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venerdì 18 gennaio 2008

EMERGENZA EOLIE: IL DECRETO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14 giugno 2002 concernente la dichiarazione dello stato di emergenzanel territorio del comune di Lipari; Visto il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2002, con il quale e' stata disposta la proroga del sopra citato stato di emergenza, sino al 31 dicembre 2002; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del10 gennaio 2003, con il quale e' stata disposta la proroga e dichiarazione dello stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2003,rispettivamente nel territorio del comune di Lipari e nelle prospicienti aree marine; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 gennaio 2003, recante la dichiarazione dello stato di emergenza,fino al 31 dicembre 2003, nel territorio delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere interessate dagli effetti indotti dai fenomeni vulcanici in atto nell'isola di Stromboli; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data19 dicembre 2003, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 28 dicembre 2004, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al31 dicembre 2005; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 dicembre 2005, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al 31 dicembre 2006; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 dicembre 2006, con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al 31 dicembre 2007; Vista la relazione del commissario delegato ed il relativo cronoprogramma degli interventi;
Considerato, pertanto, che gli interventi straordinari finalizzati a consentire l'adeguamento delle infrastrutture portuali, fognarie,di approvvigionamento idrico, di viabilita' e di messa in sicurezza delle aree soggette ad attivita' vulcanica sono ancora in corso di realizzazione permanendo le condizioni di grave rischio anche derivante dalla natura vulcanica e dalla particolare collocazione geografica delle isole Eolie, e che, quindi, l'emergenza non puo'ritenersi conclusa;
Ritenuto, altresi', necessario proseguire nelle attivita' di monitoraggio allo scopo di tutelare la pubblica e privata incolumita'nell'area delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere limitrofe nonche' porre in essere le iniziative occorrenti nell'area dell'isola di Salina; Ritenuto quindi che ricorrono nella fattispecie, i presuppostiprevisti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato d'emergenza;
Acquisita l'intesa della Regione Siciliana con nota n. 52963 del 12 dicembre 2007; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione dell'11 gennaio 2008;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa esposto, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie. Con successiva ordinanza di protezione civile si provvedera' a nominare un nuovo Commissario delegato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica italiana.
Roma, 11 gennaio 2008
Il Presidente: Prodi

Brevi da Salina

Una buona notizia in tema di trasporti marittimi: riguarda Salina. Accogliendo la richiesta del sindaco di Santa Marina Massimo Lo Schiavo la Siremar ha disposto che da lunedì prossimo la nave "Isola di Stromboli" effettuerà uno dei scali previsti nell'isola eoliana nel porto di Santa Marina. La nave Siremar toccherà Santa Marina il lunedì alle 10,25 per poi ripartire alla volta di Panarea, Stromboli e Napoli. Tornerà nello scalo isolano alle 17.05 del venerdì, provenendo da Napoli-Stromboli-Panarea. Da Santa Marina proseguirà per Lipari, Vulcano, Milazzo. Il direttore generale della Siremar, Pietro Giglio, ha precisato che “considerate le caratteristiche della nave e le attuali carenze del porto di Santa Marina, in questo scalo si opererà solo in presenza di condizioni meteomarine favorevoli. In tal caso la nave effettuerà, se possibile, lo scalo di Rinella”.

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COMUNICATO STAMPA DEI TRE SINDACI DI SALINA
L’arcipelago delle Isole Eolie, geograficamente costituito da sette isole, è amministrativamente ripartito nei quattro Comuni di Lipari, S. Marina Salina, Malfa e Leni.
Nonostante il quadro politico- amministrativo dell’Arcipelago sia ormai ben noto e conosciuto, anche perché istituito da quasi un secolo, troppo spesso si assiste alla tendenza di molti a divulgare le decisioni appartenenti al singolo Comune di Lipari come unica voce di tutto l’Arcipelago( vedi Giornale di Sicilia del 18/01/08 pag. 30)
Riteniamo doveroso deprecare una simile leggerezza soprattutto considerando che spesso tale errore si scorge proprio nelle testate giornalistiche che dovrebbero garantire la reale consistenza dell’informazione mentre la deformano commettendo una duplice mancanza: attribuire alle amministrazioni dell’Isola di Salina, nello specifico, Malfa, Leni e Santa Marina Salina, pensieri e decisioni non rispecchianti la realtà e allo stesso tempo oscurare le vere posizioni assunte dalle stesse.

Cuffaro dichiarato colpevole.

Salvatore Cuffaro(detto Totò), imputato di favoreggiamento aggravato alla mafia e violazione di segreto d'ufficio, e' stato dichiarato colpevole. Il presidente della Regione siciliana e' stato condannato a cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice ed e' stato anche interdetto dai pubblici uffici per la durata della pena. L'imprenditore Michele Aiello, indicato come il 're Mida' della sanita' siciliana e personaggio chiave del processo alle talpe alla Dda,e' stato condannato a 14 anni. (Ansa)
Prima della sentenza il Governatore aveva dichiarato:"Confermo che mi dimetterò in caso di condanna per favoreggiamento aggravato" .
Le sue dichiarazioni a caldo, dopo la sentenza:"Mi sento confortato perchè sapevo di essere estraneo a Cosa Nostra assieme ai miei avvocati, lette le motivazioni della sentenza ricorreremo in appello per trovare le ragioni per cui questi residui capi d'accusa possano essere spiegati dalla corte d'appello che ci giudicherà. Ringrazio i miei avvocati, mia moglie, i miei figli e i miei genitori e centinaia di migliaia di siciliani che mi hanno sostenuto in questi anni difficili. Avrei rispettato comunque la sentenza e avevo già detto quali sarebbero state le mie decisioni in caso di condanna per favoreggiamento aggravato. . Da domani mattina di buon umore devo ricominciare a incontrare la gente e lavorare per far crescere la Sicilia. I siciliani mi conoscono".
Le reazioni politiche alla condanna del presidente della Regione
Leoluca Orlando, portavoce di Italia dei Valori: "Non ho mai discusso le sentenze giudiziarie nè di condanna nè di assoluzione e certamente non comincerò oggi. Credo però che per un ovvio rispetto dell'etica e delle Istituzioni, Cuffaro non avrebbe dovuto candidarsi, per quelle frequentazioni che ha ammesso e al di là della valenza giudiziaria delle stesse; avrebbe così evitato alla Sicilia e ai siciliani l'ennesimo danno d'immagine. È triste - conclude Orlando - vedere oggi alcuni chiederne le dimissioni dopo averne condiviso il sistema di potere, beneficiando della sua subcultura di governo e favoritismo" .
PIERFERDINANDO CASINI (Leader dell'Udc) "Cuffaro aveva espresso con chiarezza l'intenzione di dimettersi se fosse stato condannato per mafia, ed avrebbe fatto bene, ma noi eravamo certi che non avesse nulla a che fare con la mafia ed io sono certo che in appello cadranno anche le altre accuse".
GIUSEPPE LUMIA (Vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, PD)"Ho sempre sostenuto la necessita' che Cuffaro si dimettesse anche prima di questa sentenza perche', confermo anche oggi questa richiesta, di fronte ad una sentenza di condanna in primo grado per un reato di per se' gravissimo"
SIMONA VICARI (portavoce di FI per la Sicilia) "Non avevamo dubbi sulla sua estraneità a Cosa Nostra. Forza Italia continuerà a sostenere la tua azione di cambiamento della Sicilia con lo stesso convincimento di prima e con una forza rinnovata. Non ci possono essere più attenuanti per la maggioranza che ti sostiene nella realizzazione del programma di governo. Abbiamo grande rispetto per la sentenza e siamo certi che il presidente Cuffaro dimostrerà nei prossimi gradi di giudizio la sua totale estraneità”.
ANGELO BONELLI (Capogruppo alla Camera dei Verdi) "E' incredibile che un presidente di Regione condannato a 5 anni per favoreggiamento possa pensare di continuare a stare al suo posto come se nulla fosse accaduto. E' una vergogna. C'è chi si è dimesso di fronte ad un semplice avviso di garanzia, c'è chi di fronte ad una condanna così grave resta al suo posto. Questa è la classe politica che dà un pessimo esempio ai cittadini e danneggia l'immagine del Paese di fronte al mondo intero".
LUCA VOLONTE' (Capogruppo Udc alla Camera) "Per quanto riguarda il favoreggiamento semplice, siamo convinti che i tre gradi di giudizio sapranno ristabilire la verita' dei fatti. L'amico Toto' Cuffaro, cui va la mia sincera amicizia e vicinanza, ha sempre raccolto uno straordinario consenso elettorale nella sua carriera politica di amministratore pubblico; continuera' a farlo, con buona pace dei suoi avversari politici".
MAURIZIO BALLISTRERI (Deputato regionale socialista) "Adesso il governo Cuffaro e la Casa delle Libertà, rispetto all’incapacità di governare la Sicilia, non hanno più l’alibi della spada di Damocle giudiziaria"

Il consiglio comunale rigetta le parti contestate del Piano di gestione Unesco

Dopo scontri verbali anche molto forti il consiglio comunale di Lipari ha approvato, con i soli voti della maggioranza, l'ordine del giorno presentato dagli stessi consiglieri del centro destra a proposito del “Piano di gestione del sito Unesco delle Eolie”. Si è astenuto il consigliere del centro-sinistra Adolfo Sabatini. Bocciato, invece, il documento predisposto dal gruppo consiliare di minoranza.
Prima dell'approvazione una parte del documento è stato emendata con una proposta del presidente del consiglio Pino Longo.
Un ordine del giorno che, oltre a sposare e condividere le osservazioni(sette) predisposte dall'amministrazione Bruno, rigetta le numerose parti contestate del piano predisposto dal professor Aurelio Angelini.
In aula per conto dell'amministrazione è intervenuto l'assessore Corrado Giannò (nella foto con il consigliere Mirabito) che, evidenziando come si sia "ampiamente orgogliosi del titolo di Patrimonio dell'Umanità, non si permetterà a nessuno, anche a costo di eclatanti proteste, di espropriarci della gestione del nostro territorio".

STROMBOLI: Il presidente Napolitano si informa sull'attività vulcanica

"Credo che l'Italia che raccoglie i fondi per aiutare le popolazioni colpite dallo tsunami non sia una parentesi, ma la dimostrazione di quanto sia forte, importante e rappresentativa quell'Italia operosa di cui ho avuto modo di parlare nei miei messaggi".
Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, visitando la sede del Dipartimento della Protezione Civile in occasione della presentazione del Rapporto sugli interventi a favore delle popolazioni dello Sri Lanka colpite dal maremoto del 2004.
Napolitano ha visitato gli impianti di monitoraggio delle attività vulcaniche in Italia e in particolare ha avuto spiegazioni sulle attività che riguardano il Vesuvio e Stromboli. Ad accompagnarlo, il capo del Dipartimento della Protezione Civile Guido Bertolaso.
Il Presidente della Repubblica, prima di diventare tale, era un habituè dell'isola eoliana.

BREVI

Non solo non si sono visti riconosciuti uno straordinario per oltre 25.000 euro ma dovranno pagare anche le spese processuali.
Interessati alla “disavventura” una dozzina dei componenti del corpo di polizia municipale di Lipari che si erano rivolti al giudice per vedersi riconoscere un diritto per ore di straordinario effettuate negli anni 2001-2002 su disposizione dell'amministrazione comunale e dell'allora comandante Blasco per fronteggiare l'emergenza estiva nelle isole minori del comune.
I vigili urbani , soccombenti sia in primo che in secondo grado, hanno avuto la peggio anche davanti alla Corte d'appello. L'istanza dei componenti il corpo di polizia municipale è stata rigettata in quanto- così si legge nella motivazione della sentenza- “le ore di straordinario non erano state preventivamente autorizzate , anche se erano state richieste dall’amministrazione comunale”. “
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Per il 2007 la legge regionale prevedeva il raggiungimento della soglia del 20% di raccolta differenziata. Al termine delle verifiche, che sono tuttora in corsa, scatteranno i commissariamenti per gli ATO e i Comuni che non sono stati capaci di centrare questo obiettivo e l’Agenzia procederà con interventi sostituitivi in modo che, nel corso del 2008, si possa arrivare alla nuova quota prevista del 30%”. Lo afferma, nel corso di un’intervista rilasciata al Tg web della Regione siciliana il direttore dell’Osservatorio rifiuti dell’Agenzia regionale per i Rifiuti e per le Acque, Salvatore Raciti.
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La Società Sviluppo Eolie ha convocato per mercoledi prossimo alle ore 11.00, presso l'Hotel La Filadelfia, una riunione. Si parlerà della promozione delle Eolie nelle principali fiere europee del turismo relativamente al 2008.
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La Greca e Lo Cascio: Duro attacco all'amministrazione Bruno

In un comunicato stampa(di cui riportiamo uno stralcio) Pietro Lo Cascio di Sinistra Democratica e Pino La Greca, segretario dei democratici di sinistra(nella foto), hanno evidenziato come " Con le raccomandazioni formulate durante la 31a Sessione del World Heritage Committee, l’Unesco per la prima volta non si limita a esprimere preoccupazione per le inadempienze del governo nazionale riguardo alla tutela del Sito Isole Eolie, ma afferma che questo potrebbe essere qualificato “Patrimonio dell’Umanità” non soltanto per i valori vulcanologici e geologici, bensì ampliando il riconoscimento a tutti i criteri naturalistici, cosciente della grande importanza della biodiversità dell’arcipelago. Una simile apertura, che dovrebbe rappresentare un risultato prestigioso per qualsiasi amministrazione locale che intenda promuovere e valorizzare il proprio territorio, viene invece accolta dal sindaco Bruno con retrogrado sospetto". Lo Cascio e La Greca evidenziano inoltre "l’inadeguatezza dell’amministrazione Bruno nel governare isole che, per la loro importanza e il loro pregio naturalistico, sono poste sotto i riflettori dell’attenzione mondiale"

Riganò a Siena "Obiettivo salvezza" L'intervista

Il Siena ha presentato ieri il bomber liparese Riganò(nella foto) arrivato a Siena dal Levante, in prestito per sei mesi. Ecco le sue prime dichiarazioni:
"Mi mancava il calcio italiano, ho scelto di fare una nuova esperienza all’estero e posso ritenermi abbastanza soddisfatto" - ha dichiarato il neoacquisto bianconero Christian Riganò.Un'esperienza che mi ha dato tanto anche se ci sono stati degli aspetti che non mi piacevano nel mio modo di fare calcio e che inevitabilmente si scontravano con il Riganò calciatore. Poi è arrivata la possibilità di approdare al Siena e sono venuto volentieri, vivo a Firenze quindi meglio di così non poteva andare”.
Il Siena è stata l'unica squadra che ti ha cercato o hai avuto altre richieste?
Ho avuto tre o quattro richieste ma il Siena è stata la squadra più decisa e questa determinazione mi ha talmente colpito che abbiamo trovato subito l’accordo.
L’obiettivo della squadra prevale su quella del singolo?
Sicuramente, sono qua non per pensare ai miei obiettivi personali ma per la squadra in modo da raggiungere insieme ai miei compagni la salvezza nel minor tempo possibile. Una volta raggiunta poi si può pensare anche alla soddisfazione individuale e vedremo se il minicampionato di Riganò a Siena sarà stato positivo o meno.
Ventisette partite e 19 reti è questo il tuo bilancio personale al Messina nella scorsa stagione, ora ventisette gare non le puoi fare ma per realizzare diciannove goal sei ancora in tempo
Diciannove reti? vediamo, io non faccio previsioni, non le ho mai fatte, vivo alla giornata e solo alla fine del campionato stileremo il bilancio finale.
Un tuo parere sul Siena
Ho visto la partita di domenica contro l’Inter e devo dire che non ha demeritato. Certo quando giochi con una squadra così forte e con dei grandi campioni ci può anche stare una sconfitta. Credo comunque che per il gioco espresso dalla squadra la classifica poteva essere sicuramente migliore. Abbiamo tutte le carte in regola per salvarci.
Hai un modulo che prediligi o ti adatti?
Nella mia carriera ho giocato sia come unica punta che con due o tre punte che come trequartista, personalmente non fa differenza.
Allenatore e tifosi cosa si devono aspettare da te?
Si devono aspettare un giocatore che scende in campo con grinta e voglia di lottare e che mette a disposizione la propria esperienza al servizio della squadra. Il Siena è la tua terza squadra toscana in carriera, c’è qualcosa che ti lega particolarmente a questa regione?
In Toscana ho giocato tre anni a Firenze e una stagione ad Empoli, questa è una regione stupenda dove ho passato momenti indimenticabili.
Sei pronto a gettarti nella mischia?
Prontissimo, anche se credo che per domenica non ce la farò
fonte: www.acsiena.it

giovedì 17 gennaio 2008

Piano di gestione sito Unesco: Il consiglio si arena sulla biodiversità

L'inserimento o meno del termine biodiversità fa “crollare” l'ordine del giorno sul “Piano di gestione del sito Unesco delle Eolie”, predisposto congiuntamente dai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza di Lipari. A ciò ha fatto seguito la decisione della maggioranza di abbandonare l'aula consiliare rinviando il tutto a domani.
Sulla questione biodiversità dai banchi del centro-destra si è pensato che il suo inserimento potesse dare via libera all'ampliamento della tutela Unesco a settori che non hanno concorso al conferimento del titolo di Patrimonio dell'Umanità.
Per gli esponenti del centro-sinistra il termine doveva essere inserito in quanto rappresenterebbe la possibilità di tutelare un patrimonio importante senza nessun ampliamento della tutela.
Eppure nel documento congiunto, poi naufragato, si erano trovati dei punti d'accordo, quali la costituzione di un tavolo di confronto tra la comunità e gli organismi regionali per discutere in modo complessivo l'intero piano e la richiesta della concessione di un periodo di 90 giorni per produrre osservazioni, modifiche ed integrazioni. Al documento si era arrivati dopo un inizio che aveva visto le parti su posizioni diverse. Diversificazioni non sostanziali ma sulle decisioni da attuare per ricondurre la formulazione del piano di gestione nelle mani degli eoliani. Gli esponenti del centro-destra lo avevano pesantemente criticato definendolo "arraffazzonato, frutto di un maldestro copia e incolla, calato senza consultazione preventiva con i diretti interessati, fortemente penalizzante visto che tocca settori che vanno al di là dei vulcani”. I consiglieri del centro-sinistra hanno invece sottolineato che rispetto ad altri strumenti(PRG, Riserva, ecc) non è vincolante ma detta solo delle direttive. Hanno però evidenziato la necessità di prorogare i termini per la presentazione delle osservazioni, per dare ai cittadini e alle amministrazioni la possibilità di intervenire.
Il sindaco Bruno, da parte sua, ha annunciato di aver già predisposto e inviato sette osservazioni che riguardano la mancata partecipazione alla stesura degli eoliani, le cave di pomice per le quali si chiede la riqualificazione ambientale e l'occupazione degli ex lavoratori pomiciferi, l'inserimento di una modesta aviosuperficie, porti sicuri evidenziando che per quelli di Lipari non esiste un progetto ma uno studio di fattibilità, la scarsa attenzione data al PRG conforme al PTP e la decisione dei redattori di estendere il sito Unesco al mare, alla flora e alla fauna. Il gruppo del Faro per le espressioni forti e per certi versi diffamatorie utilizzate nei confronti dei cittadini eoliani, poste nel piano a supporto di alcune decisioni, hanno annunciato l'intenzione di adire le vie legali a difesa e tutela della collettività.
Nella foto: Rosaria Corda (AN)

UNESCO: Sul piano di gestione consiglio diviso

Avevamo preannunciato un consiglio comunale "caldo" sul piano gestione del sito Unesco delle Eolie e così è stato, almeno sino a questo momento.
Diverse le posizioni in "campo". Da una parte l'amministrazione-maggioranza consiliare, dall'altra la minoranza del centro-sinistra. I primi hanno pesantemente criticato il piano di gestione definendolo "arraffazzonato, frutto di un maldestro copia e incolla, calato senza alcuna consultazione preventiva con l'amministrazione e i cittadini, inibitore dello sviluppo sociale ed economico). I secondi, condividendo in linea di massima il piano, hanno sottolineato che rispetto ad uno strumento urbanistico o di tutela (PRG, Riserva) non è vincolante ma detta delle direttive. Hanno comunque evidenziato la necessità di prorogare i termini per le osservazioni da presentare al piano stesso.
Più forte la posizione dell'amministrazione/maggioranza consiliare, che ha presentato una serie di osservazioni, ma che ritiene il piano di gestione così come è stato formulato debba essere rigettato.
Al momento, i lavori del consiglio sono ancora in corso, non sembra esserci nessuna possibilità di
un documento unitario.
Nella foto: Una parte della maggioranza

Giacomantonio- Protezione Civile: terza puntata

Riceviamo e pubblichiamo questa lettera inviata dal dott. Giacomantonio al dott. Luca Spoletini della Protezione Civile(in coda le nostre precisazioni) :
"Le mie dichiarazioni del 12 sera erano una anticipazione di un articolo apparso sul sito http://www.eolienelcuore.it/ (sezione Politica -Notizie) di cui invio la stesura definitiva. Era un articolo che nasceva sull'onda dell'emozione di due giornate travagliate quale sono state a Lipari l'11 ed il 12 gennaio nell'attesa che si venisse a conoscere il nome del Commissario all'emergenza Eolie. Una decisione importante soprattutto perchè la nomina dello scorso anno era stata determinante per la rielezione del dott. Bruno a Sindaco di Lipari e rimaneva importante per potere rimettere le Eolie sul piano di una normale dialettica democratica senza che sulla bilancia ci fosse la spada di Brenno del Commissariato.
Nella giornata dell'11 si scatenarono a Lipari due diverse informazioni. Quelle provenienti da ambienti dell'attuale Giunta che sosteneva che era stato nominato il dott. Bruno, quelle di matrice di centro sinistra che sosteneva che commissario era il Prefetto di Messina. Questa ultima informazione ci proveniva da telefonate di almeno quattro ministri che sostenevano che il CdM aveva dato l'indicazione del Prefetto di Messina. Quando alle 19.30 o giù di lì arrivò la dichiarazione della Protezione civile apparve immediatamente schierata con le posizioni del Sindaco Bruno perchè veniva letta - contro tutte le informazioni che ci gingevano dal Governo - come una smentita di queste. Si disse: c'è stata la riconferma dell'emergenza e poi la Protezione civile, come l'anno scorso, riconfermerà Bruno. Così venne sfruttata a Lipari tanto è vero che Bruno dichiarò la sera del 12 che la notizia della nomina del Prefetto era falsa e lui ancora il 12 aveva continuato a firmare come commissario. ( la dichiarazione di Bruno si prova nel sito http://www.eolnet.it/ nella sezione Eolie news di Salvatore Sarpi).
Da queste premesse nasce la mia dichiarazione che non conosceva la distinzione tecnica sul decreto del governo chiarita ora nel comunicato di Spoletini. Quindi formalmente il dott. Luca Sploletini ha ragione ma dice solo mezza verità. Dice cosa c'è scritto nel decreto ma non dice che il Governo all'unanimità aveva indicato il Prefetto ( notizia che sapevano tutti compreso l'on. Prestigiacomo che protesta col Governo per non aver confermato Bruno). Perché quella dichiarazione vera solo a metà e che ha permesso a dott. Bruno non solo di sostenere che nelle more era ancora lui il commissario, ma anche di continuare a fare firmare provvedimenti? Di questo si può discutere civilmente come è giusto fra persone che sono preoccupate della trasparenza delle istituzioni e della loro affidabilità ( da parte di chi critica e di difende) oppure penalmente come il dott. Spoletini minaccia".
MICHELE GIACOMANTONIO
Eolie news: Senza voler entrare nel merito della "questione commissario", della quale chi ha eventualmente sbagliato si assumerà eventuali responsabilità, dobbiamo però fare una precisazione (in quanto tirati in ballo cosa che nella stesura originale del comunicato di Giacomantonio non avveniva). Mi sorge il dubbio- che ancora una volta- il dott. Giacomantonio è immune da responsabilità e che la colpa sia della stampa (eolie news-teleisole- Peppe Paino- l'Ansa ecc.). Niente di più facile e di più semplice.
Però bisogna dire tutta la verità sino in fondo. Se il dott. Giacomantonio modifica i comunicati e /o articoli e non li invia a chi in precedenza ha inviato un altro testo non è certo colpa dei giornalisti. Basta vedere nel testo originario quello riferito a Teleisole e poi modificato. Modifica che Giacomantonio, io e il collega Paino sappiamo come è maturata. Quel passaggio in realtà è stato aggiornato qualche giorno dopo, quando il collega di Teleisole ha mandato a Giacomantonio una pesante risposta dove evidenziava che per "disattenzione" forse aveve saltato qualche passaggio televisivo(quello relativo all'intervista con il dottor Argento).
A PROPOSITO DI COMMISSARIO (La notizia può essere utile per qualche nuova iniziativa).
Il sindaco Bruno ha affermato stamattina in consiglio comunale che il prossimo 25 gennaio sarà a Roma per il progetto sul Ciclo dell'acqua e che vi parteciperà nella veste di commissario.

S.Calogero: Quale futuro?



L'ipotesi di rilancio dello stabilimento termale di S. Calogero a Lipari passerà solo ed eclusivamente attraverso l'affidamento alla cooperativa sociale "FSC" Group Service di Davide Starvaggi che si è aggiudicata l'apposito bando predisposto dal comune?
Il quesito è obbligatorio al di là di quelle che saranno sicuramente le capacità e l'abilità di questa cooperativa nel calarsi nel compito(delicato) affidatogli. Un quesito che è collegato inevitabilmente alla necessità di conoscere se l'affidamento alla cooperativa vuole essere solo un modo per salvaguardare il bene e il patrimonio storico-archeologico limitrofo per un tempo limitato o se dietro a ciò si cela la riununcia definitiva da parte del comune a riutilizzare quella struttura quale stabilimento termale o nell'ambito di trattamenti terapeutici.
Non vorremmo che dietro le continue affermazioni che a S. Calogero non c'è più acqua, o perlomeno non ve ne è a sufficienza per rendere redditizia una eventuale attività termale, si stia per porre una pietra tombale sulla situazione e aprire la porta a nuovi scenari.
Una cosa è infatti, a nostro avviso, dare a giovani, anche a quelli svantaggiati così come dovrebbe prevedere la convenzione, la possibilità di coniugare la salvaguardia del bene con un servizio ai turisti che raggiungono quella zona per la fama che questa si è creata nel tempo e per l'importanza storio archeologica dei monumenti termali del passato(ad esempio la tholos micenea). Un'altra cosa è invece prevedere la ripresa dell'attività termale seppure minima attraverso i nuovi indirizzi richiesti dal mercato quali beauty farm e similari.
In questo caso crediamo bisognerà pensare ad un bando di affidamento sicuramente diverso, permettendo di concorrere alla gestione della struttura a società specializzate in quel campo.
Ma siamo certi che quella adottata è una soluzione provvisoria atta solo, come anticipato, a salvaguardare il bene dall'incuria, dall'abbandono e dai vandali.

mercoledì 16 gennaio 2008

Riganò: Arriva al Siena in prestito. E' ufficiale

Proverà a salvare il Siena con i suoi gol. Christian Riganò, attaccante nato a Lipari il 25 maggio 1974, torna in Italia dopo la breve parentesi spagnola con il Levante e firma per il club toscano. Arriva in prestito, a giugno se ne riparlerà.
Il bomber eoliano sarà presentato ufficialmente domani alle ore 13.45 presso la sala stampa dello stadio "Artemio Franchi-Montepaschi Arena" di Siena e poi si metterà a disposizione del tecnico."Sono contentissimo di ritornare in Italia – ha dichiarato a caldo Christian Riganò – Ringrazio l'A.C.Siena, il Direttore Generale Zanzi e il Direttore Sportivo Gerolin per avermi dato questa opportunità, ci tenevo molto a tornare in Serie A".
A Christian( nella foto in una caricatura ai tempi della Fiorentina) un in bocca al lupo da Eolie news

BREVI

Vigili urbani in trasferta nell'isola di Panarea. Il comandante Giacomo Marino(nella foto) e il suo vice Franco Cataliotti, nell'ambito del controllo del territorio, per prevenire eventuali abusi e illeciti edilizi, hanno denunciato il residente S.G. . All'ufficio comunale preposto e il non residente F.G all'autorità giudiziaria. Il primo ha realizzato opere in difformità alla concessione edilizia, il secondo un ampliamento non autorizzato di un edificio già esistente. Entrambi gli immobili sono ubicati nella caratteristica località di Iditella.
La neonata associazione “Per Canneto” ha eletto il suo presidente. Si tratta del signor Ninì Giardina. Vice-presidente l'ex consigliere comunale Giovanni Portelli. Al neo presidente e al suo vice gli auguri di "Eolie news". Siamo certi, conoscendoli, si impegneranno a fondo per il bene della frazione. Ricordiamo che del direttivo fanno parte anche: Roberto Piemonte, Tonino Saltalamacchia, Giorgio Caprara, Pietro Zaia e Marisa Natoli.

Lipari: Il consiglio "affronta" il Piano Unesco

Si preannuncia un consiglio comunale di fuoco domani mattino a Lipari. Con inizio alle 9 e 30 si discuterà del piano di gestione del sito Unesco elaborato dall'apposita commissione e presentato giovedì scorso a Palermo. Piano che dopo il benestare del Ministero dei Beni culturali e ambientali sarà consegnato all'Unesco.
Consiglio di "fuoco" poichè, come abbiamo già affermato, dopo la presentazione palermitana, il sindaco di Lipari Mariano Bruno non ha assolutamente gradito quello che appare come l'ennesimo piano calato dall'alto, senza alcuna concertazione con la pubblica amministrazione e i cittadini e con la palese intromissione di qualche associazione.

Ex lavoratori pomice: Comunicato stampa dell'assessorato al Lavoro

L'assessore regionale al Lavoro, Santi Formica, ha incontrato una delegazione di lavoratori Pumex, presenti il dirigente generale dell'Agenzia per l'Impiego, Rino Lo Nigro, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, il presidente del Consiglio comunale di Lipari, Pino Longo e il vicepresidente del consiglio provinciale di Messina, Renato Mangano.
I lavoratori hanno espresso una serie di preoccupazioni sui tempi di attuazione delle procedure di mobilità, attualmente in fase di definizione presso l'Ufficio regionale del Lavoro, a causa – si legge in un comunicato stampa dell'Assessorato – di alcune inadempienze amministrative da parte della Pumex.
Formica, ribadendo quanto affermato in più occasioni, ha fornito assicurazioni circa la definizione in tempi brevi dell'istruttoria, che sarà completata non appena la Pumex integrerà la documentazione trasmessa agli uffici competenti «come da sempre – ha rimarcato – ho anticipato». In tale direzione l'esponente di An ha richiesto la presenza alla riunione di alcuni funzionari regionali per i chiarimenti del caso, i quali hanno riaffermato la volontà della Regione di abbreviare ogni iter e ogni passaggio amministrativo allorquando la Pumex avrà trasmesso tutta la documentazione a tutt'oggi mancante.
L'assessore al Lavoro ha ulteriormente assicurato la brevità del percorso promettendo di inserire al primo ordine del giorno utile della Commissione Regionale per l'Impiego, l'approvazione delle liste di mobilità degli aventi diritto.
Sono stati garantiti anche gli itinerari amministrativi successivi, fra questi una convenzione col Comune di Lipari per una utilizzazione in Asu di tutti i lavoratori e successivamente, attraverso la società "Beni Culturali spa", la possibilità di inserimento occupazionale presso altri enti o strutture. «La Regione si sta attivando per accelerare ogni aspetto burocratico e politico legato alla vicenda – ha dichiarato Formica – per approvare le liste di mobilità e per riqualificare il personale della Pumex in attività socialmente utili. Mi occupo della vicenda – ha aggiunto – da tempi non sospetti e ho sempre affrontato la questione avendo a cuore solo le sorti dei lavoratori».

Brevi da Lipari


Le bellissime maschere realizzate secondo i modelli emersi dagli scavi archeologici nella necropoli di Lipari sono utilizzate dagli attori della Bottega del Pane nella rappresentazione de “L'Avaro” di Plauto in scena a Bellinzona
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La TPS, il raggruppamento temporaneo d'imprese che si è aggiudicato l'appalto della Regione siciliana per lo “Studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole”, chiede ai cittadini eoliani che saranno contattati telefonicamente per il sondaggio di non chiudere il telefono e di dedicare al sondaggio quattro-cinque minuti del proprio tempo. Un questionario sarà inoltre distribuito sui mezzi di linea
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Non c'è pace per la tormentata strada provinciale Lipari-Canneto, per la precisione nella zona di Bagnamare. Buche, voragini, avallamenti non si contano più. Il mese scorso dalla strada fuoriuscivano liquami, adesso è la volta dell'acqua potabile che finisce in mare e scava in profondità in una strada che corre il serio rischio di sprofondare.

martedì 15 gennaio 2008

Eolie: Scossa tellurica al largo di Panarea

Una scossa di terremoto del 3° grado della Scala Ritcher è stata registrata stamattina alle 7 e 21 dall'Istituto di geofisica di vulcanologia di Catania. L'epicentro è stato localizzato in mare a 245 chilometri di profondità al largo dell'isola di Panarea. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione. Non si registrano danni a persone e cose.
Foto INGV dell'area interessata al sisma

Documentazione Pumex: Si dice manchi solo un documento

Ovviamente la notizia che la pratica fosse ferma perchè la Pumex non aveva inviato la necessaria documentazione ha spinto alcuni lavoratori all'arrivo a Lipari a chiedere chiarimenti all'ufficio aziendale competente. Da quel che ci è stato riferito la documentazione inviata mancava soltanto del verbale stilato a Messina all'ufficio provinciale del Lavoro.
E della problematica degli ex lavoratori della pomice se ne è parlato in consiglio comunale nel corso della seduta di stamani che, per l'assenza contemporanea di Longo e Megna(entrambi a Palermo) è stata presieduta dal dottor Mario Paino. Su proposto degli otto consiglieri di minoranza è stato votato un ordine del giorno che esprime “solidarietà agli operai della pomice che, ancora una volta- si legge- vedono frustrate le loro legittime aspettative per la tutela della propria occupazione”.

Un questionario e un sondaggio sui trasporti marittimi

Un questionario che sarà distribuito già dalla prossima settimana sui mezzi di linea diretti verso le isole, un sondaggio telefonico con i residenti nei vari arcipelaghi siciliani.
Sono due delle iniziative attraverso le quali la TPS, il raggruppamento temporaneo d'imprese che si è aggiudicato l'appalto della Regione siciliana per lo “Studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole”, intende fornire un chiaro quadro di quelle che sono le necessità di residenti e turisti e i presupposti per un miglioramento del servizio cosidetto “integrativo”. In questo contesto si è svolto oggi pomeriggio a Lipari un incontro(nella foto) al quale hanno preso parte i tecnici e dirigenti della TPS, i rappresentanti delle amministrazioni dei quattro comuni eoliani, degli operatori turistico-alberghieri e la dottoressa Salvatrice Severino, funzionario dell'assessorato regionale ai Trasporti.

La Protezione civile risponde a Giacomantonio

Riceviamo e pubblichiamo: "In relazione alle dichiarazioni del sig. Michele Giacomantonio riportate nella lettera pubblicata sul vostro sito web in data 14 gennaio u.s. all’interno dell’articolo “sul commissario qualcuno non dice il vero”, il Dipartimento della protezione civile, riservandosi la valutazione di adire le vie legali per le sue affermazioni a dir poco offensive e diffamatorie, si limita, per il momento, a riportare quanto decretato dal Presidente del Consiglio dei Ministri con atto del l’11 gennaio 2008 che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio p.v.: “…..è prorogato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie. Con successiva ordinanza di protezione civile si provvederà a nominare un nuovo Commissario delegato….”.
Roma, 15 gennaio 2008
Luca Spoletini
Capo Ufficio stampa
Dipartimento della Protezione Civile Nazionale

Pomice: Concluso l'incontro di Palermo. Lavoratori imbufaliti

Si è concluso da circa 1 ora a Palermo l'incontro tra una delegazione degli ex operai della pomice di Lipari e l'assessore regionale al Lavoro Santi Formica.
Presenti anche il sindaco Mariano Bruno, il presidente del consiglio comunale Pino Longo e i consiglieri comunale del gruppo “Il Faro”, Francesco Megna e Gesuele Fonti. L'assessore, con il supporto del dottor Lo Nigro, ha spiegato per l'ennesima volta come intende muoversi. L'assessore ha garantito agli ex lavoratori che i fondi per integrare la quota di mobilità(80% per cento dello stipendio percepito in azienda) sono già disponibili e non c'entra nulla la prossima Finanziaria regionale.
E' stato evidenziato, e ciò ha fatto letteralmente imbufalire gli ex lavoratori presenti, che sino a questo momento se la pratica non è decollata e non è potuta passare alla valutazione del CRI (Comitato regionale per l'impiego) è solo ed esclusivamente perchè la Pumex non ha inoltrato la necessaria documentazione, limitandosi di fatto ad inviare solo l'elenco dei lavoratori posti in mobilità.
Una volta che sarà disponibile tutta la documentazione si riunirà Il CRI e nel contempo il comune potrà procedere alla richiesta dei lavoratori, in regime di ASU.

SEGESTA JET: E' TRASCORSO UN ANNO

Ad un anno dalla tragedia del Segesta Jet(nella foto), in cui persero la vita quattro uomini dell'equipaggio (fra cui il liparese di Acquacalda, Palmiro Lauro), è prevista per oggi pomeriggio la celebrazione della Santa Messa, alle ore 16.00, nella sala del mosaico della stazione marittima. Alle 17 e 50 verrà scoperta una targa commemorativa in onore delle vittime della collisione.. ma qualcuno non ci sta , non vuole accettare silenziosamente quanto avvenuto. In particolare Mariano Massaro, delegato dell'o.r.s.a., in una nota chiede quanto in realtà pesino i morti del Segesta sulla coscienza del paese.
Stamattina la Cisl ha ricordato l'evento in una conferenza stampa tenutasi nella sede di Viale Europa dove è stato detto tutto ciò che in questo anno si è fatto (o non si è fatto) in materia di sicurezza nello stretto di Messina.

PINO LONGO: Urge compagnia di navigazione eoliana

"Il futuro dei servizi marittimi nelle Eolie, per quanto riguarda i collegamenti interni (interisole), non può prescindere dalla creazione di una compagnia marittima isolana che non solo garantirebbe il servizio ma potrebbe dare occupazione ai marittimi locali”.
L'idea alla luce dei recenti disservizi e della sempre più probabile “chiusura” della Tirrenia e quindi delle sue società regionali (Siremar nel caso della Sicilia) viene prospettata dal presidente del consiglio comunale Pino Longo di Alleanza Nazionale. Il progetto- secondo Longo- sarebbe fattibile considerando che il collegamento tra Lipari e le isole minori dell'arcipelago e fra queste stesse potrebbe essere considerato alla stregua di un collegamento urbano in pulman. E oggi pomeriggio sbarcherà a Lipari la TPS, la società che dovrà occuparsi dello “studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole minori della Sicilia” in previsione del bando di gara che la Regione farà per l'affidamento dei servizi marittimi integrativi. Si spera che questa tenga in debita considerazione quelle che sono le necessità della popolazione eoliana.

Megna e Fonti: A Palermo con gli ex lavoratori della pomice

Con una lettera urgente al presidente del consiglio comunale di Lipari i consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti hanno comunicato la loro non partecipazione al consiglio comunale di stamane perchè intendono seguire gli ex dipendenti del settore pomicifero a Palermo.
IL TESTO DELLA COMUNICAZIONE:
"Avendo appreso che l’Assessorato Regionale al Lavoro ha indetto per la giornata di Martedì 15 Gennaio 2008 un incontro con gli ex lavoratori del comparto pomicifero, al fine di poter ulteriormente chiarire ogni aspetto relativo al futuro occupazionale delle ex maestranze eoliane,Memori degli impegni assunti dai Consiglieri scriventi, anche di recente, in occasione della pacifica occupazione della stanza del Sindaco di Sabato 12 Gennaio 2008, di un sostegno concreto, reale e realmente solidale, al fianco dei lavoratori a tutela e difesa del posto di lavoro COMUNICANO che non parteciperanno alla seduta di aggiornamento dei lavori Consiliari, prevista per Martedì 15 Gennaio alle ore 10:00, in quanto concomitante con la riunione indetta a Palermo, presso l’Assessorato Regionale al Lavoro, cui i sottoscritti Consiglieri Comunali intendono presenziare dando il proprio contributo e fattivo sostegno a supporto della giusta causa degli ex lavoratori della pomice".

Brevi

Si sono tenute nella frazione di Canneto le elezioni per il direttivo dell'associazione “Per Canneto”. Eletti Roberto Piemonte (30 voti), Ninì Giardina (28 voti), Giovanni Portelli (25 voti), Tonino Saltalamacchia e Giorgio Caprara(14 voti), Pietro Zaia (10 voti), Marisa Natoli (9). Nei prossimi il direttivo si riunirà per eleggere il presidente.
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L'assessore regionale al Lavoro Santi Formica incontrerà oggi a Palermo una folta rappresentanza degli ex lavoratori della pomice. Vi parteciperanno anche il sindaco di Lipari Mariano Bruno, il presidente del consiglio comunale Pino Longo, I rappresentanti delle forze politiche liparesi e i sindacati. L'incontro è stato richiesto dai lavoratori per ottenere dei chiarimenti e/o certezze su quello che potrà essere il loro futuro lavorativo ad oltre 100 giorni dalla chiusura della Pumex ad opera della Magistratura e ad oltre un mese dalla messa in mobilità.

lunedì 14 gennaio 2008

Lettera di un vigile del fuoco inc....avolato

Riceviamo da Alessandro Cento e pubblichiamo
"Ho letto il suo articolo. sulla sentenza a proposito dei vigili del fuoco di Lipari...ma lei lo sa ke ad oggi ancora nulla e' cambiato? I 7 vigili permanenti che hanno vinto un concorso pur non avendo i requisiti, a discapito di chi invece meritava quel posto, sono ancora li che prestano servizio e si sono portati a casa un anno di stipendio.......
Ci sono vigili permanenti originari della provincia di messina che sono da 4-5-6 anni fuori e che non riescono a rientrare in sede......e questi signorini pur non avendo i requisiti non solo si sono portati a casa un anno di stipendio....ma sono ancora li in servizio belli tranquilli vicino casa sicuri che nessuno gli tocchera' il loro bel posto Statale ambito da migliaia di giovani VIGILI DEL FUOCO precari (10mila circa). Scusi lo sfogo e se ci sono novita' mi faccia sapere".
CORDIALI SALUTI
Alessandro Cento Vigili Precario da 8anni

BREVI DI CALCIO

Riganò torna in Toscana
Domani il bomber eoliano Christian Riganò potrebbe firmare per il Siena. Il 33enne attaccante sta trattando con la formazione spagnola del Levante per la risoluzione del suo contratto, poi sottoscriverà un contratto di sei mesi col club toscano e sarà a disposizione del tecnico Mario Beretta. Per Riga sarebbe la terza esperienza in Toscana dopo Firenze ed Empoli.
Nella foto: Riganò con la maglia del Messina

Battuta d'arresto per i ragazzi della Ludica Lipari (2 categoria). Sono stati superati per 3 a 2 sul campo del Misserio. Il gol della sconfitta è arrivato nei minuti finali.

Rifiuti a Stromboli: Il presidente della circoscrizione organizza il "fai da te"

«Non vi sono soldi per effettuare il servizio di raccolta del materiale ferroso, di materassi ed altri rifiuti speciali a Stromboli». Di fronte alla risposta di "Ato 5 Eolie per l'ambiente" e della ditta "Anastasi", responsabile della raccolta rifiuti solidi urbani, alcuni isolani, su iniziativa del presidente della circoscrizione Carlo Lanza, si sono mobilitati per un'operazione di lifting e di volontariato.
A comunicarlo è stato il presidente Lanza al sindaco di Lipari, al dirigente del "IV settore", all' "Ato 5 -Eolie per l'ambiente", alla Procura della Repubblica e alla stazione dei carabinieri di Stromboli.
«Visto che da 5 mesi – scrive Lanza – ci viene detto che non ci sono soldi, organizzeremo a gennaio delle giornate di volontariato per ripulire l'isola da tutto ciò che il Comune (ma prima di esso, aggiungiamo noi i cittadini) lascia sulle vie, per cercare di offire a noi stessi e a chi viene a trovarci un ambiente igienicamente salutare e sufficientemente organizzato».
Il presidente della Circoscrizione di Stromboli ha anche informato le autorità che tutto il materiale raccolto verrà accumulato nell'area di stoccaggio comunale, in attesa di un intervento di chi è preposto alla bonifica e allo smaltimento di tutto il materiale che è destinato alle discariche.

domenica 13 gennaio 2008

Pesca: Richiesti emendamento su blue box

Il comparto della pesca ha bisogno di tempo per adeguarsi alle nuove norme relative alle apparecchiature radio di bordo d’obbligo sulle imbarcazioni. Norme oggetto di denuncia da parte degli operatori del settore per i tempi di applicazione “troppo stretti”. Lega Pesca ha avviato una iniziativa rivolta ai parlamentari delle commissioni Agricoltura, Bilancio e Affari costituzionali volta all’inserimento, nella conversione del decreto detto “Milleproroghe,” di due emendamenti relativi alle Blue box e a una proroga annuale sugli apparecchi radio. Per quanto riguarda le Blue box, l’obiettivo è quello di ridurre le disparità di trattamento che si sono registrate tra le varie imbarcazioni adibite all'attività di pesca.

Sul commissario qualcuno non dice il vero

L'ufficio stampa della Protezione civile avrebbe dato una informazione sbagliata alle agenzie sostenendo che il Consiglio dei Ministri si sarebbe limitato a prorogare l’emergenza affidando al Dipartimento della Protezione civile di concerto con il presidente della Regione il compito di nominare il Commissario.
Lo afferma l'ex sindaco Michele Giacomantonio in questa lettera della quale ovviamente si assume le responsabilità:
"Dopo cinque anni- scrive Giacomantonio- il Consiglio dei Ministri di venerdì11 gennaio proroga lo stato di emergenza delle Eolie ( emergenza Stromboli, emergenza estiva, emergenza idrica) ma non riconferma più il Sindaco Mariano Bruno, come aveva fatto negli anni scorsi, ma nomina un nuovo Commissario nella persona del Prefetto di Messina dott. Alecci. Il Prefetto di Messina potrà così occuparsi dell’emergenza Eolie nell’ambito dell’emergenza del territorio di Messina in ordine allo sviluppo.
Lipari ha vissuto ieri una delle più esilaranti telenovele nella vita politica locale. Non appena attorno alle 13, sul sito del Governo (http://www.governo.it/) è apparso il comunicato stampa della Presidenza del Consiglio che , fra l’altro, annunziava che era stata prorogata l’emergenza per le Eolie (senza dire nulla su chi fosse il Commissario) subito si è scatenato un tam tam da parte degli amici del Sindaco ( che pare non fosse a Lipari ma a Roma) per annunziare ai quattro venti che Bruno era stato confermato commissario.
I giornalisti locali si trovarono così di fronte a due versioni: una proveniente dal centrosinistra che annunziava che nuovo commissario era il Prefetto di Messina ed una di provenienza del Sindaco che invece sosteneva di essere lui. A quale credere. Certo in questi anni il Sindaco di bufale ne ha prodotte tante, ma si vede che c’è ancora chi gli presta fede. E così Teleisole ieri sera al telegiornale delle 19.30 diede la notizia che Bruno era stato confermato commissario. Qualcuno più prudente pensò di telefonare all’Ufficio Stampa della Protezione civile a Roma e qui la telenovela ha un salto di qualità. Dall’Ufficio stampa viene data l’informazione, sbagliata, che il Consiglio dei Ministri si sarebbe limitato a prorogare l’emergenza affidando al Responsabile del Dipartimento il compito di segnalare il Commissario. E così questa incredibile notizia apparve stamattina su diversi siti. Ma come era possibile? Un Dipartimento nazionale che si presta a inquinare le informazioni? E chi aveva autorizzato la diffusione di questa falsa informazione? La vicenda avrà un seguito perché sono state preannunziate diverse interrogazioni parlamentari per sapere come questo possa accadere. Noi diciamo quello che abbiamo saputo. Di fronte alla disperata ed accorata resistenza del Sindaco pare che sia stato lo stesso Bertolaso ad autorizzare il proprio ufficio stampa a diffondere questa incredibile menzogna. Ma perché? Perché Bertolaso sostiene tanto Bruno? Perché gli ha concesso la cittadinanza onoraria? Comunque come tutte le bugie anche questa aveva le gambe corte ed è andata poco lontano, alle 10 di questa mattina già si sapeva la verità. Ma la vicenda non è finita. Essa presenta risvolti inquietanti che in una democrazia non possono rimanere avvolti nella nebbia. E contiamo che finalmente il Prefetto di Messina possa fare piena luce su questi cinque anni di commissariamento grazie al quale a Lipari ha prosperato una “corte dei Miracoli” che ieri sera passeggiava spavalda per il Corso di Lipari e stasera forse avrà le penne abbassate".
LA REDAZIONE DI EOLIE NEWS- Quel che è certo che stiamo assistendo ad una vera telenova con i colpi di scena che si continuano a susseguire anche in questo momento. Infatti il dott. Angelo Argento, segretario e consigliere giuridico del sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta, in una dichiarazione rilasciata alla stampa ha affermato che il prefetto di Messina Francesco Alecci è il nuovo commissario per l'emergenza nelle Isole Eolie, emergenza prorogata ieri dal Consiglio dei Ministri sino al 31 dicembre 2008. Pronta la smentita di Mariano Bruno, raccolta prima di andare in onda, non è conferito alcun incarico a sua Eccellenza il prefetto. Al punto che, stamani, essendo stata prorogata l'emergenza e restando in carica il vecchio commissario sino alla nomina del nuovo, ho firmato dei documenti in quella veste..... Quale sarà la verità?

Brevi da Lipari

Riunione a Lipari sulla delicata situazione dei trasporti marittimi, specie per quanto riguarda la Siremar, vettore di Stato. Oltre al sindaco, altri amministratori e consiglieri comunali, vi hanno preso parte operatori del settore turistico alberghiero. Sono state sollevate le problematiche che penalizzano l'arcipelago sia dal punto di vista della movimentazione turistica che della mobilità dei residenti. Sono stati richiesti forti interventi sul Governo centrale e regionale ed ipotizzata in mancanza di risposte concrete uno sciopero generale per la fine di febbraio- primi di marzo. Perplessità sono state anche espresso sull'incarico per 200.000 mila euro conferito dalla Regione ad una società che dovrà occuparsi del piano di trasporto verso le isole in previsione del bando di gara che la Regione farà per l'affidamento dei servizi marittimi integrativi. Società che martedì pomeriggio sarà a Lipari.

E' arrivato nella rada di Marina Corta a Lipari il pontone che dovrà provvedere a posizionare i cassoni per l'ampliamento del lato nord del molo. Intervento previsto nell'ambito della messa in sicurezza del porto.

sabato 12 gennaio 2008

Salina: Ancora una donazione dai reali del Belgio

La Regina Paola e Alberto II del Begio hanno partecipato stamani a Salina alla Santa Messa celebrata alle 10, dal parroco Alessandro Lo Nardo, nella chiesetta di S. Marina. Vi hanno partecipato anche la giunta comunale guidata dal sindaco Massimo Lo Schiavo e le autorità militari. Dopo la riproduzione del pavimento in ceramica napoletana, donato dalla coppia reale in occasione del 70 compleanno di re Alberto, hanno donato alla chiesetta 4 splendidi lampadari antichi realizzati sullo stile di quelli già esistenti nella chiesa. Don Lo Nardo per ricambiare ha donato un piatto di ceramica dipinto a mano a Salina, raffigurante la chiesa di Santa Marina, mentre il sindaco Massimo Lo Schiavo ha donato ai reali il libro "Mercanti di mare".

EX LAVORATORI POMICE: Martedì incontro a Palermo

L'assessore regionale al Lavoro Santi Formica, sollecitato dal presidente del consiglio comunale Pino Longo, ha convocato per martedì prossimo una riunione a Palermo presso il suo assessorato con gli ex lavoratori della pomice. Riunione alla quale ci si auspica presenzino anche gli altri assessori regionali coinvolti a vario titolo nella vicenda.
Dopo la notizia gli ex lavoratori hanno diffuso un comunicato. IL TESTO:
"A seguito della protesta effettuata dagli ex lavoratori della pomice presso la Casa Comunale avvenuta nella mattinata odierna, sono intervenuti, nella stessa sede, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale ed i rappresentanti delle Forze Politiche di Maggioranza e Minoranza al fine di ottenere un incontro presso la Regione Siciliana con gli assessori coinvolti nella vicenda, che possa dare rassicurazioni circa il futuro occupazionale degli ex lavoratori.
Sollecitato dall’intervento del Presidente del Consiglio Comunale Pino Longo, l’onorevole Formica ha convocato per Martedì 15 p.v. una riunione presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana per incontrare gli ex lavoratori del settore pomicifero.
Alla fine dell’odierna manifestazione di protesta il Sindaco ha assunto l’impegno a partecipare, assieme ad alcuni esponenti delle forze politiche locali, unitamente alla delegazione dei lavoratori e dei suoi rappresentanti all’incontro presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana.
Gli ex lavoratori della pomice, tenuto conto del risultato ottenuto, parteciperanno con una folta rappresentanza all’incontro Palermitano pur non abbassando il livello della protesta".

EMERGENZA EOLIE: IL PREFETTO ALECCI E' IL NUOVO COMMISSARIO

Il prefetto di Messina Francesco Alecci è il nuovo commissario per l'emergenza nelle Isole Eolie, emergenza prorogata ieri dal Consiglio dei Ministri sino al 31 dicembre 2008. A chiudere la telenovela sul nome del commissario ci ha pensato in una dichiarazione rilasciata al collega Giuseppe Paino, il dott. Angelo Argento, segretario e consigliere giuridico del sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta.

Lipari: Arrestato, deve scontare residuo di pena

I carabinieri di Lipari hanno tratto in arresto Angelo Bonsignore, 62 anni. L'uomo deve scontare un residuo di pena di 12 anni e 6 mesi per violenza nei confronti di minori. L'arresto a seguito della sentenza della Corte di Cassazione. Bonsignore è stato trasferito a Milazzo con la motovedetta dell'Arma.

EX LAVORATORI POMICE: STATO DI AGITAZIONE


Periodicamente vengono fatte promesse....sinora non mantenute e gli ex lavoratori della pomice di Lipari sono di nuovo in stato d'agitazione. In mattinata, la larghissima maggioranza con mogli e figli al seguito, hanno incontrato il sindaco Mariano Bruno e i vari rappresentanti politici locali. Hanno chiesto che dalle parole si passi ai fatti e che ci muova per sbolaccare la situazione. Se non accadrà nulla di nuovo, è stato già deciso, lavoratori e famiglie, sindaco, giunta e consiglieri comunali marceranno su Palermo. In atto gli operai e le famiglie sono "ospiti" del sindaco nella sua stanza ma, nelle prossime ore, se non arriverà da Palermo una data certa per un incontro da tenersi con l'assessore regionale al Lavoro Santi Formica, potrebbero decidere di occupare la stessa stanza. Prima dell'incontro i lavoratori hanno diffuso questo comunicato:
"Oggi 12 Gennaio 2008 a distanza di circa un mese dalla conclusione dell’ultimo Consiglio Comunale dove venne approvata una delibera con la quale si chiedeva un incontro con gli Assessori Regionali per cercare una soluzione alla problematica degli ex lavoratori della pomice, tenuto presente che il Sindaco del comune di Lipari in ottemperanza a quanto sopra detto inviò una missiva richiedendo la convocazione urgente di tutte le parti interessate presso la Regione Siciliana.
Non essendoci stato, ad oggi, nessun riscontro gli ex lavoratori della pomice stanchi e sfiduciati dalla mancanza di risposte concrete, dopo avere trascorso un triste e “magro” Natale all’insegna della totale incertezza occupazionale ed economica, sono costretti, loro malgrado, ad alzare il livello di protesta - ancora una volta in maniera civile - sperando di non dovere, in seguito, arrivare a compiere gesti estremi e sconsiderati.
In occasione dell’odierna riunione indetta dal Sindaco di Lipari su un problema, sicuramente importante come quello dei trasporti, ma certamente attualmente meno importante della perdita del posto di lavoro di alcune decine di “padri di famiglia”, sono qui a chiedere con decisione alle Forze Politiche tutte, alle Associazioni invitate ed a tutta la Comunità Eoliana una manifestazione di solidarietà fattiva e concreta nei loro confronti.
Chiedono al Sindaco, nella qualità di massima autorità sul territorio, di attuare tutte le azioni necessarie all’ottenimento di una riunione tra il Prefetto, l’Assessore al Lavoro, l’Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali, l’Assessore al Territorio ed all’Ambiente, le Organizzazioni Sindacali ed una Rappresentanza delle Maestranze per la definitiva soluzione della problematica.
A tale proposito i lavoratori dichiarano lo stato di agitazione permanente sino a quando non sarà fissata la riunione sopra citata.
Chiedono inoltre ai Rappresentanti delle Forze Politiche Eoliane di sensibilizzare i propri referenti regionali affinché la riunione richiesta possa essere indetta nel più breve tempo possibile e sortire i risultati auspicati circa l’occupazione certa e definitiva di tutti gli ex Lavoratori del settore Pomice.
Lipari, li 12-01-2008
Gli ex Lavoratori della Pomice

Lipari: Individuati gli autori del furto al tabacchi del centro


Due giovani liparesi S.M. e G.R., entrambi diciassettenni, sono gli autori del furto compiuto nella notte tra il 10 e l'11 gennaio, ai danni del tabacchi di Catena Scafidi, sito sul corso Vittorio Emanuele di Lipari da dove avevano asportato diverse stecche di sigarette, 1.500 euro in contanti, gratta e vinci ed altri prodotti. Il tutto per un importo complessivo di circa 4.000 euro.
Lo hanno accertato i carabinieri di Lipari che, nel giro di poche ore e dopo una perquisizione domiciliare, hanno recuperato buona parte della refurtiva e del denaro. I carabinieri stanno anche verificando un possibile coinvolgimento dei due in altri furti.
Nel corso della perquisizione domiciliare i carabinieri hanno ritrovato un bilancino di precisione, 10 grammi di hascih e 8 di marjuana. G.R. , uno dei due minori autori del furto, e S.R. il fratello quindicenne sono stati denunciati anche per resistenza a pubblico ufficiale per il comportamento tenuto durante la perquisizione domiciliare.

Ancora sull'emergenza e sul commissario che non c'è

Come anticipato, il Consiglio dei Ministri riunitosi stamattina ha deciso di prorogare lo stato d'emergenza nelle isole del comune di Lipari, allargandolo anche ai quattro comuni dell'isola di Salina.
Stato d'emergenza dichiarato per la prima volta nel 2003 all'indomani dell'onda anomala causata dal collasso in mare di una grossa porzione della Sciara del Fuoco di Stromboli.
Subito dopo la riunione del Consiglio dei Ministri si sono inseguite le notizie più disparate riguardanti la figura del commissario chiamato a gestire l'emergenza. In un primo momento tale incarico si sosteneva fosse stato affidato al prefetto di Messina Francesco Alecci. Successivamente l'incarico veniva fatto ritornare nelle mani del sindaco Mariano Buno che ha ricoperto questo ruolo sin dal 2003. E come ogni thrilling che si rispetti è poi arrivata una terza ipotesi, quella più veritiera e confermata anche da fonti della Protezione civile in un comunicato di cui riportiamo il sunto in coda a questa notizia e che, comunque, conferma quanto riportato da Eolie news nella notizia delle 13.56 di ieri.
"Il Consiglio dei ministri- scrive la Protezione civile- ha prorogato lo stato d'emergenza per le isole Eolie in relazione ai rischi vulcanici e con una successiva ordinanza di protezione civile si si procederà d'intesa con la regione Sicilia alla nomina del nuovo commissario".

BREVI DALLE EOLIE

Dopo il furto compiuto a Lipari ai danni del centralissimo tabacchi di Maria Catena Scafidi, sito nel cuore del C.so Vittorio Emanuele, dove stati asportati diversi biglietti gratta e vinci, stecche di sigarette(una parte delle quali abbandonate in un cantiere), schede telefoniche, una serie di altri prodotti e denaro in contante per un importo complessivo di circa 4.000 euro, sembra essersi stretto il cerchio attorno ai responsabili.
I carabinieri della stazione di Lipari sarebbero sulla pista giusta per individuare i responsabili del furto se non addirittura i responsabili di tutti gli altri furti commessi nell'isola negli ultimi giorni. Novità in tal senso potrebbero scaturire già oggi.
Nella foto: Le sigarette abbandonate nel cantiere
----------------------------------------------------------------------------------La tholos micenea limitrofa allo stabilimento termale di S. Calogero di Lipari della quale, mercoledì scorso, vi avevamo mostrato lo stato di degrado, acuito dalla presenza di rifiuti all'interno della stessa struttura, è stata sottoposta ad un intervento di bonifica. Lo ha disposto l'assessore ai Beni culturali del comune, Ivan Ferlazzo, a seguito della nostra segnalazione. Nel plaudire all'intervento dell'assessore ci auguriamo che, nel futuro, tutti gli organismi preposti, comune e Sovrintendenza in primis prestino più attenzione alla salvaguardia, manutenzione e controllo di siti così importanti dal punto di vista storico-archeologico.
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Effettuato un intervento tampone sulla strada di Bagnamare a Lipari. Un operaio della ditta di Angelino Biviano, su incarico del comune, ha provveduto a ricoprire con il bitume alcune voragini che si erano create su quella strada. Certo non si può pensare di risolvere così in maniera definitiva il problema, in quella come in diverse altre strade occorre un intervento radicale da effettuarsi al più presto, prima che le strade sprofondino ulteriormente, prima di qualche grave incidente sempre dietro l'angolo.
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Uno splendido esemplare di poiana è stato tratto in salvo nei giorni scorsi dalle guardie provinciali della Riserva naturale di Salina e dagli agenti del Corpo forestale. L'uccello, ferito a un'ala ed accasciato tra le canne sulle sponde del laghetto di Lingua, dopo essere stato recuperato e soccorso, è stato trasferito della tramite aliscafo a Milazzo e da qui al Centro di recupero della fauna selvatica.
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Si è aperta una vera e propria aste per assicurarsi il bomber liparese Christian Riganò. Stufo della fallimentare esperienza in terra spagnola con la maglia del Levante, il centravanti di Lipari ha numerose pretendenti, prima fra tutte il Siena. La società bianconera sembra essere, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il club più vicino all'obiettivo con Torino e Reggina in seconda fila.

venerdì 11 gennaio 2008

Eolie: Prorogata l'emergenza dal Cdm.

Il Consiglio dei Ministri riunitosi oggi alle ore 10,10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Romano Prodi ha prorogato lo stato di emergenza nel territorio delle Isole Eolie. Smentita la voce che commissario sia stato nominato il prefetto di Messina, Francesco Alecci. Dalla Protezione civile fanno sapere che il commissario sarà nominato con successivo decreto.

S. Marina Salina: Sono arrivati i reali del Belgio

Sono sbarcati ieri sera dal motoscafo “Parsifal II” a Salina, i reali del Belgio Alberto II e Paola di Liegi.
Sono stati ricevuti dalle autorità civili, religiose e militari.
La visita fuori stagione dei reali coincide con ulteriori donazioni che intendono fare alla chiesetta di S. Marina, ubicata sul porto. Donazioni che si conosceranno, attraverso l'annuncio del Re e della Regina, soltanto durante la Santa Messa prevista per domani sera alle 18,00.
Come si ricorderà quattro anni fà, in occasione dei 70 anni di Re Alberto, festeggiati a Salina, i sovrani avevano inaugurato la riproduzione di un antico pavimento di maiolica napoletana da loro donato alla chiesa e che è stato realizzato da due artigiani locali (Carlo Taranto e Sonia Di Maio).
I due giovani artigiani eoliani, per realizzare questa pregevole opera, avevano fatto un corso di formazione di due anni a Napoli.
Nella foto: I sovrani brindano al diciottesimo compleanno di S.A.I.R. l’Arciduca Amedeo d’Austria Este

LIPARI: Furto nella notte in pieno centro


Ancora un furto a Lipari e questa volta il bottino sembra essere abbastanza consistente. Dal centralissimo tabacchi di Maria Catena Scafidi, sito nel cuore del C.so Vittorio Emanuele, sono stati asportati diversi biglietti gratta e vinci, stecche di sigarette, schede telefoniche, una serie di altri prodotti e denaro in contante per un importo approssimativo di 1200 euro. Dare comunque delle cifre esatte in questo momento non è possibile in quanto i titolari stanno elaborando un inventario per individuare la quantità di beni sottratti.
I ladri sono penetrati dalla porta principale che hanno forzato in prossimità della serratura presumibilmente con un piede di porco. Hanno anche abbandonato parte della refurtiva(sigarette) nel vicolo limitrofo.

giovedì 10 gennaio 2008

Palermo: Presentato tra le "contestazioni" il piano di gestione Unesco per le Eolie

Il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie è stato presentato oggi nella sede della Fondazione Banco di Sicilia, a Villa Zito, a Palermo. All'incontro hanno preso parte il sottosegretario del ministero ai Beni e alle attivita' culturali con delega per l'Unesco, Danielle Mazzonis, l'assessore regionale ai Beni culturali Lino Leanza, l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Rosanna Interlandi, il presidente della Fondazione Banco di Sicilia e presidente della Commissione nazionale italiana dell'Unesco, Gianni Puglisi, il coordinatore della redazione del Piano di gestione, Aurelio Angelini e i quattro sindaci dei comuni eoliani.
Non sono mancati i momenti di tensione e le contestazioni da parte del sindaco di Lipari, Mariano Bruno che ha evidenziato come nello stilare il piano non si sono assolutamente coinvolte nè le amministrazioni locali nè i cittadini.
Il primo cittadino, in un duro faccia a faccia con il professore Puglisi, ha sostenuto che “le Eolie hanno tutto l'interesse a rimanere Patrimonio nell'Unesco ma che non si possono calare ulteriori vincoli (ampliamento delle riserve naturali previste a Lipari e Vulcano) travisando la realtà che non è quella rappresentata nel piano redatto”. Il sindaco Bruno ha anche parlato di un piano “arraffazzonato”, di una specie di “copia e incolla” che non tiene conto assolutamente della realtà ma che si basa su dati che non corrispondono e situazioni superate.
Bruno ha preannunciato forti iniziative se non si procederà ad una revisione del piano di gestione. Per lunedì alle 17.00 ha convocato un incontro con la cittadinanza per valutare le iniziative da intraprendere.
Il Piano, redatto dal professor Aurelio Angelini dell'Universita' di Palermo, che e' anche esponente presidente del Comitato scientifico del DESS-CNI UNESCO, stabilisce, tra le altre cose, la riconversione per fini culturali della cava di pomice, l'impossibilità di realizzare l'aeroporto a Lipari, il mantenimento di Marina Corta quale borgo marinaro e la realizzazione di una serie di pontili galleggianti.

LEANZA: Avviare nelle Eolie una politica di sviluppo locale sostenibile

NADIA MAIO)Alla presentazione nella sede della Fondazione Banco di Sicilia a Palermo del piano di gestione del sito Unesco delle Eolie ha preso parte anche l'assessore regionale ai Beni culturali Lino Leanza, Positivo il commento dell'assessore che ha ribadito la volontà della Regione siciliana che le isole Eolie restino nel patrimonio dell'Unesco “' ma è opportuno che si avvii una politica di sviluppo locale sostenibile per il bene della comunità. Il Piano di gestione del sito eoliano- ha affermato il componente della giunta Cuffaro- e' stato redatto da personalita' di alto profilo scientifico ed e' un valido strumento per realizzare una mappatura dei beni culturali, ambientali e naturalistici con l'obiettivo di realizzare un inquadramento storico, economico e antropologico del sito''.

Siti dei giornalisti locali più aggiornati di quello Siremar. PER FORTUNA!

RICEVIAMO DAL CONSIGLIERE COMUNALE GESUELE FONTI E PUBBLICHIAMO:
Ciao Salvatore, ti giro questa e-mail che ho ricevuto da parte di un nostro concittadino. E' motivo di soddisfazione per noi che ci battiamo affinche i collegamenti marittimi possano funzionare e sopratutto che non vengano sperperati i soldi pubblici, per te che con la tua puntuale informazione riesci a dare un servizio (pubblico) dove il pubblico non arriva.
Gesuele Fonti
Il testo della mail:
"Gesuele, condivido perfettamente le osservazioni/richieste tue e di Francesco relativamente ai servizi marittimi. Io domani, causa la modifica della Nave/linea/orari della Siremar relativamente alla nave Napoli-Lipari, partendo da Roma mi farò i 737 kilometri necessari per raggiungere Milazzo e sperare di avere il posto sulla nave delle 18,30. La scomodità di una nave che parte da Napoli alle 8,00 del mattino è evidente (costringendoti a dormire a Napoli, o di partire alle 4,00 del mattino da Roma come sarebbe nel mio caso odierno, per poi costringerti a stare seduto per 11 (undici) ore su un sedile in mare aperto.Siate forti e decisi nel chiedere un servizio attento, puntuale, e sopratutto programmato con largo anticipo alla Siremar o a chiunque - pubblico o privato - subentrerà nel servizio alla fine del 2008.
La scadenza della convenzione Siremar (Tirrenia) a fine 2008 ci metterà tutti in grave difficoltà e sel'Amministrazione e la Cittadinanza non sarà FORTE nel chiedere i propri DIRITTI che garantiscano LA CONTINUITA' TERRITORIALE l'economia delle Eolie crollerà definitivamente; non sarà più solo il 15% in meno dovuto alle mancate linee Lipari- Napoli, sarà il crollo totale. Nessun privato metterà mai una nave perAlicudi o per Ginostra se la corsa non gli sarà ben pagata da Stato o Regione. Tra l'altro io ho appreso solo dagli articoli giornalistici di Paino e Sarpi che la linea/nave da Napoli era cambiata: mi trovavo a casa mia in Svizzera e per fortuna consulto regolarmente Internet! Questo perchè la Siremar ANCORA FINO AD OGGI non ha pubblicato sul suo sito internet i cambiamenti di questo gennaio . Vi abbraccio Lorenzo Casamento

BREVI

Ancora un furto a Lipari. E' stato compiuto a Lami nelle villette di proprietà dell'imprenditore Franco Aiello. Secondo quanto denunciato dal propietario sarebbero stati asportati complementi d'arredamento di valore.
Sabato prossimo sono previsti disagi per coloro che dovranno raggiungere le isole Eolie. I marittimi della Siremar effettueranno uno sciopero(giusto) contro per protestare contro la precarietà dell'alloggio che a Milazzo è stato messo a disposizione degli equipaggi: inadeguato e con un solo bagno per ben 6 persone. Per le Eolie saranno garantite solo le corse definite essenziali.

La Commissione europea ha approvato recentemente il programma operativo italiano per il settore della pesca per il periodo 2007-2013.
La spesa pubblica totale ammissibile per il programma è pari a 848 685 708 EUR, con una partecipazione comunitaria del Fondo europeo per la pesca (FEP) di 424 342 854 EUR.Il programma copre l’insieme del territorio italiano. Il finanziamento FEP sarà ripartito tra le regioni interessate dall'obiettivo di convergenza e le altre regioni, rispettivamente in ragione di 318 281 864 EUR per le prime e 106 060 990 EUR per le seconde.

Eolie: Oggi si presenta il piano di gestione del sito Unesco

Il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie sarà presentato oggi, alle 15.30, nella sede della Fondazione Banco di Sicilia a Villa Zito, a Palermo.
L'Unesco aveva ripetutamente richiamato le istituzioni siciliane per la mancata adozione di un Piano di Gestione e per le conseguenti preoccupazioni dell'organizzazione internazionale, convinta che la mancanza di questo strumento rendesse il territorio preda degli speculatori. Richiami si sono piu' volte susseguiti sulla vicenda della cava di Pomice di Lipari.
Il Piano, redatto dal professor Aurelio Angelini dell'Universita' di Palermo, che e' anche esponente presidente del Comitato scientifico del DESS-CNI UNESCO, stabilisce, tra le altre cose, la riconversione per fini culturali della cava di pomice. Interverranno Danielle Mazzonis sottosegretario per i Beni e le Attivita' Culturali con delega per l'Unesco, il presidente della Fondazione Banco di Sicilia e presidente Commissione Nazionale Italiana dell'Unesco Giovanni Puglisi; Lino Lenza, assessore regionale dei Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione; Rossana Interlandi, assessore regionale al Territorio e Ambiente ed i sindaci delle Eolie.

Lipari: I vandali del 2000 "invadono" la tholos micenea

Incuria, vandalismo, assoluta mancanza di rispetto di un bene di grande rilevanza storico-archeologica. Il dilagante fenomeno non ha rispettato la tholos micenea di San Calogero a Lipari, risalente al XV secolo A.C., venuta alla luce diversi anni fà durante i lavori di ristrutturazione dello stabilimento termale.
Ieri mattino, come si evince dalla foto, ci hanno segnalato che all'interno della struttura era depositato un sacchetto ricolmo di rifiuti, presumibile residuo di un pic-nic realizzato nei pressi se non all'interno della stessa tholos. Struttura, fra l'altro, molto degradata e dove l'acqua che scorreva ora è un solo un rivolo. Ma i “vandali” hanno colpito anche all'esterno della tholos danneggiando irreparabilmente le piastrelle in ceramica che descrivevano le varie strutture che sorgono nell'area storico-archeologica dello stabilimento.
Ai “vandali del 2000”( non si può definirli altrimenti) poco importa se la stufa termale è un monumento di architettura civile della civilta’ micenea, l'unico realizzato fuori dalla Grecia, che dal punto di vista storico conferma che per tutta l’eta’ del bronzo, e cioe’ per tutto il corso del II millennio a.C., erano intercorsi intensi rapporti di cultura e di commercio tra la Grecia e le isole Eolie.

PROVINCIA: Avviato il progetto "Polis pari opportunità"

Con la firma dell’assessore alle Pari opportunità, la liparese Chiara Giorgianni, presso il dipartimento di Formazione Professionale dell'assessorato regionale al Lavoro Previdenza Sociale, è stato finanziato con 900 mila e 300 euro l’azione 1 del progetto “Polis Pari Opportunità e Lavoro in Sicilia”.
L'iniziativa si propone di realizzare un modello di intervento in grado di combattere i fattori di discriminazione che ostacolano il coinvolgimento e la partecipazione delle donne del territorio della provincia di Messina alla vita economica e sociale attraverso la realizzazione di azioni di sistema con attori locali nel tentativo di rimuovere i pregiudizi e gli ostacoli che relegano la donna in ruoli poco qualificati e retribuiti, rispetto agli uomini, nonché, favorire l'applicazione della legislazione vigente comunitaria in materia di Pari Opportunità.
Destinatari del progetto sono principalmente, le donne disoccupate, i referenti e gli operatori delle politiche di genere, compresi i referenti delle parti sociali.
Tra i partner del progetto vi è “Sviluppo Eolie”

mercoledì 9 gennaio 2008

COLLEGAMENTO CON IDROVOLANTI DA E PER LE EOLIE

E’ attivo il collegamento via idrovolanti tra gli aeroporti di Catania e Palermo e Lipari.
Il volo può essere prenotato e acquistato con carta di credito in internet sul sito http://www.eolnet.it/
o chiamando lo 0909814257.
Per i residenti sono in vendita carnet di 10 voli non nominativi a 800 Euro. Saranno venduti tra poco in Internet. Nel frattempo per il loro acquisto telefonate sempre allo 0909814257.

LIPARI: Corso per rilascio tesserino raccolta funghi

Presso il comune di Lipari si terrà un corso di formazione per il rilascio del tesserino abilitante la raccolta dei funghi epigei spontanei, ai sensi della L.R. 3/2006. Il corso prevede n. 15 ore complessive con esami finali, si terrà presso la sala consiliare in via Falcone e Borsellino e si svolgerà secondo il seguente programma:
1° Giorno : 18/01/2008, dalle ore 17,00 alle ore 21,00
- Cenni sulla normativa regionale di riferimento in materia di ricerca, raccolta e commercializzazione dei funghi epigei - Ecologia dei funghi epigei spontanei - Biologia dei funghi epigei spontanei
2° Giorno : 19/01/2008 dalle ore 17,00 alle ore 21,00
- Morfologia dei funghi epigei spontanei - Habitat delle specie più raccolte - Illustrazione tramite video delle specie tossiche e eduli
3° Giorno : 20/01/2008 dalle ore 9,30 alle ore 13,00
- Morfologia sul fresco con spiegazione sulla tossicità e commestibilità, determinazione delle specie.
20/01/2008 dalle ore 14,00 alle ore 17,30
- Nozioni di micotossicologia con spiegazione sui primi interventi di pronto soccorso nei casi di intossicazione da funghi - Educazione sulla raccolta, nel trasporto, nel mantenimento e nel consumo idoneo delle specie fungine.
20/01/2008 alle ore 18,30
- Esami finali.
Le domando di iscrizione debbono pervenire all’Ufficio Protocollo del comune entro le ore 12,00 del 14 gennaio 2008 e possono essere presentate direttamente o spedite a mezzo servizio postale.
Qualora il numero degli aspiranti superi quello massimo previsto di n. 60 unità, l’ammissione al corso avverrà secondo l’ordine cronologico di acquisizione delle domande nel protocollo generale del Comune. Per informazioni telefonare al n. 090/9887412, o visitare il sito: http://www.comunelipari.it/.

LIPARI: OMBRELLONI A FUOCO IN PIENO CENTRO E IN PIENO GIORNO

Atto teppistico o un mozziccone di sigaretta gettato via non spento. Sono queste le due ipotesi, ma sembra più realistica la prima, per l'incendio che nel pomeriggio, in pieno centro storico, in uno dei vicoli limitrofi, ha carbonizzato due dei maxi-ombrelloni del bar Eden dei fratelli Monteleone che si trovavano all'esterno del loro deposito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari che hanno evitato che le fiamme potessero investire le abitazioni limitrofe.
Nella foto: Gli ombrelloni del Bar Eden, durante l'estate

LIPARI: Che succede? Escalation di furti

Escalation di furti a Lipari nelle ultime 12 ore. A Marina Lunga è stato preso di mira il bar Manhattan di Profilio. I ladruncoli, la notte scorsa, dopo aver forzato la porta d'ingresso, sono penetrati all'interno del locale asportando circa 50 euro dalla cassa e alcune bottiglie di liquori.
Ad accorgersi del furto stamattina, al momento dell'apertura del locale, uno dei titolari. In questo caso sulla proprietà più che quanto sottratto pesa l'intervento di ripristino della porta d'ingresso.
Ignoti ieri sera, secondo quanto denunciato dal propietario Giuseppe Natoli, sono penetrati in una abitazione di contrada San Nicola asportando oggetti in oro per un valore di circa 2.000 euro e denaro in contante per un importo pari a 800 euro. Si tratta di una abitazione che sorge in una zona isolata e i ladri hanno approfittato dell'assenza dei propietari.

Termovalorizzatori: Prodi rassicura Cuffaro

I termovalorizzatori in Sicilia si faranno senza ulteriori ritardi. Dopo la sollecitazione del Presidente della Regione Salvatore Cuffaro il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha fornito oggi le sue rassicurazioni in materia. “Anche a nome del Ministro Pecoraro Scanio vi posso assicurare che il problema degli stanziamenti per i termovalorizzatori in Sicilia si sbloccherà”, ha detto il Presidente del Consiglio durante la riunione con i presidenti delle regioni convocata per affrontare l’emergenza rifiuti in Campania.
Il presidente del Consiglio, anche a nome del Ministro dell’ambiente che gli sedeva a fianco, si è impegnato a sbloccare i contributi necessari per la realizzazione dei termovalorizzatori. Si tratta del denaro che lo stato ottiene attraverso una tassa denominata CIP 6 e riscossa attraverso la bolletta elettrica, in atto pagata anche dai cittadini siciliani ma destinata soltanto a vantaggio degli impianti del centro nord. La finanziaria 2008 bloccava questi contributi per i termovalorizzatori in fase di costruzione fra i quali figurano anche quelli siciliani vincolandoli ad un decreto di deroga che il Presidente del Consiglio si è, dunque, impegnato a far emanare in tempi brevi.

Centro servizi al turismo di Lipari: Si tenta il rilancio

Sarà la società Investincultura di Palermo ad occuparsi del progetto di gestione del Centro servizi al Turismo di Lipari. Un progetto co-finanziato al 50% con i fondi del Dupim-PIT(Programma di sviluppo integrato territoriale isole minori). I fondi pubblici sono di 275.000 euro. Altrettanti quelli che saranno conferiti dal socio privato.
All'incontro, introdotto dall'assessore al Turismo avvocato Giovanni Maggiore, hanno partecipato alcuni operatori turistici dell'arcipelago. Investincultura ha illustrato gli obiettivi del progetto per la promozione e la valorizzazione turistica del territorio isolano. Ha evidenziato come sia intenzione della società promuovere, dapprima attraverso la via telematica, l'arcipelago, le sue pecualiarità storico-artistiche, culturali e paesaggistiche, nonchè i prodotti tipici. In una seconda fase si permetterà al turista che sbarcherà alle Eolie di interagire attraverso il telefonino e una apposita card onde ottenere informazioni utili e nello stesso tempo comunicare le esperienze maturate durante la vacanza.

Cuffaro: Prodi sblocchi i termovalorizzatori in Sicilia

"Apprezzo l’intervento del presidente del Consiglio Prodi, per risolvere l’emergenza rifiuti in Campania. Viste le scelte odierne, credo che il premier debba intervenire sul ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio, così ostinato nel bloccare la costruzione dei termovalorizzatori in Sicilia”.
Lo afferma il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, commentando le decisioni assunte dal governo nazionale per far fronte alla crisi campana. “Noi siamo pronti a costruire i termovalorizzatori – continua Cuffaro - che sono l'unica valida soluzione all'emergenza rifiuti, in Campania come in Sicilia. Il nostro piano prevede la costruzione di quattro termovalorizzatori e il progressivo incremento della raccolta differenziata. Ha avuto il via libera dall’Unione Europea. Ma è bloccato dal ministro Pecoraro Scanio. Senza la completa attuazione del piano rifiuti – conclude il presidente – c’è il rischio che anche la Sicilia, in un prossimo futuro, si trovi costretta ad affrontare una situazione d’emergenza”.

Lipari come Napoli: Rimostranze a Canneto

“Zona di San Vincenzo a Canneto come Napoli: una discarica di spazzatura”. Questo l'emblematico cartello apparso ieri, unitamente ad uno di poco gradevole apprezzamento per l'amministrazione comunale, nella frazione liparese di Canneto a ridosso di alcuni complessi abitativi.
Un cartello, che onor del vero, potrebbe essere piazzato in diverse parti dell'isola, solo cambiando il nome della zona.
Quindi Lipari come Napoli? Sicuramente no per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Sulla buona strada, invece, per ciò che concerne il deposito indiscriminato e vergognoso di rifiuti speciali quali materassi, vecchi elettrodomestici, water, lavandini ecc. Cataste di rifiuti che, come nel caso della “discarica di San Vincenzo”, così come ci hanno segnalato diversi abitanti, ospita poco piacevoli animaletti, sinonimo da sempre di sporcizia.
San Vincenzo situazione limite? Sicuramente no se si considera che nel raggio di poco più di due chilometri abbiamo “avvistato” altre tre “discariche” consistenti: da quella della case gialle di Canneto, a quella di contrada Serra sino a quella che sorge ad un centinaio di metri dall'ospedale. Senza contare le tante, troppe “mini-discariche”.
Una situazione insostenibile, frutto sicuramente d'inciviltà ma anche di mancanza di controlli e repressione. Si era parlato di telecamere nei punti strategici ma è rimasto solo un progetto. E mentre ci si vanta del titolo di Patrimonio dell'umanità, ottenuto per l'aspetto vulcanologico e ambientale, non ci si rende conto che proprio quell'ambiente lo si massacra e lo si distrugge giorno dopo giorno. Se, come qualcuno dice, la terra in cui viviamo non è nostra ma la custodiamo per i nostri figli non stiamo facendo loro sicuramente un buon servizio.

Aeroporto a Lipari: No dalla commissione Unesco

L'aeroporto inserito nel Piano regolatore generale di Lipari non può essere previsto nel Piano di gestione del sito Unesco e Marina Corta va valorizzata per quello che ha rappresentato da sempre e cioè quale borgo marinaro.
Le affermazioni del professor Angelini della commissione riunitasi ieri a chiudono di fatto le porte alla struttura portuale che si intendeva realizzare nella zona nel contesto della riqualificazione della portualità dell'isola di Lipari. E', infatti, impensabile che si possano coniugare le caratteristiche tipiche del borgo marinaro con una struttura portuale moderna.
Sono questi i passi più salienti dell'incontro tenutosi ieri al comune di Lipari e al quale hanno preso parte i professori Aurelio Angelini e Giovanni Ruggeri, il sindaco di Lipari Mariano Bruno, gli assessori Alfredo Biancheri, Giovanni Maggiore e Ivan Ferlazzo, il presidente del consiglio Pino Longo e i consiglieri comunali Rosaria Corda, Giacomo Biviano e Pietro Lo Cascio.
Una riunione, la seconda negli ultimi 20 giorni, che era propedeutica alla presentazione domani presso la sede della fondazione Banco di Sicilia a Palermo delle linee di massima del piano di gestione del sito Unesco dell'arcipelago. Un piano che poi sarà inviato al Ministero dei Beni culturali a Roma per l'approvazione e l'invio all'Unesco. Agli amministratori e alle forze politiche locali, prima dell'invio del piano a Roma, sarà data la possibilità di presentare delle “osservazioni costruttive” ma niente di più.
Durante l'incontro è stato evidenziato come- in considerazione di quanto previsto nella Finanziaria per i siti Patrimonio dell'Umanità- il Piano di gestione può rappresentare le Eolie una grande opportunità non solo dal punto di vista turistico ma anche per richiamare risorse economiche.
A Palermo saranno presenti il presidente della commissione nazionale Unesco, gli assessori regionali ai Beni Culturali e al Territorio ed ambiente e i quattro sindaci eoliani