Comunicato Stampa a cura di Francesco Ficarra - R.S.U. eletto nel Comune di Lipari nella lista del C.S.A.
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Barcellona P.G. in data 17/12/2010, ha depositato la sentenza con cui ha condannato l’Amministrazione Comunale Liparese all’annullamento della Delibera di G.M. N.74 del 16/07/2010.
Il dispositivo è frutto del ricorso avanzato ex art. 28 Legge 20 maggio 1970, n.300, per violazione delle norme che regolano le relazioni sindacali, dal Coordinatore Provinciale del C.S.A. Regioni e Autonomie Locali, Dott. Pietro Fotia.
Nel caso di specie, l’Amministrazione Bruno aveva adottato il suddetto deliberato, avente ad oggetto: PROGRAMMA TRIENNALE FABBISOGNO DI PERSONALE 2010/2012 E PIANO ANNUALE ASSUNZIONI ANNO 2010, senza la preventiva informazione alle OO.SS. .
Al ricorso si è giunti poiché alla Diffida presentata dal Coordinatore Provinciale, Dott. Fotia (introitata al protocollo generale dell’Ente al N.27123 del 25/08/2010), per la revocare, con effetto immediato, della delibera “de qua”, l’Amministrazione aveva fatto “orecchio da mercante”.
Con la Delibera di G.M. N.74/2010, l’Amministrazione Comunale, ancora una volta, aveva stralciato dal piano assunzioni i posti di categoria “D”, relativi agli Specialisti di Vigilanza, già previsti dall’ultimo piano annuale assunzioni anno 2008 (cfr. Delibera di G.M. N.100 del 24/09/2008), come al solito disatteso, solo ed esclusivamente per la progressione di carriera del personale di vigilanza.
Ciò posto, in adesione al decreto esecutivo del Giudice del Lavoro, l’Amministrazione Comunale, intenderebbe riadottare in sanatoria la delibera di G.M. n.74 del 16/07/2010 e, per tale motivo, con nota prot.46163 del 27/12/2010, ha indetto una riunione sindacale per venerdì 31/12/2010 alle ore 11,00 (chissà perché l’ultimo giorno dell’anno), ma a tal proposito è re-intervenuto il Coordinatore Provinciale del C.S.A. con nota prot.200/CSA, introitata al protocollo generale dell’Ente al N.46533 del 28/12/2010, che si allega in copia.
E’ appena il caso di ricordare che l’area di vigilanza è l’unico Servizio dei quattro Settori comunali, a non annoverare alcuna figura professionale di categoria “D”, pertanto, in caso di assenza del Comandante Dirigente, il Corpo di Polizia Municipale di Lipari, si ritroverebbe nuovamente orfano di Ufficiali.
LA NOTA CHE IL DOTT: PIETRO FOTIA COORDINATORE PROVINCIALE DEL C.S.A. (Coordinamento Sindacale Autonomo) HA INVIATO AL SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI ED AVENTE PER OGGETTO: riscontro nota del 27 dicembre 2010 n. prot. 46163
Il sottoscritto dr. Pietro Fotia, nella qualità di coordinatore provinciale del CSA Coordinamento Sindacale Autonomo Provinciale di Messina, con riferimento alla nota di cui all'oggetto, con la quale Codesto Ente ha convocato la scrivente O.S. per il 31 dicembre c.a. “per la riadozione in sanatoria delibera di G.M. n. 74 del 16 luglio 2010” rappresenta l'impossibilità del sottoscritto n.q. di potere partecipare, stante la sussistenza di improrogabili e pregressi impegni istituzionali, talché, invita Codesto Ente a volere rinviare la predetta riunione ad altra data da comunicare con congruo anticipo.
A detto fine, peraltro, lo scrivente evidenzia come, in ogni caso, la superiore deliberazione, allo stato annullata dal Giudice del Lavoro di Barcellona P.G. con ordinanza del 17 dicembre 2010, e, dunque, priva di effetto alcuno, non potrebbe, comunque, essere riadottata - men che mai in sanatoria - dovendo la stessa essere preceduta dalla tempestiva comunicazione da parte di Codesto Ente, o meglio del dirigente competente, alle OO.SS. “dell'individuazione dei profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali alle strutture cui sono preposti” ex comma 4 bis dell'articolo 6 del D. Lgs. 165/2001.
In particolare, come ben noto a Codesto Ente, la suddetta comunicazione, essendo prodromica alla discussione del piano triennale del fabbisogno del personale, dovrebbe avere come oggetto, stante la evidente carenza, i profili relativi alle categorie D (ed in specie Istruttore direttivo di vigilanza) e B.
Si rammenta, infine, che la violazione del superiore “modus procedendi” determinerebbe, in ogni caso, la violazione delle prerogative sindacali della scrivente, rendendo, dunque, viziato in nuce l'eventuale emanando atto.
Auspicando, pertanto, che simili contegni, già censurati da questa O.S., non abbiano più a ripetersi, e che, di contro, prevalga il rispetto delle norme vigenti nell'ambito delle relazioni sindacali, lo scrivente, nella qualità, resta in attesa di siffatte comunicazioni, avvertendo, al contempo Codesto Ente che l'adozione di qualsivoglia atto in difformità con il “dictum” del Giudice di cui alla ordinanza ex art. 28 Legge 300/1970, costituirà ex se violazione di un provvedimento legalmente impartito dall'Autorità giudiziaria punibile ai sensi e per gli effetti dell'art. 388 c.p. .
In attesa di urgente riscontro in merito si porgono cordiali saluti
IL COORDINATORE PROVINCIALE
dott. Pietro Fotia
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martedì 28 dicembre 2010
SICILIA&FIERE di Aldo Natoli
(Aldo Natoli) Sicuramente sarò un nostalgico avendo seguito il settore fieristico internazionale dal 1974. Ma non credo però di essere miope nel non guardare al futuro dal momento che dai dati che ci fornisce l’Agenzia Italia-ENIT si rileva che le Borse del Turismo nel Mondo sono sempre in aumento, e così anche i partecipanti. Continuo quindi a pensare che l’assenza della Regione Sicilia alla BIT di Milano, anche come semplice azione di regia e di coordinamento, produrrà effetti negativi. Se a conti fatti la partecipazione all’edizione 2011 poteva costare ben 410 mila euro in meno rispetto a quella del 2010 è evidente che lo spreco in questi ultimi anni è stato notevole. Dobbiamo quindi dirci la verità affermando che la macchina della promozione turistica siciliana subisce un freno a causa di una cattiva politica gestionale dell’Assessorato al Turismo. Naturalmente sono pienamente d’accordo che bisogna ricercare nuove forme di promozione e commercializzazione del prodotto turistico. Ma queste non possono essere sostitutive delle Fiere. In ultimo mi permetto ribadire che la mia considerazione negativa sugli eventi organizzati in Sicilia è dettata dai risultati fatti registrare dalla “BTS - Borsa del Turismo Siciliana”, dalla “BTM - Borsa del Turismo del Mediterraneo” e da “Medivacanze”. La riuscita di un evento internazionale ed il suo perdurare nel tempo si basa principalmente sull’apporto di una struttura consolidata nel tempo con una visione a 360° del Mondo. Non mi sembra che la Fiera di Palermo in questi anni si sia guadagnata queste prerogative. Il rischio che si corre quindi è quello di produrre nuove gigantesche spese senza centrare alcun obiettivo. Gli stessi interrogativi che vengono posti dimostrano del procedere con approssimazione nell’organizzare l’evento, che comunque potrà dare eventuali frutti nel 2012
Ginostra: "Qui non è mancato mulla". Ci scrive Vincenzo Lo Schiavo
Caro direttore ,ho letto con rammarico le "m......te" scritte su qualche giornale on line.
A ginostra non ci è mancato neanche il pane, viste le previsioni ce ne siamo fatti una scorta tutti. Carne e pesce riempivano il congelatore; panettoni e spumante a volontà.
Ma della spazzatura finita in mare e del relativo inquinamento non se ne parla!
Vincenzo Li Schiavo
NDD - Come al solito, caro amico Enzo qualcuno per fare lo "scoop" (forse per lui queste notizie lo sono) si finisce per rendere agli occhi del mondo Ginostra ancora più "remota" di quanto sia.
Per fortuna c'è chi come noi non corre dietro alle fantasie e cerca di riportare la verità.
Sarà un caso che siamo tra i pochi a non avere scritto che praticamente eravate senza nulla!
Per l'immondizia ne prendiamo atto. Rilanciamo la notizia sperando che si possa veramente porre fine a questo schifo!
A ginostra non ci è mancato neanche il pane, viste le previsioni ce ne siamo fatti una scorta tutti. Carne e pesce riempivano il congelatore; panettoni e spumante a volontà.
Ma della spazzatura finita in mare e del relativo inquinamento non se ne parla!
Vincenzo Li Schiavo
NDD - Come al solito, caro amico Enzo qualcuno per fare lo "scoop" (forse per lui queste notizie lo sono) si finisce per rendere agli occhi del mondo Ginostra ancora più "remota" di quanto sia.
Per fortuna c'è chi come noi non corre dietro alle fantasie e cerca di riportare la verità.
Sarà un caso che siamo tra i pochi a non avere scritto che praticamente eravate senza nulla!
Per l'immondizia ne prendiamo atto. Rilanciamo la notizia sperando che si possa veramente porre fine a questo schifo!
Sanità in Sicilia: 4000 assunzioni, meno tasse e ticket. Lo ha annunciato Lombardo
Meno tasse per i siciliani, ampliamento dell'esenzione dal ticket e bandi per l'assunzione di circa 4.000 operatori sanitari, 2500 dei quali in tempi brevissimi: sono questi i tre importanti provvedimenti annunciati oggi dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, e dall'assessore regionale per la Sanita', Massimo Russo, nel corso di una conferenza stampa che si e' tenuta a Palazzo d'Orleans, nel corso della quale e' stato anche presentata la bozza del nuovo Piano sanitario regionale 2011 - 2013 e il programma degli investimenti. Grazie a un avanzo di gestione del servizio sanitario per l'esercizio finanziario 2009, che ammonta ad almeno 21 milioni di euro, la pressione fiscale per l'anno di imposta 2010 nei confronti dei cittadini siciliani e delle imprese che hanno sede nell'isola verra' alleggerita attraverso la riduzione dell'addizionale delle aliquote Irap e Irpef. In termini percentuali, l'addizionale Irap sara' ridotta dell o 0,15% mentre l'addizionale Irpef avra' una riduzione dello 0,03%.
A partire dall'1 gennaio 2011 sara' anche ampliata la fascia di esenzione dal pagamento del ticket per la specialistica ambulatoriale: e' in via di definizione il decreto con il quale sara' garantita l'esenzione a quasi due terzi della popolazione siciliana. I bandi concorso per l'assunzione di circa 2.500 operatori della sanita' (1.097 della dirigenza medica e 1.420 del comparto) saranno pubblicati venerdi' 31 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
RIDUZIONE DELLE ALIQUOTE: Il disegno di legge per la rideterminazione delle aliquote, che sara' all'esame della prossima giunta di Governo, fissa l'aliquota Irap al 4,67% contro l'attuale 4,82%. L'Irpef viene invece fissata all'1,37% (attualmente e' dell'1,40%). La riduzione e' stata resa possibile dall'ottima gestione del Fondo sanitario regionale che ha permesso di raggiungere l'equilibrio economico programmato dal Piano di Rientro. La cifra di 21 milioni di euro rappresenta in realta' una stima prudenziale, secondo le ultime indicazioni l'avanzo di gestione potrebbe essere piu' cospicuo. Entro il 31 ottobre 2011 gli assessori regionali per la Salute e all'Economia, di concerto, potranno adottare per il 2012 (anno di imposta 2011) un provvedimento di mantenimento o di ulteriore riduzione delle aliquote. Il provvedimento di legge, dopo l'approvazione della Giunta, dovra' seguire l'iter parlamentare ed essere approvato all'Ars.
ESENZIONE DAL TICKET: Il provvedimento che e' in corso di allestimento mira a esentare dal pagamento del ticket sulla diagnostica un numero molto piu' elevato di siciliani e si attestera' su un valore ISEE pari a quello di un soggetto con un reddito annuo di 30.000 euro, con abitazione e autovettura di proprieta', moglie e due figli a carico. Dalle simulazioni effettuate, la determinazione del valore ISEE - meccanismo piuttosto complesso - dovrebbe assicurare l'esenzione dal ticket al 65% dei siciliani e un costo per il sistema sanitario di circa 40 milioni che secondo la valutazione degli esperti del settore finanziario sara' assolutamente sostenibile. La Regione oltretutto sta attivando una serie di interventi per il potenziamento del sistema dei controlli e proprio nei mesi scorsi l'assessore Russo ha firmato un protocollo d'intesa con la Guardia di Finanza che mira a individuare un cospicuo numero di evasori.
Nel 2009 il ticket riscosso, sia da strutture private convenzionate che da strutture pubbliche, ammonta a 79 milioni di euro.
NUOVE ASSUNZIONI: In attesa che venga completato l'iter di approvazione di tutte le piante organiche e in esecuzione di una precisa direttiva assessoriale del 3 dicembre scorso, le aziende sanitarie siciliane - consorziate nei due bacini della Sicilia occidentale e della Sicilia orientale - hanno bandito i concorsi per l'assunzione in tempi brevissimi di 2.507 unita' lavorative tra dirigenza medica e comparto. I bandi di gara saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana di venerdi' 31 dicembre e sono stati concepiti per assicurare trasparenza nelle assunzioni ed estrema rapidita' nella compilazione delle graduatorie.
Dopo gli incontri con le organizzazioni sindacali regionali, e' stato deciso che per il comparto saranno equamente divisi i posti a concorso tra personale a tempo determinato e personale in mobilita' regionale ed extraregionale (con precedenza alla mobilita' regionale). Le figure professionali inserite nei bandi del comparto sono quelle di infermiere (1.138 posti in totale nei due bacini), tecnico di radiologia (117), fisioterapista (105) e ostetrica (60) per un totale di 1.420 unita'.
Per quanto riguarda la dirigenza medica, le 1.087 assunzioni saranno effettuate attraverso lo scorrimento delle graduatorie (147), i concorsi (606) e la mobilita' (334). Sara' cosi' colmata una vistosa carenza d'organico che negli ultimi anni ha riguardato soprattutto la Sicilia orientale.
Altre figure professionali saranno assunte nel 2011 con ulteriori concorsi, portando il totale dei nuovi assunti a circa 4.000 unita'. Con l'espletamento dei concorsi sara' finalmente possibile mettere a regime tutte le strutture del sistema regionale, da un lato garantendo agli operatori sanitari di lavorare nelle migliori condizioni e con forti motivazioni professionali e dall'altro offrendo ai cittadini prestazioni di maggiore qualita', sicurezza e rapidita'.
A partire dall'1 gennaio 2011 sara' anche ampliata la fascia di esenzione dal pagamento del ticket per la specialistica ambulatoriale: e' in via di definizione il decreto con il quale sara' garantita l'esenzione a quasi due terzi della popolazione siciliana. I bandi concorso per l'assunzione di circa 2.500 operatori della sanita' (1.097 della dirigenza medica e 1.420 del comparto) saranno pubblicati venerdi' 31 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
RIDUZIONE DELLE ALIQUOTE: Il disegno di legge per la rideterminazione delle aliquote, che sara' all'esame della prossima giunta di Governo, fissa l'aliquota Irap al 4,67% contro l'attuale 4,82%. L'Irpef viene invece fissata all'1,37% (attualmente e' dell'1,40%). La riduzione e' stata resa possibile dall'ottima gestione del Fondo sanitario regionale che ha permesso di raggiungere l'equilibrio economico programmato dal Piano di Rientro. La cifra di 21 milioni di euro rappresenta in realta' una stima prudenziale, secondo le ultime indicazioni l'avanzo di gestione potrebbe essere piu' cospicuo. Entro il 31 ottobre 2011 gli assessori regionali per la Salute e all'Economia, di concerto, potranno adottare per il 2012 (anno di imposta 2011) un provvedimento di mantenimento o di ulteriore riduzione delle aliquote. Il provvedimento di legge, dopo l'approvazione della Giunta, dovra' seguire l'iter parlamentare ed essere approvato all'Ars.
ESENZIONE DAL TICKET: Il provvedimento che e' in corso di allestimento mira a esentare dal pagamento del ticket sulla diagnostica un numero molto piu' elevato di siciliani e si attestera' su un valore ISEE pari a quello di un soggetto con un reddito annuo di 30.000 euro, con abitazione e autovettura di proprieta', moglie e due figli a carico. Dalle simulazioni effettuate, la determinazione del valore ISEE - meccanismo piuttosto complesso - dovrebbe assicurare l'esenzione dal ticket al 65% dei siciliani e un costo per il sistema sanitario di circa 40 milioni che secondo la valutazione degli esperti del settore finanziario sara' assolutamente sostenibile. La Regione oltretutto sta attivando una serie di interventi per il potenziamento del sistema dei controlli e proprio nei mesi scorsi l'assessore Russo ha firmato un protocollo d'intesa con la Guardia di Finanza che mira a individuare un cospicuo numero di evasori.
Nel 2009 il ticket riscosso, sia da strutture private convenzionate che da strutture pubbliche, ammonta a 79 milioni di euro.
NUOVE ASSUNZIONI: In attesa che venga completato l'iter di approvazione di tutte le piante organiche e in esecuzione di una precisa direttiva assessoriale del 3 dicembre scorso, le aziende sanitarie siciliane - consorziate nei due bacini della Sicilia occidentale e della Sicilia orientale - hanno bandito i concorsi per l'assunzione in tempi brevissimi di 2.507 unita' lavorative tra dirigenza medica e comparto. I bandi di gara saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana di venerdi' 31 dicembre e sono stati concepiti per assicurare trasparenza nelle assunzioni ed estrema rapidita' nella compilazione delle graduatorie.
Dopo gli incontri con le organizzazioni sindacali regionali, e' stato deciso che per il comparto saranno equamente divisi i posti a concorso tra personale a tempo determinato e personale in mobilita' regionale ed extraregionale (con precedenza alla mobilita' regionale). Le figure professionali inserite nei bandi del comparto sono quelle di infermiere (1.138 posti in totale nei due bacini), tecnico di radiologia (117), fisioterapista (105) e ostetrica (60) per un totale di 1.420 unita'.
Per quanto riguarda la dirigenza medica, le 1.087 assunzioni saranno effettuate attraverso lo scorrimento delle graduatorie (147), i concorsi (606) e la mobilita' (334). Sara' cosi' colmata una vistosa carenza d'organico che negli ultimi anni ha riguardato soprattutto la Sicilia orientale.
Altre figure professionali saranno assunte nel 2011 con ulteriori concorsi, portando il totale dei nuovi assunti a circa 4.000 unita'. Con l'espletamento dei concorsi sara' finalmente possibile mettere a regime tutte le strutture del sistema regionale, da un lato garantendo agli operatori sanitari di lavorare nelle migliori condizioni e con forti motivazioni professionali e dall'altro offrendo ai cittadini prestazioni di maggiore qualita', sicurezza e rapidita'.
Di tutto un po
Provinciale per Pianoconte. Nel pomeriggio potrebbe essere riaperta - Nel pomeriggio dovrebbe essere riaperta al traffico la strada provinciale che conduce a Pianoconte, chiusa all'altezza del bivio per Pianogreca- Monte.
Da stamani sono in corso i lavori per mettere in sicurezza il costone dal quale si sono staccati massi giganti che rischiavano di finire sulla strada.
In alternativa, tra disagi non indifferentii, il traffico, in questi giorni, è stato dirottato sulla stradella di Pianogreca
Da stamani sono in corso i lavori per mettere in sicurezza il costone dal quale si sono staccati massi giganti che rischiavano di finire sulla strada.
In alternativa, tra disagi non indifferentii, il traffico, in questi giorni, è stato dirottato sulla stradella di Pianogreca
"A tutto c'è un limite e con la Ludica è stato superato". Ci scrive capitan Currò
Riceviamo e pubblichiamo:
Scrivo con rammarico queste poche righe,nella speranza che i miei interlocutori afferrino il senso delle mie parole e non se ne abbiano a male.
Domenica scorsa abbiamo giocato una delle partite piu’incredibili e assurde che io ricordi. Di fronte a noi, il Sacro Cuore capolista,baldanzoso e convinto della propria forza. Giochiamo una gran gara,andiamo in vantaggio e sprechiamo l’inverosimile, fino ad essere raggiunti a superati al minuto 96 per una evidente svista dell’arbitro.
A fine gara gli animi sono molto agitati per ovvi motivi. Due dei nostri compagni si fratturano entrambi la tibia(incredibile!)e uno di loro giace ancora sulla pista in attesa dei soccorsi,chiamati almeno da mezz’ora!
In tutto questo trambusto il direttore di gara, Sig.Restuccia, riesce ad uscire senza difficolta’dallo stadio,dopo una rinfrescante doccia e senza che nessuno (e ribadisco NESSUNO) osi torcergli un capello. Mentre sta per arrivare al porto viene avvicinato da un soggetto e preso a schiaffi, non so dirvi se con violenza o meno, io non c’ero. Fatto sta che, giunto a Milazzo, pensa bene di farsi visitare all’ospedale del luogo e farsi dare 3 giorni di prognosi.
Risultato? Due giornate di squalifica al nostro campo. Niente da eccepire, direte voi. ”Vi e’andata bene”osa dire qualcun altro….Ma perche’mai? Cosa c’entriamo noi? Eppure accettiamo senza fiatare, inoltrando un ricorso che al 99℅ non dara’alcun esito positivo.
E’finita qui? Niente affatto.
La prima gara da giocare in casa,dunque in trasferta in realta’,e’fissata per mercoledì 5 gennaio 2011 contro il Pistunina, mentre il 9 faremo visita alla Pro Mende di S.Lucia del Mela, in lotta come noi per la permanenza.
Bene.La Lega cosa fa? Fissa l’incontro del 5 gennaio a S. Lucia del Mela dov,e dopo quattro giorni, dovremo ritornare. Adesso che noi non si sia tanto simpatici a qualcuno lassu’ lo si era capito da tanto tempo,ma con tutti i campi di Messina e provincia giusto li’dovevano mandarci?
Io non voglio pensar male(…..),ma una riflessione seria sull’argomento forse andrebbe fatta, non credete?
Se arrivare a Lipari e’cosi’scomodo e costoso per le squadre che vengono a farci visita(solo una volta all’anno, mentre noi attraversiamo il mare una domenica su due…..),che ce lo dicano e noi senza fiatare toglieremo il disturbo.
Arbitri poco professionali(ad essere magnanimi)e che al ritorno devono salire sullo stesso aliscafo della squadra ospite,avversari che ti intimoriscono anche quando sei tu a giocare in casa (“tanto tra sette giorni dovrete per forza passare da Milazzo”); una Lega che non aspetta altro che noi si commetta qualche leggerezza (e se per assurdo fosse stato uno della squadra ospite a picchiare l’arbitro?
Il sig.Restuccia ha forse riconosciuto il suo aggressore per affondare il coltello nella piaga?
Ma dov’e’ finito l’amore per il calcio,quello vero?
Ad ogni modo,la Ludica Lipari lottera’con tutte le sue forze per mantenere la categoria e alla fine ce la fara’,come sempre e con la lealta’dimostrata in tutti questi anni,durante i quali ha cresciuto e portato sui campi della Sicilia piu’di cento bambini…..
Ma quel che piu’conta,non dovra’dire grazie a nessuno,ma solo a se stessa.
Forse non tutti potranno dire la stessa cosa.Perdonate il mio sfogo,ma a tutto c’e’ un limite.
Auguri di buon anno a tutti
.Fabio Curro’
Forme innovative di partecipazione, programmazione e promozione turistica
Riceviamo da Christian Del Bono (Federalberghi) e pubblichiamo:
La mancata partecipazione alla BIT di Milano del 2011 era già stata preparata e annunciata, più o meno ufficialmente e platealmente, da tempo e a più riprese.
La valenza e l’importanza che le fiere di settore rivestono nel promotion mix di una destinazione turistica sono tra gli elementi studio che appassionano gli esperti di marketing del turismo. Siamo certi che la decisione di non partecipare alla BIT sia il frutto di un’attenta quanto asettica analisi degli effetti diretti, indiretti e indotti che tale partecipazione abbia comportato negli anni e che, soprattutto, avrebbe comportato quest’anno in termini di ricadute commerciali e di immagine per il territorio siciliano.
Eravamo tutti consapevoli del fatto che alcune partecipazioni alla BIT, con stand talvolta sovradimensionati o, meglio, non pienamente sfruttati e dove le passerelle politiche toglievano spazio e luce al confronto tra gli operatori e alla presentazione dei prodotti turistici, toglievano valore ed efficacia al messaggio promozionale.
Ci rendevamo tutti conto che, in effetti, qualcosa non stava funzionando per il meglio se è vero che, nonostante la Regione spendesse importanti somme per acquistare spazi ragguardevoli per il proprio stand, gli operatori turistici siciliani continuavano di fatto a spenderne altrettante per acquistarne di propri.
Mancava e manca quella capacità di partnership pubblico-privata in grado di ottimizzare la partecipazione alle fiere in generale e non solo alla BIT. Forse, infatti, sulla questione BIT sarebbe stato auspicabile un confronto preliminare e diretto proprio con gli operatori del settore che da decenni frequentano attivamente la BIT e le altre fiere internazionali. Questo avrebbe probabilmente portato a una proposta di razionalizzazione della partecipazione e a una serie di soluzioni su come partecipare alla BIT a costi sostenibili.
D’altro canto, ci rendiamo perfettamente conto che non deve essere semplice per il Governo siciliano programmare la promozione turistica con tre assessori che si avvicendano in un anno e mezzo e l’incredibile girandola di dirigenti che nell’ultimo periodo ha interessato un po tutti gli assessorati regionali.
Certo, da chi è cresciuto con la BIT di Milano, partecipandovi come Associazione Albergatori (Federalberghi delle Isole Eolie) sin dalle prime edizioni, la totale “diserzione” della Sicilia dalla BIT rischia di essere vissuta con un certo senso di abbandono. Ma ci rendiamo conto che potrebbe trattarsi di una visione romantica e miope, non più al passo coi tempi. Abbiamo, infatti, il dovere di guardare avanti e credere nella programmazione e nell’attuazione di forme innovative di promozione, come quelle che vedono nell’organizzazione di eventi presso la destinazione turistica, il futuro di alcune forme di destination marketing.
Che ben venga quindi il “Meeting Euromediterraneo del Turismo” organizzato per maggio 2011. Certo, bisognerà convincere buona parte degli operatori turistici italiani e stranieri interessati al prodotto Sicilia a spostarsi a Palermo in maggio e, soprattutto, sostenerne le spese. Bisognerà inoltre far fronte a tutti i costi di organizzazione, alcuni dei quali non preventivabili, la cui cifra potrebbe abbondantemente superare quella di partecipazione alla BIT ma si tratta pur sempre di un evento organizzato nella nostra terra!
Attendiamo, pertanto, istruzioni dall’Assessorato, innanzitutto sulla data dell’evento e poi su tutti gli altri aspetti organizzativi. La formula espositiva, ad esempio, che immaginiamo rappresenterà le varie realtà turistiche del nostro territorio, seguirà l’ottica sancita attraverso i distretti turistici? Quali saranno le modalità di confronto tra buyer e seller che si intendono adottare al fine di ottimizzare l’evento per gli operatori?
Christian Del Bono
La mancata partecipazione alla BIT di Milano del 2011 era già stata preparata e annunciata, più o meno ufficialmente e platealmente, da tempo e a più riprese.
La valenza e l’importanza che le fiere di settore rivestono nel promotion mix di una destinazione turistica sono tra gli elementi studio che appassionano gli esperti di marketing del turismo. Siamo certi che la decisione di non partecipare alla BIT sia il frutto di un’attenta quanto asettica analisi degli effetti diretti, indiretti e indotti che tale partecipazione abbia comportato negli anni e che, soprattutto, avrebbe comportato quest’anno in termini di ricadute commerciali e di immagine per il territorio siciliano.
Eravamo tutti consapevoli del fatto che alcune partecipazioni alla BIT, con stand talvolta sovradimensionati o, meglio, non pienamente sfruttati e dove le passerelle politiche toglievano spazio e luce al confronto tra gli operatori e alla presentazione dei prodotti turistici, toglievano valore ed efficacia al messaggio promozionale.
Ci rendevamo tutti conto che, in effetti, qualcosa non stava funzionando per il meglio se è vero che, nonostante la Regione spendesse importanti somme per acquistare spazi ragguardevoli per il proprio stand, gli operatori turistici siciliani continuavano di fatto a spenderne altrettante per acquistarne di propri.
Mancava e manca quella capacità di partnership pubblico-privata in grado di ottimizzare la partecipazione alle fiere in generale e non solo alla BIT. Forse, infatti, sulla questione BIT sarebbe stato auspicabile un confronto preliminare e diretto proprio con gli operatori del settore che da decenni frequentano attivamente la BIT e le altre fiere internazionali. Questo avrebbe probabilmente portato a una proposta di razionalizzazione della partecipazione e a una serie di soluzioni su come partecipare alla BIT a costi sostenibili.
D’altro canto, ci rendiamo perfettamente conto che non deve essere semplice per il Governo siciliano programmare la promozione turistica con tre assessori che si avvicendano in un anno e mezzo e l’incredibile girandola di dirigenti che nell’ultimo periodo ha interessato un po tutti gli assessorati regionali.
Certo, da chi è cresciuto con la BIT di Milano, partecipandovi come Associazione Albergatori (Federalberghi delle Isole Eolie) sin dalle prime edizioni, la totale “diserzione” della Sicilia dalla BIT rischia di essere vissuta con un certo senso di abbandono. Ma ci rendiamo conto che potrebbe trattarsi di una visione romantica e miope, non più al passo coi tempi. Abbiamo, infatti, il dovere di guardare avanti e credere nella programmazione e nell’attuazione di forme innovative di promozione, come quelle che vedono nell’organizzazione di eventi presso la destinazione turistica, il futuro di alcune forme di destination marketing.
Che ben venga quindi il “Meeting Euromediterraneo del Turismo” organizzato per maggio 2011. Certo, bisognerà convincere buona parte degli operatori turistici italiani e stranieri interessati al prodotto Sicilia a spostarsi a Palermo in maggio e, soprattutto, sostenerne le spese. Bisognerà inoltre far fronte a tutti i costi di organizzazione, alcuni dei quali non preventivabili, la cui cifra potrebbe abbondantemente superare quella di partecipazione alla BIT ma si tratta pur sempre di un evento organizzato nella nostra terra!
Attendiamo, pertanto, istruzioni dall’Assessorato, innanzitutto sulla data dell’evento e poi su tutti gli altri aspetti organizzativi. La formula espositiva, ad esempio, che immaginiamo rappresenterà le varie realtà turistiche del nostro territorio, seguirà l’ottica sancita attraverso i distretti turistici? Quali saranno le modalità di confronto tra buyer e seller che si intendono adottare al fine di ottimizzare l’evento per gli operatori?
Christian Del Bono
lunedì 27 dicembre 2010
Per le festività natalizie Padre Paul e Padre Giuseppe nelle chiese delle frazioni
In occasione delle festività natalizie- così come ci informa la signora Agostina Natoli- Padre Giuseppe e Padre Paul stanno visitando le chiese della frazioni minori di Lipari: dopo San Bartolo al Monte, oggi è stata celebrata la Santa Messa nella chiesetta di Santa Margherita, mercoledì (alle 18.00) toccherà alla chiesetta della Maddalena.
Agostina invia i suoi più cari auguri alla cittadinanza eoliana tutta
Agostina invia i suoi più cari auguri alla cittadinanza eoliana tutta
ATO: Il sindaco Lo Schiavo (S.M. Salina) chiede incontro alla Regione
Comunicato Stampa
Vista la circolare n. 2/2010 emanata dall’ Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità relativa all’attuazione dell’art. 19 della Legge regionale 09/2010 (riforma degli ATO nella Regione Siciliana), che prevede la chiusura degli attuali ATO rifiuti;
Preso atto della tempistica, stabilita in trenta giorni, che obbliga ogni ATO a nominare un Commissario liquidatore che provveda a chiudere gli stessi;
Preso atto che la riduzione degli ATO rifiuti comportai anche l’ATO ME “Eolie per l’Ambiente”, che gestisce i servizi di settore nell’arcipelago Eoliano;
Ritenuto che il suddetto ATO è tra i pochi in Sicilia a non essere in perdita e a funzionare a regime;
Tenuto conto delle peculiarità delle Isole Eolie, i cui servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti sarebbero inclusi nel nascente ATO Isole Minori( comprendente tutte le isole minori siciliane);
Il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, in data odierna ha inviato una nota all’Assessore Regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, Dott. Giosuè Marino,con la quale chiede la convocazione urgente dei quattro Sindaci eoliani a Palermo, per discutere della delicata problematica, e scongiurare ulteriori danni al già fragile territorio eoliano
Vista la circolare n. 2/2010 emanata dall’ Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità relativa all’attuazione dell’art. 19 della Legge regionale 09/2010 (riforma degli ATO nella Regione Siciliana), che prevede la chiusura degli attuali ATO rifiuti;
Preso atto della tempistica, stabilita in trenta giorni, che obbliga ogni ATO a nominare un Commissario liquidatore che provveda a chiudere gli stessi;
Preso atto che la riduzione degli ATO rifiuti comportai anche l’ATO ME “Eolie per l’Ambiente”, che gestisce i servizi di settore nell’arcipelago Eoliano;
Ritenuto che il suddetto ATO è tra i pochi in Sicilia a non essere in perdita e a funzionare a regime;
Tenuto conto delle peculiarità delle Isole Eolie, i cui servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti sarebbero inclusi nel nascente ATO Isole Minori( comprendente tutte le isole minori siciliane);
Il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, in data odierna ha inviato una nota all’Assessore Regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, Dott. Giosuè Marino,con la quale chiede la convocazione urgente dei quattro Sindaci eoliani a Palermo, per discutere della delicata problematica, e scongiurare ulteriori danni al già fragile territorio eoliano
Di tutto un po
Pontili galleggianti in regola? Lo chiede l'avv. Ziino (ANSA) I pontili galleggianti sono abusivi? A Lipari, dopo le polemiche per il progetto del magaporto turistico da 130 milioni di euro, scoppia un'altra grana: l'avvocato Alfio Ziino, in un esposto inviato al Comune e alla Capitaneria di porto, ha evidenziato che "la Cassazione ha acclarato che i pontili galleggianti, necessitano del permesso di costruire (la concessione edilizia), essendo insufficiente la mera autorizzazione comunale. Pertanto la stagionalità dei pontili non implica la loro precarietà". Il legale ha chiesto "di conoscere se i pontili siano muniti di permesso" e sottolineato che alla scadenza delle concessioni, l'Ue ha sancito che dovranno essere indette nuove gare per la gestione. Nelle Eolie i pontili galleggianti sono una decina tra Lipari, Vulcano e Filicudi e d'estate ospitano circa 500 barche
Ricollegata la frazione di Ginostra- Dopo quattro giorni di isolamento, grazie al miglioramento delle condizioni del mare, anche il piccolo borgo di Ginostra, nelle Eolie, stamane è stato raggiunto dall'aliscafo della Siremar e domani è atteso il traghetto carico di derrate alimentari.
Rinvio per il Presepe vivente - Il Presepe Vivente proposto dai Cantori Popolari delle Isole Eolie è stato rinviato al 2 gennaio 2011, sempre in Piazzetta San Bartolo, dalle ore 18,00 in poi.
La manifestazione è aperta a tutti.
Stasera a Lipari il "Babbo Natale illuminato"- Questa sera dalle ore 18 circa sul C.so Vittorio Emanuele di Lipari, per tutti i bambini, arriva "Babbo Natale Illuminato" con distribuzione di caramelle e quant'altro per tutti.
Ricollegata la frazione di Ginostra- Dopo quattro giorni di isolamento, grazie al miglioramento delle condizioni del mare, anche il piccolo borgo di Ginostra, nelle Eolie, stamane è stato raggiunto dall'aliscafo della Siremar e domani è atteso il traghetto carico di derrate alimentari.
Rinvio per il Presepe vivente - Il Presepe Vivente proposto dai Cantori Popolari delle Isole Eolie è stato rinviato al 2 gennaio 2011, sempre in Piazzetta San Bartolo, dalle ore 18,00 in poi.
La manifestazione è aperta a tutti.
Stasera a Lipari il "Babbo Natale illuminato"- Questa sera dalle ore 18 circa sul C.so Vittorio Emanuele di Lipari, per tutti i bambini, arriva "Babbo Natale Illuminato" con distribuzione di caramelle e quant'altro per tutti.
LA REGIONE SICILIA LASCIA LA BIT DI MILANO (di Aldo Natoli)
Apprendo da un articolo di Maria Laura Crescimanno che l’Assessorato Regionale al Turismo non sarà presente alla prossima Borsa Internazionale del Turismo che si svolge ogni anno a Milano. La motivazione è data dalla mancanza di risorse economiche dell’Assessorato e dalle ingenti spese che in questi anni ha comportato la partecipazione alla BIT, come è stato fatto rilevare dal Presidente Lombardo nella passata edizione. Purtroppo in una Regione dove si opera con ataviche contraddizioni, come spesso accade, si passa da un eccesso all’altro. Essere assenti nella Borsa del turismo più importante che si svolge in Italia è senz’altro un danno irreversibile che si fa al settore delle vacanze. Sarebbe stato più logico e produttivo ridurre gli inutili e sfarzosi spazi espositivi e realizzare uno stand operativo con le Provincie, i Comuni ed eventuali aziende di settore, in modo da evitare la proliferazione degli stands e la frantumazione dell’immagine turistica dell’isola. Ricordo che quando la BIT ha aperto i battenti, il Comune di Lipari è stato tra i fondatori della manifestazione, la Regione Sicilia non era presente. Dopo qualche edizione ha iniziato il suo viaggio nella Borsa grazie al lavoro del Dott. Provenza e del Dott. Pisciotta dell’A.A.S.T. di Palermo. L’area “Sicilia” garantiva la presenza a tutte le Provincie e consentiva ai vari Comuni interessati di disporre del proprio spazio espositivo con degli stands modulari. Questo sistema espositivo ed operativo che coniugava l’offerta con la commercializzazione del prodotto turistico siciliano negli anni è stato fatto proprio da diverse importanti Regioni, quali la Lombardia , la Liguria , la Puglia etc., etc. Ma ad un tratto tutto è cambiato. Stands monumentali e grandi spazi hanno caratterizzato le ultime presenze a Milano con il risultato che le Provincie, i Comuni ed i vari Enti non riconoscendosi in questo tipo di attività promozionale hanno preferito partecipare con un proprio stand. E’ quindi evidente che i costi sono diventati rilevanti, anche perché gira che ti gira la cassa è sempre la stessa. A tutto questo si aggiunge che ogni Assessore al Turismo, nominato quasi con cadenza annuale, ha inteso dare una propria impronta alle varie campagne promozionali modificando il logo ed il messaggio pubblicitario: “In Sicilia turismo è cultura”; “Sicilia tutto il resto è ombra”, “ Sicilia-una terra che racconta”, etc.,etc. Oggi si abbandona la vetrina milanese per creare in loco un “Meeting Euromediterraneo del turismo”. Ma l’esperienza degli anni passati ci porta alla mente i vari tentativi per realizzare in Sicilia un grande evento promozionale con refluenza internazionale ed i relativi fallimenti. Si lascia Milano, si lasciano le Fiere europee, per andare a Pechino, a Cannes ed a Miami, alla ricerca di un turismo di “nicchia”. Ma è proprio questo che tutti gli operatori del settore vogliono? E quanto costa?
domenica 26 dicembre 2010
Chiusa la Provinciale per Pianoconte. Massi incombono sull'arteria. Noi avevamo lanciato l'allarme il 19 agosto
Massi di notevoli dimensioni mettono a rischio la pubblica incolumità sulla strada provinciale (all'altezza dello svincolo per Monte) che da Lipari conduce a Pianoconte-Quattropani. I massi, come avevano denunciato il 19 agosto scorso, si sono staccati dalla montagna e hanno danneggiato la rete di contenimento con il rischio che questa possa cedere completamente.
La situazione negli ultimi giorni è peggiorata e una ricognizione è stata effettuata oggi dai vigili del fuoco, al comando del capo squadra Alessandro Romeo, che hanno segnalato il pericolo e il rischio di possibili incidenti.
VI PROPONIAMO IL FILMATO DA NOI PUBBLICATO IL 19 AGOSTO SCORSO:
AGGIORNAMENTO - A seguito del sopralluogo dei vigili del fuoco e di quello successivo della polizia municipale l'arteria stradale è stata chiusa all'altezza dello svincolo di Pianogreca-Monte.
Il traffico viene dirottato sulla stradella di Pianogreca. Si raccomanda la massima attenzione vista la ridotta dimensione dell'arteria.
Un sopralluogo sarà effettuato anche dal geometra Torre della Provincia.
Insomma mai detto fu così appropriato "Tanto tuonò che piovve". E dire che l'allarme noi lo avevamo lanciato ad agosto
La situazione negli ultimi giorni è peggiorata e una ricognizione è stata effettuata oggi dai vigili del fuoco, al comando del capo squadra Alessandro Romeo, che hanno segnalato il pericolo e il rischio di possibili incidenti.
VI PROPONIAMO IL FILMATO DA NOI PUBBLICATO IL 19 AGOSTO SCORSO:
AGGIORNAMENTO - A seguito del sopralluogo dei vigili del fuoco e di quello successivo della polizia municipale l'arteria stradale è stata chiusa all'altezza dello svincolo di Pianogreca-Monte.
Il traffico viene dirottato sulla stradella di Pianogreca. Si raccomanda la massima attenzione vista la ridotta dimensione dell'arteria.
Un sopralluogo sarà effettuato anche dal geometra Torre della Provincia.
Insomma mai detto fu così appropriato "Tanto tuonò che piovve". E dire che l'allarme noi lo avevamo lanciato ad agosto
Acquacalda. Mare in tempesta..notte di paura e si contano i danni. E' sempre emergenza
In attesa delle opere di protezione dell'abitato (quando si dirimerà il contenzioso sorto con la ditta che doveva eseguire i lavori?) per l'abitato di San Gaetano nella frazione liparese di Acquacalda, ma più in generale per tutta l'area del lungomare, quella di ieri è stata l'ennesima giornata e notte di paura.
Il mare in tempesta si è riversato sul lungomare, ha investito diverse abitazioni e ha continuato a scavare sotto le stesse. E stamani, oltre ai danni "invisibili" sotto le case, si deve fare i conti con il danneggiamento dello scivolo (praticamente spaccato in due) che dalla strada conduce a quel che resta della spiaggia.
Insomma passano i mesi, meglio dire gli anni, è ad Acquacalda è continua emergenza tra il disinteresse generale e con fior di quattrini gettati in mare senza utilità alcuna.
Le foto della mareggiata e dello scivolo danneggiato sono di Franco Bertè che ringraziamo
sabato 25 dicembre 2010
Gli augurie il messaggio del comandante della polizia municipale di Lipari, Stefano Blasco
Nell’aver assunto ormai da quasi un mese il Comando del Corpo di Polizia Municipale di Lipari, ed in occasione delle feste natalizie mi è gradito formulare anche il più sincero e cordiale saluto ed i miei auguri a tutti i cittadini eoliani ed al loro Sindaco, con ogni ringraziamento per la considerazione e l’accoglienza ricevuta in questi primi giorni di lavoro.
In questi mesi successivi all’espletamento del concorso e durante le mie visite nell’Isola di Lipari, ho avuto modo di incontrare e ri-incontrare volti amici, conosciuti o semplicemente volti di cittadini che si ricordavano del sottoscritto già al Comando, quasi 8 anni fa, del Corpo.
Nel raccogliere pressoché unanimemente delle diffuse cordiali parole di simpatia e istanze di ”legalità” postemi da parte di tanti cittadini, tengo a chiarire che il mio pensiero di funzionario e persona preposta al rispetto delle regole non è soltanto uniformato alla semplice accezione di una parola (legalità) che può assume in sé il relativismo più esteso. Se infatti per “legalità” si intende l’applicazione pedissequa di leggi e regolamenti, scevra dal buon senso e dal senso di equità, se la si invoca soltanto per reclamare un proprio diritto e mai per adempiere un proprio dovere, si cade inevitabilmente in una concezione solo speculativa, che finisce inevitabilmente per scadere nella strumentalizzazione di qualsiasi comportamento altrui, sia esso di natura politica o sociale.
Per chiarire, intendo quale principio informatore della vita quotidiana e di quella del sottoscritto, oltre al normale rispetto delle regole, il concetto più antico, e forse desueto di “onestà”. Quel sentimento individuale che genera non solo la “legalità” nella sua accezione più ampia e vera, ma che fonda la vita civile di una società, preservandone i valori. Se ognuno perde questa qualità interiore, o non la percepisce più come pregio o dote, “legalità” diventa una parola vuota, e la società si deteriora.
Per questo, voglio continuare a svolgere la mia opera a Lipari uniformandola soprattutto ai principi interiori di onestà intellettuale e fattuale, con l’auspicio di trovare sempre - e da ogni parte - interlocutori che in tali principi si riconoscono.
Secondo tali principi di onestà intellettuale non posso che riconoscere il merito del dott. Russo, mio predecessore, che per anni ha sostenuto notevoli e molteplici carichi di responsabilità in un contesto frenetico, ma anche fattivo e concreto, nell’interesse dell’Amministrazione. In tal senso va il mio proposito di continuare e possibilmente migliorare in tale opera, anche in una ottica di possibile e indispensabile ridistribuzione delle suddette competenze funzionali tra i settori di area burocratica e nel rispetto di quel criterio di stretta appartenenza, tecnica o amministrativa, che l’Amministrazione vorrà considerare.
Il mio saluto va al sig. Sindaco, dott. Mariano Bruno, che ritrovo dopo tutti questi anni e del quale non finisco mai di stupirmi per l’energia interiore e la determinazione con ha perseguito e persegue obiettivi e traguardi, anche di carattere epocale. E mi riferisco in particolare a ciò che ha cambiato il volto di Lipari in questi anni recenti, ai nuovi flussi dei trasporti marittimi, alla sistemazione di Marina Corta e Marina Lunga, alla progettualità nella sede municipale storica e della piazza Mazzini.
Infine, una piccola notazione a margine riguarda gli organi di informazione locali, che ringrazio sinceramente per l’attenzione ed il riguardo nei confronti della mia persona. Attenzione e riguardo tali da porre il volto del sottoscritto all’interno di una simpatica scenetta satirica – fotomontaggio pubblicata su un sito telematico.
Pur amando la satira e considerandola vitale per l’arricchimento socio-culturale delle comunità, devo comunque precisare che chi scrive non riveste un ruolo pubblico in quanto politico, ma in quanto funzionario dello Stato e del Comune, e, pur non avendo nessuna connotazione negativa, un uso dell’immagine personale che esuli da contesti legati all’espletamento dei compiti d’istituto, non agevola una figura professionale che deve essere, come è sempre stata nel mio ed in altri casi, connotata da imparzialità, riservatezza e discrezione. Ciò è mio preciso dovere chiarire affinché il Corpo della Polizia Locale possa funzionare nel modo migliore a beneficio dei cittadini e per il prestigio di un Comando, preposto al rispetto delle leggi che li deve rappresentare, senza alcuna ombra di strumentalizzazione che provenga da qualsivoglia parte.
Tengo infine a manifestare il mio pensiero di questi primi giorni di vita nella in questa Lipari d’inverno che tanto ho amato sette anni fa ed in cui mi oggi mi ritrovo, come ieri. In particolare la consapevolezza, già esternata ai miei colleghi, di essere un privilegiato a poter lavorare in un posto così speciale. A tutti i cittadini che vivono ogni giorno la realtà quotidiana ed a volte non valutano la fortuna di poter vivere queste isole, vorrei comunicare questo mio sentimento, con l’auspicio di essere aiutato da tutti a preservare questa città unica e queste isole che entrano nel cuore di chi le osserva.
Nel ringraziare nuovamente la comunità liparese per l’accoglienza, rinnovo a tutti quindi il mio saluto ed i miei migliori auguri di buone feste, ponendomi, come d’abitudine, al servizio dell’Ente e della Città.
Stefano Blasco
In questi mesi successivi all’espletamento del concorso e durante le mie visite nell’Isola di Lipari, ho avuto modo di incontrare e ri-incontrare volti amici, conosciuti o semplicemente volti di cittadini che si ricordavano del sottoscritto già al Comando, quasi 8 anni fa, del Corpo.
Nel raccogliere pressoché unanimemente delle diffuse cordiali parole di simpatia e istanze di ”legalità” postemi da parte di tanti cittadini, tengo a chiarire che il mio pensiero di funzionario e persona preposta al rispetto delle regole non è soltanto uniformato alla semplice accezione di una parola (legalità) che può assume in sé il relativismo più esteso. Se infatti per “legalità” si intende l’applicazione pedissequa di leggi e regolamenti, scevra dal buon senso e dal senso di equità, se la si invoca soltanto per reclamare un proprio diritto e mai per adempiere un proprio dovere, si cade inevitabilmente in una concezione solo speculativa, che finisce inevitabilmente per scadere nella strumentalizzazione di qualsiasi comportamento altrui, sia esso di natura politica o sociale.
Per chiarire, intendo quale principio informatore della vita quotidiana e di quella del sottoscritto, oltre al normale rispetto delle regole, il concetto più antico, e forse desueto di “onestà”. Quel sentimento individuale che genera non solo la “legalità” nella sua accezione più ampia e vera, ma che fonda la vita civile di una società, preservandone i valori. Se ognuno perde questa qualità interiore, o non la percepisce più come pregio o dote, “legalità” diventa una parola vuota, e la società si deteriora.
Per questo, voglio continuare a svolgere la mia opera a Lipari uniformandola soprattutto ai principi interiori di onestà intellettuale e fattuale, con l’auspicio di trovare sempre - e da ogni parte - interlocutori che in tali principi si riconoscono.
Secondo tali principi di onestà intellettuale non posso che riconoscere il merito del dott. Russo, mio predecessore, che per anni ha sostenuto notevoli e molteplici carichi di responsabilità in un contesto frenetico, ma anche fattivo e concreto, nell’interesse dell’Amministrazione. In tal senso va il mio proposito di continuare e possibilmente migliorare in tale opera, anche in una ottica di possibile e indispensabile ridistribuzione delle suddette competenze funzionali tra i settori di area burocratica e nel rispetto di quel criterio di stretta appartenenza, tecnica o amministrativa, che l’Amministrazione vorrà considerare.
Il mio saluto va al sig. Sindaco, dott. Mariano Bruno, che ritrovo dopo tutti questi anni e del quale non finisco mai di stupirmi per l’energia interiore e la determinazione con ha perseguito e persegue obiettivi e traguardi, anche di carattere epocale. E mi riferisco in particolare a ciò che ha cambiato il volto di Lipari in questi anni recenti, ai nuovi flussi dei trasporti marittimi, alla sistemazione di Marina Corta e Marina Lunga, alla progettualità nella sede municipale storica e della piazza Mazzini.
Infine, una piccola notazione a margine riguarda gli organi di informazione locali, che ringrazio sinceramente per l’attenzione ed il riguardo nei confronti della mia persona. Attenzione e riguardo tali da porre il volto del sottoscritto all’interno di una simpatica scenetta satirica – fotomontaggio pubblicata su un sito telematico.
Pur amando la satira e considerandola vitale per l’arricchimento socio-culturale delle comunità, devo comunque precisare che chi scrive non riveste un ruolo pubblico in quanto politico, ma in quanto funzionario dello Stato e del Comune, e, pur non avendo nessuna connotazione negativa, un uso dell’immagine personale che esuli da contesti legati all’espletamento dei compiti d’istituto, non agevola una figura professionale che deve essere, come è sempre stata nel mio ed in altri casi, connotata da imparzialità, riservatezza e discrezione. Ciò è mio preciso dovere chiarire affinché il Corpo della Polizia Locale possa funzionare nel modo migliore a beneficio dei cittadini e per il prestigio di un Comando, preposto al rispetto delle leggi che li deve rappresentare, senza alcuna ombra di strumentalizzazione che provenga da qualsivoglia parte.
Tengo infine a manifestare il mio pensiero di questi primi giorni di vita nella in questa Lipari d’inverno che tanto ho amato sette anni fa ed in cui mi oggi mi ritrovo, come ieri. In particolare la consapevolezza, già esternata ai miei colleghi, di essere un privilegiato a poter lavorare in un posto così speciale. A tutti i cittadini che vivono ogni giorno la realtà quotidiana ed a volte non valutano la fortuna di poter vivere queste isole, vorrei comunicare questo mio sentimento, con l’auspicio di essere aiutato da tutti a preservare questa città unica e queste isole che entrano nel cuore di chi le osserva.
Nel ringraziare nuovamente la comunità liparese per l’accoglienza, rinnovo a tutti quindi il mio saluto ed i miei migliori auguri di buone feste, ponendomi, come d’abitudine, al servizio dell’Ente e della Città.
Stefano Blasco
venerdì 24 dicembre 2010
Ginostra.Salta per il maltempo la messa della notte di Natale. La Chiesa aveva trovato un sacerdote per la celebrazione
Riceviamo da padre Alessandro Lo Nardo e pubblichiamo:
Dopo aver appreso dell’appello di un cittadino di Ginostra rivolto al nostro Arcivescovo per mezzo di un canale televisivo nazionale dove si chiedeva che venisse garantita la Messa della notte di Natale, si rende noto quanto segue: il parroco, don Luciano D’Arrigo, già da Domenica 21 novembre aveva concordato con la comunità il calendario per l’Avvento e per il Natale dove si garantiva, con la sua presenza, la celebrazione del giorno di Natale, ogni iniziativa privata doveva essere pertanto esposta prima al Parroco.
Inoltre, oggi, si era ugualmente provveduto affinché un sacerdote giungesse per la celebrazione della notte di Natale, ma le condizioni meteo marine avverse, ne hanno impedito l’arrivo.
L’occasione ci permette di far giungere a tutti, particolarmente alla comunità di Ginostra, l’affetto e l’augurio di un Natale ricco di gioia e di serenità”.
Dopo aver appreso dell’appello di un cittadino di Ginostra rivolto al nostro Arcivescovo per mezzo di un canale televisivo nazionale dove si chiedeva che venisse garantita la Messa della notte di Natale, si rende noto quanto segue: il parroco, don Luciano D’Arrigo, già da Domenica 21 novembre aveva concordato con la comunità il calendario per l’Avvento e per il Natale dove si garantiva, con la sua presenza, la celebrazione del giorno di Natale, ogni iniziativa privata doveva essere pertanto esposta prima al Parroco.
Inoltre, oggi, si era ugualmente provveduto affinché un sacerdote giungesse per la celebrazione della notte di Natale, ma le condizioni meteo marine avverse, ne hanno impedito l’arrivo.
L’occasione ci permette di far giungere a tutti, particolarmente alla comunità di Ginostra, l’affetto e l’augurio di un Natale ricco di gioia e di serenità”.
Caro Babbo Natale ti scrivo per le Eolie....e per gli eoliani (di Pietro Di Grado)
Caro direttore,
colgo l'occasione per porgere i piu' sentiti auguri di Buon Natale a Te e a tutti i lettori di eolnet,con un abbraccio particolare verso i parenti e gli amici sparsi in giro per l'Italia e per il Mondo(JUVENTINI E NON)....ma anke a tutti coloro che abitano nel nostro piccolo disagiato e maltrattato comune!!!!
Che il Natale e l'Anno nuovo smuovano le Nostre coscienze e facciano si che si diventi piu' buoni, piu' civili e piu' rispettosi verso gli altri.....specialmente verso il nostro territorio cosi maltrattato e violentato senza nessun rispetto!!!!!
A Babbo Natale chiedo solo di rendere possibile lo sviluppo sociale economico e turistico delle nostre splendide isole,SENZA CHE NESSUN PERSONAGGIO POCO CHIARO(mafioso) E SENZA CHE NESSUNA SOCIETA' AMICA DEGLI AMICI(che con lo stesso nome di oggi gia' negli anni '80 faceva affari con i vari Pippo Calo',Raffaele Cutolo,Banda della Magliana e l'attuale presidente del consiglio!!! e alla quale circa 2 anni fa' non veniva rilasciato il certificato animafia)NE SIA PROTAGONISTA!!!
Noi eoliani ci siamo sempre distinti per la nostra poca voglia di sottostare a qualsiasi potere piu' o meno occulto.....MICA VOGLIAMO ARRENDERCI ADESSO?????
...e visto che ci siamo Caro Babbo Natale ti chiedo anche un po' di cose da parte dei mie concittadini che non hanno tanta dimestichezza con il pc.....
-fa che i commercianti delle nostre isole siano equiparati a quelli forestieri liberi di esercitare senza nessuna autorizazione,licenze e rilascio di scontrini fiscali in giro per il nostro comune(OPPURE BISOGNA REGALARE QUALCOSA A QUALCUNO?)
-fa' che non ci siano figli e figliastri per quanto riguarda gli illeciti edilizi(GARAGE CHE DIVENTANO APPARTAMENTI E CISTERNE CHE DIVENTANO VILLE.....OPS...ANKE CISTERNE CHE DIVENTANO PISCINE)
-fa' che i nostri(ONESTI) operatori turistici siano in qualche modo protetti da coloro che dalla terra ferma sfruttano il denaro di dubbia provenienza
-fa' che le nostre fogne non scoppino al minimo acquazzone
-fa' che il nostro comune torni oasi di sicurezza,senza rapine e furti(CI VUOLE TANTO?)
-fa'che la spazzatura venga raccolta in orari decenti(NON DALLE 10 ALLE 12)....
-.....anzi fa' che raccolgano che gia' e' tanto
-fa' CHE OGNI NOSTRO DIRITTO NON DIVENTI UN FAVORE
-fa' che i nostri mezzi di trasporto siano almeno un minimo garantiti(ANCHE D'INVERNO)
-fa'...anzi....CHE LO FACCIAMO A FARE QUEL MEGA(scandalo)PORTO SE TANTO NON ABBIAMO PIU' NESSUNO CHE CI PORTA A CASA?
-fa' che tutti i tipi di soprusi(POLITICI.CULTURALI,SOCIALI E RAZZIALI)abbiano fine
-fa' che gli ex dipendenti pumex trovino il loro posto fisso....perche' non se ne puo' piu' che per ogni ricorrenza religiosa arrivi un loro comunicato o una loro manifestzione
-fa' che le nostre strade tornino ad essere sicure
-fa' che i nostri sentieri diventino praticabili
-fa' che la MAFIA DEI COLLETTI BIANCHI cessi
-fa' che le nostre spiaggie ritonino BIANCHE...... E PULITE
-fa' che a Sottomonastero l'acqua del nostro amato mare non entri nelle case
....INFINE POTRESTI FARE ANCHE SOLTANTO UNA COSA......FARE TORNARE LIPARI QUELLA CHE ERA UNA VOLTA...BELLA SPLENDENTE...PULITA ED EFFICIENTE....CON TANTO DI PACE SOCIALE E SENSO DI APPARTENZA VERSO LA PROPIA TERRA....E SI...AI BEI TEMPI DICIAMO NOI....QUANDO GLI EOLIANI ERANO PRONTI A DIFENDERE LA PROPRIA TERRA CONTRO TUTTO E TUTTI!!!!!!!!!!!...SENZA CEDERE A NESSUNA PROMESSA...
CONSAPEVOLE CHE CI VORREBBE UN'ESERCITO DI BABBI NATALE PER RENDERE REALTA' TUTTE QUESTE RICHIESTE.....TI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE!!!!!
GRAZIE E AL PROSSIMO ANNO(sicuramente con gli stessi problemi)
BUON NATALE
Pietro DiGrado
N.B.......adda' passa' a nuttata!!!!
colgo l'occasione per porgere i piu' sentiti auguri di Buon Natale a Te e a tutti i lettori di eolnet,con un abbraccio particolare verso i parenti e gli amici sparsi in giro per l'Italia e per il Mondo(JUVENTINI E NON)....ma anke a tutti coloro che abitano nel nostro piccolo disagiato e maltrattato comune!!!!
Che il Natale e l'Anno nuovo smuovano le Nostre coscienze e facciano si che si diventi piu' buoni, piu' civili e piu' rispettosi verso gli altri.....specialmente verso il nostro territorio cosi maltrattato e violentato senza nessun rispetto!!!!!
A Babbo Natale chiedo solo di rendere possibile lo sviluppo sociale economico e turistico delle nostre splendide isole,SENZA CHE NESSUN PERSONAGGIO POCO CHIARO(mafioso) E SENZA CHE NESSUNA SOCIETA' AMICA DEGLI AMICI(che con lo stesso nome di oggi gia' negli anni '80 faceva affari con i vari Pippo Calo',Raffaele Cutolo,Banda della Magliana e l'attuale presidente del consiglio!!! e alla quale circa 2 anni fa' non veniva rilasciato il certificato animafia)NE SIA PROTAGONISTA!!!
Noi eoliani ci siamo sempre distinti per la nostra poca voglia di sottostare a qualsiasi potere piu' o meno occulto.....MICA VOGLIAMO ARRENDERCI ADESSO?????
...e visto che ci siamo Caro Babbo Natale ti chiedo anche un po' di cose da parte dei mie concittadini che non hanno tanta dimestichezza con il pc.....
-fa che i commercianti delle nostre isole siano equiparati a quelli forestieri liberi di esercitare senza nessuna autorizazione,licenze e rilascio di scontrini fiscali in giro per il nostro comune(OPPURE BISOGNA REGALARE QUALCOSA A QUALCUNO?)
-fa' che non ci siano figli e figliastri per quanto riguarda gli illeciti edilizi(GARAGE CHE DIVENTANO APPARTAMENTI E CISTERNE CHE DIVENTANO VILLE.....OPS...ANKE CISTERNE CHE DIVENTANO PISCINE)
-fa' che i nostri(ONESTI) operatori turistici siano in qualche modo protetti da coloro che dalla terra ferma sfruttano il denaro di dubbia provenienza
-fa' che le nostre fogne non scoppino al minimo acquazzone
-fa' che il nostro comune torni oasi di sicurezza,senza rapine e furti(CI VUOLE TANTO?)
-fa'che la spazzatura venga raccolta in orari decenti(NON DALLE 10 ALLE 12)....
-.....anzi fa' che raccolgano che gia' e' tanto
-fa' CHE OGNI NOSTRO DIRITTO NON DIVENTI UN FAVORE
-fa' che i nostri mezzi di trasporto siano almeno un minimo garantiti(ANCHE D'INVERNO)
-fa'...anzi....CHE LO FACCIAMO A FARE QUEL MEGA(scandalo)PORTO SE TANTO NON ABBIAMO PIU' NESSUNO CHE CI PORTA A CASA?
-fa' che tutti i tipi di soprusi(POLITICI.CULTURALI,SOCIALI E RAZZIALI)abbiano fine
-fa' che gli ex dipendenti pumex trovino il loro posto fisso....perche' non se ne puo' piu' che per ogni ricorrenza religiosa arrivi un loro comunicato o una loro manifestzione
-fa' che le nostre strade tornino ad essere sicure
-fa' che i nostri sentieri diventino praticabili
-fa' che la MAFIA DEI COLLETTI BIANCHI cessi
-fa' che le nostre spiaggie ritonino BIANCHE...... E PULITE
-fa' che a Sottomonastero l'acqua del nostro amato mare non entri nelle case
....INFINE POTRESTI FARE ANCHE SOLTANTO UNA COSA......FARE TORNARE LIPARI QUELLA CHE ERA UNA VOLTA...BELLA SPLENDENTE...PULITA ED EFFICIENTE....CON TANTO DI PACE SOCIALE E SENSO DI APPARTENZA VERSO LA PROPIA TERRA....E SI...AI BEI TEMPI DICIAMO NOI....QUANDO GLI EOLIANI ERANO PRONTI A DIFENDERE LA PROPRIA TERRA CONTRO TUTTO E TUTTI!!!!!!!!!!!...SENZA CEDERE A NESSUNA PROMESSA...
CONSAPEVOLE CHE CI VORREBBE UN'ESERCITO DI BABBI NATALE PER RENDERE REALTA' TUTTE QUESTE RICHIESTE.....TI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE!!!!!
GRAZIE E AL PROSSIMO ANNO(sicuramente con gli stessi problemi)
BUON NATALE
Pietro DiGrado
N.B.......adda' passa' a nuttata!!!!
Il presepe del mare e la Chiesetta del Purgatorio
Associazione SS. Cosma e Damiano Marinacorta - Lipari (Me)
COMUNICATO
Nell'ambito delle iniziative poste in essere dalla nostra Associazione, anche quest'anno, è stato allestito il "Presepe del Mare".
Non più nella "Grotta del bue marino" come lo scorso anno, bensì in una "Pinnata" di una casa eoliana, posta al centro di un ipotetico borgo marinaro in perfetto stile eoliano, verrà depositato il Bambinello che, in processione il 24 sera, sarà portato dalla Parrocchia di San Giuseppe alla Chiesetta delle anime del Purgatorio a Marinacorta di Lipari, alla fine della Santa Messa.
La realizzazione di questo Presepe, oltre che a continuare una tradizione antica della nostra gente, è finalizzata alla sensibilizzazione di residenti e visitatori sulle peculiarità del nostro territorio, di cui l'architettura è parte importante, e sull'importanza della sua conservazione a tutela della nostra identità culturale.
Nistro movente fondativo è stato il desiderio di ripristinare un manufatto di estremo interesse paesaggistico, storico e culturale rappresentato dalla Chiesetta, eretta nel 1545 sulla Penisoletta del Purgatorio prospiciente la Piazza Ugo di Santonofrio a Marinacorta, già Marina di San Giovanni.
E' il borgo marinaro più fotografato a Lipari, pieno di storia, di struggenti ricordi per i nostri emigrati, perchè l'ultima immagine che si è scolpita nei loro cuori quando da qui partivano perchè costretti a lasciare la propria terra natia.
La raccolta di fondi, per tentare di fermare un progressivo deterioramento della Chiesetta delle Anime del Purgatorio, continua a registrare una partecipazione di gente generosa che con ogni mezzo ha risposto al nostro appello.
E' evidente che servono ben più consistenti interventi.
Ma per iniziare bisogna pur mettere la prima pietra, per cui non ci stanchiamo di dire: LA BELLEZZA HA BISOGNO ANCHE DI TE.
Un invito a visitare il Presepe del Mare che, quest'anno, ha voluto regalare la possibilità di gustare uno squarcio importante delle nostre bellezze e della nostra cultura.
Un messaggio di Pace parte dal Presepe del Mare di Marinacorta per raggiungere tutti gli uomini di buona volontà, ovunque nel mondo: BUON NATALE E FELICE 2011
COMUNICATO
Nell'ambito delle iniziative poste in essere dalla nostra Associazione, anche quest'anno, è stato allestito il "Presepe del Mare".
Non più nella "Grotta del bue marino" come lo scorso anno, bensì in una "Pinnata" di una casa eoliana, posta al centro di un ipotetico borgo marinaro in perfetto stile eoliano, verrà depositato il Bambinello che, in processione il 24 sera, sarà portato dalla Parrocchia di San Giuseppe alla Chiesetta delle anime del Purgatorio a Marinacorta di Lipari, alla fine della Santa Messa.
La realizzazione di questo Presepe, oltre che a continuare una tradizione antica della nostra gente, è finalizzata alla sensibilizzazione di residenti e visitatori sulle peculiarità del nostro territorio, di cui l'architettura è parte importante, e sull'importanza della sua conservazione a tutela della nostra identità culturale.
Nistro movente fondativo è stato il desiderio di ripristinare un manufatto di estremo interesse paesaggistico, storico e culturale rappresentato dalla Chiesetta, eretta nel 1545 sulla Penisoletta del Purgatorio prospiciente la Piazza Ugo di Santonofrio a Marinacorta, già Marina di San Giovanni.
E' il borgo marinaro più fotografato a Lipari, pieno di storia, di struggenti ricordi per i nostri emigrati, perchè l'ultima immagine che si è scolpita nei loro cuori quando da qui partivano perchè costretti a lasciare la propria terra natia.
La raccolta di fondi, per tentare di fermare un progressivo deterioramento della Chiesetta delle Anime del Purgatorio, continua a registrare una partecipazione di gente generosa che con ogni mezzo ha risposto al nostro appello.
E' evidente che servono ben più consistenti interventi.
Ma per iniziare bisogna pur mettere la prima pietra, per cui non ci stanchiamo di dire: LA BELLEZZA HA BISOGNO ANCHE DI TE.
Un invito a visitare il Presepe del Mare che, quest'anno, ha voluto regalare la possibilità di gustare uno squarcio importante delle nostre bellezze e della nostra cultura.
Un messaggio di Pace parte dal Presepe del Mare di Marinacorta per raggiungere tutti gli uomini di buona volontà, ovunque nel mondo: BUON NATALE E FELICE 2011
"Gioiamo per il regalo di Babbo Natale ai tennisti ma....si è dimenticato di altri doni". La lettera del presidente della Ludica
AL CONSIGLIERE COMUNALE Dr. LELIO FINOCCHIARO
Egr. dott. Finocchiaro,
essendo anch’io uno sportivo, non posso non gioire per l’importante traguardo raggiunto, sicuramente l’inerbamento di uno dei due campetti da tennis e la sistemazione delle relative infrastrutture a servizio, non possono non essere viste come uno splendido dono, per tutti coloro che questo sport nelle nostre isole praticano. La mia gioia è ancor più grande se penso che a beneficiare di un’opera così attesa sarà anche l’associazione Snoopy Club che in questi anni ha sempre posto un’attenzione particolare al mondo giovanile, e pertanto mi Auguro che la stessa possa vivere una nuova primavera.
Ma a mio avviso. è importante sottolineare che, come si da risalto ad una vittoria uguale importanza va data alle sconfitte ed alle mille cose che in questa cittadina ancora non vanno.
Babbo Natale ha portato uno stupendo regalo che, indubbiamente ha reso felici una parte della nostra comunità, ma ha purtroppo dimenticato tanti altri che di generosi doni natalizi non vedono neanche l’ombra. Anzi approfitto dell’amicizia che la lega all’illustre dispensatore di doni natalizi, e le chiedo di domandare a Babbo Natele , che fine hanno fatto, il campo di calcio di Filicudi; l’inerbamento, l’agibilità degli spalti e la sistemazione degli spogliatoi del Franchino Monteleone; la sistemazione del campetto di Mendolita e quello di Quattropani; la realizzazione di un’area sportiva a Pianoconte e Canneto; la realizzazione della Piscina di San Vincenzo e tante altre promesse non concretizzate???
Come può vedere la lista degli scontenti è lunga, e sono in tanti a non vivere un felice Natale. Ma nonostante ciò si va avanti e si cerca di fare quel che si può.
Il 28 dicembre la società Ludica Lipari (di cui mi pregio di essere presidente) , si recherà con tutti i propri ragazzi nella città di Messina per incontrare i giocatori dell’A.C. Siena e il presidente Massimo Mezzaroma con tutto lo staff dirigenziale. Il Siena calcio sarà a Messina per il richiamo preparazione dal 26 al 31 di questo mese.
Vede caro consigliere… se Babbo Natale si fosse ricordato dei trecento ragazzi che nelle nostre isole praticano lo sport calcistico ed avesse loro donato un campo di calcio degno di questo nome, oggi il Siena sarebbe a Lipari a fare richiamo di preparazione e sicuramente il ritorno di immagine per le nostre isole sarebbe stato rilevante. Purtroppo Babbo Natale non si è ricordato della promessa fatta… Mi auguro che almeno se ne ricordi per un futuro non troppo lontano e spero di riuscire a vedere il sogno di tanti realizzato.
Un Augurio senza invidia e senza retorica a tutti gli sportivi che come Lei un dono lo hanno ricevuto. Fate buon uso di quanto vi è stato elargito ed iniziate a risvegliare la gioventù eoliana dal letargico sogno in cui è piombata in questo lungo inverno.
Certo di un suo interessamento per i mancati doni, Le porgo i migliori saluti e gli Auguri di un Santo Natale.
Giuseppe Cirino
Egr. dott. Finocchiaro,
essendo anch’io uno sportivo, non posso non gioire per l’importante traguardo raggiunto, sicuramente l’inerbamento di uno dei due campetti da tennis e la sistemazione delle relative infrastrutture a servizio, non possono non essere viste come uno splendido dono, per tutti coloro che questo sport nelle nostre isole praticano. La mia gioia è ancor più grande se penso che a beneficiare di un’opera così attesa sarà anche l’associazione Snoopy Club che in questi anni ha sempre posto un’attenzione particolare al mondo giovanile, e pertanto mi Auguro che la stessa possa vivere una nuova primavera.
Ma a mio avviso. è importante sottolineare che, come si da risalto ad una vittoria uguale importanza va data alle sconfitte ed alle mille cose che in questa cittadina ancora non vanno.
Babbo Natale ha portato uno stupendo regalo che, indubbiamente ha reso felici una parte della nostra comunità, ma ha purtroppo dimenticato tanti altri che di generosi doni natalizi non vedono neanche l’ombra. Anzi approfitto dell’amicizia che la lega all’illustre dispensatore di doni natalizi, e le chiedo di domandare a Babbo Natele , che fine hanno fatto, il campo di calcio di Filicudi; l’inerbamento, l’agibilità degli spalti e la sistemazione degli spogliatoi del Franchino Monteleone; la sistemazione del campetto di Mendolita e quello di Quattropani; la realizzazione di un’area sportiva a Pianoconte e Canneto; la realizzazione della Piscina di San Vincenzo e tante altre promesse non concretizzate???
Come può vedere la lista degli scontenti è lunga, e sono in tanti a non vivere un felice Natale. Ma nonostante ciò si va avanti e si cerca di fare quel che si può.
Il 28 dicembre la società Ludica Lipari (di cui mi pregio di essere presidente) , si recherà con tutti i propri ragazzi nella città di Messina per incontrare i giocatori dell’A.C. Siena e il presidente Massimo Mezzaroma con tutto lo staff dirigenziale. Il Siena calcio sarà a Messina per il richiamo preparazione dal 26 al 31 di questo mese.
Vede caro consigliere… se Babbo Natale si fosse ricordato dei trecento ragazzi che nelle nostre isole praticano lo sport calcistico ed avesse loro donato un campo di calcio degno di questo nome, oggi il Siena sarebbe a Lipari a fare richiamo di preparazione e sicuramente il ritorno di immagine per le nostre isole sarebbe stato rilevante. Purtroppo Babbo Natale non si è ricordato della promessa fatta… Mi auguro che almeno se ne ricordi per un futuro non troppo lontano e spero di riuscire a vedere il sogno di tanti realizzato.
Un Augurio senza invidia e senza retorica a tutti gli sportivi che come Lei un dono lo hanno ricevuto. Fate buon uso di quanto vi è stato elargito ed iniziate a risvegliare la gioventù eoliana dal letargico sogno in cui è piombata in questo lungo inverno.
Certo di un suo interessamento per i mancati doni, Le porgo i migliori saluti e gli Auguri di un Santo Natale.
Giuseppe Cirino
Auguri all'assessore Ferlazzo
Riceviamo dal dott. Lelio Finocchiaro e pubblichiamo:
Quest'anno è con grande piacere che ci sentiamo di inviare un augurio particolare all'assessore Ivan Ferlazzo per il suo recente matrimonio. Passo importante che di sicuro lo porterà a vivere una vita di grandi soddisfazioni e gioie familiari. Approfittiamo, ovviamente, per estendere tali auguri alle festività natalizie, accoppiandoli ai dovuti ringraziamenti per la disponibilità mostrata in occasione della condivisione del progetto per la manutenzione degli impianti sportivi di via Balestreri.
E' bene precisare a tale riguardo, per altro, che questo è il primo passo di un cammino che, insieme all'amministrazione,intendiamo percorrere per quanto riguarda anche tutte le altre attività sportive dell'arcipelago, che vedono coinvolti ed impegnati gli innumerevoli giovani sportivi eoliani.
Auguri e Buon Natale
Lelio Finocchiaro, capogruppo di Forza Italia
NDD- La redazione di Eolienews si associa porgendo ad Ivan e alla sua sposa i più sinceri auguri per una vita ricca di ogni gioia e serenità.
Quest'anno è con grande piacere che ci sentiamo di inviare un augurio particolare all'assessore Ivan Ferlazzo per il suo recente matrimonio. Passo importante che di sicuro lo porterà a vivere una vita di grandi soddisfazioni e gioie familiari. Approfittiamo, ovviamente, per estendere tali auguri alle festività natalizie, accoppiandoli ai dovuti ringraziamenti per la disponibilità mostrata in occasione della condivisione del progetto per la manutenzione degli impianti sportivi di via Balestreri.
E' bene precisare a tale riguardo, per altro, che questo è il primo passo di un cammino che, insieme all'amministrazione,intendiamo percorrere per quanto riguarda anche tutte le altre attività sportive dell'arcipelago, che vedono coinvolti ed impegnati gli innumerevoli giovani sportivi eoliani.
Auguri e Buon Natale
Lelio Finocchiaro, capogruppo di Forza Italia
NDD- La redazione di Eolienews si associa porgendo ad Ivan e alla sua sposa i più sinceri auguri per una vita ricca di ogni gioia e serenità.
Tennis. Buone nuove. L'amministrazione rifà..con manto in erba.. uno dei campi
Riceviamo dal consigliere comunale Lelio Finocchiaro e pubblichiamo:
Finalmente!.......
Dopo un tempo ormai troppo lungo, dopo l'impegno del sottoscritto che ormai disperava di ottemperare a quanto promesso in più di un'occasione, Lipari potrà avere uno dei due campi da tennis comunali messo a nuovo, a norma, con tanto di manto in erba, illuminazione, spogliatoi, etc....
Sarà stata l'influenza delle feste, ma certo Babbo Natale non poteva portarci regalo più bello.
Regalo ai tanti che questo sport praticano nonostante le precarie condizioni; regalo per chi, come me, ma anche come il presidente dello Snoopy Pippo Sottile e l'assessore Spinella, con l'aiuto dell'Ufficio Tecnico del Comune, hanno profuso tempo ed energie per realizzare un opera di cui il "paese di Lipari" aveva senz'altro bisogno; regalo per l'amministrazione che, una volta tanto al di fuori di polemiche e discussioni, potrà vantarsi di avere portato a compimento (la delibera è stata votata mercoledi 22 u.s.) una struttura di cui Lipari sentiva da tempo la mancanza.
La struttura di via Balestreri adesso, si spera, potrà decollare, potendo essere teatro di tornei anche a valenza regionale, ma anche come luogo di ritrovo per ogni manifestazione tennistica (e non solo...), e come destinazione di riferimento per tutti quei turisti (e non sono pochi) che del tennis fanno uno dei loro sport preferiti.
Nell'assicurare che i lavori saranno seguiti con particolare attenzione per essere certi che i risultati siano adeguati alle aspettative, già da questa estate, quindi, si potrà verosimilmente individuare nella stessa struttura un fiore all'occhiello per le attività sportive giovanili (ricordo i tanti successi ottenuti dalla squadra dello Snoopy club, pur maturati tra allenamenti precari e viaggi disagevoli).
Nel ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a conseguire quello che considero, per il momento, un risultato appagante, auguro a tutti, sportivi e non, che questo Natale, ed i "Natali" che verranno, possano portare, in continuazione, buone novelle per Lipari e per i Liparoti.
BUON NATALE!!!!!
Lelio Finocchiaro
Finalmente!.......
Dopo un tempo ormai troppo lungo, dopo l'impegno del sottoscritto che ormai disperava di ottemperare a quanto promesso in più di un'occasione, Lipari potrà avere uno dei due campi da tennis comunali messo a nuovo, a norma, con tanto di manto in erba, illuminazione, spogliatoi, etc....
Sarà stata l'influenza delle feste, ma certo Babbo Natale non poteva portarci regalo più bello.
Regalo ai tanti che questo sport praticano nonostante le precarie condizioni; regalo per chi, come me, ma anche come il presidente dello Snoopy Pippo Sottile e l'assessore Spinella, con l'aiuto dell'Ufficio Tecnico del Comune, hanno profuso tempo ed energie per realizzare un opera di cui il "paese di Lipari" aveva senz'altro bisogno; regalo per l'amministrazione che, una volta tanto al di fuori di polemiche e discussioni, potrà vantarsi di avere portato a compimento (la delibera è stata votata mercoledi 22 u.s.) una struttura di cui Lipari sentiva da tempo la mancanza.
La struttura di via Balestreri adesso, si spera, potrà decollare, potendo essere teatro di tornei anche a valenza regionale, ma anche come luogo di ritrovo per ogni manifestazione tennistica (e non solo...), e come destinazione di riferimento per tutti quei turisti (e non sono pochi) che del tennis fanno uno dei loro sport preferiti.
Nell'assicurare che i lavori saranno seguiti con particolare attenzione per essere certi che i risultati siano adeguati alle aspettative, già da questa estate, quindi, si potrà verosimilmente individuare nella stessa struttura un fiore all'occhiello per le attività sportive giovanili (ricordo i tanti successi ottenuti dalla squadra dello Snoopy club, pur maturati tra allenamenti precari e viaggi disagevoli).
Nel ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a conseguire quello che considero, per il momento, un risultato appagante, auguro a tutti, sportivi e non, che questo Natale, ed i "Natali" che verranno, possano portare, in continuazione, buone novelle per Lipari e per i Liparoti.
BUON NATALE!!!!!
Lelio Finocchiaro
Depuratore. La mozione del presidente del consiglio comunale di Lipari, Pino Longo
MOZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE PINO LONGO
Il Consiglio Comunale
PREMESSO
- che in data 6 dicembre 2010 si teneva presso la Prefettura di Messina una conferenza di servizi; (doc.1)
- che tale conferenza e gli atti non erano stata pubblicizzati sull’albo pretorio on line del Comune di Lipari ;
- che la precitata circostanza veniva rilevata dal Presidente del Consiglio Comunale, delegato dal Sindaco, unitamente alla limitatezza del tempo concesso per l’esame degli atti rilevando la necessità di aggiornare ai lavori in presenza di un vizio sulla validità della conferenza stessa; (doc.1)
- che lo stesso Presidente del Consiglio Comunale richiedeva un maggior tempo al fine di effettuare una più compiuta ed approfondita istruttoria; (doc.1)
- che in data 11 dicembre 2010 si è tenuto presso l’Aula Consiliare del Comune di Lipari un incontro pubblico indetto dal Presidente del Consiglio Comunale e dal Presidente della Commissione Consiliare LL.PP. tra alcuni consiglieri e la cittadinanza al fine di approfondire le tematiche relative al progetto definitivo in vista del Consiglio Comunale convocato per la giornata del 12 dicembre;
- che alla predetta partecipavano numerosi cittadini, associazioni di categoria, capigruppo e consiglieri comunali nonché il RUP;
- che all’esito dell’incontro emergeva una disinformazione della cittadinanza e dei Consiglieri comunali in ordine al progetto ed alla sua localizzazione, i quali avevano visione del progetto solo in quella data;
- che il Consiglio Comunale all’unanimità nella seduta del 12 dicembre 2010 approvava un ordine del giorno con cui si contestava la localizzazione dell’impianto a Canneto Dentro, ribadendo le scelte già effettuate con l’approvazione del PRG ; (doc.2)
- che contestualmente si richiedeva la trasmissione di alcuni atti del procedimento non ancora trasmessi (verbale conferenza di servizi del 6 dicembre 2010) nonché si riservava la presentazione di ulteriori ed approfondite osservazioni all’esito dell’acquisizione della documentazione; (doc. 2)
- che copia dell’ordine del giorno veniva inviata dal Presidente del Consiglio Comunale al Commissario Delegato con la richiesta del verbale del 6 dicembre 2010; (doc. 3)
- che anche il Difensore Civico chiedeva copia della documentazione al Commissario Delegato; (doc. 4)
- che in data 20 dicembre 2010 si teneva una conferenza dei capigruppo durante la quale si acquisivano le osservazioni rese da alcuni cittadini; (doc. 5)
- che in particolare pervenivano delle osservazioni rese da:
1. Petizione Popolare a firma di circa 350 abitanti con cui si lamentava, anche sotto il profilo della Valutazione di Incidenza Ambientale, la scelta della localizzazione dell’impianto tenuto conto della adiacente zona turistica residenziale, della vicinanza delle case poste ad una distanza inferiore a quella prevista dalla legge e dalle linee guida nonché della particolare conformazione dei luoghi che potrebbe moltiplicare le emissione odorose. (doc. 6)
2. Edilcisa s.r.l., con cui si lamentano pregiudizi all’attività economica esercitata; (doc. 7)
3. n. 7 consiglieri comunali, con cui si evidenziava che la scelta di Canneto Dentro danneggia
a) gli artigiani ed i loro dipendenti
b) i residenti di Pirrera, Serra e Canneto;
c) i turisti e gli operatori turistici di Canneto
I consiglieri inoltre contestavano, tra l’altro, gli impedimenti alla localizzazione dell’impianto nel luogo indicato nel PRG e dissentivano dalla scelte effettuate poiché incompetente istituzionalmente. (doc. 8);
4. n. 4 consiglieri, inoltre, integravano le osservazioni cui al punto 3 contestavano il mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale nonché “le eventuali affermazioni false in cui si allude ad un coinvolgimento specifico del Consiglio Comuanle per la localizzazione del depuratore …” (doc.9)
5. Osservazioni rese dal Presidente della Commissione LL.PP. con cui evidenziano numerose e rilevanti problematiche emerse dall’esame del progetto con particolare riferimento a:
a) Realizzazione stazione di sollevamento a Marina Lunga
b) Realizzazione stazione di sollevamento Canneto Unci;
c) Realizzazione stazione di sollevamento di Timpone Corvo;
d) Impianto depurazione (problematiche con l’adiacente realizzanda area artigianale nonché emissioni odorose negli abitati vicini stante la particolare conformazione dei luoghi) (doc. 10)
nonché espressa non condivisione in ordine al sito scelto ed iter seguito;
- che risulta essere stata presentata dall’Assessorato regionale dell’energia e dei Servizi di pubblica utilità nota n. 47643 con la quale si lamentano gravi lacune nella documentazione progettuale inviate nonché nell’iter del procedimento (doc. 11);
- che il Codacons Messina ha fatto pervenire una nota con cui si evidenziava
(a) l’incompetenza del Commissario in ordine alla realizzazione del depuratore atteso che lo stato di emergenza è stato dichiarato in relazione all’approvvigionamento idrico e non all’intero ciclo di gestione delle acque,
(b) la disapplicazione delle ordinanze della Presidenza del Consiglio con cui si deroga alle normative in materia di procedimento anche sotto il profilo ambientale per violazione della normativa comunitaria e delle convenzione internazionali, nonché per insussistenza dello stato di emergenza sotto il profilo della depurazione così come richiesto dalla Commissione Europea,
(c) il mancato rispetto della partecipazione dei cittadini e delle associazioni di categoria stante la mancata possibilità di partecipare alla conferenza di servizi nonché il diniego (al momento sostanziale) al diritto di accesso nei ristretti termini dettati unilateralmente dal Commissario per la presentazione di eventuali osservazioni,
(d) omessa pubblicità della realizzazione dell’opera e degli atti del procedimento sui siti web (prevista sia per legge sia per espressa scelta del Commissario) non solo con riferimento alla procedura di approvazione del progetto ma anche in ordine alla procedura di VIA e Valutazione di incidenza per i siti SIC e ZPS nonché omessa pubblicazione del progetto (e visione dello stesso) in relazione alla procedura di esproprio,
(e) problematiche in ordine alla scelta della localizzazione dell’impianto stante il mancato rispetto delle distanze previste dalla norme di settore,
(f) mancato approfondito studio degli effetti delle emissioni odorose con riferimento alla particolarità del sito nonché alla brezze di terra e di mare tipiche delle zone costiere,
(g) mancato approfondito esame della incidenza tra l’impianto di dissalazione ed il realizzando impianto di depurazione sotto il profilo non solo delle prese d’acqua e degli scarichi a mare ma anche con riferimento all’impatto sul territorio,
(h) realizzazione della pompa di sollevamento e del collettore a pochi metri dall’unica spiaggia di Lipari e studi sulle eventuali emissioni odorose delle stesse nonché sulla possibilità di scarico diretto a mare dei liquami;
(i) mancata approfondita valutazione dell’impatto idrogeologico in ordine allo sbancamento stante le recenti colate di fango che hanno interessato la frazione di Canneto (zona Culia) e già accertate dal Comune a seguito di sbancamenti di minore entità;
- che inoltre in sede di conferenza di servizi del 6 dicembre 2010 quasi tutte le Amministrazioni presenti esprimevano forti riserve stante la mancanza di elementi essenziali nel progetto nonché la ristrettezza dei tempi per la visione dello stesso;
- che il Commissario Delegato inviava una lettera ai Consiglieri Comunali con la quale, nel ribadire l’asserita legittimità del proprio operato nonché l’asserito coinvolgimento dei Consiglieri Comunali nella scelta della localizzazione dell’opera, concludeva ricordando che “ulteriori intralci alla realizzazione dell’opera potranno determinare gravi responsabilità, giacchè il Comune di Lipari risulta già in “procedura di infrazione comunitaria” perché privo di un sistema di depurazione alla vigente normativa”concludendo che: “ le eventuali conseguenze economiche saranno ripartite dalla Regione Siciliana nei confronti dei Comuni responsabili delle mancate realizzazione delle opere in questione.”
RITENUTO
- che tutte le osservazioni presentate sono condivise e meritevoli di essere attenzionate dai singoli organi competenti atteso che evidenziano serie e motivate problematiche in ordine alla realizzando opera
- che tali osservazioni sono riferite non solo alla procedura di approvazione del progetto ma anche alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e di Valutazione di incidenza attualmente pendente presso l’Assessorato Regionale all’Ambiente, nonché con riferimento alla procedura di esproprio;
- che la scelta del luogo ove dovrà eseguirsi l’impianto, posta in difformità da quanto indicato nel PRG, non è giustificabile non solo per le osservazioni sovra riportate, ma anche poiché essa sembra trovare ragione solo in ordine a fattori economici;
- che invero la localizzazione cambiata dal Commissario Delegato provoca una modifca dell’assetto territoriale appena approvato nonché potrebbe comportare ingenti e rilevanti danni all’economia delle borgate di Serra, Pirrera e della frazione di Canneto, nonché di tutta l’isola atteso che a Canneto è presente l’unica grande spiaggia facilmente raggiungibile,
- che inoltre la scelta del luogo già indicato nel PRG è stata frutto di un adeguato confronto con le esigenze della cittadinanza e delle attività produttiva dell’isola (artigianali e turistiche) nonché di adeguati e motivati studi tecnici compiuti dai redattori del PRG la cui validità non è scalfita da quanto ritenuto dal Commissario Delegato nella propria relazione;
- che tale scelta era stata oggetto di discussione all’interno del Consiglio Comunale organo amministrativo rappresentativo della cittadinanza di Lipari;
- che dunque la diversa localizzazione dell’impianto viola la volontà popolare già espressa nonché ratificata dalla Regione Siciliana con l’approvazione del PRG;
- che appare doveroso ricordare che le manifestazioni di opinioni del Consiglio Comunale e le delibere che lo stesso adottare sono espressioni della democrazia nonché attuazione di diritti costituzionalmente garantiti che non possono essere in nessun caso essere considerati intralci;
- che inoltre la tutela degli interessi della comunità è superiore a qualsiasi asserite “conseguenze economiche” paventate dal Commissario Delegato;
- che dalla relazione descrittiva del progetto appare che la modifica del luogo indicato nel PRG è stata dettata esclusivamente da ragioni economiche;
- che, invero, gli interessi della cittadinanza non possono essere frustati da ragioni economiche che pur se consentono un risparmio nell’esecuzione dell’opera, tuttavia nel lungo periodo arrecano danni di gran lunga superiori al risparmio effettuato;
- che appare inoltre necessario rilevare che non è nota alcuna notifica al Comune di Lipari di “procedura di infrazione comunitaria” con riferimento all’impianto di depurazione come asserito dal Commissario Delegato;
- che ancora non si ravvisa alcuna giustificazione in ordine all’accelerazione del procedimento con riferimento alla realizzazione del depuratore;
- che l’urgenza deve essere rivolta semmai al rifacimento della rete fognaria la quale arreca gravi disagi ai cittadini e che manca in alcune zone dell’isola densamente abitate (Piano Conte, Acquacalda e Quattropani) e non è oggetto del progetto presentato;
- che già in passato sono stati effettuati degli errori nell’approvazioni degli impianti per non tener conto delle osservazioni svolte dalla cittadinanza e rilevatasi poi fondate (doc. 12);
- che non si vuole che i fondi assegnati per l’esecuzione delle opere siano destinati alla realizzazione di un impianto di depurazione in luoghi che vanno in contrasto con gli interessi della comunità;
- che è necessario realizzare l’impianto di depurazione e che ciò era stato già previsto nel PRG;
- che sotto la giustificazione dell’asserita emergenza non si possono imporre scelte non condivise che, in nome di un interesse della comunità, nei fatti si concretizzano in penalizzazione della stessa comunità;
- che, appare comunque opportuno evitare danni erariali dovuti ad una non corretta localizzazione dell’impianto alla luce delle osservazioni svolte;
- che inoltre tale scelta ha determinato viva preoccupazione e forte tensione nella popolazione interessata e che non si vuole che la mancata risposta o esame delle osservazioni possa divenire motivo di ulteriori e giustificate proteste che vedrebbero il Consiglio Comunale schierato con i propri cittadini;
Tanto premesso e ritenuto
DELIBERA
- di ritenere di essere stato arbitrariamente ed in difetto di ogni presupposto esautorato dalla realizzazione dell’impianto di depurazione nonché che lo stesso non è stato minimamente coinvolto e/o investito dal Commissario Delegato nel procedimento;
- di chiedere al Commissario Delegato copia del provvedimento con cui lo stesso è stato delegato, in sostituzione del Comune di Lipari, espressamente anche alla realizzazione dell’impianto di depurazione nell’isola di Lipari, agendo in sostituzione dei poteri riservati al Consiglio Comunale;
- di ribadire le conclusioni già svolte al Consiglio Comunale del 12 dicembre 2010 in relazione alla localizzazione dell’impianto;
- di fare proprie tutte le osservazioni presentate sovra esposte che si allegano al presente provvedimento per farne parte integrante condividendo sostanzialmente il contenuto e la fondatezza delle problematiche sollevate;
- di chiedere a tutti gli Enti interessati e coinvolti nel procedimento, ognuno per la propria competenza, di analizzare le osservazioni rese con richiesta di parere scritto in ordine alla fondatezza delle stesse nonché richiedendo che i medesimi pareri scritti siano inviati al Commissario Delegato;
- di chiedere inoltre la verifica della computabilità del depuratore con tutte le opere ivi esistenti, nonché con quelle programmate e progettate con particolare riferimento alla compatibilità con la realizzazione delle aree artigianali esistenti e programmate, con l’impianto di dissalazione, con le attivitò economiche, turistiche ed imprenditoriali esistente nelle immediate vicinanze dell’impianto, e la verifica della presenza di specie vegetali protette;
- di chiedere al Commissario Delegato la sospensione del procedimento di approvazione del progetto e della procedura di esproprio considerata anche la mancata pubblicità dello stesso più volte lamentata;
- di chiedere all’Assessorato del Territorio ed Ambiente la sospensione del procedimento di VIA e Valutazione di Incidenza con espressa richiesta di partecipazione di un rappresentante del Consiglio Comunale ad ogni eventuale conferenza di servizi che dovesse tenersi;
- di incaricare gli uffici comunali competenti alla trasmissione della presente delibera e degli allegati alle amministrazioni:
a) Ministro dell’Ambiente
b) Commissario Delegato per l’emergenza idrica delle Isole Eolie
c) Presidenza Regione Siciliana
d) Comando Regionale Militare Sud
e) Assessorato Regionale Territorio e Ambiente – Dipartimento Regionale Ambiente e Dipartimento dell’Urbanistica
f) Assessorato Regionale Energia – Dipartimento Acque e Rifiuti e Dipartimento Energia
g) Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Dipartimento Beni Culturali e Soprintendenza BB.CC. AA. Messina
h) Assessorato Regionale delle Infrastrutture – Dipartimento delle Infrastrutture
i) Commissario Delegato per l’emergenza bonfiche e tutela delle acque in Sicilia
j) ARPA Sicilia
k) Ufficio Genio Civile di Messina
l) Ispettorato Dipartimentale delle Foreste
m) Provincia Regionale di Messina
n) A.T.O. 3 Messina
o) Comune di Lipari – III Settore Urbanistica - IV Settore Idrico
p) Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
q) Capitaneria di Porto di Milazzo
r) Direzione Generale dell’ASP Messina
s) Consorzio Artigiani Lipari
t) S.E.L. Lipari
u) Enel Produzione S.p.A.
v) Telecom Italia S.p.a.
w) Prefetto di Messina
Il Consiglio Comunale
PREMESSO
- che in data 6 dicembre 2010 si teneva presso la Prefettura di Messina una conferenza di servizi; (doc.1)
- che tale conferenza e gli atti non erano stata pubblicizzati sull’albo pretorio on line del Comune di Lipari ;
- che la precitata circostanza veniva rilevata dal Presidente del Consiglio Comunale, delegato dal Sindaco, unitamente alla limitatezza del tempo concesso per l’esame degli atti rilevando la necessità di aggiornare ai lavori in presenza di un vizio sulla validità della conferenza stessa; (doc.1)
- che lo stesso Presidente del Consiglio Comunale richiedeva un maggior tempo al fine di effettuare una più compiuta ed approfondita istruttoria; (doc.1)
- che in data 11 dicembre 2010 si è tenuto presso l’Aula Consiliare del Comune di Lipari un incontro pubblico indetto dal Presidente del Consiglio Comunale e dal Presidente della Commissione Consiliare LL.PP. tra alcuni consiglieri e la cittadinanza al fine di approfondire le tematiche relative al progetto definitivo in vista del Consiglio Comunale convocato per la giornata del 12 dicembre;
- che alla predetta partecipavano numerosi cittadini, associazioni di categoria, capigruppo e consiglieri comunali nonché il RUP;
- che all’esito dell’incontro emergeva una disinformazione della cittadinanza e dei Consiglieri comunali in ordine al progetto ed alla sua localizzazione, i quali avevano visione del progetto solo in quella data;
- che il Consiglio Comunale all’unanimità nella seduta del 12 dicembre 2010 approvava un ordine del giorno con cui si contestava la localizzazione dell’impianto a Canneto Dentro, ribadendo le scelte già effettuate con l’approvazione del PRG ; (doc.2)
- che contestualmente si richiedeva la trasmissione di alcuni atti del procedimento non ancora trasmessi (verbale conferenza di servizi del 6 dicembre 2010) nonché si riservava la presentazione di ulteriori ed approfondite osservazioni all’esito dell’acquisizione della documentazione; (doc. 2)
- che copia dell’ordine del giorno veniva inviata dal Presidente del Consiglio Comunale al Commissario Delegato con la richiesta del verbale del 6 dicembre 2010; (doc. 3)
- che anche il Difensore Civico chiedeva copia della documentazione al Commissario Delegato; (doc. 4)
- che in data 20 dicembre 2010 si teneva una conferenza dei capigruppo durante la quale si acquisivano le osservazioni rese da alcuni cittadini; (doc. 5)
- che in particolare pervenivano delle osservazioni rese da:
1. Petizione Popolare a firma di circa 350 abitanti con cui si lamentava, anche sotto il profilo della Valutazione di Incidenza Ambientale, la scelta della localizzazione dell’impianto tenuto conto della adiacente zona turistica residenziale, della vicinanza delle case poste ad una distanza inferiore a quella prevista dalla legge e dalle linee guida nonché della particolare conformazione dei luoghi che potrebbe moltiplicare le emissione odorose. (doc. 6)
2. Edilcisa s.r.l., con cui si lamentano pregiudizi all’attività economica esercitata; (doc. 7)
3. n. 7 consiglieri comunali, con cui si evidenziava che la scelta di Canneto Dentro danneggia
a) gli artigiani ed i loro dipendenti
b) i residenti di Pirrera, Serra e Canneto;
c) i turisti e gli operatori turistici di Canneto
I consiglieri inoltre contestavano, tra l’altro, gli impedimenti alla localizzazione dell’impianto nel luogo indicato nel PRG e dissentivano dalla scelte effettuate poiché incompetente istituzionalmente. (doc. 8);
4. n. 4 consiglieri, inoltre, integravano le osservazioni cui al punto 3 contestavano il mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale nonché “le eventuali affermazioni false in cui si allude ad un coinvolgimento specifico del Consiglio Comuanle per la localizzazione del depuratore …” (doc.9)
5. Osservazioni rese dal Presidente della Commissione LL.PP. con cui evidenziano numerose e rilevanti problematiche emerse dall’esame del progetto con particolare riferimento a:
a) Realizzazione stazione di sollevamento a Marina Lunga
b) Realizzazione stazione di sollevamento Canneto Unci;
c) Realizzazione stazione di sollevamento di Timpone Corvo;
d) Impianto depurazione (problematiche con l’adiacente realizzanda area artigianale nonché emissioni odorose negli abitati vicini stante la particolare conformazione dei luoghi) (doc. 10)
nonché espressa non condivisione in ordine al sito scelto ed iter seguito;
- che risulta essere stata presentata dall’Assessorato regionale dell’energia e dei Servizi di pubblica utilità nota n. 47643 con la quale si lamentano gravi lacune nella documentazione progettuale inviate nonché nell’iter del procedimento (doc. 11);
- che il Codacons Messina ha fatto pervenire una nota con cui si evidenziava
(a) l’incompetenza del Commissario in ordine alla realizzazione del depuratore atteso che lo stato di emergenza è stato dichiarato in relazione all’approvvigionamento idrico e non all’intero ciclo di gestione delle acque,
(b) la disapplicazione delle ordinanze della Presidenza del Consiglio con cui si deroga alle normative in materia di procedimento anche sotto il profilo ambientale per violazione della normativa comunitaria e delle convenzione internazionali, nonché per insussistenza dello stato di emergenza sotto il profilo della depurazione così come richiesto dalla Commissione Europea,
(c) il mancato rispetto della partecipazione dei cittadini e delle associazioni di categoria stante la mancata possibilità di partecipare alla conferenza di servizi nonché il diniego (al momento sostanziale) al diritto di accesso nei ristretti termini dettati unilateralmente dal Commissario per la presentazione di eventuali osservazioni,
(d) omessa pubblicità della realizzazione dell’opera e degli atti del procedimento sui siti web (prevista sia per legge sia per espressa scelta del Commissario) non solo con riferimento alla procedura di approvazione del progetto ma anche in ordine alla procedura di VIA e Valutazione di incidenza per i siti SIC e ZPS nonché omessa pubblicazione del progetto (e visione dello stesso) in relazione alla procedura di esproprio,
(e) problematiche in ordine alla scelta della localizzazione dell’impianto stante il mancato rispetto delle distanze previste dalla norme di settore,
(f) mancato approfondito studio degli effetti delle emissioni odorose con riferimento alla particolarità del sito nonché alla brezze di terra e di mare tipiche delle zone costiere,
(g) mancato approfondito esame della incidenza tra l’impianto di dissalazione ed il realizzando impianto di depurazione sotto il profilo non solo delle prese d’acqua e degli scarichi a mare ma anche con riferimento all’impatto sul territorio,
(h) realizzazione della pompa di sollevamento e del collettore a pochi metri dall’unica spiaggia di Lipari e studi sulle eventuali emissioni odorose delle stesse nonché sulla possibilità di scarico diretto a mare dei liquami;
(i) mancata approfondita valutazione dell’impatto idrogeologico in ordine allo sbancamento stante le recenti colate di fango che hanno interessato la frazione di Canneto (zona Culia) e già accertate dal Comune a seguito di sbancamenti di minore entità;
- che inoltre in sede di conferenza di servizi del 6 dicembre 2010 quasi tutte le Amministrazioni presenti esprimevano forti riserve stante la mancanza di elementi essenziali nel progetto nonché la ristrettezza dei tempi per la visione dello stesso;
- che il Commissario Delegato inviava una lettera ai Consiglieri Comunali con la quale, nel ribadire l’asserita legittimità del proprio operato nonché l’asserito coinvolgimento dei Consiglieri Comunali nella scelta della localizzazione dell’opera, concludeva ricordando che “ulteriori intralci alla realizzazione dell’opera potranno determinare gravi responsabilità, giacchè il Comune di Lipari risulta già in “procedura di infrazione comunitaria” perché privo di un sistema di depurazione alla vigente normativa”concludendo che: “ le eventuali conseguenze economiche saranno ripartite dalla Regione Siciliana nei confronti dei Comuni responsabili delle mancate realizzazione delle opere in questione.”
RITENUTO
- che tutte le osservazioni presentate sono condivise e meritevoli di essere attenzionate dai singoli organi competenti atteso che evidenziano serie e motivate problematiche in ordine alla realizzando opera
- che tali osservazioni sono riferite non solo alla procedura di approvazione del progetto ma anche alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e di Valutazione di incidenza attualmente pendente presso l’Assessorato Regionale all’Ambiente, nonché con riferimento alla procedura di esproprio;
- che la scelta del luogo ove dovrà eseguirsi l’impianto, posta in difformità da quanto indicato nel PRG, non è giustificabile non solo per le osservazioni sovra riportate, ma anche poiché essa sembra trovare ragione solo in ordine a fattori economici;
- che invero la localizzazione cambiata dal Commissario Delegato provoca una modifca dell’assetto territoriale appena approvato nonché potrebbe comportare ingenti e rilevanti danni all’economia delle borgate di Serra, Pirrera e della frazione di Canneto, nonché di tutta l’isola atteso che a Canneto è presente l’unica grande spiaggia facilmente raggiungibile,
- che inoltre la scelta del luogo già indicato nel PRG è stata frutto di un adeguato confronto con le esigenze della cittadinanza e delle attività produttiva dell’isola (artigianali e turistiche) nonché di adeguati e motivati studi tecnici compiuti dai redattori del PRG la cui validità non è scalfita da quanto ritenuto dal Commissario Delegato nella propria relazione;
- che tale scelta era stata oggetto di discussione all’interno del Consiglio Comunale organo amministrativo rappresentativo della cittadinanza di Lipari;
- che dunque la diversa localizzazione dell’impianto viola la volontà popolare già espressa nonché ratificata dalla Regione Siciliana con l’approvazione del PRG;
- che appare doveroso ricordare che le manifestazioni di opinioni del Consiglio Comunale e le delibere che lo stesso adottare sono espressioni della democrazia nonché attuazione di diritti costituzionalmente garantiti che non possono essere in nessun caso essere considerati intralci;
- che inoltre la tutela degli interessi della comunità è superiore a qualsiasi asserite “conseguenze economiche” paventate dal Commissario Delegato;
- che dalla relazione descrittiva del progetto appare che la modifica del luogo indicato nel PRG è stata dettata esclusivamente da ragioni economiche;
- che, invero, gli interessi della cittadinanza non possono essere frustati da ragioni economiche che pur se consentono un risparmio nell’esecuzione dell’opera, tuttavia nel lungo periodo arrecano danni di gran lunga superiori al risparmio effettuato;
- che appare inoltre necessario rilevare che non è nota alcuna notifica al Comune di Lipari di “procedura di infrazione comunitaria” con riferimento all’impianto di depurazione come asserito dal Commissario Delegato;
- che ancora non si ravvisa alcuna giustificazione in ordine all’accelerazione del procedimento con riferimento alla realizzazione del depuratore;
- che l’urgenza deve essere rivolta semmai al rifacimento della rete fognaria la quale arreca gravi disagi ai cittadini e che manca in alcune zone dell’isola densamente abitate (Piano Conte, Acquacalda e Quattropani) e non è oggetto del progetto presentato;
- che già in passato sono stati effettuati degli errori nell’approvazioni degli impianti per non tener conto delle osservazioni svolte dalla cittadinanza e rilevatasi poi fondate (doc. 12);
- che non si vuole che i fondi assegnati per l’esecuzione delle opere siano destinati alla realizzazione di un impianto di depurazione in luoghi che vanno in contrasto con gli interessi della comunità;
- che è necessario realizzare l’impianto di depurazione e che ciò era stato già previsto nel PRG;
- che sotto la giustificazione dell’asserita emergenza non si possono imporre scelte non condivise che, in nome di un interesse della comunità, nei fatti si concretizzano in penalizzazione della stessa comunità;
- che, appare comunque opportuno evitare danni erariali dovuti ad una non corretta localizzazione dell’impianto alla luce delle osservazioni svolte;
- che inoltre tale scelta ha determinato viva preoccupazione e forte tensione nella popolazione interessata e che non si vuole che la mancata risposta o esame delle osservazioni possa divenire motivo di ulteriori e giustificate proteste che vedrebbero il Consiglio Comunale schierato con i propri cittadini;
Tanto premesso e ritenuto
DELIBERA
- di ritenere di essere stato arbitrariamente ed in difetto di ogni presupposto esautorato dalla realizzazione dell’impianto di depurazione nonché che lo stesso non è stato minimamente coinvolto e/o investito dal Commissario Delegato nel procedimento;
- di chiedere al Commissario Delegato copia del provvedimento con cui lo stesso è stato delegato, in sostituzione del Comune di Lipari, espressamente anche alla realizzazione dell’impianto di depurazione nell’isola di Lipari, agendo in sostituzione dei poteri riservati al Consiglio Comunale;
- di ribadire le conclusioni già svolte al Consiglio Comunale del 12 dicembre 2010 in relazione alla localizzazione dell’impianto;
- di fare proprie tutte le osservazioni presentate sovra esposte che si allegano al presente provvedimento per farne parte integrante condividendo sostanzialmente il contenuto e la fondatezza delle problematiche sollevate;
- di chiedere a tutti gli Enti interessati e coinvolti nel procedimento, ognuno per la propria competenza, di analizzare le osservazioni rese con richiesta di parere scritto in ordine alla fondatezza delle stesse nonché richiedendo che i medesimi pareri scritti siano inviati al Commissario Delegato;
- di chiedere inoltre la verifica della computabilità del depuratore con tutte le opere ivi esistenti, nonché con quelle programmate e progettate con particolare riferimento alla compatibilità con la realizzazione delle aree artigianali esistenti e programmate, con l’impianto di dissalazione, con le attivitò economiche, turistiche ed imprenditoriali esistente nelle immediate vicinanze dell’impianto, e la verifica della presenza di specie vegetali protette;
- di chiedere al Commissario Delegato la sospensione del procedimento di approvazione del progetto e della procedura di esproprio considerata anche la mancata pubblicità dello stesso più volte lamentata;
- di chiedere all’Assessorato del Territorio ed Ambiente la sospensione del procedimento di VIA e Valutazione di Incidenza con espressa richiesta di partecipazione di un rappresentante del Consiglio Comunale ad ogni eventuale conferenza di servizi che dovesse tenersi;
- di incaricare gli uffici comunali competenti alla trasmissione della presente delibera e degli allegati alle amministrazioni:
a) Ministro dell’Ambiente
b) Commissario Delegato per l’emergenza idrica delle Isole Eolie
c) Presidenza Regione Siciliana
d) Comando Regionale Militare Sud
e) Assessorato Regionale Territorio e Ambiente – Dipartimento Regionale Ambiente e Dipartimento dell’Urbanistica
f) Assessorato Regionale Energia – Dipartimento Acque e Rifiuti e Dipartimento Energia
g) Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Dipartimento Beni Culturali e Soprintendenza BB.CC. AA. Messina
h) Assessorato Regionale delle Infrastrutture – Dipartimento delle Infrastrutture
i) Commissario Delegato per l’emergenza bonfiche e tutela delle acque in Sicilia
j) ARPA Sicilia
k) Ufficio Genio Civile di Messina
l) Ispettorato Dipartimentale delle Foreste
m) Provincia Regionale di Messina
n) A.T.O. 3 Messina
o) Comune di Lipari – III Settore Urbanistica - IV Settore Idrico
p) Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
q) Capitaneria di Porto di Milazzo
r) Direzione Generale dell’ASP Messina
s) Consorzio Artigiani Lipari
t) S.E.L. Lipari
u) Enel Produzione S.p.A.
v) Telecom Italia S.p.a.
w) Prefetto di Messina
giovedì 23 dicembre 2010
Lami. Il presepe 2010
E'sceso stasera a Lami il sipario sull'edizione 2010 del "Mercatino di Natale" organizzato nella piccola borgata dalla locale associazione presieduta da Saverio Merlino.
Vi proponiamo un breve filmato realizzato all'ingresso della strada che porta alla chiesa.
Domani vi proporremo un video dell'ultima serata del mercatino con uno stralcio del concerto natalizio eseguito dalla Banda S. Bartolomeo di Lipari
Vi proponiamo un breve filmato realizzato all'ingresso della strada che porta alla chiesa.
Domani vi proporremo un video dell'ultima serata del mercatino con uno stralcio del concerto natalizio eseguito dalla Banda S. Bartolomeo di Lipari
Ex Pumex bistrattati annunciano non partecipazione a Messa di Natale al comune
MITT. EX LAVORATORI DELLA POMICE
ILL.MO SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI
SPETT.LE DIRIGENTE IV° SETTORE DOTTORE STEFANO BLASCO
SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI
OGGETTO: COMUNICATO EX LAVORATORI DELLA POMICE.
Gli ex lavoratori della pomice comunicano al Sindaco, all’Amministrazione tutta ed alla cittadinanza che, in considerazione del fatto di non potersi equiparare, visto come vengono trattati, a nessun titolo ai dipendenti comunale e/o assimilati che, non saranno presenti alla Messa di Natale che si terrà al Comune in Piazza Mazzini il 24.12.2010 ore 9,30, ma continueranno ha prestare la loro opera lavorativa regolarmente fino alle ore 14,00, ciascuno nell’area di competenza.
Nonostante tale decisione, desideriamo scusarci e porgere i nostri migliori Auguri di Buon Natale e Felice e Prospero Anno Nuovo a Don Giuseppe Mirabito che ci è sempre stato particolarmente vicino.
Tanto si comunica per vostra conoscenza e controllo.
Lipari, li 23.12.2010
I Lavoratori ex Pomice
ILL.MO SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI
SPETT.LE DIRIGENTE IV° SETTORE DOTTORE STEFANO BLASCO
SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI
OGGETTO: COMUNICATO EX LAVORATORI DELLA POMICE.
Gli ex lavoratori della pomice comunicano al Sindaco, all’Amministrazione tutta ed alla cittadinanza che, in considerazione del fatto di non potersi equiparare, visto come vengono trattati, a nessun titolo ai dipendenti comunale e/o assimilati che, non saranno presenti alla Messa di Natale che si terrà al Comune in Piazza Mazzini il 24.12.2010 ore 9,30, ma continueranno ha prestare la loro opera lavorativa regolarmente fino alle ore 14,00, ciascuno nell’area di competenza.
Nonostante tale decisione, desideriamo scusarci e porgere i nostri migliori Auguri di Buon Natale e Felice e Prospero Anno Nuovo a Don Giuseppe Mirabito che ci è sempre stato particolarmente vicino.
Tanto si comunica per vostra conoscenza e controllo.
Lipari, li 23.12.2010
I Lavoratori ex Pomice
Il testo integrale dell'interrogazion esul megaporto di Lipari presentata da Panarello Rinaldi e De Benedecits (PD)
INTERROGAZIONE
(urgente, con risposta orale)
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA
ALL’ASSESSORE REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
ALL’ASSESSORE REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
Premesso che:
- la “Lipari Porto“ S.p.A., costituita dal Comune di Lipari e dalla Società Italiana per Condotte d’acqua S.p.A., ha presentato un progetto per la rifunzionalizzazione del sistema portuale nell’isola di Lipari che si configura come un’unica struttura turistico-commerciale nella rada di Lipari, dato dalla successione di opere portuali nelle località di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga, Pignataro, Bagnamare;
- è stata presentata, per le opere in oggetto, istanza di rilascio della concessione demaniale marittima relativa alle aree ed agli specchi acquei interessati, ai sensi dell’articolo 1 della legge regionale 17 marzo 2009, n. 3;
- in data 23.09.2010 l’Assessorato regionale per il Territorio e l’Ambiente - Dipartimento dell’Ambiente ha espresso l’assenso preventivo al rilascio della concessione demaniale marittima, sebbene lo speciale regime derogatorio configurato dalla norma in parola sia espressamente limitato alle “istanze presentate dagli enti pubblici territoriali in relazione agli interventi finanziati nell'ambito della programmazione regionale”, escludendone pertanto l’applicabilità al progetto in specie, presentato da una società mista, il quale non fruirebbe di finanziamenti regionali bensì di capitali privati;
- l’assenso preventivo rilasciato in data 29.03.2010 ai sensi dell’art. 1 della legge regionale 3/2009 è stato espresso limitatamente alla portualità turistica, in ottemperanza al comma 2 della norma citata che ne circoscrive l’applicazione alle strutture dedicate alla nautica da diporto, sebbene con nota del 4.11.2010 l’Avvocato Generale dell’Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana ha affermato che a quella data l’originario progetto presentato per l’esame non risultava “emendato nel senso di scorporare la parte relativa alle finalità turistiche da quella relativa a finalità commerciali“ e che pertanto tale progetto non era “positivamente esaminabile alla luce della legge n. 3/2009”
- con nota del 7 ottobre 2009 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha rilevato come la procedura derogatoria di cui alla legge n. 3/2009 avvantaggi gli enti pubblici determinando una condizione “ingiustificatamente restrittiva della concorrenza” e dunque sarebbe a fortiori da escludersi l’applicabilità della norma ad un’istanza proposta da una società mista pubblico-privato, come nel caso in specie;
- la eventuale modificazione dell’oggetto della “Lipari Porto“ S.p.A. dopo la scelta a mezzo gara del socio privato, modificazione consistente nella eliminazione della parte commerciale dell’iniziativa, costituirebbe, come ha osservato l’Avvocato Generale dell’Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana nella citata nota del 04.11.2010, una “potenziale alterazione della par condicio relativa alla differenza di oggetto tra quanto messo a gara per la costituzione della società mista e quanto oggetto della proposta progettuale da parte del Comune di Lipari”
- il progetto di che trattasi sarebbe stato prodotto dalla stessa Società Italiana per Condotte d’acqua S.P.A. e donato al Comune di Lipari, potendosi configurare pertanto la violazione dell’articolo 90, comma 8, della legge 163/2006 (Codice dei contratti) laddove è previsto che “gli affidatari di incarichi di progettazione o altri soggetti controllati, controllanti o collegati all’affidatario di incarichi di progettazione, non possono partecipare agli appalti o alle concessioni di lavori pubblici per i quali abbiamo svolto la suddetta attività di progettazione”;
Considerato che:
- quanto sopra esposto è stato oggetto di una richiesta di chiarimenti formulata in data 19.10.2010 dall’Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità;
- a seguito della nota suddetta nonché delle valutazioni ulteriori che ne sono seguite, l’Assessorato regionale per il Territorio e l’Ambiente - Dipartimento dell’Ambiente ha sospeso in autotutela l'assenso preventivo rilasciato per la concessio¬ne delle aree e degli specchi acquei interessati dalle opere in oggetto;
- il previsto progetto di rinfunzionalizzazione del si¬stema portuale di Lipari produce un oggettivo rilevante impatto ambientale in un’area facente parte della Word Heritage List dell’Unesco;
PER SAPERE
- quali iniziative intendono assumere le SS.LL. per assicurare il pieno rispetto della procedure di legge nella iniziativa in questione e se non ritengano che quanto fin qui verificatosi non determini l’improcedibilità della stessa;
- se, essendo l’isola di Lipari compresa nella Word Heritage List dell’Unesco, il progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale sia stato oggetto di segnalazione ai competenti organi dell’Unesco, come previsto dall’art. dell’art. 172 delle Operational Guidelines for the Implementation of the World Heritage Convention.
Panarello Rinaldi De Benedictis
(urgente, con risposta orale)
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA
ALL’ASSESSORE REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
ALL’ASSESSORE REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
Premesso che:
- la “Lipari Porto“ S.p.A., costituita dal Comune di Lipari e dalla Società Italiana per Condotte d’acqua S.p.A., ha presentato un progetto per la rifunzionalizzazione del sistema portuale nell’isola di Lipari che si configura come un’unica struttura turistico-commerciale nella rada di Lipari, dato dalla successione di opere portuali nelle località di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga, Pignataro, Bagnamare;
- è stata presentata, per le opere in oggetto, istanza di rilascio della concessione demaniale marittima relativa alle aree ed agli specchi acquei interessati, ai sensi dell’articolo 1 della legge regionale 17 marzo 2009, n. 3;
- in data 23.09.2010 l’Assessorato regionale per il Territorio e l’Ambiente - Dipartimento dell’Ambiente ha espresso l’assenso preventivo al rilascio della concessione demaniale marittima, sebbene lo speciale regime derogatorio configurato dalla norma in parola sia espressamente limitato alle “istanze presentate dagli enti pubblici territoriali in relazione agli interventi finanziati nell'ambito della programmazione regionale”, escludendone pertanto l’applicabilità al progetto in specie, presentato da una società mista, il quale non fruirebbe di finanziamenti regionali bensì di capitali privati;
- l’assenso preventivo rilasciato in data 29.03.2010 ai sensi dell’art. 1 della legge regionale 3/2009 è stato espresso limitatamente alla portualità turistica, in ottemperanza al comma 2 della norma citata che ne circoscrive l’applicazione alle strutture dedicate alla nautica da diporto, sebbene con nota del 4.11.2010 l’Avvocato Generale dell’Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana ha affermato che a quella data l’originario progetto presentato per l’esame non risultava “emendato nel senso di scorporare la parte relativa alle finalità turistiche da quella relativa a finalità commerciali“ e che pertanto tale progetto non era “positivamente esaminabile alla luce della legge n. 3/2009”
- con nota del 7 ottobre 2009 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha rilevato come la procedura derogatoria di cui alla legge n. 3/2009 avvantaggi gli enti pubblici determinando una condizione “ingiustificatamente restrittiva della concorrenza” e dunque sarebbe a fortiori da escludersi l’applicabilità della norma ad un’istanza proposta da una società mista pubblico-privato, come nel caso in specie;
- la eventuale modificazione dell’oggetto della “Lipari Porto“ S.p.A. dopo la scelta a mezzo gara del socio privato, modificazione consistente nella eliminazione della parte commerciale dell’iniziativa, costituirebbe, come ha osservato l’Avvocato Generale dell’Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana nella citata nota del 04.11.2010, una “potenziale alterazione della par condicio relativa alla differenza di oggetto tra quanto messo a gara per la costituzione della società mista e quanto oggetto della proposta progettuale da parte del Comune di Lipari”
- il progetto di che trattasi sarebbe stato prodotto dalla stessa Società Italiana per Condotte d’acqua S.P.A. e donato al Comune di Lipari, potendosi configurare pertanto la violazione dell’articolo 90, comma 8, della legge 163/2006 (Codice dei contratti) laddove è previsto che “gli affidatari di incarichi di progettazione o altri soggetti controllati, controllanti o collegati all’affidatario di incarichi di progettazione, non possono partecipare agli appalti o alle concessioni di lavori pubblici per i quali abbiamo svolto la suddetta attività di progettazione”;
Considerato che:
- quanto sopra esposto è stato oggetto di una richiesta di chiarimenti formulata in data 19.10.2010 dall’Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità;
- a seguito della nota suddetta nonché delle valutazioni ulteriori che ne sono seguite, l’Assessorato regionale per il Territorio e l’Ambiente - Dipartimento dell’Ambiente ha sospeso in autotutela l'assenso preventivo rilasciato per la concessio¬ne delle aree e degli specchi acquei interessati dalle opere in oggetto;
- il previsto progetto di rinfunzionalizzazione del si¬stema portuale di Lipari produce un oggettivo rilevante impatto ambientale in un’area facente parte della Word Heritage List dell’Unesco;
PER SAPERE
- quali iniziative intendono assumere le SS.LL. per assicurare il pieno rispetto della procedure di legge nella iniziativa in questione e se non ritengano che quanto fin qui verificatosi non determini l’improcedibilità della stessa;
- se, essendo l’isola di Lipari compresa nella Word Heritage List dell’Unesco, il progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale sia stato oggetto di segnalazione ai competenti organi dell’Unesco, come previsto dall’art. dell’art. 172 delle Operational Guidelines for the Implementation of the World Heritage Convention.
Panarello Rinaldi De Benedictis
Ludica. Campo squalificato per due giornate. Oltre al danno la beffa
Due giornata di squalifica sono state inflitte dal giudice sportivo al campo Franchino Monteleone di Lipari a seguito del referto stilato dall' arbitro Restuccia che ha diretto Ludica Lipari- Sacro Cuore. La squadra eoliana dovrà disputare le prossime due gare in campo neutro a Santa Lucia del Mela.
Per la formazione eoliana, già fortemente penalizzata dall'arbitraggio non altezza, una ulteriore beffa.
Per la formazione eoliana, già fortemente penalizzata dall'arbitraggio non altezza, una ulteriore beffa.
Natale in ospedale
Santa Messa natalizia, con scambio di auguri, stamani alle 10 e 30 nel reparto medicina dell'ospedale di Lipari.
E' stata celebrata da Don Giuseppe Mirabito. Vi hanno preso parte i degenti, il personale medico, amministrativo e paramedica del nosocomio.
Domani alle 9 e 30 al comune di Lipari sarà celebrata la Santa Messa e vi sarà il tradizionale scambio di auguri
E' stata celebrata da Don Giuseppe Mirabito. Vi hanno preso parte i degenti, il personale medico, amministrativo e paramedica del nosocomio.
Domani alle 9 e 30 al comune di Lipari sarà celebrata la Santa Messa e vi sarà il tradizionale scambio di auguri
Lipari: Carabinieri arrestano cinese inosservante del provvedimento di espulsione
Nel tardo pomeriggio della Stazione di Lipari, collaborati dai militari della locale Motovedetta dell’Arm,a hanno tratto in arresto una cittadina di nazionalità cinese destinataria di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Il particolare servizio di controllo del territorio, orientato alla verifica della posizione dei cittadini extracomunitari, ha consentito di passare al setaccio il territorio dell’isola eoliana nonché l’area urbana del Comune di Lipari e delle frazioni presenti sull’isola. Nel corso dei vari controlli è stata fermata una cittadina cinese sprovvista di documenti, la quale è stata sottoposta all’esame delle impronte digitali tramite l’accertamento alla Banca Dati AFIS che ne ha consentito la sua esatta identificazione in WU Lianzhu, nata nella Repubblica Popolare Cinese cl. 1973, in atto domiciliata a Messina, ambulante, già nota alle Forze dell’Ordine.
La cittadina cinese risultava destinataria, dallo scorso mese di settembre 2010, di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Messina.
Dalla data di notifica del provvedimento di espulsione la cittadina cinese avrebbe dovuto lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni; pertanto, stante la flagranza di reato, WU Lianzhu è stata tratta in arresto e, su disposizione dell’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto, la stessa è stata trasferita presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, a disposizione dell’A.G. mandante.
Benvenuti a Sottomonastero !
Un problema che si sta incancrenendo....ma non si fa nulla per risalire alla fonte del problema ed affrontarlo.
Ma non è tutto... sul molo di fronte all'approdo delle navi fa bella mostra una panchina....pardon...quello che resta di una panchina.
L'ultima barra, infatti, ha ceduto sotto il "peso" di una signora che è finita a terra.
Non sarebbe il caso di sostituire quella panchina?
Tirrenia/Siremar. Per il 10 gennaio sciopero confermato
Per i sindacati, l’incontro di lunedì è stato interlocutorio, visto che nel tavolo tecnico, si è sentita l’assenza di Giancarlo D’Andrea, commissario straordinario della “Tirrenia Navigazioni”. Anche per questo motivo, lo sciopero dei lavoratori previsto per lunedì 10 gennaio 2011, è stato confermato. Arriva comunque una buona notizia, visto che il pagamento delle tredicesime, è stato previsto per il prossimo mese di gennaio.
Intanto, la Commissione Europea segue la privatizzazione della compagnia di navigazione. Pare che a Bruxelles siano preoccupati che la gara, prevista per marzo 2011, salti come quella dello scorso agosto. Pare che le Organizzazioni Sindacali non apprezzino il silenzio di D’Andrea che, secondo loro, non sarebbe chiaro sulle identità dei sedici concorrenti e su quali siano state le cause che hanno portato all’esclusione degli altri cinque.
Intanto, la Commissione Europea segue la privatizzazione della compagnia di navigazione. Pare che a Bruxelles siano preoccupati che la gara, prevista per marzo 2011, salti come quella dello scorso agosto. Pare che le Organizzazioni Sindacali non apprezzino il silenzio di D’Andrea che, secondo loro, non sarebbe chiaro sulle identità dei sedici concorrenti e su quali siano state le cause che hanno portato all’esclusione degli altri cinque.
mercoledì 22 dicembre 2010
Spese o regali di Natale? La nota del consigliere Biviano sulle iniziative natalizie dell'amministrazione Bruno
Riceviamo dal consigliere comunale Giacomo Biviano e pubblichiamo:
NUMEROSI CITTADINI HANNO CHIESTO AL SOTTOSCRITTO DI CONOSCERE I COSTI DI ALCUNE INIZIATIVE SOSTENUTE DALL'AMMINISTRAZIONE, IN PARTICOLAR MODO DALL'ASSESSORE GIANNO' E DALL'ASSESSORE FERLAZZO, PER IL NATALE 2010.
IN PARTICOLAR MODO SI CHIEDEVA DI CONOSCERE I COSTI RELATIVI ALLA FILODIFFUSIONE DI BRANI NATALIZI LUNGO IL CORSO VITTORIO EMANUELE E IL COSTO RELATIVO AD ALCUNI CONCERTI E RIPETUTI SPETTACOLI EFFETTUATI O DA EFFETTUARE.
INOLTRE, INTERROGATIVI CIRCA L'ESCLUSIONE DAI CONTRIBUTI FINANZIARI DI TALUNE ASSOCIAZIONI E/O MANIFESTAZIONI E L'EVENTUALE COINVOLGIMENTO O MENO DELLE DITTE LOCALI PER L'EFFETTUAZIONE DI ALCUNI SERVIZI HANNO PORTATO IL SOTTOSCRITTO A VERIFICARE LE VARIE SPESE E I CONTRIBUTI DI MASSIMA CHE L'AMMINISTRAZIONE HA INTENSO EROGARE AI SOGGETTI A CUI SONO STATI AFFIDATI GLI INCARICHI O A CUI E' STATA CONCESSA, ATTRAVERSO REGOLARE COMUNICAZIONE SCRITTA, AMPIA DISPONIBILITA' PER LA COMPARTECIPAZIONE FINANZIARIA.
TRALASCIANDO QUALSIASI COMMENTO RITENGO UTILE E MERITEVOLE, ANCHE PER GLI STESSI ASSESSORI, PUBBLICIZZARE IN MANIERA DETTAGLIATA LE VARIE CIFRE INTERESSATE DALLE MANIFESTAZIONI NATALIZIE.
PERTANTO, RIPORTO DI SEGUITO L'ELENCO DELLE SPESE PREVENTIVATE DALL'AMMINISTRAZIONE PER IL NATALE 2010.
AUGURI A TUTTI!!!!!
GIACOMO BIVIANO (CONSIGLIERE COMUNALE PD)
SPESE PREVENTIVATE DI RILEVANZA “MAGGIORE" PER IL NATALE 2010
- EURO 9.700,00 (??????????????) alla Coop. di MESSINA - RI.CA. Eventi e Servizi aziendali -.
Filo diffusione sonora e distribuzione di brani natalizi per 15 giorni (solo in determinate ore…….????????????????????) sul Corso Vittorio Emanuele + passeggiata di Babbo Natale per il giorno di Natale e di 2 Befane per giorno 6 gennaio con distribuzione di caramelle e dolci lungo il Corso principale.
Scelta effettuata a discrezione dell’Assessore agli Spettacoli Giannò senza alcuna gara pubblica
- Euro 6.000,00 (???????????????) alla Coop. di MESSINA - RI.CA. Eventi e Servizi aziendali -. Concerto Gospel nella chiesa dell’Immacolata di giorno
Scelta effettuata a discrezione dell’Assessore alla Cultura Ferlazzo ;
- Euro 8.500,00 alla Compagnia Popolare Liparense
N. 11 spettacoli da effettuare nelle varie chiese (durata 1 ora circa), senza amplificazione, + SIAE pagata dallo stesso Comune di Lipari
Scelta effettuata a discrezione dell’Assessore alla Cultura Ferlazzo
- EURO 7.500,00 alla Idealux di CASTELL’UMBERTO
Illuminazione artistica a Lipari e Canneto
Gara a trattativa privata predisposta dell’Assessore agli Spettacoli Giannò
TOTALE: EURO 32.000,00 circa (???????????)
SPESE PREVENTIVATE DI RILEVANZA “MINORE” PER IL NATALE 2010
- Euro 1.600,00 al Guppo Folk di LIPARI
5° ed. Presepe Eoliano
- Euro 1.500,00 all’ ACRS VULCANO
Presepe Vivente a Vulcano Piano
- Euro 500,00 all’Ass. Magmarhei di LIPARI
Spettacolo musicale di giorno 22 Dicembre
- Euro 500,00 all’Ass. Angels’ Dance di LIPARI
Spettacolo di giorno 6 Gennaio
- Euro 400,00 all’ Ass. Pro-Loco Isole Eolie di LIPARI
Spettacolo e premiazione Nacatola Doc
- Euro 200,00 Banda musicale di LIPARI
Sfilata con majorette per giorno 23 Dicembre
TOTALE: EURO 4.700,00 circa :-(((((((((((
NUMEROSI CITTADINI HANNO CHIESTO AL SOTTOSCRITTO DI CONOSCERE I COSTI DI ALCUNE INIZIATIVE SOSTENUTE DALL'AMMINISTRAZIONE, IN PARTICOLAR MODO DALL'ASSESSORE GIANNO' E DALL'ASSESSORE FERLAZZO, PER IL NATALE 2010.
IN PARTICOLAR MODO SI CHIEDEVA DI CONOSCERE I COSTI RELATIVI ALLA FILODIFFUSIONE DI BRANI NATALIZI LUNGO IL CORSO VITTORIO EMANUELE E IL COSTO RELATIVO AD ALCUNI CONCERTI E RIPETUTI SPETTACOLI EFFETTUATI O DA EFFETTUARE.
INOLTRE, INTERROGATIVI CIRCA L'ESCLUSIONE DAI CONTRIBUTI FINANZIARI DI TALUNE ASSOCIAZIONI E/O MANIFESTAZIONI E L'EVENTUALE COINVOLGIMENTO O MENO DELLE DITTE LOCALI PER L'EFFETTUAZIONE DI ALCUNI SERVIZI HANNO PORTATO IL SOTTOSCRITTO A VERIFICARE LE VARIE SPESE E I CONTRIBUTI DI MASSIMA CHE L'AMMINISTRAZIONE HA INTENSO EROGARE AI SOGGETTI A CUI SONO STATI AFFIDATI GLI INCARICHI O A CUI E' STATA CONCESSA, ATTRAVERSO REGOLARE COMUNICAZIONE SCRITTA, AMPIA DISPONIBILITA' PER LA COMPARTECIPAZIONE FINANZIARIA.
TRALASCIANDO QUALSIASI COMMENTO RITENGO UTILE E MERITEVOLE, ANCHE PER GLI STESSI ASSESSORI, PUBBLICIZZARE IN MANIERA DETTAGLIATA LE VARIE CIFRE INTERESSATE DALLE MANIFESTAZIONI NATALIZIE.
PERTANTO, RIPORTO DI SEGUITO L'ELENCO DELLE SPESE PREVENTIVATE DALL'AMMINISTRAZIONE PER IL NATALE 2010.
AUGURI A TUTTI!!!!!
GIACOMO BIVIANO (CONSIGLIERE COMUNALE PD)
SPESE PREVENTIVATE DI RILEVANZA “MAGGIORE" PER IL NATALE 2010
- EURO 9.700,00 (??????????????) alla Coop. di MESSINA - RI.CA. Eventi e Servizi aziendali -.
Filo diffusione sonora e distribuzione di brani natalizi per 15 giorni (solo in determinate ore…….????????????????????) sul Corso Vittorio Emanuele + passeggiata di Babbo Natale per il giorno di Natale e di 2 Befane per giorno 6 gennaio con distribuzione di caramelle e dolci lungo il Corso principale.
Scelta effettuata a discrezione dell’Assessore agli Spettacoli Giannò senza alcuna gara pubblica
- Euro 6.000,00 (???????????????) alla Coop. di MESSINA - RI.CA. Eventi e Servizi aziendali -. Concerto Gospel nella chiesa dell’Immacolata di giorno
Scelta effettuata a discrezione dell’Assessore alla Cultura Ferlazzo ;
- Euro 8.500,00 alla Compagnia Popolare Liparense
N. 11 spettacoli da effettuare nelle varie chiese (durata 1 ora circa), senza amplificazione, + SIAE pagata dallo stesso Comune di Lipari
Scelta effettuata a discrezione dell’Assessore alla Cultura Ferlazzo
- EURO 7.500,00 alla Idealux di CASTELL’UMBERTO
Illuminazione artistica a Lipari e Canneto
Gara a trattativa privata predisposta dell’Assessore agli Spettacoli Giannò
TOTALE: EURO 32.000,00 circa (???????????)
SPESE PREVENTIVATE DI RILEVANZA “MINORE” PER IL NATALE 2010
- Euro 1.600,00 al Guppo Folk di LIPARI
5° ed. Presepe Eoliano
- Euro 1.500,00 all’ ACRS VULCANO
Presepe Vivente a Vulcano Piano
- Euro 500,00 all’Ass. Magmarhei di LIPARI
Spettacolo musicale di giorno 22 Dicembre
- Euro 500,00 all’Ass. Angels’ Dance di LIPARI
Spettacolo di giorno 6 Gennaio
- Euro 400,00 all’ Ass. Pro-Loco Isole Eolie di LIPARI
Spettacolo e premiazione Nacatola Doc
- Euro 200,00 Banda musicale di LIPARI
Sfilata con majorette per giorno 23 Dicembre
TOTALE: EURO 4.700,00 circa :-(((((((((((
Pianoconte :spicchitedda e 'nacatuli
(Riccardo Lo Schiavo) Si è svolto con successo nel plesso scolastico di Pianoconte l’atto conclusivo della prima fase del progetto “Noi e il territorio” curato dai professori Gaetano Megna, Antonella Madilia, Angela Ragini.
Le tre classi della scuola media si sono cimentate nella preparazione di alcuni dolci tipici eoliani. Dopo avere ricercato ed imparato le relative ricette e avere procurato gli ingredienti necessari, sotto la sapiente ed esperta guida di due signore del luogo, Michela La Greca e Petrina Cincotta, gli alunni singolarmente a turno, hanno preparato, “modellato e decorato” ben oltre 200 pezzi fra spicchitedda e ‘nacatuli. Utilizzando quindi un piccolo forno elettrico in dotazione alla scuola, è seguita la fase di cottura che ha pervaso i locali della scuola di un caldo e flagrante profumo di pasta di mandorle, cannella, mandarino e vinocotto….
È stata imbandita poi una ricca tavolata quindi, in un clima di festa e composta allegria, si è proceduto alla fase più agognata dai giovani pasticcieri: la degustazione….
All’iniziativa oltre a un gran numero di docenti, ha presenziato il Dirigente Amministrativo, Francesca La Macchia che, avendo apprezzato la validità dell’idea nonché la bontà dei prodotti, si è complimentata con gli organizzatori, ed in particolare col prof. Megna, baluardo storico della scuola, cui è stato riconosciuto il merito di essersi prodigato, anche grazie ai suoi radicati legami con il territorio, per la riuscita di un’iniziativa dal sano sapore antico. Il progetto, come auspicabile, vivrà nuovi momenti di sicuro interesse alla ripresa dell’attività didattica.
Con l’occasione, anche a nome degli altri docenti della scuola media di Pianoconte, porgo da tutti i lettori e agli amici eoliani i più sinceri auguri di Buon Natale!!!!
La foto è di Giuseppe D'Arrigo
Prestigiacomo in lacrime: Lascio il Pdl ma resto ministro. Il ministro: Non mi riconosco più nel partito. Contestata per voto con l'opposizione per la legge sulla libera imprenditorialità
Il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ha annunciato che lascia il Pdl, ma che per ora resta ministro dopo un duro scontro in aula quando ha votato con l'opposizione a proposito della richiesta di rinviare a gennaio la legge sulla libera imprenditorialità.
"Io non mi riconosco più nel Pdl", ha spiegato il ministro. "Lascio il Pdl, vado nel gruppo misto", ha dichiarato annunciando lo strappo con il Pdl dopo che la maggioranza non ha appoggiato il rinvio.
A chi le ha chiesto se intendesse restare al governo, Prestigiacomo, tra le lacrime, ha detto: "Resto finché Berlusconi lo riterrà".
Il ministro ha votato insieme alle opposizioni la proposta di rinvio sulla libera imprenditorialità, su cui la maggioranza non appare compatta, che è passata per soli tre voti, determinanti insieme a Lega e Pdl i "responsabili" ex finiani ed eletti con le opposizioni.
Al risultato del voto, il ministro ha lasciato l'aula, con richiesta di dimissioni esplicite dai banchi della maggioranza.
"Io non mi riconosco più nel Pdl", ha spiegato il ministro. "Lascio il Pdl, vado nel gruppo misto", ha dichiarato annunciando lo strappo con il Pdl dopo che la maggioranza non ha appoggiato il rinvio.
A chi le ha chiesto se intendesse restare al governo, Prestigiacomo, tra le lacrime, ha detto: "Resto finché Berlusconi lo riterrà".
Il ministro ha votato insieme alle opposizioni la proposta di rinvio sulla libera imprenditorialità, su cui la maggioranza non appare compatta, che è passata per soli tre voti, determinanti insieme a Lega e Pdl i "responsabili" ex finiani ed eletti con le opposizioni.
Al risultato del voto, il ministro ha lasciato l'aula, con richiesta di dimissioni esplicite dai banchi della maggioranza.
Lipari: Babbo Natale e i suoi aiutanti incontrano i bambini (foto e video)
Babbo Natale e i suoi aiutanti sono sbarcati a Lipari per incontrare i bambini. L'iniziativa dell'amministrazione comunale si è tenuta sul corso V.E.
Gioia, allegria e ...zucchero filato per tutti
FOTO E VIDEO:
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