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sabato 24 maggio 2025

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno

Oggi, 24 maggio: Santa Maria Ausiliatrice

 Maggio è il mese dei fiori e la Chiesa lo dedica al fiore che non appassisce, alla « rosa di Gerico piantata sulle rive dei ruscelli »: Maria. Ed in questo mese la pioggia di rose delle più belle grazie cade dal cielo sui devoti di questa Madre di Misericordia.

Oggi la Chiesa festeggia il titolo suo dolcissimo e carissimo Aiuto dei Cristiani
La mattina del 7 ottobre 1571, dopo sei ore di fiera mischia, nelle acque di Lepanto, i Cristiani inalberavano il vessillo della croce sulla nave ammiraglia turca, e il grido di vittoria risonava tra le file dell'esercito: Vittoria! Vittoria! I Turchi sgominati si diedero alla fuga: il bilancio della giornata per loro era stato terribile: 20.000 morti, 5.000 prigionieri, 107 galee arse o sommerse. Tutta la cristianità veniva così liberata dalla diabolica ferocia della mezzaluna. Chi diede la vittoria?

Il mondo cristiano recitava la corona del Rosario in unione col papa S. Pio V, il quale mentre parlava nel Concistoro ai cardinali, nel momento culminante della battaglia, aprì una finestra e rapito in estasi esclamò: Vittoria! Abbiamo vinto! Andiamo a ringraziare la Madonna! Ed a perpetua riconoscenza a Maria aggiungeva nelle Litanie lauretane l'invocazione: Auxilium Christíanorum, ora pro nobis! e stabiliva che nella prima domenica di ottobre si celebrasse la tanto cara festa del S. Rosario.

Un altro Papa è strettamente legato alla storia di questo titolo: Pio VII. Condotto da Napoleone prigioniero a Fontainebleau, gemeva nell'umiliazione, e la Chiesa orbata del suo Capo visibile, alzava più strazianti le sue grida di dolore a Dio, quando il santo Pontefice fece un voto a Maria, e l'Ausiliatrice gli concedeva il 24 maggio 1814 di rientrare libero e trionfante in Roma. Il 10 maggio dell'anno seguente si recava a Savona per soddisfare il suo voto, incoronando solennissimamente la Madonna della Misericordia; e verso la fine di quell'anno con un breve, a testimonianza della sua gratitudine a Maria, istituiva la festa di Maria Ausiliatrice da celebrarsi il 24 maggio, anniversario del suo ritorno alla sede romana.

D'allora in poi chiese e confraternite sorsero in diversi luoghi ad onorarla sotto questo titolo, finchè Maria richiese un grande santuario a S. Giovanni Bosco, al quale mostrando più volte il luogo ove dovevasi fabbricare, gli soggiunse: Hic domus mea, inde gloria mea! E di qui davvero l'Ausiliatrice profonde a piene mani i suoi tesori celesti, temporali e spirituali: qui rifulge la sua gloria.

Papa Benedetto XV esclamava: « Non a caso la Chiesa pone l'invocazione di Maria Ausiliatrice dei Cristiani in fine delle Litanie, perchè dopo aver invocato Maria con tanti appellativi, vuole con questo riassumerli tutti. Dopo averla proclamata Salute degli infermi, Rifugio dei peccatori, salutata Consolatrice degli afflitti, quasi a compendiare queste dolci prerogative la invoca Auxiiium Christianorum. Pare dunque a noi che questo titolo apra ancor più il nostro cuore alla confidenza e racchiuda in sè la forza dell'espressione di tutti gli altri ».

PRATICA. Siamo infermi? Siamo peccatori? Siamo afflitti? Ricorriamo a Maria: Auxilium Christianorum, ora pro nobis!

PREGHIERA. Onnipotente e misericordioso Signore, che a perpetua difesa del popolo cristiano, hai costituita la stessa SS. Vergine tua Madre, concedi a noi propizio, che muniti d'un tal presidio, combattendo in vita possiamo riportare in morte la vittoria sul nemico infernale

Buongiorno...così!


 

venerdì 23 maggio 2025

Esclusa la meningite batterica per l'alunno del "Conti Vainicher". Dalla Gazzetta del sud del 23 maggio 2025


"E' stata l'Asp di Lipari a comunicarmi la profilassi". L'articolo del direttore sarpi sulla Gazzetta del sud del 23 maggio 2025


 

ERASMUS+ SCAMBIO TRA LE ISOLE EOLIE E IL PORTOGALLO

 


Si è concluso con il viaggio in Portogallo degli studenti e docenti dell'IC ISOLE EOLIE il gemellaggio ERASMUS+ del Progetto "Mediterranean taste And flavour".

Nella settimana dal 6 al.13 maggio 7 studenti delle 4^  primaria di Lipari e Salina con 6 studenti della Scuola media di Stromboli e Salina sono stati ospitati in altrettante famiglie portoghesi che hanno ricambiato l'ospitalità ricevuta dai loro figli nelle nostre Isole nel mese di aprile. Accompagnati dalle docenti Agata Finocchiaro, Eliana Mollica, Katia Valenti, Carla Giocondo,  Sonia Rabito e dalla  amministrativa Maria Di Luca, i nostri ragazzi hanno trascorso una settimana nella bellissima città di Oporto frequentando la Scuola "Agrupamiento de Escolas do Cerco do Oporto" e partecipando ad escursioni guidate nei siti storici e nei dintorni della città bagnata dal fiume Douro.

È stata un'esperienza didattica formativa umana culturale di grande impatto e spessore. È raro che  bambini di 9-10 anni affrontino un Erasmus all'estero e anche i più grandi di 12-13 anni hanno dimostrato entusiasmo spirito di adattamento curiosità carattere  motivazione oltre naturalmente un' ottima conoscenza dell'inglese e disponibilità ad apprendere il portoghese. Gli obiettivi del Progetto di ampliamento degli orizzonti conoscitivi ed esperienziali in una dimensione di plurilinguismo  muticulturalita' sostenibilità sono stati centrati in pieno dal nostro gruppo che è rientrato in Italia con una nuova consapevolezza del valore della Cittadinanza  Europea come habitus quotidiano di tolleranza rispetto flessibilità inclusione partecipazione amicizia. Il nostro gruppo potrà trasmettere a tutta la nostra comunità scolastica la bellezza e la forza di questa esperienza.

L'AVVENTURA DELL'ERASMUS rimarrà impressa come il  ricordo indelebile di un momento speciale  del percorso scolastico, un'occasione unica di crescita e maturazione.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA 

IC ISOLE EOLIE

Eoliani e amici delle Eolie non ci sono più (deceduti marzo - aprile 2025) 99° puntata (durata 3:35)

 In questo video realizzato con le foto in nostro possesso: Alberto De Fina, Angela Rita Ferro, Angelo Cincotta, Carmelo Rifici, Egidio Falanga, Fabio Mandarano, Felice De Losa, Francesco Lo Schiavo (U' vulcanaru), Francesco Silvestri, Gaetano Rodà, Gaetano Saltalamacchia, Giuseppe Finocchiaro ( Pino i brasi), Giuseppe Lunghi, Giuseppe Reitano, Immacolata Lo Presti (detta Santina) ved. Greco, Luciano Ziino, Ninetta Finocchiaro ved. Li Donni, Nuccio Saltalamacchia, Paola Imbesi in Giardina, Pietro Battaglini, Pino Zanca (Sceriffo), Pippo Smiroldo, Rita Ziino, Roberto Bianco, Rosa Paino ved. Paino, Rosaria (Sarina) Greco ved. Favorito, Rosetta China ved. Ippolito, Rosina D'Alia 

50.000 SUDARI PER GAZA - Sabato 24 Maggio a Lipari, via Vittorio Emanuele, di fronte alla Palma

50.000 sudari.
È questo il nome dell’iniziativa lanciata a livello nazionale per ricordare le vittime del genocidio in corso a Gaza.
Sabato 24 maggio, in tutta Italia, le persone esporranno lenzuola bianche alle finestre, sui balconi, per le strade, nelle piazze.
Un sudario per ogni corpo. Tutti insieme saranno i corpi che il mondo non vuole vedere.
Un gesto semplice, silenzioso, ma profondamente politico e umano.
Perché i morti di Gaza non diventino invisibili. Perché la memoria collettiva si opponga all’indifferenza. Perché l’orrore non venga normalizzato.
Ci sono voluti 80 giorni prima che Israele lasciasse entrare di nuovo aiuti umanitari nella Striscia. Ma dei pochi camion autorizzati, alcuni non portavano cibo, né medicine, né acqua: portavano sudari. Teli bianchi, piegati. Come se la morte fosse l’unica cosa concessa.
I sudari, nella nostra tradizione, sono un atto di pietà. Ma in questo contesto diventano anche denuncia, resistenza simbolica, richiesta di giustizia.
Anche a Lipari parteciperemo.
Ci incontreremo sabato 24 maggio alle ore 19 sul Corso Vittorio Emanuele II angolo via Monsignor Bernardino Re (alla Palma).
Chi vuole può portare un lenzuolo bianco, oppure un cartellone con un messaggio.
Un piccolo gesto. Fragile, forse. Ma necessario.
Perché i morti di Gaza tornino a essere uno scandalo.

#50milaSudari
#ultimogiornodigaza
#gazalastday

Per NON DIMENTICARE!


 

Aiutiamo a salvare la vita a questo cucciolo

Adesso
Il cane nelle foto è affetto da Shunt portosistemico extraepatico, una malattia che, in assenza di un delicato e costosissimo intervento, lo porterebbe alla morte. 
Cosa che, invece, sarebbe scongiurata con l'intervento, preceduto da una Tac, anch'essa costosa. 
I proprietari, residenti a Lipari, stanno facendo qualunque cosa per salvarlo, ma considerando i costi da sostenere avrebbero bisogno di un aiuto economico. 
La malattia è stata individuata da una veterinaria alla quale i proprietari si sono rivolti, visto il cambiamento di comportamento e di vita dell'animale.
Eolienews e il suo direttore Salvatore Sarpi si fanno portavoce presso i lettori di questa iniziativa, garantendo non si tratta di una truffa
Chiunque volesse contribuire può farlo contattando il 3396152943. Grazie a chi vorrà e potrà dare una mano

Prima
Cos'è lo shunt porto sistemico

Lo shunt porto sistemico rappresenta una patologia frequente nel cane e nel gatto. È di natura congenita con base genetica e l’incidenza della patologia è in continua crescita.

Lo Shunt Portosistemico è una connessione anormale tra il sistema cardio-vascolare portale e la circolazione sistemica. Il sangue venoso proveniente dagli organi addominali che dovrebbe entrare nel fegato attraverso la vena porta (per venire ripulito) è invece riportato nel torrente circolatorio bypassandolo.






Al Freeland torneo invernale dei Piccoli Amici al giro di boa, domenica iniziano gli spareggi (4 foto..in ordine casuale)




Tanti auguri!

Buon compleanno a Lorenza Merlino, Gabriella Cannistrà, Francesca Monroe, Loris Amato, Nazzarena Garuti, Alessandra Ziniti, Simone Alessi 


C.S. Lipari, una storia a tinte rosso - blu: Una formazione

da sx in alto: Pino Subba (presidente), Santino Salmieri, Giovanni Caruso, ?, Giovanni Munafò, Nicola Puleo, Federico Gallo, U zu Bob, Ivan Calomino (all.), Bartolo Biviano

In basso: Pino Pagano, Rosario Rossano, Natalino Barrica, Alfonsino D’Auria, Franco Li Castro, Bernardino Finocchiaro, Peppuccio Persiani, Salvatore Sarpi


 

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

I ringraziamenti della famiglia Iacono


 

Oggi, 23 maggio: San Desiderio di Langres

 
Non di uno solo, ma di due Desideri fanno memoria oggi i calendari, o meglio il Martirologio Romano, perché nessuno dei due Santi è segnato nel Calendario della Chiesa universale.
Questi due Santi di nome Desiderio sono ambedue francesi, ambedue Vescovi, ambedue Martiri. Li divide, però, una distanza di due secoli esatti, perché il primo fu ucciso nel 407, mentre l'altro cadde duecent'anni dopo, nel 607.

Il Desiderio più anziano fu Vescovo di Langres, quando i feroci Vandali, barbari e Ariani, invasero la Francia. Assediata la città, i Vandali poterono conquistarla con grave difficoltà, perché i cittadini si batterono con indomito valore. Gli aggressori se ne vendicarono nel saccheggio, che fu d'inaudita ferocia. li Vescovo Desiderio cercò di mitigare le violenze, supplicando il capo dei barbari in nome del suo popolo. Gli presentò un Vangelo, ma il Vandalo, che pur era cristiano, anche se eretico, ordinò che il Vescovo fosse colpito a morte. Il libro del Vangelo fu macchiato dal suo sangue.

Non diversa fu la vicenda del secondo Desiderio, Vescovo di Vienne, nel Delfinato. Sul conto di lui e della sua attività apostolica possediamo diversi documenti. Sappiamo, tra l'altro, che fu zelante riformatore dei costumi ec-clesiastici nella propria diocesi.

Ma soprattutto egli si batté per convertire a miglior vita i Sovrani del tempo, ai quali rimproverò la condotta scandalosa. Incorse così nell'ira dei potenti, che una prima volta lo mandarono in esilio su un'isola, e più tardi, reintegrato nella sua dignità, lo fecero arrestare nella cattedrale.

Per strada, i soldati che lo trascinavano, andando forse al di là degli ordini avuti dal sovrano, lo massacrarono con le pietre, per finirlo poi a colpi di bastone. Anch'egli perciò venne onorato come Martire, soprattutto nella cit-tadina dove era stato ucciso, che più tardi prese il nome del Santo.

Questi due Santi sono i più noti tra quelli una decina in tutto chiamati Desiderio. In francese, tale nome suona Didier, ed è assai diffuso, sia nella toponomastica sia come nome di Battesimo. Più raro è invece in Italia il nome di Desiderio, portato da un celebre scultore fiorentino del '400, Desiderio da Settignano.

Eppure non tutti i Santi di nome Desiderio sono francesi come i due di oggi. Altri sono ricordati a Pistoia, a Pozzuoli, a Piacenza e a Gignese, in provincia di Novara. Il loro culto, però, ha avuto minor diffusione, limitando perciò anche la diffusione di questo bel nome, che esprime sia il desiderio di un figlio terreno, sia quello della sua eterna salvezza.

MARTIROLOGIO ROMANO. Presso Langres, in Frància, la passione di san Desidèrio Vescovo, il quale, vedendo che il suo popolo era straziato dall'esercito dei Vàndali, si presentò al loro Re per supplicarlo in favore di quello. Avendo poi il Re ordinato che subito lo scannassero, egli volentieri porse il collo per le pecorelle affidategli, e, percosso dalla spada, se ne volò a Cristo. Patirono insieme con lui anche molti altri appartenenti al suo gregge, i quali furono sepolti presso la medesima città.

Buongiorno...così!


 

giovedì 22 maggio 2025

STROMBOLI: LAVORI DI SGOMBERO STRADE E RIPRISTINO DELLA VIABILITA’ DOPO LA PIOGGIA DEL 15 MAGGIO

COMUNICATO

Sono in via di completamento, a Stromboli, i primi lavori di sgombero della terra e ripristino della viabilità in seguito alla pioggia che, il 15 maggio scorso, ha causato l’esondazione di alcuni torrenti a Stromboli e Ginostra.

Il Comune di Lipari, nell’immediatezza, ha affidato questi primi interventi a due ditte locali: la “Marea” a Stromboli, e “L’ Arcata” a Ginostra. 

A Stromboli la viabilità è stata interamente ripristinata; restano da rifinire alcuni tratti e lo spazzamento. 

A Ginostra, sgomberato il tratto più colpito dal versamento di detriti, si continua a lavorare.

L’evento del 15 maggio segue purtroppo le alluvioni dei mesi di ottobre/novembre scorsi, che hanno determinato la dichiarazione dello Stato di Emergenza Nazionale gestita, in qualità di Commissario delegato, dal Presidente della Regione Renato Schifani.

Mentre il Comune, con il sostegno del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, si sta occupando dello sgombero delle strade, l’ufficio del Commissario delegato ha elaborato e inviato la sua proposta di Piano degli interventi di messa in sicurezza dei torrenti, affidati alla direzione e programmazione dell’Autorita di Bacino e del Genio Civile

Sabatini a Giuffrè: "Massima disponibilità a consiglio comunale in isole minori, Stromboli in primis"


 Intanto oggi il consiglio comunale di Lipari, convocato per le quindici e trenta, è stato aggiornato a domani, alla stessa ora, per mancanza del numero legale

Stop all'arrivo dei mezzi veloci nell'approdo di Punta Scaliddi. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 22 maggio 2025


 

I ringraziamenti delle famiglie Lo Surdo e Caruso

 


Violenza sessuale su minori durante le lezioni di danza: pesante richiesta di condanna nel Messinese

 di Rosario Pasciuto su www.gazzettadelsud.it

Un giovane istruttore di danza di un Comune della provincia, avrebbe usato violenza sessuale su almeno tre minorenni, fra cui una parente, approfittando sia delle ore di lezione in palestra sia della fiducia che gli avevano accordato i genitori delle giovanissime vittime che non arrivavano nemmeno a 14 anni.
Dopo la denuncia dei genitori l'uomo era stato arrestato dai Carabinieri nel febbraio dell'anno scorso. In Corte d'Assise a Messina il Procuratore di Barcellona, Giuseppe Verzera ha chiesto per l'imputato la condanna a 12 anni e 10 mesi per violenza sessuale. Dopo la replica dei difensori il processo è stato aggiornato alla prossima udienza in cui sarà emessa la sentenza.
Il primo caso riguarda una ragazzina all'epoca undicenne che veniva affidata all'istruttore ogni mattina dalla madre che non poteva occuparsene per motivi di lavoro. Secondo il racconto della ragazza in almeno tre occasioni l'istruttore l'avrebbe baciata e palpeggiata. E poi il caso di un'altra undicenne che sarebbe stata accarezzata nella parti intime dopo averla fatta sedere sulle sue gambe e costretta a baciarlo.
Ed anche una ragazzina sua parente è finita nel triste elenco delle vittime. Durante una lezione di danza, nel tentativo di correggerle la postura, l'ha toccata ed accarezzata minacciando che se lo avesse raccontato a qualcuno avrebbe picchiato la zia. E c'è pure un caso in cui avrebbe picchiato ed insultato un allievo della scuola di danza minacciandolo di tagliargli la gola. Una serie di gravi reati che, dopo le denunce, portarono i Carabinieri all'arresto dell'istruttore ora in attesa di conoscere la sentenza di primo grado.

La posizione della dirigente scolastica del Conti, professoressa Tommasa Basile

 Su quanto accaduto e sul contenuto della nota diffusa dall’Azienda sanitaria provinciale di Messina interviene la dirigente scolastica dell’Istituto superiore “Isa Conti”, professoressa Tommasa Basile: “Le accuse più o meno larvate mi obbligano a chiarire a tutela della mia persona, del profilo professionale e dell’Istituzione scolastica che rappresento da diciannove anni. Nonostante fossi venuta a conoscenza del ricovero dello studente, presso il Policlinico universitario di Messina, già domenica 18 maggio, lunedì 19 e martedì 20 maggio le lezioni si sono svolte regolarmente, nessuna circolare è stata avventatamente emanata. Mercoledì 21 maggio c.a., alle ore 9,20 durante una riunione di lavoro in presidenza venivo telefonicamente raggiunta dall’ ASP dí Lipari che mi riferiva di aver avuto una interlocuzione con il Policlinico di Messina. A seguito di detto colloquio considerata la natura non definita dell’encefalite mi veniva comunicato di consigliare in via precauzionale un tipo di profilassi, da concordare con il proprio medico di base.A questa comunicazione avrebbe fatto seguito una nota . Ho tempestivamente e doverosamente informato il sindaco di Lipari dott. Riccardo Gullo, lo stesso contattata l’ASP di Lipari, e assunte le medesime informazioni emanava un’ordinanza  che disponeva per giorno 22 maggio la sospensione delle lezioni  nelle scuole di ogni ordine e grado per attuare una più accurata pulizia e areazione degli ambienti scolastici.  Questa – conclude la dirigente Basile- l’onesta diagesi della vicenda, non prendo in considerazione quanto dettagliato con grande competenza clinica e con acrimonia argomentativa nei miei confronti. A chiarezza Tommasa Basile.

Comunicato del sindaco Gullo

 COMUNICATO STAMPA 

IL SINDACO

 Comunica di avere ricevuto in data odierna un riscontro dal Policlinico di Messina in cui è ricoverato da sabato sera il ragazzo affetto da una “sindrome encefalica”, in cui si afferma che “il paziente ad esito degli esami di laboratorio non appare affetto da meningite batterica e pertanto (…) non è indicata alcuna profilassi per i contatti del paziente medesimo”.

Con riferimento all’ordinanza sindacale di ieri riguardante la chiusura delle scuole per oggi, precisa che questo è stato un atto precauzionale dovuto, concordato con le autorità sanitarie, che ha avuto esclusivamente un valore preventivo, consentendo a tutte le scuole di effettuare la pulizia straordinaria consigliata dal Distretto Sanitario, nelle more dei risultati degli accertamenti confermati oggi dal Policlinico.

A nome della Giunta tutta invia al ragazzo e alla sua famiglia i migliori auguri per una pronta e completa guarigione.

Lettera aperta (di Corrado Giannò)

Trovo aberrante, stucchevole, inverosimile, quanto dichiarato oggi tramite comunicato stampa, da  un lato dal Direttore del distretto di Lipari, Sergio Quaranta, di concerto con il Direttore Generale dell’ASP di Messina, Giuseppe Cuccì, e dall’altro dall’Azienda Ospedaliera “G. Martino”. Mi pare di assistere alla caccia al colpevole ed al...io non sono stato. Da una parte si legge e si parla di Encefalite, dall’altra di Meningite Batterica, diagnosi pur essendo ignorante in materia che mi pare siano diverse tra loro, in quanto l’una colpisce le meningi, mentre l’altra l’encefalo. Ed allora perché generare questa confusione, quale il motivo  di scrivere a tutti i costi io non so, noi non abbiamo colpe, perché non avviare una indagine interna e vedere da chi e da dove sono partiti taluni vocali. Quali i motivi di cercare di screditare chi, invece, con saggezza, responsabilità, acume, ha deciso in maniera PREVENTIVA, prima di sciogliere le classi e successivamente dire ad alunni e docenti di consultarsi con il proprio medico curante per vedere, più o meno, se assumere un determinato farmaco.

Quì non può e non deve vigere la legge del più forte, dinanzi a situazioni del genere, al cospetto della salute di una vita umana, è allucinante e fuori da ogni logica la polemica.

Le domande sorgerebbero spontanee anche da parte dell’Istituzione scolastica, della quale mi onoro di fare parte alle Direttive di un Capo d’Istituto che gode di stima, fiducia e rispetto, come pochi sul nostro territorio.

Nessuno si è permesso di violare privacy, nessuno si è permesso di dare o ordinare, fate cosi e prendete questo. L’azione della scuola, così come scritto in ITALIANO su una circolare, è stata solo di carattere PREVENTIVO.

Ben venga l’intervento dell’avvocatura dell’ASP e lo faccia anche per capire come mai, per queste emergenze cosi come per tutti gli altri interventi più o meno gravi, Lipari e le Eolie in generale non possano fruire di una struttura degna d’essere chiamata tale, invece di fare ricorso ad elicotteri e ad aggravi considerevoli di spese economiche, che solo chi ci passa, purtroppo, ne conosce l’entità.

Dateci un ospedale, abbiate il coraggio di lasciare gli incarichi ricevuti se non siete in grado di garantire il diritto alla salute ad una comunità. E soprattutto, smettetela di offendere, una volta per tutte, l’intelligenza della nostra comunità.

Pronto a qualsiasi incontro/confronto, anche pubblico, giungano da parte mia personale, ma ritengo dell’intera popolazione scolastica, gli Auguri più sinceri e calorosi a Luca ed a sua madre, per una pronta ripresa.

Ti vogliamo bene!!!

Corrado Giannò.

VARIAZIONE UBICAZIONE DELLA SEZIONE N. 10 NELLA FRAZIONE DI ACQUACALDA

AVVISO AGLI ELETTORI VARIAZIONE UBICAZIONE DELLA SEZIONE N. 10 FRAZIONE DI ACQUACALDA

Premesso che:

L'ufficiale Elettorale del Comune di Lipari, con proprio Verbale n. 14 del 02.05.2025 ha proposto alla C.E.Circ. di Milazzo (ME) la variazione dell’ubicazione del Seggio Elettorale n. 10 dalla Via Mazzini snc sito presso l’edificio denominato “ex poste” ai locali ubicati presso l’hotel denominato “Cutimare” siti sempre nella Via Mazzini della frazione di Acquacalda;

Che la C.E.Circ. di Milazzo (ME), con verbale n. 74 di “variazione del luogo di riunione delle Sezioni Elettorali – art. 38 del T.U. 223/67” del 19.05.2025 acclarata al Protocollo Generale di questo Comune al n. 17818 in data 20.05.2025, ha autorizzato la variazione di che trattasi;

SI INFORMANO

gli elettori che la sede del seggio n. 10 è stata temporaneamente trasferita dalla vecchia sede sita nella via Mazzini di Acquacalda all’interno del fabbricato denominato “ex poste” alla nuova sede presso i locali dell’hotel denominato “Cutimare” sito in Via Mazzini nella frazione di Acquacalda.

Verrà predisposto un tagliando da applicare nella tessera elettorale con indicato l’indirizzo della nuova sede di voto.

Gli elettori del seggio n. 10 (residenti nelle vie sopra indicate), riceveranno da parte dell’Ufficio Elettorale Comunale gli appositi tagliandi da incollare negli appositi spazi della tessera già in loro possesso, gli elettori che, qualora non trovati o per coloro che non hanno ricevuto tali tagliandi, sono quindi invitati a recarsi presso l’Ufficio Elettorale per il ritiro del tagliando ed il relativo aggiornamento.

Per informazioni rivolgersi a:

Ufficio Elettorale

Responsabile: D’AMBRA GAETANO

Tel. 0909887251 – E-mail: elettorale@comunelipari.it

Orari apertura al pubblico:

- dal lunedì al venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 13.00


E' deceduta Rosaria Fonti in Merlino

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Asp Messina: A Lipari nessun caso di encefalite solo grave episodio di procurato allarme e consigli terapeutici, tra l'altro imprecisi effettuato, da persone non competenti.

 Comunicato stampa Asp Messina

Il Direttore del Distretto di Lipari, dott. Sergio Quaranta, specifica che "nella mattinata del 21.5.2025 si è verificato un gravissimo episodio di procurato allarme e di violazione della privacy di un paziente della comunità di Lipari, in occasione della diffusione della circolare n. 144 del 21.5.2025 a firma del Dirigente Scolastico Prof.ssa T. Basile dell’Istituto I. Conti Eller Vainicher. 

Si faceva riferimento, nel suddetto comunicato, a un possibile caso di ‘Encefalite’ con susseguente invito alla somministrazione in un'unica dose di un chinolonico come profilassi.” Specificando – spiega Quaranta – che quest’ultimo comportamento riveste il carattere di esercizio abusivo della professione medica, si fa notare inoltre l’assoluta imprecisione del consiglio terapeutico stesso e l'intempestività poiché il chinolonico non è efficace in unica somministrazione contro eventuali agenti batterici, ed è assolutamente inefficace in caso di agenti virali ed è un inutile rischio di possibili shock anafilattici. Il Distretto, una volta venuto a conoscenza della voce allarmante, che si è diffusa in pochissimi istanti, ha avviato le sue verifiche del caso attraverso il Dipartimento della Prevenzione, che ha assicurato che in atto non vi era alcuna denuncia di encefalite, inoltrata dai nosocomi della nostra Provincia. 

A questo punto, si è provveduto a informare sia il Sindaco di Lipari che il Comandante della locale Stazione di CC, concordando con il primo, per mero zelo, una pulizia straordinaria dei locali a base di ipoclorito di sodio, alcool e acqua per le superfici piane dei mobili ed abbondante aerazione.

Il Direttore Generale dell'Asp di Messina, dott. Giuseppe Cuccì, aggiunge: "L'Asp di Messina intende rassicurare la popolazione sulle condizioni sanitarie a Lipari. Non vi è alcun caso confermato di encefalite, e la diffusione di informazioni inesatte ha generato un allarme ingiustificato. Invitiamo a rispettare la privacy dei pazienti e a rivolgersi esclusivamente agli esperti e alle strutture sanitarie ufficiali per ottenere informazioni affidabili e aggiornate."

Inoltre, successivamente, gli stessi parenti del ragazzo ricoverato provvedevano a diffondere una lettera di un familiare che finalmente fa chiarezza sulle condizioni del ragazzo, specificando che "nonostante le ripetute e continue analisi cliniche e diagnostiche della struttura ospedaliera che lo ospita, ad oggi, non è stata formulata ancora nessuna diagnosi e questo lo sappiamo per certo perché sono 3 giorni che non ci muoviamo praticamente dall’ospedale. Le continue illazioni ed interpretazioni sono quindi prive di fondamento e generano solo allarme sociale. La chiusura della scuola di mio nipote e, ancora peggio, la chiusura di tutte le scuole di Lipari con l’indicazione – tramite circolare scolastica – di assumere un farmaco in via precauzionale appare: 1. immotivata: non è stata accertata alcuna causa specifica; 2. illogica: a nessuno dei ragazzi, fortunatamente, è accaduto quello che è successo a mio nipote; 3. inutile: il farmaco è generalista e non combatte nulla di specifico; 4. intempestiva: solitamente è la struttura ospedaliera di competenza che emette l’allarme, e questo non è ancora avvenuto e probabilmente non avverrà mai; 5. surreale: a noi, parenti, che siamo in contatto anche fisico con il ragazzo non è stato prescritto assolutamente nulla e ha solamente generato preoccupazione in tutti i genitori dei ragazzi scatenando una tempesta social e un assedio comunicativo ai congiunti stretti che vivono a Lipari e che, oltre all’angoscia del momento, si sentono anche bersaglio di richiesta di informazioni camuffata da falsa solidarietà. Per questi motivi chiedo con forza e cortesia di rispettare la nostra Privacy e di non fidarsi."

Tanti auguri!

Buon compleanno a Federica Formica, Annarita Gugliotta, Giulia Lo Schiavo, Sara Moretto, Francesco Merlino, Sandra Vanzini, Salvatore Mandarano, Eugenio Sciacchitano, Armando Signiore, Софья Скоробогатова, Marika Marino, Claudia Bonica

Come eravamo: Luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo: Foto estrapolata da un filmato del 1964

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Oggi, 22 maggio: Santa Rita da Cascia

Nacque Rita a Rocca Porena, paesello nei pressi di Cascia nell'Umbria, l'anno 1363.

Sotto la vigile cura dei genitori la bimba cresceva giudiziosa e pia, come un fiore di serra, con particolar tendenza alla solitudine ed alla preghiera.

Era suo vivo desiderio di consacrare a Dio la sua verginità, ma i genitori vollero che si sposasse. Lo sposo era burbero e collerico, ma Rita, armata di pazienza, tutto seppe sopportare, ricambiando bene per male, senza che in diciott'anni di matrimonio la concordia venisse infranta in quella casa.

Uomini pessimi le trucidarono il 'consorte. Ella, anzichè pensare a farne vendetta, pregava Dio per quegli infelici, non solo, ma si studiava di istillare nei suoi due figliuoli l'eroismo del perdono cristiano. Scorgendo che crescevano tuttavia bramosi della vendetta pregò istantemente il Signore che li volesse prendere in cielo prima che avessero tempo a macchiarsi di sangue. Dio l'esaudì.

Libera da ogni cura di famiglia, pregò di essere accolta nel monastero delle Agostiniane. Per ben due volte ricevette un brusco diniego, finché il Signore volle appagare il suo desiderio con un prodigio.

Stando nel cuore della notte in orazione, le comparvero S. Giovanni Battista, S. Agostino e S. Nicola da Tolentino, che le rivolsero parole di conforto, la invitarono a seguirli e miracolosamente la introdussero nel monastero. Quelle vergini, ammirate e commosse, non esitarono più a riceverla per loro consorella.

Non tardò molto la buona vedova a divenire lo specchio di ogni virtù. Ubbidiva colla semplicità di una fanciulla; la Superiora le ordinò un giorno di innaffiare un legno secco ed ella non esitò un istante a farlo.

Rita era l'innamorata del Crocifisso. La passione di Gesù era la sua meditazione prediletta e ne rimaneva così infiammata da versar abbondanti lacrime.

Un giorno, mentre pregava con più intenso fervore e supplicava l'amato Gesù ad associarla alla sua passione, un raggio di luce partì dal Crocifisso, si riflettè sul capo di Rita, poi una spina si staccò dal capo adorabile di Gesù e venne a trafiggere la sua fronte; vi produsse una profonda ferita seguita da un'insanabile piaga, che rimase fino alla morte; piaga che oltre ad acuti dolori esalava un grande fetore, per cui ella per non infastidire le sorelle amava restare solitaria e conversare con Dio.

Gesù la faceva davvero patire a sua imitazione. L'ultima sua malattia durò quattro anni: anni di acuto e lento martirio, che fornirono la misura della sua eroica pazienza e insaziabile brama di patire. Gesù, con un miracolo, mostrò quanto gli fosse caro il suo patire.

Era un rigidissimo inverno; il gelo e la neve erano abbondanti. Rita pregò una donna di Rocca Porena che andasse al suo antico orto e le portasse ciò che v'era di maturo e di fiorito. Si credette scherzasse: però, passando di là, quella signora scorse due freschi fichi ed una bella ed olezzante rosa era un regalo del suo Gesù.

Vicina a morire udì Gesù e la sua santa Madre che la invitavano alla celeste dimora, alla quale volò il 22 maggio del 1439.

I fedeli la chiamano la « Santa degli impossibili ».

PRATICA. Gesù comanda ad ogni cristiano di perdonare e pregare per i propri nemici: ecco il vero eroismo!

PREGHIERA. O Signore, che ti sei degnato di conferire a Rita tanta grazia da amare i suoi nemici e da portare nel cuore e in fronte i segni della tua carità e della tua passione, deh! concedici per l'intercessione e i meriti di lei di amare i nostri nemici e contemplare dolori della tua santa passione, così che conseguiamo il premio promesso agli amanti.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Càscia, in Umbria, santa Rita Vedova, Monaca dell'Ordine degli Eremiti di sant'Agostino, la quale, dopo le nozze del secolo, amò unicamente l'eterno sposo Cristo.

SUPPLICA A SANTA RITA





Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O' eccelsa Taumaturga del mondo cattolico, o' gloriosa S. Rita da Cascia, come sale bel la a te, dal nostro cuore, la preghiera in questo giorno, dedicato dalla Chiesa, alla tua solennità.

In quest'ora solenne in cui, mille e mille cuori, a te si rivolgono fidenti e pieni di santa speranza nella tua celeste protezione, anch'io unisco la mia umile preghiera perché dal Cuore Sacratissimo di Gesù, per i meriti della sua Madre Immacolata, mi ottenga le grazie di cui ho bisogno.

O gran Santa della Chiesa di Dio, non sarà possibile che la mia fiducia, nel tuo patrocinio, resti delusa! Non sei tu che i popoli chiamano la Santa degli impossibili, l'Avvocata dei casi disperati? Ed io appunto mi trovo in tante infelici condizioni per le mie colpe! Tu non vorrai allontanare da me il tuo sguardo: non sarà per me chiuso il tuo cuore; che anzi sono certo che sperimenterò la tua potente intercessione. Capisco, che ne sono indegno per i miei peccati; ebbene si rifulgerà la tua celeste carità, il tuo grande amore, ottienimi la salvezza dell'anima mia.

È questa la grazia che principalmente domando a Dio, per la tua intercessione in questo giorno sacro al tuo Natale in Paradiso; e con questa le altre grazie necessarie al mio stato.

O buona Santa Rita, appaga i miei voti, ascolta i miei gemiti, asciuga le mie lacrime, ed anche io proclamerò al mondo, che chi vuol grazia e la domanda a Dio, per mezzo di Santa Rita da Cascia, sicuramente sarà esaudito.

In questo giorno di gloria, in cui maggiore e più viva si ridesta la comune fiducia nel tuo patrocinio, ti prego di ottenere da Dio la benedizione, che imploro su me, sui presenti, sul Vicario di Gesù Cristo, sul cattolico Episcopato e Sacerdozio, sui tuoi Religiosi Confratelli e Consorelle, che formano l’eletta figliolanza del grande Sant'Agostino, sui benefattori del tuo Monastero di Cascia, sui promotori del tuo culto, sugli infermi, sui poveri, sui derelitti, sui peccatori, su tutti ed anche sulle Anime sante del Purgatorio.

O Santa Rita, Sposa amabilissima di Gesù Crocifisso, dal quale avesti in dono una delle spine della sua sacratissima corona, in questo giorno del tuo trionfo, aiutami e la tua protezione non mi venga mai meno nella vita e nel punto della mia morte. Amen.

Tre Padre nostro, Ave e Gloria.
D) Segnasti o Signore, la Tua serva Rita.
R) Col suggello della tua carità e della tua passione.


Orazione

O’ Dio, che Ti degnasti elargire a Santa Rita tanta grazia da amare i nemici, e da portare in cuore e in fronte i segni della Tua carità e passione, per l’intercessione ed i meriti di lei, Ti preghiamo concedici di perdonare i nostri nemici, e di meditare i dolori della Tua passione così che noi otteniamo il premio promesso ai miti e piangenti. Amen.

Buongiorno...così!


 

mercoledì 21 maggio 2025

Giuffrè (coordinatore Eolie Circolo FdI) chiede convocazione consiglio comunale a Stromboli

Al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari

Rag. Nuccio Russo

Ai Signori Consiglieri Comunali di Lipari

 Oggetto: Consigli Comunali nelle sedi decentrate – Isola di Stromboli.

 Gentili Consiglieri,

Con la presente intendiamo invitare i Consiglieri Comunali di Lipari a riflettere ed affrontare con la massima obiettività l’opportunità di realizzare un consiglio comunale nell’isola di Stromboli.

Al di là delle posizioni politiche e delle contrapposizioni dei vari gruppi e non entrando nel merito dei regolamenti, appare evidente la drammatica situazione che sta vivendo l’isola di Stromboli. 

Un Consiglio comunale a Stromboli servirebbe per portare vicinanza a una comunità maltrattata e soprattutto servirebbe per deliberare una richiesta formale, a chi di competenza, per valutare gli immediati interventi necessari per salvaguardare l’abitato di Stromboli e di Ginostra al fine di evitare disastri, che possono ancora ripetersi se non addirittura peggiorare, in attesa dei lavori finanziati.

Tutto si può ripristinare ma non le vite umane che sono in pericolo ad ogni pioggia e tutta l’economia dell’isola che continua ad essere messa a rischio dalla burocrazia e dai vincoli.

 Distinti Saluti

Gianluca Giuffrè

Coordinatore comunale

Fratelli d’Italia

(Circolo Servello/Ivaldi – Isole Eolie)

Lipari, 21/05/2025

Eolie, sedute consiliari svolte "in trasferta" pareri opposti e bagarre. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 21 maggio 2025


 

Un epidemia inesistente e una compressa di antibiotico assolutamente inutile...

 (Di ENZO COMPAGNO) 

Much ado about nothing.

Quello che sta succedendo a Lipari è  sconvolgente. Sono tempestato di telefonate da persone terrorizzate per una epidemia inesistente che sta colpendo l'isola, di chi è  disperato perché non riesce a venire in possesso di una miracolosa compressa di antibiotico assolutamente inutile in caso di infezione virale, di comunicazioni da parte di organi ufficiali che dispongono decisioni da stato di emergenza e consigliano in modo saccente terapie di cui non hanno nessuna,  e ribadisco nessuna,  competenza.  L'idea prendetevi la pillola tanto è una sola e nella peggiore delle ipotesi non serve, è  un'idea sbagliata.  È una idiozia. Una enorme cazzata.  I farmaci hanno effetti collaterali e complicanze che possono essere molto gravi.  Il farmaco consigliato non va per niente usato nei soggetti al di sotto dei 18 anni e, dove fosse utile,  va  sostituito con un altro farmaco in doppia dose per più giorni.  È  pericoloso nei soggetti allergici. 

Prima di provvedere a profilassi o terapie bisogna fare la diagnosi ed al momento l'ipotesi è che la diagnosi indirizzi verso una patologia a bassissima contagiosità, che avviene anche nelle forme più gravi per contatto diretto e non per interposta persona.  Qui non stiamo a disquisire sulla casa di comunità,  qua parliamo di terapie per cui necessitano  competenze tecniche che non si acquisiscono su google.

NON PRENDETE NULLA FINCHÉ NON CI SARÀ UNA COMUNICAZIONE UFFICIALE DA PARTE DI UNA STRUTTURA SANITARIA UFFICIALE

Interdetto l'approdo di Punta Scaliddi e in caso di scirocco...

L’approdo liparese di Punta Scaliddi, utilizzato dai mezzi veloci di linea come scalo alternativo quando le condizioni meteo non consentono l’utilizzo del pontile a giorno di Sottomonastero, è da ieri, interdetto con ordinanza del comandante del porto di Lipari, tenente di vascello Fabio Cicero. 
Nella struttura, infatti, come è stato accertato durante un sopralluogo effettuato dai militari, dal gruppo Ormeggiatori e Battellieri delle Isole Eolie e dal pratico locale, gli arredi portuali destinati all’ormeggio dei mezzi veloci di linea, risultano ammalorati e non idonei al sicuro svolgimento delle operazioni di ormeggio dei mezzi veloci. 
 Con la stessa ordinanza di interdizione viene disposto che l’Ente gestore, ovvero l’amministrazione civica, nelle more dell’effettuazione dei lavori di messa in pristino della struttura, debba procedere ad apporre, lungo il perimetro dell’area interdetta, idonea cartellonistica monitoria, nonché a segnalare in modo idoneo le aree interdette. 
L’interdizione dell’approdo alternativo di Punta Scaliddi, come è evidente, potrebbe portare, in caso di condizioni meteo non favorevoli (scirocco) che non consentono ad aliscafi e catamarani di operare nel pontile a giorno di Sottomonastero, a forti disagi per quanto riguarda la movimentazione di residenti e turisti, ovvero a forzate omissioni di collegamenti

Il laboratorio teatrale del Piccolo borgo antico porta in scena "Che bella famiglia"

Comunicato: I nostri ragazzi del laboratorio teatrale quest’anno hanno deciso di cimentarsi in un vero e proprio SPETTACOLO TEATRALE!
Insieme alla regista Tindara Falanga e alle collaboratrici Martina Villanti e Katy Cortese  hanno: analizzato e interpretato il testo, dando voce e corpo ai personaggi. S sono esercitati sulla lettura, la voce, il ritmo e la memoria. 
Dimostriamo loro quanto sia importante il lavoro e la costanza attraverso la vostra presenza! 
Vi aspettiamo Venerdì 23 maggio, ore 20:30, Palazzo dei Congressi (Lipari) Ingresso libero 
Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico

Dopodomani al Centro studi nell'ambito dei Pomeriggi culturali eoliani


 

La Guardia Costiera partecipa alla 2° edizione di “celebriamo il cuore blu con gli amici a quattro zampe”


Nell’ambito degli eventi organizzati per la celebrazione del 160° anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, nella mattinata del 21 Maggio l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha preso parte alla 2° Edizione dell’evento “celebriamo il cuore blu con gli amici a quattro zampe”.

La manifestazione, organizzata dall’Istituto Comprensivo Lipari “S.Lucia”, ha visto il coinvolgimento  della motovedetta SVH CP 832 e del battello veloce CP A05 i quali hanno preso parte a delle esercitazioni dinamiche volte a dimostrare le modalità per il soccorso di un bagnante in difficoltà anche con l’ausilio dei cani messi in campo per l’occasione dall’Associazione Cani Salvataggio Palermo.

L’evento è stato un’importante occasione per riflettere con gli alunni del plesso sulla sicurezza della balneazione ed i pericoli in mare.

Questi incontri, mirati a sensibilizzare la cittadinanza circa un consapevole e responsabile utilizzo del mare e delle sue risorse, si inseriscono nell’ambito di un’ampia serie di attività per la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino e costiero svolte dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari anche in vista dell’avvio dell’operazione Mare e Laghi Sicuri 2025 che vedrà l’impegno della Guardia Costiera nel garantire una sicura fruizione dei litorali dell’arcipelago eoliano.

Si ricorda che in caso di emergenze in mare è possibile chiedere aiuto al numero 1530 per le emergenze in mare o al Numero Unico Emergenza contattabile al 112.

Lipari, 21 maggio 2025

Plessi scolastici di Lipari chiusi domani con ordinanza sindacale per pulizia straordinaria dei locali