Partecipato e intenso l’interesse manifestato dalla giovane platea.
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sabato 18 aprile 2015
La Caritas di Lipari ha incontrato gli studenti dell’ISA CONTI ELLER VAINICHER
Alla presenza dei docenti nella mattinata odierna gli operatori della Caritas di Lipari hanno incontrato gli studenti delle ultime classi dell’Istituto Conti Eller Vainicher. Lo scopo era quello di ringraziare gli studenti per la raccolta degli alimenti che, nel periodo natalizio, avevano donato alla Caritas. Ma l’occasione è stata colta dagli operatori per esporre loro non solo le iniziative ad oggi poste in essere, ma anche i progetti futuri come il centro d’ascolto di prossima apertura. Lo sportello intende collocarsi fra i progetti, lo spirito e i valori della Caritas, affermando che il sostegno sociale ha un’azione benefica sulla salute, sulla qualità della vita, considerando l’isolamento sociale una predisposizione alla malattia. Nell’esposizione di ciascun operatore è trapelata l’emozione nel raccontare aneddoti ed esperienze vissute nell’ambito del proprio operato. Ognuno ha posto l’accento sul quel sentimento volto alla Carità, alla Solidarietà, all’Amore che certamente risiede in ogni essere, ma che talvolta attende solo l’occasione propizia per emergere e mettersi a disposizione del prossimo con garbo e riservatezza.
Ingv partner del Festival della Scienza di Genova
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha aderito all'Associazione Festival della Scienza di Genova, evento di eccellenza nel campo della divulgazione e della ricerca scientifica e tecnologica a livello europeo che si terrà a Genova dal 22 ottobre al 1° di novembre.
Dal 2003 l'Ingv partecipa al Festival con iniziative e progetti di alto contenuto scientifico e divulgativo.
Entrando a far parte dell’Associazione, l'Istituto parteciperà attivamente anche alla programmazione delle attività di concerto con altri Enti di ricerca che già fanno parte dell’Associazione.
Entrando a far parte dell’Associazione, l'Istituto parteciperà attivamente anche alla programmazione delle attività di concerto con altri Enti di ricerca che già fanno parte dell’Associazione.
Auguri da Partylandia per le coppie Antonio Greco - Antonella Calabrò e Rosario Finocchiaro - Tiziana Totaro
Furto nella chiesa di San Gaetano ad Acquacalda. Misero il "bottino"
Un furto è stato compiuto nottetempo nella chiesa di San Gaetano ad Acquacalda.
Ignoti, si presume infatti che fossero almeno in due, sono penetrati all'interno della chiesa della piccola frazione liparese, dopo aver rotto uno dei vetri di una finestra posta sul retro della canonica.
Una volta all'interno, dopo aver rovistato in lungo e in largo, si sono impossessati di un paio di orecchini d'oro (risalenti all'800 ma di scarso valore commerciale in quanto si tratta di oro antico e per giunta di peso irrilevante) che erano indossati dalla statua dell'Addolorata e di non più di 6/7 euro, provenienti dell'accensione delle candele.
Nell'asportare gli orecchini dalla statua i ladri ne hanno spezzatouno.
Non appena venuto a conoscenza dell'accaduto il sacerdote della Parrocchia, Padre Lillo Maiorana, ha informato i carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo. Nel corso di questo non sono state trovate impronte dei ladruncoli. Presumibilmente hanno usato dei guanti.
Ovviamente la notizia del furto sacrilego, al di la dell'entità di quanto rubato, ha scosso la comunità parrocchiale di Acquacalda.
Ignoti, si presume infatti che fossero almeno in due, sono penetrati all'interno della chiesa della piccola frazione liparese, dopo aver rotto uno dei vetri di una finestra posta sul retro della canonica.
Una volta all'interno, dopo aver rovistato in lungo e in largo, si sono impossessati di un paio di orecchini d'oro (risalenti all'800 ma di scarso valore commerciale in quanto si tratta di oro antico e per giunta di peso irrilevante) che erano indossati dalla statua dell'Addolorata e di non più di 6/7 euro, provenienti dell'accensione delle candele.
Nell'asportare gli orecchini dalla statua i ladri ne hanno spezzatouno.
Non appena venuto a conoscenza dell'accaduto il sacerdote della Parrocchia, Padre Lillo Maiorana, ha informato i carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo. Nel corso di questo non sono state trovate impronte dei ladruncoli. Presumibilmente hanno usato dei guanti.
Ovviamente la notizia del furto sacrilego, al di la dell'entità di quanto rubato, ha scosso la comunità parrocchiale di Acquacalda.
Dissalatore di Lipari. Nuovo stop nella notte
Nuovo blocco notturno del dissalatore, ancora una volta per un problema elettrico.
Il fatto che sia verificato, ancora una volta di notte, quando non vi è il personale di servizio, ha bloccato per diverse ore la produzione di acqua.
Sarebbe opportuno verificare- da parte del comune - la causa di questi continui stop ad un impianto che è stato rinnovato.
di Profilio Patrizia
Via Vittorio Emanuele, 148
98055 Lipari - Isole Eolie (ME)
P.Iva.: 02619940832
C.F.: PRF PRZ 70D44 F206N
tel/fax: 090-9880050
mail: info@girotondo-lipari.it
facebook: GIROTONDO LIPARI
web: www.girotondo-lipari.it
Via Vittorio Emanuele, 148
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Sicilia, indetti i comizi elettorali: ecco dove si vota
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri il decreto dell'Assessore per le autonomie locali e la funzione pubblica n. 84 dell'1 aprile 2015 che indice per domenica 31 maggio e lunedì 1 giugno 2015 l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali in Sicilia. Ecco dove si vota.
Libero consorzio di Agrigento: Agrigento, Cammarata, Licata, Raffadali, Realmonte, Ribera, Siculiana; Libero consorzio di Caltanissetta: Gela, Mussomeli, Serradifalco, Villalba;
Libero consorzio di Catania: Bronte, Maniace, Mascali, Milo, Pedara, San Giovanni La Punta, Tremestieri Etneo; Libero consorzio di Enna: Agira, Centuripe, Enna, Nicosia, Pietraperzia, Valguarnera Caropepe;
Libero consorzio di Messina: Barcellona Pozzo di Gotto, Basicò, Giardini Naxos, Graniti, Limina, Malvagna, Milazzo, Mirto, Naso, Raccuja, San Salvatore di Fitalia, Savoca;
Libero consorzio di Palermo: Aliminusa, Caltavuturo, Carini, Collesano, Godrano, Lascari, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela, Scillato, Trabia, Villabate;
Libero consorzio di Ragusa: Ispica, Scicli;
Libero consorzio di Siracusa: Augusta; Libero consorzio di Trapani: Marsala, Gibellina.
Si voterà anche per il rinnovo del Consiglio circoscrizionale di Villadoro a Nicosia. Il decreto fissa per domenica 14 e lunedì 15 giugno 2015 la data per l'eventuale secondo turno di ballottaggio.
“Made in Lipari”: 1 e 2 Giugno 3° Mostra Mercato dall’Arte all’Artigianato
COMUNICATO
Sono aperte le iscrizioni per la 3° edizione del “Made in Lipari” che si terrà nei giorni 1 e 2 giugno presso le Terme di San Calogero.
Anche quest’anno si rinnova un appuntamento imperdibile alla scoperta dei prodotti eoliani, fra tradizione e innovazione. Tutte le eccellenze artigianali e artistiche presenti sul territorio delle Isole Eolie sono invitate a partecipare ed esporre le proprie creazioni.
Si ringraziano anticipatamente gli Artisti, gli Artigiani, gli Enti, le Associazioni e tutti quelli che vorranno collaborare alla riuscita della Mostra Mercato delle Isole Eolie.
Per info e adesioni www.eolieproloco.it; info@eolieproloco.it; 3458156224.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno ad Annalisa Marocchini, Silvano Saltalamacchia, Pino Di Giovanni, Emanuela Mondiello e Giuseppe Di Grado
L'Ingv alla cerimonia conclusiva “Premio Alfredo Rampi – Letteratura e Infanzia”
Oggi, alle 11.00, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, si terrà la cerimonia conclusiva del concorso bandito dal Centro Alfredo Rampi e Fondazione Alfredo Rampi onlus, in collaborazione con l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni (Inail), dedicato alla “letteratura sull’infanzia”, tematiche inerenti il mondo dei bambini e degli adolescenti: dal romanzo al racconto inedito fino al racconto a tema “Mi rischio tutto!”, con una premio speciale alle scuole.
Quest’anno l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), oltre a concedere il patrocinio all’iniziativa, ha anche fatto parte della giuria per l’assegnazione dei premi, con la presenza del ricercatore Nicola Alessandro Pino.
Alla manifestazione interverranno rappresentanti delle Associazioni promotrici, il Presidente della giuria, on. Walter Veltroni, numerosi giornalisti e scrittori, tra cui Cinzia Tani e Giorgio Nisini che avranno il compito di moderare la giornata e il Carlo Serafini, docente di “Giornalismo Culturale” presso l’Università “Sapienza” di Roma. Oltre ai premiati, saranno presenti all’evento scolaresche provenienti da tutta Italia. È prevista, inoltre, la “lettura animata” di brani scelti dalle opere vincitrici a cura dell’attore Camillo M. Ciorciaro. Per l’occasione è stata concessa una Medaglia Presidenziale dal Capo dello Stato.
Informazioni sull’iniziativa ed elenco dei vincitore disponibile su:
http://www.premioalfredorampi.it/
Quest’anno l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), oltre a concedere il patrocinio all’iniziativa, ha anche fatto parte della giuria per l’assegnazione dei premi, con la presenza del ricercatore Nicola Alessandro Pino.
Alla manifestazione interverranno rappresentanti delle Associazioni promotrici, il Presidente della giuria, on. Walter Veltroni, numerosi giornalisti e scrittori, tra cui Cinzia Tani e Giorgio Nisini che avranno il compito di moderare la giornata e il Carlo Serafini, docente di “Giornalismo Culturale” presso l’Università “Sapienza” di Roma. Oltre ai premiati, saranno presenti all’evento scolaresche provenienti da tutta Italia. È prevista, inoltre, la “lettura animata” di brani scelti dalle opere vincitrici a cura dell’attore Camillo M. Ciorciaro. Per l’occasione è stata concessa una Medaglia Presidenziale dal Capo dello Stato.
Informazioni sull’iniziativa ed elenco dei vincitore disponibile su:
http://www.premioalfredorampi.it/
venerdì 17 aprile 2015
Il sindaco Lo Schiavo resta ai domiciliari. Tribunale riesame rigetta ricorso
Il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, accusato di peculato, resta agli arresti domiciliari.
Il tribunale del riesame di Messina, infatti, ha rigettato il ricorso presentato dall'avvocato Giovanni Villari.
Al momento non sono note le motivazioni che saranno rese note entro una settimana.
Appare più che probabile, comunque, il ricorso in Cassazione.
Al momento le sorti del comune sono rette dal vice-sindaco, Domenico Arabia.
Comitato "Isolani si, isolati no" continua raccolta firme
COMUNICATO
L'azione del comitato spontaneo "ISOLANI SI, ISOLATI NO" ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza e portare all'attenzione pubblica il grave problema dei trasporti marittimi, in particolare dopo l'annuncio da parte di una delle compagnie di navigazione di ritirare i propri mezzi dalla tratte che collegano le isole e la terraferma. Da anni la comunità Eoliana patisce uno stato di precarietà e vede progressivamente ridurre i propri diritti: oggi i trasporti, ieri l'ospedale, domani la scuola.Non vogliamo essere più osservatori passivi di un processo di isolamento e penalizzazione costante, né di una politica incapace di dare risposte concrete e nei tempi necessari per far si che i cittadini delle Eolie e delle isole minori non siano Siciliani e Italiani di "serie B".
Non bisogna abbassare la guardia, ma piuttosto rilanciare la mobilitazione e pretendere risposte esaustive in tempi certi.
Forti dell'esito positivo della prima, si terrà la seconda giornata dedicata alla raccolta firme affinché la cittadinanza possa far sentire la propria voce.
L'APPUNTAMENTO E' PER DOMENICA 19 DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 20.00 ALLA PALMA (CORSO VITTORIO EMANUELE).
IL COMITATO "ISOLANI SI, ISOLATI NO"
Non bisogna abbassare la guardia, ma piuttosto rilanciare la mobilitazione e pretendere risposte esaustive in tempi certi.
Forti dell'esito positivo della prima, si terrà la seconda giornata dedicata alla raccolta firme affinché la cittadinanza possa far sentire la propria voce.
L'APPUNTAMENTO E' PER DOMENICA 19 DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 20.00 ALLA PALMA (CORSO VITTORIO EMANUELE).
IL COMITATO "ISOLANI SI, ISOLATI NO"
Destinazione ex asilo nido di S.Anna. Giorgianni a Lo Cascio: "Cambio destinazione d'uso non per attività ricreative ma per risolvere problemi dei cittadini con disabilità"
COMUNICATO STAMPA
RISPOSTA DEL SINDACO GIORGIANNI AL CONSIGLIERE LO CASCIO SU QUESTIONE LOCALI EX ASILO NIDO
In riferimento all’articolo pubblicato dal Consigliere de La Sinistra Eoliana, Pietro Lo Cascio, relativamente alla destinazione dell’immobile (ex asilo nido) in località S. Giorgio alla Società di Servizi Riabilitativi (SSR), l’Amministrazione conferma che l’immobile in oggetto, recuperato dopo anni di chiusura e abbandono, è stato ristrutturato allo scopo di realizzare un alloggio per gli studenti pendolari delle Isole minori che frequentano la scuola superiore nell’Isola di Lipari. A tal fine, sono state avviate delle indagini informali con i Presidenti delle Circoscrizioni delle Isole minori per comprendere quali esigenze vi fossero in termini numerici ovvero per capire quanti studenti fossero realmente interessati all’opportunità di alloggiare a Lipari nei giorni feriali a garanzia di una regolare frequenza scolastica. Da tali osservazioni è stato rilevato che la maggior parte delle famiglie non sarebbe disposta a beneficiare di tale servizio agevolativo sia perché lo stesso non contempla la presenza di accompagnatori/familiari sia perché prevede il pagamento di una retta mensile, condizione questa che limita la possibilità di accesso e fruibilità a molte famiglie.
RISPOSTA DEL SINDACO GIORGIANNI AL CONSIGLIERE LO CASCIO SU QUESTIONE LOCALI EX ASILO NIDO
In riferimento all’articolo pubblicato dal Consigliere de La Sinistra Eoliana, Pietro Lo Cascio, relativamente alla destinazione dell’immobile (ex asilo nido) in località S. Giorgio alla Società di Servizi Riabilitativi (SSR), l’Amministrazione conferma che l’immobile in oggetto, recuperato dopo anni di chiusura e abbandono, è stato ristrutturato allo scopo di realizzare un alloggio per gli studenti pendolari delle Isole minori che frequentano la scuola superiore nell’Isola di Lipari. A tal fine, sono state avviate delle indagini informali con i Presidenti delle Circoscrizioni delle Isole minori per comprendere quali esigenze vi fossero in termini numerici ovvero per capire quanti studenti fossero realmente interessati all’opportunità di alloggiare a Lipari nei giorni feriali a garanzia di una regolare frequenza scolastica. Da tali osservazioni è stato rilevato che la maggior parte delle famiglie non sarebbe disposta a beneficiare di tale servizio agevolativo sia perché lo stesso non contempla la presenza di accompagnatori/familiari sia perché prevede il pagamento di una retta mensile, condizione questa che limita la possibilità di accesso e fruibilità a molte famiglie.
Allo stato attuale, difatti, risulta che solo sei famiglie abbiano espresso la volontà di usufruire del servizio di alloggio studentesco.
Si fa presente che per mantenere una tale struttura e riuscire a coprire i costi di gestione, è necessario un numero consistente di destinatari del servizio. Va ricordato, inoltre, che l’Amministrazione, a tutela ed interesse dei giovani pendolari e del loro diritto allo studio, ha da poco approvato il ripristino del servizio di trasporto scolastico gratuito per gli studenti di ogni ordine e grado, senza alcun limite determinato da requisiti di natura reddituale. Sarà comunque responsabilità dell’Ente provvedere alla pubblicazione di una manifestazione d’interesse rivolta alle famiglie degli studenti delle Isole minori così da verificare ed accertare il numero esatto dei soggetti interessati.
Nel frattempo, essendo venuta a conoscenza delle problematiche relative al Centro di Riabilitazione di Canneto e dei conseguenti disagi causati ai disabili più o meno gravi che non si vedono garantito il servizio necessario e, in molti casi, indispensabile di riabilitazione neuropsicomotoria, l’Amministrazione ha sentito il dovere di intervenire a sostegno delle famiglie dei disabili eoliani ritenendo la questione tanto significativa e prioritaria quanto quella dell’alloggio per gli studenti. In ogni caso, non si riesce a comprendere la polemica dal momento che non si sta discutendo di cambiare destinazione d’uso dell’immobile per lo svolgimento di attività ricreative ma per risolvere, per quanto possibile, i problemi dei nostri cittadini con disabilità.
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
Vela: Roma per 2, vittoria di "Neo Scheggia".Al timone Andrea Caracci e Nino Merola, nella regata in doppio
Andrea Caracci e Nino Merola vincono la "Roma per 2" a bordo del Neo400 di Paolo Semeraro "Neo Scheggia", tagliando per primi la linea del traguardo a Riva di Traiano e impiegando 100h e 20m per percorrere le 530 miglia del percorso Riva di Traiano-Lipari e ritorno.
Caracci e Merola hanno condotto la regata sempre in testa dall'inizio alla fine, prendendo un buon vantaggio già nella discesa verso Lipari e conservandolo anche nella risalita, nonostante i tentativi di recupero dei due agguerriti Figaro francesi, Made in Midi e Maracuja.
"Nessun errore tattico e una barca velocissima, siamo molto soddisfatti e non abbiamo avuto problemi, tranne i passaggi notturni delle isole Ventotene e Lipari che ci hanno obbligato a dormire di giorno" hanno dichiarato Nino Merola e Andrea Caracci all'arrivo al Porto di Riva di Traiano.
Caracci e Merola hanno condotto la regata sempre in testa dall'inizio alla fine, prendendo un buon vantaggio già nella discesa verso Lipari e conservandolo anche nella risalita, nonostante i tentativi di recupero dei due agguerriti Figaro francesi, Made in Midi e Maracuja.
"Nessun errore tattico e una barca velocissima, siamo molto soddisfatti e non abbiamo avuto problemi, tranne i passaggi notturni delle isole Ventotene e Lipari che ci hanno obbligato a dormire di giorno" hanno dichiarato Nino Merola e Andrea Caracci all'arrivo al Porto di Riva di Traiano.
Palazzo dei Leoni, affidati i lavori di manutenzione straordinaria in numerosi edifici scolastici di competenza provinciale. C'è anche Lipari
La Provincia Regionale di Messina ha proceduto all'affidamento di numerosi interventi di manutenzione straordinaria da eseguire negli edifici scolastici di competenza di Palazzo dei Leoni e finalizzati alla realizzazione di opere edili e l’esecuzione di interventi sugli impianti elettrici, termoidraulici ed opere connesse, attraverso l'espletamento delle gare mediante cottimo fiduciario finanziate con fondi del Bilancio provinciale.
La procedura è stata curata dallo staff della VI Direzione "Servizi Tecnici Generali" Servizio "Edilizia e Politiche Scolastiche" diretto dal dirigente arch. Vincenzo Gitto.
In dettaglio, i lavori riguardanti le strutture scolastiche ricadenti nei Comuni da Messina Nord a Castroreale e Lipari sono stati aggiudicati con il ribasso del 37,1792%sull'importo a base d'asta di 43.630 euro oltre gli oneri per la sicurezza e costi della manodopera.
Gli interventi da eseguire negli edifici scolastici ricadenti nei Comuni di Messina Sud e del versante jonico sono stati assegnati con il ribasso del 3 7,3721% sull'importo a base d'asta di 61.260 euro oltre gli oneri per la sicurezza e costi della manodopera.
Le opere da realizzare negli edifici scolastici ricadenti nei Comuni da Patti a Mistretta sono stati affidati con il ribasso del 37,3136% sull'importo a base d'asta di 34.180 eurooltre gli oneri per la sicurezza e costi della manodopera.
La procedura è stata curata dallo staff della VI Direzione "Servizi Tecnici Generali" Servizio "Edilizia e Politiche Scolastiche" diretto dal dirigente arch. Vincenzo Gitto.
In dettaglio, i lavori riguardanti le strutture scolastiche ricadenti nei Comuni da Messina Nord a Castroreale e Lipari sono stati aggiudicati con il ribasso del 37,1792%sull'importo a base d'asta di 43.630 euro oltre gli oneri per la sicurezza e costi della manodopera.
Gli interventi da eseguire negli edifici scolastici ricadenti nei Comuni di Messina Sud e del versante jonico sono stati assegnati con il ribasso del 3 7,3721% sull'importo a base d'asta di 61.260 euro oltre gli oneri per la sicurezza e costi della manodopera.
Le opere da realizzare negli edifici scolastici ricadenti nei Comuni da Patti a Mistretta sono stati affidati con il ribasso del 37,3136% sull'importo a base d'asta di 34.180 eurooltre gli oneri per la sicurezza e costi della manodopera.
Garanzia Giovani Isole Eolie. Comunicato Consulta Giovanile di Lipari
Si invitano tutti i ragazzi che hanno presentato domanda di adesione al Programma Europeo Garanzia Giovani, o che hanno intenzione di farlo, a recarsi presso lo SportelloGiovani del Comune di Lipari.
Per facilitate l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro, la Consulta giovani comunale, sta predisponendo degli elenchi ad hoc, da sottoporre alle aziende/associazioni interessate ad attivare le misure previste dal Piano per la lotta alla disoccupazione giovanile.
Lo Sportello - sito in Piazza Mazzini , vicino ufficio anagrafe - è aperto ogni sabato mattina dalle 10:30 alle 12:30.
Consulta Giovanile del Comune di Lipari
Per facilitate l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro, la Consulta giovani comunale, sta predisponendo degli elenchi ad hoc, da sottoporre alle aziende/associazioni interessate ad attivare le misure previste dal Piano per la lotta alla disoccupazione giovanile.
Lo Sportello - sito in Piazza Mazzini , vicino ufficio anagrafe - è aperto ogni sabato mattina dalle 10:30 alle 12:30.
Consulta Giovanile del Comune di Lipari
Al "Conti" di Lipari le attività del progetto "Aree a rischio"
Comunicato stampa.
Si informano i genitori, gli studenti dell’ Istituto Superiore “I. Conti” ed il territorio eoliano che presso i locali dell’Istituto si svolgeranno le attività del progetto: “Aree a rischio” articolato in due filoni;
Ogni Martedì p. v. dalle ore 14,30 alle ore 16,30 “Aree a rischio”: mediterraneo da raccontare” referente la prof. Scampitelli. Gli incontri legati al tema dell’integrazione prevedono la visione di pellicole cinematografiche, la lettura commentata di brani classici, l’ascolto di brani musicali e testimonianze dirette.
Ogni Giovedì p. v. dalle ore 14,30 alle ore16,30 referente il prof. Lanzarone “Aree a rischio: lingua e cultura araba”. La conoscenza della lingua veicolo prezioso per giungere all’auspicata integrazione.
Gli interessati possono contattare i referenti o la segreteria dell’Istituto.
Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Tommasa BASILE)
Si informano i genitori, gli studenti dell’ Istituto Superiore “I. Conti” ed il territorio eoliano che presso i locali dell’Istituto si svolgeranno le attività del progetto: “Aree a rischio” articolato in due filoni;
Ogni Martedì p. v. dalle ore 14,30 alle ore 16,30 “Aree a rischio”: mediterraneo da raccontare” referente la prof. Scampitelli. Gli incontri legati al tema dell’integrazione prevedono la visione di pellicole cinematografiche, la lettura commentata di brani classici, l’ascolto di brani musicali e testimonianze dirette.
Ogni Giovedì p. v. dalle ore 14,30 alle ore16,30 referente il prof. Lanzarone “Aree a rischio: lingua e cultura araba”. La conoscenza della lingua veicolo prezioso per giungere all’auspicata integrazione.
Gli interessati possono contattare i referenti o la segreteria dell’Istituto.
Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Tommasa BASILE)
Bando per il Servizio civile anno 2015-2016
A V V I S O
IN DATA 16/03/2015 IL DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU’ E DEL SERVIZIO CIVILE
NAZIONALE HA PUBBLICATO IL BANDO PER LA SELEZIONE DI 1.600 VOLONTARI DA
IMPIEGARE NEI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE NEL TERRITORIO DELLA
REGIONE SICILIA.
Con successivo avviso pubblicato sul sito www.serviziocivile.gov.it, è stato reso noto il nuovo termine di scadenza per la presentazione delle domande, fissato per il 23.04.2015.
L’AZIENDA SANITARIA DI MESSINA PARTECIPA AL BANDO CON I SEGUENTI PROGETTI:
“PROODOPOIEO – APRO LA STRADA” PER L'IMPIEGO PRESSO I SERVIZI AZIENDALI DI N. 35 VOLONTARI, DI CUI 3 IMMIGRATI DI SECONDA GENERAZIONE CON CITTADINANZA ITALIANA, PER LA DURATA DI UN ANNO;
“ARCHE'” PER L'IMPIEGO PRESSO I SERVIZI AZIENDALI DI N. 22 VOLONTARI, DI CUI 2 IMMIGRATI DI SECONDA GENERAZIONE CON CITTADINANZA ITALIANA, PER LA DURATA DI UN ANNO;
Per la partecipazione alla selezione i candidati devono essere in possesso del seguente titolo di studio: “DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO”;
Le domande, corredate da valido documento d'identità – pena l'esclusione, dovranno pervenire entro le ore 14 00 del 16.04.2015 esclusivamente con le seguenti modalità:
• con posta raccomandata A/R all’ indirizzo: Ufficio di Servizio Civile Nazionale, ASP Messina, Via G, La Farina, 263/N 98123 MESSINA;
• brevi manu al Protocollo Generale dell'ASP di Messina Via La Farina, MESSINA;
• con Posta Elettronica Certificata (PEC) - art, 16-bis, comma 5 legge 28/01/2009 - di cui è titolare l’interessato, allegando la documentazione richiesta in formato pdf, all’ indirizzo: protocollogenerale@pecausl5. messina.it
Le domande pervenute oltre le ore 14.00 del 23.04.2015 non saranno prese in considerazione e pertanto non fa fede il timbro postale.
• Le indicazioni relative ai requisiti per l’accesso ed alle modalità di partecipazione sono contenute nel Bando regionale e nel Vademecum aziendale, a cui si rimanda. Le sedi e le date fissate per i colloqui di selezione saranno pubblicate esclusivamente sul sito web dell’Azienda Sanitaria di Messina www.asp.messina.it. ed hanno valore di convocazione. Non è prevista altra modalità di comunicazione.
PER INFORMAZIONI :
• Leggi il bando, la scheda progetto e il vademecum pubblicati sulla pagina del sito web aziendale;
• Scarica il modello di domanda dal sito www.asp.messina.it;
• Telefona ai seguenti numeri: 090/3655478 – 090/3652719 – 090/3652606;
• Scrivi all’indirizzo: serviziocivile@asp.messina.it;
• Rivolgiti agli Uffici Relazioni con il Pubblico e alle sedi di Servizio Civile del tuo Distretto;
• Visita spesso il sito web dell’ASP, che conterrà di volta in volta gli aggiornamenti e le informazioni utili.
Con successivo avviso pubblicato sul sito www.serviziocivile.gov.it, è stato reso noto il nuovo termine di scadenza per la presentazione delle domande, fissato per il 23.04.2015.
L’AZIENDA SANITARIA DI MESSINA PARTECIPA AL BANDO CON I SEGUENTI PROGETTI:
“PROODOPOIEO – APRO LA STRADA” PER L'IMPIEGO PRESSO I SERVIZI AZIENDALI DI N. 35 VOLONTARI, DI CUI 3 IMMIGRATI DI SECONDA GENERAZIONE CON CITTADINANZA ITALIANA, PER LA DURATA DI UN ANNO;
“ARCHE'” PER L'IMPIEGO PRESSO I SERVIZI AZIENDALI DI N. 22 VOLONTARI, DI CUI 2 IMMIGRATI DI SECONDA GENERAZIONE CON CITTADINANZA ITALIANA, PER LA DURATA DI UN ANNO;
Per la partecipazione alla selezione i candidati devono essere in possesso del seguente titolo di studio: “DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO”;
Le domande, corredate da valido documento d'identità – pena l'esclusione, dovranno pervenire entro le ore 14 00 del 16.04.2015 esclusivamente con le seguenti modalità:
• con posta raccomandata A/R all’ indirizzo: Ufficio di Servizio Civile Nazionale, ASP Messina, Via G, La Farina, 263/N 98123 MESSINA;
• brevi manu al Protocollo Generale dell'ASP di Messina Via La Farina, MESSINA;
• con Posta Elettronica Certificata (PEC) - art, 16-bis, comma 5 legge 28/01/2009 - di cui è titolare l’interessato, allegando la documentazione richiesta in formato pdf, all’ indirizzo: protocollogenerale@pecausl5. messina.it
Le domande pervenute oltre le ore 14.00 del 23.04.2015 non saranno prese in considerazione e pertanto non fa fede il timbro postale.
• Le indicazioni relative ai requisiti per l’accesso ed alle modalità di partecipazione sono contenute nel Bando regionale e nel Vademecum aziendale, a cui si rimanda. Le sedi e le date fissate per i colloqui di selezione saranno pubblicate esclusivamente sul sito web dell’Azienda Sanitaria di Messina www.asp.messina.it. ed hanno valore di convocazione. Non è prevista altra modalità di comunicazione.
PER INFORMAZIONI :
• Leggi il bando, la scheda progetto e il vademecum pubblicati sulla pagina del sito web aziendale;
• Scarica il modello di domanda dal sito www.asp.messina.it;
• Telefona ai seguenti numeri: 090/3655478 – 090/3652719 – 090/3652606;
• Scrivi all’indirizzo: serviziocivile@asp.messina.it;
• Rivolgiti agli Uffici Relazioni con il Pubblico e alle sedi di Servizio Civile del tuo Distretto;
• Visita spesso il sito web dell’ASP, che conterrà di volta in volta gli aggiornamenti e le informazioni utili.
Per "Piccolo Borgo Antico" risate e consenso per gli oltre 200 spettatori del Teatro Comunale di Bronte
La Compagnia teatrale di Pianoconte di Lipari "Piccolo Borgo Antico", diretta dalla sapiente e instancabile regia di Tindara Falanga, porta Scarpetta a Bronte. La trasferta dei giovani interpreti eoliani è avvenuta lo scorso week end, in concomitanza con uno scambio artistico culturale che si protrae ormai da tre anni. Un sodalizio cementato da solidi rapporti di stima reciproca e che si fonda sulla comune passione per la scena. Sabato e Domenica scorso, gli amici del Piccolo Borgo hanno animato la vivace e scoppiettante "O'tuono e'marzo", commedia firmata dal napoletano Vincenzo Scarpetta, giocata su equivoci, false identità e sbavature grottesche di un improbabile triangolo amoroso tra una zitella rivelatasi madre dopo 25 anni, un servo imbroglione e un cavaliere pronto a rivendicare una paternità scoperta per caso. Risate e consenso per gli oltre 200 spettatori del Teatro Comunale di Bronte, che hanno assistito all'originale rivisitazione in chiave siciliano di un classico partenopeo. Grazie ai ragazzi "simpaticamente instabili" della splendida cittadina catanese, modelli esemplari di valori - ospitalità, apertura al confronto... - che, oltre la finzione di una sceneggiatura, sa farsi VITA!
Gianluca Veneroso
Gianluca Veneroso
MESSINA: Salvi i fondi per il nuovo porto
La soluzione tracciata ieri a Roma, al termine del confronto svoltosi nella sede del Ministero delle Infrastrutture, dovrebbe scongiurare l’ipotesi nefasta della perdita di 35 milioni di euro, somme che non sono – è bene ricordarlo –un regalo piovuto dal cielo ma si tratta di finanziamenti dovuti alla città di Messina per un’opera considerata strategica nella riorganizzazione dei sistemi di mobilità e di trasporto. Qualunque sia il giudizio sulla localizzazione, che il porto di Tremestieri sia un’opera da portare avanti ad ogni costo non dovrebbe essere più in discussione. A meno che non si pensi di tornare indietro di decenni, mantenendo per sempre l’attuale sistema basato sugli imbarcaderi privati della Rada di San Francesco e quelli del porto storico.
giovedì 16 aprile 2015
"La storia delle Eolie"...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca: 16 aprile 1978 - Terremoto tra Lipari e Patti
16
aprile 1978
Terremoto
tra Lipari e Patti
Nella notte tra sabato 16 e domenica
17 aprile 1978 ben 50 scosse terrorizzano due terzi della Sicilia. L'epicentro
è nel basso Tirreno a non molta distanza dall'arcipelago delle Eolie.
Nei comuni della fascia tirrenica
della Sicilia, cioè lungo la costa settentrionale, si segnalano centinaia di
senzatetto e migliaia di abitazioni lesionate più o meno gravemente.
I danni maggiori li subisce Patti,
dove rimangono ferite nove persone ed il cinquanta per cento degli edifici
crollarono o presentavano profonde crepe. La sede del Municipio era inagibile.
Cinque le vittime indirette del
terrore. Due, un donna ed un uomo a Palermo, la donna colpita da infarto,
l’uomo investito da un’automobile in corsa mentre cercava di raggiungere una
piazza. Due morti (un uomo ed una donna) anche a Messina, deceduti in ospedale
dove erano stati ricoverati perche colti da collasso.
A Lipari si registra la morte di Gaetano Merrina (77 anni), morto per
infarto, dopo il ricovero in ospedale. Complessivamente si registrarono una
quarantina tra feriti o contusi nel trambusto seguito alle scosse telluriche.
La prima scossa era durata dieci
secondi, ed era stata del quinto grado della «Mercalli»; i sismografi dell'Istituto
di geofisica all'Università di Messina l’avevano registrata alle 00,29 tra
sabato e domenica. La più forte era seguita di poco, alle 00,33; ed aveva avuto
una magnitudo 5,1 pari a un'intensità tra il settimo e l'ottavo grado della
«scala Mercalli».
Nella mattinata successiva l'attività
sismica era proseguita alle 7,20 con una scossa del sesto grado.
Lungo la costa settentrionale della
Sicilia ed anche a Lipari, a volte ondulatorie, altre volte sussultorie, le
scosse diffusero il panico e indussero centinaia di migliaia di cittadini a
fuggire dalle loro abitazioni per cercare scampo negli slarghi o in campagna,
dovunque purché lontano dai palazzi che si temeva potessero crollare.
I centri più danneggiati, oltre a
Patti, furono Piraino, Castell'Umberto, Naso, Sinagra, Librizzi, Castroreale.
Il prof. Antonino Girlanda, che
dirigeva l'istituto di geofisica dell'Università a Messina nei giorni del sisma
ribadiva che il terremoto non presentava caratteristiche atipiche, ma era avvenuto
in una zona di mare dove, anche nel recente passato vi erano state frequenti
manifestazioni telluriche di natura tettonica.
Lipari, oltre il luttuoso caso di
Merrina, non registrò che danni ai fabbricati, tuttavia, le sistemazioni
“provvisorie” di alcune decine di famiglie si trascinarono per anni con l’occupazione del Convento dei
Cappuccini (occupata per tutti gli anni ottonta) e dello Stabilimento termale
di San Calogero(I locali saranno liberati nel 1983 con l'inizio dei lavori di
ristrutturazione); nel contempo il consiglio comunale, sollecitato dal gruppo
del P.C.I. prese in considerazione la realizzazione di Case Popolari e le
edificazioni per case in edilizia economica e popolare.
Gli eoliani, ancora una volta, come
nei secoli passati, ringraziarono il loro Santo Patrono di averli protetti.
Lipari - Isole Eolie e i suoi Chef ad EXPO 2015. Il video realizzato da Marco Mazza per EOLIE verso EXPO 2015.
Il comune di Lipari porta le Isole Eolie a Milano dentro la fiera dell'alimentazione più importante del mondo. Le 7 piccole perle del mediterraneo diventano grandi agli occhi del mondo.
Il video realizzato da Marco Mazza per EOLIE verso EXPO 2015:
Il video realizzato da Marco Mazza per EOLIE verso EXPO 2015:
FRA SCILLA E CARIDDI "Lo Stretto patrimonio che unisce", sabato la firma in mare
Il mare dello Stretto non deve più dividere, ma unire la Sicilia e la Calabria ed è quel mare, quelle bellezze che racchiude, quei panorami che lo circondano, quei doni della natura invidiati dal mondo, che hanno ispirato l’iniziativa di unire le forze per ottenere dall’Unesco la dichiarazione ambita che renderà lo Stretto di Messina patrimonio dell’Umanità. I comuni di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni suggelleranno il sodalizio simbolico firmando una lettera di intenti, alle 12 in punto di sabato, sulla Messina, la nave di RFI varata due anni fa. Ma quello sarà soltanto il momento finale di una mattinata all’insegna,appunto, dell’unità fra le due sponde. Il traghetto, che partirà alle 9.30 dal porto siciliano al suono delle sirene, prima della fermata al centro dello Stretto accoglierà a bordo gli amministratori dei due comuni calabresi e diventerà anche museo e teatro. Infatti nei suoi saloni sono stati organizzati numerosi eventi che sintetizzano le similitudini e le affinità fra i cittadini delle due aree che alla fine sono davvero un unico popolo. Da segnalare, in particolare, l’esibizione del coro Cilea, composto da diplomati in canto messinesi e calabresi che, oltre ai brani tipici dei due territori, in prima esecuzione assoluta canteranno “L’antica madre- inno degli studenti calabro-siculi di Messina” il cui testo fu scritto da Giovanni Pascoli nel 1900 e musicato da un compositore reggino. Sempre sulla Messina saranno allestite mostre fotografiche sulla natura dello Stretto e sulle ferrovie e tutti potranno gustare la tradizionale cassata siciliana e i classici arancini, ma anche la pignolata, la cui origine è contesa fra le due sponde. Fra gli invitati, oltre agli studenti del Nautico Caio Duilio e del Turistico- alberghiero Antonello, anche gli universitari di entrambi gli atenei e le associazioni ambientaliste. Sull’assenza invece del solo consiglio comunale di Messina, -invitato a cose fatte, secondo i consiglieri, avvisato per tempo attraverso la sua presidente secondo l’assessore Tonino Perna-, quest’ultimo ha chiosato molto serenamente: “molti di loro non hanno aderito all’invito perché credono che questa iniziativa sia la pietra tombale sul ponte sullo Stretto, ma non si rendono conto che ormai il ponte sullo Stretto è fuori dalla storia.”
Criticità della rete viaria provinciale: preannunciati interventi sui tratti danneggiati dai recenti eventi alluvionali. Nella mappa anche strade eoliane
Si preannunciano interventi sulla viabilità provinciale, a comunicarlo è il dirigente della IV Direzione “Servizi Tecnici di Viabilità - 1° Distretto”, ing. Giuseppe Celi.
La Provincia Regionale di Messina, in un percorso condiviso con il Genio Civile e su incarico dell'Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Giovanni Battista Pizzo, ha predisposto un elenco di interventi prioritari da eseguirsi sulla viabilità provinciale interrotta o danneggiata da recenti eventi alluvionali.
L'Assessore regionale Giovanni Battista Pizzo si è recato a Roma per discutere con ilGoverno nazionale e richiedere trasferimenti straordinari.
In allegato la mappa delle criticità in provincia di Messina.
Ex asilo nido alla società di riabilitazione neuropsicomotoria invece che agli studenti? La Sinistra eoliana annuncia battaglia
COMUNICATO STAMPA.
“L’imminente
destinazione dei locali dell’ex asilo nido alla società di riabilitazione
neuropsicomotoria, che apprendo dalla stampa locale, contravviene le finalità
per le quali gli stessi sono stati ristrutturati e gli impegni assunti con la
cittadinanza durante la campagna elettorale dal sindaco Giorgianni”. È questa
la prima dichiarazione rilasciata dal consigliere della Sinistra eoliana,
Pietro Lo Cascio, a proposito della proposta di utilizzo dei locali di via San
Giorgio da parte dell’ASP 5.
“Vorrei ricordare che l’immobile è stato
recuperato grazie a un finanziamento richiesto dalla precedente amministrazione
per la creazione di una “casa dello studente”, a favore degli studenti della
scuola secondaria che provengono dalle isole minori dell’arcipelago. La stessa
“casa dello studente” della quale parlava il programma elettorale del sindaco e
della coalizione che oggi amministra il paese”, prosegue Lo Cascio. “È evidente
l’importanza di una soluzione adeguata per ospitare servizi sanitari di
primaria importanza, ma non possiamo dimenticare l’annosa vicenda che costringe
a disagi intollerabili giovani che sono costretti a frequentare le scuole a
Lipari e devono contare sull’ospitalità di parenti – quando disponibili – o
inventarsi altre soluzioni scomode, oppure in alternativa rinunciare alla
frequentazione della scuola dell’obbligo”. Su questo tema, annuncia il
consigliere comunale, la Sinistra intende dare battaglia perché gli impegni
assunti vengano rispettati e, soprattutto, perché si provveda finalmente ad
attivare il servizio di accoglienza per il quale è stato ristrutturato l’ex
asilo nido.
La Sinistra eoliana
Sui tempi di efficacia del PRG, TAR da ragione al comune di Lipari
Il Tar di Palermo (presidente Cosimo Di Paola, giudici a latere Giuseppe La Greca e Sebastiano Zafarana) ha accolto il ricorso presentato dal comune di Lipari, attraverso l’avvocato Tiziana Milana, relativamente ai tempi dell’entrata in vigore del piano regolatore generale. Su questi era sorto un contenzioso tra il maggior comune delle Eolie e l’assessorato regionale all’urbanistica, difeso dall’avvocatura dello Stato.
In poche parole il comune di Lipari ha sostenuto, ottenendo favorevole sentenza dai giudici del tribunale amministrativo regionale, che dal 12 gennaio 2009 (data nella quale è stata trasmessa la documentazione integrativa al PRG, richiesta dall’assessorato) sarebbe cominciato a decorrere il termine di 270 giorni (180 +90) necessari per l’approvazione da parte della Regione dello strumento urbanistico.
Il dodici ottobre del 2009, pertanto, secondo quanto sostenuto dal comune di Lipari, sarebbero scaduti i predetti 270 giorni, con conseguente temporanea efficacia dello strumento urbanistico.
L'assessorato regionale al Territorio, da parte sua, sosteneva che i termini per l’approvazione sarebbero decorsi "dalla data di ricezione della valutazione d'incidenza che ha completato l'intera documentazione del Piano regolatore generale e che, pertanto, il P.R.G., nella versione rassegnata dal comune, non avrebbe mai acquistato efficacia”.
BUONE NOTIZIE DALLA CONFERENZA DI SERVIZI ALL’ASSESSORATO DELLA SALUTE PER I FRATELLI BIVIANO
COMUNICATO STAMPA
CONFERENZA DI SERVIZI ALL’ASSESSORATO DELLA SALUTE PER I FRATELLI BIVIANO
Ieri, presso la sede dell’Assessorato Regionale della Salute, a Palermo, si è svolta la Conferenza dei Servizi tra l’Assessorato della Salute, l’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, il Comune di Lipari, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina e l’IRCCS “Bonino Pulejo” di Messina per individuare gli interventi assistenziali necessari che ciascun Ente si impegna a realizzare per i fratelli Biviano di Lipari, due sorelle e due fratelli affetti da una rara forma di malattia degenerativa nota come distrofia facio-scapolo-omerale che li costringe su una sedia a rotelle da molti anni.
Alla Conferenza, presieduta dalla dott.ssa Lucia Borsellino, Assessore Regionale per la Salute, in rappresentanza del Comune di Lipari, su delega del Sindaco Giorgianni, ha partecipato l’Assessore ai Servizi Sociali e Sanitari.
Oggetto principale della discussione è stato l’affidamento all’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina del coordinamento clinico-assistenziale, scientifico e tecnologico delle azioni progettuali a beneficio della famiglia Biviano. Il Centro Neurolesi ha, difatti, inserito i quattro fratelli all’interno di un più ampio progetto che prevede la presa in carico e la riabilitazione dei soggetti con patologie neurologiche gravi, progressive e macchina – dipendenti.
Il Comune, così come gli altri Enti coinvolti e presenti al tavolo, è stato chiamato ad illustrare gli interventi già avviati e quelli programmati, in favore dei fratelli Biviano. Diverse sono le azioni progettuali presentate dal Comune a riguardo. Competenza dell’Ente comunale, essendo il proprio ambito relativo alle prestazioni di natura sociale, è quella di garantire interventi di natura socio-assistenziale, assicurando la presenza di un operatore OSA a supporto della famiglia per un aiuto personale e domestico e favorendo l’integrazione socio-ambientale dei fratelli. Gli interventi di natura sanitaria di cui necessitano i fratelli Biviano saranno effettuati e monitorati dall’IRCCS e dall’ASP di Messina, in stretta collaborazione.
L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI E SANITARI
(Fabiola Centurrino)
La storia delle Eolie"...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca: 15 aprile 1884 L’interdetto al Cimitero
Nella lunga serie dei Vescovi di Lipari
si trovano alcuni personaggi estremamente impopolari, specie quando con
decisioni o provvedimenti discutibili o addirittura errati fecero sentire la
loro voce, che fu messa rapidamente a tacere, come nel caso dell’intervento di
Mons. Mariano Palermo (vescovo di Lipari tra il 1881 ed il 1888) il quale protestò a
tutto fiato e fulminò interdetto sul Camposanto e sulla Chiesa dei Cappuccini
di Lipari perché – secondo lui – era stata violata la sacralità di quel
Cimitero per essere stata ivi tumulata la salma di una giovane signora inglese,
protestante, deceduta a Vulcano il qualche giorno prima Costance Emily
Daughter, sposata ad A. E. Narlian (ingegnere e direttore dei lavori dell’industria
estrattiva dello zolfo a Vulcano di proprietà degli Stevenson).
Il sindaco di Lipari Emanuele Rossi (18 aprile 1824, 27 maggio 1890, primo cittadino dal
maggio 1882 al settembre 1885) non tenne in alcun conto il disumano divieto del
vescovo Mons. Palermo e senza discutere ordinò che quella sepoltura non venisse
rimossa.
La decisione del Vescovo, come nei
precedenti casi, provocò a Lipari violente polemiche e divisioni all’interno
della comunità, tuttavia, in questo caso, la bilancia pendeva tutta dalla parte
dell’Amministrazione Comunale alla luce della rigida ed intransigente posizione
del prelato.
L’interdetto sulla Chiesa e sul Cimitero
di Lipari – incredibile a dirsi – durò dal 15 aprile 1884 al 24 aprile 1888,
con tutte le conseguenze che ne derivarono. Nell’interdetto tra l’altro si
legge:
“
… i parenti di chi morrà nel bacio del
Signore, potranno, se loro piace, ordinare il funerale per il defunto in altra
chiesa, facendo ivi, se credono, trasportare il cadavere, il quale dopo la
messa di requie sarebbe riportato all’ultima dimora destinata da questo
Municipio.
Dalla Chiesa,
ove si è celebrato il funerale, sino al già Camposanto il cadavere non sarà
accompagnato da alcun sacerdote.
I morti, che
direttamente dalla loro abitazione saranno trasportati al cimitero, potranno, a
richiesta dei parenti, essere accompagnati dai Sacri Ministri, ma questi si
ritireranno appena giunti ad una manchevole distanza dal detto Cimitero.
I Reverendi
Sacerdoti, siano Secolari o Regolari, i quali contravverranno a questa Nostra
Ordinazione, oltre alle pene fulminate dai Sacri Canoni in simili casi,
resteranno “ipso facto” sospesi “a divinis” per quel tempo che Noi crederemo
opportuno.”
Si
attese la partenza dell’insensibile vescovo Palermo per “sanare” la questione.
Il
24 maggio 1888, il vicario generale della Diocesi, Tommaso Paino, pubblicava la
riconciliazione del Cimitero:
Il nostro
eccellentissimo Amministratore Apostolico, Mons. Mariano Palermo, già Vescovo
di Lipari, era ora di Piazza Armerina, annuendo alle nostre insistenze e da noi
informato che già nel Camposanto con apposita cancellata di ferro e ingresso dalla parte di tramontata si
è già segregato il sepolcro della detta Mrs. Narlian, comprendendosi oltre due cuccette superiori ed una inferiore della
detta Narlian, oltre ad una zona di terreno da servire per le urne e il terreno
segregato ove seppellire gli acattolici, con Decreto del 18 corr, degnavasi
ritirare l’interdetto dal Camposanto, e con questo il precetto sotto pena di
sospensione a divinis ai Sacerdoti di accompagnare i cadaveri nei suoi limiti,
di celebrare i funerali e i Sacri Riti nella Chiesa dei Padri Cappuccini..
Il
sindaco Emanuele Rossi chiuse la propria esperienza di primo cittadino il 28
settembre 1885. In consiglio comunale presentarono le dimissioni il Sindaco e
l’intera Giunta Municipale. Le motivazioni: “Il governo non avendo voluto accordare, per le nostre Isole i
provvedimenti sanitari atti a scongiurare l’invasione colerica, giustamente
chiesti replicatamente.” Il consiglio accolse le dimissioni del Sindaco e
riconfermò l’intera Giunta. Erano assessori, Giuseppe La Rosa, Gaetano De
Pasquale, Ferdinando Paino, Ambrogio Picone, Giuseppe Palamara. La Giunta venne
presieduta dall’assessore anziano, Giuseppe La Rosa.
Emanuele
Rossi muore a Lipari il 27 maggio 1890. Il consiglio Comunale si riunì il 31
maggio 1890 per onorare la memoria dell’ex sindaco. Il presidente presenta al consiglio la deliberazione d’urgenza della
Giunta Municipale, nella quale la detta Giunta ha deliberato che i funerali al
compianto cittadino Emanuele Rossi si fossero fatti a cura e spese del
Municipio. Il consigliere Maggiore Ferdinando chiesta la parola, commemora le
virtù del defunto sig. Rossi, cittadino probo, mente elevata, carattere
integro, ottimo amministratore e di cui il Paese ne piange la perdita. Ricorda
lo zelo e l’abnegazione del sig. Rossi nell’epoca in cui copriva la carica di
Sindaco di questo Comune e quanto egli ha lavorato per il miglioramento delle
condizioni del Municipio. Benedice la memoria dell’estinto di cui Lipari ha
fatto una irreparabile perdita.
Diversi gli interventi successivi ma tutti dello stesso tenore.
mercoledì 15 aprile 2015
Si complica vertenza Ustica Lines. Dalla riunione di oggi alla Regione nessun segnale positivo, anzi tutt'altro. Ed entra in "ballo" l'autorità giudiziaria
Si complica, invece di sbrogliarsi, la vertenza che vede su fronti opposti l’Ustica Lines e l’Assessorato regionale ai Trasporti. La riunione convocata oggi a Palermo davanti alla IV Commissione dell’Ars non ha sortito risultati utili, anzi. “Il confronto rischia di divenire scontro frontale – commenta il deputato trapanese Girolamo Fazio – benché nei giorni scorsi da una parte la società di navigazione abbia revocato la decisione di sospendere i collegamenti con le isole minori, e dall’altra l’assessorato ai Trasporti abbia accreditato parte delle somme dovute per effetto del servizio prestato. Non sono bastati questi precedenti segnali distensivi, né l’audizione di stamani innanzi la IV Commissione Trasporti a sciogliere i nodi della complessa vertenza. Anzi dall’una e dall’altra parte sono stati introdotti nuovi elementi di confronto che non semplificano la situazione”.
Fazio si dice “preoccupato” ma confida ancora “nel buon senso e soprattutto nel fatto che le parti riconoscano il superiore interesse degli abitanti delle isole minori, degli operatori turistici in vista della stagione estiva, e dei dipendenti della compagnia di navigazione che rischiano il posto di lavoro”.
All’incontro, oltre agli altri deputati regionali componenti la IV Commissione, ha partecipato anche l’onorevole Nino Oddo e anche lui esprime timori sui futuri sviluppi della questione:”Purtroppo il quadro che è emerso dal confronto delle rispettive posizioni è più grave di quanto finora percepito -scrive sulla sua pagina Facebbok – il problema non è sul terreno finanziario e amministrativo ma penale. Il governo regionale ha fatto dichiarazioni molto gravi delle quali ha reso noto di avere interessato l’autorità giudiziaria. Non entro nel merito – conclude Oddo – perchè non ho elementi al riguardo. Ho la grande paura che si prepari un estate di disagi per i collegamenti con le isole minori”.
Fazio si dice “preoccupato” ma confida ancora “nel buon senso e soprattutto nel fatto che le parti riconoscano il superiore interesse degli abitanti delle isole minori, degli operatori turistici in vista della stagione estiva, e dei dipendenti della compagnia di navigazione che rischiano il posto di lavoro”.
All’incontro, oltre agli altri deputati regionali componenti la IV Commissione, ha partecipato anche l’onorevole Nino Oddo e anche lui esprime timori sui futuri sviluppi della questione:”Purtroppo il quadro che è emerso dal confronto delle rispettive posizioni è più grave di quanto finora percepito -scrive sulla sua pagina Facebbok – il problema non è sul terreno finanziario e amministrativo ma penale. Il governo regionale ha fatto dichiarazioni molto gravi delle quali ha reso noto di avere interessato l’autorità giudiziaria. Non entro nel merito – conclude Oddo – perchè non ho elementi al riguardo. Ho la grande paura che si prepari un estate di disagi per i collegamenti con le isole minori”.
Anche i sindaci di Favignana, Giuseppe Pagoto, di Lipari, Marco Giorgianni, di Leni, Riccardo Gullo, e il vice sindaco di Salina, Domenico Arabia, erano presenti alla riunione.
Per la Ustica Lines erano presenti gli avvocati Carlo Morace e Franco Campo, delegati del presidente Vittorio Morace.
"La mia salute è un bene di tutti". Conferenza stampa di presentazione domani a Roma
"La mia salute è un bene di tutti". Domani a Roma la conferenza stampa di presentazione del tour del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva. Parteciperà il Ministro Lorenzin.
Si terrà domani 16 aprile a Roma, dalle ore 11 alle 12:30, presso l'Albergo del Senato (Piazza del Pantheon) la conferenza stampa di lancio de "La mia salute è un bene di tutti", la campagna itinerante del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva con cui l'organizzazione festeggerà i suoi 35 anni di attività e rilancerà le proprie attività di tutela dei cittadini e a favore di un SSN accessibile, universale e di qualità.
Alla conferenza stampa parteciperanno tra gli altri il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, Pier Paolo Vargiu, Presidente XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati e Lucia Borsellino, Assessore alla Salute della Regione Sicilia in rappresentanza della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, il coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato Tonino Aceti e l'amministratore delegato di Abbvie, azienda partner dell'iniziativa, Fabrizio Greco. La conferenza stampa sarà moderata da Cesare Fassari, direttore di "Quotidianosanita.it"
B. M. Tedros (Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is Eolie)
Miccichè denuncia Mogavero. La battaglia dei vescovi. L'anticipazione di 'Panorama' in edicola venerdì in Sicilia
L'ex vescovo di Trapani monsignor Francesco Miccichè ha denunciato per diffamazione e violazione del segreto istruttorio il vescovo di Mazara del Vallo (Trapani), Domenico Mogavero.
Lo rivela il numero di Panorama in edicola da venerdì in Sicilia, e di cui è stata data un'anticipazione.
Papa Francesco, secondo il settimanale, si trova così a dover affrontare un caso senza precedenti, nella storia della Chiesa italiana.
Per chiarire i fatti e per risolvere il contenzioso, il pontefice ora dovrà nominare un collegio giudicante (una sorta di giurì) composto da tre vescovi o cardinali. Mogavero nel 2011 era stato inviato nella diocesi di Trapani come visitatore apostolico per indagare su un buco di oltre 1 milione di euro.
Pochi mesi dopo, il vescovo Miccichè venne rimosso su ordine di Papa Benedetto XVI, in base al dossier redatto da Mogavero.
Pochi mesi dopo, il vescovo Miccichè venne rimosso su ordine di Papa Benedetto XVI, in base al dossier redatto da Mogavero.
Secondo quanto scrive Panorama, Miccichè, che ha sempre proclamato la sua innocenza e il 26 gennaio è stato ricevuto da Bergoglio, rimprovererebbe Mogavero di non averlo mai ascoltato, ma di averlo anzi diffamato, e in più avrebbe divulgato i contenuti della relazione segreta consegnata al Papa.
Nel frattempo anche il vescovo di Mazara si è trovato alle prese con un debito della diocesi che ammonta a quasi 6 milioni di euro". (fonte ansa)
TURISMO: Migliaia di lavoratori affollano Taormina. Nel mirino anche i sussidi dimezzati della NASPI
In migliaia giunti a Taormina: sono i lavoratori del turismo di Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, per la manifestazione del Sud Italia in occasione dello sciopero nazionale del comparto indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil per il rinnovo del contratto, che interessa quasi un milione di addetti a mense, dei bar e ristoranti, agenzie di viaggio, alberghi, tour operator, stabilimenti balneari.
Le trattative per il contratto proseguono da due anni e mezzo, e tra i nodi piu' problematici vi sono quelli relativi a scatti di anzianita', permessi individuali e assenze per malattia.
Ed ancora c'e' un altro grave problema da risolvere e riguarda il nuovo sistema di ammortizzatori sociali, Naspi, che va incidere pesantemente in un settore, il turismo, sempre piu' fragile. I lavoratori stagionali del settore percepiranno sussidi dimezzati rispetto al passato, segno -accusa la sindacalista- che chi ha varato la riforma vive fuori dalla realta' e non conosce le dinamiche di settori come quello del turismo che meritano un'attenzione particolare
Le trattative per il contratto proseguono da due anni e mezzo, e tra i nodi piu' problematici vi sono quelli relativi a scatti di anzianita', permessi individuali e assenze per malattia.
Ed ancora c'e' un altro grave problema da risolvere e riguarda il nuovo sistema di ammortizzatori sociali, Naspi, che va incidere pesantemente in un settore, il turismo, sempre piu' fragile. I lavoratori stagionali del settore percepiranno sussidi dimezzati rispetto al passato, segno -accusa la sindacalista- che chi ha varato la riforma vive fuori dalla realta' e non conosce le dinamiche di settori come quello del turismo che meritano un'attenzione particolare
Vi proponiamo dei video con interviste inerenti l'evento:
Il giuramento d'Ippocrate e l'otorino che all'ospedale di Lipari...si ferma a nove visite
Riceviamo da Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Nello sport il rimpianto è del 4° classificato e, finita la gara, si aspetta la prossima competizione. Sono convinto però che se ci fosse una gara a seguire, una dietro l’altra, il 4° classificato parteciperebbe per ottenere l’agognata medaglia.-
All’ospedale di Lipari, la posizione che attribuisce la così detta “medaglia di legno” è il 10° posto, solo che ti lascia amarezza e rimpianto, rabbia e sconforto.-
Mi spiego meglio.
Il lunedi ed il venerdi viene l’otorino, che non essendo un ospedaliero ma un libero professionista, visita come da contratto solo 6 pazienti prenotati con il numero verde, e 3 tra interni ed esterni compreso eventuali codici bianche o verdi.-
Cosa voglio dire?
Nel caso specifico, il dottor Sandro Gazia si è rifiutato di visitare mio suocero, che se pur passato del pronto soccorso era “arrivato 10°” e quindi il dott. Gazia ci comunicava che se pur in servizio fino alle ore 14, aveva già visitato 9 persone e quindi essendo pagato solo per quel numero si rifiutava di visitarlo, per altro avendo subito il giorno prima un intervento urgente a Milazzo per una emorragia ed il conseguente rischio di distacco della retina.-
Sono pagato per 9 persone e quindi non ho nessun obbligo, questa la sua risposta.-
Di conseguenza è rimasto inattivo dalle ore 12 fino alle ore 14.- Braccia conserte a fissare il vuoto.-
A nulla è valso l’intervento molto incisivo del sig. Marcello Tedros nella sua qualità di rappresentante di Cittadinanza Attiva, per difendere un cittadino e soprattutto in quel momento di un malato.-
Una cosa però ho ottenuto, ricordando al dott. Gazia il giuramento di Ippocrate che lui stesso ha prestato, ed è questa: se vuole lo visito solo per cortesia.-
Per cortesia a chi? Per cortesia perche? Io non voglio la cortesia del dott. Sandro Gazia e non voglio la cortesia di nessuno.-
Poveri noi che professionisti ci ha dato…..Ippocrate.-
Saluti (non per il dott. Gazia)
Adolfo Sabatini
SICILIA: DISINFORMAZIONE, PRESIDENTE ARS SCRIVE A VERTICI RAI
“Il servizio pubblico, ancora di più degli altri mass media, dovrebbe assicurare la divulgazione di notizie corrette, garantendo autonomia e imparzialità dell’informazione. Stupisce, invece, che anche in Rai accada di dover riscontrare leggerezza nel rispetto della deontologia professionale soprattutto per ciò che concerne la verifica delle notizie”.
Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, annunciando di avere inviato una lettera al direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, ai direttori di Rai Uno, Giancarlo Leone, e del Tg1, Mario Orfeo, e al presidente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Roberto Fico, segnalando, in particolare, l’ultimo episodio verificatosi proprio ieri.
“Da troppo tempo - continua Ardizzone - si assiste a un continuo tiro al bersaglio, spesso alimentato da informazioni incomplete e da un certo sensazionalismo che contribuisce solamente a istigare odio sociale nei confronti delle istituzioni siciliane. Come è possibile che l’immagine della Sicilia debba essere portata, sempre, come esempio negativo, come il male di tutti i mali? Perché ogni qualvolta, invece, c’è qualcosa di positivo scatta la censura? E’ normale l’incomprensibile silenzio dei media nazionali, anche del servizio pubblico, sui tagli effettuati dall’Ars, superiori a quelli di altri consigli regionali e dello stesso parlamento nazionale? Io credo di no e proprio per questo motivo confido nella sensibilità della dirigenza Rai, affinché tutto quello di buono che c’è nella nostra Sicilia possa trovare spazio nella tv di Stato”.
Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, annunciando di avere inviato una lettera al direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, ai direttori di Rai Uno, Giancarlo Leone, e del Tg1, Mario Orfeo, e al presidente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Roberto Fico, segnalando, in particolare, l’ultimo episodio verificatosi proprio ieri.
“Da troppo tempo - continua Ardizzone - si assiste a un continuo tiro al bersaglio, spesso alimentato da informazioni incomplete e da un certo sensazionalismo che contribuisce solamente a istigare odio sociale nei confronti delle istituzioni siciliane. Come è possibile che l’immagine della Sicilia debba essere portata, sempre, come esempio negativo, come il male di tutti i mali? Perché ogni qualvolta, invece, c’è qualcosa di positivo scatta la censura? E’ normale l’incomprensibile silenzio dei media nazionali, anche del servizio pubblico, sui tagli effettuati dall’Ars, superiori a quelli di altri consigli regionali e dello stesso parlamento nazionale? Io credo di no e proprio per questo motivo confido nella sensibilità della dirigenza Rai, affinché tutto quello di buono che c’è nella nostra Sicilia possa trovare spazio nella tv di Stato”.
La Sinistra eoliana: "Comune gestisca direttamente il megaparcheggio"
Apprendiamo dal sito del comune di Lipari, che vi è l'ennesimo "AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI SOGGETTI DA INVITARE ALLA SUCCESSIVA PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PARCHEGGIO MULTIPIANO A PAGAMENTO SUL TERRITORIO COMUNALE, PER ANNI CINQUE".
E' come se, in questo modo, il Comune diventasse un lavoratore subordinato, il quale ha uno "stipendio fisso" (circa 100.000 euro annui), e la ditta appaltatrice diventasse l'imprenditore che invece cerca di far fruttare al meglio la propria impresa. Ci chiediamo allora: perché continuare a darlo in gestione alla ditta di turno e non provare a gestirlo in proprio, NOI, Comune di Lipari?
Perché il Comune dovrebbe assegnare ad una società privata un bene pubblico per farsi offrire un servizio, quando potrebbe gestirlo da sé? Perché continuare ad andare a tentativi e continuare ad "affidarci" ad altre ditte di fuori, quando potremmo assicurarci un servizio autogestito evitando di spogliarci di qualcosa di nostro, in favore di colonizzatori di turno?
E' pensiero comune ritenere che il privato possa offrire servizi più efficienti rispetto al pubblico, ma è un dato di fatto che il servizio garantito fino ad oggi da una ditta privata sia molto lontano dal rispondere ai bisogni della cittadinanza: se in teoria il megaparcheggio dovrebbe servire a decongestionare il centro di Lipari, alleviando l'annoso problema dei parcheggi, nei fatti ci
troviamo da anni con una struttura vuota e sostanzialmente inutilizzata rispetto alle sue potenzialità.
Per queste ragioni ribadiamo la necessità di una gestione diretta della struttura da parte del Comune, sia per rispondere in maniera più adeguata alle nostre necessità, sia per far si che ogni possibile introito proveniente dalla gestione di un bene pubblico ritorni al Comune, ovvero alla collettività, e non ad una società privata sotto forma di profitto.
D'altro canto, per usare le parole di Jeremy Bentham: "Generalmente non vi è nessuno che conosce i vostri interessi meglio di voi stessi, e nessuno che sia disposto con altrettanto ardore e costanza a perseguirli".
Diamo a Cesare quel che è di Cesare, diamo al Comune il megaparcheggio!
E' come se, in questo modo, il Comune diventasse un lavoratore subordinato, il quale ha uno "stipendio fisso" (circa 100.000 euro annui), e la ditta appaltatrice diventasse l'imprenditore che invece cerca di far fruttare al meglio la propria impresa. Ci chiediamo allora: perché continuare a darlo in gestione alla ditta di turno e non provare a gestirlo in proprio, NOI, Comune di Lipari?
Perché il Comune dovrebbe assegnare ad una società privata un bene pubblico per farsi offrire un servizio, quando potrebbe gestirlo da sé? Perché continuare ad andare a tentativi e continuare ad "affidarci" ad altre ditte di fuori, quando potremmo assicurarci un servizio autogestito evitando di spogliarci di qualcosa di nostro, in favore di colonizzatori di turno?
E' pensiero comune ritenere che il privato possa offrire servizi più efficienti rispetto al pubblico, ma è un dato di fatto che il servizio garantito fino ad oggi da una ditta privata sia molto lontano dal rispondere ai bisogni della cittadinanza: se in teoria il megaparcheggio dovrebbe servire a decongestionare il centro di Lipari, alleviando l'annoso problema dei parcheggi, nei fatti ci
troviamo da anni con una struttura vuota e sostanzialmente inutilizzata rispetto alle sue potenzialità.
Per queste ragioni ribadiamo la necessità di una gestione diretta della struttura da parte del Comune, sia per rispondere in maniera più adeguata alle nostre necessità, sia per far si che ogni possibile introito proveniente dalla gestione di un bene pubblico ritorni al Comune, ovvero alla collettività, e non ad una società privata sotto forma di profitto.
D'altro canto, per usare le parole di Jeremy Bentham: "Generalmente non vi è nessuno che conosce i vostri interessi meglio di voi stessi, e nessuno che sia disposto con altrettanto ardore e costanza a perseguirli".
Diamo a Cesare quel che è di Cesare, diamo al Comune il megaparcheggio!
D'Uva (MoVimento 5 Stelle) : "Chiude il distaccamento Nord dei Vigili del Fuoco di Messina, intervenga il Ministero"
Da anni il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Messina denuncia la gravissima carenza di organico. Da anni il Comandante si appella al Ministero dell’Interno affinché affronti la situazione dell’emergenza organica, non ultimo con una relazione (datata 27 marzo 2015) con cui si chiedeva formale “richiesta di ottemperanza nella risoluzione dell’emergenza organica”.
Da anni si paventa la chiusura di distaccamenti in zone fondamentali, quali la stessa città di Messina, considerata ad altissimo rischio sismico, idrogeologico ed industriale, data anche la presenza della Raffineria di Milazzo.
“Nonostante tutti gli appelli e le manifestazioni, quello che per lungo tempo è stato solo paventato oggi è divenuto preoccupante realtà: il Distaccamento Nord del Comando Provinciale è stato chiuso”.
E’ rivolta direttamente al Ministro dell'Interno l’interrogazione firmata dal PortaVoce del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, con cui si tenta di pressare affinché venga immediatamente preso un provvedimento per quel che sta accadendo nel Corpo dei Vigili del Fuoco di Messina.
"Il Distaccamento Nord è un presidio fondamentale per la città, dal momento che attraverso la piena funzionalità di tale struttura viene assicurata la pubblica sicurezza in una vastissima porzione di territorio della città di Messina - ha affermato D’Uva - e fino ad oggi la grave carenza di organico è stata colmata con grande sacrificio dal personale”.
Adesso, però, per il Ministero è giunto il momento di intervenire.
“Il Ministro non può permettere - ha concluso D’Uva - il rischio che non venga più garantito il pubblico soccorso e la sicurezza civile, funzioni principali del Corpo, con grave danno della incolumità dei cittadini messinesi”.
Da anni si paventa la chiusura di distaccamenti in zone fondamentali, quali la stessa città di Messina, considerata ad altissimo rischio sismico, idrogeologico ed industriale, data anche la presenza della Raffineria di Milazzo.
“Nonostante tutti gli appelli e le manifestazioni, quello che per lungo tempo è stato solo paventato oggi è divenuto preoccupante realtà: il Distaccamento Nord del Comando Provinciale è stato chiuso”.
E’ rivolta direttamente al Ministro dell'Interno l’interrogazione firmata dal PortaVoce del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, con cui si tenta di pressare affinché venga immediatamente preso un provvedimento per quel che sta accadendo nel Corpo dei Vigili del Fuoco di Messina.
"Il Distaccamento Nord è un presidio fondamentale per la città, dal momento che attraverso la piena funzionalità di tale struttura viene assicurata la pubblica sicurezza in una vastissima porzione di territorio della città di Messina - ha affermato D’Uva - e fino ad oggi la grave carenza di organico è stata colmata con grande sacrificio dal personale”.
Adesso, però, per il Ministero è giunto il momento di intervenire.
“Il Ministro non può permettere - ha concluso D’Uva - il rischio che non venga più garantito il pubblico soccorso e la sicurezza civile, funzioni principali del Corpo, con grave danno della incolumità dei cittadini messinesi”.
Convegno sulla sanità. La soddisfazione di Tedros (CittadinanzAttiva) che invita a non mollare la presa
Vorremmo ringraziare tutti gli intervenuti al convegno sulla Sanità, tenutosi Domenica 12 presso il "Centro Gisabella".
La presenza da parte della cittadinanza è stata nutrita, e ciò ci ha reso felici, d'altronde l'argomento era di interesse collettivo, soprattutto quando si è parlato del nostro Presidio Ospedaliero.
Vi sono stati molti interventi, e dobbiamo riconoscere tutti molto interessanti, da parte dei Cittadini Eoliani, spaziando dal Centro di Riabilitazione di Canneto all'Ospedale di Lipari, dal supporto dell'Elisoccorso del 118 al potenziamento del personale medico e paramedico del Presidio di Lipari, concludendo con le aspettative future.
Gli interventi del Direttore Catalfamo, dell'Avv. Rizzo, Dell'On. Catanoso, del Dr. Mobilia e del Coordinatore Provinciale di CITTADINANZATTIVA Trifilò sono stati molto apprezzati e molti condivisi.
Tra non molto, dopo i nostri prossimi incontri, per ordine: Alla Direzione Generale dell'ASP 5, all'Assessorato Regionale a Palermo, e a Roma con la Ministra Lorenzin, organizzeremo un altro incontro con la popolazione, per mettere a conoscenza gli Eoliani dei risultati ottenuti.
Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell'evento, gli Sponsor, le Personalità intervenute e tutti voi concittadini Eoliani per la presenza, ma l'importante è non mollare la presa, la strada è ancora lunga, ma non molleremo sino al raggiungimento totale dei nostri obbiettivi.
Grazie ancora di cuore e alla prossima.
Benedetto Marcello Tedros
La presenza da parte della cittadinanza è stata nutrita, e ciò ci ha reso felici, d'altronde l'argomento era di interesse collettivo, soprattutto quando si è parlato del nostro Presidio Ospedaliero.
Vi sono stati molti interventi, e dobbiamo riconoscere tutti molto interessanti, da parte dei Cittadini Eoliani, spaziando dal Centro di Riabilitazione di Canneto all'Ospedale di Lipari, dal supporto dell'Elisoccorso del 118 al potenziamento del personale medico e paramedico del Presidio di Lipari, concludendo con le aspettative future.
Gli interventi del Direttore Catalfamo, dell'Avv. Rizzo, Dell'On. Catanoso, del Dr. Mobilia e del Coordinatore Provinciale di CITTADINANZATTIVA Trifilò sono stati molto apprezzati e molti condivisi.
Tra non molto, dopo i nostri prossimi incontri, per ordine: Alla Direzione Generale dell'ASP 5, all'Assessorato Regionale a Palermo, e a Roma con la Ministra Lorenzin, organizzeremo un altro incontro con la popolazione, per mettere a conoscenza gli Eoliani dei risultati ottenuti.
Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell'evento, gli Sponsor, le Personalità intervenute e tutti voi concittadini Eoliani per la presenza, ma l'importante è non mollare la presa, la strada è ancora lunga, ma non molleremo sino al raggiungimento totale dei nostri obbiettivi.
Grazie ancora di cuore e alla prossima.
Benedetto Marcello Tedros
martedì 14 aprile 2015
Presunta relazione tra un sacerdote e una signora. Nota di Mons. La Piana e "precisazione" del nostro direttore
Comunicato stampa dell'Arcidiocesi di Messina-Lipari e S. Lucia del Mela
In riferimento ad alcune notizie riportate dagli organi di stampa locali circa una presunta relazione tra un sacerdote della nostra diocesi ed una signora, desidero comunicare che, nelle forme e nei tempi necessari, sto procedendo alla verifica della reale situazione occorsa, nel pieno rispetto della verità e della dignità delle persone coinvolte.
Mi corre l'obbligo di invitare tutti a non cedere alle facili seduzioni di una notizia presumibilmente scandalistica, cercando di astenersi da giudizi sommari che sarebbero sicuramente irrispettosi della verità delle cose e della complessità dei fatti ed orientandosi al rispetto ed alla riservatezza che devono essere garantite a qualsiasi persona umana e che in questa vicenda, a causa di imprudenti sovraesposizioni mediatiche, non sono state tutelate
Preghiamo, quindi, perché il Signore riporti la pace nel cuore di tutti, trasformi l'insana sete di giustizialismo in autentica carità cristiana e permetta una lettura dei fatti serena e libera da pregiudizi.
Mons. Calogero La Piana (Arcivescovo)
Nota del direttore - Nel pubblicare questa nota di Mons. Calogero La Piana, "rompiamo" il silenzio che ci eravamo imposti a proposito di questa presunta relazione tra un sacerdote della diocesi messinese e una signora del capoluogo di provincia.
Un silenzio che questo direttore, ha deciso di adottare non per coprire alcuno ma per quel senso di responsabilità e di rispetto altrui che mi ha sempre mosso, specie in situazioni dove si rischia di trascinare nel "calderone", non solo presunte vittime e presunti colpevoli, ma anche chi attorno ad essi, o ad una parte di essi (in questo caso la Chiesa) vive ed opera con correttezza, amore e rispetto del prossimo.
Silenzio attuato per non attivare la solita "macchina del fango", quella dei "giustizialisti" ad ogni costo
Silenzio attuato per non attivare la solita "macchina del fango", quella dei "giustizialisti" ad ogni costo
Eppure...stavolta come non mai, sarebbe stato facile avere la "prima pagina", calamitare su questo sito migliaia di accessi, essere contattato da altri organi d'informazione di rilievo.
E, invece no, questa prima pagina non l'ho voluta...non l'abbiamo voluta. Anche se...ripeto...sarebbe stato facile.
Facile...perchè la signora che accusa il sacerdote...prima di contattare altri...che non hanno resistito alla tentazione dello scoop... aveva contattato questo direttore...circa un mese fa...
Di fronte al mio diniego, che ripeto non è voluto essere salvaguardia di chi eventualmente ha "sbagliato" ma di tutti coloro che in questa diocesi (come altrove) vivono e operano con correttezza, amore e rispetto del prossimo, ha preferito rivolgersi altrove. Senza alcun rimpianto da parte nostra.
Ricordo Raimondo...(di Emanuele Carnevale)
Immagino che, pur se in una diversa
dimensione, Egli non gradisca queste mie memorie, per averlo già affermato poco prima di andar via,
invitando gli amici più cari ad evitare discorsi commemorativi ed applausi alla
fine del rito funebre.
Ma ho bisogno di disobbedirgli!
Ho bisogno di dire quanto mi manca il Tuo
sorriso aperto e cordiale che mi tanto rallegrava negli incontri quotidiani nel
nostro vicolo.
Per ragioni non dipendenti dalla mia
volontà mi trovavo fuori Lipari quando te ne sei andato, e non ho potuto
abbracciarti, né salutarti.
Ho appreso da amici comuni che al Tuo
funerale erano presenti numerosissimi cittadini, anche provenienti da terre straniere. La presenza di
questi ultimi mi è sembrato il dovuto ringraziamento a te, per aver concesso
loro la facoltà di riunirsi insieme, di
confrontarsi e di pregare il loro Dio presso un tuo locale, senza badare minimamente ai rilievi
dei farisei che, dicendosi cristiani, non avevano risparmiato critiche nei
confronti della tua larghezza di vedute.
Rientrato a Lipari, ho rivisitato luoghi a
noi noti e cari nella nostra giovinezza.
Mi sono portato allora presso la Tua
vecchia casa di Marina Lunga, ho guardato il mare da Monte Rosa a Punta
Bandiera e l’ho trovato non cordiale, ma ostile, e mi sono chiesto il perché:
quel tratto di mare lamentava l’assenza di un veloce motoscafo in mogano,
guidato dalle tue mani esperte, che disegnava brevi percorsi ricchi di
significato, lasciando una scia di onde spumeggianti come era allora la nostra
giovinezza.
Mi sono spostato su Marina Corta e lì, in un bar amico, ho notato una sedia
vuota, e un tavolo senza clienti con sopra un pacchetto di sigarette ed una
bottiglia di birra Corona, lasciati lì a significare materialmente la presenza
di un amico che sarà sempre con noi, col suo brillante parlare, a volte molto
franco, ma sempre tendente alla ricerca del vero.
Ho incontrato Giovanni, ho incontrato il
figlio del Gradasso, e tanti degli amici della nostra amata piazzetta: ci siamo salutati senza una parola, la
tristezza nel cuore, ed abbiamo proseguito ognuno per la nostra strada.
Vorrei invitare Costanzo il ceramista a
preparare una statuetta da porre nel presepe della chiesa del Purgatorio tra le
persone note della nostra Marina Corta, ma credo che non mi risparmieresti un
“vaffa”!
Ho incontrato Mario, l’abbraccio è stato
muto, lungo, doloroso e pieno di significati.
Abbiamo discusso lungamente di Te, caro
Raimondo, della tua vita breve e generosa, della tua fine ironia, del tuo
tratto cordiale, della tua simpatia, delle tua estrosità, di come eri
orgoglioso della tua Marianna e di quanto l’amavi.
Con Mario abbiamo ricordato le nostre
serate trascorse ad immaginare il futuro mentre vivevamo uno spensierato
presente.
Poi, col passare degli anni, sembravamo
inevitabilmente dispersi, ognuno per nostro conto, qualcuno era anche andato a
vivere lontano, in Inghilterra...ma un filo conduttore ci teneva legati...i
ricordi e la nostra amata isola! Quella Lipari che Tu non hai minimamente
inteso abbandonare e dove, pur lavorando a Palermo, hai posto le tue basi ed i
tuoi riferimenti, dove al meglio e più compiutamente esprimevi te stesso!
Le tue idee e le tue opinioni, la tua
personale filosofia di vita, il tuo modo di condurla, il tenerti lontano da
meschine competizioni, l’onestà mentale che mal si coniugava con l’ipocrisia di
una società provinciale come la nostra, non sempre sono stati pienamente compresi, ma in molti ti abbiamo ritenuto
quale realmente eri: un uomo autentico nel pensare e nel fare, un uomo dalla
viva e pronta intelligenza che ti dava giustezza di ragioni, un uomo capace di
sorridere delle difficoltà della vita con la leggerezza di chi, nel dissacrare
il dettaglio, coglie la complessità dell’insieme.
Ho abbracciato fortemente Marianna, che ho
trovato portatrice di una forza morale non comune di fronte alla Tua repentina
quanto incredibile scomparsa.
Ho letto nei suoi occhi lo sconforto, il dolore
per non essere riuscita a nulla per tenerti in vita.
Tranquilla Marianna: il tuo bel padre ti sarà sempre accanto!
Emanuele.
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