AMMINISTRATIVE. I SINDACI ELETTI E A MONREALE E CALTANISSETTA SI VA AL II TURNO
Elezioni amministrative in Sicilia, ecco i risultati definitivi relativi all'elezione dei sindaci e delle relative liste collegate (voti e percentuale), nei 38 comuni chiamati al voto.
I dati forniti sono giunti al “servizio elettorale” dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie Locali, provenienti dai comuni interessati attraverso le Prefetture.
Sono 23 i comuni che hanno votato con il sistema maggioritario, 15 i comuni con più di 10.000 abitanti in cui si è votato con il sistema proporzionale. In 8 si andrà al ballottaggio: Caltanissetta (unico capoluogo di provincia al voto), Mazzarino (Cl), Monreale (Pa), Campobello di Licata (Ag), Acicastello (Ct), Motta Sant'Anastasia (Ct), Pachino (Sr), Mazara del Vallo (Tp).
Il ballottaggio si svolgerà domenica 21 e lunedì 22.
Cinisi (Pa) è l'unico comune che a notte fonda non ha comunicato i dati definitivi. Alle 4:30 del mattino i dati pervenuti sono relativi a 8 sezioni su 10. In testa Salvatore Palazzolo (per Cinisi, Cinisi risorgente, Cinisi Libera) con 3151 voti, 57,20%; Seguono Giuseppe Raia (Progetto Cinisi-Raia sindaco) 962 voti, 17,46%; Salvatore Zerillo (Viva Cinisi via-Zerillo sindaco) 528 voti, 9,58%: Giuseppina Aurora Alfano (Il popolo di Cinisi-Alfano sindaco), 506 voti, 9,19%; Antonino Zangara (Patto per Cinisi), 362 voti, 6,57%.
I SINDACI ELETTI COL SISTEMA PROPORZIONALE (6)
Sciacca: Eletto sindaco Bono Vito Calogero (Lista autonoma saccense, Democratici e liberi insieme per Sciacca, Lista democratica per Sciacca, Mpa, Impegno comune, La tua Sciacca), 13767, 51,85%
Acireale: Eletto sindaco Antonino Garozzo (Acireale Domani, Forza Acireale, Garozzo sindaco, Udc, Lista Nello Musumeci per Acireale, Democrazia cristiana, Insieme per la città, Pdl), 17913 voti, 51,50%.
Belpasso: Eletto sindaco Alfio Papale (Libertà e Autonomia, Cresce la città, Rinascita Belpassese, Pdl, Mpa, Udc), 11922, 80,25%.
Mascalucia: Eletto sindaco Salvatore Maugeri (Mpa, Udc, Terzo polo di centro, La svolta, Famiglia lavoro solidarietà, Ama Mascalucia, Maugeri per Mascalucia, Pd), 11278 voti, 64,41%. Sant'Agata di Militello: Eletto sindaco Bruno Mancuso (Continuità esviluppo, Gli autonomisti del Mpa, Mancuso sindaco uniti per Sant'Agata, Lista civica insieme con Bruno, Azzurri per Sant'Agata Mancuso sindaco, Conservare il futuro, Alleanza per le libertà), 6372 voti, 70,40%. Termini Imerese: Eletto sindaco Salvatore Burrafato (Burrafato sindacom Mpa, Termini Insieme, Alleanza azzurra, Pd-progetto democratico-sindaco Burrafato, Vazzana per Termini), 9768 voti, 54,22%;
SINDACI ELETTI COL SISTEMA MAGGIORITARIO (23)
Caltabellotta: Eletto sindaco Calogero Pumilia (Uniti per Caltabellotta e Sant'Anna). 1636 voti, 57,12%.
Naro: Eletto sindaco Giuseppe “Pippo” Morello (Pdl), 2056 voti, 37,87%.
Santa Elisabetta: Eletto sindaco Emilio Militello (Emilio Militello sindaco). 924 voti, 50,19%. Ragalna: Eletto sindaco Mario Castro (Pdl), 969 voti, 39,57%
Zafferana Etnea: Eletto sindaco Alfio Vincenzo Russo (Zafferana in comune), 3570, 61,66%. Aidone: Eletto sindaco Filippo Gangi (Rinascimento aidonese Gangi sindaco), 1513 voti, 45,61%. Condrò: Eletto sindaco Salvatore Antonio Campagna (Per cambiare Condrò Campagna sindaco). 183 voti, 53,98%.
Forza D'Agrò: Eletto sindaco Fabio Pasquale Cateno Di Cara (Insieme). 369 voti, 52,64%.
Leni: Eletto sindaco Riccardo Gullo (Uniti per Leni). 386 voti. 82,30%.
Mandanici: Eletto sindaco Armando Carpo (Uniti per cambiare). 310 voti, 60,08%.
Mistretta: Eletto sindaco Iano Antoci (Uniti per Mistretta). 2084 voti, 58,20%.
Oliveri: Eletto sindaco Michele Pino (Oliveri nel cuore). 678, 44,26%
Rometta: Eletto sindaco Roberto Abadessa (Amare Rometta), 2237, 52,59%
San Salvatore di Fitalia: Eletto sindaco Giuseppe Pizzorante (Giuseppe Pizzorante Sindaco Nuovi Orizzonti). 729 voti. 60,50%.
Spadafora: Eletto sindaco Giuseppe Pappalardo (L'altra Spadafora Pappalardo sindaco), 2198 voti, 59,99%.
Tortorici: Eletto sindaco Carmelo Rizzo Nervo (Insieme per Tortorici Rizzo Sindaco). 2378 voti, 50,66%.
Bompietro: Eletto sindaco Luciano Di Gangi (Per Bompietro Lucio Di Gangi sindaco), 41,90%. Caltavuturo: Eletto sindaco Domenico Giannopolo, (Unione democratica e popolare – Verso il Futuro), 2266 voti, 77,79%.
Cerda: Eletto sindaco Andrea Maria Pio Mendola (Cerda nel cuore-Mendola sindaco). 2338 voti, 64,68%.
Isola delle Femmine. Eletto sindaco Gaspare Portobello (Progetto Isola-Sindaco Portobello), 1770 voti, 37,04%.
Montelepre: Eletto sindaco Giacomo Tinervia (Per Montelepre), 2360 voti, 55,65%.
Portopalo di Capo Passero: Eletto sindaco Michele Taccone (Per Portopalo Michele Taccone sindaco), 1220 voti, 50,04%.
Salaparuta: Eletto sindaco Rosario Drago ((Per una politica di sviluppo Rosario Drago Sindaco), 627 voti, 52,60%.
COMUNI CHE ANDRANNO AL BALLOTTAGGIO (8)
Campobello di Licata: ballottaggio tra Michele Gioacchino Termini (3407 voti, 49,68%) e Salvatore Giovanni “Salvino” Montaperto Giovanni (1839 voti, 26,82%).
Caltanissetta: ballottaggio tra Luigia Fiorella Falci (10879, 28,25%) e Michele Campisi (15032, 39,03%).
Mazzarino: ballottaggio tra Salvatore Lucio Ficarra (2227 voti, 28,11%) e Vincenzo D'Asaro (1971 voti, 24,88%).
Acicastello: ballottaggio tra Filippo Maria Drago (6503 voti, 47,10%) e Giovanni Pennisi (4058 voti, 34,11%).
Motta Sant’Anastasia: ballottaggio tra Angelo Ercole Giuffrida (1935 voti, 28,19%) e Salvatore Maria Scuderi (2281, 33,24%);
Monreale: ballottaggio tra Filippo Di Matteo (8246 voti, 38,61%) e Salvatore “Toti” Zuccaro (5105 voti, 23,90%).
Pachino: ballottaggio tra Paolo Bonaiuto (5792, 44,67%) e Emanuele Rotta (5063, 39,05%). Mazara del Vallo: Ballottaggio tra Nicolò Cristaldi (12.388, 39,35%) e Vincenza Maria “Vinnuccia” Di Giovanni (9110, 28,94%).
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martedì 9 giugno 2009
Franco Giunta è il presidente del Comitato dei festeggiamenti per Maria SS.MA di Porto Salvo
Il comitato dei festeggiamenti in onore di Maria SS.MA di Porto Salvo riparte dopo lo standy-by dello scorso anno durante il quale si è corso il rischio di perdere uno degli appuntamenti più efficaci (religiosi, tradizionali e folclorici) dell'isola di Lipari. Un avvenimento salvato grazie all'impegno e alla testardaggine dell'assessore Giovani Maggiore che, comunque, dietro le quinte ha potuto contare sul prezioso supporto dei signori Franco Giunta e Bartolo Basile.
Per ripartire il comitato si è affidato ad un gruppo valido e collaudato. Presidente è stato eletto Franco Giunta(nella foto). Segretario Bartolo Basile, cassiere Giuseppe Villari. Del comitato fanno anche parte Antonino Mirabito, Bartolo Russo, Bartolina Foti e Rita La Macchia. Tanti, comunque, i collaboratori disponibili ad affiancare il neo-presidente.
Considerati i tempi ristretti (Luglio è alle porte) Franco Giunta si è già messo al lavoro per organizzare una festa all'altezza della situazione.
lunedì 8 giugno 2009
Leni: Gullo è il sindaco. Concluso lo spoglio. Minoranza consiliare a Lenoi
Riccardo Gullo è ufficialmente (anche se bisognerà attendere la proclamazione) il nuovo sindaco del comune di Leni nell'isola di Salina. Ha ottenuto 386 voti più della sua lista "Uniti per Leni" che ne ha ottenuti 319.
I votanti sono stati 486.
Gullo ha nettamente prevalso su Maurizio Santisi (Mpa) 60 voti e Daniela Rosselli (“Lenoi”) 23 voti. La "giunta Gullo" sarà composta dal vicesindaco Agata Pollicino e dagli assessori Giacomo Montecristo, Claudio Saltalmacchia e Antonio Donato.
La lista “Uniti per Leni” ha ottenuto 319 voti con queste preferenze: Melania Argentaro 17 , Gianfranco Baldanza 13 , Antonio Bartolone 32 , Filippo Chiofalo 7 , Francesca Cincotta 26 , Alessandro De Fina 27 , Paola Donato 20 , Ireneo Giardinello 46 , Maria La Mancusa 37 , Gaetano Lo Po 26 , Marcello Rando 23 , Massimiliano Zampetti 19. Porterà in consiglio i 7 più votati.
La lista “Lenoi” ha ottenuto 94 voti con queste preferenze: Giuseppe Giacobbe 13, Rosa Giordano 12, Antonio Morello -, Marco Morello 10, Salvatore Rando 13, Giuseppe Russo 9, Walter Russo 3, Marcello Antonio Taranto 16, Maria Terzita Taranto 4. Porterà in consiglio i 5 più votati
L'“Mpa” ha ottenuto 51 voti così suddivisi: Maurizio Santisi 10, Gaetano Giuffrè 6, Salvatore Savio 2, Carmen Caruso 2, Letteria Bertè 2, Francesco Giuffrida - , Cristian Sambataro 1, Antonino Giuffrida - , Michele Buemi - , Vincenzo Francantonio - , Salvatore Bruno, 19
Gullo incassa anche la maggioranza in consiglio, mentre gli scranni dell'opposizione saranno occupari dai consiglieri di "Lenoi". Lista che, in campagna elettorale, è stata definita la "seconda costola" di Gullo. Sarà così.
I votanti sono stati 486.
Gullo ha nettamente prevalso su Maurizio Santisi (Mpa) 60 voti e Daniela Rosselli (“Lenoi”) 23 voti. La "giunta Gullo" sarà composta dal vicesindaco Agata Pollicino e dagli assessori Giacomo Montecristo, Claudio Saltalmacchia e Antonio Donato.
La lista “Uniti per Leni” ha ottenuto 319 voti con queste preferenze: Melania Argentaro 17 , Gianfranco Baldanza 13 , Antonio Bartolone 32 , Filippo Chiofalo 7 , Francesca Cincotta 26 , Alessandro De Fina 27 , Paola Donato 20 , Ireneo Giardinello 46 , Maria La Mancusa 37 , Gaetano Lo Po 26 , Marcello Rando 23 , Massimiliano Zampetti 19. Porterà in consiglio i 7 più votati.
La lista “Lenoi” ha ottenuto 94 voti con queste preferenze: Giuseppe Giacobbe 13, Rosa Giordano 12, Antonio Morello -, Marco Morello 10, Salvatore Rando 13, Giuseppe Russo 9, Walter Russo 3, Marcello Antonio Taranto 16, Maria Terzita Taranto 4. Porterà in consiglio i 5 più votati
L'“Mpa” ha ottenuto 51 voti così suddivisi: Maurizio Santisi 10, Gaetano Giuffrè 6, Salvatore Savio 2, Carmen Caruso 2, Letteria Bertè 2, Francesco Giuffrida - , Cristian Sambataro 1, Antonino Giuffrida - , Michele Buemi - , Vincenzo Francantonio - , Salvatore Bruno, 19
Gullo incassa anche la maggioranza in consiglio, mentre gli scranni dell'opposizione saranno occupari dai consiglieri di "Lenoi". Lista che, in campagna elettorale, è stata definita la "seconda costola" di Gullo. Sarà così.
Un'area comunale per i "cugini" di Adolfo Sabatini. E intanto è alta tensione tra gli stessi immigrati
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
So che non è facile affrontare la questione degli immigrati che svolgono l’attività di ambulanti e so che è più facile fare populismo che essere propositivi.-
Per paura di essere tacciati per intolleranti, non affrontiamo la diversità di pensiero, di religione e di razza.-
Certo, è più facile e politicamente più conveniente.-
Ma è proprio a chi non condividerà la mia presa di posizione che mi rivolgo ed a cui chiedo che siano i primi ad insistere affinché l’Amministrazione si attivi per imporre regole chiare e inderogabili, al fine di dare al più presto possibile il rispetto umano ed a mio avviso anche professionale ai cosiddetti “cugini”.-
Molta demagogia si è fatta su di essi e su chi cercava di porre attenzione al problema, ma molto poco si è fatto per dare loro la possibilità di diventare commercianti regolari, magari ambulanti a posto fisso con la possibilità di emettere scontrino fiscale, non essere sballottati da un posto all’altro, evitare che qualcuno approfitti delle loro “generosità” e, non per ultimo, avere così la possibilità di chiamarli per nome e non “cugino”.-
Ieri sera mi è stato riferito di una rissa con feriti e il conseguente intervento dei Carabinieri.-
Mi dicono che la rissa è nata perché qualche immigrato intende imporre delle regole o delle prelazioni sui posti migliori che, vivendo a Lipari da oltre 20 anni, gli stessi conoscono bene.-
Adesso basta, a mio avviso proprio perché da moltissimi anni vivono a Lipari e sono regolarmente residenti, e proprio perché la Legge riconosce l’attività di ambulante a posto fisso (cosa che adesso svolgono del tutto abusivamente), suggerisco di individuare un’area Comunale e assegnargli ufficialmente un posto.-
Infatti il Comune, individuato l’area, in qualità di proprietario dell’area potrebbe assegnarla in comodato e rilasciare una licenza, regolarizzando di fatto il commercio svolto.-
Eviteremmo le liti, pagherebbero le tasse, non sarebbero sempre sballottati e, ancor di più, potremmo rivolgerci a loro con più rispetto e chiamandoli per nome e non più “cugino”.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
So che non è facile affrontare la questione degli immigrati che svolgono l’attività di ambulanti e so che è più facile fare populismo che essere propositivi.-
Per paura di essere tacciati per intolleranti, non affrontiamo la diversità di pensiero, di religione e di razza.-
Certo, è più facile e politicamente più conveniente.-
Ma è proprio a chi non condividerà la mia presa di posizione che mi rivolgo ed a cui chiedo che siano i primi ad insistere affinché l’Amministrazione si attivi per imporre regole chiare e inderogabili, al fine di dare al più presto possibile il rispetto umano ed a mio avviso anche professionale ai cosiddetti “cugini”.-
Molta demagogia si è fatta su di essi e su chi cercava di porre attenzione al problema, ma molto poco si è fatto per dare loro la possibilità di diventare commercianti regolari, magari ambulanti a posto fisso con la possibilità di emettere scontrino fiscale, non essere sballottati da un posto all’altro, evitare che qualcuno approfitti delle loro “generosità” e, non per ultimo, avere così la possibilità di chiamarli per nome e non “cugino”.-
Ieri sera mi è stato riferito di una rissa con feriti e il conseguente intervento dei Carabinieri.-
Mi dicono che la rissa è nata perché qualche immigrato intende imporre delle regole o delle prelazioni sui posti migliori che, vivendo a Lipari da oltre 20 anni, gli stessi conoscono bene.-
Adesso basta, a mio avviso proprio perché da moltissimi anni vivono a Lipari e sono regolarmente residenti, e proprio perché la Legge riconosce l’attività di ambulante a posto fisso (cosa che adesso svolgono del tutto abusivamente), suggerisco di individuare un’area Comunale e assegnargli ufficialmente un posto.-
Infatti il Comune, individuato l’area, in qualità di proprietario dell’area potrebbe assegnarla in comodato e rilasciare una licenza, regolarizzando di fatto il commercio svolto.-
Eviteremmo le liti, pagherebbero le tasse, non sarebbero sempre sballottati e, ancor di più, potremmo rivolgerci a loro con più rispetto e chiamandoli per nome e non più “cugino”.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Ticket d'accesso alle isole del comune di Lipari. Un lettore ci scrive
Gent.le Direttore,
ho acquistato da circa 20 giorni i biglietti per raggiungere con la mia famiglia l'isola di Lipari dove trascorriamo le vacanze estive da circa tre anni. Seguendo il suo qualificato sito, per me amante delle Eolie diventato una specie d'istituzione, ho appreso che dal 15 giugno scatterà il ticket d'accesso. Non avendo io pagato il ticket, che all'epoca dell'acquisto dei biglietti non era previsto, mi chiedo cosa accadrà? Se mi dovessero fermare sarò multato?
Le sarei grato se mi facesse sapere. Colgo l'occasione per salutarLa in attesa di incontrarLa a Lipari
Romeo Siniscalchi
Gentile signor Siniscalchi,
nel ringraziarla per le belle parole rispondo, rassicurandola, al suo quesito. In occasione della "presentazione" ed "illustrazione" del ticket ho avuto modo di partecipare direttamente a quella riunione. Il problema che Lei pone è stato sollevato se non ricordo male dal responsabile dell'agenzia Siremar di Lipari.
In quell'occasione sia il sindaco Bruno che il dottore Subba hanno rassicurato tutti che nessun ticket dovrà essere pagato da coloro che hanno acquistato il biglietto in data antecedente all'entrata in vigore dell'ordinanza e che, quindi, non saranno passibili di multa. Disposizioni, in tal senso, saranno date alle forze dell'ordine. Tra l'altro quel giorno presenti attraverso la Guardia di Finanza e la polizia municipale.
Venga, quindi (Lei, così come altri che dovessero trovarsi nella stessa situazione) tranquillamente in vacanza da noi. Basterà il biglietto o il titolo di viaggio, riportante la data antecedente l'ordinanza, a metterla al riparo da "multe".
Cordialmente La saluto
Gullo, sindaco di Leni
Il dottor Riccardo Gullo è il nuovo sindaco del comune di Leni. Succede al geometra Antonio Podetti. Mentre mancano ancora una cinquantina di schede(su 484) da scrutinare il risultato per l'ex sindaco di Salina è già acquisito. Gullo, ovviamente, prende anche il premio di maggioranza.
Resta da vedere a chi andrà la minoranza in consiglio. I risultati in questo momento fanno propendere per il gruppo che appoggiava il candidato sindaco Rosselli
Resta da vedere a chi andrà la minoranza in consiglio. I risultati in questo momento fanno propendere per il gruppo che appoggiava il candidato sindaco Rosselli
Pollara. Successo per la "Festa del Cappero in fiore".Pietanze a base di cappero e la musica della Compagnia popolare liparense e Oxidia
(Salvatore Naso) Un fiume di persone provenienti da tutte le parti del mondo, più di un centinaio soltanto da Lipari, hanno sancito il successo della 18° edizione della "festa del cappero in fiore" che si è svolta ieri sera a Pollara, il fantastico scenario della frazione, famoso in tutto il mondo, ha presentato uno dei tramonti più belli che si siano mai visti, dove azzurro, rosso e giallo si fondevano tra di loro come in una tela dipinta da fine artista. Ma la festa era soprattutto il trionfo delle specialità enogastronomiche dell'isola con piatti a base di cappero di uttti i tipi che sono stati distribuiti ininterrottamente dalle 20 alle 23.30, una quantità incredibile di prelibato cibo preparato dalle sapienti mani di operatori del settore e dei tanti volontari di Malfa. In mezzo a tanta tradizione perfettamente si è integrata, a cornice, la musica, nella prima parte della serata i partecipanti sono stati incantati dalle melodie e i raffinati arrangiamenti di canti della tradizione eoliana e siciliana interpretati magistralmente dalla Compagnia Popolare Liparense, nella seconda parte spazio a danze e canti a cura del gruppo Oxidia che fa capo alla stessa compagnia, la piazza si è scatenata al ritmo delle indiavolate tarantelle, canti caraibici, revaival del repertorio della musica italiana e brani internazionali degli immancabili gloriosi anni 80, impressionante la partecipazione della piazza ai canti più famosi della musica italiana, il loro canto era degno del miglio pubblico di un concerto da stadio.Ancora una volta il Comune di Malfa con in testa il sindaco Longhitano e tutta l'amministrazione hanno fatto centro, insistendo in un filone, quello delle sagre paesane che si rivela ogni hanno di più vincente, la sola manifestazione di ieri ha attirato giornalisti, fotografi e telecamere di molti paesi non solo europei e diventa un punto di riferimento per l'approccio al turismo enogastronomico di qualità, questo è dimostrato dalla generosa partecipazione di tutte le case vinicole dell'isola e la sempre crescente collaborazione di ristoranti e altre attività turistiche che utilizzano questa vetrina per mettere in mostra le proprie specialità. In mezzo alla serata subito dopo la consegna del trofeo "cappero in fiore" l'assessore Clara Rametta ha ringraziato a nome del Comune di Malfa tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita di questa 18° edizione e in particolare a tutte le signore che hanno cucinato ed a tutti coloro che si sono sacrificati a distribuire il cibo anziche divertirsi.
Appuntamento al prossimo anno per una edizione che già si prospetta ancora più interessante di quella conclusa.
Appuntamento al prossimo anno per una edizione che già si prospetta ancora più interessante di quella conclusa.
Europee. Cittadini in attesa al cancello del "Conti" ma la sede elettorale è stata spostata. Un cartello con la variazione non si poteva affiggere?
Chiuse le urne delle Europee più di una segnalazione è giunta in redazione per una situazione che si è venuta a creare ieri mattino a Lipari Centro. Diversi elettori, intenzionati a votare di buon'ora (alcuni di questi ci hanno contattato per raccontarci quanto accaduto) sono rimasti fuori dal cancello dell'ITC Conti di Lipari in attesa che venisse consentito l'accesso a quello che è una delle "sedi storiche" dei seggi elettorali dell'isola.
Attesa inutile, ovviamente, durata per qualcuno anche una trentina di minuti, in quanto si era deciso di spostare i seggi dell'ITC Conti nella vicina scuola media "S. Lucia".
Come hanno ribadito coloro che ci hanno contattato nessuna intenzione di "contestare" lo spostamento ma, forse, era il caso di affiggere al cancello del "Conti" un bel cartello che comunicava la variazione.
Attesa inutile, ovviamente, durata per qualcuno anche una trentina di minuti, in quanto si era deciso di spostare i seggi dell'ITC Conti nella vicina scuola media "S. Lucia".
Come hanno ribadito coloro che ci hanno contattato nessuna intenzione di "contestare" lo spostamento ma, forse, era il caso di affiggere al cancello del "Conti" un bel cartello che comunicava la variazione.
Lo "specchietto per le allodole". Quelle offerte Snav inesistenti. Lettera di un cittadino all'Adiconsum e alla Snav
Riceviamo e pubblichiamo copia della lettera che il signor Salvatore Rijtano ha inviato all'ADICONSUM sede Nazionale/ ADICONSUM sede di Messina e per conoscenza alla
SNAV NAPOLI.
Una lettera che riguarda la pubblicizzazione di tariffe agevolate Snav che poi si sono rivelate non rispondenti al vero. Una situazione- quella segnalata dal nostro lettore- che non fa certo stare tranquilli nel campo dei trasporti e che getta grosse incognite per quanto riguarda il futuro (nel caso di unico vettore) su orari e prezzi.
Oggetto: SNAV Tariffe in promozione
In data 04.06.2009 ricevevo dal portale dvd.it una mail pubblicitaria recante offerte sui trasporti marittimi effettuati dalla Spett.le SNAV che legge per conoscenza, vivo alle isole Eolie dalla nascita ed i collegamenti marittimi sono per noi fonte di vita sia per le ripercussioni turistiche sia per il diritto alla mobilità che tutti dovremmo avere.
Dovendo a breve raggiungere Napoli con la famiglia non vi era occassione migliore per approfittare delle offerte, per cui mi accingo subito a visitare il sito SNAV ed a prenotare eventualmente il viaggio che interessa.
All’interno del sito oltre ad uno sconto tariffario del 20% per prenotazioni dal 4 al 15 giugno trovo varie tariffe promozionali: happy price, happy snav ed in particolare Happy family eolie, quest’ultima tariffa promette ad un prezzo assulutamente interessante il costo di 38 € per un viaggio di 2 adulti più un bambino fino a 12 anni per una qualisiesi delle isole eolie.
Nella fase di prenotazione on line mi rendo conto però che non vi è traccia di questa tariffa e che per il mio viaggio è previsto un costo andata e ritorno di € 512.
Ho voluto comunque provare presso l’agenzia di Lipari se non vi fosse qualche particolare opzione che su internet non trovavo ma anche lì la risposta è stata uguale, così come uguale è stata la risposta del call center di Napoli che fra l’altro mi confermava non essere disponibili biglietti con tale tariffa almeno fino a metà Luglio.
Sorge a questo punto una spontanea domanda ma di che pubblicità si tratta? Quanti biglietti vengono emessi con quelle tariffe e a chi gli stessi vengono venduti?
La mia richiesta di viaggio era in contro-tendenza rispetto al flusso turistico prevedibile, la partenza prevista per un sabato di metà giugno da Lipari per Napoli e ritorno i primi giorni della settimana successiva, si parla quindi di periodi di non particolare affluenza turistica. L’impressione che se ne ricava è che lo specchietto per le allodole sia messo lì ma in realtà rare siano poi le possibilità di beneficiare delle agevolazioni, e ricordiamo che la SNAV non applica ormai da qualche anno tariffe agevolate per residenti nelle isole eolie.
Grazie dell’attenzione
Lipari, 06.06.2009
Salvatore Rijtano
SNAV NAPOLI.
Una lettera che riguarda la pubblicizzazione di tariffe agevolate Snav che poi si sono rivelate non rispondenti al vero. Una situazione- quella segnalata dal nostro lettore- che non fa certo stare tranquilli nel campo dei trasporti e che getta grosse incognite per quanto riguarda il futuro (nel caso di unico vettore) su orari e prezzi.
Oggetto: SNAV Tariffe in promozione
In data 04.06.2009 ricevevo dal portale dvd.it una mail pubblicitaria recante offerte sui trasporti marittimi effettuati dalla Spett.le SNAV che legge per conoscenza, vivo alle isole Eolie dalla nascita ed i collegamenti marittimi sono per noi fonte di vita sia per le ripercussioni turistiche sia per il diritto alla mobilità che tutti dovremmo avere.
Dovendo a breve raggiungere Napoli con la famiglia non vi era occassione migliore per approfittare delle offerte, per cui mi accingo subito a visitare il sito SNAV ed a prenotare eventualmente il viaggio che interessa.
All’interno del sito oltre ad uno sconto tariffario del 20% per prenotazioni dal 4 al 15 giugno trovo varie tariffe promozionali: happy price, happy snav ed in particolare Happy family eolie, quest’ultima tariffa promette ad un prezzo assulutamente interessante il costo di 38 € per un viaggio di 2 adulti più un bambino fino a 12 anni per una qualisiesi delle isole eolie.
Nella fase di prenotazione on line mi rendo conto però che non vi è traccia di questa tariffa e che per il mio viaggio è previsto un costo andata e ritorno di € 512.
Ho voluto comunque provare presso l’agenzia di Lipari se non vi fosse qualche particolare opzione che su internet non trovavo ma anche lì la risposta è stata uguale, così come uguale è stata la risposta del call center di Napoli che fra l’altro mi confermava non essere disponibili biglietti con tale tariffa almeno fino a metà Luglio.
Sorge a questo punto una spontanea domanda ma di che pubblicità si tratta? Quanti biglietti vengono emessi con quelle tariffe e a chi gli stessi vengono venduti?
La mia richiesta di viaggio era in contro-tendenza rispetto al flusso turistico prevedibile, la partenza prevista per un sabato di metà giugno da Lipari per Napoli e ritorno i primi giorni della settimana successiva, si parla quindi di periodi di non particolare affluenza turistica. L’impressione che se ne ricava è che lo specchietto per le allodole sia messo lì ma in realtà rare siano poi le possibilità di beneficiare delle agevolazioni, e ricordiamo che la SNAV non applica ormai da qualche anno tariffe agevolate per residenti nelle isole eolie.
Grazie dell’attenzione
Lipari, 06.06.2009
Salvatore Rijtano
Porto delle Genti. "Che disastro quella strada. Eppure basterebbe poco ma regna il disinteresse"
(Bartolo Natoli) In questa piccola rassegna fotografica vorrei far vedere a tutti uno dei posti piu' belli di Lipari, cioe' Porto delle Genti.
Che panorama, che baia, che mare azzuro racchiuso tra i tre alberghi storici di Lipari.
Che panorama, che baia, che mare azzuro racchiuso tra i tre alberghi storici di Lipari.
Vero, la spiaggia sta scomparendo ma riesce ugualmente a far contare numerose presenze tra i residenti e quei turisti che per vari motivi non vogliono spostarsi molto dal centro di Lipari.
Ora voglio pero' farvi vedere e percorrere idealmente la strada che porta a Porto delle Genti.
Vergogna!!!!!
Noi Eoliani permettiamo che la strada per raggiungere la spiaggia sia in queste condizioni?
Si, la colpa e' nostra in quanto la classe politica dirigente purtroppo l'abbiamo scelta noi!
Ai politici locali, comunque, vorrei soltanto chiedere:
-non arrossite, non provate imbarazzo a vedere queste immagini?
Non ci vuole un intervento del Consiglio Comunale, del presidente della Provincia, del Presidente della Regione, del Presidente del Consiglio o del Presidente della Repubblica. Ci vuole solo e soltanto un intervento di poche ore di qualche addetto, per la bonifica e la pulizia delle stradine ed organizzare il recupero di quella parte dei muri crollati.
Concludo dicendo che forse e' proprio questo il problema, al giorno di oggi chi dovrebbe fare il proprio dovere dal punto di vista amministrativo non lo fa in quanto questo non porta ne' consensi ne' visibilita' ne' sicuramente voti ai fini elettorali e forse, visti i risultati, per loro risulta piu’ conveniente mantenere questo clima di litigiosita' e di indifferenza totale che sommata
all'assoluta mancanza di interventi seri e programmati portera' le Eolie allo
sfascio piu' totale.
Ora voglio pero' farvi vedere e percorrere idealmente la strada che porta a Porto delle Genti.
Vergogna!!!!!
Noi Eoliani permettiamo che la strada per raggiungere la spiaggia sia in queste condizioni?
Si, la colpa e' nostra in quanto la classe politica dirigente purtroppo l'abbiamo scelta noi!
Ai politici locali, comunque, vorrei soltanto chiedere:
-non arrossite, non provate imbarazzo a vedere queste immagini?
Non ci vuole un intervento del Consiglio Comunale, del presidente della Provincia, del Presidente della Regione, del Presidente del Consiglio o del Presidente della Repubblica. Ci vuole solo e soltanto un intervento di poche ore di qualche addetto, per la bonifica e la pulizia delle stradine ed organizzare il recupero di quella parte dei muri crollati.
Concludo dicendo che forse e' proprio questo il problema, al giorno di oggi chi dovrebbe fare il proprio dovere dal punto di vista amministrativo non lo fa in quanto questo non porta ne' consensi ne' visibilita' ne' sicuramente voti ai fini elettorali e forse, visti i risultati, per loro risulta piu’ conveniente mantenere questo clima di litigiosita' e di indifferenza totale che sommata
all'assoluta mancanza di interventi seri e programmati portera' le Eolie allo
sfascio piu' totale.
IL VIDEO REALIZZATO CON LE FOTO DI BARTOLO NATOLI:
Spiagge pulite a Salina. L'operazione interesserà tutta l'isola. Sabato i volontari di Legambiente hanno ripulito l'area di Scalo Galera
(Gazzetta del sud) Si è aperta con l'operazione "Spiagge pulite" l'attività del nuovo Circolo di Legambiente "Isola di Salina", costituitosi recentemente grazie alla volontà di alcuni residenti sensibili alla tutela ambientale. Salina ha indiscutibilmente il pregio di avere acque e coste pulite, ma purtroppo può capitare che mareggiate e incivili lascino rifiuti di vario genere su spiagge e scogli. L'adesione alla campagna nazionale "Spiagge pulite", giunta quest'anno alla ventesima edizione, nasce proprio con il proposito di sensibilizzare la popolazione al rispetto di mare e costa. La prima iniziativa si è svolta nella mattinata di sabato nei pressi del porticciolo di Scalo Galera, a Malfa. I volontari, aiutati anche da zelanti turisti, hanno ripulito la zona raccogliendo in meno di due ore 8 sacchi di immondizia nonché scarti di legname, ferraglia e cordame in grande quantità. Numerosissime le bottiglie di plastica, lattine, bottiglie di birra, barattoli di vernice, polistirolo e gli immancabili mozziconi di sigaretta. Purtroppo si è dovuto lasciare in loco la carcassa di un motore incagliato tra gli scogli, troppo pesante per essere sollevato da braccia umane. Il Circolo riproporrà la manifestazione sull'isola più volte, realizzandola in località diverse. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 13 alla spiaggia di Rinella, mentre nei successivi fine settimana si inviterà la popolazione alla spiaggia dello Scario, alla spiaggia di Prà Venezia e probabilmente a Lingua. La partecipazione è aperta a tutti. Legambiente fornirà ai partecipanti guanti, sacchi di raccolta, cappellino e generi di conforto. Il Circolo di Legambiente "Isola di Salina" si prefigge statutariamente lo scopo di collaborare alla tutela del patrimonio ambientale e culturale dell'isola, aprendosi ad ogni iniziativa finalizzata alla salvaguardia territoriale e marina dell'isola. Il suo impegno sarà mirato a vigilare nell'esclusivo interesse dell'isola e del suo alto valore naturalistico, segnalando e contrastando abusi, degrado, inadempienze.
Lipari: Quel segnale stradale e la sosta di...tutto ciò che è possibile
Riceviamo e pubblichiamo:
Vorrei soffermarmi sul segnale stradale di cui alla foto (accanto a sinistra)
Vorrei soffermarmi sul segnale stradale di cui alla foto (accanto a sinistra)
Vero e’ che si vede poco a causa della vegetazione spontanea che offusca la visibilità sia ai cittadini che alle forze dell’ordine, ma la domanda sorge spontanea e la giro tramite il vostro giornale alla Capitaneria di Porto ed al Comando dei Vigili Urbani di Lipari: "Il segnale di divieto di sosta vale anche per le barche, i gommoni, i carrelli ed i blocchi di pomicemento?
Visto che questi sono abbandonati ormai da anni ai margini della strada chiedo principalmente la rimozione di quanto sopra, lo studio di un apposito e piu’ eloquente cartello stradale, posto in zona più visibile, in modo da capire e fare capire che il divieto è esteso a barche, gommoni, carrelli e blocchi ma soprattutto si auspica un controllo continuo, reale e programmato di tutta la zona.
Forse si chiede troppo?
Bartolo Natoli
Visto che questi sono abbandonati ormai da anni ai margini della strada chiedo principalmente la rimozione di quanto sopra, lo studio di un apposito e piu’ eloquente cartello stradale, posto in zona più visibile, in modo da capire e fare capire che il divieto è esteso a barche, gommoni, carrelli e blocchi ma soprattutto si auspica un controllo continuo, reale e programmato di tutta la zona.
Forse si chiede troppo?
Bartolo Natoli
Il consigliere Lo Cascio e i quesiti sul ticket
Pubblichiamo una nota del consigliere Pietro Lo Cascio riguardante il ticket di accesso al comune di Lipari e ai vulcani. La nota è stata inviata al Signor Sindaco del Comune di Lipari Dr. Mariano Bruno, al Commissario delegato al ticket Dr. Mariano Bruno e p.c. al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari.
IL TESTO:
Oggetto: interrogazione sul ticket di prossima istituzione nel territorio comunale di Lipari.
Gentile Signor Sindaco/Commissario,
ho appreso dalla stampa della prossima istituzione del ticket di accesso al territorio comunale; Le scrivo poiché, dato che non mi risulta che consiglieri comunali siano stati invitati a partecipare alla riunione presso la casa municipale dove si è discusso di questo importante argomento, non ho altro modo per avere dei chiarimenti in merito alle modalità con le quali Lei intenderà procedere. In particolare, desidererei conoscere:
1) se il ticket di accesso è relativo all’ingresso nel nostro territorio comunale o agli spostamenti al suo interno, ovvero se un non residente pagherà un euro per accedervi con mobilità franca o dovrà pagare svariati euro nel caso che decida di muoversi tra le isole;
2) come ed eventualmente a chi intende affidare la riscossione del ticket di accesso al cratere di Vulcano, ovvero se intende incaricare personale con tale specifica mansione e, in tal caso, sulla base di quali criteri intende selezionare lo stesso (chiamata diretta, esperienze precedenti, simpatia, affinità elettive, ecc.);
3) con particolare riferimento al “ticket di accesso ai vulcani” (Vulcano e Stromboli), se ha già deciso o quando intende decidere la destinazione delle somme introitate, ovvero se trattandosi di una “esazione” su attività di carattere escursionistico ritiene di utilizzarle per implementare i servizi che il nostro Comune offre – o vorrebbe offrire – all’escursionismo (manutenzione della rete sentieristica comunale, segnaletica, ecc.), o destinarvi solo parte degli introiti, e in tal caso per quale percentuale.
RingraziandoLa per la sua cortese risposta, Le porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
Consigliere comunale di Sinistra Democratica
Oggetto: interrogazione sul ticket di prossima istituzione nel territorio comunale di Lipari.
Gentile Signor Sindaco/Commissario,
ho appreso dalla stampa della prossima istituzione del ticket di accesso al territorio comunale; Le scrivo poiché, dato che non mi risulta che consiglieri comunali siano stati invitati a partecipare alla riunione presso la casa municipale dove si è discusso di questo importante argomento, non ho altro modo per avere dei chiarimenti in merito alle modalità con le quali Lei intenderà procedere. In particolare, desidererei conoscere:
1) se il ticket di accesso è relativo all’ingresso nel nostro territorio comunale o agli spostamenti al suo interno, ovvero se un non residente pagherà un euro per accedervi con mobilità franca o dovrà pagare svariati euro nel caso che decida di muoversi tra le isole;
2) come ed eventualmente a chi intende affidare la riscossione del ticket di accesso al cratere di Vulcano, ovvero se intende incaricare personale con tale specifica mansione e, in tal caso, sulla base di quali criteri intende selezionare lo stesso (chiamata diretta, esperienze precedenti, simpatia, affinità elettive, ecc.);
3) con particolare riferimento al “ticket di accesso ai vulcani” (Vulcano e Stromboli), se ha già deciso o quando intende decidere la destinazione delle somme introitate, ovvero se trattandosi di una “esazione” su attività di carattere escursionistico ritiene di utilizzarle per implementare i servizi che il nostro Comune offre – o vorrebbe offrire – all’escursionismo (manutenzione della rete sentieristica comunale, segnaletica, ecc.), o destinarvi solo parte degli introiti, e in tal caso per quale percentuale.
RingraziandoLa per la sua cortese risposta, Le porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
Consigliere comunale di Sinistra Democratica
domenica 7 giugno 2009
Viaggio alle Eolie...per immagini (di Silvia e Salvatore Sarpi)
Attraverso il video vi proponiamo un fantastico viaggio per immagini alle Eolie. Un viaggio, scandito da una colonna sonora trascinante, che spazia dal tramonto all'alba, dalla sera alla mattina, dal fuoco dei vulcani alla neve dell'inverno appena trascorso, dal patrimonio artistico e storico-culturale alle processioni, dagli animali a tutta un'altra serie di situazioni accattivanti e fortemente emotive.
IL VIDEO:
IL VIDEO:
Tennis: Gli impegni e i risultati dello Snoopy
La prima giornata di campionato ( 31-05-09) vede vittoriosa la squadra maschile "A" che si impone 3-1 in casa contro il TC Messina "A" con le vittorie nei singolari di Finocchiaro ( 6/0 6/2 ) e Famularo ( 6/1 6/0 ) e con il doppio formato da Famularo e Lorizio.
La neoformata squadra "B" paga invece l'inesperienza e si fa travolgere alla 1° di campionato 4-0 sui campi in terra battuta del Tennis e Vela di Messina.
Oggi ( domenica 7 giugno ) è impegnata in trasferta sui campi in erba del TC Giardini.
La squadra Femminile, che ha riposato la 1° giornata, ieri (sabato 6 giugno) ha raccolto un'importante vittoria per 3-0 nella lunga trasferta a Nicosia (EN), con le vittorie di Assuntina Russo e Sonia Portelli, prima nei 2 singolari ed insieme poi nel doppio.
Il match in programma oggi a Lipari tra Snoopy "A" e TC Barcellona è stato rinviato.
La neoformata squadra "B" paga invece l'inesperienza e si fa travolgere alla 1° di campionato 4-0 sui campi in terra battuta del Tennis e Vela di Messina.
Oggi ( domenica 7 giugno ) è impegnata in trasferta sui campi in erba del TC Giardini.
La squadra Femminile, che ha riposato la 1° giornata, ieri (sabato 6 giugno) ha raccolto un'importante vittoria per 3-0 nella lunga trasferta a Nicosia (EN), con le vittorie di Assuntina Russo e Sonia Portelli, prima nei 2 singolari ed insieme poi nel doppio.
Il match in programma oggi a Lipari tra Snoopy "A" e TC Barcellona è stato rinviato.
Volti delle nostre Eolie
Un breve video per ricordare alcuni "volti" delle nostre Eolie. Testimoni, seppure in campi ed in tempi diversi, del nostro essere eoliani
Stromboli. Turismo "matrimoniale" e gemellaggio. E a settembre si attende Napolitano
Stromboli, l'isola, più vicina a Napoli, nei giorni del ponte d'inizio giugno ha sfiorato il tutto esaurito in strutture ricettive e ristoranti. E si va facendo largo anche nel turismo matrimoniale. «Prossimamente – ha dichiarato il presidente della circoscrizione Carlo Lanza – si celebreranno una decina di matrimoni con 300-400 invitati a cerimonia, provenienti da fuori». Lo slogan per le giovani coppie invita ad un matrimonio a Stromboli, dove puoi sentire il respiro del vulcano» per un'esperienza indimenticabile. In occasione del recente "ponte" è stata ospitata sull'isola la giunta comunale di Lagundo, paesino in provincia di Merano con il quale Stromboli suggellerà un gemellaggio in occasione dell'inaugurazione della nuova scuola, tanto cara al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il prossimo 19 settembre. E c'è già chi sussurra di una visita speciale per quella data proprio del Capo dello Stato.
sabato 6 giugno 2009
Le congratulazione della Federalberghi Eolie al neo presidente del GAL Eolie
Riceviamo e pubblichiamo:
(Christian Del Bono- Federalberghi) Si formulano i migliori auguri all' ing. Emanuele Carnevale neopresidente del GAL Leader II Eolie. Alle congratulazioni della Federalberghi si accompagnano gli auspici per un intensa e proficua gestione della societàanche in previsione deil'attivazione del Nucleo di Aggregazione Territoriale (NAT) Isole Minori.
(Christian Del Bono- Federalberghi) Si formulano i migliori auguri all' ing. Emanuele Carnevale neopresidente del GAL Leader II Eolie. Alle congratulazioni della Federalberghi si accompagnano gli auspici per un intensa e proficua gestione della societàanche in previsione deil'attivazione del Nucleo di Aggregazione Territoriale (NAT) Isole Minori.
Non toccate...la "piazzetta della Palma" e i mosaici
Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri, alcuni cittadini mi hanno segnalato che nella piazzetta all’ingresso della strada che porta al palazzo vescovile, erano stai rimossi senza alcuna autorizzazione, i 3 pannelli mosaico (nella foto) che erano stati collocati dalla prof.ssa Caterina Conti e se non ricordo male, inaugurati alla presenza dell’odierno Sindaco.-
Ho contattato il professionista incaricato, ovviamente non come collega in quanto deontologicamente non possibile ma come Consigliere Comunale, per dissentire che venga modificata una piazzetta del centro storico, con la realizzazione di nuove vetrine, la demolizione del sedile e delle aiuole esistenti, con la modifica dell’ingresso al Centro per gli anziani e la collocazione di panchine in pietra lavica non tipiche.-
La presente anticipa un mio energico intervento per difendere la piazzetta ed i mosaici e per fare un po’ di chiarezza, a quanto riportato erroneamente dal collega.-
La mia azione solo nell’interesse della NOSTRA ISOLA.-
RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA’
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Ho contattato il professionista incaricato, ovviamente non come collega in quanto deontologicamente non possibile ma come Consigliere Comunale, per dissentire che venga modificata una piazzetta del centro storico, con la realizzazione di nuove vetrine, la demolizione del sedile e delle aiuole esistenti, con la modifica dell’ingresso al Centro per gli anziani e la collocazione di panchine in pietra lavica non tipiche.-
La presente anticipa un mio energico intervento per difendere la piazzetta ed i mosaici e per fare un po’ di chiarezza, a quanto riportato erroneamente dal collega.-
La mia azione solo nell’interesse della NOSTRA ISOLA.-
RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA’
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Lo sciopero su 'Isola di Vulcano'. Altri sei marittimi in tribunale.
Con l'accusa di avere impedito l'imbarco di diversi passeggeri sul traghetto in partenza da Carloforte, sei marittimi della Tirrenia sono comparsi davanti al giudice del Tribunale di Carbonia. Antonello Canepa, Pietro Rivano, Giuseppe Farris, Cesdare Baghino, Giovanni Ghigino e Salvatore Strina dovranno rispondere di interruzione di pubblico servizio. Secondo l'accusa i sei marittimi (altri quindici loro colleghi sono già sotto processo per lo stesso episodio) in occasione di uno sciopero impedirono l'imbarco sul traghetto 'Isola di Vulcano' della Siremar il cui equipaggio non aveva aderito allo sciopero. I sei hanno impugnato un decreto di condanna del giudice, quindi, sono comparsi in dibattimento.
Uglscuola. Comunicazione per il personale precario
Uglscuola informa tutto il personale precario interessato che sono stati pubblicati i modelli di domanda A1 e A2 per l'iscrizione in 2 e 3 fascia nelle graduatorie di circolo e di istituto.
Nel nostro sito"uglscuolasicilia.blogspot.com" e' possibile visionare il decreto ministeriale n.56 del 28/05/2009, i vari allegati e scaricare imodelli, nonche' avere la possibilita' di strumenti di supporto per consultare i codici meccanografici delle classi di concorso, la corrispondenza tra aree disciplinari e classi di concorso, consultare i titoli di accesso alle classi di concorso e la scelta delle sedi scolastiche a cui destinare il modello A1 e A2.
Il Segr.Reg.dell'Uglscuola
prof. Bartolo Pavone
Nel nostro sito"uglscuolasicilia.blogspot.com" e' possibile visionare il decreto ministeriale n.56 del 28/05/2009, i vari allegati e scaricare imodelli, nonche' avere la possibilita' di strumenti di supporto per consultare i codici meccanografici delle classi di concorso, la corrispondenza tra aree disciplinari e classi di concorso, consultare i titoli di accesso alle classi di concorso e la scelta delle sedi scolastiche a cui destinare il modello A1 e A2.
Il Segr.Reg.dell'Uglscuola
prof. Bartolo Pavone
Calcio giovanile, Sportinsieme protagonista a Lipari da Tele90.it)
Le rappresentative giovanili dell’A. S. Sportinsieme hanno preso parte alla quinta edizione del torneo scuola calcio “Città di Lipari”. I ragazzi gialloblù hanno ben figurato in tutte le categorie, prevalendo tra gli “Esordienti”. Nel triangolare con Gifra Milazzo e Ludica Lipari, lo Sportinsieme ha vinto rispettivamente per 4-0 e 1-0.
Il torneo “Città di Lipari” si è svolto in un’unica giornata (domenica scorsa), su due turni di attività agonistica, con gli “esordienti” impegnati durante la mattinata e “pulcini” e “piccoli amici” nel pomeriggio. In questo modo, nel tempo libero a loro disposizione, i piccoli calciatori, accompagnati dai tecnici e dai dirigenti, hanno avuto modo di visitare l’isola.
Anche le gare pomeridiane, animate da entusiasmo e da un numeroso pubblico, hanno avuto riservato soddisfazioni ai gialloblù. Nella categoria “pulcini”, dimostrando una buona padronanza tecnica individuale e di squadra, lo Sportinsieme è rimasto imbattuto ed ha messo in luce alcuni ottimi elementi, a dimostrazione del buon lavoro fin qui svolto dai tecnici della società.
I “piccoli amici”, nonostante abbiano dovuto soccombere in qualche gara, hanno anch’essi dato prova di un’adeguata maturazione motoria. Il sole e la temperatura estiva hanno contribuito ad arricchire una giornata di sano sport e divertimento
Ticket d'ingresso di un euro. Tre per scalare i vulcani. Al via dal 15 giugno resterà in vigore sino al 31 dicembre in sei isole delle Eolie su sette
(Gazzetta del sud- Salvatore Sarpi) Ticket d'ingresso 2009 nelle sei isole del comune di Lipari (esclusa dunque Salina): si cambia. Tre sostanziali novità sono previste nell'ordinanza che si appresta ad emettere il sindaco Mariano Bruno nelle vesti di funzionario di protezione civile per il ticket d'accesso alle Eolie (esclusa Salina) e che dovrebbe entrare in vigore il prossimo quindici giugno dopo l'ok della Protezione civile. Le novità sono state preannunciate ieri mattino dallo stesso Bruno – tornato a "pilotare" la gestione del ticket su ordinanza del Ministero dell'Interno –, durante un incontro che ha avuto con i responsabili delle società di navigazione (Siremar, Ustica Lines e privati), della Guardia di finanza e della polizia municipale. La prima novità riguarda il periodo di applicazione del "contributo d'ingresso" che non cesserà a fine stagione estiva (come accadeva sino allo scorso anno) ma arriverà al 31 dicembre.
Ancora, il contributo d'ingresso di un euro per passeggero non sarà più attestato dal rilascio di un ticket ma le compagnie di navigazione (pubbliche e private) devono riscuotere il contributo per mezzo dei propri sistemi di bigliettazione, introducendo nel biglietto la voce specifica aggiuntiva "Ticket d'ingresso". Ciò agevolerà i controlli e diventerà pressochè impossibile evadere in quanto il ticket incassato dovrà corrispondere al numero di passeggeri non residenti trasportati, trascritti su apposito registro a bordo, moltiplicato per un euro. Per i passeggeri che si trovano su natanti da diporto, o attraccati ai campi boe, all'incasso del ticket provvederà il titolare della concessione che dovrà inserire l'apposita voce nel biglietto o ricevuta fiscale. Contestualmente "scompaiono", almeno nei controlli relativi ai passeggeri sbarcati dai mezzi di navigazione, gli esattori del ticket.
Nel caso dei natanti da diporto potrebbe provvedere all'incasso anche un incaricato del sindaco-funzionario del ticket. Smussata dal sindaco Bruno anche una situazione che lo scorso anno aveva suscitato polemiche. Chi ha pagato l'euro all'ingresso nell'arcipelago non dovrà più pagarlo durante gli spostamenti interisole.
La terza ed ultima novità riguarda la parte sanzionatoria. Una multa di dieci euro è prevista a carico del passeggero o occupante di natante trovato senza biglietto. Sarà invece di cento euro per passeggero non in regola la sanzione a carico dell'armatore o del comandante o del titolare della concessione.
Oltre al contributo d'ingresso vi sarà anche il ticket d'accesso alle sommità dei vulcani. Balzello di tre euro che gli escursionisti diretti sullo Stromboli o sul cratere di Vulcano dovranno versare alle guide vulcanologiche, dove è prevista l'obbligatoria presenza di queste o ad un incaricato dal sindaco nelle zone in cui non è richiesta la presenza delle guide. Bruno, coadiuvato dal dirigente della ragioneria, Subba, ha ricordato come nell'ordinanza sono già state individuate le destinazioni della cifra incassata. Riguarderanno il miglioramento di servizi per la collettività e di quanto collegato al vulcanesimo e l'accesso ai vulcani.
Ancora, il contributo d'ingresso di un euro per passeggero non sarà più attestato dal rilascio di un ticket ma le compagnie di navigazione (pubbliche e private) devono riscuotere il contributo per mezzo dei propri sistemi di bigliettazione, introducendo nel biglietto la voce specifica aggiuntiva "Ticket d'ingresso". Ciò agevolerà i controlli e diventerà pressochè impossibile evadere in quanto il ticket incassato dovrà corrispondere al numero di passeggeri non residenti trasportati, trascritti su apposito registro a bordo, moltiplicato per un euro. Per i passeggeri che si trovano su natanti da diporto, o attraccati ai campi boe, all'incasso del ticket provvederà il titolare della concessione che dovrà inserire l'apposita voce nel biglietto o ricevuta fiscale. Contestualmente "scompaiono", almeno nei controlli relativi ai passeggeri sbarcati dai mezzi di navigazione, gli esattori del ticket.
Nel caso dei natanti da diporto potrebbe provvedere all'incasso anche un incaricato del sindaco-funzionario del ticket. Smussata dal sindaco Bruno anche una situazione che lo scorso anno aveva suscitato polemiche. Chi ha pagato l'euro all'ingresso nell'arcipelago non dovrà più pagarlo durante gli spostamenti interisole.
La terza ed ultima novità riguarda la parte sanzionatoria. Una multa di dieci euro è prevista a carico del passeggero o occupante di natante trovato senza biglietto. Sarà invece di cento euro per passeggero non in regola la sanzione a carico dell'armatore o del comandante o del titolare della concessione.
Oltre al contributo d'ingresso vi sarà anche il ticket d'accesso alle sommità dei vulcani. Balzello di tre euro che gli escursionisti diretti sullo Stromboli o sul cratere di Vulcano dovranno versare alle guide vulcanologiche, dove è prevista l'obbligatoria presenza di queste o ad un incaricato dal sindaco nelle zone in cui non è richiesta la presenza delle guide. Bruno, coadiuvato dal dirigente della ragioneria, Subba, ha ricordato come nell'ordinanza sono già state individuate le destinazioni della cifra incassata. Riguarderanno il miglioramento di servizi per la collettività e di quanto collegato al vulcanesimo e l'accesso ai vulcani.
L'ingegnere Carnevale alla guida del Gal Eolie
L'ing. Emanuele Carnevale è il nuovo presidente del "Gal leader II delle Eolie". Tale importante incarico allontana definitivamente l'ipotesi fatta nei giorni scorsi di un suo inserimento nella giunta Bruno. Pertanto appare sempre più probabile un ingresso "rosa" da parte dell'Mpa. In quest'ottica la scelta sarebbe ristretta a Mimma Sparacino e Angela Mazziotta.
venerdì 5 giugno 2009
Lipari: Vertice contro l'illegalità e l'accattonaggio turistico in ambito portuale
Si è svolto ieri mattina presso la Capitaneria di porto di Lipari, su richiesta della Federalberghi e su convocazione del comandante Luca Politi(nella foto), una riunione che ha visto l'importante coinvolgimento anche della Guardia diFinanza, della Polizia Municipale e dei Carabinieri.
Le forze dell'ordine hanno dimostrato di conoscere i problemi da noi evidenziati e legati alla necessità di regolamentare l'accesso e le attività nell'ambito dell'area portuale di Lipari
Il Comandante della Capitaneria di Porto ha garantito la possibilità di espletare un servizio di monitoraggio dell'area soprattutto con riferimento alle ore antimeridiane. Le altre forze dell'ordine, non potendo garantire una presenza costante a causa dei limiti del proprio organico, si prodigheranno per effettuare dei pattugliamenti nelle varie ore del giorno come del resto è già previsto dalla loro funzione. Si procederà inoltre ad inviare richiesta agli organi competenti per l'installazione di cartelli informativi che segnalino il carattere di illegalità di talune attività che ad oggi vengono "regolarmente" portate avanti da un numero sempre crescente di pseudo operatori turistici.
Per quel che concerne la possibilità di collocare un chiosco informativo sull'area portuale, ci si raccorderà con Sviluppo Eolie in quanto questa hagià presentato un progetto complessivo di sistemazione dell'area stessa.
Christian Del Bono
Le forze dell'ordine hanno dimostrato di conoscere i problemi da noi evidenziati e legati alla necessità di regolamentare l'accesso e le attività nell'ambito dell'area portuale di Lipari
Il Comandante della Capitaneria di Porto ha garantito la possibilità di espletare un servizio di monitoraggio dell'area soprattutto con riferimento alle ore antimeridiane. Le altre forze dell'ordine, non potendo garantire una presenza costante a causa dei limiti del proprio organico, si prodigheranno per effettuare dei pattugliamenti nelle varie ore del giorno come del resto è già previsto dalla loro funzione. Si procederà inoltre ad inviare richiesta agli organi competenti per l'installazione di cartelli informativi che segnalino il carattere di illegalità di talune attività che ad oggi vengono "regolarmente" portate avanti da un numero sempre crescente di pseudo operatori turistici.
Per quel che concerne la possibilità di collocare un chiosco informativo sull'area portuale, ci si raccorderà con Sviluppo Eolie in quanto questa hagià presentato un progetto complessivo di sistemazione dell'area stessa.
Christian Del Bono
L'Europa da il "via libera" allo spacchettamento di Tirrenia. L'annuncio del Ministro Matteoli
Via libera allo "spacchettamento" di Tirrenia e nessun taglio sulle linee per il 2009.
Lo ha annunciato oggi a Livorno il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. ''Ho incontrato sindacati e imprenditori - ha detto Matteoli - e si e' parlato anche di Tirrenia e di quanto stiamo facendo insieme alla Regione Toscana per cercare di trovare una soluzione a questa vicenda''.
Il ministro ha spiegato che l'Europa ''finalmente ci autorizza a fare piu' gare d'appalto e questo favorisce la soluzione del problema''. ''Intanto pero' - ha concluso Matteoli - possiamo garantire che nel 2009 non sara' tagliata neppure una linea di quelle effettuate dalla compagnia pubblica di navigazione''. "Salva" quindi da quanto si evince anche l'importante linea Napoli-Eolie e viceversa a difesa della quale avevano manifestato pacificamente a Roma i cittadini di Stromboli e Ginostra.
Per quanto riguarda le Eolie e la Sicilia più in generale lo "spacchettamento" di Siremar dal gruppo Tirrenia era stato richiesto a più riprese. Da non dimenticare, però, che l'assessore regionale ai Trasporti Titti Bufardeci ha chiesto di "voler vedere le carte e la contabilità di Siremar, cosa alla qualo lo Stato si è sempre sottratto".
Lo ha annunciato oggi a Livorno il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. ''Ho incontrato sindacati e imprenditori - ha detto Matteoli - e si e' parlato anche di Tirrenia e di quanto stiamo facendo insieme alla Regione Toscana per cercare di trovare una soluzione a questa vicenda''.
Il ministro ha spiegato che l'Europa ''finalmente ci autorizza a fare piu' gare d'appalto e questo favorisce la soluzione del problema''. ''Intanto pero' - ha concluso Matteoli - possiamo garantire che nel 2009 non sara' tagliata neppure una linea di quelle effettuate dalla compagnia pubblica di navigazione''. "Salva" quindi da quanto si evince anche l'importante linea Napoli-Eolie e viceversa a difesa della quale avevano manifestato pacificamente a Roma i cittadini di Stromboli e Ginostra.
Per quanto riguarda le Eolie e la Sicilia più in generale lo "spacchettamento" di Siremar dal gruppo Tirrenia era stato richiesto a più riprese. Da non dimenticare, però, che l'assessore regionale ai Trasporti Titti Bufardeci ha chiesto di "voler vedere le carte e la contabilità di Siremar, cosa alla qualo lo Stato si è sempre sottratto".
Fidapa Eolie: Lascia la dottoressa Basile
Una lettera è stata inviata dalla dottoressa Francesca Basile ai componenti del Comitato di Presidenza della Sezione Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”.
Oggetto: Dimissioni da Socio Fondatore e da componente del Collegio dei Revisori dei Conti.
Con la presente, desidero informaVi che, a far data da oggi, rassegno le dimissioni da socio fondatore e da componente del Collegio dei Revisori dei Conti di codesta spettabile associazione.
Nell'augurare a tutte Voi buon lavoro, colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Lipari, 2 giugno 2009
Oggetto: Dimissioni da Socio Fondatore e da componente del Collegio dei Revisori dei Conti.
Con la presente, desidero informaVi che, a far data da oggi, rassegno le dimissioni da socio fondatore e da componente del Collegio dei Revisori dei Conti di codesta spettabile associazione.
Nell'augurare a tutte Voi buon lavoro, colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Lipari, 2 giugno 2009
Francesca Basile
Leni sceglie il "post Podetti". Domani e domenica il piccolo comune di Salina sceglierà il sindaco per il prossimo quinquiennio
I cittadini del piccolo comune di Leni, nell'isola di Salina, domani e dopodomani, saranno chiamati alle urne per eleggere il sindaco che prenderà il posto occupato "con grande prolificità" da Antonio Podetti. Sarà rinnovato anche il consiglio comunale.
Tre sono le liste(una cadauno) che appoggeranno i tre candidati a sindaco: “Uniti per Leni”, con candidato a sindaco Riccardo Gullo; “MPA – Movimento per le autonomie. Santisi sindaco” con candidato a sindaco Maurizio Santisi; e “Lenoi” con candidato a sindaco Daniela Rosselli.
Queste invece le liste e i candidati al consiglio comunale:
Uniti per Leni: De Fina Alessandro; Donato Paola; Zampetti Massimiliano; Cincotta Francesca; Chiofalo Filippo; Baldanza Giancarlo; Argentaro Melania; Rando Marcello; Lo Po Gaetano; Bartolone Antonio; Giardinello Ireneo; La Mancusa Moira. Assessori designati: Pollicino Agata; Saltalamacchia Claudio; Donato Antonio e Montecristo Giacomo
MPA-Santisi sindaco: Santisi Maurizio; Giuffrè Gaetano; Savio Salvatore; Caruso Carmen; Berté Letteria; Giuffrida Francesco; Giuffrida Antonino; Buemi Michele; Sanbataro Cristian; Fratantonio Vincenzo; Bruno Salvatore (senior); Bruno Salvatore (iunior). Assessori designati: Divola Antonio e Iacono Antonino.
Lenoi: Giacoppo Giuseppe; Taranto Maria Terzita; Morello Marco; Giordano Rosa; Morello Antonino; Rando Salvatore; Taranto Marcello Antonio; Russo Walter; Russo Giuseppe. Assessori designati: Stagno Monica e D’Amico Salvatore.
Assicurati gli stipendi di aprile e maggio ai dipendenti del 118
Oltre 14 milioni di euro per pagare gli stipendi di aprile e maggio dei circa 3.700 i lavoratori del servizio di pronto intervento sanitario 118 in tutta la Sicilia. Fondi che la Regione Sicilia ha accreditato, già lunedì scorso, a chi gestisce il servizio.
L'indicazione è giunta ieri dal vicepresidente della commissione affari istituzionali dell'Assemblea regionale siciliana, l'on. Vincenzo Vinciullo .
«Come si ricorderà – ha sottolineato il parlamentare siracusano - entro il 30 aprile scorso la Regione ha provveduto ad approvare il bilancio e di conseguenza, dopo la firma da parte degli assessori e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, gli uffici hanno proceduto a liquidare quanto dovuto a chi gestisce il servizio del 118. Da una verifica fatta, le somme sono già nella disponibilità dell'ente gestore, per cui nessuna responsabilità può cadere sulla Regione, tanto meno sui suoi funzionari, che hanno, invece, lavorato con solerzia e nel rispetto della legge.
«Spetta ora a l'ente che gestisce il servizio, procedere al pagamento degli stipendi – ha concluso l'on. Vincenzo Vinciullo -: così, finalmente, numerose famiglie potranno fare fronte ai loro impegni e mettere fine a questa situazione di mancanza di liquidità».
L'indicazione è giunta ieri dal vicepresidente della commissione affari istituzionali dell'Assemblea regionale siciliana, l'on. Vincenzo Vinciullo .
«Come si ricorderà – ha sottolineato il parlamentare siracusano - entro il 30 aprile scorso la Regione ha provveduto ad approvare il bilancio e di conseguenza, dopo la firma da parte degli assessori e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, gli uffici hanno proceduto a liquidare quanto dovuto a chi gestisce il servizio del 118. Da una verifica fatta, le somme sono già nella disponibilità dell'ente gestore, per cui nessuna responsabilità può cadere sulla Regione, tanto meno sui suoi funzionari, che hanno, invece, lavorato con solerzia e nel rispetto della legge.
«Spetta ora a l'ente che gestisce il servizio, procedere al pagamento degli stipendi – ha concluso l'on. Vincenzo Vinciullo -: così, finalmente, numerose famiglie potranno fare fronte ai loro impegni e mettere fine a questa situazione di mancanza di liquidità».
Arriva la firma digitalizzata e scompaiono visti e mandati (Gazzetta del sud di oggi)
Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud Mandati di pagamento autorizzati attraverso la firma digitale dei dirigenti preposti e notevole abbattimento dei tempi e diminuizione del materiale cartaceo.
L'importante "progetto" che vede il comune di Lipari protagonista, unitamente a Banco di Sicilia/Unicredit, è stato presentato ieri durante una conferenza stampa dal sindaco Mariano Bruno e da alti dirigenti della banca quali Massimo D'Olimpo (responsabile per la Sicilia Orientale) e Antonino Ruvolo.
Come anticipato la firma digitale, che è solo una parte di un ben più ampio progetto di collaborazione voluto dal sindaco Mariano Bruno con l'istituto bancario e che prevede l'istituzione di un tavolo tecnico dove saranno vagliate le necessità del territorio e di quanti in esso vivono ed operano e la concessione di credito da parte del Banco di Sicilia-Unicredit, è stata salutata con soddisfazione dallo stesso primo cittadino liparese e dagli stessi esponenti dell'istituto bancario.
Di «punto di partenza e non di arrivo e di raggiungimento di efficienza massima dal punto di vista organizzativo» ha parlato il dott. Massimo D'Olimpo. Soddisfatto anche il dott. Francesco Subba, ragioniere capo e dirigente del maggior comune eoliano che ci ha spiegato come il «Banco di Sicilia ha abilitato alla firma digitale i quattro dirigenti del comune di Lipari, il responsabile e il vice-responsabile della ragioneria. Prima – ci ha dichiarato – si operava con il cartaceo (oggi praticamente scomparso), con doppie firme, con tutta una serie di passaggi che prevedevano un autentico "giro del mondo" attraverso il Comune, l'agenzia locale della banca, il trasferimento via mare sino alla sede di Palermo. Oggi tutto questo avviene per via telematica». Come? «I dirigenti firmano direttamente sul loro computer i mandati che vengono inviati sempre telematicamente a Palermo». Di altri tre importanti progetti da attuare in sinergia (pagamenti nel settore della motorizzazione, prospetti degli edifici e scuola) ha invece parlato Antonino Ruvolo, un altro dei dirigenti intervenuti. Il "modello Lipari" sarà esportato, oltre che a tutte le isole italiane, anche a tutti i Comuni della rete, al fine di velocizzare i pagamenti e rendere più efficiente la macchina comunale.
BREVE VIDEO DELLA PARTE INIZIALE DELL'INCONTRO DI IERI
L'importante "progetto" che vede il comune di Lipari protagonista, unitamente a Banco di Sicilia/Unicredit, è stato presentato ieri durante una conferenza stampa dal sindaco Mariano Bruno e da alti dirigenti della banca quali Massimo D'Olimpo (responsabile per la Sicilia Orientale) e Antonino Ruvolo.
Come anticipato la firma digitale, che è solo una parte di un ben più ampio progetto di collaborazione voluto dal sindaco Mariano Bruno con l'istituto bancario e che prevede l'istituzione di un tavolo tecnico dove saranno vagliate le necessità del territorio e di quanti in esso vivono ed operano e la concessione di credito da parte del Banco di Sicilia-Unicredit, è stata salutata con soddisfazione dallo stesso primo cittadino liparese e dagli stessi esponenti dell'istituto bancario.
Di «punto di partenza e non di arrivo e di raggiungimento di efficienza massima dal punto di vista organizzativo» ha parlato il dott. Massimo D'Olimpo. Soddisfatto anche il dott. Francesco Subba, ragioniere capo e dirigente del maggior comune eoliano che ci ha spiegato come il «Banco di Sicilia ha abilitato alla firma digitale i quattro dirigenti del comune di Lipari, il responsabile e il vice-responsabile della ragioneria. Prima – ci ha dichiarato – si operava con il cartaceo (oggi praticamente scomparso), con doppie firme, con tutta una serie di passaggi che prevedevano un autentico "giro del mondo" attraverso il Comune, l'agenzia locale della banca, il trasferimento via mare sino alla sede di Palermo. Oggi tutto questo avviene per via telematica». Come? «I dirigenti firmano direttamente sul loro computer i mandati che vengono inviati sempre telematicamente a Palermo». Di altri tre importanti progetti da attuare in sinergia (pagamenti nel settore della motorizzazione, prospetti degli edifici e scuola) ha invece parlato Antonino Ruvolo, un altro dei dirigenti intervenuti. Il "modello Lipari" sarà esportato, oltre che a tutte le isole italiane, anche a tutti i Comuni della rete, al fine di velocizzare i pagamenti e rendere più efficiente la macchina comunale.
BREVE VIDEO DELLA PARTE INIZIALE DELL'INCONTRO DI IERI
giovedì 4 giugno 2009
Centorrino interviene su Delegazione municipale a Canneto, problematiche di Acquacalda e coperture fermate autobus
Tre note sono state inviate dal Consigliere Comunale di Eolie nel cuore, Rosario Centorrino al Sig. Sindaco del Comune di Lipari, al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Lipari e al Sig. Difensore Civico del Comune di Lipari.
1)Oggetto: Ripristino della “Delegazione Municipale” di Canneto
Considerati i notevoli disagi che giornalmente deve sopportare la frazione di Canneto riguardo a: viabilità, pulizia spiagge, pulizia torrenti, sistemazione tombini, pulizia cimitero ed aree adiacenti, e considerato che tali problemi sono stati più volte segnalati senza ottenere alcuna risposta dai responsabili, ritengo che il ripristino della “Delegazione Municipale” di Canneto sia di notevole importanza per il paese e per le contrade e frazioni vicine, affinchè alcune problematiche vengano risolte in termini molto più brevi di quelli attuali; inoltre, ricordo che molti documenti (certificati di nascita, atti notori, ecc) verrebbero rilasciati dalla stessa, così come nel passato, snellendo in tal modo i tempi di attesa ed evitando i problemi di spostamento.Sperando che tale proposta venga opportunamente valutata, porgo distinti saluti.
2)Oggetto: problematiche nella frazione Acquacalda di Lipari
E' necessario e doveroso ricordare la situazione di Acquacalda, frazione dell'Isola particolarmente afflitta da vari disagi, affinchè l'attenzione non diminuisca verso problemi ancora irrisolti ed altri alle porte, se non verranno presi tempestivamente dei provvedimenti.Pertanto, si auspica: la salvaguardia delle abitazioni, la messa in sicurezza del pontile, il ripristino dei muretti pericolanti, la manutenzione del plesso scolastico, il restauro del monumento ai caduti.
Inoltre, con l'approssimarsi della stagione estiva, è più che mai necessaria per Acquacalda, quale località balneare, la pulizia delle spiagge.
Questa piccola frazione, che rappresenta una delle più importanti zone turistiche dell'Isola, non può essere abbandonata ad un declino che non merita; deve essere protetta e curata oggi se vogliamo che abbia un domani prospero e continui ad essere piacevole viverci, sia per chi vi soggiorna durante la stagione estiva ma soprattutto per chi vi abita tutto l'anno.
3)Oggetto: Richiesta coperture alle fermate dell'autobus
Con la presente si segnala una richiesta che perviene da molti cittadini, i quali sollecitano la collocazione di adeguate coperture in prossimità delle principali fermate autobus, al fine di evitare disagi (pioggia, caldo), durante i momenti di attesa, a quanti usufruiscono del mezzo pubblico.
Rosario Centorrino
1)Oggetto: Ripristino della “Delegazione Municipale” di Canneto
Considerati i notevoli disagi che giornalmente deve sopportare la frazione di Canneto riguardo a: viabilità, pulizia spiagge, pulizia torrenti, sistemazione tombini, pulizia cimitero ed aree adiacenti, e considerato che tali problemi sono stati più volte segnalati senza ottenere alcuna risposta dai responsabili, ritengo che il ripristino della “Delegazione Municipale” di Canneto sia di notevole importanza per il paese e per le contrade e frazioni vicine, affinchè alcune problematiche vengano risolte in termini molto più brevi di quelli attuali; inoltre, ricordo che molti documenti (certificati di nascita, atti notori, ecc) verrebbero rilasciati dalla stessa, così come nel passato, snellendo in tal modo i tempi di attesa ed evitando i problemi di spostamento.Sperando che tale proposta venga opportunamente valutata, porgo distinti saluti.
2)Oggetto: problematiche nella frazione Acquacalda di Lipari
E' necessario e doveroso ricordare la situazione di Acquacalda, frazione dell'Isola particolarmente afflitta da vari disagi, affinchè l'attenzione non diminuisca verso problemi ancora irrisolti ed altri alle porte, se non verranno presi tempestivamente dei provvedimenti.Pertanto, si auspica: la salvaguardia delle abitazioni, la messa in sicurezza del pontile, il ripristino dei muretti pericolanti, la manutenzione del plesso scolastico, il restauro del monumento ai caduti.
Inoltre, con l'approssimarsi della stagione estiva, è più che mai necessaria per Acquacalda, quale località balneare, la pulizia delle spiagge.
Questa piccola frazione, che rappresenta una delle più importanti zone turistiche dell'Isola, non può essere abbandonata ad un declino che non merita; deve essere protetta e curata oggi se vogliamo che abbia un domani prospero e continui ad essere piacevole viverci, sia per chi vi soggiorna durante la stagione estiva ma soprattutto per chi vi abita tutto l'anno.
3)Oggetto: Richiesta coperture alle fermate dell'autobus
Con la presente si segnala una richiesta che perviene da molti cittadini, i quali sollecitano la collocazione di adeguate coperture in prossimità delle principali fermate autobus, al fine di evitare disagi (pioggia, caldo), durante i momenti di attesa, a quanti usufruiscono del mezzo pubblico.
Rosario Centorrino
Canneto. Incidente stradale, bambino con fratture multiple al cranio trasferito in elicottero(Aggiornamento delle 20.26)
Incidente stradale oggi pomeriggio, intorno alle 17.00, nella frazione liparese di Canneto. Per cause ancora in corso d'accertamento A.L.D. un ragazzino di 8 anni è stato investito sulla Marina Garibaldi, subito dopo la zona di Unci. Il ragazzino sarebbe stato investito da un motociclo condotto da un giovane di Lipari. Responsabilità e modalità dell'accaduto sono al vaglio delle forze dell'ordine.
Trasportato in ospedale a Lipari dall'ambulanza del 118, dopo i primi interventi e il riscontro di fratture multiple al cranio, è stato trasferito con un elicottero del 118 al Policlinico di Messina.
L'intervento dell'elicottero del 118 nella pista attigua all'ospedale è stato assistito dalla squadra dei vigili del fuoco in servizio al distaccamento di Bagnamare.
Da quanto trapela le condizioni del ragazzino, stante le fratture, sono definite serie non vi sarebbe, per fortuna, nessun rischio per la vita. Da quanto apprendiamo, tra l'altro, il bambino era perfettamente cosciente al momento di lasciare Lipari.
Trasportato in ospedale a Lipari dall'ambulanza del 118, dopo i primi interventi e il riscontro di fratture multiple al cranio, è stato trasferito con un elicottero del 118 al Policlinico di Messina.
L'intervento dell'elicottero del 118 nella pista attigua all'ospedale è stato assistito dalla squadra dei vigili del fuoco in servizio al distaccamento di Bagnamare.
Da quanto trapela le condizioni del ragazzino, stante le fratture, sono definite serie non vi sarebbe, per fortuna, nessun rischio per la vita. Da quanto apprendiamo, tra l'altro, il bambino era perfettamente cosciente al momento di lasciare Lipari.
Stromboli: Carabinieri arrestano un cittadino straniero per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
I carabinieri della stazione di Stromboli hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
A dare l’allarme tramite l’utenza 112 è stato un privato cittadino che ha segnalato una lite in corso all’interno di una privata dimora sita in una via del centro abitato del comune eoliano.
I carabinieri della locale stazione, raggiunta in pochi minuti l’abitazione, hanno proceduto all’arresto del 36enne marocchino che, come i militari hanno poi appreso dalla moglie, l’aveva aggredita per futili motivi colpendola con calci e pugni.
La donna prontamente soccorsa e stata poi trasportata alla guardia medica dell’isola per le cure del caso.
S.E.M. (cl. 1973) è stato quindi arreastato con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia ed è stato ristretto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Stromboli, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo presso la sez. distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P.G..
A dare l’allarme tramite l’utenza 112 è stato un privato cittadino che ha segnalato una lite in corso all’interno di una privata dimora sita in una via del centro abitato del comune eoliano.
I carabinieri della locale stazione, raggiunta in pochi minuti l’abitazione, hanno proceduto all’arresto del 36enne marocchino che, come i militari hanno poi appreso dalla moglie, l’aveva aggredita per futili motivi colpendola con calci e pugni.
La donna prontamente soccorsa e stata poi trasportata alla guardia medica dell’isola per le cure del caso.
S.E.M. (cl. 1973) è stato quindi arreastato con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia ed è stato ristretto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Stromboli, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo presso la sez. distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P.G..
Lettere alla redazione. "Mi sono vergognato..per la stato di abbandono"
Riceviamo dal geometra Salvatore Naso e pubblichiamo:
Gentile redazione,
nella giornata di mercoledì sono stato a fare un giro dell'isola con la mia auto, per portare a conoscere le meraviglie dei nostri paesaggi e gli affascinanti contorni delle nostre frazioni, alcuni parenti provenienti dall'Australia, essi hanno goduto a pieno della straordinarietà del nostro territorio, sono rimasti senza fiato di fronte ai nostri punti panoramici, io, invece, mi sono letteralmente vergognato di averli portati in giro!
Non c'è un solo tratto di strada dell'isola di Lipari che si presenti in modo decente, manto stradale in più parti dissestato, muri di cinta in condizioni estetiche spesso pessime, sono cosciente che per queste cose le procedure per la riparazione non sono semplici, ma le sterpaglie?
Ormai invadono le canaline di scolo di TUTTE le strade dell'isola e spesso invadono parte della carreggiata inducendo gli automobilisti a percorrerla istintivamente verso il centro con il risultato che ho più volte richiato un incidente.
Invito l'amministrazione a caricarsi di questo problema, vista la latitanza della Provincia, a vergognarsi un poco anche Lei, ad uscire possibilmente gli attributi, ripulire con mezzi propri le strade dalla vegetazione, per poi presentare il conto alla Provincia, troppo preoccupata a decidere come distribuire gli avanzi di bilancio, poco attenta a tutelare le parti di territorio di sua competenza, sopratutto quelle che le danno prestigio in tutto il mondo.
Salvo Naso
Gentile redazione,
nella giornata di mercoledì sono stato a fare un giro dell'isola con la mia auto, per portare a conoscere le meraviglie dei nostri paesaggi e gli affascinanti contorni delle nostre frazioni, alcuni parenti provenienti dall'Australia, essi hanno goduto a pieno della straordinarietà del nostro territorio, sono rimasti senza fiato di fronte ai nostri punti panoramici, io, invece, mi sono letteralmente vergognato di averli portati in giro!
Non c'è un solo tratto di strada dell'isola di Lipari che si presenti in modo decente, manto stradale in più parti dissestato, muri di cinta in condizioni estetiche spesso pessime, sono cosciente che per queste cose le procedure per la riparazione non sono semplici, ma le sterpaglie?
Ormai invadono le canaline di scolo di TUTTE le strade dell'isola e spesso invadono parte della carreggiata inducendo gli automobilisti a percorrerla istintivamente verso il centro con il risultato che ho più volte richiato un incidente.
Invito l'amministrazione a caricarsi di questo problema, vista la latitanza della Provincia, a vergognarsi un poco anche Lei, ad uscire possibilmente gli attributi, ripulire con mezzi propri le strade dalla vegetazione, per poi presentare il conto alla Provincia, troppo preoccupata a decidere come distribuire gli avanzi di bilancio, poco attenta a tutelare le parti di territorio di sua competenza, sopratutto quelle che le danno prestigio in tutto il mondo.
Salvo Naso
Pietro Lo Cascio: Lettera aperta sui sentieri del comune di Lipari
Lettera aperta sui sentieri del Comune di Lipari di Pietro Lo Cascio
Ho letto la lettera inviata da Raimund Rodewald ai consiglieri comunali, quella inviata alla stampa da Piero Roux di Legambiente e, infine, la risposta odierna dell’assessore Corrado Giannò. Tutto il carteggio verte sostanzialmente attorno allo stato della sentieristica di Lipari e all’attenzione che l’amministrazione rivolge a tale risorsa, e ritengo di dovere aggiungere alcune riflessioni sull’argomento.
1) Lo stato attuale. È indubbio che la rete sentieristica, ossia le strade comunali non carrozzabili, sia soggetta da anni a un profondo degrado, particolarmente evidente a Lipari, mentre nelle altre isole l’attività di manutenzione svolta dall’Azienda Foreste Demaniali che gestisce le riserve attenua il problema. Rodewald parla di Vallone Bianco, autentica foiba dell’elettrodomestico e dell’auto usata, ma i sentieri presentabili, o quanto meno praticabili, sono ormai davvero merce rara. Quello tra Chiesa Vecchia e Acquacalda, recuperato dalla precedente amministrazione con modica spesa e su sollecito di Nino Allegrino, giace semisepolto da sterro e materiale di risulta che, pur essendo stato denunciato alla polizia municipale almeno tre anni fa, nessuno si è preso la briga di rimuovere; quello da Alta Pecora a Monte Chirica ospita una jungla che farebbe invidia ai cercatori di caucciù del Brasile; quello da San Salvatore a Monte Guardia è percorribile se si possiede il raro dono della levitazione, unico metodo per superare indenni un’ampia e antica frana che si tuffa in un insidioso vallone sottostante. Mi fermo qui. Devo registrare, però, che proprio a lodevoli iniziative di volontari, come l’Associazione Borgata di Lami, si deve il recupero di importanti sentieri nella zona nord-orientale di Lipari; in questo senso, ha ragione l’assessore Giannò quando spera “che vi siano tanti altri Sig. Portelli”, perché altrimenti non avremmo nemmeno quelli.
2) Quale importanza hanno i sentieri. Purtroppo, e ripeto purtroppo, i sentieri che commemoravo sono indicati nelle guide, proposti da agenzie e tour operator, compresi in circuiti turistici che attirano, come topi in trappola, migliaia di visitatori ogni anno, soprattutto in quei periodi che vanno da marzo a giugno e da settembre a novembre e che amiamo definire “destagionalizzazione”. Questi malcapitati, pur non rientrando nella categoria dei turisti “di lusso”, ovvero ordinando abitualmente a tavola un modico quartino di vino e spostandosi con scarponi e racchette sui bus di linea, costituiscono la principale clientela di alberghi, ristoranti, barche a traffico e quant’altro per lunghi mesi, altrimenti “morti”. La nostra fortuna è che, in prevalenza, provengano da paesi nordici, e dunque usino lamentarsi in lingue quasi sempre incomprensibili; così, non se ne accorge nessuno e siamo tutti felici.
3) L’impegno dell’amministrazione e le occasioni mancate. L’assessore Giannò afferma che l’amministrazione non è affatto disattenta o disinteressata alla materia, portando come esempio il recente incontro avuto con Rodewald. Trascuro il fatto che sia un po’ eccessivo pensare già alla soluzione del problema occupazionale dei lavoratori ex Pumex, dato che nel progetto in questione non sono affatto individuate le misure finanziarie per garantire a lungo termine i lavoratori ma al massimo si fa riferimento a interventi di recupero e valorizzazione (e dunque, a breve termine). Mi chiederei perché l’amministrazione, invece di polemizzare con gli autori del famoso Piano di Gestione del sito Unesco “calato dall’alto”, non abbia approfittato dell’occasione per proporre interventi sulla sentieristica, né abbia formalizzato proposte analoghe in occasione della redazione di altri strumenti di gestione recentemente promossi dalla Regione. Forse, semplicemente, un progetto non ce l’ha, ma con la solita fortuna spunta il Dr. Rodewald e scopriamo di avere sentieri in pessimo stato che necessitano di cure urgenti. Quello che manca oggi sono i soldi. Vorrei però ricordare all’assessore Giannò e alla giunta che durante gli anni scorsi, sotto la dizione “emergenza vulcanica”, prelevavamo tre euro a ogni escursionista diretto ai crateri di Vulcano e di Stromboli, e che gli escursionisti non erano pochi. Si trattava di decine e decine di migliaia di euro all’anno, che sarebbe stato sensato – dato che venivano attinti dalla sentieristica – reinvestire nella sentieristica. Purtroppo nulla ci è dato sapere sulla loro destinazione, ma possiamo escludere con certezza che i sentieri ne abbiano mai beneficiato, fatto salvo un annuale passaggio di ruspa sul sentiero di Vulcano che, nella peggiore delle ipotesi, costava al Comune qualche migliaio di euro. Quali altri interventi ha eseguito l’amministrazione, quando aveva la disponibilità economica per farlo?
4) Conclusioni. Quando l’assessore Giannò parla di “fase embrionale”, lo comprendo. È vero, ma non solo per il progetto Rodewald: direi per tutto ciò che riguarda l’argomento in questione. Forse, allo scadere del mandato elettorale, questa amministrazione avrà maturato la consapevolezza di amministrare, tra le altre cose, anche le proprie strade comunali. Per questo, chiarisco subito come la mia non voglia essere una critica all’istituzione che egli rappresenta; si può infatti criticare qualcuno quando opera, quando c’è, ma l’amministrazione comunale nei sentieri di Lipari non c’è. E condivido l’ottimo motto di Giannò, “il tempo in cui tutto è dovuto ormai non appartiene più a quest’epoca”. È infatti il tempo dei rastrelli e dei decespugliatori dei cittadini, autarchiche soluzioni nelle quali riconosciamo, almeno, una precisa strategia politica per affrontare questo e altri problemi, che si potrebbe sintetizzare in un altro motto: “me ne frego”. Un po’ retrò, ma ancora caro a qualcuno.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
Ho letto la lettera inviata da Raimund Rodewald ai consiglieri comunali, quella inviata alla stampa da Piero Roux di Legambiente e, infine, la risposta odierna dell’assessore Corrado Giannò. Tutto il carteggio verte sostanzialmente attorno allo stato della sentieristica di Lipari e all’attenzione che l’amministrazione rivolge a tale risorsa, e ritengo di dovere aggiungere alcune riflessioni sull’argomento.
1) Lo stato attuale. È indubbio che la rete sentieristica, ossia le strade comunali non carrozzabili, sia soggetta da anni a un profondo degrado, particolarmente evidente a Lipari, mentre nelle altre isole l’attività di manutenzione svolta dall’Azienda Foreste Demaniali che gestisce le riserve attenua il problema. Rodewald parla di Vallone Bianco, autentica foiba dell’elettrodomestico e dell’auto usata, ma i sentieri presentabili, o quanto meno praticabili, sono ormai davvero merce rara. Quello tra Chiesa Vecchia e Acquacalda, recuperato dalla precedente amministrazione con modica spesa e su sollecito di Nino Allegrino, giace semisepolto da sterro e materiale di risulta che, pur essendo stato denunciato alla polizia municipale almeno tre anni fa, nessuno si è preso la briga di rimuovere; quello da Alta Pecora a Monte Chirica ospita una jungla che farebbe invidia ai cercatori di caucciù del Brasile; quello da San Salvatore a Monte Guardia è percorribile se si possiede il raro dono della levitazione, unico metodo per superare indenni un’ampia e antica frana che si tuffa in un insidioso vallone sottostante. Mi fermo qui. Devo registrare, però, che proprio a lodevoli iniziative di volontari, come l’Associazione Borgata di Lami, si deve il recupero di importanti sentieri nella zona nord-orientale di Lipari; in questo senso, ha ragione l’assessore Giannò quando spera “che vi siano tanti altri Sig. Portelli”, perché altrimenti non avremmo nemmeno quelli.
2) Quale importanza hanno i sentieri. Purtroppo, e ripeto purtroppo, i sentieri che commemoravo sono indicati nelle guide, proposti da agenzie e tour operator, compresi in circuiti turistici che attirano, come topi in trappola, migliaia di visitatori ogni anno, soprattutto in quei periodi che vanno da marzo a giugno e da settembre a novembre e che amiamo definire “destagionalizzazione”. Questi malcapitati, pur non rientrando nella categoria dei turisti “di lusso”, ovvero ordinando abitualmente a tavola un modico quartino di vino e spostandosi con scarponi e racchette sui bus di linea, costituiscono la principale clientela di alberghi, ristoranti, barche a traffico e quant’altro per lunghi mesi, altrimenti “morti”. La nostra fortuna è che, in prevalenza, provengano da paesi nordici, e dunque usino lamentarsi in lingue quasi sempre incomprensibili; così, non se ne accorge nessuno e siamo tutti felici.
3) L’impegno dell’amministrazione e le occasioni mancate. L’assessore Giannò afferma che l’amministrazione non è affatto disattenta o disinteressata alla materia, portando come esempio il recente incontro avuto con Rodewald. Trascuro il fatto che sia un po’ eccessivo pensare già alla soluzione del problema occupazionale dei lavoratori ex Pumex, dato che nel progetto in questione non sono affatto individuate le misure finanziarie per garantire a lungo termine i lavoratori ma al massimo si fa riferimento a interventi di recupero e valorizzazione (e dunque, a breve termine). Mi chiederei perché l’amministrazione, invece di polemizzare con gli autori del famoso Piano di Gestione del sito Unesco “calato dall’alto”, non abbia approfittato dell’occasione per proporre interventi sulla sentieristica, né abbia formalizzato proposte analoghe in occasione della redazione di altri strumenti di gestione recentemente promossi dalla Regione. Forse, semplicemente, un progetto non ce l’ha, ma con la solita fortuna spunta il Dr. Rodewald e scopriamo di avere sentieri in pessimo stato che necessitano di cure urgenti. Quello che manca oggi sono i soldi. Vorrei però ricordare all’assessore Giannò e alla giunta che durante gli anni scorsi, sotto la dizione “emergenza vulcanica”, prelevavamo tre euro a ogni escursionista diretto ai crateri di Vulcano e di Stromboli, e che gli escursionisti non erano pochi. Si trattava di decine e decine di migliaia di euro all’anno, che sarebbe stato sensato – dato che venivano attinti dalla sentieristica – reinvestire nella sentieristica. Purtroppo nulla ci è dato sapere sulla loro destinazione, ma possiamo escludere con certezza che i sentieri ne abbiano mai beneficiato, fatto salvo un annuale passaggio di ruspa sul sentiero di Vulcano che, nella peggiore delle ipotesi, costava al Comune qualche migliaio di euro. Quali altri interventi ha eseguito l’amministrazione, quando aveva la disponibilità economica per farlo?
4) Conclusioni. Quando l’assessore Giannò parla di “fase embrionale”, lo comprendo. È vero, ma non solo per il progetto Rodewald: direi per tutto ciò che riguarda l’argomento in questione. Forse, allo scadere del mandato elettorale, questa amministrazione avrà maturato la consapevolezza di amministrare, tra le altre cose, anche le proprie strade comunali. Per questo, chiarisco subito come la mia non voglia essere una critica all’istituzione che egli rappresenta; si può infatti criticare qualcuno quando opera, quando c’è, ma l’amministrazione comunale nei sentieri di Lipari non c’è. E condivido l’ottimo motto di Giannò, “il tempo in cui tutto è dovuto ormai non appartiene più a quest’epoca”. È infatti il tempo dei rastrelli e dei decespugliatori dei cittadini, autarchiche soluzioni nelle quali riconosciamo, almeno, una precisa strategia politica per affrontare questo e altri problemi, che si potrebbe sintetizzare in un altro motto: “me ne frego”. Un po’ retrò, ma ancora caro a qualcuno.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
Riflessioni in libertà sull'applicazione dell'isola pedonale a Lipari di LELIO FINOCCHIARO
Riceviamo dal consigliere comunale Lelio Finocchiaro e pubblichiamo:
Recentemente ho avuto modo di leggere le osservazioni del collega Sabatini sull'isola pedonale e su come è stata concepita ed applicata a Lipari.
Faccio presente che qualunque decisione sull'argomento è di competenza della Giunta Comunale e che a nessun consigliere , sia esso di maggioranza che di minoranza è mai stato richiesto di esprimere un parere sulla questione, perciò sia il collega che io stesso ne parliamo come semplici cittadini che non hanno altro modo di esporre le proprie idee o fare le proprie osservazioni.
Io credo che l'isola pedonale sia, e non può essere diversamente,una conquista di civiltà che ormai trova applicazione in tutte i centri storici di ogni città. Detto questo e dando per acquisita questa premessa, occorre fare qualche passo in più e cercare di capire in dettaglio di che cosa si tratta.
Sembra, infatti, che qualcuno sia convinto che basti mettere un cartello all'inizio di una strada, dicendo : “ da tale ora a tale ora divieto di transito”, per sentirsi soddisfatto per avere adempiuto ad un importante adempimento sociale. In pratica si applica quella che non pochi chiamano la “cultura del proibire”, tradendo così, a tutti gli effetti il principio stesso di isola pedonale.
La stessa non consiste, infatti, nel proibire qualcosa a qualcuno, bensì nel permettere al maggior numero di persone, cittadini e turisti, di usufruire di un bene pubblico nel migliore dei modi. Ne consegue che alla proibizione pura e semplice “devono” corrispondere tutti quegli adeguamenti che rendano facile l'accesso ed il godimento del bene in questione.
In realtà mettere un cartello e basta dimostra solo, a mio parere, la superficialità con cui si intende liquidare un argomento che meriterebbe ben altra attenzione. Soprattutto in un posto come Lipari, dove la rete stradale ha i limiti che sono sotto gli occhi di tutti, e dove la zona storica si sovrappone inevitabilmente con quella commerciale, non ci si può esimere dall'adottare quei provvedimenti indispensabili per evitare che l'isola pedonale venga vissuta male da chi può avere altri intenti oltre a quello della semplice passeggiata.
Si portano ad esempio le altre città che adottano l'isola pedonale, ma chissà perchè non si parla delle misure che nelle stesse vengono adottate a servizio di tutti i cittadini. Laddove non è possibile passare con l'auto, dovrebbero esserci dei parcheggi perchè l'auto si possa parcheggiare. E a Lipari non se ne parla. Per spostarsi da un eventuale parcheggio e muoversi per la città, occorrerebbe un sistema di pulmini (come ad esempio a Taormina). E a Lipari non se ne parla. In altri posti sono istituite le zone blu a pagamento (come a Messina). E a Lipari non se ne parla.
Si ha una idea quante persone, per lo più anziani, e di questo parlo per diretta cognizione
di causa, ogni mattina frequentano gli ambulatori medici, i laboratori di analisi e le farmacie,
tutte quante ricadenti nell'isola pedonale? E tutti sono costretti, per la mancanza di adeguati
servizi alternativi, a venire a piedi chissà da dove e a doversi spostare con difficoltà ed enormi
sprechi di tempo.
L'isola pedonale è una conquista sociale e di civiltà, ma fino a quando ci sarà qualcuno convinto che questi obbiettivi si possano raggiungere mettendo un cartello all'inizio della strada, allora si che il cammino da fare è veramente molto più lungo di quanto possiamo immaginare.
Sintetizzando direi che a Lipari l'isola pedonale si intende ( e si è sempre intesa ) come un qualcosa di passivo che si risolve in un divieto di accesso a determinate zone, e non, come forse dovrebbe essere, un procedimento attivo e consapevole creato attivando tutti quei servizi necessari perchè funzioni in maniera civile e consona alle esigenze della popolazione.
Ovviamente trattasi di un obbiettivo più difficile da realizzare, e non si può certo pretendere di raggiungerlo concentrandosi sull'isola pedonale solo la settimana precedente alla sua istituzione, così come si è sempre fatto.
Forse si dovrebbe spendere un po' più di tempo durante l'inverno per creare una bozza, un'idea
di isola pedonale “attiva” che soddisfi le esigenze di tutti, e che sia, una volta per sempre,
“sostenibile” e non improvvisata di anno in anno, magari con una commissione apposita che si
dedichi a questo.
Per esempio creare delle aree di parcheggio a pagamento attorno al centro, con le quali
finanziare un bus navetta gratuito per gli utenti nel periodo estivo che attraversi il centro storico
e marina corta, cosa che avrebbe sicuramente anche una valenza turistica.
Si potrebbero, ad esempio, “vendere” gli spazi esterni di tale bus navetta a fini pubblicitari per
ammortizzare i costi del servizio.
Diciamo che le idee potrebbero essere tante, fate voi, ma almeno qualcuno ci faccia vedere che
la cosa è stata “ragionata” per una volta, che è stata pensata, discussa, e non come ogni anno
improvvisata con la solita riunione all'ultimo momento per decidere da che ora a che ora
chiudere il traffico.
Lelio Finocchiaro
Consigliere comunale
Recentemente ho avuto modo di leggere le osservazioni del collega Sabatini sull'isola pedonale e su come è stata concepita ed applicata a Lipari.
Faccio presente che qualunque decisione sull'argomento è di competenza della Giunta Comunale e che a nessun consigliere , sia esso di maggioranza che di minoranza è mai stato richiesto di esprimere un parere sulla questione, perciò sia il collega che io stesso ne parliamo come semplici cittadini che non hanno altro modo di esporre le proprie idee o fare le proprie osservazioni.
Io credo che l'isola pedonale sia, e non può essere diversamente,una conquista di civiltà che ormai trova applicazione in tutte i centri storici di ogni città. Detto questo e dando per acquisita questa premessa, occorre fare qualche passo in più e cercare di capire in dettaglio di che cosa si tratta.
Sembra, infatti, che qualcuno sia convinto che basti mettere un cartello all'inizio di una strada, dicendo : “ da tale ora a tale ora divieto di transito”, per sentirsi soddisfatto per avere adempiuto ad un importante adempimento sociale. In pratica si applica quella che non pochi chiamano la “cultura del proibire”, tradendo così, a tutti gli effetti il principio stesso di isola pedonale.
La stessa non consiste, infatti, nel proibire qualcosa a qualcuno, bensì nel permettere al maggior numero di persone, cittadini e turisti, di usufruire di un bene pubblico nel migliore dei modi. Ne consegue che alla proibizione pura e semplice “devono” corrispondere tutti quegli adeguamenti che rendano facile l'accesso ed il godimento del bene in questione.
In realtà mettere un cartello e basta dimostra solo, a mio parere, la superficialità con cui si intende liquidare un argomento che meriterebbe ben altra attenzione. Soprattutto in un posto come Lipari, dove la rete stradale ha i limiti che sono sotto gli occhi di tutti, e dove la zona storica si sovrappone inevitabilmente con quella commerciale, non ci si può esimere dall'adottare quei provvedimenti indispensabili per evitare che l'isola pedonale venga vissuta male da chi può avere altri intenti oltre a quello della semplice passeggiata.
Si portano ad esempio le altre città che adottano l'isola pedonale, ma chissà perchè non si parla delle misure che nelle stesse vengono adottate a servizio di tutti i cittadini. Laddove non è possibile passare con l'auto, dovrebbero esserci dei parcheggi perchè l'auto si possa parcheggiare. E a Lipari non se ne parla. Per spostarsi da un eventuale parcheggio e muoversi per la città, occorrerebbe un sistema di pulmini (come ad esempio a Taormina). E a Lipari non se ne parla. In altri posti sono istituite le zone blu a pagamento (come a Messina). E a Lipari non se ne parla.
Si ha una idea quante persone, per lo più anziani, e di questo parlo per diretta cognizione
di causa, ogni mattina frequentano gli ambulatori medici, i laboratori di analisi e le farmacie,
tutte quante ricadenti nell'isola pedonale? E tutti sono costretti, per la mancanza di adeguati
servizi alternativi, a venire a piedi chissà da dove e a doversi spostare con difficoltà ed enormi
sprechi di tempo.
L'isola pedonale è una conquista sociale e di civiltà, ma fino a quando ci sarà qualcuno convinto che questi obbiettivi si possano raggiungere mettendo un cartello all'inizio della strada, allora si che il cammino da fare è veramente molto più lungo di quanto possiamo immaginare.
Sintetizzando direi che a Lipari l'isola pedonale si intende ( e si è sempre intesa ) come un qualcosa di passivo che si risolve in un divieto di accesso a determinate zone, e non, come forse dovrebbe essere, un procedimento attivo e consapevole creato attivando tutti quei servizi necessari perchè funzioni in maniera civile e consona alle esigenze della popolazione.
Ovviamente trattasi di un obbiettivo più difficile da realizzare, e non si può certo pretendere di raggiungerlo concentrandosi sull'isola pedonale solo la settimana precedente alla sua istituzione, così come si è sempre fatto.
Forse si dovrebbe spendere un po' più di tempo durante l'inverno per creare una bozza, un'idea
di isola pedonale “attiva” che soddisfi le esigenze di tutti, e che sia, una volta per sempre,
“sostenibile” e non improvvisata di anno in anno, magari con una commissione apposita che si
dedichi a questo.
Per esempio creare delle aree di parcheggio a pagamento attorno al centro, con le quali
finanziare un bus navetta gratuito per gli utenti nel periodo estivo che attraversi il centro storico
e marina corta, cosa che avrebbe sicuramente anche una valenza turistica.
Si potrebbero, ad esempio, “vendere” gli spazi esterni di tale bus navetta a fini pubblicitari per
ammortizzare i costi del servizio.
Diciamo che le idee potrebbero essere tante, fate voi, ma almeno qualcuno ci faccia vedere che
la cosa è stata “ragionata” per una volta, che è stata pensata, discussa, e non come ogni anno
improvvisata con la solita riunione all'ultimo momento per decidere da che ora a che ora
chiudere il traffico.
Lelio Finocchiaro
Consigliere comunale
Marina Corta, i cassoni, la sabbia e la sorveglianza
Riceviamo e pubblichiamo una interrogazione presentata il 29 maggio scorso dal consigliere Adolfo Sabatini ed indirizzata al sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno e all’assessore ai LL. PP. Rag. Corrado Giannò
OGGETTO: interrogazione – lavori molo di Marina Corta.-
Ieri 28.5.2009 ho assistito alle operazioni peritali che si sono svolte per la verifica all’interno dei cassoni posti sul lato SUD del molo di Marina Corta.-
Non entro nel merito della questione dei reperti archeologici, ma dalla sabbia che ho visto venire fuori dal cassone iniziale, in luogo del conglomerato previsto in capitolato.-
A tal fine con la presente INTERROGO le SS. LL. per sapere:
- se è vero che il materiale previsto nel capitolato d’appalto per il riempimento dei cassoni era conglomerato, l’utilizzo della sabbia è conseguenza di una variante e/o ordine di servizio della D.L.?;
- chi avrebbe dovuto vigilare i lavori e verificare che si utilizzassero i materiali previsti nel capitolato d’appalto;
- come mai, se come rilevato sono stati utilizzati materiali diversi, nessuno è intervenuto atteso che gli stessi sono durati molto tempo?.-
Si richiede risposta scritta nei tempi e nei modi previsti dalla Legge.-
CON I MIGLIORI SALUTI.-
Lipari 29.5.2009
Il consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Adolfo Sabatini
OGGETTO: interrogazione – lavori molo di Marina Corta.-
Ieri 28.5.2009 ho assistito alle operazioni peritali che si sono svolte per la verifica all’interno dei cassoni posti sul lato SUD del molo di Marina Corta.-
Non entro nel merito della questione dei reperti archeologici, ma dalla sabbia che ho visto venire fuori dal cassone iniziale, in luogo del conglomerato previsto in capitolato.-
A tal fine con la presente INTERROGO le SS. LL. per sapere:
- se è vero che il materiale previsto nel capitolato d’appalto per il riempimento dei cassoni era conglomerato, l’utilizzo della sabbia è conseguenza di una variante e/o ordine di servizio della D.L.?;
- chi avrebbe dovuto vigilare i lavori e verificare che si utilizzassero i materiali previsti nel capitolato d’appalto;
- come mai, se come rilevato sono stati utilizzati materiali diversi, nessuno è intervenuto atteso che gli stessi sono durati molto tempo?.-
Si richiede risposta scritta nei tempi e nei modi previsti dalla Legge.-
CON I MIGLIORI SALUTI.-
Lipari 29.5.2009
Il consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Adolfo Sabatini
Botta e risposta tra Roux e Giannò. L'esponente di Legambiente: "Urgono impegni e fatti"
Riceviamo da Piero Roux di Legambiente e pubblichiamo:
Basta, a qualsiasi cittadino o turista, fare un giro per l’isola per accorgersi di quanto miope sia l’amministrazione locale visto che si permette – anche -di negare l’evidenza.
Lungi da me la voglia di polemica ma l’assessore Giannò – paladino del Palazzo- dovrebbe rendersi conto che – in un paese a vocazione turistica - non si può aspettare che il 4 giugno – a stagione turistica inoltrata - si presenti il Sig. Raimund Rodewald ( degna persona, amante delle nostre isole e soprattutto proveniente dalla civile svizzera) con una proposta di piano di rivalorizzazione dei sentieri.
La corretta informazione da dare alla cittadinanza ed ai turisti che seguono le Eolie dovrebbe essere (da parte dell’Amministrazione) “scusateci siamo incapaci a gestire e garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio” e, preso atto dei fatti, prendere il “panierino” e -rimettendo il mandato- tornarsene a casa.
L’assessore Giannò non può disconoscere le varie richieste di intervento inoltrate, oltre che dai cittadini, anche dai consiglieri:
Biviano che il 16 maggio interroga e sollecita interventi sulle strade comunali;
Megna e Fonti che il 14 maggio denunciano il degrado ambientale;
Centorrino che lo stesso giorno richiede una manutenzione ordinaria dei cimiteri.
richiami che cadono nel vuoto di una amministrazione che non riesce ad amministrare neanche l’ordinario; che si trincera dietro ai “problemi di bilancio”; che si presenta vuota di idee e carente d’azione.
Le Eolie richiedono attenzione costante ed amore infinito affinchè le loro bellezze possano continuare a gratificare l’animo di coloro che la visitano o che le hanno scelte per viverci.
No, caro Assessore Giannò, non è più tempo di belle parole….urgono impegno e fatti ed i cittadini che pagano le tasse –pur avendo l’obbligo di salvaguardare il proprio territorio- non possono e non dovrebbero sostituirsi all’Amministrazione.
Legambiente
Piero Roux
Basta, a qualsiasi cittadino o turista, fare un giro per l’isola per accorgersi di quanto miope sia l’amministrazione locale visto che si permette – anche -di negare l’evidenza.
Lungi da me la voglia di polemica ma l’assessore Giannò – paladino del Palazzo- dovrebbe rendersi conto che – in un paese a vocazione turistica - non si può aspettare che il 4 giugno – a stagione turistica inoltrata - si presenti il Sig. Raimund Rodewald ( degna persona, amante delle nostre isole e soprattutto proveniente dalla civile svizzera) con una proposta di piano di rivalorizzazione dei sentieri.
La corretta informazione da dare alla cittadinanza ed ai turisti che seguono le Eolie dovrebbe essere (da parte dell’Amministrazione) “scusateci siamo incapaci a gestire e garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio” e, preso atto dei fatti, prendere il “panierino” e -rimettendo il mandato- tornarsene a casa.
L’assessore Giannò non può disconoscere le varie richieste di intervento inoltrate, oltre che dai cittadini, anche dai consiglieri:
Biviano che il 16 maggio interroga e sollecita interventi sulle strade comunali;
Megna e Fonti che il 14 maggio denunciano il degrado ambientale;
Centorrino che lo stesso giorno richiede una manutenzione ordinaria dei cimiteri.
richiami che cadono nel vuoto di una amministrazione che non riesce ad amministrare neanche l’ordinario; che si trincera dietro ai “problemi di bilancio”; che si presenta vuota di idee e carente d’azione.
Le Eolie richiedono attenzione costante ed amore infinito affinchè le loro bellezze possano continuare a gratificare l’animo di coloro che la visitano o che le hanno scelte per viverci.
No, caro Assessore Giannò, non è più tempo di belle parole….urgono impegno e fatti ed i cittadini che pagano le tasse –pur avendo l’obbligo di salvaguardare il proprio territorio- non possono e non dovrebbero sostituirsi all’Amministrazione.
Legambiente
Piero Roux
"Sentieristica ma quale disattenzione". L'assessore Giannò risponde a Roux.
Ritengo doveroso al fine di dare corretta informazione alla cittadinanza ed ai turisti che frequentano le Eolie e/o le seguono attraverso i notiziari on line, che non risponde assolutamente al vero quanto dichiarato dal Sig. Piero Roux circa un disinteresse da parte dell’Amministrazione Comunale di Lipari relativamente al recupero ed alla rivalorizzazione dei numerosi sentieri esistenti sull’isola.
Se fosse stato più attento ed avesse chiesto a chi di competenza il Sig. Roux avrebbe evitato di dare una informazione non corretta infatti alla presenza del sottoscritto nonché di alcuni lavoratori ex Pumex, questa mattina presso il Palazzo Municipale di Lipari si è tenuto un interessante incontro con il Dott. Raimund Rodewald il quale, ha presentato all’Amministrazione Comunale un progetto in linea con i dettami che la stessa aveva già intrapreso per altre vie e inerente l’inizio di una seria operazione che potrebbe anche portare alla soluzione dell’annoso problema legato proprio ai lavoratori ex Pumex.
Siamo alla fase embrionale ma, sicuramente, non siamo per nulla disattenti o disinteressati anzi, tutt’altro.
In merito all’iniziativa del privato, Sig. Portelli, l’Amministrazione plaude e spera che vi siano tanti altri Sig. Portelli, perché il tempo in cui tutto è dovuto ormai non appartiene più a quest’epoca.
Chi AMA le Eolie lavora e si impegna, chi non intende far ciò può solo continuare a scrivere l’importante è che lo faccia correttamente e con cognizione di causa.
Corrado Giannò
Assessore Comune Lipari
Se fosse stato più attento ed avesse chiesto a chi di competenza il Sig. Roux avrebbe evitato di dare una informazione non corretta infatti alla presenza del sottoscritto nonché di alcuni lavoratori ex Pumex, questa mattina presso il Palazzo Municipale di Lipari si è tenuto un interessante incontro con il Dott. Raimund Rodewald il quale, ha presentato all’Amministrazione Comunale un progetto in linea con i dettami che la stessa aveva già intrapreso per altre vie e inerente l’inizio di una seria operazione che potrebbe anche portare alla soluzione dell’annoso problema legato proprio ai lavoratori ex Pumex.
Siamo alla fase embrionale ma, sicuramente, non siamo per nulla disattenti o disinteressati anzi, tutt’altro.
In merito all’iniziativa del privato, Sig. Portelli, l’Amministrazione plaude e spera che vi siano tanti altri Sig. Portelli, perché il tempo in cui tutto è dovuto ormai non appartiene più a quest’epoca.
Chi AMA le Eolie lavora e si impegna, chi non intende far ciò può solo continuare a scrivere l’importante è che lo faccia correttamente e con cognizione di causa.
Corrado Giannò
Assessore Comune Lipari
mercoledì 3 giugno 2009
Eolie: Collegamenti tornati alla normalità
Tornati alla normalità i collegamenti marittimi da e per le Eolie. Nel pomeriggio aliscafi e catamarani hanno ripreso a navigare anche per le isole minori. e per Napoli. Hanno così potuto lasciare Panarea e Stromboli i turisti che erano rimasti bloccati.
"Sveglia che è tardi..." di PIERO ROUX
Riceviamo e pubblichiamo:
Da tempo ed a più voci si chiede all’Amministrazione Comunale e all’assessorato competente di intervenire al fine di rendere agibili i sentieri e le strade comunali invasi da vegetazione, residui ferrosi e rifiuti urbani.
Nessun interesse da parte dell’Amministrazione Bruno che sembra ignorare - in toto- lo stato di degrado in cui versa l’intera isola e - cosa più grave- l’immagine che gli ospiti esportano dei nostri luoghi.
Solo pochi giorni orsono Repubblica titolava una lettera inviata a quel giornale da Elvira e Stefano Noferini di Bologna: "Eolie, paradiso da sogno, abbandonato all'incuria" mentre Raimund Rodewald , direttore della fondazione svizzera per la tutela del paesaggio , chiedeva un piano di recupero dei sentieri sollecitando l’Amministrazione Comunale ad inserire nel piano triennale dei lavori pubblici anche “la rivalorizzazione dei sentieri di Lipari”.
Qualcuno degli amministrazione ha provato- se non vergogna- almeno un senso di imbarazzo?
Credo proprio di no se a distanza di quindici giorni il privato cittadino Angelo Portelli, titolare del Cantiere Nautico omonimo ( già noto per aver, lo scorso anno, ripulito da carcasse di natanti abbandonati da anni, la Baia di Porto delle Genti ), con l’ausilio di un trattore ed armato di decespugliatore- (provando -lui si- vergogna per lo stato di degrado in cui versava) ha ripulito la Strada Comunale Candali, la più percorsa ( fin dal mese di aprile) da numerosissimi turisti diretti al belvedere del “Semaforo”, che si presentava quale un groviglio di vegetazione spontanea che copriva gran parte della via.
Lo scrivente, da cittadino e responsabile locale di Legambiente rende merito all’azione individuale del Sig. Portelli(nella foto) che, stimolato dall’ amore per “la sua isola”, s’è sostituito all’Ente pubblico sempre più negligente ed assente.
Legambiente Lipari
Piero Roux
Da tempo ed a più voci si chiede all’Amministrazione Comunale e all’assessorato competente di intervenire al fine di rendere agibili i sentieri e le strade comunali invasi da vegetazione, residui ferrosi e rifiuti urbani.
Nessun interesse da parte dell’Amministrazione Bruno che sembra ignorare - in toto- lo stato di degrado in cui versa l’intera isola e - cosa più grave- l’immagine che gli ospiti esportano dei nostri luoghi.
Solo pochi giorni orsono Repubblica titolava una lettera inviata a quel giornale da Elvira e Stefano Noferini di Bologna: "Eolie, paradiso da sogno, abbandonato all'incuria" mentre Raimund Rodewald , direttore della fondazione svizzera per la tutela del paesaggio , chiedeva un piano di recupero dei sentieri sollecitando l’Amministrazione Comunale ad inserire nel piano triennale dei lavori pubblici anche “la rivalorizzazione dei sentieri di Lipari”.
Qualcuno degli amministrazione ha provato- se non vergogna- almeno un senso di imbarazzo?
Credo proprio di no se a distanza di quindici giorni il privato cittadino Angelo Portelli, titolare del Cantiere Nautico omonimo ( già noto per aver, lo scorso anno, ripulito da carcasse di natanti abbandonati da anni, la Baia di Porto delle Genti ), con l’ausilio di un trattore ed armato di decespugliatore- (provando -lui si- vergogna per lo stato di degrado in cui versava) ha ripulito la Strada Comunale Candali, la più percorsa ( fin dal mese di aprile) da numerosissimi turisti diretti al belvedere del “Semaforo”, che si presentava quale un groviglio di vegetazione spontanea che copriva gran parte della via.
Lo scrivente, da cittadino e responsabile locale di Legambiente rende merito all’azione individuale del Sig. Portelli(nella foto) che, stimolato dall’ amore per “la sua isola”, s’è sostituito all’Ente pubblico sempre più negligente ed assente.
Legambiente Lipari
Piero Roux
L'editoriale. La via Francesco Crispi(Marina Lunga) e l'orticello
Nella Via F. Crispi(Marina Lunga) l'ordinanza che entrerà in vigore il 15 giugno istituisce il divieto di sosta 0/24 con rimozione forzata, lato mare. La stessa ordinanza consente nella stessa via il libero parcheggio lato monte. Un provvedimento che vuole salvaguardare la stupenda passeggiata e permettere a residenti e turisti, anche a quelli delle barche, di utlizzarla senza il rischio di trovarsi una macchina posteggiata sopra o sotto il marciapiede.
Una decisione che, ovviamente, dovrà trovare l'applicazione (senza favoritismi e marce indietro) sul campo. Così come in tutte le altre "nuove situazioni" previste da questa ordinanza.
Ma... c'è il solito ma... Prima che l'ordinanza entri in vigore... però c'è già qualcuno che si sente "pestati i piedi" e mette le mani avanti ipotizzando polemiche divampanti già da adesso('), scenari apocalittici, parcheggi selvaggi lato mare e lato monte (accade già adesso, strano che sia passato inosservato).
Il classico fasciarsi la testa prima di rompersela o lo spostamento lato monte della sosta disturba il proprio "orticello"?
Noi propendiamo per la seconda ipotesi pronti, comunque, documentazione fotografica o non, pronti ad attenzionare violazioni all'ordinanza e critiche "costruttive e stimolanti" a chi questa ordinanza deve farla applicare. Ma questo solo dopo la sua entrata in vigore e il necessario tempo fisiologico per applicarla.
Una ultima precisazione. Il solito "titolare dell'orticello", che evidentemente teme di essere disturbato nelle sue vicende quotidiane, auspica l'istituzione a Marina Lunga- Via F. Crispi dell'isola pedonale.
Non siamo contrari a questa ipotesi (in linea di massima) anche se per alcune ore ma... anche qui.. ci sorge un dubbio.
Il "titolare dell'orticello" (ci è stato riferito ma forse lo abbiamo letto da qualche parte) sino a tempo fa non riteneva che una enorme mole di traffico sulla Falcone- Borsellino non fosse confacente con le caratteristiche e la situazione di quella strada?
A meno di un improvviso attacco di miopia non ci sembra che la Falcone-Borsellino sia cambiata di molto rispetto a prima. E se già non sopporta il traffico "residente" ci sembra difficile sopporti quello estivo.
Ma ognuno in quest'isola guarda al proprio "orticello" anche se in prossimità del mare....a Marina Lunga
Lipari: Cosap aumento medio del 25o%. Tarsu deliberati aumenti a fasce
Dopo il via libera ottenuto in consiglio comunale dalla sua maggioranza il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha adeguato, procedendo ad un aumento rispetto al passato, il canone per l'occupazione del suolo pubblico (Cosap) e anche le nuove tariffe per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani(Tarsu). Lo ha fatto attraverso due distinte determinazioni sindacali. Per il suolo pubblico l'aumento medio è del 250%. Da evidenziare però che l'ex Tosap nel comune di Lipari era una tra le più basse tra le città turistiche italiane. Il sindaco Bruno nella determina 82/2009 ha posto in risalto come le vecchie tariffe risalissero al 2001 e che "l'adeguamento delle stesse si è reso necessario per fronteggiare il costo di beni e servizi che è aumentato notevolmente in ambito nazionale e non consente ai bilanci dell'ente di raggiungere la quadratura in assenza di incrementi di entrate proprie. Inoltre- ha affermato Bruno- in quanto occorre dare attuazione alle norme nazionali e regionali che impongono una riduzione dei trasferimenti con conseguente necessità di incremento dell'indice di autonomia finanziaria dalle autonomie locali. Questo il quadro del nuovo canone per il suolo pubblico: Concessioni annuali euro 75,00 x mq. per anno piu' coefficienti moltiplicatori; passi carrabili (annuale) euro 37,50 x mq. x anno; Cosap temporanea (fino al 14° giorno) euro 2,00 x mq. x giorni; Cosap temporanea(dal 15° giorno ed inferiore al mese) euro 1,60 x giorni; Cosap temporanea (se superiore al mese) euro 1,00 x mq. x giorni ; Cosap grandi utenti (Telecom, Enel, Sel) euro 0,775 per utenza collegata per anno con un minimo di euro 516,46.
Per quanto concerne la Tarsu, considerando che per il 2009 la spesa per il servizio è stata quantificata in euro 2.493.842,39, questi alcuni degli aumenti: per le abitazioni 25%, per gli alberghi 13%, per i ristoranti 26%, per i negozi di frutta e verduta 82%, per i supermercati del 9%. Per gli stabilmenti balneari la Tarsu diminuirà del 30%, per le banche del 23%.
Pubblicato il "Decreto sulle norme di afflusso e di circolazione dei veicoli alle Eolie".Anche quest'anno divieto solo sulla carta?
Decreto 18 maggio 2009 - G.U. n. 123 del 29/05/2009 Decreto 18 maggio 2009 Norme sull'afflusso e circolazione dei veicoli sulle isole Eolie.(GU n. 123 del 29/05/2009)
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTUREE DEI TRASPORTI
Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come modificato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360, concernente limitazioni all'afflusso ed alla circolazione stradale nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o di cura;
Vista la circolare n. 5222, dell'8 settembre 1999, con la quale sono state dettate le istruzioni relative all'applicazione del summenzionato art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285;
Considerato che ai sensi del predetto articolo compete al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni interessati, la facolta' di vietare nei mesi di piu' intenso movimento turistico, l'afflusso e la circolazione di veicoli appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
Vista la delibera della giunta comunale di Lipari (Messina) dell'11 febbraio 2009, n. 16;
Vista la nota dell'Ufficio territoriale del Governo di Messina n. 37561/08/13.12/GAB. del 5 marzo 2009;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Siciliana comunicato con nota del Dipartimento trasporti e comunicazioni n. 218, del 16 marzo 2009;
Ritenuto comunque urgente ed indilazionabile adottare i richiesti provvedimenti restrittivi della circolazione stradale per le ragioni espresse nei succitati atti;
Decreta:
Art. 1.Sono vietati l'afflusso e la circolazione sulle isole del Comune di Lipari, di veicoli a motore appartenenti a persone non stabilmente residenti nelle isole del Comune stesso, secondo il seguente calendario:
dal 1° giugno 2009 al 31 ottobre 2009 divieto per le isole di Panarea e Stromboli;
dal 1° luglio 2009 al 31 ottobre 2009 divieto per l'isola di Alicudi;
dal 1° luglio 2009 al 30 settembre 2009 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi.
Art. 2. Nei periodi di cui all'art. 1 sono concesse le seguenti deroghe:
A) Alicudi - Stromboli - Panarea
1 - ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento degli esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli appositi stalli dell'area portuale per lo scarico delle merci;
2 - per le sole isole di Panarea e Stromboli, ai motocicli e ciclomotori elettrici appartenenti ai proprietari di abitazioni che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana del Comune di Lipari per l'anno 2008, limitatamente ad uno solo dei citati veicoli per nucleo familiare;
3 - agli autoveicoli per il trasporto di artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Il permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
4 - ai veicoli delle forze dell'ordine.
B) Lipari - Vulcano
1 - agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all'esterno del perimetro urbano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana per l'anno 2008, limitatamente ad un solo veicolo per nucleo familiare. L'iscrizione deve essere dimostrata con la relativa cartella esattoriale o certificato rilasciato dal comune;
2 - ai veicoli adibiti al trasporto di cose;
3 - agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata; ove tali residenze fossero ubicate all'interno del perimetro urbano di Lipari e Canneto, i proprietari di tali veicoli dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo;
4 - ai caravan e autocaravan al servizio di soggetti che dimostrino di avere prenotazioni per almeno sette giorni nei campeggi esistenti, o parcheggi pubblici, o privati, ove esistenti, e li' stazionino per tutto il periodo del soggiorno;
5 - agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal Comune, di volta in volta, secondo le necessita';
6 - alle autoambulanze, veicoli delle forze dell'ordine e carri funebri;
7 - agli autobus turistici che, relativamente alla sosta ed alla circolazione, dovranno scrupolosamente attenersi alle ordinanze locali.
C) Filicudi
1 - ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento di esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli stalli autorizzati per lo scarico delle merci;
2 - agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
3 - agli autoveicoli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata che dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo.
Art. 3.
Sulle isole anzidette possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, rilasciato da una competente autorita' italiana o estera.
Art. 4.
Al comune di Lipari e' consentito, per comprovate, urgenti e inderogabili necessita', di concedere ulteriori deroghe al divieto di accesso di cui al presente decreto.
Art. 5.Sanzioni
Chiunque viola i divieti al presente decreto e' punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559 cosi' come previsto dal comma 2 dell'articolo 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al decreto del Ministro della giustizia in data 17 dicembre 2008, come arrotondati ai sensi dell' articolo 195 comma 3-bis del sopra richiamato decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.Art. 6.
Il Prefetto di Messina e' incaricato della esecuzione e della assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto dei divieti stabiliti con il presente decreto, per tutto il periodo considerato.
Roma, 18 maggio 2009
Il Ministro : Matteoli
Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2009
Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 4, foglio n. 383
NDD) VISTI I PRECEDENTI SARA' UN DIVIETO-LIMITAZIONE CHE RESTERA' SOLO SULLA CARTA?
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTUREE DEI TRASPORTI
Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come modificato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360, concernente limitazioni all'afflusso ed alla circolazione stradale nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o di cura;
Vista la circolare n. 5222, dell'8 settembre 1999, con la quale sono state dettate le istruzioni relative all'applicazione del summenzionato art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285;
Considerato che ai sensi del predetto articolo compete al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni interessati, la facolta' di vietare nei mesi di piu' intenso movimento turistico, l'afflusso e la circolazione di veicoli appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
Vista la delibera della giunta comunale di Lipari (Messina) dell'11 febbraio 2009, n. 16;
Vista la nota dell'Ufficio territoriale del Governo di Messina n. 37561/08/13.12/GAB. del 5 marzo 2009;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Siciliana comunicato con nota del Dipartimento trasporti e comunicazioni n. 218, del 16 marzo 2009;
Ritenuto comunque urgente ed indilazionabile adottare i richiesti provvedimenti restrittivi della circolazione stradale per le ragioni espresse nei succitati atti;
Decreta:
Art. 1.Sono vietati l'afflusso e la circolazione sulle isole del Comune di Lipari, di veicoli a motore appartenenti a persone non stabilmente residenti nelle isole del Comune stesso, secondo il seguente calendario:
dal 1° giugno 2009 al 31 ottobre 2009 divieto per le isole di Panarea e Stromboli;
dal 1° luglio 2009 al 31 ottobre 2009 divieto per l'isola di Alicudi;
dal 1° luglio 2009 al 30 settembre 2009 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi.
Art. 2. Nei periodi di cui all'art. 1 sono concesse le seguenti deroghe:
A) Alicudi - Stromboli - Panarea
1 - ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento degli esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli appositi stalli dell'area portuale per lo scarico delle merci;
2 - per le sole isole di Panarea e Stromboli, ai motocicli e ciclomotori elettrici appartenenti ai proprietari di abitazioni che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana del Comune di Lipari per l'anno 2008, limitatamente ad uno solo dei citati veicoli per nucleo familiare;
3 - agli autoveicoli per il trasporto di artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Il permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
4 - ai veicoli delle forze dell'ordine.
B) Lipari - Vulcano
1 - agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all'esterno del perimetro urbano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana per l'anno 2008, limitatamente ad un solo veicolo per nucleo familiare. L'iscrizione deve essere dimostrata con la relativa cartella esattoriale o certificato rilasciato dal comune;
2 - ai veicoli adibiti al trasporto di cose;
3 - agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata; ove tali residenze fossero ubicate all'interno del perimetro urbano di Lipari e Canneto, i proprietari di tali veicoli dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo;
4 - ai caravan e autocaravan al servizio di soggetti che dimostrino di avere prenotazioni per almeno sette giorni nei campeggi esistenti, o parcheggi pubblici, o privati, ove esistenti, e li' stazionino per tutto il periodo del soggiorno;
5 - agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal Comune, di volta in volta, secondo le necessita';
6 - alle autoambulanze, veicoli delle forze dell'ordine e carri funebri;
7 - agli autobus turistici che, relativamente alla sosta ed alla circolazione, dovranno scrupolosamente attenersi alle ordinanze locali.
C) Filicudi
1 - ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento di esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli stalli autorizzati per lo scarico delle merci;
2 - agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
3 - agli autoveicoli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata che dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo.
Art. 3.
Sulle isole anzidette possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, rilasciato da una competente autorita' italiana o estera.
Art. 4.
Al comune di Lipari e' consentito, per comprovate, urgenti e inderogabili necessita', di concedere ulteriori deroghe al divieto di accesso di cui al presente decreto.
Art. 5.Sanzioni
Chiunque viola i divieti al presente decreto e' punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559 cosi' come previsto dal comma 2 dell'articolo 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al decreto del Ministro della giustizia in data 17 dicembre 2008, come arrotondati ai sensi dell' articolo 195 comma 3-bis del sopra richiamato decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.Art. 6.
Il Prefetto di Messina e' incaricato della esecuzione e della assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto dei divieti stabiliti con il presente decreto, per tutto il periodo considerato.
Roma, 18 maggio 2009
Il Ministro : Matteoli
Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2009
Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 4, foglio n. 383
NDD) VISTI I PRECEDENTI SARA' UN DIVIETO-LIMITAZIONE CHE RESTERA' SOLO SULLA CARTA?
Eolie: Mezzi veloci fermi ma viaggiano le imbarcazioni turistiche
Mezzi di linea veloci "al palo" sino a questo momento nelle Eolie per via delle avverse condizioni meteomarine. Come visibile dal video sottostante raggiungono regolarmente Lipari le imbarcazioni private che trasportano turisti dalla costa sicula.
Eolie in video. Al via la sesta edizione. Per partecipare informazioni
Eolie in Video “I corti di un mare di cinema”sesta edizione 21 – 25 luglio 2009
Dopo il successo delle scorse edizioni, ritorna con importanti novità il Festival cinematografico promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani e dedicato ai Cortometraggi italiani ed eoliani dal titolo “Eolie in Video”. L’obiettivo centrale dell’iniziativa - creare nuove occasioni d’incontro, scambio e confronto tra i giovani artisti che si affacciano nel panorama cinematografico italiano – si abbina come ogni anno alla volontà di offrire un importante contributo per la promozione del turismo culturale e per la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio naturalistico e paesaggistico delle Isole Eolie, costantemente messo a repentaglio nonostante le caratteristiche di unicità e ricchezza riconosciute anche dall’Unesco.
La manifestazione (che verrà successivamente anche circuitata nelle isole di Panarea e Salina e nella città di Messina) si svolgerà nei Giardini del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani – e seguirà tre percorsi, riservandosi comunque l’opportunità di presentare in esclusiva proiezioni speciali, retrospettive, lezioni magistrali e dibattiti a tema:
Concorso per cortometraggi italiani di fiction, a tema libero, pensato come occasione di elaborazione di spunti linguistici e indirizzato, in maniera particolare, verso la sperimentazione narrativa e artistica in senso lato;
Concorso per cortometraggi italiani di genere documentaristico, sempre a tema libero, nato quest’anno per mettere in evidenza un settore della produzione italiana in costante crescita e seguito sempre con maggiore interesse da ampie fasce di pubblico.
Rassegna di cortometraggi e video ambientati nelle Isole Eolie, riservata agli studenti delle Scuole di Lipari, per cogliere il punto di vista delle nuove generazioni sulla realtà eoliana.
La manifestazione (che verrà successivamente anche circuitata nelle isole di Panarea e Salina e nella città di Messina) si svolgerà nei Giardini del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani – e seguirà tre percorsi, riservandosi comunque l’opportunità di presentare in esclusiva proiezioni speciali, retrospettive, lezioni magistrali e dibattiti a tema:
Concorso per cortometraggi italiani di fiction, a tema libero, pensato come occasione di elaborazione di spunti linguistici e indirizzato, in maniera particolare, verso la sperimentazione narrativa e artistica in senso lato;
Concorso per cortometraggi italiani di genere documentaristico, sempre a tema libero, nato quest’anno per mettere in evidenza un settore della produzione italiana in costante crescita e seguito sempre con maggiore interesse da ampie fasce di pubblico.
Rassegna di cortometraggi e video ambientati nelle Isole Eolie, riservata agli studenti delle Scuole di Lipari, per cogliere il punto di vista delle nuove generazioni sulla realtà eoliana.
Il bando di concorso su
Sfilata abiti da sposa e da cerimonia. Intermezzo musicale
La sfilata di abiti da sposa e da cerimonia, tenutasi al Megaparcheggio nell'ambito della Fiera delle Eolie e organizzata da Giusy D'amico, è stata intervallata anche da performance musicali. Il video di una di queste:
Filicudi: Proteste per la chiusura della farmacia
(Franco Perdichizzi) Turisti e pescatori di tutte le Eolie insieme nella protesta per la riapertura nell'isola della farmacia che da tempo rimane chiusa. Il dispensario farmaceutico, che qui tutti chiamano farmacia, per gli abitanti dell'isola, siano residenti che momentanei, è vitale a causa della lontananza di Lipari, dove è possibile reperire i farmaci. Così la protesta è esplosa fragorosa quando un pescatore proveniente da Cefalù è rimasto in balia ai suoi dolori per l'impossibilità di reperire, con regolare ricetta, un farmaco di uso comune per le sue problematiche. Anche i turisti si sono uniti al malcontento dei filicudari timorosi di essere coinvolti nella problematica che non si aspettavano di incontrare quando sono scesi sull'isola. Ma c'è di più poiché alla problematica della Farmacia si è aggiunta in questi giorni quella dei lavori al Porto che hanno costretto gli aliscafi a scegliere il molo di Pecorini, alle spalle del Porto, per l'approdo e le partenze. Così le attività turistiche allocate sul lungomare di Filicudi Porto sono in piena crisi, sia perché non giungono più i viaggiatori, siano turisti o no, sia perché quei pochi che vi alloggiano devono fare i conti con operai, gru, motopale, rumori e polvere ovunque. Non si potevano cominciare prima i lavori? I più informati rispondono che per motivi burocratici solo ora la gara d'appalto del progetto di riqualificazione della zona di Filicudi porto si è esitata e che il tempo è tiranno.
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