quanto segue:
Pur ritenendo assolutamente indispensabile l’attività di investigazione e repressione dei crimini da parte delle forze dell’ordine, non ci sembra sia stata prestata adeguata attenzione alle persone presenti a bordo durante l’operazione, ed alle conseguenze che ne sarebbero scaturite, a prescindere dall’esito della verifica, per l’immagine del turismo siciliano di altissima qualità. Ad un’ora dall’arrivo in banchina dello yacht, erano trapelate notizie ed indiscrezioni, fotografie e filmati dell’operazione, in danno sia all’immagine delle isole che dei nostri clienti.
La cosa più sconcertante, volendo anche glissare sul fatto che tutte le persone soggette all’accertamento siano restate in caserma per circa cinque ore senza poter mangiare, è che, nonostante la presenza di alti ufficiali giunti in caserma per dirigere l’operazione, una volta accertato come a bordo non vi fossero i sospetti ricercati, nessuno si sia preoccupato di porgere le proprie scuse, neppure col riguardo al fatto che tra gli ospiti ci fossero due alti diplomatici Russi.
Il gruppo Luise è da tre anni presente in Sicilia per assicurare servizi di assistenza burocratica/amministrativa/turistica ai grandi yachts ed è impegnata fortemente nello sviluppo dell’immagine turistica del territorio, proponendo la trinacria come meta di destinazione per le crociere dei propri clienti.
Episodi come quello di oggi, non il controllo e la legittima verifica del territorio, ma i termini con cui è stata condotta tutta l’operazione e soprattutto la mancanza di scuse, non giovano certo all’immagine e agli sforzi di chi si adopera alacremente per lo sviluppo turistico e sono anzi suscettibili di arrecare danni non trascurabili.
FINESTRA INFORMATIVA DELLE ORE 11.45
Ancora vip nelle Eolie. Da ieri sera è sbarcato a Lipari il cantante Franco Battiato (nella foto con Monica Magri) . Lo abbiamo intercettato a Porto Pignataro stamattina mentre si apprestava ad uscire in mare per una giornata di relax. Attraverso il nostro sito ha inviato un saluto ai liparoti.
Il breve video:
Anche Eolienews aderisce allo sciopero e per oggi 9 luglio, ad eccezione di gravi e importanti fatti di cronaca, diffonderà sino a tre "finestre informative" nel corso della giornata
FINESTRA INFORMATIVA DELLE ORE 20.51
NON ERANO RICERCATI MA TURISTI RUSSI- Giornata movimentata quella di oggi nel mare dell'arcipelago eoliano con le forze dell'ordine impegnate in una vasta operazione atta ad individuare quelli che erano alcuni ricercati internazionali, segnalati in transito nelle isole Eolie. All'operazione hanno preso parte un elicottero dell'Arma e uomini motovedette di carabinieri, guardia di finanza e capitaneria di porto. Le forze dell'ordine, su precise disposizioni, sembrerebbe dell'Interpol, fermavano al largo dell'isola di Stromboli l'Axioma una nave charter con a bordo una quindicina di persone tra equipaggio e passeggeri. Il natante veniva quindi scortato sino al porto di Sottomonastero a Lipari. Qui, sia i componenti dell'equipaggio, che i turisti russi che si trovavano a bordo, venivano condotti presso la locale stazione dei carabinieri per quelli che erano gli accertamenti del caso. Nel contempo il charter restava bloccato nel porto liparese. Nell'isola sbarcavano, nel giro di qualche ora, anche i legali della compagnia di navigazione che aveva noleggiato il natante: gli avvocati Filippo Barbera e David Bongiovanni. Intorno alle 18 e 30, concluse le verifiche e gli accertamenti del caso, appurato che non si trattava dei soggetti ricercati, tutti facevano ritorno a bordo e il natante, dopo ben sei ore di sosta forzata a Lipari, poteva riprendeva il largo. Da quanto trapela a bordo dell'Axioma vi erano tra, gli altri, due personaggi politici russi. IL VIDEO:DURO COMUNICATO DELLA LUISE A PROPOSITO DELL'OPERAZIONE AXIOMA
Riceviamo e pubblichiamo:
Poche righe a commento dello spiacevole episodio occorso allo yacht Axioma in crociera tra le isole Eolie e la Sicilia. E’ noto che stamattina verso le ore 10.00 lo yacht al largo di Stromboli è stato oggetto di uno spiegamento di forze inusuale a cui hanno partecipato Carabinieri, Guardia Costiera e Guardia di Finanza che hanno impiegato tra l’altro numerose motovedette ed anche un elicottero. Le forze dell’ordine, sembra allertate dall’Interpol, sono intervenute credendo di trovare a bordo dello yacht due pericolosi criminali ricercati dalle polizie internazionali. Lo yacht è stato scortato in banchina a Lipari, dove ha preso ormeggio e tutti i membri dell’equipaggio e i passeggeri sono stati tradotti in caserma per gli accertamenti del caso. Informati dal comandante dello yacht la Luise ha provveduto ad assistere i propri clienti attraverso l’ausilio degli avvocati Fillpo Barbera e David Bongiovanni, che si sono recati prontamente presso la caserma per presiedere alle operazioni in corso fornendo l’adeguata tutela legale. Gli ospiti (tra cui un membro della Duma, il Parlamento Russo con la propria signora in stato interessante ed un altro alto diplomatico Russo) ed i membri dell’equipaggio sono stati trattenuti per l’accertamento delle identità per circa cinque ore al termine delle quali ogni verifica sulle identità dei presunti ricercati è risultata negativa, e tutti sono stati rilasciati. Questi i fatti. Quello che ci preme sottolineare è quanto segue:
Pur ritenendo assolutamente indispensabile l’attività di investigazione e repressione dei crimini da parte delle forze dell’ordine, non ci sembra sia stata prestata adeguata attenzione alle persone presenti a bordo durante l’operazione, ed alle conseguenze che ne sarebbero scaturite, a prescindere dall’esito della verifica, per l’immagine del turismo siciliano di altissima qualità. Ad un’ora dall’arrivo in banchina dello yacht, erano trapelate notizie ed indiscrezioni, fotografie e filmati dell’operazione, in danno sia all’immagine delle isole che dei nostri clienti.
La cosa più sconcertante, volendo anche glissare sul fatto che tutte le persone soggette all’accertamento siano restate in caserma per circa cinque ore senza poter mangiare, è che, nonostante la presenza di alti ufficiali giunti in caserma per dirigere l’operazione, una volta accertato come a bordo non vi fossero i sospetti ricercati, nessuno si sia preoccupato di porgere le proprie scuse, neppure col riguardo al fatto che tra gli ospiti ci fossero due alti diplomatici Russi.
Il gruppo Luise è da tre anni presente in Sicilia per assicurare servizi di assistenza burocratica/amministrativa/turistica ai grandi yachts ed è impegnata fortemente nello sviluppo dell’immagine turistica del territorio, proponendo la trinacria come meta di destinazione per le crociere dei propri clienti.
Episodi come quello di oggi, non il controllo e la legittima verifica del territorio, ma i termini con cui è stata condotta tutta l’operazione e soprattutto la mancanza di scuse, non giovano certo all’immagine e agli sforzi di chi si adopera alacremente per lo sviluppo turistico e sono anzi suscettibili di arrecare danni non trascurabili.
FINESTRA INFORMATIVA DELLE ORE 11.45
E' stata celebrata stamattina alle 9,00 nella chiesa di San Giuseppe a Lipari la messa di suffragio in memoria di Giovanni Adducci.
Alla Santa Messa, officiata da don Giuseppe Mirabito, ha preso parte Osvaldo De Santis (presidente della 20th Century FoxItalia), altri componenti della società cinematografica e un nutrito gruppo di eoliani, amici di Giovanni.
Ancora vip nelle Eolie. Da ieri sera è sbarcato a Lipari il cantante Franco Battiato (nella foto con Monica Magri) . Lo abbiamo intercettato a Porto Pignataro stamattina mentre si apprestava ad uscire in mare per una giornata di relax. Attraverso il nostro sito ha inviato un saluto ai liparoti.
Il breve video:
giovedì 8 luglio 2010
Almeno una croce! Ci scrive la signora Eike Johanna Lorenz in Merlino
Riceviamo e pubblichiamo:
Domani e' il anniversario di 12 anni di mio marito!!! Ho vissuto un secolo a Lipari, ho dato anche dal mio parere il mio massimo alla popolazione Liparota, lavorando in Ospedale di Lipari come infiermiere.
Sono stata a Lipari felice con mio marito, purtroppo non mi sono reso conto che era in torno a me . Mio marito è stato tutto per me. Andavo con lui anche nella Sahara. Lipari mi ha tolto tutto!Mi aspettava almeno un piccolo gesto una croce, dove lui è caduto niente!!!! Lipari è un Paese anarchio pensa ai soldi e podere. Moralita valore humana non esiste. Andate avanti con la corupstion e freghare il prosimo. Lipari è bello ma non la gente! Mi aspetto ancora un piccolo gesto per mio marito. Mi scusi il mio italiano non ho nemmeno voglia di parlare questa lingua, dopo che mi ha fatto Lipari, anzi i Liparoti spero ancora in un gesto del comune di Lipari: almeno una croce dove è morto mio marito
EIKE JOHANNA LORENZ in MERLINO
NDD- Gianni Merlino, come ricorderanno le persone che hanno qualche anno in più sulle spalle, precipitò, la sera del 9 luglio del 1998, nella scogliera sottostante la chiesa di San Giuseppe a Lipari, perdendovi la vita. La drammatica caduta avvenne a causa del cedimento di una ringhiera non fissata bene al suolo da parte della ditta che stava eseguendo i lavori in quella zona.
Comprendiamo lo sfogo della signora, che poi è anche il frutto di un grande dolore e le siamo fortemente vicini. Per questo speriamo che il "gesto" sollecitato dalla signora possa esserci.
Per quanto riguarda, invece, le considerazioni a proposito della gente di Lipari riteniamo non si possa fare di "tutta l'erba un fascio"
Domani e' il anniversario di 12 anni di mio marito!!! Ho vissuto un secolo a Lipari, ho dato anche dal mio parere il mio massimo alla popolazione Liparota, lavorando in Ospedale di Lipari come infiermiere.
Sono stata a Lipari felice con mio marito, purtroppo non mi sono reso conto che era in torno a me . Mio marito è stato tutto per me. Andavo con lui anche nella Sahara. Lipari mi ha tolto tutto!Mi aspettava almeno un piccolo gesto una croce, dove lui è caduto niente!!!! Lipari è un Paese anarchio pensa ai soldi e podere. Moralita valore humana non esiste. Andate avanti con la corupstion e freghare il prosimo. Lipari è bello ma non la gente! Mi aspetto ancora un piccolo gesto per mio marito. Mi scusi il mio italiano non ho nemmeno voglia di parlare questa lingua, dopo che mi ha fatto Lipari, anzi i Liparoti spero ancora in un gesto del comune di Lipari: almeno una croce dove è morto mio marito
EIKE JOHANNA LORENZ in MERLINO
NDD- Gianni Merlino, come ricorderanno le persone che hanno qualche anno in più sulle spalle, precipitò, la sera del 9 luglio del 1998, nella scogliera sottostante la chiesa di San Giuseppe a Lipari, perdendovi la vita. La drammatica caduta avvenne a causa del cedimento di una ringhiera non fissata bene al suolo da parte della ditta che stava eseguendo i lavori in quella zona.
Comprendiamo lo sfogo della signora, che poi è anche il frutto di un grande dolore e le siamo fortemente vicini. Per questo speriamo che il "gesto" sollecitato dalla signora possa esserci.
Per quanto riguarda, invece, le considerazioni a proposito della gente di Lipari riteniamo non si possa fare di "tutta l'erba un fascio"
Pomeriggi culturali del Centro Studi eoliano. Il via il 13 luglio
Come ogni anno, i POMERIGGI CULTURALI EOLIANI organizzati dal Centro Studi di Lipari sono partiti: il via è stato dato in data odierna presso la terrazza dell’Hotel Villa Meligunis di Lipari, dove ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del programma dettagliato, congiuntamente a quello della manifestazione “Un mare di cinema”.
Anche quest’anno il Centro Studi propone una raffinata selezione di incontri – che si svolgeranno prevalentemente nella meravigliosa cornice del giardino del Centro Studi di Lipari - per arricchire l’estate eoliana con una dimensione culturale e che saranno seguiti da aperitivo offerto dai produttori locali.
Gli incontri prenderanno il via il 13 luglio con la presentazione in anteprima nazionale del nuovo libro della scrittrice Lidia Ravera dedicato “A Stromboli”.
Gli incontri prenderanno il via il 13 luglio con la presentazione in anteprima nazionale del nuovo libro della scrittrice Lidia Ravera dedicato “A Stromboli”.
Si alterneranno poi i nomi più significativi della cultura italiana, a partire dal Maestro Vincenzo Consolo, nuovo Presidente Onorario del Centro Studi, che terrà una lectio magistralis di investitura nel nuovo ruolo il 18 agosto.
Ci saranno poi molti dei nomi di spicco, tra i quali citiamo: Stefania Barzini, Alessia Fiorentino, Michele Giacomantonio, Marco Manni, Caterina Piccione, Alberto Siracusano, Franco Scaglia, Marcello Sorgi e molti altri che presenteranno le loro opere recentemente date alle stampe.
Fra le novità di quest’anno, ci sarà una tournée nelle altre isole di presentazione dei nuovi libri editi nell’ultimo anno dal Centro Studi Eoliano, con la presenza dei responsabili e degli autori: Gaetano Barresi, Giuseppe La Greca, Massimo Marino, Paola Pajno, Clara Raimondi e Susanna Tesoriero che si alterneranno a Salina il 7 agosto, a Panarea il 12 agosto, a Stromboli il 14 agosto e a Filicudi il 20 agosto.
Il programma dettagliato dei singoli incontri si trova sul sito del Centro Studi http://www.centrostudieolie.it/ ; la partecipazione è libera, tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Ci saranno poi molti dei nomi di spicco, tra i quali citiamo: Stefania Barzini, Alessia Fiorentino, Michele Giacomantonio, Marco Manni, Caterina Piccione, Alberto Siracusano, Franco Scaglia, Marcello Sorgi e molti altri che presenteranno le loro opere recentemente date alle stampe.
Fra le novità di quest’anno, ci sarà una tournée nelle altre isole di presentazione dei nuovi libri editi nell’ultimo anno dal Centro Studi Eoliano, con la presenza dei responsabili e degli autori: Gaetano Barresi, Giuseppe La Greca, Massimo Marino, Paola Pajno, Clara Raimondi e Susanna Tesoriero che si alterneranno a Salina il 7 agosto, a Panarea il 12 agosto, a Stromboli il 14 agosto e a Filicudi il 20 agosto.
Il programma dettagliato dei singoli incontri si trova sul sito del Centro Studi http://www.centrostudieolie.it/ ; la partecipazione è libera, tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Angels' Dance: Ultime prove a Lipari prima del saggio spettacolo
Ultime prove per i ragazzi dell'Associazione Angels' Dance prima del Saggio spettacolo di fine anno, organizzato dall'insegnante Cinzia Peluso, che si terrà al Castello di Lipari, sabato prossimo 10 luglio, alle ore 20 e 30.
Il breve video di una delle fasi delle prove di oggi pomeriggio:
Il breve video di una delle fasi delle prove di oggi pomeriggio:
Programma manifestazioni a Santa Marina Salina
COMUNE DI SANTA MARINA SALINA
Assessorato al turismo,cultura e spettacolo e P.I.
09 LUGLIO Un mare di cinema – Premio Efesto d’Oro XXVII ed.
Ore 21,30 Proiezione Doc. Mille lire al mese di Celestino Elia.
(Piazza S. Marina Salina)
10 LUGLIO Un mare di cinema – Premio Efesto d’Oro XXVII ed.
Ore 21,30 Proiezione film Generazione mille euro di Massimo Venier
(Piazza S. Marina Salina)
14 LUGLIO Proiezione film – Alice in Wonderland di Tim Burton
Ore 22,00 (Campetto di Lingua)
16 LUGLIO Festeggiamenti in onore di Santa Marina
Ore 22,00 Orchestra Spettacolo Pagano
(Piazza S. Marina Salina)
17 LUGLIO Festeggiamenti in onore di S. Marina
Ore 22,00 Concerto bandistico – Banda Isola Verde
Ore 24,30 Spettacolo pirotecnico – eseguito dalla ditta Costa
(Piazza S. Marina Salina)
20 LUGLIO Proiezione film – Baciami ancora di Gabriele Muccino
Ore 22,00 (Piazza S. Marina Salina)
Dal 20 LUGLIO al 15 Agosto Mostra “Crete e creature” di Loredana Sommaruga Mazzoni
(dalle 17,00 alle 22,00 – Salone Convegni S. Marina, c/o PTE)
Dal 26 LUGLIO al 18 Agosto Mostra “Mille pietre – Bijoux d’arte” di Nadia Mandarano
(Scuola materna di S. Marina Salina)
seguite le integrazioni al presente programma sul sito istituzionale del Comune:www.comune.santa-marina-salina.me.it
Assessorato al turismo,cultura e spettacolo e P.I.
09 LUGLIO Un mare di cinema – Premio Efesto d’Oro XXVII ed.
Ore 21,30 Proiezione Doc. Mille lire al mese di Celestino Elia.
(Piazza S. Marina Salina)
10 LUGLIO Un mare di cinema – Premio Efesto d’Oro XXVII ed.
Ore 21,30 Proiezione film Generazione mille euro di Massimo Venier
(Piazza S. Marina Salina)
14 LUGLIO Proiezione film – Alice in Wonderland di Tim Burton
Ore 22,00 (Campetto di Lingua)
16 LUGLIO Festeggiamenti in onore di Santa Marina
Ore 22,00 Orchestra Spettacolo Pagano
(Piazza S. Marina Salina)
17 LUGLIO Festeggiamenti in onore di S. Marina
Ore 22,00 Concerto bandistico – Banda Isola Verde
Ore 24,30 Spettacolo pirotecnico – eseguito dalla ditta Costa
(Piazza S. Marina Salina)
20 LUGLIO Proiezione film – Baciami ancora di Gabriele Muccino
Ore 22,00 (Piazza S. Marina Salina)
Dal 20 LUGLIO al 15 Agosto Mostra “Crete e creature” di Loredana Sommaruga Mazzoni
(dalle 17,00 alle 22,00 – Salone Convegni S. Marina, c/o PTE)
Dal 26 LUGLIO al 18 Agosto Mostra “Mille pietre – Bijoux d’arte” di Nadia Mandarano
(Scuola materna di S. Marina Salina)
seguite le integrazioni al presente programma sul sito istituzionale del Comune:www.comune.santa-marina-salina.me.it
Pulizia e diserbamento strade comunali. "Campa cavallo che l'erba cresce". Biviano sollecita il sindaco
Ha per oggetto "Pulizia e diserbamento strade comunali" la nota inviata dal consigliere comunale Giacomo Biviano (PD) al sindaco di Lipari e per conoscenza all'assessore all'ecologia e al dirigente del IV settore.
IL TESTO:
Egregio Signor Sindaco,
Ogni anno, puntualmente, si ripresenta il problema del mancato diserbamento o decespugliamento dei cigli delle nostre strade.
E proprio il caso di dirlo: “ CAMPA CAVALLO CHE L’ERBA CRESCE ”.
Ma è mai possibile che per una questione apparentemente banale come quella del diserbamento delle nostre strade, che rientra, tra l’altro, nell’ordinaria amministrazione di un qualsiasi Comune, bisogna sollecitarla con una raffica di note e interrogazioni.
Signor Sindaco, ma si rende conto dello stato in cui versano le nostre strade e delle continue lamentele di cittadini ( non consiglieri comunali.....) per i danni che subiscono alle proprie autovetture a causa dei roveti pendenti e sporgenti nella carreggiata, per i continui pericoli costituiti dagli stessi, soprattutto se alla guida di motocicli, per la vergogna di fronte e in presenza di persone, non del luogo, che vengono a visitare quelle che vengono definite “Isole patrimonio dell’umanità”.
Ultimo episodio in ordine di tempo un incidente avvenuto in località Piano Greca tra un motorino ed un autovettura a causa del restringimento della carreggiata invasa dalle erbacce.
Sindaco, stiamo parlando di ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. Di quella che dovrebbe essere programmata ad inizio anno, se non addirittura l’anno precedente.
Se i suoi amministratori o Dirigenti non sono capaci, le possibilità sono due:
O manda a casa loro o va via lei.
Si sbrighi Sindaco! Faccia quello che è giusto fare come in un qualsiasi paese civile, soprattutto se questo aspira, come io mi auguro, ad essere un giorno una delle principali mete turistiche. .
Lei più volte ha dato prova di riuscire a fare anche ciò che la burocrazia o le incompetenze altrui non avevano mai realizzato. Lo dimostri anche stavolta. E la prego, faccia in modo che la prossima volta non debba più essere costretto a scrivere simili note per questioni così ridicole e banali, rientranti in una normale e ordinaria amministrazione, a discapito di problemi ben più ampi che affliggono la nostra comunità.
Il Consigliere Comunale del Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
IL TESTO:
Egregio Signor Sindaco,
Ogni anno, puntualmente, si ripresenta il problema del mancato diserbamento o decespugliamento dei cigli delle nostre strade.
E proprio il caso di dirlo: “ CAMPA CAVALLO CHE L’ERBA CRESCE ”.
Ma è mai possibile che per una questione apparentemente banale come quella del diserbamento delle nostre strade, che rientra, tra l’altro, nell’ordinaria amministrazione di un qualsiasi Comune, bisogna sollecitarla con una raffica di note e interrogazioni.
Signor Sindaco, ma si rende conto dello stato in cui versano le nostre strade e delle continue lamentele di cittadini ( non consiglieri comunali.....) per i danni che subiscono alle proprie autovetture a causa dei roveti pendenti e sporgenti nella carreggiata, per i continui pericoli costituiti dagli stessi, soprattutto se alla guida di motocicli, per la vergogna di fronte e in presenza di persone, non del luogo, che vengono a visitare quelle che vengono definite “Isole patrimonio dell’umanità”.
Ultimo episodio in ordine di tempo un incidente avvenuto in località Piano Greca tra un motorino ed un autovettura a causa del restringimento della carreggiata invasa dalle erbacce.
Sindaco, stiamo parlando di ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. Di quella che dovrebbe essere programmata ad inizio anno, se non addirittura l’anno precedente.
Se i suoi amministratori o Dirigenti non sono capaci, le possibilità sono due:
O manda a casa loro o va via lei.
Si sbrighi Sindaco! Faccia quello che è giusto fare come in un qualsiasi paese civile, soprattutto se questo aspira, come io mi auguro, ad essere un giorno una delle principali mete turistiche. .
Lei più volte ha dato prova di riuscire a fare anche ciò che la burocrazia o le incompetenze altrui non avevano mai realizzato. Lo dimostri anche stavolta. E la prego, faccia in modo che la prossima volta non debba più essere costretto a scrivere simili note per questioni così ridicole e banali, rientranti in una normale e ordinaria amministrazione, a discapito di problemi ben più ampi che affliggono la nostra comunità.
Il Consigliere Comunale del Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Brevi (in aggiornamento durante la giornata)
TURISMO: ISTITUITA COMMISSIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI DISTRETTI- L'assessore regionale al Turismo, Nino Strano, ha nominato i componenti della commissione incaricata dell'istruttoria dei progetti per il riconoscimento dei "Distretti turistici della Regione siciliana". La commissione verifichera' i requisiti e valutera' ciascun piano di sviluppo turistico presentato. Sono 27 le richieste di riconoscimento, 15 per i distretti territoriali e 12 per quelli tematici.
Ne fanno parte il dirigente generale del dipartimento Turismo, Marco Salerno(presidente), i dirigenti dell'assessorato Giuseppe Costantino, Antonio Belcuore, Bruno De Vita e Salvo Imburgia, per l'Urps Enrico Camilleri, e, in rappresentanza degli operatori del settore, Nico Torrisi, Andrea Corso e Sebastiano De Luca. La commissione sara' integrata dal componente dell'Anci. I lavori dovranno essere ultimati entro 30 giorni.
Al termine delle procedure di valutazione, Strano, con proprio decreto, provvedera' al riconoscimento del singolo distretto turistico, che e' condizione per l'attribuzione dei venti milioni di finanziamenti complessivi, previsti dalle linee d'intervento del P.o. Fesr 2007/2013.
Personale carente negli ospedali tirrenici. Lipari compreso- Occorrono provvedimenti urgenti per sopperire alla grave carenza di personale ausiliario specializzato nei presìdi ospedalieri dell'Asp Messina e, particolarmente a Milazzo, Lipari e Barcellona. Ciò anche in virtù delle inevitabili assenze che si determineranno per le ferie dei dipendenti a tempo indeterminato e per l' imminente scadenza degli incarichi annuali.
A chiederlo è l'organizzazione sindacale Fials. Il sindacato definisce "indispensabile" l'integrazione dell'organico «poiché nel corso degli anni è stato depauperato sia formalmente con atti deliberativi di cambio di qualifica, sia sostanzialmente con un limitato ripristino del turn-over di chi è stato posto in quiescenza. Insomma un organico sottodimensionato nella stagione estiva, con l'incremento del flusso delle persone e conseguentemente delle necessità sanitarie e delle emergenze non può essere giustificabile».
Barcellona PG: L'organico della Procura è scoperto all'80% La società civile lancia un appello al Csm- Associazioni, parroci e comunità parrocchiali della città e del vicariato e gli oratori con i centri giovanili fanno un appello unitario al Consiglio superiore della Magistratura affinché rimedi al preoccupante problema di scopertura dell'80% di organico dei magistrati della Procura di Barcellona P.di G. la cui insufficienza rischia di determinare, già dal prossimo agosto, l'impossibilità di espletare indagini e di rappresentare la pubblica accusa alle udienze. Tutto ciò con gravi conseguenze per la giustizia e per i cittadini che subiscono gli effetti devastanti dell'attività delle organizzazioni criminali.
L'appello è indirizzato al Csm, al Presidente della Repubblica, al vicepresidente del Csm, al presidente della V Commissione uffici direttivi e al presidente delle III Commissione - sempre del Csm. Nel documento si spiega, tra l'altro, che «la condizione attuale dell'organico della Procura di Barcellona è critica: su cinque sostituti previsti in organico, solo due sono a disposizione attualmente del Procuratore Salvatore De Luca e, entro un anno, anche questi verranno meno a seguito di trasferimento"» Anzi, già a fine agosto, sarà trasferito anche il sostituto procuratore Michele Martorelli e, in servizio, resterà soltanto il collega Francesco Massara
Tirrenia. Romano (UDC Sicilia): No a commissariamento- "La rimozione del presidente Pecorini sarebbe alquanto inusuale, specie in un momento cosi' delicato per Tirrenia. Non se ne capiscono le ragioni. La continuita' della gestione della societa' e' quanto mai determinante. Ci auguriamo che il Governo spieghi in tempi rapidi le motivazioni alla base di questa decisione". Lo dichiara il deputato dell'Unione di Centro Saverio Romano, segretario regionale Udc della Sicilia, che ha presentato un'interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dell'Economia e dei Trasporti sull'ipotesi di sostituzione dell'attuale organo amministrativo della Tirrenia di Navigazione Spa con un commissario.
"Ci chiediamo inoltre - sottolinea l'esponente centrista - se il Governo abbia valutato gli impatti che tale iniziativa avra' sul processo di privatizzazione in corso e sulla stabilita' industriale e finanziaria della societa'. Il commissariamento comporta una destabilizzazione. In primo luogo, con un grave pregiudizio all'operativita' aziendale proprio nel corso dell'alta stagione, che rappresenta il momento determinante per il conseguimento dei risultati commerciali dell'attivita' d'impresa''.
''In secondo luogo - conclude Romano -, questa decisione potrebbe creare preoccupazione sul sistema dei fornitori, che non potranno che contrarre le forniture e le dilazioni sugli interlocutori commerciali come le agenzie di viaggio e i tour operator. L'impatto sui ricavi e sulle entrate e' facilmente presumibile".
Matteoli: «Tirrenia, commissario solo se necessario»- L’ipotesi del commissariamento per il gruppo di navigazione Tirrenia oggetto di gara di privatizzazione, è contenuta nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri nella scorsa seduta, ma si tratta di una strada che verrà percorsa «qualora ci fosse bisogno». Lo ha precisato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. «Il commissariamento si farà se sarà necessario» ha detto Matteoli aggiungendo che il decreto è stato predisposto «per garantire la funzionalità e le risorse a Tirrenia per arrivare fino al 30 settembre quando subentreranno i nuovi acquirenti che hanno partecipato alla gara».
Ne fanno parte il dirigente generale del dipartimento Turismo, Marco Salerno(presidente), i dirigenti dell'assessorato Giuseppe Costantino, Antonio Belcuore, Bruno De Vita e Salvo Imburgia, per l'Urps Enrico Camilleri, e, in rappresentanza degli operatori del settore, Nico Torrisi, Andrea Corso e Sebastiano De Luca. La commissione sara' integrata dal componente dell'Anci. I lavori dovranno essere ultimati entro 30 giorni.
Al termine delle procedure di valutazione, Strano, con proprio decreto, provvedera' al riconoscimento del singolo distretto turistico, che e' condizione per l'attribuzione dei venti milioni di finanziamenti complessivi, previsti dalle linee d'intervento del P.o. Fesr 2007/2013.
Personale carente negli ospedali tirrenici. Lipari compreso- Occorrono provvedimenti urgenti per sopperire alla grave carenza di personale ausiliario specializzato nei presìdi ospedalieri dell'Asp Messina e, particolarmente a Milazzo, Lipari e Barcellona. Ciò anche in virtù delle inevitabili assenze che si determineranno per le ferie dei dipendenti a tempo indeterminato e per l' imminente scadenza degli incarichi annuali.
A chiederlo è l'organizzazione sindacale Fials. Il sindacato definisce "indispensabile" l'integrazione dell'organico «poiché nel corso degli anni è stato depauperato sia formalmente con atti deliberativi di cambio di qualifica, sia sostanzialmente con un limitato ripristino del turn-over di chi è stato posto in quiescenza. Insomma un organico sottodimensionato nella stagione estiva, con l'incremento del flusso delle persone e conseguentemente delle necessità sanitarie e delle emergenze non può essere giustificabile».
Barcellona PG: L'organico della Procura è scoperto all'80% La società civile lancia un appello al Csm- Associazioni, parroci e comunità parrocchiali della città e del vicariato e gli oratori con i centri giovanili fanno un appello unitario al Consiglio superiore della Magistratura affinché rimedi al preoccupante problema di scopertura dell'80% di organico dei magistrati della Procura di Barcellona P.di G. la cui insufficienza rischia di determinare, già dal prossimo agosto, l'impossibilità di espletare indagini e di rappresentare la pubblica accusa alle udienze. Tutto ciò con gravi conseguenze per la giustizia e per i cittadini che subiscono gli effetti devastanti dell'attività delle organizzazioni criminali.
L'appello è indirizzato al Csm, al Presidente della Repubblica, al vicepresidente del Csm, al presidente della V Commissione uffici direttivi e al presidente delle III Commissione - sempre del Csm. Nel documento si spiega, tra l'altro, che «la condizione attuale dell'organico della Procura di Barcellona è critica: su cinque sostituti previsti in organico, solo due sono a disposizione attualmente del Procuratore Salvatore De Luca e, entro un anno, anche questi verranno meno a seguito di trasferimento"» Anzi, già a fine agosto, sarà trasferito anche il sostituto procuratore Michele Martorelli e, in servizio, resterà soltanto il collega Francesco Massara
Tirrenia. Romano (UDC Sicilia): No a commissariamento- "La rimozione del presidente Pecorini sarebbe alquanto inusuale, specie in un momento cosi' delicato per Tirrenia. Non se ne capiscono le ragioni. La continuita' della gestione della societa' e' quanto mai determinante. Ci auguriamo che il Governo spieghi in tempi rapidi le motivazioni alla base di questa decisione". Lo dichiara il deputato dell'Unione di Centro Saverio Romano, segretario regionale Udc della Sicilia, che ha presentato un'interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dell'Economia e dei Trasporti sull'ipotesi di sostituzione dell'attuale organo amministrativo della Tirrenia di Navigazione Spa con un commissario.
"Ci chiediamo inoltre - sottolinea l'esponente centrista - se il Governo abbia valutato gli impatti che tale iniziativa avra' sul processo di privatizzazione in corso e sulla stabilita' industriale e finanziaria della societa'. Il commissariamento comporta una destabilizzazione. In primo luogo, con un grave pregiudizio all'operativita' aziendale proprio nel corso dell'alta stagione, che rappresenta il momento determinante per il conseguimento dei risultati commerciali dell'attivita' d'impresa''.
''In secondo luogo - conclude Romano -, questa decisione potrebbe creare preoccupazione sul sistema dei fornitori, che non potranno che contrarre le forniture e le dilazioni sugli interlocutori commerciali come le agenzie di viaggio e i tour operator. L'impatto sui ricavi e sulle entrate e' facilmente presumibile".
Matteoli: «Tirrenia, commissario solo se necessario»- L’ipotesi del commissariamento per il gruppo di navigazione Tirrenia oggetto di gara di privatizzazione, è contenuta nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri nella scorsa seduta, ma si tratta di una strada che verrà percorsa «qualora ci fosse bisogno». Lo ha precisato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. «Il commissariamento si farà se sarà necessario» ha detto Matteoli aggiungendo che il decreto è stato predisposto «per garantire la funzionalità e le risorse a Tirrenia per arrivare fino al 30 settembre quando subentreranno i nuovi acquirenti che hanno partecipato alla gara».
XXVII EDIZIONE DEL FESTIVAL CINEMATOGRAFICO "UN MARE DI CINEMA". OGGI, GIOVEDI´ 8 LUGLIO, GIORNATA DI APERTURA DELLA KERMESSE.
Oggi, 8 luglio 2010, prenderà il via la XXVII edizione del Festival Cinematografico "Un Mare di Cinema", che si svolgerà alle Isole Eolie fino 18 luglio 2010. Il primo appuntamento è con la sezione "Eventi": all´Anfiteatro del Castello di Lipari, alle ore 21.30, verrà proiettato in anteprima mondiale il lungometraggio "Sansone", prodotto dalla 20th Century Fox.
Domani, venerdì 9 luglio, giornata ricca di eventi. Sempre all´Anfiteatro del Castello di Lipari, a partire dalle ore 21.30, verrà proiettato uno spezzone del film "Vallanzasca gli angeli del male", mentre a seguire, in anteprima nazionale, spazio ad "Innocenti Bugie", film diretto da James Mangold con Cameron Diaz e Tom Cruise. Attesi diversi ospiti, tra i quali Michele Placido, Kim Rossi Stuart e Pupo.
Lipari ma non solo, così come voluto dal direttore Artistico, Giuseppe Ministeri. Per la prima volta infatti, ciascuna delle "sette sorelle", da Alicudi a Vulcano, ospiterà eventi legati al mondo del cinema.
Venerdì 9 luglio saranno Alicudi e Salina ad accogliere mostre e proiezioni. Ad Alicudi, alle ore 19, presso il bar "L´Airone", inaugurazione della mostra "Pescatore di attimi", foto di Gianmarco Vetrano, a cura di Marco Carroccio. Anche presso il porticciolo saranno presenti due istallazioni per completare il quadro artistico tendente a valorizzare l´intero borgo. Alle ore 21.30, presso la Terrazza Hotel "Ericusa", si terrà la proiezione del film Rai Cinema "Dieci inverni" di Valerio Mieli, 2009, con Isabella Ragonese e Michele Riondino.
Tre invece gli appuntamenti in programma nell´isola di Salina. A Malfa, presso il Palazzo Marchetti, alle ore 20.30, inaugurazione della mostra "Storyboard - 1990/1994" fotografie di Giovanna Sonnino; dalle ore 21.30 verranno proiettati i film: "Riprendimi", 47 min. 2006 di Giovanna Sonnino; "I picciotti del profeta" 60 min., di Pietrangelo Buttafuoco.
Nella piazza di Santa Marina, alle ore 21.30, verrà proiettato il film "Mille lire al mese", 60 min. - 50 min., di Celestino Elia, mentre sabato alle stessa ora sarà il turno di "Generazione Mille Euro", 101 min, di Massimo Venier: una traccia del tempo che passa e lascia le sue impronte sociali anche attraverso le rappresentazioni cinematografiche.
Si ricorda che il variegato programma del Festival prevede: il concorso per cortometraggi "Eolie in video", curato da Silvia Scerrino, per il quale sono in lizza 35 pellicole, molte delle quali già premiate in altre manifestazioni di livello internazionale; il Campus, organizzato da Gaetano Majolino, appuntamento per giovani appassionati di cinema cui sarà offerto un ciclo di "lezioni di cinema", di approfondimenti tematici e di proiezioni personalizzate alle quali parteciperanno delegazioni provenienti dal Marocco e dalla Polonia, oltre che dall´Università di Palermo; la sezione "Un Mare di Storie", curata da Fulvia Toscano, che presenterà una serie di incontri con autori che scrivono di cinema ed un approfondimento ad ampio raggio sulla letteratura cinematografica; la sezione "Ricorrenze", la proiezione a Panarea di "L´Avventura" di Michelangelo Antonioni, nel cinquantesimo anniversario della presentazione a Cannes; Mostre, documentari, tavole rotonde ed eventi in collaborazione con 20th Century Fox Italia, Cinecittà Luce e Rai Cinema, curate da Marco Carroccio.
Informazioni, programma e tanto altro ancora sul sito www.unmaredicinema.it
Domani, venerdì 9 luglio, giornata ricca di eventi. Sempre all´Anfiteatro del Castello di Lipari, a partire dalle ore 21.30, verrà proiettato uno spezzone del film "Vallanzasca gli angeli del male", mentre a seguire, in anteprima nazionale, spazio ad "Innocenti Bugie", film diretto da James Mangold con Cameron Diaz e Tom Cruise. Attesi diversi ospiti, tra i quali Michele Placido, Kim Rossi Stuart e Pupo.
Lipari ma non solo, così come voluto dal direttore Artistico, Giuseppe Ministeri. Per la prima volta infatti, ciascuna delle "sette sorelle", da Alicudi a Vulcano, ospiterà eventi legati al mondo del cinema.
Venerdì 9 luglio saranno Alicudi e Salina ad accogliere mostre e proiezioni. Ad Alicudi, alle ore 19, presso il bar "L´Airone", inaugurazione della mostra "Pescatore di attimi", foto di Gianmarco Vetrano, a cura di Marco Carroccio. Anche presso il porticciolo saranno presenti due istallazioni per completare il quadro artistico tendente a valorizzare l´intero borgo. Alle ore 21.30, presso la Terrazza Hotel "Ericusa", si terrà la proiezione del film Rai Cinema "Dieci inverni" di Valerio Mieli, 2009, con Isabella Ragonese e Michele Riondino.
Tre invece gli appuntamenti in programma nell´isola di Salina. A Malfa, presso il Palazzo Marchetti, alle ore 20.30, inaugurazione della mostra "Storyboard - 1990/1994" fotografie di Giovanna Sonnino; dalle ore 21.30 verranno proiettati i film: "Riprendimi", 47 min. 2006 di Giovanna Sonnino; "I picciotti del profeta" 60 min., di Pietrangelo Buttafuoco.
Nella piazza di Santa Marina, alle ore 21.30, verrà proiettato il film "Mille lire al mese", 60 min. - 50 min., di Celestino Elia, mentre sabato alle stessa ora sarà il turno di "Generazione Mille Euro", 101 min, di Massimo Venier: una traccia del tempo che passa e lascia le sue impronte sociali anche attraverso le rappresentazioni cinematografiche.
Si ricorda che il variegato programma del Festival prevede: il concorso per cortometraggi "Eolie in video", curato da Silvia Scerrino, per il quale sono in lizza 35 pellicole, molte delle quali già premiate in altre manifestazioni di livello internazionale; il Campus, organizzato da Gaetano Majolino, appuntamento per giovani appassionati di cinema cui sarà offerto un ciclo di "lezioni di cinema", di approfondimenti tematici e di proiezioni personalizzate alle quali parteciperanno delegazioni provenienti dal Marocco e dalla Polonia, oltre che dall´Università di Palermo; la sezione "Un Mare di Storie", curata da Fulvia Toscano, che presenterà una serie di incontri con autori che scrivono di cinema ed un approfondimento ad ampio raggio sulla letteratura cinematografica; la sezione "Ricorrenze", la proiezione a Panarea di "L´Avventura" di Michelangelo Antonioni, nel cinquantesimo anniversario della presentazione a Cannes; Mostre, documentari, tavole rotonde ed eventi in collaborazione con 20th Century Fox Italia, Cinecittà Luce e Rai Cinema, curate da Marco Carroccio.
Informazioni, programma e tanto altro ancora sul sito www.unmaredicinema.it
Compostaggio domestico e riduzione del tributo promessa e non mantenuta. Il consigliere Lo Cascio scrive al sindaco
Questo il testo dell'interrogazione che il consigliere comunale Pietro Lo Cascio ha inoltrato al sindaco di Lipari.
Oggetto: interrogazione su illusoria riduzione del tributo annuale R.S.U. alle utenze che effettuano compostaggio domestico.
Gentile Signor Sindaco,
ormai qualche anno fa, l’ATO ME 5 “Eolie per l’Ambiente” ha avviato una vasta campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata e, contestualmente, la distribuzione di compostiere alle utenze private per il compostaggio domestico della frazione organica dei rifiuti. Si tratta di inziative di grande importanza, poiché un rapporto costruttivo tra l’Ente, le sue società e la comunità diviene fondamentale per il successo di una moderna gestione dei r.s.u.; inoltre, l’eliminazione o almeno una sensibile riduzione dei rifiuti organici consentirebbe di snellire in maniera significativa i volumi dei rifiuti conferiti in discarica, con notevole risparmio dei costi di trasferimento e, quale logica conseguenza, attendibili e positive ricadute su quelli che gravano direttamente sui contribuenti.
La distribuzione delle compostiere ha peraltro coinvolto in un generoso sforzo alcuni privati: per citare il solo esempio di Stromboli, sono state oltre 100 quelle distribuite su iniziativa di una cittadina, la signora Carmoz, residente sull’isola da circa quarant’anni. Il modulo predisposto dall’ATO ME 5, “Richiesta di concessione in comodato gratuito di composter”, era corredato da un allegato, “Direttive tecniche per la pratica del compostaggio”, suddiviso in numerosi articoli. L’articolo 3, cito testualmente, sottolinea come “la pratica del compostaggio domestico consentirà di ottenere una riduzione sul tributo annuale relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, secondo quanto verrà stabilito da apposito e specifico provvedimento che sarà attuato previa concertazione con il Comune di Lipari”. È vero che lo stesso articolo chiarisce che “lo stesso, allo stato attuale, è ancora non definito ed operativo”; tuttavia, dal citato “stato attuale” ad oggi sono trascorsi circa tre anni. I cittadini che hanno sottoscritto questo “patto” con l’amministrazione e la sua società partecipata – perché di “patto” si tratta – piuttosto che ottenere la promessa riduzione, si sono visti recapitare un significativo aumento del tributo, stabilito dalla Sua amministrazione. Il “patto” viene dunque violato, e la fiducia dei cittadini che hanno accolto positivamente la proposta di gestire in proprio, tra le mura di casa, i rifiuti organici, viene tradita.
Ritenendo che questi cittadini abbiano diritto a una risposta chiara, e dando per scontato che l’Amministrazione fosse prefettamente a conoscenza di una direttiva tecnica stabilita e diffusa su iniziativa di una sua società partecipata, Le chiedo:
l’Amministrazione ha mai avviato una concertazione relativa alla citata riduzione del tributo per le utenze private che effettuano la pratica del compostaggio domestico?
In caso contrario, non ritiene che sia giunto il momento di farlo, dato che sono ormai trascorsi tre anni dalla promessa di un provvedimento in tal senso?
In caso contrario, non ritiene che per l’Amministrazione e/o l’ATO ME 5 sia giunto il momento di scusarsi con gli utenti in possesso di compostiere?
Nella certezza che comprenderà la necessità di fornire risposte esaurienti alle domande sopra elencate, e invitandoLa a farlo in forma scritta, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà
Oggetto: interrogazione su illusoria riduzione del tributo annuale R.S.U. alle utenze che effettuano compostaggio domestico.
Gentile Signor Sindaco,
ormai qualche anno fa, l’ATO ME 5 “Eolie per l’Ambiente” ha avviato una vasta campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata e, contestualmente, la distribuzione di compostiere alle utenze private per il compostaggio domestico della frazione organica dei rifiuti. Si tratta di inziative di grande importanza, poiché un rapporto costruttivo tra l’Ente, le sue società e la comunità diviene fondamentale per il successo di una moderna gestione dei r.s.u.; inoltre, l’eliminazione o almeno una sensibile riduzione dei rifiuti organici consentirebbe di snellire in maniera significativa i volumi dei rifiuti conferiti in discarica, con notevole risparmio dei costi di trasferimento e, quale logica conseguenza, attendibili e positive ricadute su quelli che gravano direttamente sui contribuenti.
La distribuzione delle compostiere ha peraltro coinvolto in un generoso sforzo alcuni privati: per citare il solo esempio di Stromboli, sono state oltre 100 quelle distribuite su iniziativa di una cittadina, la signora Carmoz, residente sull’isola da circa quarant’anni. Il modulo predisposto dall’ATO ME 5, “Richiesta di concessione in comodato gratuito di composter”, era corredato da un allegato, “Direttive tecniche per la pratica del compostaggio”, suddiviso in numerosi articoli. L’articolo 3, cito testualmente, sottolinea come “la pratica del compostaggio domestico consentirà di ottenere una riduzione sul tributo annuale relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, secondo quanto verrà stabilito da apposito e specifico provvedimento che sarà attuato previa concertazione con il Comune di Lipari”. È vero che lo stesso articolo chiarisce che “lo stesso, allo stato attuale, è ancora non definito ed operativo”; tuttavia, dal citato “stato attuale” ad oggi sono trascorsi circa tre anni. I cittadini che hanno sottoscritto questo “patto” con l’amministrazione e la sua società partecipata – perché di “patto” si tratta – piuttosto che ottenere la promessa riduzione, si sono visti recapitare un significativo aumento del tributo, stabilito dalla Sua amministrazione. Il “patto” viene dunque violato, e la fiducia dei cittadini che hanno accolto positivamente la proposta di gestire in proprio, tra le mura di casa, i rifiuti organici, viene tradita.
Ritenendo che questi cittadini abbiano diritto a una risposta chiara, e dando per scontato che l’Amministrazione fosse prefettamente a conoscenza di una direttiva tecnica stabilita e diffusa su iniziativa di una sua società partecipata, Le chiedo:
l’Amministrazione ha mai avviato una concertazione relativa alla citata riduzione del tributo per le utenze private che effettuano la pratica del compostaggio domestico?
In caso contrario, non ritiene che sia giunto il momento di farlo, dato che sono ormai trascorsi tre anni dalla promessa di un provvedimento in tal senso?
In caso contrario, non ritiene che per l’Amministrazione e/o l’ATO ME 5 sia giunto il momento di scusarsi con gli utenti in possesso di compostiere?
Nella certezza che comprenderà la necessità di fornire risposte esaurienti alle domande sopra elencate, e invitandoLa a farlo in forma scritta, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà
Lipari. Bilancio di previsione: Mancata proposta di delibera. Il presidente del consiglio Longo scrive al sindaco "inadempiente"
La seguente nota è stata inviata dal presidente del consiglio comunale di Lipari, Pino Longo, al Sindaco e p.c. alla REGIONE SICILIANA D.to Autonomie Locali – Serv.3, ai CAPIGRUPPO CONSILIARI, AL SEGRETARIO DIRETTORE GENERALE, AL PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI, Antonino Italiano.
Oggetto: Bilancio di previsione: Mancata proposta di delibera
Con nota del 26/09/2010 avente per oggetto “approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2010” del Dipartimento Autonomie Locali della Regione Siciliana, pervenuta allo scrivente in data 29/06/2010, è stato sollecitato l’invio degli estremi della deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione 2010 entro il termine perentorio del 30/06/2010.
Nel contempo si avvertiva che alla scadenza del termine suddetto, in caso di inadempienza, si sarebbe proceduto alla nomina del commissario ad acta.
In relazione all’argomento, con nota prot. n. 17340 del 17/05/2010,indirizzata al Sindaco ed agli Assessori, il Ragioniere generale dell’Ente lamentava il mancato ricevimento da parte dei competenti organi ed uffici comunali di documenti ed atti propedeutici all’approvazione del bilancio previsionale, nonché gli indirizzi definitivi dell’Amministrazione per predisporre il bilancio annuale ed il bilancio pluriennale, declinando ogni responsabilità per ritardi che non permettono di garantire l’approvazione del Bilancio entro il termine fissato per il 30/06/2010.
Nel corso della Conferenza dei Capigruppo, riunitasi in data 05/07/2010 per la trattazione dell’argomento “Bilancio di previsione: Mancata proposta di delibera” è stato stigmatizzato il comportamento omissivo dell’Amministrazione Comunale in merito agli adempimenti di che trattasi e contestualmente è stata sollecitata l’Amministrazione a porre immediato rimedio.
Considerato che il termine per l’approvazione del bilancio è ampiamente scaduto e che ciò comporterà da parte dell’Assessorato l’esercizio dell’azione sostitutiva ai sensi dell’art. 109/bis dell’O.R.EE.LL., si chiede l’immediata trasmissione della proposta di deliberazione del bilancio di previsione 2010, da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.
Nel censurare il comportamento reiteratamente inadempiente, memore di analoghi precedenti (Intervento sostitutivo Bilancio esercizio 2007), si ritiene inaccettabile un ulteriore ingiustificato ritardo che lede le prerogative del Consiglio Comunale che rischia di essere diffidato dall’eventuale commissario ad acta, ad ottemperare in tempi brevissimi, che impediscono la normale valutazione del più importante provvedimento politico-amministrativo riservato alla competenza del Consiglio Comunale.
Resta inteso che sarà indispensabile procedere all’accertamento delle responsabilità per i gravi fatti segnalati ed al relativo addebito degli eventuali conseguenti danni erariali.
IL PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE
Longo Giuseppe
Oggetto: Bilancio di previsione: Mancata proposta di delibera
Con nota del 26/09/2010 avente per oggetto “approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2010” del Dipartimento Autonomie Locali della Regione Siciliana, pervenuta allo scrivente in data 29/06/2010, è stato sollecitato l’invio degli estremi della deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione 2010 entro il termine perentorio del 30/06/2010.
Nel contempo si avvertiva che alla scadenza del termine suddetto, in caso di inadempienza, si sarebbe proceduto alla nomina del commissario ad acta.
In relazione all’argomento, con nota prot. n. 17340 del 17/05/2010,indirizzata al Sindaco ed agli Assessori, il Ragioniere generale dell’Ente lamentava il mancato ricevimento da parte dei competenti organi ed uffici comunali di documenti ed atti propedeutici all’approvazione del bilancio previsionale, nonché gli indirizzi definitivi dell’Amministrazione per predisporre il bilancio annuale ed il bilancio pluriennale, declinando ogni responsabilità per ritardi che non permettono di garantire l’approvazione del Bilancio entro il termine fissato per il 30/06/2010.
Nel corso della Conferenza dei Capigruppo, riunitasi in data 05/07/2010 per la trattazione dell’argomento “Bilancio di previsione: Mancata proposta di delibera” è stato stigmatizzato il comportamento omissivo dell’Amministrazione Comunale in merito agli adempimenti di che trattasi e contestualmente è stata sollecitata l’Amministrazione a porre immediato rimedio.
Considerato che il termine per l’approvazione del bilancio è ampiamente scaduto e che ciò comporterà da parte dell’Assessorato l’esercizio dell’azione sostitutiva ai sensi dell’art. 109/bis dell’O.R.EE.LL., si chiede l’immediata trasmissione della proposta di deliberazione del bilancio di previsione 2010, da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.
Nel censurare il comportamento reiteratamente inadempiente, memore di analoghi precedenti (Intervento sostitutivo Bilancio esercizio 2007), si ritiene inaccettabile un ulteriore ingiustificato ritardo che lede le prerogative del Consiglio Comunale che rischia di essere diffidato dall’eventuale commissario ad acta, ad ottemperare in tempi brevissimi, che impediscono la normale valutazione del più importante provvedimento politico-amministrativo riservato alla competenza del Consiglio Comunale.
Resta inteso che sarà indispensabile procedere all’accertamento delle responsabilità per i gravi fatti segnalati ed al relativo addebito degli eventuali conseguenti danni erariali.
IL PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE
Longo Giuseppe
Vip, personaggi del mondo della tv e dello spettacolo in giro per le Eolie. Oggi Veronica Maya
Come erano le Eolie ..e gli eoliani (59° puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
NELLE FOTO:
1) Contadina al ritorno dalla campagna
2) Abitazione sul lungomare di Canneto (anni 40/50)
3) Una formazione della Polisportiva Canneto
4) Don Gaetano Sardella e Salvatore Sarpi
5) Una foto degli anni 70 a Lipari. Al centro riconoscibilissimo l'indimenticabile Franchino Monteleone, accanto a lui Bernardino Finocchiaro, Giovanni D'Ambra e Salvatore Tripi.
Alle spalle di Franchino, Santino Trimboli. Alle spalle di Finocchiaro si intravede Nino Bonannella. Il bambino dovrebbe essere Salvatore Cosenza (Cocciu alivu)
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
NELLE FOTO:
1) Contadina al ritorno dalla campagna
2) Abitazione sul lungomare di Canneto (anni 40/50)
3) Una formazione della Polisportiva Canneto
4) Don Gaetano Sardella e Salvatore Sarpi
5) Una foto degli anni 70 a Lipari. Al centro riconoscibilissimo l'indimenticabile Franchino Monteleone, accanto a lui Bernardino Finocchiaro, Giovanni D'Ambra e Salvatore Tripi.
Alle spalle di Franchino, Santino Trimboli. Alle spalle di Finocchiaro si intravede Nino Bonannella. Il bambino dovrebbe essere Salvatore Cosenza (Cocciu alivu)
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
mercoledì 7 luglio 2010
Barriere architettoniche. Lo "sdegno" di un cittadino
Riceviamo da Salvatore Agrip e pubblichiamo:
Ho visto sul vostro sito l'intervista alla Signorina Biviano: ci dobbiamo solo vergognare, questo paese vive pensando al personalismo trascinato da un egoismo aberrante.
Se i nostri amministratori riuscissero a pensare o, meglio ancora, a capire in che stato siamo ridotti, un sicuro aiuto a questo territorio lo darebbero andando a ripulire e coltivare i nostri terreni, perché una delle verità che ormai è sotto gli occhi di tutti l' ha sintetizzata, tempo addietro un mio amico dicendomi "qui a Lipari ci sono troppe braccia sottratte all'agricoltura".
Personalmente, dopo aver visto e sentito ciò, colgo l'occasione per riferire di esperienze vissute.
Mia madre, persona invalidata che con grosse difficoltà riesce a deambulare, con cadenza semestrale deve fare dei controlli necessari alla propria salute presso un presidio ospedaliero esterno, l'ultimo qualche giorno fa. Per imbarcarsi sull'aliscafo, malgrado il nostro aiuto, deve affrontare rischi e difficoltà per la propria salute nel fare quei 40-50 metri sotto il sole cocente e in mezzo a una calca umana asfissiante.
O come un mio amico che, venendo in agosto qui a Lipari in vacanza, tre anni fa ha deciso di far venire il suo socio a Canneto. Trattandosi di persona portatrice di handicap in carrozzina e volendo, giustamente, godere di un pò di sole e mare, lo si doveva prendere di peso dalla sede stradale e portarlo in acqua o sulla spiaggia. Grazie al sacrificio e agli sforzi degli amici ha potuto gustare quanto di meglio possiamo avere in estate ma, nell'andare via, ringraziandomi mi ha detto che a Lipari non poteva più venire in quanto, non essendoci una struttura idonea alle sue esigenze nella spiaggia di Canneto, arrecava troppo disturbo agli amici.
Da eoliano e cittadino di queste isole la mia amarezza è stata enorme nel sentire quelle parole, che paradossalmente si addossava del colpe non sue.
O dell'ufficio ai Servizi Sociali del comune di Lipari posto al secondo piano in un fabbricato di via Maurolico. Un giorno nell'andare li ho incontrato una anziana seduta su una delle rampe di scale e mi disse che si stava riposando perché le era particolarmente difficoltoso salire quelle scale. Quella struttura, come sappiamo, è stata ristrutturata di recente e fornita di un ascensore che sicuramente non è entrato mai in funzione. La cosa che mi ha ancora colpito è che in quelle scale non vi era neanche un corrimano per sostenersi nel salire e scendere.
Penso che molti altri potrebbero riferire di esperienze viste o vissute: Di sicuro c'è che i nostri amministratori vivono e operano convinti che fanno l'interesse della collettività, questo sta nelle loro parole basta leggere i recenti comunicati stampa divulgati.
POVERA LIPARI!!!
Salvatore Agrip
Ho visto sul vostro sito l'intervista alla Signorina Biviano: ci dobbiamo solo vergognare, questo paese vive pensando al personalismo trascinato da un egoismo aberrante.
Se i nostri amministratori riuscissero a pensare o, meglio ancora, a capire in che stato siamo ridotti, un sicuro aiuto a questo territorio lo darebbero andando a ripulire e coltivare i nostri terreni, perché una delle verità che ormai è sotto gli occhi di tutti l' ha sintetizzata, tempo addietro un mio amico dicendomi "qui a Lipari ci sono troppe braccia sottratte all'agricoltura".
Personalmente, dopo aver visto e sentito ciò, colgo l'occasione per riferire di esperienze vissute.
Mia madre, persona invalidata che con grosse difficoltà riesce a deambulare, con cadenza semestrale deve fare dei controlli necessari alla propria salute presso un presidio ospedaliero esterno, l'ultimo qualche giorno fa. Per imbarcarsi sull'aliscafo, malgrado il nostro aiuto, deve affrontare rischi e difficoltà per la propria salute nel fare quei 40-50 metri sotto il sole cocente e in mezzo a una calca umana asfissiante.
O come un mio amico che, venendo in agosto qui a Lipari in vacanza, tre anni fa ha deciso di far venire il suo socio a Canneto. Trattandosi di persona portatrice di handicap in carrozzina e volendo, giustamente, godere di un pò di sole e mare, lo si doveva prendere di peso dalla sede stradale e portarlo in acqua o sulla spiaggia. Grazie al sacrificio e agli sforzi degli amici ha potuto gustare quanto di meglio possiamo avere in estate ma, nell'andare via, ringraziandomi mi ha detto che a Lipari non poteva più venire in quanto, non essendoci una struttura idonea alle sue esigenze nella spiaggia di Canneto, arrecava troppo disturbo agli amici.
Da eoliano e cittadino di queste isole la mia amarezza è stata enorme nel sentire quelle parole, che paradossalmente si addossava del colpe non sue.
O dell'ufficio ai Servizi Sociali del comune di Lipari posto al secondo piano in un fabbricato di via Maurolico. Un giorno nell'andare li ho incontrato una anziana seduta su una delle rampe di scale e mi disse che si stava riposando perché le era particolarmente difficoltoso salire quelle scale. Quella struttura, come sappiamo, è stata ristrutturata di recente e fornita di un ascensore che sicuramente non è entrato mai in funzione. La cosa che mi ha ancora colpito è che in quelle scale non vi era neanche un corrimano per sostenersi nel salire e scendere.
Penso che molti altri potrebbero riferire di esperienze viste o vissute: Di sicuro c'è che i nostri amministratori vivono e operano convinti che fanno l'interesse della collettività, questo sta nelle loro parole basta leggere i recenti comunicati stampa divulgati.
POVERA LIPARI!!!
Salvatore Agrip
Barriere architettoniche. Dopo l'appello di Palmina Biviano lanciato dal nostro sito interviene il consigliere Biviano che richiama una vecchia nota
Riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto e ascoltato su alcuni siti on line (su Eolienews per la precisione ndr) (http://eolienews.blogspot.com/2010/07/ma-quale-autonomia-siamo-segregati-e-al.html ) l’appello lanciato da Palmina Biviano sull’impossibilità per i diversamenti abili di accedere in alcuni edifici pubblici ed in particolar modo nei locali del nostro Comune. Non solo condivido appieno l’appello ma voglio riportare di seguito una nota presentata in data 15 maggio 2009, nella quale relazionavo sullo stato di disinteresse dell’Amministrazione in materia di assistenza strutturale nei confronti dei diversamente abili e sulla esistenza di numerose barriere architettoniche, in particolar modo negli uffici adibiti al pubblico.
A questa faceva seguito la risposta dell’assessore Giannò il quale non condivideva le mie affermazioni relative ad un presunto disinteresse da parte di questa Amministrazione nei confronti dei diversamente abili e per l’assenza di un piano di abbattimento di tutte le barriere architettoniche.
Alla luce dell’appello lanciato da Palmina Biviano, ma essendone convinto già da prima, ribadisco come questa Amministrazione non abbia mai affrontato seriamente il problema delle barriere architettoniche presenti nel nostro comprensorio, ad eccezione di sporadici casi. Non solo, infatti, si è continuato a tergiversare, ma non sono stati neanche previsti alcuni elementari accorgimenti in recenti opere pubbliche o al momento della chiusura di alcune strade.
Anticipo, pertanto, vista l’inadeguatezza dell’Amministrazione, l’intenzione, insieme ai miei colleghi di Minoranza, di presentare al più presto un’autoconvocazione del Consiglio Comunale affinchè, attraverso l’approvazione di un Ordine del giorno, si esprima un chiaro e forte indirizzo finalizzato all’abbattimento di tutte le barriere architettoniche presenti negli uffici pubblici e non solo.
Dott. Giacomo Biviano – Consigliere comunale PD
Al Sindaco del Comune di Lipari
Dott. Mariano Bruno
E, p.c.
Al Prefetto di Messina
Dott. Francesco Alecci
Al Presidente del Consiglio Comunale
Rag. Giuseppe Longo
Agli Organi d’informazione
Oggetto: Relazione e proposte inerenti le barriere architettoniche.
Gentile Sindaco,
Da quanto mi risulta Ella ricopre l’incarico di primo cittadino del Comune di Lipari da oltre sette anni. Un tempo, comunque, pari al suo disinteresse in materia di assistenza strutturale nei confronti di bisognosi o diversamente abili del nostro comprensorio.
Le sue giunte, infatti, non hanno mai voluto affrontare il sensibile argomento della dismessa legata alle barriere architettoniche.
Comprendo perfettamente che in alcune occasioni la responsabilità di questa situazione non dipende certo dalla sua “giurisdizione-amministrativa”.
Però, è anche vero che al sottoscritto non risultano nè lettere nè note indirizzate a chi di competenza affinchè quegli ostacoli venissero rimossi. Mi spiego: Si è mai lamentato contro le poste italiane; A mai elevato sostanziale protesta a vertici militari, quali arma dei carabinieri, corpo di Finanza, Ministero delle Finanze, Ministero di Grazia e Giustizia per come i loro uffici, almeno a Lipari diventano inaccessibili ai diversamente abili?
Se questo non l’ha fatto, signor Sindaco, Ella sarebbe moralmente responsabile di questa vergognosa realtà.
Il suo comportamento politico, invece, sarebbe ingiustificabile qualora non avesse ancora pensato di abbattere o modificare quegli ostacoli che impediscono i nostri disabili a non accedere tranquillamente in alcuni uffici di rappresentanza comunale. Nel suo ente, anzi, nostro ente, esistono ascensori regolarmente impacchettati e sigillati, mai utilizzati in barba non solo alle regole morali, ma anche allo sciupio di denaro pubblico.
Risultato: Le Eolie “Patrimonio dell’Umanità” si configurano patrimonio della inumanità.
I nostri turisti, a parte gli isolani, se colpiti da disgrazia di deambulazione non possono assolutamente superare barriere onnipresenti nei siti d’imbarco.
Nella “sua “ Vulcano i bisognosi di cure termali non possono accedere a quei fanghi. Non sarebbe giusto, ad esempio, appianare un sentiero per consentire ai disabili in carrozzella di raggiungere quelle pozze?
Ed andiamo ora a visionare la mappa delle sue specifiche competenze:
Primo: le dispiace domandare ad un disabile con sedia a rotelle o stampelle come può saldare una multa municipale elevata dai suoi vigili presentando l’obolo presso gli uffici del corpo municipale? Ha sommato quanti sono i gradini esistenti in quella struttura?
Secondo: si ricorda dove sono ubicati gli uffici dei servizi sociali? Signor Sindaco “ servizi sociali”. Presso uno stabile di via Maurolico accessibile soltanto alla gente munita di bombole d’ossigeno. E’ semplicemente vergognoso credere che per superare quelle barriere architettoniche bisognerebbe fare il giro del così detto “Vicolo Lungo” per poi addentrarsi in una specie di boscaglia muniti comunque di macete.
Terzo: si è mai domandato o a chiesto a qualcuno di competenza il perchè da quando è stato collocato l’ascensore nell’edificio di via Garibaldi (ex Pretura), oltre 5 anni, questo è rimasto impacchettato e sigillato così come consegnatoci dall’azienda, impedendo ad oggi l’accesso agli uffici lavori pubblici e urbanistica a qualsiasi persona che abbia anche semplici problemi deambulatori.
Ma le dico di più Dott. Bruno: come concilia il fatto che nella sola Lipari esistano centinaia e centinaia di pas-auto distribuiti dalla sua amministrazione ai disabili quando di fatto questi stessi disabili una volta abbandonata l’auto devono confrontarsi con quelle barriere insormontabili?
Due le risposte: o lei rilascia autorizzazioni intestate a disabili quando questi fortunatamente sono abilissimi; Oppure Ella, signor Sindaco, ma non lo crederò mai, è affetto da qualche forma particolare di sindrome dissociativa.
Provveda Sindaco! Renda il suo Comune più degno di patrimonio dell’umanità.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Ho letto e ascoltato su alcuni siti on line (su Eolienews per la precisione ndr) (http://eolienews.blogspot.com/2010/07/ma-quale-autonomia-siamo-segregati-e-al.html ) l’appello lanciato da Palmina Biviano sull’impossibilità per i diversamenti abili di accedere in alcuni edifici pubblici ed in particolar modo nei locali del nostro Comune. Non solo condivido appieno l’appello ma voglio riportare di seguito una nota presentata in data 15 maggio 2009, nella quale relazionavo sullo stato di disinteresse dell’Amministrazione in materia di assistenza strutturale nei confronti dei diversamente abili e sulla esistenza di numerose barriere architettoniche, in particolar modo negli uffici adibiti al pubblico.
A questa faceva seguito la risposta dell’assessore Giannò il quale non condivideva le mie affermazioni relative ad un presunto disinteresse da parte di questa Amministrazione nei confronti dei diversamente abili e per l’assenza di un piano di abbattimento di tutte le barriere architettoniche.
Alla luce dell’appello lanciato da Palmina Biviano, ma essendone convinto già da prima, ribadisco come questa Amministrazione non abbia mai affrontato seriamente il problema delle barriere architettoniche presenti nel nostro comprensorio, ad eccezione di sporadici casi. Non solo, infatti, si è continuato a tergiversare, ma non sono stati neanche previsti alcuni elementari accorgimenti in recenti opere pubbliche o al momento della chiusura di alcune strade.
Anticipo, pertanto, vista l’inadeguatezza dell’Amministrazione, l’intenzione, insieme ai miei colleghi di Minoranza, di presentare al più presto un’autoconvocazione del Consiglio Comunale affinchè, attraverso l’approvazione di un Ordine del giorno, si esprima un chiaro e forte indirizzo finalizzato all’abbattimento di tutte le barriere architettoniche presenti negli uffici pubblici e non solo.
Dott. Giacomo Biviano – Consigliere comunale PD
Al Sindaco del Comune di Lipari
Dott. Mariano Bruno
E, p.c.
Al Prefetto di Messina
Dott. Francesco Alecci
Al Presidente del Consiglio Comunale
Rag. Giuseppe Longo
Agli Organi d’informazione
Oggetto: Relazione e proposte inerenti le barriere architettoniche.
Gentile Sindaco,
Da quanto mi risulta Ella ricopre l’incarico di primo cittadino del Comune di Lipari da oltre sette anni. Un tempo, comunque, pari al suo disinteresse in materia di assistenza strutturale nei confronti di bisognosi o diversamente abili del nostro comprensorio.
Le sue giunte, infatti, non hanno mai voluto affrontare il sensibile argomento della dismessa legata alle barriere architettoniche.
Comprendo perfettamente che in alcune occasioni la responsabilità di questa situazione non dipende certo dalla sua “giurisdizione-amministrativa”.
Però, è anche vero che al sottoscritto non risultano nè lettere nè note indirizzate a chi di competenza affinchè quegli ostacoli venissero rimossi. Mi spiego: Si è mai lamentato contro le poste italiane; A mai elevato sostanziale protesta a vertici militari, quali arma dei carabinieri, corpo di Finanza, Ministero delle Finanze, Ministero di Grazia e Giustizia per come i loro uffici, almeno a Lipari diventano inaccessibili ai diversamente abili?
Se questo non l’ha fatto, signor Sindaco, Ella sarebbe moralmente responsabile di questa vergognosa realtà.
Il suo comportamento politico, invece, sarebbe ingiustificabile qualora non avesse ancora pensato di abbattere o modificare quegli ostacoli che impediscono i nostri disabili a non accedere tranquillamente in alcuni uffici di rappresentanza comunale. Nel suo ente, anzi, nostro ente, esistono ascensori regolarmente impacchettati e sigillati, mai utilizzati in barba non solo alle regole morali, ma anche allo sciupio di denaro pubblico.
Risultato: Le Eolie “Patrimonio dell’Umanità” si configurano patrimonio della inumanità.
I nostri turisti, a parte gli isolani, se colpiti da disgrazia di deambulazione non possono assolutamente superare barriere onnipresenti nei siti d’imbarco.
Nella “sua “ Vulcano i bisognosi di cure termali non possono accedere a quei fanghi. Non sarebbe giusto, ad esempio, appianare un sentiero per consentire ai disabili in carrozzella di raggiungere quelle pozze?
Ed andiamo ora a visionare la mappa delle sue specifiche competenze:
Primo: le dispiace domandare ad un disabile con sedia a rotelle o stampelle come può saldare una multa municipale elevata dai suoi vigili presentando l’obolo presso gli uffici del corpo municipale? Ha sommato quanti sono i gradini esistenti in quella struttura?
Secondo: si ricorda dove sono ubicati gli uffici dei servizi sociali? Signor Sindaco “ servizi sociali”. Presso uno stabile di via Maurolico accessibile soltanto alla gente munita di bombole d’ossigeno. E’ semplicemente vergognoso credere che per superare quelle barriere architettoniche bisognerebbe fare il giro del così detto “Vicolo Lungo” per poi addentrarsi in una specie di boscaglia muniti comunque di macete.
Terzo: si è mai domandato o a chiesto a qualcuno di competenza il perchè da quando è stato collocato l’ascensore nell’edificio di via Garibaldi (ex Pretura), oltre 5 anni, questo è rimasto impacchettato e sigillato così come consegnatoci dall’azienda, impedendo ad oggi l’accesso agli uffici lavori pubblici e urbanistica a qualsiasi persona che abbia anche semplici problemi deambulatori.
Ma le dico di più Dott. Bruno: come concilia il fatto che nella sola Lipari esistano centinaia e centinaia di pas-auto distribuiti dalla sua amministrazione ai disabili quando di fatto questi stessi disabili una volta abbandonata l’auto devono confrontarsi con quelle barriere insormontabili?
Due le risposte: o lei rilascia autorizzazioni intestate a disabili quando questi fortunatamente sono abilissimi; Oppure Ella, signor Sindaco, ma non lo crederò mai, è affetto da qualche forma particolare di sindrome dissociativa.
Provveda Sindaco! Renda il suo Comune più degno di patrimonio dell’umanità.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Canneto/Sparanello: Un punto da panoramico da recuperare
Un punto panoramico su Canneto non sfruttato e abbandonato al degrado si trova lungo la strada provinciale che da Canneto porta verso Porticello/Acquacalda. Per la precisione nei pressi Sparanello.
Eppure basterebbe un piccolo intervento per rimuovere intanto il materiale da risulta li depositato da tempo. Al di la del fatto che si creerebbe uno slargo che si potrebbe utilizzare durante le fasi di traffico più caotiche in quel budello. Specie d'estate.
IL VIDEO:
Eppure basterebbe un piccolo intervento per rimuovere intanto il materiale da risulta li depositato da tempo. Al di la del fatto che si creerebbe uno slargo che si potrebbe utilizzare durante le fasi di traffico più caotiche in quel budello. Specie d'estate.
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