Riceviamo dalla signora Aimée CARMOZ di Stromboli e pubblichiamo:Egregi, Vi mando per giusta informazione, la mail da noi mandata all'amministrazione dell'ATO Eolie in merito a quanto succede veramente sull'Isola di Stromboli, per quanto riguarda al progetto di raccolta differenziata "quasi porta-a-porta" denominato "Carrettacaretta" dell'arch. Dott. Paolo Garelli. Tale progetto è stato ammesso a prova sperimentale, e come progetto pilota, per l'Isola di Stromboli, con accordi preliminari con l'amministrazione ATO ME5 Eolie per l'Ambiente.
La popolazione è stata informata nel corso di una riunione informale organizzata dal Presidente della circoscrizione (tuttora assente), alla quale era presente un folto gruppo di isolani. Sono stati informati molti strombolani non residenti ma proprietari di casa, tutti molto favorevoli all'iniziativa. E che informati del blocco dell'andamento del progetto, si stanno adoperando per una protesta .
Ho letto con attenzione la dichiarazione del dott. Sabatini, il quale (basandosi forse sulle dichiarazione di una singola persona non partecipe) non è stato informato del procedimento in atto, nè della preparazione (fornitura mirata da parte dell'ATO Eolie di un centinaio di compostiere per compostaggio domestico, alle quali verranno aggiunte altre quanto necessario) nè della cura con la quale gli ideatori del progetto hanno considerato ogni situazione particolare e stanno lavorando alla soluzione di ogni problema. D'accordo e in perfetta sintonia con la popolazione.
I problemi relativi allo smaltimento dei rifiuti organici sono da considerare sotto molteplici aspetti tutti conosciuti dal progettista e anche della popolazione.
La progettazione scrupolosa, se viene interrota, oltre che a deludere per l' ennesima volta la popolazione che si sta impegnando in ogni modo possibile per riuscire a realizzare un progetto dal quale inogoglirsi, farà perdere un tempo prezioso a chi, in previsone delle prossime feste natalizie, con probabile arrivo di turisti, deve essere in grado di adattare il programma alle esigenze del momento.
E del tutto inesatto che mancano i bidoni gettacarte per il turista di passaggio. La piccola quantità a disposizione è stata debitamente installata e verrà richiesto all'amministrazione comunale di procurare all'isola un arredo urbano dignitoso e e in grado di assecondare la raccolta differenziata eseguita dai cittadini.
Le necessità, molto diverse, del periodo estivo, verrano studiate nei minimi particolari e con la partecipazione di tutti. Ciò per dire, che il lavoro inziato non è in mano a gente sprovveduta e non in grado di rispondere agli impegni presi.
Con distinti saluti,
Aimée Carmoz, contribuente, Stromboli.
LA LETTERA INVIATA ALL'ATO
Spettabile Ente, avendo avuto notizie di qualche opposizione al proseguimento del periodo di prova del progetto di Raccolta Differenziata "Carrettacaretta" a Stromboli, ci premuriamo di portare a Vostra conoscenza quanto segue.
Il progetto, a voi presentato e ammesso a prova per un periodo di due mesi, è stato esposto alla popolazione con un incontro pubblico preliminare, e per e-mail a varie persone in possesso di computer, è stato accolto, con molto interesse. Seguito da una forte partecipazione dovuta per prima all'eliminazione dei cassonetti stradali , che sono da sempre oggetto di disagio per la difficoltà di farne coincidere lo svuotamento con il successivo riempimento, impossibili da controllare, e in seguito anche l'idea della raccolta differenziata, parecchie volte prospettata ma mai realizzata, ha trovato una accoglienza molto favorevole e sforzi di adeguarsi notevoli.
Le domande e le preoccupazioni, proprio a dimostrare la partecipazione unanima, sono state :
- come procurarsi l'attrezzatura necessaria (bidoni per lo stoccaggio in casa, sacchi trasparenti ecc).
Il negozio locale di ferramenta ha subito provveduto, portando da Milazzo e anche da Napoli, campioni di secchielli a uso domestico di varie dimensioni che sono stati subito acquistati o ordinati dalla gente. I sacchetti, necessariamente trasparenti, dovendo essere forniti dalla ditta, non sono ancora arrivati, e questo non permette il controllo da parte degli operatori, del materiale consegnato.
La preoccupazione relativa alla stagione estiva, riguardava soprattutto l'assenza di cestini stradali gettacarte, una parte non trascurabile del turismo dell'isola essendo composto da gente di passaggio che bisogna pure agevolare. In deposito, in un magazzino, vi erano una decina di piccoli gettacarte che sono stati installati, a titolo provvisorio, essendo indispensabile per il buon proseguimento di tutta l'operazione. Un più grande numero di cestini stradali adatti, che permettano la differenziazione dei rifiuti della gente di passaggio, verrano richiesti successivamente all'amministrazione comunale e a chi compete.
Il periodo di prova, con continui aggiornamenti, permette proprio di studiare in situ le varie soluzioni da apportare. Cosa che finora non è mai stata veramente studiata, con la cura che meriterebbero la bellezza e la reputazione mondiale del sito di Stromboli.
Molte cose sono ancora da fare, ma è l'intento di chi al progetto partecipa con dedizione, di non deludere nessuno, e riuscire ad impiantare un metodo di gestione dei rifiuti, non soltanto pulito e ordinato, ma anche economicamente valido al massimo, risparmiando sia all'utenza che all'amministrazione, spese esagerate e senza riscontro, con il dovuto rientro consecutivo ad una raccolta differenziata spinta di materiale pagato dai consorzi alla massima tariffa, e al risparmio di spese esagerate ed inutili di consegna in discarica del matertiale negoziabile sul mercato.
Una congiunta azione dei volontari presso la scuola ha incontrato il favore del corpo insegnante e grande interesse da parte dei bambini.
L'informazione continua, a mezzo di volantinaggio affidato agli stessi operatori ecologici, permette di seguire le varie modifiche apportate su suggerimenti e richieste dell'utenza fino all'ottenzione di un piano ben costruito, che permetta a tutti di poter senza disagio disporre di un servizio soddisfacente al massimo. e facilita nel medesimo tempo il contatto operatore/utenza.
L'interruzzione del lavoro iniziato con tanto impegno da tutte le parti sarebbe, da ogni punto di vista, disastroso e azzererebbe definitivamente ogni prospettiva futura di raggiungimento degli oggettivi di raccolta differenziata previsti dalla legge.
L'informazione presso l'utenza non residente è effettuata in gran parte dall'Associazione Pro Stromboli che è informata del progetto e fornisce volontari e che sta prospettando di studiare azioni adattabili anche a proprietari di barche e barconi durante il periodo estivo.
Una "Lettera indirizzata al Sindaco" è in corso di elaborazione con una piccola raccolta di firme.
Con cordialissimi saluti,
Aimée CARMOZ