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venerdì 28 marzo 2025

E' deceduta Mariannina Tiralongo

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Caronte&Tourist e Liberty Lines dal 1° aprile biglietti più cari del 10%

La Società di Navigazione Siciliana ha comunicato con una nota che, a partire dal prossimo 1° aprile, Caronte &Tourist Isole Minori e Liberty Lines applicheranno ai prezzi attualmente praticati un primo aumento del 10%. 

Questo, infatti, seconda la società, sarebbe l’unico meccanismo per il riequilibrio tra entrate e uscite previsto dalla convenzione in essere col Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la gestione dell’ex Siremar. Il tutto in attesa di altre soluzioni che potrebbero scaturire dai prossimi incontri con lo stesso ministero delle Infrastrutture e Trasporti volte a scongiurare la necessità ulteriori aumenti

Tanti auguri!

Buon compleanno a Salvatore Spartà, Josie Merlino, Alice Paratore, Rosa Abbate, Olinda Spanò, Moira Biviano, Alessandra Falanga 


C.S. Lipari, una storia a tinte rosso - blu: Giacomo Centurrino (Pro Mende) e Sarino Centorrino (C.S. Lipari)

Ventotto marzo 2021: Un articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Alluvione sul Torrente Aurora di Canneto (di Pino Russo) (Settembre 2012)

 

Maltempo blocca a Lipari la nave del film 'The Odissey'. L'Ansa del direttore Sarpi

 

LIPARI, Marzo 28 ANSA - Il maltempo, che nelle ultime trentasei ore, sta imperversando nelle Eolie, ha bloccato a Lipari il veliero d'epoca che sarà utilizzato per le riprese del film “The Odissey” di Christopher Nolan. Il natante che doveva raggiungere Favignana, dove sono già iniziate le riprese, ha trovato riparo nel porto rifugio di Pignataro. 

A causa del mare in tempesta sono isolate le isole di Alicudi e Filicudi (ANSA)

Santo del giorno: Santo Stefano Harding.

Nacque nel 1059, da una nobile famiglia sassone dal nome Harding, a Merriot, nei dintorni di Sherborne, nell'Inghilterra Meridionale. Viaggiò molto e fin dalla più tenera età, fu attratto dalla vita monastica, prese i voti nell'abbazia benedettina di Sherborn.
Dopo l'invasione normanna lasciò la vita monastica trasferendosi in Scozia divenendo uno studioso itinerante. Si trasferì infine nell'abbazia di Molesme in Borgogna, sotto l'abate San Roberto di Molesme .
Stephen Harding fu una delle figure più significative dei primi decenni della storia cistercense viaggò in Francia a Parigi per completare gli studi, e a Roma in un pellegrinaggio penitenziale accompagnato da un giovane chierico, prima di rientrare nella vita monastica a Molesme, per poi partire con i fondatori del Nuovo Monastero di Citeaux. Dal 1108 al 1133, periodo della prima espansione cistercense, prestò servizio come abate e, secondo alcuni, il genio formativo dietro l'Ordine cistercense.
Di ritorno da Roma, verso l'Inghilterra, si fermarono nell'abbazia di Molesme in Borgogna, dove fecero la conoscenza dell'abate benedettino Roberto di Molesme che tentava di riformare lo spirito cluniacense, considerato ormai poco vicino all'ispirazione dello spirito monastico benedettino.
Egli aveva fondato in un clima di particolare austerità proprio a Molesme nel 1075 il monastero: fu questa una caratteristica che attirò l'interesse del giovane Stefano, che decise di fermarsi.
Con il tempo la prosperità economica e le numerose filiazioni dell'abbazia di Molesme allontanarono l'abate Roberto, e altri monaci tra cui Stefano, inducendoli a lasciare Molesme per fondare un nuovo monastero, più vicino ai principi che si erano persi.
Nel 1098, una volta ottenuta l'approvazione dell'arcivescovo di Lione Ugo, Roberto, Alberico e Stefano Harding fondarono un nuovo monastero a Citeaux. Era stato fatto loro dono di un terreno ad opera del visconte Rinaldo di Beaume, si pensa fosse un parente dello stesso Roberto, e aiuti materiali anche da parte del duca di Borgogna, Eudes.
A seguito della partenza del famoso abate Roberto dal monastero di Molesme ci fù in tutta la regione molto scalpore e disonore all'abbazia. Per questo motivo i monaci di Molesme si rivolsero direttamente al papa Urbano II chiedendogli che ordinasse a Roberto di tornare a Molesme come abate.
Nel 1099 Roberto, lasciò Citeaux per tornare definitivamente a Molesme. Gli successe come abate a Citeaux Alberico, che guidò la congrega fino alla sua morte, avvenuta nel 1109. Alla sua morte fu eletto abate Stefano Harding. Fu proprio quest'ultimo che portò una fase di cambiamento al nuovo monastero attraverso la famosa Charta Caritatis, quello che rappresenta uno degli statuti dell'ordine cistercense.
La Cartha Caritatis stabiliva i rapporti tra i diversi monasteri: case-madri e le rispettive filiazioni; tutti gli abati dovevano riunirsi una volta l'anno a Citeaux.
Stefano segui la riforma dei libri liturgici, con la revisione del Graduario, dell'Antifonario e degli Inni. Fu lui che impose la tunica bianca ai nuovi monaci: il segno tangibile della particolare devozione alla Madonna e forse, in antitesi al colore scuro dei benedettini cluniacensi.
Con lui continuò il clima di austerità che era stata una delle caratteristiche originarie data da Roberto di Molesme. Mantenne l'obbligo per i monaci di sostentarsi anche con il loro lavoro manuale e gli edifici del monastero e la chiesa dovevano conservare e testimoniare questo spirito di austerità.
Durante la sua guida, dal 1109 al 1133, ebbe luogo l'ingresso a Citeaux di Bernardo che oltre a portare con sé molti parenti ed amici, diede luogo alla fondazione di un nuovo monastero a Clairvaux

L'opera di San Bernardo diede un impulso decisivo e grandioso al nuovo ordine cistercense, facendolo divenire in breve il più grande ordine monastico del tempo.

Nel 1115 Stefano inviò gli statuti e gli usi del nuovo ordine ad un gruppo di monache che erano a Jully-les-Nonnains, presso Digione, dando inizio al ramo femminile dell'ordine cistercense.

S occupò di stilare la prima storia dell'ordine nello scritto dal titolo Exordium Cisterciensis Coenobii.

Ebbe importante impegni nel rimediare ai contrasti che si verificarono tra le diverse filiazioni. Esausto e infermo si dimise dalla carica di abate nel 1133.

Morì il 28 marzo 1134 a Citeaux, dove fu sepolto nella chiesa abbaziale, accanto al suo predecessore Alberico. Le due tombe furono poi spostate quando si costruì una nuova chiesa.

Alla sua morte l'ordine contava settanta monasteri diffusi in tutta Europa.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Cîteaux in Borgogna, nell’odierna Francia, santo Stefano Harding, abate: giunto da Molesme insieme ad altri monaci, resse questo celebre cenobio, istituendovi i fratelli laici e accogliendo in esso il famoso Bernardo con trenta suoi compagni; fondò dodici monasteri, che vincolò tra loro con la Carta della Carità, affinché non esistesse tra i monaci discordia alcuna e tutti vivessero sotto il medesimo dettame della carità, sotto la stessa regola e secondo consuetudini simili.

Buongiorno...così!


 

“LE ZIE E GLI ZII DI LIPARI” INCONTRO PUBBLICO OGGI 28 MARZO SULL'AFFIANCAMENTO FAMILIARE

 Il disagio di bambini e ragazzi spesso si esprime in modi che i genitori da soli non riescono a contenere; i servizi sociali considerano come forme di tutela, in casi particolari, l'allontanamento dalla famiglia e l'accoglienza in comunità o in famiglie affidatarie di bambini e ragazzi che hanno bisogno di un diverso tipo di sostegno.

Prima di arrivare a prendere decisioni drastiche, i servizi possono anche avvalersi di percorsi più informali di sostegno ai genitori e ai ragazzi in crisi, attraverso progetti di "affiancamento". Questi progetti, che coinvolgono volontari adulti all'interno di una comunità, consentono a famiglie in difficoltà di allargare la loro rete di riferimento per affrontare i problemi dei loro figli. Gli adulti affiancanti hanno un ruolo di sostegno proprio come quello che avrebbero degli zii e zie.
Questi progetti sono un modo costruttivo di attivare le risorse di una comunità che accetta di condividere la responsabilità genitoriale diffusa, e di diventare sempre più una comunità educante.
Abbiamo bisogno di persone che hanno voglia di mettersi in gioco, che hanno un po' di tempo libero, e che condividono l'idea che "per crescere un bambino ci vuole un villaggio".
Promettiamo grandi emozioni e arricchimento per tutte e tutti!
Vi aspettiamo, per parlarne insieme, venerdì 28 marzo alla Sala delle Lettere.
Saranno con noi tre psicologi esperti di servizi per l'infanzia e adolescenza (due online e una in presenza).

giovedì 27 marzo 2025

Lipari, il sindaco Gullo accusa i consiglieri per il caso dissalatore. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 27 marzo 2025

A Stromboli si potenzia il sistema di allerta per eruzioni e tsunami. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 27 marzo 2025

Come eravamo...pescando nel nostro archivio. Una formazione del Vulcano (anni 80)


Ventisette marzo 2022: Un articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

Real time: Arcobaleno su Lipari (Foto di Bartolo Giunta)


 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Anna Maria Riitano, Rossella Profilio, Sandro Saccheri, Mario Scibilia, Simona Paino, Giuseppina Castrogiovanni, Habiba Jamila, Kevin Mollica, Silvia Merlino, Peppe Munafò



E' deceduta Matilde Bongiorno ved. Mazzeo

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze


E' deceduta Rosa Paino ved. Paino

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Accadde oggi...lo scorso anno


 

Fiamme nella notte a Canneto.

Una moto, Honda SH, è stata avvolta dalle fiamme, prima che facesse alba, in località Torrente Boccetta - San Vincenzo a Canneto. 

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Avviate le indagini per fare luce sull'accaduto che potrebbe essere di chiara matrice dolosa. 

Santo del giorno: San Ruperto



Ruperto nacque in una nobile famiglia di origini irlandesi imparentata con i Merovingi, alla fine del VII secolo. Dopo aver ricevuto un'educazione monastica, operò per l'evangelizzazione della Baviera ancora idolatra. Fu primo vescovo itinerante, di Salisburgo, di cui oltretutto promosse lo sviluppo delle saline. Fu vescovo di Worms e poi di Ratisbona. Svolse il suo apostolato nel monastero da lui fondato, attorno al quale nacque poi e si sviluppò la città di Salisburgo. Morì il 27 marzo dell'anno 718. Le sue reliquie sono oggi venerate nella cattedrale di Salisburgo.

Buongiorno...così!


 

mercoledì 26 marzo 2025

Anno scolastico 2025/26, in Sicilia le lezioni inizieranno il 15 settembre

Il prossimo anno scolastico in Sicilia avrà inizio lunedì 15 settembre 2025 e terminerà martedì 9 giugno 2026. Lo stabilisce un decreto firmato dall'assessore regionale all'Istruzione, Mimmo Turano, che riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado operanti nell'Isola e che regolamenta le attività didattiche per l'intero anno scolastico 2025/2026.

Saranno complessivamente 206 i giorni di lezione o 205 nel caso in cui la festa del Patrono locale dovesse ricadere nel periodo scolastico. Fa eccezione la scuola dell'infanzia, per la quale il termine delle attività educative è fissato al 30 giugno 2026, ma nel periodo compreso tra il 10 e il 30 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione le sole sezioni necessarie a garantire il servizio.

Le festività nazionali sono quelle consuete; le vacanze di Natale sono previste dal 23 dicembre 2025 al 7 gennaio 2026, quelle di Pasqua dal 2 al 7 aprile 2026. La ricorrenza del 15 maggio, invece, festa dell'Autonomia Siciliana, non prevede l'interruzione delle lezioni perché è previsto che sia dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l'approfondimento di problematiche connesse all'autonomia, alla storia e all'identità regionale.

In relazione alle esigenze del Piano dell'offerta formativa, i singoli Consigli di circolo o d'istituto possono modificare, con criteri di flessibilità, la data d'inizio e la sospensione delle attività educative, prevedendo il recupero delle lezioni in altri periodi dell'anno.

Scarica qui il decreto di determinazione del calendario scolastico 2025/2026.

A rischio i cavi che portano la fibra telefonica a Filicudi. L'articolo del nostro direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 25 marzo 2025


 

Processione Annunziata del 25.3.25 (2° gruppo di foto a cura di Bartolo Ruggiero)



Mobilità, Aricò: «L'approvazione del ddl Trasporti è un grande risultato che consente di modernizzare il settore»

«Da oggi con il ddl Trasporti approvato dall'Assemblea regionale siciliana si introducono importanti novità per agevolare i visitatori e per adeguare il settore alle richieste di un periodo di forte crescita della domanda per gli eventi di rilievo in programma nell'Isola. È un grande risultato che si deve alla condivisione di un obiettivo del governo Schifani con il Parlamento per sostenere un comparto strategico per la nostra economia e per agevolare enti locali e cittadini». Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, commentando il voto dell'Aula di Palazzo dei Normanni.

«Si introduce, infatti, il Nolo con conducente regionale, con la previsione - aggiunge l'assessore - di 500 nuove autorizzazioni, che serviranno a potenziare i servizi per gli importanti eventi internazionali del 2025 in Sicilia, come Agrigento capitale della cultura, il Giubileo dei giovani, Gibellina capitale arte contemporanea. Entro 90 giorni sarà un decreto dell'assessore regionale ai trasporti a disciplinare la concessione delle licenze. Inoltre la legge prevede la proroga per i Comuni che non sarebbero riusciti a emanare entro il 31 marzo i bandi per il trasporto urbano: avranno tempo fino al 31 dicembre e, nel contempo, si potranno prolungare i contratti vigenti per non penalizzare i cittadini. Infine la legge, in considerazioni delle specificità climatiche della Sicilia, autorizza i bus turistici a circolare per nove mesi all'anno, anziché sei come in precedenza».

Recruiting day il 1° aprile a Milazzo per impieghi nella stagione estiva all'hotel Carasco di Lipari: Le figure richieste

L’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento del Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative ha organizzato, con il supporto di Sviluppo Lavoro Italia, tramite il SERVIZIO XI Centri per l’Impiego di Milazzo, Lipari e Barcellona P.G., un evento di reclutamento che si terrà martedì 1° aprile dalle ore 09.30 presso gli uffici del Centro per l’Impiego di Milazzo, siti in Via Tre Monti, 54.

L’iniziativa, volta a favorire l’incontro domanda e offerta di lavoro, permetterà a tutti i candidati interessati di svolgere colloqui di preselezione per il completamento dello staff per la stagione 2025. L’evento è stato pensato per supportare l’Hotel Carasco, storico 4 stelle di Lipari.

Le figure professionali ricercate sono diverse: camerieri/e, receptionist, bagnini, lavapiatti, ma anche figure con maggiore esperienza, come responsabili del ricevimento e di sala.

L’iniziativa in programma comprende, inoltre, momenti di condivisione tra i partecipanti e il personale del CPI, con la finalità di fornire supporto, orientamento e maggiori informazioni sulle opportunità lavorative attualmente attive sul mercato del lavoro provinciale.

L’evento in programma, in formula “OPEN”, è rivolto sia a cittadini iscritti che non iscritti al CPI.

Per partecipare all’Open Day, occorre registrarsi al modulo online disponibile al seguente link: urly.it/318xm2

Durante il JOB DAY si avrà modo di scoprire anche le altre opportunità che offre il territorio e farsi aiutare dai professionisti dei centri per l’impiego per la candidatura e la sistemazione del cv.

Per maggiori informazioni, contattare il Servizio IDO del Centro per l’Impiego di Lipari al numero: 090-9437983 o all’indirizzo e-mail: sc34c00@regione.sicilia.it.

Consiglio comunale di Santa Marina Salina approva DUP e Bilancio di previsione 2025/2027

COMUNICATO STAMPA

Si è svolta in data 24 marzo 2025 una importante seduta del Consiglio Comunale di Santa Marina Salina che ha visto, tra gli altri punti, la discussione ed approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) e il Bilancio di Previsione 2025/2027.

“Ringrazio il Consiglio Comunale per aver dimostrato un grande segno di compattezza e di responsabilità nell’approvare i principali strumenti contabili del nostro Comune” dichiara il Sindaco Domenico Arabia “anche perché per il terzo anno consecutivo siamo riusciti a non aumentare i tributi comunali, a fronte di aumenti che comunque esistono nella gestione di detti servizi. Con l’approvazione del bilancio di previsione potremo dare atto a tutta una serie di investimenti sul territorio, dalla manutenzione strade alla scerbatura, dalla gestione e pulizia degli arenili fino al ripristino dei danni delle strutture portuali a seguito delle mareggiate del 17 gennaio u.s.”

Tra i punti all’O.d.g. della seduta consiliare assume particolare importanza sia l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile,  che l’integrazione al Regolamento per la distribuzione dell’acqua potabile: grazie alle modifiche apportate e approvate all’unanimità dal Consiglio Comunale, a far data dal 01 aprile 2025 sarà possibile richiedere la fornitura di acqua in terreni destinati all’uso agricolo per usi non commerciali, fino ad un massimo di 12 mc di acqua annui, al fine contribuire al sostentamento familiare derivante dalla coltivazione di ortaggi e frutti finalizzata all’autoconsumo. “Il Consiglio ha accolto con favore questa iniziativa sposando appieno l’esigenza ormai diffusa tra la popolazione” dichiara la Presidente del Consiglio Susanna Rando “e siamo certi che tale iniziativa sarà molto apprezzata da tutti coloro che vorranno trarre beneficio dalla coltivazione del proprio fondo”.

“Tale iniziativa” continua il Sindaco Arabia, “si è potuta attuare grazie agli interventi di efficientamento idrico e di riduzione delle perdite poste in essere nell’ultimo quinquennio unitamente ad una gestione più efficiente del sistema di distribuzione che hanno consentito di ridurre la dispersione sul territorio, e pertanto disporre di maggiori quantitativi di acqua potabile”. Sempre nel medesimo regolamento, inoltre, sono stati previsti come ulteriore fattispecie di impianti pubblici, gli erogatori di acqua potabile (c.d. casette dell’acqua) che sono in fase di installazione sul territorio, grazie alla programmazione PNRR Isole Verdi.

Tutte iniziative queste, in piena linea con l’attività programmatica dell’Amministrazione Comunale, che mirano a contribuire al sostentamento familiare derivante sia dalla coltivazione dei propri fondi a uso agricolo, sia dal risparmio derivante dal minore costo dell’acqua fornita dagli erogatori pubblici.

ASP di Messina: concorso per 82 dirigenti medici

L'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina ha annunciato un concorso pubblico per la copertura di 82 posti di dirigente medico nei vari ospedali della provincia. L'iniziativa, deliberata il 23 marzo 2025, mira a rafforzare l'organico sanitario e garantire un servizio più efficiente alla cittadinanza.

Le discipline interessate dal bando comprendono:6 posti in Psichiatria
3 posti in Medicina del Lavoro
8 posti in Emergenza-Urgenza
1 posto in Neurologia
2 posti in Oncologia Medica
5 posti in Anestesia e Rianimazione
6 posti in Chirurgia Generale
5 posti in Ginecologia e Ostetricia
7 posti in Radiodiagnostica
28 posti in Organizzazione Servizi Sanitari di Base
11 posti in Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica

Le domande di partecipazione devono essere inoltrate esclusivamente online entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale. Gli interessati possono consultare tutti i dettagli sul sito ufficiale dell’ASP di Messina, www.asp.messina.it.

La Direzione Strategica dell’ASP, composta dal Direttore Generale Giuseppe Cuccì, dal Direttore Amministrativo Giancarlo Niutta e dal Direttore Sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, ha sottolineato l'importanza di questa selezione per migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio. "Investire nel capitale umano è fondamentale per elevare gli standard di cura e garantire un servizio efficiente e vicino ai bisogni della popolazione", hanno dichiarato i vertici dell’ASP, auspicando una forte partecipazione al concorso.

Tanti auguri!

Buon compleanno a Salvatore Galletta, Salvatore Li donni, Domenico Emanuele Rosi, Samanta Pontillo, Salvatore Greco, Claudio La Greca, Alessandra Cerullo, Santina Gullo, Adolfo Bonica, Palmina Spinella, Filippo Di Franco, Felice Vitagliana, Christian Iacono, Sarah Musto, Monika Hanimann Iacono 




Processione Annunziata del 25.3.25 (1° gruppo di foto a cura di Bartolo Ruggiero)




C.S. Lipari, una storia a tinte rosso - blu: Salmeri (Pancho)

Accadde alle Eolie il 26 marzo 1930


 

Pescando nel nostro archivio. Maxi Lopez (allora marito di Wanda Nara, Alessio Ferrara e Mauro Icardi) a Panarea


Santo del giorno: Sant' Emanuele.

La fama e anche la bellezza del nome di Emanuele non è legata ad un Santo, ma allo stesso Salvatore. Leggiamo infatti il Vangelo di Matteo, che dice, parlando della nascita del Bambino di Betlemme: « Tutto ciò avvenne affinché s'adempisse quanto aveva detto il Signore a mezzo del Profeta: Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio, che sarà detto Emanuele ».

Il Profeta, a cui si richiama San Matteo, è il Profeta Isaia, il quale con queste parole luminose annunzia la venuta dei tempi nuovi e di colui che saprà « rigettare il male e scegliere il bene».

Ma che cosa vuol dire Emanuele? Lo ha chiarito lo stesso San Matteo: vuol dire « Dio è con noi ». E perciò l'attributo tipico, completo e consolante del Messia, cioè del vero inviato da Dio per la salvezza del suo popolo.

Veramente, in ebraico tale termine suona Immanuel. I Settanta, nella loro versione della Bibbia, l'hanno trasformato in parola greca, modificandone leggermente il suono, traducendo cioè Emmanuel. E come Emanuele è diventato per i cristiani nome proprio, come altri attributi di Gesù. «Emmanuele » è infatti il titolo glorioso di Gesù soprattutto nella sua Resurrezione, nell'avvenimento che suggella e prova come « Dio sia con lui », e anche « con noi », con il popolo cioè dei redenti da quella Redenzione e dei credenti in quella Resurrezione.

Perciò, più o meno consapevolmente, i genitori che impongono ad un figlio il nome di Emanuele, o ad una figlia quello di Emanuela, più che richiamarsi alla devozione di un Santo particolare, onorano Gesù con uno dei suoi più belli attributi, come accade anche per i nomi di Salvatore e di Crocifisso.

Nonostante ciò, esiste anche un Sant'Emanuele, che la Chiesa festeggia oggi insieme con Sabino, Quadrato e Teodosio, in un gruppo di quaranta Martiri d'epoca incerta. La loro storia è presto detta. Pare che fossero originari dell'Oriente, e in tempi di persecuzione, il primo di essi, Quadrato, che era Vescovo, venne allontanato dalla sua diocesi e diffidato di proseguire la sua opera. Egli seguitò però a predicare, a battezzare, ad assistere i fedeli, fino a che non venne catturato e condannato a morte.

Dietro il suo esempio, altri 39 cristiani, uomini e donne, giovani e vecchi, ricchi e poveri, si presentarono al governatore della provincia dichiarando la loro fede. Furono tormentati nella speranza di vederli apostatare, e poiché nessuno cedette, tutti furono messi a morte.

Anche negli antichi menologi greci, Emanuele viene talvolta chiamato Manuele o Manuel, diminutivo che è restato molto diffuso, specialmente in Spagna: tanto da apparire, ormai, come un nome tipicamente spagnolo.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Anatolia, nell’odierna Turchia, santi Emanuele, Sabino, Codrato e Teodosio, martiri.

Buongiorno...così!


 

martedì 25 marzo 2025

Infrastrutture, Aricò: «Per i Comuni proroga di sei mesi per impegnare le risorse del Fondo per la progettazione»

I Comuni siciliani avranno altri sei mesi di tempo per impegnare le risorse ricevute dal Fondo di progettazione della Regione, così come previsto dall’articolo 5 della legge regionale 1 del 2024. Lo ha stabilito l’assessorato regionale delle Infrastrutture, a seguito delle richieste pervenute da numerosi enti locali, emanando un decreto di proroga degli impegni di spesa, il cui termine sarebbe scaduto alla fine del mese di marzo.

«Con questo provvedimento - ha detto l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò - i Comuni siciliani avranno tempo fino al 30 settembre per impegnare le somme, in modo da completare le procedure di affidamento in itinere e produrre ulteriori progetti che possono sbloccare altre risorse per interventi di qualità nei territori, come già fatto finora».

Il Fondo di progettazione, pari a 40 milioni di euro, è stato distribuito tra i 391 Comuni siciliani secondo criteri specifici: il 40% in parti uguali e il 60% in proporzione alla popolazione residente, con un tetto massimo di 200 mila euro per Comune. Un contributo aggiuntivo di 300 mila euro è stato concesso ai Comuni in dissesto finanziario sciolti per mafia nell'ultimo triennio.

L'intervento mira a potenziare la capacità progettuale degli enti locali, consentendo loro di accedere con maggiore facilità ai fondi nazionali ed europei destinati alla realizzazione di opere pubbliche e infrastrutture strategiche per il territorio siciliano.

Acqua dissalata alle Eolie. Nominato commissario. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 25 marzo 2025

Lipari, scontro politico permanente. L'articolo del nostro direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 25 marzo 2025

 

Consegnata la Daniela Morace. La sesta unità ibrida veloce di Liberty Lines arriva a Trapani, pronta per l’impiego in linea sulle rotte siciliane.

Trapani, 25 marzo 2025 – La Liberty Lines è lieta di annunciare che nel primo pomeriggio di oggi, la HSC Daniela Morace, ha fatto il suo ingresso nel porto di Trapani. Il viaggio per raggiungere la città siciliana è durato una settimana. Ha preso il via dalla costa spagnola dell’oceano Atlantico sotto la conduzione del Comandante Elenio Genovese, il primo ufficiale Davide Strazzera e l’equipaggio composto da Michele Virgilio, Andrea Certa, Antonino Bosco, Ignazio Bonanno, Salvatore Ilari, Giuseppe Bevilacqua e Leo Niscemi.

L’imbarcazione è la sesta unità della serie di 9 navi ibride veloci in consegna entro la prima metà del 2026, capaci di navigare in modalità totalmente elettrica ad una velocità di 10 nodi per circa 30 minuti in prossimità della costa e successivamente ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto quando grazie alla alimentazione proveniente dai motori termici, raggiunge velocità superiori ai 30 nodi.

Rispetto ad unità analoghe, la Daniela Morace è capace di ottenere significative riduzioni delle emissioni ambientali, nell’ordine al -30% di anidride carbonica, - 81% di fumi (visible smoke), - 62% di polveri (soot), - 83% di gas inquinanti nel ciclo combinato.

Dopo una sosta di pochi giorni, necessaria alle prove delle dotazioni di sicurezza ed all’ottenimento delle ultime certificazioni, la nave inizierà il suo impegno operativo tra le isole siciliane esponendo bandiera italiana come le gemelle HSC Vittorio Morace ed HSC Cristina M.

Eoliani che non ci sono più : (Riproposizione 48° Video - Deceduti a Gennaio - Febbraio 2020)

In questo video realizzato con le foto in nostro possesso: Angela Merlino, Mimmo Milanese, Peppe Giunta, Giusy Riganò, Antonino Cipriano, Felice Mirabito, Francesco Di Maggio, Gioacchino Andaloro, Giuseppe Gisabella, Giuseppe Paino, Lorenzo Palmisano, Maria Catena Famularo ved. Beninati, Maria Zagami ved. Giuffrè, Massimo Groppo, Pino Moscarella, Salvatore Biviano, Nino Martello, Pierina Di Pietro in Longo

Tanti auguri!

Buon compleanno a Marina Iancu, Giusi Paterniti, Graziella Profilio, Cristina Pellegrino, Angelo Marturano, Giuseppe Pellegrino, Nunzio Profilio, Bartolo Rago


Filicudi: Cavi fibra telefonica danneggiati in mare (con video)

Lo scorso anno sono stati posati due cavi sottomarini per fare giungere la fibra telefonica dalla terraferma all’isola di Filicudi. I cavi, dopo neanche un anno dalla posa, nella sezione che va dalla linea di costa ad una decina di metri di profondità sono – come documentato, a seguito di un’immersione dall’isolano Dario Lopes (vedi video) –  sfilacciati in più punti e, quindi, a rischio di spezzarsi: con conseguente blackout telefonico

Cavi fibra telefonica danneggiati in mare Filicudi (L'Ansa del direttore Sarpi)


Eolie: prosegue l’attività dei carabinieri volta a contrastare l’abusivismo edilizio

 Legione Carabinieri Sicilia

Comando Provinciale di Messina

comunicato stampa del 25 marzo 2025

Compagnia Carabinieri di Milazzo

Isole Eolie: prosegue l’attività dei Carabinieri volta a contrastare l’Abusivismo Edilizio e Preservare il patrimonio paesaggistico dell’arcipelago.

 

 

Nei giorni scorsi, i Carabinieri delle Stazioni di Santa Marina Salina, Vulcano e del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Milazzo, con il supporto dei tecnici dello S. Pre. Sal, Servizio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, demandato alla prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro, nonché da consulenti tecnici nominati dalla Procura della Repubblica di Barcellona P.G., sulla scorta di quanto già svolto nelle precedenti settimane, hanno proseguito l’attività e portato avanti una serie di sopralluoghi nei pressi di vari siti presenti nelle Isole Eolie, sottoposti a lavori di costruzione e ristrutturazione.

I controlli, predisposti di iniziativa, rientrano in un programma d’azione a lungo termine, attuato in sinergia con quanto promosso dal Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., dott. Giuseppe Verzera, volto al contrasto all’abusivismo edilizio ed al deturpamento paesaggistico delle isole.

L’attività ispettiva diretta dal Procuratore della Repubblica di Barcellona in persona, continuerà, senza sosta, al fine di garantire l’applicazione delle necessarie misure per la tutela dei lavoratori, nonché per la tutela naturalistica dell’arcipelago, anche in vista dell’approssimarsi della stagione estiva durante la quale sono decine di migliaia i turisti che scelgono di visitare le bellezze paesaggistiche eoliane.

Pescando nel nostro archivio: Stromboli (eruzione del 2007)... la potenza e, nello stesso tempo, la bellezza della natura!


Accadde oggi...lo scorso anno

 

Oggi, 8 aprile: Annunciazione del Signore

Il mistero che la S. Chiesa celebra oggi è l'Annuncio dell'Arcangelo Gabriele a Maria, che Ella era stata dal Signore scelta fra tutte le donne ad essere la Madre di Dio, e l'incarnazione del Verbo nel suo seno purissimo.
Anticamente la festa odierna era designata anche col nome di « Concezione di Cristo », « Annunciazione del Signore ». Ciò dimostra che era celebrata più come festa del Signore che della 'Madonna; solo col passare del tempo prese man mano spiccato carattere mariano. Oggi è considerata quasi esclusivamente come festa della SS. Vergine.
« Questo giorno, scrive il Guéranger, è grande negli annali dell'umanità; è grande agli occhi medesimi di Dio, perché celebra l'anniversario del più grande avvenimento che siasi compiuto nel tempo. Quest'oggi il Verbo divino, per mezzo del quale il Padre ha creato tutte le cose, s'è fatto carne nel seno d'una Vergine ed ha abitato in mezzo a noi ».
Questo mistero era già stato preannunciato fin dal Paradiso terrestre, indi più esplicitamente ripetuto e specificato dai Profeti. Isaia, quale segno della Redenzione, all'empio Acaz dice: « Ecco una Vergine concepirà e partorirà un figlio ed Emmanuele sarà il suo Nome ». Più innanzi dice ancora: « Dalla radice di Jesse germinerà una verga e un fiore spunterà da essa ».
Venuta poi la pienezza dei tempi, il tempo accettevole e propizio della Redenzione, mentre la purissima Vergine nazaretana innalza le sue più ferventi preci per accelerare la venuta del Messia, le appare uno dei più fulgidi Arcangeli del Paradiso, Gabriele, e con sommo rispetto e devozione la saluta: « Ave, piena di grazia, il 'Signore è teco, benedetta tu fra le donne ». Udendo queste cose Maria si turba e pensa che specie di saluto sia questo. L'Angelo per rassicurarla le dice: « Non temere, Maria, poiché hai trovato grazia presso Dio; ecco concepirai nel seno e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù. Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo e il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà fine ». E Maria, che già ha consacrato la sua verginità a Dio, non comprendendo ciò, dice all'Angelo: « Come avverrà questo se io non conosco uomo? ». Rispondendo l'Angelo le dice: « Lo Spirito Santo verrà in te e la virtù dell'Altissimo ti adombrerà. E per questo quello che nascerà da te sarà santo e sarà chiamato figlio dell'Altissimo... poiché nulla è impossibile a Dio ». E Maria dice: « Ecco la serva del Signore, sia fatto di me secondo la tua parola ». E l'Angelo si parte da lei.
In quel momento il Figlio di Dio scese in lei, prese carne e pur rimanendo vero Dio, cominciò ad essere anche vero uomo, per poi un giorno patire e morire, a fine di salvarci riaprendoci il Paradiso e meritandoci le grazie per bene operare.