Fra quanto prelevato nell'area sono stati ritrovati anche frammenti di altri reperti (vedi foto) appartenenti a periodi diversi.
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venerdì 30 maggio 2008
Le ultimissime sul ritrovamento archeologico
Fra quanto prelevato nell'area sono stati ritrovati anche frammenti di altri reperti (vedi foto) appartenenti a periodi diversi.
Tre capitelli per "riscrivere" una parte della storia di Lipari
Maggiori dettagli e foto nelle prossime ore
Nella foto: Uno dei capitelli
L'Eolie multiservizi risponde a Mimmo Fonti dell'ATO
"CON RIFERIMENTO ALLA NOTA DELL’AMINISTRATORE DELEGATO DELL’A.T.O. ME 5 DIVULGATA DAI MEDIA LOCALI IN RISPOSTA ALLA NOTA N. 70 DEI CONSIGLIERI FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI, NELLA QUALE VIENE CHIAMATA IN CAUSA QUESTA SOCIETA’, PER AMORE DI VERITA’ SI PRECISA QUANTO SEGUE.
IL SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI, ATTUALMENTE ESPLETATI DA QUESTA SOCIETA’, PREVEDE COME DA CONTRATTO, SOTTOSCRITTO ANCHE DALL’AMMINISTRATORE DELEGATO DOMENICO FONTI, NEL PERIODO GENNAIO - MAGGIO OTTOBRE - DICEMBRE, NELLA FRAZIONE DI CANNETO E NELL’ISOLA DI VULCANO, L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 6 GIORNI A SETTIMANA E LO SPAZZAMENTO NELLA FRAZIONE DI CANNETO 5 GIORNI A SETTIMANA. NELL’ISOLA DI VULCANO NON E’ PREVISTO LO SPAZZAMENTO, MENTRE NELLE FRAZIONI LA RACCOLTA DEI RIFIUTI E’ PREVISTA 5 GIORNI A SETTIMANA E LO SPAZZAMENTO 2 GIORNI A SETTIMANA.
E’ EVIDENTE CHE QUESTA SOCIETA’ ANCHE PER AMORE VERSO IL PROPRIO TERRITORIO HA RESO MOLTO DI PIU’ DI CIO’ CHE AVREBBE DOVUTO.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’A.T.O. NON PUO’ ORDINARE ARBITRARIAMENTE SERVIZI SENZA NESSUN IMPEGNO ECONOMICO.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO
(Tindaro Fonti)
(Tindaro Fonti)
La Greca chiede chiarimenti su ex operai settore pomicifero
Lipari, oggetto "operai settore pomicifero"
"Signor Sindaco,
Le scrivo per avere notizie in merito all'attuale stato degli ex operai Pumex ed Italpomice. Da diverse parti apprendo dello stato di quasi abbandono in cui vengono tenuti gli operai presso gli uffici comunali.
Le Voglio rammentare che gli operai, sono prima di tutte persone che meritano rispetto e dignità da parte delle istituzioni, soprattutto quando sono vittime di una situzione che non è dipesa da loro ma da ritardi ed omissioni della classe politica locale e regionale.
Non è la prima volta che mi occupo del problema, ho vissuto l'attesa di una soluzione alta che non è mai arrivata e forse non arriverà mai, il Parco Geo-minerario della Pomice, ma oggi, devo deplorare, ancora una volta la gravità dei ritardi nell'assunzione degli obbligi da parte dei soggetti responsabili della tutela dei lavoratori del settore pomicifero.
La invito a volersi immediatamente attivare presso tutte le autorità competenti per il rispetto degli impegni assunti, ritenendo ingiusto e socialmente inaccettabile sul piano morale che i ritardi ricadano esclusivamente sui lavoratori".
Lipari, 29 maggio 2008
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca
Fonti a La Greca: "Le bugie hanno le gambe corte"
"Leggo nel vs. sito un comunicato del dr. Pino La Greca, che non può restare privo di chiarimenti ed osservazioni.
Sono sempre stato convinto che le bugie hanno le gambe corte, pertanto non è difficile riscontrare se il già assessore all’ambiente Pino La Greca dice la verità, quando afferma “aumento di tasse mai visto nelle Eolie” alludendo al potenziale aumento della Tarsu da parte dell’amministrazione comunale vigente, conseguenza, a mio avviso di concomitanti circostanze.
Non ricorda il dr. La Greca che l’amministrazione di cui lui faceva parte ha dovuto, ribadisco ha dovuto, aumentare la tarsu in modo sostanziale e per diversi anni consecutivi a seguito delle modifiche apportate alla materia anche dal decreto Ronchi. Dove la ratio era ed è, che il servizio, essendo erogato a seguito di richiesta individuale, il cittadino se lo deve totalmente pagare.
Pertanto la Regione Sicilia ha velocemente limitato i trasferimenti fino ad annullarli, obbligando le amministrazioni comunali ad aumentare la tarsu. La tarsu quindi passa a totale carico dei cittadini ma ciò non coincide con l’aumento del costo del servizio che è rimasto invariato negli ultimi 10 anni. L’assenza di remunerazione che si è determinata, specie negli ultimi anni, è stata evidenziata dal mercato, infatti la società che amministro, l’ATO Me 5, per ben due volte ha messo a gara il servizio ed in ambedue i casi non è stata presentata nessuna offerta valida.
Altra problematica concomitante è stata creata dalla chiusura della discarica di Lami Malopasso, chiusura che non mi sento di condannare per evidenti motivazioni da tutti condivisi. Ma ciò ha determinato una spesa esorbitante per l’ente comune che da una spesa di circa € 300.000,00 passa ad una spesa di circa € 1.000.000,00, risorse destinate esclusivamente al pagamento del conferimento in discarica dei ns. rifiuti.
Noi, dr. La Greca, mi scuso se coinvolgo la Società, modestamente stiamo puntando sulla raccolta differenziata, solo il raggiungimento del 30% previsto per l’anno in corso dalla legge, ci consentirebbe di risparmiare non meno di € 300.000,00 ma se tutti remassimo nella stessa direzione, come altri comuni virtuosi fanno, in pochissimo tempo potremmo raggiungere risultati molto più importanti. Per noi questo è uno dei pochi sistemi attuabili con immediatezza per fare risparmiare soldi ai cittadini. Ottimizzare i servizi, pianificandoli attraverso una sola azienda (questo è quello che stiamo sperando da quando è stata pubblicata la gara per la terza volta) è un’altra prospettiva possibile, ma stante la plurinsularità ci sembra comunque difficile raggiungere delle vere economie di scala. Certo, dall’alto della sua esperienza e sicura capacità ci aspettiamo suggerimenti e non sterili critiche, ci sembra di capire che per lei chiudere i bilanci in utile significa incapacità gestionale e inefficienza, è una interpretazione alquanto singolare. Forse è meglio che sia più esplicito, metta a nudo pubblicamente il problema, dica a noi ed alla gente i punti che determinano l’incapacità e l’inefficienza che ci contesta, siamo pronti ad apprendere le lezioni che sarà capace di impartirci.
In questa gestione non siamo arrivati per meriti particolari, ma cerchiamo di fare del nostro meglio e con grande abnegazione, inoltre con sicurezza possiamo affermare che in tutti gli accadimenti societari e gestionali la politica a poco a che fare, anzi nulla, provi a smentirci, siamo a sua disposizione.
Dr. La Greca, non sapevamo che era in attesa di conoscere i nostri compensi, anche perché sono pubblicati sul sito del Comune, comunque per non farle perdere altro tempo prezioso, le comunichiamo che il Presidente e l’Amministratore Delegato percepiscono € 26.000,00 annui lordi, il vice presidente percepisce € 12.000,00 annui lordi".
D. Fonti
Ex Pumex: Interrogazione "pesante" del presidente Longo
giovedì 29 maggio 2008
Rifiuti: Fonti ribatte a Fonti e Megna sui disservizi domenicali
"In data odierna riceviamo, per conoscenza, vs. nota prot. 70/2008, con la quale lamentate la mancata effettuazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani nella giornata della Domenica.
La nota contiene inoltre una serie di considerazioni, peraltro condivisibili e finisce con la pressante richiesta di prevedere che il servizio di raccolta e smaltimento venga effettuato con cadenza giornaliera, 7 giorni su 7.
Tutto condivisibile, tanto è vero che questa società ha più volte rivolto la stessa richiesta, verbalmente e per iscritto (vedi allegati), alla ditta che esegue il servizio nelle predette zone. La ditta è la Eolie Multiservizi s.r.l. ove il consigliere Gesuele Fonti lavora come addetto amministrativo, riteniamo che egli dovrebbe conoscere la motivazione che ha indotto, arbitrariamente, codesta società a non effettuare il servizio di domenica.
Qualora così non fosse, certamente il consigliere Fonti farebbe bene a chiedere al suo datore di lavoro notizie in merito, certamente avrebbe riscontri più veloci e precisi in merito.
Riguardo l’aumento della T.A.R.S.U., ci risulta che tutte le forze politiche (sicuramente quelle di maggioranza) sono state coinvolte dall’Amministrazione Comunale, pertanto Voi, consiglieri comunali di maggioranza, non potete far finta di non essere al corrente e quali sono le motivazioni alla base di un potenziale aumento. Non potete elucubrare che l’eventuale aumento sia da addebitare a questa società, in quanto conseguenza dell’importo posto a base d’asta per la pubblica gara. Ciò, se non abbiamo mal interpretato, si chiama disonestà intellettuale.
Le ditte che hanno eseguito i servizi negli ultimi anni, e che in atto li stanno eseguendo, più volte hanno manifestato la loro difficoltà, dichiarando che le risorse economiche non sono adatte ai servizi richiesti, prima dall’amministrazione comunale e dopo da questa società. La richiesta di servizi è strettamente legata al regolamento T.A.R.S.U. approvato da voi consiglieri comunali, se i servizi contenuti nel regolamento venissero pedissequamente periziati, certamente l’importo sarebbe maggiore rispetto a quello posto a base d’asta. Ovviamente voi consiglieri comunali avete la possibilità di modificare il regolamento e, se ve la sentite, diminuite i servizi da richiedere e forse sarà sufficiente la somma che era iscritta nel bilancio comunale lo scorso anno o addirittura potete arrivare anche a ridurla. Il potere è vostro e, invece di fare facile populismo fate le scelte politiche che vi competono.
Questa società crede che un paese ad economia esclusivamente turistica non può permettersi di trascurare il servizio dello spazzamento e delle raccolta dei rifiuti solidi urbani, per questo e non solo, ha investito e scommesso nella raccolta differenziata, che insieme ad altri e sinergici interventi potrebbe, in modo estremamente efficace, intervenire sulla riduzione della T.A.R.S.U.
Ma come in tutti gli interventi strutturali c’è il momento degli investimenti per poi raccogliere i frutti sperati. Bando alle ciance consiglieri, mettiamoci al lavoro seriamente".
Cordialmente
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
Acqua a S. Vincenzo(Canneto): Interrogazione di Casilli
Oggetto: Interrogazione fornitura acqua.
Lo scrivente consapevole delle problematiche legate al rifornimento idrico e a tutte le controversie del caso in tutto il territorio eoliano;
Sollecitato dai residenti nella località di Canneto dentro e precisamente l’abitato di S. Vincenzo,
Chiede
Come mai non si riesce a risolvere il problema ormai annoso legato ad un serbatoio di proprietà del comune in località Monterosa ?
Perché non si può manutenzionare il serbatoio in questione con relativa conduttura che permetterebbe di risolvere per sempre almeno questo problema ?
Cosa sta facendo il Dirigente del Settore in discussione per garantire ai cittadini che non chiedono altro che avere A C Q U A nelle proprie abitazioni ?
Lipari: Fiamme la notte scorsa a Quattropani
La Greca(PD): "Aumento di tasse mai visto nelle Eolie"
"Come avevamo temuto e previsto sin dal maggio 2007 l'inefficienza e l'incapacità nella gestione complessiva dei rifiuti dell'amministrazione Bruno e dell'A.T.O. delle Isole Eolie ci ha condotti ad un aumento di tasse mai visto nelle Isole Eolie. Naturalmente siano inattesa di conoscere quanti sono i costi di gestione dell'A.T.O., compresi gli stipendi dei dirigenti, amministratore delegato e presidente della società in primis.
L'aumento delle tasse annunciato dall'amministrazione non è dovuto ad eventi eccezionali, imprevisti ed imprevedibili, ma ad una gestione del complessivo ciclo dei rifiuti assolutamente verticistica ed inefficace. Sin dal giugno 2007 abbiamo, attraverso interrogazioni e richieste di autoconvocazioni consiliari, tentato di dibattere la intera problematica in consiglio comunale, ma i nostri appelli sono finiti nel vuoto. Volevamo proporre soluzioni, alternative, ipotesi conducendi ad una riduzione dei volumi dei rifiuti e dei quantitati da trasferire in terraferma per abbattere i costi relativi al trasferimento ed alla messa in discarica, ma non è stato possibile discutere mai una qualsiasi ipotesi di lavoro.
A chi oggi protesta all'interno del gruppo di maggioranza diciamo che il tempo delle chiacchiere è finito, occorre passare ai fatti, e i fatti si concretizzano nell'avere il coraggio di discutere in consiglio comunale i problemi del paese, senza stare dietro gli steccati dell'appartenenza, ed apprezzare il fatto che i gruppi di minoranza hanno il coraggio di proporre discussioni, dibattiti e soluzioni".
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca
Ultimissime su Piazza Mazzini e P.d.G. sito Unesco
La seconda novità riguarda il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie. Il piano originario è stato modificato, secondo le indicazioni provenienti da giunta e consiglio, e il nuovo piano che dovrà essere sottoposto alla valutazione dell'organismo internazionale è stato trasferito su dvd.
Aumenti tariffari: Nota dei consiglieri Megna e Fonti
"RIBADIAMO LA NETTA CONTRARIETA’ DEL GRUPPO CONSILIARE “IL FARO” AGLI AUMENTI TARIFFARI PROSPETTATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NELLA RIUNIONE DI GIUNTA DEL 28 MAGGIO 2008, APERTA ANCHE ALLA PARTECIPAZIONE DEI CAPIGRUPPO DELLA MAGGIORANZA.
AUMENTI SPROPOSITATI, SENZA GARANZIA ALCUNA SUL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI, SENZA UNA SERIA PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE E DEI RISULTATI ATTESI.
COME PIU’ VOLTE RIBADITO DAL SINDACO, L’ECONOMIA EOLIANA STA VIVENDO UNA CRISI SENZA PRECEDENTI, MOLTISSIME FAMIGLIE ISOLANE VIVONO AL DI SOTTO DELLLA SOGLIA DI POVERTA’ STABILITA IN 1000 EURO MENSILI PER NUCLEO FAMILIARE.
PER QUESTE E MOLTE ALTRE RAGIONI, I CONSIGLIERI SCRIVENTI RITENGONO SCONSIDERATO UN AUMENTO COSI’ CONSISTENTE DELLE TARIFFE PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO.
INVITANO PERTANTO L’AMMINISTRAZIONE A VALUTARE L’IPOTESI DI MODERATI RITOCCHI AL
IL GRUPPO SCRIVENTE SI RISERVA TUTTAVIA LA FACOLTA’ DI APPROFONDIRE LA TEMATICA ENTRANDO NEL MERITO DEI PROPRI CONVINCIMENTI, IN SEDE DI DISCUSSIONE ED EVENTUALE APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE".
I CONSIGLIERI COMUNALI
FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI
Rifiuti ed acqua: Ed "io pago" ....ma non vale per tutti
A proposito uno dei dubbi più ricorrenti fra i cittadini è quello relativo a diverse strutture alberghiere. Dopo il “contenzioso” instaurato con il comune per la TARSU hanno pagato e cosa? Oppure tutto è ancora nel “limbo”? Una situazione quella dell'evasione e dell'elusione che nel comune di Lipari, inutile nascondersi dietro un dito, va di pari passo con un servizio di raccolta e smaltimento pessimo e con un rifornimento idrico delle zone alte spesso inesistente o, per restare in tema, “goccia a goccia”.
Accesso nelle isole d'estate: Pubblicato il decreto
dal 1° giugno 2008 al 31 ottobre 2008 divieto per le isole di Panarea e Stromboli;
dal 1° luglio al 31 ottobre 2008 divieto per l'isola di Alicudi;
dal 1° luglio al 30 settembre 2008 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi.
Sulle isole possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purchè muniti dell'apposito contrassegno. L'intero decreto è consultabile su: www.comunelipari.it/pagine/pcivile/pcfile/decreto_eolie_2008.pdf
Judo: Paolo Mezzapica alla finale nazionale Under 23
Sottomonastero: Al lavoro l'impresa Scuttari
mercoledì 28 maggio 2008
Tarsu+62% Acqua+ 50%: L'amministrazione Bruno "confeziona" un regalo pesante ai cittadini
Il "balzello" contestatissimo dal capogruppo del "Faro" Gesuele Fonti è stato "annunciato" nel corso della riunione di giunta tenutasi oggi alle 12.00 e allargata ai capigruppo della maggioranza.
Aumenti che- secondo la giunta Bruno che si appresta ad applicarli - sono indispensibili considerando i costi dei servizi. Viene sottolineato, inoltre, come il balzello della TARSU sia rimasto immutato per ben sei anni.
Aumenti che- secondo la giunta Bruno che si appresta ad applicarli - sono indispensibili considerando i costi dei servizi. Viene sottolineato, inoltre, come il balzello della TARSU sia rimasto immutato per ben sei anni.
AMPIO SERVIZIO DOMANI SU EOLIENEWS E GAZZETTA DEL SUD
Eolie: L'Arma rafforza gli organici in vista dell'estate
28/05/07-28/05/08: Un anno fà il ballottaggio conferma Bruno sindaco di Lipari
Attraverso le foto una carrellata di emozioni che vanno dal voto dei due aspiranti sindaci Marco Giorgianni e Mariano Bruno sino alla festa di Bruno e dei suoi sostenitori. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti, cose ne sono state fatte, altre no, altre restano in stand by. Nel giorno dell'anniversario un quesito multiplo è più che scontato. Tra i 3.739 votanti di Bruno quanti si saranno "pentiti" della scelta, quanti sono coloro che sono rimasti su quelle posizioni e quanti hanno traslocato dalle file di Giorgianni a quelle di Bruno?
![](https://lh3.googleusercontent.com/blogger_img_proxy/AEn0k_t63f6ACL8Onhyyjx_0OocRTo98-mU2IHVYKjd9Bi85RrQ55kSvJ6sx7shZncrGkWk65AoueVWkbNxI6N-CiN6c3uHITZzdxXR_I1VjWF0vwyNy94uDZhH2ctuvM1LOdPLksxD5LtQoRKODY57fj8qzxR8sxO3hIWHp=s0-d)
Portualità: Sarà la volta buona?
L'Age delle Eolie ha incontrato il sindaco
"Si è tenuto ieri un incontro tra il Presidente e il direttivo dell'Associazione Geometri (al completo) con il Sindaco, il responsabile dell'Ufficio urbanistico ed i tecnici dello stesso ufficio,alla presenza dell'Assessore all'Urbanistica. All'o.d.g. i seguenti argomenti:
1) Funzionalità dell'Ufficio urbanistico del Comune;
2) Funzionalità dell'Ufficio illeciti edilizi. (Le richieste dell'associazione sono riassunte nell'allegato pubblicato a seguire)
Il sindaco ha riconosciuto le legittime aspettative dei geometri ammettendo le carenze di personale dell'Ufficio, aggravatosi ultimamente dall'assenza del geometra Massimo Crocco trasferito in mobilità ad altro comune, e le difficoltà a poter operare. Ha anche sottolineato i problemi legati all'impossibilità di assumere nuovo personale. Ciononostante ha assicurato che a breve cercherà di dare risposte alle richieste della categoria.
Il responsabile dell'Ufficio Urbanistica ha manifestato l'impotenza dell'ufficio ad operare con due soli tecnici, aggravati oggi dell'incombenza di provvedere alla redazione dei certificati di destinazione urbanistica, vista l'assenza del geometra Crocco. Se non si provvede con urgenza si rischia la paralisi del settore.
Il sindaco si è impegnato ad un confronto continuo e costante con l'associazione geoemetri volto alla collaborazione nell'interesse comune dei cittadini, aggiornando detti incontri con scadenze mensili.
L'associazione prende atto della volontà del sindaco e auspica che alle parole corrispondano i fatti, restando in attesa di risposte concrete ed attendendo la convocazione entro il mese di scadenza".
Bartolo Favaloro-Presidente Associazione
RICHIESTE DELL'ASSOCIAZIONE GEOMETRI DELLE EOLIE NELL' INCONTRO CON IL SINDACO DEL 27/05/08
PROBLEMATICHE ESPOSTE IN ORDINE AI DISSERVIZI DEI SETTORI “URBANISTICA E ILLECITI EDILIZI” E RELATIVE INIZIATIVE PROPOSTE
1) Funzionamento Servizio Urbanistica e del servizio illeciti edilizi: Preliminarmente si richiede, ai fini di non creare disservizi e snellire le procedure, il rispetto del regolamento edilizio e delle leggi vigenti, nel contempo, considerato che tutti gli Enti preposti ai
vincoli devono esprimere il loro parere motivato e che pertanto sono salvaguardati tutti gli aspetti urbanistici, architettonici, idrogeologici, ambientali etcc...., considerato che il funzionario dell'Ufficio urbanistico deve rendere il parere di conformità a leggi e regolamenti, si richiede, poiché la legge lo contempla, l'abolizione della CEC, perchè inutile e incoducente; e comunque:
a) rispetto assoluto dell’ordine di protocollo d’entrata per l’istruttoria delle pratiche da sottoporre all'esame della CEC per il rilascio sia di concessioni edilizie che di autorizzazioni;
b) rispetto assoluto dei tempi per l'istruttoria tecnica, previsti dalle legge vigenti;
c) redazione mensile dell’elenco delle pratiche da sottoporre alla C.E.C., per il rilascio di Autorizzazioni o Concessioni, per l’istruttoria degli Illeciti, per il rilascio dei certificati di destinazione urbanistica, da esporre, ai fini della trasparenza, all'Albo del Comune, in rispetto dell'ordine di protocollo, specificando le motivazioni delle eventuali deroghe sottoscritte dal funzionario concedente, le eventuali sospensioni dell'istruttoria e relative motivazioni;
d) eventuale urgenza, con scavalco del protocollo d’entrata, deve essere soltanto concessa a progetti sottoposti a finanziamenti con relativo decreto emesso, alle Opere Pubbliche, ad opere che possono arrecare danno alla pubblica incolumità, a progetti di art. 13 L. 47/85 o varianti in corso d'opera;
e) rilascio comunque delle autorizzazioni per le opere oggetto di asseverazione ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 37/85;
2) Unificazione degli orari di ricevimento in tutti gli Uffici nei giorni stabiliti, ovvero Lunedì, Mercoledì e Giovedì (mattina e pomeriggio);
3) Disposizione che obbliga i Funzionari preposti al ricevimento a garantire la loro presenza negli orari di ricevimento previsti (ore10/12-15,30/18,00);
4) Istituzione dei seguenti servizi, già peraltro istituiti per legge: a) Sportello unico; b) URP–Ufficio relazioni con il pubblico, da raccordare con il Difensore civico; c) Protocollo elettronico; d) Albo per gli incarichi professionali;
5) Disposizione, da inserire nei contratti, che vieta ai tecnici assunti dall’Ente, anche per periodi brevi, di espletare la libera professione, in attuazione della legge;
6) Divieto assoluto ai tecnici assunti con contratto a termine di accedere agli atti del Comune che non riguardano l’incarico ricevuto;
7) Pubblicazione semestrale dell'elenco dei tecnici che hanno avuto affidati incarichi professionali, se a titolo gratuito od oneroso a carico dell'Ente e quale criterio è stato seguito per l'affidamento (affidamento diretto, project-financing, prelievo dall'Albo di fiducia, etcc...), ai fini della trasparenza;
8) Rispetto dei tempi per il parere sul VIA (valutazione impatto ambientale) per le opere ricadenti in zone ZPS-SIC, da parte del funzionario preposto;
9) Modifica delibera consiliare n. 92/02, riguardante l'autorizzazione dello scarico reflui.
PROBLEMATICHE ESPOSTE IN ORDINE AI DISSERVIZI DEI SETTORI “URBANISTICA E ILLECITI EDILIZI” E RELATIVE INIZIATIVE PROPOSTE
1) Funzionamento Servizio Urbanistica e del servizio illeciti edilizi: Preliminarmente si richiede, ai fini di non creare disservizi e snellire le procedure, il rispetto del regolamento edilizio e delle leggi vigenti, nel contempo, considerato che tutti gli Enti preposti ai
a) rispetto assoluto dell’ordine di protocollo d’entrata per l’istruttoria delle pratiche da sottoporre all'esame della CEC per il rilascio sia di concessioni edilizie che di autorizzazioni;
b) rispetto assoluto dei tempi per l'istruttoria tecnica, previsti dalle legge vigenti;
c) redazione mensile dell’elenco delle pratiche da sottoporre alla C.E.C., per il rilascio di Autorizzazioni o Concessioni, per l’istruttoria degli Illeciti, per il rilascio dei certificati di destinazione urbanistica, da esporre, ai fini della trasparenza, all'Albo del Comune, in rispetto dell'ordine di protocollo, specificando le motivazioni delle eventuali deroghe sottoscritte dal funzionario concedente, le eventuali sospensioni dell'istruttoria e relative motivazioni;
d) eventuale urgenza, con scavalco del protocollo d’entrata, deve essere soltanto concessa a progetti sottoposti a finanziamenti con relativo decreto emesso, alle Opere Pubbliche, ad opere che possono arrecare danno alla pubblica incolumità, a progetti di art. 13 L. 47/85 o varianti in corso d'opera;
e) rilascio comunque delle autorizzazioni per le opere oggetto di asseverazione ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 37/85;
2) Unificazione degli orari di ricevimento in tutti gli Uffici nei giorni stabiliti, ovvero Lunedì, Mercoledì e Giovedì (mattina e pomeriggio);
3) Disposizione che obbliga i Funzionari preposti al ricevimento a garantire la loro presenza negli orari di ricevimento previsti (ore10/12-15,30/18,00);
4) Istituzione dei seguenti servizi, già peraltro istituiti per legge: a) Sportello unico; b) URP–Ufficio relazioni con il pubblico, da raccordare con il Difensore civico; c) Protocollo elettronico; d) Albo per gli incarichi professionali;
5) Disposizione, da inserire nei contratti, che vieta ai tecnici assunti dall’Ente, anche per periodi brevi, di espletare la libera professione, in attuazione della legge;
6) Divieto assoluto ai tecnici assunti con contratto a termine di accedere agli atti del Comune che non riguardano l’incarico ricevuto;
7) Pubblicazione semestrale dell'elenco dei tecnici che hanno avuto affidati incarichi professionali, se a titolo gratuito od oneroso a carico dell'Ente e quale criterio è stato seguito per l'affidamento (affidamento diretto, project-financing, prelievo dall'Albo di fiducia, etcc...), ai fini della trasparenza;
8) Rispetto dei tempi per il parere sul VIA (valutazione impatto ambientale) per le opere ricadenti in zone ZPS-SIC, da parte del funzionario preposto;
9) Modifica delibera consiliare n. 92/02, riguardante l'autorizzazione dello scarico reflui.
martedì 27 maggio 2008
Lipari: Disservizio idrico nelle zone alte. Segnalazione di Fonti e Megna
"Con la presente il Gruppo Consiliare scrivente intende segnalare i gravi disservizi in atto perpetrati nelle frazioni di Pianoconte e Quattropani e nelle borgate di Lami e Monte Gallina dove il servizio idrico integrato avviene con il contagocce e si hanno lunghissimi periodi (perfino un mese, in taluni casi) in cui le utenze delle zone alte vengono lasciate completamente “a secco”, senza una benchè minima erogazione d’acqua.
Un disservizio di tale portata, ormai conclamato e consolidatosi nel tempo, che provoca un’ingiustificata disparità di trattamento tra i cittadini delle zone alte e le utenze di Lipari e Canneto che beneficiano di una erogazione idrica pressoché costante e quotidiana, a fronte di una tariffa decisamente più leggera.
Il D. Lgs 152/2006, il cd. Codice dell’Ambiente, se da un lato dispone che la tariffa deve coprire i costi complessivi del servizio, d’altro canto precisa che la stessa “è determinata tenendo conto della qualità della risorsa idrica e del servizio fornito”, pertanto appare decisamente incongrua l’attuale tariffazione, che andrebbe adeguata, commisurata al servizio reso ed in conseguenza di ciò, cospicuamente ridotta.
Pertanto, si respingono con fermezza, le ventilate ipotesi di aumenti tariffari, che non trovano conforto né riscontro alcuno nel servizio erogato e si ringrazia l’Assessore China per l’impegno forte e determinato che ha riversato sulla delicata tematica del rifornimento idrico, auspicando che la restituzione delle reti EAS, atto propedeutico ad una gestione unitaria del servizio, possa finalmente realizzare una ripartizione più equa del carico tributario sulle utenze cittadine, un miglioramento della qualità del servizio, e rimuovere finalmente le insopportabili ed ingiustificabili sperequazioni in atto vigenti.
Canneto: Addio cara poltrona...non ci mancherai
Rifiuti: Megna e Fonti sull'indecenza domenicale
"Per la terza volta in un mese i Consiglieri Comunali scriventi sono costretti, loro malgrado, a lamentare la mancata effettuazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani, nella giornata di DOMENICA.
Cassonetti traboccanti di rifiuti, lezzo nauseabondo, ratti e branchi di cani affamati nei paraggi….uno scenario di inconcepibile degrado aggravato dalle temperature asfissianti di questi giorni che rendono ancor più grave il disagio dei cittadini con pesanti conseguenze anche di carattere igienico-sanitario per l’intera comunità.
Non era mai accaduto che non si prevedesse deliberatamente l’effettuazione del servizio di raccolta rifiuti in aree così densamente abitate e popolose.
Inoltre la scelta di interrompere la raccolta dei rifiuti nelle giornate domenicali, lascia perplessi ed attoniti, in quanto appare evidente che sia proprio la Domenica, il giorno prescelto dalla gran parte dei cittadini, per le passeggiate familiari, per le scampagnate all’aperto, per i primi bagni in mare….
E’ indecoroso, offensivo e mortificante per tutta la comunità eoliana l’interruzione di un servizio pubblico così importante, e lo è ancor di più, se si considera il gravissimo danno all’immagine turistica delle frazioni di Canneto, Pianoconte, Quattropani, Acqualcalda e dell’isola di Lipari in generale, essendo ormai avviata la stagione turistica con l’arrivo dei primi nutriti gruppi di vacanzieri.
Un’ultima considerazione va comunque fatta: vari “segnali” fanno presagire un cospicuo aumento della T.A.R.S.U.; c’è già chi parla di 50 % o 60 % di aumento, in considerazione dell’importo che codesta società d’ambito ha inserito nel bando per l’affidamento del servizio, ormai di prossima scadenza. Ma come è possibile che a fronte di un aumento, a parere degli scriventi, certamente SPROPOSITATO ED INACCETTABILE dato il periodo di profonda crisi economica che investe la nostra comunità, venga tuttavia ridotto quantitativamente e qualitativamente il servizio!!!
In attesa di Vs. riscontro, i sottoscritti Consiglieri Comunale Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, rinnovano con fermezza e determinazione la richiesta di prevedere che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani vada effettutato CON CADENZA GIORNALIERA, 7 GIORNI SU 7, così come avviene a Lipari, anche a Canneto, Pianoconte e Quattropani e nelle aree con maggiore densità abitativa.
Viabilità a Canneto: Intervento di Fonti e Megna
"Viabilità frazione di Canneto" è l'oggetto di una lunga nota, ricca anche di proposte, che i consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna(Il Faro) hanno inviato al sindaco, agli assessori alla viabilità, alla polizia municipale e trasporti terrestri, al comando della polizia municipale e per conoscenza al presidente del consiglio comunale di Lipari. IL TESTO:
Di recente si è fortunatamente tornati a parlare di viabilità della frazione di Canneto.
Nessuna risposta è pervenuta alle numerosissime note inviate l’estate scorsa dai Consiglieri scriventi, circa le incongruenze, l’illogicità, i più svariati problemi strettamente connessi all’applicazione delle Ordinanze Dirigenziali n. 79/PM e n. 89/PM del Luglio 2007 che definivano la viabilità sperimentale urbana della frazione di Canneto e contestualmente istituivano la sosta a pagamento lungo la via Marina Garibaldi (lato mare) e sul marciapiede di Calandra.
Silenzio assoluto anche sulle decine di proposte concrete effettuate dal gruppo scrivente, circa l’urgenza di individuare già dal mese di Settembre delle aree di parcheggio, da disciplinare e collegare nel periodo estivo al centro di Canneto tramite servizio navetta-bus, che si sarebbe dovuto concordare con il concessionario del trasporto pubblico (non ci risulta alcun atto dell’Amministrazione in tal senso);
Nessun riscontro neanche sulla pressante richiesta di presidio e controllo costante della frazione di Canneto da parte della Polizia Municipale e delle altre forze tutrici dell’ordine pubblico e della sicurezza, così come la richiesta di predisporre un serio ed autorevole Piano integrato della viabilità e dei parcheggi, per regolamentare il sistema viario del centro urbano di Lipari, della frazione di Canneto e delle zone alte dell’Isola.
Sulla delicata problematica il Gruppo Consiliare scrivente ha assistito ad un immobilismo amministrativo, (si spera solo apparente!!!) che probabilmente non potrà essere colmato in tempo per far fronte alle richieste di cittadini e clientela turistica, essendo ormai incombente la stagione estiva, con tutte le problematica connesse.
Ma torniamo al dibattito sulla viabilità di Canneto.
Da un lato il Comitato cittadino che boccia unanimemente il senso unico istituito la scorsa stagione, dall’altro lato una petizione di circa 100 firme di cittadini di Lipari, Canneto, Pianoconte e Panarea, che sposa il senso unico sulla via Marina Garibaldi, così come la sosta a pagamento, tutto ciò (citazione testuale) “al fine di tutelare gli operatori turistici della zona che diversamente potrebbero per questioni di sicurezza stradale vedersi negate, giustamente, alcune autorizzazioni fino allo scorso anno concesse”.
L’Amministrazione Comunale in diverse occasioni si è fatta garante dell’ ”impegno affinché correttivi in senso migliorativo” potessero attuarsi e concretizzarsi nell’ormai prossima ed imminente stagione estiva.
Pertanto, auspicando che un tale impegno possa essere onorato, con la presente, gli scriventi Consiglieri Comunali, Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, intendono ribadire con fermezza e motivare la NETTA CONTRARIETA’ ad una riproposizione della viabilità sperimentale posta in essere la stagione scorsa nella frazione di Canneto.
Si rassegnano, in estrema sintesi, alcune delle principali argomentazioni che fondano tale convincimento, già oggetto, tra l’altro, di numerose note inviate dal gruppo scrivente agli organi competenti, tuttavia senza riscontro alcuno da parte degli interpellati:
- SENSO UNICO SULLA VIA M. GARIBALDI -
1. Il senso unico sulla via Marina Garibaldi, se da un lato ha reso certamente più fluido il traffico veicolare sulla predetta arteria stradale, ha d’altro canto dirottato sulla via Cesare Battisti TUTTA L’ENORME MOLE DI AUTOMEZZI in entrata ed in transito dalla frazione di Canneto, ivi compresi CAMION, pulmann granturismo di linea, autocarri, macchine con natanti a rimorchio ed autoveicoli di ogni genere e dimensione, con gravissimo pregiudizio per l’incolumità dei pedoni e la salute pubblica. L’unico veicolo per il quale l’Ordinanza emanata ha avuto piena efficacia è stato il camion addetto al pubblico servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, che è stato forzatamente interdetto al transito sulla via Cesare Battisti, cosa che non è avvenuta per mezzi di dimensione e stazza analoga o addirittura superiore.
2. La Via Cesare Battisti tecnicamente non è una strada carrabile, non essendo in possesso del certificato di idoneità stradale, in quanto è totalmente sprovvista dei marciapiedi a servizio dei pedoni, ma anche dei soggetti diversamente abili in carrozzina, dei bambini in passeggino o degli avventori del supermercato ivi ubicato, con relativo carrello della spesa.
3. Sono facilmente intuibili i rischi ed il gravissimo pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni e per la salute pubblica, provocati dal dirottamento forzato di tutto il traffico moto-veicolare in transito dalla frazione di Canneto su una strada, dalla altissima densità abitativa, e DEL TUTTO SPROVVISTA DI MARCIAPIEDI.
Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se nel mese di Agosto ci fosse necessità di un
soccorso con ambulanza lungo la via Cesare Battisti di Canneto, in un orario compreso tra le 17 e le 20. L’ingorgo diventerebbe ingestibile e certa sarebbe l’impossibilità di prestare soccorso a chiunque ne avesse reale ed urgente bisogno, in quanto le ore pomeridiane rappresentano il momento di punta del traffico di ritorno dalle località balneari di Acquacalda, Porticello e Canneto.
4. Inoltre la Via Battisti, essendo chiusa su entrambi i fronti (a differenza della via Marina Garibaldi), in quanto fiancheggiata per tutta la sua lunghezza da caseggiati di più piani, produce un aumento intollerabile delle emissioni inquinanti e delle devastanti polveri sottili provenienti dalle auto in transito a cui si aggiunge un inquinamento acustico che raggiunge livelli di inconcepibile rilievo.
A tal proposito si evidenzia che i Consiglieri scriventi hanno già richiesto l’istallazione sulla via Cesare Battisti di n. 2 centraline per il rilevamento ed il monitoraggio delle polveri sottili PM10, altamente tossiche e cancerogene.
5. I fabbricati prospicienti la via Battisti, sono per lo più di vecchia fattura e l’incremento esponenziale del traffico ed il transito obbligatorio dei mezzi pesanti, nonostante insista ancora oggi un divieto di circolazione per i veicoli con portata superiore ai 35 quintali, crea notevole pregiudizio ai sottoservizi (reti idriche e fognarie, cisterne, condutture elettriche etc..) che si trovano sotto il manto stradale o immediatamente attigui allo stesso, la cui funzionalità è posta in serio ed inaccettabile rischio.
- SOSTA A PAGAMENTO -
6. Per quanto attiene il Regolamento della sosta a pagamento, si ribadisce l’incongruità evidente del provvedimento che non contempla alcuna agevolazione tariffaria (riduzione, esenzione o abbonamento) per i cittadini residenti, cosa puntualmente prevista ed applicata in TUTTE le altre Isole minori italiane (Ischia, Procida, Elba), come già fatto rilevare con nota n. 25220 del 27-07-2007;
7. Si aggiunga anche che la sosta a pagamento, così come è stata concepita la stagione scorsa nella frazione di Canneto, non risponde neanche a criteri di economicità né ad esigenze di cassa e liquidità per il Comune, in quanto analizzando gli incassi, tuttavia ancora ad oggi presunti ed ufficiosi, e le spese derivanti dall’applicazione della sosta a pagamento (messa in posa delle strisce blu, acquisto della segnaletica verticale specifica, acquisto dei tagliandi “gratta e sosta”, retribuzione straordinaria per gli ausiliari impiegati nel controllo della sosta a pagamento etc…) si evince chiaramente che, stante il periodo di applicazione limitato, la sosta a pagamento rappresenta UN COSTO PER L’ENTE, NON COMPENSATO DAI RICAVI DELLA VENDITA.
8. Tuttavia, qualora si addivenisse a tariffe più eque e a cospicue agevolazioni tariffarie per i residenti, i Consiglieri scriventi sono dell’avviso che la gestione del SERVIZIO DI RISCOSSIONE della sosta a pagamento vada affidata in convenzione a COOPERATIVE LOCALI, tramite bando ad evidenza pubblica.
- PROPOSTE -
La problematica viaria della frazione di Canneto, non è di facile risoluzione per evidenti ragioni morfologiche e logistiche del territorio, pertanto, nelle more della realizzazione della tanto agognata terza strada a monte della frazione il gruppo scrivente ritiene prioritari i seguenti interventi:
LIMITAZIONI ALLO SBARCO: innanzitutto l’Amministrazione deve attivarsi per far applicare le Ordinanze attualmente vigente che limitano lo sbarco di autovetture nell’isola.
Il Gruppo scrivente, ritiene altresì necessario:
che si VIETI L’IMBARCO (ameno per i mesi di Luglio ed Agosto) delle autovetture i cui conducenti risiedano nelle aree urbane di Lipari e Canneto, consentendolo esclusivamente ai villeggianti che dimostrino di risiedere nelle frazione delle zone alte. Infatti il centro cittadino di Lipari, nel mese di Agosto, è collegato anche durante le ore notturne con la frazione di Canneto da un servizio pubblico di navetta, che andrebbe tuttavia implementato.
Che si VIETI L’IMBARCO e conseguentemente il TRANSITO di tutti i cd. MEZZI PESANTI, cioè dei veicoli aventi massa massima superiore alle 3,5 tonnellate e cioè Autotreni, Autoarticolati, Autocarri di grandi dimensioni, Pulmann GRANTURISMO etc…, in quanto tali veicoli non sono idonei alla circolazione, per ovvi motivi di SICUREZZA E PUBBLICA INCOLUMITA’, su strade inadeguate, strutturalmente fragili, intensamente trafficate e spesso sprovviste di marciapiedi come quelle delle nostre isole.
Tutt’al più, per favorire il carico e scarico dei generi di prima necessità e per i rifornimenti delle attività commerciali e dei supermercati locali, si potrebbero predisporre delle aree da adibire alle operazioni di carico e scarico dei veicoli (ad esempio il Megaparcheggio o il tratto di strada davanti all’ex macello in località San Vincenzo a Canneto).
2) INTERDIZIONE AL TRANSITO NEL CENTRO DI CANNETO DI TIR E MEZZI PESANTI: ciò garantirebbe scorrevolezza e fluidità veicolare anche in regime di doppio senso sulla via Marina Garibaldi.
È evidente a tutti che i problemi più pressanti, gli ingorghi più fastidiosi e gli incidenti più frequenti, siano causati dal transito, a volte anche contestuale nei due sensi di marcia, di mezzi pesanti dalle dimensioni straordinarie, certamente inadeguati per la tolleranza della nostra rete stradale e del nostro sistema viario.
3) REPERIMENTO NUOVI PARCHEGGI: vanno immediatamente individuate e rese fruibili delle aree da adibire temporaneamente alla sosta dei veicoli per il periodo estivo e nello specifico vanno previste una grande area di parcheggio in località San Vincenzo a Canneto (per esempio, nell’ex campo di calcio, che oggi appare come una discarica a cielo aperto, o in aree limitrofe), ed un’altra grande area in località Calandra (per esempio liberando dai carrelli in disuso e dai veicoli abbandonati il parcheggio già esistente e sfruttando l’ex blocchiera Cassarà) ed eventualmente integrando le stesse con aree più piccole in località Unci e Agliozzo (ci risulta che proprio ad Agliozzo sia stata avviata e finanziata la progettazione di un parcheggio comunale).
4) SERVIZIO NAVETTA CITTADINO: va istituito un servizio di navetta che colleghi H24 i parcheggi di San Vincenzo e di Calandra con il centro della frazione (concordandone modalità e tariffe con il vettore locale, nell’ambito del servizio già affidato) al fine di permettere la fruibilità turistica, limitando contestualmente il transito di veicoli nel centro cittadino e le esigenze di sosta nella frazione.
Il concessionario del trasporto terrestre a mezzo autobus, va obbligato a munirsi di personale appositamente addetto all’ emissione di biglietti, o in alternativa, di sistemi automatici di bigliettazione.
5) CONTROLLO DEL TERRITORIO: va programmato un controllo rigoroso e costante del
territorio, da parte delle forze di Polizia Municipale, di concerto con le altre forze preposte all’ordine pubblico. Il presidio costante ed autorevole del territorio mira a garantire la pubblica osservanza delle norme del Codice della strada, riducendo sensibilmente il fenomeno della c.d. “sosta selvaggia” (come ad esempio avviene sul marciapiede lato mare nella via Garibaldi) e funge altresì da deterrente per prevenire comportamenti e/o eventi che possono minare la pubblica sicurezza e la tranquillità di villeggianti e residenti.
6) PIANO INTEGRATO DELLA VIABILITA’: si ribadiscono la necessità e l’urgenza di uno strumento programmatico integrato per la viabilità locale (centro Urbano di Lipari, Canneto, frazioni alte), corredato da opportune perizie tecnico-urbanistiche, finalizzato alla programmazione, regolamentazione e riorganizzazione della viabilità locale. Un Piano che dovrà essere redatto da professionisti del settore, con il supporto prezioso e la collaborazione dei cittadini e degli organi istituzionalmente preposti, che potrà certamente prevedere una regolamentazione della sosta a pagamento, ma che in nessun caso potrà e dovrà prescindere, dalla tempestiva ed opportuna individuazione di nuove aree da destinare, anche attraverso espropri e/o locazioni stagionali, alla sosta di autovetture e motocicli.
Nessuna risposta è pervenuta alle numerosissime note inviate l’estate scorsa dai Consiglieri scriventi, circa le incongruenze, l’illogicità, i più svariati problemi strettamente connessi all’applicazione delle Ordinanze Dirigenziali n. 79/PM e n. 89/PM del Luglio 2007 che definivano la viabilità sperimentale urbana della frazione di Canneto e contestualmente istituivano la sosta a pagamento lungo la via Marina Garibaldi (lato mare) e sul marciapiede di Calandra.
Silenzio assoluto anche sulle decine di proposte concrete effettuate dal gruppo scrivente, circa l’urgenza di individuare già dal mese di Settembre delle aree di parcheggio, da disciplinare e collegare nel periodo estivo al centro di Canneto tramite servizio navetta-bus, che si sarebbe dovuto concordare con il concessionario del trasporto pubblico (non ci risulta alcun atto dell’Amministrazione in tal senso);
Nessun riscontro neanche sulla pressante richiesta di presidio e controllo costante della frazione di Canneto da parte della Polizia Municipale e delle altre forze tutrici dell’ordine pubblico e della sicurezza, così come la richiesta di predisporre un serio ed autorevole Piano integrato della viabilità e dei parcheggi, per regolamentare il sistema viario del centro urbano di Lipari, della frazione di Canneto e delle zone alte dell’Isola.
Sulla delicata problematica il Gruppo Consiliare scrivente ha assistito ad un immobilismo amministrativo, (si spera solo apparente!!!) che probabilmente non potrà essere colmato in tempo per far fronte alle richieste di cittadini e clientela turistica, essendo ormai incombente la stagione estiva, con tutte le problematica connesse.
Ma torniamo al dibattito sulla viabilità di Canneto.
Da un lato il Comitato cittadino che boccia unanimemente il senso unico istituito la scorsa stagione, dall’altro lato una petizione di circa 100 firme di cittadini di Lipari, Canneto, Pianoconte e Panarea, che sposa il senso unico sulla via Marina Garibaldi, così come la sosta a pagamento, tutto ciò (citazione testuale) “al fine di tutelare gli operatori turistici della zona che diversamente potrebbero per questioni di sicurezza stradale vedersi negate, giustamente, alcune autorizzazioni fino allo scorso anno concesse”.
L’Amministrazione Comunale in diverse occasioni si è fatta garante dell’ ”impegno affinché correttivi in senso migliorativo” potessero attuarsi e concretizzarsi nell’ormai prossima ed imminente stagione estiva.
Pertanto, auspicando che un tale impegno possa essere onorato, con la presente, gli scriventi Consiglieri Comunali, Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, intendono ribadire con fermezza e motivare la NETTA CONTRARIETA’ ad una riproposizione della viabilità sperimentale posta in essere la stagione scorsa nella frazione di Canneto.
Si rassegnano, in estrema sintesi, alcune delle principali argomentazioni che fondano tale convincimento, già oggetto, tra l’altro, di numerose note inviate dal gruppo scrivente agli organi competenti, tuttavia senza riscontro alcuno da parte degli interpellati:
- SENSO UNICO SULLA VIA M. GARIBALDI -
1. Il senso unico sulla via Marina Garibaldi, se da un lato ha reso certamente più fluido il traffico veicolare sulla predetta arteria stradale, ha d’altro canto dirottato sulla via Cesare Battisti TUTTA L’ENORME MOLE DI AUTOMEZZI in entrata ed in transito dalla frazione di Canneto, ivi compresi CAMION, pulmann granturismo di linea, autocarri, macchine con natanti a rimorchio ed autoveicoli di ogni genere e dimensione, con gravissimo pregiudizio per l’incolumità dei pedoni e la salute pubblica. L’unico veicolo per il quale l’Ordinanza emanata ha avuto piena efficacia è stato il camion addetto al pubblico servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, che è stato forzatamente interdetto al transito sulla via Cesare Battisti, cosa che non è avvenuta per mezzi di dimensione e stazza analoga o addirittura superiore.
2. La Via Cesare Battisti tecnicamente non è una strada carrabile, non essendo in possesso del certificato di idoneità stradale, in quanto è totalmente sprovvista dei marciapiedi a servizio dei pedoni, ma anche dei soggetti diversamente abili in carrozzina, dei bambini in passeggino o degli avventori del supermercato ivi ubicato, con relativo carrello della spesa.
3. Sono facilmente intuibili i rischi ed il gravissimo pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni e per la salute pubblica, provocati dal dirottamento forzato di tutto il traffico moto-veicolare in transito dalla frazione di Canneto su una strada, dalla altissima densità abitativa, e DEL TUTTO SPROVVISTA DI MARCIAPIEDI.
Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se nel mese di Agosto ci fosse necessità di un
4. Inoltre la Via Battisti, essendo chiusa su entrambi i fronti (a differenza della via Marina Garibaldi), in quanto fiancheggiata per tutta la sua lunghezza da caseggiati di più piani, produce un aumento intollerabile delle emissioni inquinanti e delle devastanti polveri sottili provenienti dalle auto in transito a cui si aggiunge un inquinamento acustico che raggiunge livelli di inconcepibile rilievo.
A tal proposito si evidenzia che i Consiglieri scriventi hanno già richiesto l’istallazione sulla via Cesare Battisti di n. 2 centraline per il rilevamento ed il monitoraggio delle polveri sottili PM10, altamente tossiche e cancerogene.
5. I fabbricati prospicienti la via Battisti, sono per lo più di vecchia fattura e l’incremento esponenziale del traffico ed il transito obbligatorio dei mezzi pesanti, nonostante insista ancora oggi un divieto di circolazione per i veicoli con portata superiore ai 35 quintali, crea notevole pregiudizio ai sottoservizi (reti idriche e fognarie, cisterne, condutture elettriche etc..) che si trovano sotto il manto stradale o immediatamente attigui allo stesso, la cui funzionalità è posta in serio ed inaccettabile rischio.
- SOSTA A PAGAMENTO -
6. Per quanto attiene il Regolamento della sosta a pagamento, si ribadisce l’incongruità evidente del provvedimento che non contempla alcuna agevolazione tariffaria (riduzione, esenzione o abbonamento) per i cittadini residenti, cosa puntualmente prevista ed applicata in TUTTE le altre Isole minori italiane (Ischia, Procida, Elba), come già fatto rilevare con nota n. 25220 del 27-07-2007;
7. Si aggiunga anche che la sosta a pagamento, così come è stata concepita la stagione scorsa nella frazione di Canneto, non risponde neanche a criteri di economicità né ad esigenze di cassa e liquidità per il Comune, in quanto analizzando gli incassi, tuttavia ancora ad oggi presunti ed ufficiosi, e le spese derivanti dall’applicazione della sosta a pagamento (messa in posa delle strisce blu, acquisto della segnaletica verticale specifica, acquisto dei tagliandi “gratta e sosta”, retribuzione straordinaria per gli ausiliari impiegati nel controllo della sosta a pagamento etc…) si evince chiaramente che, stante il periodo di applicazione limitato, la sosta a pagamento rappresenta UN COSTO PER L’ENTE, NON COMPENSATO DAI RICAVI DELLA VENDITA.
8. Tuttavia, qualora si addivenisse a tariffe più eque e a cospicue agevolazioni tariffarie per i residenti, i Consiglieri scriventi sono dell’avviso che la gestione del SERVIZIO DI RISCOSSIONE della sosta a pagamento vada affidata in convenzione a COOPERATIVE LOCALI, tramite bando ad evidenza pubblica.
- PROPOSTE -
La problematica viaria della frazione di Canneto, non è di facile risoluzione per evidenti ragioni morfologiche e logistiche del territorio, pertanto, nelle more della realizzazione della tanto agognata terza strada a monte della frazione il gruppo scrivente ritiene prioritari i seguenti interventi:
LIMITAZIONI ALLO SBARCO: innanzitutto l’Amministrazione deve attivarsi per far applicare le Ordinanze attualmente vigente che limitano lo sbarco di autovetture nell’isola.
Il Gruppo scrivente, ritiene altresì necessario:
che si VIETI L’IMBARCO (ameno per i mesi di Luglio ed Agosto) delle autovetture i cui conducenti risiedano nelle aree urbane di Lipari e Canneto, consentendolo esclusivamente ai villeggianti che dimostrino di risiedere nelle frazione delle zone alte. Infatti il centro cittadino di Lipari, nel mese di Agosto, è collegato anche durante le ore notturne con la frazione di Canneto da un servizio pubblico di navetta, che andrebbe tuttavia implementato.
Che si VIETI L’IMBARCO e conseguentemente il TRANSITO di tutti i cd. MEZZI PESANTI, cioè dei veicoli aventi massa massima superiore alle 3,5 tonnellate e cioè Autotreni, Autoarticolati, Autocarri di grandi dimensioni, Pulmann GRANTURISMO etc…, in quanto tali veicoli non sono idonei alla circolazione, per ovvi motivi di SICUREZZA E PUBBLICA INCOLUMITA’, su strade inadeguate, strutturalmente fragili, intensamente trafficate e spesso sprovviste di marciapiedi come quelle delle nostre isole.
Tutt’al più, per favorire il carico e scarico dei generi di prima necessità e per i rifornimenti delle attività commerciali e dei supermercati locali, si potrebbero predisporre delle aree da adibire alle operazioni di carico e scarico dei veicoli (ad esempio il Megaparcheggio o il tratto di strada davanti all’ex macello in località San Vincenzo a Canneto).
2) INTERDIZIONE AL TRANSITO NEL CENTRO DI CANNETO DI TIR E MEZZI PESANTI: ciò garantirebbe scorrevolezza e fluidità veicolare anche in regime di doppio senso sulla via Marina Garibaldi.
È evidente a tutti che i problemi più pressanti, gli ingorghi più fastidiosi e gli incidenti più frequenti, siano causati dal transito, a volte anche contestuale nei due sensi di marcia, di mezzi pesanti dalle dimensioni straordinarie, certamente inadeguati per la tolleranza della nostra rete stradale e del nostro sistema viario.
3) REPERIMENTO NUOVI PARCHEGGI: vanno immediatamente individuate e rese fruibili delle aree da adibire temporaneamente alla sosta dei veicoli per il periodo estivo e nello specifico vanno previste una grande area di parcheggio in località San Vincenzo a Canneto (per esempio, nell’ex campo di calcio, che oggi appare come una discarica a cielo aperto, o in aree limitrofe), ed un’altra grande area in località Calandra (per esempio liberando dai carrelli in disuso e dai veicoli abbandonati il parcheggio già esistente e sfruttando l’ex blocchiera Cassarà) ed eventualmente integrando le stesse con aree più piccole in località Unci e Agliozzo (ci risulta che proprio ad Agliozzo sia stata avviata e finanziata la progettazione di un parcheggio comunale).
4) SERVIZIO NAVETTA CITTADINO: va istituito un servizio di navetta che colleghi H24 i parcheggi di San Vincenzo e di Calandra con il centro della frazione (concordandone modalità e tariffe con il vettore locale, nell’ambito del servizio già affidato) al fine di permettere la fruibilità turistica, limitando contestualmente il transito di veicoli nel centro cittadino e le esigenze di sosta nella frazione.
Il concessionario del trasporto terrestre a mezzo autobus, va obbligato a munirsi di personale appositamente addetto all’ emissione di biglietti, o in alternativa, di sistemi automatici di bigliettazione.
5) CONTROLLO DEL TERRITORIO: va programmato un controllo rigoroso e costante del
6) PIANO INTEGRATO DELLA VIABILITA’: si ribadiscono la necessità e l’urgenza di uno strumento programmatico integrato per la viabilità locale (centro Urbano di Lipari, Canneto, frazioni alte), corredato da opportune perizie tecnico-urbanistiche, finalizzato alla programmazione, regolamentazione e riorganizzazione della viabilità locale. Un Piano che dovrà essere redatto da professionisti del settore, con il supporto prezioso e la collaborazione dei cittadini e degli organi istituzionalmente preposti, che potrà certamente prevedere una regolamentazione della sosta a pagamento, ma che in nessun caso potrà e dovrà prescindere, dalla tempestiva ed opportuna individuazione di nuove aree da destinare, anche attraverso espropri e/o locazioni stagionali, alla sosta di autovetture e motocicli.
.....A volte tornano
Judo: Cassandra Finocchiaro, protagonista alle Guadalupe
Per quanto riguarda la gara individuale si dovrà aspettare giovedì notte.
lunedì 26 maggio 2008
Lipari: Prove tecniche d'evacuazione
Prove tecniche d’evacuazione stamattina a Lipari e nella frazione di Canneto per gli studenti delle elementari e dell’asilo dell’Istituto Comprensivo Lipari 1. Maggiori particolari in un servizio che proporremo domani
Lombardo incontra Bertolaso e Alemanno
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, riceverà domani, martedì 27 maggio, alle 10,45 a palazzo d’Orleans il sottosegretario di Stato alla Presidenza Guido Bertolaso.Successivamente, alle 13, Lombardo incontrerà il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, riceverà domani, martedì 27 maggio, alle 10,45 a palazzo d’Orleans il sottosegretario di Stato alla Presidenza Guido Bertolaso.Successivamente, alle 13, Lombardo incontrerà il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Il capitano Coppola(carabinieri) a Lipari
I recenti episodi di cronaca tengono alta, più del solito, l'attenzione delle forze dell'ordine su Lipari. Oggi, per la seconda volta, nel giro di tre giorni, è arrivato a Lipari il capitano dei carabineri della Compagnia di Milazzo, Francesco Coppola. E' sbarcato nel'isola con la motovedetta proveniente alla città mamertina
I recenti episodi di cronaca tengono alta, più del solito, l'attenzione delle forze dell'ordine su Lipari. Oggi, per la seconda volta, nel giro di tre giorni, è arrivato a Lipari il capitano dei carabineri della Compagnia di Milazzo, Francesco Coppola. E' sbarcato nel'isola con la motovedetta proveniente alla città mamertina
Disservizi Siremar: Lettera di protesta dell'assessore Maggiore
"Con la presente intendo segnalarVi un episodio spiacevole accaduto a Lipari lo scorso 23 maggio 2008.
Circa 70 persone, regolarmente munite di biglietto, alcune addirittura già sulla passerella, che erano in fila per imbarcarsi sull’aliscafo “Platone” delle ore 09,15 diretto a Milazzo, sono rimaste a terra in quanto senza alcuna plausibile ragione il comandante ha fatto mollare gli ormeggi ed il natante è ripartito.![](https://lh3.googleusercontent.com/blogger_img_proxy/AEn0k_ulcR4g4g_ju8Wf1pWKQ4m4Lda5HQoQTJ36ASmp6EHN-7M7EcJLA_Wug6SXXTweKMhWGZwj8e8KfWXYMO_JbSwT3vXUX2V9-9q8rt39itcN1r7A_Z3nU22QErfTIKa0a1qwkeAriD_iB8IWEi6Hkwm_=s0-d)
Vi faccio rilevare che 35 e 17 di queste persone facevano parte di due gruppi turistici provenienti da Panarea e che, presumibilmente, avevano delle coincidenze con treni ed aerei per tornare ai loro luoghi di origine. E’ di tutta evidenza che il suddetto deprecabile episodio oltre a causare notevoli disagi e danni ai cittadini compromette fortemente l’immagine turistica delle Isole Eolie con notevoli ricadute dal punto di vista economico.
Vi invito pertanto a fare chiarezza sull’episodio in questione adottando gli opportuni provvedimenti ed evitando che nel futuro episodi analoghi non debbano ripetersi".
Distinti saluti
L’Assessore al Turismo
(Avv. Giovanni Maggiore)
Circa 70 persone, regolarmente munite di biglietto, alcune addirittura già sulla passerella, che erano in fila per imbarcarsi sull’aliscafo “Platone” delle ore 09,15 diretto a Milazzo, sono rimaste a terra in quanto senza alcuna plausibile ragione il comandante ha fatto mollare gli ormeggi ed il natante è ripartito.
Vi faccio rilevare che 35 e 17 di queste persone facevano parte di due gruppi turistici provenienti da Panarea e che, presumibilmente, avevano delle coincidenze con treni ed aerei per tornare ai loro luoghi di origine. E’ di tutta evidenza che il suddetto deprecabile episodio oltre a causare notevoli disagi e danni ai cittadini compromette fortemente l’immagine turistica delle Isole Eolie con notevoli ricadute dal punto di vista economico.
Vi invito pertanto a fare chiarezza sull’episodio in questione adottando gli opportuni provvedimenti ed evitando che nel futuro episodi analoghi non debbano ripetersi".
Distinti saluti
L’Assessore al Turismo
(Avv. Giovanni Maggiore)
S.Marina: "Spiagge e fondali puliti"
Guardia costiera: A Lipari operazione anti-gavitello selvaggio
Bagnamare: Si rifanno i muretti delimitatori...meglio tardi che mai
La Provincia ha incaricato la ditta Scaffidi di Vulcano che dovrà demolire e ricostruire una prima parte dei muretti pericolanti e intervenire, per quanto necessario, sui restanti.
Sporting judo Lipari: Buoni risultati a Vallo di Diano
domenica 25 maggio 2008
Notte di fuoco: I carabinieri indagano ma fra i cittadini serpeggia la paura
Nelle foto: Due immagini della motoape avvolta nella notte dalle fiamme
Lipari: Ancora una notte di fuoco. Incendi a Marina Lunga e Pianoconte
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