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venerdì 18 luglio 2008
Portualità integrata di Lipari: Oggi doppio incontro. Una delle novità riguarderebbe Marina Corta
(foto: Il vecchio progetto di Sottomonastero) Portualità integrata dell'isola di Lipari si riparte con una proposta riveduta e corretta dello studio di fattibilità. Lo ha annunciato l'amministrazione Bruno ma, in attesa di vedere le carte, non mancano i distinguo e le prese di posizione in particolare sul meccanismo che si intende adottare nella ufficializzazione di questo studio. Oggi, infatti, sono previsti due differenti incontri. La prima- come si legge in una nota alla quale abbiamo dato spazio nei giorni scorsi “è una riunione di servizio, un incontro che riveste una importanza di natura tecnico informativa nonchè di collegamento. Una riunione di natura istituzionale nella quale i vari uffici verranno informati in maniera ufficiale delle iniziative in corso ed ognuna si riterrà coinvolta per la parte delle competenze strettamente pertinenti”. Sempre secondo la nota "altra importanza, questa di natura pubblica e di discussione allargata, riveste l'incontro con consiglieri, assessori, cittadinanza, associazioni a qualunque titolo interessate, ecc... , che avrà luogo oggi alle 16.00, sempre nei locali comunali di via Falcone-Borsellino, nella quale si potrà discutere in modo ampio del tema in oggetto e, alla presenza di tecnici e progettisti, fare tutte le osservazioni ritenute opportune". Il distinguo arriva anche a seguito di richieste pervenute al sindaco Mariano Bruno da diversi consiglieri comunali ed associazioni, fra cui Legambiente Lipari. Ma il non coinvolgimento nella riunione mattutina non è andato giù a diversi fra i soggetti che avevano presentato istanza per poter essere presenti alla “riunione di natura istituzionale”. Insomma una situazione ben calda come, comunque, lo è sempre stata sin dal momento in cui l'amministrazione Bruno decise di mettere mano ad una nuova portualità per l'isola di Lipari da svilupparsi a Marina Corta, Sottomonastero, Marina lunga e Pignataro. Una idea che ha portato anche alla costituzione della società mista “Porti di Lipari” fra il comune e Condotte d'acqua. Il nuovo studio da quel che trapela dovrebbe avere delle novità sostanziali. Ad esempio per Marina Corta è previsto l'abbassamento di circa due metri del muraglione della struttura portuale, il recupero e il potenziamento del pontile lato nord(quello peschereccio). Novità anche per Sottomonastero. Anche se qui tutto è legato all'estensione dell'area archeologica sottomarina.
giovedì 17 luglio 2008
Val di Chiesa: La festa della Madonna del Terzito
Nei giorni 22 e 23 luglio a Salina si svolgerà , come da tradizione , la festa in onore della Beata Vergine Maria del Terzito in Val di Chiesa(Leni) Sarà presente al Santuario del Terzito , Sua Eccellenza Reverendissimo, Monsignor Vincenzo Di Mauro, Segretario della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede.
L’illustre Prelato presiederà la Celebrazione dei Primi Vespri nella sera del 22, la Santa Messa Pontificale delle 10.30 di mercoledì 23 e la processione delle ore 19.00.
Al Solenne Pontificale ed alla Processione con il Venerato Simulacro , prenderanno parte le autorità Civili e Militari delle isole Eolie, e , come sempre, i numerosissimi fedeli provenienti dalle 26 parrocchie dell’arcipelago eoliano , i tanti “eoliani di Australia e di America” e i villeggianti.
La sera del 22 si esibirà, sul Sagrato del Santuario , in collaborazione con il comune di Leni, l’Orchestra etno-classica “I Tersicore”. Il 23 soncluderanno i festeggiamenti il concerto del Corpo Bandistico “Isola verde” di Salina e i fuochi pirotecnici.
“La Vergine Amorevolissima del Terzito continui a vegliare sulle nostre isole di cui, con l’Apostolo San Bartolomeo, è speciale Patrona e Protettrice.
DON GIUSEPPE MIRABITO
Lipari: Il consigliere Biviano su bilancio e aree e fabbricati da destinarsi alla residenza
Il testo dell'interrogazione inoltrata dal consigliere Giacomo Biviano al sindaco del comune di Lipari con oggetto: Bilancio di Previsione anno 2008 e Pluriennale 2008/2010
"Egregio Signor Sindaco,
Con nota protocollo n. 22841 del 04/07/2008, il Dirigente del 2° Settore, Dott. Francesco Subba, comunica al sottoscritto, in qualità di Capogruppo Consiliare, che in riferimento a quanto previsto dalle disposizioni vigenti ad oggi non risulta approvata dagli organi competenti la deliberazione con cui si devono verificare la quantità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, di cui all’art. 172 lett. c) del D.Lgs 267/2000, che costituisce allegato al bilancio di previsione.
Sempre nella stessa nota il Dirigente fa presente che nei prossimi giorni lo schema di Bilancio di Previsione, approvato dalla G.M. con deliberazione n. 65 del 02/07/2008, sarà trasmesso ai Revisori dei Conti e che per l’approvazione in Consiglio non si ritiene si possa fare a meno del sopra citato allegato.
Considerato che il termine fissato per le deliberazione del Bilancio di previsione è scaduto il 31/05/2008 e che a seguito è stato nominato dall’Assessorato agli Enti locali un Commissario ad acta ai sensi dell’ex art. 109 bis dell’O.R.EE.LL. per curare gli adempimenti omessi dall’Ente;
Considerato che la mancata approvazione del Bilancio di previsione e dei suoi allegati in Consiglio comporta l’applicazione delle sanzioni di sospensione del Consiglio e del successivo scioglimento, previsti dai commi 3 e 4 dell’art. 109 bis dell O.R.EE.LL. ;
Considerato che lo stesso Dirigente del 2° Settore ritiene che per l’approvazione in Consiglio non si possa fare a meno della sopra citata delibera;
LA INTERROGO
Per conoscere i motivi del mancato adempimento da parte del settore comunale competente e di verificare eventuali responsabilità da parte di Dirigenti e Responsabili di settore.
Per sapere se l’Amministrazione abbia già provveduto a rimediare alla suddetta inadempienza e se sono stati posti in essere tutte le azioni amministrative necessarie per l’approvazione in Consiglio del Bilancio di previsione anno 2008 e pluriennale 2008/2010".
"Egregio Signor Sindaco,
Con nota protocollo n. 22841 del 04/07/2008, il Dirigente del 2° Settore, Dott. Francesco Subba, comunica al sottoscritto, in qualità di Capogruppo Consiliare, che in riferimento a quanto previsto dalle disposizioni vigenti ad oggi non risulta approvata dagli organi competenti la deliberazione con cui si devono verificare la quantità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, di cui all’art. 172 lett. c) del D.Lgs 267/2000, che costituisce allegato al bilancio di previsione.
Sempre nella stessa nota il Dirigente fa presente che nei prossimi giorni lo schema di Bilancio di Previsione, approvato dalla G.M. con deliberazione n. 65 del 02/07/2008, sarà trasmesso ai Revisori dei Conti e che per l’approvazione in Consiglio non si ritiene si possa fare a meno del sopra citato allegato.
Considerato che il termine fissato per le deliberazione del Bilancio di previsione è scaduto il 31/05/2008 e che a seguito è stato nominato dall’Assessorato agli Enti locali un Commissario ad acta ai sensi dell’ex art. 109 bis dell’O.R.EE.LL. per curare gli adempimenti omessi dall’Ente;
Considerato che la mancata approvazione del Bilancio di previsione e dei suoi allegati in Consiglio comporta l’applicazione delle sanzioni di sospensione del Consiglio e del successivo scioglimento, previsti dai commi 3 e 4 dell’art. 109 bis dell O.R.EE.LL. ;
Considerato che lo stesso Dirigente del 2° Settore ritiene che per l’approvazione in Consiglio non si possa fare a meno della sopra citata delibera;
LA INTERROGO
Per conoscere i motivi del mancato adempimento da parte del settore comunale competente e di verificare eventuali responsabilità da parte di Dirigenti e Responsabili di settore.
Per sapere se l’Amministrazione abbia già provveduto a rimediare alla suddetta inadempienza e se sono stati posti in essere tutte le azioni amministrative necessarie per l’approvazione in Consiglio del Bilancio di previsione anno 2008 e pluriennale 2008/2010".
Sottomonastero: Lo sbarco..controllato..dai barconi
Il sindaco di Lipari deve essersi evidentemente sbagliato, o quanto meno potrebbe(il condizionale è d'obbligo) aver fatto un errore di valutazione, quando ha parlato di problemi per la sicurezza pubblica causato dall'approdo dei barconi nell'area di Sottomonastero e chiesto l'emissione di apposita ordinanza. Di tutt'altro tenore, infatti, sembra essere la valutazione dell'Autorità marittima competente che anche quest'oggi ha consentito che alcuni barconi approdassero in quell'area. Un approdo, ad onor del vero, fortemente controllato e monitorato. Al punto che nell'area portuale al momento dell'approdo di alcuni di questi barconi erano presenti ben due marinai e lo stesso comandante del Circomare Lipari(vedi foto).
Evidentemente il problema non era così grave come prospettato e la richiesta del sindaco Bruno di non fare approdare i barconi a Sottomonastero, se incontravano difficoltà a Marina Corta, un pò eccessiva. Il futuro dirà.... speriamo cose positive.... in caso contrario ognuno si prepari ad affrontare le logiche conseguenze
Evidentemente il problema non era così grave come prospettato e la richiesta del sindaco Bruno di non fare approdare i barconi a Sottomonastero, se incontravano difficoltà a Marina Corta, un pò eccessiva. Il futuro dirà.... speriamo cose positive.... in caso contrario ognuno si prepari ad affrontare le logiche conseguenze
ATO 5 "Eolie per l'ambiente": Affidata provvisoriamente la gara per lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti solidi urbani integrati
Il CDA dell'ATO ME 5 ha provveduto ad approvare ieri , all’unanimità , l’affidamento provvisorio della gara pubblica per lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti solidi urbani integrati all’ATI Geo Ambiente srl ed Ecolandia di Paladino Maria. Lo hanno comunicato ai sindaci eoliani e ai dirigenti del settore Ambiente e Ragioneria dei Comuni di Leni, Lipari, Malfa, Santa Marina Salina l’Amministratore Delegato Domenico Fonti e il Presidente Rosario Venuto
Trasporti marittimi c'è la schiarita Aumentati i fondi di 5 milioni di euro
(da un articolo di Peppe Paino- Gazzetta del sud)
Pioggia di milioni di euro per schiarire il cielo delle isole minori siciliane dalla pericolosa minaccia dei forti temporali di fine luglio. Sulla delicata vicenda dei trasporti marittimi integrativi veloci, a meno di improbabili colpi di scena, sta infatti per tornare il sereno. Nel corso della riunione della IV commissione trasporti all'Ars, di ieri, alla presenza dell'unico componente messinese, l'on. Peppino Buzzanca, si é stabilito di stanziare, per garantire lo svolgimento dei collegamenti fino a fine anno, altri cinque milioni di euro, aumentando i fondi da 31 a 36 milioni di euro.
La IV commissione ha inoltre previsto di destinare al settore 63 milioni di euro per il 2009 e 66 milioni per il 2010. Il piano di spesa passerà adesso al vaglio della commissione bilancio per la copertura finanziaria e tornerà per mercoledì 23 luglio alla stessa commissione trasporti per la trasmissione all'Assemblea regionale ai fini del voto d'aula. Nella settimana tra il 23 e il 31 luglio l'Ars sarà, quindi, chiamata a fornire risposte concrete alle legittime aspettative della Ustica Lines, dei suoi lavoratori e delle comunità delle isole minori siciliane. Egadi ed Eolie, in particolare, in considerazione della fondamentale importanza che i collegamenti integrativi veloci rivestono per quello che é, con le sue sette isole, l'arcipelago più vasto d'Italia.
Secondo le ultime notizie non ci sarà un nuovo bando di gara. Finalmente, quindi, torna l'ottimismo dopo un mese di forti tensioni. Va ricordato che Filt Cgil ,Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato qualche giorno fà otto ore di sciopero dei lavoratori Ustica Lines per venerdi 25 luglio. Uno sciopero motivato dai silenzi almeno fino ad ieri rispetto alle richieste della Ustica Lines " costretta" alla proroga dei servizi fino a fine mese a condizioni economiche inaccettabili in considerazione delle forti perdite giornaliere determinate, in particolare, dai costi del gasolio. Giornata di venerdì per la quale gli stessi sindacati hanno proclamato ben 24 ore di sciopero di tutto il personale del gruppo Tirrenia, Siremar, ovviamente, compresa per la mancanza di risposte sullo stato di emergenza in cui versa l'Alitalia del mare.
Pioggia di milioni di euro per schiarire il cielo delle isole minori siciliane dalla pericolosa minaccia dei forti temporali di fine luglio. Sulla delicata vicenda dei trasporti marittimi integrativi veloci, a meno di improbabili colpi di scena, sta infatti per tornare il sereno. Nel corso della riunione della IV commissione trasporti all'Ars, di ieri, alla presenza dell'unico componente messinese, l'on. Peppino Buzzanca, si é stabilito di stanziare, per garantire lo svolgimento dei collegamenti fino a fine anno, altri cinque milioni di euro, aumentando i fondi da 31 a 36 milioni di euro.
La IV commissione ha inoltre previsto di destinare al settore 63 milioni di euro per il 2009 e 66 milioni per il 2010. Il piano di spesa passerà adesso al vaglio della commissione bilancio per la copertura finanziaria e tornerà per mercoledì 23 luglio alla stessa commissione trasporti per la trasmissione all'Assemblea regionale ai fini del voto d'aula. Nella settimana tra il 23 e il 31 luglio l'Ars sarà, quindi, chiamata a fornire risposte concrete alle legittime aspettative della Ustica Lines, dei suoi lavoratori e delle comunità delle isole minori siciliane. Egadi ed Eolie, in particolare, in considerazione della fondamentale importanza che i collegamenti integrativi veloci rivestono per quello che é, con le sue sette isole, l'arcipelago più vasto d'Italia.
Secondo le ultime notizie non ci sarà un nuovo bando di gara. Finalmente, quindi, torna l'ottimismo dopo un mese di forti tensioni. Va ricordato che Filt Cgil ,Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato qualche giorno fà otto ore di sciopero dei lavoratori Ustica Lines per venerdi 25 luglio. Uno sciopero motivato dai silenzi almeno fino ad ieri rispetto alle richieste della Ustica Lines " costretta" alla proroga dei servizi fino a fine mese a condizioni economiche inaccettabili in considerazione delle forti perdite giornaliere determinate, in particolare, dai costi del gasolio. Giornata di venerdì per la quale gli stessi sindacati hanno proclamato ben 24 ore di sciopero di tutto il personale del gruppo Tirrenia, Siremar, ovviamente, compresa per la mancanza di risposte sullo stato di emergenza in cui versa l'Alitalia del mare.
Alla luce delle ultime novità, probabilmente, si piangerà almeno con un occhio. Nel senso che potrebbe rientrare la protesta dei lavoratori Ustica Lines, i quali verosimilmente, quanto paradossalmente, passerebbero la patata bollente al vettore pubblico sempre più allo sbando per la grave crisi finanziaria, strutturale e operativa. Basti pensare che le partecipate Tirrenia, come la Siremar, sono state offerte in "regalo" dal governo alle regioni che a queste condizioni hanno risposto " no, grazie".
mercoledì 16 luglio 2008
Panarea: Sull'assistenza sanitaria interrogazione dell'on. Aricò
(DA AMAPANAREA) L’On. Alessandro Aricò, Presidente della Commissione Statuto all’ARS, ha presentato un’interrogazione urgente all’Assessore alla Sanità in merito alla mancanza di un presidio medico nell’isola di Panarea. “E’ inspiegabile – sostiene l’On. Aricò – il modo in cui Panarea sia stata privata di un qualsiasi presidio medico e che i residenti debbano vivere nell’incertezza e nella paura. Non sipuò ricorrere all’elisoccorso anche in situazioni che richiedano semplicemente una attenzione medica in loco: a causa della distanza e delle ovvie difficoltà di collegamento – continua – le comunità insulari devono essere attenzionate dal Governo in maniera particolare per dare ai residenti locali le stesse certezze e lo stesso diritto alla salute dei cittadini che invece vivono nella terraferma”.
Ecco il testo integrale dell’interrogazione.
“Iniziative dirette al ripristino di un presidio medico di base e a garantire un'assistenza sanitaria adeguata nell'isola di Panarea”.
All'Assessore per la sanità,
premesso che: il diritto all'assistenza sanitaria è un'esigenza primaria, che, in una società moderna, deve essere riconosciuto e garantito ad ogni cittadino ovunque residente;la comunità insulare di Panarea (ME)ha diritto alla presenza continuativa di un presidio medico che possa garantire assistenza sanitaria ordinaria o d'emergenza che attualmente non è assicurata; per sapere: se intenda intervenire con la massima urgenza alfine di ottenere il ripristino di un presidio medico di base nell'isola di Panarea; se intenda attivarsi a breve termine affinché nella comunità insulare di Panarea possa essere garantita un'assistenza sanitaria costante e continuativa e, nel contempo, porre fine a questa disparità ditrattamento fra i cittadini che popolano le IsoleEolie".
Il "pacco regalo Siremar" rifiutato dalla Regione. Il 25 sciopero dei marittimi della Tirrenia
La Sicilia dice no al trasferimento a titolo gratuito dalla Tirrenia della società marittima Siremar, la cui flotta opera i collegamenti con le isole minori, primo passo verso la privatizzazione della compagnia di navigazione come prevede il decreto 112 del 25 giugno scorso, firmato dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Ne dà notizia Vincenzo Falgares, direttore del dipartimento trasporti della Regione siciliana.Il decreto Tremonti coinvolge anche la toscana Toremar, la campana Caremar e la sarda Saremar, le altre società controllate dalla Tirrenia. «Mercoledì scorso – dice Falgares - tutte le Regioni, alla conferenza dei presidenti, hanno fatto sapere al governo di non essere d'accordo sul trasferimento delle società in questi termini». «Non si può pensare di trasferire in soli 120 giorni – prosegue il dirigente regionale – società notoriamente in grave crisi finanziaria, operativa e strutturale. Il decreto non è chiaro in più punti, come sull'assetto societario che verrebbe previsto all'indomani della donazione o sulle risorse che verrebbero trasferite».
Intanto le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti hanno proclamato 24 ore di sciopero di tutto il personale del gruppo Tirrenia, e quindi anche delle collegate Caremar, Siremar, Toremar e Saremar". Al centro della protesta la mancanza di risposte ai problemi del settore marittimo ed in particolare all'emergenza della compagnia di navigazione. Per Filt Cgil, Fit Cisl e Uilt "il rischio che si corre è quello già visto in passato: tagli di linee, migliaia di posti di lavoro a rischio, peraltro concentrati in aree depresse del Mezzogiorno, privatizzazione con bassissimo ricavo per lo stato, penalizzazioni per l'utenza". Per il 25 come si ricorderà è indetto uno sciopero di 8 ore anche dei marittimi della Ustica Lines.
PD Lipari: A Merlino la responsabilità della segreteria
Comunicato stampa
Il Comitato Cittadino del Partito Democratico si è riunito ieri, Lunedì 14, per proseguire il dibattito sulle dimissioni irrevocabili da segretario presentate da Pino La Greca.
I presenti al dibattito, all’unanimità, hanno invitato Saverio Merlino, vicesegretario eletto, ad assumere la responsabilità della Segreteria con lo scopo di:
- Dare continuità alla fase di consolidamento del Partito Democratico iniziando il tesseramento degli aderenti così come da indicazioni della Segreteria nazionale.
- Organizzare un Congresso degli aderenti da tenersi possibilmente nel prossimo mese Ottobre con lo scopo di definire la linea politica e le strutture organizzative del Partito Democratico di Lipari.
Saverio Merlino, per potere ottemperare in modo efficace ai compiti ricevuti ed avere ampia collaborazione, nominerà, tra i membri del Comitato Cittadino, un Ufficio di Presidenza.
Il Comitato Cittadino del Partito Democratico si è riunito ieri, Lunedì 14, per proseguire il dibattito sulle dimissioni irrevocabili da segretario presentate da Pino La Greca.
I presenti al dibattito, all’unanimità, hanno invitato Saverio Merlino, vicesegretario eletto, ad assumere la responsabilità della Segreteria con lo scopo di:
- Dare continuità alla fase di consolidamento del Partito Democratico iniziando il tesseramento degli aderenti così come da indicazioni della Segreteria nazionale.
- Organizzare un Congresso degli aderenti da tenersi possibilmente nel prossimo mese Ottobre con lo scopo di definire la linea politica e le strutture organizzative del Partito Democratico di Lipari.
Saverio Merlino, per potere ottemperare in modo efficace ai compiti ricevuti ed avere ampia collaborazione, nominerà, tra i membri del Comitato Cittadino, un Ufficio di Presidenza.
Panarea: L' area di stoccaggio dei rifiuti non è ultimata. L'ATO Eolie la restituisce al mittente
Carente di impianto idrico, impianto elettrico , tettoia di copertura e realizzazione di due piattaforme a quote differenti per consentire l’utilizzazione di una pressa verticale. Così si presenterebbe l'area individuata per lo stoccaggio dei rifiuti nell'isola di Panarea. L'ATO Eolie invita l'amministrazione a rivedere l'ordinanza del dottore Russo e stante, così le cose, "restituisce" il sito al mittente.
Questo il testo della lettera inviata da Domenico Fonti (amministratore delegato) e Rosario Venuto(presidente) dell'ATO al sindaco, all’assessore al bilancio, all’assessore ai servizi ambientali, al dirigente del 4° setto, al presidente della circoscrizione di Panarea e per conoscenza al prefetto di Messina e al direttore dell'A.R.R.A.
"Oggetto : Ordinanza n. 18 del 5 giugno 2008 - area di stoccaggio rifiuti – isola Panarea .
Nota del 07.07.2008 a firma del dott. Ruso
In merito all’ordinanza n. 18 del 5 giugno 2008 a firma del Sindaco del Comune di Lipari , e della successiva nota a firma del Dott. Russo del 07.07.2008 , prot. n. 23107 , si rappresenta quanto segue :
l’ATO ME 5 con grande abnegazione e diligenza , al fine di soluzionare la questione Panarea , ha inoltrato al Dirigente del Comune di Lipari dott. Russo una relazione di massima , con allegata planimetria , contenente le indicazioni a cui il precitato Ente si doveva attenere per rendere servibile l’area individuata.
Detta superiore necessità tecnica già in precedenza , con nota del 26 maggio 2008 , , era stata manifestata al Dirigente del 4 settore , al Sindaco , all’ass. re all’Ambiente , al responsabile del Servizio tutela ambientale , al Prefetto , all’Agenzia Rifiuti e Acque . Tuttavia della detta non si è tenuto conto per quanto infra.
A mente della citata ordinanza e della nota successiva del 07.07.2008 con molta meraviglia si leggono alcune inesattezze e si attribuiscono compiti ed oneri non dovuti che vanno senza dubbio contestati e cassati :
“al punto n. 1 dell’ordinanza Sindacale si legge che sono a carico esclusivo dell’ATO ME 5 tutti gli oneri per l’attrezzaggio , il funzionamento e le manutenzioni ………nonché gli oneri per la relativa indennità agli aventi diritto”
“con la nota del 07.07.2008 il Dirigente Dott Russo afferma che l’area sarebbe già idonea ed ultimata” .
Le due superiori circostanza vanno disattese per i seguenti motivi :
Ci appare superfluo far constatare , in ordine al punto n. 1 della citata ordinanza , che questa società non ha risorse autonome e , pertanto , ciò che esula la gestione del ciclo dei rifiuti non è sopportabile dalla società d’ambito . La stessa si onera esclusivamente della gestione dell’area , dell’attrezzaggio della stessa ovvero al posizionamento di una pressa verticale , un muletto , e quanto necessario all’uso per il ciclo dei rifiuti .
Per mero tuziorismo si fa notare che la detta ordinanza è pure palesemente illegittima laddove onera un terzo al pagamento di indennità in favore degli aventi diritto .
Giova osservare , per essere precisi , in ordine alla nota a firma del dott. Russo del 07.07.2008, che l’area in questione non è ultimata , come dallo stesso affermato . Essa è , infatti , carente di impianto idrico, impianto elettrico , tettoia di copertura e realizzazione di due piattaforme a quote differenti per consentire l’utilizzazione di una pressa verticale.
Stando così le cose è evidente e si coglie a piene mani che l’area non può considerarsi ultimata e non è servibile all’uso per cui è stato previsto l’intervento stante la difformità a quanto richiesto e senza le primarie utenze .
Per quanto sopra si ritiene necessario che il Comune di Lipari proceda a rivedere l’ordinanza n. 18 del 5 giugno 2008 nella parte in cui pone a carico dell’ATO oneri dallo stesso non sopportabili , per come appena detto oltre che per l’evidente illegittimità del provvedimento ; che , il Comune di Lipari proceda ad ultimare i lavori con la realizzazione della tettoia di copertura , l’allaccio all’impianto idrico e l’utenza elettrica e realizzi nell’area una piattaforma a quota inferiore a quella principale dove la società d’ambito potrà allocare la pressa verticale , circostanza tecnica indispensabile .
Si rappresenta , infine , che solo a lavori ultimati e conformi a quanto richiesto dalla società D’Ambito , nel rispetto delle normative vigenti in materia , questa si assumerà la gestione dell’area.
Quanto all’indennità da corrispondere ai proprietari dei terreni sui quali insiste l’area de quò si rappresenta ancora una volta che la società D’Ambito non assume alcun onere indennitario in favore dei proprietari declinando sul Comune di Lipari ogni onere" .
"Oggetto : Ordinanza n. 18 del 5 giugno 2008 - area di stoccaggio rifiuti – isola Panarea .
Nota del 07.07.2008 a firma del dott. Ruso
In merito all’ordinanza n. 18 del 5 giugno 2008 a firma del Sindaco del Comune di Lipari , e della successiva nota a firma del Dott. Russo del 07.07.2008 , prot. n. 23107 , si rappresenta quanto segue :
l’ATO ME 5 con grande abnegazione e diligenza , al fine di soluzionare la questione Panarea , ha inoltrato al Dirigente del Comune di Lipari dott. Russo una relazione di massima , con allegata planimetria , contenente le indicazioni a cui il precitato Ente si doveva attenere per rendere servibile l’area individuata.
Detta superiore necessità tecnica già in precedenza , con nota del 26 maggio 2008 , , era stata manifestata al Dirigente del 4 settore , al Sindaco , all’ass. re all’Ambiente , al responsabile del Servizio tutela ambientale , al Prefetto , all’Agenzia Rifiuti e Acque . Tuttavia della detta non si è tenuto conto per quanto infra.
A mente della citata ordinanza e della nota successiva del 07.07.2008 con molta meraviglia si leggono alcune inesattezze e si attribuiscono compiti ed oneri non dovuti che vanno senza dubbio contestati e cassati :
“al punto n. 1 dell’ordinanza Sindacale si legge che sono a carico esclusivo dell’ATO ME 5 tutti gli oneri per l’attrezzaggio , il funzionamento e le manutenzioni ………nonché gli oneri per la relativa indennità agli aventi diritto”
“con la nota del 07.07.2008 il Dirigente Dott Russo afferma che l’area sarebbe già idonea ed ultimata” .
Le due superiori circostanza vanno disattese per i seguenti motivi :
Ci appare superfluo far constatare , in ordine al punto n. 1 della citata ordinanza , che questa società non ha risorse autonome e , pertanto , ciò che esula la gestione del ciclo dei rifiuti non è sopportabile dalla società d’ambito . La stessa si onera esclusivamente della gestione dell’area , dell’attrezzaggio della stessa ovvero al posizionamento di una pressa verticale , un muletto , e quanto necessario all’uso per il ciclo dei rifiuti .
Per mero tuziorismo si fa notare che la detta ordinanza è pure palesemente illegittima laddove onera un terzo al pagamento di indennità in favore degli aventi diritto .
Giova osservare , per essere precisi , in ordine alla nota a firma del dott. Russo del 07.07.2008, che l’area in questione non è ultimata , come dallo stesso affermato . Essa è , infatti , carente di impianto idrico, impianto elettrico , tettoia di copertura e realizzazione di due piattaforme a quote differenti per consentire l’utilizzazione di una pressa verticale.
Stando così le cose è evidente e si coglie a piene mani che l’area non può considerarsi ultimata e non è servibile all’uso per cui è stato previsto l’intervento stante la difformità a quanto richiesto e senza le primarie utenze .
Per quanto sopra si ritiene necessario che il Comune di Lipari proceda a rivedere l’ordinanza n. 18 del 5 giugno 2008 nella parte in cui pone a carico dell’ATO oneri dallo stesso non sopportabili , per come appena detto oltre che per l’evidente illegittimità del provvedimento ; che , il Comune di Lipari proceda ad ultimare i lavori con la realizzazione della tettoia di copertura , l’allaccio all’impianto idrico e l’utenza elettrica e realizzi nell’area una piattaforma a quota inferiore a quella principale dove la società d’ambito potrà allocare la pressa verticale , circostanza tecnica indispensabile .
Si rappresenta , infine , che solo a lavori ultimati e conformi a quanto richiesto dalla società D’Ambito , nel rispetto delle normative vigenti in materia , questa si assumerà la gestione dell’area.
Quanto all’indennità da corrispondere ai proprietari dei terreni sui quali insiste l’area de quò si rappresenta ancora una volta che la società D’Ambito non assume alcun onere indennitario in favore dei proprietari declinando sul Comune di Lipari ogni onere" .
martedì 15 luglio 2008
Sabatini e la conferenza sulla portualità: "Il miglior sordo è quello che non vuol sentire"
Questa la nota inviata oggi dal consigliere Adolfo Sabatini(Nuovo Giorno) al sindaco di Lipari Mariano Bruno.
"Lei da riscontro alla mia richiesta di partecipare alla Conferenza di servizi sulla portualità, comunicandomi con Sua nota prot. 23548 del 15.07.2008, recapitatami via fax, che sono stato invitato a prendere parte in qualità di Consigliere Comunale, tra gli altri soggetti, ad un incontro fissato alle ore 16,00 di giorno 18 presso il Palazzo Comunale.
Giacché il miglior sordo è quello che non vuol sentire, Le ribadisco ancora che la mia richiesta è quella di partecipare alla Conferenza di servizi e con lo stesso mezzo da Lei usato le ribadisco la mia istanza.
Le ricordo che Ezra Pound disse: Se un uomo non è disposto ad affrontare qualche rischio per le sue opinioni, o le sue opinioni non valgono niente o non vale niente lui.- RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA ".
"Lei da riscontro alla mia richiesta di partecipare alla Conferenza di servizi sulla portualità, comunicandomi con Sua nota prot. 23548 del 15.07.2008, recapitatami via fax, che sono stato invitato a prendere parte in qualità di Consigliere Comunale, tra gli altri soggetti, ad un incontro fissato alle ore 16,00 di giorno 18 presso il Palazzo Comunale.
Giacché il miglior sordo è quello che non vuol sentire, Le ribadisco ancora che la mia richiesta è quella di partecipare alla Conferenza di servizi e con lo stesso mezzo da Lei usato le ribadisco la mia istanza.
Le ricordo che Ezra Pound disse: Se un uomo non è disposto ad affrontare qualche rischio per le sue opinioni, o le sue opinioni non valgono niente o non vale niente lui.- RITROVIAMO LA NOSTRA EOLIANITA ".
Trasporti marittimi: Che caos! E il turismo affonda...insieme con gli eoliani.
La nave veloce “Isola di Stromboli” doveva essere a partire da domani, con i suoi pluri-collegamenti veloci giornalieri sulla rotta Milazzo-Eolie e viceversa, una specie di toccasana per i deficitari trasporti marittimi dell'arcipelago in questo momento clou di una stagione assolutamente nera. Ma di “veloce” il mezzo Siremar, almeno per ora, avrà solo la definizione. Dirottata la “Simone Martini” su altri lidi la società di Stato ha pensato bene di utilizzare l'Isola di Stromboli sulla linea C2, la classica per intenderci Milazzo-Vulcano-Lipari-Salina e viceversa, dove viaggerà però come un mezzo tradizionale. Insomma velocità e numero di collegamenti da stagione autunno-invernale. In una estate dove tutto è decisamente in rosso, dal numero dei mezzi impiegati dalle varie società di navigazione sino alle presenze turistiche, di questa ulteriore “mannaia” non se ne sentiva davvero il bisogno.
Si sente invece, al contrario, il bisogno di un mezzo efficiente ed efficace per il collegamento Eolie-Messina-Reggio e viceversa. Proteste a non finire infatti si registrano per il catamarano della Ustica Lines, che effettuando in atto il collegamento del pomeriggio da Reggio-Messina per le Eolie, non riesce a giungere a Lipari che mezz'ora dopo la mezzanotte. Un ritardo abissale rispetto al previsto orario d'arrivo che è anche il frutto di ritardi su ritardi accumulati nei collegamenti precedenti dovuti ai tempi di navigazione che non sono quelli di un aliscafo.
Tanto per dare qualche numero. Ieri è partito alle 19,30 da Reggio Calabria, invece delle 17 e 30, ed è arrivato a Lipari dopo la mezzanotte. Trenta minuti dopo per la precisione. Questa mattina, sempre da Lipari, ha lasciato gli ormeggi alle 7 e 20 invece delle 6 e 50 ed è giunto a Reggio intorno alle 10,00. Il ritardo ha provocato non pochi disagi, facendo saltare coincidenze con treni e aerei. Lo stesso mezzo è quindi ripartito da Reggio alle 15 e 35 invece che alle 13 e 50. Arriverà a Lipari intorno alle 18. Per via di questo immenso ritardo la corsa da Reggio delle 17,30 è stata posticipata alle 18,15. Non sarà effettuata dal catamarano che a quell'ora sarà ancora a Lipari ma dall'aliscafo Zibibbo che, salvo intoppi, consentirà a residenti e turisti di essere a Lipari per le 21. Insomma al peggio non c'è mai fine e appuntamento al prossimo disservizio.
Brevi
Lipari: Bozza della portualità riveduta e corretta
Il sindaco Mariano Bruno ha reso noto che l'amministrazione giorno 18 Luglio presenterà una proposta riveduta e corretta dello studio di fattibilità per la portualità integrata. Alle 16.00 è previsto un incontro pubblico al palazzo di via Falcone e Borsellino.
Filicudi: Rando presidente della circoscrizione
Giovanni Rando,4 8 anni, é il nuovo presidente della circoscrizione Filicudi-Alicudi. È stato eletto ieri dai componenti del consiglio con quattro voti favorevoli e due contrari analogamente al vicepresidente Fabrizio Acquaro. Dopo 45 anni la circoscrizione non sarà più guidata da Nino Santamaria che comunque figura tra i consiglieri in carica. (p.p.)
MESSINA: DOMANI INSEDIAMENTO E PRIMA RIUNIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
Domani alle 12,00 in Sala Giunta, alla presenza del presidente on. Nanni Ricevuto e del segretario generale Giuseppe Spadaro, si insedierà il nuovo esecutivo composto, al momento, da dieci assessori. E' il primo atto formale della nuova Amministrazione, cui seguirà l'assegnazione delle deleghe prevista nei prossimi giorni.
La prossima settimana dovrebbe tenersi una riunione di giunta provinciale a Lipari
Il sindaco Mariano Bruno ha reso noto che l'amministrazione giorno 18 Luglio presenterà una proposta riveduta e corretta dello studio di fattibilità per la portualità integrata. Alle 16.00 è previsto un incontro pubblico al palazzo di via Falcone e Borsellino.
Filicudi: Rando presidente della circoscrizione
Giovanni Rando,4 8 anni, é il nuovo presidente della circoscrizione Filicudi-Alicudi. È stato eletto ieri dai componenti del consiglio con quattro voti favorevoli e due contrari analogamente al vicepresidente Fabrizio Acquaro. Dopo 45 anni la circoscrizione non sarà più guidata da Nino Santamaria che comunque figura tra i consiglieri in carica. (p.p.)
MESSINA: DOMANI INSEDIAMENTO E PRIMA RIUNIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
Domani alle 12,00 in Sala Giunta, alla presenza del presidente on. Nanni Ricevuto e del segretario generale Giuseppe Spadaro, si insedierà il nuovo esecutivo composto, al momento, da dieci assessori. E' il primo atto formale della nuova Amministrazione, cui seguirà l'assegnazione delle deleghe prevista nei prossimi giorni.
La prossima settimana dovrebbe tenersi una riunione di giunta provinciale a Lipari
Eolie: Serrati controlli della Guardia di Finanza
Non solo controlli antidroga nell'arcipelago eoliano. La Guardia di Finanza nell'ultimo weekend ha operato anche sul piano fiscale. A Lipari, le Fiamme Gialle, hanno preso di mira le posizioni aministrative e previdenziali delle guide turistiche che portano nell'isola numerosi turisti.
Tra gli altri soggetti controllati anche i venditori ambulanti di frutta e verdura. Un esercente catanese è stato multato perchè privo della necessaria autorizzazione amministrativa prevista dalla normativa in materia di commercio ambulante. Allo stesso sono stati sequestrati due autocarri con relativa merce. La frutta sequestrata è stata in beneficenza all’Ospedale di Lipari.
Durante la notte tra sabato e domenica, le Fiamme Gialle, hanno inoltre effettuato numerosi controlli agli esercizi commerciali obbligati al rilascio della ricevuta o scontrino fiscale, elevando diversi verbali nei confronti di quei soggetti risultati inadempienti agli obblighi fiscali.
Anche la motovedetta della Guardia di Finanza V5803 ha intensificato la propria attività nell’ambito dell’arcipelago a salvaguardia di quelli che sono gli obblighi da osservare per una sicura e corretta navigazione.
Particolare attenzione è stata riservata alla tutela dei luoghi di maggiore interesse naturalistico. A tal fine è stato sanzionato un soggetto che sostava con la propria imbarcazione da diporto nella baia Calajunco di Panarea.
Tra gli altri soggetti controllati anche i venditori ambulanti di frutta e verdura. Un esercente catanese è stato multato perchè privo della necessaria autorizzazione amministrativa prevista dalla normativa in materia di commercio ambulante. Allo stesso sono stati sequestrati due autocarri con relativa merce. La frutta sequestrata è stata in beneficenza all’Ospedale di Lipari.
Durante la notte tra sabato e domenica, le Fiamme Gialle, hanno inoltre effettuato numerosi controlli agli esercizi commerciali obbligati al rilascio della ricevuta o scontrino fiscale, elevando diversi verbali nei confronti di quei soggetti risultati inadempienti agli obblighi fiscali.
Anche la motovedetta della Guardia di Finanza V5803 ha intensificato la propria attività nell’ambito dell’arcipelago a salvaguardia di quelli che sono gli obblighi da osservare per una sicura e corretta navigazione.
Particolare attenzione è stata riservata alla tutela dei luoghi di maggiore interesse naturalistico. A tal fine è stato sanzionato un soggetto che sostava con la propria imbarcazione da diporto nella baia Calajunco di Panarea.
Eolie in video: Selezionati i 10 cortometraggi finalisti
Il festival cinematografico “Eolie in Video” è ormai alle porte. A una settimana dall’inizio della quinta edizione, dopo la presentazione del programma, è stata ufficializzata anche la rosa dei cortometraggi finalisti del concorso nazionale. Tra gli oltre 100 lavori pervenuti alla Direzione Organizzativa del Festival, dopo un’accurata selezione sono stati 10 i lavori che si contenderanno il “Premio MINI BMW Italia” del valore di 3.000 €: Il Marchese Ciminna e lo Spirito Santo(19’) del palermitano Lorenzo Bertuglia, Onde Corte (12’) di Simone Catania, interpretato da un’intensa Maria Grazia Cucinotta; Vietato Fermarsi (9’) di Pierluigi Ferrandini; L’Oro Rosso (12’) di Cesare Fragnelli, con la partecipazione di Alessandro Haber; Sotto il Mio Giardino (19’) di Alessandro Lodovichetti; Il Mistero del pesce (10’), cortometraggio di animazione realizzato da Giovanni Maccelli; Ciao Tesoro (11’) di Amedeo Procopio; A piedi nudi sul palco (6’) di Andrea Rovetta, con Cecilia Dazzi; Maradona Baby (10’) del siciliano Nino Sabella; La Lampara (14’) di Giovanni Sinopoli, interamente girato alle Isole Eolie.
I cortometraggi saranno proiettati giovedì 24 luglio, alle ore 21:30, ai Giardini del Centro Studi (e in replica la serata successiva al termine dell’evento “Young Directors Project” organizzato da MINI), e verranno valutati da una prestigiosa giuria tecnica presieduta dal regista messinese Francesco Calogero, e composta dal drammaturgo e docente universitario del DAMS di Messina Dario Tomasello, dal giovane e promettente regista palermitano Gaetano Di Lorenzo, dai giornalisti specializzati Tano Gullo e Maria Lombardo , dalla dirigente d’azienda Vera Zagami, e da Barbara Brundu, socia del Centro Studi di Lipari.
Durante la serata conclusiva, che si terrà sabato 26 luglio alla Chiesa Vecchia in località Quattropani, il vincitore del concorso ritirerà il “Premio MINI BMW Italia” di 3.000 €, mentre una speciale giuria composta da membri dell’associazione nazionale di cultura cinematografica Cineforum Italiano consegnerà il “Premio CINIT” al cortometraggio che più di altri si sarà distinto per l’approfondimento di tematiche sociali ed esistenz
I cortometraggi saranno proiettati giovedì 24 luglio, alle ore 21:30, ai Giardini del Centro Studi (e in replica la serata successiva al termine dell’evento “Young Directors Project” organizzato da MINI), e verranno valutati da una prestigiosa giuria tecnica presieduta dal regista messinese Francesco Calogero, e composta dal drammaturgo e docente universitario del DAMS di Messina Dario Tomasello, dal giovane e promettente regista palermitano Gaetano Di Lorenzo, dai giornalisti specializzati Tano Gullo e Maria Lombardo , dalla dirigente d’azienda Vera Zagami, e da Barbara Brundu, socia del Centro Studi di Lipari.
Durante la serata conclusiva, che si terrà sabato 26 luglio alla Chiesa Vecchia in località Quattropani, il vincitore del concorso ritirerà il “Premio MINI BMW Italia” di 3.000 €, mentre una speciale giuria composta da membri dell’associazione nazionale di cultura cinematografica Cineforum Italiano consegnerà il “Premio CINIT” al cortometraggio che più di altri si sarà distinto per l’approfondimento di tematiche sociali ed esistenz
Rotary: "Passaggio della campana". Alberto Ainis è il nuovo presidente
Si è tenuta il 12 luglio presso l'Hotel Giardino Sul Mare, sede del Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano, la cerimonia del "Passaggio della Campana" fra il presidente uscente Alfio Ziino e quello entrante Alberto Ainis che guiderà il sodalizio nell'anno 2008/2009.
La serata è stata arricchita dalla visita istituzionale al Club del Governatore Distrettuale Nicola Carlisi, dall'ingresso nel Club di Lipari del Notaio Melchiorre Macrì Pellizzeri e dal conferimento al Prof. Giuseppe Iacolino della più alta onoreficenza Rotariana la "Paul Harris Fallow".
Hanno partecipato alla serata: il segretario distrettuale Nunzio Scibilia, il rappresentante del governatore Michele Giuffrida ed il presidente del Rotary di Messina Franco Munafò nella qualità di autorità rotariane, i sindaci Mariano Bruno, Massimo Lo Schiavo ed Antonio Podetti oltre a numerosi soci ed ospiti.
Il neo presidente, nel suo discorso d'insediamento, ha confermato il proprio impegno a proseguire l'ottimo lavoro svolto dal suo predecessore, nell'ambito dell'attività di sostegno della collettività prestando una particolare attenzione al mondo dei bambini.
La serata è stata arricchita dalla visita istituzionale al Club del Governatore Distrettuale Nicola Carlisi, dall'ingresso nel Club di Lipari del Notaio Melchiorre Macrì Pellizzeri e dal conferimento al Prof. Giuseppe Iacolino della più alta onoreficenza Rotariana la "Paul Harris Fallow".
Hanno partecipato alla serata: il segretario distrettuale Nunzio Scibilia, il rappresentante del governatore Michele Giuffrida ed il presidente del Rotary di Messina Franco Munafò nella qualità di autorità rotariane, i sindaci Mariano Bruno, Massimo Lo Schiavo ed Antonio Podetti oltre a numerosi soci ed ospiti.
Il neo presidente, nel suo discorso d'insediamento, ha confermato il proprio impegno a proseguire l'ottimo lavoro svolto dal suo predecessore, nell'ambito dell'attività di sostegno della collettività prestando una particolare attenzione al mondo dei bambini.
Se voi suonerete le vostre trombe noi suoneremo le nostre campane. Bruno deciso: "I barconi a Sottomonastero mettono a rischio la pubblica sicurezza"
"Se voi suonerete le vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane». La famosa frase di Pier Capponi del 1494, riveduta e corretta, è aleggiata più volte nella stanza del sindaco Mariano Bruno durante la riunione tenutasi con il comandante del porto di Lipari Luca Politi, consiglieri comunali e operatori turistico-commerciali di Marina Corta sulla delicata questione dell'approdo dei barconi turistici. «Se questi barconi continueranno ad attraccare e a "vomitare" turisti a Sottomonastero – ha detto il sindaco – non staremo certo a guardare e adotteremo i necessari ed indispensabili provvedimenti non appena fuori dall'area portuale. Vi è un chiaro ed inequivocabile problema di ordine e sicurezza pubblica creato dall'approdo dei barconi a Sottomonastero piuttosto che a Marina Corta come era stato concordato. Sottomonastero è – ha continuato Bruno – un approdo intasato da aliscafi, navi, traghetti che sbarcano centinaia di auto e camion, mezzi per l'alaggio, natanti per il trasporto dei rifiuti, con il più che probabile rischio di incidenti. A ciò va ad aggiungersi il possibile danno che l'ormeggio e il disormeggio di questi natanti può creare all'appena ritrovata area archeologica sottomarina».
Come da noi anticipato ieri, ci sono tutti gli ingredienti per un vero e proprio scontro istituzionale che potrebbe acuirsi o rientrare in base alla nuova ordinanza che il comandante Politi ha annunciato di avere intenzione di emettere. Un'ordinanza che, stando alle dichiarazioni rese dal comandante del porto di Lipari, non sembra però andare incontro a quelle che sono le esigenze di prevenzione dei rischi sollevate dal sindaco e dai consiglieri comunali. Anche perchè non bisogna dimenticare come questi barconi spesso si "appropriano" dell'area destinata all'approdo dei mezzi di linea. «Non si riesce a capire – ci ha dichiarato il consigliere Felice Mirabito – che a Sottomonastero c'è un problema di sicurezza e pubblica incolumità. Voler lasciare "spiragli" all'approdo dei barconi più grossi (che l'anno scorso nelle stesse condizioni approdavano a Marina Corta) significa non tenere in alcuna considerazione l'allarme lanciato dal sindaco che sino a prova contraria è l'autorità massima di protezione civile presente sull'isola. Se accade qualcosa è chiaro che chi non sta tenendo in conto la situazione di pericolo se ne dovrà assumere le responsabilità».
Sulla stessa lunghezza d'onda i consiglieri Corda, Casilli, Megna e Biviano che hanno ribadito come «in presenza di situazioni che mettono a rischio la pubblica incolumità e anche le recenti scoperte archeologiche non si può chiudere gli occhi e sottostare alle "richieste" degli armatori che decidono dove andare. Se non possono attraccare a Marina Corta (dove è approdata tempo fa anche la nave ro-ro della NGI) si dotino di mezzi più piccoli che gli consentano di compiere questa operazione». Gli esercenti di Marina Corta e dintorni hanno intanto presentato uno studio effettuato da professionisti che dimostra come i fondali del porto siano idonei all'approdo anche dei natanti più grandi. Hanno ribadito, stanti le difficoltà attuali, di voler procedere al licenziamento anticipato di una trentina di lavoratori stagionali. Nell'interesse collettivo, nel rispetto della pubblica incolumità e dei beni archeologici si deve ora adottare un provvedimento efficace e concreto. Per la risposta è solo questione di ore mentre c'è già chi ha intenzione di investire della questione il prefetto Alecci, commissario per l'emergenza Eolie
Come da noi anticipato ieri, ci sono tutti gli ingredienti per un vero e proprio scontro istituzionale che potrebbe acuirsi o rientrare in base alla nuova ordinanza che il comandante Politi ha annunciato di avere intenzione di emettere. Un'ordinanza che, stando alle dichiarazioni rese dal comandante del porto di Lipari, non sembra però andare incontro a quelle che sono le esigenze di prevenzione dei rischi sollevate dal sindaco e dai consiglieri comunali. Anche perchè non bisogna dimenticare come questi barconi spesso si "appropriano" dell'area destinata all'approdo dei mezzi di linea. «Non si riesce a capire – ci ha dichiarato il consigliere Felice Mirabito – che a Sottomonastero c'è un problema di sicurezza e pubblica incolumità. Voler lasciare "spiragli" all'approdo dei barconi più grossi (che l'anno scorso nelle stesse condizioni approdavano a Marina Corta) significa non tenere in alcuna considerazione l'allarme lanciato dal sindaco che sino a prova contraria è l'autorità massima di protezione civile presente sull'isola. Se accade qualcosa è chiaro che chi non sta tenendo in conto la situazione di pericolo se ne dovrà assumere le responsabilità».
Sulla stessa lunghezza d'onda i consiglieri Corda, Casilli, Megna e Biviano che hanno ribadito come «in presenza di situazioni che mettono a rischio la pubblica incolumità e anche le recenti scoperte archeologiche non si può chiudere gli occhi e sottostare alle "richieste" degli armatori che decidono dove andare. Se non possono attraccare a Marina Corta (dove è approdata tempo fa anche la nave ro-ro della NGI) si dotino di mezzi più piccoli che gli consentano di compiere questa operazione». Gli esercenti di Marina Corta e dintorni hanno intanto presentato uno studio effettuato da professionisti che dimostra come i fondali del porto siano idonei all'approdo anche dei natanti più grandi. Hanno ribadito, stanti le difficoltà attuali, di voler procedere al licenziamento anticipato di una trentina di lavoratori stagionali. Nell'interesse collettivo, nel rispetto della pubblica incolumità e dei beni archeologici si deve ora adottare un provvedimento efficace e concreto. Per la risposta è solo questione di ore mentre c'è già chi ha intenzione di investire della questione il prefetto Alecci, commissario per l'emergenza Eolie
Portualità, il 18 luglio" riunione tecnico informativa ed istituzionale"
"La riunione di servizio organizzata per il 18 Luglio al comune è un incontro che riveste una importanza di natura tecnico informativa nonchè di collegamento. Una riunione di natura istituzionale nella quale i vari uffici verranno informati in maniera ufficiale delle iniziative in corso ed ognuna si riterrà coinvolta per la parte delle competenze strettamente pertinenti". La nota arriva dal comune di Lipari. Nella stessa si evidenzia inoltre che "altra importanza, questa di natura pubblica e di discussione allargata, riveste l'incontro con consiglieri, assessori, cittadinanza, associazioni a qualunque titolo interessate, ecc... , che avrà luogo lo stesso giorno alle 16.00, sempre nei locali comunali di via Falcone-Borsellino, nella quale si potrà discutere in modo ampio del tema in oggetto e, alla presenza di tecnici e progettisti, fare tutte le osservazioni ritenute opportune".
Più rischi che divertimento sulla spiaggia di Portinente
(Peppe Paino) Storie di ordinario e quindi, preoccupante, degrado. Iniziamo dalla caratteristica spiaggia di Portinente, fino a metà degli anni '90 una delle più belle dell'isola e rimasta tale solo per qualche metro quadrato. Situata tra tre alberghi e a pochi passi da Marina Corta, rappresenta l'unico tratto aperto alla balneazione nel cuore dell'isola, fruibile oltre che dai residenti e turisti della zona anche dai gitanti di giornata. Ma nel pezzetto di spiaggia rimasta non c'è posto per tutti. Di conseguenza "chi tardi arriva male alloggia" perché, in alternativa, si può trovar posto solo nel muretto della condotta fognaria. Un rischio per l'incolumità pubblica quel muretto, soprattutto per i bambini in acqua, e in particolare al transito delle navi per le grosse onde che generano. Urgono interventi, sollecitati da anni, di ripascimento dell'arenile.
A Canneto Dentro, intanto, l'area attigua al cimitero è ormai una vera e propria discarica a cielo aperto nonostante i recenti sequestri effettutati dai vigili urbani. C'è sempre chi continua a conferire abusivamente in quell'area rifiuti speciali senza essere individuato.
A Canneto Dentro, intanto, l'area attigua al cimitero è ormai una vera e propria discarica a cielo aperto nonostante i recenti sequestri effettutati dai vigili urbani. C'è sempre chi continua a conferire abusivamente in quell'area rifiuti speciali senza essere individuato.
lunedì 14 luglio 2008
Ustica Lines: Il 25 i marittimi incrociano le braccia. Sciopero di 8 ore proclamato dalle organizzazioni sindacali
PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO. E' l'oggetto della nota che le segreterie provinciali di FILT CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI hanno inviato al Presidente Regione Siciliana, all’Assessorato Regionale Trasporti, alla Ustica Lines – Milazzo, al Prefetto di Messina, alla Commissione di Garanzia e all’ Osservatorio Nazionale sui Conflitti nel settore dei Trasporti.
Il testo: Nella Ns. del 3.07.08, attivando le procedure di raffreddamento, denunciammo la drammatica situazione venutasi a creare nei collegamenti marittimi veloci con le Isole Eolie, a causa dei colpevoli ritardi, e delle incomprensibili scelte, adottate dalla Regione Siciliana riguardo i bandi di gara.L’unica gara, espletata ben dopo che il precedente contratto era scaduto e che riguardava tra l’altro solo tre linee, è andata deserta proprio a causa dell’inadeguatezza delle condizioni poste, ed identica sorte è toccata anche alla procedura negoziata che l’Assessorato Regionale ha escogitato, procedendo nel contempo a prorogare il servizio fino al prossimo 31 ottobre alla ex concessionaria Ustica Lines. Quest’ultima ha però avanzato nei confronti dell’Assessorato Regionale apposita diffida a procedere all’adozione di un nuovo bando per l’affidamento dei servizi di collegamento marittimo veloce con le isole minori, ed a provvedere alla sua pubblicazione entro e non oltre il 30 luglio 2008, tenendo conto delle censure mosse dalla stessa ed individuando condizioni tali da garantire la remuneratività dell’attività, poiché in caso contrario interromperà i servizi dal giorno successivo.Vi è quindi la concreta possibilità che nei prossimi giorni l’Ustica Lines, che nel frattempo ha già unilateralmente attuato una modifica dell’organizzazione del lavoro, decida di non garantire più i collegamenti in essere, pregiudicando così l’intero assetto occupazionale dei 350 lavoratori marittimi, privi di ammortizzatori sociali, e determinando una pesante crisi economica per l’arcipelago eoliano.I contrattempi della Regione Siciliana, l’ultimatum lanciato dalla società armatrice, il mancato avviamento al lavoro per decine di marittimi e, non ultimo, l’assenza di un nuovo bando di gara, ha portato ad un aumento della tensione tra le maestranze che è logicamente ormai difficile da contenere.Proprio in considerazione di ciò avevamo ripetutamente chiesto al Governo Regionale di intervenire rapidamente, ripristinando il totale delle linee e restituendo certezze ai lavoratori. Richiesta che è stata purtroppo ancora una volta disattesa, impedendo un positivo sbocco della vertenza e lasciando marittimi ed utenza a fare i conti con i rischi evidenziati. In assenza di adeguate risposte ci vediamo quindi costretti, Ns. malgrado, a proclamare un primo sciopero di 8 ore per la giornata del prossimo 25 luglio, in cui i marittimi si asterranno dal lavoro dalle ore 06.00 alle ore 14.00. Distinti saluti.
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI (Foti De Domenico Lotronto)
Tom Perry, l'alpinista scalzo nel cratere di Vulcano...per Linea blu
(Claudio Tessarolo inviato a LIPARI) “Solo cielo, mare e sole". Lo slogan pubblicitario che da sempre accompagna la stagione turistica alle isole Eolie, le sette sorelle “figlie del fuoco", diversissime tra loro eppure accumunate da una bellezza naturale a dir poco incantevole, non potrebbe essere più azzeccato. Le calde giornate di luglio hanno ridato fiato all'economia locale dopo un giugno capriccioso, riempiendo spiagge e insenature. E le prospettive per andare verso il pieno regime restano con un tasso di probabilità elevato. Certezze però non ce ne sono. Anche in quest'angolo paradisiaco, infatti, parlare di momento difficile è come scoprire l'acqua calda. Movimento di villeggianti, italiani ma soprattutto stranieri, tedeschi in testa, comunque, ce n'è e da qualche giorno a creare curiosità se non proprio scompiglio fra i bagnati sotto l'ombrellone ci ha pensato Tom Perry, l'uomo a piedi nudi venuti fin quaggiù con un obiettivo preciso, scendere dallo Stromboli, 950 di altezza, lungo la Sciara del Fuoco, vertiginosa colata di sabbia lavica a picco sul mare. Un’impresa mai compiuta da nessuno, ma questo è pleonastico sottolinearlo. E che mai nessuno si sognerebbe di compiere. A parte l'estroso e ormai popolare atleta scalzo di Sovizzo Colle che però ha ampiamente dimostrato le proprie capacità sostenendo prove estreme sulle montagne di tutto il mondo e di avere un particolare feeling proprio con i vulcani. Così, tanto per gradire e mantenersi in allenamento in vista della difficile e rischiosa discesa dallo Stromboli, Tom Perry si è cimentato in un fuori programma mozzafiato sul cratere dell'isola di Vulcano, la prima delle “sette sorelle" Eolie. Il destro glielo hanno dato le telecamere di Linea Blu, storica trasmissione di RaiUno dedicata al mare italico e alle sue meraviglie, in questi giorni alla scoperta, appunto, dei tesori di questo arcipelago unico al mondo. E conquistate dal personaggio Tom Perry, protagonista di una puntata che verrà trasmessa in agosto. L'intervista gli è stata fatta dalla conduttrice Donatella Bianchi, uno dei volti della Rai fra i più noti al grande pubblico, proprio sul ciglio del cratere, in un contesto dantesco, con le fumarole in continua attività e l'aria quasi irrespirabile per la presenza di gas sulfurei. Perry ha illustrato le motivazioni che lo spingono ad essere protagonista di incredibili exploit in tutto il mondo, il rispetto per l'uomo e l'ambiente, la necessità di rivedere gli schemi consumistici che dominano la nostra società. Poi, cogliendo quasi di sorpresa la conduttrice che lo stava intervistando, ha fornito una dimostrazione pratica di quanto sa fare, gettandosi a capofitto e senza scarpe naturalmente, dentro il cratere del Vulcano. Trecento metri di corsa che le telecamere hanno seguito passo passo, registrando immagini altamente spettacolari. Ma è lo Stromboli ad aver catturato l'atleta vicentino, che ieri pomeriggio ha effettuato un sopralluogo sull'isola grazie ad un elicottero dell'Air Panarea con alla guida Lorenzo Vielmo, vicentino di Lonigo da tempo in Sicilia dove si è conquistato una meritatissima fama di pilota. L'ispezione è stata utile per individuare la via di discesa ma soprattutto per capire quale possa essere il momento migliore per compiere l'impresa. Il vulcano infatti è attivo e di tanto in tanto si fa sentire “sparando" massi e lapilli. Non a caso l'accesso al cratere è sorvegliato dalla Protezione civile. Ma non appena ci saranno le condizioni Tom Perry, che sta scalpitando come gli capita fare alla vigilia di ogni grande prova, romperà ogni indugio, c'è da starne certi. Per adesso, l'uomo a piedi nudi sta tenendo i siciliani col fiato sospeso
Lipari, imprenditore torna in libertà
(Peppe Paino) Il giudice del Tribunale di Lipari, Roberto Gurini ha rimesso in libertà questa mattina l’imprenditore T. M. accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice non ha convalidato gli arresti relativamente all’accusa di resistenza in caserma, perché non sussiste. Dovrà rispondere quindi di resistenza a pubblico ufficiale in ospedale nel processo per direttissima che si svolgerà mercoledi. L’imprenditore è difeso dagli avvocati Luca Frontino e Romeo Palamara
Vulcano: Controllo su presenze illegali
Nel corso di un capillare servizio di controllo del territorio, orientato alla verifica della posizione dei cittadini extracomunitari presenti sul territorio, i carabinieri di Vulcano hanno fermato un cittadino marocchino sprovvisto di documenti. Attivata la procedura adottata in questi casi , e che prevede il “fermo per identificazione”, dall'esame delle impronte digitali attraverso la Banca Dati AFIS si è risalita alla sua certa identità. Il cittadino marocchino è stato identificato nel 25enne Khalid Nagib già destinatario di ordine del Prefetto di Messina a lasciare il territorio nazionale. L'uomo è stato tratto in arresto e sarà processato per direttissima. Nella medesima operazione i carabinieri di Vulcano hanno inoltre proceduto a deferire all’autorità giudiziaria competente un cittadino italiano per aver occupato alle proprie dipendenze, per lavoro subordinato, un cittadino extracomunitario privo di permesso di soggiorno.
Stand, Marina Lunga e festa di Porto Salvo: Parla Roberto De Luca
“Non riesco assolutamente a comprendere tutte queste polemiche che si sono scatenate attorno agli stand di Marina Lunga per la festa di Porto Salvo. Sono un frequentatore delle Eolie, di Lipari in particolare, e qui ho tanti amici. Proprio per questo ho ritenuto opportuno impegnarmi affinchè la festa di Marina Lunga si potesse fare”.
Parla così Roberto De Luca, il giovane imprenditore finito nel mirino, insieme all'amministrazione liparese, di chi non condivide il posizionamento degli stand sul lungomare della via F. Crispi. “Non è assolutamente da parte mia- ci ha detto De Luca- una operazione speculativo-commerciale ma un vero e proprio gesto d'amore e disponibilità per quest'isola. Basti pensare che mi sono impegnato a fare realizzare a mie spese: giochi d'artificio per circa 4.500 euro, luminarie per 2.500 euro. Inoltre, contrariamente, a quanto mi era stato promesso non ci sarà fornita energia elettrica e quindi dovrà farmi carico io anche di questa spesa. Infine il noleggio di ogni stand mi costa 250 euro. Considerate che sono 30 e che li devo pagare indipendentemente dal fatto se riesco a piazzarli o meno. Insomma basta fare quattro conti e ci si accorge che tutto questo guadagno non esiste considerando che ogni commerciante paga 600 euro. Poi- conclude De Luca- è solo spirito di polemica quando si dice che questi operatori creeranno problemi di carattere igienico-sanitario. Ognuno di loro, ed è dimostrabile, ha un appartamento o una stanza in affitto e quindi non dimora all'interno degli stand”.
Eolie in video (22-26 luglio): Comunicato stampa
FIRMATA UNA CONVENZIONE TRA IL FESTIVAL “EOLIE IN VIDEO” E L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MESSINA
Giunto alla 5° edizione, il Eolie in Video amplifica ulteriormente il proprio raggio d’azione nel settore cinematografico con una prestigiosa partnership. Il festival, infatti, offrirà un’importante opportunità di formazione per nove studenti del corso di Laurea in Scienze e Tecnologie delle Arti figurative, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Messina, attraverso una convenzione tra il Centro Studi Eoliano, organizzatore e promotore dell’evento cinematografico, e L’Ateneo Messinese. Coordinati dal Responsabile dell’organizzazione generale Francesco Torre e per l’Ufficio stampa da Fabio Longo, gli studenti parteciperanno fattivamente alla kermesse occupandosi di aree specifiche:
ASSISTENTI ALL’ORGANIZZAZIONE GENERALE: Angela Alizzi, Alberto Pascarella e Claudio Zangari; UFFICIO STAMPA: Valeria Cariglia e Veronica Pirreca; ASSISTENTE ALLA GIURIA E ADDETTA ALL’OSPITALITA’: Mariachiara Comunale; ASSISTENTE ALL’ORGANIZZAZIONE TECNICA: Paolo Santo; FOTOGRAFO UFFICIALE: Giorgio Rudilosso; BACKSTAGE: Michelangelo Maria Zanghì.
Importanti, però, sono anche le novità che riguardano il programma. Tra le manifestazioni che si svolgeranno dal 22 al 26 luglio presso i Giardini del Centro Studi e l’Anfiteatro del Castello di Lipari, si segnalano infatti due importanti anteprime: “Oltremare” di Nello Correale, già proiettato a New York nell’ambito di una grande mostra sul tema dell’emigrazione siciliana; “Palermo Story”, collage documentaristico del giovane regista palermitano Gaetano Di Lorenzo, già vincitore del premio Eolie in Video BMW Italia edizione 2007.
Confermati, inoltre, gli eventi di grande respiro culturale legati alla presenza nella splendida cornice eoliana del festival di due grandi nomi del cinema e del mondo dei media, Daniele Luchetti e Gianni Minoli, che saranno protagonisti di lezioni aperte agli studenti.
Infine, durante la serata conclusiva del festival, il prestigioso Premio Efesto d’Oro verrà consegnato anche alla giornalista e donna di spettacolo Victoria Cabello.
ASSISTENTI ALL’ORGANIZZAZIONE GENERALE: Angela Alizzi, Alberto Pascarella e Claudio Zangari; UFFICIO STAMPA: Valeria Cariglia e Veronica Pirreca; ASSISTENTE ALLA GIURIA E ADDETTA ALL’OSPITALITA’: Mariachiara Comunale; ASSISTENTE ALL’ORGANIZZAZIONE TECNICA: Paolo Santo; FOTOGRAFO UFFICIALE: Giorgio Rudilosso; BACKSTAGE: Michelangelo Maria Zanghì.
Importanti, però, sono anche le novità che riguardano il programma. Tra le manifestazioni che si svolgeranno dal 22 al 26 luglio presso i Giardini del Centro Studi e l’Anfiteatro del Castello di Lipari, si segnalano infatti due importanti anteprime: “Oltremare” di Nello Correale, già proiettato a New York nell’ambito di una grande mostra sul tema dell’emigrazione siciliana; “Palermo Story”, collage documentaristico del giovane regista palermitano Gaetano Di Lorenzo, già vincitore del premio Eolie in Video BMW Italia edizione 2007.
Confermati, inoltre, gli eventi di grande respiro culturale legati alla presenza nella splendida cornice eoliana del festival di due grandi nomi del cinema e del mondo dei media, Daniele Luchetti e Gianni Minoli, che saranno protagonisti di lezioni aperte agli studenti.
Infine, durante la serata conclusiva del festival, il prestigioso Premio Efesto d’Oro verrà consegnato anche alla giornalista e donna di spettacolo Victoria Cabello.
Conferenza sulla portualità: Legambiente richiesta a partecipare
Conferenza di servizi del 18 luglio sulla portualità arriva la richiesta a partecipare del Circolo di Lipari di Legambiente. Il testo della richiesta:
"Gent.mo Signor Sindaco,
Apprendiamo che in data 18 luglio c.a, si terrà una conferenza di servizio sulla portualità.
Riteniamo che l’importanza dell’incontro che oltre ad un fattore tecnico investe l’utilizzo di una parte del territorio liparese non possa vederci assenti a tale summit.
A tal fine, in qualità di presidente del locale circolo di Legambiente Le chiedo ufficialmente di estendere l’invito alla partecipazione di un nostro rappresentante.
Sicuro dell’accoglienza di quanto richiesto, si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti "
Legambiente
Circolo di Lipari
(Piero Roux)
"Gent.mo Signor Sindaco,
Apprendiamo che in data 18 luglio c.a, si terrà una conferenza di servizio sulla portualità.
Riteniamo che l’importanza dell’incontro che oltre ad un fattore tecnico investe l’utilizzo di una parte del territorio liparese non possa vederci assenti a tale summit.
A tal fine, in qualità di presidente del locale circolo di Legambiente Le chiedo ufficialmente di estendere l’invito alla partecipazione di un nostro rappresentante.
Sicuro dell’accoglienza di quanto richiesto, si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti "
Legambiente
Circolo di Lipari
(Piero Roux)
domenica 13 luglio 2008
Pietro Lo Cascio: Lettera aperta al sindaco e alla cittadinanza "Oggi è accaduto un fatto grave"
Lettera aperta al sindaco e alla cittadinanza di Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di "Eolie nel cuore"
Oggi è accaduto un fatto grave, il cui commento è assolutamente superfluo perché la vicenda è sotto gli occhi di tutti: a Lipari si aggirano individui che dedicano la loro domenica a dare alle fiamme il territorio dell’isola dove vivono insieme alle loro famiglie. La cosa che rende ancora più gravi gli eventi di oggi è la loro spaventosa sincronia, che rivela una regia meditata ed efficace, di fronte alla quale le forze dell’ordine e i cittadini si trovano in una condizione di schiacciante impotenza. Ed è altrettanto grave, ancora, che quanto accaduto oggi sia foriero di un’estate, un’altra estate, all’insegna di incendi dissennati, crudeli, mortificanti, disastrosi. Siamo infatti appena a metà luglio, e un centinaio di ettari del territorio di Lipari è già andato in fumo: è lecito chiedersi quale sarà il tragico bilancio degli incendi da qui a settembre.
Eppure questa, a detta del sindaco Bruno e della maggioranza, sarebbe l’isola che “sa difendere benissimo il suo territorio da sola” e che rifiuta i provvedimenti “calati dall’alto”. Questo ritornello, se ricordo bene, è stato lungamente dedicato alla questione della riserva naturale che il governo regionale stava per istituire a Lipari prima delle dimissioni del presidente Cuffaro e della sua giunta.
Gli alfieri di questa “difesa dell’isola” hanno dibattuto molto, l’anno scorso, intorno alle minacce insite nell’istituzione di una riserva a Lipari. Ricordo la tensione di una seduta consiliare, dove gli interventi di alcuni consiglieri di maggioranza – particolarmente ostili a una riserva che veniva però istituita da un governo regionale del loro colore politico – erano supportati dai generosi applausi dei cacciatori, per i quali l’area protetta equivaleva ad avere un diavolo in casa. Ricordo riunioni nelle contrade dell’isola dove si parlava dei terribili vincoli, di fantomatiche minacce di esproprio, addirittura del divieto di potare gli ulivi (chi ha inventato questa favola è davvero un genio!), e di come il nostro futuro sarebbe inesorabilmente cambiato – in peggio – una volta che fossimo vissuti in una “riserva”. Eppure, a poche miglia da noi, gli abitanti di Salina vivono tranquillamente in una riserva, senza avere subìto l’esproprio di alcuna proprietà, e continuando seraficamente a potare i propri ulivi ogni inverno.
Ma non è questo il punto. Il punto è, invece, la chiara, manifesta incapacità di chi dovrebbe “sapere difendere il proprio territorio senza vincoli calati dall’alto”. Prendiamone atto: non ne siamo capaci. I quattro o cinque punti da cui è stato contemporaneamente appiccato il fuoco oggi ce lo dimostrano, e non è la prima volta, è soltanto l’ennesima, triste stagione destinata a rivelare appieno questa incapacità.
Credo che oggi il sindaco abbia il dovere morale di rivedere alcune sue convinzioni, e di chiedere lumi al nuovo governo regionale sullo stato del provvedimento che riguarda l’istituzione della riserva naturale di Lipari. Il consiglio comunale chiese tre mesi di proroga: ne sono passati più di nove, è nulla ci è dato sapere. Eppure, avere un’area protetta equivale ad avere un ente gestore, che tra i suoi compiti istituzionali ha anche quello del controllo e della prevenzione degli incendi. Non è necessario aspettare settembre per contare le (nuove) centinaia di ettari divorate dalle fiamme: basterebbe fare un confronto tra quanti (tanti) sono andati in fumo a Lipari lo scorso anno e quanti (pochi, forse nemmeno uno) nella vicina isola di Salina. Forse lì, davvero, la gente sa “difendere” il suo territorio, trasformando i provvedimenti “calati dall’alto” in migliori opportunità.
Oggi è accaduto un fatto grave, il cui commento è assolutamente superfluo perché la vicenda è sotto gli occhi di tutti: a Lipari si aggirano individui che dedicano la loro domenica a dare alle fiamme il territorio dell’isola dove vivono insieme alle loro famiglie. La cosa che rende ancora più gravi gli eventi di oggi è la loro spaventosa sincronia, che rivela una regia meditata ed efficace, di fronte alla quale le forze dell’ordine e i cittadini si trovano in una condizione di schiacciante impotenza. Ed è altrettanto grave, ancora, che quanto accaduto oggi sia foriero di un’estate, un’altra estate, all’insegna di incendi dissennati, crudeli, mortificanti, disastrosi. Siamo infatti appena a metà luglio, e un centinaio di ettari del territorio di Lipari è già andato in fumo: è lecito chiedersi quale sarà il tragico bilancio degli incendi da qui a settembre.
Eppure questa, a detta del sindaco Bruno e della maggioranza, sarebbe l’isola che “sa difendere benissimo il suo territorio da sola” e che rifiuta i provvedimenti “calati dall’alto”. Questo ritornello, se ricordo bene, è stato lungamente dedicato alla questione della riserva naturale che il governo regionale stava per istituire a Lipari prima delle dimissioni del presidente Cuffaro e della sua giunta.
Gli alfieri di questa “difesa dell’isola” hanno dibattuto molto, l’anno scorso, intorno alle minacce insite nell’istituzione di una riserva a Lipari. Ricordo la tensione di una seduta consiliare, dove gli interventi di alcuni consiglieri di maggioranza – particolarmente ostili a una riserva che veniva però istituita da un governo regionale del loro colore politico – erano supportati dai generosi applausi dei cacciatori, per i quali l’area protetta equivaleva ad avere un diavolo in casa. Ricordo riunioni nelle contrade dell’isola dove si parlava dei terribili vincoli, di fantomatiche minacce di esproprio, addirittura del divieto di potare gli ulivi (chi ha inventato questa favola è davvero un genio!), e di come il nostro futuro sarebbe inesorabilmente cambiato – in peggio – una volta che fossimo vissuti in una “riserva”. Eppure, a poche miglia da noi, gli abitanti di Salina vivono tranquillamente in una riserva, senza avere subìto l’esproprio di alcuna proprietà, e continuando seraficamente a potare i propri ulivi ogni inverno.
Ma non è questo il punto. Il punto è, invece, la chiara, manifesta incapacità di chi dovrebbe “sapere difendere il proprio territorio senza vincoli calati dall’alto”. Prendiamone atto: non ne siamo capaci. I quattro o cinque punti da cui è stato contemporaneamente appiccato il fuoco oggi ce lo dimostrano, e non è la prima volta, è soltanto l’ennesima, triste stagione destinata a rivelare appieno questa incapacità.
Credo che oggi il sindaco abbia il dovere morale di rivedere alcune sue convinzioni, e di chiedere lumi al nuovo governo regionale sullo stato del provvedimento che riguarda l’istituzione della riserva naturale di Lipari. Il consiglio comunale chiese tre mesi di proroga: ne sono passati più di nove, è nulla ci è dato sapere. Eppure, avere un’area protetta equivale ad avere un ente gestore, che tra i suoi compiti istituzionali ha anche quello del controllo e della prevenzione degli incendi. Non è necessario aspettare settembre per contare le (nuove) centinaia di ettari divorate dalle fiamme: basterebbe fare un confronto tra quanti (tanti) sono andati in fumo a Lipari lo scorso anno e quanti (pochi, forse nemmeno uno) nella vicina isola di Salina. Forse lì, davvero, la gente sa “difendere” il suo territorio, trasformando i provvedimenti “calati dall’alto” in migliori opportunità.
Quattropani: Incendiari folli e pericolosi
Quattropani, per oltre cinque ore, è rimasta nella morsa delle fiamme, ostaggio insieme ai suoi abitanti, ai pompieri e ai forestali, di “folli piromani” che, dalle dodici di oggi ad una decina di minuti dopo, hanno appiccato il fuoco in quattro aree diverse da Galvano a Madoro, da Vallone Bianco a Castellaro. “Folli incendiari” che, specie nella località di Galvano, hanno rischiato che le fiamme coinvolgessero ed avvolgessero anche le case. A Vallone Bianco poi a rischiare sono stati anche i cani randagi ospitati nel canile che meritoriamente viene gestito dall'associazione “Eolo a quattro zampe”. C'è voluto tutto l'impegno e la forza dei vigili del fuoco(sono stati fatti rientrare in servizio anche pompieri liberi dal turno), della squadra antincendio e delle guardie forestali, di due canadair, di un elicottero della Forestale e di diversi volontari per scongiurare il verificarsi di situazioni che potevano diventare sicuramente drammatiche. Un vero e proprio “attentato al territorio”, e non solo a quello, studiato, stando a quanto constatato sul campo da chi è intervenuto, in maniera metodica , per creare le maggiori difficoltà possibili. Nell'incendio, il più ampio di quest'anno, è andata distrutta vegetazione tipica delle aree mediterranee su un area di circa una ventina di ettari.
Quattropani brucia: Tre incendi quasi in contemporanea
Piromani scatenati a Quattropani. Tre incendi si sono sviluppati quasi in contemporanea, intorno alle 12.00, nella frazione più alta dell'isola di Lipari. A dura prova l'abilità dei vigili del fuoco, della squadra antincendio della forestale e dei tanti volontari che si stanno prodigando per limitare i danni che potrebbero anche estendersi, in una delle tre zone, anche alle abitazioni. Sul posto, oltre alle squadre a terra, sta operando anche un canadair.
Sottomonastero: Barche, barconi e reperti archeologici a rischio. Bruno "batte" i pugni
Non sono stati ancora riportati alla luce ma i reperti archeologici di Sottomonastero rischiano grosso per via dell'approdo indiscriminato dei barconi turistici in quell'area. Stamattina, intorno alle 11.00, uno di questi barconi turistici(che in precedenza aveva mollato l'ancora ed effettuato l'operazione di sbarco dei passeggeri al molo) è chiaramente sopra l'area archeologica segnalata da due boe arancioni. Perlomeno le boe erano due prima dell'operazione che vi stiamo raccontando e vissuta in diretta. Durante le manovre per tirare l'ancora, effettuate proprio sopra il sito archeologico che giace ad una profondità di circa 20 metri, una delle due boe è scomparsa. La speranza è che l'ancora di questo natante, così come di altri, non abbia causato danni ai reperti.
Sul posto vi erano una motovedetta dei carabinieri e il gommone del Circomare e da quanto ci risulta hanno effettuato delle verifiche e mosso, ci auguriamo, le relative contestazioni.
Ma i barconi turistici(come da ordinanza del Circomare) non dovrebbero approdare a Marina Corta?
Ma i barconi turistici(come da ordinanza del Circomare) non dovrebbero approdare a Marina Corta?
Consentire deroghe "dannose" non corrisponde certo all'interesse collettivo. E allora una strada esiste ed è molto chiara: o questi armatori lavorano con barche in grado di operare dove indicano le ordinanze oppure non vengano alle Eolie. Tra il loro interesse e il nostro (storico-culturale, paesaggistico, di ordine pubblico e pulizia) preferiamo il secondo... decisamente.
La Greca scrive al sindaco su ticket d'ingresso alle Eolie, regolamentazione barconi e area marina protetta
La lettera del dott. Pino La Greca. Oggetto: ticket di ingresso alle Eolie - regolamentazione afflusso barconi e dintorni.
"Signor Sindaco,
come ogni anno, ormai dall'introduzione dell'emergenze estiva, come cittadini di Lipari, dobbiamo prendere atto della insufficiente regolamentazione di questo tributo nonché dell'impossibilità di poter regolamentare l'afflusso dei barconi prevenienti dalla coste siciliane e calabre; sull'argomento abbiamo letto anche di una richiesta di intervento all'On.Le Prestigiacomo, ministro dell'ambiente da parte di un'associazione di Panarea. Nell'estate scorsa, infine, se non ricordo male, addirittura abbiamo letto di una truffa milionaria a danni del nostro comune di cui non conosco l'esito finale.
Ritengo, quale cittadino sensibile ai problemi delle nostre isole che l'unica strada percorribile per regolamentare sia il ticker d'ingresso sia l'afflusso dei barcone, sia l’istituzione dell’area marina protetta. Comprendo che Lei non ami parlare di aree protette, ma dopo la condivisione del piano di gestione del sito Unesco da parte della Sua amministrazione, mi sento in dovere di suggerirLe di chiedere agli organi competenti la conclusione dell'iter dell'area marina protetta di cui è titolare proprio il ministero dell'ambiente guidato dall'on.le Prestigiacomo.
Personalmente ritengo l'area marina protetta l'unico strumento in grado di consentire una regolamentazione complessiva per l’accesso nell’area e sui comportamenti da tenere all’interno della stessa.
Ormai da anni si parla a Lipari dell'area marina protetta, tuttavia, nonostante la presentazione di un'autoconvocazione da parte di un gruppo di consiglieri comunale, l'argomento non è stato mai seriamente affrontato in consiglio, nonostante negli anni si siano spesi finanziamenti per convegni, opuscoli, guide pubbliciterie, ecc. ecc.
Credo, signor Sindaco, che sia arrivato il momento di superare la gestione del “giorno per giorno”, ed avviare una reale programmazione sul territorio partendo proprio dell'area marina protetta".
"Signor Sindaco,
come ogni anno, ormai dall'introduzione dell'emergenze estiva, come cittadini di Lipari, dobbiamo prendere atto della insufficiente regolamentazione di questo tributo nonché dell'impossibilità di poter regolamentare l'afflusso dei barconi prevenienti dalla coste siciliane e calabre; sull'argomento abbiamo letto anche di una richiesta di intervento all'On.Le Prestigiacomo, ministro dell'ambiente da parte di un'associazione di Panarea. Nell'estate scorsa, infine, se non ricordo male, addirittura abbiamo letto di una truffa milionaria a danni del nostro comune di cui non conosco l'esito finale.
Ritengo, quale cittadino sensibile ai problemi delle nostre isole che l'unica strada percorribile per regolamentare sia il ticker d'ingresso sia l'afflusso dei barcone, sia l’istituzione dell’area marina protetta. Comprendo che Lei non ami parlare di aree protette, ma dopo la condivisione del piano di gestione del sito Unesco da parte della Sua amministrazione, mi sento in dovere di suggerirLe di chiedere agli organi competenti la conclusione dell'iter dell'area marina protetta di cui è titolare proprio il ministero dell'ambiente guidato dall'on.le Prestigiacomo.
Personalmente ritengo l'area marina protetta l'unico strumento in grado di consentire una regolamentazione complessiva per l’accesso nell’area e sui comportamenti da tenere all’interno della stessa.
Ormai da anni si parla a Lipari dell'area marina protetta, tuttavia, nonostante la presentazione di un'autoconvocazione da parte di un gruppo di consiglieri comunale, l'argomento non è stato mai seriamente affrontato in consiglio, nonostante negli anni si siano spesi finanziamenti per convegni, opuscoli, guide pubbliciterie, ecc. ecc.
Credo, signor Sindaco, che sia arrivato il momento di superare la gestione del “giorno per giorno”, ed avviare una reale programmazione sul territorio partendo proprio dell'area marina protetta".
ATO 5 "Eolie per l'ambiente": La richiesta urgente di atti del consigliere Casilli
Con oggetto: "RICHIESTA ATTI URGENTI" una missiva è stata inoltrata dal consigliere comunale Antonio Casilli al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al dirigente del IV settore del comune di Lipari.
Il testo:
Il sottoscritto Casilli Antonino nella qualità di consigliere comunale e presidente della commissione “SERVIZI ELETTRICI IDRICI E FOGNARI- CIMITERI ……”
In considerazione che lo scrivente più volte ha chiesto ai competenti uffici, ai responsabili dei settori anche tramite deliberato della commissione da me presieduta i relativi atti riguardanti le argomentazioni in questione essendo trascorsi abbondantemente i termini di legge e in previsione della discussione di bilancio
Chiede: - Copia dei bilanci consuntivi (alla voce) della società Ato Eolie degli ultimi due anni;
- copia degli atti inerenti il bando, la gestione, la verifica dei risultati ottenuti del piano denominato campagna di sensibilizzazione che è stata effettuato, anche di questo bilancio e conto analitico delle spese; - piano d’ambito e atti relativi delle gare effettuate per l’affidamento del servizio.
Chiedo inoltre di avere:
se ve ne sono, copia di tutti gli atti di affidamento di incarichi legali, professionali a qualunque titolo. Certo di un sollecito riscontro ringrazia"
Il sottoscritto Casilli Antonino nella qualità di consigliere comunale e presidente della commissione “SERVIZI ELETTRICI IDRICI E FOGNARI- CIMITERI ……”
In considerazione che lo scrivente più volte ha chiesto ai competenti uffici, ai responsabili dei settori anche tramite deliberato della commissione da me presieduta i relativi atti riguardanti le argomentazioni in questione essendo trascorsi abbondantemente i termini di legge e in previsione della discussione di bilancio
Chiede: - Copia dei bilanci consuntivi (alla voce) della società Ato Eolie degli ultimi due anni;
- copia degli atti inerenti il bando, la gestione, la verifica dei risultati ottenuti del piano denominato campagna di sensibilizzazione che è stata effettuato, anche di questo bilancio e conto analitico delle spese; - piano d’ambito e atti relativi delle gare effettuate per l’affidamento del servizio.
Chiedo inoltre di avere:
se ve ne sono, copia di tutti gli atti di affidamento di incarichi legali, professionali a qualunque titolo. Certo di un sollecito riscontro ringrazia"
sabato 12 luglio 2008
Iter messa in in liquidazione ATO Eolie: Interrogazione del consigliere Casilli
Il consigliere comunale Antonio Casilli(Forza Italia) ha inoltrato una interrogazione urgente al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al dirigente del IV settore. Oggetto: INTERROGAZIONE URGENTE adempimento decreto 127 del 20 maggio 2008 dell’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque. Il testo:
"Il sottoscritto Casilli Antonino nella qualità di consigliere comunale e presidente della commissione inerente tali problematiche con la presente
Chiede
Di essere informato sull’iter relativo alla messa in liquidazione dell’ATO EOLIE e alla formulazione dei consequenziali atti per la costituzione dell’ATO ISOLE MINORI.
Visto che secondo quanto disposto dal decreto di cui in oggetto all’art. 14 entro 60 giorni dall’emanazione del predetto decreto i rispettivi Consigli Comunali sono chiamati a pronunciarsi e conseguenzialmente deliberare l’approvazione dello statuto consortile, e quindi ai fini di non espropriare il Consiglio Comunale di Lipari delle proprie prerogative chiede di sapere quando si porterà tale discussione all’ordine del giorno".
"Il sottoscritto Casilli Antonino nella qualità di consigliere comunale e presidente della commissione inerente tali problematiche con la presente
Chiede
Di essere informato sull’iter relativo alla messa in liquidazione dell’ATO EOLIE e alla formulazione dei consequenziali atti per la costituzione dell’ATO ISOLE MINORI.
Visto che secondo quanto disposto dal decreto di cui in oggetto all’art. 14 entro 60 giorni dall’emanazione del predetto decreto i rispettivi Consigli Comunali sono chiamati a pronunciarsi e conseguenzialmente deliberare l’approvazione dello statuto consortile, e quindi ai fini di non espropriare il Consiglio Comunale di Lipari delle proprie prerogative chiede di sapere quando si porterà tale discussione all’ordine del giorno".
Festeggiamenti di Porto Salvo e stand: Interrogazione del consigliere Biviano
"Chiarimento incarico per spazi pubblici e collocazione stand in occasione delle festività di Maria SS. di Portosalvo" è l'oggetto dell'interrogazione a risposta scritta che il consigliere comunale del PD Giacomo Biviano ha inoltrato al sindaco e agli assessori al Turismo e agli Spettacoli del comune di Lipari. Il testo:
"Gentili Signori,
Con viva e partecipata soddisfazione, assumo la notizia che, per il bene della comunità, le SS. LL. avrebbero individuato e applicato un meccanismo politico-amministrativo per consentire al nostro stesso Ente di svolgere parte dei festeggiamenti sul lungomare “Marina Grande” in occasione della ricorrenza di Maria SS. di Porto Salvo.
Lodevole iniziativa, in forza della quale, sempre tramite notizie assunte, sarà possibile sviluppare giochi d’artificio senza che gli stessi pesino assolutamente sulle casse comunali. Ripeto: Apprezzabile decisione.
Ciò non toglie, comunque, impormi almeno due sostanziali considerazioni:
Come mai, in qualità di Consigliere Comunale, non sono stato informato dell’ iniziativa a conoscenza della quale il sottoscritto, forse, avrebbe assicurato un suo apporto fattivo ed attivo;
Proprio in virtù di tale mancata conoscenza ufficiale, desidero domandare le procedure ed i meccanismi burocratici in forza dei quali sono stati concessi spazi ed utilizzo d’altra cosa pubblica alla ditta che dovrebbe assicurare un logistico sviluppo nell’approntare stand e tende all’interno delle quali offrire prodotti e generi di consumo per diversa natura.
Anche perchè si parla di cifre che la stessa ditta chiederebbe come contropartita ad altre piccole ditte individuali che utilizzando quelle strutture semimovibili venderebbero i loro prodotti ad isolani e turisti.
Qual’è quantitativamente la quota che ogni commerciante dovrebbe garantire per ogni stand alla società che gestisce l’intera operazione?
Si parla, circa, di Mille Euro a stand! Ergo: Pur pagando le spese per approntare giochi d’artificio, concretamente, quanto guadagnerebbe la stessa società nel corso di otto giorni festivi considerato tra l’altro che gli stand dovrebbero essere numericamente almeno una trentina?
E, sempre in virtù di mancata conoscenza dell’intero argomento, mi domando la ragione per la quale l’incarico sia stato affidato e con quali procedure alla ditta della quale ignoro persino denominazione e ragione sociale.
Intendono Lor Signori, che questa mia presente, assolutamente priva di pregiudizi, non sarebbe giunta nei vostri uffici se, in qualità di rappresentante dell’intera collettività ne fossi stato informato pur con mancanza d0obbligo da parte vostra, in maniera quanto meno formale-amichevole".
"Gentili Signori,
Con viva e partecipata soddisfazione, assumo la notizia che, per il bene della comunità, le SS. LL. avrebbero individuato e applicato un meccanismo politico-amministrativo per consentire al nostro stesso Ente di svolgere parte dei festeggiamenti sul lungomare “Marina Grande” in occasione della ricorrenza di Maria SS. di Porto Salvo.
Lodevole iniziativa, in forza della quale, sempre tramite notizie assunte, sarà possibile sviluppare giochi d’artificio senza che gli stessi pesino assolutamente sulle casse comunali. Ripeto: Apprezzabile decisione.
Ciò non toglie, comunque, impormi almeno due sostanziali considerazioni:
Come mai, in qualità di Consigliere Comunale, non sono stato informato dell’ iniziativa a conoscenza della quale il sottoscritto, forse, avrebbe assicurato un suo apporto fattivo ed attivo;
Proprio in virtù di tale mancata conoscenza ufficiale, desidero domandare le procedure ed i meccanismi burocratici in forza dei quali sono stati concessi spazi ed utilizzo d’altra cosa pubblica alla ditta che dovrebbe assicurare un logistico sviluppo nell’approntare stand e tende all’interno delle quali offrire prodotti e generi di consumo per diversa natura.
Anche perchè si parla di cifre che la stessa ditta chiederebbe come contropartita ad altre piccole ditte individuali che utilizzando quelle strutture semimovibili venderebbero i loro prodotti ad isolani e turisti.
Qual’è quantitativamente la quota che ogni commerciante dovrebbe garantire per ogni stand alla società che gestisce l’intera operazione?
Si parla, circa, di Mille Euro a stand! Ergo: Pur pagando le spese per approntare giochi d’artificio, concretamente, quanto guadagnerebbe la stessa società nel corso di otto giorni festivi considerato tra l’altro che gli stand dovrebbero essere numericamente almeno una trentina?
E, sempre in virtù di mancata conoscenza dell’intero argomento, mi domando la ragione per la quale l’incarico sia stato affidato e con quali procedure alla ditta della quale ignoro persino denominazione e ragione sociale.
Intendono Lor Signori, che questa mia presente, assolutamente priva di pregiudizi, non sarebbe giunta nei vostri uffici se, in qualità di rappresentante dell’intera collettività ne fossi stato informato pur con mancanza d0obbligo da parte vostra, in maniera quanto meno formale-amichevole".
Twenthiex Century fox: Foto della serata finale(I°parte)
Tutti a tavola ieri sera per chiudere in allegria e spensieratezza il secondo congresso liparese della Twenthiex Century fox. Il padrone di casa Osvaldo De Santis, amministratore delegato della major, nel ringraziare tutti ha dato appuntamento al prossimo anno. Consegnati anche una serie di premi legati all'attività cinematografica. Noi c'eravamo e vi proponiamo in esclusiva una prima trance di immagini della serata
Ticket d'ingresso......(Peppe Paino su Gazzetta del sud)
Ticket d'ingresso, evasione in massa nelle isole Eolie
Peppe Paino
È stato tutto previsto nell'ordinanza commissariale di emergenza turistica in vigore dallo scorso 16 giugno che dispone il pagamento del "contributo aggiuntivo" o ticket di un euro per lo sbarco dei non residenti nelle isole del comune di Lipari. Tranne, come segnalato di recente, la mancanza di controllori o di esattori dell'obolo (o di qualche altro sistema) quanto meno nei porti e nei pontili galleggianti con la conseguente e giornaliera evasione di massa della mini tassa, tra barconi per gite turistiche (fatta eccezione per qualche compagnia) e diportisti vari che raggiungono le Eolie dalla costa tirrenica.
Viene rilevato soprattutto che nell'ordinanza del prefetto Francesco Alecci non vengono indicate le sanzioni per i trasgressori: situazione che di fronte a qualche turista attento, documentatosi sui contenuti degli articoli dell'ordinanza in vigore, può vanificare, di fatto, gli eventuali controlli delle forze dell'ordine sulle evasioni perché possono essere contestate ma non sanzionate. Nell'ultima disposizione del prefetto/ commissario dello scorso 8 luglio si legge testualmente che «le compagnie di navigazione che, per la riscossione del contributo aggiuntivo non possono avvalersi del proprio sistema di emissione dei biglietti, utilizzeranno le ricevute distribuite dal Commissario delegato, di cui una copia dovrà essere consegnata obliterata al passeggero». Ed ancora, si dispone che «i passeggeri di natanti di qualsiasi stazza che attraccano in uno dei porti e nelle rade circostanti le isole di Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi, potranno pagare il contributo presso le biglietterie della Ustica Lines, soggetto individuato con l'ordinanza commissariale n° 50 del 12 giugno 2008 per la riscossione del contributo dovuto da parte dei passeggeri da diporto». In entrambi i casi, sia gli armatori dei barconi per gite turistiche che i passeggeri dei mezzi da diporto devono recarsi alla Ustica Lines di Milazzo, Reggio e Messina e dagli agenti sociali eoliani per l'acquisto rispettivamente di carnet e ticket. Ma alla Ustica Lines di Lipari e delle sue isole, ad esempio, di ticket da consegnare al turista "benefattore", ancora non se ne vedono. Tornando alla mancata indicazione di sanzioni per le evasioni o le elusioni, va ricordato che nel 2006 la Guardia di Finanza scoprì una truffa da oltre 5 milioni di euro. Ma nell'ordinanza dell'epoca dell'ex commissario Mariano Bruno le multe ammontavano a 10 euro per ciascun passeggero o occupante di natante privato e 50 euro a carico dell'armatore o del comandante o del titolare della concessione.
Peppe Paino
È stato tutto previsto nell'ordinanza commissariale di emergenza turistica in vigore dallo scorso 16 giugno che dispone il pagamento del "contributo aggiuntivo" o ticket di un euro per lo sbarco dei non residenti nelle isole del comune di Lipari. Tranne, come segnalato di recente, la mancanza di controllori o di esattori dell'obolo (o di qualche altro sistema) quanto meno nei porti e nei pontili galleggianti con la conseguente e giornaliera evasione di massa della mini tassa, tra barconi per gite turistiche (fatta eccezione per qualche compagnia) e diportisti vari che raggiungono le Eolie dalla costa tirrenica.
Viene rilevato soprattutto che nell'ordinanza del prefetto Francesco Alecci non vengono indicate le sanzioni per i trasgressori: situazione che di fronte a qualche turista attento, documentatosi sui contenuti degli articoli dell'ordinanza in vigore, può vanificare, di fatto, gli eventuali controlli delle forze dell'ordine sulle evasioni perché possono essere contestate ma non sanzionate. Nell'ultima disposizione del prefetto/ commissario dello scorso 8 luglio si legge testualmente che «le compagnie di navigazione che, per la riscossione del contributo aggiuntivo non possono avvalersi del proprio sistema di emissione dei biglietti, utilizzeranno le ricevute distribuite dal Commissario delegato, di cui una copia dovrà essere consegnata obliterata al passeggero». Ed ancora, si dispone che «i passeggeri di natanti di qualsiasi stazza che attraccano in uno dei porti e nelle rade circostanti le isole di Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi, potranno pagare il contributo presso le biglietterie della Ustica Lines, soggetto individuato con l'ordinanza commissariale n° 50 del 12 giugno 2008 per la riscossione del contributo dovuto da parte dei passeggeri da diporto». In entrambi i casi, sia gli armatori dei barconi per gite turistiche che i passeggeri dei mezzi da diporto devono recarsi alla Ustica Lines di Milazzo, Reggio e Messina e dagli agenti sociali eoliani per l'acquisto rispettivamente di carnet e ticket. Ma alla Ustica Lines di Lipari e delle sue isole, ad esempio, di ticket da consegnare al turista "benefattore", ancora non se ne vedono. Tornando alla mancata indicazione di sanzioni per le evasioni o le elusioni, va ricordato che nel 2006 la Guardia di Finanza scoprì una truffa da oltre 5 milioni di euro. Ma nell'ordinanza dell'epoca dell'ex commissario Mariano Bruno le multe ammontavano a 10 euro per ciascun passeggero o occupante di natante privato e 50 euro a carico dell'armatore o del comandante o del titolare della concessione.
venerdì 11 luglio 2008
Conferenza di servizi per la portualità di Lipari: Legambiente chiede di esserci
Legambiente chiederà di partecipare(la richiesta dovrebbe partire in queste ore) alla conferenza di servizi che si terrà il 18 luglio e che avrà come tema la portualità che l'amministrazione Bruno, attraverso la "Porti di Lipari S.p.A.", intende realizzare a Lipari. Da quel che trapela, al momento vi dovrebbero partecipare rappresentanti della Regione, della Sovrintendenza del mare, del Genio civile opere marittime e della Capitaneria di porto di Milazzo.
Sarebbe opportuno che altre associazioni, o chi ne ha titolo, chieda di poter essere presente a questa conferenza dove in qualche modo si discuterà del futuro portuale di quest'isola. Un futuro, per il quale è giusto, vi sia l'apporto di tutti. Nello spirito, fra l'altro, di quanto giustamente il sindaco Mariano Bruno ha affermato anche in campagna elettorale. E cioè uno sviluppo portuale necessario ma non "blindato" aperto in termini di idee, di proposte, e perchè no anche di dissensi, al contributo di tutti e non di pochi. Esperti, non esperti o presunti tali.
Vip alle Eolie: A Lipari Paul Allen il fondatore, con Bill Gates, della Microsoft. Il terzo uomo più ricco degli Stati Uniti.
Vip “concentrati” più in terra che per mare in questa settimana eoliana ma a fare alzare il “target “ di quelli che hanno scelto di solcare il mare delle Eolie ha contribuito senza ombra di dubbio quello che, almeno per il momento, è il personaggio con il conto in banca più pesante fra coloro che sono transitati in questa stagione per l'arcipelago. A bordo del suo “Luerssen”(nella foto) , praticamente inavvicinabile, vi è Paul Allen l'informatico statunitense che con Bill Gates, nel 1975, ha fondato la Microsoft. Insomma non proprio uno qualsiasi considerando che compare regolarmente nella lista delle persone più ricche al mondo, e che nel 2007 è “soltanto” al diciannovesimo posto della graduatoria. Secondo la rivista 'Forbes', inoltre, Allen, con un capitale di 36 miliardi di dollari, è la terza persona più ricca degli Stati Uniti.
Lipari: Cercasi "liquidatore" per "parcella" da 367.000 euro
Trecentosessantasettemila euro in cerca d'autore o...per meglio dire....in cerca di “liquidatore”. Il “liquidatore” in questione lo stanno cercando, da quanto ci risulta, i dipendenti comunali, componenti della commissione che ha espletato la gara per l'individuazione del partner privato per la costituzione nel comune di Lipari della società mista per la realizzazione della portualità integrata. I 367.000 euro in questione rappresentano, invece, la “parcella”(meglio dire il compenso) dovutogli per legge.
Il problema, se così può essere definito, è capire chi realmente deve liquidare questa somma. Sia una parte che l'altra di quelle in causa starebbero girandosi la palla tra di loro. Chi ci ha in qualche modo indirizzato sulla notizia ci ha anche posto questi quesiti: "Ma non si era detto che l'operazione porto era a costo zero per il comune se non per il valore dato agli immobili conferiti?. E chiunque paghi comune o “Porti di Lipari S.p.A.” non siamo sempre noi a pagare considerando che nel caso della società c'è la partecipazione pubblica?".
Giriamo il quesito a chi di competenza per una risposta. Speriamo di averla presto più che per noi per i cittadini.
Il problema, se così può essere definito, è capire chi realmente deve liquidare questa somma. Sia una parte che l'altra di quelle in causa starebbero girandosi la palla tra di loro. Chi ci ha in qualche modo indirizzato sulla notizia ci ha anche posto questi quesiti: "Ma non si era detto che l'operazione porto era a costo zero per il comune se non per il valore dato agli immobili conferiti?. E chiunque paghi comune o “Porti di Lipari S.p.A.” non siamo sempre noi a pagare considerando che nel caso della società c'è la partecipazione pubblica?".
Giriamo il quesito a chi di competenza per una risposta. Speriamo di averla presto più che per noi per i cittadini.
Sottomonastero: Si guarda avanti sia per i reperti che per il porto
“Nuovi e approfonditi rilievi saranno effettuati nell'area portuale di Sottomonastero sia per verificare l'ampiezza dell'area su cui si estende la struttura archeologica ritrovata sia per fornire indicazioni precise alla ditta che dovrà proseguire nei lavori di prolungamento e messa in sicurezza della struttura”. Lo ha dichiarato il dottor Sebastiano Tusa della Sovrintendenza del mare di Palermo sbarcato ieri a Lipari per essere intervistato sugli importanti ritrovamenti da Donatella Bianchi di Linea blu e per programmare insieme agli altri tecnici ed esperti della Sovrintendenza il lavoro da porre in essere. “L'impresa Scuttari- ha dichiarato Tusa- ha dato la sua disponibilità ad apportare, congiuntamente al Genio civile opere marittime, tutte le modifiche necessarie al progetto in modo che si possano rendere compatibili sia gli interventi in ambito portuale che la salvaguardia di quello che è un importante ritrovamento archeologico. Il tutto nel contesta di una ampia collaborazione che abbiamo riscontrato. Da parte nostra procederemo, nel più breve tempo possibile, con apparecchiature all'avanguardia a sondare e quindi a circoscrivere, nel modo più esatto possibile, l'area. Nei prossimi giorni inizieremo uno scavo con sorbona per eliminare i livelli superficiali e quindi mettere in evidenza quello che c'è effettivamente sotto. Contestualmente opereremo nella zona in cui sono stati ritrovati i basamenti di colonna per capire effettivamente di cosa si tratta. Al momento sappiamo che è una struttura di epoca romana imperiale di grande pregio ma non sappiamo se è un portico colonnato che stava sul molo, se un tempio o se una struttura pubblica o sacra. In ogni caso sicuramente legata ad un porto e per questo dobbiamo anche capire come si articolava quella struttura portuale.” Per quanto riguarda un ipotetico trasferimento del patrimonio archeologico che si trova a Sottomonastero in altro sito Tusa non si sbilancia. “Bisogna- ha dichiarato- comprendere su quanto si estende questa area archeologica. Solo dopo aver avuto la certezza di quanto realmente c'è nei fondali si potrà decidere il da farsi. E' chiaro che più mastodontica è la struttura, più ampia l'area del ritrovamento, più diventa impensabile un trasferimento e una ricostruzione in altra zona. Con i dovuti aggiustamenti ai progetti i reperti, comunque, trovandosi ad una profondità di circa dieci metri potrebbero coesistere con la struttura portuale stessa”. Per quanto concerne il rapporto con Condotte d'acqua e con la “Porti di Lipari”- secondo quanto afferma il sovrintendente Tusa- tutto è fermo alla disponibilità da questi evidenziata di finanziare, in qualche modo, le ricerche. Nulla di più, almeno sino ad oggi. Entusiasta per questo ritrovamento, al di là di quello che è il suo lavoro, anche la conduttrice di Linea Blu Donatella Bianchi. “Questo ritrovamento- ci ha dichiarato- se dovesse essere confermato nei termini in cui è stato presentato cambia certamente una parte della storia di quest'isola e aggiunge nuovo fascino, nuovo interesse verso luoghi davvero magnifici che trasudano storia e cultura”. Per la cronaca, dopo tanto girovagare per le Eolie negli anni precedenti, Linea blu, che ieri ha potuto contare sul prezioso supporto dei carabinieri, anche di quelli subacquei, dedicherà una puntata solo a Lipari.
giovedì 10 luglio 2008
Rinella: Arrestato giovane partenopeo
Un giovane partenopeo è stato arrestato dai carabinieri poiché trovato in possesso di sostanze stupefacenti. È stato sorpreso dai carabinieri della stazione di Santa Marina Salina allo scalo eoliano di Rinella, mentre sbarcava dal mezzo proveniente da Napoli. Luigi Dimitri Fumo, studente, nativo di Napoli(13.12.1989) appena sbarcato sull’isola è stato sottoposto a controllo da una pattuglia di militari dell’Arma. Alla richiesta del documento di identità il giovane ha subito cambiato l’espressione del viso lasciando intendere ai carabinieri che qualcosa non andava. Nella perquisizione dei bagagli i carabinieri, tra i vestiti, hanno rinvenuto 15 grammi di “hashish” e 10 grammi di “marijuana”, già suddivisa in dosi e pronta per essere posta in commercio. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio il giovane è stato posto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza estiva dell’isola.
Sottomonastero: Lavori sinergici nel campo archeologico e portuale
"Nuovi e approfonditi rilievi saranno effettuati nell'area portuale di Sottomonastero sia per verificare l'ampiezza dell'area su cui si estende la struttura archeologica ritrovata sia per fornire indicazioni precise alla ditta che dovrà proseguire nei lavori di prolungamento e messa in sicurezza della struttura”. Lo ha dichiarato il dottor Sebastiano Tusa della Sovrintendenza del mare di Palermo sbarcato oggi a Lipari per essere intervistato sugli importanti ritrovamenti da Donatella Bianchi di Linea blu e per programmare insieme agli altri tecnici ed esperti della Sovrintendenza il lavoro da porre in essere. “L'impresa Scuttari- ha dichiarato Tusa- ha dato la sua disponibilità ad apportare, congiuntamente al Genio civile opere marittime, tutte le modifiche necessarie al progetto in modo che si possano rendere compatibili sia gli interventi in ambito portuale che la salvaguardia di quello che è un importante ritrovamento archeologico. Il tutto nel contesta di una ampia collaborazione che abbiamo riscontrato. Da parte nostra procederemo, nel più breve tempo possibile, con apparecchiature all'avanguardia a sondare e quindi a circoscrivere, nel modo più esatto possibile, l'area".
Linea blu, Lipari e i ritrovamenti di Sottomonastero
Linea blu, la nota trasmissione di Rai uno condotta da Donatella Bianchi, prosegue a Lipari il lavoro di preparazione di una puntata che sarà dedicata, come ci ha dichiarato la stessa giornalista in una intervista realizzata per Tirrenosat e Eolienews, al capoluogo dell'arcipelago. Nel "mirino" di Donatella i recenti ritrovamenti archeologici nell'area sottomarina di Sottomonastero, la storia e l'archeologia dell'isola, la conferma dell'arcipelago nella Heritage List. In questo contesto, stamani, riprese ed interviste sono state realizzate dalla troupe Rai nell'area portuale di Sottomonastero. Tra gli intervistati il sovrintendente del mare Sebastiano Tusa e il sindaco Mariano Bruno.
Cinema targato Twenthieh Century Fox e vip all'anfiteatro di Lipari
E' stato proiettato ieri sera all'anfiteatro del castello di Lipari "Piacere Dave" il film con Eddie Murpy, la prima delle due anteprime europee che la Twenthieh Century Fox, grazie al suo amministratore delegato Osvaldo De Santis, ha deciso di presentare proprio nell'arcipelago. Fra i personaggi presenti Pino Insegno con una bella ragazza al seguito, Massimo Giuliani, noto cabarettista, che è la voce del “Batterista nudo”, Tonino Accolla "la voce di Eddy Murpy", Mirka Viola(Miss Italia), il marito Enzo Gallo(produttore).
Ovviamente c'eravamo anche noi e abbiamo realizzato alcune foto che vi proponiamo
Donatella Bianchi: Stanca ma soddisfatta dopo un giorno di intenso lavoro
La troupe di Linea blu sta girando nelle Eolie una delle puntate del noto programma che sarà messo in onda su Rai uno nella prossima stagione stagione televisiva. Abbiamo "beccato" la conduttrice Donatella Bianchi al porto di Sottomonastero, mentre sta dando indicazioni alla troupe su quello che sarà il lavoro da effettuarsi. Una puntata quella eoliana di Linea blu dove, oltre a quelli che sono i canoni tipici della trasmissione, si affronterà anche la tematica del ritrovamento dei reperti archeologici nel porto liparese. A fare da supporto e cicerone alla nota e brava girnalista e conduttrice anche l'eoliano Antonio Gugliotta.
mercoledì 9 luglio 2008
"Le Eolie hanno un futuro brillante ma..." Nostra intervista in esclusiva a Osvaldo De Santis, amministratore delegato della Twentieth Century Fox
Alle Eolie “regalerà” un film girato interamente nell'arcipelago. Lo ha annunciato in anteprima, nell'intervista rilasciataci, l'amministratore delegato della Twentieth Century Fox, Osvaldo De Santis a Lipari per il congresso annuale. Un film, ovviamente, della cui sceneggiatura non trapela nulla ma che, questo è certo, è stata scritta da Filippo Ascione (premio David di Donatello).
In attesa dei riscontri della prossima stagione cinematografica, che per la Fox non potranno che essere positivi, visto l'elenco e la qualità dei film inseriti nel listino, De Santis prova a godersi le Eolie senza perdere di vista il lavoro.
L'a.d. della Fox, che ha messo su casa a Lipari, partendo dal suo nuovo status di aspirante eoliano ha fatto il punto su quello che sarà il programma di questo appuntamento isolano. “Io continuo il mio percorso da aspirante eoliano sperando di essere ammesso nell'isola. La casa è terminata e pronta. Quest'anno ci presentiamo per il secondo anno consecutivo e devo dire grazie alle Eolie perchè a richiesta generale, non sono soltanto io che ho deciso di farlo alle Eolie, ma tutti quelli che sono venuti l'anno scorso hanno preteso di tornare qui e già da adesso sappiamo che ci torneremo anche l'anno prossimo. Quest' anno abbiamo ampliato l'offerta: lo scorso anno abbiamo presentato in anteprima un film quest'anno due. Tutti e due interessanti. Nel primo protagonista è Eddie Murpy. Si tratta di “Piacere Dave” una commedia divertente adatta anche per I bambini. Il secondo è il “Batterista nudo”, non tragga in inganno il titolo poichè anche in questo caso si tratta di una commedia divertente. Il regista è Peter Cattaneo, lo stesso di “Full monty”. Ci fa piacere presentare qui questi due film, in anteprima europea”.
A proposito dei presenti a Lipari in occasione delle anteprime Osvaldo De Santis ha anticipato che vi saranno diversi personaggi. “Uno viene in qualità di amico, amico vero. Ed è Pino Insegno. Abbiamo Massimo Giuliani, noto cabarettista, che è la voce del “Batterista nudo”, e Tonino Accolla la voce di Eddy Murpy. Ci saranno inoltre Mirka Viola(Miss Italia) con il marito Enzo Gallo(produttore) e tanti altri personaggi”.
A proposito della prossima stagione cinematografica della Fox De Santis ha posto anche l'accento su “Australia”. “Un film-ci ha dichiarato- che riempie i nostri sogni e che ha come protagonisti Nicole Kidman e Hugh Jackman ed è diretto da Baz Luhrmann il regista di Moulin Rouge e Romeo e Giulietta. Un mix tra “Titanic” e “Via col vento”.
Da cittadino eoliano acquisito o in fase di acquisizione(come ama definirsi) lo abbiamo “punzecchiato” sui problemi delle Eolie che vanno al di là di quella che è l'indubbia bellezza dei luoghi. “Debbo dire-ci ha dichiarato- che il calore, la gentilezza, l'amore della popolazione e la bellezza ripagano molto. Certo, per me, due sono i problemi fondamentali. I trasporti e la comunicazione. E' impossibile, ad esempio,anche per me che sono un esperto di comunicazione, riuscire a sapere che c'è adesso un aliscafo che parte da Napoli al mattino per venire a Lipari. Qui le cose non si sanno, ci sono ma non si sanno e quindi ancora più grave”.
Sulle prospettive di crescita turistica dell'arcipelago l'amministratore delegato della Twentieth Century FoX è stato categorico. “Se le isole hanno la forza di mantenersi genuine anche nella forma architettonica possono diventare un grandissimo punto di riferimento. Io parlo con diverse persone, in giro per il mondo. Alle Eolie ci vengono tutti. Il problema è che non scendono a terra perchè non trovano un porto. E sto parlando di signori che si chiamano Murdoch che vengono in vacanza qui ma hanno problemi a scendere. Allora incoraggiamoli anche perchè poi loro portano altri. Il futuro delle Eolie è un futuro brillante. Il problema è far si che non avvenga tra cent'anni ma al più presto possibile”.
In attesa dei riscontri della prossima stagione cinematografica, che per la Fox non potranno che essere positivi, visto l'elenco e la qualità dei film inseriti nel listino, De Santis prova a godersi le Eolie senza perdere di vista il lavoro.
L'a.d. della Fox, che ha messo su casa a Lipari, partendo dal suo nuovo status di aspirante eoliano ha fatto il punto su quello che sarà il programma di questo appuntamento isolano. “Io continuo il mio percorso da aspirante eoliano sperando di essere ammesso nell'isola. La casa è terminata e pronta. Quest'anno ci presentiamo per il secondo anno consecutivo e devo dire grazie alle Eolie perchè a richiesta generale, non sono soltanto io che ho deciso di farlo alle Eolie, ma tutti quelli che sono venuti l'anno scorso hanno preteso di tornare qui e già da adesso sappiamo che ci torneremo anche l'anno prossimo. Quest' anno abbiamo ampliato l'offerta: lo scorso anno abbiamo presentato in anteprima un film quest'anno due. Tutti e due interessanti. Nel primo protagonista è Eddie Murpy. Si tratta di “Piacere Dave” una commedia divertente adatta anche per I bambini. Il secondo è il “Batterista nudo”, non tragga in inganno il titolo poichè anche in questo caso si tratta di una commedia divertente. Il regista è Peter Cattaneo, lo stesso di “Full monty”. Ci fa piacere presentare qui questi due film, in anteprima europea”.
A proposito dei presenti a Lipari in occasione delle anteprime Osvaldo De Santis ha anticipato che vi saranno diversi personaggi. “Uno viene in qualità di amico, amico vero. Ed è Pino Insegno. Abbiamo Massimo Giuliani, noto cabarettista, che è la voce del “Batterista nudo”, e Tonino Accolla la voce di Eddy Murpy. Ci saranno inoltre Mirka Viola(Miss Italia) con il marito Enzo Gallo(produttore) e tanti altri personaggi”.
A proposito della prossima stagione cinematografica della Fox De Santis ha posto anche l'accento su “Australia”. “Un film-ci ha dichiarato- che riempie i nostri sogni e che ha come protagonisti Nicole Kidman e Hugh Jackman ed è diretto da Baz Luhrmann il regista di Moulin Rouge e Romeo e Giulietta. Un mix tra “Titanic” e “Via col vento”.
Da cittadino eoliano acquisito o in fase di acquisizione(come ama definirsi) lo abbiamo “punzecchiato” sui problemi delle Eolie che vanno al di là di quella che è l'indubbia bellezza dei luoghi. “Debbo dire-ci ha dichiarato- che il calore, la gentilezza, l'amore della popolazione e la bellezza ripagano molto. Certo, per me, due sono i problemi fondamentali. I trasporti e la comunicazione. E' impossibile, ad esempio,anche per me che sono un esperto di comunicazione, riuscire a sapere che c'è adesso un aliscafo che parte da Napoli al mattino per venire a Lipari. Qui le cose non si sanno, ci sono ma non si sanno e quindi ancora più grave”.
Sulle prospettive di crescita turistica dell'arcipelago l'amministratore delegato della Twentieth Century FoX è stato categorico. “Se le isole hanno la forza di mantenersi genuine anche nella forma architettonica possono diventare un grandissimo punto di riferimento. Io parlo con diverse persone, in giro per il mondo. Alle Eolie ci vengono tutti. Il problema è che non scendono a terra perchè non trovano un porto. E sto parlando di signori che si chiamano Murdoch che vengono in vacanza qui ma hanno problemi a scendere. Allora incoraggiamoli anche perchè poi loro portano altri. Il futuro delle Eolie è un futuro brillante. Il problema è far si che non avvenga tra cent'anni ma al più presto possibile”.
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