TURISMO: ISTITUITA COMMISSIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI DISTRETTI- L'assessore regionale al Turismo, Nino Strano, ha nominato i componenti della commissione incaricata dell'istruttoria dei progetti per il riconoscimento dei "Distretti turistici della Regione siciliana". La commissione verifichera' i requisiti e valutera' ciascun piano di sviluppo turistico presentato. Sono 27 le richieste di riconoscimento, 15 per i distretti territoriali e 12 per quelli tematici.
Ne fanno parte il dirigente generale del dipartimento Turismo, Marco Salerno(presidente), i dirigenti dell'assessorato Giuseppe Costantino, Antonio Belcuore, Bruno De Vita e Salvo Imburgia, per l'Urps Enrico Camilleri, e, in rappresentanza degli operatori del settore, Nico Torrisi, Andrea Corso e Sebastiano De Luca. La commissione sara' integrata dal componente dell'Anci. I lavori dovranno essere ultimati entro 30 giorni.
Al termine delle procedure di valutazione, Strano, con proprio decreto, provvedera' al riconoscimento del singolo distretto turistico, che e' condizione per l'attribuzione dei venti milioni di finanziamenti complessivi, previsti dalle linee d'intervento del P.o. Fesr 2007/2013.
Personale carente negli ospedali tirrenici. Lipari compreso- Occorrono provvedimenti urgenti per sopperire alla grave carenza di personale ausiliario specializzato nei presìdi ospedalieri dell'Asp Messina e, particolarmente a Milazzo, Lipari e Barcellona. Ciò anche in virtù delle inevitabili assenze che si determineranno per le ferie dei dipendenti a tempo indeterminato e per l' imminente scadenza degli incarichi annuali.
A chiederlo è l'organizzazione sindacale Fials. Il sindacato definisce "indispensabile" l'integrazione dell'organico «poiché nel corso degli anni è stato depauperato sia formalmente con atti deliberativi di cambio di qualifica, sia sostanzialmente con un limitato ripristino del turn-over di chi è stato posto in quiescenza. Insomma un organico sottodimensionato nella stagione estiva, con l'incremento del flusso delle persone e conseguentemente delle necessità sanitarie e delle emergenze non può essere giustificabile».
Barcellona PG: L'organico della Procura è scoperto all'80% La società civile lancia un appello al Csm- Associazioni, parroci e comunità parrocchiali della città e del vicariato e gli oratori con i centri giovanili fanno un appello unitario al Consiglio superiore della Magistratura affinché rimedi al preoccupante problema di scopertura dell'80% di organico dei magistrati della Procura di Barcellona P.di G. la cui insufficienza rischia di determinare, già dal prossimo agosto, l'impossibilità di espletare indagini e di rappresentare la pubblica accusa alle udienze. Tutto ciò con gravi conseguenze per la giustizia e per i cittadini che subiscono gli effetti devastanti dell'attività delle organizzazioni criminali.
L'appello è indirizzato al Csm, al Presidente della Repubblica, al vicepresidente del Csm, al presidente della V Commissione uffici direttivi e al presidente delle III Commissione - sempre del Csm. Nel documento si spiega, tra l'altro, che «la condizione attuale dell'organico della Procura di Barcellona è critica: su cinque sostituti previsti in organico, solo due sono a disposizione attualmente del Procuratore Salvatore De Luca e, entro un anno, anche questi verranno meno a seguito di trasferimento"» Anzi, già a fine agosto, sarà trasferito anche il sostituto procuratore Michele Martorelli e, in servizio, resterà soltanto il collega Francesco Massara
Tirrenia. Romano (UDC Sicilia): No a commissariamento- "La rimozione del presidente Pecorini sarebbe alquanto inusuale, specie in un momento cosi' delicato per Tirrenia. Non se ne capiscono le ragioni. La continuita' della gestione della societa' e' quanto mai determinante. Ci auguriamo che il Governo spieghi in tempi rapidi le motivazioni alla base di questa decisione". Lo dichiara il deputato dell'Unione di Centro Saverio Romano, segretario regionale Udc della Sicilia, che ha presentato un'interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dell'Economia e dei Trasporti sull'ipotesi di sostituzione dell'attuale organo amministrativo della Tirrenia di Navigazione Spa con un commissario.
"Ci chiediamo inoltre - sottolinea l'esponente centrista - se il Governo abbia valutato gli impatti che tale iniziativa avra' sul processo di privatizzazione in corso e sulla stabilita' industriale e finanziaria della societa'. Il commissariamento comporta una destabilizzazione. In primo luogo, con un grave pregiudizio all'operativita' aziendale proprio nel corso dell'alta stagione, che rappresenta il momento determinante per il conseguimento dei risultati commerciali dell'attivita' d'impresa''.
''In secondo luogo - conclude Romano -, questa decisione potrebbe creare preoccupazione sul sistema dei fornitori, che non potranno che contrarre le forniture e le dilazioni sugli interlocutori commerciali come le agenzie di viaggio e i tour operator. L'impatto sui ricavi e sulle entrate e' facilmente presumibile".
Matteoli: «Tirrenia, commissario solo se necessario»- L’ipotesi del commissariamento per il gruppo di navigazione Tirrenia oggetto di gara di privatizzazione, è contenuta nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri nella scorsa seduta, ma si tratta di una strada che verrà percorsa «qualora ci fosse bisogno». Lo ha precisato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. «Il commissariamento si farà se sarà necessario» ha detto Matteoli aggiungendo che il decreto è stato predisposto «per garantire la funzionalità e le risorse a Tirrenia per arrivare fino al 30 settembre quando subentreranno i nuovi acquirenti che hanno partecipato alla gara».