(Michele Giacomantonio) La presentazione del libro “Per non morire di mafia” ha visto al Centro Studi il pieno delle grandi occasioni. Ogni posto occupato, gente in piedi, arrampicate sulle scale. Molta attesa ed anche molta tensione. E dobbiamo dire che le attese non sono andate deluse.
Pietro Grasso oltre ad illustrare alcuni punti più stimolanti del libro-intervista ha risposto puntualmente alle varie domande che gli ha posto il pubblico. Alberto La Volpe ha incentrato il suo intervento sul fatto sorprendente che l’opinione pubblica ha “digerito” la macroevasione degli Agnelli senza grandi scandali e sorprese. E come l’opinione pubblica hanno fatto i politici ed anche i magistrati.
Ma forse per molti aspetti inaspettata ed inedita è stata la dialettica che si è innescata, a margine, fra il Sindaco di Lipari e il sottoscritto.
Certo, io ho parlato dopo il Sindaco, che non si è limitato ad un indirizzo di saluto ma ha fatto un vero e proprio intervento di presentazione: dimostrando di avere letto con buona attenzione il libro e cercando di far vedere come tutta la sua opera di amministratore sia in linea col proposito di lotta alla mafia.
Ma se il Sindaco ha indubbiamente letto il libro , a mio avviso, non ne ha colto lo spirito profondo. Perché proprio il suo intervento era centrato sul sostenere che si fa a Lipari opera di prevenzione verso rischi di infiltrazioni mafiose dall’esterno. E dall’interno? Se proprio la tesi di fondo del libro di Grasso è quella che la mafia non è una realtà esterna ma cresce nella società civile e si rafforza grazie ai comportamenti proprio delle amministrazioni locali: soprattutto comuni e regioni, il Sindaco non ha proprio niente da rimproverarsi per quello che sta avvenendo nella nostra comunità? E se il procuratore fra i rischi di alimentazione di una cultura mafiosa pone la mancanza di trasparenza negli appalti e nelle assunzioni del personale e il diffondersi del metodo clientelare che divide la comunità fra cittadini comuni ed cittadini “amici”, non abbiamo da dire proprio niente rispetto a quello che sta accadendo a Lipari? O, visto che c’è il Procuratore, bisogna essere omertosi e fare finta che trasparenza voglia dire pubblicare i bandi sul sito internet del Comune?
Così quando è stato il mio turno io ho espresso questo mio pensiero, con calma e con determinazione. Naturalmente al Sindaco il mio intervento, che è invece è parso essere apprezzato ampiamente dall’assemblea, non è piaciuto. E lo ha detto chiaramente prendendo la parola alla fine e sostenendo che quello che avevo detto era sbagliato ed inopportuno. Sbagliato perché ho detto che a proposito dell’approvazione dell’opera più importante del nostro comune degli ultimi dieci anni, il megaporto, non c’era stata trasparenza nella proposta e nel voto del consiglio comunale? Sbagliato perché ho detto che nella vicenda dell’assunzione dei cinque vigile urbani trimestrali realizzata attraverso due ordinanze che si contraddicevano a vicenda ( tanto è vero che non si conoscono ancora gli esiti del primo bando) non c’è stata trasparenza? Sbagliato perché ho detto che in questi dieci anni il clientelismo ha dilagato nelle nostre isole ed è ormai diventato un luogo comune che gli “amici” sono tutelati e i cittadini comuni vengono lasciati allo sbaraglio? Bene, è la mia opinione. Si dia, se la si ha, una versione diversa. Ma non si può cercare di chiudere la bocca alla gente con la favola “del non è il momento opportuno”. E quando sarebbe questo momento? Nelle campagne elettorali, una volta ogni cinque anni? Nelle sedi politiche che non esistono se non per poche persone ( i consiglieri comunali). Ogni dibattito pubblico è la sede opportuna per discutere dei problemi della nostra comunità. Soprattutto dei suoi mali.
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venerdì 21 agosto 2009
"Per non morire di mafia". Il comunicato post-evento del Centro Studi
COMUNICATO STAMPA
“Ho trascorso delle giornate davvero felici qui alle Eolie”. Queste le parole di commiato del Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, che ieri alle h. 16,00 ha lasciato l'isola(assieme ai suoi “angeli custodi”) sull'elicottero della polizia, salutato dai soci fondatori del Centro Studi Nino Saltalamacchia, Nino Paino e Nino Allegrino. Il procuratore Grasso, dopo due giornate intense trascorse a Lipari, parlando con i soci, ha ribadito il suo impegno verso le Eolie e l'impegno di tornare a Lipari, ha detto inoltre di essere stato molto contento ed ammirato dell'accoglienza ricevuta e che grazie a questa visita, che non resterà isolata, ha passato due giorni sereni e un po' spensierati (visto la vita blindata che deve condurre, ricordiamo che vive sotto scorta da 24 anni). Grande la soddisfazione per la serata della presentazione del libro “Per non morire di mafia”, scritto a quattro mani dal Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e dal giornalista Rai Alberto La Volpe, impegnato giornalisticamente e politicamente in difesa della legalità che da anni collabora col Centro Studi e che ricordiamo essere stato l'ultimo giornalista ad avere avuto contatti con il giudice Falcone. Il libro, edito dalla Sperling & Kupfer, è un testo biografico in cui il Procuratore Grasso parla delle sue esperienze di giovane e di magistrato, del suo arrivo a Palermo, dell'incarico di giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra, della nomina come consulente della Commissione antimafia, dei suoi rapporti con Giovanni Falcone, dalla nomina di consigliere al Ministero di Grazia e Giustizia a quella a procuratore capo di Palermo e della nomina, nel 2005 a Roma, di Procuratore Nazionale Antimafia. Alla fine del libro, che oltre ad essere di grande interesse è anche molto avvincente, dopo aver ripercorso le stagioni della guerra alla mafia, troviamo le riflessioni del Procuratore Grasso.
La serata è stata di certo l'appuntamento più significativo della stagione dei pomeriggi culturali del Centro Studi, la presentazione è stata aperta dall'intervento del Presidente Nino Saltalamacchia, che ha sottolineato l'importanza della serata sia per la presentazione di un libro di notevole interesse ed attualità sia per la presenza di un uomo che, rispondendo alla legge, ci dice che esistono strade e strumenti per far si che si possa “non morire di mafia”.
Il presidente del Centro Studi, nel suo discorso di apertura, ha inoltre detto che << la mafia non è qualcosa di ineluttabile, di insito nella cultura dei siciliani e quindi da subire, ma qualcosa di molto pericoloso, forte e capace di adattarsi alle situazioni ed ai tempi. Le Eolie sembrano un paradiso lontano da queste problematiche ma anch’esse risentono di scelte politiche condizionate, di latitanza delle istituzioni, di assenza di impegno a livello locale e centrale. Queste denuncie gli eoliani devono farle e devono altresì adoperarsi anche a livello singolo per non farsi schiacciare da poteri paralleli allo stato>>.
Hanno presieduto la serata oltre a Pietro Grasso ed Alberto La Volpe, Michele Giacomantonio e Giuseppe Costa. L'incontro è stato molto appassionante, ricco di partecipazione, non sono di certo mancate le discussioni, parecchi gli interventi del pubblico. Inutile dire di come la gente abbia ascoltato rapita la voce ed i racconti del procuratore Grasso.
E' stato emozionante, ieri, per i soci fondatori del Centro Studi, trascorrere una giornata con lui, avere avuto l'onore di conoscere una persona di tanto spessore, di tanta umanità ed umiltà. Quando si ha il piacere di incontrare gente come quest'uomo, si viene ripagati dalle fatiche a cui si va incontro ogni anno nel cercare di portare avanti da soli le proprie iniziative. L'essere riusciti a coinvolgere nel proprio paese gente come lui ci da speranza e stimolo a portare avanti sempre al meglio, con impegno e soprattutto passione, la nostra attività.
Lipari, 21 Agosto 2009
Paola Centurrino
A. S. Centro Studi
“Ho trascorso delle giornate davvero felici qui alle Eolie”. Queste le parole di commiato del Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, che ieri alle h. 16,00 ha lasciato l'isola(assieme ai suoi “angeli custodi”) sull'elicottero della polizia, salutato dai soci fondatori del Centro Studi Nino Saltalamacchia, Nino Paino e Nino Allegrino. Il procuratore Grasso, dopo due giornate intense trascorse a Lipari, parlando con i soci, ha ribadito il suo impegno verso le Eolie e l'impegno di tornare a Lipari, ha detto inoltre di essere stato molto contento ed ammirato dell'accoglienza ricevuta e che grazie a questa visita, che non resterà isolata, ha passato due giorni sereni e un po' spensierati (visto la vita blindata che deve condurre, ricordiamo che vive sotto scorta da 24 anni). Grande la soddisfazione per la serata della presentazione del libro “Per non morire di mafia”, scritto a quattro mani dal Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e dal giornalista Rai Alberto La Volpe, impegnato giornalisticamente e politicamente in difesa della legalità che da anni collabora col Centro Studi e che ricordiamo essere stato l'ultimo giornalista ad avere avuto contatti con il giudice Falcone. Il libro, edito dalla Sperling & Kupfer, è un testo biografico in cui il Procuratore Grasso parla delle sue esperienze di giovane e di magistrato, del suo arrivo a Palermo, dell'incarico di giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra, della nomina come consulente della Commissione antimafia, dei suoi rapporti con Giovanni Falcone, dalla nomina di consigliere al Ministero di Grazia e Giustizia a quella a procuratore capo di Palermo e della nomina, nel 2005 a Roma, di Procuratore Nazionale Antimafia. Alla fine del libro, che oltre ad essere di grande interesse è anche molto avvincente, dopo aver ripercorso le stagioni della guerra alla mafia, troviamo le riflessioni del Procuratore Grasso.
La serata è stata di certo l'appuntamento più significativo della stagione dei pomeriggi culturali del Centro Studi, la presentazione è stata aperta dall'intervento del Presidente Nino Saltalamacchia, che ha sottolineato l'importanza della serata sia per la presentazione di un libro di notevole interesse ed attualità sia per la presenza di un uomo che, rispondendo alla legge, ci dice che esistono strade e strumenti per far si che si possa “non morire di mafia”.
Il presidente del Centro Studi, nel suo discorso di apertura, ha inoltre detto che << la mafia non è qualcosa di ineluttabile, di insito nella cultura dei siciliani e quindi da subire, ma qualcosa di molto pericoloso, forte e capace di adattarsi alle situazioni ed ai tempi. Le Eolie sembrano un paradiso lontano da queste problematiche ma anch’esse risentono di scelte politiche condizionate, di latitanza delle istituzioni, di assenza di impegno a livello locale e centrale. Queste denuncie gli eoliani devono farle e devono altresì adoperarsi anche a livello singolo per non farsi schiacciare da poteri paralleli allo stato>>.
Hanno presieduto la serata oltre a Pietro Grasso ed Alberto La Volpe, Michele Giacomantonio e Giuseppe Costa. L'incontro è stato molto appassionante, ricco di partecipazione, non sono di certo mancate le discussioni, parecchi gli interventi del pubblico. Inutile dire di come la gente abbia ascoltato rapita la voce ed i racconti del procuratore Grasso.
E' stato emozionante, ieri, per i soci fondatori del Centro Studi, trascorrere una giornata con lui, avere avuto l'onore di conoscere una persona di tanto spessore, di tanta umanità ed umiltà. Quando si ha il piacere di incontrare gente come quest'uomo, si viene ripagati dalle fatiche a cui si va incontro ogni anno nel cercare di portare avanti da soli le proprie iniziative. L'essere riusciti a coinvolgere nel proprio paese gente come lui ci da speranza e stimolo a portare avanti sempre al meglio, con impegno e soprattutto passione, la nostra attività.
Lipari, 21 Agosto 2009
Paola Centurrino
A. S. Centro Studi
Povera Lipari: Siamo nelle mani di nessuno. Tra illegalità, arroganza e permessivismo
Abbiamo titolato "Povera Lipari....." perchè ormai è un dato di fatto, una constatazione, un accavallarsi di situazioni e di eventi che dimostrano come ognuno in quest'isola fa quello che vuole senza che nessuno controlli, verifichi o reprima.
Oggi abbiamo raccolto altre "perle da aggiungere alla collezione "vergognosa" di questa estate. "Perle" ma ne avremmo potuto raccogliere ben altre ancora ma, credeteci, a volte ci viene il "voltastomaco" a vedere, a segnalare, quello che altri come noi vedono e ignorano.
Ma andiamo per ordine.
Prima Perla: Area antistante l'ex ufficio di collocamento e l'ex sip. Quindi in pieno centro, a pochi passi dall'ufficio postale. Area diventata rifugio-dormitorio di venditori ambulanti di colore. A terra cartoni che fanno da giaciglio, accanto alla fontana qualcuno impegnato a lavarsi(vedi foto). Ci chiediamo è possibile tutto ciò. Dove espletano i loro bisogni. Forse nell'ex edificio sip? Invitiamo gli amministratori a provare ad entrarci noi ci abbiamo rinunciato. Non c'è un pericolo per la pubblica incolumità, per la salute pubblica.
Seconda perla: Canneto ore 10 e 15 una bella e mastodontica imbarcazione da diporto posteggiata in pieno centro, davanti alla chiesa di San Cristoforo, ad ostruire un traffico di già caotico. Dopo circa un quarto d'ora di sosta viene poi messa in mare. Domanda? Ma è una operazione che si deve fare a quell'ora?
Oggi abbiamo raccolto altre "perle da aggiungere alla collezione "vergognosa" di questa estate. "Perle" ma ne avremmo potuto raccogliere ben altre ancora ma, credeteci, a volte ci viene il "voltastomaco" a vedere, a segnalare, quello che altri come noi vedono e ignorano.
Ma andiamo per ordine.
Prima Perla: Area antistante l'ex ufficio di collocamento e l'ex sip. Quindi in pieno centro, a pochi passi dall'ufficio postale. Area diventata rifugio-dormitorio di venditori ambulanti di colore. A terra cartoni che fanno da giaciglio, accanto alla fontana qualcuno impegnato a lavarsi(vedi foto). Ci chiediamo è possibile tutto ciò. Dove espletano i loro bisogni. Forse nell'ex edificio sip? Invitiamo gli amministratori a provare ad entrarci noi ci abbiamo rinunciato. Non c'è un pericolo per la pubblica incolumità, per la salute pubblica.
Seconda perla: Canneto ore 10 e 15 una bella e mastodontica imbarcazione da diporto posteggiata in pieno centro, davanti alla chiesa di San Cristoforo, ad ostruire un traffico di già caotico. Dopo circa un quarto d'ora di sosta viene poi messa in mare. Domanda? Ma è una operazione che si deve fare a quell'ora?
Gianmarco, Andrea e Cristina del GF 9 ....stretti... stretti
Filicudi l'isola dei reperti nascosti. Nuovi ritrovamenti davanti ai turisti. E proliferano i vip
(stralcio dalla Gazzetta del sud) Il mare di Filicudi è una miniera di reperti storici. Le correnti marine lo hanno disseppellito dalla sabbia, che continua a coprire fortunatamente anfore e il resto dei carichi dei relitti che giacciono fino a 75 metri, nei fondali di Capo Graziano. Si tratta di un particolare piattino di ceramica a vernice nera risalente alla metà del II secolo a.C.. È stato rinvenuto, perfettamente integro, da Gaetano Giuffrè, sub e custode del Museo Archeologico Bernabò Brea di Lipari. Giuffrè porterà stamane il reperto al museo di Lipari per l'avvio di tutte quelle procedure che, come da prassi, serviranno nel prossimo futuro ad arricchire la già corposa collezione del primo piano del museo archeologico di Filicudi. Il piattino faceva parte del carico del relitto "Roghi" che ha già "donato" alla fruizione pubblica ceppi d'ancora in piombo, decorati con delfini, astragali ed altri motivi a rilievo. Il"Roghi" era una delle navi naufragate in cerca di rifugio dal maltempo, dopo l'impatto con la secca "trappola" di Capo Graziano. Sono passati, ovviamente, millenni ma l'isola quella caratteristica di rifugio in un certo senso non ha smesso di perderla.
Ora è un'oasi che affascina i suoi visitatori per la tranquillità e per la bellezza del suo mare e dei suoi paesaggi. Un rifugio soprattutto per vip che non amano i riflettori anche perché li avranno materialmente puntati contro tutto l'anno. Come nel caso di Alessio Vinci. Il conduttore di "Matrix" di Canale 5 si sta godendo le meritate vacanze con la figlioletta e la moglie prima di rituffarsi, a partire da settembre, nel pieno dei dibattiti giornalistici offerti in seconda serata dall'ammiraglia delle reti Mediaset. Abbronzatissimo, trascorre le sue giornate in barca tra Pecorini, la Canna e l'incantevole grotta del bue marino. Un pò lo stesso itinerario che quasi giornalmente compie l'attore Massimo D'Apporto che comunque sull'isola ha casa, e che quest'anno ha ammaliato anche il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi. Vacanze che continuano per l'on. Luca Barbareschi, anch'egli un semiresidente. Finita, invece, per Francesco Rutelli e Barbara Palombelli da ieri tornati a Roma.
Ora è un'oasi che affascina i suoi visitatori per la tranquillità e per la bellezza del suo mare e dei suoi paesaggi. Un rifugio soprattutto per vip che non amano i riflettori anche perché li avranno materialmente puntati contro tutto l'anno. Come nel caso di Alessio Vinci. Il conduttore di "Matrix" di Canale 5 si sta godendo le meritate vacanze con la figlioletta e la moglie prima di rituffarsi, a partire da settembre, nel pieno dei dibattiti giornalistici offerti in seconda serata dall'ammiraglia delle reti Mediaset. Abbronzatissimo, trascorre le sue giornate in barca tra Pecorini, la Canna e l'incantevole grotta del bue marino. Un pò lo stesso itinerario che quasi giornalmente compie l'attore Massimo D'Apporto che comunque sull'isola ha casa, e che quest'anno ha ammaliato anche il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi. Vacanze che continuano per l'on. Luca Barbareschi, anch'egli un semiresidente. Finita, invece, per Francesco Rutelli e Barbara Palombelli da ieri tornati a Roma.
"Grazie “sindaco amico” per esserci sempre…! " Lettera aperta al sindaco Bruno di una giovane eoliana!
"Grazie “sindaco amico” per esserci sempre…! " Lettera aperta al sindaco Bruno di una giovane eoliana! - Questo il titolo che abbiamo scelto ma avremmo anche potuto titolare "Il disinteresse, l'abbandono, il permessivismo.... sotto la lente d'ingrandimento di una giovanissima e attenta eoliana".
Prima di questa lettera aperta consentiteci però una considerazione e un plauso. La considerazione è "Ci vorrebbero tanti cittadini attenti come questa ragazza per sperare di invertire la rotta".
Il plauso, ovviamente, va a Mariangela "per avere avuto il coraggio civile di segnalare lo stato di anarchia e di abbandono che regna in quest'isola e di non nascondersi dietro una mail o uno pseudonimo come purtroppo fanno in molti quando scrivono in redazione".
Una lettera aperta che, dopo averla letta, ci fa sentire un pò meno soli nell'affrontare i tanti troppi problemi di quest'isola!
Questo il testo della lettera aperta:
Alla cortese attenzione del sindaco di Lipari.
“Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione.” Così scrive Alessandro Morandotti storico d’arte italiano.
Ed è proprio con questa sua citazione, che intendo presentare uno degli innumerevoli problemi, presenti ahimè… da ormai troppo tempo!
Precisando che tutti devono lavorare, senza arrecare danno all’ordine pubblico e/o alla vivibilità sull’isola.
Trovo alquanto oltraggioso e non molto decoroso, per noi eoliani, ma anche per i nostri ospiti, non poter riuscire a percorrere una delle principali strade di Lipari, in totale serenità. Siamo in piena stagione turistica e come ogni anno, sulla nostra isola sbarcano centinaia di auto oltre ai mezzi pubblici presenti. Bene, ora mi chiedo come un autobus possa riuscire in tutta tranquillità a percorrere Via Francesco Crispi ( Marina Lunga) senza "scontrarsi" con le, ormai, decine di ambulanti che, oltre a creare un enorme disagio ai passanti motorizzati, hanno impropriamente occupato metri e metri di strada… aprendo un vero e proprio “mercato” a cielo aperto.
Come mai la nostra amministrazione non fa nulla per scongiurare questo problema? Come mai i controlli vengono applicati solo saltuariamente e in alcune zone?
Come mai permettiamo e permettete senza indugio questo fenomeno ormai divenuto routine?... e perché non si riesce a trovare un luogo dove far spostare gli ambulanti in modo che con “ il loro lavoro” non creino disordine?
Anche se il caldo estivo offusca le vostre menti bisognerebbe fare un piccolo sforzo da parte vostra e, soprattutto, da parte sua Sindaco. Trovare una soluzione non è tanto difficile!
Si deve solo farli spostare anche di qualche metro indietro… facendoli lavorare lo stesso, perché quello è il loro modo di guadagnarsi da vivere. Questa mia lettera non è una denuncia agli ambulanti, ma è un modo per informarla, visto che evidentemente nessuno ci fa caso…
Sono persone come me e lei, come noi, che esercitano nel loro piccolo e che purtroppo non riescono a trovare il luogo adatto dove esercitare.
Mi trovo qui a scrivere anche per difendere la loro (degli ambulanti s’intende) persona. Persona, che a volte proprio per la scomoda posizione del loro mercatino, sono soggetti ad insulti da parte di qualche, a mio parere, insulso individuo che non riesce a transitare con la propria auto o con un mezzo più grande e già ingombrante di suo.
Anche se, c’è da dire, gli ambulanti non sono l’unico problema. Anzi, forse sono il più piccolo dei problemi… visto che stiamo assistendo al deprimente degrado dell’isola.
Parola d’ordine di questa estate: “SPAZZATURA E SUDICIUME” o più comunemente chiamata “Munnizza”.
Bhe! non ci sarebbe neppure da aprire l’argomento. Basterebbe un po’ di buon senso soltanto per capire in che condizioni versano alcuni angoli dell’isola.
I nostri visitatori, che aggiungerei sono quelli che permettono a molti di noi di vivere, possono, facendo un breve tour turistico, ammirare le montagne di spazzatura presenti in molti angoli delle strade e non solo in prossimità dei cassonetti… poi il tour continua per le “piscine” o meglio “acquitrini maleodoranti” presenti vicino ai cassonetti della chiesetta del Purgatorio di Marina Corta. Si rimane estasiati da quella fragranza… e poi ci chiediamo come mai i turisti stanno diminuendo?!! C’è da farsi una risata….
Tappa successiva del nostro tour è la zona di San Nicola, dove da innumerevoli anni, la strada presenta un rilevante dorso discosceso e peraltro pericoloso, visto che è una strada soggetta al transito di mezzi pesanti.
E per ultimo.. ma non di minore importanza, le nuove montagne russe liparote!!!
E si.. perché di questo si tratta… ormai. Le strade non sono più piene di semplici buche. Queste ultime si sono evolute, camminare per strada a piedi o in auto non ha più importanza, basta inciampare in un fosso per rompersi una gamba o per andare a sbattere contro un muro. E volgendo lo sguardo all’ormai prossimo inverno, non oso immaginare le immense pozzanghere che si verranno a creare.
Ma come fa una donna con il proprio pargolo a percorrere queste strade? E se il bimbo è ancora troppo piccolo e ha bisogno del passeggino?... sarà un impresa anche solo uscire a fare la spesa!
Prendiamo per esempio Vico Barone, (più precisamente in prossimità dell’hotel Bouganville fino a giungere all’hotel Aktea) dove gli abitanti si sono già in precedenza mobilitati firmando una petizione inviata all’amministrazione comunale, dove espongono con chiarezza il problema.
La risposta?... Semplicemente inesistente!
Grazie “sindaco amico” per esserci sempre…!
Sarcasticamente la saluto.
Mariangela Andaloro
Prima di questa lettera aperta consentiteci però una considerazione e un plauso. La considerazione è "Ci vorrebbero tanti cittadini attenti come questa ragazza per sperare di invertire la rotta".
Il plauso, ovviamente, va a Mariangela "per avere avuto il coraggio civile di segnalare lo stato di anarchia e di abbandono che regna in quest'isola e di non nascondersi dietro una mail o uno pseudonimo come purtroppo fanno in molti quando scrivono in redazione".
Una lettera aperta che, dopo averla letta, ci fa sentire un pò meno soli nell'affrontare i tanti troppi problemi di quest'isola!
Questo il testo della lettera aperta:
Alla cortese attenzione del sindaco di Lipari.
“Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione.” Così scrive Alessandro Morandotti storico d’arte italiano.
Ed è proprio con questa sua citazione, che intendo presentare uno degli innumerevoli problemi, presenti ahimè… da ormai troppo tempo!
Precisando che tutti devono lavorare, senza arrecare danno all’ordine pubblico e/o alla vivibilità sull’isola.
Trovo alquanto oltraggioso e non molto decoroso, per noi eoliani, ma anche per i nostri ospiti, non poter riuscire a percorrere una delle principali strade di Lipari, in totale serenità. Siamo in piena stagione turistica e come ogni anno, sulla nostra isola sbarcano centinaia di auto oltre ai mezzi pubblici presenti. Bene, ora mi chiedo come un autobus possa riuscire in tutta tranquillità a percorrere Via Francesco Crispi ( Marina Lunga) senza "scontrarsi" con le, ormai, decine di ambulanti che, oltre a creare un enorme disagio ai passanti motorizzati, hanno impropriamente occupato metri e metri di strada… aprendo un vero e proprio “mercato” a cielo aperto.
Come mai la nostra amministrazione non fa nulla per scongiurare questo problema? Come mai i controlli vengono applicati solo saltuariamente e in alcune zone?
Come mai permettiamo e permettete senza indugio questo fenomeno ormai divenuto routine?... e perché non si riesce a trovare un luogo dove far spostare gli ambulanti in modo che con “ il loro lavoro” non creino disordine?
Anche se il caldo estivo offusca le vostre menti bisognerebbe fare un piccolo sforzo da parte vostra e, soprattutto, da parte sua Sindaco. Trovare una soluzione non è tanto difficile!
Si deve solo farli spostare anche di qualche metro indietro… facendoli lavorare lo stesso, perché quello è il loro modo di guadagnarsi da vivere. Questa mia lettera non è una denuncia agli ambulanti, ma è un modo per informarla, visto che evidentemente nessuno ci fa caso…
Sono persone come me e lei, come noi, che esercitano nel loro piccolo e che purtroppo non riescono a trovare il luogo adatto dove esercitare.
Mi trovo qui a scrivere anche per difendere la loro (degli ambulanti s’intende) persona. Persona, che a volte proprio per la scomoda posizione del loro mercatino, sono soggetti ad insulti da parte di qualche, a mio parere, insulso individuo che non riesce a transitare con la propria auto o con un mezzo più grande e già ingombrante di suo.
Anche se, c’è da dire, gli ambulanti non sono l’unico problema. Anzi, forse sono il più piccolo dei problemi… visto che stiamo assistendo al deprimente degrado dell’isola.
Parola d’ordine di questa estate: “SPAZZATURA E SUDICIUME” o più comunemente chiamata “Munnizza”.
Bhe! non ci sarebbe neppure da aprire l’argomento. Basterebbe un po’ di buon senso soltanto per capire in che condizioni versano alcuni angoli dell’isola.
I nostri visitatori, che aggiungerei sono quelli che permettono a molti di noi di vivere, possono, facendo un breve tour turistico, ammirare le montagne di spazzatura presenti in molti angoli delle strade e non solo in prossimità dei cassonetti… poi il tour continua per le “piscine” o meglio “acquitrini maleodoranti” presenti vicino ai cassonetti della chiesetta del Purgatorio di Marina Corta. Si rimane estasiati da quella fragranza… e poi ci chiediamo come mai i turisti stanno diminuendo?!! C’è da farsi una risata….
Tappa successiva del nostro tour è la zona di San Nicola, dove da innumerevoli anni, la strada presenta un rilevante dorso discosceso e peraltro pericoloso, visto che è una strada soggetta al transito di mezzi pesanti.
E per ultimo.. ma non di minore importanza, le nuove montagne russe liparote!!!
E si.. perché di questo si tratta… ormai. Le strade non sono più piene di semplici buche. Queste ultime si sono evolute, camminare per strada a piedi o in auto non ha più importanza, basta inciampare in un fosso per rompersi una gamba o per andare a sbattere contro un muro. E volgendo lo sguardo all’ormai prossimo inverno, non oso immaginare le immense pozzanghere che si verranno a creare.
Ma come fa una donna con il proprio pargolo a percorrere queste strade? E se il bimbo è ancora troppo piccolo e ha bisogno del passeggino?... sarà un impresa anche solo uscire a fare la spesa!
Prendiamo per esempio Vico Barone, (più precisamente in prossimità dell’hotel Bouganville fino a giungere all’hotel Aktea) dove gli abitanti si sono già in precedenza mobilitati firmando una petizione inviata all’amministrazione comunale, dove espongono con chiarezza il problema.
La risposta?... Semplicemente inesistente!
Grazie “sindaco amico” per esserci sempre…!
Sarcasticamente la saluto.
Mariangela Andaloro
Lipari: I festeggiamenti per San Bartolo. Da Frassica agli emergenti Alcool Etilico (dalla Gazzetta del sud di oggi)
Festa del patrono, San Bartolomeo, a Lipari sino al 24. Sono state presentate le manifestazioni in programma. Erano presenti il sindaco Mariano Bruno; l'assessore allo Spettacolo Ivan Ferlazzo; il dott. Armando Casetti, responsabile Enti della Direzione Sicilia Orientale del Banco di Sicilia e il dott. Antonio Torre. direttore della locale filiale. Il sindaco ha espresso notevole apprezzamento per l'intesa raggiunta col Banco di Sicilia, che ha sponsorizzato buona parte degli eventi. «Un istituto – ha detto il Sindaco – che rappresenta sicuramente un punto di riferimento per l'economia eoliana, e che darà sicuramente modo di sviluppare nel futuro tutta una serie di idee che insieme Comune ed istituto di credito porteranno avanti. La collaborazione ha permesso di arricchire il programma delle manifestazioni». Alla conferenza stampa è intervenuto fra gli altri Armando Casetti, sottolineando il ruolo svolto ancora una volta nel territorio dalla banca retail del gruppo UniCredit. Il Banco di Sicilia – ha detto Casetti – vuole condividere insieme alla gente anche momenti così importanti e sentiti dalla collettività quali sono i festeggiamenti per San Bartolomeo. Per quanto riguarda poi i nostri compiti più strettamente operativi a breve saranno avviate ulteriori iniziative insieme con il Comune di Lipari per favorire lo sviluppo dell'imprenditoria eoliana».
E da ieri sera le manifestazioni in onore del Patrono San Bartolomeo hanno preso il via. Tra gli appuntamenti sicuramente più attesi vi è l'esibizione di Nino Frassica e della Los Plaggers Band (21 agosto). Tra i giovani grande attesa per l'esibizione (23 agosto) della emergente band rock liparese degli Alcool Etilico che, tra l'altro, ad ottobre immetteranno sul mercato il primo lavoro musicale. Di rilievo anche lo spettacolo dei Cantori popolari delle Eolie (24 agosto). Il clou della cinque giorni dedicata al Patrono si avrà ovviamente giorno 24 con la processione del simulacro del Santo e del Vascelluzzo e con i sempre spettacolari giochi pirotecnici che, per certi versi, chiudono il grosso della stagione estiva.
E da ieri sera le manifestazioni in onore del Patrono San Bartolomeo hanno preso il via. Tra gli appuntamenti sicuramente più attesi vi è l'esibizione di Nino Frassica e della Los Plaggers Band (21 agosto). Tra i giovani grande attesa per l'esibizione (23 agosto) della emergente band rock liparese degli Alcool Etilico che, tra l'altro, ad ottobre immetteranno sul mercato il primo lavoro musicale. Di rilievo anche lo spettacolo dei Cantori popolari delle Eolie (24 agosto). Il clou della cinque giorni dedicata al Patrono si avrà ovviamente giorno 24 con la processione del simulacro del Santo e del Vascelluzzo e con i sempre spettacolari giochi pirotecnici che, per certi versi, chiudono il grosso della stagione estiva.
giovedì 20 agosto 2009
Benvenuti a Bancarellopoli !!!!!
Chi ha qualche anno in più sulle spalle ricorderà che sul vecchio molo delle navi a Lipari, a Punta Scaliddi per la precisione, vi era un cartello posto in alto con la scritta: BENVENUTI A LIPARI Si sa i tempi cambiano, a Sottomonastero approdano anche gli aliscafi e, per certi versi, l'area più centrale per i turisti è quella limitrofa agli aliscafi. Giusto, quindi, che il messaggio di benvenuto (lato mare e lato monte) venga posto qui. Solo che invece che benvenuti a Lipari bisognerebbe scrivere: Il minimo viste le tante bancarelle (sempre in aumento); vista l'anarchia che regna sovrana; visto il rischio che corrono pedoni e automobilisti ad attraversare una strada diventata un budello; vista la sosta incontrollata a destra e manca; visto il transito di mezzi pesanti che proprio da li non dovrebbero passare (vedi auto-cisterne dei carburanti). L'alternativa potrebbe essere "Benvenuti a Babilonia". Ma sarebbe offensivo....per Babilonia..ovviamente!
Sottolineiamo, comunque, che gli extracomunitari hanno il diritto di vivere e lavorare per rispetto delle regole e non certo in quell'area e con quella espansione.
Sottolineiamo, comunque, che gli extracomunitari hanno il diritto di vivere e lavorare per rispetto delle regole e non certo in quell'area e con quella espansione.
Conferimento rifiuti. L'ATO invita il comune di Lipari ad attivare i necessari controlli e ad identificare i trasgressori.
A seguito del nostro dettagliato foto-video servizio di stamani relativo all'area portuale di Marina e che evidenziava, fra l'altro, la presenza di olio esausto e batterie, una nota è stata inviata dall'amministratore delegato dell'Ato Me 5 - Eolie per l'ambiente Mimmo Fonti al sig. Sindaco del Comune di Lipari Dr. Mariano Bruno e al Dirigente del 4° Settore Dr. Domenico Russo. Oggetto: Segnalazioni e controllo.
Il testo:
In data odierna riscontriamo l’ennesima segnalazione riguardo il dissennato conferimento dei rifiuti ed in particolare, anche attraverso Eolnet, il posizionamento di rifiuti pericolosi ed inquinanti (olio esausto e batterie) nella postazione di marina corta (zona portuale).
Ci siamo attivati per contattare la ditta autorizzata al prelievo e trasporto degli oli esausti, ma temiamo che il servizio non verrà effettuato prima di una settimana.
Ribadiamo che è necessario che codesto Ente attivi un controllo sul modo di conferire, in particolare quando si tratta di rifiuti pericolosi è indispensabile che vengano identificati i trasgressori e severamente puniti.
Nelle more che venga attivato il predetto servizio di raccolta, da parte delle ditte abilitate, chiediamo che venga emessa ordinanza per poterci consentire il prelievo ed il posizionamento in altro sito del materiale pericoloso.
Tanto per dovere d’ufficio
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
Il testo:
In data odierna riscontriamo l’ennesima segnalazione riguardo il dissennato conferimento dei rifiuti ed in particolare, anche attraverso Eolnet, il posizionamento di rifiuti pericolosi ed inquinanti (olio esausto e batterie) nella postazione di marina corta (zona portuale).
Ci siamo attivati per contattare la ditta autorizzata al prelievo e trasporto degli oli esausti, ma temiamo che il servizio non verrà effettuato prima di una settimana.
Ribadiamo che è necessario che codesto Ente attivi un controllo sul modo di conferire, in particolare quando si tratta di rifiuti pericolosi è indispensabile che vengano identificati i trasgressori e severamente puniti.
Nelle more che venga attivato il predetto servizio di raccolta, da parte delle ditte abilitate, chiediamo che venga emessa ordinanza per poterci consentire il prelievo ed il posizionamento in altro sito del materiale pericoloso.
Tanto per dovere d’ufficio
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
Mafia e antimafia. "Le domande sulle Eolie rimaste senza risposta" di Pino La Greca
Comunicato stampa del dottor Pino La Greca
Si è chiusa con una serie di interventi l’ottima serata di ieri al Centro Studi a seguito della presentazione del Libro del Dottore Grasso.
Subito dopo la conclusione dell’intervento del Dottore Grasso si è aperto un breve dibattito con alcuni interventi significativi.
Un turista ha chiesto al Capo della Direzione Antimafia come valuta l’azione del Governo sulla complessiva lotta alla Mafia.
Una turista-residente con casa a Lipari ha posto l’accesso sul ruolo fondamentale della scuola nel fare cultura antimafia ed ha avanzato forti critiche nei confronti dell’amministrazione comunale di Lipari sui metodi di gestione relativi al mantenimento delle Isole Eolie nella prestigiosa Heritage List dell’Unesco, oggetto di un passaggio da parte del sindaco Bruno nel suo intervento di apertura.
L’intervento del Dott. Giuseppe La Greca si è incentrato su due domande, la prima legata alla vicenda che lo ha visto coinvolgo, unitamente al consigliere Sabatini, con l’incendio dello studio della moglie e dell’abitazione del consigliere e sulla mancanza di strumento normativi e finanziari in grado di dare un aiuto economico in questi casi e l’altra domanda sul mandato scioglimento, da parte del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, del consiglio comunale e dell’amministrazione di Fondi, in provincia di Latina, per infiltrazioni mafiose richieste dal Prefetto e dal Ministero dell’Interno.
L’ultima domanda, infine, da parte di un giovane eoliano, sulle ultime vicende relative ad alcune dichiarazioni di Riina e sul famoso “papello” oggetto di un contratto fra apparati dello Stato ed i vertici di “Cosa Nostra”.
Il Dottore Grasso ha risposta a tutte le domande, anche quelle più spinose, con grande serenità e tranquillità.
Nessuna risposta, invece, è venuta da parte del Sindaco Bruno, né alle domande poste nell’intervento introduttivo del Dott. Giacomantonio, sulla trasparenza nelle assunzioni, degli appalti e nei rapporti con Condotte d’Acqua. Nessuna risposta, inoltre, è giunta in merito ai problemi sollevati dall’essere nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco e le iniziative poste in campo dall’amministrazione, principalmente legate alla realizzazione della mega-portualità e di altre iniziative che si stanno concretizzando nelle altre isole del nostro territorio.
Il Dott. Bruno, invece, di dare delle risposte serene e tranquille, ha preferito lasciare il giardino per andare a festeggiare il suo onomastico, trovando il tempo per aggredire verbalmente, prima, il Dott. Giacomantonio e successivamente il Dott. La Greca, reo, quest’ultimo, di aver scritto una riflessione su di una possibile “claque” in occasione delle prossime festività di San Bartolomeo.
Lasciamo ad ognuno la responsabilità di quello che dice o scrive, tuttavia, restano in piedi le domande che non hanno trovato risposta:
1)riusciranno le Isole Eolie, o almeno le isole che fanno capo a Lipari, a rimanere nella Heritage List dell’Unesco alla luce dei progetti faraonici e già definiti “eco-mostri” legati alla mega portualità dell’Isola di Lipari?
2)Trasparenza: riuscirà l’amministrazione a chiarire i criteri di scelta nelle assunzioni del personale addetto alle varie emergenze sul territorio;
3)Perché il sindaco, che un anno fa si è posto alla testa di un corteo di solidarietà nei confronti delle persone colpite da intimidazione mafiosa, La Greca e Sabatini, non ha sentito l’esigenza di rievocare di fronte al procuratore Grasso gli eventi e chiedere una indagine ampia sull’intero territorio delle Isole Eolie?
Dott. Giuseppe La Greca
Si è chiusa con una serie di interventi l’ottima serata di ieri al Centro Studi a seguito della presentazione del Libro del Dottore Grasso.
Subito dopo la conclusione dell’intervento del Dottore Grasso si è aperto un breve dibattito con alcuni interventi significativi.
Un turista ha chiesto al Capo della Direzione Antimafia come valuta l’azione del Governo sulla complessiva lotta alla Mafia.
Una turista-residente con casa a Lipari ha posto l’accesso sul ruolo fondamentale della scuola nel fare cultura antimafia ed ha avanzato forti critiche nei confronti dell’amministrazione comunale di Lipari sui metodi di gestione relativi al mantenimento delle Isole Eolie nella prestigiosa Heritage List dell’Unesco, oggetto di un passaggio da parte del sindaco Bruno nel suo intervento di apertura.
L’intervento del Dott. Giuseppe La Greca si è incentrato su due domande, la prima legata alla vicenda che lo ha visto coinvolgo, unitamente al consigliere Sabatini, con l’incendio dello studio della moglie e dell’abitazione del consigliere e sulla mancanza di strumento normativi e finanziari in grado di dare un aiuto economico in questi casi e l’altra domanda sul mandato scioglimento, da parte del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, del consiglio comunale e dell’amministrazione di Fondi, in provincia di Latina, per infiltrazioni mafiose richieste dal Prefetto e dal Ministero dell’Interno.
L’ultima domanda, infine, da parte di un giovane eoliano, sulle ultime vicende relative ad alcune dichiarazioni di Riina e sul famoso “papello” oggetto di un contratto fra apparati dello Stato ed i vertici di “Cosa Nostra”.
Il Dottore Grasso ha risposta a tutte le domande, anche quelle più spinose, con grande serenità e tranquillità.
Nessuna risposta, invece, è venuta da parte del Sindaco Bruno, né alle domande poste nell’intervento introduttivo del Dott. Giacomantonio, sulla trasparenza nelle assunzioni, degli appalti e nei rapporti con Condotte d’Acqua. Nessuna risposta, inoltre, è giunta in merito ai problemi sollevati dall’essere nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco e le iniziative poste in campo dall’amministrazione, principalmente legate alla realizzazione della mega-portualità e di altre iniziative che si stanno concretizzando nelle altre isole del nostro territorio.
Il Dott. Bruno, invece, di dare delle risposte serene e tranquille, ha preferito lasciare il giardino per andare a festeggiare il suo onomastico, trovando il tempo per aggredire verbalmente, prima, il Dott. Giacomantonio e successivamente il Dott. La Greca, reo, quest’ultimo, di aver scritto una riflessione su di una possibile “claque” in occasione delle prossime festività di San Bartolomeo.
Lasciamo ad ognuno la responsabilità di quello che dice o scrive, tuttavia, restano in piedi le domande che non hanno trovato risposta:
1)riusciranno le Isole Eolie, o almeno le isole che fanno capo a Lipari, a rimanere nella Heritage List dell’Unesco alla luce dei progetti faraonici e già definiti “eco-mostri” legati alla mega portualità dell’Isola di Lipari?
2)Trasparenza: riuscirà l’amministrazione a chiarire i criteri di scelta nelle assunzioni del personale addetto alle varie emergenze sul territorio;
3)Perché il sindaco, che un anno fa si è posto alla testa di un corteo di solidarietà nei confronti delle persone colpite da intimidazione mafiosa, La Greca e Sabatini, non ha sentito l’esigenza di rievocare di fronte al procuratore Grasso gli eventi e chiedere una indagine ampia sull’intero territorio delle Isole Eolie?
Dott. Giuseppe La Greca
Vip alle Eolie. Nell'arcipelago si passa da un ministro all'altro
Neanche il tempo per il ministro Angelino Alfano di "fare le valigie" e lasciare le Eolie che subito nell'arcipelago c'è stato il ricambio istituzionale. Da ieri sera, infatti, nelle acque dell'arcipelago eoliano si rilassa un "vip d'eccezione" il ministro della Difesa Ignazio La Russa.
Il ministro, prima di partire per l'arcipelago, si è fermato per due giorni a Sant'Agata Militello.
Sullo yacht con il ministro La Russa vi sarebbe, tra gli altri, anche l'avvocato Luigi Ragno, già candidato a sindaco di Messina.
A Malfa (Salina), per quanto riguarda il mondo dello spettacolo, sta "ricaricando le pile" Franco Battiato.
Il ministro, prima di partire per l'arcipelago, si è fermato per due giorni a Sant'Agata Militello.
Sullo yacht con il ministro La Russa vi sarebbe, tra gli altri, anche l'avvocato Luigi Ragno, già candidato a sindaco di Messina.
A Malfa (Salina), per quanto riguarda il mondo dello spettacolo, sta "ricaricando le pile" Franco Battiato.
Lipari: Il "vulcanico" Giulio, al suo primo matrimonio..più emozionato degli sposi
Assente il sindaco Mariano Bruno è toccato stamani alle 11 e 15 al vice-sindaco Giulio China indossare la fascia tricolore per celebrare il matrimonio di Nives Valentini e Massimiliano Amantea di Montalto Uffugo (Cosenza), habituè di Lipari dove possiedono una villa nella panoramica località di Serra. Il vice-sindaco, conosciuto per il suo carattere alquanto "vulcanico",al suo primo matrimonio quale ufficiale di Governo è apparso visibilmente emozionato...più degli stessi sposi.
Stromboli: All'ombra del vulcano il Capo dello Stato ha incontrato il giovane scrittore isolano
Prima di lasciare la calda e assolata isola di Stromboli anche quest’anno il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha dato udienza al giovane scrittore eoliano Fabio Famularo e a sua moglie Marcella Di Benedetto, i fondatori della casa editrice più piccola d’Italia: Strombolibri.
L’incontro si è svolto in delle piccole spiagge di natura vulcanica della contrada di Piscità, riparati dal sole dall’ombrellone “presidenziale” ed è stato molto piacevole.
Il Presidente è stato disponibile e di grande cortesia, si è trattenuto a lungo con i giovani strombolani facendosi raccontare i particolari della loro esperienza di scrittori - editori e informandosi sulla loro piccola attività. Si è soffermato a lungo sulla disamina del primo romanzo di Fabio: “E poi Stromboli” (il racconto della vita di Gaetano Famularo, memoria storica delle isole Eolie) che ricevuto in dono lo scorso anno ha letto e molto apprezzato.
In particolare ha chiesto, molto interessato, di sapere di più su alcuni particolari del naufragio dell’Andrea Doria, di cui Gaetano Famularo fu testimone diretto insieme alla sua famiglia durante il viaggio che lo avrebbe portato dalla piccola Stromboli alla grande New York. Ha chiesto della grande eruzione del 1930 e di tanti altre piccole storie legate al personaggio e alla Stromboli di quel tempo.
Prima di congedarsi, Fabio Famularo ha fatto dono al Presidente del suo nuovo romanzo:“Il richiamo silenzioso del vulcano” e di un acquerello dipinto da Marcella. Egli, nel ringraziarli, ha promesso loro che il prossimo anno si incontreranno nuovamente, per raccontarsi ancora.
L’incontro si è svolto in delle piccole spiagge di natura vulcanica della contrada di Piscità, riparati dal sole dall’ombrellone “presidenziale” ed è stato molto piacevole.
Il Presidente è stato disponibile e di grande cortesia, si è trattenuto a lungo con i giovani strombolani facendosi raccontare i particolari della loro esperienza di scrittori - editori e informandosi sulla loro piccola attività. Si è soffermato a lungo sulla disamina del primo romanzo di Fabio: “E poi Stromboli” (il racconto della vita di Gaetano Famularo, memoria storica delle isole Eolie) che ricevuto in dono lo scorso anno ha letto e molto apprezzato.
In particolare ha chiesto, molto interessato, di sapere di più su alcuni particolari del naufragio dell’Andrea Doria, di cui Gaetano Famularo fu testimone diretto insieme alla sua famiglia durante il viaggio che lo avrebbe portato dalla piccola Stromboli alla grande New York. Ha chiesto della grande eruzione del 1930 e di tanti altre piccole storie legate al personaggio e alla Stromboli di quel tempo.
Prima di congedarsi, Fabio Famularo ha fatto dono al Presidente del suo nuovo romanzo:“Il richiamo silenzioso del vulcano” e di un acquerello dipinto da Marcella. Egli, nel ringraziarli, ha promesso loro che il prossimo anno si incontreranno nuovamente, per raccontarsi ancora.
Lipari: Le cartoline e la video-cartolina della vergogna da Marina Corta
Prendono ufficialmente il via quest'oggi a Lipari i festeggiamenti in onore del Patrono San Bartolomeo. Punto "focale" delle manifestazioni folcloriche sarà come al solito Marina Corta. Stamattina abbiamo effettuato un giro nella zona e siamo rimasti sconcertati. Le foto e il video (che inviamo agli amministratori locali e a chi è preposto al controllo) mostrano inequivocabilmente il degrado e l'abbandono della parte iniziale del molo e il vandalismo imperante e non represso. Le "cartoline" immortalano i fusti di olio marino esausto abbandonati vicino ai cassonetti, il "lerciume" (per fortuna non si può trasmettere l'odore) che impera nell'area dei cassonetti e quel che resta della fontana dopo il passaggio dei "nuovi vandali". VERGOGNA! IL VIDEO:
Lipari: Le originali opere di "Nostra signora dei vulcani" sfondo ideale per l'estate culturale del Centro Studi
Presentato ieri sera al Centro Studi di Lipari, davanti ad una notevole cornice di pubblico, il libro " Per non morire di mafia" di Pietro Grasso e Alberto La Volpe.
Il pubblico presente, oltre ad appassionarsi ai fatti narrati da Grasso e La Volpe, ha avuto occasione anche di ammirare, così come avviene ormai dall'inizio delle manifestazioni culturali di questa estate al Centro Studi, le opere dell'artista campano-eoliana Loredana Salzano.
Gli originali ed accattivanti quadri di " Nostra signora dei vulcani" accompagneranno l'estate culturale eoliana del Centro Studi sino al 25 agosto data in cui è fissato l'incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO” di cui Loredana sarà una delle protagoniste.
Il pubblico presente, oltre ad appassionarsi ai fatti narrati da Grasso e La Volpe, ha avuto occasione anche di ammirare, così come avviene ormai dall'inizio delle manifestazioni culturali di questa estate al Centro Studi, le opere dell'artista campano-eoliana Loredana Salzano.
Gli originali ed accattivanti quadri di " Nostra signora dei vulcani" accompagneranno l'estate culturale eoliana del Centro Studi sino al 25 agosto data in cui è fissato l'incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO” di cui Loredana sarà una delle protagoniste.
Gli "Alcool Etilico" pronti a dare nuove emozioni. Domenica 23 agosto a Lipari- Marina Corta
Nuova esibizione in vista per il gruppo degli "Alcool Etilico". La rock band liparese, dopo l'applauditissima esibizione del primo maggio scorso a Marina Corta, torna nella piazza più prestigiosa ed affascinante di Lipari domenica 23 agosto 2009 alle ore 23,00 per un concerto inserito nel contesto dei festeggiamenti in onore del Patrono San Bartolomeo.
Carmelo Sottile (cantante), Alessandro Jacullo (chitarra), Federico Megna (tastiere ) John Paul Pavone (batteria), Francesco Finocchiaro (chitarra) e Marco Mollica (basso), in attesa di pubblicare il loro primo album (la cui uscita ha subito un lieve ritardo rispetto alle previsioni ma che dovrebbe essere pronto a breve) si esibiranno eseguendo una serie di cover degli artisti italiani più in voga del momento tra i giovani.
Come anticipato il gruppo, seguitissimo tra i giovani eoliani e non, pubblicherà a breve il primo album. All'interno di questo troveranno spazio ben 11 brani inediti. Contestualmente saranno realizzati e resi pubblici 5 video clip che potranno essere visualizzati attraverso i canali multimediali e sul sito del gruppo.
Carmelo Sottile (cantante), Alessandro Jacullo (chitarra), Federico Megna (tastiere ) John Paul Pavone (batteria), Francesco Finocchiaro (chitarra) e Marco Mollica (basso), in attesa di pubblicare il loro primo album (la cui uscita ha subito un lieve ritardo rispetto alle previsioni ma che dovrebbe essere pronto a breve) si esibiranno eseguendo una serie di cover degli artisti italiani più in voga del momento tra i giovani.
Come anticipato il gruppo, seguitissimo tra i giovani eoliani e non, pubblicherà a breve il primo album. All'interno di questo troveranno spazio ben 11 brani inediti. Contestualmente saranno realizzati e resi pubblici 5 video clip che potranno essere visualizzati attraverso i canali multimediali e sul sito del gruppo.
mercoledì 19 agosto 2009
Lipari: Presentato il programma per i festeggiamenti in onore di San Bartolomeo
Si è tenuta al Comune di Lipari in via Falcone e Borsellino la conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni in programma per i festeggiamenti in onore del Santo Patrono S. Bartolomeo che si terranno dal 20 al 24 agosto. Erano presenti il Sindaco Dott. Mariano Bruno, l’Assessore allo Spettacolo Dott. Ivan Ferlazzo, il dott. Armando Casetti, responsabile Enti della Direzione Sicilia Orientale del Banco di Sicilia e il dott. Antonio Torre Direttore della locale filiale. Il Sindaco ha espresso notevole apprezzamento per l’intesa raggiunta col Banco di Sicilia, “ Un istituto – ha detto il Sindaco - che rappresenta sicuramente un punto di riferimento per l’economia eoliana, e che darà sicuramente modo di sviluppare nel futuro tutta una serie di idee che insieme Ente Comune ed Istituto di credito porteranno avanti. La collaborazione, che ormai continua nel tempo, ha permesso di arricchire il programma delle manifestazioni con la sicurezza che ciò sarà apprezzato dai numerosi fruitori dell’evento.
Alla conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni organizzate dal Comune di Lipari in onore del Patrono San Bartolomeo è intervenuto fra gli altri Armando Casetti, sottolineando il ruolo svolto ancora una volta nel territorio dalla banca retail del gruppo UniCredit. “Il Banco di Sicilia – ha detto Casetti – vuole condividere insieme alla gente anche momenti così importanti e sentiti dalla collettività quali sono i festeggiamenti per San Bartolomeo. Per quanto riguarda poi i nostri compiti più strettamente operativi a breve saranno avviate ulteriori iniziative insieme con il Comune di Lipari per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria eoliana.
Alla conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni organizzate dal Comune di Lipari in onore del Patrono San Bartolomeo è intervenuto fra gli altri Armando Casetti, sottolineando il ruolo svolto ancora una volta nel territorio dalla banca retail del gruppo UniCredit. “Il Banco di Sicilia – ha detto Casetti – vuole condividere insieme alla gente anche momenti così importanti e sentiti dalla collettività quali sono i festeggiamenti per San Bartolomeo. Per quanto riguarda poi i nostri compiti più strettamente operativi a breve saranno avviate ulteriori iniziative insieme con il Comune di Lipari per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria eoliana.
Brevi (aggiornamento delle ore 19 e 49)
Vigili del fuoco di Lipari, doppio intervento- Duplice intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari per incendi sterpaglie. Il primo intervento è stato posto in essere in località Caolino. Il secondo lungo la strada provinciale che da Quattropani porta verso Acquacalda-
Caldo. A Messina percepiti 41 gradi - Ondata di calore oggi in 5 citta'. Saranno 8 domani e 13 dopodomani, da Nord a Sud. A Messina la temperatura percepita tocca i 41 gradi. A causa degli alti livelli di umidita', segnala il sistema di previsione e prevenzione del fenomeno promosso dalla Protezione civile.
L'allarme di oggi riguarda Milano, Roma, Brescia, Latina e Perugia. Domani tocchera' a Venezia, Firenze e Bologna. Venerdi' si aggiungeranno Bolzano, Civitavecchia, Rieti e Trieste.
PIANO CASA. LA GIUNTA DA IL VIA LIBERA DEFINITIVO AL DDL BENINATI
Per leggere l'articolo cliccare su questo link eolienews2
Caldo. A Messina percepiti 41 gradi - Ondata di calore oggi in 5 citta'. Saranno 8 domani e 13 dopodomani, da Nord a Sud. A Messina la temperatura percepita tocca i 41 gradi. A causa degli alti livelli di umidita', segnala il sistema di previsione e prevenzione del fenomeno promosso dalla Protezione civile.
L'allarme di oggi riguarda Milano, Roma, Brescia, Latina e Perugia. Domani tocchera' a Venezia, Firenze e Bologna. Venerdi' si aggiungeranno Bolzano, Civitavecchia, Rieti e Trieste.
PIANO CASA. LA GIUNTA DA IL VIA LIBERA DEFINITIVO AL DDL BENINATI
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Manifestazioni alle Eolie. Aggiornamento costante sul sito del comune di Lipari. Riaperto il CST. La nota dell'assessore Maggiore
Riceviamo dall'assessore del comune di Lipari Giovanni Maggiore e pubblichiamo:
Già da oltre una settimana nel sito del Comune di Lipari è stato attivato un link titolato "Manifestazioni alle Eolie". Cliccandolo è possibile avere una visione completa, analitica e aggiornata di tutti gli eventi, sia organizzati dai privati che dal Comune, che si svolgono nel nostro territorio.
E' un servizio che ho fortemente voluto e che ha trovato la sua celere realizzazione
grazie all'impegno profuso dal rag. Livio Ruggiero, perchè consente in tempi immediati di conoscere tutto ciò che avviene nelle nostre isole. Affinchè il sito sia costantemente aggiornato coloro che organizzano eventi possono inviare irelativi programmi alla e-mail urp@comunelipari.it.
Il Dirigente che si occupa della gestione del sito provvederà ad inserirli immediatamente. Segnalo inoltre che è stato aperto,da oltre 10 giorni, in Via Maurolico il Centro Servizi Turismo, che pur in maniera ancora provvisoria, svolge un'attività costante di informazione e assistenza per tutti i visitatori. Presso detto Centro è anche possibile reperire materiale informativo sulle manifestazioni
che si svolgono alle Eolie.
Giovanni Maggiore (assessore)
Già da oltre una settimana nel sito del Comune di Lipari è stato attivato un link titolato "Manifestazioni alle Eolie". Cliccandolo è possibile avere una visione completa, analitica e aggiornata di tutti gli eventi, sia organizzati dai privati che dal Comune, che si svolgono nel nostro territorio.
E' un servizio che ho fortemente voluto e che ha trovato la sua celere realizzazione
grazie all'impegno profuso dal rag. Livio Ruggiero, perchè consente in tempi immediati di conoscere tutto ciò che avviene nelle nostre isole. Affinchè il sito sia costantemente aggiornato coloro che organizzano eventi possono inviare irelativi programmi alla e-mail urp@comunelipari.it.
Il Dirigente che si occupa della gestione del sito provvederà ad inserirli immediatamente. Segnalo inoltre che è stato aperto,da oltre 10 giorni, in Via Maurolico il Centro Servizi Turismo, che pur in maniera ancora provvisoria, svolge un'attività costante di informazione e assistenza per tutti i visitatori. Presso detto Centro è anche possibile reperire materiale informativo sulle manifestazioni
che si svolgono alle Eolie.
Giovanni Maggiore (assessore)
"Per non morire di mafia". Stasera presentazione al Centro Studi
(di Paola Centorrino) Stasera, alle h. 19,00, presso i Giardini del Centro Studi, in Via Maurolico a Lipari, nell'ambito dei Pomeriggi culturali eoliani, si terrà la presentazione del libro “Per non morire di mafia”. Sicuramente l'appuntamento più importante dell'estate, scritto a quattro mani dal Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e dal giornalista Alberto La Volpe, che da anni collabora col Centro Studi e che ricordiamo essere stato l'ultimo giornalista ad avere avuto contatti con il giudice Falcone. Il libro, edito dalla Sperling & Kupfer, è un testo biografico in cui il Procuratore Grasso parla delle sue esperienze di giovane e di magistrato, del suo arrivo a Palermo, dell'incarico di giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra, della nomina come consulente della Commissione antimafia, dei suoi rapporti con Giovanni Falcone, dalla nomina di consigliere al Ministero di Grazia e Giustizia a quella a procuratore capo di Palermo e della nomina, nel 2005 a Roma, di Procuratore Nazionale Antimafia. Alla fine del libro, che oltre ad essere di grande interesse è anche molto avvincente, troviamo le riflessioni del Procuratore Grasso (che vive sotto scorta ormai da 24 anni):<< la mafia come metafora del potere, i problemi incontro ai quali va la giustizia e la speranza, nonostante tutto, che le cose possano cambiare, dettata dai nuovi segnali che, da qualche anno a questa parte, arrivano dalla società civile (…) La mafia può essere combattuta da qualsiasi postazione e in qualsiasi luogo, a Roma come a Palermo. Può - e deve - essere combattuta dalle forze dell'ordine, dai magistrati, ma anche da tutti i cittadini. Credo che tutti ormai, non solo gli addetti ai lavori, abbiamo capito cosa sia realmente la mafia e quali conseguenze comporti nelle nostre vite. Non possiamo continuare a farci condizionare così >>. Bellissime le sue parole rilasciate in un altra sua intervista, in cui dice: “essere mafiosi significa continuare a far funzionare il “sistema” cioè, c'è chi ha bisogno e c'è chi gestisce questo bisogno, facendo da intermediario, cercando anche di risolvere i problemi della gente, trovandole per esempio un lavoro, magari in nero o in cui si rischia la vita, ma è qualcosa che lo stato non riesce a dare, soprattutto in certe regioni svantaggiate come al sud; è questo che bisogna risolvere, bisogna dire “no!”, perchè se ti coinvolgono, se ti offrono qualcosa, poi vogliono la contropartita ed allora bisogna cercare di fare, di arrangiarsi con i propri mezzi, ma per far in modo che questo sia fattibile, bisogna averne l'opportunità, bisogna che ci sia la possibilità di fare con i propri meriti qualche passo avanti”.
Nei contenuti del libro, il Procuratore Grasso spiega inoltre [gli ultimi sviluppi delle attività di 'ndrangheta e camorra e traccia una mappa delle nuove mafie (cinesi, russe, albanesi, nigeriane, colombiane), individuando le strade e gli strumenti "per non morire di mafia", per non sottomettersi al suo potere]. Di seguito, il link dell'intervista rilasciata all'interno del programma televisivo Che tempo che fa:
http://www.chetempochefa.rai.it/TE_videoteca/0,10916,,00.html?nome=Pietro+Grasso&anno=&mese=&tipo=vt&x=0&y=0
<< La mafia non è scomparsa: ha solo cambiato volto. Finchè esiste dobbiamo parlarne e reagire. Il silenzio è l'ossigeno grazie al quale i sistemi criminali si riorganizzano>> Pietro Grasso.
Per noi stasera sarà un onore ed un piacere ascoltare le parole di quest'uomo, parole di cui, certamente, faremo tesoro. Buona presentazione a tutti!
Paola Centurrino
Nei contenuti del libro, il Procuratore Grasso spiega inoltre [gli ultimi sviluppi delle attività di 'ndrangheta e camorra e traccia una mappa delle nuove mafie (cinesi, russe, albanesi, nigeriane, colombiane), individuando le strade e gli strumenti "per non morire di mafia", per non sottomettersi al suo potere]. Di seguito, il link dell'intervista rilasciata all'interno del programma televisivo Che tempo che fa:
http://www.chetempochefa.rai.it/TE_videoteca/0,10916,,00.html?nome=Pietro+Grasso&anno=&mese=&tipo=vt&x=0&y=0
<< La mafia non è scomparsa: ha solo cambiato volto. Finchè esiste dobbiamo parlarne e reagire. Il silenzio è l'ossigeno grazie al quale i sistemi criminali si riorganizzano>> Pietro Grasso.
Per noi stasera sarà un onore ed un piacere ascoltare le parole di quest'uomo, parole di cui, certamente, faremo tesoro. Buona presentazione a tutti!
Paola Centurrino
Lipari: Serata jazz Francesco Cafiso/Dino Rubino: concerto per pochi intimi. Neppure una locandina per pubblicizzarlo
(Daniela Merlo) Si può organizzare un bel concerto e non pubblicizzarlo?
A Lipari è accaduto e per ben due volte! Ieri sera al Teatro al Castello di Lipari concerto di Dino Rubino e Francesco Cafiso, sassofonista eccellente, uno dei talenti più precoci nella storia del Jazz, ha suonato nei jazz festival e nei Club più importanti del mondo con grandissimi musicisti quali: Jimmy Cobb, Enrico Rava, Gianni Basso, Ray Drummond e tantissimi altri.
Ieri sera al teatro al Castello di Lipari eravamo in 25, li ho contati, a vedere il suo concerto, il motivo? Nssuna locandina per le vie di Lipari che pubblicizzasse l'evento.
Stessa storia è accaduta per il precedente concerto Jazz di Mazzarino, Maugeri, Nussbaum( batterista americano anch'egli ha suonato con jazzisti come Stan Gets) e Panascia nella serata del 03 Agosto,anche li pochissimi, circa trenta.
Alla fine del concerto ho conosciuto i musicisti che erano ovviamente attoniti..." Non ci era mai accaduta una cosa simile, pazzesco! Abbiamo cercato invano una locandina dell'evento ma non ne abbiamo vista una per le vie di Lipari, come è possibile?" commenta Rubino. E poi: " Incredibile, non è venuto nessuno degli amministratori ad accoglierci e ringraziarci per la serata, mai successa una cosa simile".
Infatti a fine concerto Cafiso girava per l'Anfiteatro cercando qualcuno a cui poter consegnare il foglio della SIAE. Ovviamente non c'era nessuno.
Inoltre l'ingresso libero senza alcun tipo di controllo ha permesso a passanti e turisti di entrare all'anfiteatro e fermarsi proprio dietro il palco, ammirando il panorama e scattando delle foto tra di loro disturbando il concerto.
Con un gruppo di amici li abbiamo accolti al Chitarra Bar e offerto loro qualcosa, insieme ai genitori di Francesco Cafiso, dove comunque si sono rilassati e divertiti insieme a noi.
Oggi partivano per proseguire la tournèe alla volta di Firenze dove, certamente, avranno un'accoglienza migliore.
"Il fiato del fuoco. Tradizioni e incanto". Il 25 agosto al Centro Studi
COMUNICATO STAMPA
…dice che la femmina volava…che si trasformò in nuvola e vento… dice poi che azzeccò il coltello sulla barca e comparvero delle femmine, nude. Dice pure un vecchio pescatore che Stromboli al tempo di sua nonna era appena nato e le sue bocche erano piccole e quando eruttavano loro ridevano. E’ il mondo del meraviglioso, del metareale popolato da figure provenienti da miti millenari che nelle Eolie permangono ibridandosi con figure del luogo: serpi dai lunghi capelli che fischiano meglio di un cristiano, persone capaci di trasformarsi in animali, scogli che imprigionano uomini cui rimane solo la voce per scongiurare di liberarli. Storie affascinanti che ammaliano chi le ascolta e chi le narra e che a Lipari ha determinato un singolare incontro, quello fra Macrina Marilena Maffei, antropologa, e Loredana Salzano, pittrice. Due donne molto diverse per vocazione e professione accomunate dalla stessa passione per le isole e profondamente attratte dal loro incanto.
La prima con le sue trentennali ricerche ha sottratto all’oblio di una memoria orale che andava attenuandosi un patrimonio narrativo oggi unico nel Mediterraneo. La seconda, giovane e affermata pittrice, la cui sensibilità artistica è stata risvegliata dalla geografia delle isole, ha tradotto in opera pittorica una storia antichissima raccolta dalla Maffei, mostrando figurativamente quanto nelle isole viene raccontato da tempo immemorabile. Un particolare connubio che il 25 agosto approda nell’ospitale giardino del Centro Studi dove le autrici racconteranno di sé e del significato delle loro opere.
L’iniziativa culturale promossa dalla Sezione Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette sorelle” avrà luogo nei giardini del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani in via Maurolico a lipari, martedì 25 Agosto p.v. alle ore 19.00All’incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO”, organizzato dalla neo realtà associativa delle Isole Eolie in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, interverranno:
Antonino Saltalamacchia, Presidente del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani ;
Chiara Giorgianni, Presidente della Sezione F.I.D.A.P.A. delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”;
Mario D’Agostino, Assessore alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Messina;
Ezio Donato, Docente universitario di Pedagogia e linguaggi della performance, Università di Catania e Cà Foscari di Venezia. Regista e Direttore della Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania,
Loredana Salzano, Pittrice.
Introdurrà e presenterà Macrina Marilena Maffei, Antropologa e Fiabologa. Autrice di numerosi libri di narrativa tradizionale e di antropologia del mare. Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze e del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze etno- antropologiche .
IL PRESIDENTE “LE SETTE SORELLE”
CHIARA GIORGIANNI
…dice che la femmina volava…che si trasformò in nuvola e vento… dice poi che azzeccò il coltello sulla barca e comparvero delle femmine, nude. Dice pure un vecchio pescatore che Stromboli al tempo di sua nonna era appena nato e le sue bocche erano piccole e quando eruttavano loro ridevano. E’ il mondo del meraviglioso, del metareale popolato da figure provenienti da miti millenari che nelle Eolie permangono ibridandosi con figure del luogo: serpi dai lunghi capelli che fischiano meglio di un cristiano, persone capaci di trasformarsi in animali, scogli che imprigionano uomini cui rimane solo la voce per scongiurare di liberarli. Storie affascinanti che ammaliano chi le ascolta e chi le narra e che a Lipari ha determinato un singolare incontro, quello fra Macrina Marilena Maffei, antropologa, e Loredana Salzano, pittrice. Due donne molto diverse per vocazione e professione accomunate dalla stessa passione per le isole e profondamente attratte dal loro incanto.
La prima con le sue trentennali ricerche ha sottratto all’oblio di una memoria orale che andava attenuandosi un patrimonio narrativo oggi unico nel Mediterraneo. La seconda, giovane e affermata pittrice, la cui sensibilità artistica è stata risvegliata dalla geografia delle isole, ha tradotto in opera pittorica una storia antichissima raccolta dalla Maffei, mostrando figurativamente quanto nelle isole viene raccontato da tempo immemorabile. Un particolare connubio che il 25 agosto approda nell’ospitale giardino del Centro Studi dove le autrici racconteranno di sé e del significato delle loro opere.
L’iniziativa culturale promossa dalla Sezione Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette sorelle” avrà luogo nei giardini del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani in via Maurolico a lipari, martedì 25 Agosto p.v. alle ore 19.00All’incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO”, organizzato dalla neo realtà associativa delle Isole Eolie in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, interverranno:
Antonino Saltalamacchia, Presidente del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani ;
Chiara Giorgianni, Presidente della Sezione F.I.D.A.P.A. delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”;
Mario D’Agostino, Assessore alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Messina;
Ezio Donato, Docente universitario di Pedagogia e linguaggi della performance, Università di Catania e Cà Foscari di Venezia. Regista e Direttore della Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania,
Loredana Salzano, Pittrice.
Introdurrà e presenterà Macrina Marilena Maffei, Antropologa e Fiabologa. Autrice di numerosi libri di narrativa tradizionale e di antropologia del mare. Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze e del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze etno- antropologiche .
IL PRESIDENTE “LE SETTE SORELLE”
CHIARA GIORGIANNI
Gestione emergenziale
O.M.I n.3225/02-O.P.C.M.n.3266/03-O.P.C.M.n.3749/09-O.P.C.M.3783/09
La graduatoria completa dei partecipanti alla selezione per l'avvio di vigili urbani trimestrali e il punteggio riportato .
(In neretto coloro che in atto sono stati assunti)
n° COGNOME E NOME TOTALE
1 PARISI PATRICK 16
2 FIGUS OTTAVIA 15
3 ZIINO MASSIMILIANO 13 (Rinuncia)
4 D'ANGELO GIUSEPPE ALESSANDRO 13
5 FEDERICO GIUSEPPE 13 (Rinuncia)
6 PORTELLI FRANCESCA 12
7 PAINO GIUSEPPE 12
8 MANDARANO ANNAMARIA 12
9 LEONE IMMACOLATA 12
10 COSCIONE MARCO 11
11 MARTELLO PAOLA 11
12 GODILLON SANDRINE ANDREE 11
13 VILLANTI MARIA CATENA 11
14 ZAIA GIUSEPPE 10
15 SCAFFIDI FEDERICA 10
16 LO SCHIAVO ALESSANDRO 10
17 PUGLIA GUGLIELMO 10
18 TONI CATIA 10
19 MANDARANO MARCO 10
20 MEGNA ELEONORA 10
21 BASILE VASCO 10
22 CAPITTI GRAZIELLA 10
23 CASAMENTO FABRIZIO 10
24 MORABITO TIZIANA 10
25 CASAMENTO MICHELA 10
26 VILLANTI RITA 10
27 SURACE GIUSEPPE 10
28 DE LUCA TIZIANA 10
29 CORTESE MASSIMILIANO 10
30 PAINO CATIA 10
31 CANNISTRA' GABRIELLA 10
32 CARIDI ANNUNZIATO 10
33 MIRACOLA DANIELA 10
34 MONTE FRANCESCA 10
35 LA GRECA SABRINA 9
36 MANDARANO DEMELZA 9
37 MEGNA FRANCESCO 9
38 STARVAGGI CRISTINA GIULIA 9
39 MIRABITO ALDO 9
40 MIRABITO MARCO 9
41 SPINELLA ANNA MARIA 9
42 MANFRE' BARTOLA 9
43 MONDELLO ANTONIA 9
44 ZIINO MADDALENA 9
45 SALTALAMACCHIA LOREDANA 9
46 COPPOLA RAFFAELE 9
47 CORTESE ALESSANDRO 8
48 GIUNTA ROSARIA 8
49 CAMMARAMO TERESA 8
50 DI MAGGIO ANTEA 4
51 PALAMARA ELEONORA 3
O.M.I n.3225/02-O.P.C.M.n.3266/03-O.P.C.M.n.3749/09-O.P.C.M.3783/09
La graduatoria completa dei partecipanti alla selezione per l'avvio di vigili urbani trimestrali e il punteggio riportato .
(In neretto coloro che in atto sono stati assunti)
n° COGNOME E NOME TOTALE
1 PARISI PATRICK 16
2 FIGUS OTTAVIA 15
3 ZIINO MASSIMILIANO 13 (Rinuncia)
4 D'ANGELO GIUSEPPE ALESSANDRO 13
5 FEDERICO GIUSEPPE 13 (Rinuncia)
6 PORTELLI FRANCESCA 12
7 PAINO GIUSEPPE 12
8 MANDARANO ANNAMARIA 12
9 LEONE IMMACOLATA 12
10 COSCIONE MARCO 11
11 MARTELLO PAOLA 11
12 GODILLON SANDRINE ANDREE 11
13 VILLANTI MARIA CATENA 11
14 ZAIA GIUSEPPE 10
15 SCAFFIDI FEDERICA 10
16 LO SCHIAVO ALESSANDRO 10
17 PUGLIA GUGLIELMO 10
18 TONI CATIA 10
19 MANDARANO MARCO 10
20 MEGNA ELEONORA 10
21 BASILE VASCO 10
22 CAPITTI GRAZIELLA 10
23 CASAMENTO FABRIZIO 10
24 MORABITO TIZIANA 10
25 CASAMENTO MICHELA 10
26 VILLANTI RITA 10
27 SURACE GIUSEPPE 10
28 DE LUCA TIZIANA 10
29 CORTESE MASSIMILIANO 10
30 PAINO CATIA 10
31 CANNISTRA' GABRIELLA 10
32 CARIDI ANNUNZIATO 10
33 MIRACOLA DANIELA 10
34 MONTE FRANCESCA 10
35 LA GRECA SABRINA 9
36 MANDARANO DEMELZA 9
37 MEGNA FRANCESCO 9
38 STARVAGGI CRISTINA GIULIA 9
39 MIRABITO ALDO 9
40 MIRABITO MARCO 9
41 SPINELLA ANNA MARIA 9
42 MANFRE' BARTOLA 9
43 MONDELLO ANTONIA 9
44 ZIINO MADDALENA 9
45 SALTALAMACCHIA LOREDANA 9
46 COPPOLA RAFFAELE 9
47 CORTESE ALESSANDRO 8
48 GIUNTA ROSARIA 8
49 CAMMARAMO TERESA 8
50 DI MAGGIO ANTEA 4
51 PALAMARA ELEONORA 3
Lipari. I giorni cruciali di Ferragosto. I fracassoni, il caos e i controlli(?) (di Michele Giacomantonio)
(Michele Giacomantonio) Giorni cruciali di ferragosto. Lipari piena di turisti come un uovo. Soprattutto giovani che cercano il divertimento più spensierato per cui la notte si fa giorno e le ore piccole non finiscono mai. Fino alle cinque/sei del mattino. Flotte di ragazzi che passano per le vie di Lipari- andando o uscendo dal Turmalin, tornando con i barconi da Panarea -volendo far sentire a tutti che esistono urlando, schiamazzando, litigando, orinando, suonando i campanelli dei portoni. Così in via Garibaldi, così in via Roma, così sul Corso Vittorio Emanuele , via Maurolico ed i vicoli limitrofi. Senza rispetto per nessuno rispondendo alle proteste con insulti… E poi oltre queste bande, gli schiamazzi dei locali notturni a Lipari e Canneto, fino al mattino riempiendo le strade e le case, le orecchie delle persone di decibel a tutto volume. Il ritrovo di Unci sta aperto fino alle prime luci dell’alba e il suono assordante si sente fino a Calandra, fino a Sparanello,rimbomba sulle facciate delle case.
A chi si lamenta, si risponde a muso duro “Avimu a travagghiari”. L’estate eoliana dura ormai pochi giorni e neppure un’ora di questi pochi giorni deve essere persa. La gente che vuole riposare si metta i tappi nelle orecchie oppure scappi in campagna come accadeva sessant’anni fa in periodo di guerra.
E le forze dell’ordine? Che fanno le forze dell’ordine? I vigili, come si sa smontano presto. I carabinieri fanno quello che possono. Hanno un compito pesante in estate perché devono sorvegliare chi è agli arresti domiciliari , al soggiorno obbligato,- e si tratta di cifre di tutto rispetto per una comunità piccola come la nostra – e poi devono dare protezione ai magistrati che vengono a Lipari in vacanza. Tutti impegni sacrosanti. Ma allora bisogna dire che i carabinieri che l’estate vengono destinati a Lipari sono divenuti insufficienti e bisognerà, per il prossimo anno, prevedere una compagine più numerosa perché il controllo dell’isola non può essere abbandonato e non è possibile lasciare campo libero a fracassoni che diventano energumeni e a servizi pubblici che dimenticano che fare turismo vuol dire soprattutto rispetto per chi a Lipari ci vive, per i vecchi, per i bambini, per gli ammalati.
A chi si lamenta, si risponde a muso duro “Avimu a travagghiari”. L’estate eoliana dura ormai pochi giorni e neppure un’ora di questi pochi giorni deve essere persa. La gente che vuole riposare si metta i tappi nelle orecchie oppure scappi in campagna come accadeva sessant’anni fa in periodo di guerra.
E le forze dell’ordine? Che fanno le forze dell’ordine? I vigili, come si sa smontano presto. I carabinieri fanno quello che possono. Hanno un compito pesante in estate perché devono sorvegliare chi è agli arresti domiciliari , al soggiorno obbligato,- e si tratta di cifre di tutto rispetto per una comunità piccola come la nostra – e poi devono dare protezione ai magistrati che vengono a Lipari in vacanza. Tutti impegni sacrosanti. Ma allora bisogna dire che i carabinieri che l’estate vengono destinati a Lipari sono divenuti insufficienti e bisognerà, per il prossimo anno, prevedere una compagine più numerosa perché il controllo dell’isola non può essere abbandonato e non è possibile lasciare campo libero a fracassoni che diventano energumeni e a servizi pubblici che dimenticano che fare turismo vuol dire soprattutto rispetto per chi a Lipari ci vive, per i vecchi, per i bambini, per gli ammalati.
Ginostra. Ulli e i suoi asinelli
È il simbolo di Ginostra, Ulli. Più volte al giorno sale e scende per la lunga impervia scalinata che dall'approdo porta al "centro". Sempre con i suoi asini (ultimamente anche con un mulo) e i tanti bagagli dei vacanzieri o le merci. Ulli (nella foto) è un ambientalista tedesco che approdò per caso ai piedi dello Stromboli dove ha deciso di restare per sempre. Grazie al fascino che il borgo ha conservato nonostante le grosse difficoltà in cui si sono trovati ad operare i suoi orgogliosi e ospitali abitanti.
Notizia del 19 agosto a cura di Salvatore Sarpi
Notizia del 19 agosto a cura di Salvatore Sarpi
Filicudi ancora senza farmacia. Proteste dei turisti
Non si contanole proteste dei turisti sbarcati nella splendida Filicudi. Nell'isola infatti non funziona alcun presidio farmaceutico e lo stesso sanitario della Guardia medica deve fare i salti mortali per assicurare agli assistiti i farmaci di primo impiego. Secondo segnalazioni che giungono da lettori in atto in vacanze nell'isola, una semplice aspirina si può "recuperare" solo con mezzi di fortuna. Pare che qualche farmaco di prima necessità sia stato trovato grazie al titolare di qualche esercizio pubblico!
Notizia del 19 agosto a cura di Salvatore Sarpi
Notizia del 19 agosto a cura di Salvatore Sarpi
L'incontro tra Alfano e Bruno sulla Gazzetta del sud di oggi
L'impegno del Guardasigilli che definisce le Eolie patrimonio della nazione
Il ministro Alfano incontra Bruno «Massima attenzione ai trasporti»
Salvatore Sarpi
La presenza del Ministro Angelino Alfano nelle isole Eolie in occasione del Ferragosto è coincisa con un incontro che il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha avuto con l'esponente del Governo Berlusconi.
Nel colloquio svoltosi nell'isola di Vulcano, si è discusso delle varie problematiche relative al territorio dell'arcipelago e Bruno ha chiesto il sostegno dell'onorevole Alfano per le questioni riguardanti le Eolie. Il primo cittadino di sei delle sette isole dell'arcipelago ha avuto modo, in particolare, di chiedere all'esponente del governo Berlusconi che ben conosce le problematiche del territorio eoliano, un suo diretto interessamento da dispiegare anche presso gli altri membri del governo principalmente per quanto riguarda il problema dei trasporti che a partire dalla fine del corrente anno potrebbero subire una drastica riduzione con effetti devastanti per l'economia eoliana.
Un'altra parte del discorso si è incentrata sul problema della sicurezza ed il sindaco ha evidenziato il grande impegno delle forze dell'ordine che hanno consentito nell'arcipelago eoliano un'estate abbastanza tranquilla non mancando di evidenziare che «è bene sempre effettuare un'attenta e costante attività di prevenzione non abbassando mai la guardi soprattutto in un territorio "importante" com'è quello isolano». Il sindaco ha inoltre chiesto al Ministro Alfano un suo interessamento presso il Turismo affinchè quel Ministero intervenga presso le sedi Enit sparse nei vari territori europei e nel mondo e che vengano fornite giuste informazioni sulle isole minori sulle loro peculiarità, caratteristiche storico,naturalistico, scientifiche che ne fanno un sito importante per le vacanze. Da parte del sindaco è stato auspicato un incontro con lo stesso Ministro Brambilla affinchè vengano trovate adeguate iniziative per un'accorta politica tariffaria per i trasporti verso i territori insulari. Il Ministro Alfano ha assicurato il suo interessamento naturalmente sentiti i colleghi di Governo interessati dalle specifiche deleghe e ciò in virtù, così ha detto il Ministro del suo apprezzamento delle Eolie «che rappresentano un patrimonio unico della terra di Sicilia».
Intanto, a proposito di problematiche, vi è da evidenziare che, dopo l'S.o.s. lanciato dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono, che aveva evidenziato come Tirrenia- Siremar avesse chiuso le prenotazioni sui traghetti per le Eolie nel periodo ottobre-dicembre 2009, e contestualmente aveva chiesto la loro riapertura, non si è fatta attendere la risposta del direttore generale del ministero dei trasporti dott. Enrico Maria Puija.
In una comunicazione inviata alla Federalberghi eoliana ha annunciato "che è stato richiesto alla società Tirrenia di aprire le prenotazioni sui traghetti da e per le Eolie anche nel periodo ottobre-dicembre 2009".
Il ministro Alfano incontra Bruno «Massima attenzione ai trasporti»
Salvatore Sarpi
La presenza del Ministro Angelino Alfano nelle isole Eolie in occasione del Ferragosto è coincisa con un incontro che il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha avuto con l'esponente del Governo Berlusconi.
Nel colloquio svoltosi nell'isola di Vulcano, si è discusso delle varie problematiche relative al territorio dell'arcipelago e Bruno ha chiesto il sostegno dell'onorevole Alfano per le questioni riguardanti le Eolie. Il primo cittadino di sei delle sette isole dell'arcipelago ha avuto modo, in particolare, di chiedere all'esponente del governo Berlusconi che ben conosce le problematiche del territorio eoliano, un suo diretto interessamento da dispiegare anche presso gli altri membri del governo principalmente per quanto riguarda il problema dei trasporti che a partire dalla fine del corrente anno potrebbero subire una drastica riduzione con effetti devastanti per l'economia eoliana.
Un'altra parte del discorso si è incentrata sul problema della sicurezza ed il sindaco ha evidenziato il grande impegno delle forze dell'ordine che hanno consentito nell'arcipelago eoliano un'estate abbastanza tranquilla non mancando di evidenziare che «è bene sempre effettuare un'attenta e costante attività di prevenzione non abbassando mai la guardi soprattutto in un territorio "importante" com'è quello isolano». Il sindaco ha inoltre chiesto al Ministro Alfano un suo interessamento presso il Turismo affinchè quel Ministero intervenga presso le sedi Enit sparse nei vari territori europei e nel mondo e che vengano fornite giuste informazioni sulle isole minori sulle loro peculiarità, caratteristiche storico,naturalistico, scientifiche che ne fanno un sito importante per le vacanze. Da parte del sindaco è stato auspicato un incontro con lo stesso Ministro Brambilla affinchè vengano trovate adeguate iniziative per un'accorta politica tariffaria per i trasporti verso i territori insulari. Il Ministro Alfano ha assicurato il suo interessamento naturalmente sentiti i colleghi di Governo interessati dalle specifiche deleghe e ciò in virtù, così ha detto il Ministro del suo apprezzamento delle Eolie «che rappresentano un patrimonio unico della terra di Sicilia».
Intanto, a proposito di problematiche, vi è da evidenziare che, dopo l'S.o.s. lanciato dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono, che aveva evidenziato come Tirrenia- Siremar avesse chiuso le prenotazioni sui traghetti per le Eolie nel periodo ottobre-dicembre 2009, e contestualmente aveva chiesto la loro riapertura, non si è fatta attendere la risposta del direttore generale del ministero dei trasporti dott. Enrico Maria Puija.
In una comunicazione inviata alla Federalberghi eoliana ha annunciato "che è stato richiesto alla società Tirrenia di aprire le prenotazioni sui traghetti da e per le Eolie anche nel periodo ottobre-dicembre 2009".
martedì 18 agosto 2009
Il "caicco" incidentato a "mollo" nel porto di Salina
Il "caicco", finito sugli scogli a Salina nel giorno di Ferragosto, riportando una falla di due metri che ha provocato l'imbarco d'acqua e quindi il suo semi-affondamento, è stato condotto in porto a Santa Marina Salina dove viene tenuto a galla dagli appositi palloni in attesa della rimozione da parte dell'armatore.
La sequenza fotografica che vi proponiamo è stata realizzata da Sanni Villari:
La sequenza fotografica che vi proponiamo è stata realizzata da Sanni Villari:
E' deceduto Vanni Paino
Giovanni Paino (per gli eoliani Vanni) non ce l'ha fatta. Il noto imprenditore edile, 74 anni, è deceduto a seguito del malessere che l'aveva colpito ad inizio mese e che ne aveva richiesto il trasferimento fuori dall'isola con l'elicottero del 118.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
Barche a riva. Ci scrive Giansanto Lo Giusto
Riceviamo dal signor Giansanto Lo Giusto e pubblichiamo:
Intervengo sulla questione delle barche ancorate sottocosta per fare alcune preciazioni tecniche:
Indipendentemente dal fatto che chiunque ha diritto a godere del mare e delle spiagge nel rispetto altrui, esistono limiti ben precisi alla navigazione ed all'ancoraggio sotto costa di natanti ed imbarcazioni stabiliti da norme nazionali ed ordinanze locali emesse dalle Capitanerie di porto.
Alle Eolie ad esempio le distanze minime di ancoraggio dalla riva in vigore a livello generale nazionale impedirebbero a chiunque l'ancoraggio nelle acque dell'intero arcipelago in quanto a 300m dalla riva normalmente ci possono essere anche 100m e più di profondità con la conseguenza che sarebbe impossibile calare un'ancora su questi fondali. Di fatto quindi le barche alle Eolie non potrebbero sostare se non all'interrno dei porti cosa che distruggerebbe il turismo nautico che rappresenta una delle ricchezze delle isole.
E' quindi importante che l'Ufficio Circondariale marittimo di Lipari emani delle ordinanze in materia adatte ed applicabili alle caratteristiche naturali delle Eolie e delle specifiche prerogative delle varie località balneari.
Sicuramente queste ordinanze sono state emanate e sono in vigore, personalmente non sono informato in dettaglio, ma basta interpellare la Guardia Costiera per saperne di più.
Giansanto
Intervengo sulla questione delle barche ancorate sottocosta per fare alcune preciazioni tecniche:
Indipendentemente dal fatto che chiunque ha diritto a godere del mare e delle spiagge nel rispetto altrui, esistono limiti ben precisi alla navigazione ed all'ancoraggio sotto costa di natanti ed imbarcazioni stabiliti da norme nazionali ed ordinanze locali emesse dalle Capitanerie di porto.
Alle Eolie ad esempio le distanze minime di ancoraggio dalla riva in vigore a livello generale nazionale impedirebbero a chiunque l'ancoraggio nelle acque dell'intero arcipelago in quanto a 300m dalla riva normalmente ci possono essere anche 100m e più di profondità con la conseguenza che sarebbe impossibile calare un'ancora su questi fondali. Di fatto quindi le barche alle Eolie non potrebbero sostare se non all'interrno dei porti cosa che distruggerebbe il turismo nautico che rappresenta una delle ricchezze delle isole.
E' quindi importante che l'Ufficio Circondariale marittimo di Lipari emani delle ordinanze in materia adatte ed applicabili alle caratteristiche naturali delle Eolie e delle specifiche prerogative delle varie località balneari.
Sicuramente queste ordinanze sono state emanate e sono in vigore, personalmente non sono informato in dettaglio, ma basta interpellare la Guardia Costiera per saperne di più.
Giansanto
Lipari: Le foto del natante in prossimità della riva
A seguito della lettera aperta giunta alla nostra redazione da parte della signora Carmela Sgroi e che abbiamo pubblicato con il titolo "Mare pulito? La segnalazione-appello di una eoliana "protagonista" di un fatto increscioso nel mare di Canneto" la stessa signora ci ha inviato due foto scattate con il telefonino e che mostrano come l'imbarcazione (oggetto tra l'altro della lettera) si trovasse in prossimità della spiaggia di Canneto.
Per la cronaca vi è da evidenziare che anche oggi, così come ci segnalano diversi cittadini, nella zona di Canneto-Unci vi è un notevole assembramento di natanti vicino al litorale.
Per la cronaca vi è da evidenziare che anche oggi, così come ci segnalano diversi cittadini, nella zona di Canneto-Unci vi è un notevole assembramento di natanti vicino al litorale.
Vulcano: Il ministro Alfano ha incontrato il sindaco Bruno
La presenza del Ministro Angelino Alfano nelle isole Eolie in occasione del Ferragosto è coincisa con un incontro che il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha avuto con l'esponente del Governo Berlusconi. Nell'incontro, tenutosi nell'isola di Vulcano, si è discusso delle varie problematiche relative al territorio dell'arcipelago e Bruno ha chiesto il sostegno dell'onorevole Alfano per le questione riguardanti le Eolie. Il Ministro, nell'esprimere apprezzamento per l'opera svolta sin qui posta in essere da Bruno, ha dato ampie rassicurazioni al primo cittadino liparese circa il suo diretto interessamento per la risoluzione delle problematiche manifestategli.
Nella foto: Il ministro e il sindaco posano sorridenti per la stampa subito dopo l'incontro
S. Marina Salina: Stasera presentazione di "Per non morire di mafia". Prosegue con successo il cartellone estivo predisposto dalla giunta Lo Schiavo
Questa sera alle ore 19.00 a S.Marina Salina, presso la libreria Amanei, si terrà la presentazione in anteprima eoliana del volume di Alberto La Volpe e Pietro Grasso , “Per non morire di mafia” , promossa dal Comune di Santa Marina Salina all’interno della programmazione dell’estate 2009. Proseguono quindi gli eventi culturali, oltre quelli di natura più folkloristica e di intrattenimento, presenti all’interno del cartellone 2009 dell’estate santamarinese: dopo il grande successo riscosso della manifestazione “La terrazza del 12 agosto”,che durante i tre giorni dell’ evento ha visto: l’esibizione dei musicisti Ezio Bosso, il quale ha presentato parte delle musiche che porterà in tournee mondiale a partire da ottobre; la performance di Giovanni Baglioni, che ha scelto Santa Marina Salina per dare l’avvio al suo tour di promozione dell’album di esordio; la presentazione dei volumi di Clara Raimondi e Giuseppe la Greca, “Alle Eolie sula scia di Ulisse “ e “Nel Regno di Efesto”, e la presentazione, in anteprima, del documentario “Un altro mare” di Franco La Cecla, proseguono gli “incontri con l’autore”, pomeriggi durante i quali scrittori ed autori presentano al pubblico, a volte in anteprima, i propri lavori. Ma non mancano iniziative di altro genere: è previsto per venerdì 21 agosto, a S.Marina Salina, il concerto“Note d’agosto” per coro ed orchestra, giunto ormai alla III edizione, ad opera del Coro Diocesano Laetare di Locri, mentre per sabato 22 agosto, sempre a S.Marina Salina, si esibirà il duo comico Toti &Totino nello spettacolo “Eccoci qua”.
Insomma, tanti eventi per allietare tutti i gusti.
Insomma, tanti eventi per allietare tutti i gusti.
La supermaggiorata del GF9 a Lipari
Anche Cristina Del Basso, ovvero la supermaggiorata del Grande Fratello 9, è sbarcata a Lipari.
Lo ha fatto nel tardo pomeriggio di ieri ed in serata è stata ospite della discoteca Sealight di Canneto, ubicata nella stupenda baia di Unci.
Prima della presenza nel locale Cristina si è fermata a cenare, unitamente a tutto il gruppo, di cui faceva parte anche Giovanni Iacono, al ristorante pizzeria "La Bussola" di Canneto.
Il ministero invita la Tirrenia ad aprire le prenotazioni sui traghetti verso le Eolie da ottobre a dicembre
Dopo l' S.o.s. lanciato dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono, che aveva evidenziato come Tirrenia- Siremar avesse chiuso le prenotazioni sui traghetti per le Eolie nel periodo ottobre-dicembre 2009, e contestualmente aveva chiesto la loro riapertura, non si è fatta attendere la risposta del direttore generale del ministero dei trasporti dott. Enrico Maria Puija. In una comunicazione inviata alla Federalberghi eoliana ha annunciato "che è stato richiesto alla società Tirrenia di aprire le prenotazioni sui traghetti da e per le Eolie anche nel periodo ottobre-dicembre 2009".
Problematiche di Acquacalda: "Riunione fiume" al comune di Lipari
Riunione fiume sulle problematiche di Acquacalda quest'oggi al comune di Lipari. Si è tenuta nella stanza del sindaco Mariano Bruno. Presenti, oltre al sindaco, gli asssessori Sparacino e Giannò, i tecnici Colonna e Sutera, alcuni cittadini di Acquacalda o habituè della frazione( tra questi il giornalista Nino Rizzo Nervo e il dottor Marco Saltalamacchia), componenti delle associazioni "Casta" e "Amici di Acquacalda", il parroco Don Pino Raffaele, l'ex sindaco di Messina Franco Provvidenti.
Al di là delle diverse vedute, suffragate per quanto riguarda i cittadini di Acquacalda dal non realizzarsi di quanto promesse e da parte della pubblica amministrazione dagli "intoppi" burocratici e non, vogliamo sperare che quella odierna possa essere stata una riunione che "lasci il segno". Dove per "lasciare il segno" intendiamo l'inizio di una fase concretizzativa che consenta alla bella borgata di uscire fuori dalla perenne situazione d'emergenza.
Sul tavolo, neanche a dirlo, lo stallo della protezione dell'abitato costiero di San Gaetano, il pontile ex Italpomice, la falesia della zona sottostante alla provinciale crollata nell'inverno scorso e tutta un'altra serie di problematiche più o meno minori.
Sulla protezione è venuto fuori che vi è un atto un contenzioso instaurato dalla ditta. Contenzioso "contestato" dall'amministrazione che diffiderà l'impresa a riprendere i lavori a settembre. Analoga iniziativa intraprenderanno i cittadini. E' emerso che per i lavori è disponibile già un nuovo finanziamento.
Sulla protezione è venuto fuori che vi è un atto un contenzioso instaurato dalla ditta. Contenzioso "contestato" dall'amministrazione che diffiderà l'impresa a riprendere i lavori a settembre. Analoga iniziativa intraprenderanno i cittadini. E' emerso che per i lavori è disponibile già un nuovo finanziamento.
Per il pontile ex Italpomice, oltre alle "prese di posizione" dell'azienda, vi è la novità che non sarebbe stata rinnovata la concessione demaniale per il pontile. Si attendono gli atti ufficiali. Una volta ottenuti questi (compresi i decreti di finanziamento per la rimozione di quel pontile e di quelli residui di Porticello) la questione dovrebbe avere una accellerata. Così ha promesso l'amministrazione, così hanno sollecitato gli intervenuti, tra i quali anche qualche legale.
Delicata la situazione della falesia in località Rocche che, nella zona interessata al crollo della provinciale nell'inverno scorso, continua ad essere alquanto instabile. Non c'è pericolo per la strada realizzata dalla Provincia ma a rischio vi sono altri tratti.
L'ing. Colonna ha evidenziato che vi è un finanziamento di 900 mila euro (materialmente per l'intervento non saranno più di 600 mila) per una serie di interventi di micropalificazione da eseguire a terra.
Ci sono stati anche alcuni "momenti caldi" in particolare quando si è parlato di impegno o disimpegno dell'amministrazione sui problemi della frazione.L'ing. Colonna ha evidenziato che vi è un finanziamento di 900 mila euro (materialmente per l'intervento non saranno più di 600 mila) per una serie di interventi di micropalificazione da eseguire a terra.
Al di là delle diverse vedute, suffragate per quanto riguarda i cittadini di Acquacalda dal non realizzarsi di quanto promesse e da parte della pubblica amministrazione dagli "intoppi" burocratici e non, vogliamo sperare che quella odierna possa essere stata una riunione che "lasci il segno". Dove per "lasciare il segno" intendiamo l'inizio di una fase concretizzativa che consenta alla bella borgata di uscire fuori dalla perenne situazione d'emergenza.
lunedì 17 agosto 2009
Mare pulito? La segnalazione-appello di una eoliana "protagonista" di un fatto increscioso nel mare di Canneto
Riceviamo e pubblichiamo:
CHI VI SCRIVE E' UNA EOLIANA CHE TUTTE LE MATTINE VA IN SPIAGGIA PER PORTARE IL FIGLIO AL MARE. ESATTAMENTE A CANNETO- UNCI. E DA GIORNI CHE VEDO ANCORATE DELLE BARCHE A VELA A POCHI METRI DALLA SPIAGGIA. OGNI TANTO VENGONO LE VEDETTE DELLA GUARDIA COSTIERA E LI FANNO ALLONTANARE, VISTO CHE LI CI SONO MOLTI BAGNANTI.
STAMATTINA MI SONO ACCORTA CHE L'ACQUA ERA SPORCA E FACENDO UNA NUOTATA MI SONO SPINTA PIU' A LARGO E HO VISTO DEGLI ESCREMENTI GALLEGGIARE IN MARE, QUINDI SONO USCITA.
MENTRE MIO FIGLIO ERA A RIVA ARRIVA UN'ALTRA DI QUESTE BARCHE E, COME SE NON BASTASSE, SI ANCORA A POCHI METRI DA MIO FIGLIO. ALLORA CON IL TELEFONINO FACCIO DELLE FOTO E QUI SUCCEDE CHE L'UOMO IN BARCA MI VEDE E SI METTE AD URLARE CHIEDENDOMI DOVE SI DEVE METTERE.
GLI RISPONDO PIU' AL LARGO, MA LUI NON CONTENTO, URLANDO, MI DICE CHE SIAMO INVIDIOSI. MI DOMANDA SE HO CHIAMATO LA GUARDIA COSTIERA E AL MIO CENNO AFFERMATIVO URLA ANCORA DI PIU', TIRA L'ANCORA E SE NE VA'.
QUESTO SUCCEDE SPESSO SONO ANDATA ALL'UFFICIO DELLA GUARDIA COSTIERA A RIFERIRE L'ACCADUTO. E MI DICONO CHE LE ISOLE SONO SETTE E NON POSSONO ESSERE DAPERTUTTO. QUESTE IMBARCAZIONI ANCORANO LI PER LA NOTTE VERSO LE DIECI VANNO VIA QUALCUNO RESTA, MA PIU' AL LARGO MI DOMANDO IO MA NON C'E' UN POSTO DOVE POSSONO STARE SENZA SPORCARE E DARE FASTIDIO AI BAGNANTI?
PERCHE' NON LI MULTANO QUANDO UNA VOLTA ALLONTANATI RITORNANO?
CREDO CHE TUTTI ABBIANO IL DIRITTO DI FARE LE VACANZE, MA NEL RISPETTO DELLE LEGGI E DELLE PERSONE E SOPRATUTTO DELLA NATURA.
DISTINTI SALUTI.
SGROI CARMELA
NB. La signora per permetterci di rintracciarla e verificare quella che noi chiamiamo "l'esistenza in vita" ha allegato il suo numero di cellulare che, ovviamente, non pubblichiamo.
CHI VI SCRIVE E' UNA EOLIANA CHE TUTTE LE MATTINE VA IN SPIAGGIA PER PORTARE IL FIGLIO AL MARE. ESATTAMENTE A CANNETO- UNCI. E DA GIORNI CHE VEDO ANCORATE DELLE BARCHE A VELA A POCHI METRI DALLA SPIAGGIA. OGNI TANTO VENGONO LE VEDETTE DELLA GUARDIA COSTIERA E LI FANNO ALLONTANARE, VISTO CHE LI CI SONO MOLTI BAGNANTI.
STAMATTINA MI SONO ACCORTA CHE L'ACQUA ERA SPORCA E FACENDO UNA NUOTATA MI SONO SPINTA PIU' A LARGO E HO VISTO DEGLI ESCREMENTI GALLEGGIARE IN MARE, QUINDI SONO USCITA.
MENTRE MIO FIGLIO ERA A RIVA ARRIVA UN'ALTRA DI QUESTE BARCHE E, COME SE NON BASTASSE, SI ANCORA A POCHI METRI DA MIO FIGLIO. ALLORA CON IL TELEFONINO FACCIO DELLE FOTO E QUI SUCCEDE CHE L'UOMO IN BARCA MI VEDE E SI METTE AD URLARE CHIEDENDOMI DOVE SI DEVE METTERE.
GLI RISPONDO PIU' AL LARGO, MA LUI NON CONTENTO, URLANDO, MI DICE CHE SIAMO INVIDIOSI. MI DOMANDA SE HO CHIAMATO LA GUARDIA COSTIERA E AL MIO CENNO AFFERMATIVO URLA ANCORA DI PIU', TIRA L'ANCORA E SE NE VA'.
QUESTO SUCCEDE SPESSO SONO ANDATA ALL'UFFICIO DELLA GUARDIA COSTIERA A RIFERIRE L'ACCADUTO. E MI DICONO CHE LE ISOLE SONO SETTE E NON POSSONO ESSERE DAPERTUTTO. QUESTE IMBARCAZIONI ANCORANO LI PER LA NOTTE VERSO LE DIECI VANNO VIA QUALCUNO RESTA, MA PIU' AL LARGO MI DOMANDO IO MA NON C'E' UN POSTO DOVE POSSONO STARE SENZA SPORCARE E DARE FASTIDIO AI BAGNANTI?
PERCHE' NON LI MULTANO QUANDO UNA VOLTA ALLONTANATI RITORNANO?
CREDO CHE TUTTI ABBIANO IL DIRITTO DI FARE LE VACANZE, MA NEL RISPETTO DELLE LEGGI E DELLE PERSONE E SOPRATUTTO DELLA NATURA.
DISTINTI SALUTI.
SGROI CARMELA
NB. La signora per permetterci di rintracciarla e verificare quella che noi chiamiamo "l'esistenza in vita" ha allegato il suo numero di cellulare che, ovviamente, non pubblichiamo.
"Turismo mordi e fuggi segnale di crisi"
"Il turismo 'mordi e fuggi è un chiaro sintomo di un autunno difficile per molte famiglie italiane". È quanto sostiene Adiconsum che chiede a Confindustria, Confcommercio, Confedilizia e Confesercenti un tavolo comune per l'individuazione di soluzioni condivise per il turismo.Secondo l'associazione, tutti gli indicatori, dal calo dei consumi ai tassi d'inflazione dell'Eurozona sono un chiaro segno di un prossimo autunno particolarmente difficile per i redditi e la vita di molte famiglie.
"Vi è senz'altro un mutamento del modo di vivere e distribuire durante l'anno le vacanze - dichiara Pietro Giordano, segretario nazionale dell'organizzazione - ma certamente la grande crescita dei contratti weekend, il forte crescendo dell'utilizzo dei Bed & Breakfast per una durata massima di tre giorni, la crescita esponenziale dello 'scambio di casa', come risulta dai dati di Confedilizia, sono chiari segni della crescente difficoltà economica delle famiglie".
Adiconsum crede sia necessario uno sforzo comune per uscire positivamente dalla crisi e per questo motivo chiede un incontro con Confindustria, Confcommercio, Confedilizia e Confesercenti per individuare soluzioni condivise, per ridare fiducia al Paese sia per il bene delle aziende che dei consumatori del turismo
Brevi (aggiornamento delle ore 19 e 43)
"Per non morire di mafia" - Presentazione al Cento Studi- Mercoledì 19 agosto 2009 alle ore 19,00 a Lipari nei Giardini Centro Studi sarà presentato “PER NON MORIRE DI MAFIA” di Pietro Grasso e Alberto La Volpe Sperling & Kupfer 2009 Interverranno: Pietro GRASSO Alberto LA Volpe Michele Giacomantonio
TERREMOTI: LIEVE SCOSSA NEL MESSINESE -Una scossa sismica di magnitudo 2.5 e' stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 06:48 nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo. Il terremoto e' stato localizzato ad una profondita' di 130.4 chilometri. Le localita' prossime all'epicento sono Brolo, Gioiosa Marea, Montagnareale, Patti, Piraino e Sant'Angelo di Brolo. Non risultano danni a persone o cose.
Teatro- "Il berretto a sonagli" nella rappresentazione del Piccolo Borgo Antico
Ancora uno spettacolo teatrale al Castello di Lipari, nel corso dell'VIII edizione della Rassegna "Le maschere di Dioniso", organizzata dal gruppo Piccolo Borgo Antico. Il 19 agosto, alle ore 21:30, proprio l'associazione eoliana, solcherà il palco del Teatro greco di Lipari, con la commedia "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello.Lo spettacolo ha riscosso molto successo negli anni scorsi, e la regista Tindara Falanga ha pensato di riproporlo per gli eoliani ed i numerosi turisti che volessero trascorrere una serata culturale, apprezzando un grande classico di uno dei migliori autori del Novecento: Pirandello.
Castello di Lipari- Utilizzazione ascensore- Lettera dell'assessore Maggiore- Una lettera è stata inviata dall'assessore comunale Giovanni Maggiore all'Assessorato Regionale BB.CC.AA. - Dip.to BB.CC.AA. - Area Affari Generali U.O. III, alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina e per conoscenza al Museo Archeologico Regionale Eoliano. IL TESTO:
Pervengono a questo Assessorato numerose segnalazioni da parte di cittadini residenti e di visitatori stagionali in merito all’utilizzazione dell’ascensore di servizio nell’area archeologica del Castello di Lipari.
Si chiede, pertanto, alle autorità in indirizzo di voler provvedere sollecitamente all’attivazione della struttura in oggetto, indispensabile per la fruizione dell’area di interesse storico-artistico ed archeologica da parte di tutti i visitatori, con particolare attenzione nei confronti dei soggetti anziani e disabili, spesso impediti a visitare l’area archeologica e museale.
In attesa di Vs. risposta, si coglie l’occasione per salutare distintamente
L’Assessore
(Avv. Giovanni Maggiore)
POMERIGGI CULTURALI EOLIANI- Conferenza del Prof. Alberto Siracusano (Presidente della Società Italiana di Psichiatria): “Memoria dell’isola, oblio del mare” (dedicata al Prof. Francesco Siracusano)
Presenterà Prof. Filippo Bogetto - Ordinario di Psichiatria Università di Torino
Parteciperanno Carmelo Carullo - Maria Diletta La Torre
La conferenza si terrà Martedì 18 agosto 2009 - ore 19,00 a Lipari, nei Giardini del Centro Studi
TERREMOTI: LIEVE SCOSSA NEL MESSINESE -Una scossa sismica di magnitudo 2.5 e' stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 06:48 nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo. Il terremoto e' stato localizzato ad una profondita' di 130.4 chilometri. Le localita' prossime all'epicento sono Brolo, Gioiosa Marea, Montagnareale, Patti, Piraino e Sant'Angelo di Brolo. Non risultano danni a persone o cose.
Teatro- "Il berretto a sonagli" nella rappresentazione del Piccolo Borgo Antico
Ancora uno spettacolo teatrale al Castello di Lipari, nel corso dell'VIII edizione della Rassegna "Le maschere di Dioniso", organizzata dal gruppo Piccolo Borgo Antico. Il 19 agosto, alle ore 21:30, proprio l'associazione eoliana, solcherà il palco del Teatro greco di Lipari, con la commedia "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello.Lo spettacolo ha riscosso molto successo negli anni scorsi, e la regista Tindara Falanga ha pensato di riproporlo per gli eoliani ed i numerosi turisti che volessero trascorrere una serata culturale, apprezzando un grande classico di uno dei migliori autori del Novecento: Pirandello.
Castello di Lipari- Utilizzazione ascensore- Lettera dell'assessore Maggiore- Una lettera è stata inviata dall'assessore comunale Giovanni Maggiore all'Assessorato Regionale BB.CC.AA. - Dip.to BB.CC.AA. - Area Affari Generali U.O. III, alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina e per conoscenza al Museo Archeologico Regionale Eoliano. IL TESTO:
Pervengono a questo Assessorato numerose segnalazioni da parte di cittadini residenti e di visitatori stagionali in merito all’utilizzazione dell’ascensore di servizio nell’area archeologica del Castello di Lipari.
Si chiede, pertanto, alle autorità in indirizzo di voler provvedere sollecitamente all’attivazione della struttura in oggetto, indispensabile per la fruizione dell’area di interesse storico-artistico ed archeologica da parte di tutti i visitatori, con particolare attenzione nei confronti dei soggetti anziani e disabili, spesso impediti a visitare l’area archeologica e museale.
In attesa di Vs. risposta, si coglie l’occasione per salutare distintamente
L’Assessore
(Avv. Giovanni Maggiore)
POMERIGGI CULTURALI EOLIANI- Conferenza del Prof. Alberto Siracusano (Presidente della Società Italiana di Psichiatria): “Memoria dell’isola, oblio del mare” (dedicata al Prof. Francesco Siracusano)
Presenterà Prof. Filippo Bogetto - Ordinario di Psichiatria Università di Torino
Parteciperanno Carmelo Carullo - Maria Diletta La Torre
La conferenza si terrà Martedì 18 agosto 2009 - ore 19,00 a Lipari, nei Giardini del Centro Studi
In Sicilia si vola a "tariffe sociali". A Lipari, nelle Eolie, si naviga a "tariffe a..sociali".
Arrivare alle Eolie è un "salasso" per l'elevato costo dei trasporti. questo è risaputo. Tante parole sino ad oggi ma pochi fatti per abbattere i costi ed incentivare il turismo.
L'incredibile è che nell'ambito della stessa Regione vi sono:
a) servizi di trasporto aereo regionale a "tariffa sociale" finanziati dalle Regione Siciliana, fortemente accessibili;
b) servizi di trasporto marittimo (quelli da e per le Eolie) che seppure a finanziamento regionale di sociale hanno davvero ben poco.
Basti pensare che un non residente per spostarsi da Milazzo a Lipari paga in aliscafo 15 euro e 80. A cui vanno aggiunti Euro 1,50 per diritti di prevendita, se si acquista con almeno 24 ore di anticipo.
Davvero "diverso" il costo per volare in aereo a "tariffa sociale" con finanziamento regionale.
Per essere chiari abbiamo dato un'occhiata alla sezione "Trasporti pubblici/Trasporto Aereo" del sito della Regione. Da questo apprendiamo che sono disponibili gli orari e le tariffe dei nuovi servizi di trasporto aereo regionale "a tariffa sociale", finanziati dalla Regione Siciliana (a partire dal 1° settembre e sino al 24 agosto 2010)
I collegamenti aerei riguardano le rotte Palermo-Pantelleria (e viceversa), Trapani-Pantelleria (e viceversa), Palermo-Lampedusa (e viceversa), Catania-Lampedusa (e viceversa) e saranno Le tariffe riportate, che non comprendono le tasse e gli oneri aeroportuali, sono suddivise in "intere", "ridotte" e "speciali in favore di passeggeri a mobilità ridotta (PRM)".
Vi riportiamo le tariffe applicate:
Trapani-Pantelleria e viceversa: euro 28,00 (tariffa intera); euro 22,00 (tariffa ridotta); euro 20,00 ( tariffa speciale PRM)
Palermo-Pantelleria e viceversa: euro 40,00 (tariffa intera); euro 30,00 (tariffa ridotta); euro 29 (tariffa speciale PRM)
Palermo-Lampedusa e viceversa: euro 49,00 (tariffa intera); euro 38,00 (tariffa ridotta); euro 35,00 (tariffa speciale PRM)
Catania - Lampedusa e viceversa: euro 49,00 (tariffa intera); euro 38,00 (tariffa ridotta); euro 35,00 (tariffa speciale PRM)
QUESTO TANTO, QUANTO BASTA PER FARSI UNA IDEA!
L'incredibile è che nell'ambito della stessa Regione vi sono:
a) servizi di trasporto aereo regionale a "tariffa sociale" finanziati dalle Regione Siciliana, fortemente accessibili;
b) servizi di trasporto marittimo (quelli da e per le Eolie) che seppure a finanziamento regionale di sociale hanno davvero ben poco.
Basti pensare che un non residente per spostarsi da Milazzo a Lipari paga in aliscafo 15 euro e 80. A cui vanno aggiunti Euro 1,50 per diritti di prevendita, se si acquista con almeno 24 ore di anticipo.
Davvero "diverso" il costo per volare in aereo a "tariffa sociale" con finanziamento regionale.
Per essere chiari abbiamo dato un'occhiata alla sezione "Trasporti pubblici/Trasporto Aereo" del sito della Regione. Da questo apprendiamo che sono disponibili gli orari e le tariffe dei nuovi servizi di trasporto aereo regionale "a tariffa sociale", finanziati dalla Regione Siciliana (a partire dal 1° settembre e sino al 24 agosto 2010)
I collegamenti aerei riguardano le rotte Palermo-Pantelleria (e viceversa), Trapani-Pantelleria (e viceversa), Palermo-Lampedusa (e viceversa), Catania-Lampedusa (e viceversa) e saranno Le tariffe riportate, che non comprendono le tasse e gli oneri aeroportuali, sono suddivise in "intere", "ridotte" e "speciali in favore di passeggeri a mobilità ridotta (PRM)".
Vi riportiamo le tariffe applicate:
Trapani-Pantelleria e viceversa: euro 28,00 (tariffa intera); euro 22,00 (tariffa ridotta); euro 20,00 ( tariffa speciale PRM)
Palermo-Pantelleria e viceversa: euro 40,00 (tariffa intera); euro 30,00 (tariffa ridotta); euro 29 (tariffa speciale PRM)
Palermo-Lampedusa e viceversa: euro 49,00 (tariffa intera); euro 38,00 (tariffa ridotta); euro 35,00 (tariffa speciale PRM)
Catania - Lampedusa e viceversa: euro 49,00 (tariffa intera); euro 38,00 (tariffa ridotta); euro 35,00 (tariffa speciale PRM)
QUESTO TANTO, QUANTO BASTA PER FARSI UNA IDEA!
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