Riceviamo da Salvatore Agrip e pubblichiamo:Gentile Direttore, su un forum di facebook un amico ha postato una domanda con riferimento al nostro sito Unesco, che è la seguente: "Perchè l'Unesco deve essere visto solo come un onere e non come una inestimabile risorsa?".
La Signora Aimée Carmoz che vive a Stromboli da moltissimi anni, persona molto conosciuta per la sua grande sensibilità verso l'ambiente e promotrice di lodevoli iniziative malgrado la sua veneranda età, si adopera anche in commenti sui forum. Proprio in merito al sopra citato post oggi ha dato una straordinaria risposta che Le invio in allegato, in quanto l'esposizione del suo pensiero credo sia meritevole di ben più ampia divulgazione.
................
IL TESTO DELLA RISPOSTA DELLA SIGNORA CARMOZ
Te lo dico io il perché : E che certi eoliani, invece di essere orgogliosi del loro paese per com’è (che ha meritato l’insigne onorificenza), se ne vergognano e lo vogliono modificare con trovate “moderne” .
Ho letto che il governo vuole limitare l’illuminazione “newyorchese” delle città (e di ogni paesello). Noi a Stromboli ci siamo opposti all’illuminazione stradale e i turisti d’estate mica si lamentano, anzi si meravigliano di vedere tante stelle, che nemmeno se le potevano immaginare vivendo loro a Roma, Napoli o San Francisco...
Qui adesso, ci sono turisti... Non ci sono più spettacoli, le discoteche sono chiuse, teatri e anfiteatri anche. Ma ci sono turisti, vengono a vedere cose che da loro non ci sono...
Perché la gente viene da lontano non per vedere cose che a casa sua trova anche cento volte, ne per sentire musica che conosce a memoria; viene per vedere cose sconosciute, cose per lei nuove, il silenzio ad esempio... turisti rapiti dal silenzio che nessuno più in città conosce. Io li sento parlare tra di loro.. il buio, il silenzio, la montagna.. tutte cose dalle quale l’eoliano forse è stufo, alle quali non fa caso, alle quali non da nessun valore...
Poi... costruire. Grandi porti, piste eliportuali e aeroporti... Nessuno viene da Milano per vedere queste cose, che l’Unesco non ammette. Ma c’è chi ci guadagna a costruirli, senza preoccuparsi del danno creato alla comunità.
L’importante non è questo, è il servizio. La pulizia, la gentilezza, i prezzi giusti. Gli aliscafi in orario, le linee comode, che non si dovrebbero tanto diminuire in inverno se soltanto si sapesse organizzare il turismo invernale....
Adesso vengono tedeschi, svizzeri, scandinavi, che non avrebbero motivi validi per venire d’estate, perché d’estate da loro è molto bello... mentre l’autunno e l’inverno sono rigidi e qui per loro è bella stagione. L’Unesco non vieta il riscaldamento nelle stanze.. Non vieta prezzi vantaggiosi per gruppi di studenti, che hanno lunghe vacanze invernali... (In Francia quasi un mese, tra nord e sud). Storia, natura, archeologia, questi sono i turisti dell’Unesco. Chi è che non li vuole ?
Aimée.
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lunedì 15 ottobre 2012
Verso le regionali. Il parere di Piero Roux
Riceviamo e pubblichiamo:
A Lipari , in questi ultimi
giorni, per presentare la loro candidatura alle regionali del 28 ottobre sono
sbarcati: il candidato del PD Franco Rinaldi, il candidato del Pdl Santi
Formica, il candidato dell’UDC Giovanni Ardizzone . Tutti costoro, intervistati,
hanno evidenziato il loro lavoro svolto a favore delle Eolie.
La cittadinanza eoliana, della quale faccio
parte, sentitamente li ringrazia per aver permesso che ci portassero via: il
punto nascite ed il il tribunale. Per aver permesso che sulle Eolie
continuassero a rimanere “luogo di confino mafioso”. Li ringrazia per il loro
silenzio circa il tentativo da parte di Lipari Porto Spa di cementificare la
baia di Lipari …. ed infine per il loro costante disinteresse per queste
martoriate terre divenute feudo
delle loro “contee elettorali”.
Nessuno di questi signori è corso in nostro
aiuto nei momenti difficili: occupazione della Laurana contro il decreto
Mattioli; manifestazione contro la chiusura dell’ospedale voluto da Russo,
assessore della giunta Lombardo.
Facciano il favore, codesti signori, di
continuare a disertare le Eolie evitando di farsi vedere solo e quando hanno
bisogno di “racimolare” voti.
Le Eolie hanno espresso due candidati: Tilde
Paino e Massimo Lo Schiavo.
Proviamo a dar loro fiducia, nel tentativo di
aver una rappresentanza reale alla regione ed una maggiore visibilità politica.
Piero Roux
Centro Tim Velardita a Lipari
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domenica 14 ottobre 2012
Marina Corta. Cede il basamento di un balcone. Sfiorata la tragedia
Poteva essere una tragedia.
Una lastra-basamento di un balcone di Marina Corta ha ceduto cadendo su quella del balcone sottostante e poi, entrambe, sono finite davanti all'ingresso della boutique Tentazione, limitrofa al Bar il Gabbiano. La boutique era chiusa e, per fortuna, visto l'orario, erano circa le 20 e 30, ed aveva smesso di piovere da poco, non si trovava a transitare nessuno, così come non vi era alcuna persona, sotto il balcone, a cercare riparo dalla pioggia, così come accade spesso.
Considerato il peso delle lastre (quelle in pietra locale per intenderci) ci sarebbe potuta scappare la tragedia. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco che stanno operando per mettere il tutto in sicurezza.
(la foto è di Loredana Salzano)
Una lastra-basamento di un balcone di Marina Corta ha ceduto cadendo su quella del balcone sottostante e poi, entrambe, sono finite davanti all'ingresso della boutique Tentazione, limitrofa al Bar il Gabbiano. La boutique era chiusa e, per fortuna, visto l'orario, erano circa le 20 e 30, ed aveva smesso di piovere da poco, non si trovava a transitare nessuno, così come non vi era alcuna persona, sotto il balcone, a cercare riparo dalla pioggia, così come accade spesso.
Considerato il peso delle lastre (quelle in pietra locale per intenderci) ci sarebbe potuta scappare la tragedia. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco che stanno operando per mettere il tutto in sicurezza.
(la foto è di Loredana Salzano)
Vendesi a Lipari mini-appartamento in pieno centro
Vendesi mini appartamento, interamente arredato, a Lipari centro (alle spalle della statua di Padre Pio) composto da: sala, cucina, camera da letto, bagno, veranda coperta, balcone, ripostiglio e posto auto coperto.
Per informazioni contattare il 373/ 7462047
Per informazioni contattare il 373/ 7462047
Da Giovanni Giardina un grazie!
Gentile Direttore,
desidero pubblicamente ringraziare tutta la stampa locale , che mi sta sostenendo e supportando.
desidero pubblicamente ringraziare tutta la stampa locale , che mi sta sostenendo e supportando.
Sono particolarmente felice , proprio ieri mi ha chiamato da Cagliari Felice D’Ambra dopo circa un’ora di conversazione ci siamo scambiati saluti , imail.e foto ricordi. Oggi, sono stato rintracciato dalla Svizzera, tramite Skype dal Sig. Gianni Farruggio autore di diverse poesie dialettali siciliane, che io ho gia’ inoltrato , l’ultima (GRAZII ) e oltre ad avere ringraziato per la pubblicazione delle sue opere ,mi ha fatto i complimenti per le mie poesie e per la mia sensibilita’. Io per dire la verita’ non sapevo niente di lui, perche’ non ho mai trovato nessuna sua biografia. Vive in Svizzera , ha 72 anni ed e’ pensionato . Nella sua vita, dopo aver lasciato il suo paese natale, Catania,ha girovagato per l’intera Europa e infine dopo aver studiato e lavorato come chimico di laboratori d’analisi , ha sposato una donna tedesca ( Erika ) e si e’ stabilito in Svizzera . Ha un figlio e due nipotini.
.Dopo le poesie, ha scritto anche fiabe per bambini( tradotte in diverse lingue) e per ultimo ha scritto delle commedie che porta in giro per i teatri , recitando e curandone anche la regia. Ci siamo scambiati email e contatto Skype, inoltre alcune delle nostre poesie.
Grazie ancora a voi che mi avete dato la possibilita’ d’arrivare cosi’ lontano e mi state consentendo di ricevere a casa attimi di gioia e di felicita’.
Grazie
Giovanni Giardina
A proposito del soccorso dello scorso 11 ottobre. Ci scrive Renato Cacciapuoti
Riceviamo e pubblichiamo:
Lo scorso 11 ottobre, come riportato dai
giornali online locali, nell’isola di Salina venivano tratte in salvo due
escursioniste, che riportavano varie ferite e contusioni per le quali una delle
due veniva trasportata con l’elisoccorso a Messina. Le operazioni di ricerca e
recupero venivano dirette e coordinate dal Capo servizio della Riserva
Naturale, Elio Benenati coadiuvato dal personale stagionale della Forestale,
dal 118 e da diversi volontari.
Sempre leggendo il comunicato
stampa si evince che, già a partire dalle 14.45 il Benenati era stato informato
dal medico di turno del PTE 118 di Santa Marina Salina.
Si trattava dunque del
recupero in una zona impervia e distante dalle strade principali di due
escursioniste straniere.
Lo scrivente si pone e pone
alcune semplici domande:
Come mai il suddetto Benenati
ed il medico del 118 non hanno allertato immediatamente i Vigili del Fuoco l’istituzione
statale preposta a tali soccorsi (vedi D.LGS. 139/2008) ?
Perché i Vigili del Fuoco
sono stati allertati solo dopo due ore circa e ad intervento di soccorso quasi
ultimato ?
L’attivazione immediata dei
Vigili del Fuoco avrebbe permesso un più rapido arrivo della squadra sui
luoghi, avrebbe inoltre garantito la presenza di personale qualificato sotto il
profilo sanitario per le prime cure sul posto (tecniche TPSS) e dotato di
attrezzature e competenze tecniche specifiche (SAF - Speleo-Alpino-Fluviali)
per il recupero in sicurezza delle malcapitate. Non meno rilevante è la
valutazione che potevano fare essendo sui luoghi per l’eventuale richiesta di
intervento del nucleo elicotteri del Corpo.
A scanso di equivoci nessuno
vuole sminuire il lavoro compiuto da coloro che a vario titolo, mossi da sani
intenti e validissimi conoscitori dei luoghi, hanno partecipato ai soccorsi,
tuttavia, a ognuno i ruoli e i compiti attribuiti dalle leggi vigenti.
Renato Cacciapuoti
Calcio a 5. Ludica battuta in casa
Battuta d'arresto casalinga oggi pomeriggio, al Freeeland Club di Lipari, per la Ludica Lipari. La compagine eoliana è stata superata per 3 a 1 dall' A.S.D. La Madonnina di Belpasso. L'incontro era valevole per la quarta giornata del campionato di serie C2 di calcio a cinque.
Nonostante la sconfitta gli eoliani non hanno demeritato.
Nonostante la sconfitta gli eoliani non hanno demeritato.
Lipari. Domani consiglio comunale
Domani lunedì 15 ottobre alle 10 tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno un solo argomento: Costituzione società consortile s.r.l. denominata "società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti Ato 9 isole Eolie" approvazione statuto e atto costitutivo e autorizzazione al legale rappresentante dell'Ente alla sottoscrizione.
Riflessioni ad alta voce (di Felice Lopes)
Penso all’espressione cartesiana “
cogito, ergo sum “.Non è un’espressione ad effetto ,né una prova di cultura .
E’ , semplicemente , un modo per dire :” Ho la capacità di pensare , quindi di
mettere in discussione tutto ciò che si evolve intorno a me , conseguentemente ,attraverso le seconda
parte “quindi sono” , rafforzo il concetto che sono quindi in grado o
quantomeno ci provo ,attraverso la
ragione, d’essere padrone del mio futuro .
E questo è il tema principale della
mia riflessione, come essere padroni del proprio futuro.
Ma come si concretizza l’aspirazione
di un uomo che vuole essere padrone del proprio futuro ?
Penso attraverso la condivisione con
l’altro ,che il vangelo riassume nel “ non fare all’altro quello che non vorresti
fosse fatto a te “.
La condivisione ,a mio giudizio, è
l’espressione più alta della democrazia , intesa come ricerca di una modalità
capace di dare al popolo la potestà effettiva di governarsi .
La democrazia può essere diretta ed
indiretta . E’ diretta quando il potere è esercitato direttamente dal popolo
(così era nell’antica Grecia ); mentre è indiretta quando il potere è
esercitato da rappresentanti eletti dal popolo (il parlamento) .
E qui casca l’asino !
I nostri rappresentanti, fregandosene
del popolo sovrano , si sono riuniti in oligarchie ( i partiti ) attraverso cui
curano “amabilmente “ l’interesse
proprio e dei propri affiliati .
Per avere un
saggio della longevità di tale corruttela ho riportato di seguito l’intervista rilasciata
nel Luglio 1981 a Eugenio Scalfari da Enrico Berlinguer .
“I partiti di oggi sono
soprattutto macchine di potere e di clientela:scarsa o mistificata conoscenza
della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi
pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero.
Gestiscono interessi ,
i più disparati , i più contraddittori, talvolta anche loschi ,comunque senza
alcun rapporto con le esigenze ed i bisogni umani emergenti , oppure
distorcendoli, senza perseguire il bene comune.
La loro stessa
struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più
organizzatori del popolo , formazioni che ne promuovono la maturazione civile e
l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna
con un “BOSS” e dei sotto “BOSS”.
I partiti hanno
occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo .
Hanno occupato gli enti
locali, gli enti di previdenza, le banche,le aziende pubbliche, gli istituti
culturali, gli ospedali , le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali.
Insomma, tutto è già
lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E’ il risultato è
drammatico .
Tutte le “OPERAZIONI”
che le diverse istituzioni ed i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere
vengono viste prevalentemente in funzione dell’interesse del partito o della
corrente o del clan cui si deve la carica.
Un credito bancario
viene concesso se è utile a questo fine , se procura vantaggi e rapporti di
clientela; un’autorizzazione amministrativa viene data , un appalto viene
aggiudicato ,una cattedra viene assegnata , un’attrezzatura di laboratorio
viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura
quei vantaggi “.
f.to Enrico Berlinguer
Era il 1981 e da allora le cose sono
andate sempre peggio .
Nel 1992 abbiamo avuto “mani pulite “ , le monetine di Craxi e
la fine della prima repubblica . I partiti ,gattopardescamente, si sono
riciclati in modo da lasciare tutto esattamente com’era e ci convinsero a
sperare nella seconda repubblica.
Con l’avvento della seconda repubblica
, definita dalla Ministra Severino oggi 14/10 “ una seconda tangentopoli “abbiamo
avuto : Berlusconi ed il “ bunga bunga “,i vari Penati con i compagni di merenda
,dell’Utri ,ancora a busta paga dello Stato sebbene condannato in via
definitiva,i vertici di “Roma Ladrona “, della “Margherita”, le Regioni “ magna
magna”: Lazio , Piemonte , Campania ,
Calabria, Sicilia,Lombardia,Emilia
Romagna e per le altre lo sapremo dopo l’intervento delle Fiamme Gialle
, il governo Monti , a cui tanto dobbiamo , ma che a volte sembra un battaglio
che ,anziché muoversi entro una campana,
è sbattuto nel Parlamento tra PD e PDL , partiti in perenne contrapposizione , tanto da non
consentirgli di varare la legge
anticorruzione ( leggi per i troppi corrotti del PDL) e al Parlamento
quella elettorale e , dulcis in fundo , abbiamo
ereditato Beppe Grillo il taumaturgo .
Credo che non ci siamo privati
proprio di nulla !
Potremmo riassumere che il risultato
di tal governo è stato devastante . Il popolo italiano si è disgregato in una
serie di frammenti , spesso contrapposti tra loro ed ognuno orientato alla spasmodica ricerca della
propria affermazione personale , di
denaro e di potere.
Dallo spappolamento e dalla
scomposizione della “ figura di popolo” , e di coloro che per un certo periodo
di tempo avevano più o meno legittimamente preteso di assumerne la
rappresentanza , è emersa un nuova classe sociale,il residuo immondo che
sopravvive quando tutto il resto è stato consumato e digerito .
Ed il popolo sovrano che fa ?
Aspetta attonito le prossime elezioni Regionali ( Sicilia –Lazio e Lombardia e
forse Piemonte e Veneto per via della Lega ) e quelle nazionali ad Aprile per
capire cosa fare e chi scegliere .
Ma scegliere vuol dire
essenzialmente porsi dei quesiti a cui dare risposte coerenti col proprio modo
di pensare.
Prendiamo il caso del cittadino politicizzato . Questo , suo
malgrado , sceglierà l’apparato di
appartenenza a volte anche turandosi il naso (come si diceva per gli elettori
della D.C.), conscio com’è del forte
risentimento che la gente comune
nutre nei confronti dell’attuale classe politica , a cui non tollera più i
troppi privilegi , il malcostume diffuso, l’arroganza,l’inefficienza,la
corruzione e chi più ne ha più ne metta .
Il cittadino comune , invece, assimila in se almeno due
stereotipi, quello di chi sostiene che “chi
mi dà da mangiare lo chiamo papà “ e quello di chi si ritiene artefice di una libera scelta ( il così detto
“libero arbitrio” ) .
Il primo è contento di
raccattare le briciole ( si fa per dire
) da sotto la tavola del padrone e vive
in simbiosi con questo .
Il secondo
agogna pensare alla politica come al motore che riesce a stimolare e a
far crescere in modo prioritario valori come l’educazione , la conoscenza,l’efficienza,la competitività ,la
ricerca,la produttività ,la competenza,la creatività,l’imprenditorialità,
l’organizzazione , il merito ecc.ecc. .
Purtroppo però deve fare i conti con la quotidianità , che è
completamente differente dalle sue aspettative . Infatti , guardandosi intorno
, non trova altro che corruzione dilagante , malcostume diffuso,
cattivo esempio dall’alto , complicità , finanziamento illegale ai partiti , ed
una classe politica incapace di
legiferare per arginare il dilagare dei corrotti e dei corruttori , nonché litigiosa su tutto tranne che sulla
spartizione del malloppo e sulla insindacabilità dei suoi privilegi ,incurante che la nave sta per affondare ,
che il gradimento nei suoi riguardi è sceso al 3% e
che il 35% della gente non intende recarsi alle urne .
La mancanza di leggi adeguate ha radicato in tutti noi il
convincimento dell’intoccabilità assunta a sistema di vita , contribuendo alla
diffusione della piccola e grande corruzione in tutti i gangli essenziali dello
Stato , corruzione testimoniata in
particolare in politica, specie se si
pensa a quanti indagati siedono in Parlamento, nelle amministrazioni
regionali,provinciali , comunali e nei consigli di amministrazione della res
pubblica .
Ed allora ? A parte la rivoluzione ,ultima razio, il suicidio
e la rassegnazione ci resta il” libero arbitrio “ e , quindi , cogito ergo sum
. E se penso mi sforzo di farmi il meno male possibile .
Considerato che il tipo di democrazia indiretta mi costringe
alla delega di potere , non mi resta che fare una vivisezione del mio
rappresentante da eleggere , perché il non voto agevolerà le solite cricche .
Attraverso quale criterio ? Non è semplice ma almeno ci provo
.
a)
Penso , per
esempio, alla conoscenza personale che può legittimare la scelta;
b)
Penso se ha
sufficiente capacità amministrativa e se ne ha dato prova ;
c)
Penso alla
cultura e all’onestà ;
d)
Penso alla
provenienza , meglio se è un mio concittadino che rafforza il detto “mogli e
buoi dei paesi tuoi “;
e)
Penso alla
disponibilità nel recepimento di interessi vitali comuni da difendere in sede
politica;
f)
Penso poco all’area
politica di appartenenza , per non accreditare il detto che “ tanto sono tutti
uguali “.
Dopo tanta
disamina ho scelto il mio candidato alle prossime elezioni regionali siciliane
che sarà Massimo Lo Schiavo , attuale sindaco di Santa Marina Salina , che se
sarà confortato da uno scatto di orgoglio dell’intera comunità eoliana saprà
degnamente rappresentarci e difenderci . Ad maiora caro Massimo .
Lipari, li 14/10/2012
Ing. Felice Lopes
Eolie: Guardia costiera, proseguono ricerche marinaio scomparso
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - Proseguono le ricerche in mare del marinaio, uno steward filippino, scomparso dalla nave da crociera 'Serenade of the Seas'. L'allarme e' scattato nel momento in cui l'imbarcazione, proveniente dall'isola greca di Mikonos, e' giunta al porto di Salerno e il membro dell'equipaggio non ha risposto al contrappello.
Le immagini video del circuito chiuso di bordo, visionate dalla Guardia costiera e dalla Polizia, hanno mostrato l'uomo che all'una di notte entrava nel boccaporto senza piu' uscirne. L'evento e' accaduto mentre la nave si trovava a 40 miglia a nord dell'isola diLipari, nell'arcipelago siciliano delle Eolie.
Li' si stanno concentrando le ricerche di Guardia costiera e Polizia, con aerei, elicotteri e motovedette. Tutti i mezzi impiegati sono coordinati dalla Capitaneria di porto di Napoli, in collaborazione con quella di Reggio Calabria.
Incendi....una stagione "tranquilla". Il punto di Renato Cacciapuoti
L’estate
appena trascorsa, soprattutto in Sicilia, è stata tragicamente segnata da
numerosi e imponenti incendi boschivi. Nessuna provincia è stata risparmiata.
Alcune tra le più belle e incontaminate aree verdi dell’isola sono state letteralmente
carbonizzate. A fronte, dunque, di un forte incremento del fenomeno, si è
registrata, alle Eolie, una tendenza opposta. In modo particolare Lipari ha
visto ridurre i soprassuoli percorsi dal fuoco in maniera drastica con dati
statistici, pressoché definitivi, assolutamente “storici”. E’ diminuito non
solo il numero complessivo degli incendi (statisticamente, anche se brucia un
solo metro quadrato, si tratta per gli addetti ai lavori d’incendio boschivo) quanto
le superfici boscate direttamente coinvolte. Si tratta, a mia memoria, del dato
migliore degli ultimi vent’anni.
Nel
corso della recente stagione estiva si sono verificati, nelle Eolie, circa 30
incendi di bosco, macchia e sterpaglie, che hanno bruciato una superficie
approssimativamente compresa tra i cinque ed i sette ettari.
Gli
incendi più importanti dell’estate sono stati quelli di San Calogero che ha
interessato alberi d’ulivo, quello di contrada Cugne a Pianoconte e l’ultimo in
ordine di tempo a Stromboli.
C’è
da rilevare, che rispetto agli anni passati, la frazione di Quattropani,
connotata da una frequenza d’innesco di incendi piuttosto elevata è stata
risparmiata. Nonostante questi incontrovertibili dati ciò non significa che
siano mancati i tentativi di mandare in cenere le montagne, infatti, sono stati
numerosi i principi d’incendio spenti prima che diventassero rilevanti. Tale
risultato si deve in gran parte alla quasi costante assenza di vento che ha
caratterizzato, almeno da noi, l’estate.
Eppure
le aspettative non erano delle migliori: il divieto di eliminare attraverso la
bruciatura i residui delle potature e scerbature prevista dal D.lgs. 205/2010;
l’estrema siccità ed il caldo di scirocco; l’assenza di pianificazione degli
interventi per la difesa dagli incendi soprattutto quelli d’interfaccia;
l’inesistente azione di previsione e prevenzione del fenomeno da parte degli
enti preposti; l’incompleta pulitura dei cigli stradali, agli operatori del
settore facevano pensare al peggio.
Sperare
in un’inversione di tendenza, francamente, a chi scrive, sembra pura utopia,
tuttavia, qualche segnale positivo s’intravede. Ad esempio, si è capito, anche
sulla scorta delle calamità che con regolarità colpiscono l’Italia che
bruciando le montagne si creano i presupposti per le frane e gli smottamenti.
Immaginiamo cosa poteva succedere (in aggiunta a quanto avvenuto) se il recente
nubifragio abbattutosi su Lipari avesse trovato le montagne percorse dal fuoco.
Facendo
il giro dell’isola, finalmente, si possono apprezzare i meravigliosi panorami
che contraddistinguono le Eolie nel mondo, nel loro colore naturale che certo
non è il nero per la gioia dei turisti e delle loro fotocamere.
Renato Cacciapuoti
Furto di olive. L'indignazione di Giacomo Biviano
HO APPRESO DEL FURTO DI OLIVE AVVENUTO IN LOCALITA' BRUCA ( CIRCA 500 KG ) AI DANNI DELLA FAMIGLIA ZIINO E NON POSSO CHE CONDIVIDERE QUANTO DA LORO ESTERNATO. PURTROPPO, CIO' CHE E' ACCADUTO RAPPRESENTA UNO SPACCATO DELLA NOSTRA SOCIETA' CHE NON AVREMMO MAI VOLUTO VEDERE.
LA RACCOLTA DELLE OLIVE RAPPRESENTA IL PRODOTTO FINALE DI UN LUNGO LAVORO, FATTO DI SACRIFICI E PASSIONE. UNA TRADIZIONE CHE PERMANE ANCORA OGGI A PIANOCONTE E CHE ANDREBBE VALORIZZATA CON IL RISPETTO DI TUTTI, ANCHE DEI PIU DISONESTI. PERTANTO....VERGOGNATEVI...... VIGLIACCHI, CODARDI E MESCHINI.......!!!!!!!!!!!!!
PERSONALMENTE, ESSENDO ANCH'IO FIGLIO DI QUELLA CULTURA CONTADINA, COSI' COME TANTI ALTRI, CAPISCO PIU' DI ALTRI IL DOLORE E LA RABBIA DI CHI SI E' VISTO SOTTRARRE IL FRUTTO DI TANTI SACRIFICI.
LA MIA PIU' AMPIA SOLIDARIETA' ALLA FAMIGLIA ZIINO, IN PARTICOLAR MODO A BARTOLINO ED ELENA.
RIVOLGO INVECE UN APPELLO A TUTTI COLORO CHE IN UN MODO O NELL'ATRO ABBIANO NOTATO QUALCOSA CHE POSSA RICONDURRE AI LADRI AFFINCHE' DENUNCINO TUTTO ALLE AUTORITA' COMPETENTI.
PER IL RESTO, SONO SICURO CHE LE FORZE DI POLIZIA FARANNO DI TUTTO PER ACCIUFFARE I LADRI CHE HANNO INDIGNATO L'INTERA COMUNITA', SOPRATTUTO DI PIANOCONTE.
GIACOMO BIVIANO
Rinaldi (PD): "Sempre vicino alle isole minori"
A Lipari quest'oggi per presentare la sua candidatura alle regionali del 28 ottobre è sbarcato anche il candidato del PD, Franco Rinaldi, che appoggia la candidatura a Presidente della Regione di Crocetta. Nell'intervista evidenzia il suo lavoro svolto a favore delle Eolie e gli impegni per il futuro. L'incontro si è tenuto al MEA di Lipari ed erano presenti,fra gli altri, oltre all'onorevole Genovese,il segretario del PD locale Cincotta, gli assessori Biviano e Berzioli, il consigliere comunale Orto, l'ex segretario dei DS, Pino La Greca. Tra il pubblico anche il sindaco di Lipari, Giorgianni, con il fido Santamaria. L'intervista:
Piccola scossa tellurica alle Eolie
Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.1 della scala Richter è stata registrata questa mattina alle ore 07:59 nel distretto sismico delle Isole Lipari, alla profondità di 9.6 km. I dati sono stati rilevati dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV. Non si riscontrano danni a persone ne a cose.
Per la PDL oggi a Lipari l'onorevole Santi Formica, candidato al Parlamento regionale e che sostiene la candidatura di Musumeci a Presidente
L'INTERVISTA:
A Lipari stamani un incontro con un considerevole gruppo di amici e simpatizzanti lo ha avuto l'on. Santi Formica (PDL).
L'incontro si è tenuto presso l'hotel Gattopardo.
L'onorevole Formica, che ha ribadito la sua costante presenza a fianco della collettività isolana, così come di tutti gli elettori del messinese, ha esposto le linee del suo programma di candidato al Parlamento regionale e del candidato a presidente della Regione, Nello Musumeci.
Con l'onorevole Formica abbiamo parlato degli ex Pumex, dei "disastri" del governo Lombardo, di altre tematiche inerenti il territorio eoliano, delle prospettive
...e siamo arrivati al furto di olive. E non pochi chili
Riceviamo e pubblichiamo:
Il furto è un segno dei tempi. Se i tempi sono di crisi, furti miserabili e ladri straccioni escono dalle loro tane per arraspare la mercanzia.
Oggi siamo venuti a conoscenza di un fatto gravissimo, meschino e riprovevole che ha suscitato nella nostra famiglia, e non solo, forte disprezzo e sdegno: un FURTO DI OLIVE (parliamo di 500/600 Kg di olive)
Sabato mattina i nostri genitori si sono recati in località San Calogero precisamente in zona “Bruca” per finalmente godere del raccolto di olive tanto atteso, trovandosi di fronte ad un scenario a dir poco raccapricciante….non vi erano più olive ma alberi privi di ogni cosa, terreni deturpati e rami tagliati a causa dell’ impropria raccolta da parte di questi straccioni.
I nostri genitori hanno fatto e continuano a fare sacrifici immensi per avere tutto quello grazie al quale oggi riusciamo ad andare avanti, a “SOPRAVVIVERE”.
Nostro padre ha versato sudore per mantenere le nostre piante d’ ulivo, occupandosi personalmente della potatura, della pulizia del terreno.. ed oggi si vede derubato dei frutti del suo lavoro, oggi dopo aver versato sudore versa invece lacrime di sconforto!!!
Coloro che hanno compiuto questo gesto a dir poco schifoso dovrebbero vergognarsi, camminare a testa bassa…perché riteniamo che queste siano persone che non sappiano il significato della parola “LAVORARE”….ladruncoli ai quali piace trovare tutto pronto e ben fatto per poi appropriarsi indebitamente di cose altrui. Oggi ci permettiamo di affermare che nella “Bella Lipari” ogni sforzo umano di rimettere apposto le cose sarà vano perché ciò che manca,affinché la nostra terra torni ad essere un luogo pulito, sicuro e vivibile, è il RISPETTO PER GLI ALTRI!!!
Oggi siamo venuti a conoscenza di un fatto gravissimo, meschino e riprovevole che ha suscitato nella nostra famiglia, e non solo, forte disprezzo e sdegno: un FURTO DI OLIVE (parliamo di 500/600 Kg di olive)
Sabato mattina i nostri genitori si sono recati in località San Calogero precisamente in zona “Bruca” per finalmente godere del raccolto di olive tanto atteso, trovandosi di fronte ad un scenario a dir poco raccapricciante….non vi erano più olive ma alberi privi di ogni cosa, terreni deturpati e rami tagliati a causa dell’ impropria raccolta da parte di questi straccioni.
I nostri genitori hanno fatto e continuano a fare sacrifici immensi per avere tutto quello grazie al quale oggi riusciamo ad andare avanti, a “SOPRAVVIVERE”.
Nostro padre ha versato sudore per mantenere le nostre piante d’ ulivo, occupandosi personalmente della potatura, della pulizia del terreno.. ed oggi si vede derubato dei frutti del suo lavoro, oggi dopo aver versato sudore versa invece lacrime di sconforto!!!
Coloro che hanno compiuto questo gesto a dir poco schifoso dovrebbero vergognarsi, camminare a testa bassa…perché riteniamo che queste siano persone che non sappiano il significato della parola “LAVORARE”….ladruncoli ai quali piace trovare tutto pronto e ben fatto per poi appropriarsi indebitamente di cose altrui. Oggi ci permettiamo di affermare che nella “Bella Lipari” ogni sforzo umano di rimettere apposto le cose sarà vano perché ciò che manca,affinché la nostra terra torni ad essere un luogo pulito, sicuro e vivibile, è il RISPETTO PER GLI ALTRI!!!
Cordiali saluti
Giuseppe e Federica Ziino
Scuola: Ileggittime le trattenute per il TFR a carico dei lavoratori. Pavone" bisogna inoltrare la diffida"
Carissimi colleghi e ATA, con il grado di dirigente sindacale regionale Anief, vi comunicano che, Dopo la sentenza della Consulta, tutto il personale docente e ATA della scuola, precario o di ruolo, può recuperare fino a 1.000 euro per le indebite trattenute operate in busta paga dal 1° gennaio 2011.
La sentenza della Corte costituzionale n. 223 dell’11 ottobre 2012 ha confermato quanto da mesi l’Anief affermava: la trattenuta per il TFR è interamente a carico del datore di lavoro, sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Da quasi due anni, quindi, ai lavoratori della scuola lo Stato ha illegittimamente trattenuto il 2,5% dello stipendio in busta paga. È giunto il momento di dire basta e di chiedere ai giudici la restituzione delle somme indebitamente poste a carico dei dipendenti, e di imporre allo Stato di badare a versare in toto e direttamente l’accantonamento per il TFR sia per i ventuno mesi precedenti che per il futuro.
Pertanto, lo scrivente mette gratuitamente a disposizione il modello di diffida, da compilare e inviare all’Amministrazione, aggiornato dopo il fondamentale pronunciamento del Giudice delle leggi.
L’invio della diffida - ricordiamo - è requisito indispensabile per procedere, in caso di rifiuto dell’Amministrazione, a reclamare in giudizio quanto spettante.
Per i non iscritti al sindacato, è necessaria l’iscrizione.
Prof.Bartolo Pavone cell 339/4532337 (Dirigente sindacale regionale Anief).
La sentenza della Corte costituzionale n. 223 dell’11 ottobre 2012 ha confermato quanto da mesi l’Anief affermava: la trattenuta per il TFR è interamente a carico del datore di lavoro, sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Da quasi due anni, quindi, ai lavoratori della scuola lo Stato ha illegittimamente trattenuto il 2,5% dello stipendio in busta paga. È giunto il momento di dire basta e di chiedere ai giudici la restituzione delle somme indebitamente poste a carico dei dipendenti, e di imporre allo Stato di badare a versare in toto e direttamente l’accantonamento per il TFR sia per i ventuno mesi precedenti che per il futuro.
Pertanto, lo scrivente mette gratuitamente a disposizione il modello di diffida, da compilare e inviare all’Amministrazione, aggiornato dopo il fondamentale pronunciamento del Giudice delle leggi.
L’invio della diffida - ricordiamo - è requisito indispensabile per procedere, in caso di rifiuto dell’Amministrazione, a reclamare in giudizio quanto spettante.
Per i non iscritti al sindacato, è necessaria l’iscrizione.
Prof.Bartolo Pavone cell 339/4532337 (Dirigente sindacale regionale Anief).
Intervista all'onorevole Giovanni Ardizzone (UDC).
Tra gli onorevoli, che quest'oggi hanno tenuto incontri a Lipari con elettori e simpatizzanti, vi è stato anche l'onorevole Giovanni Ardizzone (UDC) che, all'hotel La Filadelfia, introdotto dal sindaco di Lipari, Marco Giorgianni ha presentato, ad oltre un centinaio di presenti, la sua candidatura a deputato regionale. Noi lo abbiamo intervistato poco prima dell'incontro tenutosi nella struttura alberghiera(Incontro al quale si riferiscono le foto).Con lui, così come con gli altri candidati, abbiamo affrontato tematiche inerenti il territorio isolano e di una legge che "salvaguardi" questi particolari territori.
La video-intervista con l'onorevole Ardizzone:
Siremar-Cdi, parla D'Anniballe della Segreteria Nazionale USCLAC/UNCDiM
Riceviamo e pubblichiamo:VERTENZA SOCIETA’ SIREMAR - COMPAGNIA delle ISOLE s.p.a.
Intervista al Capitano Francesco Giuseppe D’Anniballe della Segreteria Nazionale USCLAC/UNCDiM (Sindacato dei Comandanti e Direttori di Macchina)
Domanda – Siremar/Compagnia delle Isole s.p.a. con propria lettera datata 03/10/12 , anche a Voi in indirizzo, ha dato formale disdetta decorrenza 01/11/12 di tutti i Contratti di primo e secondo livello applicati in Azienda. Qual è il Vostro pensiero, la Vostra posizione in merito ?
Risposta - La nostra Segreteria Nazionale ha già prodotto lettera di netta opposizione, dimostrando apertura a trattare per quanto convenuto durante l’incontro del 27/09/2012 avuto con la Azienda, rappresentata dal Presidente Sen. Salvatore Lauro ed assistita da Fedarlinea. In quella occasione abbiamo avuto modo di rappresentare anche, scusi se vado fuori tema con l’intervista ma giusto perché non se ne perda traccia, l’erroneo calcolo del T.F.R. (non Vi includono l’indennità di superminimo, così come previsto dal punto 2 del Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011), che agli Ufficiali ex Ruolo Organico (R.O.) che hanno optato per l’assunzione in Continuità di Rapporto di lavoro (C.R.L.) corrispondono gli emolumenti secondo contratto di R.O. e non di C.R.L. e che ad una parte degli impiegati Amministrativi non è stata pagata la dovuta indennità mensa. E’ assolutamente inspiegabile la lettera Siremar – C.d.I. 03/10/12.
Domanda – le motivazioni di fondo della vostra opposizione certamente per le prevedibili ricadute economiche ?
Risposta - si, di soldi si vive ma non solo e mi spiego. Ciò che Siremar – C.d.I. ha inteso disdettare riguarda anche l’Organizzazione del Lavoro a bordo regolata da appositi accordi che hanno valenza del necessario strumento amministrativo per la pratica applicazione della Convenzione O.I.L. n. 109 recepita dall’ordinamento giuridico nazionale con L. 10/04/1981, n. 157, e di tutte le leggi seguenti in tema di orario massimo di lavoro giornaliero e settimanale per i Lavoratori Marittimi. Chiaro che quanto argomentato non può essere messo in discussione con novellata contrattazione. Meglio mi spiego, avendo ad esempio gli itinerari orari della Milazzo – Isole Eolie (linea C-2/C-6) con sosta notturna a Lipari. Disattendendo gli accordi in parola per esercire la linea occorrerebbero due Mototraghetti anziché l’unico odierno.
Domanda - solo questo in aggiunta alle preoccupazioni economiche ?
Risposta – assolutamente no. La lettera Siremar – C.d.I. 03/10/12 è in contrasto con quanto convenuto nel Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011, di cui gliene do copia. Al punto 9 vi si legge testualmente. C’è da concludere che l’atto formale della disdetta datata 03/10/2012 è insignificante perché il CCNL è scaduto il 31/12/2010 ed è in fase di rinnovo. È anzitempo poiché la RATIO di tale passo del Verbale 19/12/2011 non è la diminuzione dei livelli salariali della Gente ma l’adattamento della vecchia contrattualistica di secondo livello, qualora necessario, alle mutate condizioni oggettive della Flotta per intervenuta presentazione del Piano Industriale, che attendiamo di conoscere.
Domanda – Allora quale prospettive di sbocco potrà avere la vertenza, pensavamo che la stagione delle vacche magre fosse finita con la cessione di Siremar in gestione concorsuale a C.d.I. ed invece pare che non sia così.
Risposta - Al di là delle parole mi auguro prevalga il buon senso per cui, ripeto, avevamo dato una certa disponibilità il 27/09/2012, compenetrandoci negli aumentati costi soprattutto del carburante. Possiamo effettuare una rivisitazione per individuare il sistema di diminuzione del costo del lavoro, certamente senza violare normative di legge vigenti (Organizzazione del lavoro a bordo) e meno che mai saccheggiando le tasche di chi lavora. Noi abbiamo effettuato uno studio ad hoc, con il contributo di più parti, ci auguriamo che anche C.d.I. abbia individuato quanto fare e certamente ci ritroveremo a percorrere un lungo viale di convergenze parallele.
Intervista al Capitano Francesco Giuseppe D’Anniballe della Segreteria Nazionale USCLAC/UNCDiM (Sindacato dei Comandanti e Direttori di Macchina)
Domanda – Siremar/Compagnia delle Isole s.p.a. con propria lettera datata 03/10/12 , anche a Voi in indirizzo, ha dato formale disdetta decorrenza 01/11/12 di tutti i Contratti di primo e secondo livello applicati in Azienda. Qual è il Vostro pensiero, la Vostra posizione in merito ?
Risposta - La nostra Segreteria Nazionale ha già prodotto lettera di netta opposizione, dimostrando apertura a trattare per quanto convenuto durante l’incontro del 27/09/2012 avuto con la Azienda, rappresentata dal Presidente Sen. Salvatore Lauro ed assistita da Fedarlinea. In quella occasione abbiamo avuto modo di rappresentare anche, scusi se vado fuori tema con l’intervista ma giusto perché non se ne perda traccia, l’erroneo calcolo del T.F.R. (non Vi includono l’indennità di superminimo, così come previsto dal punto 2 del Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011), che agli Ufficiali ex Ruolo Organico (R.O.) che hanno optato per l’assunzione in Continuità di Rapporto di lavoro (C.R.L.) corrispondono gli emolumenti secondo contratto di R.O. e non di C.R.L. e che ad una parte degli impiegati Amministrativi non è stata pagata la dovuta indennità mensa. E’ assolutamente inspiegabile la lettera Siremar – C.d.I. 03/10/12.
Domanda – le motivazioni di fondo della vostra opposizione certamente per le prevedibili ricadute economiche ?
Risposta - si, di soldi si vive ma non solo e mi spiego. Ciò che Siremar – C.d.I. ha inteso disdettare riguarda anche l’Organizzazione del Lavoro a bordo regolata da appositi accordi che hanno valenza del necessario strumento amministrativo per la pratica applicazione della Convenzione O.I.L. n. 109 recepita dall’ordinamento giuridico nazionale con L. 10/04/1981, n. 157, e di tutte le leggi seguenti in tema di orario massimo di lavoro giornaliero e settimanale per i Lavoratori Marittimi. Chiaro che quanto argomentato non può essere messo in discussione con novellata contrattazione. Meglio mi spiego, avendo ad esempio gli itinerari orari della Milazzo – Isole Eolie (linea C-2/C-6) con sosta notturna a Lipari. Disattendendo gli accordi in parola per esercire la linea occorrerebbero due Mototraghetti anziché l’unico odierno.
Domanda - solo questo in aggiunta alle preoccupazioni economiche ?
Risposta – assolutamente no. La lettera Siremar – C.d.I. 03/10/12 è in contrasto con quanto convenuto nel Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011, di cui gliene do copia. Al punto 9 vi si legge testualmente
Risposta - Al di là delle parole mi auguro prevalga il buon senso per cui, ripeto, avevamo dato una certa disponibilità il 27/09/2012, compenetrandoci negli aumentati costi soprattutto del carburante. Possiamo effettuare una rivisitazione per individuare il sistema di diminuzione del costo del lavoro, certamente senza violare normative di legge vigenti (Organizzazione del lavoro a bordo) e meno che mai saccheggiando le tasche di chi lavora. Noi abbiamo effettuato uno studio ad hoc, con il contributo di più parti, ci auguriamo che anche C.d.I. abbia individuato quanto fare e certamente ci ritroveremo a percorrere un lungo viale di convergenze parallele.
Auguri a..........
Gli auguri di oggi sono per Angelo Cassarà e Clelia Mirella Raffaele
Ad Angelo Cassarà vanno anche gli auguri dell'amico Giuseppe Saporita
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Ad Angelo Cassarà vanno anche gli auguri dell'amico Giuseppe Saporita
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
sabato 13 ottobre 2012
Botta e risposta al comune di Lipari tra la segretaria generale De Gregorio e il ragioniere capo Subba
Riscontro alla nota con il quale si invita il sottoscritto "a voler formulare, e ricevuto i necessari indirizzi di competenza dell'organo politico, apposita proposta di riequilibrio corredandola al predisponendo schema di bilancio da sottoporre alla giunta municipale" e faccio presente che la mia nota sullo stato di squilibrio riporta già la disponibilità a predisporre i relativi atti amministrativi, previa acquisizione dei necessari indirizzi politici e, pertanto credo che in atto non sussista alcuna incombenza di cui il settore da me diretto debba farsi carico.
Ad ogni buon conto faccio presente che anche in virtu' di quanto già comunicato con la relazione tecnico-finanziaria che qui si intende integralmente richiamata, questo settore pur apprezzando gli sforzi dell'amministrazione per trovare soluzioni politiche alternative all'incremento di imposte e tasse, ha già predisposto a seguito di specifico indirizzo politico, una proposta di deliberazione di istituzione dell'addizionale comunale all'Irpef che è agli atti del consiglio comunale dell'ente, e per non trovarsi impreparato o in difficoltà connesse a ristrettezze di tempi, pur se in assenza di specifico indirizzo politico, una mera bozza di proposta di incremento massimo delle aliquote Imu.
Ad ogni buon conto faccio presente che anche in virtu' di quanto già comunicato con la relazione tecnico-finanziaria che qui si intende integralmente richiamata, questo settore pur apprezzando gli sforzi dell'amministrazione per trovare soluzioni politiche alternative all'incremento di imposte e tasse, ha già predisposto a seguito di specifico indirizzo politico, una proposta di deliberazione di istituzione dell'addizionale comunale all'Irpef che è agli atti del consiglio comunale dell'ente, e per non trovarsi impreparato o in difficoltà connesse a ristrettezze di tempi, pur se in assenza di specifico indirizzo politico, una mera bozza di proposta di incremento massimo delle aliquote Imu.
Grazii! (Giardina propone una poesia di Gianni Farruggio)
Grazii a
lu suli ca a terra quarìa
e a la luna
ca m’ammustra a via.
A lu ventu ca t’accarizza,
e a lu mari ccu tutta la so brizza.
Grazii a l’amicu ca ti fá cumpagnìa,
quannu si sulu, e la testa ti smanìa.
Grazii
a la terra unni ranni mi fici,
arsa , abbruciata, ma china
di luci.
E alla famigghia ca di luntanu mi senti
a l’amici , a tutti i
parenti.
A dda rosa ca
vicinu m’ha statu,
mai ‘ nduluri, sempri gioi m’ha
datu.
A li giardini ca su chini di rosi,
e grazii, grazii a me Matri,
Ca la vita mi desi !
Pavone "plaude" alle risposte del sindaco Giorgianni alla nostra intervista
Gentile Direttore,
dopo aver ascoltato l’intervista rilasciata dal nostro Sindaco Marco Giorgianni ritengo, come cittadino eoliano, segnalare quanto segue.
Alla domanda posta su un eventuale cambio di Assessori, la risposta data dal nostro sindaco è stata chiara, da persona responsabile, saggia e condivisibile. La definizione correttissima che non bisogna pensare a un cambio già prestabilito, naturalmente, tranne la Masin (ruolo che le sta troppo stretto) è una misura che un ottimo sindaco deve mettere in pratica come legale rappresentante di quei principi di correttezza, onestà, lealtà che sono stati volani per l’ottimo risultato avuto durante le elezioni, ma soprattutto, verso persone umane e non verso numeri da gestire. Secondo me, occorre verificare in modo corretto e onesto il lavoro svolto dai nostri Assessori. E’ inutile, cercare scuse o cause inesistenti: l’impegno, la dedizione, la grande disponibilità del tempo messo a disposizione è alla luce di tutti noi cittadini.
Secondo me, bisogna intervenire solo in quelle deleghe che, per mancanza di tempo, non sono state seguite alla pari delle altri. Non ci dobbiamo dimenticare che gli assessori sono tre +1 (la gent.ma signora Masin è fuori categoria) e le deleghe sono tante da seguire con lo stesso impegno e con le stesse responsabilità che sono altissime, per questo motivo, occorre verificare il tutto con un’adeguata accortezza e responsabilità e se c’e’ bisogno di fare eventuali modifiche per un bene comune, queste vanno fatte come atto di grande responsabilità verso noi cittadini.
Cordiali saluti. Prof. Bartolo Pavone
dopo aver ascoltato l’intervista rilasciata dal nostro Sindaco Marco Giorgianni ritengo, come cittadino eoliano, segnalare quanto segue.
Alla domanda posta su un eventuale cambio di Assessori, la risposta data dal nostro sindaco è stata chiara, da persona responsabile, saggia e condivisibile. La definizione correttissima che non bisogna pensare a un cambio già prestabilito, naturalmente, tranne la Masin (ruolo che le sta troppo stretto) è una misura che un ottimo sindaco deve mettere in pratica come legale rappresentante di quei principi di correttezza, onestà, lealtà che sono stati volani per l’ottimo risultato avuto durante le elezioni, ma soprattutto, verso persone umane e non verso numeri da gestire. Secondo me, occorre verificare in modo corretto e onesto il lavoro svolto dai nostri Assessori. E’ inutile, cercare scuse o cause inesistenti: l’impegno, la dedizione, la grande disponibilità del tempo messo a disposizione è alla luce di tutti noi cittadini.
Secondo me, bisogna intervenire solo in quelle deleghe che, per mancanza di tempo, non sono state seguite alla pari delle altri. Non ci dobbiamo dimenticare che gli assessori sono tre +1 (la gent.ma signora Masin è fuori categoria) e le deleghe sono tante da seguire con lo stesso impegno e con le stesse responsabilità che sono altissime, per questo motivo, occorre verificare il tutto con un’adeguata accortezza e responsabilità e se c’e’ bisogno di fare eventuali modifiche per un bene comune, queste vanno fatte come atto di grande responsabilità verso noi cittadini.
Cordiali saluti. Prof. Bartolo Pavone
Eolie: in corso al largo di Lipari ricerche marittimo scomparso da nave crociera
Roma, 13 ott. (Adnkronos) - Sono in corso al largo di Lipari le ricerche di un marittimo filippino imbarcato sulla nave da crociera 'Serenade of the seas', partita da Mykonos e diretta a Salerno. All'arrivo nel porto della citta' campana intorno alle 7 di questa mattina, riferiscono all'Adnkronos fonti della Guardia Costiera, e' stata constatata l'assenza dello steward di bordo. Personale delle Capitanerie di Porto ha visionato i filmati a circuito chiuso delle telecamere di bordo. L'ultima immagine relativa al marittimo mostra l'uomo che entra in uno dei portelloni all'1 della notte scorsa, quando la nave si trovava a circa 40 miglia da Lipari.
Le ricerche dell'uomo si stanno quindi concentrando sull'area delle Eolie e sono condotte da due velivoli, uno della Polizia e uno delle Capitanerie di Porto, oltre a cinque motovedette della Guardia Costiera che stanno perlustrando quel tratto di mare.
Calcio a 5 .Per la Ludica domani impegno casalingo
Domani domenica 14-10-2012 alle ore 15,30 al Freeeland Club, si disputera' l'incontro di calcio a 5 tra il C.S.D. Ludica Lipari e l' A.S.D. La Madonnina di Belpasso, valevole per la quarta giornata del campionato di serie C2.
Calcio. Terza Categoria. Al via il 4 novembre
Il campionato di Terza Categoria del Comitato di Messina inizierà il 4 Novembre 2012. Ai nastri di partenza ben 41 squadre con 13 Società nuove, sette squadre che hanno rinunciato all’iscrizione.
Tutto pronto per la partenza del campionato di Terza Categoria del Comitato di Messina guidata dal reggente consigliere regionale Figc - Mario Tamà.Ai nastri di partenza ben 41 formazioni di cui ben 13 alla loro prima partecipazione. In un momento di crisi economica, il calcio messinese risponde positivamente confermando le stesse Società della scorsa stagione.
La decisione di iniziare il campionato il 4 Novembre è dovuta in prima istanza al fatto che le affilizioni e le iscrizioni di diverse nuove Società non risultano essere ancora ratificate dalla Lega Nazionale Dilettanti, inoltre l'altra motivazione di posticipare l'inizio è la consultazione elettorale del 28 Ottobre dove non viene garantita la presenza delle forze dell'ordine. Bisogona aspettare l'ok della Lega Dilettanti per poter procedere alla composizione dei gironi e del calendario.
Conclusosi il primo atto con le varie iscrizioni, la prossima settimana ci sarà la composizione dei gironi con molta probabilità le 41 squadre saranno suddivise in tre gironi (come la scorsa stagione), non è da scartare l’ipotesi dei quattro gironi. Se viene optata la formula dei tre Gironi saranno suddivisi: 13 squadre nel Girone A, con 14 invece, nei due Gironi B e C.
Le squadre che hanno rinunciato: Akron Sport Savoca, Aria Preziosa, Motta (fascia jonica), Futura Messina, Robur Messina, Uragano Cep e Decima Mas (Messina Città).
Le nuove Società:
- Fascia Tirrenica: Eoliana Lipari, S. Pietro Milazzo, Ramet Rometta, Sacro Cuore Milazzo (Fuori Classifica)
- Messina Città: Atletico Messina, Messina Centro, Siac Messina, Sporting Club Messina, Trinacria Messina,
- Fascia Jonica: Alì Terme, Nuova Indipendente, Mandanici e Akron Savoca.
A queste Società “new entry” dobbiamo aggiungere la Società dell’Itala che ha rinunciato al campionato di Prima Categoria per partecipare a quello di Terza Categoria.
- Girone A: Eoliana Lipari, Stromboli, Filicudi, Malfa, Sacro Cuore Milazzo, S. Pietro Milazzo, Rocca, Bastione del Mela, Ramet Rometta, Arci Grazia, Duilia 81, Pol. Monfortese, Messinaudace.
- Girone B: Mandanici, Real Nizza, Fiumedinisi, Alì Terme, Itala, Team Scaletta, Camaro Messina, Dominus Peloro, Pompei, Atletico Messina, Messina Centro, Sporting Club Messina, Trinacria Messina, Siac Messina.
- Girone C: Lanza Malvagna, Francavilla, Graniti, Chianchitta, Nike Giardini, Triskell Taormina, Mongiuffi Melia, Liminese, Antillese, Antillo Val D’Agrò, Forza D’Agrò, Akron Savoca e Gioventù S. Teresa, Nuova Indipendente.
Ipotesi dei quattro Gironi: Girone A quello tirrenico con 11 squadre, il resto con 10 squadre.
- Girone A: Eoliana Lipari, Stromboli, Filicudi, Malfa, Sacro Cuore Milazzo, S. Pietro Milazzo, Rocca, Bastione del Mela, Arci Grazia, Duilia 81, Pol. Monfortese.
- Girone B: Ramet Rometta, Camaro Messina, Dominus Peloro, Pompei, Atletico Messina, Messina Centro, Sporting Club Messina, Trinacria Messina, Siac Messina, Messina Audace.
- Girone C: Forza D’Agrò Scifì, Akron Savoca, Gioventù S. Teresa, Nuova Indipendente, Mandanici, Real Nizza, Fiumedinisi, Alì Terme, Itala, Team Scaletta,
- Girone D: Lanza Malvagna, Francavilla, Graniti, Chianchitta, Nike Giardini, Triskell Taormina, Mongiuffi Melia, Liminese, Antillese, Antillo Val D’Agrò
Commissario Ispettore in pensione della Polizia Municipale, di origini liparote, arrestato dai Carabinieri
Comunicato stampa del 13 ottobre 2012
Compagnia di Messina
Messina;
Commissario Ispettore in pensione della
Polizia Municipale arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un provvedimento
custodiale.
Nella
mattinata di ieri, a conclusione di una complessa ed articolata attività
investigativa, i Carabinieri del Nucleo
Operativo della Compagnia di Messina Centro hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare agli arresti
domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, Dott. Giovanni De Marco,
su richiesta della locale Procura della Repubblica, traendo in arresto BRUZZANO Aldo, nato a Lipari (ME),
classe 1947, residente a Messina, Commissario
Ispettore Superiore in quiescenza della Polizia Municipale, siccome indagato
per ricettazione in concorso,
peculato, falsità ideologica commessa da P.U. e soppressione, distruzione e
occultamento di atti veri.
L’attività d’indagine dei Carabinieri,
condotta sotto la direzione del Sost. Proc. Dott.ssa Adriana Sciglio e del
Sost. Proc. Dott. Diego Capece Minutolo, della locale Procura della Repubblica,
era scattata nell’anno 2011 ed ha permesso di raccogliere gravi elementi
indiziari relativi a diversi distinti episodi delittuosi, tutti riconducibili
all’operato del Commissario Ispettore Superiore BRUZZANO Aldo, all’epoca ancora
vin servizio.
Lo stesso, all’epoca dei fatti Responsabile
della Sezione Tutela Territorio della Polizia Municipale di Messina, in diverse
occasioni, verificatesi approssimativamente dal marzo al dicembre 2011:
-
pur non essendo in servizio perché in
ferie, si appropriava di una autovettura in uso alla predetta Sezione per un
utilizzo personale;
-
in una relazione di servizio, redatta
nell’esercizio delle sue funzioni a seguito di un sopralluogo effettuato nel
2010 in esito alla ricezione di un esposto, attestava falsamente di aver
appurato l’esistenza di opere edili che
erano state oggetto di sanatoria, mentre erano state invece realizzate
ulteriori opere non presenti nella concessione edilizia in sanatoria;
-
nella qualità di amministratore di
fatto e socio occulto di una società che si occupa dell’acquisto di oro usato, al
fine di tranne profitto, acquistava in diverse occasioni degli oggetti in oro
di illecita provenienza in quanto provento di un furto.
Dopo
avere compendiato le risultanze investigative, i militari del Nucleo
Operativo della Compagnia di Messina Centro hanno trasmesso una dettagliata
informativa alla locale Procura della Repubblica che ha avanzato al GIP una
richiesta per l’emissione di un provvedimento custodiale a carico del citato BRUZZANO
Aldo.
Il
GIP del Tribunale di Messina, concordando pienamente con la richiesta avanzata
dal Magistrato della locale Procura della Repubblica, ha così emesso
un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del prevenuto, disponendo che
il citato BRUZZANO Aldo fosse condotto presso il proprio domicilio, per ivi
permanere in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità
giudiziaria.
Compagnia
di Milazzo
Stromboli (ME);
29enne arrestato dai Carabinieri per evasione.
Nel
pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Stromboli
hanno arrestato, in flagranza di reato, per evasione, GIUNTA Santino,
nato a Leonforte (EN) cl. 1983, già noto alla forze di polizia, domiciliato
nell’isola di Stromboli.
In
particolare, nel corso di un servizio di controllo del territorio i Carabinieri
sorprendevano il prevenuto mentre si trovava fuori dalla propria abitazione
dove stava scontando gli arresti domiciliari poiché ritenuto responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Ricordiamo
infatti che nel pomeriggio dell’11 ottobre 2012, il predetto era già stato
tratto in arresto, in flagranza di reato, dagli stessi militari dopo che lo
stesso aveva strattonato i militari dell’Arma tentando la fuga, e poi una volta
bloccato aveva opposto una ferma resistenza colpendo i militari operanti con
calci e pugni.
Nella
circostanza, durante il controllo, il GIUNTA Santino aveva fornito anche false
generalità e, successivamente a seguito di perquisizione personale era stato
trovato in possesso di 10 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana”,
sottoposta a sequestro..
Ieri
pertanto, stante la flagranza del reato di evasione,
GIUNTA Santino veniva nuovamente tratto in arresto e, dopo le formalità di
rito, trattenuto in camera di sicurezza, in attesa di essere giudicato con rito
direttissimo.
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