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lunedì 14 luglio 2008

Ustica Lines: Il 25 i marittimi incrociano le braccia. Sciopero di 8 ore proclamato dalle organizzazioni sindacali

PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO. E' l'oggetto della nota che le segreterie provinciali di FILT CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI hanno inviato al Presidente Regione Siciliana, all’Assessorato Regionale Trasporti, alla Ustica Lines – Milazzo, al Prefetto di Messina, alla Commissione di Garanzia e all’ Osservatorio Nazionale sui Conflitti nel settore dei Trasporti.
Il testo: Nella Ns. del 3.07.08, attivando le procedure di raffreddamento, denunciammo la drammatica situazione venutasi a creare nei collegamenti marittimi veloci con le Isole Eolie, a causa dei colpevoli ritardi, e delle incomprensibili scelte, adottate dalla Regione Siciliana riguardo i bandi di gara.L’unica gara, espletata ben dopo che il precedente contratto era scaduto e che riguardava tra l’altro solo tre linee, è andata deserta proprio a causa dell’inadeguatezza delle condizioni poste, ed identica sorte è toccata anche alla procedura negoziata che l’Assessorato Regionale ha escogitato, procedendo nel contempo a prorogare il servizio fino al prossimo 31 ottobre alla ex concessionaria Ustica Lines. Quest’ultima ha però avanzato nei confronti dell’Assessorato Regionale apposita diffida a procedere all’adozione di un nuovo bando per l’affidamento dei servizi di collegamento marittimo veloce con le isole minori, ed a provvedere alla sua pubblicazione entro e non oltre il 30 luglio 2008, tenendo conto delle censure mosse dalla stessa ed individuando condizioni tali da garantire la remuneratività dell’attività, poiché in caso contrario interromperà i servizi dal giorno successivo.Vi è quindi la concreta possibilità che nei prossimi giorni l’Ustica Lines, che nel frattempo ha già unilateralmente attuato una modifica dell’organizzazione del lavoro, decida di non garantire più i collegamenti in essere, pregiudicando così l’intero assetto occupazionale dei 350 lavoratori marittimi, privi di ammortizzatori sociali, e determinando una pesante crisi economica per l’arcipelago eoliano.I contrattempi della Regione Siciliana, l’ultimatum lanciato dalla società armatrice, il mancato avviamento al lavoro per decine di marittimi e, non ultimo, l’assenza di un nuovo bando di gara, ha portato ad un aumento della tensione tra le maestranze che è logicamente ormai difficile da contenere.Proprio in considerazione di ciò avevamo ripetutamente chiesto al Governo Regionale di intervenire rapidamente, ripristinando il totale delle linee e restituendo certezze ai lavoratori. Richiesta che è stata purtroppo ancora una volta disattesa, impedendo un positivo sbocco della vertenza e lasciando marittimi ed utenza a fare i conti con i rischi evidenziati. In assenza di adeguate risposte ci vediamo quindi costretti, Ns. malgrado, a proclamare un primo sciopero di 8 ore per la giornata del prossimo 25 luglio, in cui i marittimi si asterranno dal lavoro dalle ore 06.00 alle ore 14.00. Distinti saluti.
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI (Foti De Domenico Lotronto)