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venerdì 27 giugno 2025

Gli Gnorri si aggiudicano il torneo di Primavera al Freeland

 


Gli Gnorri di Luca Virgona si è aggiudicato il torneo di Primavera del Freeland. Hanno superato per 8 a 2 in finale la formazione del Mirabilandia



Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Stasera per Racconti d'estate del Mms Eolie proiezione di "Io la conoscevo bene"

Gli anni Sessanta, assieme al periodo d’oro del Neorealismo, sono gli anni con più opere destinate a comporre la storia del cinema italiano. “Io la conoscevo bene” di Antonio Pietrangeli compie quest’anno il suo sessantesimo anniversario continuando a essere di una modernità assoluta. Oltre a narrarci uno snodo fondamentale della storia del nostro paese, il momento nel quale le illusioni del boom economico stavano cominciando a dimostrarsi nella loro estrema vacuità (e che il cinema di quegli anni ci ha superbamente raccontato), Io la conoscevo bene è il racconto di una vacuità, sociale ed esistenziale. Un mondo dove tutto sembra essere a portata di mano ma nel quale ogni sogno è soltanto il riflesso di una irrimediabile delusione.

La regia è di Antonio Pietrangeli, il poeta del nostro cinema, colui che con più delicatezza ha saputo raccontare l’universo femminile di quegli anni. E poi una Stefania Sandrelli che solo per questa interpretazione merita di stare nella storia del nostro cinema. E ancora monumenti del nostro cinema come Nino Manfredi e Ugo Tognazzi.

Non è solo un film Io la conoscevo bene. È storia sociologica del nostro paese, è letteratura esistenziale, è cinema, inteso nel suo aspetto tecnico, di primissimo livello.

Oggi: Sacro Cuore di Gesù

 Nella città di Paray-le-Monial, in un monastero della Visitazione, verso l'anno 1670, trovandosi in un giorno dell'ottava del Corpus Domini, Santa Margherita Maria Alacoque, prostrata innanzi al Santissimo Sacramento esposto alla pubblica adorazione, le apparve Gesù, e le diede a vedere il suo SS. Cuore.


Era questo tutto investito da fiamme, circondato da una corona di spine, squarciato da una ferita, e con una croce piantatavi sopra. « Vedi, disse Gesù alla sua adoratrice, vedi questo Cuore che si strugge d'amore per gli uomini, ciò nonostante non riceve che ingratitudine e oltraggi. Questo Cuore è sempre disposto a versare grazie e benedizioni sopra di tutti; ma gli oltraggi continui che mi fanno, ne impediscono la diffusione.


Sacro Cuore di Gesù e Santa Margherita Maria Alacoque


Pensa tu adunque a riparare un sì lagrimevole disordine, e fa che il venerdì successivo all'ottava consacrata all'onore del mio Divin Corpo, sia specialmente consacrato all'onore del mio Divin Cuore, riparando con onorevole ammenda e devota comunione le offese che ricevo nella divina Eucaristia. Io spargerò abbondanti benedizioni su quanti mi presteranno questo culto; e a te affido l'incarico di far conoscere ed eseguire il mio volere ». Margherita, si accinse all'adempimento della volontà di Gesù.

Il Pontefice Clemente X approvò solennemente la devozione al Sacro Cuore e l'arricchì di molte indulgenze. Pio IX ne estese la festa a tutta la Chiesa e Pio XI innalzò la festa a rito doppio di prima classe con ottava.

MASSIMA. Imparate da me che sano mansueto umile di Cuore.

PRATICA. Rinnovate la vostra consacrazione al Sacro Cuore di Gesù.

MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, il quale, mite e umile di cuore, esaltato sulla croce, è divenuto fonte di vita e di amore, a cui tutti i popoli attingeranno.

Buongiorno...così!


 

giovedì 26 giugno 2025

Decolonizzare attraverso la pittura. Mostra di Cristine Balarine a Lipari

Decolonizzare attraverso la pittura: retroingegneria, resistenza e brasilianità. Una nuova serie di dipinti che, attraverso un linguaggio astratto, cercano di indagare la complessa relazione tra terra, memoria e identità. 
Cristine Balarine espone a Lipari dal 27 giugno al 4 luglio presso la Chiesa delle Anime del Purgatorio, a Marina Corta, accanto al presepe del mare.

“Con queste opere – scrive l’artista- provo a esplorare le eredità coloniali—spaziali e non solo—affidandomi a un linguaggio visivo che nasce dal bisogno di trasformare, resistere e rinnovare, mantenendo sempre vivo un dialogo con la memoria, il territorio e l’identità. Ispirandomi ai paesaggi tropicali della mia infanzia e ai luoghi di archeologia industriale delle Eolie, dove oggi vivo e lavoro, mi confronto con spazi dimenticati o in trasformazione: edifici abbandonati, terre riconquistate, frammenti architettonici. In essi trovo riflessa quella stessa impermanenza che sento come soggetto e come artista. Attraverso la stratificazione sulla tela, cerco di dare forma a paesaggi interiori che possano entrare in risonanza con quelli esterni. È il mio modo per sovvertire e, al tempo stesso, ricostruire un linguaggio pittorico che mi accompagna nel processo di rielaborazione dell’identità, in un ritorno fragile ma necessario alla cultura e alla terra ancestrale indigena da cui provengo. In questo contesto, la pittura diventa per me un gesto silenzioso di decolonizzazione: un modo per ritessere i fili della memoria, dell’appartenenza e del paesaggio, tanto personale quanto collettivo”.

Vernissage: 27 giugno, dalle 19:00 alle 23:00
Date e orari: 28 giugno – 4 luglio, 9:00 – 13:00 / 18:00 – 22:00
Luogo: Chiesa delle Anime del Purgatorio, Marina Corta, Lipari

Ambiente, Milazzo primo Comune ad adottare "Pudm".

«Milazzo è il primo Comune siciliano ad essersi dotato del Piano di utilizzo del demanio marittimo (Pudm) grazie alle nuove linee guida regionali emanate dall'assessorato del Territorio e dell'ambiente. Sono altri 51 i Comuni balneari che stanno velocizzando le procedure di approvazione dei loro piani, rendendo così più ordinata e rapida anche la regolamentazione delle concessioni demaniali». Lo afferma l'assessore Giusi Savarino che ha firmato stamattina il decreto con il quale la Regione Siciliana dà il via libera al nuovo Pudm della cittadina nel Messinese.

«Esprimo viva soddisfazione - ha aggiunto l'assessore - per questo risultato. Con l’approvazione del piano, Milazzo si pone come apripista, dimostrando l’importanza di una pianificazione snella ma efficace, in grado di contemperare le esigenze di tutela ambientale con quelle di fruizione sostenibile delle coste».

Il Pudm rappresenta uno strumento essenziale per la gestione del litorale e costituisce il presupposto tecnico-amministrativo per il rilascio delle concessioni demaniali marittime, per lo sviluppo turistico, la valorizzazione ambientale e l’occupazione legata all’economia del mare.

«Vogliamo che i Comuni possano dotarsi di strumenti chiari e accessibili - ha aggiunto l'assessore - capaci di stimolare investimenti, tutelare l’ambiente e garantire certezza agli operatori economici che intendono operare nel rispetto delle regole. Vogliamo replicare l'esempio di Milazzo su tutte le coste siciliane. La Regione continuerà a supportare gli enti locali nell’elaborazione dei Pudm, promuovendo modelli operativi che riducano i tempi, senza rinunciare alla qualità della pianificazione e alla salvaguardia del patrimonio naturale dei nostri litorali».

Tartarughe in cerca di nidi, tentativi a vuoto. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 26 giugno 2025


 

Lipari e i Comuni di Salina gemellati con Mar del Plata. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 26 giugno 2025


 

Celebrato nella Chiesa Parrocchiale di Spadafora il 25^ di Sacerdozio di Mons. Alessandro Lo Nardo


Scrive Don Giuseppe Mirabito su fb: Un grande e caro abbraccio ed un sincero augurio di Felice Anniversario, ricolmo di ogni grazia e benedizione dal cielo.
Ad multos
Ad plurimos annos

A Monsignor Lo Nardo gli auguri della famiglia Sarpi e di Eolienews


Convocato per domani il consiglio comunale di Lipari

Domani 27 giugno 2025 alle ore 15:30 si riunirà il consiglio comunale di Lipari. E' stato convocato dal presidente Nuccio Russo. 

Ordine del giorno: 
1. Relazione sullo stato di attuazione del programma del sindaco e sulla attività svolta, ai sensi dell'art. 17 della Legge Regionale n. 7 del 26/08/1993e s.m.i. -2025;
2. Nomina delegati per le assemblee regionali delle macro aree ANCIM.
3. O.d.g. del Presidente del Consiglio Comunale sulla opportunità di effettuare sedute del Consiglio Comunale in modalità aperta e decentrata nelle isole minori.

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi obiettivi l'assessorato regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo ha pubblicato un avviso pubblico che mette a disposizione delle aziende turistiche, anche extralberghiere, 135 milioni di euro di risorse del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. I contributi, a fondo perduto, sono destinati a micro, piccole, medie e grandi imprese con sede nell'Isola: alberghi, bed and breakfast, ostelli, campeggi, villaggi turistici, case vacanze, rifugi e strutture aggregate, comprese reti d’impresa e cooperative. Le agevolazioni riguardano interventi di ristrutturazione, ampliamento o riattivazione delle strutture esistenti oppure la realizzazione di nuove attività attraverso il recupero o la riconversione di immobili. Le domande saranno gestite dall'Irfis, la finanziaria regionale, e potranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica incentivisicilia.irfis.it a partire dalle 12 del 15 luglio e fino alle 17 del 15 ottobre.

«Come avevo annunciato - afferma il presidente della Regione, Renato Schifani - siamo arrivati in tempi rapidissimi alla pubblicazione di questo bando, che ritengo uno strumento strategico per sostenere e rendere più competitiva la nostra offerta turistica. I numeri continuano a essere incoraggianti. La Sicilia si conferma destinazione turistica privilegiata nello scenario internazionale: sempre più turisti, infatti, anche di fascia medio-alta, scelgono la nostra isola per le proprie vacanze. Questo è quindi il momento opportuno per investire di più nella capacità ricettiva delle strutture siciliane e, più in generale, nella qualità dei servizi».

Nel dettaglio, il finanziamento varia da un minimo di 50 mila euro a un massimo di 3,5 milioni per ciascuna domanda. La selezione avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria, con due distinti regimi di aiuto: “de minimis” e “in esenzione”, ciascuno con le proprie soglie di finanziamento. Gli investimenti non potranno comportare un aumento della cubatura rispetto a quanto previsto dalle normative e dai regolamenti edilizi vigenti e, in ogni caso, non è ammesso alcun consumo di nuovo suolo. Dal momento della sottoscrizione del disciplinare di finanziamento, le aziende avranno 24 mesi di tempo per realizzare gli interventi.


«Attraverso questo sistema di incentivazione - evidenzia l'assessore al Turismo, Elvira Amata - puntiamo a sostenere gli investimenti produttivi nel settore, stimolando il comparto alberghiero ed extra alberghiero a migliorare il livello qualitativo dell'offerta turistica. Le agevolazioni porteranno infatti a un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, ampliando e migliorando i servizi offerti agli utenti, incentivando il riutilizzo di beni immobili dismessi o che hanno una particolare valenza storico culturale. Tutto questo privilegiando, tra i criteri di valutazione delle richieste, la compatibilità ambientale, la digitalizzazione e la sostenibilità degli interventi».

A questo indirizzo è possibile prendere visione dell'avviso pubblicato dal dipartimento del Turismo, dello sport e dello spettacolo.

Qui, invece, l'intervento video del presidente Schifani.

E' deceduta Francesca Falanga ved. Lauricella


 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Chiara Giorgianni, Rossana Casamento, Salvo Giunta, Angela Cacace, Giovanni Rando, Robert Profilio, Ornella Cacace, Jona Favorito, Ornella Cincotta, Claudio Maritano 

Domani per i Pomeriggi culturali del Centro Studi incontro con Daniele Franco su "Economia e cambiamento climatico"


 

STROMBOLI AERIAL WEEK: L’ISOLA DIVENTA CAPITALE EUROPEA DELLE DISCIPLINE AEREE E DELLA POLE DANCE

Dal 3 al 7 settembre, Stromboli ospita il più grande retreat aereo d’Europa, tra acrobazie mozzafiato e artisti internazionali . Anche quest’anno, l’isola vulcanica di Stromboli si prepara a diventare palcoscenico e rifugio per innumerevoli performer, atleti e appassionati di discipline aeree e pole dance. Torna infatti Stromboli Aerial Week, il più grande retreat europeo dedicato alle discipline aeree, fondato e curato da Ludovica Capodanno Curatolo, artista e visionaria che ha saputo trasformare un’idea in un evento di rilievo internazionale. Per questa edizione 2025, Capodanno Curatolo ha riunito un cast stellare e completamente internazionale, portando sull’isola alcuni dei nomi più acclamati del panorama aereo mondiale: Iliana Ata, Izabele Zakutelye, Carolin Schmitt, Noemi Marosvolgyi, Amedeo Amantino ed Emilia Dawiec saranno i protagonisti di una settimana intensa fatta di workshop, masterclass e performance. In programma, lezioni di arti aeree, pole dance e l’incredibile esperienza della sospensione capillare. Gli incontri sono pensati sia per professionisti che per appassionati, in un contesto immersivo, dove il paesaggio di Stromboli diventa parte attiva dell’esperienza formativa. Fondamentale anche il contributo di Salvo Guagliardo, co-organizzatore e anima artistica dell’evento, che insieme a Ludovica Capodanno Curatolo rende possibile questa alchimia tra natura, arte e studio. Momento culminante della settimana sarà lo spettacolo aperto al pubblico la sera del 6 settembre “Lo scrigno del vento, il Risveglio di Eolo” : una tradizione ormai attesissima, che ogni anno incanta centinaia di spettatori, rapiti da performance sospese tra cielo e terra, fuoco e corpo, tecnica e poesia. Con Stromboli Aerial Week, l’isola non è solo meta turistica, ma diventa ombelico creativo e formativo per il mondo delle arti aeree, un luogo dove si vola davvero, anche senza ali.

Scrivevamo così...oggi...lo scorso anno


 

Oggi, 26 giugno: San Vigilio

Patrono del Trentino e dell'Alto Adige, Vigilio fu colui che maggiormente operò, con successo, per la conversione al cristianesimo di quelle popolazioni.

Nato a Trento da una famiglia romana, vissuta nell'Urbe a sufficienza per acquistare i diritti della cittadinanza, fu mandato a studiare ad Atene; ritornato a Trento fu consacrato vescovo in età così precoce da risultare inusuale anche per quei tempi. Costruì una chiesa che dedicò ai SS. Gervasio e Protasio (19 giu.), ricevendo da S. Ambrogio le reliquie.

È tuttora conservata una lettera di Ambrogio, metropolita della regione, a Vigilia, dove il vescovo di Milano invita quello di Trento a opporsi all'usura, a scoraggiare i matrimoni tra cristiani e pagani, a dare ospitalità agli stranieri, specialmente ai pellegrini. Nelle vallate trentine e dell'Alto Adige c'erano ancora molti pagani cui Vigilie predicava di persona; Ambrogio gli mandò in aiuto tre missionari — Sisinnio, Martirio e Alessandro (29 mag.) — che subirono il martirio nel 395. Dopo questo fatto Vigilie inviò una breve lettera a S. Simpliciano (16 ago.), vescovo di Milano succeduto ad Ambrogio, e una più dettagliata a S. Giovanni Crisostomo (13 set.), che forse aveva conosciuto ad Atene, in cui descriveva l'accaduto. In queste lettere diceva quanto egli invidiasse questi martiri e lamentava che la sua indegnità gli precludesse la condivisione di una simile sorte. Subì il martirio dieci anni più tardi: nel 405 stava predicando nella remota Val Rendena, quando abbatté una statua di Saturno, il dio dell'agricoltura; i contadini infuriati, timorosi di perdere il raccolto, lo lapidarono. Trento rivendica il possesso delle sue reliquie insieme a quelle di sua madre e dei suoi fratelli, ma è probabile che siano state traslate a Milano nel xv secolo.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Trento, san Vigilio, vescovo, che, ricevute da sant’Ambrogio di Milano le insegne del suo mandato e una istruzione pastorale, si adoperò per consolidare nel suo territorio l’opera di evangelizzazione ed estirpare a fondo i residui di idolatria; si tramanda poi che abbia subito il martirio per la fede in Cristo, colpito a morte da rozzi pagani.