Riceviamo e pubblichiamo questa lettera inviata dal dott. Giacomantonio al dott. Luca Spoletini della Protezione Civile(in coda le nostre precisazioni) :
"Le mie dichiarazioni del 12 sera erano una anticipazione di un articolo apparso sul sito http://www.eolienelcuore.it/ (sezione Politica -Notizie) di cui invio la stesura definitiva. Era un articolo che nasceva sull'onda dell'emozione di due giornate travagliate quale sono state a Lipari l'11 ed il 12 gennaio nell'attesa che si venisse a conoscere il nome del Commissario all'emergenza Eolie. Una decisione importante soprattutto perchè la nomina dello scorso anno era stata determinante per la rielezione del dott. Bruno a Sindaco di Lipari e rimaneva importante per potere rimettere le Eolie sul piano di una normale dialettica democratica senza che sulla bilancia ci fosse la spada di Brenno del Commissariato.
Nella giornata dell'11 si scatenarono a Lipari due diverse informazioni. Quelle provenienti da ambienti dell'attuale Giunta che sosteneva che era stato nominato il dott. Bruno, quelle di matrice di centro sinistra che sosteneva che commissario era il Prefetto di Messina. Questa ultima informazione ci proveniva da telefonate di almeno quattro ministri che sostenevano che il CdM aveva dato l'indicazione del Prefetto di Messina. Quando alle 19.30 o giù di lì arrivò la dichiarazione della Protezione civile apparve immediatamente schierata con le posizioni del Sindaco Bruno perchè veniva letta - contro tutte le informazioni che ci gingevano dal Governo - come una smentita di queste. Si disse: c'è stata la riconferma dell'emergenza e poi la Protezione civile, come l'anno scorso, riconfermerà Bruno. Così venne sfruttata a Lipari tanto è vero che Bruno dichiarò la sera del 12 che la notizia della nomina del Prefetto era falsa e lui ancora il 12 aveva continuato a firmare come commissario. ( la dichiarazione di Bruno si prova nel sito http://www.eolnet.it/ nella sezione Eolie news di Salvatore Sarpi).
Da queste premesse nasce la mia dichiarazione che non conosceva la distinzione tecnica sul decreto del governo chiarita ora nel comunicato di Spoletini. Quindi formalmente il dott. Luca Sploletini ha ragione ma dice solo mezza verità. Dice cosa c'è scritto nel decreto ma non dice che il Governo all'unanimità aveva indicato il Prefetto ( notizia che sapevano tutti compreso l'on. Prestigiacomo che protesta col Governo per non aver confermato Bruno). Perché quella dichiarazione vera solo a metà e che ha permesso a dott. Bruno non solo di sostenere che nelle more era ancora lui il commissario, ma anche di continuare a fare firmare provvedimenti? Di questo si può discutere civilmente come è giusto fra persone che sono preoccupate della trasparenza delle istituzioni e della loro affidabilità ( da parte di chi critica e di difende) oppure penalmente come il dott. Spoletini minaccia".
Nella giornata dell'11 si scatenarono a Lipari due diverse informazioni. Quelle provenienti da ambienti dell'attuale Giunta che sosteneva che era stato nominato il dott. Bruno, quelle di matrice di centro sinistra che sosteneva che commissario era il Prefetto di Messina. Questa ultima informazione ci proveniva da telefonate di almeno quattro ministri che sostenevano che il CdM aveva dato l'indicazione del Prefetto di Messina. Quando alle 19.30 o giù di lì arrivò la dichiarazione della Protezione civile apparve immediatamente schierata con le posizioni del Sindaco Bruno perchè veniva letta - contro tutte le informazioni che ci gingevano dal Governo - come una smentita di queste. Si disse: c'è stata la riconferma dell'emergenza e poi la Protezione civile, come l'anno scorso, riconfermerà Bruno. Così venne sfruttata a Lipari tanto è vero che Bruno dichiarò la sera del 12 che la notizia della nomina del Prefetto era falsa e lui ancora il 12 aveva continuato a firmare come commissario. ( la dichiarazione di Bruno si prova nel sito http://www.eolnet.it/ nella sezione Eolie news di Salvatore Sarpi).
Da queste premesse nasce la mia dichiarazione che non conosceva la distinzione tecnica sul decreto del governo chiarita ora nel comunicato di Spoletini. Quindi formalmente il dott. Luca Sploletini ha ragione ma dice solo mezza verità. Dice cosa c'è scritto nel decreto ma non dice che il Governo all'unanimità aveva indicato il Prefetto ( notizia che sapevano tutti compreso l'on. Prestigiacomo che protesta col Governo per non aver confermato Bruno). Perché quella dichiarazione vera solo a metà e che ha permesso a dott. Bruno non solo di sostenere che nelle more era ancora lui il commissario, ma anche di continuare a fare firmare provvedimenti? Di questo si può discutere civilmente come è giusto fra persone che sono preoccupate della trasparenza delle istituzioni e della loro affidabilità ( da parte di chi critica e di difende) oppure penalmente come il dott. Spoletini minaccia".
MICHELE GIACOMANTONIO
Eolie news: Senza voler entrare nel merito della "questione commissario", della quale chi ha eventualmente sbagliato si assumerà eventuali responsabilità, dobbiamo però fare una precisazione (in quanto tirati in ballo cosa che nella stesura originale del comunicato di Giacomantonio non avveniva). Mi sorge il dubbio- che ancora una volta- il dott. Giacomantonio è immune da responsabilità e che la colpa sia della stampa (eolie news-teleisole- Peppe Paino- l'Ansa ecc.). Niente di più facile e di più semplice.
Però bisogna dire tutta la verità sino in fondo. Se il dott. Giacomantonio modifica i comunicati e /o articoli e non li invia a chi in precedenza ha inviato un altro testo non è certo colpa dei giornalisti. Basta vedere nel testo originario quello riferito a Teleisole e poi modificato. Modifica che Giacomantonio, io e il collega Paino sappiamo come è maturata. Quel passaggio in realtà è stato aggiornato qualche giorno dopo, quando il collega di Teleisole ha mandato a Giacomantonio una pesante risposta dove evidenziava che per "disattenzione" forse aveve saltato qualche passaggio televisivo(quello relativo all'intervista con il dottor Argento).
A PROPOSITO DI COMMISSARIO (La notizia può essere utile per qualche nuova iniziativa).
Il sindaco Bruno ha affermato stamattina in consiglio comunale che il prossimo 25 gennaio sarà a Roma per il progetto sul Ciclo dell'acqua e che vi parteciperà nella veste di commissario.