Una violentissima scossa di terremoto alle 14,54 (4.4 della scala Ritcher) ha fatto letteralmente tremare le Eolie (Lipari, Vulcano e Salina in particolare) Crolli di parete rocciosa, anche consistente, si sono verificati sotto Quattrocchi, a Valle Muria, Praia Vinci, Monte Gallina e Vulcano.
Forti preoccupazioni per i bagnanti presenti a Valle Muria, a Praia Vinci e sotto Quattrocchi.
Ambulanze, elicottero del 118 e forze dell'ordine mobilitate. Per fortuna non si sono registrati ne morti, ne feriti.
I turisti presenti in quelle zone sono stati fatti evacuare. Sarà emessa interdizione alla balneabilità e all'accesso alle aree interessate. Domani arriverà a Lipari anche il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso.
Il presidente del Senato, Renato Schifani che si trovava con la sua barca alla Grotta del Cavallo a Vulcano ha inviato a Valle Muria la motovedetta della Guardia di Finanza e, dopo essersi recato personalmente sul posto, ha presieduto, unitamente al sindaco Mariano Bruno, l'unità di crisi che si è insediata al comune.
Schifani, in una intervista rilasciata al nostro sito (che vi proporremo a breve) e nostro tramite a Canale 5 ha detto tra l'altro: 'Non risultano feriti ne' vittime. Stiamo tuttavia monitorando la situazione e ultimando controlli in tutte le isole dell'arcipelago". Al comune di Lipari, proveniente da Panarea, è arrivata anche il ministro Stefania Prestigiacomo.
L'epicentro della scossa è stato registrato in mare a 19 chilometri di profondità e a sei chilometri da Lipari. Una squadra di esperti della Protezione civile è partita da Roma per le Eolie e domani, come anticipato, alle 9 il il direttore del dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, sarà a Lipari per presiedere la riunione dell'unità di crisi. «
Non è stato un terremoto particolarmente forte», ha detto il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Enzo Boschi, secondo il quale le frane che ha provocato si devono «soprattutto alla scarsa manutenzione del territorio».
La scossa è di origine tettonica e non vulcanica. È questa la prima impressione dei ricercatori dell istituto impegnati nella sorveglianza dei vulcani eoliani. «Per la sismicità della zona dove si rilevano decine di terremoti l'anno, in gran parte strumentali, cioè registrati solo dai sismografi e non avvertiti dalla popolazione - ha detto Giorgio Capasso responsabile dell unità sorveglianza dei vulcani- si tratta di un terremoto ad energia medio alta, ma avvertito in modo drammatico dalla popolazione per via della scarsa profondità a cui si è generato, a soli 19 chilometri. Basti pensare che a Palermo nel 2002 il sisma è stato di magnitudo 5.6 ma ad una profondità maggiore».
Da qualche minuto è sbarcato a Lipari, il prefetto Francesco Alecci.
Nelle foto: La frana di Vallemuria vista da Vulcano; la zona sotto Quattrocchi interessata dalla frana; la nuvola di polvere che si leva da Monte dopo il crollo di una parte della parete.
L'intervista al Presidente Schifani:
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lunedì 16 agosto 2010
SI E’ CONCLUSA A LIPARI LA MOSTRA ITINERANTE “CARABINIERI PATRIMONIO DELLE COMUNITA’” 200 anni di storia
Comunicato stampa
Ieri sera alle ore 01.00 si è conclusa al Centro Studi Eoliano la mostra itinerante, organizzata dal Centro Studi Salvo D’Acquisto Onlus (CESD) di Palermo, denominata “Carabinieri patrimonio delle comunità”, per fare conoscere gli avvenimenti passati e recenti dell’Arma dei Carabinieri. L’obiettivo è stato centrato - circa 10.000 persone l’hanno visitata - tant’è che è stata richiesta dalle autorità e dalla popolazione locale la proroga fino al 15 agosto 2010.
Tra i visitatori numerosi personaggi del mondo della politica, della cultura, dello spettacolo in vacanza alle Eolie. Significativa anche la presenza di alti esponenti dell’Arma.
Sicuramente ha colpito il significativo percorso storico e artistico delle uniformi dell’Arma dei Carabinieri, un’istituzione nata nel 1814 e divenuta ai giorni nostri indispensabile.
Alla mostra sono stati esposte divise, buffetterie, stampe, fotografie e articoli di vario genere in parte di proprietà del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e in parte del CESD che ha una sua collezione privata.
Le esposizioni si sono tenute, all’interno dei locali del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani siti in via Maurolico di Lipari.
Altre mostre si sono svolte dall’1 aprile al 05 Maggio a Monreale, nel trentennale dell’eccidio del Capitano Basile, dall’11 al 23 maggio a Salemi (Tp) in occasione del 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia e della costituzione del Corpo dei Carabinieri in Sicilia.
I prossimi appuntamenti si svolgeranno: dall’1 al 6 Settembre a Campofelice di Roccella (PA) in occasione del giorno della memoria in onore del Gen. Carlo Alberto Da Chiesa; nel mese di Ottobre a Teano (SA) per la conclusione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; a Novembre a Giarratana (RG) e infine nel mese di Dicembre a Termini Imerese.
L’auspicio dell’iniziativa, che l’on. Alberto La Volpe ha definito “la mostra della fedeltà”, è di avvicinare le nuove generazioni affinchè possano cogliere gli ideali di un’istituzione che ha fatto la storia del nostro Paese. Il CESD di Palermo, nella persona del presidente Antonio Rizzo e del direttore Calogero Di Carlo, ringrazia - il presidente del Centro Studi Eoliano di Lipari, Nino Saltalamacchia e il vice presidente Nino Paino - per l’affetto e la piena disponibilità dimostrata.
Ieri sera alle ore 01.00 si è conclusa al Centro Studi Eoliano la mostra itinerante, organizzata dal Centro Studi Salvo D’Acquisto Onlus (CESD) di Palermo, denominata “Carabinieri patrimonio delle comunità”, per fare conoscere gli avvenimenti passati e recenti dell’Arma dei Carabinieri. L’obiettivo è stato centrato - circa 10.000 persone l’hanno visitata - tant’è che è stata richiesta dalle autorità e dalla popolazione locale la proroga fino al 15 agosto 2010.
Tra i visitatori numerosi personaggi del mondo della politica, della cultura, dello spettacolo in vacanza alle Eolie. Significativa anche la presenza di alti esponenti dell’Arma.
Sicuramente ha colpito il significativo percorso storico e artistico delle uniformi dell’Arma dei Carabinieri, un’istituzione nata nel 1814 e divenuta ai giorni nostri indispensabile.
Alla mostra sono stati esposte divise, buffetterie, stampe, fotografie e articoli di vario genere in parte di proprietà del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e in parte del CESD che ha una sua collezione privata.
Le esposizioni si sono tenute, all’interno dei locali del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani siti in via Maurolico di Lipari.
Altre mostre si sono svolte dall’1 aprile al 05 Maggio a Monreale, nel trentennale dell’eccidio del Capitano Basile, dall’11 al 23 maggio a Salemi (Tp) in occasione del 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia e della costituzione del Corpo dei Carabinieri in Sicilia.
I prossimi appuntamenti si svolgeranno: dall’1 al 6 Settembre a Campofelice di Roccella (PA) in occasione del giorno della memoria in onore del Gen. Carlo Alberto Da Chiesa; nel mese di Ottobre a Teano (SA) per la conclusione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; a Novembre a Giarratana (RG) e infine nel mese di Dicembre a Termini Imerese.
L’auspicio dell’iniziativa, che l’on. Alberto La Volpe ha definito “la mostra della fedeltà”, è di avvicinare le nuove generazioni affinchè possano cogliere gli ideali di un’istituzione che ha fatto la storia del nostro Paese. Il CESD di Palermo, nella persona del presidente Antonio Rizzo e del direttore Calogero Di Carlo, ringrazia - il presidente del Centro Studi Eoliano di Lipari, Nino Saltalamacchia e il vice presidente Nino Paino - per l’affetto e la piena disponibilità dimostrata.
Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)
Lipari. Non c'è il numero legale consiglio comunale slitta a domani- Slitta a domani, per mancanza del numero legale, la riunione del consiglio comunale di Lipari che doveva tenersi stamane con all'ordine del giorno il rendiconto 2009. Erano presenti in 7: Il presidente Pino Longo e i consiglieri Antonio Casilli, Francesco Megna, Gesuele Fonti, Bartolo Lauria, Sarino Centorrino e Adolfo Sabatini.
Capitano Snav: guidavo io. La ragazza del video 'simulava soltanto le manovre' - 'Non guidava, la ragazza simulava soltanto le manovre': cosi' il capitano accusato di aver lasciato a una donna la guida di un catamarano. 'Io non ho mai lasciato il controllo del comando', ha aggiunto Michele Siniscalchi, 54 anni, dopo il video su Youtube che mostra una ragazza mentre guida al suo posto l'aliscafo della Snav sulla tratta Napoli-Capri, l'11 agosto. Sospeso dal servizio, Siniscalchi ora teme di perdere il posto di lavoro, 'per un gioco, una sciocchezza'
Capitano Snav: guidavo io. La ragazza del video 'simulava soltanto le manovre' - 'Non guidava, la ragazza simulava soltanto le manovre': cosi' il capitano accusato di aver lasciato a una donna la guida di un catamarano. 'Io non ho mai lasciato il controllo del comando', ha aggiunto Michele Siniscalchi, 54 anni, dopo il video su Youtube che mostra una ragazza mentre guida al suo posto l'aliscafo della Snav sulla tratta Napoli-Capri, l'11 agosto. Sospeso dal servizio, Siniscalchi ora teme di perdere il posto di lavoro, 'per un gioco, una sciocchezza'
Paralisi del protocollo del comune di Lipari. Lettera aperta del geom. Aldo Natoli al Prefetto
(Lettera aperta) A S.E. IL PREFETTO MESSINA
Il Servizio protocollo deve ritenersi il “motore” di un Ente Pubblico. Nel Comune di Lipari funzionava perfettamente fino a quando con una disposizione ancora inspiegabile è stato messo in crisi, cosichè oggi, nonostante il lavoro e l’impegno degli addetti, ha un arretrato di circa tre mesi. Il sottoscritto a fine giugno ha presentato una lettera che ancora non è giunta al Servizio indicato, ed ha presentato un progetto, tra l’altro un’istanza di sanatoria art.13 L.47/85, del quale non ha notizia.
Un’autorizzazione edilizia per collocare un chiosco nell’isola dei Stromboli per il periodo estivo attende ancora, dopo Ferragosto, di essere evasa. Una convocazione urgente del Dirigente mi è giunta addirittura dopo che lo stesso è andato in ferie e, così via.
Ma tra le tante giacenze ci sono, oltre alla corrispondenza, richieste di cittadini, comunicazioni con scadenza, esposti, richieste di pagamenti o di rimborsi, etc.,etc.
La situazione è ancor più drammatica se si considera che i vari Servizi non utilizzano dei protocolli interni e quindi tutta la corrispondenza tra i vari uffici confluisce al protocollo generale. Ne consegue che tutta l’attività dell’Ente è rallentata.
Eppure esistono delle leggi che assegnano trenta giorni alla P.A. per rispondere ai cittadini; sessanta giorni per istruire un progetto di edilizia; trenta giorni per assentire una D.I.A. o una dichiarazione di inizio attività. Questo arretrato pone il Comune ad operare in violazione della legge.
La cosa più preoccupante è che dinanzi a tutto questo, dinanzi alle continue proteste dei cittadini, dei professionisti, dei Consiglieri Comunali, dei dipendenti, ed alla conseguenziale paralisi degli uffici, l’Amministrazione Comunale non assume alcun provvedimento.
Basterebbe consentire al personale di espletare delle ore di lavoro straordinario o utilizzare gli ex dipendenti Pumex, che si sono rivelati molto capaci ed attivi, e che in atto sono disseminati nei vari uffici comunali. Questo porta inevitabilmente a ritenere che la paralisi del Servizio Protocollo è voluta e serve per qualche oscuro obiettivo.
Eccellenza, l’emergenza non è soltanto quella che bisogna attuare in caso di calamità naturali, ma anche quella causata dall’incuria e dall’indifferenza dell’uomo. Peggio ancora se dalle Istituzioni. Mi permetto pertanto rivolgermi alla S.S.Ill.ma per chiederLe un intervento immediato affinchè il Servizio Protocollo del Comune di Lipari possa essere in tempi brevi riportato alla normalità in modo da garantire il normale svolgimento del lavoro negli uffici ed ai cittadini i benefici che provengono dalla normativa nazionale e regionale.
Con Osservanza
Aldo Natoli
Il Servizio protocollo deve ritenersi il “motore” di un Ente Pubblico. Nel Comune di Lipari funzionava perfettamente fino a quando con una disposizione ancora inspiegabile è stato messo in crisi, cosichè oggi, nonostante il lavoro e l’impegno degli addetti, ha un arretrato di circa tre mesi. Il sottoscritto a fine giugno ha presentato una lettera che ancora non è giunta al Servizio indicato, ed ha presentato un progetto, tra l’altro un’istanza di sanatoria art.13 L.47/85, del quale non ha notizia.
Un’autorizzazione edilizia per collocare un chiosco nell’isola dei Stromboli per il periodo estivo attende ancora, dopo Ferragosto, di essere evasa. Una convocazione urgente del Dirigente mi è giunta addirittura dopo che lo stesso è andato in ferie e, così via.
Ma tra le tante giacenze ci sono, oltre alla corrispondenza, richieste di cittadini, comunicazioni con scadenza, esposti, richieste di pagamenti o di rimborsi, etc.,etc.
La situazione è ancor più drammatica se si considera che i vari Servizi non utilizzano dei protocolli interni e quindi tutta la corrispondenza tra i vari uffici confluisce al protocollo generale. Ne consegue che tutta l’attività dell’Ente è rallentata.
Eppure esistono delle leggi che assegnano trenta giorni alla P.A. per rispondere ai cittadini; sessanta giorni per istruire un progetto di edilizia; trenta giorni per assentire una D.I.A. o una dichiarazione di inizio attività. Questo arretrato pone il Comune ad operare in violazione della legge.
La cosa più preoccupante è che dinanzi a tutto questo, dinanzi alle continue proteste dei cittadini, dei professionisti, dei Consiglieri Comunali, dei dipendenti, ed alla conseguenziale paralisi degli uffici, l’Amministrazione Comunale non assume alcun provvedimento.
Basterebbe consentire al personale di espletare delle ore di lavoro straordinario o utilizzare gli ex dipendenti Pumex, che si sono rivelati molto capaci ed attivi, e che in atto sono disseminati nei vari uffici comunali. Questo porta inevitabilmente a ritenere che la paralisi del Servizio Protocollo è voluta e serve per qualche oscuro obiettivo.
Eccellenza, l’emergenza non è soltanto quella che bisogna attuare in caso di calamità naturali, ma anche quella causata dall’incuria e dall’indifferenza dell’uomo. Peggio ancora se dalle Istituzioni. Mi permetto pertanto rivolgermi alla S.S.Ill.ma per chiederLe un intervento immediato affinchè il Servizio Protocollo del Comune di Lipari possa essere in tempi brevi riportato alla normalità in modo da garantire il normale svolgimento del lavoro negli uffici ed ai cittadini i benefici che provengono dalla normativa nazionale e regionale.
Con Osservanza
Aldo Natoli
Lipari e vip: Gianfranco Vissani
Vigilia di Ferragosto a Lipari con "incontro" tra due eminenze della cucina: Gianfranco Vissani e Lucio Bernardi.
L'incontro non poteva che avvenire al ristorante Filippino di Lipari . Per una volta nella vita Vissani, di fronte alle prelibatezze di Lucio, è rimasto in silenzio, a "bocca chiusa" . Ma forse è meglio dire a "bocca piena".
Nella foto: Vissani tra il maitre Giuseppe Donato e lo chef Lucio Bernardi.
Come erano le Eolie ..e gli eoliani (95° puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) Il pontile a giorno di Sottomonastero nel 2006 prima della sopraelevazione
2) Marina Corta (con le palle)
3) Chiesa dell'Annunziata a Lipari
4) Saggio a Canneto
5) Portatori d'acqua a Vulcano
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) Il pontile a giorno di Sottomonastero nel 2006 prima della sopraelevazione
2) Marina Corta (con le palle)
3) Chiesa dell'Annunziata a Lipari
4) Saggio a Canneto
5) Portatori d'acqua a Vulcano
Festa a Serra (Lipari) per l'Assunta
domenica 15 agosto 2010
Marina Corta by Night di Renato La Greca
Vulcano. Ancora fiamme a Lentia (Le foto)
Nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15, le fiamme hanno di nuovo interessato la zona di Lentia a Vulcano già "massacrata" dai roghi dei giorni scorsi.
Le fiamme sono state domate grazie all'intervento di forestali e vigili del fuoco. Nell'isola, comunque, vi è grande preoccupazione per il proliferare dei roghi, tutti di natura dolosa.
Le foto, che si ingrandiscono cliccandoci sopra, si riferiscono all'incendio odierno.
Mattina di Ferragosto 2010 a Lipari
La mattina di Ferragosto 2010 per noi comincia così.
Ore 8.40: Un'occhiata alla spiaggia di Canneto. Sacchi a pelo e tende.
Dopo il primo impatto la mattinata prosegue con le immagini delle barche ormeggiate a Marina Lunga, controlli delle forze dell'ordine a Sottomonastero, la passeggiata del Presidente del Senato Schifani, barche a Portinenti e dintorni, la spiaggia di Canneto questa volta con i bagnanti.
E a Ferragosto....come da tradizione...non può mancare l'anguria. IL VIDEO:
Ore 8.40: Un'occhiata alla spiaggia di Canneto. Sacchi a pelo e tende.
Dopo il primo impatto la mattinata prosegue con le immagini delle barche ormeggiate a Marina Lunga, controlli delle forze dell'ordine a Sottomonastero, la passeggiata del Presidente del Senato Schifani, barche a Portinenti e dintorni, la spiaggia di Canneto questa volta con i bagnanti.
E a Ferragosto....come da tradizione...non può mancare l'anguria. IL VIDEO:
Aliscafo Snav per Capri, «abusiva» al timone. La compagnia sospende il capitano, la Guardia costiera apre un'inchiesta. Il video su YouTube
Mezzo Snav per Capri, con una «abusiva» al timone. Il video finisce su Youtube e la compagnia sospende il capitano, la Guardia costiera apre un'inchiesta.
Nel video si sente chiaramente: «Vi porto a Capri. E' quell'isoletta di fronte. Siamo partiti alle 13.15 da Napoli». E il capitano, incoraggiante, chiede: «E quando arriveremo?». «Con la mia guida alle 13.30. Se lo sapessero i passeggeri, chissà cosa direbbero». «Macché, quelli non si accorgono di niente».
Il capitano del catamarano che ogni giorno collega Napoli a Capri, ha ragione. I passeggeri di sotto non sanno che ai comandi della «nave» c'è una giovane e bella donna che sa fare molte cose, come dice di se stessa nel profilo di Facebook, come cantare, ballare, arti marziale e motociclismo, ma non è autorizzata a guidare un Catamarano. Per di più ad agosto, tra Capri e Napoli, su una nave che trasporta persone. Anche se il capitano (per ora si conosce solo il nome: Michele) le fa da istruttore di guida: «Per andare a destra, sposta il joystick a destra, a sinistra il joystick a sinistra, al centro... E' facile».
La storia così come si presenta ha dell'incredibile. Maria Rosaria Federico è di Capri. Sull'isola è conosciuta per essere una donna estroversa, piena di passioni e di iniziative. Che fa nella vita? Non poco: fisioterapista, vocalist, deejay e cantautrice. Con la passione per i libri di Fabio Volo, Sigmund Freud e ora, a vederla su YouTube, pure per la guida di aliscafi.Mercoledì scorso si sarebbe imbarcata a Napoli assieme ad amici. Messo piede sulla nave, avrebbe convinto il capitano a farle provare l'ebrezza della guida. Gli amici hanno filmato la scena. Uno di loro ha poi messo il video su YouTube. La voce s'è sparsa a Capri. Ed è arrivata al Corriere del Mezzogiorno.
Sulla vicenda ha avviato un'indagine interna la Snav, la compagnia di catamarani che collega Napoli con le isole. «Comportamento inqualificabile», fanno sapere. «Per un po' il comandante sarà sospeso». Della faccenda è stata informata anche la Capitaneria di porto, che però dice: «La questione potrebbe riguardare la Procura». Maria Rosaria è pentita. E' preoccupata dalla piega che potrebbe prendere la cosa. «E poi - dice - l'ho già fatto altre volte». S'è divertita pure a chiamare il «mayday, mayday». Il comandante: «Ma proprio con questa bella giornata dovevi chiederlo?».
Agostino Gramigna
IL VIDEO:
Nel video si sente chiaramente: «Vi porto a Capri. E' quell'isoletta di fronte. Siamo partiti alle 13.15 da Napoli». E il capitano, incoraggiante, chiede: «E quando arriveremo?». «Con la mia guida alle 13.30. Se lo sapessero i passeggeri, chissà cosa direbbero». «Macché, quelli non si accorgono di niente».
Il capitano del catamarano che ogni giorno collega Napoli a Capri, ha ragione. I passeggeri di sotto non sanno che ai comandi della «nave» c'è una giovane e bella donna che sa fare molte cose, come dice di se stessa nel profilo di Facebook, come cantare, ballare, arti marziale e motociclismo, ma non è autorizzata a guidare un Catamarano. Per di più ad agosto, tra Capri e Napoli, su una nave che trasporta persone. Anche se il capitano (per ora si conosce solo il nome: Michele) le fa da istruttore di guida: «Per andare a destra, sposta il joystick a destra, a sinistra il joystick a sinistra, al centro... E' facile».
La storia così come si presenta ha dell'incredibile. Maria Rosaria Federico è di Capri. Sull'isola è conosciuta per essere una donna estroversa, piena di passioni e di iniziative. Che fa nella vita? Non poco: fisioterapista, vocalist, deejay e cantautrice. Con la passione per i libri di Fabio Volo, Sigmund Freud e ora, a vederla su YouTube, pure per la guida di aliscafi.Mercoledì scorso si sarebbe imbarcata a Napoli assieme ad amici. Messo piede sulla nave, avrebbe convinto il capitano a farle provare l'ebrezza della guida. Gli amici hanno filmato la scena. Uno di loro ha poi messo il video su YouTube. La voce s'è sparsa a Capri. Ed è arrivata al Corriere del Mezzogiorno.
Sulla vicenda ha avviato un'indagine interna la Snav, la compagnia di catamarani che collega Napoli con le isole. «Comportamento inqualificabile», fanno sapere. «Per un po' il comandante sarà sospeso». Della faccenda è stata informata anche la Capitaneria di porto, che però dice: «La questione potrebbe riguardare la Procura». Maria Rosaria è pentita. E' preoccupata dalla piega che potrebbe prendere la cosa. «E poi - dice - l'ho già fatto altre volte». S'è divertita pure a chiamare il «mayday, mayday». Il comandante: «Ma proprio con questa bella giornata dovevi chiederlo?».
Agostino Gramigna
IL VIDEO:
Vulcano e Quattropani. Quattro incendi quasi in contemporanea. Opera di imbecilli che giocano con la vita delle persone
Come da noi già riportato ieri sera (vedi servizio con video a questo link http://eolienews.blogspot.com/2010/08/brucia-di-nuovo-vulcano.html) le fiamme hanno bruciato di nuovo Vulcano (Luccia-Capo Grillo e Lentia) e Quattropani. Nella frazione liparese in fumo ampie aree su Tivoli-Caolino e limitrofamente alla strada provinciale per Acquacalda e verso Petrara. A rischio anche la pubblica incolumità per la presenza di case in alcune di queste zone. Quattro incendi, sviluppatisi quasi in contemporanea, che hanno davvero fatto rischiare il peggio. Ma si sa la mamma degli imbecilli è sempre incinta.
In prima linea, correndo da una parte all'altra, i Vigili del fuoco (sono stati fatti rientrare componenti che non erano in servizio), i Forestali, i Vigili urbani, autobotti private e il sindaco Mariano Bruno che ha coordinato, unitamente alle varie sale operative,compresa la Prefettura, gli interventi su Vulcano. Importante anche il contributo dato dai volontari tra cui alcuni villeggianti. In mattinata sono intervenuti anche due Canadair.
Su Vulcano sono andati in fumo una cinquantina di ettari di vegetazione.
Contemporaneamente momenti di apprensione si sono vissuti a Quattropani per i due incendi scoppiati contemporaneamente. Anche qui gran lavoro per tutti gli intervenuti. Supportati in mattinata da un canadair.
Le foto che pubblichiamo si riferiscono agli incendi di Quattropani e ci sono state gentilmente inviate da Giuseppe Allegrino il quale sottolinea "Pubblicandole vorrei denunciare questi atti stupidi da parte di gente ancora più stupida o malata che non si rende conto dei rischi che provoca (le fiamme sono arrivate in alcune abitazioni) e dei danni che arreca, e vorrei sensibilizzare l'attenzione dell'opinione pubblica per questo problema che si ripresenta puntualmente anno dopo anno".
Tirrenia/ Pd: Da Matteoli solo poche e vaghe parole
"Il ministro Matteoli promette che Tirrenia non sarà venduta a pezzi. Poche e vaghe parole che in attesa di conoscere le nuove strategie del Governo dopo la dichiarazione di amministrazione straordinaria della società, annunciano un copione molto simile a quello Alitalia, costato agli italiani molto di più di quanto sarebbe dovuto." Lo afferma Francesco Sanna, senatore del Partito Democratico.
"Forse - scrive - sarebbe meglio far lavorare in pace il commissario D'Andrea in questo difficile agosto. La procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, a differenza del fallimento, deve tutelare insieme ai creditori, gli asset industriali ed il lavoro dei dipendenti, e questo è già una importante garanzia. Visto dalla parte dei consumatori, delle imprese e del mercato, come delle regioni dove maggiormente si concentra il servizio della società marittima, come la Sardegna, la crisi Tirrenia può diventare invece una occasione per modernizzare e rendere più efficiente il sistema dei trasporti via mare".
"Rimuovere il macigno del monopolio delle sovvenzioni pubbliche in capo a Tirrenia - afferma ancora Sanna - consentirà non solo di aumentare la concorrenza su tratte commercialmente interessanti, ma anche di attivare gare aperte a tutti gli operatori per nuovi contratti di servizio con le isole italiane. Se per raggiungere questi obiettivi si dovranno dividere gli assets di Tirrenia, non lo troverei affatto scandaloso. Direi anzi che, senza dare per impossibile vendere Tirrenia tutta insieme, sarebbe sbagliato sacrificare a questo totem gli interessi strategici nel settore dei trasporti marittimi delle grandi isole italiane e del sistema paese. Parafrasando al contrario ciò che si attribuiva a Gianni Agnelli per la Fiat, quel che và bene per l'Italia deve andar bene anche per Tirrenia", conclude Sanna.
"Forse - scrive - sarebbe meglio far lavorare in pace il commissario D'Andrea in questo difficile agosto. La procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, a differenza del fallimento, deve tutelare insieme ai creditori, gli asset industriali ed il lavoro dei dipendenti, e questo è già una importante garanzia. Visto dalla parte dei consumatori, delle imprese e del mercato, come delle regioni dove maggiormente si concentra il servizio della società marittima, come la Sardegna, la crisi Tirrenia può diventare invece una occasione per modernizzare e rendere più efficiente il sistema dei trasporti via mare".
"Rimuovere il macigno del monopolio delle sovvenzioni pubbliche in capo a Tirrenia - afferma ancora Sanna - consentirà non solo di aumentare la concorrenza su tratte commercialmente interessanti, ma anche di attivare gare aperte a tutti gli operatori per nuovi contratti di servizio con le isole italiane. Se per raggiungere questi obiettivi si dovranno dividere gli assets di Tirrenia, non lo troverei affatto scandaloso. Direi anzi che, senza dare per impossibile vendere Tirrenia tutta insieme, sarebbe sbagliato sacrificare a questo totem gli interessi strategici nel settore dei trasporti marittimi delle grandi isole italiane e del sistema paese. Parafrasando al contrario ciò che si attribuiva a Gianni Agnelli per la Fiat, quel che và bene per l'Italia deve andar bene anche per Tirrenia", conclude Sanna.
Lipari by night e fiamme su Vulcano
Lipari. Tornano il Ferragosto in piazza e i giochi d'artificio....aspettando i festeggiamenti per S. Bartolo
COMUNICATO STAMPA
Torna questa sera di scena a Lipari, dopo almeno un ventennio, l’appuntamento con il “Ferragosto in Piazza”. Grazie infatti all’iniziativa dell’Amministrazione Comunale dalle ore 22.00 circa a Marina Corta grande serata di musica, balli e divertimento in compagnia del gruppo “Armonia Band” . A seguire alle 24.00 lo spettacolo pirotecnico affidato alla ditta Tumore.
Insomma un piccolo assaggio in previsione della più importante ed imponente festa dedicata al nostro Santo Patrono, S. Bartolomeo” .
Viviamo insieme questa serata in serenità, tranquillità, spensieratezza, tutti insieme Eoliani e turisti uniamoci al forte grido “W LA VITA”.
Vi aspettiamo Piazza marina Corta ore 22.
Assessore allo Spettacolo
(Corrado Giannò)
Torna questa sera di scena a Lipari, dopo almeno un ventennio, l’appuntamento con il “Ferragosto in Piazza”. Grazie infatti all’iniziativa dell’Amministrazione Comunale dalle ore 22.00 circa a Marina Corta grande serata di musica, balli e divertimento in compagnia del gruppo “Armonia Band” . A seguire alle 24.00 lo spettacolo pirotecnico affidato alla ditta Tumore.
Insomma un piccolo assaggio in previsione della più importante ed imponente festa dedicata al nostro Santo Patrono, S. Bartolomeo” .
Viviamo insieme questa serata in serenità, tranquillità, spensieratezza, tutti insieme Eoliani e turisti uniamoci al forte grido “W LA VITA”.
Vi aspettiamo Piazza marina Corta ore 22.
Assessore allo Spettacolo
(Corrado Giannò)
sabato 14 agosto 2010
Come erano le Eolie ..e gli eoliani (94° puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:1) Lo Snoopy Club di pallavolo femminile (anno 1989)
In basso da sinistra: Fausto Amendola, Caterina Persiani, Rita Barrica, Giovanna Finocchiaro, Alessandra Costa, Patrizia Barrica
In alto da sinistra: Nicola Biviano, Alfredo, Franco Belfiore, Michela Guerrera, Sabrina Casali, Nunzia Ziino, Carla Gallo, Patrizia Guerrera, Anna Tesoriero e Antonella Mirabito
2) Michela Guerrera, Salvatore Sarpi, Anna Casamento
3) Il pescatore Greco cuce la rete davanti alla chiesa di San Giuseppe a Lipari
4) La "Via del Concordato" (Salita della Cattedrale) Lipari
5) Salina: Lavori di prolungamento del porto (anni '20)
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:1) Lo Snoopy Club di pallavolo femminile (anno 1989)
In basso da sinistra: Fausto Amendola, Caterina Persiani, Rita Barrica, Giovanna Finocchiaro, Alessandra Costa, Patrizia Barrica
In alto da sinistra: Nicola Biviano, Alfredo, Franco Belfiore, Michela Guerrera, Sabrina Casali, Nunzia Ziino, Carla Gallo, Patrizia Guerrera, Anna Tesoriero e Antonella Mirabito
2) Michela Guerrera, Salvatore Sarpi, Anna Casamento
3) Il pescatore Greco cuce la rete davanti alla chiesa di San Giuseppe a Lipari
4) La "Via del Concordato" (Salita della Cattedrale) Lipari
5) Salina: Lavori di prolungamento del porto (anni '20)
Sisma al largo di Stromboli. Nel tardo pomeriggio
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata registrata oggi alle 18.18 (ora italiana) a sud est dell'isola di Stromboli
L’epicentro del sisma è stato localizzato in mare, a 102 km di profondità. Non è stato avvertito dalla popolazione e non si registrano danni a persone e/o cose.
L’epicentro del sisma è stato localizzato in mare, a 102 km di profondità. Non è stato avvertito dalla popolazione e non si registrano danni a persone e/o cose.
Vulcano. Due incendi in corso. Affidato al sindaco coordinamento operazioni sull'isola. Brucia anche Lipari (articolo in aggiornamento dalle 19)
Piromani senza sosta e senza ritegno stanno mettendo a ferro e fuoco nelle ultime 24 ore l'arcipelago.
Da diverse ore, come un grande fiammifero in mezzo al mare, brucia di nuovo l'isola di Vulcano già oggetto la notte scorsa, unitamente ad Alicudi, delle attenzioni di questi soggetti. In un primo momento interessata l'area di Luccia/Capo Grillo
Sul posto vigili del fuoco e forestali con una situazione che a tratti è stata delicatissima. Le fiamme si sono avvicinate alle case ed importante si è rivelato l'intervento dei vigili del fuoco, della forestale e dei volontari. Al momento per le abitazioni non sembra esserci più pericolo e anche il fronte del fuoco sembra essersi ridotto.
Ma i piromani non si arrendono e da qualche minuto è ripartito il fuoco a Lentia nella stessa zona di ieri sera.
Il sindaco Mariano Bruno, rientrato sull'isola dai funerali tenutisi a Milazzo e al quale Prefettura e Protezione civile hanno affidato il coordinamento delle operazioni necessarie per fronteggiare l'incendio e in supporto a vigili del fuoco e forestali, non sa più a che santo votarsi. Costretto com'è, insieme a pompieri a forestali, a fronteggiare tutte le varie situazioni. Non bisogna, infatti, dimenticare che sta bruciando anche l'area di Caolino a Lipari. Vista l'emergenza- da quanto apprendiamo- sono stati chiamati in servizio alcuni dei vigili del fuoco che oggi erano liberi.
Vi mostriamo le immagini, di oggi alle 19, dell'area di Luccia/Capogrillo interessata dall'incendio:
Da diverse ore, come un grande fiammifero in mezzo al mare, brucia di nuovo l'isola di Vulcano già oggetto la notte scorsa, unitamente ad Alicudi, delle attenzioni di questi soggetti. In un primo momento interessata l'area di Luccia/Capo Grillo
Sul posto vigili del fuoco e forestali con una situazione che a tratti è stata delicatissima. Le fiamme si sono avvicinate alle case ed importante si è rivelato l'intervento dei vigili del fuoco, della forestale e dei volontari. Al momento per le abitazioni non sembra esserci più pericolo e anche il fronte del fuoco sembra essersi ridotto.
Ma i piromani non si arrendono e da qualche minuto è ripartito il fuoco a Lentia nella stessa zona di ieri sera.
Il sindaco Mariano Bruno, rientrato sull'isola dai funerali tenutisi a Milazzo e al quale Prefettura e Protezione civile hanno affidato il coordinamento delle operazioni necessarie per fronteggiare l'incendio e in supporto a vigili del fuoco e forestali, non sa più a che santo votarsi. Costretto com'è, insieme a pompieri a forestali, a fronteggiare tutte le varie situazioni. Non bisogna, infatti, dimenticare che sta bruciando anche l'area di Caolino a Lipari. Vista l'emergenza- da quanto apprendiamo- sono stati chiamati in servizio alcuni dei vigili del fuoco che oggi erano liberi.
Vi mostriamo le immagini, di oggi alle 19, dell'area di Luccia/Capogrillo interessata dall'incendio:
"Lavaggio" delle strade del centro di Lipari a titolo gratuito. Iniziativa della ditta Pittari
Un intervento di "lavaggio" delle strade del centro storico di Lipari è stato effettuato stamani, a titolo assolutamente gratuito, dalla ditta di Francesco Pittari e figlio di Lipari. "Un piccolo contributo- ci ha dichiarato Alessandro Pittari- a mantenere, anche in considerazione della notevole affluenza turistica di questi giorni, più pulita la nostra isola. Il video con uno stralcio dell'intervento, effettuato stamani di buon'ora:
Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)
Piromani scatenati. Brucia anche Lipari- Anche oggi pomeriggio i piromani non si sono riposati e hanno preso di mira la località di Caolino a Quattropani dove sono andati in fumo un paio di ettari di vegetazione. Ad evitare il peggio, anche stavolta, il tempestivo intervento di Forestale e Vigili del fuoco. L'incendio, sviluppatosi intorno alle 15, è stato circoscritto intorno alle 17 e 30 sono iniziative le operazioni di bonifica
(nella foto: l'incendio notturno di stanotte a Vulcano, visto da Lipari)
Lipari: Mostra sui carabinieri aperta sino a domani- E' stata prorogata sino a domani, visto l'enorme successo riscontrato, la mostra "Carabinieri, Patrimonio delle Comunità" in corso di svolgimento al Centro Studi di Lipari. La mostra è organizzata dal Centro Studi "Salvo d'Acquisto". Per chi non l'ha ancora visitata una occasione da non perdere. Nei giorni scorsi la mostra è stata visitata anche dal Presidente del Senato, on. Renato Schifani.
Fiamme ad Alicudi, intervengono anche mezzi aerei- Il vasto incendio che si era sviluppato la notte scorsa ad Alicudi, la piu' piccola delle isole Eolie, e' stato appena spento.
Sull'isola, che e' particolarmente impervia e attraversata solo da strade rurali e mulattiere, sono intervenuti oltre alla squadre di Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale, anche un Canadair e un elicottero.
L'aereo sta ancora compiendo una serie di lanci per spegnere gli ultimi focolai
Lipari: Lectio magistralis di Vincenzo Consolo- Mercoledi 18 agosto alle ore 19.00 il maestro Vincenzo Consolo sarà al Centro Studi di Lipari per tenere la sua “Lectio magistralis” dal titolo “I muri d’Europa”, d’investitura nel nuovo ruolo di Presidente Onorario del Centro Studi Eoliano. Seguirà presentazione del libro “Diari di viaggio alle isole Eolie” di Dumas e Maupassant, secondo volume della collana “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” curato da Clara Raimondi
J'accuse (di Piero Roux)- Viviamo in un paese di frontiera, ove regole, legalità, rispetto per le altrui esigenze sono quotidianamente calpestate. Vige l'arroganza del più forte o del più furbo, il disinteresse del bene collettivo, la predazione costante del territorio. Tutto questo avviene sotto gli occhi dei nostri amministratori che non intervengono, andando ad alimentare il clientelismo smodato assunto a perpetuazione del potere. ( se proprio debbono fare un atto simbolico, attaccano giustamente un'illecito - che andrebbe ampiamente perseguito su tutto il territorio - ma lo fanno con un membro dell'opposizione).
D'altronde " chi non è con me è contro di me" lo insegna il Berlusca cercando di distruggere mediaticamente il non più allineato Presidente della Camera Fini.
Dio salvi le Eolie...
Piero Roux
(nella foto: l'incendio notturno di stanotte a Vulcano, visto da Lipari)
Lipari: Mostra sui carabinieri aperta sino a domani- E' stata prorogata sino a domani, visto l'enorme successo riscontrato, la mostra "Carabinieri, Patrimonio delle Comunità" in corso di svolgimento al Centro Studi di Lipari. La mostra è organizzata dal Centro Studi "Salvo d'Acquisto". Per chi non l'ha ancora visitata una occasione da non perdere. Nei giorni scorsi la mostra è stata visitata anche dal Presidente del Senato, on. Renato Schifani.
Fiamme ad Alicudi, intervengono anche mezzi aerei- Il vasto incendio che si era sviluppato la notte scorsa ad Alicudi, la piu' piccola delle isole Eolie, e' stato appena spento.
Sull'isola, che e' particolarmente impervia e attraversata solo da strade rurali e mulattiere, sono intervenuti oltre alla squadre di Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale, anche un Canadair e un elicottero.
L'aereo sta ancora compiendo una serie di lanci per spegnere gli ultimi focolai
Lipari: Lectio magistralis di Vincenzo Consolo- Mercoledi 18 agosto alle ore 19.00 il maestro Vincenzo Consolo sarà al Centro Studi di Lipari per tenere la sua “Lectio magistralis” dal titolo “I muri d’Europa”, d’investitura nel nuovo ruolo di Presidente Onorario del Centro Studi Eoliano. Seguirà presentazione del libro “Diari di viaggio alle isole Eolie” di Dumas e Maupassant, secondo volume della collana “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” curato da Clara Raimondi
J'accuse (di Piero Roux)- Viviamo in un paese di frontiera, ove regole, legalità, rispetto per le altrui esigenze sono quotidianamente calpestate. Vige l'arroganza del più forte o del più furbo, il disinteresse del bene collettivo, la predazione costante del territorio. Tutto questo avviene sotto gli occhi dei nostri amministratori che non intervengono, andando ad alimentare il clientelismo smodato assunto a perpetuazione del potere. ( se proprio debbono fare un atto simbolico, attaccano giustamente un'illecito - che andrebbe ampiamente perseguito su tutto il territorio - ma lo fanno con un membro dell'opposizione).
D'altronde " chi non è con me è contro di me" lo insegna il Berlusca cercando di distruggere mediaticamente il non più allineato Presidente della Camera Fini.
Dio salvi le Eolie...
Piero Roux
Ore 12. Vigilia di Ferragosto a Lipari.
Ore 12. Vigilia di ferragosto a Lipari ....che caos!
C'è chi arriva, chi parte, chi aspetta, chi organizza, chi è già stanco. E sul porto fioccano i controlli e le operazioni di disciplina del traffico in entrata e uscita da parte di Carabinieri e Circomare.
IL NOSTRO VIDEO:
C'è chi arriva, chi parte, chi aspetta, chi organizza, chi è già stanco. E sul porto fioccano i controlli e le operazioni di disciplina del traffico in entrata e uscita da parte di Carabinieri e Circomare.
IL NOSTRO VIDEO:
Buongiorno Eolie!. Lo spettacolo dell'alba (di Antonio Iacullo)
L'elicottero dopo l'incendio e le vittime dell'incidente di Giammoro. Il cordoglio
L'amministrazione comunale di S.Marina Salina esprime per la sconcertante scomparsa del giovane Com.te Davide Taranto e di alcuni suoi collaboratori, sentimenti di affetto e di sincero cordoglio, alle famiglie colpite dalla disgrazia. Rimarrà indelebile il ricordo di un giovane eoliano fortemente legato alla sua terra a tal punto da volerne ridisegnare positivamente le fattezze attraverso il suo impegno quotidiano. La sua capacità organizzativa sostenuta dall’ impegno lavorativo di tutta la famiglia Taranto, hanno permesso alle Isole Eolie, di avere una nuova immagine positiva legata al trasporto marittimo. Il suo impegno, profuso anche attraverso la partecipazione alle diverse fiere turistiche, è stato da sostegno per tutte le amministrazioni eoliane. Raro esempio di disponibilità e di servizio verso le nostre isole.
Agli amici Davide Taranto, Pippo Adige e al giovane Enzo Fricia il nostro ultimo affettuoso saluto.
L'ispettore Agostino Portelli della polizia municipale di Lipari, unitamente a tutto il gruppo della gestione emergenziale, partecipa al dolore della famiglia Taranto per la tragica dipartita di Davide del quale ricordano la grande cordialità e gentilezza.
Federalberghi Isole Eolie piange l´associato Davide Taranto, tragicamente e inaspettatamente scomparso questa mattina.
Di Davide ricorderemo l´intraprendenza ma anche il sorriso e il suo essere sempre propositivo e disponibile.
Ai familiari di Davide e delle altre tre vittime della sciagura va il cordoglio della Federalberghi e dei propri associati.
Come erano le Eolie ..e gli eoliani (93° puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire alla mail ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra) :
1 e 2) Il gruppo dello Snoopy club di Lipari nel Carnevale del 1985.
Foto 1 (tra gli altri) : Luciano Mollica, Nicola Biviano, Fausto Amendola, Massimo Caminiti, Roberto Paino, Mario Di Maggio, Giovanni Maggiore, Lino Natoli, Michela Guerrera, Felice Natoli Foto 2 (tra gli altri) : Nicola Biviano, Lino e Rosellina Natoli, Bartolomeo Favaloro, Antonio Iacullo, Michela Guerrera, Graziella Mirabito, Gisella Cullotta
3) Il postale a Marina Corta (Lipari) anno 1927
4) Il C.so Vitt. Emanuele di Lipari e la Chiesa del Pozzo
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire alla mail ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra) :
1 e 2) Il gruppo dello Snoopy club di Lipari nel Carnevale del 1985.
Foto 1 (tra gli altri) : Luciano Mollica, Nicola Biviano, Fausto Amendola, Massimo Caminiti, Roberto Paino, Mario Di Maggio, Giovanni Maggiore, Lino Natoli, Michela Guerrera, Felice Natoli Foto 2 (tra gli altri) : Nicola Biviano, Lino e Rosellina Natoli, Bartolomeo Favaloro, Antonio Iacullo, Michela Guerrera, Graziella Mirabito, Gisella Cullotta
3) Il postale a Marina Corta (Lipari) anno 1927
4) Il C.so Vitt. Emanuele di Lipari e la Chiesa del Pozzo
Auguri Luana !!!!!
In questa corsa frenetica che è la vita, troppo spesso ci dimentichiamo di cogliere la magia dell'esserci.
Proprio per questo... per il tuo compleanno... niente regali... ma un augurio fatto dalla profondità dell'anima.
Ti auguro che tu possa cogliere ogni sfumatura della vita gioendo per essa.... secondo dopo secondo... minuto dopo minuto... ora dopo ora... giorno dopo giorno.... mese dopo mese.... anno dopo anno.
Insomma..... SEMPRE!!!!
Un bacio ! Buon Compleanno !
Massimo Lo Schiavo: "Con Davide ho perso un fratello". Proprio giovedì dovevano parlare di un progetto. Potrebbe essere stato l'ultimo a sentirlo.
Il giovane imprenditore Davide Taranto, tragicamente deceduto, sul R44 a Giammoro, stava raggiungendo Salina non solo per un intervento che l'elettrauto Pippo Adige doveva effettuare su una barca della Tar.nav.
Vi proponiamo l'articolo che oggi, a firma del nostro direttore Salvatore Sarpi, è stato pubblicato sulla Gazzetta del Sud di Messina.
Salvatore Sarpi – Un intervento su una delle sue imbarcazioni ferme a Salina ma non solo quello. Aveva un duplice un obiettivo il viaggio in elicottero del povero Davide Taranto nell'isola eoliana. Infatti, avrebbe dovuto incontrare il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo per discutere e pianificare una progettazione relativa a servizi di collegamento marittimi da e per quel comune.
Lo apprendiamo dallo stesso primo cittadino di Santa Marina Salina, sconvolto dal drammatico evento e per avere perso quello che, senza mezzi termini, seppure con un filo di voce, rotto dalla commozione, definisce: “Un vero e proprio fratello”.
Davide e Massimo, come anticipato, stavano lavorando da tempo ad un qualcosa che mettesse insieme l'imprenditorialità e le capacità del primo nel settore dei collegamenti e la necessità, per il secondo, di superare problemi atavici in quel campo per il suo comune ma più in generale per la sua isola.
Non ne vuole parlare più di tanto Massimo Lo Schiavo e, davanti alla nostra insistenza, si limita a dire: “Ormai non ha più senso. Davide non c'è più e nulla potrà essere come avevamo pensato”. Dalle sue poche, mezze, parole si capisce però che l'oggetto dell'incontro doveva essere la realizzazione di un qualcosa (uno o più collegamenti) che consentissero alla comunità salinara di affrontare al meglio le difficoltà nella movimentazione da e per Milazzo, forse anche da e per Lipari, specie nel periodo invernale quando i normali mezzi di linea restano “al palo” e i privati (Tarnav in testa) affrontano il mare anche in condi-meteo per altri avverse.
Il sindaco Lo Schiavo, apprendiamo, ha sentito Davide Taranto alle 8 e 15 di quel drammatico giovedì. Potrebbe essere stato uno degli ultimi, se non l'ultimo, ad avere parlato con lui al telefono, prima della disgrazia..
“ Aveva scelto- ci dice il sindaco- di arrivare in elicottero sia per effettuare, attraverso Pippo Adige, un intervento tempestivo su quella barca sia perchè subito dopo il nostro incontro aveva necessità di tornare sulla costa. Al telefono ci eravamo dati appuntamento- conclude- alle 9 e 15 all'elipista di Malfa ”.
Un appuntamento che Davide, in genere abbastanza puntuale, ha disatteso, poiché stavolta ne aveva un altro: Con il destino.
Vi proponiamo l'articolo che oggi, a firma del nostro direttore Salvatore Sarpi, è stato pubblicato sulla Gazzetta del Sud di Messina.
Salvatore Sarpi – Un intervento su una delle sue imbarcazioni ferme a Salina ma non solo quello. Aveva un duplice un obiettivo il viaggio in elicottero del povero Davide Taranto nell'isola eoliana. Infatti, avrebbe dovuto incontrare il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo per discutere e pianificare una progettazione relativa a servizi di collegamento marittimi da e per quel comune.
Lo apprendiamo dallo stesso primo cittadino di Santa Marina Salina, sconvolto dal drammatico evento e per avere perso quello che, senza mezzi termini, seppure con un filo di voce, rotto dalla commozione, definisce: “Un vero e proprio fratello”.
Davide e Massimo, come anticipato, stavano lavorando da tempo ad un qualcosa che mettesse insieme l'imprenditorialità e le capacità del primo nel settore dei collegamenti e la necessità, per il secondo, di superare problemi atavici in quel campo per il suo comune ma più in generale per la sua isola.
Non ne vuole parlare più di tanto Massimo Lo Schiavo e, davanti alla nostra insistenza, si limita a dire: “Ormai non ha più senso. Davide non c'è più e nulla potrà essere come avevamo pensato”. Dalle sue poche, mezze, parole si capisce però che l'oggetto dell'incontro doveva essere la realizzazione di un qualcosa (uno o più collegamenti) che consentissero alla comunità salinara di affrontare al meglio le difficoltà nella movimentazione da e per Milazzo, forse anche da e per Lipari, specie nel periodo invernale quando i normali mezzi di linea restano “al palo” e i privati (Tarnav in testa) affrontano il mare anche in condi-meteo per altri avverse.
Il sindaco Lo Schiavo, apprendiamo, ha sentito Davide Taranto alle 8 e 15 di quel drammatico giovedì. Potrebbe essere stato uno degli ultimi, se non l'ultimo, ad avere parlato con lui al telefono, prima della disgrazia..
“ Aveva scelto- ci dice il sindaco- di arrivare in elicottero sia per effettuare, attraverso Pippo Adige, un intervento tempestivo su quella barca sia perchè subito dopo il nostro incontro aveva necessità di tornare sulla costa. Al telefono ci eravamo dati appuntamento- conclude- alle 9 e 15 all'elipista di Malfa ”.
Un appuntamento che Davide, in genere abbastanza puntuale, ha disatteso, poiché stavolta ne aveva un altro: Con il destino.
"Mezzanotte di fuoco" per la Guardia Costiera di Lipari...in corsa di isola in isola
"Mezzanotte di Fuoco" per gli uomini della Guardia Costiera di Lipari.
Intorno alle 23.00 della scorsa notte, il Comando dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari
è stato allertato per supportare la squadra dei VV.FF. di Lipari che aveva la necessità di raggiungere l'isola di Alicudi, martoriata da un incendio di vaste proporzioni.
Contemporaneamente un altro incendio divampava sul lato Ovest dell'isola di Vulcano, alimentato dai venti di scirocco, sul quale stava intervendo una squadra del Corpo Forestale Regionale, coordinata dal Comandante Carmelo MAIELI.
Il Circomare Lipari, interessato dalla Dott. ssa Ruggeri della Prefettura di Messina, si interessava per organizzare l'intervento sull'isola più ad ovest dell'arcipelago.
Il Comandante T.V.(CP) Giuseppe DONATO, già in sala operativa per coordinare un soccorso di un natante proveniente da Palermo, con due persone a bordo, rimasto in balia delle onde a 13 miglia SW dalle bocche di Vulcano, rientrato in porto grazie all'intervento del battello G.C.A05, tentava di contattare l'equipaggio dell'aliscafo Calypso, ormeggiato al porto di Pignataro, per il trasporto del personale operativo, senza riuscire nel suo intento.
Immediatamente veniva allertata la Motovedetta CP 266, messa a disposizione, in servizio temporaneo alle isole Eolie, dal Direttore Marittimo di Catania, Contrammiraglio (CP) Domenico De Michele.
L'Unità, in servizio all'isola di Panarea, raggiungeva Lipari, imbarcava la squadra dei VV.FF. e dirigeva per Alicudi, con a bordo il C.te dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari T.V.(CP) Giuseppe DONATO, raggiungendo l'isola alle 02.30, permettendo alla squadra di monitorare la situazione ed iniziare ad operare contro le fiamme.
Il pattugliatore della Guardia Costiera, si tratteneva in zona operazioni su richiesta del 115 e disposizione della Prefettura di Messina.
Gli operatori dei VV.FF. riferivano che la squadra a terra aveva informato in merito alla "possibile" presenza di ustionati da trasferire presso le strutture ospedaliere della maggiore isola Eoliana.
Interessato il Dirigente del 4° Settore - C.te della Polizia Muicipale di Lipari - Dott. Domenico RUSSO, si concordavano le procedure di eventuale richiesta d'intervento dei CANADAIR.
Questi ultimi, richiesti dai VV.FF., per il successivo coordinamento da parte del locale Comando del Corpo Forestale Regionale, si sarebbero levati in volo alle prime luci dell'alba per domare le fiamme.
Alle 05.45 il Battello G.C.A05 mollava gli ormeggi alla volta di Alicudi con a bordo la squadra del Corpo Forestale Regionale, capitanata dal C.te MAIELI, per il coordinamento dell'operato dei velivoli e la successiva necessaria bonifica delle aree interessate dall'incendio.
La giornata dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari era già stata caratterizzata da intensa attività in materia di soccorsi in mare, con due interventi degli uomini della Guardia Costiera del distaccamento di Stromboli.
Gli stessi, impegnati nel servizio di interdizione della Sciara del Fuoco dell'isola di Stromboli, in ottemperanza del protocollo d'intesa tra Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, erano intervenuti su due unità che imbarcavano acqua, procedendo a mettere in sicurezza le stesse presso l'approdo di Scari di Stromboli.
Una lunga notte ed una mattina di intenso lavoro, che ha richiesto un coordinamento "interforze" , rodato con successo, con l'unico scopo della salvaguardia della vita umana.
Intorno alle 23.00 della scorsa notte, il Comando dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari
è stato allertato per supportare la squadra dei VV.FF. di Lipari che aveva la necessità di raggiungere l'isola di Alicudi, martoriata da un incendio di vaste proporzioni.
Contemporaneamente un altro incendio divampava sul lato Ovest dell'isola di Vulcano, alimentato dai venti di scirocco, sul quale stava intervendo una squadra del Corpo Forestale Regionale, coordinata dal Comandante Carmelo MAIELI.
Il Circomare Lipari, interessato dalla Dott. ssa Ruggeri della Prefettura di Messina, si interessava per organizzare l'intervento sull'isola più ad ovest dell'arcipelago.
Il Comandante T.V.(CP) Giuseppe DONATO, già in sala operativa per coordinare un soccorso di un natante proveniente da Palermo, con due persone a bordo, rimasto in balia delle onde a 13 miglia SW dalle bocche di Vulcano, rientrato in porto grazie all'intervento del battello G.C.A05, tentava di contattare l'equipaggio dell'aliscafo Calypso, ormeggiato al porto di Pignataro, per il trasporto del personale operativo, senza riuscire nel suo intento.
Immediatamente veniva allertata la Motovedetta CP 266, messa a disposizione, in servizio temporaneo alle isole Eolie, dal Direttore Marittimo di Catania, Contrammiraglio (CP) Domenico De Michele.
L'Unità, in servizio all'isola di Panarea, raggiungeva Lipari, imbarcava la squadra dei VV.FF. e dirigeva per Alicudi, con a bordo il C.te dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari T.V.(CP) Giuseppe DONATO, raggiungendo l'isola alle 02.30, permettendo alla squadra di monitorare la situazione ed iniziare ad operare contro le fiamme.
Il pattugliatore della Guardia Costiera, si tratteneva in zona operazioni su richiesta del 115 e disposizione della Prefettura di Messina.
Gli operatori dei VV.FF. riferivano che la squadra a terra aveva informato in merito alla "possibile" presenza di ustionati da trasferire presso le strutture ospedaliere della maggiore isola Eoliana.
Interessato il Dirigente del 4° Settore - C.te della Polizia Muicipale di Lipari - Dott. Domenico RUSSO, si concordavano le procedure di eventuale richiesta d'intervento dei CANADAIR.
Questi ultimi, richiesti dai VV.FF., per il successivo coordinamento da parte del locale Comando del Corpo Forestale Regionale, si sarebbero levati in volo alle prime luci dell'alba per domare le fiamme.
Alle 05.45 il Battello G.C.A05 mollava gli ormeggi alla volta di Alicudi con a bordo la squadra del Corpo Forestale Regionale, capitanata dal C.te MAIELI, per il coordinamento dell'operato dei velivoli e la successiva necessaria bonifica delle aree interessate dall'incendio.
La giornata dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari era già stata caratterizzata da intensa attività in materia di soccorsi in mare, con due interventi degli uomini della Guardia Costiera del distaccamento di Stromboli.
Gli stessi, impegnati nel servizio di interdizione della Sciara del Fuoco dell'isola di Stromboli, in ottemperanza del protocollo d'intesa tra Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, erano intervenuti su due unità che imbarcavano acqua, procedendo a mettere in sicurezza le stesse presso l'approdo di Scari di Stromboli.
Una lunga notte ed una mattina di intenso lavoro, che ha richiesto un coordinamento "interforze" , rodato con successo, con l'unico scopo della salvaguardia della vita umana.
venerdì 13 agosto 2010
Vigile zelante... e caos. Il dottore Subba scrive al comandante della polizia municipale di Lipari
QUESTO IL TESTO DELLA LETTERA CHE IL DOTT.GIUSEPPE SUBBA HA INVIATO AL COMANDANTE VIGILI MUNICIPALI DEL COMUNE DI L I P A R I E, p.c. AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI
L I P A R I, ALL’ASSESSORE ALLA VIABILITA’ DEL COMUNE DI L I P A R I
Oggetto: Complimenti al vigile urbano n. 17.
Il giorno 9 corrente, alle ore 11,42, il vigile urbano, distinto con il n. 17 (la firma è illeggibile), ha redatto il preavviso di verbale n.18/44 per il mio scooter (Vespa 150) targato BT27259.
La causale del verbale è la seguente: “ha lasciato in sosta il predetto veicolo fuori dagli appositi spazi previsti dalla segnaletica, art. 157, commi 5 e 8”.
Il suindicato veicolo, in effetti, era posteggiato nella carreggiata, di fronte all’asilo delle suore francescane di Lipari, priva di segnaletica.
Si tratta, quindi, di uno spazio utile ma non utilizzabile anche se non esiste alcun cenno di segnaletica verticale e orizzontale.
Ho già pagato la somma di € 38,00 il giorno successivo per soddisfare lo zelo e l’abnegazione, dimostrati dal dipendente comunale.
La vespa, nel luogo in cui era posteggiata, non creava alcun intralcio e pericolo alla circolazione stradale, perché in linea con gli altri autoveicoli, in sosta nello stesso lato della stessa via.
Non Le sembra strano che un vigile vada a cercare il “pelo nell’uovo” mentre nel resto del paese, specie nella circolazione stradale, regna un caos infernale?
Ciò posto, quale cittadino contribuente, a norma della vigente normativa in materia di trasparenza amministrativa,
C H I E D O
di volermi fornire le seguenti informazioni:
Il numero di preavvisi di verbali redatti dallo zelante vigile nelle strade dell’isola di Lipari, prive di segnaletica orizzontale e verticale, indicante la possibilità di posteggio;
Perché negli spazi liberi non utilizzati non è stata posta in essere la segnaletica per consentire il posteggio alle auto e moto di residenti e di incauti turisti che hanno scelto di passare le vacanze in uno dei posti più remoti d’Italia per la grave carenza dei servizi essenziali, compresi quelli relativi alla viabilità.
Quanti preavvisi di verbali sono stati redatti nella Via Isabella Conti di Lipari dove, giornalmente, gli utenti della strada sono esposti a gravi pericoli per assenza totale di strisce pedonali, sosta in seconda fila, posteggio davanti a cassonetti dei rifiuti e passi carrabili ecc.
Le faccio presente che le suindicate notizie mi occorrono per presentare un circostanziato esposto alle autorità competenti, compresa quella Giudiziaria.
Lipari, 13/08/2010.
Giuseppe Subba
L I P A R I, ALL’ASSESSORE ALLA VIABILITA’ DEL COMUNE DI L I P A R I
Oggetto: Complimenti al vigile urbano n. 17.
Il giorno 9 corrente, alle ore 11,42, il vigile urbano, distinto con il n. 17 (la firma è illeggibile), ha redatto il preavviso di verbale n.18/44 per il mio scooter (Vespa 150) targato BT27259.
La causale del verbale è la seguente: “ha lasciato in sosta il predetto veicolo fuori dagli appositi spazi previsti dalla segnaletica, art. 157, commi 5 e 8”.
Il suindicato veicolo, in effetti, era posteggiato nella carreggiata, di fronte all’asilo delle suore francescane di Lipari, priva di segnaletica.
Si tratta, quindi, di uno spazio utile ma non utilizzabile anche se non esiste alcun cenno di segnaletica verticale e orizzontale.
Ho già pagato la somma di € 38,00 il giorno successivo per soddisfare lo zelo e l’abnegazione, dimostrati dal dipendente comunale.
La vespa, nel luogo in cui era posteggiata, non creava alcun intralcio e pericolo alla circolazione stradale, perché in linea con gli altri autoveicoli, in sosta nello stesso lato della stessa via.
Non Le sembra strano che un vigile vada a cercare il “pelo nell’uovo” mentre nel resto del paese, specie nella circolazione stradale, regna un caos infernale?
Ciò posto, quale cittadino contribuente, a norma della vigente normativa in materia di trasparenza amministrativa,
C H I E D O
di volermi fornire le seguenti informazioni:
Il numero di preavvisi di verbali redatti dallo zelante vigile nelle strade dell’isola di Lipari, prive di segnaletica orizzontale e verticale, indicante la possibilità di posteggio;
Perché negli spazi liberi non utilizzati non è stata posta in essere la segnaletica per consentire il posteggio alle auto e moto di residenti e di incauti turisti che hanno scelto di passare le vacanze in uno dei posti più remoti d’Italia per la grave carenza dei servizi essenziali, compresi quelli relativi alla viabilità.
Quanti preavvisi di verbali sono stati redatti nella Via Isabella Conti di Lipari dove, giornalmente, gli utenti della strada sono esposti a gravi pericoli per assenza totale di strisce pedonali, sosta in seconda fila, posteggio davanti a cassonetti dei rifiuti e passi carrabili ecc.
Le faccio presente che le suindicate notizie mi occorrono per presentare un circostanziato esposto alle autorità competenti, compresa quella Giudiziaria.
Lipari, 13/08/2010.
Giuseppe Subba
Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)
Davide Taranto, domani il funerale- Le esequie di Davide Taranto si terranno domani 14 agosto 2010, alle ore 17 nel Duomo di Milazzo. Lo rende noto la famiglia attraverso la Tarnav
Tappa panarellese per Dolce e Gabbana e il loro "Regina d'Italia" - Tappa a Panarea per gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
A bordo del loro "Regina d'Italia (nella foto nel mare di Panarea) hanno lasciato Stromboli per concedersi una puntatina nell'isola vip. Sono, comunque, rimasti al largo tra gli isolotti. Impossibile capire chi vi potesse essere con loro a bordo.
Elicottero precipitato, tra le cause ipotizzate l'eccessivo peso - Potrebbe essere stato il peso eccessivo a bordo dell'elicottero a fare precipitare ieri mattina il 'Robinson' , un incidente costato la vita a 4 persone. E' questa una delle ipotesi al vaglio della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) che coordina l'inchiesta sul disastro di ieri mattina.
Con ogni probabilita', ma al momento non ci sono certezze, l'elicottero e' precipitato, dopo avere urtato il capannone, a causa del peso ritenuto eccessivo sia dei passeggeri che delle attrezzature che servivano per sistemare un guasto ad una nave ormeggiata a Salina, alle Eolie.
Questa mattina, il pm Michele Martorelli ha effettuato un sopralluogo con il consulente nominato, un esperto, insieme ai vigili del fuoco. La carcassa dell'elicottero e' gia' stata rimossa. I resti dell'elicottero sono stati posti sotto sequestro e sistemati in un hangar in attesa di ulteriori ispezioni.
Messina: elicottero precipitato, oggi "difficile" autopsia su resti quattro vittime- Verra' eseguita nel pomeriggio di oggi, o al massimo domani mattina, l'autopsia sui resti delle quattro vittime dell'elicottero precipitato ieri mattina nel messinese subito dopo il decollo. Sara' molto difficile eseguire l'esame autoptico, come spiegano gli inquirenti, perche' i cadaveri sono carbonizzati e quasi ridotti in cenere.
Oggi il pm Michele Martorelli della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), che coordina l'inchiesta per i reati di disastro aereo e omicidio colposo plurimo, affidera' l'incarico al medico legale e nel pomeriggio si dovrebbe eseguire l'autopsia.
Intanto, la Procura ha nominato ieri sera un consulente esperto in disastri aerei che dovra' tentare di ricostruire quanto accaduto a Giammoro, nel piazzale della 'Cometra'. Questa mattina e' stato eseguito un sopralluogo del pm e del consulente, con un esperto Enac, sul luogo del disastro a Giammoro. Le vittime sono il pilota Domenico Messina, 38 anni, gli imprenditori Pippo Adige e Davide Taranto e l'operaio Vincenzo Fricia di 19 anni appena.
Lipari. Incidente a Bagnamare- Una scooterista è caduta stamani, intorno alle undici, in località Bagnamare, nei pressi della caserma dei vigili del fuoco, battendo la testa. E' stata trasferita in ospedale con l'ambulanza del 118. Da quanto abbiamo appreso a causare l'incidente un'auto che le avrebbe tagliato la strada.
Un breve video:
Da oggi non vedremo più occupazioni abusive di suolo pubblico(di Aldo Natoli)
Dalle pagine dei Notiziari online ho appreso del verbale elevato ieri dalla Polizia Municipale alla Signora Famularo Grazia in via Vittorio Emanuele per le tre sedie in plastica collocate fuori del proprio negozio di souvenir e ceramica. La notizia, considerato a quanto giornalmente assistiamo su tutto il territorio, mi è sembrata talmente ridicola che ho chiesto conferma all’interessata. Naturalmente voglio cogliere l’aspetto positivo della vicenda. Da oggi non vedremo per le strade di Lipari, e non solo, occupazioni abusive di suolo pubblico; non vedremo tavolini e sedie che sbordano dagli spazi assegnati (accanto alla mia agenzia in via Garibaldi succede ogni sera); non vedremo panchine, tabelloni, manichini, ombrelloni, stuoie, cestini ed oggetti vari su marciapiedi e strade; non vedremo commercianti seduti dinanzi il proprio negozio che si godono un po’ di aria fresca ed ammirano il passeggio. Altrimenti, Comandante Russo, saremo in presenza di un’omissione, ed all’intervento di ieri dovremo dare altro significato.
Napolitano rientra da Stromboli. La coppia presidenziale e' sbarcata a Napoli- Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la moglie, signora Clio, sono giunti a Napoli provenienti da Stromboli.
La coppia presidenziale ha viaggiato a bordo della motonave 'Laurana', della Siremar, ed e' sbarcata al Molo Immacolatella del porto di Napoli.
Rilassato, in giacca blu e pantaloni grigi, senza cravatta, il presidente si e' limitato ad un cenno di saluti ed e' subito salito sull' auto che lo condurrà a Roma.
Tappa panarellese per Dolce e Gabbana e il loro "Regina d'Italia" - Tappa a Panarea per gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
A bordo del loro "Regina d'Italia (nella foto nel mare di Panarea) hanno lasciato Stromboli per concedersi una puntatina nell'isola vip. Sono, comunque, rimasti al largo tra gli isolotti. Impossibile capire chi vi potesse essere con loro a bordo.
Elicottero precipitato, tra le cause ipotizzate l'eccessivo peso - Potrebbe essere stato il peso eccessivo a bordo dell'elicottero a fare precipitare ieri mattina il 'Robinson' , un incidente costato la vita a 4 persone. E' questa una delle ipotesi al vaglio della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) che coordina l'inchiesta sul disastro di ieri mattina.
Con ogni probabilita', ma al momento non ci sono certezze, l'elicottero e' precipitato, dopo avere urtato il capannone, a causa del peso ritenuto eccessivo sia dei passeggeri che delle attrezzature che servivano per sistemare un guasto ad una nave ormeggiata a Salina, alle Eolie.
Questa mattina, il pm Michele Martorelli ha effettuato un sopralluogo con il consulente nominato, un esperto, insieme ai vigili del fuoco. La carcassa dell'elicottero e' gia' stata rimossa. I resti dell'elicottero sono stati posti sotto sequestro e sistemati in un hangar in attesa di ulteriori ispezioni.
Messina: elicottero precipitato, oggi "difficile" autopsia su resti quattro vittime- Verra' eseguita nel pomeriggio di oggi, o al massimo domani mattina, l'autopsia sui resti delle quattro vittime dell'elicottero precipitato ieri mattina nel messinese subito dopo il decollo. Sara' molto difficile eseguire l'esame autoptico, come spiegano gli inquirenti, perche' i cadaveri sono carbonizzati e quasi ridotti in cenere.
Oggi il pm Michele Martorelli della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), che coordina l'inchiesta per i reati di disastro aereo e omicidio colposo plurimo, affidera' l'incarico al medico legale e nel pomeriggio si dovrebbe eseguire l'autopsia.
Intanto, la Procura ha nominato ieri sera un consulente esperto in disastri aerei che dovra' tentare di ricostruire quanto accaduto a Giammoro, nel piazzale della 'Cometra'. Questa mattina e' stato eseguito un sopralluogo del pm e del consulente, con un esperto Enac, sul luogo del disastro a Giammoro. Le vittime sono il pilota Domenico Messina, 38 anni, gli imprenditori Pippo Adige e Davide Taranto e l'operaio Vincenzo Fricia di 19 anni appena.
Lipari. Incidente a Bagnamare- Una scooterista è caduta stamani, intorno alle undici, in località Bagnamare, nei pressi della caserma dei vigili del fuoco, battendo la testa. E' stata trasferita in ospedale con l'ambulanza del 118. Da quanto abbiamo appreso a causare l'incidente un'auto che le avrebbe tagliato la strada.
Un breve video:
Da oggi non vedremo più occupazioni abusive di suolo pubblico(di Aldo Natoli)
Dalle pagine dei Notiziari online ho appreso del verbale elevato ieri dalla Polizia Municipale alla Signora Famularo Grazia in via Vittorio Emanuele per le tre sedie in plastica collocate fuori del proprio negozio di souvenir e ceramica. La notizia, considerato a quanto giornalmente assistiamo su tutto il territorio, mi è sembrata talmente ridicola che ho chiesto conferma all’interessata. Naturalmente voglio cogliere l’aspetto positivo della vicenda. Da oggi non vedremo per le strade di Lipari, e non solo, occupazioni abusive di suolo pubblico; non vedremo tavolini e sedie che sbordano dagli spazi assegnati (accanto alla mia agenzia in via Garibaldi succede ogni sera); non vedremo panchine, tabelloni, manichini, ombrelloni, stuoie, cestini ed oggetti vari su marciapiedi e strade; non vedremo commercianti seduti dinanzi il proprio negozio che si godono un po’ di aria fresca ed ammirano il passeggio. Altrimenti, Comandante Russo, saremo in presenza di un’omissione, ed all’intervento di ieri dovremo dare altro significato.
Napolitano rientra da Stromboli. La coppia presidenziale e' sbarcata a Napoli- Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la moglie, signora Clio, sono giunti a Napoli provenienti da Stromboli.
La coppia presidenziale ha viaggiato a bordo della motonave 'Laurana', della Siremar, ed e' sbarcata al Molo Immacolatella del porto di Napoli.
Rilassato, in giacca blu e pantaloni grigi, senza cravatta, il presidente si e' limitato ad un cenno di saluti ed e' subito salito sull' auto che lo condurrà a Roma.
Lipari. "Nutella indigesta" per palermitano tratto in arresto dai carabinieri per detenzione di cocaina
“Nutella indigesta” per un palermitano fermato ed arrestato non appena sbarcato a Lipari.
Il giovane M.C.A., 32 anni, durante uno dei tanti controlli effettuati dai carabinieri nell'isola, ed in particolare agli imbarcaderi di traghetti ed aliscafi è stato trovato in possesso, complessivamente, di 45 grammi e mezzo di cocaina e 1.040 euro ritenuti proventi di attività illecita.
E' stato intercettato e bloccato dagli uomini dell'Arma che hanno notato come il giovane, non appena accortosi della loro presenza sul molo, ha tentato di intrufolarsi in un gruppo di turisti stranieri anch'essi appena sbarcati sull'isola. Sottoposto a perquisizione personale gli è stata rinvenuta addosso cocaina per un peso di circa due grammi e mezzi e il suddetto contante.
Il rinvenimento della sostanza stupefacente ha fatto estendere la perquisizione anche allo zaino del giovane. All'interno di questo venivano ritovati un bilancino di precisione ed un barattolo di Nutella che da un successivo esame è risultato contenere, oltre alla sostanza alimentare, anche 43 grammi circa di stupefacente del tipo “cocaina”.
Colto in flagranza di reato per l'uomo scattava l'arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Il materiale sequestrato e lo stupefacente, è stato sottoposto a sequestro e inviato presso il RIS Carabinieri di Messina per le analisi. Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, il giovane è stato imbarcato stamattina su una motovedetta dell'Arma per essere trasferito a Messina presso la casa circondariale di Gazzi. Per i carabinieri di Lipari si tratta dell'ennesima brillante operazione e di un ulteriore colpo inferto in questa stagione estiva a coloro che operano nel settore della detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Vulcano: Controllo del territorio per la prevenzione dei reati di tipo predatorio: due giovani della provincia Catanese arrestati dai Carabinieri per il furto di un ciclomotore.
Proseguono in queste ore i servizi di prevenzione posti in essere dai Carabinieri della Stazione di Vulcano, impegnati in mirati servizi per il contrasto dei reati di natura predatoria.
In tale contesto, i Carabinieri di una pattuglia dell’Arma di Vulcano, nell’ambito degli specifici servizi preventivi, hanno arrestato ieri notte, un 20enne ed un 24enne entrambi originaria della provincia di Catania, per furto aggravato in concorso.
A fare scattare l’intervento dei Carabinieri impegnati ad effettuare un posto di controllo della circolazione stradale è stata il repentino cambiamento della direzione di marcia di due giovani che a bordo di un ciclomotore stavano per giungere in prossimità della pattuglia dell’Arma.
Immediatamente, i due soggetti a bordo del ciclomotore si allontanavano da quella località a forte velocità, subito inseguiti dai Carabinieri che, dopo circa un chilometro, con una manovra repentina riuscivano a bloccare il rocambolesco tentativo di fuga.
A bordo del ciclomotore, i Carabinieri identificavano DI MAURO Alessio, nato a Catania cl. 1990, ma residente ad Acicatena (CT), pregiudicato e FICHERA Mario, nato ad Acireale (CT) cl. 1986, incensurato.
Stante la flagranza di reato, per DI MAURO Alessio e FICHERA Mauro scattava l’arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Il ciclomotore, un Piaggio modello “SI”, che era stato asportato pochi minuti prima dai due malfattori, veniva quindi riconsegnato al legittimo proprietario.
Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto i due giovani venivano temporaneamente ristretti presso i rispettivi domicili sull’isola, in regime di arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’A.G..
FONTE: COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI
Il giovane M.C.A., 32 anni, durante uno dei tanti controlli effettuati dai carabinieri nell'isola, ed in particolare agli imbarcaderi di traghetti ed aliscafi è stato trovato in possesso, complessivamente, di 45 grammi e mezzo di cocaina e 1.040 euro ritenuti proventi di attività illecita.
E' stato intercettato e bloccato dagli uomini dell'Arma che hanno notato come il giovane, non appena accortosi della loro presenza sul molo, ha tentato di intrufolarsi in un gruppo di turisti stranieri anch'essi appena sbarcati sull'isola. Sottoposto a perquisizione personale gli è stata rinvenuta addosso cocaina per un peso di circa due grammi e mezzi e il suddetto contante.
Il rinvenimento della sostanza stupefacente ha fatto estendere la perquisizione anche allo zaino del giovane. All'interno di questo venivano ritovati un bilancino di precisione ed un barattolo di Nutella che da un successivo esame è risultato contenere, oltre alla sostanza alimentare, anche 43 grammi circa di stupefacente del tipo “cocaina”.
Colto in flagranza di reato per l'uomo scattava l'arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Il materiale sequestrato e lo stupefacente, è stato sottoposto a sequestro e inviato presso il RIS Carabinieri di Messina per le analisi. Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, il giovane è stato imbarcato stamattina su una motovedetta dell'Arma per essere trasferito a Messina presso la casa circondariale di Gazzi. Per i carabinieri di Lipari si tratta dell'ennesima brillante operazione e di un ulteriore colpo inferto in questa stagione estiva a coloro che operano nel settore della detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Vulcano: Controllo del territorio per la prevenzione dei reati di tipo predatorio: due giovani della provincia Catanese arrestati dai Carabinieri per il furto di un ciclomotore.
Proseguono in queste ore i servizi di prevenzione posti in essere dai Carabinieri della Stazione di Vulcano, impegnati in mirati servizi per il contrasto dei reati di natura predatoria.
In tale contesto, i Carabinieri di una pattuglia dell’Arma di Vulcano, nell’ambito degli specifici servizi preventivi, hanno arrestato ieri notte, un 20enne ed un 24enne entrambi originaria della provincia di Catania, per furto aggravato in concorso.
A fare scattare l’intervento dei Carabinieri impegnati ad effettuare un posto di controllo della circolazione stradale è stata il repentino cambiamento della direzione di marcia di due giovani che a bordo di un ciclomotore stavano per giungere in prossimità della pattuglia dell’Arma.
Immediatamente, i due soggetti a bordo del ciclomotore si allontanavano da quella località a forte velocità, subito inseguiti dai Carabinieri che, dopo circa un chilometro, con una manovra repentina riuscivano a bloccare il rocambolesco tentativo di fuga.
A bordo del ciclomotore, i Carabinieri identificavano DI MAURO Alessio, nato a Catania cl. 1990, ma residente ad Acicatena (CT), pregiudicato e FICHERA Mario, nato ad Acireale (CT) cl. 1986, incensurato.
Stante la flagranza di reato, per DI MAURO Alessio e FICHERA Mauro scattava l’arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Il ciclomotore, un Piaggio modello “SI”, che era stato asportato pochi minuti prima dai due malfattori, veniva quindi riconsegnato al legittimo proprietario.
Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto i due giovani venivano temporaneamente ristretti presso i rispettivi domicili sull’isola, in regime di arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’A.G..
FONTE: COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI
Intensa attività della Guardia di Finanza.
Comunicato stampa
A Ferragosto, rafforzate le attività di controllo economico del territorio svolte dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina. L’impegno più consistente, anche in ragione del maggior numero di presenze, è stato destinato verso le località turistiche messinesi di maggiore richiamo ed in particolare del litorale tirrenico a ridosso del milazzese e le isole eolie.
Oltre al ritrovamento dei 100 panetti di hashish dei giorni scorsi, gli uomini del Nucleo Mobile della Compagnia di Milazzo, durante un’attività su Lipari, ricevuta la segnalazione di un furto di alcuni capi di abbigliamento da parte del titolare di un negozio situato nel centro storico, si sono messi alla ricerca dei due turisti rintracciandoli in poco tempo e recuperando l’intera refurtiva del valore di circa 1.000 Euro.
I soggetti fermati - C.V. di anni 22 e D.T.L. di anni 20, entrambi residenti a Messina, di buona famiglia in vacanza alle isole eolie, incensurati - sono stati denunciati a piede libero alla competente Procura della Repubblica di Barcellona P.G..
La presenza del Corpo si è manifestata attraverso lo svolgimento di tutte le attività tipiche della funzione di Polizia Economico Finanziaria. Una presenza istituzionale che si estrinseca mediante l’esecuzione di controlli: per la regolare emissione di ricevute e scontrini fiscali, per contrastare qualsiasi forma di abusivismo, e per garantire ai turisti di trascorrere una vacanza in serenità e sicurezza.
Si segnala, ancora, durante queste giornate, nel settore dei marchi contraffatti e tutela della sicurezza del consumatore, la denuncia di nr. 11 persone ed il sequestro di complessivi 2851 pezzi posti alla vendita illegalmente.
Anche i controlli ai pontili di attracco degli aliscafi destinati alle Eolie hanno consentito di segnalare nr. 9 soggetti alle autorità competenti trovate in possesso di sostanze stupefacenti del tipo eroina, hashish, marijuana, metadone.
A Ferragosto, rafforzate le attività di controllo economico del territorio svolte dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina. L’impegno più consistente, anche in ragione del maggior numero di presenze, è stato destinato verso le località turistiche messinesi di maggiore richiamo ed in particolare del litorale tirrenico a ridosso del milazzese e le isole eolie.
Oltre al ritrovamento dei 100 panetti di hashish dei giorni scorsi, gli uomini del Nucleo Mobile della Compagnia di Milazzo, durante un’attività su Lipari, ricevuta la segnalazione di un furto di alcuni capi di abbigliamento da parte del titolare di un negozio situato nel centro storico, si sono messi alla ricerca dei due turisti rintracciandoli in poco tempo e recuperando l’intera refurtiva del valore di circa 1.000 Euro.
I soggetti fermati - C.V. di anni 22 e D.T.L. di anni 20, entrambi residenti a Messina, di buona famiglia in vacanza alle isole eolie, incensurati - sono stati denunciati a piede libero alla competente Procura della Repubblica di Barcellona P.G..
La presenza del Corpo si è manifestata attraverso lo svolgimento di tutte le attività tipiche della funzione di Polizia Economico Finanziaria. Una presenza istituzionale che si estrinseca mediante l’esecuzione di controlli: per la regolare emissione di ricevute e scontrini fiscali, per contrastare qualsiasi forma di abusivismo, e per garantire ai turisti di trascorrere una vacanza in serenità e sicurezza.
Si segnala, ancora, durante queste giornate, nel settore dei marchi contraffatti e tutela della sicurezza del consumatore, la denuncia di nr. 11 persone ed il sequestro di complessivi 2851 pezzi posti alla vendita illegalmente.
Anche i controlli ai pontili di attracco degli aliscafi destinati alle Eolie hanno consentito di segnalare nr. 9 soggetti alle autorità competenti trovate in possesso di sostanze stupefacenti del tipo eroina, hashish, marijuana, metadone.
Come erano le Eolie ..e gli eoliani (92° puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra):
1) Lipari: Il Regio ufficio di porto a Marina Corta
2) Erano i tempi in cui li chiamavano "I Cips" : Agostino Portelli e Guido Natoli
3) Classe II elementare a Canneto (Lipari) Anno 1971-72 : Insegnante Lina Profilio
Seduti ,da sinistra: Cris Merlino, Andrea Restuccia, Giovanni Russo, Sandro Crivelli, Angelo Ficarra;
Prima fila, da sinistra: Roberto Piemonte, Graziella Mondello, Patrizia Mazza, Toni Fiore, Rosaria Fonti, Caterina Cacace, Angelo Sidoti;
Seconda fila, da sinistra: Nunzia Parisi, Felicino Merlino, Elisa Ficarra, Lucia Zaia
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra):
1) Lipari: Il Regio ufficio di porto a Marina Corta
2) Erano i tempi in cui li chiamavano "I Cips" : Agostino Portelli e Guido Natoli
3) Classe II elementare a Canneto (Lipari) Anno 1971-72 : Insegnante Lina Profilio
Seduti ,da sinistra: Cris Merlino, Andrea Restuccia, Giovanni Russo, Sandro Crivelli, Angelo Ficarra;
Prima fila, da sinistra: Roberto Piemonte, Graziella Mondello, Patrizia Mazza, Toni Fiore, Rosaria Fonti, Caterina Cacace, Angelo Sidoti;
Seconda fila, da sinistra: Nunzia Parisi, Felicino Merlino, Elisa Ficarra, Lucia Zaia
Tirrenia, UilTrasporti rinuncia a ricorso per stato d'insolvenza. D'Andrea assicura regolarità dei collegamenti
La UilTrasporti ha deciso di rinunciare a presentare ricorso contro la sentenza di insolvenza della Tirrenia pronunciata dal Tribunale fallimentare di Roma. Il Segretario Generale, Giuseppe Caronia, così si è espresso in una nota: "Abbiamo esaminato con molta attenzione la sentenza emessa dalla sezione fallimentare del Tribunale di Roma che ha riconosciuto la propria competenza territoriale a trattare il ricorso presentano dal commissario straordinario, Dott. D’Andrea volto ad ottenere la dichiarazione, cosi come è conseguentemente avvenuto, dello stato di insolvenza della soc. Tirrenia e pur continuando ad esser convinti della fondatezza sostanziale e giuridica delle motivazioni che ci avevano spinto a presentare ricorso avverso, abbiamo deciso di non presentare appello".
La Tirrenia navigazione "potra' continuare ad assicurare il servizio pubblico nel rispetto degli obblighi convenzionali".
E' quanto si legge su un avviso a pagamento del "messaggero", firmato dal commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D'Andrea, che sottolinea come l'amministrazione straordinaria ha finalita' "conservative del patrimonio produttivo mediante la prosecuzione delle attivita' imprenditoriali". "La Tirrenia - si legge nell'avviso - comunica che seguiteranno ad essere effettuati con regolarita' i collegamenti programmati e pubblicati sugli orari a stampa e sul sito ufficiale".
"Contrariamente a quanto da piu' parti ed in varie circostanze viene impropriamente affermato, la Tirrenia navigazione spa, stante la richiamata procedura di amministrazione straordinaria, potra' continuare ad assicurare il servizio pubblico nel rispetto degli obblighi convenzionali. La Tirrenia comunica inoltre che, nel caso di imprevedibili eventi di natura tecnica che dovessero comportare la modifica di quanto programmato, sara' cura della societa' - conclude l'avviso - informare tempestivamente gli utenti interessati".
La Tirrenia navigazione "potra' continuare ad assicurare il servizio pubblico nel rispetto degli obblighi convenzionali".
E' quanto si legge su un avviso a pagamento del "messaggero", firmato dal commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D'Andrea, che sottolinea come l'amministrazione straordinaria ha finalita' "conservative del patrimonio produttivo mediante la prosecuzione delle attivita' imprenditoriali". "La Tirrenia - si legge nell'avviso - comunica che seguiteranno ad essere effettuati con regolarita' i collegamenti programmati e pubblicati sugli orari a stampa e sul sito ufficiale".
"Contrariamente a quanto da piu' parti ed in varie circostanze viene impropriamente affermato, la Tirrenia navigazione spa, stante la richiamata procedura di amministrazione straordinaria, potra' continuare ad assicurare il servizio pubblico nel rispetto degli obblighi convenzionali. La Tirrenia comunica inoltre che, nel caso di imprevedibili eventi di natura tecnica che dovessero comportare la modifica di quanto programmato, sara' cura della societa' - conclude l'avviso - informare tempestivamente gli utenti interessati".
Filicudi. Mercoledì appuntamento con la più piccola biennale del mondo
COMUNICATO STAMPA
VIII Biennale d’Arte di Filicudi
La più piccola biennale d’arte del mondo
Mercoledì 18 agosto 2010, ore 20.30
Casa atelier Basler, contrada Pecorini
Mercoledì 18 agosto 2010 torna l’appuntamento con la Biennale d’Arte di Filicudi, giunta quest’anno alla sua ottava edizione.
Un evento culturale unico che viene rappresentato con precisione dal titolo, di cui si fregia dal 1996 (anno della prima edizione), di più piccola biennale d’arte del mondo. Un primato spiegato non soltanto per le dimensioni raccolte dell’esposizione, ma anche per la sua durata: secondo una formula di successo infatti, tutto si svolge in una sola notte, creando una cornice di forte intensità.
A partire dalle 20,30, la casa atelier Basler, nella contrada di Pecorini, sede storica di tutte le otto edizioni della Biennale, si animerà attorno alle 33 opere di scultori, pittori, ceramisti, designer, architetti, fotografi, poeti e scrittori che da anni frequentano l’isola.
Il tema dell’esibizione sarà, come sempre, il rapporto degli artisti con Filicudi che, attraverso i loro lavori, frutto di diverse espressioni d’arte, raccontano punti di vista originali ed emozionati, capaci non soltanto di stupire, ma anche di svelare volti inediti della vita filicudara.
Evento nell’evento, la notte della Biennale d’Arte di Filicudi è diventata un momento di aggregazione tra i più classici della vita isolana. Tra vino e malvasia, l’ampia partecipazione di villeggianti e abitanti di Filicudi riesce a far incrociare nel corso della notte la totalità della popolo estivo: un appuntamento ideale anche per i neofiti dell’isola, per scoprirne l’anima più appassionata e sincera.
Per informazioni:
Adriana Basler Ilaroni
Telefono 0909889879
Mobile 3402299329
VIII Biennale d’Arte di Filicudi
La più piccola biennale d’arte del mondo
Mercoledì 18 agosto 2010, ore 20.30
Casa atelier Basler, contrada Pecorini
Mercoledì 18 agosto 2010 torna l’appuntamento con la Biennale d’Arte di Filicudi, giunta quest’anno alla sua ottava edizione.
Un evento culturale unico che viene rappresentato con precisione dal titolo, di cui si fregia dal 1996 (anno della prima edizione), di più piccola biennale d’arte del mondo. Un primato spiegato non soltanto per le dimensioni raccolte dell’esposizione, ma anche per la sua durata: secondo una formula di successo infatti, tutto si svolge in una sola notte, creando una cornice di forte intensità.
A partire dalle 20,30, la casa atelier Basler, nella contrada di Pecorini, sede storica di tutte le otto edizioni della Biennale, si animerà attorno alle 33 opere di scultori, pittori, ceramisti, designer, architetti, fotografi, poeti e scrittori che da anni frequentano l’isola.
Il tema dell’esibizione sarà, come sempre, il rapporto degli artisti con Filicudi che, attraverso i loro lavori, frutto di diverse espressioni d’arte, raccontano punti di vista originali ed emozionati, capaci non soltanto di stupire, ma anche di svelare volti inediti della vita filicudara.
Evento nell’evento, la notte della Biennale d’Arte di Filicudi è diventata un momento di aggregazione tra i più classici della vita isolana. Tra vino e malvasia, l’ampia partecipazione di villeggianti e abitanti di Filicudi riesce a far incrociare nel corso della notte la totalità della popolo estivo: un appuntamento ideale anche per i neofiti dell’isola, per scoprirne l’anima più appassionata e sincera.
Per informazioni:
Adriana Basler Ilaroni
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giovedì 12 agosto 2010
LETTERA APERTA DI SAVERIO MERLINO "SULL'ATTUALE SITUAZIONE DI LIPARI
Vorrei continuare a restare in silenzio “politico”, ma è molto difficile quando ci si guarda intorno, si ascoltano (come oggi) interviste a turisti trasmessi da televisioni nazionali, si leggono e si ascoltano interviste a Dirigenti e Politici locali ma, principalmente, quando si parla con la gente, specialmente con quella che soffre per la mancanza di lavoro, per le ingiustizie e i torti subiti, quelli che sono trattati come cittadini di serie B, quelli che non sanno come difendersi da certe situazioni e quelli che non si sentono rappresentati e garantiti.
In questa situazione quello che uno sente non può essere un fatto privato e riservato; attiene la vita della nostra comunità con tutte le sue aspettative, contraddizioni e manchevolezze e va quindi esternato e condiviso.
Visti i risultati e quello che si sente e si vede in giro per le isole del Comune (certamente non quelli delle campane di parte) si converrà con me che quest’Amministrazione Comunale e questa maggioranza non sono state un fulgido esempio di buon governo.
Sicuramente una prima e una seconda legislatura confusa e insignificante, capace solo di deludere il rapporto di fiducia che la maggioranza degli elettori del Comune di Lipari aveva accordato al primo cittadino.
Perdura la scarsa sensibilità istituzionale; si dimentica che il mandato conferito dagli elettori al Sindaco, grazie alla votazione diretta del medesimo, rappresenta un atto di fiducia, una sorta di contratto attraverso cui buona parte della città accorda al primo cittadino il compito di “governare” la comunità a nome e per conto di tutti.
Una sorta d’amministratore delegato del “bene e dell’interesse comune”.
Un mandato al termine più che sine die nel corso del quale l’eletto deve dimostrare tutta la sua capacità e buona volontà per onorare gli impegni presi e il giuramento fatto.
A fronte di tale compito è corrisposta un’indennità che la legge riconosce adeguata agli obblighi da svolgere.
In definitiva, sindaco e amministratori sono collocati nel libro paga della comunità che deve amministrare, la medesima che le ha conferito il voto di fiducia.
I risultati di quest'amministrazione sono sotto gli occhi di tutti, non penso che vale la pena elencare le cose che non vanno, perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa e poi, per brevità, converrebbe sicuramente enunciare le poche cose che vanno per farsi un’idea di come (non) funziona niente.
In definitiva, si nota solo un Comune messo male e privo della sua dignità.
Lipari sembra un Comune alla deriva, scevro d’interesse collettivo e all’insegna dell’improvvisazione (non bastano e non risolvono i nostri problemi i Vip e i Politici Nazionali di passaggio per le proprie vacanze).
Tale situazione è foriera di un profondo senso di scoraggiamento, di resa e disinteresse verso la “cosa pubblica”.
Mi sembra che l’indignazione sia diventata una professione di pochi e, purtroppo, è una realtà che sconcerta, priva di prospettive, che segna il passo, blocca l’entusiasmo, impedisce pensare bene e sperare il meglio.
È come se si fosse girato l’interruttore sulla posizione “off” e tutto sia piombato nel buio della vergogna, inerzia e passività.
Manca ormai, in moltissimi, “la capacità di un soprassalto collettivo contro di ciò che avviene sotto i nostri occhi” e ci si persuade, sempre più, che la politica sia simile ad un male incurabile, inesorabile e pernicioso con una classe politica il cui valore e la capacità della sua azione diminuiscono sempre più.
Non capisco perché, per esempio, quest’amministrazione non parla con la gente comune, ma soltanto con quelle abituate a costituire il codazzo.
Perché non guardano e non vedono tutto ciò che c’è da osservare; perchè non fanno un sopralluogo nelle Frazioni e nelle Borgate, nei punti di raccolta dei RSU, nei luoghi d’interesse comune, nelle scuole, e, in questo momento della stagione turistica, nei parcheggi, sulle spiagge, sul porto e all’imbarco degli aliscafi e, anche la sera tardi e la notte, per il centro, le vie e i vicoli di Lipari, per toccare con mano il polso di questo Comune sottoposto ad una costante spoliazione di servizi, controlli, sicurezza e funzioni e tornare poi al “palazzo” per convocare Giunta, Dirigenti e Funzionari e raccontare ciò che si è visto ricordando loro che essere seduti attorno a quel tavolo non è una condizione di privilegio ma di servizio.
Poi, se penso a com’è ridotta l’economia di questo Comune, specialmente quella turistica, m’immagino l’angoscia degli operatori e mi viene in mente un vecchio detto che recita: “Chi rompe paga e i cocci sono suoi”.
Perché questa massima popolana non trova applicazione negli Enti pubblici?
Mi conforta, comunque, leggendo sui vari blog, che ci sono amici e concittadini (anche se pochi) che dimostrano capacità, senso civico e coraggio culturale e ciò mi lascia sperare come, forse, tutto non è perduto e che Lipari, nonostante tutto, può ancora sperare in un futuro diverso, migliore e sicuramente meglio governato.
Saverio Merlino
Vorrei continuare a restare in silenzio “politico”, ma è molto difficile quando ci si guarda intorno, si ascoltano (come oggi) interviste a turisti trasmessi da televisioni nazionali, si leggono e si ascoltano interviste a Dirigenti e Politici locali ma, principalmente, quando si parla con la gente, specialmente con quella che soffre per la mancanza di lavoro, per le ingiustizie e i torti subiti, quelli che sono trattati come cittadini di serie B, quelli che non sanno come difendersi da certe situazioni e quelli che non si sentono rappresentati e garantiti.
In questa situazione quello che uno sente non può essere un fatto privato e riservato; attiene la vita della nostra comunità con tutte le sue aspettative, contraddizioni e manchevolezze e va quindi esternato e condiviso.
Visti i risultati e quello che si sente e si vede in giro per le isole del Comune (certamente non quelli delle campane di parte) si converrà con me che quest’Amministrazione Comunale e questa maggioranza non sono state un fulgido esempio di buon governo.
Sicuramente una prima e una seconda legislatura confusa e insignificante, capace solo di deludere il rapporto di fiducia che la maggioranza degli elettori del Comune di Lipari aveva accordato al primo cittadino.
Perdura la scarsa sensibilità istituzionale; si dimentica che il mandato conferito dagli elettori al Sindaco, grazie alla votazione diretta del medesimo, rappresenta un atto di fiducia, una sorta di contratto attraverso cui buona parte della città accorda al primo cittadino il compito di “governare” la comunità a nome e per conto di tutti.
Una sorta d’amministratore delegato del “bene e dell’interesse comune”.
Un mandato al termine più che sine die nel corso del quale l’eletto deve dimostrare tutta la sua capacità e buona volontà per onorare gli impegni presi e il giuramento fatto.
A fronte di tale compito è corrisposta un’indennità che la legge riconosce adeguata agli obblighi da svolgere.
In definitiva, sindaco e amministratori sono collocati nel libro paga della comunità che deve amministrare, la medesima che le ha conferito il voto di fiducia.
I risultati di quest'amministrazione sono sotto gli occhi di tutti, non penso che vale la pena elencare le cose che non vanno, perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa e poi, per brevità, converrebbe sicuramente enunciare le poche cose che vanno per farsi un’idea di come (non) funziona niente.
In definitiva, si nota solo un Comune messo male e privo della sua dignità.
Lipari sembra un Comune alla deriva, scevro d’interesse collettivo e all’insegna dell’improvvisazione (non bastano e non risolvono i nostri problemi i Vip e i Politici Nazionali di passaggio per le proprie vacanze).
Tale situazione è foriera di un profondo senso di scoraggiamento, di resa e disinteresse verso la “cosa pubblica”.
Mi sembra che l’indignazione sia diventata una professione di pochi e, purtroppo, è una realtà che sconcerta, priva di prospettive, che segna il passo, blocca l’entusiasmo, impedisce pensare bene e sperare il meglio.
È come se si fosse girato l’interruttore sulla posizione “off” e tutto sia piombato nel buio della vergogna, inerzia e passività.
Manca ormai, in moltissimi, “la capacità di un soprassalto collettivo contro di ciò che avviene sotto i nostri occhi” e ci si persuade, sempre più, che la politica sia simile ad un male incurabile, inesorabile e pernicioso con una classe politica il cui valore e la capacità della sua azione diminuiscono sempre più.
Non capisco perché, per esempio, quest’amministrazione non parla con la gente comune, ma soltanto con quelle abituate a costituire il codazzo.
Perché non guardano e non vedono tutto ciò che c’è da osservare; perchè non fanno un sopralluogo nelle Frazioni e nelle Borgate, nei punti di raccolta dei RSU, nei luoghi d’interesse comune, nelle scuole, e, in questo momento della stagione turistica, nei parcheggi, sulle spiagge, sul porto e all’imbarco degli aliscafi e, anche la sera tardi e la notte, per il centro, le vie e i vicoli di Lipari, per toccare con mano il polso di questo Comune sottoposto ad una costante spoliazione di servizi, controlli, sicurezza e funzioni e tornare poi al “palazzo” per convocare Giunta, Dirigenti e Funzionari e raccontare ciò che si è visto ricordando loro che essere seduti attorno a quel tavolo non è una condizione di privilegio ma di servizio.
Poi, se penso a com’è ridotta l’economia di questo Comune, specialmente quella turistica, m’immagino l’angoscia degli operatori e mi viene in mente un vecchio detto che recita: “Chi rompe paga e i cocci sono suoi”.
Perché questa massima popolana non trova applicazione negli Enti pubblici?
Mi conforta, comunque, leggendo sui vari blog, che ci sono amici e concittadini (anche se pochi) che dimostrano capacità, senso civico e coraggio culturale e ciò mi lascia sperare come, forse, tutto non è perduto e che Lipari, nonostante tutto, può ancora sperare in un futuro diverso, migliore e sicuramente meglio governato.
Saverio Merlino
Acqua, bollette e consumo zero. Nuova interrogazione di Lauria
AL SINDACO DEL COMUNE LIPARI e.p.c. AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LIPARI
Oggetto: Interrogazione urgente.
Ho avuto modo di leggere la comunicazione fatta da un utente di Filicudi che per una casa utilizzata nel periodo estivo, e con il contatore a consumo 0, si è visto arrivare una fattura di 18 mila e 500 euro.
Le motivazioni formulate dall’utente ed il suo stato d’animo, che è quello di circa 9.000 utenti, dovrebbero far provare vergogna alla S.S., che ancora continua ad ignorare una richiesta ben precisa fatta dal Consiglio Comunale di annullare tutte le fatture, ed al Dirigente del Servizio che, anziché propinarci il solito ritornello, dovrebbe dare una risposta concreta a tutte le problematiche che sono state sollevate.
Anziché aprire un’inchiesta amministrativa per accertare i fatti e le eventuali responsabilità di una gestione disastrosa del Servizio Idrico, si continua a convocare riunioni su riunioni, probabilmente con l’intento di incassare i soldi di qualche utente non ancora informato e di sollevare inutili polveroni.
L’elenco dei 1500 utenti con contatore a consumo “0”, che è stato redatto dal Servizio Idrico (bisognerebbe capirne la finalità), dimostra chiaramente la superficialità della gestione del Servizio.
Infatti detto elenco comprende: le utenze ex E.A.S., le utenze comunali, le utenze di fabbricati chiusi o che non utilizzano l’acqua, le utenze di quanti hanno provveduto a modificare l’intestazione del contatore, le utenze con contatori guasti, le utenze con contatori che presentano delle anomalie, utenze per le quali, fatto gravissimo, non è stata effettuata la lettura al 31 dicembre 2009.
L’elenco, proprio per i sospetti che sta generando, doveva essere redatto facendo le dovute differenziazioni, e dopo aver eseguito i necessari accertamenti. Bisogna chiedersi infatti perché tutto questo non è stato fatto prima di emettere le fatture? Perché non sono stati fatti gli accertamenti dei casi più eclatanti, o a campione? Perché sono state redatte fatture su un consumo presunto? Esiste un rilievo storico delle varie utenze? La lettura dei contatori è stata effettuata e certificata da dipendenti comunali o da personale incaricato, e da chi? In caso di utenti “furbi” non vi è una corresponsabilità dell’Ente?
Egregio Signor Sindaco, i cittadini desiderano avere “certezze” e non chiacchiere, soprattutto perché si tratta di un bene primario, qual è l’acqua, e di un prelievo che giunge in un momento di crisi economica che incide principalmente sulle famiglie a basso reddito.
La invito pertanto a voler riscontrare con estrema urgenza le interrogazioni formulate dal sottoscritto al fine di consentirmi di effettuare più attente valutazioni.
La invito altresì a pubblicare il citato elenco nel sito del Comune per evitare ogni tipo di speculazione.
La informo che in mancanza di una immediata risposta alle varie interrogazioni, considerata la gravità e specificità dell’argomento, sarò costretto ad inviarle, per le valutazioni di competenza, al Prefetto, all’Assessorato Enti Locali ed alla Procura della Repubblica.
Distinti saluti.
BARTOLO LAURIA Consigliere Comunale UDC
Oggetto: Interrogazione urgente.
Ho avuto modo di leggere la comunicazione fatta da un utente di Filicudi che per una casa utilizzata nel periodo estivo, e con il contatore a consumo 0, si è visto arrivare una fattura di 18 mila e 500 euro.
Le motivazioni formulate dall’utente ed il suo stato d’animo, che è quello di circa 9.000 utenti, dovrebbero far provare vergogna alla S.S., che ancora continua ad ignorare una richiesta ben precisa fatta dal Consiglio Comunale di annullare tutte le fatture, ed al Dirigente del Servizio che, anziché propinarci il solito ritornello, dovrebbe dare una risposta concreta a tutte le problematiche che sono state sollevate.
Anziché aprire un’inchiesta amministrativa per accertare i fatti e le eventuali responsabilità di una gestione disastrosa del Servizio Idrico, si continua a convocare riunioni su riunioni, probabilmente con l’intento di incassare i soldi di qualche utente non ancora informato e di sollevare inutili polveroni.
L’elenco dei 1500 utenti con contatore a consumo “0”, che è stato redatto dal Servizio Idrico (bisognerebbe capirne la finalità), dimostra chiaramente la superficialità della gestione del Servizio.
Infatti detto elenco comprende: le utenze ex E.A.S., le utenze comunali, le utenze di fabbricati chiusi o che non utilizzano l’acqua, le utenze di quanti hanno provveduto a modificare l’intestazione del contatore, le utenze con contatori guasti, le utenze con contatori che presentano delle anomalie, utenze per le quali, fatto gravissimo, non è stata effettuata la lettura al 31 dicembre 2009.
L’elenco, proprio per i sospetti che sta generando, doveva essere redatto facendo le dovute differenziazioni, e dopo aver eseguito i necessari accertamenti. Bisogna chiedersi infatti perché tutto questo non è stato fatto prima di emettere le fatture? Perché non sono stati fatti gli accertamenti dei casi più eclatanti, o a campione? Perché sono state redatte fatture su un consumo presunto? Esiste un rilievo storico delle varie utenze? La lettura dei contatori è stata effettuata e certificata da dipendenti comunali o da personale incaricato, e da chi? In caso di utenti “furbi” non vi è una corresponsabilità dell’Ente?
Egregio Signor Sindaco, i cittadini desiderano avere “certezze” e non chiacchiere, soprattutto perché si tratta di un bene primario, qual è l’acqua, e di un prelievo che giunge in un momento di crisi economica che incide principalmente sulle famiglie a basso reddito.
La invito pertanto a voler riscontrare con estrema urgenza le interrogazioni formulate dal sottoscritto al fine di consentirmi di effettuare più attente valutazioni.
La invito altresì a pubblicare il citato elenco nel sito del Comune per evitare ogni tipo di speculazione.
La informo che in mancanza di una immediata risposta alle varie interrogazioni, considerata la gravità e specificità dell’argomento, sarò costretto ad inviarle, per le valutazioni di competenza, al Prefetto, all’Assessorato Enti Locali ed alla Procura della Repubblica.
Distinti saluti.
BARTOLO LAURIA Consigliere Comunale UDC
Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)
"La lunga notte di Lipari". Presentazione domani al Centro Studi - Nell'ambito dei Pomeriggi culturali domani alle 19, nei Giardini del Centro Studi, sarà presentato il libro "La lunga notte di Lipari" di Pino La Greca. Interverranno, oltre all'autore, Alberto La Volpe e Marco Saltalamacchia
Tirrenia. Dichiarata insolvente- Il Tribunale di Roma ha accertato lo stato d'insolvenza della compagnia di navigazione Tirrenia, la cui proprietà fa capo a Fintecna, la holding pubblica controllata dal Tesoro.Lo riferisce il segretario generale della Uilt, Giuseppe Caronia, che nei giorni scorsi aveva presentato un ricorso per far spostare il giudizio a Napoli ed è stato informato dagli avvocati della decisione dei giudici."Sì, purtoppo il tribunale ha deciso in questo senso [dell'insolvenza]. Valuteremo se fare ricorso", dice il sindacalista.
Lipari. Piante di canapa finalizzate all'uso personale. Rimessa in libertà la Rizzo- E' stata rimessa in libertà Geraldine Rizzo, la giovane liparese di 27 anni, tratta in arresto dai carabinieri di Lipari, e posta ai domiciliari, con l'accusa di produzione illecita di sostanze stupefacenti. Lo ha disposto il GIP del Tribunale di Barcellona Antonino Zappalà che, nel convalidare l'arresto, ha anche accolto la tesi sostenuta dall'avvocato Vincenzo La Cava. Cioè che le quattro piante di canapa indiana, ritrovate dai carabinieri in un terreno limitrofo all'abitazione della Rizzo, fossero finalizzate solo ed esclusivamente all'uso personale.
Lipari: Posti a sedere "salati" davanti ad una boutique del centro storico- Tre sedie sulla sede stradale limitrofa alla sua boutique di Corso Vittorio Emanuele e per la proprietaria Grazia Famularo multa di 150 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico da parte vigili urbani. La signora Famularo è la moglie del consigliere comunale dell'UDC, Bartolo Lauria. Questi ha evidenziato: "Si userà lo stesso metro per tabelloni, sedie e tavoli che occupano spazio pubblico al di là o senza le autorizzazioni?"
SFIORATA TRAGEDIA IN MARE PER RAGAZZI DIRETTI ALLE EOLIE- Stava per trasformarsi in tragedia una gita in barca alle isole Eolie per un gruppo di ragazzi. Partita poco dopo le 18 di ieri dal porto di Capo d'Orlando a bordo di un motoscafo, la comitiva composta da 8 giovani intendeva trascorrere qualche giorno alle Eolie, quando, non ancora superato la metà del tragitto, il motore della barca è andato in avaria e lo scafo ha iniziato a girare vorticosamente su se stesso. L'effetto centrifuga ha sbalzato fuori dalla barca una ragazza che è quindi finita sotto l'elica del motore. Bloccato il motoscafo impazzito, sono scattati i soccorsi. La freddezza dei ragazzi della comitiva ha evitato la tragedia: sono infatti riusciti a tamponare la vasta ferita alla gamba destra della ragazza legandola con una fune. Un gommone che si trovava nelle vicinanze è giunto a prestare soccorso ed ha subito trasportato la giovane (residente a Barcellona) a Capo d'Orlando.
La raqazza è stata quindi trasferita con l'elisoccorso al Policlinico di Messina dove nella tarda serata è stata sottoposta ad intervento chirurgico. A quanto pare, non versa in pericolo di vita. L'intervento dei compagni di viaggio è stato provvidenziale. Tutti gli altri componenti della comitiva, sotto choc, sono stati poi trainati a riva. Sull'incidente in mare è stata aperta un'inchiesta da parte della capitaneria di porto di Milazzo.
Tirrenia. Dichiarata insolvente- Il Tribunale di Roma ha accertato lo stato d'insolvenza della compagnia di navigazione Tirrenia, la cui proprietà fa capo a Fintecna, la holding pubblica controllata dal Tesoro.Lo riferisce il segretario generale della Uilt, Giuseppe Caronia, che nei giorni scorsi aveva presentato un ricorso per far spostare il giudizio a Napoli ed è stato informato dagli avvocati della decisione dei giudici."Sì, purtoppo il tribunale ha deciso in questo senso [dell'insolvenza]. Valuteremo se fare ricorso", dice il sindacalista.
Lipari. Piante di canapa finalizzate all'uso personale. Rimessa in libertà la Rizzo- E' stata rimessa in libertà Geraldine Rizzo, la giovane liparese di 27 anni, tratta in arresto dai carabinieri di Lipari, e posta ai domiciliari, con l'accusa di produzione illecita di sostanze stupefacenti. Lo ha disposto il GIP del Tribunale di Barcellona Antonino Zappalà che, nel convalidare l'arresto, ha anche accolto la tesi sostenuta dall'avvocato Vincenzo La Cava. Cioè che le quattro piante di canapa indiana, ritrovate dai carabinieri in un terreno limitrofo all'abitazione della Rizzo, fossero finalizzate solo ed esclusivamente all'uso personale.
Lipari: Posti a sedere "salati" davanti ad una boutique del centro storico- Tre sedie sulla sede stradale limitrofa alla sua boutique di Corso Vittorio Emanuele e per la proprietaria Grazia Famularo multa di 150 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico da parte vigili urbani. La signora Famularo è la moglie del consigliere comunale dell'UDC, Bartolo Lauria. Questi ha evidenziato: "Si userà lo stesso metro per tabelloni, sedie e tavoli che occupano spazio pubblico al di là o senza le autorizzazioni?"
SFIORATA TRAGEDIA IN MARE PER RAGAZZI DIRETTI ALLE EOLIE- Stava per trasformarsi in tragedia una gita in barca alle isole Eolie per un gruppo di ragazzi. Partita poco dopo le 18 di ieri dal porto di Capo d'Orlando a bordo di un motoscafo, la comitiva composta da 8 giovani intendeva trascorrere qualche giorno alle Eolie, quando, non ancora superato la metà del tragitto, il motore della barca è andato in avaria e lo scafo ha iniziato a girare vorticosamente su se stesso. L'effetto centrifuga ha sbalzato fuori dalla barca una ragazza che è quindi finita sotto l'elica del motore. Bloccato il motoscafo impazzito, sono scattati i soccorsi. La freddezza dei ragazzi della comitiva ha evitato la tragedia: sono infatti riusciti a tamponare la vasta ferita alla gamba destra della ragazza legandola con una fune. Un gommone che si trovava nelle vicinanze è giunto a prestare soccorso ed ha subito trasportato la giovane (residente a Barcellona) a Capo d'Orlando.
La raqazza è stata quindi trasferita con l'elisoccorso al Policlinico di Messina dove nella tarda serata è stata sottoposta ad intervento chirurgico. A quanto pare, non versa in pericolo di vita. L'intervento dei compagni di viaggio è stato provvidenziale. Tutti gli altri componenti della comitiva, sotto choc, sono stati poi trainati a riva. Sull'incidente in mare è stata aperta un'inchiesta da parte della capitaneria di porto di Milazzo.
Elicottero precipitato e diretto a Salina. I deceduti: Giuseppe Messina, Davide Taranto, Pippo Adige e Enzo Fricia
Sarebbero Davide Taranto (32 anni), imprenditore nel settore delle navigazioni (Taranto Navigazione), Pippo Adige (54 anni) di Milazzo, elettrauto che spesso si occupava di impianti su barche, Enzo Fricia, (21 anni ) di Siracusa, dipendente di Taranto, i tre passeggeri che hanno perso stamani la vita sull'elicottero preso a noleggio per raggiungere le isole Eolie, presumibilmente Salina, dove una barca della Tar.nav. era ferma, precipitato stamattina a Giammoro.
In mattinata, invece, si era appreso che il pilota del velivolo, anch'egli deceduto, era Domenico Messina, di 38 anni, di Barcellona Pozzo di Gotto (nella foto in basso, proprio a bordo del R44).
All'identità (anche se non confermata ufficialmente) delle quattro vittime si è risaliti solo attraverso le auto posteggiate all'esterno della Nuova Cometra, l'industria di profilati metallici di Giammoro, da dove il quadriposto Robinson 44 della "Rent fly" di Bari si era levato in volo alle 8 e 20. Salvo poi andare ad urtare, come sembrerebbe, contro un capannone. L'elicottero, dopo essere precipitato, ha preso fuoco. Impossibile riconoscere i corpi letteralmente carbonizzati.Tra i rottami bruciati del Robinson R44 (nella foto in alto a sinistra tratta da Repubblica.it) è rimasto solo, quasi intatto, l'orologio gps del pilota che è resistente al fuoco.
Le bare arrivate nel piazzale dove e' precipitato questa mattina l'elicottero privato 'Robinson' sono state riportate indietro vuote perche' e' stato impossibile ricomporre i corpi delle quattro vittime. I loro corpi sono totalmente carbonizzati e quasi polverizzati.
La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) ha aperto un'inchiesta. A coordinarla il pm di turno Michele Martorelli arrivato sul luogo del disastro.
La notizia ha destato grande commozione alle Eolie dove sia il Taranto che Adige erano conosciuti.
Cordoglio per le famiglie delle vittime è stato espresso dal sindaco di Lipari Mariano Bruno a conclusione di una intervista rilasciataci sul suo incontro di oggi a Stromboli con il Capo dello Stato.
Stromboli. Bruno incontra il Capo dello Stato. Dall'assessore Giannò omaggio floreale per la signora Schifani
“E' stata una vacanza breve ma di grande tranquillità. Come sempre accade d'altronde a Stromboli”. Lo ha confidato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano al sindaco di Lipari, Mariano Bruno che ha voluto incontrare prima di lasciare l'isola eoliana. In attesa di “tuffarsi” nel calderone della politica nazionale il Capo dello Stato ha voluto fare il punto su alcune delle problematiche delle Eolie.
Mentre il sindaco incontrava il Capo dello Stato l'amministrazione comunale di Lipari ha voluto portare il suo saluto al Presidente del Senato Renato Schifani.
Stamani, prima della partenza da Lipari, per una immersione a Strombolicchi, vi è stata la visita a bordo dell'assessore comunale Corrado Giannò che, accompagnato dagli ispettori Giacomo Marino e Bartolo Portelli, ha voluto salutare gli ospiti e omaggiare con un mazzo di fiori la signora Franca, moglie del Presidente del Senato.
Stamani, prima della partenza da Lipari, per una immersione a Strombolicchi, vi è stata la visita a bordo dell'assessore comunale Corrado Giannò che, accompagnato dagli ispettori Giacomo Marino e Bartolo Portelli, ha voluto salutare gli ospiti e omaggiare con un mazzo di fiori la signora Franca, moglie del Presidente del Senato.
L'INTERVISTA CON IL SINDACO MARIANO BRUNO DOPO IL RIENTRO DA STROMBOLI. IL SINDACO ESPRIME ANCHE IL CORDOGLIO PER I DECEDUTI NEL TRAGICO INCIDENTE DI GIAMMORO:
Basilio Germanà: "Via la nave dei rifiuti da Sottomonastero e per il parco bisogna tenere in considerazione il volere dei cittadini"
Sottomonastero: il rumore e il lezzo della nave dei rifiuti. Cittadini protestano con l'on. Schifani e l'ex parlamentare Germanà.
Parco delle Eolie. "Bisogna tenere in considerazione il volere dei cittadini. Si, quindi, ad un piccolo parco dei vulcani, così come ad una piccola area marina protetta.
Sono i due argomenti che abbiamo affrontato con l'ex parlamentare Basilio Germanà.
L'INTERVISTA
Parco delle Eolie. "Bisogna tenere in considerazione il volere dei cittadini. Si, quindi, ad un piccolo parco dei vulcani, così come ad una piccola area marina protetta.
Sono i due argomenti che abbiamo affrontato con l'ex parlamentare Basilio Germanà.
L'INTERVISTA
Utenze idriche e tabulato del "consumo zero". Il geometra Aldo Natoli scrive al responsabile del servizio idrico
QUESTA LA LETTERA INVIATA DAL GEOMETRA, ALDO NATOLI, AL RESPONSABILE SERVIZIO IDRICO LIPARI e.p.c. AL DIRIGENTE IV SETTORE LIPARI e AL SINDACO DEL COMUNE LIPARI
Il sottoscritto è titolare delle seguenti utenze idriche:
1)Magazzino in via XXIV Maggio n° 40. Utenza commerciale beni durevoli con Codice n° 5006 – Contatore matricola n° 95381007 (Servizio ex E.A.S.) Per detta utenza, non avendo utilizzato del rifornimento, il consumo dell'acqua è stato rilevato a 0. E' pervenuta la fattura n° 1180 del 23.06.10 per un importo di Euro 338,00, applicando per il consumo 0 di acqua, la media storico-statistica. Successivamente è pervenuta la fattura correttiva n° 7069 del 09.07.10 per un importo di Euro 100,00.
2) Monolocale in via Agliozzo-Canneto s.n.c. Utenza domestica non residenti senza fognatura con Cod. 1169 Contatore matricola n° 876877 (Servizio comunale). Per detta utenza il sottoscritto ha richiesto la verifica del contatore in data 11.02.10 con prot. n° 5153, ed ancora oggi la pratica è in fase di risoluzione. Per tale motivo non doveva procedersi ad alcuna fatturazione. Nonostante ciò è pervenuta la fattura n° 4535 del 23.06.2010 per un consumo di 110 mc. applicando il consumo in base alla media storico statistica. Successivamente è pervenuta la fattura correttiva n° 8215 del 09.07.10 con consumo “0” per un importo di Euro 154,00.
3) Fabbricato per civile abitazione in Quattropani via Aria Morta n°49 Utenza domestica residente con Cod. n° 1342 Matricola contatore n° 03186056 (sostituito in data 13.02.06). (Servizio comunale). Per detta utenza, non avendo in questi ultimi anni usufruito del servizio, risultando sufficiente l’accumulo dell’acqua piovana nella cisterna, il consumo dell’acqua è stato rilevato a “0” in data 31.12.09. E’ pervenuta fattura n° 2831 del 23.06.10 con consumo di 211 mc, applicando il consumo in base alla media storico statistica per un importo di 217,00. Tale importo è stato rideterminato in Euro 101,00 con fattura n° 7.815/10.
Dalla visione dell' elenco redatto in data 08.07.2010 dal Servizio Idrico con le 1.500 utenze a consumo 0, che tanto fa parlare e scrivere, ho riscontrato la presenza delle citate utenze.
Per evitare qualsiasi sospetto, e strumentalizzazione invito Codesto Servizio a confermare pubblicamente la reale situazione delle utenze a me intestate e, in caso di dubbi, effettuati i controlli di competenza, a trasmettere gli atti all' Autorità Giudiziaria.
Attendo un riscontro e porgo distinti saluti.
Aldo Natoli
Il sottoscritto è titolare delle seguenti utenze idriche:
1)Magazzino in via XXIV Maggio n° 40. Utenza commerciale beni durevoli con Codice n° 5006 – Contatore matricola n° 95381007 (Servizio ex E.A.S.) Per detta utenza, non avendo utilizzato del rifornimento, il consumo dell'acqua è stato rilevato a 0. E' pervenuta la fattura n° 1180 del 23.06.10 per un importo di Euro 338,00, applicando per il consumo 0 di acqua, la media storico-statistica. Successivamente è pervenuta la fattura correttiva n° 7069 del 09.07.10 per un importo di Euro 100,00.
2) Monolocale in via Agliozzo-Canneto s.n.c. Utenza domestica non residenti senza fognatura con Cod. 1169 Contatore matricola n° 876877 (Servizio comunale). Per detta utenza il sottoscritto ha richiesto la verifica del contatore in data 11.02.10 con prot. n° 5153, ed ancora oggi la pratica è in fase di risoluzione. Per tale motivo non doveva procedersi ad alcuna fatturazione. Nonostante ciò è pervenuta la fattura n° 4535 del 23.06.2010 per un consumo di 110 mc. applicando il consumo in base alla media storico statistica. Successivamente è pervenuta la fattura correttiva n° 8215 del 09.07.10 con consumo “0” per un importo di Euro 154,00.
3) Fabbricato per civile abitazione in Quattropani via Aria Morta n°49 Utenza domestica residente con Cod. n° 1342 Matricola contatore n° 03186056 (sostituito in data 13.02.06). (Servizio comunale). Per detta utenza, non avendo in questi ultimi anni usufruito del servizio, risultando sufficiente l’accumulo dell’acqua piovana nella cisterna, il consumo dell’acqua è stato rilevato a “0” in data 31.12.09. E’ pervenuta fattura n° 2831 del 23.06.10 con consumo di 211 mc, applicando il consumo in base alla media storico statistica per un importo di 217,00. Tale importo è stato rideterminato in Euro 101,00 con fattura n° 7.815/10.
Dalla visione dell' elenco redatto in data 08.07.2010 dal Servizio Idrico con le 1.500 utenze a consumo 0, che tanto fa parlare e scrivere, ho riscontrato la presenza delle citate utenze.
Per evitare qualsiasi sospetto, e strumentalizzazione invito Codesto Servizio a confermare pubblicamente la reale situazione delle utenze a me intestate e, in caso di dubbi, effettuati i controlli di competenza, a trasmettere gli atti all' Autorità Giudiziaria.
Attendo un riscontro e porgo distinti saluti.
Aldo Natoli
Portualità di Sottomonastero a Lipari. Proficua riunione al comune
Si sono riunite stamattina a Lipari, in modo congiunto, su convocazione del presidente Gianfranco Guarino, la commissione Lavori Pubblici e la commissione speciale sulla portualità. Oggetto della riunione i lavori da realizzarsi a Sottomonastero e che sono stati al centro di polemiche, prese di posizione e difformità di vedute. La commissione ha svolto i suoi lavori in modo estremamente pacato convergendo su quello che ormai abbiamo definito il "progetto Guarino". In tale ottica sarà investito il consiglio comunale. A conclusione della riunione abbiamo fatto il punto con il consigliere Guarino con il quale abbiamo anche affrontato il "piano casa". L'intervista:
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