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lunedì 25 aprile 2011
Traghetti. Indovinate chi riporta a casa i turisti? La "solita" NGI
Preoccupazione per il rientro per i tanti turisti, ed eoliani residenti altrove, che hanno trascorso la Pasqua nelle isole Eolie.
Con le navi Siremar ferme ( con partenza posticipata per Napoli a domani) a garantire il collegamento a mezzo traghetto da Milazzo per Vulcano-Lipari e viceversa ci ha pensato la "solita" NGI.
Il mezzo privato ha da poco lasciato il porto di Lipari prendendo a bordo per trasferirle a Milazzo una cinquantina di auto e oltre 150 persone. Altri mezzi e persone saranno imbarcate a Vulcano.
Per Milazzo viaggiano anche gli aliscafi.
Un pallido sole sta "spingendo" gli eoliani verso il tradizione appuntamento con il "Pascuni"
Nelle foto: il traghetto NGI e l'aliscafo Siremar a Punta Scaliddi (in alto);
- il traghetto NGI con le auto a bordo prima di lasciare Lipari (foto a fianco)
VI PROPONIAMO IL VIDEO DELL'ARRIVO DEL BRIDGE A LIPARI:
Con le navi Siremar ferme ( con partenza posticipata per Napoli a domani) a garantire il collegamento a mezzo traghetto da Milazzo per Vulcano-Lipari e viceversa ci ha pensato la "solita" NGI.
Il mezzo privato ha da poco lasciato il porto di Lipari prendendo a bordo per trasferirle a Milazzo una cinquantina di auto e oltre 150 persone. Altri mezzi e persone saranno imbarcate a Vulcano.
Per Milazzo viaggiano anche gli aliscafi.
Un pallido sole sta "spingendo" gli eoliani verso il tradizione appuntamento con il "Pascuni"
Nelle foto: il traghetto NGI e l'aliscafo Siremar a Punta Scaliddi (in alto);
- il traghetto NGI con le auto a bordo prima di lasciare Lipari (foto a fianco)
VI PROPONIAMO IL VIDEO DELL'ARRIVO DEL BRIDGE A LIPARI:
Pasqua con il sole....Pasquetta "cupa" ?
Dopo la Pasqua con il sole, che ha spinto molte persone in riva al mare, oggi giorno di Pasquetta la situazione nelle Eolie è completamente diversa. Per diverse ore, nel primo mattino, è caduta una fastidiosa pioggerellina. Al momento la giornata si presenta alquanto incerta, "cupa". Anche se, ogni tanto, uno sprazzo di sole sembra possa far cambiare le "carte in tavola". Quindi, al momento, tutti con il naso all'insù nella speranza di una schiarita che possa consentire il rituale del "Pascuni".
Non sono delle migliori le condizioni meteo marine. Nell'arcipelago imperversa lo scirocco. A Lipari si opera a Punta Scaliddi mentre per le altre isole alcuni collegamenti sono saltati ed altri sono a rischio.
Non sono delle migliori le condizioni meteo marine. Nell'arcipelago imperversa lo scirocco. A Lipari si opera a Punta Scaliddi mentre per le altre isole alcuni collegamenti sono saltati ed altri sono a rischio.
domenica 24 aprile 2011
Pasqua 2011 a Lipari. Dalla processione, al mare, alla tavola (prime foto)
Pasqua "estiva" a Lipari. Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice all'incontro tra il Cristo Risorto e la Madre nella piazzetta di Marina Corta. Una piazzetta gremita di gente, molti i turisti
Alcuni turisti, ma non solo loro, hanno approfittato della giornata per una puntata in riva al mare. In famiglia, grandi pranzi e non sono mancate le tradizionali "cuddure" pasquali
Alcuni turisti, ma non solo loro, hanno approfittato della giornata per una puntata in riva al mare. In famiglia, grandi pranzi e non sono mancate le tradizionali "cuddure" pasquali
sabato 23 aprile 2011
I giovanissimi della Ludica trionfano nel loro girone e approdano alla fase finale del campionato provinciale
Concludono alla grande il campionato "giovanissimi" i ragazzi della Ludica Lipari che, classificandosi primi nel loro girone con ben due giornate di anticipo, conquistano meritatamente l’accesso alle fasi finali del campionato provinciale di categoria.
Uno splendido traguardo raggiunto dai mister Marturano e Monte che hanno il merito di avere costruito un gruppo solido e ben amalgamato e al quale la società guarda con fiducia per il futuro.
Lo scorso anno, lo stesso gruppo, esordì nel campionato giovanissimi annoverando nella rosa più esordienti che ragazzi di categoria. Nonostante i risultati deludenti (giocando contro giovani più grandi) l’impegno ed il sacrificio hanno oggi premiato i giovani calciatori della Ludica che, adesso, puntano alla conquista del titolo provinciale.
Molti di questi ragazzi sono in attesa di essere visionati dagli osservatori del Siena, mentre altri potrebbero essere impiegati nella prossima stagione per il campionato di Prima Categoria.
A tutti i ragazzi ed ai Mr. Monte e Marturano- come sottolinea il presidente Pippo Cirino- va il plauso ed il grazie di tutta la società.
Il messaggio pasquale di Mons. Calogero La Piana
Miei cari fratelli, fedeli e cittadini, un cordiale saluto a tutti.
La Pasqua che ci apprestiamo a celebrare è il centro del mistero della fede cristiana. Dal Crocifisso risorto riceve nuova comprensione la storia e la vita dell’umanità. La risurrezione del Signore, ci ha ricordato Papa Benedetto XVI, “non è affatto un semplice ritorno alla nostra vita terrena; è invece la più grande ‘mutazione’ mai accaduta, il ‘salto’ decisivo verso una dimensione di vita profondamente nuova, l’ingresso in un ordine decisamente diverso, che riguarda anzitutto Gesù di Nazareth, ma con Lui anche noi, tutta la famiglia umana, la storia e l’intero universo”.
C’è un tarlo pericoloso e nocivo che corrode l’umanità, quello dell’egoismo personale e sociale. L’amore disordinato verso se stessi è la radice di tante sofferenze e di molti mali. Sono davanti a noi le drammatiche vicende dei Paesi nord-africani e medio-orientali: sconfinate distese di devastazione, fughe e morte. E’ di fronte a noi anche il volto dell’uomo sfigurato dall’esclusione sociale, dalla piaga della disoccupazione, originaria fonte di povertà di sempre più numerose famiglie, di tanti giovani che hanno perso la gioia di vivere; a motivo della mancanza di lavoro si diffondono malcontento, frustrazione, forme diverse di violenza, degrado economico e morale. Il valore del lavoro, infatti, prima che economico è antropologico; la sua mancanza o negazione si configura come vero affronto alla dignità della persona umana.
Siamo consapevoli di attraversare una crisi complessa e difficile che attenta alle strutture portanti della vita e dello sviluppo sociale. Ma, al di là del retorico lamento, non possiamo non denunciare che c’è bisogno di opportunità di lavoro e che la mancanza di occupazione è ormai una vera emergenza sociale, una piaga dalle conseguenze imprevedibili. Ascoltiamo quotidianamente, con viva preoccupazione, la drammatica situazione di numerosi giovani e di adulti senza lavoro, che rischiano di perderlo o che l’hanno già perduto, la sofferenza dei tanti precari, una situazione sempre più difficile e per molti aspetti esplosiva.
Rivolgo un accorato appello, in questo messaggio pasquale, alle forze politiche, imprenditoriali, sindacali, a tutti coloro che sono nelle condizioni di potere investire e fare qualcosa, perché intraprendano iniziative per creare occupazione e dare lavoro. La Città di Messina deve proseguire nel lodevole impegno di completamente delle infrastrutture e la riorganizzazione dei servizi per garantire qualità di vita ai cittadini e ai visitatori e offrire, allo stesso tempo, nuove opportunità di occupazione e di lavoro. Alla luce della Pasqua invito tutti a non cedere allo sconforto e alla rassegnazione paralizzante, ma a sperare, accogliendo con fiducia l’annuncio pasquale di questi giorni: “Cristo nostra speranza, è risorto!”.
E’ annuncio di liberazione dalla schiavitù del peccato e di tutto ciò che mortifica l’uomo, grido di vittoria sul male e sulla morte, trionfo della solidarietà divina sull’egoismo umano. La Pasqua che celebriamo, carissimi amici, è per la nostra salvezza. E’ proposta di salvezza per noi oggi, è invito a rimuovere dalla nostra vita “le strutture di peccato” frutto dell’egoismo e dell’orgoglio, a convertirci al Vangelo della fraternità, ad aprirci alla solidarietà, alla condivisione e all’accoglienza degli altri. Gesù Risorto, vivo e presente tra noi, ci chiede di operare per un avvenire nuovo, per una società rinnovata, per una umanità liberata, più fraterna e solidale. Operiamo sempre per rendere più serena e vivibile la vita di tutti.
Auguri cordiali e fraterni, di serenità e di pace, auguri per una Santa Pasqua
La Pasqua che ci apprestiamo a celebrare è il centro del mistero della fede cristiana. Dal Crocifisso risorto riceve nuova comprensione la storia e la vita dell’umanità. La risurrezione del Signore, ci ha ricordato Papa Benedetto XVI, “non è affatto un semplice ritorno alla nostra vita terrena; è invece la più grande ‘mutazione’ mai accaduta, il ‘salto’ decisivo verso una dimensione di vita profondamente nuova, l’ingresso in un ordine decisamente diverso, che riguarda anzitutto Gesù di Nazareth, ma con Lui anche noi, tutta la famiglia umana, la storia e l’intero universo”.
C’è un tarlo pericoloso e nocivo che corrode l’umanità, quello dell’egoismo personale e sociale. L’amore disordinato verso se stessi è la radice di tante sofferenze e di molti mali. Sono davanti a noi le drammatiche vicende dei Paesi nord-africani e medio-orientali: sconfinate distese di devastazione, fughe e morte. E’ di fronte a noi anche il volto dell’uomo sfigurato dall’esclusione sociale, dalla piaga della disoccupazione, originaria fonte di povertà di sempre più numerose famiglie, di tanti giovani che hanno perso la gioia di vivere; a motivo della mancanza di lavoro si diffondono malcontento, frustrazione, forme diverse di violenza, degrado economico e morale. Il valore del lavoro, infatti, prima che economico è antropologico; la sua mancanza o negazione si configura come vero affronto alla dignità della persona umana.
Siamo consapevoli di attraversare una crisi complessa e difficile che attenta alle strutture portanti della vita e dello sviluppo sociale. Ma, al di là del retorico lamento, non possiamo non denunciare che c’è bisogno di opportunità di lavoro e che la mancanza di occupazione è ormai una vera emergenza sociale, una piaga dalle conseguenze imprevedibili. Ascoltiamo quotidianamente, con viva preoccupazione, la drammatica situazione di numerosi giovani e di adulti senza lavoro, che rischiano di perderlo o che l’hanno già perduto, la sofferenza dei tanti precari, una situazione sempre più difficile e per molti aspetti esplosiva.
Rivolgo un accorato appello, in questo messaggio pasquale, alle forze politiche, imprenditoriali, sindacali, a tutti coloro che sono nelle condizioni di potere investire e fare qualcosa, perché intraprendano iniziative per creare occupazione e dare lavoro. La Città di Messina deve proseguire nel lodevole impegno di completamente delle infrastrutture e la riorganizzazione dei servizi per garantire qualità di vita ai cittadini e ai visitatori e offrire, allo stesso tempo, nuove opportunità di occupazione e di lavoro. Alla luce della Pasqua invito tutti a non cedere allo sconforto e alla rassegnazione paralizzante, ma a sperare, accogliendo con fiducia l’annuncio pasquale di questi giorni: “Cristo nostra speranza, è risorto!”.
E’ annuncio di liberazione dalla schiavitù del peccato e di tutto ciò che mortifica l’uomo, grido di vittoria sul male e sulla morte, trionfo della solidarietà divina sull’egoismo umano. La Pasqua che celebriamo, carissimi amici, è per la nostra salvezza. E’ proposta di salvezza per noi oggi, è invito a rimuovere dalla nostra vita “le strutture di peccato” frutto dell’egoismo e dell’orgoglio, a convertirci al Vangelo della fraternità, ad aprirci alla solidarietà, alla condivisione e all’accoglienza degli altri. Gesù Risorto, vivo e presente tra noi, ci chiede di operare per un avvenire nuovo, per una società rinnovata, per una umanità liberata, più fraterna e solidale. Operiamo sempre per rendere più serena e vivibile la vita di tutti.
Auguri cordiali e fraterni, di serenità e di pace, auguri per una Santa Pasqua
Lauria ritira autoconvocazione su "Problematiche gestione servizio rifiuti"
Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Al Segretario Generale del Comune di Lipari
Oggetto: Ritiro autoconvocazione Problematiche Gestione servizio rifiuti solidi urbani
Signor Presidente,
subito dopo l'insediamento, nel lontano 2007, abbiamo sentito la necessità di comprendere cosa avveniva nella gestione dei rifiuti all'interno del nostro Comune sotto diversi aspetti:
a) come era stato organizzato il servizio di trasferimento dalle Isole alla Terraferma, sia sotto l'aspetto organizzativo sia sotto l'aspetto economico - finanziario (costo di conferimento in discarica);
b) quali erano e quali sono i programmi dell'amministrazione per il breve termine o per il lungo termine, sia in relazione alla gestione dei rifiuti nelle singole isole, sia in relazione al futuro dell'A.T.O. 5 Isole Eolie;
c) quali erano i programmi dell'amministrazione in merito alla discarica di Lipari e per le altre discariche in qualche modo ancora presenti nel nostro territorio.
Naturalmente rispetto alla lontana autoconvocazione del luglio 2007 molti avvenimenti si sono succeduti, la trasformazione dell'A.T.O., i problemi venuti fuori circa l'eventuale riutilizzo da parte del commissario per il Cielo dell'Acqua Pelaggi per l'ex discarica di Lami - Malopasso, tutti argomenti sopraggiunti che richiedono una diversa formulazione della proposta di auto convocazione.
L'amministrazione comunale ed il sindaco Bruno in questi quattro anni non hanno trovato un "minuto" per confrontarsi con il consiglio comunale sulla complessiva gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e sulla complessiva politico ecologico - ambientale dell'amministrazione. Abbiamo assistito, di anno in anno, ad aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani "al buio" senza poter discutere di alcunchè; con la maggioranza che è stata chiamata ad avallare senza alcun potere di interdizione. Oggi, alcuni consiglieri che sostengono il sindaco, interrogano, chiedono, ma nessuno ha mai veramente voluto discutere di questi problemi.
Abbiamo assistito, per anni, a come il sindaco ha posto la comunità di fronto al fatto compiuto. La carenza di programmazione è stato uno dei punti fondamentali per i quali abbiamo criticato il sindaco Bruno. L'intera problematica relativa all'esistenza dell'A.T.O. 5 Isole Eolie, l'intera problematica relativa alla gestione ed allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani sono apparse conflittuali e contraddittorie in tutti i suoi aspetti. Alla luce di tutto ciò riteniamo che il silenzio, l'atteggiamento dilatorio ed omissivo siano l'unica risposta che può dare questa fallimentare amministrazione che resta unita solo per l'occupazione delle poltrone e che si rivela di giorno in giorno sempre più una iattura per l'intera comunità eoliana
Pertanto Comunico
Il ritiro della mozione posto al punto 12 dell'o.d.g. del 13 aprile u.s. avente per oggetto: Problematiche Gestione servizio rifiuti solidi urbani, che mi vede primo firmatario insieme ad altri 6 consiglieri.
Il consigliere
Bartolo Lauria
Al Segretario Generale del Comune di Lipari
Oggetto: Ritiro autoconvocazione Problematiche Gestione servizio rifiuti solidi urbani
Signor Presidente,
subito dopo l'insediamento, nel lontano 2007, abbiamo sentito la necessità di comprendere cosa avveniva nella gestione dei rifiuti all'interno del nostro Comune sotto diversi aspetti:
a) come era stato organizzato il servizio di trasferimento dalle Isole alla Terraferma, sia sotto l'aspetto organizzativo sia sotto l'aspetto economico - finanziario (costo di conferimento in discarica);
b) quali erano e quali sono i programmi dell'amministrazione per il breve termine o per il lungo termine, sia in relazione alla gestione dei rifiuti nelle singole isole, sia in relazione al futuro dell'A.T.O. 5 Isole Eolie;
c) quali erano i programmi dell'amministrazione in merito alla discarica di Lipari e per le altre discariche in qualche modo ancora presenti nel nostro territorio.
Naturalmente rispetto alla lontana autoconvocazione del luglio 2007 molti avvenimenti si sono succeduti, la trasformazione dell'A.T.O., i problemi venuti fuori circa l'eventuale riutilizzo da parte del commissario per il Cielo dell'Acqua Pelaggi per l'ex discarica di Lami - Malopasso, tutti argomenti sopraggiunti che richiedono una diversa formulazione della proposta di auto convocazione.
L'amministrazione comunale ed il sindaco Bruno in questi quattro anni non hanno trovato un "minuto" per confrontarsi con il consiglio comunale sulla complessiva gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e sulla complessiva politico ecologico - ambientale dell'amministrazione. Abbiamo assistito, di anno in anno, ad aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani "al buio" senza poter discutere di alcunchè; con la maggioranza che è stata chiamata ad avallare senza alcun potere di interdizione. Oggi, alcuni consiglieri che sostengono il sindaco, interrogano, chiedono, ma nessuno ha mai veramente voluto discutere di questi problemi.
Abbiamo assistito, per anni, a come il sindaco ha posto la comunità di fronto al fatto compiuto. La carenza di programmazione è stato uno dei punti fondamentali per i quali abbiamo criticato il sindaco Bruno. L'intera problematica relativa all'esistenza dell'A.T.O. 5 Isole Eolie, l'intera problematica relativa alla gestione ed allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani sono apparse conflittuali e contraddittorie in tutti i suoi aspetti. Alla luce di tutto ciò riteniamo che il silenzio, l'atteggiamento dilatorio ed omissivo siano l'unica risposta che può dare questa fallimentare amministrazione che resta unita solo per l'occupazione delle poltrone e che si rivela di giorno in giorno sempre più una iattura per l'intera comunità eoliana
Pertanto Comunico
Il ritiro della mozione posto al punto 12 dell'o.d.g. del 13 aprile u.s. avente per oggetto: Problematiche Gestione servizio rifiuti solidi urbani, che mi vede primo firmatario insieme ad altri 6 consiglieri.
Il consigliere
Bartolo Lauria
Turismo pasquale. Non c'è il tutto esaurito ma alle Eolie i numeri sono più che buoni
Non c'è il tutto esaurito alle Eolie per la Pasqua ma i numeri sono più che buoni. Aliscafi e navi da giovedì viaggiano a pieno carico in particolare verso Lipari, Vulcano, Salina, Panarea e Stromboli. Tanti gli stranieri, tedeschi, francesi e cechi su tutti.
Notevole, come sempre d'altronde, il rientro a casa degli eoliani residenti in giro per l'Italia.
Notevole, come sempre d'altronde, il rientro a casa degli eoliani residenti in giro per l'Italia.
venerdì 22 aprile 2011
giovedì 21 aprile 2011
LAVORO: FIRMATO ACCORDO PER AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA
E' stato siglato nel primo pomeriggio di oggi l'accordo quadro per gli ammortizzatori sociali in deroga. Le risorse da utilizzare sono quelle che saranno assegnate dal Ministero nell'anno in corso e le eventuali economie rimaste dagli anni precedenti. L'accordo prevede, tra le altre cose: che non si potra' fare ricorso allo strumento in deroga se non dopo l'utilizzo da parte delle imprese e dei lavoratori di tutti gli strumenti previsti dalla normativa nazionale; i periodi di erogazione di CIG in deroga non potranno superare i 48 mesi, anche non continuativi; almeno il 5% delle risorse disponibili sono destinabili in favore dei dipendenti di imprese di ogni settore sottoposte a tutela per effetto di comprovate azioni estorsive, o sottoposte a provvedimenti di sequestro giudiziario o confisca per fatti di criminalita' mafiosa o organizzata; sara' attivata una procedura informatica che accelerera' notevolmente i tempi di erogazione delle so! mme. Al la stipula dell'accordo, oltre all'assessore Andrea Piraino, e ai dirigenti generali dei Dipartimenti Lavoro e Agenzia regionale per l'Impiego, Alessandra Russo e Letizia Di Liberti, era presente il Direttore regionale dell'INPS, Maria Sandra Petrotta e i rappresentanti di Italia Lavoro SpA, oltre ai sindacati confederali, dell'artigianato e dell'agricoltura, delle cooperative, e ancora i rappresentanti di Confindustria, Confcommercio e Confesercenti. "Positiva e importante", e' stata definita dall'assessore Piraino, la presenza alla stipula dell'accordo da parte dell'istituto di previdenza sociale.
"Abbiamo posto le basi fondamentali - ha sottolineato Piraino - per dare certezza e velocizzazione all'erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga fra tutte le parti compresa l'INPS. La firma dell'accordo anche da parte dell'INPS e' il presupposto per riuscire a risolvere i problemi che lamentano i lavoratori e cioe' i tempi di erogazione delle provvidenze che gli spettano."
Il Dipartimento regionale del Lavoro si e' impegnato a rendere disponibili tutti gli strumenti necessari per l'attivazione delle politiche attive da parte dei competenti Dipartimenti regionali.
"Questo accordo - ha evidenziato Alessandra Russo - completa un percorso iniziato nel 2009. Certamente con qualche ritardo che sara', pero', recuperato con i contenuti dell'accordo stesso, che vede tutte le parti protagoniste nel velocizzare e monitorare il settore della crisi, e soprattutto perche' saranno adottate, dall'ufficio procedure informatiche, tutte quelle misure necessarie che daranno certezza dei tempi, sia delle pratiche amministrative e sia nell'erogazione delle somme. E' ovvio che subito dopo partira' anche l'accordo, con il dipartimento istruzione e formazione professionale, perche' piu' fortemente legato a questo accordo e' la formazione professionale".
L'accordo prevede, infine, una sinergia virtuosa tra i centri per l'Impiego e le sedi provinciali dell'INPS che monitoreranno la reale situazione occupazionale e i servizi erogati.
"Abbiamo posto le basi fondamentali - ha sottolineato Piraino - per dare certezza e velocizzazione all'erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga fra tutte le parti compresa l'INPS. La firma dell'accordo anche da parte dell'INPS e' il presupposto per riuscire a risolvere i problemi che lamentano i lavoratori e cioe' i tempi di erogazione delle provvidenze che gli spettano."
Il Dipartimento regionale del Lavoro si e' impegnato a rendere disponibili tutti gli strumenti necessari per l'attivazione delle politiche attive da parte dei competenti Dipartimenti regionali.
"Questo accordo - ha evidenziato Alessandra Russo - completa un percorso iniziato nel 2009. Certamente con qualche ritardo che sara', pero', recuperato con i contenuti dell'accordo stesso, che vede tutte le parti protagoniste nel velocizzare e monitorare il settore della crisi, e soprattutto perche' saranno adottate, dall'ufficio procedure informatiche, tutte quelle misure necessarie che daranno certezza dei tempi, sia delle pratiche amministrative e sia nell'erogazione delle somme. E' ovvio che subito dopo partira' anche l'accordo, con il dipartimento istruzione e formazione professionale, perche' piu' fortemente legato a questo accordo e' la formazione professionale".
L'accordo prevede, infine, una sinergia virtuosa tra i centri per l'Impiego e le sedi provinciali dell'INPS che monitoreranno la reale situazione occupazionale e i servizi erogati.
"No a tagli per le isole minori della Sicilia in Finanziaria". Lo chiede il presidente dell'Ancim Sicilia, Lo Schiavo
COMUNICATO STAMPA
Il Sindaco di Santa Marina Salina,Massimo Lo Schiavo, in qualità di Coordinatore ANCIM Sicilia, ha inviato in data 20.04.20111 una nota al Presidente della Regione Siciliana, al Presidente dell’ARS, agli Assessori all’Economia e alle Autonomie Locali e ai Capi Gruppo dell’ARS, con la quale chiede che nel Disegno di Legge di Stabilità Finanziaria non siano previsti tagli ai Comuni delle Isole di Sicilia.
“ Le Isole Minori, da sempre vivono un disagio maggiore rispetto a Comuni equivalenti della terra ferma: l’essere circondati dal mare è una barriera che ostacola tutte le azioni che ogni amministrazione cerca di porre in essere, anche la più semplice” dichiara Massimo Lo Schiavo” e proprio per questo, facendomi portavoce delle esigenze di tutti gli otto comuni delle isole di Sicilia, ho chiesto che nella Legge Finanziaria Regionale non siano attuati i tagli verso i Comuni , la cui previsione si vociferava fosse compresa tra il 20% e il 50% rispetto all’anno precedente.”
“Il taglio di risorse economiche di tale portata getterebbe in un profondo baratro l’economia delle nostre isole e di conseguenza il tessuto sociale esistente: i Comuni sarebbero costretti a tagliare tutto ciò che non siano stipendi e spese di mantenimento, quindi gli investimenti, le spese per progettazione, per servizi turistici, servizi socio assistenziali, che si tradurrebbe in una “chiusura” dei Comuni, dovendo questi solo gestire le spese per il personale!”
“Inoltre, lo slittamento della scadenza per l’approvazione dei bilanci degli Enti pubblici al 30 giugno, non consente ai Comuni di predisporre adeguatamente i propri bilanci, essendo in attesa di conoscere l’entità dei tagli nei trasferimenti operati dalla Regione, e non permettendo, quindi, alle nostre Amministrazioni di poter lavorare: tutte le isole di Sicilia vivono di turismo ed arrivare ad inizio stagione con l’incertezza e l’impossibilità di poter programmare l’estate è un duro colpo all’economia locale”.
“Con la stessa nota” continua il Sindaco Lo Schiavo “ ho chiesto che sia predisposto un apposito capitolo di bilancio con la dotazione necessaria per le specifiche esigenze (costruzione di elisuperfici, promozione del territorio, etc…) di cui certamente la vita nelle isole “minori” necessita per permettere a questi territori, unici per bellezze naturali e storico ambientali, di essere meravigliosa vetrina della nostra Regione, ma soprattutto consentire ai nostri concittadini di continuare a vivere le isole quale presidio di legalità e contro ogni speculazione”.
Il Sindaco Lo Schiavo, confida nella sensibilità dei Capi Gruppo all’ARS, nonché dei massimi rappresentanti istituzionali, affinché possano essere accolte le richieste avanzate.
Il Sindaco di Santa Marina Salina,Massimo Lo Schiavo, in qualità di Coordinatore ANCIM Sicilia, ha inviato in data 20.04.20111 una nota al Presidente della Regione Siciliana, al Presidente dell’ARS, agli Assessori all’Economia e alle Autonomie Locali e ai Capi Gruppo dell’ARS, con la quale chiede che nel Disegno di Legge di Stabilità Finanziaria non siano previsti tagli ai Comuni delle Isole di Sicilia.
“ Le Isole Minori, da sempre vivono un disagio maggiore rispetto a Comuni equivalenti della terra ferma: l’essere circondati dal mare è una barriera che ostacola tutte le azioni che ogni amministrazione cerca di porre in essere, anche la più semplice” dichiara Massimo Lo Schiavo” e proprio per questo, facendomi portavoce delle esigenze di tutti gli otto comuni delle isole di Sicilia, ho chiesto che nella Legge Finanziaria Regionale non siano attuati i tagli verso i Comuni , la cui previsione si vociferava fosse compresa tra il 20% e il 50% rispetto all’anno precedente.”
“Il taglio di risorse economiche di tale portata getterebbe in un profondo baratro l’economia delle nostre isole e di conseguenza il tessuto sociale esistente: i Comuni sarebbero costretti a tagliare tutto ciò che non siano stipendi e spese di mantenimento, quindi gli investimenti, le spese per progettazione, per servizi turistici, servizi socio assistenziali, che si tradurrebbe in una “chiusura” dei Comuni, dovendo questi solo gestire le spese per il personale!”
“Inoltre, lo slittamento della scadenza per l’approvazione dei bilanci degli Enti pubblici al 30 giugno, non consente ai Comuni di predisporre adeguatamente i propri bilanci, essendo in attesa di conoscere l’entità dei tagli nei trasferimenti operati dalla Regione, e non permettendo, quindi, alle nostre Amministrazioni di poter lavorare: tutte le isole di Sicilia vivono di turismo ed arrivare ad inizio stagione con l’incertezza e l’impossibilità di poter programmare l’estate è un duro colpo all’economia locale”.
“Con la stessa nota” continua il Sindaco Lo Schiavo “ ho chiesto che sia predisposto un apposito capitolo di bilancio con la dotazione necessaria per le specifiche esigenze (costruzione di elisuperfici, promozione del territorio, etc…) di cui certamente la vita nelle isole “minori” necessita per permettere a questi territori, unici per bellezze naturali e storico ambientali, di essere meravigliosa vetrina della nostra Regione, ma soprattutto consentire ai nostri concittadini di continuare a vivere le isole quale presidio di legalità e contro ogni speculazione”.
Il Sindaco Lo Schiavo, confida nella sensibilità dei Capi Gruppo all’ARS, nonché dei massimi rappresentanti istituzionali, affinché possano essere accolte le richieste avanzate.
Lipari. Aperta al pubblico la stazione marittima/sala d'attesa di Sottomonastero
E' stata aperta stamani al pubblico la nuova stazione marittima/sala d'attesa fatta realizzare dalla giunta Bruno in prossimità dell'approdo degli aliscafi di Sottomonastero a Lipari
Per l'inaugurazione-come ha evidenziato il sindaco Bruno nel discorso di presentazione (che vi proponiamo in basso a questo articolo)- si attende la disponibilità dei rappresentanti della Regione.
E' stata realizzata con 300 mila euro di fondi regionali e 30 mila comunali. Situata in prossimità della struttura che ospita le agenzie degli aliscafi, dispone anche di bagni per portatori di handicap, di seggiolini per l'attesa dei passeggeri.
Il locale è anche dotato di uno schermo dove sarà possibile visionare l'orario di arrivo e partenza degli aliscafi ed eventuali ritardi.
Per l'inaugurazione-come ha evidenziato il sindaco Bruno nel discorso di presentazione (che vi proponiamo in basso a questo articolo)- si attende la disponibilità dei rappresentanti della Regione.
E' stata realizzata con 300 mila euro di fondi regionali e 30 mila comunali. Situata in prossimità della struttura che ospita le agenzie degli aliscafi, dispone anche di bagni per portatori di handicap, di seggiolini per l'attesa dei passeggeri.
Il locale è anche dotato di uno schermo dove sarà possibile visionare l'orario di arrivo e partenza degli aliscafi ed eventuali ritardi.
L'iniziativa dell'avvocato delle cooperative, Distefano, sulla Gazzetta del sud di oggi
Edilizia popolare, fame di aree. Protestano le cooperative che aspettano da 20 anni
Salvatore Sarpi
Salvatore Sarpi
Lipari
"Il comune rispetti le priorità di richiesta e soddisfi senza ulteriore attesa le necessità delle cooperative che prima di altre hanno richiesto l'assegnazione di aree, allo scopo di non creare disparità di trattamento tra i cittadini e non favorire iniziative lucrative che possono condurre ad attribuzioni di ingiustificati privilegi e rasentare comportamenti estranei alla legalità". È questo il punto focale della lettera che l'avvocato Santi Distefano ha inviato al sindaco di Lipari e al presidente del consiglio comunale per conto delle cooperative edilizie liparesi "Eoliexpress", "Panarea" e "Libertas Eolie" che da 20 anni attendono che il comune di Lipari si attivi per l'individuazione di aree ove realizzare gli edifici sociali, considerato che quelle in precedenza indicate sono state rese indisponibili a causa di provvedimenti di annullamento degli atti da parte della giustizia amministrativa.
L'iniziativa del legale – come si legge nella lettera – arriva dopo che le tre cooperative hanno appreso "che l'amministrazione comunale di Lipari, dopo aver dichiarato con delibera della G.M. del 02-03-2010 n. 17, che sarebbero esaurite nel territorio comunale le aree destinate alla Edilizia Economica e Popolare, avrebbe intenzione di adottare apposite varianti allo strumento urbanistico, anche attraverso l'aumento degli indici di edificabilità di zona, allo scopo di consentire ad altra società che ne ha fatto da recente richiesta, l'ATI Lipari di realizzare 147 alloggi nel territorio Comunale, attraverso l'approvazione di piano costruttivo.
«Stante l'inerzia omissiva dell'Amministrazione – scrive il legale – le cooperative in oggetto sono state costrette ad avanzare domanda risarcitoria, con conseguente giudizio in corsodavanti al Tribunale di Barcellona».
"Vi prego, create occasioni di lavoro. Un'emergenza sociale che tocca ogni famiglia. Ma non si ceda allo sconforto ". L'appello di Mons. La Piana nel messaggio pasquale ai messinesi
Lo aveva anticipato davanti alle migliaia di fedeli accorsi a piazza Duomo nella Domenica delle Palme e ieri lo ha ribadito: è il lavoro il tema centrale della Pasqua 2011. L'arcivescovo Calogero La Piana, durante il tradizionale incontro con la stampa, ha voluto anticipare i contenuti del messaggio rivolto alla comunità messinese. Un messaggio di speranza ma anche di monito e preoccupazione per un'emergenza sociale che non sembra trovare vie d'uscita.
«C'è un tarlo pericoloso e nocivo che corrode l'umanità, quello dell'egoismo personale e sociale», sottolinea mons. La Piana e il suo è come un macigno lanciato in uno stagno, un sussulto a scuotere le coscienze assopite o impigrite. Un egoismo che «è la radice di tante sofferenze e molti mali». La riflessione si amplia e non può non toccare le sponde del Mediterraneo a noi vicine, quanto sta accadendo a un passo da casa nostra, «le drammatiche vicende dei Paesi nordafricani e mediorientali, sconfinate distese di devastazione, fughe e morte».
Ma di fronte a noi c'è anche il volto dell'uomo «sfigurato dall'esclusione sociale, dalla piaga della disoccupazione, originaria fonte di povertà di sempre più numerose famiglie, di tanti giovani che hanno perso la voglia di vivere». E la mancanza di lavoro è, a sua volta, causa di «malcontento, frustrazione, fonti diverse di violenza, degrado economico e morale». Ed ecco mons. La Piana tocca il cuore del problema: «Il valore del lavoro, prima che economico, è antropologico; la sua mancanza e negazione si configura come un vero affronto alla dignità della persona umana».
Avvitarsi nella spirale della crisi, senza saperne come uscire, è l'errore più grave che si possa compiere. Oggi è il tempo delle scelte coraggiose, di quella "santa follia" tale da cambiare le sorti di un destino che pare ineluttabile. «Siamo consapevoli di attraversare una crisi complessa e difficile che attenta alle strutture portanti della vita e dello sviluppo sociale – insiste l'arcivescovo – ma, al di là del retorico lamento, non possiamo non denunciare che c'è bisogno di opportunità di lavoro e che la mancanza di occupazione è ormai una vera emergenza sociale, una piaga dalle conseguenze imprevedibili. Ascoltiamo quotidianamente con viva preoccupazione la drammatica situazione di numerosi giovani e di adulti senza lavoro, che rischiano di perderlo o che l'hanno già perduto, la sofferenza di tanti precari e anziani, una situazione sempre più difficile e per molti aspetti esplosiva».
Da qui l'accorato appello «alle forze politiche, imprenditoriali, sindacali, a tutti coloro che sono nella condizione di poter investire e fare qualcosa perché intraprendano iniziative per creare occupazione e dare lavoro. La città di Messina – ribadisce mons. La Piana – deve proseguire nel lodevole impegno di completamento delle infrastrutture e di riorganizzazione dei servizi per garantire qualità di vita ai cittadini e ai visitatori e offrire, allo stesso tempo, nuove opportunità di occupazione e di lavoro». L'arcivescovo cita un esempio, riferendosi al bellissimo plastico del Forte San Salvatore e della stele su cui poggia la statua della Madonnina (opere realizzata da due giovani, Ferrito e Lopiccolo, che continuano l'antica tradizione degli orafi e degli argentieri messinesi), evidenziando come dal turismo e dalla valorizzazione dei beni culturali e ambientali, storico-architettonici e religiosi, possano nascere straordinarie opportunità di sviluppo economico, con la conseguente creazione di posti di lavoro.
L'importante è «non cedere allo sconforto e alla rassegnazione paralizzante» e la Pasqua, che è tempo di speranza e di liberazione, deve servire a riaccendere il fuoco dell'amore dei messinesi per la propria città"
Trasporti. Lauria ritira argomenti vetusti e mai evasi e preannuncia sull'argomento una nuova richiesta di autoconvocazione del consiglio comunale
Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Al segretario generale del Comune di Lipari
Oggetto: Ritiro autoconvocazione: "Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni" o.d.g. consigliere Lauria +6.
Signor Presidente,
abbiamo letto con molta attenzione il comunicato stampa dell'assessore Anna Spinella sui collegamenti con l'aeroporto di Reggio Calabria. La nostra prima riflessione è stata: meglio tardi che mai!
La complessiva questione dei collegamenti con gli aeroporti e più, complessivamente, quelli intermodali è stata posta all'attenzione del consiglio comunale dai sottoscritti da alcuni anni ed è inserita in due punti della recente convocazione del consiglio comunale:
33) "Collegamenti intermodali con aeroporti della Sicilia e di Reggio Calabria. Discussione ed eventuali determinazioni" mozione consigliere Lo Cascio +5.
38) "Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni" o.d.g. consigliere Lauria +6.
Mentre noi proponevamo soluzioni concrete, che oggi sono cercate da giovani assessori, il sindaco ha inseguito per un decennio la chimera dell'aeroporto di Lipari ben sapendo che nessun strumento urbanistico vigente ed in itinere lo consentiva.
Alla luce del comunicato dell'assessore Spinella abbiamo deciso di ritirare la nostra auto convocazione per decidere di presentarne una nuova, riformulando le nostre proposte che vogliamo anticipare in questa sede:
Collegamenti con elicotteri - Da anni si sente parlare di compagnie private interessate ad avviare dei collegamenti via elicotteri con i principali aeroporti del comprensorio (Reggio Calabria, Lamezia Terme, Catania) e con la terraferma, ma di fronte a questa disponibilità l'amministrazione Bruno non ha mai portato avanti una serie politica di diversificazione dei collegamenti.
Perchè l'amministratore Bruno non ha mai pensato di predisporre un piano per realizzare alcune piste per eolicotteri ad uso commerciale nelle nostre isole?
E' pensabile che nell'isola di Lipari non si riesca ad individuare un sito per una pista ad uso commerciale per poter, concretamente, invitare uno o più compagnie di elicotteri a avviare un collegamento da e per le Isole Eolie.
Ha mai chiesto l'amministrazione all'assessorato regionale al Turismo la disponibilità per un accordo che preveda un contributo parziale per tale tipologia di collegamenti?
Collegamenti con Idrovolanti - Più volte abbiamo letto di tentativi di collegamento con idrovolanti da e per le Isole Eolie con la partecipazione della Provincia Regionale di Messina, ma non mi risulta che siano intercorsi contatti ufficiali tra l'Amministrazione Bruno e il Presidente Ricevuto per verificare la fattibilità di tali collegamenti e l'attivazione di eventuali iniziative per l'individuazione di siti idonei per l'ammaraggio degli idrovolanti.
Collegamenti su strada con gli aeroporti - In attesa di conoscere l'esito degli incontri con i vertici dell'aeroporto di Reggio Calbaria, suggeriamo all'assessore Spinella di chiedere al Governo Regionale, attraverso l'assessorato regionale al Turismo, l'istituzione di almeno 4 (quattro) corse giornaliere con pullman coordinati con i voli più importanti, da per le Isole Eolie con l'aeroporto di Catania.
Stazione ferroviaria di Milazzo - Ulteriore suggerimento che rivolgiamo all'assessore Spinella è quello di attenzionare la stazione ferroviaria di Milazzo. E' fondamentale che si attivino meccanismi che consentano la piena efficienza della stazione ferroviaria di Milazzo che appare sguarnita dei più elementari servizi a favore del turista in arrivo ed in partenza per le Isole Eolie; una maggiore informazione e visibilità degli orari e dei mezzi di collegamento pubblici da e per la stazione di Milazzo; la realizzazione di pensiline a Milazzo che indichino chiaramente orari e frequenza dei collegamenti da e per la stazione ferroviaria di Milazzo; l'attivazione di una convezione fra Provincia Regionale, Comune di Milazzo e Comune di Lipari con le cooperative e le società di taxi per tariffe certe e determinate da e per la stazione ferrovia di Milazzo.
Stazione Marittima di Milazzo - Quanto detto per la stazione ferroviaria di Milazzo va ribadito per la stazione marittima: dotare la stazione marittima di un pannello unico degli arrivi e partenze per tutte le compagnie; le biglietterie devono dotarsi di un risponditore/ segreteria telefonica, che dia informazioni in caso di avverse condizioni meteomarine avverse o guasti dei mezzi navali, evitando ai cittadini il continuo "pellegrinaggio" da una biglietteria all'altra per avere informazioni su eventuali partenze e/o ritardi; realizzare all'interno della stazione marittima un servizio informativo collegato con FS, Alitalia, Sais, Giuntabus, ecc., in grado dare informazioni in tempo reali ai viaggiatori; realizzare uno sportello e/o un panello dove collocare i modi e i termini per effettuare eventuali reclami per disservizi da parte delle compagnie di navigazione e/o delle biglietterie; realizzare un coordinamento tra l'arrivo delle navi e degli aliscafi con le corse attraverso pullman, attualmente in caso di ritardo da parte del mezzo navale, i pullman non aspettano con gravi inconvenienti e ritardi per i viaggiatori eoliani.
Abbiamo assistito, per anni, a come il sindaco ha posto la comunità di fronte al fatto compiuto. La carenza di programmazione è stato uno dei punti fondamentali per i quali abbiamo criticato il sindaco Bruno. L'intera problematica relativa ai collegamenti marittimi, ai collegamenti con gli aeroporti sono apparse conflittuali e contraddittorie in tutti i suoi aspetti, per non ricordare la famosa "Fuga dalla Laurana"
Peranto Comunico
Il Ritiro la mozione posto al punto: 38) dell'o.d.g. del 13 aprile u.s. "Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni" o.d.g. consigliere Lauria +6, che mi vede come primo firmatario insieme ed altri consiglieri.
Il consigliere
Bartolo Lauria
Al segretario generale del Comune di Lipari
Oggetto: Ritiro autoconvocazione: "Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni" o.d.g. consigliere Lauria +6.
Signor Presidente,
abbiamo letto con molta attenzione il comunicato stampa dell'assessore Anna Spinella sui collegamenti con l'aeroporto di Reggio Calabria. La nostra prima riflessione è stata: meglio tardi che mai!
La complessiva questione dei collegamenti con gli aeroporti e più, complessivamente, quelli intermodali è stata posta all'attenzione del consiglio comunale dai sottoscritti da alcuni anni ed è inserita in due punti della recente convocazione del consiglio comunale:
33) "Collegamenti intermodali con aeroporti della Sicilia e di Reggio Calabria. Discussione ed eventuali determinazioni" mozione consigliere Lo Cascio +5.
38) "Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni" o.d.g. consigliere Lauria +6.
Mentre noi proponevamo soluzioni concrete, che oggi sono cercate da giovani assessori, il sindaco ha inseguito per un decennio la chimera dell'aeroporto di Lipari ben sapendo che nessun strumento urbanistico vigente ed in itinere lo consentiva.
Alla luce del comunicato dell'assessore Spinella abbiamo deciso di ritirare la nostra auto convocazione per decidere di presentarne una nuova, riformulando le nostre proposte che vogliamo anticipare in questa sede:
Collegamenti con elicotteri - Da anni si sente parlare di compagnie private interessate ad avviare dei collegamenti via elicotteri con i principali aeroporti del comprensorio (Reggio Calabria, Lamezia Terme, Catania) e con la terraferma, ma di fronte a questa disponibilità l'amministrazione Bruno non ha mai portato avanti una serie politica di diversificazione dei collegamenti.
Perchè l'amministratore Bruno non ha mai pensato di predisporre un piano per realizzare alcune piste per eolicotteri ad uso commerciale nelle nostre isole?
E' pensabile che nell'isola di Lipari non si riesca ad individuare un sito per una pista ad uso commerciale per poter, concretamente, invitare uno o più compagnie di elicotteri a avviare un collegamento da e per le Isole Eolie.
Ha mai chiesto l'amministrazione all'assessorato regionale al Turismo la disponibilità per un accordo che preveda un contributo parziale per tale tipologia di collegamenti?
Collegamenti con Idrovolanti - Più volte abbiamo letto di tentativi di collegamento con idrovolanti da e per le Isole Eolie con la partecipazione della Provincia Regionale di Messina, ma non mi risulta che siano intercorsi contatti ufficiali tra l'Amministrazione Bruno e il Presidente Ricevuto per verificare la fattibilità di tali collegamenti e l'attivazione di eventuali iniziative per l'individuazione di siti idonei per l'ammaraggio degli idrovolanti.
Collegamenti su strada con gli aeroporti - In attesa di conoscere l'esito degli incontri con i vertici dell'aeroporto di Reggio Calbaria, suggeriamo all'assessore Spinella di chiedere al Governo Regionale, attraverso l'assessorato regionale al Turismo, l'istituzione di almeno 4 (quattro) corse giornaliere con pullman coordinati con i voli più importanti, da per le Isole Eolie con l'aeroporto di Catania.
Stazione ferroviaria di Milazzo - Ulteriore suggerimento che rivolgiamo all'assessore Spinella è quello di attenzionare la stazione ferroviaria di Milazzo. E' fondamentale che si attivino meccanismi che consentano la piena efficienza della stazione ferroviaria di Milazzo che appare sguarnita dei più elementari servizi a favore del turista in arrivo ed in partenza per le Isole Eolie; una maggiore informazione e visibilità degli orari e dei mezzi di collegamento pubblici da e per la stazione di Milazzo; la realizzazione di pensiline a Milazzo che indichino chiaramente orari e frequenza dei collegamenti da e per la stazione ferroviaria di Milazzo; l'attivazione di una convezione fra Provincia Regionale, Comune di Milazzo e Comune di Lipari con le cooperative e le società di taxi per tariffe certe e determinate da e per la stazione ferrovia di Milazzo.
Stazione Marittima di Milazzo - Quanto detto per la stazione ferroviaria di Milazzo va ribadito per la stazione marittima: dotare la stazione marittima di un pannello unico degli arrivi e partenze per tutte le compagnie; le biglietterie devono dotarsi di un risponditore/ segreteria telefonica, che dia informazioni in caso di avverse condizioni meteomarine avverse o guasti dei mezzi navali, evitando ai cittadini il continuo "pellegrinaggio" da una biglietteria all'altra per avere informazioni su eventuali partenze e/o ritardi; realizzare all'interno della stazione marittima un servizio informativo collegato con FS, Alitalia, Sais, Giuntabus, ecc., in grado dare informazioni in tempo reali ai viaggiatori; realizzare uno sportello e/o un panello dove collocare i modi e i termini per effettuare eventuali reclami per disservizi da parte delle compagnie di navigazione e/o delle biglietterie; realizzare un coordinamento tra l'arrivo delle navi e degli aliscafi con le corse attraverso pullman, attualmente in caso di ritardo da parte del mezzo navale, i pullman non aspettano con gravi inconvenienti e ritardi per i viaggiatori eoliani.
Abbiamo assistito, per anni, a come il sindaco ha posto la comunità di fronte al fatto compiuto. La carenza di programmazione è stato uno dei punti fondamentali per i quali abbiamo criticato il sindaco Bruno. L'intera problematica relativa ai collegamenti marittimi, ai collegamenti con gli aeroporti sono apparse conflittuali e contraddittorie in tutti i suoi aspetti, per non ricordare la famosa "Fuga dalla Laurana"
Peranto Comunico
Il Ritiro la mozione posto al punto: 38) dell'o.d.g. del 13 aprile u.s. "Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni" o.d.g. consigliere Lauria +6, che mi vede come primo firmatario insieme ed altri consiglieri.
Il consigliere
Bartolo Lauria
mercoledì 20 aprile 2011
Gli indispensabili interventi a Sottomonastero. L'assessore regionale Russo "passa la palla" alla Protezione Civile
Pubblichiamo la lettera che l’Assessore regionale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Pietro Carmelo Russo ha inviato al Dirigente generale del Dipartimento regionale della Protezione Civile e per conoscenza al presidente della Regione e al Sindaco di Lipari.
OGGETTO: LIPARI (ME) - Drammatica situazione portualità principale dell'Isola di Lipari -interdizione banchina Punta Scaliddi e porzione banchina commerciale località Sottomonastero.
Richiesta intervento urgente esecuzione lavori.
Con riferimento a quanto in oggetto indicato ,il Sindaco del Comune di Lipari con note del 05.10.2010, 13.10.2010, 20.10.2010, 13.12.2010, 10.01.2011 ed in ultimo 29.03.2011 ha segnalato al Dipartimento Infrastrutture , Mobilità e Trasporti di questo Assessorato nonché al Dipartimento reg.le Protezione Civile ,la gravissima situazione di sgrottamento in cui versa la banchina Punta Scaliddi danneggiata a seguito dell'evento sismico registratosi in mare in data 16.08.2010, ed al contempo ha rappresentato la necessità di un finanziamento, anche con il ricorso all'istituto della imperiosa urgenza , previsto dall'art. 24, comma 1, lettera b della legge n.109/94 nel testo coordinato con le norme della L.R. 712003 e s.m.i.) per I'esecuzione dei lavori di consolidamento strutturale delle banchine del porto di Sottomonastero. Dalle suindicate note si evince anche che il Sindaco del Comune di Lipari con nota prot. n. 36608 del 15.10.2010 ha altresì inoltrato al Dipartimento reg.le Protezione Civile richiesta din dichiarazione stato di calamità naturale L.R. 42195 e di emergenza Legge 225/92.
Cio premesso ed attesa la rilevanza della criticità segnalata dal Sindaco del Comune di Lipari, questo Assessorato con nota del prot. n.105350 del 22.12.2010 Servizio 8- infrastrutture marittime
e portuali del Dipartimento Infrastrutture,mobilità e trasporti, inviata anche, per i profili di competenza. al Dipartimento reg.le Protezione civile nel prendere atto dello stato di dissesto che
interessava parte del dispositivo portuale di Lipari e nel condividere che ,per il caso in esame, era possibile il ricorso alla applicazione di quanto disciplinato dal succitato art. 24 della L.R. 712003
recante disposizioni in materia di trattativa privata , ha espresso riserva , in quanto al finanziamento dell'opera in parola, di verificare la dotazione finanziaria assegnata , in sede di esercizio finanziario 2011, al capitolo di spesa (fondi regionali) 672008 deputato , in forza della norma sostanziale ( L.R. 2311969) , alle spese per I'esecuzione di opere pubbliche relative alla
costruzione, al completamento, al miglioramento , alla riparazione , alla sistemazione ed alla manutenzione di opere marittime nei porti di seconda categoria , seconda, terza e quarta classe ,
comprese le escavazioni( giusta D.P. 1.6.2004 Classificazione porti di categoria II , classe III ricadenti nell'ambito del territorio della Regione siciliana) .
A seguito della approvazione del Bilancio provvisorio per I'esercizio finanziario corrente il Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti ha avuto contezza che per il sopracitato capitolo
di spesa 672008 è stata assegnata una dotazione finanziaria pari a solo €. 714.000100. ( ad oggi tale stanziamento risulta notevolmente ridotto per via di taluni interventi di urgenza e somma urgenza e somma urgenza già autorizzati) .
Ciò posto , al fine di poter fornire risposte esaustive alla grave situazione segnalata dal Sindaco del comune di Lipari , con successiva nota prot. n. 13284 del 14.02.2011 il Infrastrutture, Mobilità e Trasporti di questo Assessorato pur nella consapevolezza di disporre di una dotazione finanziaria insufficiente a far fronte ad un eventuale finanziamento per un intervento di più ampio respiro e risolutivo sotto il profilo tecnico e infrastrutturale, ha ritenuto di interessare comunque il Genio Civile di Messina al fine di accertare se , nell'ambito dei tetti di spesa consentiti dagli articoli 24 e 24bis della Legge n.109/94 nel testo coordinato con le norme della L.R. /72003 e s.m.i. , il ricorso a lavori in economia previsti dall’istituto della urgenza e/o somma urgenza, di cui agli artt. 146 e/o 147 del Regolamento D.P.R. n. 554/99 avrebbe potuto risolvere e/o eliminare in parte , nell’immediato , le criticità strutturali della banchina e dei pericoli correlati.
In riscontro con nota prot n. 10320 del 1.4.2011, I'Ing. Capo dell'Uffrcio del Genio Civile di Messina ha ampiamente e dettagliatamente relazionato indicando le opere strutturali necessarie a garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza della banchina. La realizzazione di tali opere richiede , però , un impegno finanziario che eccede i limiti di spesa previsti sia per gli interventi di urgenza (pari ad €. 150'000,00 per lavori oltre somme a dìsposizione dell'amministrazione) che per quelli di somma urgenza (pari ad €. 200.000,00 per lavori oltre somme a disposizione dell'amministrazione). Per completezza di informazione si riferisce che anche l'Ufficio del Genio Civile Opere Marittime con nota prot. N. 22998 del 24.09.2010 inviata all' Ufficio Circondariale marittimo , nel concordare con la necessità di interdire alle operazioni commerciali il tratto di banchina punta scaliddi , ha evidenziato la necessità urgente di eseguire le opere di consolidamento delle strutture portuali dissestate.
Per quanto sopra in argomento e attesa l’impossibilità del Dipartimento Infrastrutture , Mobilità e Trasporti di questo assessorato di poter far fronte , sotto il profilo economico al finanziamento delle opere urgenti e necessarie a ripristinare le condizioni di sicurezza sia per la banchina di Punta Scaliddi che per la porzione di banchina commerciale località Sottomonastero si ritiene di dover sottoporre all’attenzione della S.V. on.le Presidente della Regione , per gli aspetti in materia di Protezione civile , la problematica in argomento.
Si segnala pertanto la necessità che, nello spirito di sinergia fra rami dell’Amministrazione regionale, il competente Dipartimento regionale Protezione Civile, al quale è demandata l’adozione di ogni provvedimento idoneo a garantire la salvaguardia per la pubblica e privata incolumità, peraltro già interessato da questo Assessorato con nota prot. n. 13284 del 14/02/2011 con richiesta di intervento, anche in via sostitutiva, possa provvedere con i propri fondi regionali assegnati ai capitoli di spesa deputati anche ad eseguire interventi urgenti a fronteggiare eventi calamitosi.
Appare il caso di osservare., salvo diverso avviso e/o valutazione del Dipartimento regionale Protezione civile, che in forza dei danni subiti dalle strutture portuali per effetto dell’evento sismico registratosi in mare in data 16.08.2010 e sulla scorta della richiesta avanzata dal Sindaco di Lipari di dichiarazione di stato di calamità naturale L.R. 42/95 e di emergenza legge 225/92 ricorrano le condizioni per eseguire un intervento con il ricorso all’istituto della imperiosa urgenza trattandosi di ripristino di opere già esistenti e funzionanti danneggiate da eventi imprevedibili di natura calamitosa.
Per quanto sopra argomentato e attese le possibili refluenze negative per I'economia isolana derivanti dal persistere delle condizioni di criticità strutturale delle banchine del porto di Lipari , e non sottacendo I'ormai imminente inizio della stagione estiva , non può non segnalarsi l'urgenza di pervenire ad una soluzione del problema che trovi concreta attuazione attraverso l'esecuzione dei lavori di ripristino e consolidamento delle banchine oggetto di dissesto.
Il Dirigente Generale della Protezione Civile, raccordandosi con il Dipartimento Infrastrutture opererà sollecitamente,salvo diverso avviso dell'On.le Presidente cui la presente viene trasmessa per conoscenza.
L’Assessore Infrastrutture e Mobilità
Carmelo Pietro Russo
OGGETTO: LIPARI (ME) - Drammatica situazione portualità principale dell'Isola di Lipari -interdizione banchina Punta Scaliddi e porzione banchina commerciale località Sottomonastero.
Richiesta intervento urgente esecuzione lavori.
Con riferimento a quanto in oggetto indicato ,il Sindaco del Comune di Lipari con note del 05.10.2010, 13.10.2010, 20.10.2010, 13.12.2010, 10.01.2011 ed in ultimo 29.03.2011 ha segnalato al Dipartimento Infrastrutture , Mobilità e Trasporti di questo Assessorato nonché al Dipartimento reg.le Protezione Civile ,la gravissima situazione di sgrottamento in cui versa la banchina Punta Scaliddi danneggiata a seguito dell'evento sismico registratosi in mare in data 16.08.2010, ed al contempo ha rappresentato la necessità di un finanziamento, anche con il ricorso all'istituto della imperiosa urgenza , previsto dall'art. 24, comma 1, lettera b della legge n.109/94 nel testo coordinato con le norme della L.R. 712003 e s.m.i.) per I'esecuzione dei lavori di consolidamento strutturale delle banchine del porto di Sottomonastero. Dalle suindicate note si evince anche che il Sindaco del Comune di Lipari con nota prot. n. 36608 del 15.10.2010 ha altresì inoltrato al Dipartimento reg.le Protezione Civile richiesta din dichiarazione stato di calamità naturale L.R. 42195 e di emergenza Legge 225/92.
Cio premesso ed attesa la rilevanza della criticità segnalata dal Sindaco del Comune di Lipari, questo Assessorato con nota del prot. n.105350 del 22.12.2010 Servizio 8- infrastrutture marittime
e portuali del Dipartimento Infrastrutture,mobilità e trasporti, inviata anche, per i profili di competenza. al Dipartimento reg.le Protezione civile nel prendere atto dello stato di dissesto che
interessava parte del dispositivo portuale di Lipari e nel condividere che ,per il caso in esame, era possibile il ricorso alla applicazione di quanto disciplinato dal succitato art. 24 della L.R. 712003
recante disposizioni in materia di trattativa privata , ha espresso riserva , in quanto al finanziamento dell'opera in parola, di verificare la dotazione finanziaria assegnata , in sede di esercizio finanziario 2011, al capitolo di spesa (fondi regionali) 672008 deputato , in forza della norma sostanziale ( L.R. 2311969) , alle spese per I'esecuzione di opere pubbliche relative alla
costruzione, al completamento, al miglioramento , alla riparazione , alla sistemazione ed alla manutenzione di opere marittime nei porti di seconda categoria , seconda, terza e quarta classe ,
comprese le escavazioni( giusta D.P. 1.6.2004 Classificazione porti di categoria II , classe III ricadenti nell'ambito del territorio della Regione siciliana) .
A seguito della approvazione del Bilancio provvisorio per I'esercizio finanziario corrente il Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti ha avuto contezza che per il sopracitato capitolo
di spesa 672008 è stata assegnata una dotazione finanziaria pari a solo €. 714.000100. ( ad oggi tale stanziamento risulta notevolmente ridotto per via di taluni interventi di urgenza e somma urgenza e somma urgenza già autorizzati) .
Ciò posto , al fine di poter fornire risposte esaustive alla grave situazione segnalata dal Sindaco del comune di Lipari , con successiva nota prot. n. 13284 del 14.02.2011 il Infrastrutture, Mobilità e Trasporti di questo Assessorato pur nella consapevolezza di disporre di una dotazione finanziaria insufficiente a far fronte ad un eventuale finanziamento per un intervento di più ampio respiro e risolutivo sotto il profilo tecnico e infrastrutturale, ha ritenuto di interessare comunque il Genio Civile di Messina al fine di accertare se , nell'ambito dei tetti di spesa consentiti dagli articoli 24 e 24bis della Legge n.109/94 nel testo coordinato con le norme della L.R. /72003 e s.m.i. , il ricorso a lavori in economia previsti dall’istituto della urgenza e/o somma urgenza, di cui agli artt. 146 e/o 147 del Regolamento D.P.R. n. 554/99 avrebbe potuto risolvere e/o eliminare in parte , nell’immediato , le criticità strutturali della banchina e dei pericoli correlati.
In riscontro con nota prot n. 10320 del 1.4.2011, I'Ing. Capo dell'Uffrcio del Genio Civile di Messina ha ampiamente e dettagliatamente relazionato indicando le opere strutturali necessarie a garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza della banchina. La realizzazione di tali opere richiede , però , un impegno finanziario che eccede i limiti di spesa previsti sia per gli interventi di urgenza (pari ad €. 150'000,00 per lavori oltre somme a dìsposizione dell'amministrazione) che per quelli di somma urgenza (pari ad €. 200.000,00 per lavori oltre somme a disposizione dell'amministrazione). Per completezza di informazione si riferisce che anche l'Ufficio del Genio Civile Opere Marittime con nota prot. N. 22998 del 24.09.2010 inviata all' Ufficio Circondariale marittimo , nel concordare con la necessità di interdire alle operazioni commerciali il tratto di banchina punta scaliddi , ha evidenziato la necessità urgente di eseguire le opere di consolidamento delle strutture portuali dissestate.
Per quanto sopra in argomento e attesa l’impossibilità del Dipartimento Infrastrutture , Mobilità e Trasporti di questo assessorato di poter far fronte , sotto il profilo economico al finanziamento delle opere urgenti e necessarie a ripristinare le condizioni di sicurezza sia per la banchina di Punta Scaliddi che per la porzione di banchina commerciale località Sottomonastero si ritiene di dover sottoporre all’attenzione della S.V. on.le Presidente della Regione , per gli aspetti in materia di Protezione civile , la problematica in argomento.
Si segnala pertanto la necessità che, nello spirito di sinergia fra rami dell’Amministrazione regionale, il competente Dipartimento regionale Protezione Civile, al quale è demandata l’adozione di ogni provvedimento idoneo a garantire la salvaguardia per la pubblica e privata incolumità, peraltro già interessato da questo Assessorato con nota prot. n. 13284 del 14/02/2011 con richiesta di intervento, anche in via sostitutiva, possa provvedere con i propri fondi regionali assegnati ai capitoli di spesa deputati anche ad eseguire interventi urgenti a fronteggiare eventi calamitosi.
Appare il caso di osservare., salvo diverso avviso e/o valutazione del Dipartimento regionale Protezione civile, che in forza dei danni subiti dalle strutture portuali per effetto dell’evento sismico registratosi in mare in data 16.08.2010 e sulla scorta della richiesta avanzata dal Sindaco di Lipari di dichiarazione di stato di calamità naturale L.R. 42/95 e di emergenza legge 225/92 ricorrano le condizioni per eseguire un intervento con il ricorso all’istituto della imperiosa urgenza trattandosi di ripristino di opere già esistenti e funzionanti danneggiate da eventi imprevedibili di natura calamitosa.
Per quanto sopra argomentato e attese le possibili refluenze negative per I'economia isolana derivanti dal persistere delle condizioni di criticità strutturale delle banchine del porto di Lipari , e non sottacendo I'ormai imminente inizio della stagione estiva , non può non segnalarsi l'urgenza di pervenire ad una soluzione del problema che trovi concreta attuazione attraverso l'esecuzione dei lavori di ripristino e consolidamento delle banchine oggetto di dissesto.
Il Dirigente Generale della Protezione Civile, raccordandosi con il Dipartimento Infrastrutture opererà sollecitamente,salvo diverso avviso dell'On.le Presidente cui la presente viene trasmessa per conoscenza.
L’Assessore Infrastrutture e Mobilità
Carmelo Pietro Russo
Vulcano: quattro palermitani arrestati dai carabinieri per violazione alla normativa per la tutela dell’ambiente
COMUNICATO COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno dato applicazione alla più grave disciplina sanzionatoria in attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2010, con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Siciliana fino al 31 dicembre 2012.
In proposito, la dichiarazione del citato stato di emergenza permette l’applicazione in Sicilia del D.L. 172/2008 convertito in Legge 210/2008, riguardante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed in passato già applicato nella Regione Campania.
Nello specifico, i militari componenti l’equipaggio di una pattuglia dell’Arma, nel corso del servizio di controllo del territorio, hanno fermato e sottoposto a controllo quattro persone a bordo di un autocarro, che stavano trasportando rifiuti pericolosi e non, consistenti in materiale ferroso di varia natura, materiale tessile, pneumatici e rifiuti domestici ingombranti, in assenza della prevista autorizzazione.
A quel punto, i militari dell’Arma, dopo avere intimato l’ALT al conducente del mezzo di trasporto, identificavano:
- MARCHESE Prospero, nato a Palermo cl. 1975, ivi residente, ambulante, già noto alle Forze dell’Ordine;
- RUGGERI Antonino, nato a Palermo cl. 1978, ivi residente, ambulante, già noto alle Forze dell’Ordine
- TUTONE Francesco, nato a Palermo cl. 1971, ivi residente, ambulante, già noto alle Forze dell’Ordine
- GEBBIA Massimiliano, nato a Palermo cl. 1984, ivi residente, ambulante, già noto alle Forze dell’Ordine,
i quali sono stati tratti in arresto per raccolta e trasporto non autorizzato e miscelazione di rifiuti pericolosi.
Nella circostanza, il mezzo di trasporto nonché tutto il materiale trasportato, venivano sottoposti a sequestro.
I menzionati, su disposizione della A.G., dopo le formalità di rito sono stati condotti presso una struttura alberghiera ove gli stessi domiciliavano, e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
Aree per alloggi di edilizia economico - popolare. "Il comune rispetti le priorità di richiesta". L'avvocato Distefano scrive al Sindaco
Catania, 19 Aprile 2011
Al Sindaco del Comune di Lipari
Sede Municipio
LIPARI
Al Presidente del Consiglio Comunale
del Comune di Lipari
Sede Municipio
LIPARI
Oggetto: INDIVIDUAZIONE AREA PER ALLOGGI DI EDILIZIA ECONOMICO -POPOLARE.
Questa mia nell'interesse delle Coop. Edilizie "Eoliexpress", "Panarea" e "Libertas Eolie", mie assistite, per rappresentare quanto appreso.
a) Le cooperative mie assistite, da 20 anni nel territorio comunale, attendono che il comune di Lipari si attivi per l'individuazione di aree ove realizzare gli edifici sociali, considerato che quelle in precedenza indicate sono state rese indisponibili a causa di provvedimenti di annullamento degli atti da parte della giustizia amministrativa, Pur tuttavia le cooperative mie assistite hanno richiesto, reiteratamente, con l'avallo e lo specifico invito rivolto al Comune di Lipari individuasse nuove aree da destinare alla realizzazione degli alloggi sociali. Purtroppo tutti gli inviti in tal senso sono stati vani ed in conclusione, stante l'inerzia omissiva dell'Amministrazione, le cooperative in oggetto sono state costrette ad avanzare domanda risarcitoria, con conseguente giudizio in corso, intrapreso e pendente dinanzi al Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.
b) Da recente poi le Società mie assistite hanno avuto conoscenza che l'amministrazione comunale di Lipari, dopo aver dichiarato con delibera della G.M. del 02-03-2010 n. 17, che sarebbero esaurite nel territorio comunale le aree destinate alla Edilizia Economica e Popolare, avrebbe intenzione di adottare apposite varianti allo strumento urbanistico, anche attraverso l'aumento degli indici di edificabilità di zona, allo scopo di consentire ad altra società che ne ha fatto da recente richiesta, l'ATI Lipari di realizzare 147 alloggi nel territorio Comunale, attraverso l'approvazione di piano costruttivo.
L'iniziativa dell'Amministrazione ha suscitato, come è intuibile, un notevole disappunto e stupore da parte di chi (i soci delle cooperative mie assistite) attendono da un ventennio la realizzazione di una aspettativa che, alla luce di quanto sta accadendo, rischia invece di rimanere tale. Stando così le cose si chiede che il Comune rispetti le priorità di richiesta e soddisfi senza ulteriore attesa le necessità delle cooperative che prima di altre hanno richiesto l'assegnazione di aree, allo scopo di non creare disparità di trattamento tra i cittadini e non favorire iniziative lucrative che possono condurre ad attribuzioni di ingiustificati privilegi e rasentare comportamenti estranei alla legalità.
Si invitano, pertanto, i Sigg.ri Consiglieri, a prendere atto di quanto soopra, adottando le opportune iniziative, e l'Ill.mo Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, cui la presente è indirizzata a volerla rendere nota ai predetti.
Fiducioso di adempimenti che riequilibrino la situazione, porgo distinti saluti.
Avv. Santi Distefano
Al Sindaco del Comune di Lipari
Sede Municipio
LIPARI
Al Presidente del Consiglio Comunale
del Comune di Lipari
Sede Municipio
LIPARI
Oggetto: INDIVIDUAZIONE AREA PER ALLOGGI DI EDILIZIA ECONOMICO -POPOLARE.
Questa mia nell'interesse delle Coop. Edilizie "Eoliexpress", "Panarea" e "Libertas Eolie", mie assistite, per rappresentare quanto appreso.
a) Le cooperative mie assistite, da 20 anni nel territorio comunale, attendono che il comune di Lipari si attivi per l'individuazione di aree ove realizzare gli edifici sociali, considerato che quelle in precedenza indicate sono state rese indisponibili a causa di provvedimenti di annullamento degli atti da parte della giustizia amministrativa, Pur tuttavia le cooperative mie assistite hanno richiesto, reiteratamente, con l'avallo e lo specifico invito rivolto al Comune di Lipari individuasse nuove aree da destinare alla realizzazione degli alloggi sociali. Purtroppo tutti gli inviti in tal senso sono stati vani ed in conclusione, stante l'inerzia omissiva dell'Amministrazione, le cooperative in oggetto sono state costrette ad avanzare domanda risarcitoria, con conseguente giudizio in corso, intrapreso e pendente dinanzi al Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.
b) Da recente poi le Società mie assistite hanno avuto conoscenza che l'amministrazione comunale di Lipari, dopo aver dichiarato con delibera della G.M. del 02-03-2010 n. 17, che sarebbero esaurite nel territorio comunale le aree destinate alla Edilizia Economica e Popolare, avrebbe intenzione di adottare apposite varianti allo strumento urbanistico, anche attraverso l'aumento degli indici di edificabilità di zona, allo scopo di consentire ad altra società che ne ha fatto da recente richiesta, l'ATI Lipari di realizzare 147 alloggi nel territorio Comunale, attraverso l'approvazione di piano costruttivo.
L'iniziativa dell'Amministrazione ha suscitato, come è intuibile, un notevole disappunto e stupore da parte di chi (i soci delle cooperative mie assistite) attendono da un ventennio la realizzazione di una aspettativa che, alla luce di quanto sta accadendo, rischia invece di rimanere tale. Stando così le cose si chiede che il Comune rispetti le priorità di richiesta e soddisfi senza ulteriore attesa le necessità delle cooperative che prima di altre hanno richiesto l'assegnazione di aree, allo scopo di non creare disparità di trattamento tra i cittadini e non favorire iniziative lucrative che possono condurre ad attribuzioni di ingiustificati privilegi e rasentare comportamenti estranei alla legalità.
Si invitano, pertanto, i Sigg.ri Consiglieri, a prendere atto di quanto soopra, adottando le opportune iniziative, e l'Ill.mo Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, cui la presente è indirizzata a volerla rendere nota ai predetti.
Fiducioso di adempimenti che riequilibrino la situazione, porgo distinti saluti.
Avv. Santi Distefano
Tre nuovi soci onorari per il Centro Studi eoliano di Lipari: Sorgi, Raimondi e Rizzo Nervo
COMUNICATO STAMPA
Nei giorni scorsi, nel corso della riunione tenutasi nella sede di Via Maurolico coi Soci del Centro Studi Eoliano, (in cui, oltre alle approvazioni di bilancio, è stato esposto il ricco programma 2011 dell’Associazione: la festa per i 30 anni, l’omaggio ai 150 dell’Unità d’Italia, le nuove pubblicazioni, la XXVIIIª edizione del Festival “Un mare di cinema-premio Efesto d’oro”, l’omaggio a Leonardo Sciascia per i 300 anni della Recitazione della controversia liparitana dedicata ad A.D. – cui oltre alla riedizione del volume arricchita di note storiografiche e bibliografiche si aggiunge una messa in scena teatrale) sono stati annunciati tre nuovi Soci Onorari, che si aggiungono all’illustre lista dei Soci Onorari “di sempre” del Centro Studi. Sul sito dell’Associazione, cliccando sul seguente link:
troverete i nomi dei Soci che da anni, sempre con costanza ed affetto, collaborano con l’Associazione. Annunciamo dunque ufficialmente gli altri tre illustri nomi, che accrescono la lista dei Soci Onorari del Centro Studi Eoliano, ossia:
Il Giornalista MARCELLO SORGI: ha scritto per il Messaggero; ha fatto l’inviato, esperto in terrorismo; cronista parlamentare; direttore del giornale radio della RAI; responsabile del TG1; direttore del quotidiano “La Stampa” per ben otto anni; corrispondente da Londra, sempre per La Stampa; curatore della mostra fotografica dedicata alla vita di Gianni Agnelli; autore di vari volumi (pubblicati da importanti case editrici italiane), tra i quali due ambientati nelle Isole Eolie (che frequenta da anni)e presentati nei giardini del Centro Studi liparoto: “Edda Ciano e il Comunista” - la passione scoppiata tra la figlia del Duce, moglie di Galeazzo, confinata a Lipari e l’isolano, partigiano comunista, Leonida Bongiorno - divenuto un film per RAI1, e “Le Amanti del Vulcano” (racconto del triangolo amoroso tra il regista Roberto Rossellini e le attrici Anna Magnani ed Ingrid Bergman, che ha dato vita ai due suggestivi film, che prendono il nome dei due omonimi vulcani eoliani: Stromboli terra di Dio e Vulcano. Marcello Sorgi, da anni partecipa alle attività del Centro Studi: è stato relatore in molte importanti manifestazioni e curatore di molte presentazioni dei Pomeriggi Culturali Eoliani, organizzati dal Centro Studi.
L’Ingegnere DONATO RAIMONDI: Imprenditore milanese ed uomo di grandi doti umanitarie e di intenso impegno sociale. E’ stato Sindaco del Comune di Rescaldina (MI) – sempre riconfermato sino alla fine del mandato-. Ha sempre vissuto le Eolie con la sua famiglia, da un paio di anni partecipa alle attività dell’associazione insieme alla figlia Clara, consulente editoriale del Centro Studi, contribuendo attivamente alle iniziative dell’assciazione eoliana.
Il Giornalista NINO RIZZO NERVO: ha cominciato la sua carriera giornalistica presso “La Gazzetta del Sud” a soli 18 anni, è stato difatti il più giovane giornalista italiano. Da professionista viene assunto come redattore in RAI, segue da inviato per le testate nazionali RAI i più importanti processi di mafia, le inchieste dei giudici Falcone e Borsellino ed il maxi processo di Palermo di fine anni ottanta. E’ stato direttore del TGR, direttore del TG3, direttore del TG di LA7 e direttore del quotidiano del PD “Europa”. Rizzo Nervo è uno dei consiglieri di amministrazione della RAI. Anche lui frequentatore delle Eolie; vicino da anni al Centro Studi di Lipari, ha relazionato in varie presentazioni dei Pomeriggi Culturali Eoliani.
Lipari, 19 Aprile 2011
Paola Centurrino
Ufficio Stampa Centro Studi
Da venerdi 29 aprile al 1° Maggio "Lipari Happy Island" . Eventi sportivi e grande animazione a Lipari
Comunicato stampa
LIPARY HAPPY ISLAND - 29-30 aprile 1 maggio 2011
Approderà a Lipari nelle Isole Eolie il popolo del fitness e del night life venerdì 29 aprile e fino a domenica 1 maggio il divertimento, l’energia e l’allegria di quasi un migliaio di giovani vacanzieri, appassionati di sport, la faranno da padrona.
Lipari Happy Island si presenta come una delle migliori convention italiane del settore del fitness, nata dall’idea di tre giovani siciliani, Toti Longo, Maurizio Mezzasalma e Peppe Ajera da decenni impegnati nell’organizzazione di eventi sportivi di grande affluenza, associa la splendida location che offre isola di Lipari alla dimensione gigantesca di oltre 80 fra presenter ed istruttori di groupcycling®, fit&boxe, walking program® ,aerobica, step, pilates®, ed altre attività di fitness musicale insieme al relax delle attività olistiche e dei massaggi thailandesi, tanto in voga in questo periodo, con ancora i balli caraibici, orientali, africani brasiliani ed il tango argentino.
Tanti i testimonial di rilievo che generalmente si vedono sui palchi delle fiere internazionali del fitness, dalla spagnola Jessica Exposito ai Master Trainer di GroupCycling®, Nic Nicosia, Fabrizio Toselli e Gabriele Cestra insieme a Sabino Vanni per la fit&boxe, Ilario Cosentino per il Walking Program, Francesco Malatesta per il TRX e per i balli Daniela Marrella ex ballerina dei Tropical Gem, Josh Rizzuto, Roberta Kalile e dalla Repubblica di Guinea Fatou.
Ma Lipari Happy Island non è solamente sudore e fatica, infatti tutte le sere la Piazza di Marina Corta dalle ore 22.00 sarà animata con spettacoli di intrattenimento, show di ballo e con il cabaret di Sasà Salvaggio. reduce dei successi televisivi di “quelli che il calcio” e “striscia la notizia”.
La notte è sicuramente lunga a Lipari e l’energia da spendere tanta, quindi dalla mezzanotte tutti in discoteca con i migliori interpreti siciliani del night life, Dj Pex, Silvio Randazzo, Ninni Bornice, Giancarlo Caccamo, Demetrio Salvia e Carlo Valenti.
Se a tutto questo si aggiunge lo spettacolo che già da se offre da sola l’incantevole isola di Lipari questi tre giorni non hanno sicuramente eguali in tutto il mediterraneo.
Un plauso gli organizzatori vogliono dedicarlo all’amministrazione comunale di Lipari per la sensibilità dimostrata nell’accogliere una convention così articolata e soprattutto agli albergatori ed ai cittadini Liparesi per l’enorme senso di ospitalità ed accoglienza dimostrata nei confronti dell’organizzazione.
L’appuntamento è fissato quindi alle 12.00 di venerdì 29 con lo sbarco del popolo del fitness e la sera in Piazza a Marina Corta con gli spettacoli dedicati a tutti.
LIPARY HAPPY ISLAND - 29-30 aprile 1 maggio 2011
Approderà a Lipari nelle Isole Eolie il popolo del fitness e del night life venerdì 29 aprile e fino a domenica 1 maggio il divertimento, l’energia e l’allegria di quasi un migliaio di giovani vacanzieri, appassionati di sport, la faranno da padrona.
Lipari Happy Island si presenta come una delle migliori convention italiane del settore del fitness, nata dall’idea di tre giovani siciliani, Toti Longo, Maurizio Mezzasalma e Peppe Ajera da decenni impegnati nell’organizzazione di eventi sportivi di grande affluenza, associa la splendida location che offre isola di Lipari alla dimensione gigantesca di oltre 80 fra presenter ed istruttori di groupcycling®, fit&boxe, walking program® ,aerobica, step, pilates®, ed altre attività di fitness musicale insieme al relax delle attività olistiche e dei massaggi thailandesi, tanto in voga in questo periodo, con ancora i balli caraibici, orientali, africani brasiliani ed il tango argentino.
Tanti i testimonial di rilievo che generalmente si vedono sui palchi delle fiere internazionali del fitness, dalla spagnola Jessica Exposito ai Master Trainer di GroupCycling®, Nic Nicosia, Fabrizio Toselli e Gabriele Cestra insieme a Sabino Vanni per la fit&boxe, Ilario Cosentino per il Walking Program, Francesco Malatesta per il TRX e per i balli Daniela Marrella ex ballerina dei Tropical Gem, Josh Rizzuto, Roberta Kalile e dalla Repubblica di Guinea Fatou.
Ma Lipari Happy Island non è solamente sudore e fatica, infatti tutte le sere la Piazza di Marina Corta dalle ore 22.00 sarà animata con spettacoli di intrattenimento, show di ballo e con il cabaret di Sasà Salvaggio. reduce dei successi televisivi di “quelli che il calcio” e “striscia la notizia”.
La notte è sicuramente lunga a Lipari e l’energia da spendere tanta, quindi dalla mezzanotte tutti in discoteca con i migliori interpreti siciliani del night life, Dj Pex, Silvio Randazzo, Ninni Bornice, Giancarlo Caccamo, Demetrio Salvia e Carlo Valenti.
Se a tutto questo si aggiunge lo spettacolo che già da se offre da sola l’incantevole isola di Lipari questi tre giorni non hanno sicuramente eguali in tutto il mediterraneo.
Un plauso gli organizzatori vogliono dedicarlo all’amministrazione comunale di Lipari per la sensibilità dimostrata nell’accogliere una convention così articolata e soprattutto agli albergatori ed ai cittadini Liparesi per l’enorme senso di ospitalità ed accoglienza dimostrata nei confronti dell’organizzazione.
L’appuntamento è fissato quindi alle 12.00 di venerdì 29 con lo sbarco del popolo del fitness e la sera in Piazza a Marina Corta con gli spettacoli dedicati a tutti.
È legittimo l'uso di ombrelloni e di chiusure laterali. Nota del dirigente Campo
Peppe Paino - Gazzetta del Sud
La Soprintendenza di Messina vieta, incomprensibilmente, la collocazione, fuori da bar e luoghi di ritrovo delle Eolie, di ombrelloni e chiusure laterali a protezione dalla pioggia e dal vento ma il dirigente generale del Dipartimento ai Beni culturali, arch. Gesualdo Campo, li "riabilita".
In una nota inviata anche al Comune di Lipari, che dopo l'ennesima denuncia tra esercenti aveva richiesto un parere alla Soprintendenza in merito alle "chiusure laterali delle aree pubbliche in concessione", l'arch. Campo ha ricordato alla stessa Soprintendenza messinese che per gli ombrelloni con chiusure laterali "si ritiene che rientrino nel novero degli elementi mobili consentiti dalla lettera T dell'art. 38 del Piano paesaggistico delle Isole Eolie". E con tale motivazione ha invitato la Soprintendenza a ritirare il parere con immediatezza. Quanto comunicato dal dirigente regionale Campo al Comune si limita ovviamente agli ombrelloni; per sgomberare il campo dagli equivoci legati alla possibilità di realizzare recinzioni o coperture delle aree in concessione va ricordato l'art. 38 del Ptp nella parte finale della lettera T vieta chiaramente "la realizzazione di strutture leggere amovibili su spazi esterni anche se di pertinenza degli edifici", consentendo , appunto, elementi mobili in legno quali tende ad ombrello.
Per un luogo turistico, chiamato ad offrire ai propri visitatori strutture adeguate possono sembrare, per certi versi , anche questioni ridicole. Eppure lo stesso art. 38 del Piano paesistico offre, da quando è entrato in vigore, cioè da più di dieci anni, la facoltà, al Comune di Lipari di autoregolamentarsi, anche per la collocazione degli arredi esterni degli esercizi pubblici nonostante esistano delle indicazioni in materia nel Prg approvato di recente. Indicazioni, in ogni caso, che il Consiglio comunale può rivedere prevedendo disposizioni più consone alla realtà territoriale. L'auspicio è che non passino altri dieci anni come quelli necessari, ad esempio, per la rimozione di insegne a bandiera e vetrine.
Pasqua e Pasquetta con temperature primaverili
(di Samuele Mussillo) Dopo un week-end piovosissimo e relativamente freddo sulle regioni meridionali il tempo haevidenziato un incoraggiante miglioramento, frutto dell’aumento della pressione sul Mediterraneo centrale, con il timido ingresso dell’anticiclone delle Azzorre. Una blanda instabilità, tuttavia, continuerà a prevalere nei prossimi giorni, a causa di deboli infiltrazioni d’aria umida e relativamente mite proveniente dall’entroterra africano, veicolata da venti di Scirocco. Dalla giornata odierna e fino a Venerdì, il cielo sulla Calabria e la Sicilia spazierà da quasi sereno all’irregolarmente nuvoloso, con qualche locale corruccia mento soprattutto sui rilievi più elevati, che potrebbe dare la stura a qualche locale precipitazione di breve durata. I milioni d’italiani che stanno per mettersi in viaggio per raggiungere i luoghi d’origine o quelli di vacanza, non troveranno condizioni meteorologiche avverse lungo lo Stivale, ma tempo discreto e asciutto con temperature da inizio primavera. Sabato, il tempo sarà lievemente instabile con cielo velato o irregolarmente nuvoloso, per l’influenza dell’aria umida portata dai venti africani, ma non si verificheranno precipitazioni degne di nota su Sicilia e Calabria. La Domenica di Pasqua le condizioni meteorologiche s'andranno ulteriormente stabilizzando grazie al contemporaneo affievolimento delle correnti meridionali e un graduale rialzo della pressione a livello del mare, che sgombrerà i cieli dalle velature restituendoci un cielo sereno o poco nuvoloso nelle ore centrali della giornata, mentre al primo mattino e in prossimità del tramonto si verificheranno dei locali addensamenti sui rilievi senza apporti precipitativi. Anche la giornata di Lunedì dell’Angelo, tradizionalmente dedicata alle gite fuori porta dovrebbe essere caratterizzata da tempo discreto e relativamente mite, con cielo poco nuvoloso venti leggeri da Levante e Scirocco e mari poco mossi. La temperatura è prevista in lieve rialzo da venerdì e si manterrà stazionaria per tutte le festività pasquali.
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